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Manny Moelgg sul podio nello slalom di Bormio
martedi 7 gennaio 2014 pag. 39 Gioie e dolori nella prova di Coppa del Mondo che recuperava quella saltata a Zagabria per mancanza di neve SCI ALPINO Brutta botta al ginocchio sinistro per l’atleta fassano che non dovrebbe però aver avuto conseguenze serie Manny Moelgg sul podio nello slalom di Bormio Vince il tedesco Neureuther Deville cade, Gross solo 22° BORMIO (Sondrio) - «Cominciare l’anno olimpico con un podio fa davvero bene»: ha perfettamente ragione l’azzurro Manfred Moelgg che, in 2.00.40, è arrivato 3° nello slalom speciale di cdm di Bormio sulla lunga e difficile parte finale della pista Stelvio con un fondo molto complicato dalla pioggia di sabato. Per lui è il 17° podio in carriera, per l’Italia un buon viatico per Sochi 2014. Lo slalom, che sostituisce quello non disputato a Zagabria per mancanza di neve, è stato vinto dal tedesco Felix Neureuther, classe 1984 e settimo successo in coppa, con il tempo di 1.59.75. Felix, studi di medicina prossimi alla conclusione, è figlio d’arte nato dai magnanimi lombi sciatori di Christian Neureuther e Rosi Mittermair, due grandissimi di un non lontano passato. Secondo posto all’austriaco Marcel Hirscher in 2.00.11, che aveva chiuso al comando la prima manche. In questo slalom per l’Italia c’è poi l’11° posto in 2.01.42 dell’altro altoatesino Patrick Thaler, quest’anno molto regolare al vertice, mentre il fassano Stefano Gross ha chiuso solo 22° in 2.02.17: «Sono molto deluso - ha dichiarato al termine -. Ho fatto l’esatto contrario di quanto mi ero proposto alla vigilia della gara». Fuori per inforcata, con gran botta al ginocchio sinistro ma apparentemente senza conseguenze, è invece finito l’altro ladino Cristian Deville che era 14° dopo una prima buona manche. Gara da buttare invece per il campione olimpico Giuliano Razzoli che, complice un grave errore nelle ultime porte, non si è classificato per la 2ª manche. Ma non ha colpa visto che è sceso in pista nonostante l’influenza e qualche linea di febbre: c’è da augurarsi che, al pari dei due sciatori trentini, abbia modo di rifarsi nelle prossime gare, a partire dallo slalom di Adelboden domenica prossima. «Sono felicissimo. Bormio mi porta bene: qui ho fatto il mio esordio in coppa e qui nel 2008 sono riuscito a vincere la Coppa del Mondo di speciale. Questa era la mia duecentesima gara ed il podio la corona», ha detto a fine gara il ladino Manfred Moelgg, classe 1982. Manfred, che viene da San Vigilio di Marebbe, è una certezza dello sci azzurro soprattutto in vista di Soci. È infatti atleta solido e capace di tirare fuori orgoglio ed Tutta la delusione di Stefano Gross, ieri autore di una prova scialba; a lato Moelgg: col 3° posto di ieri ha conquistato il pass per le Olimpiadi di Sochi aggressività nei grandi eventi. Non a caso ha già portato a casa, tra slalom e gigante, tre medaglie mondiali, l’ultima a Schladming nello scorso febbraio. Gli manca solo una medaglia olimpica e Sochi è vicina. Il suo sogno è quello di riuscirci e magari di farlo con sua sorella Manuela, anche lei atleta della nazionale azzurra, a cui è molto legato. Il punto debole di Manfred è la schiena, vittima di ricorrenti dolori contro cui ciclicamente deve combattere. La Coppa del Mondo uomini passa ora in Svizzera, ad Adelboden, nel cantone dei Grigioni: sabato prossimo il classico gigante sulla difficilissima e spettacolare pista Cuonisbergli, con De Aliprandini e Simoncelli in azione, e domenica slalom speciale. SCI DI FONDO Ecco tutte le classifiche SLALOM SPECIALE 1 NEUREUTHER Felix GER 2 HIRSCHER Marcel AUT GENERALE COPPA DEL MONDO 1:00.26 1:00.25 59.49 1:59.75 59.86 2:00.11 3 MOELGG Manfred ITA 1:00.83 59.57 2:00.40 4 YUASA Naoki JPN 5 HARGIN Mattias SWE 6 GRANGE Jean-Baptiste FRA 7 KRISTOFFERSEN Henrik NOR 8 DOPFER Fritz GER 9 MYHRER Andre SWE 10 AERNI Luca SUI 1:02.23 58.25 2:00.48 1:00.38 1:00.42 2:00.80 1:01.56 59.31 2:00.87 1:01.55 59.38 2:00.93 1:00.95 59.99 2:00.94 1:00.65 1:00.58 2:01.23 1:02.75 58.55 2:01.30 11 THALER Patrick ITA 1:01.19 1:00.23 2:01.42 22 GROSS Stefano ITA 1:02.30 59.87 2:02.17 DEVILLE Cristian caduto nella 2ª manche Non qualificati per la 2ª manche: 33 RAZZOLI Giuliano ITA 36 NANI Roberto ITA 1:03.34 1:03.49 1. Aksel Lund SVINDAL (Nor) 2. Marcel HIRSCHER (Aut) 3. Ted LIGETY (Usa) 4. Hannes REICHELT (Aut) 5. Alexis PINTURAULT (Fra) 6. Patrick KUENG (Sui) 7. Erik GUAY (Can) 8. Bode MILLER (Usa) 9. Kjetil JANSRUD (Nor) 10. Adrien THEAUX (Fra) 630 punti 515 333 296 268 266 261 230 229 219 12. Peter FILL (Ita) 19. Christof INNERHOFER (Ita) 22. Werner HELL (Ita) 26. Manfred MOELGG (Ita) 57. Luca DE ALIPRANDINI (Ita) 68. Davide SIMONCELLI (Ita) 216 165 160 148 45 30 In Primiero tricolore con la Pellegrini. Vincono Pellegrino-Nöckler Ilaria Debertolis profeta in patria Sara Pellegrini lancia Ilaria Debertolis verso il successo (foto Newspower) PASSO CEREDA - Coppie di fatto, nello sci di fondo. Ski Sprint Primiero Energia e Campionato Italiano Team Sprint, Federico Pellegrino e Dietmar Nöckler, Ilaria Debertolis e Sara Pellegrini e ancora Dietmar Nöckler e Ilaria Debertolis e mettiamoci pure le Fiamme Oro che hanno centrato il successo con i maschi e con le femmine. Ilaria e Dietmar fanno coppia anche nella vita, così come Federico e Greta (Laurent). Un giro di parole per dire che ieri a Passo Cereda, nel Interviste | Nizzi: «Complimenti a loro, forti anche su questa pista dura» Pellegrino: «Abbiamo fatto numeri» PASSO CEREDA - Federico Pellegrino scherza al microfono: «È la terza vittoria al campionato italiano e sempre con il mio compagno Nöckler. Era un bella pista, molto tecnica e tosta, siamo riusciti a farci valere anche qui. Si diceva che a Fiera di Primiero ci andava bene perché la pista era tutta in piano, ma anche qui siamo riusciti a fare dei bei numeri». Ha qualche rammarico invece Enrico Nizzi: «la scorsa settimana stavo molto bene, oggi purtroppo non era giornata, poi sull’ultima salita sono riuscito a trovare un po’ di brillantezza e a tornare sotto ai primi. Onore ai vincitori che su una pista così dura hanno fatto una grande performance». Dopo aver abbracciato il “suo” Dietmar, Ilaria Debertolis si concede alle interviste: «Sono felicissima di aver vinto, anche perché arrivavo dal Tour de Ski, molto faticoso. Mi dispiace che la gara non si sia svolta a Fiera com’era in programma, ma è stata bella comunque. Dal Tour de Ski sono uscita molto bene, in crescendo, ed è importante anche per il resto della stagione. In questa gara all’inizio ho preferito stare tranquilla e poi dare tutto alla fine. Nei miei prossimi programmi ci sono le gare di Nove Mesto, speriamo che siano il passaporto per Sochi, poi ci sono anche i campionati italiani qui a Cereda, dove punterò in particolare alla sprint e alla pursuit». Federico Pellegrino anche ieri a Passo Cereda protagonista: con Dieder Nöckler ha conquistato di nuovo il titolo italiano recupero della gara del 26 dicembre annullata per pioggia, hanno vinto il Campionato Italiano le stesse due coppie titolate nella scorsa edizione, i due team dei poliziotti che anche ieri, e stavolta non su una “facile” pista cittadina come a Fiera di Primiero ma su una pista tosta ed impegnativa, si sono messi l’oro al collo in una giornata perfetta, cielo terso e temperature ideali. Al titolo aspiravano in molti, sia maschi che femmine, e nella mischia si sono buttati tutti i gruppi sportivi militari. Le FFOO di Moena ovviamente avevano la punta di diamante nei due teams già tricolori, le FFGG di Predazzo hanno ripescato l’intramontabile Zorro Zorzi con uno scalpitante Gullo, quindi Scola, anni fa vincitore proprio in coppia con Zorzi della gara, al via con un convincente Frasnelli, e tra le donne i finanzieri hanno puntato tutto sulle due peperine valdostane Baudin e Laurent. Quest’ultima “invidiava” alla primierotta Debertolis il ruolo di campionessa italiana proprio come il suo “moroso” Nöckler, tricolore in team con Pellegrino. «Sono qui per vincere - scherzava prima del via la Laurent - così non mi dicono più che sono la fidanzata del campione italiano…!» Dunque gara vera e “gioco” di coppie. Due semifinali secche senza qualifica ed in otto team hanno avuto accesso alla finale. Nessuna sorpresa nelle due frazioni cosicché in finale sono approdati davvero i migliori. È stata una gara verace, mai un momento di respiro, sei giri tiratissimi ed alla fine, ma proprio alla fine, dopo continui capovolgimenti di fronte Nöckler e Pellegrino si sono ritrovati l’oro al collo. Sono rimasti coperti i primi giri, poi nel finale hanno giocato il proprio jolly. Nulla hanno potuto, tant’è che non c’è stato nemmeno lo sprint, i carabinieri Clementi ed Hofer che hanno dovuto accontentarsi dell’argento, ma nemmeno i rampanti alpini del CS Esercito Rastelli col moenese Nizzi. Il quarto posto se lo sono contesi i finanzieri, Zorzi e Gullo sono finiti davanti a Scola e Frasnelli. I pronostici delle donne puntavano sulle tricolori Debertolis-Pellegrini e sulle “sfidanti” Roncari-Vuerich. E proprio la Roncari ha deciso le sorti con una caduta. Il primo giro in discesa è volata rompendo uno sci ed al cambio è arrivata ultima, con la Vuerich partita già rassegnata. Così la gara è vissuta con le “fiorettate” tra le poliziotte e le due valdostane delle FFGG. Le poliziotte evidentemente giocavano a gatto e topo. Gli ultimi due giri, prima la Pellegrini e poi la Debertolis, hanno guadagnato una manciata di metri vincendo davanti alle valdostane. Contente, e a ragione, le altre due poliziotte Erica Antoniol e Giulia Sturz (terze) e così alla fine RoncariVuerich hanno rimediato un quarto posto, che ovviamente va loro stretto. L’appuntamento a Passo Cereda è ora per il 17,18 e 19, ovviamente con l’US Primiero, per gli Assoluti. Le classifiche UOMINI 1 Gs Fiamme Oro A 24’12’’7 (Noeckler D., Pellegrino F.) 2 Cs Carabinieri A 24’15’’5 (Clementi F., Hofer D.) 3 Cs Esercito A 24’19’’3 (Rastelli Maicol, Nizzi Enrico) 4 Gs Fiamme Gialle B 24’21’’5 (Zorzi C., Gullo G.) 5 Gs Fiamme Gialle A 24’24’’7 (Scola Fulvio, Frasnelli Loris) 6 Cs Forestale A 24’28’’’2 (Muller C., Bertolina M.) 7 Cs Carabinieri B 24’29’’6 (Kostner F., Martinelli A.) 8 Gs Fiamme Oro B 24’55’’1 (Kostner J., Rigoni S.) DONNE 1 Gs Fiamme Oro A 21’37’’1 (Pellegrini S., Debertolis I.) 2 Gs Fiamme Gialle A 21’39’’4 (Baudin F., Laurent G.) 3 Gs Fiamme Oro B 22’29’’1 (Antoniol Erica, Sturz Giulia) 4 Cs Carabinieri A 23’12’’6 (Roncari D., Vuerich G.) 5 Sovramonte A 24’44’’5 (Prigol E., Padovan M.) 6 Sovramonte-Esercito 25’15’’5 (Bee G., Bettega L.)