Tenero, i risultati delle prove varietali 20102011

[ FRUMENTO IN CAMPO ]
O
RT
SE
IN
n. 37/2011
Terra e Vita
I
LE
BI
CA
AC
ST
[ AA CURA
CURA DI
DI GIANNI
IANNI GNUDI
NUDI ]
Tenero, i risultati delle
prove varietali 2010­2011
[ DI MAURIZIO PERENZIN, EMANUELE SANZONE ]
L
Le migliori cultivar
fra grani di forza,
a sperimentazione nazionale sulle cultivar di
produttive e merceologiche del prodotto destinato
panificabili normali, all’industria di trasformazione alimentare.
frumento tenero condotta nell’annata agraria
2010/11 è oramai giunta al 38° anno di attività
Con riferimento all’areale Nord, l’elevata intensi­
panificabili
ed ha interessato complessivamente 30 varietà valu­
tà delle precipitazioni, durante il periodo autunno­
tate in 30 località dislocate rispettivamente: 11 nel­
invernale, ha ostacolato e, in alcuni casi, impedito le
superiori
l’areale Nord, 13 nel Centro, 6 nel Sud e in Sicilia. La
semine, che si sono concluse tardivamente special­
rete di sperimentazione, finanziata dal MipaaF, è sta­
mente in Veneto e Friuli Venezia Giulia; viceversa, in
e biscottieri
ta realizzata nell’ambito del progetto ASER con il
Piemonte, Lombardia ed Emilia­Romagna, le opera­
coordinamento del CRA­SCV (Unità di ricerca per la
zioni di semina si sono svolte con più regolarità.
selezione dei cereali e la valorizzazione delle varietà
Al sopraggiungere della stagione invernale, fre­
vegetali) di S. Angelo Lodigiano con la collaborazione di varie istituzioni
quenti eventi piovosi seguiti da nevicate, si sono manifestati in alcune
pubbliche e private.
località, a differente altimetria, del Piemonte e della Lombardia, ostaco­
In tabella 1 vengono riportate le varietà, in prova nella corrente cam­
lando così l’emergenza della coltura.
pagna agraria, raggruppate nelle classi qualitative di appartenenza in
Nelle semine tardive sono stati osservati ingiallimenti fogliari e feno­
base alla loro destinazione d’uso: 2 tra i Frumenti di Forza (FF), 5 tra i
meni di asfissia radicale nei terreni poco permeabili. La primavera è stata
Frumenti Panificabili Superiori (FPS), 19 tra i Frumenti Panificabili
caratterizzata da basse temperature e da un regime pluviometrico più
(FP), 3 tra i Frumenti da Biscotto (FB) e 1 per i Frumenti per Altri Usi
intenso che ha pregiudicato lo sviluppo delle piante, la concimazione di
(FAU). Anche quest’anno, così come è dimostrato dalle genealogie, la
copertura e il diserbo. Inoltre, i livelli più elevati di umidità e temperatu­
maggior parte delle varietà costituite deriva da germoplasma francese.
ra riscontrati in diverse località hanno aggravato il quadro patologico di
Dalla sperimentazione quest’anno escono le varietà: Accor, Antille,
alcune malattie crittogamiche, in modo particolare septoria e fusariosi
Colledoro, Epidoc, Exotic, Genesi, Lilliput, Palesio, Bramante, Sollario,
della spiga.
in quanto sono già state caratterizzate nelle precedenti sperimentazioni.
Durante il mese di maggio, l’elevate temperature, superiori alla me­
Al loro posto entrano nella prova altre varietà di recente iscrizione al
dia stagionale, hanno indotto una maggiore precocità di maturazione
registro varietale, quali Asuncion, Afrodite, Akamar, Cimabue, Illico,
con ripercussioni negative sulla resa e le caratteristiche merceologiche
Mantegna, Palanca, Sobald, Stendal, Vallese e Zanzibar.
del prodotto.
Il regime termopluviometrico si è diversificato in rapporto agli areali
Nell’areale Centro, alcune regioni hanno evidenziato una maggiore
di coltivazioni con ovvie implicazioni sulle caratteristiche agronomiche,
piovosità autunnale durante il periodo delle semine (Toscana), mentre in
II
Terra e Vita
[ FRUMENTO IN CAMPO ]
n. 37/2011
[ TAB. 1 – VARIETÀ A CONFRONTO NELLA 38A SPERIMENTAZIONE NAZIONALE*
altre la distribuzione delle piogge
è risultata piuttosto irregolare. In
ANNO DI
VARIETÀ
GENEALOGIA
RESPONSABILE DELLA SELEZIONE CONSERVATRICE
ISCRIZIONE
particolare, è stata osservata
Frumenti di forza
un’ampia variabilità dei valori di
SIS, S. Lazzaro di Savena (Bo); Venturoli Sementi,
temperatura e precipitazione in
Bologna
2002(1)
(H89092 x H89136) x Soissons
Pianoro (Bo); C.C. Benoist (Francia)
corrispondenza delle zone più in­
Cimabue
2010
Enesco x Bologna
SIS, S. Lazzaro di Savena (Bo)
terne.
Frumenti panificabili superiori
Il periodo invernale è stato ca­
Apoteosi
2005(2)
(Bolero x Serio) x Centauro
Venturoli Sementi, Pianoro (Bo)
Limagrain Italia, Busseto (Pr); Nickerson International
ratterizzato da temperature basse
Arrocco
2009
(Isengrain x Virtuose) x Moaba
Research Geie (Francia)
e precipitazioni nevose, soprattut­
Blasco
2002
Oderzo x Barra
CONASE, Conselice (Ra)
to nell’areale toscano, dove la fase
Stendal
2010
VIII­221 x V­33
ISEA, S. Severino Marche (Mc)
di emergenza delle piante è avve­
Tiepolo
2009
Oracle x Calodine
SIS, S. Lazzaro di Savena (Bo)
Frumenti panificabili
nuta con difficoltà. Le abbondanti
Afrodite
2010
IE/88t1 x FU15
ISEA, S. Severino Marche (Mc)
precipitazioni del periodo succes­
Akamar
2010
Apache x NSA01­0111
Nickerson International Research Geie (Francia)
sivo, nonostante abbiano favorito
Limagrain Italia, Busseto (Pr); Nickerson International
Altamira
2009
96248 x Isengrain
l’instaurarsi di alcune fisiopatie,
Research Geie (Francia)
Andana
2007
Sel – Cimmyt x Eridano
ProSeMe, Enna
hanno influenzato positivamente
Anforeta
2008
EG – 83 x Bel – 118
ProSeMe, Enna
il processo di maturazione del fru­
Inc. spontaneo nell’ambito della
mento e la resa finale in granella.
Aquilante 2006
CONASE, Conselice (Ra); ApsovSementi, Voghera (Pv)
selezione della var. Blasco
Nell’areale Sud, le operazioni
Asuncion 2010
Giava x Mieti
ApsovSementi, Voghera (Pv); CONASE, Conselice (Ra)
di semina si sono svolte con rego­
Aubusson 2003
Tremie x 91B294
Limagrain Italia, Busseto (Pr)
Bandera
2008
(Geppetto x Apache) x 8248
Serasem (Francia)
larità. L’emergenza della coltura è
Illico
2010
Ormil x Apache
Syngenta Seeds, Casalmorano (Cr)
stata avvantaggiata da una più in­
Masaccio 2008
Oratorio x Genio
SIS, S. Lazzaro di Savena (Bo)
tensa piovosità, rispetto alla nor­
Mieti
1992
Mec x Vinci
ApsovSementi, Voghera (Pv)
ma, durante il periodo autunnale.
Palanca
2008
GA1­E75 x GA1­H95.9
Serasem (Francia)
Pioneer Hi­Bred Italia, Malagnino (Cr);
Precipitazioni più abbondanti, du­
PR22R58
2002
(Victo x FVP0040) x XXC31
Pioneer Genetique (Francia); Pioneer Hi­Bred Int. (Usa)
rante la stagione colturale, sono
Sirtaki
2007
Andalou x Aztec
Momont – Hennette & Fils (Francia)
state osservate in Sicilia; il fenome­
Sobald
2007
Isengrain x Kinto
Caussade Semences (Francia)
no della siccità ha colpito soprat­
Solehio
2008
Isengrain x Ornicar
Momont – Hennette & Fils (Francia)
tutto regioni come la Puglia, dove
Maestra x (Mec x Marzotto x
Vallese
2008
Manara sementi, Oppeano (Vr)
Aurora/Centauro)
è stata registrata una più bassa pio­
Zanzibar
2009
(Frelon
x
61601)
x
(Capnor
x
Parador)
Serasem (Francia)
vosità annuale.
Frumenti da biscotti
Nel periodo primaverile, il mi­
Arabia
2009
Guadalupe x Tibet
ApsovSementi, Voghera (Pv)
glioramento delle condizioni cli­
Artico
2001
Incrocio multiplo
ApsovSementi, Voghera (Pv)
Mantegna 2010
Tremie x Noce
SIS, S. Lazzaro di Savena (Bo)
matiche, a seguito di eventi piovo­
Frumenti per altri usi
si, ha favorito una più efficiente
Feria
2008
Frelon x Vivant
Momont – Hennette & Fils (Francia)
utilizzazione dell’azoto sommini­
*suddivise secondo l’Indice Sintetico di Qualità (ISQ). (1)Iscritta nel catalogo spagnolo; (2) Iscritta nel catalogo greco
strato in copertura; tuttavia, gli
sbalzi di temperatura, registrati
durante la fase di maturazione, hanno comportato una riduzione delle
appena introdotte (Sobald e Zanzibar), insieme ad alcune in prova da un
rese.
biennio (Masaccio e Anforeta), raggiungono una produzione che sfiora
le 6,00 t/ha, superando la media di campo in gran parte delle località di
[ ITALIA SETTENTRIONALE
prova. Tra i frumenti di forza, si conferma Bologna, mentre per la classe
L’entità delle precipitazioni autunnali, rilevate in questo areale, ha osta­
dei frumenti panificabili superiori, si evidenzia Tiepolo con una produ­
colato o in alcuni casi impedito le semine delle prove. Durante la fase di
zione che sfiora le 6,00 t/ha. Facendo riferimento ai frumenti da biscotmaturazione sono state registrate temperature superiori alla media che
to, Mantegna e Arabia hanno evidenziato una produttività media.
hanno condizionato negativamente le rese unitarie (5,62 t/ha), rispetto
La spigatura media delle varietà è avvenuta l’8 maggio. Tra le varietà
all’annata agraria 2010 (Tabella 2).
più precoci troviamo Stendal, Anforeta e Bandera (5 maggio), mentre la
Nell’ambito delle classi qualitative, la più produttiva risulta la classe
più tardiva è risultata Illico (12 maggio).
dei FP (5,70 t/ha), seguita, con valori di resa pressoché uguali, dalle
Nella media delle cultivar l’altezza ha fatto registrare un valore pari a
classi: FF (5,31 t/ha), FPS (5,35 t/ha) ed FB (5,40 t/ha). Nell’ambito delle
70 cm. Tra le varietà, Anforeta ha raggiunto una la taglia più elevata (84
varietà più produttive che afferiscono alla classe dei frumenti panificacm), mentre Mieti la più bassa (56 cm).
bili, troviamo, Solehio (6,67 t/ha) e Sirtaki (6,54 t/ha), che si distinguono
Riguardo al peso ettolitrico è stato osservato un valore medio varieta­
per avere superato la media di campo in quasi tutte le località. Si affer­
le di 77,5 kg/hl. Vallese e Aquilante, varietà appartenenti alla classe dei
mano anche, con valori dell’indice di produttività superiori a 100, le
frumenti panificabili, hanno evidenziato per il carattere in esame i
nuove introduzioni Akamar (6,10 t/ha) e Illico (6,05 t/ha). Altre varietà,
valori più elevati (circa 81,0 kg/hl), come pure elevato è risultato il peso
IV
[ FRUMENTO IN CAMPO ]
Terra e Vita
n. 37/2011
[ TAB. 2 ­ NORD: PRINCIPALI CARATTERISTICHE RILEVATE
[ TAB. 3 ­ CENTRO: PRINCIPALI CARATTERISTICHE RILEVATE
Medie delle 30 varietà nelle 11 località di prova
Medie delle 30 varietà nelle 13 località di prova.
(1) Posta pari a 100 la media produttiva delle singole località
ettolitrico della varietà FPS Blasco (80,8 kg/hl). Per contro, valori inferio­
ri alla soglia (75 kg/hl) sono stati riscontrati per Sirtaki, Aubusson e
Artico. Per il peso 1.000 semi è stato riscontrato un valore medio di 42,4 g;
Anforeta ha fatto registrare il valore più elevato (52,1 g), mentre Bologna
il più basso (36,3 g).
[ ITALIA CENTRALE
In questo areale, l’irregolare distribuzione delle piogge ha penalizzato le
6,20
5,63
5,92
6,28
6,25
6,19
6,03
5,75
6,10
7,40
7,03
6,86
6,80
6,78
6,74
6,73
6,71
6,70
6,68
6,65
6,57
6,52
6,26
6,18
6,07
5,96
5,90
5,00
6,50
6,68
6,15
6,13
6,32
7,03
6,40
13
97
88
4
0
98
98
97
94
90
8
4
3
4
0
116
110
107
106
106
105
105
105
105
104
104
103
102
98
97
95
93
92
78
11
10
10
9
8
9
8
11
8
9
10
11
7
4
3
3
3
0
0
104
96
96
10
4
4
110
12
PESO 1000 SEMI
(G)
11
CIMABUE
BOLOGNA
Media FF
FPS TIEPOLO
FPS STENDAL
FPS ARROCCO
FPS BLASCO
FPS APOTEOSI
Media FPS
FP
SOLEHIO
FP
SIRTAKI
FP
AFRODITE
FP
ALTAMIRA
FP
ANFORETA
FP
MASACCIO
FP
BANDERA
FP
ILLICO
FP
ZANZIBAR
FP
SOBALD
FP
AKAMAR
FP
ASUNCION
FP
PR22R58
FP
PALANCA
FP
AQUILANTE
FP
ANDANA
FP
AUBUSSON
FP
VALLESE
FP
MIETI
Media FP
FB
ARABIA
FB
ARTICO
FB
MANTEGNA
Media FB
FAU
FERIA
Media generale
Località (n.)
PESO ETTOLITRICO
(KG/HL)
119
FF
FF
VARIETÀ
ALTEZZA PIANTA
(CM)
6
6
2
36,3
40,8
38,5
42,5
43,4
41,5
43,6
40,0
42,2
47,5
43,0
38,4
41,7
45,3
42,5
43,5
52,1
42,1
43,7
45,4
46,4
42,2
42,6
43,7
40,0
41,4
39,0
37,6
43,1
40,4
41,1
39,7
40,4
45,4
42,4
8
CAMPI CON
INDICE ≥ 100 (N.)
101
100
87
78,4
79,7
79,0
78,7
78,2
80,8
79,8
79,4
79,4
77,5
74,8
75,3
76,9
77,5
75,1
76,9
78,9
76,3
77,4
78,2
78,7
75,1
75,8
81,2
81,0
78,1
73,1
75,5
77,0
76,9
77,7
73,2
75,9
77,6
77,5
11
(1)
11
10
9
9
8
7
9
9
7
7
8
6
8
4
4
3
2
1
0
71
68
70
70
64
68
74
68
69
76
70
71
75
74
72
70
84
60
65
65
74
69
69
77
65
69
64
56
70
71
72
67
70
72
70
11
INDICE MEDIO
119
116
109
108
106
106
105
105
105
104
104
103
101
98
98
94
91
84
72
38
36
37
38
36
37
35
37
37
40
40
36
42
37
41
37
35
37
39
35
40
38
36
40
36
36
41
36
38
41
36
38
38
40
38
10
PRODUZIONE
T/HA
6
4
2
1
1
INDICE SINTETICO
DI QUALITÀ
105
95
95
92
89
PESO 1000 SEMI
(G)
4
3
PESO ETTOLITRICO
(KG/HL)
95
94
ALTEZZA PIANTA
(CM)
5,34
5,27
5,31
5,91
5,33
5,33
5,18
4,98
5,35
6,67
6,54
6,10
6,05
5,98
5,97
5,90
5,90
5,87
5,86
5,84
5,77
5,69
5,51
5,50
5,28
5,10
4,71
4,04
5,70
5,70
5,59
4,91
5,40
6,67
5,62
11
CARATTERI
CARATTERI
AGRONOMICI MERCEOLOGICI
PRODUZIONE
SPIGATURA
(GG DA 1/4)
BOLOGNA
CIMABUE
Media FF
FPS TIEPOLO
FPS ARROCCO
FPS BLASCO
FPS STENDAL
FPS APOTEOSI
Media FPS
FP
SOLEHIO
FP
SIRTAKI
FP
AKAMAR
FP
ILLICO
FP
MASACCIO
FP
SOBALD
FP
ZANZIBAR
FP
ANFORETA
FP
ASUNCION
FP
PR22R58
FP
BANDERA
FP
ALTAMIRA
FP
AFRODITE
FP
PALANCA
FP
VALLESE
FP
AQUILANTE
FP
ANDANA
FP
AUBUSSON
FP
MIETI
Media FP
FB
MANTEGNA
FB
ARABIA
FB
ARTICO
Media FB
FAU FERIA
Media generale
Località (n.)
CAMPI CON I
NDICE  100 (N.)
FF
FF
INDICE MEDIO(1)
VARIETÀ
PRODUZIONE
T/HA
INDICE SINTETICO
DI QUALITÀ
PRODUZIONE
SPIGATURA
(GG DA 1/4)
CARATTERI
CARATTERI
AGRONOMICI MERCEOLOGICI
40
42
41
41
38
38
39
38
39
44
45
42
43
37
39
36
46
39
44
41
41
43
39
37
37
45
44
40
41
38
42
46
42
44
41
13
74
74
74
77
80
71
74
74
75
80
74
74
78
87
79
71
83
77
76
80
66
68
76
71
75
68
84
64
75
78
74
76
76
77
75
13
81,4
80,4
80,9
79,2
80,5
79,5
83,4
80,7
80,7
79,4
76,8
77,8
80,9
81,7
79,9
79,9
79,7
78,3
76,9
78,3
78,2
78,6
78,0
83,8
80,8
76,9
83,0
78,1
79,3
80,3
76,2
78,0
78,2
78,8
79,5
13
39,8
33,3
36,5
41,1
42,5
41,9
39,7
38,1
40,7
45,9
41,6
41,3
45,9
53,0
44,4
43,7
42,1
42,9
39,9
39,2
40,8
40,8
41,4
38,2
39,4
38,4
41,0
34,8
41,8
42,0
37,7
38,8
39,5
43,5
41,1
11
(1) Posta pari a 100 la media produttiva delle singole località
rese nelle aree più interne. La resa media varietale è risultata pressoché
simile a quella ottenuta nel 2010 (6,40 t/ha) (Tabella 3).
Come già visto per gli ambienti dell’Italia settentrionale, anche in
questo areale, nella classe qualitativa dei frumenti panificabili si distin­
guono per elevata produttività, Solehio (7,40 t/ha) e Sirtaki (7,03 t/ha)
con indici medi pari a 116 e 110, rispettivamente. Un gruppo di varietà,
costituito dalle nuove accensioni Afrodite, Altamira, Anforeta, Masac­
cio, Bandera, Illico, Zanzibar, Sobald, Akamar e Asuncion, si colloca in
n. 37/2011
V
Terra e Vita
[ TAB. 4 ­ SUD: PRINCIPALI CARATTERISTICHE RILEVATE
Medie delle 30 varietà nelle 6 località di prova
2
2
2
0
0
118
114
111
109
107
106
106
104
102
101
101
98
96
94
93
93
92
89
85
6
6
4
4
4
5
5
4
4
2
4
2
1
1
2
3
1
2
0
109
103
96
6
4
1
117
6
79
76
78
77
85
80
71
78
78
82
76
80
92
85
83
82
74
87
78
83
79
71
80
77
80
76
91
70
80
82
81
77
80
82
80
6
80,8
80,4
80,6
83,4
79,7
79,1
79,0
80,8
80,4
79,2
79,4
76,5
80,9
79,7
78,2
80,4
78,8
79,3
77,0
79,1
76,6
77,9
78,1
83,3
80,6
76,9
81,7
79,2
79,1
80,3
79,0
75,7
78,3
78,7
79,3
6
PESO 1000 SEMI
(G)
98
96
96
93
91
34
30
32
28
25
31
26
26
27
26
24
34
26
36
31
31
32
37
33
28
34
32
31
29
24
35
36
31
31
26
35
31
31
35
30
6
PESO ETTOLITRICO
(KG/HL)
CAMPI CON
INDICE ≥ 100 (N.)
2
0
ALTEZZA PIANTA
(CM)
INDICE MEDIO
92
89
(1)
PRODUZIONE
T/HA
INDICE SINTETICO
DI QUALITÀ
BOLOGNA
4,53
CIMABUE
4,37
Media FF 4,45
FPS BLASCO
4,84
FPS STENDAL
4,75
FPS TIEPOLO
4,73
FPS ARROCCO
4,62
FPS APOTEOSI
4,48
Media FPS 4,68
FP
ZANZIBAR
5,84
FP
BANDERA
5,61
FP
SIRTAKI
5,50
FP
ANFORETA
5,36
FP
SOLEHIO
5,29
FP
AKAMAR
5,25
FP
ALTAMIRA
5,24
FP
PR22R58
5,12
FP
ILLICO
5,04
FP
AFRODITE
5,00
FP
MASACCIO 5,00
FP
SOBALD
4,84
FP
ASUNCION 4,76
FP
PALANCA
4,67
FP
AQUILANTE 4,61
FP
ANDANA
4,58
FP
AUBUSSON 4,55
FP
VALLESE
4,39
FP
MIETI
4,21
Media FP 4,99
FB
ARABIA
5,37
FB
MANTEGNA 5,10
FB
ARTICO
4,75
Media FB 5,08
FAU FERIA
5,76
Media generale 4,94
Località (n.)
6
FF
FF
VARIETÀ
SPIGATURA
(GG DA 1/4)
CARATTERI
CARATTERI
AGRONOMICI MERCEOLOGICI
PRODUZIONE
32,8
37,1
34,9
37,7
40,6
38,8
40,5
37,4
39,0
42,1
42,4
39,8
48,2
42,8
37,1
44,4
40,5
39,3
40,4
41,8
38,6
39,0
39,2
36,5
40,2
37,2
38,0
35,2
40,1
40,5
37,1
37,1
38,2
41,2
39,4
6
(1) Posta pari a 100 la media produttiva delle singole località
una fascia produttiva compresa fra 6,86 t/ha e 6,57 t/ha, evidenziando
indici produttivi maggiori di 100 in gran parte delle località di prova. Tra
i frumenti di forza, Cimabue (6,20 t/ha) appare meglio adattarsi a
questo areale rispetto a Bologna (5,63 t/ha). Nella classe dei frumenti
panificabili superiori, Tiepolo (6,28 t/ha) si caratterizza per un numero
più elevato di località con indice pari o superiore a 100; mentre per le
varietà Stendal (6,25 t/ha), Arrocco (6,19 t/ha) e Blasco (6,03 t/ha) non
sono state osservate differenze sostanziali nei valori di resa unitaria. Tra i
VI
[ FRUMENTO IN CAMPO ]
Terra e Vita
n. 37/2011
[ TAB. 5 ­ INDICI PRODUTTIVI MEDI DELLE 30 VARIETÀ*
2009 (11)
2010 (14)
2011 (13)
2007 (8)
2008 (7)
95
94
94
98
91
95
88
97
75
94 90 86 92
89
99
97 95
89 89
102 95
102 105
92
97
104
104
97
86
98
101
94 100 103 97 101 98
90
83 91
97
93 93
98
105 96
98
96
2011 (6)
2008 (17)
98
2010 (8)
2007 (16)
94
2009 (5)
2011 (11)
SUD
2010 (19)
Frumento di forza
107 100
BOLOGNA
CIMABUE
Frumento panificabile superiore
104 99
BLASCO
APOTEOSI
ARROCCO
TIEPOLO
STENDAL
Frumento panificabile
108 110
AUBUSSON
91 103
MIETI
109 105
PR22R58
107 98
AQUILANTE
ALTAMIRA
ANDANA
ANFORETA
BANDERA
MASACCIO
SIRTAKI
SOLEHIO
AFRODITE
AKAMAR
ASUNCION
ILLICO
PALANCA
SOBALD
VALLESE
ZANZIBAR
Frumento da biscotto
96 102
ARTICO
ARABIA
MANTEGNA
Frumento per altri usi
FERIA
6,32 6,60
Produzione media (t/ha)
CENTRO
2009 (18)
2008 (21)
VARIETA'
2007 (16)
NORD
ettolitrico superiore a 80,0 kg/hl, si
evidenziano anche Cimabue, Bo­
logna, Stendal, Apoteosi, Altami­
ra, Anforeta, Andana e Arabia.
Nella media delle varietà il peso
1.000 semi ha fatto registrare un
valore di 41,1 g. In particolare, il
peso più elevato è stato riscontrato
per Anforeta (53,0 g), il più basso
per Bologna (33,3 g).
[ ITALIA MERIDIONALE
Nell’areale Sud, il valore produtti­
vo medio (4,94 t/ha) è risultato si­
mile a quello riscontrato nella pre­
103 97 84 100 106 106 101 93 95 99 103 95 92
cedente annata agraria (Tabella 4).
86 83 72 90 93 81 88 78 87 100 92 92 85
In rapporto alle classi qualitati­
110 108 104 118 105 109 110 102 110 104 109 104 104
ve non sono state osservate diffe­
­­­ ­­­ 94 106 98 ­­­ ­­­ 97 108 100 ­­­ ­­­ 93
renze apprezzabili nella media
114 103
112 106
115 106
produttiva varietale fra i FP ed
87 91
90 95
99 93
FPS (4,99 e 4,68 t/ha, rispettiva­
95 105
94 106
115 109
mente). La classe FF ha evidenzia­
113 104
110 105
118 114
to un valore più modesto della resa
107 106
102 105
105 101
in granella (4,45 t/ha), mentre la
108 116
109 110
99 111
classe FB ha fatto registrare la pro­
115 119
115 116
99 107
duttività media più elevata (5,08
101
107
101
t/ha).
109
104
106
Con riferimento alle varietà ap­
105
103
96
partenenti
alla classe dei frumenti
108
105
102
panificabili
si evidenziano Zanzi­
98
98
94
bar
(5,84
t/ha)
e Bandera (5,61 t/
106
104
98
ha),
varietà
di
nuova
introduzione,
98
92
89
che
hanno
mostrato
di possedere
105
105
118
una elevata stabilità produttiva in
questo areale, con indici produttivi
97 93 87 107 99 98 97 96 106 110 99 102 96
superiori a 100 in tutte le località di
99 100
102 104
109 109
101
96
103
prova. Buone produzioni sono sta­
te evidenziate anche per Sirtaki,
112 119
107 110
104 117
Anforeta, Solehio, Akamar, Alta­
6,55 6,83 5,62 5,98 6,95 5,99 6,01 6,40 3,75 4,32 3,80 4,79 4,94
mira, PR22R58, Illico, Afrodite e
*valutate negli ultimi cinque anni negli areali Nord, Centro e Sud (posta uguale a 100 la resa media delle singole
Masaccio, che hanno evidenziato
località). Tra parentesi, a fianco dell'anno, è riportato il numero di prove effettuato
livelli produttivi soddisfacenti e
compresi tra 5,50 t/ha e 5,00 t/ha.
frumenti da biscotto si evidenzia Arabia (6,68 t/ha) che associa ad una
Nella classe dei frumenti panificabili superiori, Blasco (varietà iscritta
buona resa indici produttivi medi > di 100 in quasi tutte le località di
nel 2002) ha evidenziato un discreto livello produttivo (4,84 t/ha), come
prova.
pure Stendal (4,75 t/ha) e Tiepolo (4,73 t/ha). Tra i frumenti da biscotto
In questo areale, la data di spigatura media è stata l’11 maggio. Anche
si distingue anche quest’anno Arabia (5,37 t/ha) per valori dell’indice di
in questo caso, così come per l’areale Nord, la varietà Illico è risultata la
resa superiori a 100 in tutte le località.
più tardiva (16 maggio), mentre la più precoce è stata Bandera (6 mag­
La data media di spigatura delle varietà è avvenuta con notevole
gio). Con riferimento all’altezza delle varietà è stato rilevato un valore
anticipo rispetto agli altri areali (30 aprile). Andana e Bandera risultano
medio di 75 cm; la varietà a taglia più bassa è risultata Mieti (64 cm),
le più precoci (24 aprile), mentre le più tardive Solehio e Vallese (6
mentre Anforeta ha raggiunto per questo carattere il valore più elevato
maggio). Nella media varietale l’altezza raggiunge un valore di 80 cm.
(87 cm).
Anforeta risulta la varietà con la taglia più elevata (92 cm), mentre Mieti
Il peso ettolitrico, nella media delle cultivar, si è attestato a 79,5 kg/hl.
quela più bassa (70 cm).
Per questo carattere si distinguono con i valori più elevati Aquilante,
Nelle media delle cultivar, il peso ettolitrico ha raggiunto in questo
Blasco e Vallese (rispettivamente 83,8, 83,4 e 83,0 kg/hl); per un peso
areale un valore di 79,3 kg/hl. Le varietà che hanno fatto registrare un
VIII
[ FRUMENTO IN CAMPO ]
Terra e Vita
valore simile e più elevato del ca­
rattere in esame sono risultate
Blasco e Aquilante (intorno a 83
kg/hl). Con valori del peso ettoli­
trico maggiori di 80 kg/hl, si se­
gnalano alcune varietà: Bologna,
Cimabue, Apoteosi, Anforeta, Al­
tamira, Andana, Vallese e Arabia.
Il peso 1.000 semi ha subito una
leggera decurtazione rispetto al
2010 (media varietale, 39,4 g). Co­
me l’anno precedente, Anforeta
(48,2 g) e Altamira (44,4 g) si carat­
terizzano per un peso 1.000 semi
alto; viceversa, Bologna (32,8 g) e
Mieti (35,2 g) per valori notevol­
mente inferiori rispetto alla media
delle cultivar.
n. 37/2011
produttiva in tutti gli ambienti di
coltivazione, mentre Aubusson
troverebbe condizioni migliori ne­
VARIETÀ
(%)
gli ambienti del Nord e Centro Ita­
ello speciale Frumento te­
BOLOGNA
17,32
lia. Tra le varietà di recente intro­
nero di Terra e Vita n. 35,
AUBUSSON
10,85
duzione si segnalano Altamira,
l’ultima colonna della tabella 3
Bandera, Masaccio, Sirtaki, So­
di pag. 54, dedicata alla diffu­
PR22R58
6,78
sione delle varietà è uscita con
lehio e Anforeta, che ben si adatta­
BLASCO
4,43
un ordine non perfettamente
no alle condizioni ambientali di
MIETI
2,79
decrescente, pur essendo i dati
tutti gli areali.
inseriti tutti corretti.
PALESIO
2,62
Per ulteriore chiarezza ripub­
Tra i frumenti di più elevata
AFRICA
2,28
blichiamo la tabellina con
qualità,
Bologna estrinseca al
BOLERO
2,25
l’esatto ordine delle quantità
meglio
le
sue potenzialità pro­
ufficialmente certificate dal­
AQUILANTE
2,23
l’Ense delle prime dieci varietà
duttive al Nord, mentre Blasco
ANTILLE
1,97
di frumento tenero. Classifica
può esprimere la sua capacità
che vede primeggiare Bolo­
Totale certificato (t) 111.007,74
produttiva in tutti gli areali. Inte­
gna, come peraltro già indicato
Quantità certificate dall’Ense.
nello speciale stesso. n G.G.
ressante, ma da confermare ulte­
riormente, la stabilità di Tiepolo
per i diversi ambienti di coltiva­
[ INDICI PRODUTTIVI
zione. Infine, nella classe dei frumento da biscotto, Arabia sembra
In tabella 5 vengono riportati gli indici produttivi medi rilevati nell’ulti­
ben comportarsi in tutti gli areali anche in annate sfavorevoli come
mo quinquennio al fine di indirizzare gli imprenditori agricoli per la
quella appena conclusa.
n
scelta delle varietà da impiegare nelle prossime semine, in relazione agli
areali di coltivazione.
Gli autori sono del CRA-SCV Unità di ricerca per la selezione dei cereali
Con riguardo alla classe qualitativa dei frumenti panificabili, la più
e la valorizzazione delle varietà vegetali. S. Angelo Lodigiano (Lodi)
largamente rappresentata, la varietà PR22R58 si conferma per stabilità
[email protected]
[ VARIETÀ
[ LE PRIME 10 VARIETÀ*
Bologna la più diffusa
2010­2011
N