Due ufficiali e un`amicizia che diventa sfida e duello
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Due ufficiali e un`amicizia che diventa sfida e duello
36 CULTURA & SPETTACOLI Domenica 27 marzo 2016 Mercoledì al Teatro Verdi di Brindisi andrà in scena “I duellanti” con Alessio Boni e Marcello Prayer, ispirato al romanzo di Joseph Conrad d Il genio letterario di Conrad e il tramonto dell'era napoleonica saranno in scena con “I Duellanti” al Teatro Verdi di Brindisi mercoledì 30 marzo alle 20.30. Lo spettacolo con Alessio Boni e Marcello Prayer è ispirato al romanzo di uno dei più grandi autori europei del Novecento. Due ufficiali, uno nobile, l'altro di umili origini, si sfidano tutta la vita in duelli assurdi il cui motivo originario ormai sfugge essendo diventata la sfida stessa la ragione del loro stare al mondo. Alessio Boni e Marcello Prayer indossano le divise di due ussari, ufficiali della stessa “Grande Armée” di Napoleone: Gabriel Florian Feraud, guascone irascibile e provocatore, e Armand D'Hubert, uomo del nord, riflessivo e affascinante. Per motivi banali, i Due ufficiali e un’amicizia che diventa sfida e duello Un momento dello spettacolo (foto di Federico Riva) due si affrontano in una prolungata serie di duelli contravvenendo all'ordine dell'Imperatore. Malgrado il loro valore come soldati, la loro personale battaglia li ammanta di un mistero che li rende famosi in tutta la leggendaria legione francese. I due segnano un'epoca che sta per finire: i valori della cavalleria, l'esercito dell'Ottocento, l'antico stile di fare le battaglie. Il nuovo modo di combattere sta per avanzare, fatto di armi tecnologiche, eccidi di massa e guerre gestite da grandi gruppi industriali. Le sfide a duello fanno da sfondo alle rispettive carriere, mentre nessuno si spiega il mo- tivo di questo odio profondo. Di stoccata in stoccata, D'Hubert e Feraud partecipano alla conquista dell'Europa e all'ascesa di Napoleone, poi vivono sulla loro pelle la disfatta di Russia, senza mai smettere di trovare occasioni per combattimenti che, di volta in volta, diventano sempre più epici. Due uomini che non possono fare a meno l'uno dell'altro, rassegnati a un destino a cui entrambi non possono sottrarsi. “I Duellanti” è la storia di un'amicizia al contrario, di una “fratellanza cannibale”. Fino alla sorprendente scoperta finale. «Uno scontro violento e inevitabile, desiderato, nel quale scrive Francesco Niccolini, che ha curato l'adattamento del testo per la scena - il tuo vero avversario non esiste. Anzi, molto peggio: sei tu. Come se, nel momento di iniziare il duello, quando sei spalla a spalla, e fai i tuoi passi per allontanarti, nel voltarti verso il tuo Feraud, vedessi te stesso. E di quel duello ne hai più bisogno dell'aria che respiri. Senza, sei morto». Le scene sono di Massimo Troncanetti, i costumi di Francesco Esposito; light designer Giuseppe Filipponio. Per tutte le informazioni www.fondazionenuovoteatroverdi.it. Biglietteria online bit.ly/1LsBqD7. Telefono 0831/229230 oppure 0831/562554.