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m2 affido parliamone

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m2 affido parliamone
Piano di zona 2010 - 2012
SCHEDA PROGETTO ESECUTIVO n° 2
AFFIDO… PARLIAMONE!
AREA D’INTERVENTO
Minori, famiglia, genitorialità
LINEE STRATEGICHE NELLE QUALI IL PROGETTO SI ISCRIVE:
Direttrici
Denominazione
Target di riferimento
1
promuovere il benessere
delle persone e della collettività
La cittadinanza
2
sostenere l’autonomia delle persone,
delle famiglie, dei gruppi, delle zone
3
tutelare le persone con situazioni
complesse
Utenti dei servizi
non gravi, temporanei, con prestaz. singole o
semplici
X
Fasce deboli
Soggetti a rischio di esclusione sociale
Utenti gravi in strutture residenziali
Utenti cronici/ con bisogni complessi
Multiproblematici con presa in carico
integrata
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Le campagne di sensibilizzazione all’affido familiare sono di fondamentale importanza per
diffondere la conoscenza di questa forma di intervento solidale a favore dei bambini/e,
ragazzi/e nella popolazione cittadina; con questo progetto si intende promuovere la cultura
dell’affido e ampliare le attività di sensibilizzazione attraverso due linee di intervento diverse:
1) in considerazione del costante aumento di cittadini stranieri residenti in città si intende
contattare le varie comunità straniere, avvalendosi della collaborazione dei mediatori culturali,
coinvolgendole in un percorso di sensibilizzazione all’affido che tenga conto delle diversità
culturali;
2) in una prospettiva più a lungo termine si intende avviare un progetto di sensibilizzazione
all’affido familiare nelle scuole elementari e medie o altre agenzie educative (ricreatori) del
territorio cittadino che coinvolga gli insegnanti, i genitori e i bambini.
La finalità del progetto è di favorire la possibilità che i bambini e ragazzi possano vivere nella
loro famiglia e, qualora vi siano problemi, in un’altra famiglia.
DESTINATARI a cui è diretto il progetto (precisare se sono su base annua o triennale):
Descrizione/tipologia:
Comunità di cittadini stranieri individuate secondo il criterio della
numerosità ( est Europa e nord Africa)
Numero
5
1
Piano di zona 2010 - 2012
Istituto Comprensivo o Ricreatorio per ogni UOT / Distretto
4
PARTNERSHIP
Azienda per i servizi Sanitari n. 1 triestina
Sì
Soggetti istituzionali (inclusi Comune e ASS)
n°3
Soggetti non istituzionali
n° 4
Indicare tutti i soggetti che hanno partecipato alla progettazione esecutiva (in presenza di
sigle indicare anche il nominativo per esteso)
Non
Organismo
Istituz.
istituz. Referente
Paola Tagliapietre
Comune di Trieste
X
Licia Barbetta
Azienda per i servizi Sanitari n. 1 triestina
X
Provincia di Trieste
X
Franco Bruni
Andrea Aiza
Associazione “Casa Famiglia Gesù Bambino”
X
Stefano Lamonarca
Associazione “Interethnos”
X
Alma Soyli
Associazione “AIKO per la famiglia” onlus
X
Ester Giurgevich
Gabriella Sossi
L'ARCA Consorzio Servizi per l'Infanzia
X
Giorgia Sbrizzi
2
Piano di zona 2010 - 2012
N
OBIETTIVI
AZIONI
SOGGETTO
ESECUTORE AZIONI
TEMPISTICA
anno
2010
1a Individuare, con la collaborazione dei
mediatori culturali, le comunità di cittadini
stranieri residenti che appaiono maggiormente
coinvolgibili e che siano significativamente
presenti sul territorio cittadino.
1
2
Promuovere la diffusione della cultura
dell’affido nelle comunità straniere
individuate e successivamente poter
contare su nuove disponibilità
Coinvolgere insegnanti, genitori e
bambini delle scuole o dei ricreatori del
territorio cittadino in un percorso di
sensibilizzazione all’affido
2011
2012
1a Comune di Trieste
Associazione
“Interethnos”
X
X
1b Individuare le strategie per contattare le
1b Comune di Trieste
diverse comunità di stranieri tenendo conto delle Associazione
diversità linguistiche e culturali.
“Interethnos”
X
X
1c Contattare le comunità individuate e
diffondere le informazioni sull’istituto dell’affido
attraverso le strategie definite.
1c Comune di Trieste
Associazione
“Interethnos”
X
X
X
1d Produrre guide informative, brochure e
locandine con grafica e contenuti rinnovati da
stampare nelle principali lingue parlate sul
territorio
1d Comune di Trieste
Associazione
“Interethnos”
Associazione “Aiko”
X
X
X
1e Realizzare uno spot pubblicitario (“pubblicità
progresso” per cinema e emittenti locali)
1e Comune di Trieste
X
X
X
X
X
X
X
2a Definire il progetto di sensibilizzazione da
proporre alle scuole o ai ricreatori e creare
l’équipe di educatori che lavoreranno nelle
agenzie educative.
2a Comune di Trieste
Associazione “AIKO per la
famiglia”
Associazione “Arca”
2b Comune di Trieste
2b Avviare contatti con gli Istituti Comprensivi o
Associazione “AIKO per la
con i ricreatori per proporre il progetto e
famiglia”
concordare le modalità di attuazione.
Associazione “Arca”
2c Associazione “AIKO
2c Implementazione dei progetti approvati dalle
per la famiglia”
scuole o dei ricreatori che decideranno di aderire.
Associazione “Arca”
X
X
3
Piano di zona 2010 - 2012
MONITORAGGIO E VALUTAZIONE
Risultati attesi e indicatori
Obiettivo
1
2
Risultati attesi
1 a Presenza negli incontri volti a
sensibilizzare le comunità di almeno 8
persone; successiva disponibilità di
almeno 5 nuove famiglie e/o single
affidatarie/i.
1 b Aggiornamento del materiale
informativo sull’affido familiare e sua
diffusione.
Disponibilità di almeno un Istituto
Comprensivo o di un Ricreatorio
comunale per UOT/Distretto ad aderire
al percorso di sensibilizzazione.
Realizzazioni/Prodotti
1 a Incontri con almeno 8 persone
1b
Guida informativa, brochure,
locandine anche tradotte nelle
principali lingue straniere.
Spot “pubblicità progresso”.
n° 4 percorsi sensibilizzazione
n° 4 istituti o Ricreatori coinvolti
Indicatori di risultato
1 a n° 5 nuove famiglie e/o single
affidatarie/i.
1b
diffusione del nuovo materiale
sull’affido.
Alcuni cinema (almeno 2)
proiettano lo spot.
Almeno 4 classi/ gruppi di Ricreatorio
partecipano alla sensibilizzazione
4
Piano di zona 2010 - 2012
Tempi di realizzazione:
num.
mesi
28
data inizio:
settembre 2010
data conclusione:
dicembre 2012
ENTE RESPONSABILE DEL PROGETTO:
Denominazione:
Comune di Trieste
Natura giuridica:
Ente Locale
Indirizzo:
via Mazzini, 25
Recapito telefonico, fax, E-mail:
0406751
PERSONA RESPONSABILE DEL PROGETTO:
Nominativo
Paola Tagliapietra
Licia Barbetta
Ente di appartenenza:
Comune di Trieste
Titolo professionale:
funzionario direttivo (assistente sociale)
funzionario direttivo (assistente sociale) responsabile di Posizione Organizzativa
Recapito telefonico, fax, E-mail:
tel. 0406780715 - cell. 3480982807
e-mail: [email protected]
tel. 0406754607 - cell. 3497111274
e-mail: [email protected]
5
Piano di zona 2010 - 2012
RISORSE
Indicare per ciascun partner le risorse annue impiegate per la realizzazione del progetto. Per le risorse umane indicare qualifica e ore previste, per le strumentali
indicare sedi, attrezzature, mezzi di trasporto, ecc.
Partner
Risorse 2010
umane
Comune di
Trieste
finanziarie strumentali umane
Ore lavoro
(ca.
18+2/mese)
personale
€ 8.000,00
comunale
Ore lavoro (ca.
18+2/mese)
personale
comunale (f.d.
Azienda per i 3 Ore
servizi
mensili
Sanitari n. 1 psicologo
(Gruppo Affidi)
triestina
Associazione
“Interethnos”
finanziarie strumentali umane
Ore lavoro
(ca.
18+2/mese)
personale
comunale
€ 8.000,00
finanziarie
strumentali
€ 8.000,00
(f.d. ass. soc.
i. e serv. ed. +
psicologo)
3 Ore
mensili
psicologo
3 Ore mensili
psicologo (Gruppo
Affidi)
24 h /anno
mediatori
culturali
Associazione
“Casa
Famiglia Gesù
Bambino”
Risorse 2012
ass. soc.
i. e serv. ed. +
psicologo)
(f.d. ass. soc.
i. e serv. ed. +
psicologo)
Provincia di
Trieste
Risorse 2011
(Gruppo Affidi)
54 h/anno
mediatori
culturali
Spazio
polivalente
Spazio
polivalente
Ore lavoro
volontariato
Ore lavoro
volontariato (per
4h / mese
mediatori
culturali
(per traduzione
brochure e
materiale
informativo)
traduzione brochure
e materiale
informativo)
Associazione
2 ore
“AIKO per la
mensili
famiglia” onlus educatore
Spazio per
incontri
L'ARCA
Consorzio
Spazi Domio
2 ore mensili
educatore
Spazio
polivalente
Spazio per
incontri
Spazi Domio
2 ore mensili
educatore
Spazio per
incontri
Spazi Domio
6
Piano di zona 2010 - 2012
Servizi per
l'Infanzia
7
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