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Roberto Libera si diverte e vince
Sport l'Adige MOTOCROSS M. CORTELLA Record: 175 piloti, di cui quaranta minicrossisti, per la quarta prova del Campionato regionale lunedì 29 maggio 2006 45 HOCKEY PRATO RETI: pt all’11’ Apelganets su corto, 28’ Faustini su corto. St: 11’ Apelganets, 12’ Di Ninno.SCARDONI - SENECA 2 – 2 Hockey prato femminile recupero. SCARDONI MORI VILLAFRANCA: Zambelli, Gazzini, Giagulli, Grandelli, Bassetti, Scarone, Visconti, Canavosio, Apelganets. Boniolo. Laptsevich. Petrenko. All. Young. SENECA S. SABA ROMA: Barbara Giulianelli, Corso, Di Ninno, Ubeira, Alessia Giulianelli, Girotti, Faustini, Sidoni, Marchetti, Giuliani, Carradori, Di Giampietro, De Visser, Ciufolini. All. Demarchi. Scardoni pareggia con le romane e deve accontentarsi di un punto La rivana Arianna Bassetti ARBITRI: Pizzi e Serratì. VILLAFRANCA. Pari e patta al termine di un incontro che la Scardoni avrebbe meritato di vincere e che invece per sviste arbitrali e due defaiance difensive è valsa la miseria di un punto. Ora tutti i recuperi sono terminati e la classifica, a due giornate dal termine, vede la Scardoni in testa di due punti sul Bra e sei sulla Roma. Ci sarà da soffrire sino alla fine avendo la Scardoni il calendario più difficile: Roma fuori casa e Torino in casa all’epilogo. Fin da subito si capisce che la giornata non è delle migliori. Designata ad arbitrare arriva la «contestata» coppia Pizzi e Serratì. E subito Serratì è protagonista non concedendo un gol al Mori Villafranca e dando un tiro di corner corto di consolazione, al primo minuto. Il Mori Villafranca domina e perviene alla rete del vantaggio all’11’. Elena Apelganets mette in rete di dri- ve a seguito di corner corto. Continua lo sterile dominio delle padroni di casa ed al 28’, complice un’espulsione momentanea decretata da Pizzi, la Roma perviene fortunosamente al pareggio per merito della Faustini, che scaglia un tiro sporco e saltellante. E il portiere Zambelli non riesce a domarlo. Nella ripresa all’11’ «turbo» Laptsevich smarca Apelganets, che realizza con molta freddezza. Passa un minuto e dopo un’azione confusa in area locale Di Ninno insacca. È il pareggio e tale resterà, anche perché al 15’ Pizzi nega un gol alla Scardoni. Fr. Gi. Roberto Libera si diverte e vince L’arcense Dennis Tondin e Aldo Dematté sul podio di MAURO BONVECCHIO STORO - Presenza record alla quarta prova del campionato regionale di motocross andato in scena sulla pista «Fontana Bianca» grazie all’organizzazione del Moto club Storo che ha messo in palio il «Memorial Emilio Cortella», visto che al cancelletto si sono presentati 175 piloti, dei quali ben 40 minicrossisti. Il futuro di questa disciplina è dunque assicurato. Dell’utilità del campionato «under14» ne sono l’evidente testimonianza proprio i fratelli Roberto e Federico Libera, che dopo la lunga trafila giovanile ora partecipano al Campionato italiano junior e ieri, vista l’assenza di gare concomitanti, hanno deciso di dare lustro al regionale partecipando alla prova storese. Inevitabile la vittoria assoluta nella MX2 del ventiduenne Roberto, che ha fatto sue entrambe le manche, la prima in rimonta e la seconda finalmente centrando una partenza ottimale. Ottima la prova anche dell’arcense Dennis Tondin, che ha collezionato un terzo e un secondo posto di manche. Terzo gradino del podio assoluto, ma primo major Aldo Dematté, piazzatosi quinto e terzo nelle due frazioni, riuscendo a precedere nella graduatoria assoluta il rivale Norbert Lantschner. Il fattore casa non è bastato a Pierandrea Caccagni, pilota del «Moto club Storo», per vincere la gara e ridurre il gap in classifica dall’austriaco tesserato con il «Moto club Bressanone» Rudolf Pöschl, che anche ieri ha dominato con estrema tranquillità le due manche. Caccagni non è infatti andato più in là del terzo posto assoluto, con un secondo e un quarto posto di manche. In piazza d’onore il meranese Andreas Gampenrieder, che conferma il buon stato di forma. La sorpresa della giornata è arrivata da numero di partecipanti alla gara di minicross. Ben quaranta, con la creazione di due gruppi. Il più veloce di tutti è risultato in entrambe le frazioni l’altoatesino Daniel Clementi, che ha preceduto Manuel Consolati del «Moto club Volano» LE CLASSIFICHE «LIBERA» USCITA. Roberto Libera, pilota dell’Italiano, ha vinto (secondo e terzo di manche) e Alex Andreis del Moto club Evergreen. Per quanto riguarda invece le categorie del campionato minicross nella debuttanti 50cc affermazione e balzo in avanti nella graduatoria di campionato per Raffael Peer, che ha preceduto Nicola Borz, Sebastiano Graziola e il leader di campionato Massimo Faccenda. Nella debuttanti 65 cc con l’affermazione di ieri Manuel Consolati riconferma la vetta del campionato davanti ad Alessio Ber- totti, mentre nella cadetti 65 cc il dominatore Daniel Clementi guadagna punti su Alex Andreis, che va in testa al torneo per anche per l’assenza del leader Stefano Odorizzi. Nella junior 85 Luca Borz vince gara e incrementa il vantaggio in classifica su Thomas Miori, addirittura quarto, mentre nella senior 85 grande exploit di Ivan Arnoldo, che è riuscito a precedere i due minipiloti Fabian Staschitz e Daniel Decarli che si stanno giocando il campionato. ASSOLUTA MX2 1. Roberto Libera (Pippo Zanini); 2. Dennis Tondin (Arco); 3. Aldo Dematté (Pergine); 4. Norbert Lantschner (Evergreen); 5. ErichSchiefer (Merano); 6. Luciano Trentini (Pergine); 7. Daniele Lavarini (Volano); 8. Andrea Vicentini (Pergine); 9. Mauro Bagozzi (Tenno); 10. Fabian Winding (Bressanone); 11. Diego Tavonatti (Rallo); 12. Davide Delladio (Ala); 13. Luca Loss (Civezzano); 14. Loris Paissan (Volano); 15. Mirko Dematté (Arco); 16. Stefano Brusinelli (Laives); 17. Virginio Festi (Tenno); 18. Gabriele Andreolli (Tenno); 19. Alessio Nardon (Arco); 20. Alessandro Zeni (Dolomiti); 21. Matteo Castellini (G&C); 22. Luigi Debiasi (Ala); 23. Francesco Valeri (Arco); 24. Bruno Scartezzini (Pergine); 25. Matteo Morz (Arco); 26. Kurt Perkmann; 27. Alessandro Bogon. ASSOLUTA MX1 1. Rudolf Pöschl (Bressanone); 2. Andreas Gampenrieder (Merano); 3. Pierandrea Caccagni (Storo); 4. Federico Libera (Pippo Zanini); 5. Mario Franzoi (Roncone); 6. Alexander Kinkelin (Bressanone); 7. Milo Corradi (Tenno); 8. Alex Andreolli (Dolomiti); 9. Christian Broseghini (Egna); 10. Giovanni Dezulian (Pergine); 11. Paolo Pedri (Volano); 12. Valentino Pedrolli (Pergine); 13. Paolo Lavagna (Ala); 14. Lorenzo Frizzera (Arco); 15. Michele Consolati (Volano); 16. Peter Plattner (Evergreen); 17. Markus Dorfmann (Bressanone); 18. Martin Untergasser (Bressanone); 19. Johann Bacher (Bressanone); 20. Piero Girardi (Dolomiti); 21. Renè Giacopuzzi; 22. Michele Busatta; 23. Filippo Doliana; 24. Andrea Battistel; 25. Paolo Sabatini; 26. Filippo Lasta; 27. Paolo Curtolo; 28. Gilian Bazzani; 29. Dennis Bazzani; 30. Renato Asinari. MINICROSS GRUPPO A 1. Daniel Clementi (Evergreen); 2. Manuel Consolati (Volano); 3. Alex Andreis (Evergreen); 4. Raffael Peer (Evergreen); 5. Luca Moresco (Civezzano); 6. Manuel Testa (Arco); 7. Luca Gottardi (Arco); 8. Nicola Borz (Tenno); 9. Sebastiano Graziola (Arco); 10. Alessio Bertotti (Arco). MINICROSS GRUPPO B 1. Ivan Arnoldo (Pergine); 2. Luca Borz (Tenno); 3. Fabian Staschitz (Merano); 4. Daniel Decarli (Pergine); 5. Daniele Borz (Tenno); 6. Daniel Scalise (Evergreen); 7. Thomas Miori (Tenno); 8. Andreas Bacher (Bressanone); 9. Matteo Franzoi (Pergine); 10. Nathan Girardi (Rallo). Ginnastica artistica / Podi importanti Ippica / Un minuto di silenzio a Merano nel ricordo del grande allenatore e proprietario Federico Bruno stella di «Smile» Maia in lutto per Francesco Scaglione Evelin Pöhl lo onora dedicandogli la vittoria nella prima corsa di ENZO COCO ENCOMIABILI. Gli insegnanti trentini con i giovani allievi TRENTO - Sta mietendo successi che certificano l’impegno di tecnici e di giovani atleti l’associazione sportiva «Smile», affiliata all’Uisp, fondata nel 2003 da Elisa Mazzucchi e che si occupa di ginnastica artistica, sia femminile che maschile, di ginnastica ritmica, hip hop e break dance. Sono oltre 500 i ragazzi che si avvicinano alle lezioni della «Smile» e tra i successi recenti vanno annoverati i due secondi posti nelle gare dei campionati di ginnastica artistica, promozionali ed avanzati, svoltesi a Padova e Vicenza. Tra i ragazzi che si sono distinti c’è da annoverare Federico Bruno, che ad Este ed a Roma ha ottenuto due significativi primi posti nel campionato di Prima categoria agonistico. Sempre ad Este Daniele Cattoni ha centrato il terzo posto a pari merito nella prima categoria di un’annata più giovane. L’associazione ha organizzato con successo una gara interregionale di ginnastica artistica femminile a fine aprile con la partecipazione di numerose associazioni delle province di Trento e di alcune del Veneto. A metà maggio c’è stato il saggio al palazzetto di Gardolo. Chi fosse interessato può visitare il sito www.sportsmile.org. MERANO - Giornata di mestizia all’ippodromo di Maia per la scomparsa, avvenuta nella notte tra sabato e domenica, di Francesco Scaglione, allenatore e proprietario di cavalli. La notizia ha lasciato sorpresi gli addetti ai lavori, anche se era noto che da qualche tempo Franco - come semplicemente lo chiamavano tutti - soffriva di problemi cardiaci. Sanguigno come la terra delle sue origini, sempre pronto alla discussione quanto generoso ed amico di tutti, Scaglione ha allevato generazioni di cavalieri e fantini, che alla sua scuderia hanno sempre trovato le porte aperte e devono a lui se oggi hanno raggiunto traguardi importanti. L’arancione e nero della sua giubba erano un presenza costante, soprattutto nelle corse per i dilettanti, un settore al quale Franco si è dedicato molto e con grande passione. Da decenni a Merano dove aveva messo su casa, Scaglione fu trainer di punta negli anni Ottanta quando con Guidsun vinse un «Gran Premio Merano», poi toltogli a tavolino con una decisione che ancora oggi fa discutere. Ebbe ai suoi ordini anche LUTTO. Francesco Scaglione, a sinistra, festeggia una vittoria Amado, altro vincitore di GP nel periodo in cui ottenne le maggiori soddisfazioni con i colori della Scuderia Wolfi di Bolzano. I cavalli che egli stesso venerdì, come sempre, aveva dichiarato partenti, sono stati ritirati dalle corse del pomeriggio che, in questo clima sono scivolate via non senza che all’ippodromo si sia ricordata la sua scomparsa e la figura con un minuto di silenzio. L’amazzone Evelin Pöhl, ha onorato la memoria di Scaglione, suo mentore, dedicandogli la vittoria nella prima corsa del pomeriggio vincendo in sella a Zeuss. Stupendo finale a tre nel Premio Val di Non, corsa clou della giornata. Nelle fasi conclusive Gold Generator entra in retta al comando, ma dopo l’ultima siepe si spegne sopravanzato da Nano Blu, Euro Dash e Hrabia Pan (M. Stromsky). Quest’ultimo attacca violentemente gli altri due sfilando al loro interno ed in lotta i tre si giocano la vittoria in entusiasmante testa a testa che alla fine sancisce, con l’aiuto del fotofinish, la parità per il primo posto tra il polacco ed Euro Dash con il terzo posto a Nano Blu. Fuori i migliori (Fanti Dancer ha fermato e Fils a Papa si è infortunato) buone sono state le quote pagate dal totalizzatore. Sulle siepi del Premio Brunico, Modesto (T. Boyer) è riuscito a prevalere nel finale sopravanzando una sorprendente Lady St. Moritz a lungo leader della corsa assieme a Jam Hetman. Siepi anche nel Premio Fondo, dove Veleno Blu ha imposto la stamina del migliore vicendo di quanto Dirk Fuhrmann ha voluto. Successi infine per Klaudia Freitag in sella al tedesco Lightning Jack nel Trofeo Amazzoni Palace-Ceska, e di Fontalloro (N. Casati) nel Premio Falzarego entrambe in piano e di Larmony (C. Mirandola) nel cross intitolato agli Steeple Chases d’Italia.