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Un diamante per sette anni
speciale fondi 2015 / Idb Helvetia Un diamante per sette anni Elevata portabilità, domanda mondiale e un mercato fatto di operatori specializzati. Il diamante da investimento continua a occupare una nicchia specifica tra i beni rifugio. D a sempre, nell’immaginario collettivo il diamante rappresenta qualcosa di prezioso, inarrivabile e indistruttibile: non a caso la sua etimologia deriva dal termine greco antico - adàmas = indomabile, proprio in ragione della sua elevata durezza (gli antichi non conoscevano infatti alcun metodo per lavorarlo o tagliarlo). Metafora e simbolo della solidità, della perfezione e dell’amore duraturo, per secoli molti hanno creduto addirittura che avesse delle proprietà benefiche, al pari di un talismano e ancora oggi suscita emozioni profonde. «Si nota anche in Svizzera un rinnovato interesse verso gli investimenti in diamanti da parte dei privati», afferma Diego Compostella, amministratore unico della luganese Idb Helvetia specializzata in diamanti da investimento, «attirati anche dalla sta40 · TM Gen./Feb. 2015 bilità dei suoi rendimenti, che da più di 30 anni hanno sempre battuto l’inflazione, comportandosi tra l’altro in maniera molto meno volatile rispetto ai rendimenti di altri beni rifugio come ad esempio l’oro». Caratteristica del diamante è la portabilità, giacché in poco spazio si racchiude un valore elevato; valore facilmente trasformabile in liquidità, perché come sottolinea Compostella «se è accompagnato da un certificato internazionalmente riconosciuto può essere venduto ovunque nel mondo». Infine si tratta di un bene raro, «la domanda mondiale, soprattutto da Paesi come Cina e India aumenta di anno in anno, influendo positivamente sulla continuità del rendimento del gioiello». Il diamante da investimento non è trattato da gioiellieri quanto da società specializzate che offrono una serie di servizi: «Il servizio che offriamo all’investitore in diamanti», spiega Compostella «prevede, oltre alla consegna fisica delle pietre, una polizza assicurativa “all risks” dei Lloyd’s di Londra a copertura dell’investimento, totalmente gratuita; un servizio di custodia delle pietre, gratuito per tutta la durata dell’investimento, presso caveau sicuri ed assicurati, e la possibilità di ritirarli in qualsiasi momento». L’assistenza in fase di post-vendita e di rivendita del bene caratterizza l’attività di Idb Helvetia, forte di 40 anni di esperienza e di numerose collaborazioni avviate negli anni con prestigiosi Istituti bancari, «siamo riuscita a creare un vero mercato proprio, che garantisce al cliente la tranquillità di monetizzare il suo investimento in tempi certi di mercato ed ottenere un valore sempre aggiornato». Il ricavo ottenuto è soggetto solo ad alcune commissioni, decrescenti nel lungo termine. Idb non prevede il disin- Il servizio che offriamo all’investitore in diamanti, prevede, oltre alla consegna fisica delle pietre, una polizza assicurativa “all risks” dei Lloyd’s di Londra a copertura dell’investimento, totalmente gratuita e un servizio di custodia delle pietre, gratuito per tutta la durata dell’investimento Diego Compostella, amministratore unico della luganese Idb Helvetia vestimento prima dei due anni e a partire dal settimo anno porta le commissioni di disinvestimento al minimo del 7%. Solo una parte dei diamanti sono in possesso dei requisiti più idonei all’investimento: un livello massimo di purezza, taglio brillante e di qualità, una caratura compresa tra lo 0,50 e l’1,50, fluorescenza nulla. «Meno del 2% di tutti i diamanti tagliati è considerato da noi ‘da investi- mento’, ossia con quelle caratteristiche che rendono la pietra molto pregiata, cosicché sia sempre richiesta dal mercato e, allo stesso tempo, non riservata solo a pochi facoltosi» dichiara l’amministratore unico di Idb. Il profilo di chi sceglie questa tipologia di bene coincide con il classico “cassettista” e l’orizzonte temporale di investimento risulta di medio-lungo termine (almeno Quotazione diamanti/andamento inflazione/EuroStoxx50 250 150 100 50 92 19 93 19 94 19 95 19 96 19 97 19 98 19 99 20 00 20 01 20 02 20 03 20 04 20 05 20 06 20 07 20 08 20 09 20 10 20 11 20 Se 12 tte 2 Di mb 01 c e re 3 m 2 br 01 e 4 20 14 0 19 Incremento % 200 5/7 anni); il disinvestimento nel breve periodo viene infatti ampiamente disincentivato. Questo per due motivi fondamentali: «Idb è affiliata alla Polyreg», chiarisce Compostella, «un Organismo di autodisciplina ai sensi della Legge sul riciclaggio di denaro, autorizzato dalla Finma». In secondo luogo, acquisti e rivendite nel breve periodo di diamanti porterebbero ad approcci “speculativi” con un’eccessiva volatilità dei rendimenti. «Il diamante da investimento non è uno strumento finanziario, non è detenuto come riserva dalle Banche Centrali e non ha utilizzi industriali, come ad esempio l’oro» osserva il responsabile di Idb, d’altra parte questo fa sì che le vicende monetarie, influiscano fino a un certo punto sull’andamento di questo bene rifugio, che per sua natura si dimostra ‘anticiclico’. «In passato», spiega Compostella, «ci sono stati certo periodi di concentrazione della domanda a fronte di eventi eccezionali, ma l’interesse nei confronti del diamante è per lo più in una dinamica di crescita controllata». Il fatto di risultare slegato da qualsiasi avvenimento esterno è proprio un ulteriore elemento di forza della pietra. Ciononostante è considerato da più parti come il bene rifugio, mobile, per eccellenza. Diamante Inflazione EuroStoxx50 Corrado Frey TM Gen./Feb. 2015 · 41