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Scioperi, decise le franchigie estive primo stop
VIA SALARIA, LAVORI SULLA RETE DEL GAS DEVIATE SETTE LINEE Festa a piazza Farnese Oggi piazza Farnese verrà chiusa dalle 18 alle 24 per fare sapzio ai festeggiamenti dell’anniversario della Presa della Bastiglia. La linea 116 verrà quindi deviata su corso Vittorio Emanuele. Sit-in davanti alla Regione e sotto al Campidoglio Oggi sono in programma due sit-in di protesta. Al primo, dalle 9 in piazza Oderico da Pordenone nei pressi della sede della Regione Lazio, parteciperanno circa 500 persone per protestare contro il calendario venatorio. Fino alle 14, possibili rallentamenti per i bus della linea 716. Dalle 17 alle 20, inoltre, circa 200 lavoratori di Roma Multiservizi manifesteranno in piazza del Campidoglio. DALL’AUTHORITY All’incrocio tra via Salaria e via Po, si lavora per sostituire le condutture del gas. Via Salaria è quindi chiusa tra via Basento e via Po, mentre verso il Centro sono deviate le linee 53, 63, 83, 92, 223, 360 e 910. LA PROMOZIONE Scioperi, decise le franchigie estive primo stop dal 28 luglio al 3 agosto Lunedì 27 due proteste di 24 ore in Atac. Ancore disagi su metrò e Roma-Lido Car sharing pubblico Noleggi giornalieri a prezzi agevolati fino al 6 settembre Sono state definite le franchigie estive sugli scioperi per il trasporto pubblico, ovvero i periodi nei quali non sarà consentito protestare. Il primo sarà dal 28 luglio al 3 agosto, il secondo dal 10 al 20 agosto il terzo dal 28 agosto al 5 settembre. Tuttavia, sul sito Internet dell’autorità di garanzia sugli scioperi si legge che il 27 luglio a Roma sono in programma due agitazioni, di 24 ore, entrambe riguardanti l’Atac e proclamate da Ugl e Or.S.A. Si tratta di due scioperi inizialmente previsti per il 17 luglio e poi ricalendarizati dai due sindacati. In realtà ce ne sarebbe anche un terzo programmato dal Sul per il 28 luglio non inserito nell’elenco dell’authority (la prima franchigia scatta prorpio quel giorno) ma che il sindacato afferma poter svolgere. Nel frattempo, l’accordo quadro sottoscritto dai sindacati Cgil, Cisl e Uil con il Campidoglio riguardante le misure previste dal piano industriale dell’Atac, non Tornano le agevolazioni estive per gli utenti del servizio car sharing gestito dall’Agenzia capitolina per la mobilità. Fino al 6 settembre chi intende iscriversi avrà lo sconto del 50% e non dovrà versare il deposito cauzionale di 100 euro. Agevolazioni aperte anche a chi può sfruttare quelle previste per i dipendenti delle aziende dotate di un Mobility Manager. Inoltre, dal conto dei chilometri effettuati nei primi tre mesi dall’attivazione della card si potrà detrarre un bonus di 20 euro. Per chi invece è già iscritto, sempre fino al 6 settembre, ci sarà uno sconto variabile dal 23 al 42% sul prezzo dei pacchetti giornalieri (tra due e 7 giorni) e sulla tariffa chilometrica che sarà di 20 centesimi sia nei giorni feriali che in quelli festivi. Qualche esempio? Noleggiare una Panda, una 500 o una Punto per due giorni costerà 48 euro, mentre per una settimana si pagheranno 198 euro FLAMINIO sembra aver risolto la situazione del servizio ma solo migliorato un po’ la situazione. Su metrò e ferrovie regionali gestite dall’azienda capitolina del trasporto, però, i disagi continuano. Soprattutto sulla linea B del metrò e sulla Roma-Lido dove la carenza di treni in servizio continua a far sentire i suoi effetti. Anche ieri, l’Atac ha dato conto dello stato del servizio, pubblicando il bollettino aggiornato sul AL VOLANTE proprio sito e sui social network. Alla metro B ha corrisposto la voce “ritardi”, definiti “lievi” sulla A fino al primo pomeriggio, quando però la situazione è peggiorata, mentre per la Roma-Lido veniva indicata una frequenza di 20 minuti. Qualche corsa soppressa sulla Roma-Viterbo, sia sul tratto urbano che su quello extraurbano, mentre la metro C e la Termini e Giardinetti hanno viaggiato regolarmente VERSO L’ANNO SANTO Cantieri sui binari del tram La Colombo torna normale Giubileo, l’Opera Romana Pellegrinaggi: “Impegnamoci” navette al posto di 2 e 19 Giovanni XXIII dimezzata Presentato lo studio sull’indotto. Si stimano 25 milioni di arrivi Domani e dopodomani i tram della linea 19 saranno sostituiti da bus navetta tra Valle Giulia e piazza Rirsorgimento per fare spazio a un cantiere sui binari. Per lo stesso motivo, fino a domenica 19 luglio, resta la sospsensione del servizio tramviario sull’intero percorso della linea 2 (tra piazza Mancini e piazza del Popolo). i tram sono sostituiti da bus navetta per l’intera giornata. Deviate su percorsi alternativi anche le linee di bus 53 e n25 Dopo il rifacimento del manto stradale danneggiato dall’incidente della scorsa settimana, in via Cristoforo Colombo si è tornati a viaggiare regolarmente sulla carreggiata in direzione di Ostia all’altezza di Mezzocammino. Resta ancora chiusa, invece, la galleria Giovanni XIII tra via Mario Fani e la Pineta Sacchetti. Tra l’Olimpica e via Mario Fani, inoltre, si viaggia su una sola corsia e con il limite di velocità fissato dai vigili a 40 km/h Si entra nel vivo nella fase organizzativa del Giubileo straordinario che inizierà l’8 dicembre. “Rimbocchiamoci le maniche tutti insieme - ha detto ieri monsignor Liberio Andreatta, vicepresidente e amministratore delegato dell’Opera romana pellegrinaggi Dobbiamo collaborare cercando di non creare disagio ma di intervenire sui servizi della città come viabilità e trasporti”. L’occasione dell’intervento è stato la presentazione di uno studio sull’indotto del Giubileo straordinario della Misericordia. “Venticinque milioni di pellegrini? – ha detto Andreatta - È possibile, ma una stima vera la potremo avere a fine agosto”. Sui programmi? “Faremo dei bellissimi percorsi pedonali, saranno quattro o cinque”. Tra questi anche via Papalis, da San Pietro a San Giovanni. “Stiamo studiando - ha concluso - il percorso per San Paolo ma faremo una rete di proposte e delle app dedicate” www.muoversiaroma.it - Trasporti&Mobilità a cura di Roma Servizi per la Mobilità. Anno XV n. 131 Reg. Trib. Roma n. 164 del 24/4/2001 - Direttore responsabile: Andrea Burli Redazione: piazzale degli Archivi, 40 - 00144 Roma. Tel: 06.46952080. Fax 06.46957839. E-mail: [email protected]. Martedì 14 luglio 2015 L’INTERVISTA Anno Santo straordinario, il ruolo delle ferrovie “Saranno potenziati i controlli su tutta la rete” Roberto Sgalla (Polizia di Stato), illustra l’attività della Polfer a bordo dei treni e nelle grandi stazioni Anche grazie all’Alta Velocità il treno si riprende il ruolo di mezzo preferito per gli spostamenti. Sarà cosi anche nell’anno del Giubileo. Dopo aver affrontato la scorsa settimana il tema della sicurezza stradale, con Roberto Sgalla, Direttore Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato, approfondiamo il ruolo delle ferrovie anche in vista del grande evento del prossimo anno. Quale sarà l’impegno della Polfer? “Nel 2000 furono oltre 25 milioni i fedeli che raggiunsero Roma per assistere alle celebrazioni legate al Giubileo. Nella circostanza furono più di 32.500 i servizi di vigilanza e 4.950 quelli a bordo treno messi in campo dalla Polizia Ferroviaria, oltre a 1.950 servizi di pattugliamento delle linee ferroviarie e 3.760 servizi antiborseggio. In occasione del prossimo Giubileo l’impegno della Specialità, che è comunque quotidiano, sarà rinnovato con servizi di varia tipologia, sia nelle stazioni che a bordo dei convogli ferroviari in modo da garantire le massime condizioni di sicurezza. È previsto anche un potenziamento delle attività di 600 pattuglie al giorno un terzo sui convogli polizia, non limitato ovviamente al- le pattuglie della Polfer impegnala sola Capitale”. te sia nelle stazioni che sui treni” In che misura le tecnologie negli ultimi anni hanno reso più sicuri treni e stazioni? “Le stazioni, ma anche determinati tipi di treno, sono muniti di telecamere che, al di là della efficacia deterrente, sono utilizzate nelle attività investigative: accertamento dei reati e individuazione dei responsabili. Ad esempio, a Roma Termini ci sono oltre 400 telecamere attive. Le immagini sono remotizzate presso le Sale Operative della Polizia Ferroviaria, attive tutti i giorni h24. Dalle sale vengono coordinati gli interventi del- LE VOSTRE SEGNALAZIONI Segnalo il desolante stato di degrado dei convogli del metrò, dovuto all’imbrattamento da parte dei writers. I treni Caf della linea A, entrati in esercizio nel 2005, per molti anni sono rimasti immacolati. Quelli della B (sempre i Caf) entrati in esercizio pochi mesi fa, sono già tutti vandalizzati. Sulla Roma-Lido c’è la stessa situazione, così come la Roma-Nord per Montebello. Il fenomeno writers è mondiale, ma la situazione di Roma, non l’ho vista in nessuna parte del mondo. Cosa succede nei depositi, dobbiamo arrenderci e subire? - Gianni P. Risponde la redazione Una delle caratteristiche dei treni Caf sulle quali venne posta l’attenzione all’atto della congsegna fu Può descrivere le caratteristiche e l’attività dell’agente Polfer? “Il poliziotto della Polizia Ferroviaria da sempre è in mezzo alla gente, opera quotidianamente nelle stazioni o a bordo dei treni per garantire la sicurezza dei milioni di passeggeri in viaggio. Dalla sua formazione ed esperienza, deriva la consapevolezza di agire in un ambiente complesso. Un settore molto tecnico, peraltro, oltre che strategico. Per sintetizzare, l’agente Polfer deve avere grande competenza professionale e profonda umanità” PAOLO PETRUCCI La Polizia Ferroviaria opera ogni giorno con 600 pattuglie nelle stazioni principlai della rete nazionale e 200 sui convogli ferroviari. Dall’inizio dell’anno sono stati effettuati circa 91mila servizi di vigilanza nelle stazioni ed oltre 23mila sui treni, dando la priorità alle linee sulle quali si registrano le maggiori criticità. Le tratte ferroviarie più “a rischio” sono individuate di volta in volta sulla base di dati analizzati e condivisi nell’ambito di un “comitato” che si tiene ogni mese, sia a livello territoriale che a livello centrale. Al tavolo partecipano la Polizia Ferroviaria e le Ferrovie dello Stato. Le riunioni sono finalizzate non solo per l’attivazione delle giuste sinergie, ma anche perché, anche grazie alle informazioni che vi confluiscono, la Polfer elabora le proprie strategie e cerca di orientare al meglio i propri servizi. (P. P.) I NUMERI Nel 2014 arrestati 93 ladri di rame la pellicola anti-graffiti che doveva salvaguardare i treni dagli attacchi dei writers. Infatti, come lei stesso ricorda, per alcuni anni il fenomeno si riusciva a contrastare. Il fatto che, invece, ora i treni risultino imbrattati suggerisce che ora le pellicole potrebbero non essere più sostituite I furti di rame sulle ferrovie non determinano alcun pericolo per i treni o per i passeggeri. Nel momento del taglio dei cavi, infatti, i sistemi di sicurezza si attivano interrompendo la circolazione ferroviaria. Questo tuttavia determina ritardi per i convogli e pesanti disagi per i viaggiatori. Da ormai 10 anni la Polfer si confronta con questo problema ed è stata una delle prime a farlo quando il fenomeno è emerso. In effetti, la linea ferroviaria, che si snoda per oltre 16mila km, rappresenta per i ladri di rame una sorta di “bancomat a cielo aperto”. Lo scorso anno sono stati effettuati 10.173 servizi di pattugliamento, 2.746 controlli ai rottamatori e 1.258 controlli su strada. Un impegno che ha prodotto i suoi risultati: 93 arrestati e 305 indagati con il recupero di oltre 123 tonnellate di rame su tutto il territorio nazionale. Inoltre, cosa più rilevante, il fenomeno in ambito ferroviario si è complessivamente ridotto del 19% P. P.