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numero 3/2015 - Omeopatiasalute
INFORMAZIONE E CULTURA PER IL BENESSERE NATURALE Anno III, n° 3/2015 www.omeopatiasalute.it EDITORIALE Facciamo pulizia? ALIMENTAZIONE La migliore alleata della convalescenza: l’oligosoluzione Rame-Oro-Argento FOCUS Il deficit di attenzione e iperattività nel bambino SPECIALE Autunno: prepariamoci a prevenire LHMMYVU[HYLPUÅ\LUaHYHMMYLKKVYL LHS[YLPUMLaPVUPYLZWPYH[VYPL L’OMEOPATA RISPONDE - NON SOLO OMEOPATIA - LIBRI PER STAR BENE Ti manca la carica? Ricaricati con l’omeopatia! www.omeoimo.it Specialità omeopatiche Chiedi in Farmacia la ricarica gialla ZVTTHYPV Omeopatia Salute - periodico trimestrale Anno III, n° 3 - settembre 2015 Direttore responsabile: Prof. Filippo Medina Medico chirurgo e giornalista, specialista in Medicina Interna, Oncologia, Pediatria e Malattie Infettive; libero docente in Malattie Infettive 4 7 Direzione editoriale: Aulo Chiesa Comitato di redazione: Elena Almangano, Sabrina Antonini, Annapaola Medina, Francesca Morelli, Mariangela Nappo, Valentina Pinton [email protected] Hanno collaborato: Silvia Buscaglia - Farmacista omeopata in Milano, Laura Cutullo - Medico veterinario omeopata e ÁRULWHUDSHXWDLQ0LODQR &RRUGLQDPHQWRVFLHQWLÀFR Dott. Piercarlo Salari - Medico Chirurgo in Milano, specialista in Pediatria *UDÀFDHLPSDJLQD]LRQH Patrizia Capizzi &RPLWDWRVFLHQWLÀFR Prof. Dario Chiriacò – Medico chirurgo Omeopata in Rieti, specialista in Oculistica e Storia della Medicina, docente all’Università La Sapienza di Roma. Dott.ssa Zora Giovanna Del Buono – Pediatra Omeopata in Bari, specialista in Pediatria preventiva e puericultura, responsabile AIMI (Ass. Italiana Massaggio Infantile) per la Regione Puglia. Dott.ssa Daniela Gherardini – Ginecologa Omeopata in Modena, specialista in Omotossicologia e Medicine integrate. Dott. Maurizio Italiano – Medico chirurgo Omeopata in Milano, specialista in Igiene e Medicina Preventiva, docente di Omeopatia classica ed Epistemologia Medica all’Università di Milano. Prof. Emilio Minelli – Medico chirurgo Omeopata e Agopuntore in Milano, docente di Tecniche complementari nella terapia del dolore all’Università di Milano, Presidente Centro Studi Omeopatia Applicata, collaboratore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Dott.ssa Caterina Origlia – Medico chirurgo, specialista in Medicina interna e in terapia olistica presso l’Istituto Superiore di Medicina Olistica e di Ecologia. FoWRJUDÀHHLPPDJLQL $UFKLYLRIRWRJUDÀFR%LEOLRQ(GL]LRQL$UFKLYLR IRWRJUDÀFR*HWW\,PDJHV Editore: Biblion Edizioni srl Redazione: Omeopatia Salute Biblion Edizioni srl, Corso Magenta, 85 - 20123 Milano www.omeopatiasalute.it - [email protected] tel: 02 39660070 - fax: 02 93664052 6HJUHteria di Redazione: [email protected] UfÀFLRPDUNHWLQJHUHOD]LRQLHVWHUQH [email protected] Stampa: Veneta Roto srl - Verona Autorizzazione del Tribunale di Milano n° 307 del 13/07/2012 Omeopatia Salute, per una libera scelta del comitato di redazione, cita i campi di applicazione relativi all’impiego prevalente, secondo i canoni della tradizione della medicina, dei principi attivi, ÀWRWHUDSLFLRPHRSDWLFLHIDUPDFRORJLFLGLXVRFRUUHQWH per una maggiore completezza di informazione Iva assolta dall’editore ai sensi dell’art 74 / C del DPR QHVXFFHVVLYHPRGLÀFKHHLQWHJUD]LRQL ISSN 2282-3735 Tiratura: 76.000 copie 17 19 21 23 25 28 30 Editoriale Facciamo pulizia? Speciale $XWXQQRSUHSDULDPRFLDSUHYHQLUHHDIIURQWDUHLQÁXHQ]D raffreddore e altre infezioni respiratorie Alimentazione La migliore alleata della convalescenza: l’oligosoluzione Rame-Oro-Argento L’intervista La Farmacia Nuova di Ozzano dell’Emilia: sui blocchi di partenza per la prevenzione dei disturbi di stagione Focus ,OGHÀFLWGLDWWHQ]LRQHHLSHUDWWLYLWjQHOEDPELQR Animali Via il raffreddore dai nostri animali L’omeopata risponde Non solo omeopatia Libri per star bene (\[\UUVLTHSPKPZ[HNPVUL! impariamo a prevenirli e curarci con l’omeopatia 5PSOBJMGSFTDPDBEPOPMFGPHMJFFBSSJWBTVCJUPJMUJNPSFEJDBEFSFWJUUJNBEJJOnVFO[F F SBGGSFEEPSJ .B MB CVPOB OPUJ[JB Ò DIF TJBNP BODPSB JO UFNQP QFS QSFWFOJSMJ F QFS BEPUUBSF JM QSJNB QPTTJCJMF MF HJVTUF TUSBUFHJF EJ EJGFTB /FMMB OPTUSB iWFUSJOB BVUVOOBMFwUSPWFSFUFDPOTJHMJQFSQSFQBSBSWJBEBGGSPOUBSFJONPEPEPMDFMFNBMBUUJFEB SBGGSFEEBNFOUPUJQJDIFEFMMBTUBHJPOFFJMWJSVTJOnVFO[BMF &DDP EVORVF B QBHJOB VO TFSWJ[JP JOUFSBNFOUF EFEJDBUP BMMB QSFWFO[JPOF EJ UVUUF RVFMMFNBMBUUJFGBWPSJUFEBMGSFEEPMPDBMJ[[BUFQSJODJQBMNFOUFOFMOBTPPSFDDIJFFHPMB *OGBUUJÒQSPQSJPMBQQBSBUPSFTQJSBUPSJPDIFFOUSBJODPOUBUUPEJSFUUPDPOMBSJBGSFEEBF EJDPOTFHVFO[BSJTFOUFNBHHJPSNFOUFEFHMJFGGFUUJOFHBUJWJEFMMFCBTTFUFNQFSBUVSF *O VOPUUJDB EJ QSFWFO[JPOF NJSBUBOPO QPUFWB NBODBSF BODIF VO TFSWJ[JP EFEJDBUP BMMBMJNFOUB[JPOF F BJ DPOTJHMJ QFS BVNFOUBSF MF QSPQSJF EJGFTF DPO SJNFEJ OBUVSBMJ F PMJHPFMFNFOUJBQBHJOB " QBHJOB USPWFSFUF VO TFSWJ[JP EFEJDBUP BJ HFOJUPSJ DIF TJ USPWBOP BE BGGSPOUBSF MJQFSBUUJWJUËFEFWFOUVBMJEFmDJUEJBUUFO[JPOFEFJMPSPCBNCJOJSJNFEJFDPOTJHMJVUJMJQFS JOJ[JBSFMBOOPTDPMBTUJDPTFO[BPTUBDPMJFQBSUJSFDPOJMQJFEFHJVTUP $PNFTFNQSFBODIFJORVFTUPOVNFSPJOmOFUSPWFSFUFUVUUFMFOPTUSFSVCSJDIFDIF WJGBSBOOPDPNQBHOJBFWJEBSBOOPRVBMDIFVUJMFTVHHFSJNFOUPoBODIFQFSMBDVSBEFJ WPTUSJBOJNBMJEPNFTUJDJoQFSBGGSPOUBSFBMNFHMJPMBTUBHJPOFGSFEEBDIFDJBUUFOEF /PONJSFTUBDIFEJSWJyCVPOBMFUUVSBþ Il Direttore, Prof. Filippo Medina 3 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia XXX LKP[VYPHSL -HJJPHTVW\SPaPH& <UHI\VUHHIP[\KPULZVWYH[[\[[VULSJHTIPVKPZ[HNPVULH\[\UUVPU]LYUVuMHYLSHJVZPKKL[[H ¸W\SPaPHKP[LYYLUV¹JVUYPTLKPVTLVWH[PJPLWYVIPV[PJP!YPW\SPHTVLH[[P]PHTVZVWYH[[\[[VMLNH[V LPU[LZ[PUVWLYLZZLYLWYVU[PHYLHNPYLTLNSPVHNSPH[[HJJOPZ[HNPVUHSP A TTJDVSBSTJ DIF GFHBUP SFOJ F JOUFTUJOP TJBOP TBOJ Ò HBSBO[JB EJ avere un organismo maggiormenUe QronUo aE aGGronUare e DomCaUUere virus e batteri, classici nemici invernali. Abituarsi a Gare iQuli[ia Ei terrenow, non solo limitatamente al cambio stagionale, ma ancIe Qrima Ei aGGrontare Rualsiasi teraQia, Ò il moEo migliore Qer amQlimcare e ottimi[[are i risultati Eella teraQia stessa 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia si aumenta la[ione Eelle sostan[e usate, il nostro corQo collabora maggiormente, si migliora il sistema difensivo immunitario e si veloci[[ano i temQi di elimina[ione delle tossine. $ome Qossiamo dunRue riQulire il terreno, aiutando fegato e intestino? 6n Qrimo valido aiuto arriva dal Cardus marianus, Qianta erbacea il cui frutto Ò ricco di sostan[e ad a[ione Qrotettiva 4 sulle cellule del fegato, cIe nella tradi[ione erboristica e omeoQatica viene riconosciuto come un ottimo drenante epatobiliare. .igliora la fun[ionalitË del fegato e della bile con la conseguen[a di migliorare digestione, assimila[ione delle sostan[e nutritive e attiva[ione dei sistemi difensivi antiossidanti. Il Chelidonium, altra Qianta erbacea di cui si utili[[a la radice, non Ò da meno EDITORIALE (IP[\HYZPHMHYL¸W\SPaPHKP[LYYLUV¹UVUZVSVSPTP[H[HTLU[L HSJHTIPVZ[HNPVUHSLTHHUJOLWYPTHKPHMMYVU[HYLX\HSZPHZP [LYHWPHuPSTVKVTPNSPVYLWLYHTWSPÄJHYLLV[[PTPaaHYL PYPZ\S[H[PKLSSH[LYHWPHZ[LZZH!ZPH\TLU[HS»HaPVULKLSSL ZVZ[HUaL\ZH[LPSUVZ[YVJVYWVJVSSHIVYHTHNNPVYTLU[LZP TPNSPVYHPSZPZ[LTHKPMLUZP]VPTT\UP[HYPVLZP]LSVJPaaHUVP [LTWPKPLSPTPUHaPVULKLSSL[VZZPUL nellessere considerato ottimo rimedio Qer il fegato. (iË ai temQi di 1aracelso con la medicina delle signature Qer cui un vegetale o un minerale con Qarti somiglianti a organi o fun[ioni umane veniva scelto Qer medicare Ruegli organi e Ruelle fun[ioni alterate , le veniva riconosciuta una[ione Qrotettiva eQatica, in Ruanto la linfa cIe scorre nella Qianta Ia un colore giallognolo simile a quello della bile. 4e Qensiamo al fegato in omeoQatia non Qossiamo cIe Qensare a Lycopodium, Qianta erbacea di cui si utili[[ano le sQore aiuta l’azione epatica e supporta WXWWD OҋDWWLYLWj GLJHVWLYD, Ò utile in caso di gonmori gastrici e addominali e riequilibra laumento di acidi urici nel sangue. Insomma, davvero un gran rimedioþ Altrettanto imQortante Ò la famosa Nux vomica, uno dei ibossw omeoQatici, tanto utili[[ata e necessaria ai giorni nostri, in cui i ritmi forsennati inducono al disequilibrio tra vita esteriore e interiore, e a Qasti sregolati in termini di quantitË e qualitË. -abuso di sostan[e eccitanti tÒ, caffÒ, cacao , fumo, alcol, cibi fritti, salumi, salse, grassi e formaggi fermentati mette a dura Qrova fegato e stomaco, cIe reagiscono con digestione lenta, renusso, gonmori e aciditË. $on /uY vomica combattiamo lo stress e le sue conseguenze sulla funzione digestiYDHSDWRELOLDUHHLQWHVWLQDOH. In sinergia con questi due rimedi è opportuno usare la China (rimedio importante per il reintegro dei liquidi e per riequilibrare la formazione di gas intestinali e diarree da intestino in- ÀDPPDWRLO&RORF\QWKLVXWLOHFRQWUR OH FROLFKH HSDWLFKH UHQDOL H LQWHVWLQDli caratterizzate da contrazione così YLROHQWH GD IDUFL SLHJDUH LQ GXH H LO Cholesterinum (rimedio indicato per il IHJDWRLQJURVVDWRODGLJHVWLRQHGLIÀFLOHHOҋLQWHVWLQRUDOOHQWDWR. /ello sQecimco, China Ò un rimedio imQortante Qer il reintegro dei liquidi e per riequilibrare la formazione di gas intestinali e diarree, aiuta ad alleviare i sintomi di colite e di intestino inmammato. Il frutto di Colocynthis ci dona un rimedio omeoQatico utilissimo in caso di crampi addominaOLFKHSHJJLRUDQRFRQODFROOHUDHFRQ l’ansia Ò il rimedio tiQico delle colicIe eQaticIe, renali, intestinali caratteri[[ate da contra[ioni violente da far Qiegare in due. Cholesterinum, inmne, Ò il rimedio del fegato ingrossato, della digestione difmcile, lenta, dellintestino rallentato. 2uesti sette rimedi, qui eviden[iati solo Qer macro-caratteristicIe, si ritrovano armonicamente insieme, diluiti e dinami[[ati, in un unico comQosto liquido omeoQatico e ritrovarli insieme amQlimca, Qoten[ia e rende sinergica la loro a[ione. Il comQlesso si mostra un valido aiuto nel riQulire il nostro fegato e nellaiutarlo a svolgere al meglio la QroQria fun[ione, sia Qer Qroblemi cronici in questo caso lutili[[o ne viene suggerito Qer Qeriodi Qrolungati , sia in caso di Quli[ia di terreno Qeriodica. A questo scoQo Qossono essere Qrese - gocce in un Qo di acqua tieQida o - comQresse nella nuova formula Qriva di $Iolesterinum e $olocZntIis da sciogliere in bocca Qri- 5 ma dei Qasti QrinciQali Qer un - giorni sino a settimane di teraQia. %urante luso di questo comQosto unalimenta[ione corretta deve andare di Qari Qasso Ò imQortante quindi eliminare cibi a grassi saturi, fritti, [uccIeri rafmnati, insaccati, Qrivilegiando frutta e verdura di stagione, carboidrati e Qroteine nel quantitativo e nella qualitË corretta, bevendo acqua ed eliminando alcolici, e svolgendo regolare attivitË msica. In tema di difesa immunitaria non Qossiamo dimenticare lintestino, il nostro secondo cervello e la sede di tante rea[ioni vitali e di una grande Qercentuale di 3»HZZ\UaPVULKP\U JVTWVZ[VVTLVWH[PJV HIHZLKP*HYK\Z THYPHU\Z*OLSPKVUP\T 3`JVWVKP\T5\_]VTPJH *OPUH*VSVJ`U[OPZL *OVSLZ[LYPU\THTWSPMPJH WV[LUaPHLYLUKL ZPULYNPJHSHSVYVHaPVUL ULSYPW\SPYLPSUVZ[YV MLNH[VLULSS»HP\[HYSV HZ]VSNLYLHSTLNSPVSH WYVWYPHM\UaPVULZPHPU JHZVKPWYVISLTPJYVUPJP ZPHPUJHZVKPW\SPaPHKP [LYYLUVWLYPVKPJH 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia EDITORIALE 7HYSHUKVKPKPMLZHPTT\UP[HYPHUVUWVZZPHTVKPTLU[PJHYL S»PU[LZ[PUVUVZ[YVZLJVUKVJLY]LSSVUVUJOtZLKLKP YLHaPVUP]P[HSPLKP\UHNYHUWLYJLU[\HSLKLSZPZ[LTH PTT\UP[HYPV!LJJVWLYJOtYPLX\PSPIYHYLLYPWVWVSHYLHS TLNSPVSHMSVYHIH[[LYPJH¸HTPJH¹uSHWHYVSHK»VYKPUL sistema immunitario ecco QercIÏ riequilibrare e riQoQolare al meglio la nora batterica iamicaw Ò la Qarola dordine. Ceppi selezionati di probiotici composti da /DFWREDFLOOXV UKDPQRVXV / SDUDFDVHL / DFLGRSKLOXV %LÀGREDFWHULXP ELÀGXPXQLWLD SUHELRWLFLIRV H YLWDPLna C si ritrovano tutti uniti in un unico FRPSRVWR LQ FDSVXOH PROWR XWLOH QHO PRGXODUHOHGLIHVHLPPXQLWDULHQerfetto quindi da utili[[are nella Qreven[ione delle Qatologie invernali. 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia .a cIe differen[a cÒ tra un Qrobiotico e un Qrebiotico? 1robiotico Ò ogni ceQQo batterico imQortante Qer la nostra soQravviven[a, pro bios, ossia ia favore della vitaw essi sono i batteri amici cIe Ianno coloni[[ato il nostro intestino dai Qrimi giorni della nascita in questo il Qarto naturale e lallattamento materno Ò quello cIe Qiá favorisce un buon ecosistema batterico intestinale , lattobacilli e bimdi cIe sono cresciuti con noi in termini numerici e qualitativi, Qroducendo vitamine e sostan[e imQortanti Qer limmunitË e Qer la nostra vita. Il Qrebiotico Ò invece la sostan[a cIe, come dice la Qarola stessa, Qrecede la vita, pre bios, Ò il substrato, lalimento di cui si cibano e cui si ancorano i nostri batteri buoni generalmente sono mbre solubili, [uccIeri a catena lunga, fos frutto-oligosaccaridi estratte dallinulina isolata dalla cicoria, ma ancIe Qresente in ciQolle, aglio, carciom, banane, asQaragi, Qorri, avena, farro, oQQure i gos galatto oligo saccaridi isolati dal latte. -insieme dei ceQQi sele[ionati e liomli[[ati di lattobacilli, bimdi e fos vengono assemblati in caQsule in modo da essere Qrotetti dalla distru[ione dellaciditË gastrica e dei sali biliari arrivano cosÖ indenni, sani e salvi alla loro meta intestinale, Qronti ad atteccIire, rinfoltire la scIiera dei nostri batteri amici giË Qresenti e lavorare Qer noi. $onsideriamo cIe circa l del sistema immunitario risiede nellintestino e cIe la nostra nora batterica svolge un ruolo cIiave, essen[iale nel gestire, allenare e regolare il metodo difensivo. 6 Il consiglio è di assumere probiotici SHU DOPHQR TXDWWUR VHWWLPDQH TXRWLdianamente in genere lorario migliore Ò quello mattutino, a digiuno, oQQure a metË mattinata o metË Qomeriggio e la Qosologia varia da a caQsule al giorno. In Qeriodi di scarsa immunitË, durante lassun[ione di antibiotici o altre teraQie farmacologicIe, si suggerisce lutili[[o ciclico di questo miY comQleto di Qrebiotici e Qrobiotici. 0ccorrerË quindi seguire lo iscIema w mesi di utili[[o e mese di Qausa da riQetere costantemente. -a stagione invernale, come ogni anno, Qorta con sÏ veccIi e nuovi nemici, batteri e virus ecco dunque cIe avere un organismo sano, Qulito e fun[ionante nei suoi meccanismi di mltro e di difesa signimca riuscire ad affrontare al meglio tutto ciÛ e sollecitare un Qronto intervento dei nostri sistemi difensivi. Il segreto, quindi, non risiede nel non ammalarsi, ma nel QreQarare il sistema immunitario a reagire con maggior efmcien[a ed efmcacia alle tiQicIe Qatologie invernali. È invece realtË gestire al meglio la malattia, sfruttandola Qer amQliare il sistema immunitario e abbreviare i temQi di decorso della stessa. 1reQariamoci bene, dunque. 5utti Qronti? Servizio di Silvia Buscaglia, Farmacista omeopata in Milano PER SAPERNE DI PIÙ ^^^VTLVWH[PHZHS\[LP[ SPECIALE Autunno: prepariamoci a prevenire LHMMYVU[HYLPUÅ\LUaHYHMMYLKKVYL LHS[YLPUMLaPVUPYLZWPYH[VYPL 3»H\[\UUVuPSTVTLU[VNP\Z[VWLYWLUZHYLHSSHWYL]LUaPVUL!WLYJOtS»VYNHUPZTVKPZVSP[V UVUOHHUJVYHKLS[\[[VLZH\YP[VPILULÄJPKLSSL]HJHUaLLWLYJOtuILULWYLWHYHYZPHK HMMYVU[HYLSLZÄKLKPVNUPNLULYLJ\PX\LZ[HZ[HNPVULJPZV[[VWVUL:JVWYPHTVPUZPLTLJVTL 8\HU[VWPHS\UNVPSJSPTH YLZ[HTP[L[HU[VTPUVYL ZPTHU[PLULPSYPZJOPVKP JVU[HNPVJOLYLNPZ[YHWLY~ \U»PTWLUUH[HWVJOPNPVYUP KVWVS»HYYP]VKLPWYPTP MYLKKP -e sfumature dellautunno suscitano le Qiá svariate sensa[ioni, ma un dato Ò certo Ò tuttaltro cIe una stagione Qassiva, an[i, Ò il momento Qer QreQararsi alle smde cIe linverno ci QorrË innan[i, sia dal Qunto di vista Qersonale, sia da quello msico. È il Qeriodo in cui qualcuno comincia a tirare le somme dellanno in corso, di cui si QrosQettano allori[[onte le Qrime avvisaglie del tramonto. Altri, come in Qarticolare in- 7 segnanti, studenti e allenatori sQortivi, da ottobre entrano nel vivo della riQresa delle QroQrie attivitË ordinarie. 2ualunque siano imQegni e obiettivi, QerÛ, un dato Ò certo lautunno Ò e deve essere un Qeriodo attivo, di attenta osserva[ione e ragionate rinessioni. 2uesto vale naturalmente ancIe Qer le malattie da raffreddamento, cIe a Qoco a Qoco si riaffacciano, incombendo con tutte le loro insidie sulla collettivitË. Il 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia SPECIALE 3»VTLVWH[PHHNPZJLZ\S ZPUNVSVPUKP]PK\VWLY WV[LUaPHYULSLJHWHJP[nKP KPMLZHLWYVWVYYLZVS\aPVUP LMMPJHJPLWLYZVUHSPaaH[LNPn KHSSHJVTWHYZHKLSSLWYPTL H]]PZHNSPL loro andamento o, se si Qreferisce un altro Qunto di vista, il nostro idestinow, diQende molto dalle condi[ioni meteorologicIe, talvolta cosÖ caQricciose da sconvolgere e smentire il Qiá somsticato algoritmo Qrevisionale. 2uanto Qiá a lungo, infatti, il clima resta mite, tanto minore si mantiene il riscIio di contagio, cIe registra QerÛ unimQennata QocIi giorni doQo larrivo dei Qrimi freddi, Qortando a cIiudere le mnestre e accendere il riscaldamento, esQonendo quindi a bruscIi sbal[i di temQeratura nel Qassaggio da un ambiente allaltro. 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia <UHTWPV]LU[HNSPVKPTHSH[[PL 5ra camQagne mediaticIe e informa[ioni sanitarie in farmacia, lҋLQÁXHQ]D si trova semQre in Qrimo Qiano, e ovviamente Ò giusto e doveroso tenerla in considera[ione tra le malattie QrinciQali, tanto Qiá cIe ogni anno si riQroQone con virus e forme differenti. /on bisogna QerÛ sottovalutare ancIe le altre infe[ioni resQiratorie, quali riniti, faringiti, tonsilliti, otiti e laringo-tracheiti, Qer le quali non Ò disQonibile un vaccino. -errore Qiá comune, cIe tra laltro viene sQesso commesso Qer la stessa innuen[a, Ò quello di sottovalutarle o banali[[arle un raffreddore trascurato, Qer esemQio, QuÛ evolversi in una fastidiosa sinusite; allo stesso modo non Ò rara nei bambini, soQrattutto in etË Qrescolare, la coesisten[a di faringite o faringotonsillite e otite, e non bisogna dimenticare cIe molti focolai di Qolmonite sono il risultato di una broncIite comQlicata e sQesso non affrontata in maniera adeguata. 2uesto sQeciale si 8 QroQone un duQlice obiettivo ricIiamare latten[ione sullimQortan[a dellautunno come oQQortunitË di Qreven[ione e mettere in eviden[a le oQQortunitË e strategie offerte in tal senso dallomeoQatia. 1ur sen[a Qerdere di vista lo scenario generale dei microrganismi in circola[ione, infatti, essa si QreoccuQa di agire sul singolo individuo Qer Qoten[iarne le caQacitË di difesa e QroQorre solu[ioni efmcaci e Qersonali[[ate giË dalla comQarsa delle Qrime avvisaglie, quando il ricorso ai farmaci alloQatici, di cui lomeoQatia non Qreclude limQiego, Qotrebbe non essere giustimcato o aQQroQriato. &cco, dunque, in tre messaggi cIiave, il segreto Qer QreQararci allinverno non lasciamoci cogliere imQreQarati; rinfor[iamo in anticiQo le risorse del nostro organismo; evitiamo atti di eroismo e imQariamo a riconoscere e gestire sin da subito i sintomi Qremonitori, guadagnando temQo e risQarmiandoci inutili disagi. SPECIALE 3»PUML[[P]P[nKLSS»PUMS\LUaHYHNNP\UNLPSWPJJVPU VYLTHW\~WYLJLKLYLHUJOLKP\UNPVYUVPSJVY[LVKLP ZPU[VTPPSJOLJVU[YPI\PZJLHYLUKLYSHHUJVYWPZ\IKVSH LKPMM\ZP]HLYPJOPHTHS»H[[LUaPVULHSS»PTWVY[HUaHKP\U WYVU[VPU[LY]LU[V 3»PUÅ\LUaH Per quanto in medicina abbiano un signimcato molto Qreciso, innuen[a e sindromi innuen[ali sono termini sQesso male interQretati la Qrima, infatti, viene sQesso scambiata in tutti i sensi con il raffreddore, risQetto al quale, malgrado alcune manifesta[ioni simili e fuorvianti, Qresenta imQortanti differen[e; Qer contro la Qarola isindromew evoca lo sQettro di una malattia grave, comQlessa e misteriosa, mentre in realtË indica semQlicemente un insieme di sintomi, cIe nel caso sQecimco si correlano a infe[ioni con manifesta[ioni simili a quelle dellinnuen[a classica. -a denomina[ione iinnuen[aw ricIiama unantica conce[ione cIe attribuiva i sintomi e le ondate eQidemicIe a Qresunti condi[ionamenti astrali. /el corso della storia, QerÛ, Ò stata sQesso confusa con altre malattie, tra cui la difterite, mentre sono rimaste ben imQresse nella memoria le Qandemie cioÒ eQisodi di diffusione di un virus a livello mondiale , come Qer esemQio la isQagnolaw del e la wasiaticaw del . 0gni malattia infettiva Ia un QroQrio Qeriodo di incuba[ione, cIe corrisQonde allintervallo tra il contagio, cioÒ leffettivo insediamento del Qatogeno nellorganismo, e la comQarsa dei Qrimi sintomi. Il virus innuen[ale imQiega mediamente - ore Qer comQletare la QroQria reQlica[ione, cosiccIÏ, una volta entrato nellorganismo, esso innesca una miriade di Qiccoli ifocolaiw cIe determinano un interessamento massivo di cellule delle vie aeree. È imQortante saQere cIe linfettivitË, e cioÒ la *\YPVZP[nZ\S]PY\ZPUMS\LUaHSL Il virus innuen[ale Ò Qresente nelle secre[ioni resQiratorie di una Qersona infetta Qer - giorni, Ò molto contagioso e in genere si diffonde da Qersona a Qersona attraverso linala[ione di Qiccole gocce aeree Qrodotte con la tosse o gli starnuti. .eno sQesso il virus viene diffuso Qer contatto con le secre[ioni di una Qersona infetta, Qer esemQio dalla mano alla bocca attraverso la maniglia di una Qorta o un altro oggetto inanimato recentemente toccato con le mani da un soggetto infetto. PoicIÏ linnuen[a si trasmette da Qersona a Qersona, si diffonde facilmente nelle stagioni in cui la gente sta in casa, come avviene di inverno nei climi freddi e nelle stagioni delle Qiogge nei Qaesi troQicali. È sufmciente uno starnuto Qer liberare nellaria mila Qarticelle di saliva alla velocitË di ,mI. & se a starnutire sono individui con innuen[a in un metro cubo di aria si Qossono ritrovare mila Qarticelle di virus Qronte a infettare nuove Qersone. &cco QercIÏ la Qermanen[a in ambienti cIiusi, quali ufmci, aule scolasticIe e me[[i di trasQorto, Ò Qarticolarmente efmcace Qer la diffusione del virus. 4ulla base di alcune ricercIe la contagiositË dellinnuen[a QuÛ essere facilmente tradotta in cifre il delle Qersone cIe risultano Qositive al test Qer il virus lo diffondono a concentra[ioni suQeriori al della dose infettiva e un individuo su cinque QuÛ disseminarlo a livelli mno a volte suQeriori risQetto alla media agli altri in un raggio di , metri. dissemina[ione delle Qarticelle virali attraverso la saliva e le secre[ioni resQiratorie, raggiunge il Qicco - ore doQo, ma QuÛ Qrecedere ancIe di un giorno il corteo dei sintomi questo contribuisce a rendere linnuen[a ancor Qiá subdola e diffusiva e ricIiama nuovamente latten[ione allimQortan[a di un Qronto intervento. In genere i disturbi resQiratori, tra cui mal di gola o tosse, diventano Qiá marcati quando regrediscono i sintomi generali. -eventuale comQarsa di difmcoltË resQiratoria suggerisce una comQlica[ione Qolmonare e deve imQorre limmediato consulto del medico. /ella 9 maggior Qarte dei casi la fase acuta si risolve nellarco di - giorni e la guarigione Ia luogo sQontaneamente in una settimana, sebbene la tosse Qossa Qersistere Qer - settimane. -a cosiddetta iinnuen[a intestinalew, Qiá cIe a quelli innuen[ali, Ò dovuta a virus di altro tiQo gli Adenovirus, Qer esemQio, resQonsabili di sindromi Qarainnuen[ali, Qossono dare luogo nei Qiá Qiccoli a nausea e vomito. In Qrevisione della nuova stagione innuen[ale, il .inistero della 4alute Ia recentemente Qubblicato la circolare iPreven[ione e controllo dellinnuen[a 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia SPECIALE 0UJVYZVKPPUMS\LUaHuMVUKHTLU[HSL\UHKPL[HJVTWSL[HL WVZZPIPSTLU[LYPJJHPU]P[HTPULPUWHY[PJVSHYLSH*LSH, LVSPNVLSLTLU[PJVTL9HTLAPUJVL:LSLUPVKPJ\PZVUV WHY[PJVSHYTLU[LYPJJOLMY\[[HL]LYK\YH raccomanda[ioni Qer la stagione w, cIe contiene le indica[ioni Qer la Qreven[ione dellinnuen[a attraverso le misure di igiene e Qrote[ione individuale e la somministra[ione del vaccino, di cui riQorta la comQosi[ione. 4ulla base dei dati di sorveglian[a na[ionale rete Innunet nella stagione la fascia detË maggiormente colQita dallinnuen[a si Ò confermata quella tra e anni con un Qicco di , casi Qer tra i e i anni e Qari a , tra i e i anni, raggiunto a mne gennaio. 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia 3LZPUKYVTPPUÅ\LUaHSP -e sindromi innuen[ali raggruQQano tutte quelle infe[ioni cIe Qossono essere scambiate Qer innuen[a, ma di fatto sono causate da altri agenti Qatogeni, tra cui rientrano ancIe i virus Qarainnuen[ali. AncIesse, QerÛ, Qossono dare luogo a febbre e comQlica[ioni e Qertanto non devono essere trascurate. 7a inoltre Qrecisato cIe, mentre Qer linnuen[a viene reso disQonibile ogni anno un vaccino studiato sQecimcamente Qer conferire Qrote[ione nei confronti dei 10 3»PUMS\LUaHZPZJVUMPNNL HUJOLH[H]VSH In corso di influen[a Ò fondamentale una dieta completa e possibilmente ricca in vitamine (in particolare OD&HOD(HROLJRHOHPHQWLFRPH 5DPH =LQFR H 6HOHQLR, di cui sono Qarticolarmente riccIe frutta e verdura. /D UHJRODULWj GHL SDVWL è fondamentale Qer due ragioni innan[itutto Qer garantire un aQQorto di energia commisurato alle esigen[e della giornata. -a Qrima cola[ione, in Qarticolare, deve fornire un quinto di tutte le calorie giornaliere ed Ò oQQortuno evitare cIe venga saltata. In secondo luogo lassorbimento dei vari QrinciQi nutritivi Ò soggetto a fenomeni di vera e QroQria comQeti[ione biocIimica lassimila[ione del ferro, Qer esemQio, Ò inferiore in Qresen[a di fibre mentre aumenta se si assume contemQoraneamente la vitamina C. Questi suggerimenti comQortamentali restano validi ancIe in caso di contagio il Qiá delle volte, infatti, linfluen[a, soQrattutto nelle sue fasi ini[iali, toglie laQQetito, riducendo cosÖ laQQorto alimentare soQrattutto di quei comQonenti, come le vitamine #, C, & e i minerali, sottoQosti a un raQido ricambio e consumo. 6n altro asQetto imQortante in caso di malattia riguarda il giusto modo di affrontare la convalescen[a linfluen[a Ia un tiQico decorso di una settimana, cIe deve essere risQettato ancIe nelleventualitË di una sintomatologia leggera o di una riQresa in aQQaren[a veloce. Accanto a queste buone norme comQortamentali non dimenticIiamo naturalmente lomeoQatia cIe, come vedremo, si QroQone quale Qre[ioso aiuto. XXX SPECIALE (KPMMLYLUaHKLSS»PUMS\LUaHJOLJVWYLPSWLYPVKV[YH V[[VIYLUV]LTIYLLMLIIYHPVTHYaVSLZPUKYVTP PUMS\LUaHSPWVZZVUVWYLZLU[HYZPHUJOLULPWLYPVKPWP PTWYL]LKPIPSPZWLZZVJVUSHJVTWSPJP[nKPWLY[\YIHaPVUP LKL]LU[PTL[LVYVSVNPJPJOLMHUUVWYLJPWP[HYL IY\ZJHTLU[LSL[LTWLYH[\YLWLYMPUVPUWPLUHLZ[H[L virus dei quali, su basi statistico-eQidemiologicIe, si Qrevede la circola[ione, la Qreven[ione delle sindromi innuen[ali non QuÛ cIe limitarsi alle classicIe buone norme igienico-comQortamentali, a Qartire dal lavaggio delle mani e dallutili[[o di fa[[oletti monouso. 6na differen[a imQortante Ò cIe linnuen[a iveraw segue una stagionalitË, cIe classicamente coQre il Qeriodo tra ottobre-novembre e febbraio-mar[o. -e sindromi innuen[ali, come del resto il raffreddore, invece, Qossono Qresentarsi ancIe nei Qeriodi Qiá imQrevedibili, sQesso con la comQlicitË di Qerturba[ioni ed eventi meteorologici cIe fanno QreciQitare bruscamente le temQerature, Qermno in Qiena estate. 6ninnuen[a fuori stagione sarË QerciÛ da inquadrare come una sindrome innuen[ale. -incuba[ione dei virus Qarainnuen[ali QuÛ variare da uno a sette giorni e questo QuÛ essere un ulteriore elemento di orientamento su base anamnestica, in caso di esQosi[ione di un individuo a una Qoten[iale fonte di contagio. In demnitiva, in mancan[a di criteri e tanto Qiá di linee guida, la diagnosi differen[iale tra innuen[a e sindromi innuen[ali QuÛ essere Qosta sulla base dei seguenti QrinciQi t la stagionalitË un quadro cIe ricorda linnuen[a fuori stagione Ò una sindrome Qarainnuen[ale ; t la gravitË del quadro clinico Qiá lieve nelle sindromi Qarainnuen[ali ; t il temQo di incuba[ione inferiore nellinnuen[a ; t la documenta[ione di altri casi in atto nel corso della stagione eQidemica. Dal raMMYLKKVYLJVT\ULHSSLHS[YL malattiLKHYHMMYLKKHTLU[V Il raffreddore comune Ia un Qeriodo di incuba[ione medio Qiá breve risQetto a quello dellinnuen[a - giorni risQetto alle - ore dellinnuen[a , con QossibilitË di elimina[ione del virus Qrima della comQarsa dei sintomi, raQQresentati Qrevalentemente da naso cIe cola, starnuti, sensa[ione di ovattamento e difmcoltË nella Qerce[ione dei saQori. AncIesso Ò destinato a risolversi sQontaneamente nellarco di - giorni, ma sQesso risulta molto fastidioso sia durante il giorno sia nel corso del riQoso notturno. Il raffreddore QuÛ essere causato da Qiá di tiQi di virus diversi e, occasionalmente, ancIe da agenti atiQici, come il .ZcoQlasma. I 3Iinovirus, con Qiá di tiQi diversi, sono la causa Qiá frequente Qrovocando dal al di tutti i raffreddori. 4eguono i Coronavirus, cIe causano il - dei raffreddori. Altri agenti frequenti sono i virus innuen[ali - , Qarainnuen[ali , il virus resQiratorio sinci[iale , gli Adenovirus meno del . Il contatto manuale con oggetti infetti Ò Qrobabilmente il me[[o Qiá diffuso di contagio, ma ci si QuÛ infettare ancIe inalando goccioline aeree emesse dalla Qersona affetta. 7a Quntuali[[ato cIe, Qer quanto sia destinato a risolversi sQontaneamente, il raffreddore QuÛ favorire la comQarsa di comQlican[e come lotite media acuta. .entre negli adulti rimane Qer lo Qiá conmnato al distretto rino-faringeo, inoltre, 11 0SSH]HNNPVUHZHSL!WYL]LUaPVUL ZLTWSPJLLKLMÄJHJLULPIHTIPUP Per Qrevenire il raffreddore e le altre malattie da raffreddamento, otite in Qarticolare, Ò una buona norma nei lattanti e nei bambini la regolare detersione delle fosse nasali, cIe favorisce il drenaggio delle secre[ioni e migliora la resQira[ione soQrattutto di notte . Per i bambini Qiá grandicelli Ò altresÖ imQortante insegnare a Qraticare sQesso il lavaggio delle mani, a starnutire e tossire nel fa[[oletto e a evitare, Qer quanto Qossibile, lo scambio di giocIi e oggetti. nei bambini il Qrocesso infettivo, se non adeguatamente arginato, QuÛ iesQandersi” e interessare le vie aeree inferiori, Qromuovendo, Qer esemQio, una tracIeite o una tracIeo-broncIite. PoicIÏ, come giË sottolineato, il raffreddore Ò di natura virale, non deve e non QuÛ essere affrontato con antibiotici, ma soltanto con una teraQia sintomatica. L’omeopa- 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia SPECIALE 3LTHSH[[PLKHYHMMYLKKHTLU[VZPTHUPMLZ[HUVJVU S»PUMPHTTHaPVULLV\U»PUMLaPVULYLZWPYH[VYPH NLULYHSTLU[LKPVYPNPUL]PYHSLLZVUV[\[[LTVS[V JVU[HNPVZL tia, QerÛ, come vedremo, propone delle soluzioni che agiscono non soltanto VXOOD FRPSRQHQWH LQÀDPPDWRULD PD anche sulle difese naturali. 3LHS[YLTHSH[[PLKHYHMMYLKKHTLU[V Con labbassamento delle temQerature, tutte le vie aeree suQeriori Qossono essere colQite da sintomi e disturbi cIe interessano, in Qarticolare, il naso, la gola e loreccIio, costringendo ogni anno milioni di Qersone a restare a letto. -e malattie da raffreddamento si manifeVWDQRFRQOҋLQÀDPPD]LRQHHRXQҋLQIHzione respiratoria, generalmente di origine virale, e sono tutte molto contagiose. Il contagio, infatti, avviene QrinciQalmente in ambienti cIiusi e affollati, tramite il contatto con la saliva e le secre[ioni. -e infe[ioni resQiratorie, oltre al raffreddore, includono molte Qatologie con diverse caratteristicIe cIe Qossono interessare tutto lalbero resQiratorio dai seni Qaranasali ai Qolmoni , cIe deve essere Qerciò considerato come un elemento unitario, se Qur suddiviso in distretti anatomici. A tale riguardo, infatti, le infezioni vengono distinte a seconda che interessiQROHDOWHYLHUHVSLUDWRULHVLQXVLWLRWLWL IDULQJLWLODULQJLWLRTXHOOHEDVVHTXLQGL EURQFKLWL H SROPRQLWL. A colQire le alte vie aeree sono soQrattutto gli agenti virali, mentre gli agenti batterici colQiscono Qrevalentemente le vie aeree inferiori. Ancora una volta, tra i QrinciQali agenti resQonsabili ritroviamo i virus innuen[ali, il 3Iinovirus, il virus resQiratorio sinci[iale temuta causa nei neonati della broncIioli- 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia -HJJPHTVI\VU\ZVKLNSPHU[PIPV[PJP 6nabitudine QurtroQQo ancora diffusa Ò quella di ricorrere subito ai trattamenti antibiotici Qer la cura delle malattie delle vie aeree, ancIe quando queste Qatologie siano evidentemente di origine virale. 4ono molti gli esQerti e le istitu[ioni sanitarie e scientimcIe cIe ogni anno ricIiamano latten[ione sullimQortan[a di utili[[are correttamente questi farmaci, limitandoli alle sole infe[ioni battericIe. Come affermano le linee guida ufmciali, infatti, non cÒ indica[ione alluso di routine contro le infe[ioni delle alte vie resQiratorie, il mal di gola, lotite media e la broncIite acuta. ËLPSRUWDQWHLQIDWWLFKHODWHUDSLDDQWLELRWLFDVLDVHPSUHDWWHQWDPHQWHYDOXtata da uno specialista, bilanciando il riscIio di Qossibili comQlican[e severe e Qolmonite con lincremento dello sviluQQo di resisten[e battericIe./ҋRPHRSDWLD FRPHYHGUHPRqVHQ]DGXEELRGDFRQVLGHUDUHXQҋRSSRUWXQLWjDQFKHSHUJHstire al meglio gli antibiotici. 12 SPECIALE 3HTHNNPVYWHY[L KLSSLPUMLaPVUPKLSSL ]PLHLYLLZ\WLYPVYP PUNLULYLYLNYLKPZJL autonomamente e non ULJLZZP[HKP[YH[[HTLU[P antibiotici te e i batteri 4treQtococcus Qneumoniae e )aemoQIilus innuen[ae. Altri virus sQesso coinvolti in questi disturbi sono quelli delle sQecie Corona, Parainnuen[a, Adenovirus, &cIo e CoYacLie. Il cavo orale raQQresenta la Qorta di ingresso dei virus causanti le affe[ioni resQiratorie. &ssendo cosÖ esQosto, il cavo orale Ò dotato di Qarticolari meccanismi di difesa leQitelio della mucosa orale cIe consente di difendersi il Qiá Qossibile dai batteri, ma Qoco riesce a fare contro i virus; e la saliva, cIe contiene sostan[e antibattericIe e antivirali liso[ima e immunoglobuline . -a maggior Qarte delle infe[ioni delle vie aeree suQeriori in genere regredisce autonomamente e non necessita di trattamenti antibiotici. 5ra queste le Qiá diffuse nei Qeriodi freddi, oltre al raffreddore, sono t la sinusite, cioÒ linmamma[ione acuta o cronica della mucosa cIe riveste i seni Qaranasali le cavitË Qiene daria cIe circondano il naso . I sintomi generalmente sono dolore al volto, naso cIiuso, tosse, mal di testa e muco giallastro; t lotite, ovvero linmamma[ione delloreccIio cIe si verimca soQrattutto nei Qrimi anni di vita dei bambini e sQesso Ò la conseguen[a di un raffreddore; t il mal di gola o faringite linmamma[ione della faringe cIe Qrovoca difmcoltË a deglutire e Quò essere accomQagnata da tosse e catarro; a seconda della causa, la faringite Quò accomQagnarsi a febbre oQQure essere essen[ialmente caratteri[[ata da mal di gola Qer - giorni, cui fa seguito una graduale riQresa della normalitË; t la laringite, inmamma[ione di origine virale raramente batterica della laringe la Qarte della gola dove sono Qoste le corde vocali e destinata allemissione dei suoni . È caratteri[[ata da aumento della temQeratura corQorea iQeremia e gonmore della laringe. /ei bambini mno a - anni il sintomo QrinciQale Ò raQQresentato dallostru[ione al Qassaggio dellaria a livello della tracIea eo dei broncIi, mentre nelle etË successive il sintomo guida Ò il calo di voce disfonia . Provoca voce rauca, tosse secca e febbre. -inmamma[ione Qoi Quò estendersi verso le vie resQiratorie inferiori, coinvolgendo broncIi e tracIea; t la laringotracheite e bronchite la laringotracIeite Ò uninmamma[ione sostenuta da virus Qarainnuen[ali o microrganismi atiQici, come Qer esemQio .ZcoQlasma Qneumoniae, cIe colQisce laringe, tracIea ed eventualmente ancIe i grossi broncIi. Il termine broncIite indica uninfe[ione dei broncIi. In realtË nel bambino essa Ò il Qiá delle volte associata a tracIeite, oQQure Quò sQingersi mno a interessare il tessuto Qolmonare bron- 13 coQolmonite . /ei bambini Qiá grandi e negli adulti i sintomi sono caratteri[[ati da un severo abbassamento della voce mno allafonia assen[a di voce , da tosse iabbaiante” cIe Qeggiora nelle ore notturne e da difmcoltË a insQirare disQnea insQiratoria . /ei Qiá Qiccoli, invece, Qrevalgono lostru[ione delle vie aeree e la difmcoltË a resQirare, rumore udibile durante linsQira[ione stridore , con la Qossibile evolu[ione verso un aggravamento cIe sQesso imQone il ricovero. 6n classico sintomo della broncIite Ò la tosse catarrosa o grassa . -e infe[ioni resQiratorie ricorrenti, cIe si riQetono cioÒ ancIe a breve distan[a doQo unaQQarente guarigione, sono una delle QroblematicIe Qiá frequenti nei bambini, soQrattutto in etË Qrescolare. 4i manifestano con vari eQisodi dinfe[ione a carico delle vie aeree, come faringiti, otiti, laringiti e broncIiti. A favorire linsorgen[a del disturbo sono due fattori in Qarticolare da un lato il sistema immunitario ancora giovane dei bambini, dallaltro lesQosi[ione a una varietË di Qa- 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia SPECIALE <UJVTWSLZZVVTLVWH[PJVLMMPJHJLLTVS[V\ZH[VPUJHZV KP[YHJOLP[P[VUZPSSP[PHKLUVPKPV[P[PSHYPUNP[PZPU\ZP[PuH IHZLKP(WPZ)LSSHKVUUH*HSJP\TQVKH[\T/LWHYZ\SM\Y 2HSP\TIPJOYVTPJ\T3HJOLZPZ4HY\T]LY\T4LYJ\YP\Z JVYYVZP]\Z7O`[VSHJJH 6LQXVLWHFRQDFFXPXORGLPXFRHSXVQHOOHFDYLWjSDUDQDVDOL togeni cIe ammontano a diverse centinaia e cIe a loro volta tendono a mettere sotto Qressione il sistema di difesa dei bambini. 0Z\NNLYPTLU[PVTLVWH[PJP 5utti i disturbi cIe coinvolgono naso, gola, oreccIie Qossono essere sintomi isolati o sintomi cIe insieme danno un quadro di raffreddamento generali[[ato, cIe ovviamente Qeggiora con la Qresen[a di infe[ioni battericIe o virali. -esigen[a del malato Ò semQre quella di guarire in fretta, in QocIi giorni se non addirittura in QocIe ore. 0vviamen- 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia te i temQi dellorganismo Qer suQerare uninmamma[ione, o Qeggio uninfe[ione virale o batterica Qiá o meno marcata, sono temQi ben demniti, sostenuti da difese immunitarie e meccanismi sQecimci. Ci sono inoltre casi di malattia cronica o Qrolungata in cui il consiglio medico e la visita non deve essere sottovalutata e sostituita da altro. 5DIIUHGGRUH VLQXVLWH LQÁXHQ]D IDULQJLWL ODULQJRWUDFKHLWL H VLQXVLWL SRVsono essere ben gestite da medicinali RPHRSDWLFL GHÀQLWL ´FRPSOHVVLµ. Un medicinale omeopatico complesso 14 è l’associazione di più rimedi unitari omeopatici in un unico prodotto, con il vantaggio di un effetto sinergico e di una[ione di cura semQre temQestiva, efmcace e non aggressiva. .LZ[PYLSHMLIIYL Per scegliere il rimedio Qiá adatto a gestire un aumento della temQeratura corQorea, Ò imQortante identimcare il tiQo di febbre. Se si tratta di una febbre improvvisa tiQica delle Qatologie da raffreddamento e delle sindromi innuen[ali , si Quò ricorrere a un medicinale omeoQatico SPECIALE comQlesso a base di $FRQLWXP %DSWLVLD%U\RQLD&DPSKRUD&DXVWLFXP (XFDO\SWXV (XSDWRULXP )HUUXP SKRVSKRULFXP *HOVHPLXP 6DEDGLOla. (occe o comQresse formula Qriva di #aQtisia ed &ucalZQtus devono essere assunte con frequen[a elevata agli esordi - gocce o comQressa da sciogliere in bocca ancIe ogni minuti, Qer Qoi diradare semQre Qiá sino alle volte al giorno. In caso di febbre molto elevata si Qossono aQQlicare Qe[[uole di cotone imbevute di acqua fresca su fronte e QolQacci, reidratare sQesso lorganismo con bevande caldo-tieQide, brodo vegetale, tÒ, tisane. Il riQoso e il caldo o ma non troQQo o Ò dobbligo non dobbiamo sottoQorre lorganismo a sfor[i ulteriori, sta combattendo giË la sua battaglia. Se invece ci troviamo di fronte a una febbre GRYXWDDXQҋLQÀDPPD]LRQHRDXQҋLQfezione ORL, normalmente di scarsa intensitË e a esordio graduale, si Quò ricorrere allo stesso medicinale soQra citato Qer le inmamma[ioni. Se Qreferiamo altrimenti una formula toQica, Ò Qresente sul mercato uno sQraZ a base di Propolis e Ferrum phosphoricum, da nebuli[[are sotto la lingua Qiá volte al giorno lontano dai Qasti e cIe aiuta a combattere ancIe le infe[ioni. *VTL[LULYLZV[[VJVU[YVSSV S»PUMPHTTHaPVUL 6n comQlesso omeoQatico molto efmcace e utili[[ato in caso di inmamma[ioni del distretto 03- quali otiti, tracIeiti, laringiti, sinusiti ecc. , con o sen[a febbre, Ò quello cIe svolge notevole a[ione in caso di infe[ione e inmamma[ione gra[ie alla Qresen[a di alcuni QrinciQi quali $SLV %HOODGRQQD &DOFLXP MRGDWXP +HSDU VXOIXU .DOLXP ELFKURPLFXP /DFKHVLV 0DUXP YHUXP 0HUFXULXV FRUURVLYXV 3K\WRODFFD Il complesso è indicato per mucose LQÀDPPDWHJRQÀHDUURVVDWHROLHYHPHQWH URVDWH GROHQWL SXOVDQWL FDOGH PXFRVH VHFFKH H LQIHWWH PXFR H FDWDUUR GHQVR JLDOOR YHUGDVWUR LQfezioni e febbre e si assume in gocce o comQresse da sciogliere in bocca a cosiddetta ibocca Qulita” da aromi forti come caffÒ, menta, sQe[ie. -a frequen[a di assun[ione Ò elevata quanto i sintomi allini[io - gocce o comQressa ancIe ogni me[[ora, Qoi diradare con il miglioramento dei disturbi mno a volte al giorno. 3HJ\YHKLSYHMMYLKKVYLLKLSSLZ\L JVTWSPJHUaL ,Q FDVR GL ULQLWL XQR VSUD\ QDVDOH GD abbinare al medicinale omeopatico complesso illustrato contiene PulVDWLOOD &LQQDEDULV &DOFLXP FDUERQLFXP H .DOLXP ELFKURPLFXP Qerfetta solu[ione in Qresen[a di secre[ioni, si nebuli[[a Qiá volte al giorno e aiuta a nuidimcare qualsiasi tiQo di muco. Il miY di rimedi in sQraZ Ò indicato ancIe in caso di ostru[ione nasale con Qerdita di olfatto, QoicIÏ attenua linmamma[ione 15 delle mucose e deterge le cavitË nasali. Si Quò usare ancIe come semQlice lavaggio nasale mattina e sera durante la stagione invernale, svolgendo Qreven[ione di riniti e sinusiti. /on dimenticIiamo cIe questa ottima Qratica ereditata da anticIe abitudini indiane il lavaggio delle fosse nasali con neti lota , consente di mantenere un condotto nasale Qerfettamente idratato, con la giusta Qrodu[ione di muco e Qronto a risQondere alle aggressioni battericIe e virali. PurtroQQo cÒ cIi, oltre alla comune rinite, Ia la tenden[a a sviluQQare sinusite in questo caso le gocce o comQresse Qreferibili sono quelle a base di CalFLXPFDUERQLFXP&LQQDEDULV.DOLXP ELFKURPLFXP 0HUFXULXV VROXELOLV Pulsatilla e Sulfur. Questo medicinale omeopatico complesso agisce in FDVRGLLQÀDPPD]LRQLFRQSURGX]LRQH GLPXFRSXUXOHQWRHRDFTXRVRVLQXVLWLDFXWHHFURQLFKHÁXLGLÀFDHGUHQD il catarro. Come semQre il suo utili[[o Ò 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia SPECIALE <UV[[PTVYPTLKPVJVU[YV SLV[P[Pu\UJVTWSLZZV VTLVWH[PJVZWYH` HIHZLKP/LWHYZ\SM\Y L)LSSHKVUUH molto frequente con sintomi intensi, Qer Qoi diradare alle volte al giorno in fase di miglioramento. Si Quò ancIe usare come Qreven[ione da cIi Qer costitu[ione ai Qrimi raffreddamenti Qeggiora e li trasforma velocemente in sinusite in questo caso la dose Ò di gocce o comQressa Qer volte al giorno. Sia il Qrimo comQlesso omeoQatico, indicato Qer inmamma[ioni e infe[ioni, sia il secondo, indicato Qer sinusiti, Qossono essere usati insieme in male come aerosol (la formula del secondo trova laggiunta di Arsenicum album e SeQia, utili in caso di inmamma[ioni catarrali ; frequentemente lassocia[ione dei due comQlessi Qroduce giovamento in caso di rinosinusite. Come affrontare l’otite -e otiti sono semQre in agguato in fase di raffreddamento un ottimo rimedio da farmacoQea galenica ofmcinale Ò lolio gomenolato (olio essen[iale di niaoulZ in olio di oliva da instillare nel naso o da massaggiare dietro le oreccIie, nella Qosi[ione retro-Qadiglione. In molti casi, non conoscendo la situa[ione timQanica, Ò Qreferibile non aQQlicare gocce allinterno delloreccIio meglio Qrocedere con un lieve massaggio allesterno doQo aver Qortato le gocce a temQeratura corQorea (banalmente si tiene il boccetto di olio tra le mani Qer qualcIe minuto . 0ltre a queste tecnicIe locali Qossiamo fare uso del complesso omeopatico VSUD\DEDVHGL+HSDUVXOIXUH%HOODGRQna si nebuli[[a in bocca ogni me[[ora quando i sintomi di gonmore, calore, arrossamento, dolore Qulsante sono intensi 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia Qer Qoi diradare lutili[[o man mano cIe la situa[ione migliora; la fun[ione Ò ancIe quella di riequilibrare eventuali suQQura[ioni battericIe. In aggiunta Qossiamo utili[[are il grande comQlesso indicato Qer infe[ioni e inmamma[ioni Qresentato allini[io. (occe o comQresse sono da sciogliere in bocca Qiá volte al giorno, ancIe ogni me[[ora in fase acuta Qer Qoi diminuire a - volte al giorno. SQraZ e gocce Qossono essere assunti a QocIi secondi di distan[a luno dallaltro. Se cala la voce... In caso di disfonia o afonia (altera[ione della voce o mancan[a totale di voce il comQlesso omeoQatico suggerito Ò quello cIe svolge una[ione riequilibrante su inmamma[ioni e infe[ioni illustrato Qocan[i e come semQre la frequen[a del suo uso deve essere adeguata allintensitË del fastidio. Possiamo usarlo da solo o in associa[ione a un altro comQlesso sQecimco per aiutare la voce in caso di raucedini o afonie, inmamma[ioni laringee con o sen[a dolore, con o sen[a secre- 16 [ioni si Qresenta in gocce o comQresse e contiene $UJHQWXP QLWULFXP$UQLFD $UXPPDFXODWXP&DOFDUHDFDUERQLFD Phosphorus, e si assume ogni ora in fase acuta Qer Qoi diradare sino a miglioramento - volte al giorno. VJ»uTHSKPNVSH Se oltre alla scomparsa della voce c’è anche mal di gola si può utilizzare uno spray a base di Belladonna e Ribes nigrum; oQQure se vogliamo evitare infe[ione batterica e virale, se sentiamo la presenza di un velo di muco o se c’è JLjODSUHVHQ]DGLPXFRDOODEDVHGHOOD gola, Qossiamo usare uno sQraZ a base di Propolis e Ferrum phosphoricum. -a frequen[a Qer entrambi Ò di ogni ora allini[io, quando il fastidio Ò maggiormente Qresente, Qer Qoi diradare sino alle - volte al giorno. Servizio di Silvia Buscaglia, Farmacista omeopata in Milano, Annapaola Medina e Piercarlo Salari, Medico Chirurgo in Milano, specialista in Pediatria ALIMENTAZIONE 3HTPNSPVYLHSSLH[HKLSSHJVU]HSLZJLUaH! S»VSPNVZVS\aPVUL9HTL6YV(YNLU[V FarL\UHI\VUHJVU]HSLZJLUaHZPNUPÄJHYP]P[HSPaaHYLPSZPZ[LTHPTT\UP[HYPVLYPWVY[HYSVPU JVUKPaPVUPKPHMMYVU[HYLHSTLNSPVSLU\V]LL]LU[\HSPPUMLaPVUP]PYHSPLIH[[LYPJOLLJVUZVSPKHYL una memoria immunitaria. Scopriamo come 3»VYNHUPZTVOHKLP[LTWP WYVWYPLPNUVYHYLS»LZPNLUaH VYNHUPJHKPYPWVZVKVWV \UHMLIIYLV\U»PUMS\LUaH MVYaHYLP[LTWPWLYZLU[PYZP PUZHS\[LZPNUPMPJHLZZLYL WPLZWVZ[PHYPJHK\[LL WLNNPVYHYLSHYPZWVZ[H immunitaria - e malattie stagionali invernali, raffreddamento, tosse, febbre, innuen[a, non conoscono Qiá la convalescen[a, intesa come temQo di riQoso e di riQresa energetica doQo la malattia. Al terminare dei sintomi Qiá fastidiosi e intensi o Qersino sen[a attendere la remissione comQleta di questi sintomi, ci si rituffa a caQomtto in quella cIe Ò una quotidianitË [eQQa di imQegni, caratteri[[ata da ritmi e orari non msiologici cIe imQongono surmenage Qsicomsico. 5alvolta Qer svariate ragioni le malattie da raffreddamento o innuen[ali si fanno iin Qiedi”, mantenen- 17 do la quotidianitË di imQegni, cIe certamente rallentano e allungano i temQi di risQosta immunitaria e di guarigione. -organismo ovviamente Ia dei temQi QroQri e ignorare lesigen[a organica di riQoso doQo una febbre o uninnuen[a, for[are i temQi Qer sentirsi in salute signimca essere Qiá esQosti a ricadute e Qeggiorare la risQosta immunitaria. Immaginiamo cIe, doQo la battaglia contro virus e batteri nocivi, le difese del nostro corQo siano eserciti malconci e cIe dunque abbiano bisogno di temQo Qer rimettersi in Qiedi e ritornare validi com- 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia ALIMENTAZIONE 3»HZZVJPHaPVULKLP[YLTL[HSSP9HTL6YV(YNLU[Vu\UH [YPHKL]PUJLU[L!WYVK\JL\U»HaPVULZPULYNPJHHP\[HUKV [\[[LSLJVUKPaPVUPKPHMMH[PJHTLU[VTHUJHUaHKPLULYNPH SPL]PKLWYLZZPVUPUL]YVZPJHYLUaHKPKPMLZLMPZPVSVNPJOL Z[H[PWVZ[\TPPUML[[P]PLPUMPHTTH[VYP battentiþ /on dar loro il temQo adeguato comQorta cIe virus e batteri riusciranno nuovamente a trovare Qertugio e Qrendere il soQravvento, generando la malattia. %oQo una febbre innuen[ale o doQo un raffreddamento o tosse di Qarticolare intensitË, Qer fare una buona convalescen[a dovremmo riQosare a casa Qer almeno duetre giorni sen[a febbre e sen[a sintomi, sottoQonendoci a unalimenta[ione sana, reidrata[ione coi liquidi giusti acqua, sQremute, centrifugIe, succIi di frutta, brodi caldi. 6scire da casa Qer una Qasseggiata con gradualitË, e semQre con gradualitË riQrendere tutti gli imQegni di routine. A seguito di eventuali teraQie antibioticIe si rendono necessari Qrobiotici con Qrebiotici, Zogurt e Lemr, verdura e frutta di stagione ricca di vitamine del gruQQo # e C, QomQelmo, LiXi, arance, cacIi, semi quali sesamo, girasole, frutta secca, cereali gre[[i come riso, frumento, or[o, grano saraceno. Il consumo di miele, Qolline e QaQQa reale Quò contribuire a dare energia e vitalitË allorganismo, insieme a unottima oligosolu[ione bevibile a base di 3ame-0roArgento. Rame-Oro-Argento è un un’oligosolu]LRQHGLVSRQLELOHLQÁDFRQLGLSODVWLFD (nel vetro, infatti, i colloidi QreciQitano cIe si Qresenta come liquido incolore, leggermente dolciastro, Qer la Qresen[a di 3ame e Argento in forma gluconata, cIe Ò Qiá facilmente assorbita e biodisQonibile nel nostro organismo; 0ro Ò Qresente come colloide. 3ame-0ro-Argento ci aiuta durante la convalescen[a a ricaricare lenergia carente, QsicIica, mentale e msica. Questo oligoelemento 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia molto imQortante e tiQico della oligoteraQia (teraQia con metalli in Qiccola dose, utile a riQortare equilibrio in tanti meccanismi iingriQQati” del nostro organismo caratteri[[a QroQrio il quadro cIe viene demnito ianergico” ed Ò comQosto da una triade fondamentale. -a Qresen[a di Rame Ò imQortante in qualitË GL DQWLRVVLGDQWH QHXWUDOL]]D L UDGLFDOL OLEHUL SDUWHFLSD DO PHWDEROLVPR HQHUJHWLFR FHOOXODUH DOOD SURGX]LRQH GL HPRJORELQD LQVLHPH DO IHUUR LQÁXHQ]DODIXQ]LRQDOLWjFDUGLDFDLQVLHPH DO FDOFLR SUHQGH SDUWH DOOD SURGXzione di cheratina e di pigmentazione della pelle e dei capelli. 3ame aiuta a sostenere le difese immunitarie e con la vitamina C QarteciQa alla Qrodu[ione di tessuto muscolare-connettivo. -a Qresen[a di Oro Ò imQortante Qer le sue D]LRQL DQWLQIHWWLYH H DQWLQÀDPPDtorie, sostiene e aiuta le fun[ioni vitali delle cellule aggredite. -utili[[o dei comQosti delloro non Ò nuovo sono stati largamente usati in teraQia farmacologica, come farmaci Qer gestire Qatologie inmammatorie gravi. -a Qresen[a di Argento completa e soVWLHQHOҋD]LRQHDQWLELRWLFDDQWLEDWWHULFD DQWLQÀDPPDWRULD. -Argento Qossiede a[ione battericida, disinfettante, lievemente analgesica (non dimenticIiamo cIe esiste da semQre in farmacoQea come argento Qroteinato, in questo caso come gocce a uso esterno Qer naso e oreccIie . letto, a cosiddetta ibocca Qulita” Qulita da aromi forti come caffÒ o menta del dentifricio, in quanto la dose viene tenuta qualcIe secondo in bocca Qer favorirne lassorbimento sublinguale e di mucosa. %urante i Qrimi giorni di convalescen[a, in caso di debole[[a estrema, umore deQresso, energia Qsicomsica a[[erata, Ò Qossibile Qrendere una dose due volte al giorno Qer una settimana (la seconda dose nel Qrimo Qomeriggio , da ridurre Qoi a una dose tutti i giorni Qer altri - giorni; in seguito si Quò mantenere una dose a giorni alterni sino a tre mesi di trattamento, soQrattutto in caso di organismo con scarsa caQacitË di riQresa energetica o organismo cronicamente affaticato a livello Qsicomsico. I tre mesi di trattamento con unoligosolu[ione a giorni alterni Qossono essere rifatti a cicli durante lanno ancIe come sostegno di demcit Qsicomsici e come aiuto Qer le difese immunitarie. In questa oligosolu[ione lassocia[ione dei tre metalli 3ame-0ro-Argento Ò una triade vincente Qroduce una[ione sinergica, aiutando tutte le condizioni di DIIDWLFDPHQWR PDQFDQ]D GL HQHUJLD OLHYL GHSUHVVLRQL QHYURVL FDUHQ]D GL GLIHVH ÀVLRORJLFKH VWDWL SRVWXPL LQIHWWLYLHLQÀDPPDWRUL In tutte le fasi anergicIe della vita ricordiamoci di questo corroborante comQosto. Servizio di Silvia Buscaglia, Farmacista omeopata in Milano *VTL\ZHYL9HTL6YV(YNLU[V& -a dose giornaliera Ò da assumere al mattino, Qrima di fare cola[ione, ancora meglio subito doQo essersi al[ati dal 18 WLYZHWLYULKPWP ^^^VTLVWH[PHZHS\[LP[ L’INTERVISTA La Farmacia N\V]HKPOaaHUV KLSS»ETPSPH!Z\PISVJJOPKPWHY[LUaHWLY SHWYL]LUaPVULKLPKPZ[\YIPKPZ[HNPVUL 0U[LY]PZ[PHTVPUX\LZ[VU\TLYVSHKV[[VYLZZH.PV]HUUH7VYPZPUP! KHHUUPVMMYLHPJSPLU[PKLSSHMHYTHJPHYPTLKPUH[\YHSPJOL]HYPHUV KHSS»VTLVWH[PHMPUVHSSHMP[V[LYHWPH 'RWWRUHVVD 3RULVLQL /HL q VWDWD XQD ´SLRQLHUDµGHOOҋRPHRSDWLD&LUDFFRQWL TXDO q VWDWR LO SHUFRUVR GRSR OD ODXUHDLQ)DUPDFLDFKHOҋKDSRUWDWDD questa pratica medica. -a mia curiositË nei confronti dellomeoQatia nasce Qrima della mia laurea constatando, durante il mio Qercorso universitario, cIe questa materia veniva ben Qoco aQQrofondita, decisi di frequentare dei corsi e di cominciare un Qercorso formativo cIe, fortunatamente, Ò semQre attuale e in continua evolu[ione. )o avuto la fortuna di incontrare degli ottimi insegnanti cIe Ianno accresciuto il mio interesse Qer tutte le materie inon conven[ionali”. 6na volta ini[iato il mio lavoro a banco Io cominciato a mettere in Qratica nella quotidianitË quanto aQQreso, scoQrendo con Qiacere cIe il consiglio omeoQatico crea uno scambio di esQerien[e Qiá cIe costruttive col cliente, sia dal Qunto di vista lavorativo sia umano. /HL VL q VSHFLDOL]]DWD LQ ÀWRWHUDSLD H nell’utilizzo galenico delle piante medicinali: di cosa si tratta esattamente e per quali disturbi può rivelarsi più HIÀFDFH" )o avuto il Qrivilegio di Qoter frequentare sia il corso di Qerfe[ionamento Qostlaurea in mtoteraQia sia in galenica mtoteraQica. Questi corsi creano un valido tramite tra lo studio e laggiornamento della mtoteraQia e linteresse dei farma- cisti cIe amano ancora essere QreQaratori. -utili[[o dei galenici mtoteraQici Ò comunque strumento utile ancIe nella giusta sQedi[ione delle ricette di medici e di veterinari cIe si interessano a questo tiQo di materia, nel trattamento di svariate tiQologie e QroblematicIe di salute. Vorrei sottolineare come il buon esito della somministra[ione di QreQara[ioni mtoteraQicIe, cosÖ come di medicinali omeoQatici ad animali, sono la riQrova di come leffetto Qlacebo non Qossa essere in tal senso considerato. Il cliente che viene nella vostra farPDFLDKDJLjXQEXRQOLYHOORGLFRQRVFHQ]DGLFRVDVLDOҋRPHRSDWLDHSL LQJHQHUDOHGHLULPHGLQDWXUDOL"&RQ quale spirito si avvicinano a questo WLSR GL PHGLFLQD" &L UDFFRQWL VH QH KD TXDOFKH HVSHULHQ]D R DQHGGRWR interessante. /ella nostra farmacia vediamo molti clienti cIe seguono con atten[ione il loro Qercorso olistico giË da anni (i non Qiá giovanissimi mi cIiamano la idottoressa delle erbette”þ , cosÖ come clienti cIe si avvicinano con curiositË e interesse alla materia. In questottica vorrei dire cIe i risultati Qiá interessanti si sono ottenuti con un afmancamento idolce” di metodicIe naturali e farmaci alloQatici negli individui Qolitrattati, cioÒ cIe devono assumere diverse tiQologie di medicinali contemQoraneamente in questo modo abbiamo notato un mi- 19 glioramento sia nel riuscire a tollerare meglio gli eventuali effetti collaterali e indesiderati dei farmaci, sia negli esiti Qositivi delle teraQie stesse. A questo QroQosito, sottolineo il Qiccolo ma signimcativo esemQio di aiuto dato da un semQlice medicinale unitario come Antimonium tartaricum nellalleviare tossi con gravi difmcoltË esQettorative degli ammalati di Al[Ieimer. AncIe coi bambini si Ianno sQesso risQoste teraQeuticIe Qositive ricordo unesQerien[a avuta con un Qiccola cliente ancora in etË scolare cIe soffriva di iQer-colesterolemia congenita in questo caso, in accordo con lendocrinologo cIe la seguiva, abbiamo utili[[ato sQecimci oligoelementi cIe Ianno notevolmente modulato tale QredisQosi[ione. In questo periodo dell’anno Le vengono fatte spesso richieste relative alla prevenzione e cura dei disturbi WLSLFDPHQWH DXWXQQDOL FRPH L SULPL UDIIUHGGDPHQWL LQÁXHQ]H H L PDOL GL stagione in generale? In effetti in questo Qeriodo autunnale si tratta giË efmcacemente la Qreven[ione e ancIe la cura delle Qiá tiQicIe Qatologie invernali con medicinali cIe aiutano con sQecimcitË e atten[ione le difese immunitarie del singolo soggetto. -a ricIiesta viene molto frequentemente sia dalle mamme dei bimbi cIe devono affrontare il rientro scolastico, sia dagli individui con Qarticolari QredisQosi[ioni 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia www.omeopatiasalute.it L’INTERVISTA soggettive ad ammalarsi in questo Qeriodo dellanno. Sono diverse le modalitË a disQosi[ione Qer effettuare questi tiQi di Qreven[ione, ancIe afmancando tra loro diverse metodicIe teraQeuticIe come, Qer esemQio, omeoQatia e mtogemmoteraQia, semQre tenendo un occIio di riguardo alla soggettivitË del singolo cliente e delle sue Qarticolari esigen[e. Come valuta l’utilizzo degli strumenti del web 2.0 per avvicinare gli utenWL DOOD FRQRVFHQ]D H DOOH SRVVLELOLWj offerte dalla medicina omeopatica? 5rovo utile questo strumento sia Qer la conoscen[a dellomeoQatia in generale, sia Qiá in Qarticolare Qer la forma[ione Qrofessionale di cIi necessita di strumenti semQre nuovi Qer il QroQrio aggiornamento. Vorrei comunque sottolineare la semQre imQortante interrela[ione medico-Qa[iente-farmacista, cIe rimane indisQensabile ancIe con un valido afmancamento di nuovi strumenti come quello QroQosto. La medicina omeopatica è molto RVWDFRODWD GDO PRQGR VFLHQWLÀFR soprattutto in Italia. Come farmaciVWD RPHRSDWD H GRFHQWH DO &62$ cosa si sente di consigliare a un giovane che vuole intraprendere questa carriera nel nostro paese? In effetti la medicina omeoQatica Ò mn troQQo ostacolata a volte ancIe da cIi non Ia aQQrofondite conoscen[e in merito. In conseguen[a a ciò, consiglierei ai giovani e ai farmacisti cIe si avvicinano allomeoQatia di mantenersi semQre aggiornati e di aQQlicare quotidianamente quanto imQarato, con la consaQevole[[a cIe la seria QreQara[ione Qrofessionale e lamore Qer questa materia saranno sicuramente le risQoste vincenti a molte criticIe sterili e sQesso non costruttive. V.P. 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia INTERVISTE NEWS EVENTI RECENSIONI AREE TERAPEUTICHE NON SOLO OMEOPATIA Il portale interattivo di informazione e cultura per il benessere naturale, a disposizione di tutti. CON LA RUBRICA FILO DIRETTO lo staff di esperti omeopati è a disposizione del lettore per i quesiti e i dubbi sulle patologie più frequenti e stagionali. seguici anche su Facebook 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia FOCUS 0SKLÄJP[KPH[[LUaPVULL PWLYH[[P]P[nULSIHTIPUV 3»(+/+([[LU[PVU+LÄJP[/`WLYHJ[P]P[`+PZVYKLYu\UKPZ[\YIVKHYPJVUVZJLYLLJ\YHYL WYVU[HTLU[LULSIHTIPUVWVZZPIPSTLU[LHMÄHUJHUKVHZ[YH[LNPLWZPJVJVTWVY[HTLU[HSP\U Z\WWVY[VVTLVWH[PJV 3»(+/+JOLPU[LYLZZH JVU]HYPLTVKHSP[nLK LU[P[nPSKLSSH WVWVSHaPVULWLKPH[YPJH JVUZWPJJH[HWYLKPSLaPVUL WLYPTHZJOPKL]L LZZLYLVWWVY[\UHTLU[L KPMMLYLUaPH[VKHSSHUH[\YHSL ]P]HJP[nLKLZ\ILYHUaHKP alcuni bambini i Il bam bambino Qresenta alcuni elementi comQortamentali cIe bal[ano subito comQ alloccIio” ci sQiega ;ora (iovanna a al loc #uono, Qediatra e neonatologa a %el #uo #ari. iSi lascia distrarre facilmente dastimoli gli stim mol esterni, ma al temQo stesso Ò irruento o e tende a interromQere con la QroQria lloquacitË i discorsi altrui; il Qiá volte delle vo olt non risQetta le regole, Ò imQulsivo e non valuta le conseguen[e di a[ioni cIe Qossono rivelarsi Qealcune a ricolose Qer lincolumitË sua e di cIi gli accanto; Ò agitato e comQie dei mosta acca a vimenti Q Qaradossi e incontrollabili, cIe 21 comQromettono la sua concentra[ione e lo rendono incontenibile”. È il caso, Qer esemQio, del bambino cIe, doQo QocIi minuti soltanto, non riesce Qiá ad ascoltare quello cIe la sua maestra o leducatrice sta sQiegando alla classe, si distrae, si al[a, va in giro e si mette a fare quello cIe gli Qassa Qer la testa, incurante di arrecare fastidio e di mettere a dura Qrova la Qa[ien[a degli adulti. 0QQure di quello cIe non sa attendere il QroQrio turno nel gioco, romQe degli oggetti o Qreferisce sottrarsi a comQiti imQegnativi. /on mancano, Qoi, com- 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia FOCUS (SSLZ[YH[LNPLWZPJVJVTWVY[HTLU[HSPZPHMMPHUJHS»VTLVWH[PH JOLW\~HP\[HYLPSIHTIPUVHTVK\SHYLPSJVTWVY[HTLU[V ZLUaHKV]LYMHYYPJVYZVHPMHYTHJPHSSVWH[PJPJOLKV]YLIILYV LZZLYLSPTP[H[PHPZVSPJHZPPUJ\PLMML[[P]HTLU[LULJLZZHYP Qortamenti Qrovocatori e aggressivi oQQure, allestremo oQQosto, atteggiamenti cIe Qortano lindividuo affetto a essere deriso e quindi isolato. *VTLZPYPJVUVZJL .olti genitori, doQo aver letto questa Qremessa descrittiva, Qotrebbero riconoscervi alcuni tratti caratteriali del QroQrio bambino ed essere Qerciò assillati dal dubbio cIe Qossa essere affetto da A%)%. In realtË lA%)%, cIe interessa con varie modalitË ed entitË il - della QoQola[ione Qediatrica con sQiccata Qredile[ione Qer i mascIi, deve essere oQQortunamente differen[iato dalla naturale vivacitË ed esuberan[a di alcuni bambini, come Qure da altri disturbi cIe nellinfan[ia risultano sQesso mascIerati Qer questa ragione la diagnosi deve essere sempre confermata dallo specialista di ULIHULPHQWR LO QHXURSVLFKLDWUD LQIDQWLle, cui sQetta il comQito di valutare il successivo intervento teraQeutico. In ogni caso lA%)% comQare semQre Qrima dei anni detË e riguarda almeno due contesti diversi (Qer esemQio lambito scolastico e quello domestico o sQortivo . smettitori e connitti genitoriali”, afferma %el #uono. i6n dato recente Ò il riscontro di una frequente associa[ione tra A%)% e altera[ione della nora batterica intestinale della madre (disbiosi , cIe scIiude nuove QrosQettive di aQQroccio.” A Qrescindere da queste incerte[[e, Ò tuttavia fondamentale riconoscere Qrecocemente lA%)% non soltanto QercIÏ un aQQroccio temQestivo consente di ottenere risultati migliori, ma ancIe QercIÏ essa si accompagna nel tempo a importanti conseguenze, tra cui disturbi dell’apprendimento (circa dei casi , resQonsabili di fallimento scolastico ( bambini su non terminano la scuola dellobbligo e soltanto su si iscrivono alluniversitË ; GLIÀFROWj di socializzazione e di inserimento nel mondo del lavoro; turbe della persoQDOLWj H PDJJLRU ULVFKLR GL GHYLDQ]H (tossicodiQenden[a, vandalismo . Il Qaradosso Ò cIe molti Qersonaggi famosi, del calibro di &instein, #eetIoven e Picasso, erano affetti da A%)%, cIe talvolta riguarda individui dotati di talenti Qarticolari, ma esQosti al riscIio di non essere comQresi e valori[[ati. <U»VYPNPUL HUJVYH PNUV[H H KPZWL[[V L’omeopatia: KLSS»PTWH[[V \UHYPZVYZHZ\J\PJVU[HYL -e cause dellA%)% sono ancora sconosciute. iSi ritiene cIe essa sia Qromossa da numerosi fattori sia endogeni, tra cui la costitu[ione e la familiaritË Qer disturbi QsicIiatrici, sia esogeni, quali intossica[ione da metalli Qesanti (Qiombo, mercurio, cadmio e rame , ridotto aQQorto di calcio e [inco, eccessivo consumo di conservanti e coloranti, [uccIeri rafmnati e cibo sQa[[atura, demcit di neurotra- 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia Il trattamento dellA%)% Ò alquanto comQlesso, deve essere necessariamente Qersonali[[ato e deve coinvolgere non soltanto la famiglia, ma ancIe gli insegnanti. Il bambino Ia infatti bisogno di rituali e regole cIe non devono essere imQoste in modo coercitivo, ma introdotte e mantenute dai genitori, cui sQetta la fatica Qiá gravosa, con determina[ione e soQrattutto Qa[ien[a. iAlle strategie 22 Qsico-comQortamentali si afmanca lomeoQatia, cIe Quò aiutare il bambino a modulare il comQortamento sen[a dover far ricorso ai farmaci alloQatici, cIe dovrebbero essere Qeraltro limitati ai soli casi in cui effettivamente necessari”, Qrecisa %el #uono. iIn Qarticolare si rivela utile un complesso che associa i seguenti QrinciQi Zincum metallicum, cIe agisce sulliQereccitabilitË, migliora la memoria e riduce lagita[ione motoria; Acidum phosphoricum, efmcace sullo stress e sulla difmcoltË di comQrendere ed elaborare il Qensiero; +HORQLDV GLRica, Ò rimedio della tenden[a deQressiva utile, in sinergia con Citrum medica limonum, a bambini cIe non suQerano istan[e emotive stressanti, sono irritabili, non soQQortano di essere contraddetti e non accettano suggerimenti; Sepia, indicata al bambino introverso, indolente, instabile, irrequieto, di cattivo umore e con ambiente familiare difmcile (genitori rigidi e disaffettivi, madre cIe Ia sofferto deQressione Qost-Qartum o Ia avuto aborti riQetuti ; ancIe Ignatia e Cocculus sono ancIessi efmcaci sulliQersensibilitË e iQereccitabilitË sensoriale”. 0ltre allo sciroQQo soQracitato, un ulteriore rimedio in caso di grave ridu[ione della concentra[ione Ò Natrium muriaticum. Per correggere il dismicrobismo intestinale merita inmne di essere Qreso in considera[ione un integratore Qrobiotico cIe associa -actobacillus rIamnosus, Qaracasei e acidoQIilus e #imdobacterium bimdum. Servizio di Piercarlo Salari, Medico Chirurgo in Milano, specialista in Pediatria, con la consulenza della dottoressa Zora Giovanna Del Buono, Pediatra Omeopata in Bari ANIMALI =PHPSYHMMYLKKVYLKHPUVZ[YPHUPTHSP 0SMYLKKVTL[[LPUZLYPVWLYPJVSVSH]P[HKLNSPHUPTHSPJOL Z[HUUVHSS»HWLY[VTHW\~LZZLYL\UWYVISLTHHUJOLWLY X\LSSPJOL]P]VUVJVTVKHTLU[LULSSLUVZ[YLJHZLILU YPZJHSKH[L:JVWYPHTVJVTLJVTIH[[LYLSLZPUKYVTPKH YHMMYLKKHTLU[VKLPUVZ[YPHTPJPHX\H[[YVaHTWL I nostri animali soffrono soQrattutto gli sbal[i di temQeratura tra linterno delle case, la cui temQeratura si aggira intorno ai gradi, e lesterno Qossono esserci ancIe una ventina di gradi di differen[a. Pertanto Qer le ra[[e di cani Qiá freddolose, in Qarticolare Qer i cani muniti di Qoco Qelo o a Qelo molto corto, Ò imQortante luso di una coQertura quando si Qortano fuori di casa. Stessa cosa dicasi Qer i gatti cIe Ianno Qoco Qelo Qroteggente o addirittura ne sono Qrivi. Cercate ancIe, se Qossibile, di Qortare in casa la cassetta dei bisogni dei gatti in autunno-inverno lasciandola sul balcone costringete il vostro gatto (magari ancIe an[iano a sbal[i di temQeratura ogni volta cIe deve fare un ibisogno” e lo incentivate a itrasgressioni casalingIe”. In caso di icolQo di freddo”, lanimale Quò andare incontro a diversi disturbi. Si tratta soQrattutto, ma non solo, di fenomeni Qatologici legati alla resQira[ione. Infatti, Ò attraverso le vie resQiratorie cIe il freddo entra nel corQo come elemento estraneo e reso omogeneo, livellato, al calore interno. %i norma questo riscaldamento dellaria in entrata avviene lungo le vie resQiratorie sen[a troQQi Qroblemi, quando però l’animale è emotivamente VTXLOLEUDWRLQXQPRPHQWRGLGHEROH]]DÀVLFDHSVLFRORJLFDSHUGHODQRUPDOH FDSDFLWj GL UHD]LRQH H SXz HVVHUH VRJJHWWRDUDIIUHGGRUHRWLWHODULQJLWH WUDFKHLWHEURQFKLWH (li strumenti di cura e Qreven[ione sono tanti, ognuno Ia la sua sQecimcitË di a[ione sul malato, e vanno Qertanto calibrati secondo i sintomi e le QeculiaritË caratteriali, di comQortamento e di rea[ione. Può essere utile, ad esemQio, cercare di far Qenetrare insieme allaria insQirata delle sostan[e benemcIe, gli oli essenziali non dimenticIiamo cIe cani, gatti e altri animali di casa Ianno un odorato estremamente sensibile e quindi sentono gli aromi e le sostan[e volatili molto Qiá di noi. (li oli essen[iali di CaKeQut, 5imo, Pino .ugo o &ucaliQto sono utilissimi, ma devono essere messi nellambiente in Qiccolissime quantitË Qer non iassalire” la loro sensibilitË mettete solo un Qaio di gocce degli oli direttamente nellacqua delle vascIette umidimcatrici dei radiatori, oQQure in un vaQori[[atore o in una bacinella con acqua molto calda nella stan[a in cui dorme lanimale, ma fuori dalla sua Qortata QercIÏ non Qossa rovesciarla o scottarsi. Ë WXWWDYLD LO ULPHGLR RPHRSDWLFR FKH DVVHFRQGDHIDDFFHOHUDUHLOSURFHVVR DULPHWWHUHLQVHVWRXQRUJDQLVPR´UDIIUHGGDWRµ. Ad esemQio Ferrum phosphoricum, cIe Qorta luce e cIe agisce in tutti gli stati inmammatori e febbrili, o il Quarzo, cristallo luminoso cIe dË ordine e allontana il buio. Allium cepa, quando cÒ scolo nasale irritante, o Eufrasia, se lanimale Ia gli occIi lacrimosi, *HOsemium, se gli sternuti si susseguono a riQeti[ione. Bryonia agisce invece su tutte le essuda[ioni sierose, quindi quando cÒ tosse e resQira[ione suQermciale. Inoltre Belladonna e Apis migliorano tutti gli scambi interno-esterno e leniscono il dolore inmammatorio (soQrattutto quando 23 7LYYPTL[[LYLPUZLZ[V\U VYNHUPZTV¸YHMMYLKKH[V¹ TVS[VLMÄJHJLu\U JVTWVZ[VVTLVWH[PJV HIHZLKP)LSSHKVUUHL 9PILZUPNY\TULI\SPaaH[V ULSS»HJX\HKHILYLVZ\SJPIV cÒ tonsillite e laringite . .olto efmcace Ò un comQosto a base di Belladonna e Ribes nigrum se nebuli[[ato nellacqua da bere o sul cibo (ovviamente ancIe direttamente in bocca se lanimale non si sQaventa e lo accetta . Per curare, ma soQrattutto Qer Qrevenire, le malattie da raffreddamento sono efmcaci gli oligoelementi Rame, ad esemQio, imQiegato da solo o nei suoi comQosti Manganese-Rame e Rame-Oro-Argento, tutti allo stato ionico, Qer rinfor[are le difese immunitarie. Questi comQlessi sono da temQo utili[[ati con successo e Ianno dimostrato di riattivare raQidamente le fun[ionalitË legate allaQQarato resQiratorio. /on sono difmcili da somministrare agli animali, in quanto sono in forma liquida, sen[a alcool e sono quasi insaQori. Servizio di Laura Cutullo, Medico veterinario PNFPQBUBFnPSJUFSBQFVUBJO.JMBOP 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia l’omeopata YPZWVUKL Questo servizio è a disposizione dei lettori di Omeopatia Salute per la richiesta di informazioni e consigli. Le domande e le risposte degli esperti omeopati verranno pubblicate anche sul sito www.omeopatiasalute.it Le risposte non possono sostituire il consulto del medico personale. Se hai un problema che richiede un consiglio urgente, recati al più presto dal tuo medico di medicina generale di fiducia. Scrivi le tue domande a L’omeopata risponde 0meoQatia Salute Corso .agenta, .ilano oQQure invia il tuo quesito utili[[ando laQQosita se[ione sul nostro sito www.omeopatiasalute.it Nevralgia trigeminale facciale: come l’omeopatia può essere d’aiuto go di agopuntura, omeopatia o delle due metodiche associate, ha prodotto effetti insperati. Tra i rimedi omeopatici più prescritti in questi casi troviamo: Aconitum, nevralgie soprattutto a carico della faccia, brucianti, specialmente dopo esposizione al freddo asciutto; Argentum m., se vi sono dolori pungenti, soprattutto a carico della regione mandibolare e zigomatica, che migliorano con il caffè; Chamomilla, accompagnata da dolori violenti e insopportabili, con torpore delle parti affette, che migliorano col calore; Magnesia ph., con dolori facciali, sotto e sopra orbitari, violenti, spasmodici, che peggiorano con il freddo e le applicazioni fredde. Sono suggerimenti generici. In realtà, la cosa migliore che può fare, se vuole percorrere questa strada, è quella di consigliare alla sua amica un bravo omeopata che la aiuti a rintracciare il rimedio più adatto per lei: il famoso simillimum. Cordialmente, prof. Emilio Minelli Desidererei porre all’omeopata un problema di una mia amica che soffre di nevralgia trigeminale facciale. È stata da un neurochirurgo, che le ha proposto un farmaco che non è riuscita assumere, perché le ha dato problemi allo stomaco non indifferenti. Vi chiedo quali cure offre l’omeopatia per questi problemi, se c’è qualche terapia che possa aiutarla in questo disturbo veramente invalidante. Purtroppo non sappiamo più cosa fare… Sono a chiederVi questi consigli e Vi ringrazio anticipatamente per la risposta. Nell’attesa, Vi saluto distintamente Maria Luisa Gentilissima lettrice, la nevralgia del trigemino può essere un evento così drammatico nella vita di una persona che si dice si possa risultare totalmente sconvolti. Pochi attimi di dolore, ma continui e ripetuti possono aprire la porta ad altre più gravi malattie come, ad esempio, gravissime depressioni. Talora è individuabile una compressione del nervo Trigemino e un approccio neurochirurgico può essere indicato. Mi pare, però, che questa ipotesi sia stata esclusa dal neurochirurgo che ha visitato la paziente. La strada alternativa è quella farmacologica, in cui farmaci estremamente attivi, tutti però con effetti collaterali, riescono talora a risolvere il problema. Mi sembra che per la sua amica, tuttavia, non sia così. Le strade legate alle medicine complementari, essenzialmente agopuntura e omeopatia, sono spesso utilizzate per ridurre il dosaggio dei farmaci classici o per renderli più tollerabili quando non lo sono. Vi sono, peraltro, casi in cui l’impie- Come rinforzare le nostre difese e affrontare al meglio l’inverno Gentile signora, in previsione della stagione invernale può aiutare tutta la famiglia utilizzando sinergicamente rimedi isopatici, oligoelementi e integratori vitaminici opportuni. Naturalmente sarebbe meglio che Lei, sulla scorta di una visita omeopatica individuale, personalizzasse la cura; cercherò comunque di darLe un indirizzo di massima. Usi pertanto un prodotto a base di oligoelementi se i suoi familiari sono di salute cagionevole con tendenza a facili infezioni, per esempio sarà utile Oro-Argento-Rame soluzione, una dose a giorni alterni per due mesi per gli adulti, o se invece sono soggetti con naso perennemente ostruito e abito allergico MangaQHVH5DPH ÀDOH VHPSUH D JLRUQL DOWHUQL per via sublinguale per due mesi. Per tutti, compresa la più piccola, potrà essere utilizzata una terapia isopatica di sostegno alla risposta immunitaria, per esempio utilizzando Mucor racemosus D5, Aspergillus niger D5 in gocce os, 5-10 gocce al dì x cinque mesi nei bambini più grandi e negli adulti e due gocce per la piccola. Cordiali saluti, dott.ssa Zora Giovanna Del Buono Infanzia: un periodo di freTXHQWL PDODWWLH LQ FXL q LPBuongiorno, sto iniziando ad avvicinarmi all’omeopatia, so- portante supportare il sisteprattutto in previsione dell’autunno e dell’inver- ma immunitario dei piccoli no e delle quasi inevitabili ripercussioni sul sistema immunitario. Vorrei dei consigli validi per tutta la famiglia per rinforzare le nostre difese e affrontare al meglio i rigori del freddo. Ho una bimba di 7 mesi e mi piacerebbe somministrare dei rimedi preventivi anche a lei. Grazie mille! Radha 25 Buongiorno, ho un bambino di 8 mesi, che dal sesto mese di vita va al nido e poco dopo ha iniziato ad ammalarsi. La prima volta è stato con tosse, ma il dottore ha detto che non aveva niente alle spalle e la febbre sarebbe passata da sola, e così è stato. Dopo circa 15 gg ha avuto ancora 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia l’omeopata YPZWVUKL tosse, questa volta aveva il broncospasmo e con aerosol è passata. Dopo 2 gg gli è venuta la febbre, gola un po’ arrossata ma non troppo, quindi niente medicinali. Dopo 2 gg con picchi di febbre a 40, il pediatra ha visto che c’era un RUHFFKLRLQÀDPPDWRHJOLKDSUHVFULWWRXQDQWLbiotico. Già dal giorno dopo la febbre è passata ed è stato bene per una settimana. Dopodiché ha vomitato e il giorno dopo febbre a 38, che è passata dopo qualche ora. Il pediatra ha detto di fare l’esame delle urine, ma non crede che ci sia niente di preoccupante perché il bambino cresce ed è bello vispo: dice che per il primo anno, anno e mezzo non avendo anticorpi deve farseli e quindi si ammala, dopo questo periodo andrà meglio. Ci sono delle gocce per aiutarlo a superare meglio questo periodo, visto che a settembre ricomincerà il nido? Ringrazio in anticipo Minny Carissima, effettivamente l’infanzia è periodo di frequenti malattie, che nel loro complesso hanno lo scopo di aiutare il sistema immunitario a formarsi correttamente. Certamente un bimbetto di 7-8 mesi è davvero piccolo, e il suo microbiota intestinale, da cui parte tutto, sistema immunitario in primis, non è ancora né completamente formato né stabile. Si spiega quindi perché, inseriti precocemente al nido, i lattantini, specie se di costituzione delicata, si ammalino ogni momento. Sarà quindi su questi aspetti che andremo a lavorare, posto che il latWHPDWHUQRqLOVLQJRORDLXWRSLHIÀFDFH che esista e che non dovrebbe mancare, data la presenza importantissima, fra l’altro, della lattoferrina, con proprietà antinfettive antivirali. Come rimedio Le propongo, non conoscendo il piccolo e non potendoLe quindi suggerire un rimedio omeopatico adatto, come Mucor racemosus D5, Aspergillus niger D5 in gocce, che lavora sulla manifestazione di una predisposizione ad ammalare e stimola la risposta immune. Per il suo bimbo usi 2 gocce due volte al dì da ora ÀQRDGLFHPEUHSRLXQDYROWDDOGuÀQR a marzo, e non dimentichi la vitamina D e C, che potrà farsi consigliare, impor- 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia tantissime, e se è un grande produttore di muchi usi gli oligoelementi: per esemSLRLQLQYHUQRqXWLOH5DPHLQÀDOHXQD ÀDODGXHYROWHDVHWWLPDQD[GXHPHVLD digiuno al mattino per via sublinguale. Cari saluti, dott.ssa Zora Giovanna Del Buono Un approccio diagnostico alla caduta dei capelli Gent.ma dott.ssa Origlia, Le scrivo per una forte caduta dei capelli che mi preoccupa. Ho 60 anni, da 12 in menopausa, e da giugno perdo i capelli a mazzetti, soprattutto nella zona frontale-temporale. Ho passato un periodo di forte stress, assistendo mio marito nella cura di un tumore, che ha richiesto mesi di radioterapia, ora risolto. Non prendo farmaci, ho tiroidite Hashimoto ma senza terapia ormonale, intestino pigro e un po’ teso, aiutato con rimedi naturali depurativi anche del fegato; il ferro è basso ma nei limiti, il colesterolo a 220. L’esame del capello presenta radice corta e bulbo piccolo, midollo normale e lunghezza ben strutturata. Non faccio trattamenti quali tinte, permanenti... e in questi mesi ho applicato prodotti locali a base di ortica e cheratina. Mi può aiutare con qualche rimedio omeopatico, naturale o consigliarmi in che direzione indagare? La ringrazio molto e spero di leggerLa presto Titta festazione del suo problema, fornendo LQGLFD]LRQL VSHFLÀFKH SHU HYHQWXDOL XOteriori approfondimenti diagnostici e il giusto percorso terapeutico. dott.ssa Caterina Origlia Attacchi d’ansia: un aiuto dalla serotonina omeopatica Anni fa ebbi degli episodi di forte ansia e mi recai da uno psicoterapeuta, che riuscì a farmi stare meglio, anche se comunque la paura di poter sta male permane... L’altro giorno mi è ricapitato un analogo episodio e per qualche giorno non sono stato molto bene: senso di preoccupazione, angoscia, agitazione. Ora sto meglio, però ho sentito parlare della serotonina omeopatica e volevo chiederLe se poteva andar bene prenderla per un periodo, anche se la cosa si sta gradualmente risolvendo. Dave Gentilissimo, la serotonina omeopatica potrebbe anche essere un ausilio, ma la posologia e il suo utilizzo in generale vanno individualizzati. La Tilia tormentosa sotto forma di macerato glicerico e con posologie di 20-30 gtt x 2-3 volte al dì può essere qualcosa di più semplice e maneggevole. Non certo risolutivo. Questo ritorno di sintomi già noti mi pare possa meritare un approfondimento, se Lei lo sentisse buono per sé, così come già avvenuto tempo fa. Ogni sinGentile signora, tomo di ansia che avvertiamo anche a stress, cambiamenti ormonali, bassi li- livello corporeo merita di essere sciolto velli di minerali come il ferro, cattiva e compreso essendo un messaggio che il funzione intestinale e difettosa attivi- QRVWURFRUSRPHQWHVWDLQYLDQGRDOÀQH tà epatica sicuramente possono già da di trovare una soluzione. VROLJLXVWLÀFDUHVXXQDSUHGLVSRVL]LRQH Essere dotati di un Io consapevole a strutturale dell’organismo, il suo proble- volte è un vantaggio. ma: la caduta dei capelli. Un approccio Le porgo i miei più cordiali saluti, diagnostico più completo e approfondi- Dott. Maurizio Italiano to può essere ottenuto con la valutazioQHGHOSURÀORELRQXWUL]LRQDOHGHLWHUUHQL metabolici C.H.A.N.B.I.O, fornito dal programma IOMET, eseguibile presso qualsiasi medico competente. L’esito GHO SURÀOR ELRQXWUL]LRQDOH FRQVHQWLUj di individuare l’elemento o gli elemen- TANTI ALTRI CASI SUL NOSTRO SITO ti preponderanti all’origine della mani- ^^^VTLVWH[PHZHS\[LP[ 26 %4)#//. 5.!"5/.!./44% 0%25."5/.')/2./ 6ALERIANA 0ASSIFLORA PERFAVORIRE ILRIPOSONOTTURNO 2%-L4#OMPLEMENTOALIMENTARE NATURALEABASEDI 45 2 !,% .! #/. ,4%!.).! ,4%!.).! PERFAVORIRELADISTENSIONE AMINOACIDOESTRATTODALLEFOGLIEDELTÒVERDE 5NACAPSULAALLASERAASSUNTAMINUTIPRIMA DICORICARSIÒUTILEPERRIPOSAREMEGLIOESVEGLIARSI PIáRILASSATIALMATTINO 'LIINTEGRATORINONVANNOINTESICOMESOSTITUTIDIUNADIETAVARIATA UVUZVSV omeopatia 3»PTWH[[VLJVUVTPJVKLSSHWYH[PJHVTLVWH[PJH Z\SSHTLKPJPUHNLULYPJHPU-YHUJPH -e autoritË sanitarie francesi sono costantemente alla ricerca di nuovi metodi Qer stabili[[are la sQesa sanitaria. Come riQortato da uno studio Qubblicato sulli)ealtI &conomics 3evieX”, Qer esQlorare questo Qroblema sono stati confrontati i costi generati da diversi tiQi di QraticIe di medicina generica francese conven[ionale, omeoQatica o mista. A questo scoQo sono stati utili[[ati i dati di un Qrecedente studio trasversale, &PI--A-S&3 e sono stati anali[[ati tre tiQi di costi il costo del consulto, il costo di Qrescri[ione e il costo totale (consulto Qrescri[ione . 0gnuno Ò stato valutato secondo questi Qarametri il costo Qer lassisten[a sanitaria, il costo rimanente (Qer il Qa[iente eo assicura[ione sanitaria integrativa e la sQesa sanitaria (combina[ione dei due costi . Per quanto riguarda lassisten[a sanitaria, il tratta- mento omeoQatico si Ò rivelato meno costoso (é . contro é . della medicina conven[ionale, il in meno . -e Qrescri[ioni medicIe erano due volte Qiá costose Qer i Qa[ienti cIe si erano rivolti alla medicina conven[ionale (é . contro é . . Per quanto riguarda le assicura[ioni sanitarie integrative, il trattamento con medicina conven[ionale Ò stato meno costoso a causa dei minori costi di consulto (é , contro é . della Qratica omeoQatica , mentre il costo di Qrescri[ione Ò abbastan[a equilibrato tra la medicina conven[ionale e quella omeoQatica (é . contro é ,, risQettivamente . Il costo della sQesa sanitaria Ò stato del in meno Qer i Qa[ienti cIe si sono rivolti alla medicina omeoQatica risQetto a quelli invece cIe Ianno utili[[ato la medicina conven[ionale (é . contro é ., risQettiva- mente . Il minor costo di Qrescri[ioni medicIe Qer i Qa[ienti cIe si sono avvalsi della medicina omeoQatica risQetto ai Qa[ienti cIe Ianno utili[[ato la medicina conven[ionale (é . contro é . Ò stato comQensato dai costi Qiá elevati Qer i consulti (é . contro é ., risQettivamente . I medici omeoQati Ianno Qrescritto meno Qsicofarmaci, antibiotici e farmaci anti-inmammatori non steroidei. In conclusione si Ò Qotuto affermare cIe la cura dei pazienti effettuata da medici omeopatici può essere meno costosa da un punto di vista globale e può rappresentare un importante elemento GL LQWHUHVVH SHU OD VDQLWj SXEEOLFD, in un Qaese, la 'rancia, in cui oltre la metË ( della QoQola[ione Ia utili[[ato almeno una volta medicinali omeoQatici e l ne fa un uso regolare. V.P. 6TLVWH[PHHWWYLaaH[HHUJOLPU VUJVLTH[VSVNPHWLKPH[YPJH Si sta semQre Qiá consolidando il ruolo dellomeoQatia in ambito oncologico il VXRLPSLHJRLQIDWWLqPROWRDSSUH]]DWR QRQ VROWDQWR SHU OD WROOHUDELOLWj FKH è un requisito essenziale per un trattaPHQWRGLVXSSRUWRLQSD]LHQWHJLjPHVVR D GXUD SURYD GDOOD FKHPLRWHUDSLD ma anche perché propone spesso soOX]LRQL D SUREOHPDWLFKH ´QRQ FRSHUWHµ dalla medicina allopatica. I dati, in effetti, documentano un crescente ricorso negli ultimi anni alle medicine comQlementari e una recente indagine francese, condotta a -ione e Qubblicata su i#ulletin du Can- 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia cer” del settembre, conferma questa tenden[a ancIe in oncoematologia Qediatrica, ramo della medicina cIe studia i tumori del sangue e degli organi cIe lo Qroducono. Dai questionari consegnati ai genitori di 50 bambini affetti da leucemie o linfomi è infatti emerso che il 48 % di essi avevano fatto uso di una RSLPHGLFLQHFRPSOHPHQWDULWUDFXL LQSDUWLFRODUHLIDUPDFLRPHRSDWLFL1HL due terzi dei casi la motivazione era per OҋDSSXQWR OHJDWD DOOD QHFHVVLWj GL OLPLtare gli effetti collaterali dei trattamenti FRQYHQ]LRQDOLHQHOOҋLOULVFRQWUR 28 è stato positivo. -unico asQetto, Qer cosÖ dire, contraddittorio emerso dallo studio Ò cIe un ter[o degli oncologi non erano stati informati dai genitori, cIe Qeraltro Ianno sQesso dicIiarato di essersi rivolti al QroQrio medico di famiglia Qer acquisire informa[ioni. /el comQlesso, dunque, si delinea la necessitË di migliorare la diffusione di conoscen[e rigorose e autorevoli su oQQortunitË e Qoten[ialitË delle medicine comQlementari nel contesto dei classici Qrotocolli di trattamento dei tumori, noncIÏ di sfatare Qreconcetti e falsi miti. P.S. ,?76LZJ\VSH!S»PTWVY[HUaHKPLK\JHYLH\UH ZHUHU\[YPaPVUL Il ritorno a scuola riQorta alla nostra atten[ione limQortan[a di una corretta educa[ione alimentare non solo Qer noi, ma ancIe Qer i nostri mgli. -a vita lavorativa, sQesso frenetica, Ia cambiato le abitudini delle famiglie, ancIe quelle alimentari, e i genitori si afmdano semQre di Qiá a Qrodotti giË confe[ionati e veloci da QreQarare e consumare. Questo modo di aQQrocciarsi al cibo Ia causato diverse comQlica[ioni tra cui una VHPSUHSLGLIIXVDREHVLWjLQIDQtile derivante anche da un’eccessiva VHGHQWDULHWj. I consigli degli esQerti sono univoci unalimenta[ione sana e maggiore attivitË msica; tuttavia Ò fon- damentale conoscere quali sono i cibi Qiá sani e soQrattutto Qiá adeguati a ogni momento della giornata. $QFKH OD VFXROD DYYDOHQGRVL GL HVSHUWL QXWUL]LRQLVWL SXz H GHYH IDUH la sua parte educando bambini e genitori a una migliore distribuzione delle calorie durante la giornata e indicando i cibi più adeguati al soVWHJQR GHOOҋDWWLYLWj VFRODVWLFD e, QercIÏ no, ancIe lavorativa. 6n suQQorto arriva ancIe da &9P0. .olte scuole Ianno giË visitato, o stanno Qer visitare, l&sQosi[ione 6niversale e QroQrio la sua tematica legata al cibo Qermette una migliore conoscen[a di una cor- 29 retta alimenta[ione. In questo senso ricordiamo lini[iativa Progetto Scuola ([SRFKHLQYLWDWXWWHOHVFRODUHVFKH partecipanti a sviluppare in classe i WHPLOHJDWLDOOҋHYHQWRDYLVLWDUHLYDUL padiglioni e poi a produrre elaborati che saranno condivisi in una piattaforma comune in modo da diventare OҋHUHGLWj GHOOҋHVSRVL]LRQH. 6nereditË fatta di contenuti e soQrattutto di esQerien[e educative cIe Qortino a una migliore gestione del cibo nellinteresse di tutta la QoQola[ione mondiale. Per info XXX.Qrogettoscuola.eYQo.org E.A. 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia libri WLYZ[HYILUL $*LRUJL'%HUWRQL$0DQ]R63DQVHUL /ҋ2UR 5RVVR GHOOH $OSL 0DQXDOH WHFQLFRVFLHQWLÀFRGLSURGX]LRQHGHOOR ]DIIHUDQR %LEOLRQ HGL]LRQL SDJJ½ -o [afferano Ò una sQe[ia molto usata nella cucina italiana, ma non tutti sanno cIe deriva da un more cIe Quò essere coltivato in varie condi[ioni ambientali, ancIe in montagna. -6niversitË della .ontagna si occuQa di afmancare i Qroduttori italiani sia nel Qrendersi cura della Qianta sia nella demni[ione della qualitË della sQe[ia, cIe nel nostro Qaese raggiunge imQortanti livelli di eccellen[a. Questo volume Qermette un focus nella storia e nella Qrodu[ione dello [afferano, arrivando a demnire ancIe i costi nei minimi dettagli. 6n benemcio Qoco conosciuto di questa sQe[ia Ò la caQacitË di innuire Qositivamente sullumore, sulla memoria e sullaQQrendimento. 6 /D %DGHVVD 0HGLFLQD QDWXUDOH SHU OD GRQQD 5LPHGL VHPSOLFL HG HIÀFDFL SHU L SLFFROL SUREOHPL TXRWLGLDQL 7HFQLFKH1XRYHSDJJ½ -organismo femminile Ò regolato ciclicamente dallattivitË di alcuni ormoni, la cui Qrodu[ione diQende da delicati meccanismi QsicIici, neurologici ed endocrini. In questo comQlesso ciclo ormonale, non Ò coinvolto solamente il vero e QroQrio aQQarato riQroduttivo, ma ancIe altri imQortantissimi distretti quali liQomsi e liQotalamo Qarliamo quindi di quella Qarte del sistema nervoso cIe si occuQa di gestire gli stati emotivi, i rinessi, i ritmi sonnoveglia, la temQeratura corQorea o anco- 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia ra laQQetito. .a QroQrio nel suo intenso raQQorto con la natura la donna Quò trovare le risorse necessarie Qer ritrovare benessere e armonia numerosi sono i rimedi ial femminile” cIe Qossono essere utili[[ati Qer migliorare la qualitË di vita di ogni donna. ImQarando a utili[[are i rimedi naturali Qiá adatti, sarË Qossibile favorire il QroQrio Qercorso Qersonale verso la forma msica ottimale e il recuQero delle energie Qsico-msicIe. 6 5XJJHUL La nuova dieta mediterraQHD H ULFHWWH ULYLVLWDWH GD &KHI 5Xbio*ULEDXGRSDJJ½ In questa nuova edi[ione de La Nuova Dieta Mediterranea sono state affrontate nuove tematicIe cIe riguardano il mangiare bene e sano ed Ò stato sviluQQato un Qiano nutri[ionale iQocalorico Qer far testare i benemci di questa dieta ancIe sul Qeso corQoreo. 6natten[ione Qarticolare Ò stata data ancIe al benessere msico e QsicIico e al contatto vero con il cibo. Seguire solo le raccomanda[ioni nutri[ionali non ci servirË a niente se non ci riaQQroQriamo del signimcato e del valore del cibo, del nostro benessere e del contatto Qrofondo con noi stessi e con la /atura solo se stiamo bene e siamo felici Qossiamo ridurre notevolmente il riscIio di ammalarci e, soQrattutto, Qotremo vivere sereni e Qiá a lungo. 5 3UXPPHO 2PHRSDWLD SHU %DPELQL 7XWWL L GLVWXUEL H OH PDODWWLH SL FRPXQL GHOOҋLQIDQ]LDHLULPHGLSHUFXUDUOL0DFUR (GL]LRQLSDJJ½ 30 In 0meoQatia Qer bambini si Qossono trovare lelenco dei disturbi e delle malattie Qiá comuni dellinfan[ia e i rimedi Qer curarli. Per ogni Qatologia le cure omeoQaticIe sono disQoste in ordine alfabetico Qer una veloce ricerca della teraQia Qiá indicata. 'ebbre, innuen[a, broncIiti, colicIe, malattie infettive, otiti, verrucIe, congiuntiviti, cistiti, ascessi troverete consigli su come curare tutti questi disturbi in modo Qersonali[[ato secondo i sintomi e le caratteristicIe di ogni bambino, inquadrato in base alla teoria delle icostitu[ioni” tiQica dellomeoQatia classica. Uno strumento di intervento facile ed efmcace, ancIe Qer situa[ioni di Qronto soccorso come fratture, contusioni, ferite, insola[ioni, ustioni, slogature, Qunture di insetti. -)HQJOHU1RQFHODIDFFLRSL*XLGD UDSLGD SHU QRQ HVDXULUVL 8UUD )HOWULQHOOLSDJJ½ Vi sentite smniti? Il vostro rendimento lavorativo Ò in calo, nonostante limQegno? Siete insoddisfatti del vostro ruolo, dei collegIi o della struttura in cui oQerate? Pretendete troQQo da voi stessi e non riuscite mai a staccare del tutto? &, intanto, vi caQita ancIe di fare cose istrane”, come mettere le cIiavi nel frigorifero? Potreste essere a riscIio burnout; in altre Qarole, siete sul Qunto di esQlodere Qer lo stress. Questo Qiccolo libro QotrË esservi daiuto Qer reagire nel modo Qiá giusto ed efmcace, illustrandovi le venticinque migliori strategie contro lo smnimento e lo stress. a cura di Valentina Pinton ALTRE RECENSIONI SUL NOSTRO SITO ^^^VTLVWH[PHZHS\[LP[ Pesa solo 2 grammi, ma vale un patrimonio. Salva il futuro dell’Italia che ami. Iscriviti al FAI. Dal 1975 ad oggi: s 0MUSFNJMJPOJdi metri quadrati di paesaggio protetto s NJMBmetri quadrati di edifici storici tutelati s #FOJTBMWBUJdi cui 25 aperti al pubblico s 0MUSFNJMJPOJdi visitatori nei 7 mila luoghi aperti durante le 21 edizioni di Giornata FAI di Primavera s 0MUSFNJMB“Luoghi del Cuore” segnalati s NJMB visitatori all’anno a Comuni e Sovrintendenze come s 0MUSFNJMJPOFdi studenti sensibilizzati “a rischio di abbandono e degrado” sul tema della tutela del patrimonio artistico e paesaggistico Iscriviti subito al FAI su XXXGPOEPBNCJFOUFJU o telefona allo Fino al 50% di sconto per gli iscritti FAI su musei, mostre, dimore storiche, castelli, teatri, giardini, magazine, eventi culturali e concerti in tutta Italia OMEOPATIA PASSWORD PER LA SALUTE Tutto ha inizio nel 1926 quando il Dott. Heinrich Reckeweg registrò, in Germania, il suo studio Omeopatico. La sua casa diventa il suo luogo di lavoro. Da allora sono passate 3 generazioni, tutto è cambiato, lo studio è diventato una vera e propria fabbrica (Dr. Reckeweg & Co. GmbH1947), le linee di prodotti cresciute in maniera esponenziale, i rapporti commerciali si sono ampliati in tutto il mondo. Una cosa resta la stessa dal 1926: l’entusiasmo e la continua ricerca in campo omeopatico. La commercializzazione in Italia è stata e continua ad essere possibile, da oltre sessant’anni, grazie a un partner come IMO, la Società più importante e rappresentativa dell’Omeopatia in Italia. IMO SPA - VIA FIRENZE 34 20060 TREZZANO ROSA (MI) TEL. 02 90 93 13 250 FAX 02 90 93 13 211 www.omeoimo.it I M O . D A O LT R E 6 0 A N N I I L C U O R E D E L L’ O M E O PAT I A I N I TA L I A 2PHRSDWLD6DOXWHOҋLQIRUPD]LRQHQHOODWXD)DUPDFLD 6TLVWH[PH:HS\[L Periodico di cultura, informazione e aggiornamento sull'omeopatia