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ROTARY CLUB DI RIETI

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ROTARY CLUB DI RIETI
ROTARY INTERNATIONAL
Service Above Self - He profits Most Who Serves Best
ROTARY CLUB DI RIETI
DISTRETTO 2080 R.I. - ITALIA
ROTARY INTERNATIONAL
Service Above Self - He profits Most Who Serves Best
ROTARY CLUB DI RIETI
DISTRETTO 2080 R.I. - ITALIA
Annata Rotariana 2008-2009
LIBRO DELL’ANNO
Boy - Book of the Year
Segreteria del Rotary Club di Rieti: ALBERGO 4 STAGIONI
Piazza Cesare Battisti 14 - 02100 RIETI - TEL. 0746.27.10.71- FAX 0746.271090
www.rotary.rieti.it
CLUB PADRINO DI
INTERACT CLUB DI RIETI
ROTARACT CLUB DI RIETI
Premio “Il Sabino d’Oro” – La storia e le motivazioni
Regolamento del Premio “Il Sabino d’Oro”
Presentazione del premio 2009
Albo del Premio
1° Sabino d’oro - Anno 1975 - Dott. Cesare Verani
2° Sabino d’oro - Anno 1976 - Prof. Benedetto Riposati
3° Sabino d’oro - Anno 1977 - Prof. Arduino Angelucci
4° Sabino d’oro - Anno 1978 - Suore del Monastero di S.Filippa Mareri
5° Sabino d’oro - Anno 1979 - Scuola Forestale di Cittaducale
6° Sabino d’oro - Anno 1980 - Prof.ssa Luisa Mortari
7° Sabino d’oro - Anno 1981 - Accademia Britannica in Roma
8° Sabino d’oro - Anno 1982 - S.E. Mons. Giuseppe Chiaretti
9° Sabino d’oro - Anno 1983 - Prof. Alessandro Morandi
10° Sabino d’oro - Anno 1988 - S.E. Mons. Lorenzo Chiarinelli
11° Sabino d’oro - Anno 1989 - Cassa di Risparmio di Rieti
12° Sabino d’oro - Anno 1990 - Rivista “Il Territorio”
13° Sabino d’oro - Anno 1992 - Consorzio Nucleo di Ind.ne Rieti-Cittaducale
14° Sabino d’oro - Anno 1993 - Aeroclub Centrale di Volo a Vela di Rieti
15° Sabino d’oro - Anno 1994 - Meeting Internazionale di Atletica leggera di Rieti
16° Sabino d’oro - Anno 1995 - Prof. Arch. Manfredi Nicoletti
17° Sabino d’oro - Anno 1997 - Coppa “Bruno Carotti”
18° Sabino d’oro - Anno 1998 - Teatro Dialettale Reatino
19° Sabino d’oro - Anno 2000 - Prof. Dott. Maurizio Maurizi
20° Sabino d’oro - Anno 2003 - Prof. Bernardino Morsani
21° Sabino d’oro - Anno 2005 - Biblioteca Comunale Paroniana di Rieti
22° Sabino d’oro - Anno 2006 - Scuola Interforze di Rieti per la difesa NBC
23° Sabino d’oro - Anno 2007 - Andrew Howe
24° Sabino d’oro - Anno 2008 - Fondazione Varrone
25° Sabino d’oro - Anno 2009 - Prof. Dott. Paolo Cati Giovannelli
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Premio “Onore al Merito” – La storia e le motivazioni
Albo del Premio
Onore Al Merito – Anno 2009 – Raffaele Marinelli
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LIBRO DELL’ANNO - Book of the year - Boy
Cos’è il Rotary
Immagini del Rotary
Il Rotary Club di Rieti – la sua storia
Albo dei Presidenti
Il Club oggi
I premi del Club ed i progetti
pg. 34
pg. 35
pg. 36
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37
pg. 39
pg. 40
pg. 40-41
L’impegno per le nuove generazioni
L’Interact Club per i giovani dai 14 ai 18 anni
Il Rotaract Club per i giovani dai 18 ai 30 anni
I Ryla - Rotary Youth Leadership Awards – seminari di formazione
Il Programma scambio Giovani
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PREMIO
“IL SABINO D’ORO”
La Storia e le motivazioni
Anno 2009
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REGOLAMENTO PER L’ASSEGNAZIONE
DEL PREMIO
“IL SABINO D’ORO”
PREMESSA
L’Associazione Reatina Beni Culturali ed Ambientali della Sabina (A.B.C.A.S.)
istituì il “PREMIO ANNUALE SABINO D’ORO”.
Il Dr. Mario Vinicio Biondi, rotariano, Presidente della A.B.C.A.S., allo scioglimento
della Associazione, propone al ROTARY CLUB di RIETI di mantenere in vita il
PREMIO assumendolo come proprio e disponendo criteri e formalità ritenuti più
idonei. Il ROTARY CLUB dì RIETI accetta l’impegno ed il Consiglio Direttivo
stila ed approva il seguente Regolamento:
REGOLAMENTO
Art. 1 -
La premessa è parte integrante dei Regolamento.
In seno al Rotary Club Rieti viene mantenuta l’Istituzione del “PREMIO
SABINO D’ORO” consistente in una placca d’oro sulla quale è incisa
l’immagine di un “Guerriero Sabino stilizzato”, come da disegno dell’Artista Adeodato CIOTTI da Rieti.
Art. 2 -
Il Premio viene conferito nell’Anno Rotariano a persona fisica o persona
giuridica che con la propria attività intellettuale, professionale e organizzativa, abbia onorato la Sabina, oppure abbia operato ed operi per la
rivalutazione ambientale e monumentale della Sabina
Art. 3 -
Il conferimento del Premio è demandato ad una Commissione composta da: Il Presidente in carica del Rotary Club, il Past-President, il Presidente della Commissione per l’Azione Pubblica e da due soci del Club
indicati annualmente dal Consiglio Direttivo del Rotary e contestualmente alla nomina delle varie Commissioni.
Art. 4 -
La Convocazione della Commissione spetta al Presidente in carica del
Rotary Club di Rieti.
Art. 5 -
L’Assegnazione dei Premio, qualora se ne ravvisi la opportunità può essere anche non annuale.
Rieti, 19 gennaio 1987
L’Assemblea del Rotary Club di Rieti
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ROTARY CLUB DI RIETI
25° Premio “Il Sabino d’Oro”
Presentazione dell’edizione 2009
Il premio “Il Sabino d’Oro” giunge quest’anno alla 25° edizione.
Scorrendo l’Albo dei Premiati, fin dal 1975, l’impressione è quella di aver colto nel segno, di aver
saputo mantenere e dare memoria, attraverso il pubblico riconoscimento a tanti illustri nomi, una
parte della storia della Sabina e della città di Rieti, una storia di progresso, di crescita e di miglioramento.
Ricevere il premio “Il Sabino d’Oro” significa aver onorato la Sabina e la città di Rieti con la propria
attività o professione ed è un chiaro riconoscimento del livello raggiunto, ma anche della capacità
di chi lo riceve di essere testimonianza ed alta espressione di un intero territorio.
La scelta del Rotary Club di Rieti ha voluto premiare quest’anno un medico, per la seconda volta
nella storia del Premio, dalla sua istituzione.
In medicina, oggi, forse più che in passato, c’è bisogno di indicare delle eccellenze, di evidenziare
valori professionali, tecnici e morali, di porre in risalto la capacità di fare esempio e scuola e di indicare la strada da percorrere.
Il Prof. Paolo Cati Giovannelli - primario oculista emerito dell’Ospedale di Rieti - ha saputo fare
tutto questo.
Ha saputo vivere i periodi pionieristici, ha saputo fare attività scientifica e fare medicina nel senso
più pieno: ha curato tante persone, con competenza riconosciuta ovunque, si è preso cura di generazioni di allievi. Ha saputo lasciare una traccia concreta della sua attività.
Il Prof. Paolo Cati Giovannelli è stato anche un rotariano, lo è stato poi particolarmente con la sua
vita di servizio alla comunità civile, ed è con particolare piacere che il Rotary Club di Rieti gli conferisce oggi il suo massimo riconoscimento.
Rieti, 21 giugno 2009
Il Presidente
Dott. Bernardino Franchi
5
Anno 1975
1° SABINO D’ORO
DR. CESARE VERANI
“…. noto, valente appassionato studioso di storia dell’arte,
per aver sempre operato ai fini della migliore valorizzazione
dei beni artistici e storici Sabini”.
6
Anno 1976
2° SABINO D’ORO
PROF. BENEDETTO RIPOSATI
“…. cultore della lingua italiana e docente all’Università Cattolica
di Milano per gli studi specifici su Marco Terenzio Varrone Reatino
ed il suo tempo.”
7
Anno 1977
3° SABINO D’ORO
PROF. ARDUINO ANGELUCCI
“…. pittore ricco di armonia e di colore, per le sue opere grandiose, tra
le quali citiamo quelle presso l’Università di Palermo, la chiesa di Regina
Pacis in Rieti e la sala del consiglio della Cassa di Risparmio di Rieti dove,
sovente, ha voluto ricordare colori e simboli Sabini.”
8
Anno 1978
4° SABINO D’ORO
SUORE DEL MONASTERO
DI S. FILIPPA MARERI
IN BORGO S. PIETRO
“…. per l’allestimento del “Museo di S. Filippa” in cui, con notevoli
sacrifici e spiccata sensibilità, hanno voluto realizzare una struttura
culturale fondamentale, non solo per lo studio del monastero
ma di tutto il Cicolano.”
9
Anno 1979
5° SABINO D’ORO
SCUOLA FORESTALE DI CITTADUCALE
“…. per il continuo, notevole impegno sempre profuso, al fine di educare
i giovani alla tutela ed alla conservazione dell’ambiente ed in particolare,
per l’allestimento della mostra sulla prevenzione degli incendi nei boschi.”
10
Anno 1980
6° SABINO D’ORO
PROF.SSA LUISA MORTARI
“…. per aver profuso, nella sua prestigiosa carriera di storica dell’arte,
il suo impegno e la sua scienza nell’organizzazione e nella valorizzazione
dei beni culturali Sabini.”
11
Anno 1981
7° SABINO D’ORO
ACCADEMIA BRITANNICA IN ROMA
NELLE PERSONE DEI PROF.RI
DAVID WHITEHOUSE,
CHARLES MC CLENDON
E PETER DONALSON
“…. per i notevoli meriti acquisiti nei lavori e negli studi effettuati nel
corso degli scavi archeologici nell’Imperiale Abbazia di Farfa.”
12
Anno 1982
8° SABINO D’ORO
S.E. MONS. GIUSEPPE CHIARETTI
VESCOVO DI MONTALTO MARCHE, RIPATRANSONE
E SAN BENEDETTO DEL TRONTO
“…. autore di una doviziosa serie di scritti riguardanti la Sabina e Leonessa
in particolare, della cui ricca tradizione popolare, l’autore, mira a riscoprire e
ad illustrare i più rilevanti aspetti storici, politici, religiosi e sociali.”
13
Anno 1983
9° SABINO D’ORO
PROF. ALESSANDRO MORANDI
“…. ha impegnato gran parte della sua attività di docente all’Università
La Sapienza di Roma, in interessanti ricerche linguistiche volte a definire,
attraverso i documenti epigrafici, la cultura, la civiltà, l’organizzazione
ma, soprattutto, la lingua della nazione Sabina.”
14
Anno 1988
10° SABINO D’ORO
S.E. MONS LORENZO CHIARINELLI
VESCOVO DI SORA, AQUINO E PONTECORVO
“…. per le sue spiccate qualità di mente e di cuore realizzatesi nella
diuturna educazione di tanti giovani reatini in quei valori morali che sono
fondamento della nostra civiltà e cultura.”
15
Anno 1989
11° SABINO D’ORO
CASSA DI RISPARMIO DI RIETI
“….per aver inteso recuperare un bene architettonico, quale il Palazzo
Potenziani, da tempo dimenticato e abbandonato, riconsegnandolo, così,
al godimento ed al servizio dei cittadini.”
16
Anno 1990
12° SABINO D’ORO
RIVISTA “IL TERRITORIO”
FONDATA E DIRETTA DAL PROF. GIANFRANCO FORMICHETTI
“…. per il notevole e qualificato impegno culturale, storico, economico
e sociale, profuso ai fini della valorizzazione del territorio
e delle tradizioni Sabine.”
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Anno 1992
13° SABINO D’ORO
CONSORZIO PER IL
NUCLEO DI INDUSTRIALIZZAZIONE
RIETI-CITTADUCALE
“ Ha assicurato alla Sabina migliaia di posti di lavoro nel settore industriale,
arginandone il degrado e contribuendo efficacemente al suo sviluppo,
unendo ed organizzando il consenso e l’impegno della Camera di Commercio di Rieti, dell’Amministrazione Provinciale di Rieti, dei Comuni di Rieti
e Cittaducale, della Cassa di Risparmio di Rieti, della Banca Popolare di Rieti,
della Banca dell’Etruria e dell’Alto Lazio, dell’Amministrazione Separata dei
Beni Civici di Vazia, del Consorzio dei Bacini Imbriferi della Provincia di
Rieti, dell’ISVEIMER, opportunamente utilizzando le provvidenze statali
per il Mezzogiorno d’Italia, con il sostegno dei parlamentari, tecnici, forze
imprenditoriali e sindacali, raccogliendo le istanze della popolazione sabina
in un momento critico della sua storia economica.”
18
Anno 1993
14° SABINO D’ORO
AEROCLUB CENTRALE
DI VOLO A VELA
RIETI
“All’Aeroclub Centrale di Volo a Vela di Rieti che, con gli oltre centoventi
corsi di performance per tutti i piloti e le manifestazioni sportive di progressiva risonanza internazionale, ha rivelato via via, agli appassionati di
tutto il mondo, le realtà metereologiche di un cielo straordinario come
quello reatino, le bellezze ambientali del territorio, le capacità e la competenza delle strutture, nonché la schiettezza della gente sabina.”
19
Anno 1994
15° SABINO D’ORO
MEETING INTERNAZIONALE
DI ATLETICA LEGGERA DI RIETI
“…..ideato e diretto dal Prof. Sandro Giovannelli, oltre ad aver acquisito,
di anno in anno, sempre maggiore rilevanza sportiva per i risultati tecnicospettacolari mondiali, attraverso un’attenta programmazione di sviluppo,
si è inserito ai vertici della valutazione I.A.A.F. (International Association
of Athletics Federations), dando a Rieti “Umbilicus Italiae” ed alla Sabina
notevole risalto, proiettandole sugli schermi televisivi e sulle prime pagine
dei quotidiani italiani e stranieri, con significativo ritorno di immagine sul
piano turistico, economico e culturale.”
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Anno 1995
16° SABINO D’ORO
PROF. ARCH. MANFREDI NICOLETTI
“…. iniziatore del concetto di “ecosistema urbano” e degli studi relativi
“all’equilibrio ecologico della città”, ha ispirato le sue opere di architettura
a principi dedotti dal mondo naturale e da esigenze psicologiche, unendo
una solida base costruttiva all’espressione di sentimenti umani ed alla
contemplazione della natura. In quanto artigiano, studioso, poeta egli è
un continuatore della migliore tradizione sabina ….”
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Anno 1997
17° SABINO D’ORO
COPPA “BRUNO CAROTTI”
CORSA AUTOMOBILISTICA RIETI-TERMINILLO
“…. Rieti ha i motori nel sangue e nelle vene il virus della velocità e della
competizione. Questa passione per l’automobile e lo sport automobilistico
affonda le radici nel lontano 1927, anno di fondazione dell’Automobile
Club Reatino. La coppa “Bruno Carotti” è il fiore all’occhiello di questa
passione, quei quindici chilometri che vanno da Lisciano a Campoforogna,
hanno reso famosa, in Italia ed in Europa, la Rieti-Terminillo e attirano a
Rieti, ogni anno, migliaia e migliaia di tifosi e sportivi.”
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Anno 1998
18° SABINO D’ORO
TEATRO DIALETTALE REATINO
“In cinquanta anni di attività il Teatro dialettale reatino ha conquistato un primato difficilmente
eguagliabile in Italia; sono infatti cinque i gruppi vernacolari che ammnistrano e rinvigoriscono sempre di più questo grande patrimonio di cultura della nostra città.
La capostipite di queste associazione è intitolata a Pier Luigi Mariani, l’autore che fece nascere e
che più di tutti ha dato prestigio alla scrittura per il palcoscenico; secondogenito è il GAD “Sipario
Aperto” che, nato alla fine degli anni Sessanta, ha saputo coniugare l’innovazione e la tradizione e
– merito senza dubbio da sottolineare – ha recentemente creato per la città un nuovo spazio teatrale
intitolato al vecchio “Teatro dei Condomini”. Il terzo gruppo “Rieti Teatro”, è opera di Vincenzo
Cenciarelli, poeta e scrittore di grande profilo, autore di numerose commedie di successo, ha portato
nella sua regia una particolare sensibilità e un’indubbia vivacità artistica.
Vincenzo Marchioni è il nume tutelare del “Piccolo Teatro Città di Rieti”, anch’egli autore di commedie e grande protagonista delle scene per la sua spiccata personalità artistica. La “Bottega del
teatro” è l’ultimo nato di questa bella famiglia: anche qui la grande professionalità di Aldo Vella è
elemento di fondamentale importanza; la collaborazione di Ugo Fangareggi è stata, da sempre, garanzia di successo e qualità. Ci sembra opportuno sottolineare che i nomi cha abbiamo individuato
sono riferimenti importanti, in certi casi determinanti; non dimentichiamo però che ogni gruppo
muove decine di persone: attori, costumisti, scenografi, musicisti, aiutanti e simpatizzanti.
Circa trecento persone – fra queste molti giovani – sanno dare un senso al tempo libero e con la
loro passione vivacizzano la stagione del Teatro Flavio Vespasiano e muovono un pubblico di appassionati che porta ogni anno al teatro più di seimila persone.
Sanno cioè coniugare in modo esemplare, cultura e divertimento.
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Anno 2000
19° SABINO D’ORO
PROF. DOTT. MAURIZIO MAURIZI
“Reatino di nascita e di formazione, fiero e orgoglioso delle sue radici, ha
raggiunto le più alte mete scientifiche e operative della specialità otorinolaringoiatrica. Di ciò fanno testimonianza centinaia di contributi clinici e di ricerche scientifiche di alta valenza, anche internazionale. Ha eseguito migliaia
di interventi chirurgici di alta e altissima tecnica, continuamente aggiornata.
Ha portato l’Istituto di Clinica Otorinolaringoiatrica dell’Università Cattolica
di Roma, da lui diretto, ad un livello organizzativo ed assistenziale superlativo,
creando – con l’esempio di operosità e continuo progresso – una Scuola nella
quale non pochi giovani – anche sabini - sono stati allievi premurosamente
seguiti.
Tutta la sua instancabile attività si riverbera positivamente e, non solo in Italia,
sulla sua terra d’origine, di cui in ogni occasione egli mena strenuo vanto.
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Anno 2003
20° SABINO D’ORO
PROF. BERNARDINO MORSANI
“ … allo scultore che con la sua incessante attività artistica, di studio e di
ricerca, ha onorato la Sabina, rendendosene ambasciatore anche oltre i suoi
confini…..”
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Anno 2005
21° SABINO D’ORO
BIBLIOTECA COMUNALE
PARONIANA DI RIETI
“... efficiente motore culturale della vita cittadina, luogo eletto per ricerca
e studio, straordinario patrimonio librario che ha varcato i confini della
Provincia nell’ambito della formazione culturale.”
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Anno 2006
22° SABINO D’ORO
SCUOLA INTERFORZE PER LA DIFESA
NUCLEARE BIOLOGICA CHIMICA
“… per il valore altamente meritorio delle attività svolte a tutela dell’inquinamento ambientale e della sicurezza dei cittadini attraverso la formazione
di tutti gli ufficiali, sottufficiali, militari delle forze armate specializzate
NBC, del personale della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, del
Corpo Forestale, dei Vigili del Fuoco e degli operatori sanitari del 118.”
27
Anno 2007
23° SABINO D’ORO
ANDREW HOWE
“…. ad Andrew Howe, campione di atletica, cittadino di Rieti, che ha magnificamente illustrato la città di Rieti, rivendicandone la cittadinanza e rendendola famosa in Europa e nel Mondo con le sue brillanti vittorie.”
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Anno 2008
24° SABINO D’ORO
FONDAZIONE VARRONE
“ … ha provveduto in modo encomiabile alla promozione ed al rilancio
del territorio reatino, del suo patrimonio storico, monumentale e culturale,
dando notevolissimo e spesso esclusivo sostegno ad iniziative artistiche e
sociali, con l’obiettivo di soddisfare al meglio alcuni bisogni della città, della
Provincia, dei giovani …”
29
Anno 2009
25° SABINO D’ORO
PROF. DOTT. PAOLO CATI GIOVANNELLI
“ Primario oculista emerito dell’Ospedale Generale Provinciale “S. Camillo
De’ Lellis” di Rieti. Reatino di nascita, allievo dei più illustri rappresentanti
della scuola oculistica romana, dopo una brillante carriera negli ospedali di
Roma e la libera docenza presso l’Università La Sapienza, ha creato a Rieti
il reparto oculistico dell’Ospedale, portandolo a livelli di eccellenza e di notorietà in campo nazionale e dando vita ad una sua apprezzata scuola.
L’instancabile ed eccellente attività professionale, sia in ambito medico che
chirurgico, con le numerose pubblicazioni scientifiche ed i molteplici interventi nei congressi di specialità, ha onorato e dato lustro alla città di Rieti
ed al suo territorio.”.
30
Premio
“Onore al Merito
del Rotary Club di Rieti”
Anno 2009
La Storia e le motivazioni
31
Rotary Club di Rieti
Le motivazioni del Premio “Onore al Merito”
Il Premio “Onore al Merito” è un riconoscimento che il Rotary Club di Rieti conferisce annualmente
a quelle persone che nell’espletamento del proprio lavoro, mestiere o professione, vi hanno profuso
tutte le loro attitudini, energie e capacità fino a raggiungere un risultato meritevole di apprezzamento
e chiara reputazione.
I premiati sono scelti in base ad attestate referenze rilevate nell’ambito del settore d’appartenenza
o a seguito di specifiche segnalazioni; le une e le altre vengono attentamente esaminate e vagliate
dall’apposita commissione del Club prima di avanzare al Consiglio la proposta di riconoscimento
del Premio.
Tante sono ormai le persone residenti nella nostra Provincia che hanno avuto l’onore di vedersi attribuito questo ambito riconoscimento e ne citiamo alcune che hanno ricevuto il Premio “Onore al
Merito” negli ultimi anni:
Aldo Bernardinetti
Angelo Tozzi
Bernardino Morsani
Bruno Tomassini
Giacomo Battisti
Giovanni Rinaldi
Giuseppe Lotto
Ferdinando Blanchi
Carlo Faraglia
Domenico Graziani
Guerrino Fiocco
Luigi Aguzzi
Luigi Ursini
Pierina D’Orazi
Pietro Di Lorenzo
Roberto Ramacogi
Rodolfo Simeoni
Silvio Quagliarotti
Fotografo
Ramaio
Titolare fabbrica fuochi pirotecnici
Meccanico specializzato e progettista
Vivaista potatore
Fotografo
Artigiano pastaio
Restauratore Librario – Legatore (1998)
Tipografo (1998)
Falegname ebanista
Falegname Ebanista
Calzolaio
Falegname
Infermiera Missionaria
Ebanista e Liutaio
Marmista scultore
Ebanista restauratore mobili
Idraulico impianti termici
Onore al merito anno 2008
Franco Melchiorri - orafo ed esperto orologiaio, artigiano
e titolare di attività commerciale in Rieti
Onore al Merito anno 2009
Raffaele Marinelli – titolare di officina elettromeccanica
e dell’agenzia di vendita e assistenza Piaggio di Rieti
32
Onore al Merito anno 2009
Conferito a
Raffaele Marinelli
“Raffaele Marinelli classe 1920 iniziò giovanissimo - come riparatore ed
elettrauto presso la storica officina Aguzzi di Rieti. Nel 1945 si mise in proprio, impiantando insieme al fratello maggiore Vincenzo, una delle prime
officine elettromeccaniche della città, la ditta “Fratelli Marinelli” destinata
a diventare agenzia Piaggio.
Raffaele restò contitolare dell’agenzia di vendita e assistenza Piaggio di Rieti
dal 1946 fino al 1987.
L’Agenzia Piaggio dei F.lli Marinelli, sostenne uno dei più attivi Vespa Club
dell’Italia centrale e fu sempre nelle prime posizioni per i risultati di vendita.
Raffaele si specializzò parallelamente nell’installazione e assistenza di grandi
apparecchiature elettriche per impianti di comunità, grandi automezzi, impianti sciistici e bruciatori di riscaldamento per edifici divenendo anche
agente e rappresentante di primarie aziende nazionali.
Nella sua lunga attività ha istruito numerosi allievi, oggi tutti titolari di avviate officine elettromeccaniche. Raffaele Marinelli si è distinto nel suo lavoro con impegno e capacità non comuni, con riconosciuta serietà e
competenza e sempre con lusinghieri risultati, ha onorato il suo mestiere
divenendo, nel tempo, elemento di riferimento ed autorevole esponente.”
33
LIBRO DELL’ANNO
ANNATA ROTARIANA 2008-2009
Concretizza i tuoi sogni
Book of the year - Boy
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COS’È IL ROTARY...
IL ROTARY
Il Rotary International è la più antica organizzazione di servizio esistente al mondo fondata a Chicago
(USA) nel 1905 da Paul Harris ed è composta da 1,2 milioni di soci suddivisi in 33.000 Club operanti in
oltre 200 paesi del mondo.
I Club Rotary sono apolitici, non confessionali e aperti a tutte le culture, razze e credo. Non sussiste alcun
fine di lucro. Il Distretto Rotary 2080 – di cui fa parte il club di Rieti - comprende attualmente tutto il
territorio del Lazio e quello della Sardegna ed ha sede in Roma – Piazza Cola di Rienzo 69.
I Clubs sono composto da soci, uomini e donne – detti rotariani – provenienti dal mondo del lavoro, delle
professioni, delle imprese, che si distinguono per volontà di impegno e rispetto di principi etici e nel diffondere il messaggio di pace e dialogo tra culture diverse.
Obiettivo del Rotary è il servizio alla comunità locale e nazionale ed all’intera umanità e particolarmente:
- promuovere e sviluppare relazioni amichevoli tra i propri soci per meglio renderli atti a “servire” l’interesse generale;
- informare ai principi della più alta rettitudine la pratica degli affari e delle professioni, riconoscere la
dignità di ogni occupazione utile a far sì che venga esercitata nella maniera più degna quale mezzo per
essere utili alla società;
- orientare l’attività privata, professionale e pubblica dei singoli al concetto del “servizio”;
- propagandare la comprensione, la buona volontà, e la pace fra le Nazioni mediante il diffondersi nel
mondo di relazioni amichevoli fra gli esponenti di varie attività economiche e professionali uniti in comuni propositi e con spirito di collaborazione.
I rotariani, fedeli al motto “Service above self ” – servire al di sopra di ogni interesse personale – mettono
a disposizione le proprie capacità e competenze, impegnandosi attraverso lo studio e l’attuazione di progetti umanitari e di pubblico interesse, di sostegno per la comunità sia in ambito locale che internazionale.
A tale scopo individuano risorse economiche o favoriscono specifici eventi di beneficenza.
Obiettivo principale non è tanto dare il superfluo, ma favorire l’attuazione di iniziative e ricercare
soluzioni durevoli o definitive.
Sanità, povertà, fame, alfabetizzazione e utilizzazione delle risorse idriche, sono le priorità di intervento
dei Clubs Rotary in ambito internazionale.
Il Rotary International ha ideato ed attuato, negli ultimi venticinque anni - attraverso la Fondazione Rotary
ed in collaborazione con l’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità, l’Unicef, l’USCDC - United
States center for deseases control e la Fondazione Bill e Melinda Gates - la campagna per l’eradicazione
della poliomielite nel mondo, attraverso la vaccinazione preventiva di 2 miliardi di bambini di bambini di
età inferiore ai 5 anni.
Il Rotary sollecita donazioni e mette in atto accordi e protocolli di intesa per collaborazioni e progetti insime a governi ed istituzioni e con con le principali associazioni di volontariato.
In Italia citiamo: Protezione Civile – FAO - Croce Rossa – Associazione Save the Children – AMREF Telefono Azzurro – Lega del Filo d’Oro – Nazionale di Calcio giornalisti – AFMAL – Aeronautica Militare
– AIRC per la ricerca sul Cancro e molte altre ancora.
IL ROTARY PER I GIOvANI
Il Rotary International attua dei programmi internazionali per i giovani e per sostenerne la crescita e dare
loro opportunità di miglioramento e consapevolezza dei propri mezzi e precisamente :
- L’ INTERACT CLUB per giovani da 14-18 anni
- I ROTARACT CLUB per giovani da 18-30 anni
- I RYLA (Rotary Youth Leadership Awards - Seminari di formazione)
- IL PROGRAMMA DI SCAMBIO GIOvANI
Il dettaglio di questi programmi sono riportanti nella sezione “Impegno per le nuove generazioni”.
I programmi, di respiro internazionale, prevedono la partecipazione dei giovani del territorio.
35
IMMAGINI DEL ROTARY
Conoscere il Rotary
Il Rotary International è stato fondato nel 1905
da Paul Harris a Chicago (USA)
Oggi i rotariani sono 1.200.000 nel mondo.
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IL ROTARY CLUB DI RIETI
Piazza Cesare Battisti - Rieti - Hotel 4 Stagioni - Sede del Club
La sua storia
Sede del del Rotary Club di Rieti
ALBERGO 4 STAGIONI
Piazza Cesare Battisti 14 - 02100 RIETI
Tel. 0746.27.10.71- Fax 0746.2710901
riunioni: 2 - 3 - 4 giovedì
www.rotary.rieti.it
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LA STORIA DEL CLUB - Anno 1952 - RIETI - NASCE IL ROTARY CLUB
da una cronaca del socio fondatore - Roberto Guidotti
Medaglia coniata per il 50° Anniversario
della Fondazione del Rotary Club di Rieti
“Un’amicizia lunga 50 anni, vissita al servizio della nostra terra” - Anno 2002
Bernardino Morsani - scultore
“tutto nacque da un incontro, casuale se vogliamo, con un amico. si parlò, come avviene, del più e del
meno. Poi venne fuori il rotary. L’amico era il compianto Giacomo Frattaroli ed era il segretario del Club
di terni, costituito da meno di un anno. infatti l’incontro avvenne nel gennaio 1952. Mi illustro’ le caratteristiche del rotary, poi mi chiese se vedevo la possibilita’ di costituire un Club anche a rieti. Dopo qualche mese, mi invito’ alla riunione celebrativa del primo anniversario del Club di terni. Mi presento’ in
quella occasione al Gen. Giacomo Zanussi che era il segretario dell’87 Distretto, il distretto italiano, unico
allora. Governatore era l’ammiraglio De Courten. il Gen. Zanussi mi fece una rapida carrellata sul rotary
e mi dette anche le istruzioni tecniche necessarie per intraprendere la costituzione del club.
il primo a cui mi rivolsi fu il rag. De Julis, scomparso anche lui, Direttore della filiale del banco di s.
spirito. Egli mi presentò il rag. Cinzio Canepa, Direttore della filiale della Banca d’italia. Ne parlai
anche con il Dott. agostino Marini, Vice-direttore della Cisa-Viscosa. tutti accolsero di buon grado la
mia proposta. in seguito avvicinai, direttamente o indirettamente, altre persone e da tutte ottenni adesione.
Gli amici del Club di terni - ch’io avevo tenuti informati - vollero venire a tenere a rieti una loro riunione insieme ai nuovi amici reatini. Questo avvenne nella prima quindicina di aprile e la riunione fu
presieduta dal Comm. Enrico Pampana, loro presidente.
La riunione costitutiva si tenne a rieti il 2 giugno 1952. C’erano il sen. Guido Visconti di Modrone,
past-Governatore del Distretto italiano, e il Gen. Giacomo Zanussi, segretario. Ci riunimmo all’albergo
“Le tuye” a Canetra. il sen. Visconti consegno’ ai 28 tessera e distintivo rotariani. il rotary Club di
rieti era nato.
Eleggemmo il primo Consiglio di cui fu Presidente attilio Dario Pozzi, che poi sara’ chiamato “il Presidentissimo”, poiche’ per quattro tornate ha impugnato il martello presidenziale.
Dopo, la prima riunione conviviale fu tenuta all’albergo Quattro stagioni, dove ci riuniamo da venti
anni. Vennero molti amici del Clubs di terni e L’aquila. Per roma, che allora aveva un solo Club, venne
il Principe Lodovico Potenziani.
La “Carta” ce la invio’ il presidente internazionale H. J. Brunnier nell’ottobre successivo. Governatore
era il Prof. Cesare Chiodi”.
Carta del Club
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IL CLUB DEL 1952
SOCIO PROMOTORE: Dott. Roberto GUIDOTTI
SOCI FONDATORI:
Avv. Angelo Angelucci, Dott. Carlo Bock, Rag. Cinzio Canepa, Rag. Elio Casali, Dott. Mario Ciancarelli,
Comm. Augusto Colangeli, Dott. Giulio De Bonis, Rag. Arnaldo De Juliis, Avv. Alcibiade D’Orazi,
Avv. Domenico Francini, Prof. Bernardino Giovannelli, Dott. Roberto Guidotti, Dott. Lorenzo Laurenzi,
Gen. Amedeo Liberati, Dott. Agostino Marini, Sig. Adeodato Matricardi, Ing. Gualtiero Mei,
Dott. veniero Petrini, Cav. Onesto Piselli, Dott. Attilio Dario Pozzi, Dott. Francesco Reale,
Dott. Antonio Rosati Colarieti, Dott. Laerte Santini, Dott. Alfredo Sebastiani, Avv. Brunetto Seri
IL PRIMO CONSIGLIO:
Dott. Attilio Dario Pozzi
Dott. Antonio Rosati Colarieti
Dott. Roberto Guidotti
Rag. Arnaldo De’ Juliis
Dott. Francesco Reale
Avv. Angelo Angelucci
Rag. Cinzio Canepa
Dott. Agostino Marini
Presidente
vice Presidente
Segretario
Tesoriere
Prefetto
Consigliere
Consigliere
Consigliere
ROTARY CLUB DI RIETI - Albo dei Presidenti
1952-1953
1953-1954
1954-1955
1955-1956
1956-1957
1957-1958
1958-1959
1959-1960
1960-1961
1961-1962
1962-1963
1963-1964
1964-1965
1965-1966
1966-1967
1967-1968
1968-1969
1969-1970
1970-1971
1971-1972
1972-1973
1973-1974
1974-1975
1975-1976
1976-1977
1977-1978
1978-1979
1979-1980
1980-1981
1981-1982
Attilio Dario Pozzi
Attilio Dario Pozzi
Antonio Rosati Colarieti
Antonio Rosati Colarieti
Angelo Angelucci
Mario Ciancarelli
Attilio Dario Pozzi
Alcibiade D’Orazi
Ferdinando Scalambretti
Roberto Guidotti
Piero Salustri Galli
Raffaello Barnini
Ernesto Piselli
Laerte Santini
Attilio Dario Pozzi
Giovanni Martinelli
Carlo Bock
Francesco Pistolesi
Giorgio Tarissi De Jacobis
Renato Ales
Angelo Gianfelice
Guglielmo Anderson
Guido Grillini
Roberto Guidotti
Roberto Guidotti
Lucio Coppo
Lucio Coppo
Eugenio Treccioni
Mario Mariannantoni Napoleoni
Vincenzo Trotta
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1982-1983
1983-1984
1984-1985
1985-1986
1986-1987
1987-1988
1988-1989
1989-1990
1990-1991
1991-1992
1992-1993
1993-1994
1994-1995
1995-1996
1996-1997
1997-1998
1998-1999
1999-2000
2000-2001
2001-2002
2002-2003
2003-2004
2004-2005
2005-2006
2006-2007
2007-2008
2008-2009
Bruno Camilletti
Francesco Angelini Rota Roselli
Francesco Angelini Rota Roselli
Giancarlo Giovannelli
Lorenzo Gammarota
Ugo Fornara
Omero Bertoni
Silvano Landi
Gianfranco D’Orazi
Leonardo Leonardi
Pierantonio Faraglia
Antonio Scapato
Mauro Cordoni
Vincenzo Martorana
Angelo Pica Alfieri
Luigi Colarieti
Gaetano Falcocchio
Lucio Coppo
Pietro Carrozzoni
Giuseppe Balloni
Pier Luigi Persio
Angelo Meloni
Giancarlo Giovannelli
Bruno Pitoni
Leonida Carrozzoni
Pasquale Del Re
Bernardino Franchi
Il Rotary Club di Rieti oggi
Il Rotary Club di Rieti - che conta oggi circa 65 soci - è stato fondato nel 1952 ed è uno dei più antichi del Distretto
2080 Lazio-Sardegna del Rotary International.
Ogni anno il Rotary Club di Rieti elegge il Presidente ed il nuovo Consiglio Direttivo; il Direttivo si occupa della programmazione delle attività, nell’ambito dì una pianificazione poliennale.
L’annata rotariana inizia il 1° luglio di ogni anno e si conclude il 30 giugno dell’anno seguente.
Sono attive anche alcune Commissioni, che si avvalgono delle qualità e professionalità dei soci che le compongono occupandosi di approfondire particolari temi d’intervento ed elaborando proposte da sottoporre al club o ad enti ed istituzioni.
Il Club è impegnato in molte attività a favore della comunità locale, oltre che in alcuni significativi progetti internazionali.
Sono stati attuati restauri di beni artistici, pubblicazioni, interventi per i musei, donazioni di opere intellettuali e di progettazione, ideazione e realizzazione di parchi tematici e di sentieri naturalistici, studio ed attuazione di progetti di promozione turistica, interventi in campo sanitario a favore dei malati, sostegno alle associazioni di volontariato, convegni
e serate di approfondimento su temi di interesse con illustri relatori, campagne di sensibilizzazione.
Priorità operative sono il sostegno alle iniziative culturali ed umanitarie di altri enti e soggetti privati, la collaborazione
ed il dialogo con le istituzioni, la conoscenza del territorio e la valorizzazione dei giovani e dei talenti locali, l’attenzione
al mondo della scuola e dell’università, l’attenzione ai bisogni sociali.
Gli interventi sono resi possibili dalla volontà programmatica, dall’impiego delle capacità e competenze dei soci rese a
titolo gratuito, dalle sinergie economiche individuate di volta in volta, ed dalle collaborazioni con associazioni, privati
ed istituzioni. Il Rotary Club di Rieti ha nel tempo individuato alcuni partner di riferimento: Caritas Diocesana - ALCLI
“Giorgio e Silvia” per il sostegno ai malati oncologici – Associazione Musikologiamo per la Musica in Ospedale ARFPH Associazione Reatina famiglie portatori di handicap – Associazione onlus Oltreconfine - Associazione “Sport
e Terapia”, Mensa di S. Chiara solo per citarne alcune.
I PREMI DEL ROTARY
Il Rotary Club di Rieti assegna annualmente tre premi significativi:
- Il Premio “Sabino d’Oro” giunto quest’anno alla 25A edizione, che viene assegnato alla persona fisica o persona giuridica che con la propria attività intellettuale, professionale e organizzativa, abbia onorato la Sabina, oppure abbia operato ed operi per la rivalutazione ambientale e monumentale della Sabina stessa;
- Il premio “Onore al merito” – premio del lavoro - che viene assegnato a quelle persone fisiche che nell’espletamento
del lavoro sia esso mestiere, arte o professione vi abbiano profuso tutte le loro energie, capacità ed attitudini fino a
raggiungere un risultato di chiara notorietà, generale apprezzamento e riconosciuta stima e scelti in base ad attestate
referenze rilevate nell’ambito del settore d’appartenenza.
- Il premio “Tesi di Laurea - Rotary Club di Rieti” di recente istituzione – in relazione all’attenzione posta dal Club
per la realtà universitaria reatina - verrà assegnato al laureando che discuta la migliore tesi di laurea avente ad oggetto
il territorio di Rieti o la sua Provincia.
PROGETTO POLIO PLUS E PROGETTI INTERNAZIONALI
Il Rotary Club di Rieti partecipa a numerosi progetti internazionali, quale il progetto Polio Plus del Rotary International,
i progetti distrettuali di Microcredito ed ha partecipato al progetto promosso dell’Associazione Save the Children per
la costruzione di una scuola in Egitto.
PROGETTO MALAWI
In tema di risorse idriche il Club ha aderito al progetto Malawi dell’Associazione Onlus “Oltreconfine”.
Il progetto, durato tre anni, è stato finalizzato all’acquisto di una trivella per pozzi d’acqua, all’effettuazione degli studi
geologici necessari nonché alla formazione del personale tecnico.
La trivella è ora attiva in una zona desertica del Malawi, una delle più povere al mondo, nell’Africa equatoriale.
Obiettivo principale dei Clubs Rotary è la ricerca di partners affidabili, in sinergia con il Distretto e gli altri clubs
di tutto il mondo; i rotariani si preoccupano di accertare l’arrivo degli aiuti e verificano la conclusione dei progetti
avviati.
Il Club, in ambito locale, ha anche sostenuto numerose associazioni aventi finalità filantropiche o di assistenza a
persone in stato di necessità.
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RESTAURO DI OPERE D’ARTE
Il Club ha sentito anche la necessità di sensibilizzare l’opinione pubblica verso il patrimonio artistico, finanziando
il restauro dell’affresco della “Madonna del Popolo” esposta al culto nella Cattedrale di Rieti – e l’olio su tela di Vincenzo Manenti raffigurante “L’Immacolata tra S. Luca e S. Antonio” presente nella storica Chiesa di S. Francesco di
Rieti; ha poi curato la pubblicazione di un libro sui restauri eseguiti.
IL CAMMINO DI FRANCESCO
Particolare l’attenzione del Club per i temi dell’ambiente.
Da un’idea di soci rotariani e dal fattivo intervento del Club e di alcuni suoi esponenti, ha avuto origine il progetto del
“Cammino di Francesco” , percorso naturalistico ed itinerario di fede, che richiama i grandi cammini europei e costituisce
oggi -per le Istituzioni locali - uno dei programmi di punta in relazione allo sviluppo turistico e la conoscenza dell’ambiente, nella Provincia di Rieti.
IL PARCO “PAUL HARRIS” – IL BOSCO IN CITTA’
Il club, in sinergia con l’Amministrazione Comunale di Rieti, ha ideato, progettato e cofinanziato la realizzazione del
parco poi intitolato a “Paul Harris” – fondatore del Rotary. Il parco è il primo esempio di forestazione urbana della
città ed oggi è una realtà nel quartiere Micioccoli/De’ Juliis. Il Parco Paul Harris, è stato pensato per riunire in un unico
luogo tutte le specie e varietà presenti nei boschi dei monti del reatino. E’ il luogo in cui trovare rare emozioni, sentire
profumi e vedere giochi cromatici di fioritura; diverrà un luogo privilegiato per l’educazione naturalistica dei ragazzi.
Il Consiglio Direttivo del Rotary Club di Rieti per l’anno 2008-2009 è così composto:
Presidente
Past Presidente
Presidente eletto 2009/10
Consigliere - Segretario
Consigliere - Tesoriere
Consigliere - Prefetto
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Bernardino FRANCHI
Pasquale DEL RE
Felice MARCHIONI
Stefania SANTARELLI
Orazio PACI
Luca CONTI
Giuseppe BALLONI
Attilio FERRI
Paolo GIANFELICE
Giancarlo GIOVANNELLI
Il Consiglio Direttivo del Rotary Club di Rieti per l’anno 2009-2010
In carica dal 1 luglio 2009 è così composto:
Presidente
Past Presidente
Presidente eletto 2010/11
Consigliere - Segretario
Consigliere - Tesoriere
Consigliere - Prefetto
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Felice MARCHIONI
Bernardino FRANCHI
Adelmo MATTEOCCI
Lanfranco GUIDI
Marco FARAGLIA
Daniela PERSIO
Gianluca GIOVANNELLI
Bruno PITONI
Pier Luigi PERSIO
Stefania SANTARELLI
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IL ROTARY PER LE NUOvE GENERAZIONI
Il Rotary International attua 4 programmi internazionali
segnatamente rivolti ai giovani :
INTERACT CLUB
E’ un’associazione per giovani tra 14 e 18 anni appoggiata alla comunità o ad una
scuola superiore – sponsorizzata e affiancata dal Rotary Club di zona.
ROTARACT CLUB
E’ un’associazione per giovani tra i 18 ed i 30 anni appoggiata alla comunità ad una
università e sponsorizzata affiancata dal Rotary Club di zona stesso.
RYLA (Rotary Youth Leadership Awards)
Sono dei seminari teorico-pratici su più giornate per la formazione ed approfondimento
di temi rilevanti. I corsi sono finalizzati all’acquisizione di specifiche competenze.
PROGRAMMA DI SCAMBIO GIOVANI
E’ il progetto che consente ai giovani di viaggiare e conoscere il mondo sostenendo
spese assai limitate e ospitati presso famiglie rotariane o con l’appoggio dei Rotary Club
locali (lo scambio può essere: Annuale, Breve, Camp o Scambio Nuove Generazioni)
La finalità dichiarata dei programmi per i giovani è quello di consentire l’accrescimento delle
capacità, delle conoscenze e dell’esperienza e far si che acquistino sicurezza dei propri mezzi,
imparando anche a gestire i rapporti sociali ed a parlare in pubblico.
Ulteriore obiettivo è quello di educare i giovani all’importanza dello stare insieme per fini
etici, ed operare a favore della propria comunità oltre che diffondere i principi di tolleranza
per le diversità e lo spirito di comprensione tra i popoli e tra le diverse culture.
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IL PROGRAMMA SCAMBIO GIOvANI
DEL ROTARY INTERNATIONAL
Un viaggio verso nuovi orizzonti
Il Programma Scambio Giovani del R.I. è rivolto ai giovani tra i 15 ed i 25 anni che hanno il desiderio di conoscere culture diverse e
fare amici in altri paesi. La conoscenza di realtà differenti dalla propria permette di capire ed apprezzare le diverse culture e stili di
vita, creando in tal modo validi presupposti per lo sviluppo di uno spirito la pace e di comprensione tra i popoli.
Ogni anno circa 8.000 giovani imparano a conoscere il mondo attraverso il programma rotariano dello scambio giovani.
SE UN GIOVANE OD UNA GIOVANE SONO PRONTI A:
• Imparare a conoscere meglio se stesso e gli altri ed altri modi di agire e vedere le cose;
• Immergersi in una cultura differente;
• Sentirsi ambasciatore del proprio paese e farlo conoscere;
• Crearsi delle amicizie a livello internazionale;
• Scoprire nuovi modi di comunicare;
Allora sono pronti per lo scambio giovani e... questo può essere il loro anno - FAQ
1. Quali sono i tipi di scambio
Scambio Annuale: riservato a giovani dai 16 ai 18 anni, al quarto anno di scuola media superiore, con obbligo di frequenza scolastica
e di reciprocità dello scambio.
Scambio Breve od Estivo: scambio della durata di 3 o 4 settimane presso ciascuna delle famiglie dei due giovani coinvolti, durante le
vacanze estive; riservata a studenti dai 15 ai 18 anni.
Camp o tour: durata di circa 2 settimane; riservato a piccoli gruppi di giovani tra i 15 ed i 20 anni di età, di diversa nazionalità, ospitati
presso famiglie, ostelli, campeggi, o altre strutture adeguate.
Handicamp: camp appositamente studiato ed organizzato per giovani disabili, con possibilità di svolgere attività ricreative e sportive
all’interno di strutture idonee e con l’assistenza di personale specializzato. Richiesta la presenza di un accompagnatore per ciascun
partecipante.
Scambio Nuove Generazioni: durata dai 3 ai 6 mesi, per giovani in età post-scolastica, dai 18 ai 25 anni; valgono le stesse norme
previste per gli scambi brevi.
2. Chi può prendere parte ad uno scambio?
Ragazzi e ragazze, fra i 15 ed i 25 anni di età, provenienti da famiglie sia rotariane che non-rotariane, con risultati scolastici superiori
alla media.
3. Quanto costa partecipare ad uno scambio?
Agli studenti spetta sostenere soltanto le spese per:
viaggio di andata e ritorno al Paese ospite;
assicurazione contro malattie ed infortuni;
documenti di viaggio e piccola spesa di iscrizione.
Le spese per vitto, alloggio, tasse scolastiche e libri saranno a carico del Rotary Club ospitante, che, in caso di scambio Annuale, garantirà allo studente anche un contributo mensile per le spese personali.
Lo scambio è pertanto un programma rivolto a tutti.
4. In quali paesi si svolge lo scambio?
In tutto il mondo ( USA, Canada, Brasile, Argentina, Equador, Cile, Messico, Sudafrica, Thainlandia, Giappone, Filippine, Europa...):
5. Dove si alloggia?
Presso famiglie selezionate – di solito rotariane - sotto la responsabilità del Rotary Club locale e con l’assistenza di un Tutor nominato
dal Club ospitante.
Info Interact e Rotaract: www.rotary.rieti.it - www.rotary2080.org - www.rotary.org
Riccardo Angelini – email: [email protected] - tel. 349/8762050 Gianluca Giovannelli – delegato– [email protected] tel. - 347/3818074
Sede Interact e Rotaract : Palazzo Sanizi – Ristorante Mabì – Via dei Tigli 2 – 02100 Rieti - tel 0746/498504
Ryla e Scambio giovani
www.scambiogiovani2080.org - www.rotary.rieti.it - www.rotary2080.org - www.rotary.org
Prof.ssa Stefania Santarelli – Referente Responsabile Scambio Giovani - Rotary Club di Rieti
Dirigente Scolastico- Liceo Scientifico “C. Jucci” - Piazza S. Francesco - Rieti
email: [email protected] - tel. 0746/203331 - 333/2069744
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