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ISTITUTO COMPRENSIVO “FERMI”

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ISTITUTO COMPRENSIVO “FERMI”
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Indice
1.
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8.1
8.2
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9.2
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15.1
Premessa ……………………………………………………………………………
Contesto territoriale ……………………………………………………………….
Identità dell’Istituto …………………………………………………………………
Mappa esplicativa sedi scolastiche ed organizzazione ………………………………..
Organigramma dell’Istituto ………………………………………………………….
Organizzazione funzionale e risorse umane …………………………………………
Risorse strutturali ……………………………………………………………………
Mission e politica dell’Istituto ……………………………………………………….
Scelte Pedagogiche, scelte Curricolari e Metodologie didattiche ……………………..
Curricolo verticale ………………………………………………………………...
I dipartimenti disciplinari………………………….…………………………………
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17
Tabella riassuntiva delle competenze comportamentali, culturali e relazionali ………..
Tabella riassuntiva delle competenze disciplinari …………………………………….
18
21
Attenzioni dell’Istituto ……………………………………………………………...
Sportello di ascolto…................................................................................................................
Normativa inerente alunni DSA……………………….....................................................
Intercultura…………………………………………………………………………
Alunni diversamente abili ……………………………………………………….......
Sostegno e recupero ………………………………………………………………....
Cittadinanza e Costituzione …………………………………………………………
Innovazione didattica e applicazione nuove tecnologie ……………………………..
Istruzione domiciliare ……………………………………………………………….
Orientamento ……………………………………………………………………….
Uso della biblioteca…………………………………………………………………..
Miglioramento continuo didattica laboratoriale………………………………………
Misure per soggetti in difficoltà ………………………………………………………
Mappa protocollo di accoglienza …………………………………………………….
Mappa esplicativa continuità educativa ……………………………………………....
Rapporto scuola – famiglia … Continuità educativa ……………………………........
Rapporti interni tra i diversi ordini di scuola ………………………………………...
Valutazione d’ Istituto………………………………………………………………..
Modalità di valutazione ……………………………………………………………...
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Osservazione dei processi di sviluppo nella Scuola dell’Infanzia …………………….
Indicatori di sviluppo e competenze Scuola dell’Infanzia ……………………………
Indicatori di valutazione trasversale e delle competenze disciplinari Scuola Primaria …
Indicatori di valutazione trasversale e delle competenze disciplinari Scuola Sec. 1° grado
56
57
58
60
Ampliamento dell’offerta formativa …………………………………………………
Attività alternative religione cattolica………………………………………………...
Progetti comuni a tutti gli ordini ……………………………………………………
Centro Territoriale Permanente EDA ……………………………………………….
Rapporti con il Territorio e Risorse ………………………………………...................
Rapporti con il Territorio ………………………………………..…………………...
Esiti Attesi e Mappa esplicativa ……………………………………………………...
Rispetto delle Indicazioni Europee ………………………………………………….
Aggiornamento e Formazione ……………………………………………………….
Mappa esplicativa Autovalutazione d’Istituto …………………………………………
Autovalutazione d’Istituto …………………………………………………………...
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1
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
PREMESSA
Il P.O.F. dell’Istituto Comprensivo “E. Fermi”, elaborato per consentire un’applicazione sperimentale
annuale, vuole essere la Carta d’Identità e il Documento Programmatico dell’Istituzione scolastica.
Viene predisposto sulla base delle esperienze e delle valutazioni pregresse, tenendo conto dei bisogni
dell’utenza e degli operatori, del contesto socio – ambientale in cui si agirà, delle risorse
umane/professionali/finanziarie.
A seguito dell’approvazione da parte del M.I.U.R. delle linee guida per il settore scolastico del Primo
Ciclo di Istruzione, i docenti dei tre ordini di scuola hanno proceduto ad esaminare nello specifico i
contenuti e gli obiettivi presenti nel nuovo documento. Tale attività è stata svolta all’interno dei
dipartimenti, appositamente costituiti e coordinati dalla commissione tecnica. Si è prestata molta
attenzione alla realizzazione di percorsi didattici di continuità orizzontale e verticale.
Il gruppo ristretto formato dalla funzione strumentale specifica del POF, dai due docenti vicari e dallo
stesso Dirigente Scolastico, ha stabilito le modifiche grafiche e gli adeguamenti da apportare per il
2014/2015. In particolare, si è voluta porre attenzione ai seguenti aspetti, considerati essenziali per
pervenire ad un adeguato sviluppo della “persona” che si sta formando:

Accoglienza ed inclusione

Orientamento e prevenzione del disagio

Laboratorio e Apprendimento per scoperta in tutte le discipline

Laboratorio e Cooperative - learning, intesi come strumenti fondamentali per l’acquisizione di
competenze adeguate per tutti, in special modo per i soggetti H/DSA/BES

Didattica del problem – solving, per pervenire alla consapevolezza dei processi di
apprendimento

Implementazione della valutazione formativa, perché l’alunno apprenda anche attraverso
l’individuazione dell’errore

Uso della tecnologia progressivamente protesa allo sviluppo delle conoscenze

Approfondimento, anche con l’ausilio delle nuove tecnologie, di materie significative quali
storia, geografia, scienze in stretta correlazione con le altre discipline.
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Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
IL CONTESTO TERRITORIALE
L’Istituto Comprensivo “E. Fermi” di Macerata comprende sei plessi di Scuola dell’Infanzia, cinque
plessi di Scuola Primaria, un plesso di Scuola Secondaria 1° Grado, un Centro Territoriale di
Educazione Permanente EDA, ed un Centro Risorse Territoriali.
La sede centrale dell’Istituto Comprensivo si colloca a ridosso del centro storico, a cavallo tra i due
quartieri più antichi della città, le Fosse e la Pace e nelle immediate vicinanze dello Sferisterio. Le scuole
dell'Istituto, comunque, coprono un bacino d'utenza assai diversificato, sia per collocazione geografica,
sia per condizioni economiche e culturali.
La scuola, intesa come ambiente relazionale, spesso, costituisce, per i ragazzi, il più importante centro di
aggregazione vero dove conoscersi, incontrarsi, confrontarsi e sperimentare se stessi.
L’utenza del nostro Istituto è caratterizzata da nuclei familiari, sempre più spesso monoparentali, con
crescente insediamento di persone straniere. Gli allievi provengono da famiglie in cui la maggior parte
dei genitori sono occupati, e gli alunni vengono sempre più affidati alle cure dei nonni. Le famiglie si
dimostrano comunque presenti e sensibili alle esigenze della scuola, almeno fino all’ultimo anno della
Scuola Primaria. Nella Scuola Secondaria di 1° Grado invece, l'attenzione verso le problematiche
scolastiche e di crescita dei ragazzi diminuisce gradatamente. Il nostro Istituto promuove la valutazione
di tutte quelle istanze che facilitino la crescita individuale e culturale di tutti gli studenti, secondo i
principi della Costituzione italiana, perseguendo gli obiettivi di uguaglianza, inclusione, integrazione e
partecipazione consapevole alla vita sociale, in un’ottica di Educazione permanente di piccoli e adulti.
In questo contesto si inserisce il Centro EDA che opera nell’ambito “long life learning” e cura
l’organizzazione di un’offerta integrata fra il sistema scolastico e il mondo del lavoro, rivolta ai cittadini
in età adulta ed ha per obiettivo la formazione di competenze personali di base nei diversi campi,
ponendosi anche come promotore di socializzazione, favorendo il dialogo tra persone provenienti da
culture e paesi diversi. L’Istituzione scolastica favorisce in ogni forma possibile il raccordo e la
collaborazione con le Associazioni culturali, sportive, ricreative, religiose, con le istituzioni civili del
territorio allo scopo di mettere a disposizione degli alunni proposte didattiche ed educative ampie e al
tempo stesso integrate e congruenti con le linee guida ministeriali.
3
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
IDENTITÀ DELL’ISTITUTO SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO “E. FERMI” – MACERATA
L’Istituto Comprensivo “E. Fermi” riunisce sotto un’unica Dirigenza :
 Le Scuole dell’Infanzia
P. Matteo Ricci
via Verdi 2 (MC)
Via Pace
via Pace 4 (MC)
R. Agazzi
via L. Ventura 8 (MC
Don Bosco
via E. De Amicis 4 (MC)
H.C. Andersen
via Adige 5 (Piediripa) (MC)
Helvia Recina
via dell’Acquedotto 18 (Villa Potenza) (MC)
 Le Scuole Primarie
Q. re Pace
via E. Rosa 3 MC
E. Medi
via L.Ventura 8 (MC)
E. De Amicis
via E. De Amicis 4 (MC)
S. Pertini
via Adige 5 (Piediripa) (MC)
A. Frank
via dell’Acquedotto 18 ( Villa Potenza) (MC)
 La Scuola Secondaria di primo grado
E. Fermi
via Pace 2 (Mc)
Centro Territoriale Permanente EDA per l’educazione degli adulti
Centro Risorse Territoriali
4
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
dati aggiornati alla data del 15/09/2014
SCUOLA DELL’INFANZIA
SEDI
AGAZZI
ANDERSEN
P.M.RICCI
HELVIA RECINA
DON BOSCO
ALUNNI
73
65
50
71
51
SEZIONI
3
3
2
3
2
49
2
VIA PACE
NOTE (d’intesa con il Comune)
di cui 2 anticipatari e 3 allievi con disabilità
di cui 1 anticipatario e 3 allievi con disabilità
di cui 4 anticipatari
di cui 1 allievo con disabilità
di cui 1 anticipatario e 3 allievi con disabilità
di cui una sez. con un 1 allievo con disabilità
e una sez. Montessori con 4 anticipatari e 1
allievo con disabilità
SCUOLA PRIMARIA
SEDI
MEDI
PERTINI
Q .RE PACE
ANNA FRANK
E. DE AMICIS
CLASSI
7
6
7
5
6
ALUNNI
142 –3 disabili
119 - 5 disabili
120 - 3 disabili
89 –3 disabili
116 - 10 disabili
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
SEDI
E. FERMI
CLASSI
9
ALUNNI
193 e 13 disabili
ISTITUTO COMPRENSIVO “E. FERMI” – MACERATA
SCUOLA
DELL’INFANZIA
PRIMARIA
SEC. 1° GRADO
TOTALE
TOTALE
ALUNNI
365
588
193
1099
TOTALE
SEZIONI/CLASSI
15
31
9
55
CENTRO EDA “E. FERMI”
CORSI DI LICENZIA MEDIA (programmati n° 2)
CORSI BREVI DI LINGUA ITALIANA PER STRANIERI
CORSI BREVI DI LINGUE STRANIERE
CORSI DI INFORMATICA
N°
N°
N°
N°
39
156
112
22
“
“
“
5
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
DATI RELATIVI AL PERSONALE
Dirigente Scolastico: Prof. Bracalente Ermanno
Direttore Servizi Generali e Amministrativi: Dott. ssa Farabollini Franca Laura
Docenti che collaborano con il Dirigente Scolastico:
Prof.ssa Marcolini Clara (1° Collaboratore - Responsabile Scuola Primaria)
Prof.ssa Tandoi Francesca (2° Collaboratore - Responsabile Scuola Secondaria1°grado)
Prof.ssa Pizzarullo Fabiana (F. S. area 6 - Coordinatrice Scuola dell’Infanzia)
DOCENTI IN SERVIZIO
(Organico di diritto)
TOTALE: N. 150 di cui:
n. 42 Scuola dell’Infanzia
n. 77 Scuola Primaria
n. 26 Scuola Secondaria di 1° grado
n. 5 Centro Territoriale Permanente Educazione degli Adulti
PERSONALE A.T.A. IN SERVIZIO
COLLABORATORI SCOLASTICI :
N. 22 + 18 ore di cui :
n. 10 + 18 ore utilizzati nelle Scuole Infanzia
n. 8 utilizzati nelle Scuole Primarie
n. 3 utilizzati nella Secondaria 1° Grado
n. 1 utilizzato nel Centro Territoriale Permanente
AMMINISTRATIVI :
N. 8 + 18 ore di cui :
n. 1 D.S.G.A
n. 2 Segreteria Didattica
n. 3 + 18 ore Segreteria Amministrativa
n. 1 nel Centro Territoriale Permanente
6
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
MAPPA ESPLICATIVA SEDI SCOLASTICHE E ORGANIZZAZIONE
Q.re PACE
ANNA FRANK
E. MEDI
S. PERTINI
CENTRO
INTERCULTURA
E.DE AMICIS
CRT
SCUOLA SECONDARIA
1° GRADO
“E. FERMI”
SCUOLA
PRIMARIA
R. AGAZZI
CENTRO
TERRITORIALE
PERMANENTE
(CTP)
H. C. ANDERSEN
ISTITUTO COMPRENSIVO
P. M. RICCI
“E. FERMI”
SCUOLA
dell’ INFANZIA
MACERATA
1° COLLABORATORE
COORDINATRICE
SCUOLA PRIMARIA
COORDINATRICE
SCUOLA INFANZIA
VIA PACE
DON BOSCO
DOCENTI
2° COLLABORATORE
COORDINATRICE
SCUOLA SECONDARIA 1°
GRADO
COLLABORATORI
DIRIGENTE SCOLASTICO
HELVIA RECINA
DSGA
FUNZIONE
STRUMENTALE
Area 4
Area 1
A.T.A
Area 6
Area 2
Area 5
SEGRETERIA
DIDATTICA
SEGRETERIA
AMMINISTRATIVA
COLLABORATORI
SCOLASTICI
Area 3
Area 7
Area 8
Area 9
7
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Comitato
locale
ORGANIGRAMMA ISTITUTO COMPRENSIVO “E. FERMI” - MACERATA
DIRIGENTE
SCOLASTICO
Comitato base EDANET –
Enti locali - Regione
Marche
Responsabile
scientifico C.T.P
ANSAS
Marche
Collegio dei
Revisori dei Conti
Referente
C.R.T
Collaboratori
N° 2 Docenti
Responsabile Servizio
Prevenzione Prot. R.S.P.P
Ufficio VI USR
Macerata
Gruppo
Autovalutazione
G.L.U
Provinciale
Amministratore di Rete
Informatica d’Istituto
Consiglio d’Istituto
Collegio Docenti
Comitato valutazione
Docenti in ingresso
Giunta esecutiva
D.S.G.A
(Dirigente Servizi Gen.
Ammin.)
Segreteria
Amministrativa
Segreteria
Alunni
Docenti
Collaboratori
scolastici
Gestione finanziaria
Servizi contabili
Iscrizioni e gestione
alunni
Accoglienza
Contratti e convenzioni
Gestione organi collegiali
e att. Sport.
Vigilanza
Funzioni Strumentali
Responsabili Prog.
D’Istituto
Referente di plesso
Scuola Infanzia
Area 1
POF e monit.
Area 2
Sostegno docenti form. –
Commissioni
tecniche
Plesso Agazzi
Area 3
coord. Vert.acc., orient.
Dipartimenti
Plesso Andersen
CTP
Plesso P. M. Ricci
Centro
EDA
Plesso Via Pace
Area 4
alun. con h e stran.
Acquisti e Gestione beni
patrimoniali
Viaggi istruzione
Visite guidate
Assistenza
Area 5
informatica - sito web
Valutazione sistema
scolastico
Servizi adulti
CTP
Area 6
Cura ambienti e arredi
Coord. progetti verticali
Area 7
Coord. Beness., dis.,,disp. Scol.
Amministrazione del
personale
Supporto organizzativo
Area 8
Coord. c.t.p. eda
Area 9
Coord. Gite,
Coord. Scuola Primaria
Coord. Classe
S.S. di 1° grado
Plesso E. Medi
E. Fermi
Plesso Q. re Pace
Plesso S. Pertini
Plesso Anna Frank
Plesso Don Bosco
Plesso Helvia
Recina
Plesso E. De
Amicis
…….Collegamenti con Enti di controllo esterni all’Istituto
8
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE DELL’ISTITUTO
E
RISORSE UMANE
Dirigente Scolastico
Prof. Ermanno Bracalente
FUNZIONE
DOCENTE / ALTRO
1° Collaboratore del DS
Docente Marcolini Clara
2° Collaboratore del DS
Docente Tandoi Francesca
Coordinatore CTP
Organo di garanzia
Funzione Strumentale
Responsabile Servizio Protezione
e Prevenzione
Referenti di Plesso
Scuola Infanzia
Referenti di Plesso
Scuola Primaria
SCADENZA
INCARICO
Annuale (31/08/2015)
Annuale (31/08/2015)
Docente Di Stasio Rocco
Annuale (31/08/2015)
Docente Frapiccini Marina
Docente Luzi M. Valeria
Annuale (31/08/2015)
Docenti Telloni Annalisa (area 1 – adeguamento POF)
Docente Seri Paola (area 2 – progetto lettura)
Docente Savelli Isabella (area 3 – orientamento)
Docente Di Pierro Ivan (area 4 - diversabilità)
Docente Trobbiani Marina (area 5 - informatica)
Docente Pizzarullo Fabiana (area 6 – progetti motoria,
ambiente, alimentare) Coordinamento Scuola Infanzia
Docenti Foderà M. Concetta (area 7 – benessere)
Docente Di Stasio Rocco (area 8 – attività CTP)
Docente Medei Attilia (area 9 – progetti inglese)
1° Collaboratore Docente Marcolini Clara
Esperto esterno: Ing. Alberto Marchionni
Annuale (31/08/2015)
Annuale (31/08/2015)
Docente Feliziani Giuliana (Agazzi)
Docente Pizzarullo Fabiana (Andersen)
Docente Cruciani Annalisa (P. M. Ricci)
Docente Rilli M. Rosaria (Via Pace)
Docente Trubbiani Marina ( H. Recina)
Docente Giacomini Sara ( Don Bosco)
Annuale (31/08/2015)
Docente Pastorello Marina (E. Medi)
Docente Cerullo Imma (S. Pertini)
Docente Bonfigli Simona - Angelini Gianfranco (Q. re Pace)
Docente Marinangeli Giuliana (Anna Frank)
Docente Serafini Serenella (E. De Amicis)
1A
2A
3A
1B
2B
3B
1C
2C
3C
Coordinatori di classe Scuola
Secondaria 1° Grado
Docente Paci Maria
Docente Mazzolini Miriana
Docente Medei Attilia
Docente Ricotta Monia
Docente Valentini Elena
Docente Carboni Maria Cristina
Docente Caliani Fabrizia
Docente Silenzi Maria
Docente Luzi Maria Valeria
Comitato di Valutazione Docenti
Docente Tandoi Francesca (Sc. Sec. 1° grado)
Docente Medei Attilia (Sc. Sec. 1° grado)
Docente Chiappini Eraldo (Sc. Primaria)
Annuale (31/08/2015)
Annuale (31/08/2015)
Annuale (31/08/2015)
9
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Docente Feliziani Giuliana (Sc. Infanzia)
Docente Micozzi Loredana (Sc. Primaria) supplente
Docente Trobbiani Marina (Sc. Infanzia) supplente
Gruppo Autovalutazione
d’Istituto
Commissione Intercultura
Docente Marcolini Clara
Docente Savelli Isabella
Docente Mazzolini Miriana
Docente Striglio Maria Teresa
Docente Pezzanesi Fabiola (Primaria Q.re Pace)
Docente Angelini Gianfranco ((Primaria Q.re Pace)
Docente Rilli Maria Rosaria (Infanzia Via Pace)
Docente Casali Virna (Infanzia Helvia Recina)
Annuale (31/08/2015)
Annuale (31/08/2015)
RISORSE STRUTTURALI
SCUOLA PRIMARIA PERTINI
7 aule
Attività didattica curricolare
1 aula
Informatica
Mensa (con cucina)
Educazione Alimentare
Cortile
Spazio per l’accoglienza degli allievi classi prime e delle famiglie
Biblioteca-Sala insegnanti
Sala di lettura
Palestra
Attività sviluppo motorio e corsi associazioni territoriali
SCUOLA DELL'INFANZIA ANDERSEN
3 aule
Attività didattiche curricolari
Biblioteca
Sala di lettura e proiezioni
Sala giochi
Attività ludico-ricreative
Mensa (con cucina)
Educazione Alimentare
Palestra
in comune con Primaria
Giardino
Attività ludiche e Progetti ambientali
SCUOLA PER L’INFANZIA P. M. RICCI
2 aule
Attività didattiche curricolari
Giardino
Attività ludiche e Progetti ambientali
Mensa(con cucina)
Educazione Alimentare
SCUOLA PRIMARIA QUARTIERE PACE
10 Aule
Attività didattiche curricolari
1 aula
Informatica e proiezioni
Palestra
Attività sviluppo-motorio allievi
Mensa (senza cucina)
Educazione Alimentare
10
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Giardino
Attività ludiche e progetti ambientali
SCUOLA INFANZIA VIA PACE
3 Aule
Attività curricolari
Mensa (con cucina)
Educazione Alimentare
Giardino
Attività ludiche e Progetti ambientali
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO - SEDE CENTRALE
Biblioteca
Sala di lettura con 2 computer e collegamento ad Internet
Aula informatica
Sala con 12 computer e collegamento ad Internet centralizzato
Laboratorio scientifico
Sala con reperti e strumenti scientifici
Laboratorio arte-immagine Sala con piccola biblioteca tematica, oggetti e materiali di lavoro
Laboratorio musica
Sala con piccola biblioteca musicale, piano elettrico
Laboratori 3 per alunni
diversamente abili
Laboratorio informatico
Laboratorio per la manipolazione con forno per ceramica e altro materiale
per costruire e creare
Laboratorio attrezzato di cucina
Aula multimediale
Sala per conferenze e proiezioni con computer, video-proiettore per DVD,
DVX e Blue Ray
Aula multimediale
Sala di proiezione con televisore per DVD, DVX
Palestra
Attività motorie curriculari e corsi associazioni territoriali
Teatrino
Sala per rappresentazioni teatrali dell’Istituto
Giardino
Spazio polivalente per attività sportive all’aperto e progetto ambientale
SCUOLA PRIMARIA MEDI
7 aule
Attività didattiche curricolari , 6 dotate di computer e tre dotate di Lim con
connessione internet
Mensa (con cucina)
Con Infanzia - Educazione Alimentare
Giardino
Attività ludiche e progetti ambientali
SCUOLA INFANZIA AGAZZI
3 Aule
Attività didattiche curricolari
Palestra
Attività sviluppo-motorio
Mensa (con cucina)
con Primaria - Educazione Alimentare
Atrio
Spazio per l’accoglienza degli allievi e delle famiglie
Giardino
Attività ludiche e progetti ambientali
SCUOLA PRIMARIA E. DE AMICIS
6 aule
Attività didattiche curricolari , televisore con videoregistratore e lettore
DVD, radioregistratore, 1 fotocopiatrice
1 aula
Attività piccoli gruppi
11
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
1 aula informatica
Aula multimediale
Sala di proiezione con televisore per DVD e plurifunzionale
Mensa
Educazione Alimentare
Biblioteca
Sala di lettura
Salone
Educazione motoria
SCUOLA INFANZIA DON BOSCO
2 Aule
Attività didattiche curricolari e ludiche
1 Aula
Attività di gruppo
1 Sala
Per accoglienza dotata di giochi
1 ampio salone
Dotato di tv, utilizzato per attività motoria
Palestra
Attività sviluppo-motorio
Mensa (con cucina)
Giardino
Spazio esterno arredato con giochi per attività ludiche
SCUOLA PRIMARIA ANNA FRANK
5 aule
Attività didattiche curricolari
1 aula
Laboratorio informatico
1 aula
Laboratorio scientifico
2 aule
Sostegno
biblioteca
Sala lettura
1 aula
Inglese
palestra
Attività sviluppo motorio
Mensa (con cucina)
con Infanzia - Educazione Alimentare
Giardino
Attività ludiche e progetti ambientali
SCUOLA INFANZIA HELVIA RECINA
3 Aule
Attività didattiche curricolari
1 aula
Multimediale con pc, tv, stereo e fotocopiatrice
Palestra
Attività sviluppo-motorio con Primaria
Mensa (con cucina e dispensa) con Primaria - Educazione Alimentare
Giardino
Attività ludiche e progetti ambientali
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Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
MISSION e POLITICA D’ISTITUTO
L'Istituto pone l’accento sulla persona nella sua interezza, nel rispetto di ritmi e stili di
apprendimento personali, potenzialità individuali, autonomia di giudizio e di scelta,
mirando al successo formativo. Inoltre si preoccupa della relazione educativa e dello
sviluppo delle competenze, attraverso un processo educativo inclusivo che correla ogni
studente agli altri.
La progettazione educativa e didattica di una scuola attenta alle esigenze di tutti i bambini e/o ragazzi,
dal punto di vista dei docenti, trova i suoi fondamenti nelle parole chiave:
A-
Formazione, come acquisizione-sviluppo di conoscenze, abilità, competenze ed
identità adeguate ai livelli di ogni studente e capaci di permettergli un inserimento
efficace nella società globale
B-
Accoglienza, come strategie, atti, procedure per un inserimento di qualità,
“clima”, atteggiamenti di apertura, attenzione relazionale
C-
Integrazione, come ottica interculturale in cui ogni individuo è portatore di
storie e origini diverse, che vanno conosciute, rielaborate, approfondite, valorizzate
e ampliate; come stile di pensiero, educativo e relazionale; come annullamento di
stereotipi e pregiudizi
D-
Comunicazione/relazione, come scambio reciproco, attenzione alla
dimensione affettiva, allo “stare bene a scuola, ma anche sapersi esprimere in modo
efficace, con strumenti e strategie che la società contemporanea richiede.
Pensiamo ad una scuola in cui un bambino o un adolescente possa costruire la sua:
1 - Identità, come conoscenza e consapevolezza di sé
2 - Autonomia, come conquista di capacità di giudizio e scelte personali
3 - Competenza, come acquisizione di una solida cultura di base
Una scuola nella quale ognuno possa esprimere:
4 - Partecipazione, come senso di responsabilità nelle attività comuni
13
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
SCELTE PEDAGOGICHE
SCELTE CURRICULARI
-
Realizzazione di un curricolo verticale su quattro
Centralità dell'alunno
grandi aree di apprendimento:
-
Attenzione all'inclusione
-
Area linguistica
-
Area antropologica
-
Area scientifica
-
Area linguaggi non verbali
Particolare attenzione verrà riservata all'area
scientifica a seguito delle indicazioni OCSE e dei
risultati delle prove nazionali INVALSI
-
Formazione del cittadino
La scelta di un percorso formativo unico dalla
Scuola dell'Infanzia al CTP ha richiesto il
potenziamento dei processi di Accoglienza,
Orientamento e Continuità
-
Armonizzazione
del
curricolo
con
la
costruzione di un percorso verticale
-
Attenzione all'acquisizione di competenze
Metodologie e Strumenti didattici
Il Collegio Docenti ritiene importante per gli studenti un’acquisizione dei contenuti che
utilizzi la memoria a lungo termine e per questo cercherà di far raggiungere agli stessi un
“apprendimento significativo” (J. D. Novak), con riflessione critica dell’appreso e
consapevolezza dei percorsi didattici.
Ampio spazio della programmazione è stato dato alla predisposizione di ambienti e
situazioni altamente motivanti per gli alunni, in modo che, partendo dai loro interessi,
dalla loro curiosità e dai loro bisogni, si possa efficacemente agire sull’acquisizione delle
competenze. Inoltre si cercherà di dare impulso “all’interazione tra pari”, alla
socializzazione e integrazione favorendo il lavoro di gruppo.
In tutte le discipline si cercherà di insegnare a creare ed utilizzare mappe concettuali,
schematizzazioni e tecniche per la risoluzione dei problemi, stimolando così lo sviluppo
del pensiero logico-sequenziale.
14
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Strumenti didattici previsti:
-
Lezione frontale dialogata e/o interagente con le nuove tecnologie (LIM)
-
Laboratori scientifici, manipolativi e grafici
-
Laboratori musicali
-
Visite guidate e uscite didattiche
-
Analisi critica del testo, dell’immagine e del territorio
Sezione Scuola dell’Infanzia ad indirizzo Montessori – Dall’anno scolastico
2014/2015 è stata istituita una sezione ad indirizzo montessoriano nella Scuola
dell’Infanzia, in Via Pace 2, ampliando in tal modo l’offerta formativa e cercando di
trovare punti di collaborazione con le classi a metodo tradizionale, in un’ottica di
reciproco arricchimento. L’impostazione pedagogica montessoriana pone l’accento sullo
sviluppo dell’autonomia e della responsabilità del bambino, sull’educazione dei sensi e
dei movimenti, sul lavoro manuale, sul contatto con la natura e la vita pratica, oltre al
considerare l’esperienza e la motivazione alla base dell’apprendimento del bambino.
IL CURRICOLO VERTICALE
Il miglioramento continuo delle modalità di sviluppo del “curricolo verticale”, nasce
dalla necessità di riorganizzare, in modo collegialmente condiviso, tempi, metodi
processi e sistemi di valutazione, sulla base del dettato delle nuove Indicazioni
Ministeriali, per i tre ordini di studi che costituiscono l’Istituto.
Il Collegio Docenti ha deciso di migliorare l’intero processo di programmazione
didattica al fine di consentire agli studenti un più agevole percorso per il raggiungimento
del successo formativo.
Attraverso il lavoro collegiale degli insegnanti dell’Istituto, si è voluto dare spazio
all’interdisciplinarietà e alle competenze trasversali, operando una profonda e lunga
riflessione sui Campi d’esperienza (infanzia), sulle Discipline (primaria), sulle Materie
(secondaria) e sulle priorità formative interne ad ognuna di esse. Le finalità principali
delle nuove iniziative (unità sperimentali) con documentazione e verifiche, sono rivolte
all’innalzamento degli standard formativi in ogni ordine.
15
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Gli interventi che verranno effettuati, nel rispetto delle Nuove Normative ministeriali,
evidenziano la volontà del superamento delle professionalità esecutiva a favore di una
professionalità progettuale. Sulla base del regolamento dell’Autonomia (DPR 275/99art.6) si prevedono azioni di ricerca, sperimentazione e sviluppo della professionalità
docente riguardo alla costruzione del Curricolo orizzontale e verticale.
I rapporti che si possono stabilire tra azione (insegnamento) e risultati (apprendimento),
non possono essere causali, ma devono essere la diretta conseguenza di scelte didattico
educative pianificate e condivise da parte dei docenti.
Un “curricolo verticale” ha come conseguenze:
a)
un percorso più organico e meno ripetitivo per gli alunni
b)
il potenziamento delle funzioni del Collegio dei docenti Unitario
c)
lo sviluppo di progetti unitari
d)
una organizzazione della didattica rispettosa delle esigenze contestuali
e)
maggior coordinamento tra le componenti dello staff.
I gruppi di studio impegnati all’interno dei dipartimenti e della commissione tecnica
hanno fornito ai colleghi spunti e materiali didattici per i diversi livelli di apprendimento
e di pianificazione/programmazione.
Sono stati analizzati:
 Obiettivi formativi comuni
 Standard minimi di conoscenze e competenze
 Contenuti prescrittivi delle materie inserite all'interno del curriculo
 Predisposizione di ambienti e situazioni altamente motivanti
 Scelte metodologiche specifiche
 Pianificazione di prove comuni (test d’ingresso e in uscita)
 Criteri comuni di valutazione
 Previsione e Pianificazione di interventi di recupero e/o sostegno
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Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
L’Istituzione di Dipartimenti disciplinari è stata motivata dall’entrata in vigore delle
nuove indicazioni ministeriali che analizzano un arco temporale di sviluppo da zero a
quattordici anni. All’interno di questo periodo si rende quindi inevitabile rivedere,
adeguare e progettare nuovi percorsi didattici specifici in continuità orizzontale e
verticale di ampio respiro. In tal modo si è inteso rendere più graduale e completa la
preparazione degli allievi all’interno dell’Istituto, favorendo il più possibile l’eliminazione
delle problematicità nel passaggio da un ordine all’altro.
Commissione Tecnico Dipartimentale
AMBITO LINGUISTICO
ANTROPOLOGICO ESPRESSIVO
Secondaria 1° grado
 Luzi Maria Valeria
 Frapiccini Marina



Primaria
Nuccelli Giuseppina
Pioli Monica
Verdolini Marina
Infanzia
 Sauri Anna Maria


Cruciani Annalisa
Grassetti Antonietta
AMBITO TECNICO SCIENTIFICO

Secondaria 1° grado
Carboni Maria Cristina


Primaria
Properzi Beatrice
Del Federico Sabrina
Infanzia
 Raponi Gabriella
 Casali Virna
 Abrardo Valeria
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TABELLA RIASSUNTIVA DELLE COMPETENZE IN USCITA DEI VARI ORDINI DI SCUOLA
INDICATORI
SCUOLA DELL’INFANZIA
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO
GRADO
COMPETENZE COMPORTAMENTALI
Gestire la delusione e Il bambino riflette, si confronta, Il
bambino
sviluppa
capacità
accettare l’errore come discute con gli adulti e con gli altri autocritiche ed è consapevole dei propri
momento di riflessione e bambini, accetta punti di vista limiti e prende coscienza degli errori ed
di crescita
diversi
è in grado di affrontarli e superarli
Avere
consapevolezza Ascolta gli altri e dà spiegazioni del
delle proprie capacità ed proprio comportamento; è capace
effettuare delle scelte
di scegliere giochi e occupazioni.
personali
Assumersi responsabilità Comprende chi è fonte di autorità e
personali e sociali
di responsabilità nei diversi
contesti, conosce e rispetta regole
di comportamento
Gestire il cambiamento
Il bambino acquisisce la capacità di
interpretare e governare il proprio
corpo; partecipare alle attività nei
diversi contesti; prova piacere nel
fare da sé e sa chiedere aiuto se
necessario.
Mostra, per lo più, capacità critiche e
autocritiche, valuta i propri limiti e possibilità,
cercando di trovare opportunità di azione.
Verifica i risultati raggiunti ed, eventualmente
si prefissa delle mete meno ambiziose.
E’ consapevole delle proprie capacità ed Riesce a elaborare e realizzare progetti
Effettua scelte personali adeguate alla riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di
sua età e alle situazioni
studio e di lavoro utilizzando anche le
conoscenze apprese. Riesce a prendere
iniziative e decisioni motivandole
E’ in grado di organizzare il proprio Sa organizzare il proprio lavoro o assumere un
lavoro in modo autonomo ed è in grado incarico e portarlo a termine Sa avere cura di
di lavorare in gruppo tenendo conto
sé, delle proprie cose, degli ambienti in cui si
delle opinioni altrui
vive e si opera
Il bambino è in grado di affrontare, se
opportunamente supportato, le nuove
situazioni relazionali e culturali che la
quotidianità presenta (es. sa accettare
una variazione di programma; non ha
difficoltà a cambiare gruppo di lavoro)
Si interroga sulle trasformazioni che la società
attuale
Riesce ad orientarsi in esse, ed a utilizzare i
mezzi multimediali
Riesce ad accettare la molteplicità di una
società multiculturale
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INDICATORI
SCUOLA DELL’INFANZIA
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO
GRADO
COMPETENZE CULTURALI
Manifestare
il
dell’apprendere
gusto Il bambino partecipa con interesse alle diverse Il bambino rimuove gli atteggiamenti
attività
passivi nei confronti delle discipline e
delle attività in generale, manifesta i
propri interessi ed è motivato ad
apprendere
Utilizzare adeguatamente Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle Il bambino usa adeguatamente gli
gli strumenti disciplinari
esperienze e agli apprendimenti compiuti nei strumenti di lavoro e sa organizzare il
diversi campi di esperienza.
suo
lavoro
su
indicazione
dell’insegnante
Comunicare utilizzando i Esprime emozioni, racconta, utilizzando le E’ in grado di esprimersi utilizzando
vari tipi di linguaggio
varie possibilità che il linguaggio del corpo vari tipi di linguaggio verbale e non
consente. Inventa storie e si esprime attraverso verbale
diverse forme di rappresentazione e
drammatizzazione. Si esprime attraverso il
disegno, la pittura e altre attività manipolative e
sa utilizzare diverse tecniche espressive.
Osservare la realtà e Osserva i fenomeni naturali e gli organismi E’ in grado di osservare la realtà e di
cogliere le relazioni
viventi sulla base di criteri o ipotesi, con mettere in relazione tra loro fatti ed
attenzione e sistematicità.
eventi
Si accosta agli argomenti di studio con
curiosità e desiderio di accrescere le
proprie conoscenze e competenze,
utilizzando non solo i libri di testo, ma
ogni altra fonte possibile
Conosce i propri materiali e testi di
lavoro e sa selezionare le informazioni
pertinenti all’argomento di studio
E’ consapevole della molteplicità e
diversità dei linguaggi specifici, li
comprende e produce messaggi verbali e
non.
E'consapevole della relazione uomoambiente e del peso che quest’ultimo
riveste nell’organizzazione delle attività
umane e dello sviluppo di una società
Possiede capacità di mediazione
all’interno di un gruppo, offre il proprio
aiuto ed eventualmente accetta quello
degli altri
Fronteggiare e risolvere È curioso, esplorativo, pone domande, discute, Coopera con i compagni nello
situazioni problematiche
confronta ipotesi, spiegazioni,
svolgimento di un compito e/o nel
soluzioni e azioni
raggiungimento di un obiettivo comune
e porta un contributo costruttivo nelle
attività di gruppo; si rende disponibile
verso i compagni in difficoltà
Elaborare progetti di Racconta, inventa, ascolta e comprende le Individua e raccoglie informazioni
Sa elaborare proposte idonee alla
vario tipo e tentare di
narrazioni e la lettura di storie, dialoga, discute, finalizzate allo svolgimento di un realizzazione di un progetto e le mette in
realizzarli
chiede spiegazioni e spiega, usa il linguaggio per compito sempre più complesso
pratica
progettare le attività e per definirne le regole.
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INDICATORI
SCUOLA DELL’INFANZIA
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO
GRADO
COMPETENZE RELAZIONALI
Stabilire giuste relazioni con gli altri Il bambino riflette, si confronta, Stabilisce e mantiene
nei diversi contesti
discute con gli adulti e con gli altri positive con gli altri
bambini, accetta punti di vista diversi
Manifestare
sentimenti,
comportamenti di tolleranza e di
rispetto nei confronti delle varie
forme di diversità
Assumere atteggiamenti di rispetto
dell’ambiente naturale e delle cose
Comprendere l’importanza
codici e dei regolamenti
dei
relazioni In una situazione di studio o di gioco, sa
confrontare la propria esperienza con
quella dei compagni collaborando e
correggendosi per realizzare un progetto
È consapevole delle differenze e sa Riconosce e rispetta le diversità e i E’ in grado di rispettare gli altri e la
averne rispetto
punti di vista diversi dai propri
diversità di ciascuno, la legittimità delle
idee altrui, aprire il gruppo ad esperienze e
a stili di vita diversi
Scopre e rispetta l’ambiente naturale Il bambino rispetta l’ambiente Conosce i ritmi della Terra e li rispetta, è
circostante.
circostante
ed
assume consapevole che l’ambiente in cui viviamo
comportamenti
consoni
alla è un bene comune da salvaguardare.
salvaguardia
e
alla
tutela Adotta, pertanto, comportamenti adeguati
dell’ambiente stesso
(raccolta differenziata, uso di materiali
biodegradabili, rispetto degli arredi della
scuola e degli ambienti in cui viviamo e
operiamo)
Il bambino ha raggiunto una prima
Comprende, condivide e applica le Conosce, condivide e rispetta le regole
consapevolezza dei propri diritti e regole, comportandosi in maniera della convivenza civile in ogni situazione: a
dei diritti degli altri, dei valori, delle adeguata nei diversi contesti
scuola, per la strada, nel gioco, nello sport
ragioni e dei doveri che determinano
il suo comportamento.
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Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
TABELLA RIASSUNTIVA DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI IN USCITA
Scuola dell’infanzia
obiettivi formativi
Religione

Osservare ed esplorare con
curiosità il mondo come
dono di Dio creatore

Scoprire nel Vangelo la
persona e l’insegnamento di
Gesù

Conoscere le principali feste
cristiane

Sviluppare un atteggiamento
di
attenzione
e
comprensione, rispetto e
considerazione nei confronti
di sé, del mondo e degli altri.
Dai campi alla discipline (competenze/traguardi)
Scuola primaria
Scuola secondaria di 1° grado
obiettivi formativi
obiettivi formativi
Religione

Scoprire nell'ambiente le opere di
Dio creatore

Conoscere il significato delle
principali feste religiose cristiane

Scoprire la vita di Gesù attraverso
la sua narrazione nei Vangeli

Conoscere il significato e l'uso di
alcuni simboli religiosi cristiani

Essere consapevole che ogni
popolo rivive e sottolinea con
feste i momenti più importanti
della sua storia

Essere
consapevole
dell'importanza di valori condivisi
e di atteggiamenti cooperativi per
praticare la convivenza civile
Religione

Sviluppare una graduale coscienza di sé come
persona, che sa cogliere nella relazione
interpersonale un’opportunità di crescita,
maturando un’identità accogliente, collaborativa e
solidale.

Riconoscere il valore della religione nella cultura e
nella storia dell’umanità, a partire da ciò che
osserva nella propria realtà.

Comprendere il messaggio del Cristianesimo che
scaturisce dalla Bibbia, individuando le tappe
essenziali della storia della salvezza e delle Chiesa.

Riconoscere i linguaggi espressivi della fede
(simboli, opere d’arte, luoghi di culto, preghiere,
riti), individuandone le tracce presenti nel nostro
ambiente.

Riflettere in vista di scelte di vita responsabili,
iai
imparando
a
dare
valore
propri
comportamenti.
Traguardi per lo sviluppo della competenza
(dalle Indicazioni per il curricolo)
Infanzia 5 - 6 anni:
 Assume atteggiamenti curiosi e di rispetto verso
l’ambiente, le cose, gli altri
 Dialoga, discute e progetta confrontando ipotesi e
procedure,
 Gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli
altri bambini.
V primaria
 Riflette su Dio creatore, collega i principali contenuti
dell'insegnamento di Gesù alle
tradizioni
dell'ambiente in cui vive, conosce l'importanza della
diffusione del messaggio evangelico anche per mezzo
del linguaggio artistico. Riconosce il significato del
Natale e della Pasqua nella sua esperienza.Sa che
ogni religione celebra con feste gli avvenimenti
importanti della sua storia
III secondaria
 Apprezza la diversità intesa come potenziale
ricchezza per il gruppo; assume comportamenti
responsabili nel rispetto delle regole di convivenza; è
capace di approfondire la conoscenza e l'accettazione
di sé, alla luce dei fondamentali valori umani ed etici.
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Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Scuola dell’infanzia
obiettivi formativi
Scuola primaria
obiettivi formativi
Scuola secondaria di 1° grado
obiettivi formativi
Traguardi per lo sviluppo della
competenza (dalle Indicazioni per il
curricolo)
5- 6 anni
 Prova piacere nel movimento e in
diverse forme di attività e destrezza
quali correre, stare in equilibrio.
 Sa coordinarsi in altri giochi
individuali e di gruppo che
richiedono l’uso di attrezzi e il
rispetto di regole, all’interno della
scuola e all’aperto.
Corpo e movimento
Educazione Fisica
Educazione Fisica
Il corpo e le funzioni senso Il corpo e le funzioni senso percettive
Il corpo e le funzioni senso
percettive
 Acquisire consapevolezza di sé percettive
 Conoscere e denomina le
attraverso l’ascolto e l’osservazione
 Essere in grado di rilevare i
principali parti del corpo
del proprio corpo
principali
cambiamenti
morfologici
del
corpo e
 Rappresentare graficamente
applicare piani di lavoro
lo schema corporeo
per
raggiungere
 Discriminare
percezioni
un’ottimale
efficienza
sensoriali (vista, tatto,
fisica,
migliorando
le
gusto, udito, olfatto)
capacità condizionali
Il linguaggio del corpo come Il movimento del corpo e la sua Il movimento del corpo e la sua V primaria
modalità
comunicativo
- relazione con lo spazio e il tempo
relazione con lo spazio e il
 Impiega capacità motorie in
espressiva
 Acquisire padronanza degli schemi tempo
situazioni espressivo - comunicativo
 Esprimere stati d’animo,
motori e posturali e sapersi adattare
 Saper utilizzare e trasferire
e rispetta le regole del gioco e dello
emozioni e sentimenti
alle variabili spaziali e temporali
le abilità coordinative
sport;
attraverso posture, gesti e Il linguaggio del corpo come modalità
acquisite per realizzare
 Conosce i comportamenti adeguati ai
azioni.
comunicativo - espressiva
gesti tecnici nei vari sport.
fini della salute nel suo complesso,
 Decodificare i linguaggi
 Utilizzare il linguaggio corporeo e
nelle diverse situazioni di vita.
Il
linguaggio
del
corpo
come
simbolici e iconici legati al
motorio per comunicare i propri
III secondaria:
modalità
comunicativo
corpo
stati d’animo
 Conosce
ed
ha
sufficiente
espressiva
padronanza del linguaggio del corpo.

Saper applicare semplici
 Adotta comportamenti sani e
tecniche di espressione
corretti.
corporea
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Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Scuola dell’infanzia
obiettivi formativi
Il gioco, lo sport e le regole
 Partecipare
a
giochi
di
movimento liberi e guidati,
coopera e interagisce con i
compagni.
 Essere consapevole del valore di
semplici regole e dell’importanza
di rispettarle.
Sicurezza e prevenzione, salute e
benessere
 Conoscere e utilizzare in modo
corretto e appropriato gli attrezzi
e gli spazi di attività.
 Essere autonomo nelle condotte
di
base
(utilizzare
autonomamente i servizi igienici,
mangiare da solo, indossare
autonomamente
i
propri
indumenti…)
I DISCORSI E LE PAROLE
Ascoltare e parlare
 Essere in grado di comprendere
ed eseguire consegne relative a
proposte operative nei vari campi
 Dialogare con bambini e adulti
 Saper ascoltare e comprendere
un testo letto partendo dal
contesto iconico ed esperienziale
 Saper raccontare un’esperienza o
i contenuti essenziali di una
storia
 Saper riordinare e verbalizzare
una storia in sequenza
 Memorizzare
filastrocche
e
poesie
Scuola primaria
Scuola secondaria di 1° grado
Traguardi per lo sviluppo della competenza
obiettivi formativi
obiettivi formativi
(dalle Indicazioni per il curricolo)
Il gioco, lo sport, le regole e il Il gioco, lo sport, le regole e il fair play
fair play

Saper sperimentare i corretti
valori dello sport ed esercitarli in
 Comprendere il valore
contesti diversi
delle
regole
e
l’importanza di rispettarle
Sicurezza e prevenzione, salute Sicurezza e prevenzione, salute e
e benessere
benessere
 Essere consapevole delle

Possedere
le
conoscenze
funzioni fisiologiche e
fondamentali
relative
dei cambiamenti dovuti
all’educazione alla salute, alla
all’attività motoria
prevenzione ed alla promozione
di corretti stili di vita.
ITALIANO
ITALIANO
5- 6 anni
Ascoltare e parlare
Ascoltare e parlare
 Sviluppa la padronanza d’uso della

Saper adottare, a seconda della
 Partecipare a scambi
lingua italiana, arricchisce e precisa il
situazione
comunicativa,
comunicativi
con
proprio lessico
opportune strategie di attenzione
compagni e docenti
 Sviluppa un repertorio linguistico
e di comprensione.
 Riferire oralmente su un
adeguato alle esperienze e agli

Saper usare in modo efficace la
argomento
apprendimenti compiuti nei diversi
comunicazione
orale
e
scritta.
campi di esperienza.
 Comprender il significato
globale dei testi ascoltati
 Racconta, inventa, ascolta e comprende
riconoscendone
gli
le narrazioni e la lettura di storie,
elementi costitutivi
dialoga, discute, chiede spiegazioni e
spiega, usa il linguaggio per progettare
le attività e per definirne le regole
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Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Scuola dell’infanzia
obiettivi formativi
INGLESE
Ampliamento
formativa
dell’offerta
Scuola primaria
obiettivi formativi
INGLESE
Ricezione orale

Saper comprendere messaggi orali inerenti
argomenti familiari o scolastici
Scuola secondaria di 1° grado
obiettivi formativi
INGLESE E II LINGUA COMUNITARIA
(francese e tedesco)
Ricezione orale

Comprendere messaggi orali inerenti
argomenti familiari, scolastici e della vita
quotidiana
Ricezione scritta

Comprendere i punti essenziali di messaggi chiari
su argomenti familiari che affronta a scuola o nel
tempo libero
Ricezione scritta
 Comprendere i punti essenziali di
messaggi su argomenti familiari relativi alla
sua esperienza
Produzione orale

Comprendere i punti chiave del racconto ed
espone le proprie idee anche se può avere
qualche incertezza espositiva
Produzione orale

Esporre le proprie conoscenze ed idee,
anche con qualche incertezza espositiva
Interazione orale

Comunicare informazioni, conoscenze, concetti
in modo chiaro e comprensibile
Interazione orale

Interagire in una semplice conversazione
comunicando informazioni, conoscenze,
idee in modo chiaro e comprensibile
Interazione scritta

Saper descrivere in termini semplici aspetti del
proprio vissuto esponendo opinioni e
spiegandone le ragioni con frasi semplici
Interazione scritta

Scrivere, in termini semplici, aspetti del
proprio vissuto, esponendo opinioni e
spiegandone le ragioni con frasi semplici
Traguardi per lo sviluppo della competenza (dalle
Indicazioni per il curricolo)
V primaria(inglese)
 Ascolta e comprende messaggi e testi.
 Partecipa a scambi dialogici per parlare di sé.
 Legge, comprende e ricava informazioni da
testi scritti.
 Usa lessico e strutture grammaticali per
scrivere frasi e semplici testi
III secondaria
 Usa le lingue apprese in contesti diversi da
quello scolastico.
 In situazioni reali di comunicazione
comprende ed interagisce, sia a livello orale sia
scritto, in modo semplice, ma autonomo
III serale
 Usa le lingue apprese in contesti diversi da
quello scolastico.
 In situazioni reali di comunicazione
comprende ed interagisce, sia a livello orale sia
scritto, in modo semplice, ma autonomo
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Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Scuola dell’infanzia
obiettivi formativi
Scuola primaria
obiettivi formativi
Scuola secondaria
grado
obiettivi formativi
di
1° Traguardi per lo sviluppo della competenza
(dalle Indicazioni per il curricolo)
LINGUAGGI,
ARTE E IMMAGINE
ARTE E IMMAGINE
5- 6 anni
CREATIVITÀ
 Comunica, esprime emozioni, racconta
ESPRESSIONE

Osservare, riconoscere
 Riconoscere gli elementi di
utilizzando le varie possibilità che il
e
documentare
il
base del linguaggio visuale
linguaggio del corpo consente.
 Disegnare, dipingere,
patrimonio
artistico
e
modellare utilizzando
 Rielaborare
e
produce
 Inventa storie e si esprime attraverso
culturale
del
presente
e
diverse
tecniche
immagini in modo creativo
diverse forme di rappresentazione e
del passato.
espressive
drammatizzazione.
 Leggere gli aspetti formali di

Realizzare
un
elaborato
 Conoscere,
alcune opere d’arte
 Si esprime attraverso il disegno, la
personale e creativo
discriminare
e
pittura e altre attività manipolative e sa
 Conoscere i principali beni
applicando le regole
nominare i colori
utilizzare diverse tecniche espressive.
artistico-culturali presenti nel
del linguaggio visivo.
primari e secondari
V primaria
territorio

Utilizzare tecniche e
 Osserva, descrive, rielabora immagini,
 Produrre e rielaborare, in
materiali differenti
forme, oggetti utilizzando le capacità
modo creativo, le immagini,
visive, uditive, gestuali.
attraverso molteplici tecniche,
III secondaria:
materiali
e
strumenti
diversificati
 Sceglie strumenti e tecniche idonei alla
produzione di un elaborato
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Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Scuola dell’infanzia
Scuola primaria
Scuola secondaria di 1° grado
obiettivi formativi
obiettivi formativi
obiettivi formativi
MUSICA
MUSICA
MUSICA

Eseguire, per imitazione e
 Eseguire giochi musicali con l’uso del
 Decodificare gli elementi
decodifica, ritmi e poliritmi sia
corpo, della voce e del ritmo
linguistici (notazione e
col corpo, sia con strumenti
valori)
costitutivi
di
un
 Esercitare le proprie naturali abilità
ritmici;
semplice
brano
musicale
sonore attraverso canti e filastrocche

Eseguire per imitazione e
decodifica
brani
corali
 Utilizzare in modo
all’unisono
e
polifonici;
consapevole e creativo la

Saper codificare e decodificare
voce, il proprio corpo,
il
linguaggio
musicale
oggetti
sonori
e
tonale/mensurale;
strumenti musicali

Saper valutare in modo
estetico e funzionale il
prodotto musicale di cui
fruisce;

Saper usare un linguaggio
tecnico appropriato
Traguardi per lo sviluppo della competenza
(dalle Indicazioni per il curricolo)
5- 6 anni
Vedi sopra
V primaria
 Osserva, descrive, rielabora prodotti
sonori e musicali sviluppando le
capacità percettive, uditive, emissive,
espressive.
III secondaria:
 Concettualizza il messaggio sonoro musicale.
 Usa consapevolmente la terminologia
tecnica della disciplina.
 Acquisisce senso critico/estetico in
campo artistico/musicale.
 Comprende, riproduce e interpreta
prodotti musicali del passato e del
proprio tempo.
LA CONOSCENZA DEL MONDO
MATEMATICA
MATEMATICA
5- 6 anni
Numeri
Numeri
Numeri
 Raggruppa e ordina secondo criteri

Possedere padronanza del
 Contare oggetti, immagini, persone
 Conoscere e operare con
diversi, confronta e valuta quantità;
calcolo nei vari insiemi
i numeri naturali
 Ordinare e raggruppare per colore,
 Utilizza semplici simboli per registrare;
numerici e nel calcolo letterale
forma, dimensione
compie misurazioni mediante semplici
 Padroneggiare abilità di
strumenti.
 Compiere seriazioni
calcolo orale e scritto
 È curioso, esplorativo, pone domande,
 Compiere corrispondenze logiche
discute, confronta ipotesi, spiegazioni,
 Distinguere quantità (uno-pochisoluzioni e azioni.
tanti; tanti-quanti; di più-di meno)
 Osserva i fenomeni naturali e gli
 Eseguire semplici misurazioni
organismi viventi sulla base di criteri e
ipotesi, con attenzione e sistematicità
 Utilizza un linguaggio appropriato per
descrivere le osservazioni o le
esperienze.
26
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Scuola dell’infanzia
obiettivi formativi
Scuola primaria
obiettivi formativi
Spazio e figure
Spazio e figure
 Conoscere,
distinguere,
 Descrivere,
rappresentare,
nominare e classificare le
classificare e operare con
forme geometriche di base
figure geometriche
Problemi
Problemi
 Risolvere semplici problemi di
 Riconoscere, rappresentare e
tipo
concreto
legati
utilizzare
le
informazioni
all’esperienza
necessarie
per
risolvere
Relazioni,
misure, dati e previsioni
problemi
 Riconoscere
ed
applicare
relazioni, dati, misure
Traguardi per lo sviluppo della
competenza (dalle Indicazioni per il
curricolo)
Spazio e figure
 Utilizza
un
linguaggio

Riconoscere e costruire le varie
appropriato per descrivere le
figure geometriche e risolvere
osservazioni o le esperienze
problemi di geometria piana e
solida
V primaria
 E' sicuro nel calcolo scritto e
mentale con i numeri naturali,
 Analizza i dati forniti da una
Relazioni e funzioni
situazione problematica e sa
Riconoscere e rappresentare
elaborare una soluzione.
funzioni di proporzionalità
 Riesce a descrivere e a classificare
(anche di alcuni fenomeni
figure in base a caratteristiche
fisici)
geometriche.

Riconoscere
e
stabilire
 Usa i linguaggi propri della
relazioni e corrispondenze
statistica
III secondaria:
 Usa
consapevolmente il
linguaggio grafico, simbolico e la
terminologia
specifica
per
spiegare fenomeni e problemi e
per interagire con realtà sempre
più ampie.
Misure, dati e previsioni
III serale

Conoscere e utilizzare sistemi
 Usa in modo semplice il
di misura
linguaggio grafico simbolico e la

Condurre semplici indagini
terminologia
specifica
per
statistiche,
rappresentarle,
spiegare fenomeni e problemi
utilizzando grafici di vario tipo
legati alla propria quotidianità.

Calcolare la probabilità di
semplici eventi
Scuola secondaria di 1° grado
obiettivi formativi
27
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Scuola dell’infanzia
obiettivi formativi
Scuola primaria
obiettivi formativi
Scuola secondaria di 1° grado
obiettivi formativi
Traguardi per lo sviluppo della
competenza (dalle Indicazioni per il
curricolo)
SCIENZE
SCIENZE
SCIENZE
5- 6 anni
Oggetti,
materiali
e
trasformazioni
Fisica
e
chimica
 Osservare i fenomeni naturali,
 È curioso, esplorativo, pone

Saper utilizzare le tecniche
gli organismi viventi e ne
 Osservare,
riconoscere
e
domande, discute, confronta
della
riconoscere le caratteristiche
descrivere
i
fenomeni
ipotesi,spiegazioni,soluzioni
e
sperimentazione, raccogliere,
principali
fondamentali del mondo fisico
azioni.
analizzare ed interpretare dati.
e biologico
 Intuire
l’importanza
di
 Osserva i fenomeni naturali e gli
rispettare l’ambiente
organismi viventi sulla base di
criteri e ipotesi, con attenzione e
sistematicità
 Utilizza
un
linguaggio
appropriato per descrivere le
osservazioni o le esperienze.
V primaria
 Classifica, misura, quantifica,
ordina elementi, fatti e fenomeni;
risolve situazioni problematiche
utilizzando procedimenti logici e
aritmetici:
 Individua, comprende e conosce
i fenomeni naturali attraverso il
metodo di indagine scientifica
III secondaria:
 Usa il linguaggio specifico per
descrivere le osservazioni, gli
esperimenti e spiegare fenomeni
III serale
 Usa il linguaggio specifico
essenziale per descrivere le
osservazioni, gli esperimenti, i
fenomeni
28
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Scuola dell’infanzia
obiettivi formativi
Scuola primaria
obiettivi formativi
Scuola secondaria di 1° grado
obiettivi formativi
Traguardi per lo sviluppo della
competenza (dalle Indicazioni per il
curricolo)
Osservare e sperimentare sul campo
Astronomia e Scienze della terra

Saper inquadrare l’ambiente di
 Osservare con frequenza i viventi
vita locale e globale in un
e gli ambienti naturali e ne

sistema dinamico di relazioni.
registra
le
variazioni
L’uomo, i viventi e l’ambiente
Biologia
 Rispettare il proprio corpo,
 Saper gestire in maniera corretta
conoscendone la struttura e i
 il proprio corpo, attuare scelte
nutrienti (ed. alla salute e
 per affrontare i rischi connessi
alimentare)
con una cattiva alimentazione o
 Conoscere
e
adottare
con altre pratiche non salutari
atteggiamenti di tutela e difesa
dell'ambiente
LA
CONOSCENZA
DEL
TECNOLOGIA
E 5- 6 anni
MONDO
TECNOLOGIA E INFORMATICA
INFORMATICA
 Dialoga discute e progetta

Conoscere
e
cogliere
 Esplorare e interpreta il mondo
confrontando
ipotesi
e
TECNOLOGIA
E
l’evoluzione tecnologica in
fatto dall’uomo
procedure,
INFORMATICA
rapporto all’ambiente
 Individua il funzionamento di
 Gioca
e lavora in modo

Saper rilevare le proprietà
semplici macchine e artefatti
costruttivo e creativo con gli altri
Ampliamento dell’offerta formativa
fondamentali dei materiali.
bambini.
 Esaminare,
comporre
e

Saper
eseguire
la
scomporre oggetti
rappresentazione grafica degli V primaria
 Utilizzare le TIC (Tecnologie
oggetti.
 E' in grado di descrivere
della Informazione e della
 Saper comprendere i problemi
classificare utensili e macchine,
Comunicazione) nel proprio
legati
all’energia
cogliendone le diversità in
lavoro
relazione al funzionamento.
 E' in grado di usare le nuove
tecnologie
e
i
linguaggi
multimediali per supportare il
proprio lavoro
III secondaria
 E'
consapevole
delle
trasformazioni della realtà e della
necessità e della
tutela
dell'ambiente
29
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Scuola dell’infanzia
obiettivi formativi
CITTADINANZA
COSTITUZIONE
Il sé e l’altro



Scuola primaria
obiettivi formativi
E CITTADINANZA
E
COSTITUZIONE
(progetti ampliamento offerta
formativa:ed alla pace, ed.
Partecipare a giochi
e stradale...)
attività
 Acquisire fiducia in sé
Interagire autonomamente
 Rispettare le regole di civile
con bambini e adulti
convivenza
Rispettare semplici regole di
 Collaborare nel piccolo
comportamento (riordinare,
gruppo e nel gruppo classe
stare seduto, aspettare il
 Rispettare oggetti e luoghi
proprio turno nel gioco e
della collettività
nelle attività di routine…)
Scuola secondaria di 1° grado
obiettivi formativi
Traguardi per lo sviluppo della
competenza (dalle Indicazioni per
il curricolo)
5- 6 anni
 Dialoga discute e progetta
confrontando
ipotesi
e
procedure,
 Gioca
e lavora in modo
costruttivo e creativo con gli
altri bambini.
CITTADINANZA
E
COSTITUZIONE
(con Storia)
(progetti ampliamento offerta
formativa: ed. stradale, ed. alla
pace, ...)

Conoscere le strutture ed il
funzionamento
di
una
società semplice (scuola, V Primaria:
famiglia...)
 Conosce le regole e le forme

Conoscere i significati di
della convivenza democratica
diritto-dovere,
regola- III secondaria
sociale
 eE' dell’organizzazione
consapevole del significato
regolamento,..
anche
in
rapporto
a
culture
di una costituzione,
della

Conoscere le principali
diverse.
Carta
costituzionale
italiana
e
forme di governo di una
ne
conosce
alcune
parti
organizzazione sociale

Comprendere i concetti
fondamentali della Carta III serale
 Conosce le regole, le forme
Costituzionale
della convivenza democratica
e dell'organizzazione sociale
in rapporto a culture diverse.
 E' consapevole del significato
di una costituzione, della Carta
costituzionale italiana e ne
conosce alcuni articoli
30
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Scuola dell’infanzia
obiettivi formativi
Scuola primaria
obiettivi formativi
Scuola secondaria di 1° grado
obiettivi formativi
Traguardi per lo sviluppo della
competenza (dalle Indicazioni per il
curricolo)
5- 6 anni
 È curioso, esplorativo, pone
domande,
discute,
confronta
ipotesi, spiegazioni, soluzioni e
azioni
 Si orienta nel tempo della vita
quotidiana.
LA CONOSCENZA DEL MONDO
STORIA
STORIA
STORIA
Organizzazione
delle Organizzazione
delle
Organizzazione delle informazioni
informazioni
informazioni

Saper formulare problemi
 Saper raccontare fatti ed esperienze
 Rappresentare
sulla base delle proprie
graficamente
e
 Saper strutturare in sequenze logico conoscenze,
anche
verbalmente i fatti storici
temporali un racconto - un’esperienza
cronologiche,
e
sulle
informazioni raccolte
Uso dei documenti
Uso dei documenti
V primaria

Saper usare fonti di tipo
 Saper
ricavare
 Conosce, ricostruisce e comprende
diverso
(documentarie,
informazioni
da
eventi e trasformazioni nella realtà
iconografiche,
narrative,
documenti di diversa
storica e ambientale; sa raccontare i
materiali, orali ecc.) per
natura (fonti) per la
fatti studiati anche documentandoli
ricavare
conoscenze
su
temi
comprensione di un
definiti
fenomeno storico
Strumenti concettuali e conoscenze
Strumenti
concettuali
e Strumenti
concettuali
e III secondaria
conoscenze
 Intuire il concetto di tempo come conoscenze
 E' consapevole degli eventi e delle

Saper
selezionare,
schedare
dimensione in cui avvengono le
 Conoscere i concetti
trasformazioni della realtà storica,
e
organizzare
le
trasformazioni.
fondamentali della storia
anche nello spazio, della funzione
informazioni
con
mappe,
della memoria e della necessità
 Comprendere e utilizzare i termini
 Collocare sulla linea del
schede
tabelle
e
grafici
della tutela dell'ambiente come
“prima, dopo”
tempo gli eventi storici
patrimonio storico
studiati
 Percepire lo scorrere del tempo
attraverso la ciclicità dei fenomeni
 Individuare relazioni tra
naturali (giorno-notte, settimana, mesi
gli
elementi
- stagioni).
caratterizzanti una civiltà
Produzione
Produzione
Produzione
III serale

Saper esporre le conoscenze
 Elaborare
i concetti
 Ascoltare e comprendere semplici
 Sa raccontare e collocare nel tempo
storiche
acquisite,
operando
appresi in forma di
testi narrati e/o letti
i fatti storici studiati, è consapevole
collegamenti
e
saper
racconto
orale,
che essi hanno trasformato la realtà
argomentare le proprie
utilizzando il lessico
e comprende l'importanza della
riflessioni.
specifico,
memoria
31
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Scuola dell’infanzia
obiettivi formativi
Scuola primaria
obiettivi formativi
Traguardi per lo sviluppo della
competenza (dalle Indicazioni per
il curricolo)
GEOGRAFIA
ED. 5- 6 anni
AMBIENTALE
 È curioso, esplorativo, pone
Concetti geografici e conoscenze
domande, discute, confronta

Conoscere e localizzare i
ipotesi, spiegazioni, soluzioni e
principali aspetti ed elementi
azioni
geografici fisici e antropici
 Colloca correttamente nello
dell'Europa e del mondo.
spazio se stesso, oggetti,
persone;
 Segue
correttamente un
percorso sulla base di
indicazioni verbali.
Scuola secondaria di 1° grado
obiettivi formativi
LA CONOSCENZA DEL MONDO
GEOGRAFIA
ED.
GEOGRAFIA
AMBIENTALE
 Conoscere i diversi ambienti della Orientamento
 Sapersi orientare nello
scuola e le loro caratteristiche
spazio e sulle carte
 Muoversi con disinvoltura negli
geografiche
spazi interni ed esterni della scuola
utilizzando i punti
 Saper collocare se stesso e gli
cardinali
oggetti in relazioni spaziali (soprasotto,
davanti-dietro,
vicinolontano, ecc..)
 Riconoscere i concetti topologici:
chiuso-aperto, dentro-fuori, ecc..
Carte mentali
Carte mentali
V primaria

Saper
agire
e
muoversi
 Estendere le proprie
 Si orienta nello spazio
concretamente,
facendo
carte
mentali
al
circostante e sulle carte
ricorso a carte mentali, che
territorio
italiano
geografiche, utilizzando anche
arricchisce
in
modo
attraverso
riferimenti topologici
significativo,
attingendo
l’osservazione
 Interpreta il sistema territoriale
all’esperienza quotidiana e al
indiretta
e il sistema antropofisico.
bagaglio di conoscenze
 E' consapevole del valore
"ambiente"
Linguaggio della geo - Linguaggio della geo - graficità
III secondaria:
graficità
 Essere in grado di conoscere
 È consapevole degli eventi e
e localizzare i principali
delle trasformazioni della
 Ricavare informazioni
dalle carte geografiche
oggetti
geografici
fisici
realtà geografica anche nel
(monti,
fiumi,
laghi…)
e
tempo e della necessità della
 Saper localizzare sulla
antropici
(città,
porti
tutela dell'ambiente
carta
geografica
aereoporti,
infrastrutture...)
dell’Italia la posizione
dell'’Europa e del Mondo
delle regioni fisiche e
amministrative
32
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Scuola dell’infanzia
obiettivi formativi
Scuola primaria
obiettivi formativi
Scuola secondaria di 1° grado
obiettivi formativi
Traguardi per lo sviluppo della
competenza (dalle Indicazioni per
il curricolo)
Paesaggio
Immaginazione geografica
III serale
 Conoscere gli elementi che
 Saper immaginare in modo
 Si orienta nello spazio
caratterizzano i principali
geograficamente
corretto
circostante e sulle carte
paesaggi italiani, europei e
paesaggi lontani , utilizzando
geografiche, interpretando il
mondiali
carte, grafici, relazioni di
sistema territoriale ed il
viaggiatori, testi descrittivi.
sistema antropofisico,
Regione
Metodi, tecniche, strumenti
 È
consapevole del valore
 Conoscere e utilizza il propri della disciplina
“ambiente”

Saper leggere carte stradali,
lessico specifico disciplinare
piante, calcolare distanze per
muoversi
Territorio e regione
Ragionamento spaziale

Saper individuare nella
complessità territoriale i più
 Individuare problemi relativi
evidenti
collegamenti
alla tutela del patrimonio
spaziali
e
ambientali:
ambientale e culturale e al
interdipendenza di fatti e
rapporto uomo ambiente
fenomeni e rapporti tra
 Analizzare
gli
aspetti
elementi.
problematici del rapporto
uomo-ambiente e ne coglie
soluzioni
33
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Scuola dell’infanzia
obiettivi formativi
CITTADINANZA
COSTITUZIONE
Il sé e l’altro
E
1.
Partecipare a giochi e attività
2.
Rispettare semplici regole di
comportamento (riordinare, stare
seduto, aspettare il proprio turno
nel gioco e nelle attività di
routine…)
Scuola primaria
obiettivi formativi
Scuola secondaria di 1° grado
obiettivi formativi
CITTADINANZA
E
COSTITUZIONE
(progetti
ampliamento
offerta
formativa:ed alla pace, ed. stradale...)
 Acquisire fiducia in sé
 Rispettare le regole di civile
convivenza
CITTADINANZA
E
COSTITUZIONE
(con Storia)
(progetti
ampliamento
offerta
formativa: ed. stradale, ed. alla pace, ...)
 Conoscere le strutture ed il
funzionamento di una società
semplice (scuola, famiglia...)
 Conoscere i significati di dirittodovere, regola-regolamento,..
 Comprendere
i
concetti
fondamentali
della
Carta
Costituzionale
 Collaborare nel piccolo gruppo e
nel gruppo classe
Traguardi per lo sviluppo della
competenza (dalle Indicazioni per il
curricolo)
5- 6 anni
 Dialoga
discute
e
progetta
confrontando ipotesi e procedure,
 Gioca e lavora in modo costruttivo
e creativo con gli altri bambini.
V Primaria:
 Conosce le regole e le forme della
convivenza
democratica
e
dell’organizzazione sociale anche in
rapporto a culture diverse.
III secondaria
 E' consapevole del significato di una
costituzione,
della
Carta
costituzionale italiana e ne conosce
alcune parti
III serale
 Conosce le regole, le forme della
convivenza
democratica
e
dell'organizzazione sociale
in
rapporto a culture diverse.
 E' consapevole del significato di una
costituzione,
della
Carta
costituzionale italiana e ne conosce
alcuni articoli
34
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Scuola dell’infanzia
obiettivi formativi
Scuola primaria
obiettivi formativi
Scuola secondaria di 1° grado
obiettivi formativi
Traguardi per lo sviluppo della
competenza (dalle Indicazioni per il
curricolo)
STORIA
Organizzazione delle informazioni
 Saper individuare i problemi sulla
base delle proprie conoscenze e
sulle informazioni raccolte
5- 6 anni
 È curioso, esplorativo, pone
domande, discute, confronta ipotesi,
spiegazioni, soluzioni e azioni
 Si orienta nel tempo della vita
quotidiana.
LA CONOSCENZA DEL MONDO
STORIA
Organizzazione delle informazioni
 Saper
raccontare
fatti
ed
esperienze
 Saper strutturare in sequenze
logico - temporali un racconto un’esperienza
STORIA
Organizzazione delle informazioni
 Rappresentare graficamente
verbalmente i fatti storici
e
Uso dei documenti
 Saper ricavare informazioni da
documenti di diversa natura
(fonti) per la comprensione di un
fenomeno storico
Uso dei documenti
 Saper usare fonti di tipo diverso
(documentarie,
iconografiche,
narrative,materiali, orali ecc.) per
ricavare conoscenze su temi
definiti
V primaria
 Conosce, ricostruisce e comprende
eventi e trasformazioni nella realtà
storica e ambientale; sa raccontare i
fatti studiati anche documentandoli
Strumenti concettuali e conoscenze
 Intuire il concetto di tempo come
dimensione in cui avvengono le
trasformazioni.
 Comprendere e utilizzare i termini
“prima, dopo”
 Percepire lo scorrere del
tempo attraverso la ciclicità
dei fenomeni naturali (giornonotte, settimana, mesi,
stagioni).
Strumenti concettuali e conoscenze
 Conoscere i concetti fondamentali
della storia
 Collocare sulla linea del tempo gli
eventi storici studiati
 Individuare relazioni tra gli
elementi caratterizzanti una civiltà
Strumenti concettuali e conoscenze
 Saper selezionare, schedare e
organizzare le informazioni con
mappe, schede tabelle e grafici
III secondaria
 E' consapevole degli eventi e delle
trasformazioni della realtà storica,
anche nello spazio, della funzione
della memoria e della necessità della
tutela dell'ambiente come patrimonio
storico
Produzione
 Ascoltare e
comprendere
semplici testi narrati e/o letti
Produzione
 Elaborare i concetti appresi in
forma
di
racconto
orale,
utilizzando il lessico specifico,
Produzione
 Saper esporre le conoscenze
storiche
acquisite,
operando
collegamenti e saper argomentare
le proprie riflessioni.
III serale
 Sa raccontare e collocare nel tempo i
fatti storici studiati, è consapevole
che essi hanno trasformato la realtà e
comprende
l'importanza
della
memoria
35
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Scuola dell’infanzia
obiettivi formativi
Scuola primaria
obiettivi formativi
Scuola secondaria di 1° grado
obiettivi formativi
Traguardi per lo sviluppo della competenza
(dalle Indicazioni per il curricolo)
GEOGRAFIA ED. AMBIENTALE
Orientamento
 Sapersi orientare nello spazio e
sulle carte geografiche utilizzando i
punti cardinali
GEOGRAFIA ED. AMBIENTALE
Concetti geografici e conoscenze
 Conoscere e localizzare i principali
aspetti ed elementi geografici fisici
e antropici
dell'Europa e del mondo.
5- 6 anni
 È
curioso,
esplorativo,
pone
domande, discute, confronta ipotesi,
spiegazioni, soluzioni e azioni
 Colloca correttamente nello spazio se
stesso, oggetti, persone;
 Segue correttamente un percorso sulla
base di indicazioni verbali.
Carte mentali
 Estendere le proprie carte mentali
al territorio italiano attraverso
l’osservazione indiretta
Carte mentali
 Saper
agire
e
muoversi
concretamente, facendo ricorso a
carte mentali, che arricchisce in
modo significativo, attingendo
all’esperienza quotidiana e al
bagaglio di conoscenze
V primaria
 Si orienta nello spazio circostante e
sulle carte geografiche, utilizzando
anche riferimenti topologici
 Interpreta il sistema territoriale e il
sistema antropofisico.
 E' consapevole del valore "ambiente"
Linguaggio della geo - graficità
 Ricavare informazioni dalle carte
geografiche
 Saper localizzare sulla carta
geografica dell’Italia la posizione
delle regioni
Linguaggio della geo - graficità
 Essere in grado di conoscere e
localizzare i principali oggetti
geografici fisici (monti, fiumi,
laghi…) e antropici (città, porti
aereoporti,
infrastrutture...)
dell'’Europa e del Mondo
III secondaria:
 È consapevole degli eventi e delle
trasformazioni della realtà geografica
anche nel tempo e della necessità della
tutela dell'ambiente
III serale

Si orienta nello spazio circostante e
sulle carte geografiche, interpretandoil
sistema territoriale ed il sistema
antropofisico.
 E' consapevole del valore “ambiente
LA CONOSCENZA DEL MONDO
GEOGRAFIA
 Conoscere i diversi ambienti della
scuola e le loro caratteristiche

Muoversi con disinvoltura negli
spazi interni ed esterni della scuola
 Saper collocare se stesso e gli
oggetti in relazioni spaziali (soprasotto,
davanti-dietro,
vicinolontano, ecc..)
 Riconoscere i concetti topologici:
chiuso-aperto, dentro-fuori, ecc..
36
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
INCREMENTARE LA RELAZIONE EDUCATIVA
Il nostro Istituto vuole valorizzare un rapporto educativo attento alle dinamiche
relazionali, creando coesione tra gli studenti e favorendo un clima collaborativo con le
famiglie.
Elemento fondamentale per instaurare relazioni significative ed efficaci è la
comunicazione interpersonale, che implica, necessariamente, la promozione della
persona, lo sviluppo della solidarietà, il dialogo, la reciprocità, avvalendosi delle
complesse dinamiche presenti nel rapporto docente-studenti.
La capacità di gestire/guidare la relazione è un obiettivo educativo di primaria
importanza, uno strumento per favorire l’apprendimento.
Le legittime aspettative dei genitori nei riguardi del proprio figlio e dell’Istituzione
scolastica, debbono rappresentare uno stimolo al dialogo critico ma costruttivo.
Al fine di evitare situazioni che portino all’ abbandono scolastico a causa del disagio
giovanile a sfondo interpersonale, la scuola deve, favorire l’esternazione dei problemi che
condizionano negativamente l’alunno, sia a livello di relazioni interpersonali che di resa
scolastica.
Così anche i “vissuti” più difficili potranno essere affrontati attraverso la condivisione
l’aiuto e l’incoraggiamento.
A - SPORTELLO DI ASCOLTO
Il nostro Istituto Comprensivo, tra le varie azioni di promozione del successo formativo,
ha istituito uno spazio di ascolto individuale per riflettere sulle difficoltà incontrate nella
relazione educativa. Lo “spazio d’ascolto”, gestito in collaborazione con psicologi
dell’Associazione Praxis, prevede diverse azioni in ambito scolastico:
1) Interventi di prevenzione e formazione nelle classi
2) Ascolto individuale per studenti (sia accompagnati dai genitori che individualmente,
previo consenso.)
3) Ascolto individuale per gli adulti (genitori, docenti, alunni CTP) che ha la funzione
di poter accogliere e condividere la responsabilità educativa, soprattutto di fronte a
situazioni problematiche.
Le consulenze si svolgeranno nei locali dell’Istituto Comprensivo, su appuntamento. Saranno garantiti la privacy ed il
rispetto dell’anonimato.
37
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
NORMATIVA INERENTE ALUNNI DSA
Vedi specifico protocollo
Riferimenti normativi:
1 DPR 275/99 “Regolamento recante norme in materia di autonomia delle Istituzioni
2 Scolastiche”
3 Nota MIUR 4099/A4 del 5.10.04 “Iniziative relative alla dislessia”
4 Nota MIUR 26/A4 del 5.01.05 “Iniziative relative alla dislessia”
5 Nota MIUR 1.03.2005 prot. 1787
6 CM 10.05.2007, prot. 4674
7 CM n° 28 del 15.03.2007 “Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione
nelle scuole statali e paritarie per l’anno scolastico 2006-2007”
7 Nota MPI 4600 del 10 maggio 2007 “Circolare n. 28 del 15 marzo 2007 sull’esame
di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione nelle scuole statali e paritarie per
l’anno scolastico 2006-2007 – precisazioni”
8 Nota MPI 4674 del 10 maggio 2007 “Disturbi di apprendimento – Indicazioni
operative”
9 Indicazioni per il curricolo per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo
dell’istruzione. D.M. 31/07/2007
10 C.M. n 50 - maggio 2009 Anno scolastico 2008/2009 – Nota MIUR n. 5744 del
11 maggio 2009 Esami di Stato per gli studenti affetti da disturbi specifici di
Apprendimento
11 Legge 169/2008 conversione DL 137/08 Art. 3 co.5 sulla valutazione dei DSA
12 DPR N. 122 del 2009 – ART.10 – Regolamento sulla Valutazione
13 L. 8 Ottobre 2010 n. 170 D.M. 5669
14 Linee Guida per il diritto allo studio DM 12/7/2011
15 Accordo Stato-Regioni Indicazioni per la diagnosi e la certificazione DSA 25/7/2012
38
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
INTERVENTI SULLA DISPERSIONE SCOLASTICA
Il nostro Istituto è da sempre impegnato e sensibile alle molteplici problematiche relative
al disagio sociale presente nel territorio, ed ha posto tra i suoi obiettivi primari: la
promozione dell'apprendimento, la valorizzazione delle potenzialità e delle competenze,
l’incentivazione ad una personale motivazione all'apprendere. Per superare eventuali
insuccessi scolastici e migliorare l’organizzazione e la sistematicità degli interventi di
recupero è stato elaborato un apposito progetto.
Le discipline interessate saranno l’Italiano, e la Matematica. L’attività di recupero
consisterà nel rielaborare i concetti già trattati nelle attività curriculari, procedendo ad
una maggiore semplificazione degli argomenti. Si privilegeranno la lezione frontale, la
didattica interattiva e il cooperative learning, si ricorrerà all’uso di esercizi scritti ed orali,
graduati e guidati per il recupero delle abilità di base, alla dettatura di appunti chiari e
lineari, alle attività di comprensione, alle esercitazioni individuali e di gruppo, alla
compilazione di questionari, a schede autocorrettive e fotocopie.
B – INTERCULTURA
Vedi specifico protocollo
 Molta attenzione viene rivolta agli alunni stranieri inseriti nel nostro istituto e agli
insegnanti che si trovano a dover rispondere, in modo competente, alle sfide
didattiche poste da queste nuove presenze. Oltre alla Funzione Strumentale di
riferimento, che ha redatto lo specifico “Protocollo di accoglienza”, è stata
nominata un’apposita Commissione Intercultura che avrà il compito di favorire
l’inserimento degli alunni stranieri:
 Promuovere lo scambio interculturale attraverso progetti specifici;
 Utilizzare materiale informativo in una pluralità di lingue o predisporne una parte,
con particolare cura nella spiegazione dei processi di riforma in atto nel sistema
dell’istruzione e della formazione.
 Strutturare un’organizzazione didattica flessibile all’interno della quale si
prevedono interventi individualizzati per il sostegno linguistico (L2).
39
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
 Aiutare sul piano linguistico le famiglie di recente arrivo con i figli inseriti nella
nostra scuola
 Favorire l’Orientamento e la successiva possibile scelta lavorativa degli studenti
 Promuovere la formazione specifica dei docenti
I mediatori linguistici e culturali
L’Istituto coinvolgerà, per quanto possibile genitori stranieri con sufficiente competenza
e personale dell’associazione ACSIM.
C - ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
La specifica Funzione Strumentale ha coordinato il lavoro della commissione apposita,
costituita dai docenti di sostegno per redigere uno specifico protocollo, rispettoso delle
esigenze degli operatori di settore (PEI, PDF, schede valutative, verbali)
In stretta collaborazione con gli specialisti dell’ASUR, opera il gruppo di studio e di
lavoro per l’integrazione scolastica degli alunni diversamente abili, il gruppo “H” che
favorisce l’instaurarsi di una fattiva collaborazione con l’unità multidisciplinare e con gli
enti territoriali.
Fattiva collaborazione si instaura anche con l’Ente Comunale che, nonostante le sempre
maggiori carenze di fondi, assicura la presenza a scuola di educatori per l’assistenza.
*vedi protocolli specifici
D - SOSTEGNO E RECUPERO
L’attenzione posta dall’Istituto allo sviluppo di un adeguato metodo di studio da parte
degli studenti e all’acquisizione di un “apprendimento significativo” (J. D. Novak),
attraverso la spinta verso la metacognizione, consentono il raggiungimento di livelli
adeguati di competenza ad un numero elevato di alunni, tuttavia per coloro che
presentano difficoltà o lacune, sono previsti periodi di recupero.
Le attività di sostegno e recupero dell’Istituto sono inserite, in parte, nel normale
percorso didattico; i docenti che giornalmente svolgono azioni di monitoraggio con
40
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
valutazioni formative, possono fermare il normale svolgimento della programmazione,
inserendo forme articolate di recupero (cooperative learning, rinforzo di abilità, problem
solving) o utilizzare strumenti e metodologie alternative per far superare ostacoli e
piccole difficoltà agli studenti. Possono, inoltre, organizzare le classi per fasce di livello e
gestire in modo parallelo sia il recupero, sia il potenziamento. In situazioni particolari
vengono sviluppati specifici progetti che consentono di articolare il recupero anche in
periodi extrascolastici.
I vari laboratori legati alle diverse educazioni, consentono agli studenti di sperimentare
percorsi alternativi che possono far emergere nuove abilità, consentendo uno sviluppo
pieno delle competenze dei diversi soggetti in apprendimento .
E - CITTADINANZA e COSTITUZIONE
La formazione della “persona” quale individuo libero da discriminazioni, è una delle
priorità del nostro Istituto che si realizza, attraverso la conoscenza e il rispetto dei
principi della Costituzione, lo sviluppo del senso civico, della responsabilità individuale e
collettiva, il rispetto dei valori di libertà, di giustizia.
Tale obiettivo mira a sviluppare e consolidare nelle giovani generazioni una cultura
civico - sociale che indirizzi lo sguardo a più ampi orizzonti: nazionale, europeo,
internazionale.
Dalla Scuola dell’Infanzia, alla Primaria, fino alla Secondaria di primo grado, si curerà il
rispetto delle regole di comportamento e di convivenza dagli alunni più piccoli, ai ragazzi
in una scala di valori sempre più complessa.
F - INNOVAZIONE DIDATTICA E APPLICAZIONE NUOVE TECNOLOGIE
Nelle scuole dell’Istituto sono disponibili attrezzature multimediali, quali computer e
LIM che sono a disposizione di docenti ed alunni per migliorare le metodologie
didattiche e per guidare l’approccio alle procedure informatiche.
41
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Il sito della Scuola, è in continua evoluzione, con aggiornamenti sulle attività didattiche
più significative, e si propone di diventare un veicolo di dialogo ed informazione
reciproco scuola- famiglia. SITO: www.fermimc.it
L’aggiornamento del sito, sono curati dall’ apposita Funzione Strumentale interna alla
scuola con la collaborazione delle insegnanti referenti dei plessi. Un tecnico esterno
effettua la consulenza e l’assistenza generale sia ai vari programmi installati che ai vari
strumenti in dotazione.
G - INTERVENTI DI ISTRUZIONE DOMICILIARE
In ottemperanza a quanto previsto dalla CM 84/02, il nostro Istituto garantisce il dirittodovere all'istruzione per gli alunni in situazioni di malattia, la cui regolare frequenza alle
lezioni sia impedita.
Il nostro Istituto si impegna pertanto a:

elaborare e presentare specifico progetto di istruzione domiciliare all'USR, qualora se
ne ravvisi la necessità. Lo stesso Ente ha il compito di autorizzare l'intervento e
corrispondere un contributo economico a titolo di compartecipazione per le spese
sostenute dall'istituzione scolastica;

accantonare annualmente una somma dal bilancio per far fronte ad eventuali
necessità di istruzione ospedaliera e/o domiciliare;

richiedere eventualmente materiali legati al progetto H.S.H. (Scuola in ospedale):
attività di insegnamento e formazione on-line a supporto del servizio di istruzione
domiciliare.
H - ORIENTAMENTO
Un corretto modello di orientamento deve:

far acquisire ad ognuno la consapevolezza dei propri interessi, delle proprie attitudini
e potenzialità.

garantire ad ogni alunno una preparazione culturale e comportamentale tale da
permettergli di interagire nelle varie realtà sociali che si troverà ad affrontare.
42
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Di conseguenza, il modello formativo da adottare dovrà:

coinvolgere in modo trasversale tutte le attività disciplinari

prevedere un lavoro sincronico dell’intero corpo docente.

assicurare ad ognuno la possibilità di comprendere tutte le materie del curricolo,
garantendo così lo sviluppo di interessi ed attitudini personali.
Attività orientative previste nell’attuale anno scolastico:
-
Presentazione agli alunni, in aula multimediale, di un quadro organico dell’Offerta
Formativa dei vari Istituti Superiori del territorio.
-
Questionari per il bilancio delle competenze.
-
Incontri con i responsabili dell’orientamento delle scuole secondarie del maceratese
-
Counseling per i genitori delle classi terminali da parte di psicologi di Praxis per
riflettere sul momento della “scelta”
-
Stages orientativi in alcuni Istituti superiori
-
Visite specifiche ad alcune scuole secondarie di secondo grado che offrivano
esperienze significative legate al curricolo del loro corso di studi
-
GIORNATA ORIENTATIVA: incontro nella nostra scuola, dei referenti orientamento
negli istituti superiori con gli studenti, una mattinata dedicata alla presentazione dei
diversi indirizzi di studio.
Continuità classi quinte-prime
Orientamento classi terze
settembre Incontri maestre-insegnanti classi
prime.
Attività di accoglienza culturale ed
emotiva.
ottobre
Interventi insegnanti della scuola
media nelle classi quinte.
novembre Presentazione del POF ai genitori Somministrazione
questionario
nei plessi.
orientativo.
Consiglio orientativo del CDC.
Interventi insegnanti della scuola Accoglienza stand istituti superiori del
43
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
media nelle classi quinte.
territorio nella nostra scuola.
Visione in aula multimediale di
materiale informativo-esplicativo sul
curricolo degli istituti superiori.
dicembre
Visita delle classi quinte alla scuola
media: attività di laboratorio
artistico,
linguistico,
motorio,
musicale.
Scuola aperta.
Informazione sulle date di “Scuola
aperta” dei vari istituti.
Sportello di ascolto: i genitori
possono esaminare gli esiti del
questionario orientativo con lo
psicologo.
Adesione alle proposte a scopo
orientativo provenienti dagli istituti
superiori.
gennaio
Interventi insegnanti della scuola Supporto al momento dell’iscrizione
media nelle classi quinte.
alla scuola prescelta.
Scuola aperta.
USO DELLA BIBLIOTECA
Il nostro Istituto ha partecipato al Progetto “Rete delle Biblioteche Scolastiche di
Macerata e delle Marche” promosso dall’Istituto Tecnico Agrario di Macerata e
finanziato dall’Ufficio Scolastico Regionale, che ha rappresentato una risorsa
fondamentale per i processi di formazione e di apprendimento nella scuola.
Le scuole si sono associate per studiare progetti comuni di valorizzazione del patrimonio
di libri che è conservato nelle biblioteche. L’obiettivo è stato quello di fare in modo che
un cittadino, uno studente, un ricercatore, chiunque, potesse collegarsi via Internet con il
sito della Rete Regionale e cercare un libro o del materiale di suo interesse.
La nostra Biblioteca, inserita in questa rete Provinciale di biblioteche scolastiche,
prosegue il suo impegno ad avviare una graduale trasformazione in senso multimediale:
all'interno sono in consultazione testi librari, CD ROM, videocassette, diapositive e
qualche CD musicale.
Il progetto di catalogazione informatizzata, iniziato negli scorsi anni, si sta completando
e permetterà di rivedere e di organizzare sistematicamente tutto il patrimonio librario
dell’Istituto che potrà così essere disposizione di Docenti e alunni con i seguenti scopi:
 aprire agli studenti e ai docenti le biblioteche , cercando di coinvolgere gli studenti
nella gestione attiva dei prestiti e della consultazione.
44
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata

Favorire la didattica, attraverso la dotazione libraria e multimediale.
 Dare la possibilità di collegarsi con le altre Biblioteche in rete per scambi
d'informazione culturali e didattici.
DIDATTICA LABORATORIALE
Ai fini pratici di favorire l’acquisizione delle competenze, superando la visione solo
trasmissiva tradizionale del sapere, che prevede contenuti organizzati, si è cercato di
promuovere in classe la discussione, la riflessione, la soluzione di situazioni problema.
Tale metodologia non procede per accumulo di nozioni, ma con le tecniche della ricerca
e, nel rispetto dei diversi stili di apprendimento, consente una più veloce acquisizione
delle competenze.
Il laboratorio richiede la predisposizione di un piano strutturato, implica apprendimento
e didattica cooperativa e una precisa relazione tra chi apprende e chi insegna.
LABORATORI REALIZZATI:
Scienze: aula laboratorio, ambiente naturale, museo naturalistico
Storia: uso delle fonti, filmati storici, documenti
Arte: laboratori creativi/manipolativi, lettura di opere d’arte su immagini o dal vivo,
plastici, musei.
Matematica e geometria: tecnica del problem solving, simulazioni, costruzione di figure e
modelli
Laboratori teatrali
Laboratori di lettura
Laboratori virtuali
45
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
La nostra scuola su misura per soggetti in difficoltà
L’Istituto Comprensivo “E. Fermi”, nei suoi tre ordini di scuola, Infanzia, Primaria e
Secondaria di primo grado, ha una lunga tradizione di accoglienza e sensibilità verso le
problematiche della disabilità, del disagio e dei disturbi specifici dell’apprendimento.
Per favorire un itinerario di reale ed efficace integrazione scolastica, si è dotato di
specifici Protocolli di accoglienza alunni con difficoltà e/o stranieri.
Già a partire dalla Scuola dell’Infanzia quindi, si adotta tempestivamente un’articolata
serie di interventi educativo-didattico-organizzativi volti a valorizzare tutte le potenzialità
di sviluppo del singolo alunno e il superamento delle difficoltà.
Gli obiettivi specifici perseguiti sono rapportabili alle diverse aree dello sviluppo della
persona:
o autonomia personale e sociale
o affettivo - relazionale
o comunicazionale - linguistica
o sensoriale
o motorio - prassica
o neuropsicologica
o cognitiva
o degli apprendimenti curricolari
Nei tre ordini di scuola gli interventi, calibrati sul singolo, fanno riferimento ad una
gamma di abilità e di competenze che non riguardano soltanto compiti di natura
strettamente cognitiva ma coinvolgono le abilità implicite, le autonomie e le competenze
di base.
Pertanto si potranno allestire a discrezione dei docenti:
laboratori di stimolazione percettiva
laboratori di attività motoria
laboratori di attività di rappresentazione
il laboratorio di ceramica
il laboratorio di cucina
il laboratorio “orto biologico”
46
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
LABORATORIO
MANUALITA’
LABORATORIO
CUCINA
LABORATORIO
ESPRESSIVITA’
DRAMMATIZZAZIONE
TEATRO
ATTIVITA’ MUSICALI
Per favorire lo sviluppo
 per educare ad una sana e delle abilità espressive –
corporee.
corretta alimentazione
(TEATRO)
Ceramica, Tornio,
Cartapesta, decoupage e
carta riciclata
per stimolare
 la creatività
 gli interessi
 le abilità sensopercettive
E. Fermi scuole
L.U.I.
Per sviluppare l’intera
personalità stimolando la
sfera
Emotiva
Cognitiva
Creativa
Manipolativa
Espressiva
 per sviluppare abilità
comunicative, relazionali e
le autonomie di base
L.U.I.
L.U.I.
LABORATORIO
UNICO
INTEGRATO
Per alunni disabili e non..
Istituto Comprensivo E.
Fermi
Macerata, via Pace 2
Scuola Laboratorio Polo
47
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
nel rispetto delle
peculiarità cognitiveaffettive di ciascuno
Sarà possibile l’accesso ai
vari laboratori anche da
parte delle scuole del
Comprensivo.
Per i laboratori sono previste la
presenza e consulenza anche di
esperti.
48
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
MAPPA ESPLICATIVA PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA
- Trasparenza dei processi
- Condivisione e scambio delle esperienze
- Costruzione e organizzazione delle conoscenze
- Ripercorribilità dei procedimenti
- Disponibilità ente locale
- Collaborazione con altre agenzie Educative presenti sul territorio
- Collaborazione con Associazioni Sportive, Culturali, Ricreative,
Assistenziali
- ………………
Istituzioni
Extra scolastiche
Raccolta dati informativi provenienti da
- Incontri con la famiglia
- Questionari
- Incontri con assistenti sociali e/o enti assistenziali
Fase conoscitiva
Documentazione
e ricerca
Rilevazione
delle risorse
ACCOGLIENZA
FORMAZIONE
INTEGRAZIONE
PARTECIPAZIONE
Rilevazione dei
bisogni
Istituzione
scolastica
Della famiglia
- Docenti (varie professionalità, specializzazioni, disponibilità…)
- Centri di documentazione (caratteristiche delle varie culture)
- Continuità verticale nel progetto educativo
- Organizzazione delle strutture
- Attivazione dello sportello psico – pedagogico
- Quantificazione e distribuzione delle risorse finanziarie
- ………………………………………
Azione
- profilo linguistico
- profilo socio/economico/culturale
- profilo relazionale
Del soggetto
- profilo emotivo
- profilo linguistico
- profilo relazionale
- profilo familiare
- profilo socio/economico/culturale
Instaurazione di relazione
- Alunno / adulto
- Alunno / alunno
- Adulto / famiglia
- Adulto / adulto
- …………………
Fase operativo
didattica
- Ideazione di percorsi adeguati all’età
degli allievi rispettosi dei ritmi di
apprendimento e dello sviluppo
cognitivo, affettivo, fisico
- Organizzazione di laboratori per
attività ludiche o didattiche
- Scoperta ed uso di linguaggi alternativi
- Raccordo, scambio, interattività tra i
docenti circa l’organizzazione didattico
educativa dei tre ordini di scuola
- Attività in piccolo gruppo omogeneo o
eterogeneo per età e competenza
- Flessibilità dei tempi operativi
- ……………………………………
49
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
MAPPA ESPLICATIVA CONTINUITÀ EDUCATIVA
RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA
PARTECIPAZIONE
ORGANI
COLLEGIALI
PARTECIPAZIONE
SENSIBILE E
DINAMICA VARIE
INIZIATIVE
INFORMAZIONE
RECIPROCA
ATTIVITÀ
SPECIFICHE
C.T.P.
ORIZZONTALE
MODALITÀ
VERTICALE
PARTECIPAZIONE
COLLOQUI
INDIVIDUALI
INCONTRI
COORDINAMENTO/
CONFRONTO
INTERCULTURA
LA MIA SCUOLA
PER LA PACE
PROGETTAZIONE
CONDIVISA
ATTIVITÀ
DIDATTICHE
CONCORDI
DOCUMENTAZIONE
COMUNE
CURRICOLO
PROGETTI
EDUCAZIONE
MOTORIA
AMBIENTE
ESPRESSIONE E
CREATIVITÀ
COORDINAMENTO/
CONFRONTO
LEGALITÀ
PIANIFICAZIONI
CONDIVISE
VERIFICA/
VALUTAZIONE
CONDIVISE
COMMISSIONE
TECNICODIPARTIMENTALE
CITTADINANZA E
COSTITUZIONE
SOSTEGNO
LINGUISTICO
CONTINUITÀ
EDUCAZIONE
STRADALE
SICUREZZA/
PREVENZIONE
(salute, benessere
….)
NUOVE
TECNOLOGIE
50
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
CONTINUITÀ EDUCATIVA
IL RAPPORTO SCUOLA FAMIGLIA: una relazione complessa
La scuola e la famiglia vedono i bambini con occhi diversi perché è diverso il contesto
ambientale di osservazione, diversa la predisposizione psicologica e diversa la funzione
educativa; ma le azioni dirette verso il bambino ai fini della sua formazione devono
essere complementari, la comunanza di intenti è indispensabile per lo sviluppo armonico
della personalità e il perseguimento del “successo formativo”
E’ necessario che il genitore non si sostituisca all’insegnante. Insegnante e genitore
agiscono, su piani diversi, ma i loro interventi necessitano di integrazione e di rinforzo
scambievole. E’ indispensabile anche, in una società multietnica, individuare valori
comuni da perseguire.
Il difficile equilibrio tra le due istituzioni può essere raggiunto con incontri informativi e
formativi diretti ad esplicitare alle famiglie i processi didattici messi in campo dalla
scuola, rendendo trasparenti i metodi di osservazione e valutazione utilizzati e
coinvolgendo il più possibile i genitori nelle scelte educative dell’Istituto.
La legittima corresponsabilità della famiglia nel percorso formativo degli alunni avviene
realizzando una relazione di vera collaborazione tra la scuola e la famiglia.
Il nostro Istituto offre opportunità di condivisione nei seguenti momenti:
 Assemblee conoscitive di inizio anno.
 Elezione rappresentanti di classe e di Istituto e partecipazione alle riunioni degli
stessi organi.
 Incontri istituzionali infra-quadrimestrali e quadrimestrali.
 Comunicazioni scuola – famiglia (consiglio di classe, interclasse, intersezione)
 Consegna schede intermedie e finali, colloqui individuali.
 Comitati mensa.
 Momenti di accoglienza e manifestazioni in itinere e finali.
 Laboratori creativi, laboratorio teatrale e manifestazioni sportive.
 Processi di inclusione (per stranieri, soggetti H, DSA, disagio).
 Costruzione di PEI e PDP.
51
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
 Percorsi di Orientamento.
 Sostegno psicologico.
 Attenzione alla sicurezza e alla privacy.
 Uscite didattiche nel territorio.
*in allegato Patto educativo
1-
Rapporti interni tra i diversi ordini di scuola:
2.1. Attività comuni per trasmissione di informazioni
2.1.1. Fase informativa
Scuola dell’Infanzia - Primaria
Scuola Primaria - Scuola Secondaria 1° Grado
Incontri di studio e confronto fra i docenti
dei due ordini
Incontri di studio e confronto fra i docenti dei due ordini
2.1.2. Fase operativa
- Riferimento alle varie Progettualità
Scuola dell’Infanzia -Primaria
Scuola Primaria Scuola Secondaria 1° Grado
Incontri con i bambini della scuola dell’Infanzia
Incontri presso la scuola Primaria fra gli alunni della
scuola dell’infanzia e alunni di scuola primaria in
attività educativo –espressive, per portare i bambini
Incontri/laboratorio (da definirsi tra i docenti
interessati, tra alunni di quinta elementare e alunni
delle scuola secondaria, presso la Sede Centrale)
alla conoscenza del nuovo ambiente e per facilitare il
momento dell’accoglienza
52
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
2. Rapporti interni tra i diversi ordini di scuola per scelte pedagogiche e
Didattiche:
2.1. Dipartimenti (continuità orizzontale)
2.2. Commissione tecnico-scientifica
2.3. Applicazione curricolo verticale, suo monitoraggio e autovalutazione
attraverso le azioni dei dipartimenti
2.4. Attività di Sperimentazione
2.5. Condivisione criteri di valutazione degli allievi
Nello specifico le commissioni, si occupano delle singole aree, dei loro contenuti e della
condivisione di punti di forza e debolezza da cui riprogettare, sempre tenendo conto
della continuità, un curricolo verticale più rispondente alle esigenza dell’utenza.
La valutazione in itinere e sommativa permette un passaggio graduale tra i vari ordini e
concreta condivisione di stessi criteri e saperi minimi declinati a partire dall’A.S.
2011/2012.
53
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
IL PROCESSO DI VALUTAZIONE NEL NOSTRO ISTITUTO
Il Processo di valutazione prevede diverse fasi:
Diagnostica - inizio attività (per rilevare la presenza/assenza o il livello di possesso
delle preconoscenze e dei prerequisiti cognitivi, metacognitivi, affettivi, relazionali,
motivazionali in tutti gli alunni e individuare strategie adatte per ognuno).
Formativa - in itinere:
Utile agli insegnanti, per verificare la funzionalità dell’organizzazione didattica e adeguare
ed ottimizzare gli interventi.
Per gli alunni, per sviluppare il senso di responsabilità e la volontà di miglioramento delle
prestazioni.
Sommativa - fine attività:
Utile agli insegnanti per effettuare un bilancio sulla validità, efficacia ed efficienza delle
opzioni didattico – culturali.
Utile alle famiglie e agli alunni per acquisire la consapevolezza degli esiti del processo
insegnamento/apprendimento.
La valutazione tiene conto di:
 Livello di partenza e percorso compiuto
 Metodo di studio
 Partecipazione attiva
 Impegno e costanza
 Interesse
54
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
TEMPISTICA RELATIVA ALLA VALUTAZIONE DEL NOSTRO ISTITUTO
La valutazione si articola secondo 5 fasi fondamentali:
1^ FASE (settembre – ottobre):
 analisi della situazione di partenza attraverso strumenti vari di rilevazione
2^ FASE (metà 1° quadrimestre) scheda di comunicazione bimestrale
3^ FASE (fine 1° quadrimestre)
 Raccolta delle PROVE DISCIPLINARI somministrate in itinere e finali di verifica orale
e scritta
- Compilazione della scheda personale relativa al 1° quadrimestre
4^ FASE (metà 2° quadrimestre) scheda di comunicazione bimestrale
5^ FASE (fine 2° quadrimestre)
 Raccolta delle PROVE DISCIPLINARI somministrate in itinere e finali di verifica orale
e scritta
 Compilazione della scheda personale di valutazione relativa al 2° quadrimestre
VALUTAZIONE E MISURAZIONE
Si tratta di due momenti distinti del processo valutativo degli alunni, considerati non solo
e non tanto come adempimenti burocratici - formali, ma come elementi necessari alla
proposta educativa per migliorare l’apprendimento dell’alunno ed adeguare gli interventi
metodologici dei docenti alle necessità degli allievi.
La misurazione è rivolta all’osservazione, registrazione, lettura dei risultati (test,
questionari, produzione di testi, ricerche personali e/o di gruppo, discussioni e
approfondimenti, colloquio orale, ecc.).
La valutazione invece tiene conto dei molteplici fattori che possono determinare
positivamente o negativamente il processo di apprendimento e/o la prestazione.
55
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
OSSERVAZIONE DEI PROCESSI DI SVILUPPO NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Nel periodo della Scuola dell’Infanzia viene redatto un profilo dinamico, in continua
evoluzione, delle competenze attese.
L’osservazione tiene conto non solo dei criteri formativi e di sviluppo degli alunni, ma
anche delle scelte educative operate e delle modalità di intervento adottate. A ciò si
affiancano osservazioni sistematiche e verifiche tese a rilevare il grado di maturazione
affettivo relazionale (saper essere), il processo di acquisizione delle competenze cognitive
e linguistico - espressive riferite alle conoscenze (sapere) e alle educazioni (saper fare).
I docenti della Scuola dell’Infanzia, all’inizio della frequenza, rilevano le caratteristiche
individuali dei bambini, le loro origini, le potenzialità ed i loro interessi, sia attraverso
l’osservazione nel contesto educativo, sia attraverso colloqui individuali con la famiglia.
In itinere verificano i cambiamenti avvenuti e gli obiettivi raggiunti, dando la possibilità
di ricalibrare eventualmente l’intervento educativo in base alle esigenze contingenti,
esplorando tutte le potenzialità di crescita del bambino (motorie, percettive, logiche,
linguistiche) sollecitandone con adeguate situazioni di gioco-apprendimento.
DI SEGUITO VENGONO ESPLICITATI I LIVELLI DI CORRISPONDENZA DI INDICATORI E VOTI
PER I DIVERSI ORDINI DI SCUOLA.
IL COLLEGIO DEI DOCENTI, AL FINE DI MIGLIORARE IL LIVELLO di COMUNICAZIONE E LA
TRASPARENZA DELL’OPERATO DELLA SCUOLA, HA RACCOLTO NELLE SEGUENTI SCHEDE I
CRITERI UTILIZZATI DALL’ISTITUTO NELLA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI.
56
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
INDICATORI DI OSSERVAZIONE TRASVERSALI E DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI “SCUOLA DELL’INFANZIA”
CAMPO DI
ESPERIENZA
IL SÉ E
L’ALTRO
INDICATORI
3 ANNI
PER FASCIA D’ETÀ
4 ANNI
Intuisce e conosce le Acquisisce
principali norme di consapevolezza di sé
comportamento e di e
delle
proprie
relazione
capacità
VALUTAZIONE
5 ANNI
IL CORPO E IL
MOVIMENTO
Prova piacere nel
movimento e in
Percepisce
Controlla la motricità
diverse forme di
globalmente il proprio dei vari segmenti
attività e destrezza
corpo nello spazio
corporei
quali correre, stare
in equilibrio
I DISCORSI E
LE PAROLE
Scopre il linguaggio
verbale come mezzo Usa il linguaggio Presta attenzione
di
espressione
e verbale per esprimersi all’ascolto
comunicazione
Sviluppa un vocabolario
adeguato alle esperienze
compiute nei diversi
campi di esperienza
Racconta, inventa,
ascolta e comprende
le narrazioni e la
lettura di storie
Inventa storie e si
Utilizza liberamente e
Utilizza il colore per
esprime
attraverso
in modo personale il Integra il linguaggio
esprimere
stati
diverse
forme
di
segno
grafico- mimico – gestuale
d’animo
rappresentazione
e
pittorico
drammatizzazione.
Si esprime attraverso
il disegno, la pittura
e
altre
attività
manipolative
LA
CONOSCENZA
DEL MONDO
NO
QUASI
Rispetta gli altri
Rispetta le principali È consapevole delle
nell’ambito
delle
norme comportamentali differenze di identità
attività in piccoli e
e relazionali
e le rispetta
grandi gruppi
Sa coordinarsi in
altri
giochi
individuali e di
gruppo
che
Conosce le norme
richiedono l’uso di
igieniche e alimentari
attrezzi e il rispetto
di regole, all’interno
della
scuola
e
all’aperto
LINGUAGGI,
CREATIVITÀ
ESPRESSIONE
SI
Scopre le categorie Coglie
relazioni
Fa
ipotesi,
Scopre la proprietà
E’ curioso, esplorativo,
esistenti ell’ambiente sviluppando
il
spiegazioni,
senso – percettive
pone domande, discute,
naturale
pensiero logico
soluzioni e azioni,
confronta
propone, compie.
57
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
INDICATORI DI VALUTAZIONE TRASVERSALI E DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI “SCUOLA PRIMARIA”
In seguito alla reintroduzione del voto numerico del rendimento scolastico, i giudizi sintetici saranno fatti corrispondere come segue:
Sufficiente 6
Buono 7
Distinto 8
Ottimo 9
Eccellente 10
LIV. AVANZATO
10
9
8
LIV.
INTERMEDIO
7
Ascolta mantenendo
concentrazione
e
interesse
costanti.
Legge con scioltezza,
espressività
e,
correttezza,comprende
completamente,
in
maniera autonoma, il
contenuto di testi letti o
ascoltati. Applica con
sicura autonomia le
abilità matematiche in
situazioni nuove.
Riferisce verbalmente
con chiarezza, rigore,
ricchezza di particolari.
Usa un linguaggio
appropriato o ben
articolato.
Ascolta con interesse ed
elevata concentrazione.
Legge con scioltezza,
espressività
e,
correttezza, comprende
in maniera autonoma il
contenuto generale e i
particolari di testi letti o
ascoltati. Applica con
sicurezza e autonomia le
abilità matematiche in
situazione anche nuove.
Ascolta
con
buon
interesse
ed
elevata
concentrazione. Legge con
scioltezza ed espressività,
comprende in maniera
precisa
e
sicura
il
contenuto generale e i
particolari di testi letti o
ascoltati. Applica con
sicurezza
le
abilità
matematiche a situazioni
via via più complesse.
Ascolta
con
buon
interesse e discreta
concentrazione.
Legge
in
modo
scorrevole, comprende
in maniera autonoma il
contenuto generale di
semplici testi letti o
ascoltati.
Applica
in
modo
autonomo le abilità
matematiche.
Ascolta,
legge
e
comprende, se guidato,
gli elementi principali di
semplici testi.
Applica
le
abilità
matematiche
in
situazioni semplici e
note.
Ascolta, manifestando
difficoltà
di
concentrazione. Legge,
comprende
solo
parzialmente, anche se
guidato, semplici testi.
Applica
in
modo
incerto
le
abilità
matematiche
in
situazioni semplici e
note.
Riferisce
verbalmente
con chiarezza, ordine
precisione, usando un
linguaggio articolato.
Riferisce verbalmente con
chiarezza, precisione e con
proprietà lessicale.
Riferisce
verbalmente
rispettando le sequenze
temporali.
Si
esprime
con
sufficiente chiarezza e
con un lessico semplice,
ma corretto.
Esprime
semplici
messaggi in modo
confuso e con un
lessico non sempre
appropriato.
Possiede conoscenze
ampie, articolate e
approfondite in tutti gli
ambiti disciplinari.
Possiede
conoscenze
complete, approfondite e
corrette in tutti gli ambiti
disciplinari.
Possiede
conoscenze
complete e corrette in tutti
gli ambiti disciplinari.
Possiede
conoscenze
corrette sulla maggior
parte dei contenuti
disciplinari.
Possiede le conoscenze
essenziali
delle
discipline.
Presenta conoscenze
parziali e superficiali dei
contenuti minimi, tali
da
consentire
un
graduale recupero.
INDICATORI
COMPRENSIONE
ESPRESSIONE
CONOSCENZE
LIV. BASE
6
LIV. CON
DIFFICOLTA?
5
58
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
ELABORAZIONE
LOGICA
ELABORAZIONE
OPERATIVA
LIV.
INTERMEDIO
LIV. AVANZATO
INDICATORI
LIV. CON
DIFFICOLTA?
LIV. BASE
10
9
8
7
6
5
E’ in grado di cogliere
autonomamente
le
relazioni che esistono
tra i nuclei informativi
di un testo. Ha capacità
di sintesi appropriata e
di
rielaborazione
personale creativa ed
originale. Riconosce ed
applica perfettamente
le strutture della lingua.
Opera con sicurezza e
precisione nel calcolo e
risolve problemi, di
aritmetica e geometria,
utilizzando procedure
corrette.
Organizza il lavoro con
ordine e precisione,
rispettando sempre i
tempi assegnati.
E’ in grado di cogliere,
con sicurezza, le relazioni
che esistono tra i nuclei
informativi di un testo.
Ha capacità di sintesi
appropriata e con spunti
creativi ed originali.
Riconosce ed applica con
sicurezza le strutture
della lingua.
Procede
speditamente
nel calcolo e risolve con
sicurezza problemi, di
aritmetica e geometria
utilizzando
procedure
corrette.
E’ in grado di cogliere, le
relazioni che esistono tra i
nuclei informativi di un
testo. Ha capacità di
sintesi appropriata con
apporti critici personali
anche apprezzabili.
Riconosce e applica le
strutture della lingua.
Utilizza correttamente la
tecnica
delle
quattro
operazioni. Risolve con
discreta
sicurezza
problemi di aritmetica e
geometria.
E’ in grado di cogliere i
nuclei informativi che
costituiscono una storia.
Ha capacità di sintesi
parziali
con
alcuni
spunti critici.
Riconosce e applica le
principali strutture della
morfologia
e
della
sintassi.
Utilizza la tecnica delle
quattro operazioni non
sempre correttamente.
Risolve con qualche
incertezza problemi di
aritmetica e geometria.
E’
in
grado
di
riconoscere
semplici
situazioni problematiche
attraverso brevi testi ed
immagini.
Riconosce le principali
struttura della lingua.
Ha acquisito la tecnica
delle operazioni. Risolve
problemi semplici anche
di geometria.
Se guidato, è in grado
di riconoscere semplici
situazioni
problematiche
attraverso brevi testi ed
immagini.
Ha difficoltà nella
tecnica delle quattro
operazioni
e
nel
risolvere
problemi,
anche di geometria.
Organizza il lavoro con
ordine e precisione,
rispettando
i
tempi
assegnati.
Organizza il lavoro con
ordine, rispettando i tempi
assegnati.
Organizza il lavoro in
modo
abbastanza
ordinato, rispettando i
tempi assegnati.
Generalmente organizza
il lavoro in modo
sufficientemente
ordinato.
Ha un metodo di
lavoro disorganizzato e
frammentario.
59
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
INDICATORI DI VALUTAZIONE TRASVERSALI “SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO”
LIVELLO
INTERMEDIO
LIVELLO AVANZATO
INDICATORI
LIVELLO
BASE
10
9
8
7
Comprende
e
approfondisce
i
contenuti con capacità
di rielaborazione critica
Comprende
in
modo preciso e
sicuro i contenuti
disciplinari
Comprende in
modo sicuro i
contenuti
disciplinari
Comprende
buona parte dei
contenuti
disciplinari
Comprende
maniera
essenziale
contenuti
disciplinari
Conosce
approfonditamente
i
contenuti delle discipline
Possiede
un
notevole bagaglio di
conoscenze
Possiede
un
ricco bagaglio
di conoscenze
Padroneggia
buona parte dei
contenuti
disciplinari
ESPRESSIONE
Si esprime con ottime
capacità espositive e
sicura padronanza dei
linguaggi specifici
Si esprime con
chiarezza espositiva
e usa correttamente
i linguaggi specifici
Si
esprime
quasi sempre
correttamente e
utilizzando un
lessico
specifico
Possiede buona
proprietà
espressiva
e
utilizza i linguaggi
specifici
ELABORAZIONE
LOGICA
Dimostra
ottime
capacità di trasferire e
rielaborare
le
conoscenze acquisite
E’ in grado di
rielaborare da solo
le conoscenze
Ha una buona
capacità
di
rielaborazione
delle conoscenze
Evidenzia
eccellenti
capacità di collegamento
tra i diversi contenuti
disciplinari.
. Evidenzia precise
capacità
di
collegamento tra i
diversi
contenuti
disciplinari.
E’
quasi
sempre
in
grado
di
rielaborare le
conoscenze
Evidenzia
capacità
di
collegamento
tra i diversi
contenuti
disciplinari.
COMPRENSIONE
CONOSCENZE
ELABORAZIONE
OPERATIVA/
COMPETENZE
.
Evidenzia
buone capacità di
operare
collegamenti tra i
saperi se guidato
LIVELLO CON DIFFICOLTA’
6
5
in
4
Comprende solo alcuni
elementi basilari dei
contenuti disciplinari
In
genere
non
comprende i contenuti
disciplinari
Possiede
solo
conoscenze di
base
Possiede
conoscenze
settoriali
Possiede una
conoscenza
argomenti
Possiede
sufficiente
proprietà
espositiva e usa i
linguaggi
disciplinari
essenziali
Solo
talvolta
opera
collegamenti tra
le conoscenze di
base
Dimostra
di
possedere
le
abilità di base
per svolgere a
livello operativo
semplici compiti
o problemi
Possiede
scarsa
chiarezza espositiva e
usa
i
linguaggi
disciplinari in modo
approssimativo
Riesce ad esprimersi
molto stentatamente e
non conosce i linguaggi
disciplinari
Raramente
opera
collegamenti tra le
conoscenze di base
Non è in grado di
effettuare collegamenti
logici tra le conoscenze
Dimostra di possedere
parzialmente le abilità di
base per svolgere a
livello operativo alcuni
compiti o problemi
Evidenzia incapacità a
livello operativo anche
su semplici consegne
i
solo
modeste,
carente
degli
60
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Nell’ a.s. 2014/2015, in linea con la strategia di Lisbona 2010, alla Scuola di base viene
chiesto:

di ridurre la percentuale di quindicenni con scarse capacità di lettura,
contribuendo a formare cittadini - lettori capaci, attenti e costanti.

di porre le basi per aumentare il numero di studenti universitari nei settori
matematico, scientifico e tecnologico.
La necessità di investire particolarmente nelle azioni di sviluppo della lettura attiva e delle
capacità logiche, matematiche e scientifiche richiede un diverso approccio organizzativo
didattico da parte delle Scuole dell’Infanzia, Primarie, Secondaria di primo grado e
Centro Territoriale Permanente EDA dell’Istituto. Di conseguenza, nel pieno rispetto
delle finalità previste nel POF e dei dettami europei in ordine alla crescita della persona,
alla valorizzazione delle differenze, alla promozione della socialità, allo sviluppo delle
conoscenze strutturali di base, alla valutazione dei dati OCSE, il Collegio Docenti ha
deliberato di accogliere il suggerimento del Dirigente di avviare “Attività di
Sperimentazione” per l’arricchimento e l’ampliamento dell’offerta formativa. Ogni
ordine specificherà, al proprio interno argomenti, metodologie, materiale documentativo.
E’ prevista l’adesione a progetti speciali proposti da altri Enti o Istituzioni che riguardino
attività inerenti la pratica sportiva, le visite guidate e i viaggi di integrazione culturale, la
musica, l’arte….
ADESIONE PROGETTI A. S. 2014-2015
SERVIZIO ATTIVITA’ SCOLASTICHE, SPORTIVE E DELLA PARTECIPAZIONE (Comune)
PLESSO AGAZZI
PLESSO ANDERSEN
PLESSO H.RECINA
PLESSO RICCI
PLESSO PACE
TEATRO RAGAZZI
LA MIA SCUOLA X LA PACE
CAMMINANDO X LA CITTA’
LIBRIAMICI
SERVIZIO ATT. SCOLASTICHE
COMUNE
ORTO IN CONDOTTA
MENSE VERDI
PLESSO DON BOSCO
61
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
PROGETTI CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI – A. S. 2014/2015
SCUOLE
PERIODO
PROGETTO ISTITUTO
DOCENTI COINVOLTI
AGAZZI - ANDERSEN
NOVEMBRE 2014
BUONO,
TUTTI I DOCENTI DEL
P. M. RICCI - VIA PACE
MAGGIO 2015
GIUSTO
PULITO,
PLESSO
DON BOSCO – H. RECINA
SCUOLE
PERIODO
PROGETTI
AGAZZI
LETTURA
PRESTALIBRO
MOTORIA
MUSICA
L.INGLESE 4 A
L.INGLESE 5 A
ESP ESTERNO
NATI X
LEGGERE
ANDERSEN
MOTORIA
ALIMENTAZIONE
AMBIENTE
MUSICA ESP EST
INGLESE 5 A
NATI X LEGGERE
SETT 2014
P. M. RICCI
GIUGNO
2015
VIA PACE
DON BOSCO
H.RECINA
SOST.LINGUISTICO
INTEGRAZIONE
CULTURALE
ED.ALLA LEGALITA’
ALIMENTAZIONE
NATI X LEGGERE
DOCENTI
COINVOLTI
DOCENTI DEL
PLESSO
MOTORIA
AMBIENTE
ALIMENTAZIONE
NATI X LEGGERE
AMBIENTE
ALIMENTAZIONE
MUSICA ESP EST
MOTORIA
INGLESE
NATI X LEGGERE
MOTORIA
ALIMENTAZIONE
AMBIENTE
INGLESE 5 A
NATI X LEGGERE
62
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Progetti Plesso “De Amicis”- A. S. 2014/2015
Titolo Progetto (con richiesta ore
aggiuntive)
“ Buono, pulito e giusto”
Insegnanti










“Consolidamento LS”
“Recupero delle abilità strumentali del 
linguaggio logico- matematico”

Titolo Progetto (senza ore aggiuntive)
“A scuola di latte”
Progetto Coop
“I bambini incontrano la città”
“Teatro Ragazzi”
“Macerata Musei”
“Libriamoci”
Educazione motoria Lube
“Frutta nelle scuole”
Certificazione “Cambridge” (Starter)
Perosci
Lautizi
Tambroni A.
Selvaggi
Serafini
Calvagna
Gentilucci
Nuccelli
Olmetti
Morlacca
 Righetti
Lautizi
Serafini
Insegnanti
Educazione Alimentare
Educazione Alimentare
Cittadinanza
Arti
Arti
Arti
Benessere
Educazione Alimentare
LS
CLASSI
Tutte
5A - 5B
1^
3^
CLASSI
Tutte
Tutte
4^
Tutte
Tutte
Tutte
Tutte
Tutte
5A - 5B
Progetti Plesso “A. Frank” - A. S. 2014/2015
Titolo Progetto (con richiesta ore
aggiuntive)
“ LA MIA SCUOLA PER LA PACE
“Orto in condotta”
(Slow food / Assam)
Insegnanti




“Progetto musicale”

“Recupero delle abilità strumentali del 
linguaggio logico- matematico”



Sostegno linguistico per alunni stranieri 

Educazione stradale

(Polizia Municipale di MC)
Progetto PROPIT


CLASSI
Verdolini Marina
Paolorossi Patrizia
Morresi Carla
Tomassetti Marina
Tutte le classi del plesso
Marinangeli Giuliana
Tomassetti Marina
Verdolini Marina
Paolorossi Patrizia
Tersaroli Elisabetta
Paolorossi Patrizia
Tersaroli Elisabetta
Marina Verdolini
Tutte le classi del plesso
2^
2^
1^ 3^
4^
1^ 3^
4^
Tutte le classi del plesso
Paolorossi Patrizia
Palumbo Maria Rosaria
1^
Tutte le classi del plesso
63
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Titolo Progetto (senza ore aggiuntive)
“Oro della Terra a Tavola”
“I bambini incontrano la città”
“Libriamoci”
Kids Creative Lab
Ed. motoria Lube
Certificazione Cambridge” (Starter)
“Greenbus”
“Buono, pulito, giusto”
“Scrittori di classe”
Progetto Filatelia (Poste Italiane)
I prodotti della nostra terra e i loro
tempi
Settori
Educazione Alimentare
Cittadinanza
Arti
Arti
Benessere
LS
Educazione Ambientale
Educazione Alimentare
Lingua italiana
Arti
Educazione ambientale
CLASSI
III- IV
IV
Tutte le classi
Tutte le classi
Tutte le classi
V
Tutte le classi
Tutte le classi
III - IV
III - IV
IV - V
Progetti Plesso “Medi” - A. S. 2014/2015
Titolo Progetto (con richiesta ore
aggiuntive)
“Buono, giusto, pulito”
Insegnanti












Telloni Annalisa
Pastorello Marina
Seri Paola
Savelli Isabella
Ferri Rossella
Micozzi Loredana
Piancatelli Luana
Properzi Beatrice
Palmieri Annarita
Prencipe Valentina
Leonori Roberta
Ferraccio Ilaria
CLASSI
Tutte le classi del plesso
Titolo Progetto (senza ore aggiuntive)
“Oro della Terra a Tavola”
Settori
Educazione Alimentare
CLASSI
4^
“Orto Good”
“I bambini incontrano la città”
Educazione Alimentare
Cittadinanza
4^
4^
Progetto Lettura
“La mia scuola per la pace”
Teatro Ragazzi
“Orto in condotta”
Libriamoci
Educazione motoria Lube
“FAI”
“Kids art Lab.”
Certificazione Cambridge”
(Starter)
Lettorato in lingua inglese
Cittadinanza
Arti
Educazione Alimentare
Arti
Benessere
Arti
Educazione Ambientale
Lingua inglese
Esperto esterno
4^
A richiesta
A richiesta
3A - 3B
A richiesta
Tutte le classi
3A - 3B
Cl. 5^
Tutte le classi
64
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Progetti Plesso “Pertini”- A. S. 2014/2015
Titolo Progetto (con richiesta ore
aggiuntive)
“Recupero delle abilità linguistiche e
logico- matematiche”
“Sostegno linguistico per alunni
stranieri”
Titolo Progetto (senza ore aggiuntive)
Progetto d’istituto di divulgazione
scientifica: “Buono, pulito e giusto”
“Oro della Terra a Tavola”
“Orto in condotta”
Mense Verdi
Pappafish
Camminando per la città
La mia Scuola per la Pace
Incontra l’opera
Libriamoci
Progetto lettura organizzato da:
Macerata… racconta
Teatro ragazzi
Ed. motoria Scuola Sport Lube
I bambini raccontano… la speranza
Certificazione Cambridge”
(Starter)
“Greenbus”
Insegnanti
CLASSI







Bernasconi F.
Chiappini E.
Diletti C.
Mengoni C.
Nardi E.
Pioli M. S.
Vergari V.
Tutte le classi

Imma Cerullo
Alunni del plesso
Settore
Educazione Ambientale e
Alimentare
CLASSI
Tutte le classi
Cittadinanza
Cittadinanza
Arti
Arti
Incontri con l’autore
IV- V
Tutte le classi
Tutte le classi
II A/B
IV
Tutte le classi
A richiesta
Tutte le classi
IV
Arti
Benessere
Ass. Piombini Sensini
LS
Tutte le classi
Tutte le classi
Tutte le classi
Cl. V
Educazione Ambientale
Tutte le classi
Educazione Alimentare
65
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
PROGETTI Scuola Secondaria 1° grado “Fermi”
Docente
Progetto
Classe/i
Carboni
Recupero
1^B-2^C-3^B
Corsalini
Recupero
1^C-2^C-3^C
Frapiccini
De Padova
Attività sportiva
tutte
Frapiccini
Conti
Guardarucci
Attività teatrale
Seconde e terze
Recupero
3^A -3^C
(gruppo)
Mazzolini
Albo scuole
Cronisti in classe
1^A-2^A
Mazzolini
La mia scuola per la pace
1^A – 2^A
Mazzolini
Recupero Lettere
1^A –2^A
Medei
Certificazione Ket
Terze (gruppo)
Recupero Matematica
Sezione A
Silenzi
Recupero Lettere
2^C
Tandoi
Recupero Lettere
1^B
Tandoi
Laboratorio teatrale
1^B
Luzi
Paci
Valentini
Potenziamento Lettere
2^B-3^B
Progetti C. T. P.
Corsi
Italiano
Corsi
Inglese
Corsi
Francese
Corsi
Tedesco
Corsi
Spagnolo
Corsi
Informatica
A1
A2
A1
A2
B1
A1
A1
A2
A1
A2
B1
Base
Intermedio
Avanzato
66
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
ATTIVITÀ ALTERNATIVE ALLA RELIGIONE CATTOLICA
Considerata un’opportuna predisposizione dell’orario, le famiglie scelgono se aderire alle
attività proposte dalla scuola o se effettuare uscita anticipata o ingresso in ritardo. La
maggior parte delle famiglie chiede le attività alternative.
ORDINE DI SCUOLA
SCUOLA DELL’INFANZIA
TIPO DI ATTIVITÀ
Approfondimenti
di
argomenti
trattati;
recupero linguistico, specialmente per gli
alunni stranieri; attività di drammatizzazione
o grafico-pittoriche.
SCUOLA PRIMARIA
Attività con le classi parallele; rinforzo delle
materie
di
studio;
recupero
linguistico,
specialmente per gli alunni stranieri.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Rinforzo
delle
materie
principali
e
miglioramento del metodo di studio da parte
dei docenti che hanno dato la disponibilità
PROGETTI COMUNI A TUTTI GLI ORDINI
 Progetto benessere: per i genitori e i docenti di tutti gli alunni dell’Istituto in
collaborazione con l’Associazione Praxis (secondaria I grado) e Glatad (classi V
primaria). Incontri con la partecipazione di psicologi e pedagogisti di sostegno alla
genitorialità.
 Progetto Accoglienza: percorsi di inserimento e conoscenza per studenti e
genitori nelle fasi di entrata in ognuno dei tre i gradi scolastici e per i corsi serali.
 Progetto Orientamento: dalla scuola dell’Infanzia alla terza classe della
Secondaria di primo grado, ma anche per gli studenti del CTP.
 Progetto “Una Rete di Parole: per una didattica inclusiva”: progetto di
formazione e ricerca sulle Indicazioni Nazionali, attuato con altri cinque Istituti
Comprensivi di Macerata.
67
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
 Progetto “La mia scuola per la pace” promosso dall’Amministrazione
Comunale con
l’intento di diffondere la cultura della pace, della giustizia, della
solidarietà, della legalità a partire dal “vicino di banco” attraverso la conoscenza
dei diritti umani.
 Progetto Coro d’Istituto “Liberi di Cantare”, diretto ai bambini dai cinque ai
tredici anni.
 Progetto di educazione ambientale, finalizzato a rendere gli alunni responsabili
e solidali, capaci di giocare un ruolo importante nel contesto civile (Orto in
condotta, Oro della Terra a Tavola, ecc.).
 Progetto Lettura, destinato alla promozione del piacere di leggere, anche tramite
incontri con l’autore, con il coinvolgimento delle classi quarte della Scuola
Primaria e seconde della Secondaria di 1° grado.

Progetto Educazione motoria: percorsi differenziati nei tre ordini scolastici per
lo sviluppo ed il miglioramento delle abilità psico-fisiche. La Scuola ha aderito al
progetto regionale “Sport e Scuola” che prevede:
a. Coinvolgimento di tutte le classi terze, quarte, quinte (con eventuale estensione
alle classi prime e seconde) delle Primarie dell’istituto;
b. L’insegnamento dell’educazione fisica per n. 2 ore settimanali impartite
dall’insegnante titolare della classe;
c. L’inserimento della figura del tutor sportivo scolastico, all’interno di un centro
sportivo;
d. Realizzazione di attività che prevedono percorsi d’integrazione dei BES.
 Progetto di divulgazione scientifica: “Buono, pulito giusto”, con il
coinvolgimento di tutte le classi dei tre ordini scolastici presenti nell’Istituto,
finalizzato alla promozione della cultura tecnico – scientifica anche attraverso un
migliore uso dei laboratori scientifici e degli strumenti multimediali.
Il Cibo sarà il vettore simbolico per esplorare sé e l’altro, superare
rappresentazioni identitarie territoriali di tipo contrastivo, fare comunità aperta.
Durante l’anno verranno organizzati:
Laboratori a scuola, nel territorio
68
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
Lezioni in classe con insegnanti ed esperti (LIM e laboratori di scienze)
Visite guidate e viaggi d’istruzione
e al termine del percorso:
 tavola rotonda con esperti
 concerto del coro d’Istituto “Liberi di cantare”
 rappresentazione teatrale della compagnia dell’Istituto “e L’arancina”
 mostra degli elaborati e dei prodotti finali.
 Potenziamento Linguistico e Certificazioni
Nota bene: I progetti dettagliati dei percorsi verticali sono esposti nel
sito, gli altri sono depositati in segreteria.
CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE EDA
Il piano dell’offerta formativa viene predisposto annualmente sulla base di:
 rilevazioni ed analisi dei fabbisogni formativi del territorio e dell’utenza;
 risorse disponibili sia sul piano quantitativo e sia sul piano delle competenze dei
docenti;
 risorse finanziarie disponibili per l’attivazione di contratti d’opera con docenti e
collaboratori esterni da scegliere sulla base di specifiche graduatorie e competenze
in materia di educazione degli adulti;
 protocolli d’intesa e/o convenzioni con Comuni, Provincia, Regione, Istituzioni
Scolastiche, Enti, Associazioni, Università, aziende.
Nei mesi di maggio/giugno di ogni anno i docenti del CTP predispongono la verifica del
piano attuato e la bozza di previsione del Piano dell’anno successivo.
Il Piano dell'Offerta Formativa (POF) del Centro viene programmato con particolare
attenzione alla differenziazione delle fasce orarie d'intervento nei confronti degli adulti in
modo da attrarre parti significative dell'utenza debole (donne, stranieri con difficoltà di
trasporto, minori 16-18 anni, turnisti, lavoratori impegnati in orario serale, ecc.).
69
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
OFFERTA FORMATIVA
L’elenco dei corsi programmati dal Centro Territoriale Permanente EDA “E. FERMI”
di Macerata a ottobre 2014, con i relativi docenti e la specifica area di intervento, allegato
al presente piano, sarà integrato durante tutto l’anno scolastico. L’offerta formativa
prevede:
CORSI DI ALFABETIZZAZIONE E DI ITALIANO PER STRANIERI
I Corsi sono rivolti a stranieri che intendono imparare la lingua italiana, e ovviamente i
livelli di conoscenza sono i più diversi, così come il livello culturale complessivo dei
corsisti, per cui gli stessi sono articolati in moduli con un numero complessivo di 100
ore, con la possibilità di fare il 20% di assenze. I corsi di lingua italiana L2 sono: A1, A2,
C.E.L.I. I corsi sono aperti, flessibili e cumulabili. Tali corsi sono regolati da test
d’ingresso, in itinere e finale, oltre poi ad un esame di fine corso per conseguire
l’attestazione di livello raggiunto.
CERTIFICAZIONE C.E.L.I.
Il C.T.P. EDA “E. FERMI” di Macerata opera con protocollo d’intesa con l’Università
per Stranieri di Perugia come sede d’esami C.E.L.I. (Certificazione Europea di
conoscenza della Lingua Italiana). Tali esami si svolgono in due sessioni annuali per il
rilascio di certificazione internazionale riconosciuta dal Ministero degli Esteri, di 1° - 2° 3° - 4° e 5° livello. Ogni livello attesta una capacità comunicativa spendibile in situazioni
e contesti diversi. La Certificazione CELI è utilizzabile per l'inserimento nel mondo del
lavoro, per l'insegnamento dell'italiano, per l'iscrizione alle Università italiane, per ogni
altro ambito d'uso in cui sia richiesto un determinato livello di competenza nella nostra
lingua attestato formalmente. La spendibilità è stabilita dal documento del Ministero
degli Affari Esteri, “Sistema coordinato delle Certificazioni dell’italiano per Stranieri”,
Roma, 1998. Il Ministero dell'Università e della Ricerca riconosce il CELI come
70
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
certificato per l'ammissione degli studenti stranieri extra-comunitari alle Università
italiane.
CORSI PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LICENZA MEDIA
All’inizio dell’anno scolastico, settembre 2014, ultimata la fase iniziale dell’accoglienza
articolata attraverso la pubblicizzazione, il contatto, la conoscenza degli iscritti, sulla base
delle loro richieste e delle prove d’ingresso, vengono formalizzati i gruppi classe. Il
percorso, che condurrà ogni corsista all'esame per il conseguimento della Licenza Media,
dura l’intero anno scolastico. Per la frequenza al corso sono previste deroghe alle
percentuali di assenze o dispense ai corsi. Principali deroghe sono previste per effettive
conoscenze certificate o da certificare.
CORSI
DI
LINGUE
COMUNITARIE
E
CERTIFICAZIONI
INTERNAZIONALI (INGLESE, TEDESCO, SPAGNOLO, FRANCESE)
I Corsi sono rivolti ad adulti in formazione, con la possibilità di consolidare ed ampliare
conoscenze e competenze specifiche.
Si articolano in moduli ripetuti più volte nel corso dell’anno con livello A1 e A2, B1e
B2, C1 e C2 e la possibilità di ottenere certificazioni finali con valenza internazionale
presso Enti esterni accreditati, inglese (Ket e Pet), spagnolo (Cervantes), tedesco (Fit 1 e
Fit 2). L’utenza viene divisa in gruppi in base alle caratteristiche ed alle necessità, tramite
test d’ingresso programmati.
CORSI DI ALFABETIZZAZIONE E RECUPERO PER CORSISTI DI
LICENZA MEDIA CON PARTICOLARI SITUAZIONI DI DISAGIO
LINGUISTICO E SVANTAGGIO SCOLASTICO
Questi corsi programmati per l’intero anno scolastico, sono rivolti agli iscritti del Centro
che vogliono conseguire il diploma di Licenza Media e che necessitano di migliorare la
71
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
conoscenza della lingua italiana e le eventuali scarse competenze di base nelle discipline
fondamentali.
CONVENZIONI PER SERVIZIO DI AZIONE FORMATIVA
Il Centro può stipulare convenzioni per servizio di azione formativa con Enti esterni,
con la finalità di progettare e realizzare percorsi di alfabetizzazione di Italiano L2, per i
cittadini stranieri, mirati a costruire le competenze di base utili e necessarie a favorire
l’integrazione e a facilitare le pari opportunità in ambito lavorativo e familiare.
In base alle effettive risorse e fondi stanziati per il C.T.P. a norma di legge o derivanti da
Enti esterni e convenzioni, si realizzeranno ulteriori progetti, per i quali i docenti
certificati del Centro saranno a disposizione.
Progetto ICAM 4
Il progetto ICAM 4 promuove nel territorio modelli e buone pratiche di formazione
linguistica, educazione alla cittadinanza e orientamento professionale per cittadini
stranieri attraverso azioni volte a rafforzare, allargare e consolidare la rete dei CTP delle
Marche, al fine di elaborare una Strategia Regionale dei CTP, una policy in grado di
orientare i comportamenti e le azioni di formazione linguistica. A tal proposito il
progetto
è strutturato
secondo attività formative, di coordinamento
e di
condivisione/implementazione metodologica utili ad uniformare l’intervento secondo un
approccio sistemico nelle sue parti generali, e dedicato nei singoli segmenti dell’utenza
raggiunta nei luoghi ad alta densità di immigrazione. In questo quadro il progetto
prevede azioni di formazione/autoformazione dei docenti coinvolti nell’insegnamento
dell'Italiano L2, anche finalizzato al conseguimento della Certificazione CEDILS
(Laboratorio ITALS); elaborazione dei materiali didattici e valutativi utili allo
svolgimento dei test; creazione di un database finalizzato alla somministrazione,
correzione, valutazione, analisi e archiviazione delle prove.
Nella fase didattica sono previste azioni di alfabetizzazione linguistica per analfabeti e
individui vulnerabili all’interno del target group (es. migranti anziani). Inoltre sono
72
Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
previsti corsi modulari di formazione linguistica ed educazione civica volti a sviluppare
conoscenza del contesto socio-culturale di accoglienza, nonché linguistico e normativo.
In questo quadro, pertanto, il progetto prevede la creazione di:
 un vademecum, ossia una guida o un formulario contenente le notizie operative
più importanti, per l’espletamento di tutte le attività connesse allo svolgimento del
Test (D.M. 4 giugno 2010) condiviso con le Prefetture, le Parti Sociali e il Terzo
Settore, e i Centri per l’impiego;
 una piattaforma informatica in grado di gestire un sistema di formazione a
distanza (e-learning) utilizzabile dai CTP aderenti per le seguenti azioni: o training
setting in grado di fornire agli stranieri, le competenze minime per l’esercizio delle
principali funzioni di cittadinanza attiva programma e-citizen; o palestra didattica
di preparazione al test, o somministrazione dei test con modalità informatiche.
CERTIFICAZIONE LINGUA ITALIANA PER STRANIERI
In base al Decreto Ministeriale del 04/06/2010: Test di conoscenza della lingua italiana
per richiedenti il permesso di soggiorno C.E. di lungo periodo, e Accordo Quadro tra
MIUR Ministero dell’Interno 11/11/2010.
TESTI DI ITALIANO
Test di italiano necessari per il conseguimento del permesso di soggiorno di lungo
periodo, Decreto Ministero dell'Interno 04/06/2010.
FORMAZIONE CIVICA
Corsi di formazione in lingua di origine di breve durata (10 ore), consistenti nell'ascolto
di un percorso di formazione civica.
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Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
RAPPORTI DELL’ISTITUTO CON IL TERRITORIO
I rapporti fra l’Istituzione scolastica e gli Enti Locali territoriali sono improntati alla
massima collaborazione, allo scopo di promuovere e realizzare un impegno efficace ed
integrato delle risorse umane, finanziarie che gli stessi mettono a disposizione delle
scuole. La nostra istituzione scolastica promuove in ogni sua forma possibile il raccordo
e la collaborazione con le associazioni culturali, sportive, ricreative, religiose, civiche del
territorio allo scopo di mettere a disposizione degli alunni proposte didattiche ed
educative ampie e al tempo stesso integrate e congruenti con le linee guida del Piano di
Studi.
La sfida è costruire un “sistema territoriale” efficace ed efficiente e un “centro
pedagogico territoriale”
RISORSE DEL TERRITORIO
Amministrazione
Comunale,
Amministrazione
Provinciale,
USP,
USR,
Asur,
Associazione Macerata Opera, ARCI, Associazione musicale Liviabella, Associazione
Praxis, ISREC, CONI, Lube-Volley, ACSIM, Regione Marche, Rete delle biblioteche
scolastiche, Reti Scolastiche, Università del territorio (Unimc - per formazione docenti e
tirocinio studenti di Scienze della Formazione, Unicam, Unibo), Associazione Muse,
Associazione teatrale Comunale.
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Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
MAPPA ESPLICATIVA RISULTATI ATTESI
MIGLIORAMENTO
CONTINUO ED
ESITI
ATTESI
ACQUISIZIONE
COMPETENZE
DOCENTI
A.T.A.
VALORIZZAZIONE
PROFESSIONALITÀ
VALORIZZAZIONE
PROFESSIONALITÀ
AGGIORNAMENTO/
FORMAZIONE
CONTINUA
AGGIORNAMENTO/
FORMAZIONE
CONTINUA
CONDIVISIONE
PROGETTAZIONE
DIDATTICA
DISPONIBILITÀ A
SUPPORTARE
L’ORGANIZZAZIONE
ALUNNI
SVILUPPO
ISTITUTO NEL
COMPLESSO
(DS garante sviluppo)
PERSONALE
PROSEGUIMENTO
SCOLARE ALUNNI
SOCIALE
COERENZA E CONGRUENZA DEGLI
APPROCCI DISCIPLINARI
ALL’INTERNO DEGLI ORDINI DI
SCUOLA SUCCESSIVI
CONFERMA DELLE
COMPETENZE
E
SOSTEGNO ALLA PRESA DI
COSCIENZA DELLA PROPRIA
IDENTITÀ
POTENZIAMENTO DELLO
SVILUPPO GLOBALE DELLA
PERSONALITÀ
SVILUPPO DELLA CAPACITÀ
DI RELAZIONARSI E DI
INTERAGIRE CON GLI ALTRI
ORIENTAMENTO
ACCRESCIMENTO DELLA
FIDUCIA NELLE PROPRIE
CAPACITÀ
ACQUISIZIONE DI
AUTOSTIMA
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Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
RISPETTO DELLE INDICAZIONI EUROPEE
L’Unione Europea riconosce l’importanza vitale dell’istruzione e della formazione per il
raggiungimento dei nuovi traguardi fissati per il 2020. La Commissione Europea ha
invitato gli Stati membri a dedicare, fin dal 2006,un dibattito nazionale su ”Istruzione e
formazione per il 2010” per rendere l’apprendimento una realtà concreta lungo tutto
l’arco della vita e per costruire uno spazio europeo di istruzione e formazione,
recentemente riproposti in “Europa 2020”
Nacque nel 2006, a questo scopo, una rete di scuole denominata “Educare all’Europa”
che ha come finalità la valorizzazione di iniziative didattiche e progettuali per lo sviluppo
e la promozione della dimensione europea dell’educazione con il coinvolgimento di altre
realtà scolastiche, Enti pubblici, Associazioni del territorio e parti sociali.
Nel proseguo dei principi ispiratori del trattato di Lisbona 2000 e della proposta del
Parlamento del Consiglio Europeo del 2004, l’Istituto Comprensivo “E. Fermi” decide
di fare propri i seguenti principi che ogni ordine di scuola provvederà a sviluppare
secondo le proprie esigenze :
 contribuire allo sviluppo di un insegnamento e di una formazione di qualità;
 contribuire a migliorare la qualità, l’attrazione e l’accessibilità delle possibilità
d’istruzione e di formazione;
 potenziare il contributo dell’istruzione e della formazione durante l’intero arco
della vita allo sviluppo personale, alla coesione sociale, alla cittadinanza attiva, alla
parità fra uomini e donne alla partecipazione delle persone aventi esigenze
specifiche;
 contribuire a promuovere la creatività e la capacità di scelta professionale;
 promuovere l’apprendimento delle lingue e la diversità linguistica;
 potenziare il ruolo svolto dall’istruzione e dalla formazione per creare un
sentimento di cittadinanza europea;
 utilizzare i risultati, i prodotti e i processi innovativi, nonché scambiare le buone
procedure.
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Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE
L’aggiornamento e la formazione in servizio (diritto – dovere del personale) sono
fondamentali “per rendere la scuola nel suo complesso capace di rispondere alle esigenze
di una società che si modifica” (C. M. 136/90)
L’Istituto Comprensivo “E. Fermi” promuove, organizza iniziative di aggiornamento,
compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, perché lo ritiene un importante
elemento di qualità del servizio scolastico, finalizzato a fornire agli insegnanti strumenti
culturali e scientifici per sostenere la sperimentazione e l’innovazione didattica. Gli
obiettivi ai quali si ispirano le attività di aggiornamento del nostro Istituto sono :

Arricchimento professionale di tutto il personale della scuola

Valorizzazione in senso formativo del lavoro collegiale dei docenti;

La promozione di una cultura dell‘innovazione
IL PIANO DI FORMAZIONE verrà attuato:
 Sentite le esigenze formative dei docenti nei collegi articolati per sezione;
 Tenuto conto delle priorità formative previste a livello ministeriale;
 Considerate le risorse interne disponibili.
Per l’a. s. 2014/2015 il Piano Formativo è il seguente:
Attività formativa
Formatori
Periodo
Sede
Destinatari
Intero anno
I. C. Fermi
Docenti
Intero anno
I. C. Fermi
Docenti
esterni
Intero anno
I. C. Fermi
Docenti
RE esterni
Intero anno
I. C. Tacito
Docenti
lingua esterni
Intero anno
I. C. Fermi
Docenti
Intero anno
I. C. Fermi
Docenti
Intero anno
I. C. Fermi
Docenti
Nuove tecnologie (LIM, e- esterni
learning)
Conoscenza
problematiche esterni
DSA e ADHD
Orientamento, Intercultura
Rete
AU.
MI.
(Autovalutazione)
Formazione
inglese
Formazione Propit
Università MC
Sicurezza antincendio e esterni
pronto soccorso
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Istituto Comprensivo “E. Fermi” - Macerata
MAPPA ESPLICATIVA AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO
AUTOVALUTAZIONE
D’ISTITUTO
P.O.F.
CHIAREZZA
COMPARABILITÀ
FUNZIONALITÀ
SCUOLA DELL’INFANZIA
DOCENTI
GENITORI
Continuità
Educativa
MONITORAGGI
(Radar Vicinanza/Lontananza,
questionari, circle times, focus group)
REALIZZABILITÀ
SCUOLA
SECONDARIA 1°
GRADO
ALUNNI
SCUOLA
PRIMARIA
Acquisizione
competenze di
base
DOCENTI
ALUNNI
GENITORI
Acquisizione
competenze di
base
Coinvolgimento
Rispetto delle
regole e degli altri
Coinvolgimento
DOCENTI
GENITORI
ALUNNI
Rispetto delle
regole e degli altri
Progettazione
integrata con il
territorio
Partecipazione
Acquisizione
competenze di
base
Continuità
Educativa
Continuità
Educativa
Coinvolgimento
Sviluppo personale
e sociale
Partecipazione
Rispetto delle
regole e degli altri
Progettazione
integrata con il
territorio
Progettazione
integrata con il
territorio
Partecipazione
Sviluppo personale
e sociale
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ISTITUTO COMPRENSIVO “FERMI” - MACERATA
AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO
La valutazione e l’autovalutazione sono considerati strumenti inscindibili dell’attività
didattica e, quindi mezzi per migliorare la qualità dei processi educativi.
La valutazione va declinata nei tre settori di seguito specificati :
1. Valutazione
didattica
rivolta
ad
apprezzare
i
processi
e
gli
esiti
dell’apprendimento;
2. Valutazione di Istituto volta a rilevare le caratteristiche del servizio erogato da un
istituto scolastico;
3. Valutazione di sistema, orientata a cogliere le grandi tendenze, il rapporto
costo/benefici, i macroindicatori, il peso delle variabili geografiche e territoriali.
Nel D. P. R. n° 80 del 2013 si prevede che il Servizio Nazionale di Valutazione che
valuta l’efficienza e l’efficacia del sistema educativo di istruzione e formazione sulla base
di quattro fasi:
1. Autovalutazione delle istituzioni scolastiche
2. Autovalutazione esterna effettuata dall’Invalsi
3. Azioni di miglioramento
4. Rendicontazione sociale
I PERCHÈ DELL’AUTOVALUTAZIONE
 Per la libertà di innovare scientemente in campo didattico, educativo ed
organizzativo
 Per l'esigenza di controllare la strada percorsa ed i risultati ottenuti
 Per ottenere la conferma che l’autocontrollo è la forma più efficace di controllo;
 Per interpretare i dati e tradurli in operatività anche attraverso una valutazione
esterna
 Per il miglioramento della qualità del servizio, interesse primario per chi opera in
un sistema formativo;
 Per «l’obbligo di adottare procedure e strumenti di verifica e valutazione della produttività
scolastica e del raggiungimento degli obiettivi».( art.21.L. 15 marzo 1997)
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ISTITUTO COMPRENSIVO “FERMI” - MACERATA
LA STORIA
L’Istituto Comprensivo “Fermi”, aderendo fin dall’a.s. 2005/2006 ad un percorso di
ricerca-azione delle reti regionali PRO.VA.RE & FOR.MA.RE prima e AU.MI poi,
avvalendosi di esperti quali il Prof. Marco Castaldi e l’Ing. Maurizio Bray e della
piattaforma EDULAB per la documentazione e la formazione on line, insieme ad altri
122 Istituti Scolastici della Regione Marche, ha inteso realizzare i seguenti obiettivi:
– consolidare la cultura e la pratica auto valutativa;
– comparare i processi autovalutativi e limitare l’autorefenzialità del proprio Istituto
– strutturare un percorso di “eccellenza” per formare un competente gruppo di
autovalutazione
– posizionare la propria scuola in un contesto più ampio
– supportare processi di accreditamento della Regione Marche
Dal lavoro dei gruppi d’autovalutazione delle Scuole aderenti:
1.
è scaturita una mappa della qualità sulla base del CIPP model (Stufflebeam, 1971),
con procedure ben specificate, con fattori e relativi indicatori, definiti come
dispositivi d’allarme in grado di fornire informazioni sulla qualità del sistema
scolastico.
Modello C.I.P.P. → 4 campi di indagine:
Contesto: Bisogni formativi, interazione scuola-territorio
Input: Risorse strutturali, professionali e finanziare
Processi: Modalità di erogazione del servizio formativo
Prodotti: Risultati dell’azione educativa
Procedure da seguire
 Individuazione dei fattori di qualità: Aree da presidiare in relazione alla gestione
della qualità, ricondotti a quattro macrocategorie correlate tra loro: contesto, input,
processi, prodotti.
 Elaborazione degli indicatori: Definizione sintetica degli elementi da misurare →
numero, ovvero dei criteri di misurazione quantitativa e/o valutazione qualitativa.
80
ISTITUTO COMPRENSIVO “FERMI” - MACERATA
 Definizione degli standard di qualità: Obiettivo di qualità in relazione a ciascun
fattore.
 Adozione degli strumenti di verifica: modalità per controllare periodicamente il
rispetto degli standard fissati a garanzia e tutela del sistema.
2.
è stato predisposto un monitoraggio relativamente a fattori già concordati, riveduti
e corretti, riproposto per tre anni consecutivi, con lo scopo di fornire l’identità e la
presentazione dell’Istituto
3.
sono stati individuati, principalmente attraverso questionari e brainstorming, punti
di forza e di debolezza sui quali agire, condivisi nell’ambito del Collegio dei Docenti
4.
sono stati presentati progetti di miglioramento della continuità nell’ambito dei tre
ordini scolastici esistenti nell’Istituto e della valutazione condivisa
I giudizi espressi sul servizio dai referenti esterni, gli elementi emersi dall’analisi dei
fattori dall’interno della scuola e di quelli rilevati dal Servizio Nazionale di Valutazione,
condurranno ad una rilevazione valutativa maggiormente attendibile.
81
ISTITUTO COMPRENSIVO “FERMI” - MACERATA
La mappa della qualità
PERUNA MAPPADELLAQUALITA’ DI RETE
CONTESTO
• VISIBILITA’ ESTERNA
• PROGETTAZIONE INTEGRATA CON IL TERRITORIO
• LAVOROIN RETE CONALTRE SCUOLE
PROCESSI
Indirizzi strategici
• LEADERSHIP EDUCATIVA
• DISPONIBILITA’ ALL’INNOVAZIONE
RISORSE
• COMPETENZA PROFESSIONALEDEL PERSONALE
• FUNZIONALITA’ SPAZI AL PROGETTOEDUCATIVO
• RISPETTOSTANDARDNORMATIVI
(sicurezza, igiene, numerosità, …)
• DISPONIBILITA’ SERVZI ACCESSORI
Comunicazione e decisione
• RISPETTODELLE REGOLE
• ASCOLTOE RISPETTORECIPROCO
• COINVOLGIMENTOGENITORI
• TRASPARENZA
Gestione risorse
• VALORIZZAZIONE PROFESSIONALITA’
• FORMAZIONE CONTINUA
• PROCEDURE DI LAVOROCOMUNI
Scelte curricolari
• CONTINUITA’ EDUCATIVA
ESITI
• CAPACITA’ DI ATTRAZIONEDELL’UTENZA
• ACQUISIZIONECOMPETENZE DI BASE
• SVILUPPOPERSONALEESOCIALE
• PROSEGUIMENTOSCOLAREEPROFESSIONALE
• IDENTITA’ DI ISTITUTO
• ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO
• ARTICOLAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA
Scelte metodologico-didattiche
• FLESSIBILITA’ METODOLOGICA
• PERSONALIZZAZIONE PERCORSI
• PROMOZIONE APPRENDIMENTOSIGNIFICATIVO
• VALUTAZIONE CONDIVISA
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ISTITUTO COMPRENSIVO “FERMI” - MACERATA
NOTA
IL DOCUMENTO E’ STATO IDEATO E REDATTO DA
D. S : Prof. Bracalente Ermanno
 LE FUNZIONI STRUMENTALI AREA 1 :
 Docente Annalisa Telloni (Area 1)
 Docente Rocco Di Stasio -C.T.P.
 Lo staff di direzione (collaboratori del Dirigente e F.S.)
 Tutti i docenti dell’Istituto riuniti in Dipartimenti
83
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