Casson sta per sbattere la porta

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Martedì 1 Marzo 2016
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Del Pd. Non si trova più a suo agio nel partito di Renzi. Ha votato no alle unioni civili
Casson sta per sbattere la porta
Manconi è in bilico. Mentre Michela Marzano se ne è andata
al voto sulle unioni civili perché mere una posizione negativa. ducibile omofobia»?
mera ed è un no senza appello
non condivido né politicamente Ma ho pensato che fosse necesManconi, 67 anni, ha mili- a Renzi. Michela Marzano, 46
atteo Renzi spera- né costituzionalmente la solu- sario lasciare almeno una trac- tato in Lotta continua, poi nei anni, docente di filosofia all’univa di avere chiuso il zione trovata Essa discrimina cia di dissenso rispetto a una Verdi, infine è approdato ai Ds. versità di Parigi V, è entrata in
legge che presenta tanti La sua compagna è Bianca parlamento (nella lista Pd) nel
capitolo delle
limiti e tante contraddi- Berlinguer, direttore del Tg3. 2013. Non ha votato l’Italicum
unioni civili,
Felice
Casson,
ex
pm
a
Venezia,
zioni». A Renzi non per- La legge sulle unioni civili è la e ha contestato il compromesso
invece deve registrare un
in
occasione
della
fi
ducia
al
dona di avere ceduto goccia che ha fatto traboccare il sulla legge delle unioni civili a
altro scossone nel Pd. Le
governo,
si
è
rifi
utato
di
votarnon solo sulle adozioni vaso del suo rapporto con Ren- tal punto da abbandonare Rentre spine nel fianco che il
la,
un
gesto
che
va
al
di
là
della
ma anche sull’obbligo di zi. Dice: «Perché resto nel Pd? zi e il Pd. «Con la legge passata
tormentone della legge
fedeltà: «In apparenza Perché non saprei dove altro al senato- afferma- c’è stato sì
gli ha lasciato si chiamalegge sulle unioni civili. Dice:
può sembrare un det- andare. La mia vita politica si è un passo in avanti dal punto di
no Felice Casson, Lui«Non è che Verdini stia cercantaglio, invece è chiaro quasi sempre svolta nel minori- vista giuridico ma non da quelgi Manconi e Michela
do
di
spostare
Renzi
al
centro,
che emerge un rimosso tarismo: un anno nella Fgci, poi lo culturale. Si è creato un reMarzano. I primi due
ma
che
il
premier,
al
centro,
particolarmente cupo e Psiup, Lotta Continua e Verdi. cinto particolare per le persone
sono gli unici senatori
si trova molto bene. Renzi
ingombrante. Un
unite dello stesso sesso
pidiessini (oltre a Serconto sarebbe
che non ha alcun rifegio Zavoli, 92 anni, che
sta meglio con Verdini che
Michela
Marzano,
francese,
stato eliminare
rimento all’articolo 29
però non si è presentato
con forze di sinistra». Casson
deputato
Pd
dal
2013,
lascia
l’obbligo di fedelper motivi di salute) a
della Costituzione, che
potrebbe lasciare presto il Pd
il partito. Anzi, dice: «Più che
non avere votato la fiduè quello che parla di fatà per qualunque
io che lascio credo sia il Pd ad
cia. La terza, essendo demiglia. Quando nel 1981
vincolo di coppia,
putato e quindi non al senato, il principio di uguaglianza, un conto ben diverso è
François Mitterrand è diaver lasciato per strada i valori
ha espresso il suo dissenso in che costituisce un faro impre- cancellarlo per le sole
ventato presidente della
e i temi che mi hanno portato
modo ancora più eclatante: s’è scindibile anche per il sistema coppie omosessuali.
Repubblica, il suo primo
in
parlamento.
Il
problema
istituzionale europeo, in cui la Dietro c’è un pregiudidimessa dal Pd.
gesto politico fu quello
sorge
quando
si
dimentica
che
E quella di Casson sem- Carta dei diritti fondamentali zio grande come una
di annullare la pena di
il
valore
fondante
della
sinistra
bra essere l’anticamera di ha cancellato il requisito del- casa: l’omosessuale è
morte in Francia, nonoun nuovo addio a Renzi, dopo la diversità di sesso sia per il considerato, per natustante la maggioranza
è l’uguaglianza. Così si tagliano
quelli di Pippo Civati e Stefa- matrimonio sia per ogni altra ra e vocazione, persona
dei francesi fosse conle proprie radici e si smarrisce
no Fassina. L’ex-giudice non li forma di costituzione della fa- dissoluta, incapace di
traria. Per me questo è il
il senso del proprio impegno».
ha seguiti preferendo una sua miglia».
coraggio politico, questo
impegno reciproco, moCasson è stato pubblico nogamia e, dunque, fepersonale e singolare posizione:
dovrebbe essere il modo
egli fa parte del gruppo Pd al ministero a Venezia per 12 deltà. Un porcellone, insomma , Nel 2005 Piero Fassino mi di fare la sinistra, questa è la
senato ma non ha rinnovato la anni ed è stato criticato per es- a cui attribuire alcune garanzie propose di entrare nei Ds come battaglia culturale che dobbiatessera al partito. È’ stato inol- sere passato dal tribunale alla economiche e sociali, ma non responsabile dei diritti civili, mo fare in Italia. Dobbiamo far
tre il candidato Pd a sindaco politica, candidandosi proprio certamente il riconoscimento ma già da qualche tempo avevo evaporare questa calura che
maturato l’idea che una considera il fatto che ci sia un
di Venezia, sconfitto dal civico a Venezia, città in cui poi
posizione radicale può amore degno di questo nome
(appoggiato dal centrodestra) è stato consigliere comuLuigi Manconi, compagno
operare proficuamente e un amore indegno, che non
Luigi Brugnaro (per la prima nale dal 2005 al 2010,
di
Bianca
Berlinguer
(Tg3)
soprattutto all’inter- merita nemmeno di essere devolta dal dopoguerra il partito ritornandovi da candiha votato no perché: «Un conto
no di un partito largo. finito fedele. Approvare una
ha perso il Comune, salvo una dato-sindaco sconfitto, lo
sarebbe stato eliminare
Certo, le mie idee non legge sull’uguaglianza, questo
breve parentesi con Massimo scorso anno. Dal 2006 è
sono egemoni nel Pd. sarebbe stato il vero coraggio
Cacciari eletto in dissenso col senatore Pd. I rapporti
l’obbligo di fedeltà per qualunO meglio: non contano politico».
Pd). Casson non s’è intruppato con Renzi sono andati
que vincolo di coppia, un conto
quasi nulla. Ma posso
con la minoranza cuperliana, via via deteriorandosi.
Di qui il suo addio al Pd?
ben
diverso
è
cancellarlo
esprimerle liberamen- «Più che io che lascio credo sia
rimanendo un civatiano senza Proprio sulle unioni civili
per le sole coppie omosessuali:
te e qualche volta per- il Pd ad aver lasciato per strada
Civati. Dice: «Non è che Verdini sembra essere avvenuto
l’omosessuale è quindi
fino ottenere risultati». i valori e i temi che mi hanno
stia cercando di spostare Renzi quel non ritorno che porInsomma, l’entusiasmo portato in parlamento. Il proal centro, ma che il premier al terà Casson verso il nuoconsiderato persona dissoluta,
non è al massimo. Co- blema sorge quando si dimencentro si trova molto bene. Cer- vo partito della sinistra
incapace di impegno reciproco,
munque metterà alla tica che il valore fondante della
ca un sostegno per giustificare che nascerà a fine anno.
monogamia e, dunque, fedeltà»
Non meno diromprova Renzi con una sinistra è l’uguaglianza. Così si
su un tema o sull’altro un riproposta di legge per tagliano le proprie radici e si
corso a forze esterne rispetto a pente è lo strappo di
quelle di centrosinistra. Renzi Luigi Manconi, che spiega giuridico-morale di un’unione togliere l’obbligo di fedeltà an- smarrisce il senso del proprio
si trova meglio con Verdini che così la sua decisione di infran- civile, dotata di pienezza di che alle coppie etero.
impegno».
Infine c’è chi sbatte la
con forze di sinistra». Quanto gere la disciplina di partito: «Ho diritti e di pari dignità. Non si
Twitter: @cavalent
alla legge: «Non ho partecipato esitato a lungo prima di assu- avverte, in ciò, l’eco di un’irri- porta del gruppo Pd alla Ca© Riproduzione riservata
DI
CARLO VALENTINI
M
IL CORSIVO
Angelino Alfano non è solo ministro dell’Interno ma anche dell’ordine
naturale che ha difeso strenuamente assieme a Gianroberto Casaleggio
DI
ISHMAEL
Ministro non soltanto dell’interno,
ma anche dell’ordine naturale, Angelino Alfano monta la guardia, armato di spada fiammeggiante, con un’aureola sopra la pelata, alle frontiere del
mondo come Iddio l’ha concepito: un
mondo senza eccessi né perversioni.
Qualcuno dirà che Angelino, anzi Arcangelino, adesso fa il difficile con gli
omosex ma che ha tollerato, fino alla
separazione del Nuovo centrodestra
da Forza Italia, i bagordi e i baccanali eleganti del suo principale, Silvio Papi Berlusconi. Può sembrare
strano, può non piacere, ma in realtà
si capisce benissimo il perché dei due
pesi e delle due misure: a differenza
delle unioni civili, che si proponevano
«una rivoluzione contronatura», le allegre serate di Palazzo Chigi e di Villa
Martina (o comunque si chiami) erano
feste normosessuali, dove gli uomini
festeggiavano le donne e viceversa,
anzi un solo ometto col parrucchino
festeggiava molte donne, senza sconfinamenti indebiti nell’innaturale (ma
tutt’al più nel ridicolo).
Siamo scampati al peggio. Fossero passati, oltre alla legalizzazione
dell’inguacchio omoerotico, anche la
stepchild adoption e l’obbligo di fedeltà tra sposi e sposini dello stesso sesso, le unioni civili avrebbero abolito,
insieme alla différence, anche l’ordine
stabilito dall’Onnipotente: un papà,
una mammà e i loro frugoletti. È in
nome della famiglia, minacciata nei
suoi privilegi, che Arcangelino Alfano ha impugnato la spada fiammeggiante e dichiarato guerra a Sodoma
e Gomorra. È toccato al Nuovo centrodestra impedire che il parlamento della repubblica commettesse un
sacrilegio. Adesso tiriamo il fiato; ma
siamo stati lì lì.
Se i Maramaldi 5 Stelle, invece
d’intortare i renziani al momento
del voto, avessero rispettato i patti e
approvato la legge originale, in Italia
sarebbe stata abrogata la famiglia e
tra un po’, come diceva Ben Gazzarra
in un vecchio film di Peter Bogdano-
vich, «l’omosessualità sarebbe stata
dichiarata obbligatoria per legge». Ma
Arcangelino, con un piccolo aiuto da
parte di Gianroberto Casaleggio,
ci ha salvati da un destino peggiore
della morte, per citare Liala. È grazie
ad Arcangelino e ai suoi cherubini che
le unioni civili non fanno troppi danni
(anche se rappresentano pur sempre
un attentato contro la cultura dei nostri padri, nonni e bisnonni). Avrebbero voluto essere la parodia satanista
dei matrimoni tra maschi e femmine
e sono diventate la parodia delle leggi analoghe (ma molto più sensate e
coraggiose) in vigore negli altri paesi
occidentali.
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