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servizio pulizie e sanificazione ambientale

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servizio pulizie e sanificazione ambientale
REGIONE CAMPANIA
AZIENDA SANITARIA LOCALE
NAPOLI 2 NORD
SERVIZIO PULIZIE E SANIFICAZIONE
AMBIENTALE
Firmato digitalmente da
Immacolata Concetta
Orilio
CN = Orilio Immacolata
Concetta
O = ASL Napoli 2
Nord/06321661214
T = Dirigente
SerialNumber =
IT:RLOMCL64D47G813I
e-mail =
[email protected]
C = IT
Sommario
Art. 1 - Sedi di svolgimento dei servizi ............................................................................................................. 2
Art. 2 - Servizi affidati alla Ditta aggiudicataria ............................................................................................... 2
Art. 3 – Prestazioni, frequenze e classificazioni delle superfici ....................................................................... 3
Art. 4 – Modalità di esecuzione degli interventi .............................................................................................. 5
Pulizie ordinarie e continuative.................................................................................................................... 5
Interventi periodici ....................................................................................................................................... 6
Pulizie periodiche ...................................................................................................................................... 6
Trattamenti periodici ................................................................................................................................ 7
Art. 5 – Fornitura e distribuzione di materiale igienico ................................................................................. 10
Art. 6 - Prescrizioni del servizio di pulizia, sanificazione e disinfezione ....................................................... 10
6.1 - Macchine, attrezzature e prodotti ..................................................................................................... 10
6.2 Manutenzione delle attrezzature ......................................................................................................... 11
6.3
Prodotti chimici – Criteri di sostenibilità ambientale .................................................................... 11
Art. 7 - Locali assegnati all'impresa ................................................................................................................ 13
Art. 8 - Personale addetto al servizio ............................................................................................................. 13
Art. 9 - Personale addetto ad aree controllate. ............................................................................................. 16
Art. 10 - Responsabile e capi servizio ............................................................................................................. 16
Art. 11 - Doveri del personale ........................................................................................................................ 17
Art. 12 - Divise del personale ......................................................................................................................... 18
Allegato 1 ........................................................................................................................................................ 19
1
Art. 1 - Sedi di svolgimento dei servizi
I servizi devono essere svolti presso l’Azienda Sanitaria Locale NAPOLI 2 NORD (di seguito per brevità
ASL), nelle sedi di: Ospedale di Pozzuoli, Ospedale di Giugliano, Ospedale di Ischia e le rispettive
strutture Psichiatriche, sedi territoriali così come meglio identificato nell’allegato 1.
Art. 2 - Servizi affidati alla Ditta aggiudicataria
Il servizio dovrà assicurare il corretto comfort igienico ambientale all’interno e all’esterno degli
immobili (come di seguito specificato), in modo da garantire un sano e piacevole svolgimento delle
attività ospedaliere, nel pieno rispetto dell’immagine dell’ASL.
Per questo motivo la misurazione del raggiungimento degli obiettivi sarà eseguita attraverso
verifiche mensili, sopralluoghi e indagini di soddisfazione, eseguite sistematicamente.
All’interno del servizio dovranno essere fornite le attività di pulizia, sanificazione e sanitizzazione
giornaliere e periodiche. La Ditta, con propria autonoma organizzazione e gestione, deve svolgere
presso tutte le sedi dell’ASL i seguenti servizi, elencati a titolo esemplificativo e non esaustivo,
(prestazioni minime richieste):







pulizia, sanificazione ambientale e sanitizzazione giornaliera e periodica, delle aree
ospedaliere interne relative a parti comuni, servizi ospedalieri (uffici, ambulatori, laboratori,
sale operatorie, ecc.) e reparti di degenza , di tutte le superfici orizzontali e verticali e degli
arredi;
attività di presidio;
asportazione differenziata dei rifiuti ospedalieri assimilabili agli urbani;
asportazione e pesatura dei rifiuti sanitari
attività di casermaggio;
pulizia e sanificazione di tutte le superfici illuminanti (vetrate, finestre, infissi, etc.) sia
interne che esterne
Lavaggio vetreria
Per le superfici oggetto del servizio, si rimanda alle indicazioni di massima indicate nell’Allegato 1
“Tabella riassuntiva aree” nonché ai sopralluoghi effettuati.
Il servizio dovrà essere svolto in base alle modalità previste dai programmi indicati dall’Impresa in
sede di offerta che dovranno prevedere:
l. tipo di prestazioni;
2. organizzazione del lavoro e d’impiego del personale nell’ambito di un programma temporale
dettagliato;
3. fornitura e impiego di tutto ciò che occorre all’esecuzione del servizio (attrezzature, macchinari,
materiale di consumo, ecc., in conformità alle vigenti normative con relative “Schede di Sicurezza”
previste in ambito U.E.).
Il servizio dovrà essere effettuato con frequenze e modalità differenti in relazione alla destinazione
d’uso dei locali. Sarà facoltà della ASL, per esigenze legate al regolare funzionamento delle attività
svolte all’interno delle Strutture, modificare le fasce orarie, le frequenze e le procedure secondo
modalità e tempi da concordarsi tra le parti.
2
La Ditta si impegna ad effettuare i servizi diligentemente a perfetta regola d’arte, assicurando la
rigorosa osservanza delle condizioni previste dal presente capitolato.
La Ditta assume a proprio carico ogni responsabilità civile derivante, ai sensi di legge,
dall'espletamento dei servizi che le vengono affidati.
Il servizio deve essere effettuato sotto l’osservanza delle norme di seguito riportate, delle norme di
igiene e sanità vigenti in materia e dei contratti collettivo nazionale ed integrativo provinciale relativi
al personale dipendente delle imprese di pulizia ed altri riferiti alla materia.
Parte I - prestazioni
Art. 3 – Prestazioni, frequenze e classificazioni delle superfici
Prestazioni
Per le modalità di esecuzione dei servizi la Ditta si dovrà attenere alle disposizioni dettate dal
presente Capitolato e relativi allegati, alle proposte migliorative presentate in fase di gara e agli
eventuali documenti integrativi predisposti dalla Direzione Medica della ASL, consegnati a seguito
dell’aggiudicazione, conformi al contenuto del Disciplinare e del Capitolato d’appalto.
La Ditta dovrà svolgere presso tutte le sedi di cui all’art. 2 con inizio alle ore 6:00 e termine alle ore
22:00 i servizi di cui all’art. 3 nei giorni feriali e festivi con la frequenza stabilita nei piani operativi di
lavoro. In ogni caso l’orario di effettuazione di tutti gli interventi (quotidiani e periodici) dovrà
essere concordato con i Coordinatori Sanitari di ogni struttura al fine di non interferire con l’attività
sanitaria, sempre d’intesa con la Direzione Medica di Presidio.
Gli interventi ordinari di pulizia, per quanto riguarda frequenza e metodologia, varieranno a
seconda della tipologia di rischio dell’area da trattare. In ogni reparto possono esistere zone aventi
caratteristiche diverse, in questo caso la pulizia di ogni ambiente dovrà essere effettuata con le
modalità previste per le diverse aree.
Frequenze
La frequenza degli interventi indicata è da considerarsi basilare e necessaria ad assicurare il decoro
degli ambienti e di quanto in essi contenuto.
Sulla base delle differenti caratteristiche ed effettive necessità delle aree in cui dovranno essere
erogati i servizi, il responsabile e/o i capi servizio in loco della Ditta, in conformità con la proposta
presentata in sede di gara, (piano di lavoro) dovrà concordare l’effettivo piano operativo con i
Coordinatori Infermieristici specificando le modalità di intervento e gli orari di inizio e fine degli
stessi, sia del servizio di sanificazione giornaliera che periodica, sempre d’intesa con la Direzione
Medica di Presidio.
Non sono ammesse variazioni degli orari di lavoro una volta concordati, se non previo avvallo da
parte della Direzione Medica.
3
L’Esecutore, in sede progettuale ha la possibilità di integrare le prestazioni minime richieste
dall’Amministrazione, predisponendo un piano di miglioramento delle stesse e delle loro frequenze,
tenendo presente che non saranno premiate prestazioni sovrabbondanti o superflue.
Delle aree interne fanno parte:
 tutte le superfici orizzontali (pavimenti, controsoffitti, davanzali, mensole, parte superiore
degli armadi, ecc.) di tutti i locali coperti della ASL (quali ad esempio: le camere di degenza,
gli ambulatori, gli ingressi, le scale ed i ballatoi interni, le sale di attesa, le biblioteche, gli
uffici e le sale di riunione, i servizi igienici, i magazzini, la farmacia, ecc.) se non
espressamente esclusi;
 tutte le superfici verticali (quali ad esempio: pareti, pilastri, divisori fissi e mobili, ecc.)
 vetri, vetrate ed infissi, serramenti, tapparelle, veneziane, sia all’interno che all’esterno,
comprensivi degli eventuali tendaggi (rimozione e riposizionamento);
 porte e sopraporte, stipiti, maniglie, corrimano, ringhiere, zoccolature;
 corpi illuminanti;
 elementi igienico-sanitari (wc, bidet, lavabi, docce, vasche, specchi, distributori di carta
igienica, ecc.);
 ascensori, montacarichi;
 tutto l’arredo presente nelle sale operatorie, nei reparti di terapia intensiva, nelle camere di
degenza, nei laboratori, secondo le indicazioni e con le eventuali esclusioni dettate dalla
Direzione Medica;
 carrozzine, comode ed altri sussidi per la deambulazione, attrezzature sanitarie anche di
utilizzo comune a più strutture (sollevatori meccanici, aste porta flebo, ecc.) ovunque
dislocati; tutti gli arredi e gli accessori presenti in ogni locale, corridoio o disimpegno (quali
ad esempio: quadri, estintori, portarifiuti, zerbini, porta ombrelli, cabine telefoniche,
macchine erogatrici di bevande/snacks, ecc.) compresi computer e apparecchi telefonici;
 tutto l'arredamento dei laboratori, compresi mobili d’ufficio, banchi di laboratorio (solo se
sgombri), cappe (solo superfici esterne), secondo le indicazioni e con le eventuali esclusioni
dettate dalla Direzione Medica;
 tutte le scaffalature e ogni altro arredo contenuto nei magazzini e nei locali della Farmacia;
 ogni e qualsiasi altro elemento di arredo non espressamente escluso.
4
Art. 4 – Modalità di esecuzione degli interventi
Il servizio fornito deve essere sempre aggiornato con le più moderne tecniche di lavoro. Tutti gli
interventi sono da programmare in modo che non siano di intralcio alle attività della ASL. Nelle
camere di degenza, le operazioni di pulizia dovranno essere coordinate con il rifacimento dei letti
dei pazienti e dell’attività del Reparto, in accordo con il Coordinatore infermieristico.
Si descrivono, di seguito, le principali attività richieste:
Pulizie ordinarie e continuative
Per pulizie ordinarie e continuative si intende l’insieme delle operazioni necessarie per la rimozione
e l’asportazione di qualsiasi rifiuto e traccia di sporco e polvere da tutte le superfici dure, resilienti
e tessili sia orizzontali che verticali (superfici interne degli arredi escluse) fino ad un’altezza di m.
1,80 e facilmente accessibili, soggette a formazione quotidiana di sporco, attraverso l’utilizzo di
macchine, attrezzature e prodotti chimici in grado di salvaguardare lo stato d’uso e la natura dei
diversi substrati.
Per formazione quotidiana di sporco si intende lo sporco prodotto dalle diverse attività svolte
all’interno dei locali, dal transito e dalla permanenza di ospiti, visitatori e operatori dell’ASL nell’arco
di una giornata.
Per superfici si intendono tutti i tipi di rivestimenti lavabili compresi all’interno di un locale siano
essi strutturali o appartenenti agli arredi o accessori.
Sono comprese nelle Pulizie ordinarie e continuative dei locali, a titolo esemplificativo, le seguenti
prestazioni:

la decontaminazione, l’asportazione di eventuale materiale organico e la successiva pulizia
e disinfezione della superficie interessata;

la pulizia dell’unità paziente (letto – comodino - armadio: parti esterne);

la pulizia e successiva disinfezione nei servizi igienici delle superfici orizzontali e verticali
degli arredi, degli idrosanitari e relative rubinetterie, delle maniglie delle porte e dei
contenitori del materiale igienico di consumo,

il costante rifornimento del materiale igienico di consumo (carta igienica, sapone liquido,
salviette in carta) negli appositi contenitori, e la verifica della funzionalità e la degli stessi;

l’asportazione dei sacchetti in plastica contenenti i rifiuti ed il posizionamento all’interno
dei cestini porta carta e porta rifiuti di un nuovo sacchetto;

il trasporto continuativo dei contenitori dei rifiuti sanitari pericolosi a rischio infettivo e
sanitari assimilati agli urbani dai punti di raccolta situati nella struttura ai punti di
conferimento esterni.
I rifiuti assimilati agli urbani sono differenziati nelle seguenti categorie:

carta;

indifferenziato secco;

plastica;

vetro.
5
L’Assuntore è tenuto a rilevare le quantità dei rifiuti speciali pericolosi a rischio infettivo,
già chiusi, per centro di produzione e per codice CER prima di conferirli all’isola ecologica.
L’ASL metterà a disposizione dell’assuntore sistema di pesatura in comodato d’uso
gratuito. I dati di pesatura per centro di produzione, dovranno essere trasmessi all’ASL ogni
giorno dell’anno.
L’Assuntore si impegna a fornire un numero adeguato di sacchetti di colore differenziato.
I rifiuti devono essere trasportati ai differenti punti di stoccaggio dove saranno prelevati
dall’azienda di smaltimento.
Interventi periodici
Pulizie periodiche
Pulizie da eseguirsi periodicamente secondo frequenze differenziate rispetto alle diverse aree, al
grado di formazione di sporco, al tipo di attività ed all’intensità di traffico.
Per pulizie periodiche si intende l’insieme delle operazioni necessarie per l’eliminazione di qualsiasi
traccia di sporco e polvere da tutte le superfici dure, resilienti e tessili sia orizzontali che verticali
situate ad un’altezza superiore a m. 1,80, nonché tutte le superfici orizzontali e verticali difficilmente
accessibili, attraverso l’utilizzo di macchine, attrezzature e prodotti chimici in grado di salvaguardare
lo stato d’uso e la natura dei diversi substrati.
Nelle pulizie periodiche sono inoltre comprese le operazioni integrative alle pulizie ordinarie volte
all’eliminazione dello sporco penetrato in profondità nelle superfici porose di qualsiasi natura.
Sono comprese, inoltre, nelle Pulizie periodiche le seguenti prestazioni:

l’eliminazione di qualsiasi traccia di polvere e sporco dalle superfici vetrate perimetrali
e relativi telai (lato interno ed esterno) e dai davanzali esterni.

l’asportazione dai locali delle apparecchiature e degli arredi rimovibili;

la pulizia e la disinfezione di tutte le parti esterne di apparecchiature, carrelli ed arredi
fissi e mobili;

la pulizia e la disinfezione delle parti interne degli armadi e degli armadietti vuoti;

la ricollocazione all’interno dei locali di tutti gli arredi e le apparecchiature;
Tutti gli interventi PERIODICI debbono essere svolti a cadenze preordinate e definite una volta per
tutte attraverso una programmazione annuale particolareggiata.
Ad aggiudicazione avvenuta, alla programmazione presentata in sede di offerta, il Committente, per
esigenze inerenti all’attività sanitaria e amministrativa o per motivi di opportunità, può concordare
con l’Assuntore le modifiche del caso, senza peraltro che il carico complessivo degli interventi
programmati venga diminuito.
N.B. Gli interventi periodici in presenza di ospite allettato, richiedono l’utilizzo di procedure e
comportamenti per la salvaguardia delle condizioni del paziente.
6
Trattamenti periodici
Le operazioni necessarie a proteggere la superfici porose affinché lo sporco non penetri in
profondità nonché le operazioni manutentive e periodiche necessarie al ripristino delle suddette
protezioni secondo frequenze di intervento diversificate in funzione dell’intensità di traffico e delle
attività svolte all’interno dei locali.
Sono comprese nei trattamenti periodici l’asportazione dai locali delle apparecchiature e degli
arredi removibili, la ricollocazione all’interno dei locali degli arredi e delle apparecchiature rimosse.
Per la manutenzione dei diversi tipi di pavimentazione propri di ciascuna area (es. gres, linoleum,
marmo, gres porcellanato, gomma ecc.) dovranno essere garantiti specifici trattamenti. Tutte le
zone soggette a intervento di lavaggio pavimentazioni o operazioni di pulizia dovranno essere
opportunamente evidenziate tramite l’utilizzo di apposita segnaletica.
Pulizie con presidio
Dovrà essere assicurato un servizio aggiuntivo di pulizia, con la presenza di personale qualificato e
specializzato, secondo quanto di seguito indicato:










Pronto soccorso Ospedale di Pozzuoli, Giugliano n° 2 operatori per 24 ore per sette giorni
alla settimana
Pronto Soccorso Ospedale di Ischia n° 1 operatore per 24 ore per sette giorni alla settimana
Residenze Psichiatriche di Pozzuoli e Giugliano n° 1 operatore per 24 ore per sette giorni alla
settimana
UU.OO.CC. di Neurochirurgia e S.P.D.C. di Pozzuoli n° 1 unità per 24 ore ed 1 unità per 12
ore (antimeridiane) per sei giorni alla settimana
Complesso operatorio del P.O. di Pozzuoli una unità dalle ore 8 alle ore 20 per cinque giorni
alla settimana
Sale operatorie dei PP.OO. di Giugliano e Ischia una persona dalle ore 8 alle ore 14 per cinque
giorni alla settimana
UOS Oncologia Ospedale di Ischia 8 ore al mese
Nuove Sale Operatorie del P.O. di Giuliano 4 ore al giorno per 6 giorni
Farmacia DS40 7 ore al giorno per 6 giorni
Guardia Medica DS40 1 ora al giorno per 5 giorni
Casermaggio
L’assuntore dovrà provvedere al trasporto di materiali di casermaggio dalla dispensa ai reparti
ospedalieri tutti i giorni feriali della settimana
7
Lavaggio vetreria
Il servizio di lavaggio delle vetrerie sarà effettuato per sette ore giornaliere e per sei giorni alla
settimana presso i seguenti laboratori di analisi:



Laboratorio Ospedale di Giugliano
Laboratorio Ospedale di Ischia
Laboratorio Ospedale di Pozzuoli
Il servizio consta nel lavaggio e pulizia di tutte le vetrerie utilizzate per effettuare le analisi di
laboratorio. Le vetrerie sporche saranno accantonate dal personale di laboratorio nel punto di
lavaggio. Una volta lavate ed asciugate, esse saranno riordinate e sistemate a cura del personale
dell’Assuntore.
L’attività dovrà provvedere:
 Per il lavaggio di vetreria non imbrattata, l’ammollo in soluzione di detergente neutro
(materiale da fornire a cura e spese della ditta) e successivo risciacquo
 Per il lavaggio di vetreria imbrattata (tracce di reattivi, tracce di coaguli di sangue o altro
materiale), ammollo in soluzione di ipoclorito (materiale da fornire a cura e spese della ditta)
previa parziale pulitura con getto d’acqua e successivo risciacquo. Qualora il materiale non
dovesse presentarsi perfettamente pulito, si procederà ad ulteriore pulitura con miscela
cromatica.
Frequenze minime delle operazioni di pulizia
Pulizie ordinarie e continuative
Strutture Ospedaliere – locali sanitari e WC
Due volte al giorno tutti i giorni dell’anno
Strutture Ospedaliere – vie di transito principali Due volte al giorno tutti i giorni dell’anno
Strutture Ospedaliere – altri locali
Una volta al giorno 5-6-o 7 giorni alla settimana
secondo gli orari di apertura
Strutture Extra Ospedaliere
Una volta al giorno 5-6-o 7 giorni alla settimana
secondo gli orari di apertura
Pulizie periodiche
Strutture Ospedaliere – locali sanitari e WC
Trimestralmente
Strutture Ospedaliere – vie di transito principali Quadrimestralmente
Strutture Ospedaliere – altri locali
Semestralmente
Strutture Extra Ospedaliere
Quadrimestralmente
Trattamenti periodici
Tutte le strutture
Annualmente
Trasporto rifiuti
Rifiuti assimilati agli urbani
Due volte al giorno sette giorni alla settimana
Rifiuti sanitari
Una volta al giorno sette giorni alla settimana
Casermaggio
Una volta al giorno sei giorni alla settimana
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Pulizie straordinarie
In questa categoria ricadono gli interventi imprevedibili a carattere non continuativo o occasionale
da eseguire su superfici sia comprese, sia non comprese fra quelle previste dal presente Capitolato
Tecnico (pulizie dopo lavori di imbiancatura o muratura, cambio di destinazione d’uso del locale
ecc.).
Gli interventi sono richiesti in forma scritta da chi autorizzerà di volta in volta il lavoro concordando
con l’Assuntore il costo del servizio e la data dell’effettiva esecuzione dell’intervento.
Sono considerate pulizie straordinarie anche gli interventi di avviamento che riguardano tutte le
superfici sopra elencate nonché i fabbricati o porzioni di fabbricati messi in uso a seguito di
edificazione ex novo o lavori di ristrutturazione. I tempi di intervento e i relativi costi saranno in
questo ultimo caso definiti in corso d’opera.
I lavori di pulizia straordinaria debbono essere eseguiti senza interruzioni salvo cause dovute alla
ristrutturazione e abitabilità dei locali. L'esecuzione di tali pulizie non può essere motivo di ritardo
o di intralcio alle pulizie periodiche programmate in altre aree.
Pulizie a chiamata
Caratteristiche: interventi di piccolo e medio impegno richiesti per esigenze occasionali (lavaggio
locale malattia infettiva o decesso, raccolta acqua per allagamenti interni, caduta accidentale liquidi,
ecc.).
Gli interventi sono effettuati su chiamata del responsabile del Servizio designato dal Committente.
Per questo tipo di interventi, l’Assuntore si impegna ad intervenire per risolvere il problema entro
15 minuti dalla chiamata utilizzando apposite squadre.
Detti interventi saranno compensati in economia.
Metodologie di lavoro
Le metodologie di lavoro devono garantire:
 lo stato igienico dei locali e degli arredi e attrezzature in essi contenute in rapporto alla loro
specifica destinazione d’uso;
 Il mantenimento delle caratteristiche fisiche ed estetiche di tutte le superfici soggette al
sevizio di pulizia.
In tutte le aree in cui è prevista la disinfezione, è obbligatorio adottare la seguente sequenza
metodologica:
1° - Detergenza – intesa come metodica di pulizia che si avvale dell’uso di prodotti detergenti per la
rimozione e l’asportazione dello sporco dalle superfici e la conseguente riduzione della carica
microbica;
2° - Disinfezione – intesa come metodica separata e successiva alla detergenza che si avvale dell’uso
di disinfettanti per ridurre ulteriormente, sulle superfici deterse, la carica microbica e mantenere,
per un certo periodo di tempo, il livello di sicurezza sulle superfici.
9
Art. 5 – Fornitura e distribuzione di materiale igienico
Il servizio prevede inoltre nei locali oggetto dell’appalto la fornitura dei dispenser e la loro
manutenzione e la fornitura e conseguente distribuzione del materiale igienico di consumo (carta
igienica, sapone liquido, salviette in carta) fornito dall’ASL. L’Assuntore si impegna
 a stoccare il materiale igienico da distribuire presso i locali messi a disposizione dal
Committente;
 a rifornire i contenitori installati presso i locali del Committente;
 a verificare il funzionamento dei contenitori (dispenser) e/o a sostituirli in caso di cattivo
funzionamento;
 a raccogliere e a smaltire gli assorbenti igienici.
Art. 6 - Prescrizioni del servizio di pulizia, sanificazione e disinfezione
L’Assuntore prevedere l’adozione di un sistema di pulizia che consenta l’utilizzo di soluzioni
detergenti sempre pulite e che preveda la sostituzione ad ogni stanza (aree sanitarie) dei panni
utilizzati per la pulizia manutentiva. L’Assuntore è tenuto inoltre a prevedere sistemi di pulizia
differenziati per le differenti aree sanitarie e per le aree non sanitarie.
L’Assuntore, nella progettazione e svolgimento del servizio, si impegna inoltre a rispettare le
prescrizioni di seguito riportate al fine di garantire un risultato di livello igienico adeguato alla
diversa destinazione d’uso delle aree.
6.1 - Macchine, attrezzature e prodotti
Tutte le macchine e le attrezzature utilizzate devono essere nuove di fabbrica e mantenute sempre
pulite (prive di polvere, di macchie di sporco o di colature di liquidi) devono quindi essere
costantemente deterse, asciugate ed all’occorrenza disinfettate.
Le macchine e le attrezzature utilizzate, al termine dell’utilizzo, devono essere lavate, disinfettate e
depositate in ambienti asciutti e puliti.
Non è ammesso l’uso di:
 scope;
 spazzoloni e stracci per pavimenti;
 segatura.
Tutte le macchine e accessori impiegati per la pulizia devono essere conformi alle prescrizioni
antinfortunistiche vigenti in Italia e nella CEE. In particolare tutte le macchine e componenti di
sicurezza dovranno essere conformi a quanto stabilito dalle normative vigenti.
Le macchine e le attrezzature non rientranti nel campo di applicazione del DPR 24 luglio 1996 n. 459
dovranno essere comunque conformi a quanto stabilito dal D.Lgs 81/2008 e alle norme
regolamentari ad esso preesistenti.
Per la pulizia di vetri girevoli su asse centrale e su scale l’Assuntore dovrà provvedere ad adottare sistemi di
sicurezza adeguati o attrezzature particolari per evitare operazioni improprie.
Su tutti i macchinari di proprietà dell’Assuntore, usati all’interno della struttura, dovranno essere applicate
targhette indicanti il nominativo o il contrassegno dell’Assuntore stessa.
L’Assuntore è responsabile della custodia delle proprie attrezzature tecniche e dei prodotti impiegati. Non
potrà far valere alcuna eccezione di sorta che comporti responsabilità per l’ASL per eventuali danni o furti, a
tal fine ogni carrello di lavoro dovrà essere dotato di un apposito vano chiuso, all'interno del quale dovranno
essere custoditi i detergenti e disinfettanti.
10
Tutto il materiale pluriuso, dopo l’utilizzo, deve essere allontanato, lavato, disinfettato ed asciugato prima di
essere riutilizzato.
Tutti i panni utilizzati devono essere disinfettabili e lavabili a 90° C.
Per l'aspirazione delle polveri e dei liquidi devono essere utilizzati esclusivamente aspiratori e aspiraliquidi
dotati di appositi filtri e microfiltri certificati a norma DIN 24184 - classe di filtraggio per materiale in
sospensione: “S”. A tal riguardo nel progetto tecnico dovrà essere evidenziato uno specifico programma per
la regolare sostituzione dei filtri assoluti. I prodotti utilizzati per la protezione dei pavimenti devono essere
resistenti ai disinfettanti.
6.2 Manutenzione delle attrezzature
L’Assuntore dovrà provvedere periodicamente alla manutenzione ordinaria e straordinaria di tutte
le attrezzature necessarie all'espletamento del servizio, quali: mezzi elettrici, veicoli a motore, e di
tutto quanto necessario per il trasporto, la raccolta e il deposito nei punti di accumulo e nei depositi
temporanei di tutte le tipologie di rifiuti oggetto dell’appalto. In caso di guasto delle attrezzature
l’Assuntore dovrà provvedere alla loro immediata sostituzione con altre mantenute appositamente
di scorta presso propri depositi.
Per l'organizzazione del servizio l’Assuntore dovrà fornire tutti i materiali e le attrezzature occorrenti
per il suo corretto espletamento, in quantità tali da assicurare eventuali ulteriori esigenze, che
potrebbero emergere nel corso dell'appalto.
L’Assuntore dovrà rendere disponibili i registri di manutenzione dei macchinari e degli automezzi,
che dovranno essere conservati presso le sedi della ASL che potrà farne oggetto di verifica.
6.3 Prodotti chimici – Criteri di sostenibilità ambientale
Sostenibilità ambientale
Il servizio deve essere realizzato in conformità ai Criteri ambientali minimi per l'affidamento del
servizio di pulizia e per la fornitura di prodotti per l'igiene, approvati con Decreto del Ministero
dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare del Decreto 24 maggio 2012. Dovranno essere
sempre preventivamente concordate ed autorizzate dalla ASL eventuali variazioni di
apparecchiature o di attrezzature o di quant’altro necessario per l’espletamento del servizio rispetto
a quanto contrattualmente definito. I prodotti sostitutivi dovranno presentare caratteristiche non
inferiori a quelle del prodotto proposto in gara, e l’utilizzo rimane subordinato ad espressa
approvazione da parte della ASL.
Specifiche tecniche ambientali prodotti utilizzati
Prodotti per l'igiene
I prodotti per l'igiene, quali i detergenti multiuso destinati alla pulizia di ambienti interni, detergenti
per finestre e detergenti per servizi sanitari, utilizzati dall'impresa appaltatrice per le pulizie
ordinarie, devono essere conformi ai "Criteri ambientali minimi" individuati al capitolo 6, punto 6.1
"Specifiche tecniche" del DM 24 maggio 2012.
11
Prodotti disinfettanti
I prodotti disinfettanti utilizzati devono essere autorizzati dal Ministero della salute:
a) come presidi medico-chirurgici, ai sensi del DPR n. 392/1998; in tal caso devono riportare in
etichetta le seguenti diciture: "Presidio medico-chirurgico" e "Registrazione del Ministero della
salute n. …",
b) come prodotti biocidi, ai sensi del Dlgs n. 174/2000; in tal caso devono riportare in etichetta le
seguenti diciture:
"Prodotto biocida" e "Autorizzazione/Registrazione del Ministero della salute n…".
I prodotti disinfettanti devono essere inoltre conformi ai "Criteri ambientali minimi" individuati al
capitolo 6, punto 6.2 "Specifiche tecniche dei disinfettanti, dei prodotti per impieghi specifici e dei
detergenti "superconcentrati"" del DM 24 maggio 2012.
Altri prodotti
A titolo di prodotti diversi da quelli di cui ai punti 6.2.1 e 6.2.2 del DM 24 maggio 2012 si intendono
quelli utilizzati per le pulizie periodiche o straordinarie quali, in via esemplificativa, cere, deceranti,
decappanti, deteresolventi, cere metallizzate smacchiatori di inchiostri, pennarelli, graffiti, nonché
i prodotti classificati "superconcentrati".
Per "prodotti superconcentrati" si intendono quei prodotti destinati alla pulizia di ambienti interni
di edifici, inclusi i detergenti per finestre e i detergenti per servizi sanitari, con elevata
concentrazione di sostanza attiva, ovvero almeno pari al 30% per quelli da diluire e almeno al 15%
per quelli pronti all'uso.
I detergenti superconcentrati devono essere utilizzati solo con sistemi di dosaggio o apparecchiature
(per esempio: bustine e capsule idrosolubili, flaconi dosatori con vaschette di dosaggio fisse
apparecchi di diluizione automatici) che evitano che la diluizione sia condotta arbitrariamente dagli
addetti al servizio. Queste categorie di prodotti debbono essere conformi al regolamento Ce
648/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio europeo e ai "Criteri ambientali minimi"
individuati al capitolo 6, punto 6.2 "Specifiche tecniche dei disinfettanti, dei prodotti per impieghi
specifici e dei detergenti "superconcentrati"" del Decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela
del territorio e del mare del 24 maggio 2012 (GU 20 giugno 2012 n. 142) – Criteri ambientali minimi
per l'affidamento del servizio di pulizia e per la fornitura di prodotti per l'igiene.
Reportistica sul piano di razionalizzazione dei consumi di prodotti
L'assuntore dovrà produrre un rapporto annuale sui prodotti consumati per le esigenze di igiene,
disinfezione e detergenza (e per altri scopi, per esempio ceratura delle superfici) durante il periodo
di riferimento, indicando per ciascun prodotto, produttore e nome commerciale del prodotto,
quantità di prodotto utilizzata. La relazione deve essere accompagnata da opportune prove
documentali, su richiesta della ASL.
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Trattamento e gestione degli imballaggi
L’Appaltatore deve garantire il corretto smaltimento e riciclaggio di tutti gli imballi e contenitori dei
prodotti utilizzati:
 imballi in plastica dei prodotti chimici;
 imballi in cartone;
 pallets;
 altro.
Sistemi finalizzati al minor consumo di prodotti
L’Assuntore deve garantire il minor consumo di prodotti chimici in tutti le fasi di processo che ne
comportino l’utilizzo nel rispetto delle specifiche schede tecniche. Tale aspetto deve prevedere
l’utilizzo di adeguati sistemi e/o dispositivi di dosaggio. Altrettanto dovranno essere rese disponibili
procedure/istruzioni che garantiscano il loro corretto uso e funzionamento per tutta la durata
dell’appalto. Tutti i prodotti che necessitano di diluizione devono essere preparati all’inizio di ogni
turno, utilizzando modalità che riducano al minimo la possibilità di errore da parte dell’operatore e,
ove applicabile, tracciabili al fine del loro monitoraggio.
Art. 7 - Locali assegnati all'impresa
L’ASL affiderà alla Ditta aggiudicataria, come da verbale di consegna redatto in contraddittorio, locali
da adibire a spogliatoio del personale femminile e maschile, ufficio e servizi igienici, magazzino per
la custodia e deposito delle macchine e attrezzature varie e prodotti necessari per l’esecuzione dei
servizi. L’ASL può effettuare periodicamente delle verifiche sullo stato d’uso dei locali, nonché sulle
attrezzature ed i materiali in essi contenuti. I lavori di pulizia, manutenzione ordinaria e la fornitura
dei relativi arredi rimangono a totale carico della Ditta affidataria.
Alla fine del periodo contrattuale, i locali messi a disposizione della Ditta, dovranno essere
riconsegnati nello stato in cui erano all’atto della presa in consegna.
Le spese sostenute dall’ASL per il ripristino dei locali a seguito di eventuali danneggiamenti da parte
dei dipendenti della Ditta saranno addebitati alla Ditta stessa.
Una copia delle chiavi dei locali affidati alla Ditta dovrà rimanere in busta chiusa sigillata, per ogni
evenienza, presso la portineria della struttura di riferimento.
Parte II - Personale della Ditta
Art. 8 - Personale addetto al servizio
Tutti i servizi oggetto del presente appalto (ad eccezione di quei servizi accessori per i quali sia stato
preventivamente, per iscritto, autorizzato il subappalto) devono essere svolti da personale alle
dipendenze della Ditta aggiudicataria.
La Ditta si obbliga a rilevare il personale dell’Azienda uscente conformemente al CCNL per il
personale dipendente da imprese esercenti servizi di pulizia e servizi integrati/multiservizi e ad
inquadrare ed a retribuire il proprio personale in misura non inferiore a quella stabilita dal Contratto
Collettivo Nazionale di Lavoro di categoria e ad assolvere tutti i conseguenti oneri compresi quelli
concernenti le norme previdenziali, assicurative e di salute e sicurezza sul lavoro e similari, aprendo
le posizioni contributive presso le sedi degli Enti territorialmente competenti.
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La Ditta si obbliga inoltre a presentare, su richiesta, copia di tutti i documenti atti a verificare la
corretta corresponsione dei salari, nonché dei versamenti contributivi
Per quanto attiene il trasferimento del personale dall’azienda cessante a quella subentrante si fa
espresso rinvio all’art. 4 del C.C.N.L. di categoria vigente. La Ditta è tenuta a fornire alla ASL il
personale in numero sufficiente per la copertura del servizio, nonché assicurare il contingente di
personale necessario per sostituire le assenze programmate (ferie…) e impreviste (malattie…).
La Ditta deve fornire, conformemente a quanto presentato in sede di offerta:
 in seguito all’aggiudicazione l'elenco nominativo dei propri dipendenti assegnati alle diverse
sedi (tale elenco farà riferimento esclusivamente al “contingente in forza”, escluso pertanto
il personale assente per maternità, aspettativa, lunga malattia, ecc) come “titolari” e come
“contingente di sostituzione”, nonché i nominativi del personale che effettueranno gli
interventi su chiamata;
 le relative qualifiche di inquadramento;
 la tipologia di rapporto di lavoro (ad esempio: part-time al 50%);
 turni ed orario di lavoro;
 il nominativo e i recapiti del responsabile e dei capiservizio ed eventualmente loro sostituti;
 con periodicità mensile il tabulato riferito alla rilevazione delle presenze della forza lavoro
indicante anche le ore complessive effettuate.
 il nominativo e i recapiti del responsabile della sicurezza e dei preposti della sicurezza
presenti tra il personale dedicato alle attività oggetto di appalto.
La Ditta aggiudicataria dovrà osservare le leggi ed i regolamenti concernenti le assicurazioni sociali,
la tutela della salute e sicurezza sul lavoro e dell’ambiente, la tutela e l'assistenza dei propri
dipendenti, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi e le eventuali sanzioni civili e penali,
nonché ogni responsabilità in caso di infortuni dei propri dipendenti.
L’ASL è estranea a qualsiasi vertenza economica o giuridica insorta tra la Ditta ed il personale
dipendente dalla stessa Ditta.
L’ASL procederà ad acquisire il D.U.R.C. (documento unico di regolarità contributiva rilasciato
dall’INPS e dall’INAIL) e ogni altra documentazione che ritenga necessaria al fine di verificare
l’adempimento da parte della Ditta di tutti gli oneri assicurativi e previdenziali previsti dalla legge,
ivi compreso ad esempio, a titolo indicativo e non esaustivo, il recepimento dell’analisi del
fenomeno infortunistico, relativo agli ultimi tre anni.
Qualora vengano riscontrate delle irregolarità nella documentazione acquisita, l’ASL segnalerà la
situazione alla competente Direzione provinciale del Lavoro e/ agli altri organi di vigilanza
territorialmente competenti e potrà procedere alla richiesta di danni e/o alla risoluzione
contrattuale.
Il Datore di Lavoro della ASL fornirà alla Ditta aggiudicataria informazioni dettagliate sui rischi
specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di
emergenza adottate in relazione alla propria attività sulla base della valutazione dei rischi (d.lgs.
81/08 e s.m.i art. 26 comma 1 lett. b, fatto salvo quanto resta in capo alla ditta aggiudicataria,
previsto in particolare dal comma 3 del medesimo articolo). Per quanto concerne l’informativa
prevista dal sopracitato art. 26 comma 1 lett. b, la ditta aggiudicataria dovrà rendere disponibile il
proprio personale per l’informazione preventiva all’accesso nei propri luoghi di lavoro, messa a
disposizione dall’ASL.
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Tutti i dipendenti della Ditta aggiudicataria, prima di iniziare l’attività lavorativa presso l’ ASL,
dovranno essere in possesso del giudizio di idoneità alla mansione ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i,
espresso dal Medico Competente nominato dal Datore di Lavoro della Ditta aggiudicataria, il giudizio
d’idoneità sarà poi rinnovato con la periodicità prevista dal protocollo di sorveglianza sanitaria
definito in funzione della mansione e dei rischi specifici di esposizione presenti nei luoghi di lavoro,
nonché di essere in possesso dell’obbligatoria formazione/addestramento prevista per legge per le
specifiche attività oggetto di appalto. In tal senso per tale personale dovrà essere garantita la
comprensione della lingua italiana scritta e parlata, finalizzata a quanto espressamente indicata dal
D.lgs. 81/08.
Dovrà inoltre essere tassativamente fornito al Medico Competente dell’ASL il protocollo di
sorveglianza sanitaria adottato e, per ogni operatore della Ditta aggiudicataria che operi presso la
ASL, fornita la documentazione relativa all’esito del test tubercolinico di Mantoux, i certificati delle
vaccinazioni raccomandate (antimorbillo, antivaricella per gli addetti all’area materno infantile ed
oncoematologica, antiepatite B ed A, antitetanica) se eseguite e/o della relativa sierologia che ne
attesti l’immunità o la suscettibilità.
Eventuali accertamenti estemporanei di ordine epidemiologico, saranno indicati dalla Direzione
Sanitaria ed eseguiti di concerto con il Medico Competente dell’Esecutore e della ASL nel rispetto
del D.Lgs 81/08 e s.m.i
La Ditta deve dare disposizioni ed assicurarsi che i propri dipendenti che presentino i prodromi o
sintomi di malattie infettive o infestazioni compromettenti la necessaria sicurezza igienico-sanitaria
ospedaliera non vengano adibiti allo svolgimento del servizio fino a completa guarigione.
Il personale dovrà essere informato e formato all’utilizzo dei dispositivi di protezione individuali, ai
sensi del D.Lgs 81/’08 e s.m.i. dalla ditta aggiudicataria. Tali dispositivi, dovranno essere concordati
ed approvati dalla Direzione Sanitaria e dal Servizio di Prevenzione e Protezione e dal Medico
Competente dell’ASL, nel rispetto di quanto disposto dallo stesso nel rispetto del D.Lgs 81/08 e s.m.i.
Tutti i sopracitati dispositivi di protezione individuali sono a carico/forniti dalla ditta aggiudicataria.
In ogni momento lo ritenga necessario, l’ASL potrà disporre, l’accertamento dei requisiti di cui sopra.
Ai fini della gestione degli eventuali infortuni occorsi al personale della Ditta aggiudicataria c/o la
ASL, deve essere formalizzata, condivisa tra le parti (Datori di Lavoro, S.C. Servizio Prevenzione e
Protezione, Medici Competenti, Assistenti Sanitarie) e resa nota ai lavoratori dell’impresa da parte
del Datore di lavoro afferente, la procedura per la corretta gestione degli infortuni. Restano
comunque a carico della ditta aggiudicataria, gli obblighi previsti dalla legge (denuncia INAIL,
registro infortuni, ecc.)
La Ditta resta pienamente responsabile del corretto utilizzo delle possibilità e capacità professionali
dei propri addetti.
L’ASL si riserva la possibilità di chiedere la sostituzione dei dipendenti della Ditta che, durante lo
svolgimento del servizio, abbiano dato luogo a reiterato motivo di lamentela o non abbiano, di
propria iniziativa, ottemperato a quanto disposto dal presente capitolato. La Ditta provvederà alla
sostituzione senza alcun onere a carico dell’ASL, previa comunicazione scritta. Il dipendente
interessato non dovrà essere spostato presso alcun altro reparto.
La Ditta dovrà ridurre al minimo possibile la rotazione degli operatori nei diversi servizi, ad
esclusione delle aree a bassa carica microbica e ad alto rischio nelle quali la rotazione potrà avvenire
solo se concordata con la Direzione Medica di Presidio per motivi contingenti (es. malattia,
maternità), al fine di favorire una migliore conoscenza dei locali, delle esigenze e delle specificità
delle diverse zone e il mantenimento di standard elevati di pulizia.
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Art. 9 - Personale addetto ad aree controllate.
Qualora il servizio venga richiesto per aree in cui sussiste il rischio di esposizione a radiazioni
ionizzanti o a campi magnetici statici intensi (risonanza magnetica), la Ditta dovrà provvedere ad
intervenire nelle fasce orarie di chiusura dei servizi.
In particolare il personale esterno che accede alle zone controllate della Medicina Nucleare, del
Laboratorio Radioisotopi, alle Sale Magnete di Radiologia e della U.O. di Radiodiagnostica, in
relazione alle mansioni svolte, deve essere informato e formato tramite il proprio Datore di Lavoro
sui rischi specifici di esposizione alle radiazioni ionizzanti e non ionizzanti, sulle norme di protezione
sanitaria, sulle conseguenze derivanti dalla mancata osservanza delle prescrizioni mediche, sulle
modalità di esecuzione del lavoro e sulle norme di radioprotezione e sicurezza. In particolare per
l’accesso alle sale magnete, il personale della Ditta dovrà prendere visione dello specifico
“Regolamento di sicurezza”.
A tal proposito si segnala che è perentorio che la Ditta identifichi un numero limitato di operatori
da adibire alle prestazioni nelle zone a rischio e che fornisca i relativi nominativi alla ASL, nonché
l’idoneità fisica per accedervi. Personale al di fuori di quello individuato dalla Ditta non potrà
accedere senza autorizzazione alle zone suddette. Non potranno, in ogni caso, essere adibite a
nessuna attività in tali zone donne in stato di gravidanza ed in particolare, per la Medicina Nucleare,
donne che allattano al seno.
Dovranno pertanto essere osservate le disposizioni del D.Lgs. 230/95 e s.m.i. in materia di radiazioni
ionizzanti e quelle previste dai Capi IV e V del D. Lgs 81/08 e s.m.i., ove applicabili, per le radiazioni
non ionizzanti.
Art. 10 - Responsabile e capi servizio
La Ditta dovrà assicurare la direzione del servizio, nominando un Responsabile, vale a dire persona
fisica in loco, che dovrà avere piena conoscenza delle norme e condizioni che disciplinano il rapporto
ed essere munito dei necessari poteri per la conduzione tecnica ed economica dei servizi e che
svolga un ruolo di interfaccia e di responsabilità nei confronti della ASL, per il servizio svolto presso
tutte le strutture indicate nel presente capitolato.
Il Responsabile deve essere reperibile anche nelle giornate festive nelle fascia oraria dalle ore 7.00
alla ore 19.00 e deve garantire la presenza c/o l’ASL tutti i giorni feriali almeno per almeno sei ore
al fine di verificare e concordare con la Direzione Medica e/o l’Economato eventuali interventi e/o
azioni correttive.
In caso di urgenza, qualora richiesta la sua presenza, dovrà entro massimo un’ora presentarsi c/o la
ASL per eventuale contradditorio.
Oltre al Responsabile l’organizzazione dovrà prevedere un congruo numero di “capo servizio”,
responsabili della direzione e del controllo del servizio erogato presso le strutture di cui alla gara. La
Ditta aggiudicataria dovrà fornire un telefono cellulare attivo 24 ore su 24, anche nelle giornate
festive, con costi a suo totale carico, al Responsabile ed ai capo servizio, comunicando i numeri di
telefono alla ASL. La funzione dei capi servizio è quella di far eseguire dal personale impiegato le
attività ed i compiti previsti dal contratto, controllandone la corretta esecuzione.
Tutte le comunicazioni e le contestazioni di inadempienze elevate in contraddittorio con il
Responsabile o, in caso di impedimento, con i capi servizio, dovranno intendersi fatte direttamente
alla Ditta: quanto rilevato per iscritto e controfirmato dal Responsabile sarà ritenuto come
dichiarato dalla Ditta stessa.
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Le comunicazioni e le contestazioni verranno effettuate dalla Direzione Medica della ASL al
Responsabile o ai capi servizio di sede. Tali comunicazioni e contestazioni si intendono fatte
direttamente alla Ditta anche mediante l’account di posta elettronica creata appositamente per la
risoluzione delle problematiche e/o azioni correttive. I costi sostenuti per l’attivazione dell’account
sono a totale carico della Ditta.
Il Responsabile dell’organizzazione e/o il caposervizio, dovranno comunicare tempestivamente
eventuali difformità in ambito salute e sicurezza sul lavoro e ambiente, direttamente rilevate e/o
acquisite dal proprio personale, alla Direzione Medica di Presidio.
Art. 11 - Doveri del personale
La Ditta aggiudicataria e per essa il suo personale dipendente, devono uniformarsi ad ogni norma di
carattere generale emanata dall’ ASL per il proprio personale ed attenersi a tutte le norme inerenti
la salute e sicurezza del lavoro e le correlate procedure, istruzioni operative, protocolli e regolamenti
interni.
Gli operatori in servizio devono adottare norme di buona educazione che definiscono i criteri di un
comportamento civile e di correttezza nel lavoro in ambito sanitario.
In particolare, dovranno:
 svolgere il servizio negli orari prestabiliti: ogni variazione d'orario dovrà essere concordata
preventivamente con la Direzione Medica;
 adempiere agli ordini di servizio della ASL eseguendo il servizio nel rispetto di quanto
previsto dal presente capitolato;
 essere sempre presente nelle rispettive zone di lavoro negli orari concordati tra ASL e la Ditta
e documentare l’inizio e la fine della propria attività mediante compilazione del foglio di
presenza presente presso ogni Reparto/Struttura/Servizio;
 lasciare prontamente, al termine della propria attività lavorativa, i locali della ASL ove
prestano servizio;
 mantenere ordinati oggetti ed i documenti ritrovati sui tavoli di lavoro;
 astenersi dall’aprire cassetti ed armadi;
 economizzare nell'uso dell'energia spegnendo le luci non necessarie;
 rispettare il divieto di fumo;
 consegnare al proprio caposervizio gli oggetti ritrovati;
 attenersi a tutte le norme inerenti la salute e la sicurezza sul lavoro;
 segnalare tempestivamente ai propri responsabili eventuali difformità riscontrate in corso
d’opera in ambito salute e sicurezza sul lavoro;
 mantenere il massimo riserbo (conservare cioè il segreto d'ufficio) su quanto sente o vede
durante l'espletamento del servizio, su quanto concerne l'organizzazione e sull'andamento
delle strutture operative della ASL dove presta servizio;
 avere un comportamento discreto, decoroso ed irreprensibile, comunque conformato alle
regole di buona educazione, di rispetto dei pazienti e degli ambienti ove viene effettuato il
servizio;
 evitare qualsiasi intralcio o disturbo al normale andamento dell’attività della ASL;
 evitare di intrattenersi, durante il servizio, con i dipendenti della ASL o con i pazienti,
evitando di fornire agli stessi consigli, suggerimenti, impressioni o notizie su terapie,
diagnosi, attività dei servizi e degli operatori, se non per motivi collegati allo svolgimento dei
servizi di pulizia;
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

non utilizzare prodotti diversi da quelli forniti dalla Ditta e ammessi dalla ASL;
segnalare tempestivamente ai referenti/responsabili delle strutture eventuali danni
intervenuti;
 controllare sistematicamente lo stato delle scorte di carta igienica, carta asciugamani,
sapone, ecc. e di altro materiale di consumo appaltato e provvedere al loro costante
approvvigionamento/ripristino;
 controllare sistematicamente il funzionamento degli asciugamani elettrici e segnalarne
sistematicamente l’eventuale danno o malfunzionamento;
 segnalare tempestivamente al Responsabile e/o ai capi servizio l’impossibilità ad accedere
nei locali in cui si presta il servizio o lo smarrimento delle chiavi;
 segnalare immediatamente eventuali anormalità riscontrate e ogni guasto o rottura degli
impianti elettrici, idraulici, infissi vari o altro problema strutturale, rilevato nelle zone
oggetto del servizio al proprio responsabile/referente, e/o al responsabile dei locali oggetto
del servizio;
 in caso di conflitti o contestazioni da parte di dipendenti della ASL, astenersi da qualsiasi
considerazione ed invitare l’interlocutore a riferirsi al responsabile in loco o al capo servizio;
 tutto il personale addetto al servizio deve presentarsi al lavoro con aspetto decoroso ed
igienico (capelli raccolti, senza monili- anelli, bracciali,…) ed indossando la propria divisa
sempre pulita
La Ditta aggiudicataria dovrà assumersi la responsabilità di prendere i necessari provvedimenti nei
confronti dei propri dipendenti a seguito di segnalazioni scritte da parte della Direzione agli stessi
riferite.
L’ ASL si riserva la facoltà di esprimere osservazioni dirette ai dipendenti della Ditta, rivolgendo
eventuali contestazioni o lamentele formali solo al Responsabile in loco e/o Capo Servizio.
Art. 12 - Divise del personale
La Ditta aggiudicataria dovrà dotare il proprio personale di una divisa da lavoro decorosa ed idonea
dal punto di vista igienico-sanitario e di colore comunque diverso dalle divise utilizzate dal personale
della ASL. La divisa deve riportare la scritta o il distintivo di riconoscimento della Ditta ed il tesserino
identificativo del dipendente con la fotografia dello stesso.
Nelle aree a bassa carica microbica (Blocchi Operatori) e nelle Unità di trapianto di midollo, la Ditta
dovrà fornire agli operatori un’apposita divisa di colore riconoscibile e calzature da indossare
esclusivamente all'interno di questi ambienti e da sostituire quotidianamente
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PER ACCETTAZIONE:
FIRMA DEL LEGALE RAPPRESENTANTE
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