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Blocchi nervosi periferici
Vulvodinia e Sindrome da Vestibolite Vulvare: Terapia Antalgica con blocchi nervosi periferici Ezio Vincenti e Filippo Spinella U.O. di Anestesia, Rianimazione, Terapia Antalgica, ULSS13 del Veneto, Dolo, Venezia Chronic vulvar vestibulitis as type1 complex regional pain syndrome (CRPS) CRPS includes • Changes in motor function • Spontaneous and/or burning pain • Allodynia and hyperalgesia • Atrophy of mucosa • Autonomic local changes • Neuropathic-like pain that exists in absence of detectable nerve injury Hy peralgesia & Allodynia Hyperalgesia Martin WJ et al. Curr Biol 1998;8:R525-7. HPV infection Laser treatment Spasm of vaginismus Candidiasis Tense pelvic muscles Antibiotics Dyspareunia Bacterial vaginosis Psychosomatic elements Irritants Negative expectations Fattori eziologici, concause, co-morbilità • • • • • • • • • • • Candidiasi ripetute Sindrome fibromialgica Infezioni da HPV DTC ITA/ITV Laserterapia Biopsie Lesioni atrofiche Traumi coccigei Vaginismo primitivo Laparoscopie 80.7% 40.3% (vs 2%) 29.8% 10.5% 10.5% 8.8% 8.8% 7.0% 7.0% 7.0% 5.3% Situazione classica: la donna accusa un generico dolore intimo più o meno costante, va dal ginecologo, fa gli esami di rito (tampone vaginale e Pap-test) e subisce la doccia fredda del verdetto – “lei non ha niente” – ancora più gelida dopo l’umiliante domanda “ha problemi in famiglia? E’ stressata?” • Ogni vestibolite è sempre preceduta da una lunga storia di aggressioni ripetute alla zona vaginale, che l’hanno stremata: infezioni (batteriche, fungine da Candida albicans o virali da HPV), uso di prodotti per l’igiene aggressivi, alterazioni dell’ambiente vaginale a causa di certi farmaci, trattamenti locali invasivi (come il laser contro i condilomi), traumi. E’ una situazione complicata, perché le alterazioni toccano il sistema nervoso nel suo complesso: le terminazioni nervose locali sono più numerose e più superficiali; la periferia continua a inviare al cervello l’ordine di far scattare il dolore-campanello d’allarme, senza motivo di reale pericolo. Inoltre esiste una “memoria del dolore” che impedisce di dimenticare il danno subìto e che fa sentire male anche quando non c’è più niente a provocarlo Sembra che i blocchi ripetuti siano in grado di ridurre via via quell’eccesso di innervazione nella zona, principalmente responsabile dell’ipersensibilità e del dolore neuropatico. Inoltre, verrebbe ripristinata una corretta comunicazione tra neuroni e tra centro e periferia del SNC, bloccando l’elaborazione e l’invio di messaggi tanto dolorosi quanto inutili. Vestibular neural hyperplasia may provide a morphologic explanation of the pain in vulvodynia/vulvar vestibulitis syndrome increased intraepithelial innervation Normal mucosa Mucosa in VVS free nerve endings within the epithelium are nociceptors elementi di fisiopatologia Stimolazioni aggressive e/o nocicettive di bassa intensità ma continue e di lunga durata (gutta cavat lapidem!) Modificazioni durevoli dell’attività del SNC e del SNP Dolore neuropatico cronico, spesso intrattabile elementi di fisiopatologia Anche se il processo infiammatorio giunge a guarigione, il dolore può ugualmente persistere per: 1. 2. 3. 4. mantenimento delle alterazioni innervative locali modificazioni persistenti di un’aberrante conduzione nervosa centripeta anormale elaborazione delle informazioni periferiche da parte del SNC persistenza di meccanismi centrali di memoria del dolore stesso elementi di fisiopatologia • Inoltre può verificarsi anche il fenomeno della diffusione, in base al quale il dolore può diffondersi a zone limitrofe non interessate direttamente dal processo patologico primario: nel caso della VVS il dolore può estendersi in sede anale. Fisiopatologia del blocco nervoso • il dolore neuropatico può essere alleviato da blocchi anestetici che temporaneamente diminuiscono le afferenze dalle aree interessate. • i blocchi anestetici producono sollievo del dolore che si mantiene oltre la durata farmacologia dei blocchi stessi e per periodi di tempo sempre più lunghi. Fisiopatologia del blocco nervoso • il periodico blocco delle afferente algogene indurrebbe, a livello delle terminazioni nervose libere, un rimodellamento dell’arborizzazione periferica, giungendo ad una sorta di autopotatura di quell’eccesso di innervazione che aveva sostenuto e mantenuto l’iperalgesia e l’allodinia. • E’ come se, dal punto di vista cibernetico, si operasse un taglio su un sistema che sarebbe sovradimensionato rispetto alle reali necessità di quei tessuti periferici dai quali non arriva più il massiccio bombardamento sensoriale iniziale dovuto alle noxae infettive e/o chimico-fisiche. Sintesi dei rapporti eziopatogenetici tra VVS, vulvodinia, dolore nocipatico e neuropatico Aggressioni acute PATOLOGIA ACUTA risoluzione Stop dolore nocicettivo aggressioni ricorrenti e persistenti PATOLOGIA presenza dolore + risoluzione obiettività clinica neuropatico CRONICA mancata risoluzione VESTIBOLITE VULVARE VULVODINIA Sintesi dei rapporti eziopatogenetici tra VVS, vulvodinia, dolore nocipatico e neuropatico Aggressioni Modificazioni locali temporanee (infiammazione acuta) Modificazioni locali persistenti (infiammazione cronica) guarigione spontanea (teorica) Dolore nocipatico (“funzionale”) Dolore neuropatico (anatomo-funzionale) VULVODINIA VESTIBOLITE VULVARE Guidelines for management of neuropathic pain due to vulvar vestibulitis Stages of treatment 1. Conventional, non-invasive Pharmacological Electromyographic biofeedback of pelvic floor musculature TNS 2. Invasive, non-surgical a. anaesthetic nervous blocks 1. ganglion impar; 2. sacral nerves; 3. pudendal nerves; etc Ganglion impar blockade • Skilled anesthesiologist • Needle inserted between anus and coccyx and directed toward sacro-coccygeal articulation • 8-10 ml 0.25% bupivacaine • Every 2-4 weeks • 2-12 months of treatment Dolore da “ano fantasma” (caso n.1) Dolore da “ano fantasma” (caso n.2) Pre-sacral anesthetic blockade of the Ganglion Impar (ganglion of Walther) by E.Vincenti situato davanti alla sincondrosi sacrococcigea implicato nell’innervazione di organi pelvici e genitali Blocco del ganglio impari • Esecuzione indicata nel trattamento del dolore pelvico e perineale di origine viscerale e in quello genitale mediato dal simpatico • efficace nel dolore mal localizzato, vago e accompagnato da bruciore Women’s Sexual Function and Dysfuction Irwin Goldstein et al Taylor & Francis, 2006 Blocco del ganglio impari • Le pazienti affette da VVS, e che lamentano dolore vestibolare urente, subito dopo l’effettuazione del blocco anestetico del ganglio impari manifestano: • improvviso sollievo della sintomatologia • senso di benessere e di rilassamento regionale e sistemico Area “pudenda” Ilio-ipogastrico Ilio-inguinale Ilio-ipogastrico Ilio-inguinale Casistica e risultati delle prime 10 pazienti giunte a guarigione su un totale di 14 trattate nel periodo aprile 2002 - gennaio 2003. Età media (anni) 32,9 Anni di dolore prima dei blocchi Entità del dolore all’ inizio del trattamento (scala 0-100) Entità del dolore alla guarigione (scala 0-100) 3,3 71,4 6,5 n. di sedute effettuate 6,5 Risultati del trattamento antalgico in percentuale 21,4 78,6 Valori medi del dolore su scala 0-100 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 60 4 V V S - Andamento settimanale 140 S c a la d e i v a lo ri 120 = block’s session 100 80 60 40 20 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 Settimane 2° 1° 81 82 67 62 45 41 36 24 30 1 Non solo sollievo del dolore… Cubo di Rubik Parma, 11 giugno 2004