Comments
Description
Transcript
Slide Integrazione Numerica
Claudio Estatico ([email protected]) Integrazione numerica 1 Integrazione Numerica Integrazione numerica 1) 2) 3) 4) 5) Formule di quadratura. Grado di esattezza. Metodo dei coefficienti indeterminati. Formule di Newton-Cotes semplici. Formule di Newton-Cotes composite. Errore delle Formule di Newton-Cotes. 2 Integrazione Numerica Integrazione numerica Consideriamo il problema di calcolare l’integrale definito b I ( f ) = ∫ f ( x)dx a di una funzione f:[a,b]→ →R. Le formule di quadratura sono formule che consentono il calcolo (approssimato) di integrali definiti. Queste sono particolarmente utili per il calcolo tramite elaboratore. 3 Integrazione Numerica L’approssimazione dell’integrale definito b I ( f ) = ∫ f ( x)dx a viene fatta per mezzo di una formula di quadratura del tipo n In ( f ) = ∑α j f (x j ) j =0 che rappresenta una media pesata degli n+1 valori assunti dalla funzione f nei punti, detti nodi, x0,x1,…,xn , con pesi fissati α0,α α1,…,α αn . 4 Integrazione Numerica Fissato n, intendiamo quindi approssimare il valore esatto I(f) con In(f). Al variare dai pesi e dei nodi si ottengono differenti formule di quadratura. Diremo che una formula di quadratura ha grado di esattezza (GdE, o precisione algebrica) r>=0 se In(p)=I(p) per ogni polinomio p di grado (al più) r. Poichè ogni formula di quadratura ha almeno grado di esattezza 0, considerando il polinomio p0(x)=1, otteniamo n innanzitutto che ∑α n j =0 j =b−a infatti I n ( p0 ) = ∑ α j 1 = I ( p0 ) = b − a j =0 5 Integrazione Numerica Metodo dei coefficienti indeterminati Per costruire una formula di quadratura, fissati arbitrariamente n+1 nodi distinti x0,x1,…,xn , si possono determinare i pesi α0,α α1,…,α αn in modo che la formula abbia grado di esattezza n. Infatti, grazie alla linearità dell’integrale, è sufficiente imporre la condizione di esattezza sui polinomi della base canonica I n ( x ) = I ( x ) i = 0,1,..., n i i 6 Integrazione Numerica i = 0,1,..., n Poichè l’integrale esatto I ( x ) calcola facilmente per via analitica, infatti i b I ( x ) = ∫ x dx = i i b i +1 a −a i +1 i +1 si i = 0,1,..., n , imponendo l’esattezza della formula di quadratura fino al grado n otteniamo n i +1 i +1 ∑x α j =0 ossia il sistema lineare i j j = b −a i +1 V α =c i = 0,1,..., n t con V matrice (n+1)*(n+1) di Vandermonde (non singolare) e c vettore dei termini noti. j −1 i −1 Vi , j = x 7 Integrazione Numerica V α =c t Riassumendo, dal sistema lineare con 1 x0 x02 L x0n c0 n 2 1 x1 x1 L x1 c1 i +1 i +1 b −a 2 n con ci = V = 1 x2 x2 L x2 c = c2 i +1 M M M M M M c 2 n 1 x x L x n n n n si ottiene il vettore α = (α 0 α1 ... α n )t contenente i coefficienti della formula di quadratura n In ( f ) = ∑α j f (x j ) j =0 8 Integrazione Numerica Il metodo dei coefficienti indeterminati consente, in generale, di ottenere i pesi che conducono a precisione algebrica n per ogni scelta arbitraria degli n+1 nodi x0,x1,…,xn . Tale metodo non è però conveniente dal punto di vista computazionale poiché molto costoso ed instabile. Risulta invece molto utile considerare nodi equispaziati, in modo da semplificare il calcolaro dei coefficienti della formula di quadratura. Tali coefficienti possono essere così calcolati preliminarmente, “una volta per tutte”. 9 Integrazione Numerica Formule di Newton-Cotes (semplici) Sono formule di quadratura sull’intervallo [a,b] costruite su nodi equispaziati di passo h x j = x0 + jh, j = 0,..., n x0 = a , x n = b , h = (b − a ) / n Fissato h, in tali formule i pesi α j dipendono solo da n. Le formule si dividono in: •Chiuse se gli estremi a e b sono inclusi tra i nodi •Aperte se gli estremi a e b non sono inclusi tra i nodi x0 = a + h , x n = b − h , h = (b − a ) /( n + 2) 10 Integrazione Numerica Tramite il cambio di variabile x = x0 + ht si ottiene b n a 0 I ( f ) = ∫ f ( x)dx = h ∫ f ( x0 + ht )dt che conduce alla formula di quadratura seguente n n j =0 j =0 I n ( f ) = ∑ α j f ( x j ) = h∑ w j f ( x j ) con w j valori fissi, calcolati una volta per tutte, dipendenti solo dal tipo di formula (ossia se aperta o chiusa, e dal numero di punti n). 11 Integrazione Numerica Si ottengono così semplici tabelle contenenti i pesi al variare del grado n. Si osservi che: i) se la formula è chiusa, allora n ∑w j =0 j =n i) se la formula è aperta, allora n ∑w j =0 Vediamo alcuni esempi. j = n+2 12 Integrazione Numerica Si ottengono così semplici tabelle contenenti i pesi al variare del grado n. Vediamo alcuni esempi. Formula dei rettangoli (n=0, aperta, GdE=1) è la formula aperta ottenuta per n=0. è anche detta formula del punto medio. Si ha w0 = 2 da cui a+b a+b I 0 ( f ) = 2h f = (b − a ) f 2 2 13 Integrazione Numerica Formula dei trapezi (n=1, chiusa, GdE=1) è la formula chiusa ottenuta per n=1. Si ha w0 = 1 / 2 w1 = 1 / 2 da cui h b−a I1 ( f ) = [ f (a ) + f (b)] = [ f (a ) + f (b)] 2 2 14 Integrazione Numerica Formula di Cavalieri-Simpson (n=2, chiusa, GdE=3) è la formula chiusa ottenuta per n=2. Si ha w0 = 1 / 3 w1 = 4 / 3 w2 = 1 / 3 da cui b−a a+b I2 ( f ) = f (a ) + 4 f + f (b) 6 2 Ovviamente si potrebbe aumentare il valore di n…… 15 Integrazione Numerica . 16 Integrazione Numerica . 17 Integrazione Numerica . 18 Integrazione Numerica . 19 Integrazione Numerica Osservazioni: i) I pesi delle formule di quadrature di Newton Cotes sono simmetrici rispetto al centro, ossia α0=α α n, α1=α αn-1, α2=α αn-2,… ii) Poichè i pesi sono simmetrici, ogni formula di Newton-Cotes è esatta su ogni funzione dispari integrata su un dominio simmetrico, ossia [-a,a] (si osservi che in tal caso l’integrale definito è sempre uguale a 0). Quindi ogni formula di Newton-Cotes è esatta su ogni polinomio di grado dispari. Ne consegue che le formule di grado pari hanno grado di esattezza n+1 (il primo dispari successivo all’n pari). 20 Integrazione Numerica Nella pratica, non si utilizzano formule di Newton-Cotes di grado elevato nella forma precedente, detta semplice. Questo poiché l’utilizzo di formule di grado elevato in aritmetica finita risulta essere numericamente instabile (per n>6, i pesi α0, α1, …, αn non risultano più essere tutti di segno positivo, e questo crea problemi nel calcolo tramite elaboratore…). 21 Integrazione Numerica Formule di Newton-Cotes composite Consideriamo una discretizzazione di n+1 equispaziati su [a,b] di passo h=(b-a)/n xi = x0 + ih, punti i = 0,..., n Per l’additività dell’integrale si ha b n I ( f ) = ∫ f ( x)dx = ∑ a xi ∫ f ( x)dx i =1 xi −1 Per approssimare I(f) possiamo quindi sommare (opportune approssimazioni de)gli n integrali sui domini 22 di ampiezza minore. Integrazione Numerica Sfruttando la proprietà additiva dell’integrale rispetto al dominio di integrazione, si suddivide l’intervallo [a,b] in sottointervalli contigui ed equispaziati e si utilizza su ciascun sottointervallo una formula di Newton-Cotes nella forma semplice. Infatti, poiché l’ampiezza h del dominio di integrazione di ogni integrale può essere resa sufficientemente piccola, una formula di Newton-Cotes di grado basso risulta già sufficientemente accurata. In tal modo si ottengono formule di quadratura molto precise e numericamente stabili. Tali formule vengono dette formule di Newton-Cotes composite. 23 Integrazione Numerica Formula dei rettangoli composita Considerando la formula dei rettangoli semplice su ciascuno degli n sottointervalli [xi-1,xi], i=1,…,n xi −1 + xi ∫x f ( x)dx = ( xi − xi −1 ) f 2 i −1 xi si ottiene la formula dei rettangoli composita n I (C ) 0 ( f ) = h∑ i =1 xi −1 + xi f 2 24 Integrazione Numerica . 25 Integrazione Numerica Formula dei trapezi composita Considerando la formula dei trapezi semplice su ciascuno degli n sottointervalli [xi-1,xi], i=1,…,n xi − xi −1 ∫x f ( x)dx = 2 [ f ( xi −1 ) + f ( xi )] i −1 xi si ottiene la formula dei trapezi composita I (C ) 1 n −1 h ( f ) = f (a ) + 2∑ f ( xi ) + f (b) 2 i =1 26 Integrazione Numerica . 27 Integrazione Numerica Formula di Simpson composita Considerando la formula di Cavalieri-Simpson semplice su ciascuno degli n/2 sottointervalli [x2i-2,x2i], i=1,…,n/2 x2 i − x 2 i − 2 [ ] f ( x ) dx = f ( x ) + 4 f ( x ) + f ( x ) 2 i − 2 2 i − 1 2 i ∫ 6 x2 i −2 x2 i per n pari si ottiene la formula di Simpson composita I (C ) 2 n / 2 −1 h ( f ) = f (a ) + 4∑ f ( x2i −1 ) + 2 ∑ f ( x2i ) + f (b) 3 i =1 i =1 n/2 28 Integrazione Numerica Errore nelle formule di Newton-Cotes Consideriamo l’errore che si commette approssimando l’integrale mediante la formula di quadratura En ( f ) = I ( f ) − I n ( f ) Svolgendo opportuni calcoli, per le formule di NewtonCotes dei rettangoli e di Simpson, semplici e composite, posto Mn=maxx∈∈[a,b]|f(n)(x)|, si ottiene la tabella seguente, che permette di stimare l’errore massimo En ( f ) commesso 29 Integrazione Numerica . Formule semplici M2 Rettangoli E0 ( f ) ≤ (b − a ) 3 24 M2 Trapezi (b − a ) 3 E1 ( f ) ≤ 12 M4 Simpson E2 ( f ) ≤ ((b − a ) / 2) 5 90 Formule composite M2 E (f) ≤ (b − a )h 2 24 M2 (C ) (b − a )h 2 E1 ( f ) ≤ 12 M4 (C ) E2 ( f ) ≤ (b − a ) h 4 180 (C ) 0 30 Integrazione Numerica Esempio: numero di nodi con f.d.q. di Simpson composita Sia f(x)=ex. In tal caso Mn=maxx∈∈[a,b]|f(n)(x)|= eb per ogni n. Si eottiene che l’errore commesso dalla formula di quadratura di Simpson composita è maggiorato da b E (C ) 2 e 4 (f)≤ (b − a )h 180 In questo caso, se vogliamo un errore minore di τ=10-6, integrando su [a,b]=[0,3], occorre utilizzare n+1 nodi con e (b − a ) (b − a ) <τ 180 n b 4 6 3 10 e 5 ossia n > 3 ≈ 72.1 180 4 31