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Anche la mela sbaglia
App! Mania n.10 Bimestrale - Novembre /Dicembre 2012 Registrazione presso il Tribunale di Tivoli Con il n. 36/2009 del 14/05/2009 ISSN 2039-5000 MAGAZINE TEAM Direttore Responsabile: Alessandro Ferri Publisher: Andrea Grassi Editor: Fabio Valenza Redazione: Silvia Leoni, Dario Orlandi Segreteria di Redazione: Paola Gavazzi Art Director: Giorgio Meo Designer: Francesca Giorgioli, Chiara Fallani Grafici: Federica Aschi, Stefano Caldari, Giona Ciammetti, Enrica Casciotti, Luca Galassi Hanno collaborato: Francesco Candian, Giovanna Nania Redazione: Viale E. Forlanini, 23 - 20134 Milano Tel. 02/45472867 - Fax 02/45472869 Stampa: Nuovo Istituto Italiano d'Arti Grafiche S.p.A. Via Zanica, 92 - 24126 Bergamo Distributore esclusivo per l’Italia: Parrini S.p.A. Via di Santa Cornelia, 9 - 00060 Formello (RM) Centr. Tel. 06.90778.1 Viale E. Forlanini, 23 - 20134 Milano Centr. Tel. 06.90778.1 Concessionaria Esclusiva Pubblicità: Play Media Company Srl Via di Santa Cornelia, 5/A - 00060 Formello (RM) Tel. 06/33221250 - Fax 06/33221235 Viale E. Forlanini, 23 - 20134 Milano Direttore commerciale: Fabrizio Marcucci: [email protected] Area vendite: Romano Scabini: [email protected] PLAY MEDIA COMPANY SRL Sito web: www.playmediacompany.it Presidente: Uberto Selvatico Estense Amministratore Delegato: Alessandro Ferri Direttore Generale: Rosanna Di Francesco Direttore Commerciale: Fabrizio Marcucci Ufficio Produzione: Loredana Bambina, Costanza Barbantini, Enrica Corradini, Roberta Stolfi, Daniela Dei, Giuseppina Settembre Responsabile Amministrativo: Francesco Perpetua Ufficio Amministrativo: Nella Del Ciello, Carolina Marinelli Controllo di Gestione: Veronica Belotti Direttore Marketing: Luca Carta Ufficio Stampa: Luca Carta email: [email protected] Play Media Company Srl: Sede legale, Direzione e Amministrazione: Via di Santa Cornelia, 5/A - 00060 Formello (RM) Tel. 06/33221250 - Fax 06/33221235 email: [email protected] Il materiale riprodotto in questo numero è di proprietà esclusiva (c) 2011 Play Media Company Srl. Tutti i diritti sono riservati. La riproduzione dei contenuti, totale o parziale, in ogni genere e linguaggio, è espressamente vietata. Tutti i Marchi citati nella rivista sono di proprietà delle rispettive Case. (c) 2011 Play Media Company Srl Iva assolta dall’editore Art. 74 DPR 633/72 e successive modifiche I comma lettera C. Esente da bollo Art. 6 II comma DPR 642/72. LA PLAY MEDIA COMPANY SRL PUBBLICA ANCHE: Android Magazine CHIP Computer & Communications iCreate iPad Magazine Total Linux iPhone Magazine Anche la mela sbaglia Quando sono iniziate ad emergere le falle all’interno del nuovo servizio di mappe lanciato da Apple all’interno di iOS 6 quasi tutti hanno pensato: Se ci fosse stato Steve Jobs una cosa del genere non sarebbe mai accaduta! Sebbene non ci possano essere certezze a riguardo, è chiaro che l’errore compiuto, che ha costretto Apple a chiedere scusa ai propri affezionati (ed in alcuni casi fanatici) clienti, ha creato non pochi dubbi sulla qualità del lavoro svolto dal team che ora guida l’azienda di Cupertino. Ora c’è da capire se questa empasse sia solo momentanea oppure qualcosa di più serio. La scelta strategica di eliminare Google (Mappe e YouTube) dalle app predefinite, sembra non aver premiato perché non degnamente rimpiazzato con applicazioni dello stesso livello qualitativo. L’unico aspetto che ci lascia ben sperare è l’introduzione di alcune novità importanti all’interno del nuovo sistema operativo, tra tutte Siri e Passbook. In quest’ultimo caso avvertiamo lo spirito precursore che ha caratterizzato Apple in tutta la sua storia. Il servizio prevede la partecipazione di rivenditori e aziende per offrire un vero valore aggiunto ma Apple ha scelto di puntarci da subito e di farlo conoscere per mostrare quali potenzialità sono contenute nel proprio iPhone. Passbook infatti vi offre un portafoglio digitale in cui è possibile memorizzare tutti insieme i coupon, biglietti per il cinema, carte di imbarco e altro ancora. Una volta che le informazioni sono inserite in Passbook diventano intelligenti e interattive. Ad esempio la carta d’imbarco immediatamente vi aggiornerà e fornirà una notifica quando ci sono modifiche riguardanti il volo apparendo automaticamente sullo schermo di blocco quando si arriva in aeroporto. Sarà difficile farne a meno quando tutto entrerà a regime. Anche Apple sbaglia quindi e questo forse l’ha resa solo più “umana” rispetto all’immaginario perfetto e infallibile creato da Jobs. Chissà, forse qualche errore commesso offrirà all’azienda un modo per guardare avanti con una idea di futuro fatta di tanta qualità ma senza il bisogno ossessivo dell’archetipo della perfezione.