Anche il Veneto esulta per l`O s ca r Lieta Naccari incanta la Fenice

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.VENETO
... Martedì 4
Marzo 2014
La Voce
VENEZIA Sui festeggiamenti del martedì Grasso incombe il rischio acqua alta, prevista a 105 cm
“Mancano treni per il Carnevale”
Il consigliere regionale Bonfante (Pd): “Scene da assalto alla diligenza, situazione vergognosa”
VENEZIA - Ultimo giorno di Carnevale a
Venezia. Si chiude oggi il programma
delle manifestazioni, ed è attesa la
consueta invasione di turisti che hanno
scelto di festeggiare in laguna. Incombe però il richio maltempo sulle manifestazioni in programma. Dopo la
grandine e i nubifragi di sabato che
hanno messo in fuga le maschere da
San Marco, le previsioni non fanno
presagire nulla di buono. Almeno per la
mattinata, è forte la probabilità di
precipitazioni, anche a carattere di rovescio. Ed è forte il rischio acqua alta.
Secondo il Centro maree del Comune
alle 12.15 si bisserà con ogni probabilità
il picco di marea di sabato scorso. Si
potranno infatti toccare 105 centimetri
di acqua alta. Un livello che determinerebbe l'allagamento di circa l'8% del
territorio cittadino. Come nel fine settimana, anche in questo caso non ci
saranno le passerelle pedonali a garantire percorsi "asciutti" per residenti e
turisti. La loro posa, infatti, nel periodo
di Carnevale non viene garantita.
“Manna” per i venditori abusivi, che
sabato scorso hanno fatto affari d'oro
offrendo a chi è stato sorpreso dall'alta
marea stivali in gomma a una ventina
di euro.
Ma potrebbe non essere questo l’unico
disagio per chi oggi dovrà raggiungere
Venezia. Qualche grattacapo potrebbe
arrivare anche in tema di trasporti. A
denunciarlo è il consigliere regionale
del Pd che prende spunto dai forti disagi
che si sono registrati ieri mattina sulla
linea ferroviaria regionale Mantova-Legnago-Monselice. Bonfante lamenta di
aver assistito di persona, alla stazione
In breve
Farà le nuove cancellate
Azienda vicentina
per il Colosseo
■ VICENZA - Ci sarà anche un’azienda vicentina impegnata negli interventi sdi restauro
del Colosseo. Il progetto e la realizzazione
delle nuove cancellate è stato infatti affidato
alla Ind.i.a Spa di Malo, azienda vicentina. La
società del Gonzato Group è stata incaricata
della costruzione di inferriate e cancelli in ferro
battuto che sostituiranno l'attuale sistema di
chiusura delle arcate perimetrali: sono previste
56 inferriate e 13 cancelli automatizzati. Negli
stabilimenti di Malo i progettisti e gli artigiani
sono già al lavoro.
Per il museo islamico
Orsoni incontra
delegato Kuwait
Attesa l’invasione Calli gremite a Venezia per l’ultimo giorno del Carnevale
di Monselice, a “un vero assalto alla
diligenza, tra pendolari, giovani e turisti che erano diretti a Venezia. Mi
chiedo come sia possibile che, a fronte
della scelta di programmare la chiusura
delle scuole in coincidenza con gli ultimi giorni di Carnevale, a Zaia non sia
venuto in mente di coordinarsi con i
suoi assessori all’istruzione e alla mobilità per chiedere perentoriamente un
rafforzamento dei servizi ferroviari”.
Per Bonfante è inutile che la Giunta si
lamenti con Trenitalia, “quando ci sono
giornate da ‘bollino rosso’ la Regione
deve chiedere servizi e convogli aggiun-
tivi, pagandoli come da contratto di
servizio stipulato tra Regione e Trenitalia”. “Invece siamo di fronte all’abbandono totale degli utenti, confermato in
questi giorni dall’assenza di risorse nel
bilancio regionale per investimenti sul
miglioramento dei servizi. Senza dimenticare - conclude Bonfante - che
questa inefficienza vergognosa danneggia l’economia turistica: molti dei passeggeri stranieri a bordo dei treni regionali per Venezia sono a dir poco sbigottiti per l’indecente caos cui assistono.
Peggior biglietto da visita non poteva
esserci”.
■ VENEZIA - Ieri mattina il sindaco di Venezia, Giorgio Orsoni, ha ricevuto a Cà
Farsetti l’ambasciatore del Kuwait, Sheikh Ali
Khaled Al Sabah. L’incontro si inserisce
nell’ambito delle relazioni orientate alla costituzione di un museo d’arte islamica a
Venezia, così come annunciato il mese scorso dall’ex presidente del Consiglio Enrico
Letta, nel corso di una visita a Doha. Fra i temi
affrontati nel colloquio anche la valutazione di
alcune ipotesi di location idonee ad ospitare il
nuovo centro culturale.
CINEMA Lo sceneggiatore Contarello è padovano, la BPVI ha finanziato il film
Anche il Veneto esulta per l’Oscar
PADOVA- Esulta anche un po’ di Veneto per il
trionfo agli Oscar del film “La Grande Bellezza”
di Paolo Sorrentino. Lo sceneggiatore della
pellicola miglior film straniero è infatti il padovano Umberto Contarello. A lui ieri è giunta la
telefonata di congratulazioni del sindaco reggente di Padova, Ivo Rossi.
“Nonostante lì fosse l’una ho sentito Umberto
parecchio tonico - spiega Rossi - mi ha detto che
per lui e gli altri autori di questo successo è
come andare su Venere. Mi ha raccontato tutta
la sua felicità e lo stupore di chi si continua a
chiedere se sia vero ciò che è successo. Lo
aspettiamo a Padova per festeggiarlo”. Ma
anche la Banca Popolare di Vicenza ha partecipato in qualità di produttore associato alla
realizzazione del film. “Questo riconoscimento conferma che la capacità e il talento italiano
possono essere molto apprezzati a livello internazionale - ha spiegato Samuele Sorato, direttore generale di Banca Popolare di Vicenza - Noi
continuiamo a credere nell’eccellenza del nostro Paese, accompagnando costantemente
con attenzione e fiducia le aziende italiane sui
mercati internazionali”. La Popolare di Vicenzaha investito nell’ultimo triennio 10 milioni
di euro nella produzione di 9 film, con un box
office complessivo pari a oltre 55 milioni di
VERONA Lo Spigamonti
Nuovo vitigno autoctono
scoperto in Valpolicella
VERONA - In Valpolicella spunta una nuova varietà di
uva che va ad arricchire il patrimonio dei vitigni autoctoni italiani. E’ stata battezzata "Spigamonti", dal nome
della località in cui si e' stata individuata, nei pressi di
Montecchio di Negrar (Verona), a 450 metri d'altezza.
A siglare l'entrata di Spigamonti nel "gotha" dei vigneti
italiani, la registrazione a fine gennaio 2014 nell'elenco
delle varietà di uve da vino ammesse dalla Regione
Veneto alla coltivazione nella provincia di Verona. “Si
tratta di un importante recupero di quell'enorme patrimonio viticolo di vitigni ormai dispersi - oltre 200
varieta' a bacca rossa - che Luigi Sormanni Moretti (18341908) evidenziava nella "Monografia su la Provincia di
Verona" gia' a fine '800”, ha spiegato Daniele Accordini,
enologo e direttore di Cantina Valpolicella Negrar. “Spigamonti è un'uva unica e particolare, che si è rivelata
ottima per l'appassimento e per la produzione di Amarone”, ha aggiunto Accordini, ricordando anche che “è
stata introdotta la possibilità di inserire un 10% di vitigni
classificati autoctoni e lo Spigamonti darà ai nostri vini
una maggiore unicità e irripetibilità”.
euro. Il direttore della Mostra del Cinema di
Venezia, Alberto Barbera, mette invece l’accento sul trionfo di “Gravity” di Alfonso Cuaron, capace di vincere ben 7 statuette. La pellicola era stata proiettata in prima mondiale
proprio a Venezia. “Non era mai successo negli
ultimi 40 anni che il film d’apertura di Venezia
ricevesse tanti Oscar - ha dichiarato Barbera Un successo che conferma come la Mostra del
Cinema continui a essere la più prestigiosa
occasione per lanciare e promuovere internazionalmente i grandi film della stagione. Siamo orgogliosi di questo risultato e grati alla
Warner Bros. per aver creduto nel festival”.
La Grande Bellezza Paolo Sorrentino con Servillo
MUSICA Applausi alla soprano veneziana esibitasi alla Cavalchina
Lieta Naccari incanta la Fenice
VENEZIA - La Cavalchina è
sempre la Cavalchina. Al
Teatro La Fenice, esaurito in
ogni ordine di posti, l’attenzione generale era rivolta a
Rufus Wainwright, uno dei
cantanti più conosciuti del
mondo. Ma dopo suoi tre applauditissimi brani, sul palco è salita il soprano Lieta
Naccari, unaventiquattrenne veneziana al suo debutto
nel teatro della sua città. Ha
cantato, in francese, una ode
lirica scritta dalla stesso Rufus (che la accompagnava al
pianoforte). Abito di scena
spagnola, come il tema della
serata, il giovane soprano ha
incantato la platea dimostrando professionalità e bravura, ricevendo gli elogi dallo
stesso Rufus Wainwright e
Lieta Naccari Gran debutto per la 24enne veneziana
dalla madrina della serata
Atonia Dell’Atte, musa di
Giorgio Armani ed oggi star
della tv iberica. L’esibizione
di Wainwright – Naccari non
è stata l’unico grande momento della serata. Willian
Corrò, i The Goldsingers, Daniel Didonè, Tania Gambetti
e molti altri protagonisti,
compresa l’orchestra Filarmonica Veneta diretta da
Giovanni Battista Rigon,
hanno mandato in visibilio
gli spettatori e gli ospiti che
hanno ricevuto i premi International Cavalchino Award,
da Emma Marrone inseguita
da una marea di ragazzine,
Alessandro Preziosi, Fabio
Testi, il torero Cayetano Rivera Ordonez, la grande mezzosoprano Teresa Breganza.