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Piano per il diritto allo Studio

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Piano per il diritto allo Studio
COMUNE DI LEGGIUNO
Provincia di Varese
Assessorato alla Pubblica Istruzione
___________________________________________________________________________________________________________
www.comune.leggiuno.va.it
Piano per il
diritto allo
Studio
Anno scolastico 2012/2013
“Articolo 1
PREFAZIONE
Esercizio delle funzioni attribuite ai Comuni
Il Piano per il Diritto allo Studio è lo strumento di programmazione annuale
1.
Le funzioni amministrative attribuite ai Comuni ai sensi dell’art. 45 del D.P.R. 24
Luglio 1977, n. 616 comprendono tutti gli interventi idonei a garantire il diritto
attraverso il quale l’Amministrazione Comunale garantisce, sostiene e
allo studio secondo i principi di cui agli articoli 3 e 34 della Costituzione e 3 dello
promuove l’azione delle Istituzioni Scolastiche, in forte sinergia e
Statuo della regione Lombardia e devono essere esercitate dai comuni singoli o
collaborazione tra Comune, Scuole, Istituto Comprensivo, Famiglie.
associati secondo i principi previsti dalla presente legge.
Riteniamo l’educazione, l’istruzione e la cultura in generale fondamentali per
lo sviluppo di un Paese in quanto contribuiscono alla crescita della persona,
alla formazione di cittadini consapevoli dei valori, dei diritti e dei doveri che
costituiscono la base della nostra Costituzione. E’, pertanto, necessario che il
Articolo 2
Attuazione del diritto allo studio
1.
Il diritto allo studio è assicurato mediante interventi diretti a facilitare la
frequenza nelle scuole materne e dell’obbligo; a consentire l’inserimento nelle
strutture scolastiche e la socializzazione dei minori disadattati o in difficoltà di
Comune sostenga l’istruzione con la presentazione di un Piano per il Diritto
sviluppo e di apprendimento; ad eliminare i casi di evasione e di inadempienze
allo Studio che risponda il più possibile alle esigenze di una scuola di qualità
dell’obbligo scolastico; a favorire le innovazioni educative e didattiche che
in cui i diversi “attori”, alunni, genitori, operatori scolastici, collaborino per
consentano una ininterrotta esperienza educativa in stretto collegamento tra i
costruire un rapporto efficace, promuovendo iniziative finalizzate a creare
vari ordini di scuola, tra scuola, strutture parascolastiche e società; a fornire un
adeguato supporto per l’orientamento scolastico e per le scelte degli indirizzi
condizioni
di
benessere
nell’ambiente
scolastico.
Condizioni
che
dopo il compimento dell’obbligo di studio; a favorire la prosecuzione degli studi
presuppongono non solo particolare attenzione alle relazioni sociali ma
ai capaci e meritevoli anche se privi di mezzi nonché il completamento
anche la fornitura degli strumenti per la didattica e l’approntamento di spazi
dell’obbligo scolastico e la frequenza di scuole secondarie superiori da parte di
adeguati, sicuri e funzionali. Elementi contemplati dalla Legge Regionale 20
adulti e lavoratori studenti”.
Marzo 1980, n. 31, riguardante il Diritto allo Studio, che assegna ai Comuni
Sono funzioni importanti che diventano sempre più difficili da esercitare in
funzioni essenziali:
quanto la crisi economica ha aumentato le difficoltà creando problemi di
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
disagio anche all’interno dell’ambiente “scuola”. A tutto questo si aggiunge il
La scuola è un luogo privilegiato dal quale dipende lo sviluppo del paese e la
fatto che gli enti pubblici ed, in particolare, i Comuni risultano ogni anno
qualità della vita presente e futura della nostra comunità. Un importante
destinatari di provvedimenti penalizzanti che rendono sempre più difficile
luogo di crescita umana e culturale che deve essere vissuto come l’insieme
operare le giuste scelte. L’Amministrazione Comunale, pur non perdendo di
di un progetto e che crediamo costituisca, insieme alla famiglia, fonte
vista la necessità di razionalizzazione della spesa, tiene presente quanto è
primaria per l’educazione dei giovani con la precisa finalità di prepararli,
indispensabile per il buon funzionamento delle scuole nella consapevolezza
anche culturalmente, all’inserimento pieno e maturo nella società.
dell’importanza degli interventi comunali in ambito scolastico e della
Per questo motivo l’Amministrazione, nell’ambito delle sue competenze,
necessità di non rinunciare a finanziare le attività che mettono al centro
garantirà il giusto sostegno affinché la proposta educativa della scuola
dell’azione educativa gli alunni, contribuendo a sostenerli nel loro percorso
risponda adeguatamente alle esigenze della cittadinanza.
formativo.
Il presente Piano per il Diritto allo Studio prevede, pertanto, gli interventi
Salvaguardia di tutti gli interventi precedenti e, ove possibile, miglioramento
necessari alla programmazione didattica, al finanziamento dei percorsi
dei servizi a sostegno degli alunni e, più in generale, delle famiglie. E’ questo
formativi, alla disponibilità dei vari servizi per migliorare l’offerta formativa
il tratto distintivo del Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013 nella
della scuola. L’obiettivo è uno solo: fornire un percorso educativo per i nostri
consapevolezza che, pur in una delicata situazione socio economica, il
ragazzi.
Comune é chiamato a giocare un ruolo sempre più strategico rispetto a
Un Piano che, crediamo, non dimentica nessuno e che, in sintesi, conferma,
necessità e bisogni delle famiglie e delle istituzioni scolastiche. Questo sia
ancora una volta, la centralità che viene riservata alla Pubblica Istruzione
sul versante pedagogico formativo che di quello più tipicamente sociale.
intesa come momento fondamentale nella crescita piena e consapevole
Le attività che si progettano e si realizzano dentro e fuori l’edificio scolastico
dell’individuo.
non possono non tener conto dei soggetti a cui sono rivolte, cioè i nostri
ragazzi.
Il Sindaco
Adriano Costantini
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
SERVIZIO PUBBLICA ISTRUZIONE
Responsabile del Servizio
Clarissa Sartori
E.MAIL: [email protected]
PEC: [email protected]
Telefono 0332 647110 (interno 3)
Fax 0332 647262
Orario di apertura al pubblico:
Mattina: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì: 10.30 – 12.30
Pomeriggio: mercoledì, venerdì: 16.00 – 18.00
IL SISTEMA SCOLASTICO
il Piano per il Diritto allo Studio è il documento di sintesi di tutti gli interventi realizzati al fine di
agevolare e favorire la frequenza degli alunni delle scuole d’infanzia e dell’obbligo aventi sede
nell’ambito territoriale del Comune di Leggiuno.
In caso di frequenza al di fuori del territorio comunale, i residenti usufruiscono di specifiche
prestazioni ed interventi di carattere individuale quali l’assistenza educativa e la gratuità dei
libri di testo.
Nel definire gli obiettivi operativi, di natura gestionale, organizzativa, assistenziale o di natura
tecnica oppure di intervento diretto in ambito educativo, l’Amministrazione Comunale opera in
modo equilibrato, nel rispetto del volume delle risorse economiche disponibili ed in stretta
collaborazione con le istituzioni scolastiche.
Il sistema scolastico del Comune di Leggiuno è costituito da:
SCUOLA MATERNA “SAN CARLO”
Sede: Via S. Stefano n. 2
tel.
0332 647113
fax
0332 647113
alunni iscritti: 85
alunni iscritti residenti: 61
Orario scolastico: dal lunedì al venerdì, dalle ore 07.45 alle ore 16.00
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
SCUOLA PRIMARIA “L. RIVA”
Sede: Piazza Marconi n. 1
tel.
0332 647053
fax
0332 647053
alunni iscritti: 110
Orario scolastico:
Orario antimeridiano
Orario pomeridiano
Rientri
08.10 – 13.00
14.00 – 16.00
lunedì, mercoledì, venerdì
SCUOLA PRIMARIA “BARAGGIA
Sede: Via Dante Alighieri
tel. 0332 647787
fax 0332 647787
alunni iscritti: 38
Orario scolastico:
Orario antimeridiano
Orario pomeridiano
Rientri
08.00 – 12.30
13.30 – 16.00
lunedì, mercoledì, venerdì
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
Sede: Via Dante Alighieri
tel. 0332 647787
fax 0332 647787
alunni iscritti: 176
Orario scolastico:
Orario antimeridiano
Orario pomeridiano
lunedì
08.00 – 13.10
14.00 – 16.30
Martedì
08.00 – 13.10
Mercoledì
08.00 – 13.10
Giovedì
08.00 – 13.10
Venerdì
08.00 – 13.10
14.00 – 16.30
14.00 – 16.30
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
CALENDARIO SCOLASTICO
Inizio lezioni
Termine lezioni
Scuola Materna
Scuole Primaria
Scuola Secondaria di Primo Grado
05 Settembre 2012
12 Settembre 2012
12 Settembre 2012
Scuola Materna
Scuole Primaria
Scuola Secondaria di Primo Grado
28 Giugno 2013
07 Giugno 2013
07 Giugno 2013
01.11.2012 - 02.11.2012
Festa di Tutti i Santi
08.12.2012
Immacolata Concezione
22.12.2012 – 06.01.2013
Vacanze Natalizie
Giorni di
14.02.2013 – 15.02.2013
Carnevale
interruzione delle
28.03.2013 – 02.04.2013
Vacanze Pasquali
lezioni:
25.04.2013 – 26.04.2013
Anniversario Liberazione
01.05.2013
Festa del Lavoro
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
LA POPOLAZIONE SCOLASTICA DI LEGGIUNO
Il numero complessivo dei bambini iscritti per l’anno scolastico 2012/2013, come risulta dal prospetto seguente, è pari a 409.
Scuole
Iscritti A.S. 2012/2013
Scuola Materna San Carlo
85
Scuola Primaria “L. Riva”
110
Scuola Primaria “Baraggia”
38
Scuola Secondaria di Primo Grado
176
Totale
409
QUADRO D’INSIEME AA.SS. 2007 – 2013
Scuole
2007/2008
2008/2009
2009/2010
2010/2011
2011/2012
2012/2013
Scuola Materna San Carlo
90
90
92
96
92
85
Scuola Primaria
166
168
172
172
162
148
Scuola Secondaria di Primo
151
156
162
168
176
176
407
414
426
436
430
409
Grado
Totale
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
LINEE GENERALI
Come avviene già da diversi anni, il Comune continuerà a proporsi alle Istituzioni
Scolastiche ed ai cittadini come attore di una politica educativa orientata all’accrescimento
qualitativo e quantitativo delle opportunità formative, oltre che garante del funzionamento
delle strutture scolastiche.
Per l’individuazione delle priorità di intervento relative all’anno scolastico 2012/2013,
l’Amministrazione Comunale tiene conto delle richieste provenienti dalle scuole nonché dei
risultati conseguiti per i progetti realizzati nel corso del precedente anno scolastico. Oltre ai
finanziamenti per progetti didattici, all’Istituzione Scolastica saranno erogati contributi
finalizzati a sostenere il funzionamento didattico ed amministrativo delle scuole.
Si conferma la precisa volontà di sostenere e promuovere la “scuola e la sua formazione”
non solo per quanto in premessa ma anche per quanto di seguito meglio illustrato nei
singoli progetti didattici, alcuni dei quali avviati da tempo e divenuti fondamentali nei
processi educativi.
Con la presentazione del Piano per il Diritto allo Studio, l’Amministrazione si impegna,
altresì, a monitorare con attenzione i bisogni della scuola e dei suoi frequentanti in stretta
collaborazione con una serie di soggetti importanti: genitori, dirigenza, docenti, personale
scolastico, Polizia Locale, sistema di volontariato. Tutti soggetti consapevoli dell’importanza della collaborazione operativa e che, rispondendo adeguatamente alle
esigenze formative, condividono il “dialogo e l’innovazione educativa” quale base di un importante rapporto collaborativo.
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
PIANO DI INTERVENTO PER L’ATTUAZIONE DEL DIRITTO ALLO STUDIO
Negli ultimi anni si è assistito, in misura sempre crescente, ad una profonda e costante mutazione del ruolo delle Amministrazioni Comunali nell’ambito delle
funzioni di istruzione pubblica ed interventi in campo scolastico.
Anche come risposta “de facto” a necessità delle famiglie e delle istituzioni scolastiche nonché quale ente territoriale più vicino ai bisogni dei propri cittadini, il
Comune viene chiamato a mettere a disposizione una serie di servizi che rispondono alle emergenti esigenze.
Per questo motivo nel Piano di quest’anno, nel solco di un percorso già avviato da alcuni anni, risulta sempre più forte l’intervento nel sostegno agli alunni
diversamente abili, nell’erogazione su casi di disagio sociale e nei servizi quali il doposcuola, il prescuola e, più in generale, tutti gli interventi finalizzati ad erogare
servizi di accudimento dei minori.
Lo sforzo richiesto al Comune, oltre che essere sempre più pressante sotto l’aspetto economico, rischia di sovrapporsi a quel territorio indistinto tra “istruzione” e
“sociale”.
L’intervento dell’Amministrazione Comunale è molto forte, infatti, anche nel campo dell’integrazione sociale degli alunni. Alunni con disabilità, minori provenienti
da culture e paesi differenti, bambini con disagio sociale, economico o familiare.
Interventi che si concretizzano con l’assistenza scolastica agli alunni diversamente abili in appoggio a quelle sempre più esegue messe a disposizione dello Stato,
i servizi di psicopedagogia, di integrazione linguistica, i finanziamenti per i progetti del piano dell’offerta formativa.
Rispetto alle strutture scolastiche è da evidenziare, inoltre, un impegno costante in termini di adeguamento normativo delle scuole e di miglioramento
complessivo degli spazi scolastici.
Nell’attuale contesto normativo, sociale ed economico, l’Amministrazione Comunale, salvaguardando tutti gli interventi dei precedenti anni, ha cercato di ridurre
al minimo l’impatto sul Piano per il Diritto allo Studio delle condizioni, soprattutto economiche, problematiche nelle quali il Comune è chiamato ad operare.
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
La suddivisione degli interventi si articola nelle sezioni di seguito indicate:
1. INTERVENTI PER L’ACCESSO ALL’ISTRUZIONE E A SOSTEGNO DEL DIRITTO ALLO STUDIO
1.1. Fornitura di arredi, attrezzature e materiale didattico per il funzionamento della scuola
1.1.1
Fornitura di materiale didattico ed attrezzature per il funzionamento della scuola
1.2 Servizi complementari volti a facilitare l’accesso alle strutture ed ai servizi scolastici
1.2.1 Servizio trasporto scolastico
1.2.2 Servizio assistenza trasporto scolastico
1.2.3 Servizio refezione scolastica
1.2.4 Servizio Prescuola
1.2.5 Servizio custodia alunni in attesa dello scuolabus
1.2.6 Servizio Dopo Scuola
1.3 Fornitura libri di testo
1.3.1 Fornitura libri di testo Scuola Primaria
1.4 Borse di studio e contributi per il sostegno delle spese di istruzione
1.4.1 Assegni di studio
1.4.2 Interventi di sostegno al diritto allo studio. DOTE SCUOLA
1.5 Contributi alle famiglie
1.5.1 Erogazione contributi a sostegno delle spese di istruzione
1.5.2 Contributo per partecipazione visite di istruzione
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
2. INTERVENTI PER GARANTIRE LA PARI OPPORTUNITA’ FORMATIVA
2.1 Progetto di consulenza psicopedagogica scuole primaria e scuola secondaria di 1° grado
2.2 Assistenza ed attività di sostegno agli alunni diversamente abili e prevenzione del disagio minorile
2.2.1 L’assistenza educativa scolastica
2.2.2 Trasporto alle strutture formative ed attività esterne
3. INTERVENTI PER LA QUALITA’ DELL’ISTRUZIONE
3.1 Interventi a favore di progetti formativi. Contributi alle Scuole
3.2 Interventi complementari al sistema educativo
3.2.1
Progetto educativo – artistico “IN CHE COLORE ABITI?”
3.2.2
Educare alla legalità
3.2.3
“I saperi della nostra terra”
3.2.4
Progetto di educazione alimentare
3.2.5
Progetto “Educazione stradale”
3.2.6
Leggere, scoprire, crescere
3.3 Convenzioni. La cooperazione con la Scuola dell’Infanzia
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
1
INTERVENTI PER L’ACCESSO ALL’ISTRUZIONE E A
SOSTEGNO DEL DIRITTO ALLO STUDIO
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
1.1 FORNITURA DI ARREDI, ATTREZZATURE E MATERIALE DIDATTICO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA SCUOLA
L’Ente Comune, proprietario degli edifici scolastici sedi di scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado, è tenuto, ai sensi di legge, a garantire ed assicurare la
manutenzione ordinaria e straordinaria degli edifici stessi nonché, ai sensi degli articoli 3 della Legge n. 23/96 e 85 del D.Lgs. n. 297/94, a provvedere alle spese
necessarie al funzionamento degli uffici, in termini di materiale, arredi scolastici, spese per le utenze, nei limiti delle disponibilità di bilancio e, comunque,
secondo i criteri di economicità.
La parte relativa alle strutture, agli arredamenti ed alle attrezzature non rientra tra gli
argomenti specifici previsti nel Piano per il Diritto allo Studio ma si ritiene fondamentale
sottolineare come anche questo capitolo sia importante: un ambiente sicuro e confortevole,
dotato delle attrezzature idonee, concorre sicuramente ad un miglior confort per tutti gli
studenti, professori e lavoratori della scuola.
L’Amministrazione garantisce,
così come anche segnalato dalle istituzioni scolastiche, i
necessari interventi di manutenzione che vengono coordinati dal settore Lavori Pubblici e
dall’Assessorato competente.
Le opere straordinarie vengono eseguite durante i periodi di chiusura delle scuole mentre gli
interventi di manutenzione ordinaria, generalmente richiesti dalle scuole stesse, impegnano
l’Amministrazione Comunale periodicamente.
Relativamente all’anno scolastico 2012/2013 è stata finanziata la somma pari a € 1.500,00
corrispondente, su richiesta delle istituzioni, all’acquisto di nuovi arredi.
L’Amministrazione provvede, inoltre, al pagamento delle utenze di fornitura di luce, metano, acqua, telefono per i due plessi scolastici del nostro territorio.
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
1.1.1 Fornitura di materiale didattico ed attrezzature per il funzionamento della scuola
L’Amministrazione Comunale conferma il principio dell’assegnazione di congrue somme all’istituto per la gestione diretta dei rispettivi acquisti.
Le scuole potranno utilizzare le somme messe loro a disposizione per affrontare una serie di acquisti di attrezzature e di materiale per il raggiungimento di quelle
finalità didattiche che le stesse si sono date.
Somme disponibili nel bilancio comunale per l’anno scolastico 2012/2013:
Scuola Primaria L. Riva
€ 1.000,00
Scuola Primaria Baraggia
€ 500,00
Scuola Secondaria di Primo Grado
€ 3.000,00
Totale
€ 4.500,00
così come di seguito meglio specificato:
Scuola Primaria L. Riva
Materiale e sussidi didattici
allo scopo di favorire lo svolgimento di attività di classe o di gruppo (attività curricolari ed opzionali,
€ 1.000,00
laboratori, ecc.)
Materiale didattico per alunni diversamente abili
Totale
€ 1.000,00
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
Scuola Primaria Baraggia
Materiale e sussidi didattici
€ 500,00
allo scopo di favorire lo svolgimento di attività di classe o di gruppo (attività curricolari ed opzionali, laboratori,
ecc.)
Totale
€ 500,00
Scuola Secondaria di Primo Grado
Materiale didattico
€ 2.000,00
allo scopo di favorire lo svolgimento di attività di classe o di gruppo (attività curricolari ed opzionali, laboratori,
ecc.)
Sussidi didattici
finalizzati a fornire ai docenti un adeguato supporto all’attività scolastica
Piano per lo sviluppo e la manutenzione delle tecnologie multimediali
€ 1.000,00
per la manutenzione ed il funzionamento delle apparecchiature informatiche e
multimediali (interventi di noleggio ed assistenza)
Totale
€ 3.000,00
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
1.2 SERVIZI COMPLEMENTARI VOLTI A FACILITARE L’ACCESSO ALLE STRUTTURE ED AI SERVIZI
Con l’obiettivo di agevolare una programmazione educativa – didattica integrativa a quella scolastica e che sia di promozione alla piena formazione degli alunni,
l’Amministrazione, anche per l’anno scolastico 2012/2013, garantirà gli standard qualitativi e quantitativi dei servizi proposti: refezione scolastica, trasporto
scolastico, prescuola, doposcuola.
1.2.1 Servizio Trasporto Scolastico
Anche per l’anno scolastico 2012/2013 il Comune di Leggiuno organizza i servizi di trasporto scolastico per le
scuole primaria e secondaria di primo grado del territorio. Servizio esteso anche ai non residenti per i quali
sono stabilite tariffe diverse.
Tale servizio, volto a favorire l’accesso e la frequenza scolastica, viene assicurato in ossequio all’articolo 3
della L.R. n. 31/80 che recita: “I Comuni, singoli o associati organizzano servizi di trasporto scolastico o
assicurano l’accesso degli studenti ai servizi ordinari mediante tariffe differenziate o altre agevolazioni in
modo da garantire e razionalizzare la frequenza scolastica in ogni parte del territorio”.
Il servizio di trasporto scolastico, tramite apposito piano con l’indicazione dei percorsi e delle fermate, è
strutturato in funzione degli orari di apertura e di chiusura delle singole scuole.
L’utilizzo del servizio da parte dei bambini si configura, inoltre, come momento educativo atto a favorire il
processo di socializzazione, attraverso un corretto uso dei beni messi a disposizione ed il rispetto delle regole
che ne stabiliscono il godimento.
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
Tariffe fruizione servizio trasporto scolastico:
Tipologia
Residenti
Non residenti
Tariffa
€ 25,00
€ 30,00
Tariffa ridotta
per 2° figlio
€ 20,00
/
Tariffa ridotta
per 3° figlio
€ 15,00
/
Il servizio di trasporto scolastico è stato affidato, per il periodo Settembre 2011 – Giugno 2016, alla società Autolinee Varesine srl a seguito di procedura aperta
esperita nel corrente anno ai sensi dell’articolo 55 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. con il sistema dell’offerta economicamente vantaggiosa di cui all’articolo 83 del
medesimo decreto legislativo.
Trasporto scolastico
Entrate
Uscite
Costo servizio
Contribuzione utenza
€ 60.000,00
€ 19.000,00
1.2.2 Assistenza Trasporto Scolastico
Per garantire una maggiore sicurezza degli utenti, soprattutto di quelli più piccoli, è assicurato il servizio di assistenza durante il tragitto casa - scuola e viceversa.
Il personale incaricato si occupa degli alunni trasportati controllando le iscrizioni e mantenendo a bordo dei pullman un corretto comportamento.
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
1.2.3 Servizio Refezione Scolastica (art. 4 L.R. n. 31/80)
E’ considerato una componente del Diritto allo Studio essendo parte di un servizio pubblico reso al cittadino dal suo ingresso nel circuito della scuola.
Il momento della mensa scolastica può diventare un’occasione per educare studenti, genitori ed educatori ad una corretta alimentazione ed all’adozione di
adeguati stili di vita. Le Linee di Indirizzo Nazionale per la Ristorazione Scolastica del Ministero della Salute attribuiscono alla stessa un ruolo di rilievo
nell’educazione alimentare coinvolgendo bambini, famiglie, docenti.
Il momento del pasto a scuola, insieme ai compagni ed agli insegnati, contribuisce, inoltre, ad una maggiore socializzazione, allo sviluppo dell’autonomia,
all’acquisizione di competenze sulle proprie esigenze nutrizionali, all’ampliamento dei propri orizzonti relazionali e gustativi ed ad una maggiore consapevolezza
dell’importanza di una sana alimentazione. I criteri ispiratori per la formazione dei
menù sono i Livelli di Assunzione Raccomandati di Nutrienti e la direttiva della
Regione Lombardia. In relazione a tali assunti di base, i menù vengono elaborati
tenendo conto di:

riduzione dell’apporto proteico mediante l’introduzione di pasti completi;

parziale sostituzione delle proteine di origine animale con quelle di
origine vegetale che migliorano anche il contenuto di fibre e sali minerali;

modifica della quantità dei grassi mediante l’utilizzo di olio extra vergine
di oliva e riduzione progressiva del burro;

aumento della quantità dei carboidrati complessi;

somministrazione di cibi freschi e crudi.
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
E’ chiara, pertanto, l’importanza del servizio di ristorazione scolastica il quale richiede un monitoraggio continuo da parte di tutti i soggetti interessati
all’educazione dei bambini/ragazzi: insegnanti, genitori, operatori comunali, ASL.
La refezione scolastica è rivolta agli alunni frequentanti le Scuole Primaria e Secondaria di Primo Grado presenti sul territorio comunale e per le quali è prevista la
continuazione dell’attività scolastica nel pomeriggio.
I menù vengono elaborati previo parere dell’A.S.L., Servizio Nutrizione, a garanzia dell’equilibrio calorico/dietetico dei cibi.
Nell’ottica del coinvolgimento e della partecipazione delle famiglie, è prevista la collaborazione
della Commissione Mensa costituita dai rappresentanti dei
genitori, degli insegnanti e del Comune, oltre che dalla ditta aggiudicataria.
La Commissione Mensa gioca un ruolo importante in termini di controllo. I suoi componenti sono i referenti per le segnalazioni concernenti il servizio mensa e
fungono ufficialmente da portavoce presso il Responsabile del Servizio per eventuali problematiche da risolvere o per sottoporre suggerimenti migliorativi del
servizio.
La concessione del servizio di ristorazione scolastica nell’anno scolastico 2012/2013 è affidata alla società Vesco srl a seguito di procedura aperta esperita nel
corrente anno ai sensi dell’articolo 55 del D.Lgs. n. 163/2006 con il sistema dell’offerta economicamente vantaggiosa di cui all’articolo 83 del medesimo decreto
legislativo.
La ditta concessionaria del servizio provvede alla preparazione e somministrazione dei pasti prodotti presso il proprio centro di cottura, nonché alle operazioni di
allestimento, sistemazione dei tavoli ed alla pulizia dei refettori e cucine.
Il capitolato d’appalto contempla le modalità di gestione del servizio, le derrate alimenti e la garanzia della qualità dei prodotti.
Per quanto riguarda il menù, articolato su quattro settimane e due periodi (invernale ed estivo), è proposto in base a tabelle dietetiche redatte dall’ASL,
assicurando in questo modo pasti più vari e più adeguati dal punto di vista nutrizionale. Copia del menù in vigore viene affissa nella bacheca delle scuole.
Su richiesta delle famiglie interessate, presentando le certificazioni mediche opportune o dichiarando eventuali esigenze etico – religiose, vengono elaborate diete
speciali.
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
Le diete speciali richieste e la relativa documentazione vengono inviate all’ASL per la formulazione delle diete individuali.
Si conferma il meccanismo in virtù del quale quanto dovuto per i pasti somministrati agli alunni dei plessi non viene incassato dal Comune ma versato
direttamente dall’utenza alla ditta che gestisce il servizio.
A carico del bilancio comunale rimangono le risorse finanziarie necessarie a corrispondere alla ditta gli importi relativi alla somministrazione dei pasti per il
personale docente di tutti i plessi.
La riscossione diretta delle tariffe da parte della ditta non comporta il venire meno del rapporto dell’utenza con il servizio Pubblica Istruzione.
Il costo del servizio refezione scolastica a carico dell’utente e di € 3,90 a pasto.
Refezione scolastica
Pasti personale docente
Entrate
Uscite
€ 4.000,00*
* si tratta di un costo presunto effettuato sul consuntivo A.S. 2011/2012
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
1.2.4 Servizio Prescuola
Al fine di facilitare la frequenza, accogliendo l’esigenza delle famiglie di conciliare i tempi di cura dei propri figli con i tempi di lavoro, l’Amministrazione Comunale
provvede all’organizzazione di un apposito servizio di assistenza prescuola.
Il servizio consiste nell’accoglienza e vigilanza degli alunni fino a 30 minuti prima
dell’orario di ingresso mattutino.
Ai bambini, raggruppati in una classe eterogenea affidata a personale preposto, saranno
proposti giochi ed attività di socializzazione.
Il servizio, senza alcun onere a carico delle famiglie e gestito dal Comune, si svolge
all’interno dei plessi scolastici ed è garantito nei giorni dal lunedì al venerdì, per tutta la
durata dell’anno scolastico e secondo l’apposito calendario.
La fruizione si perfeziona mediante conferma di iscrizione.
1.2.5 Servizio di custodia alunni in attesa dello scuolabus
Questo servizio consiste nella custodia degli alunni fruitori dello scuolabus, a cura di un adulto responsabile, dal termine delle lezioni all’arrivo dello scuolabus.
Questo servizio non comporta il pagamento di alcuna retta da parte degli utenti.
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
1.2.6 Servizio Dopo Scuola
Al fine di facilitare la frequenza, anche in presenza di sentite esigenze derivanti da condizioni legate alle diverse realtà socio – lavorative delle famiglie,
l’Amministrazione provvede all’istituzione del servizio di assistenza “Doposcuola” che interessa gli alunni delle Scuole Primarie. Il servizio integrativo del
doposcuola viene, pertanto, istituito per consentire ai genitori con orari
di lavoro non compatibili con l’orario di apertura dell’attività scolastica di
poter affidare il loro bambino ad un servizio di accoglienza e custodia
espletato all’interno della scuola e curato da personale
a ciò
specificamente incaricato per un periodo durante il quale i bambini
possano trascorrere il tempo nella stessa struttura scolastica di
frequenza e quindi in un ambiente accogliente e protetto ed essere
impegnati in attività ludico-ricreative e di socializzazione adeguate alla
brevità della durata del servizio.
Il servizio consiste in attività post-scolastiche, studio individuale e per
piccoli gruppi, di attività ricreative, ludiche ed educative in contesti organizzati, in modo da favorire le esigenze di studio, di socializzazione e di crescita educativa
di ciascun bambino ovvero in attività di accoglienza educativa e sorveglianza nel periodo immediatamente successivo al termine dell’attività scolastica.
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
Il servizio è affidato alla Cooperativa Sociale Totem a r.l. la quale, tramite la collaborazione di educatori qualificati, organizza e realizza attività ludiche ed
educative articolate per rispondere ai bisogni dei bambini di età diversa.
E’ prevista una quota di partecipazione mensile a carico delle famiglie:

€ 60,00 per i residenti

€ 80,00 per i non residenti
Servizio doposcuola
Entrate
Costo servizio
Contribuzione utenza
Uscite
€ 43.000,00
€ 20.000,00
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
1.3 FORNITURA LIBRI DI TESTO
1.3.1 Fornitura gratuita libri di testo per le Scuole Primarie Statali e Autonome (art. 7 L.R. n. 31/80)
L’Amministrazione Comunale provvede alla fornitura gratuita dei libri di testo agli
alunni della Scuola Primaria, così come previsto dagli articoli 42 e 45 del D.P.R. n.
616/77. Anche per l’anno scolastico 2012/2013, la Circolare Ministeriale n. 18 del
09.02.2012 ha confermato la possibilità per le scuole di ottenere sconti superiori
allo 0,25% sul prezzo di copertina come previsto dal D.M. n. 63 del 28.07.2010.
Come avvenuto negli anni precedenti, le scuole potranno ordinare direttamente i
testi per gli alunni che risultano iscritti, restando, comunque, il pagamento delle
fatture a carico del Comune.
La previsione per la fornitura gratuita dei libri di testo degli alunni delle scuole
primarie residenti nel Comune di Leggiuno, anche se frequentanti scuole in altri comuni, per l’anno scolastico 2012/2013 è pari a € 5.000,00.
Libri di testo
Libri di testo per Scuola Primaria
Entrate
Uscite
€ 5.000,00*
* si tratta di un costo presunto effettuato sul consuntivo A.S. 2011/2012
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
1.4 CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO DELLE SPESE DI ISTRUZIONE
1.4.1 Assegni di Studio
Anche per l’anno scolastico 2012/2013 verrà istituito un bando per l’assegnazione di n. 2 assegni di studio del valore di € 300,00 per gli alunni della Scuola
Primaria,
n. 3 assegni di studio del valore di € 400,00 per gli alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado e di n. 3 assegni di studio per gli alunni della
Scuola Secondaria di Secondo Grado.
L’assegnazione delle borse di studio, del valore complessivo pari a € 3.000,00, sarà effettuata, come di consueto, previa pubblicazione di apposito bando, in
applicazione dei Criteri definiti dalla Giunta Comunale.
Potranno partecipare al concorso per l’assegnazione delle Borse di Studio gli studenti che hanno frequentato la classe V della Scuola Primaria, la classe III della
Scuola Secondaria di Primo Grado e tutti gli studenti della Scuola Secondaria di Secondo Grado che siano in regola con il corso degli studi e che abbiano
riportato, al termine dell’anno scolastico 2012/2013, una votazione di merito non inferiore ai parametri stabiliti dai Criteri sopra citati.
Copia del bando e del modulo di partecipazione saranno disponibili presso l’Ufficio preposto ai servizi scolastici e saranno scaricabili dal sito del Comune
www.comune.leggiuno.va.it.
Assegni di studio
Erogazione borse di studio
Entrate
Uscite
€ 3.000,00
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
1.4.2 Interventi di sostegno al diritto allo studio. DOTE SCUOLA
Dall’anno scolastico 2008/2009 la Regione Lombardia ha introdotto la “Dote Scuola”, strumento che consente alle famiglia, in presenza di determinate condizioni
di reddito, di avere contributi per sostenere le spese scolastiche e per favorire il merito.
Nello specifico, la Regione Lombardia, a seguito dell’approvazione della Legge Regionale 06 Agosto 2007, n. 19 “ Norme
sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia” nonché in esecuzione alla D.G.R. n.
6114/2007, ha istituito la DOTE SCUOLA quale unico strumento di contributo statale e regionale che supporta le famiglie
nelle spese sostenute per l’istruzione primaria, secondaria di primo e secondo grado e destinato agli studenti che
frequentano percorsi educativi per l’assolvimento del diritto – dovere all’istruzione e formazione dai 6 ai 18 anni.
Dote Scuola non prevede l’inoltro di richieste cartacee ma si fonda su un sistema di trasmissione e protocollazione elettronico.
L’ufficio Servizi Sociali, in collaborazione con l’ufficio preposto alla Pubblica Istruzione, fornisce consulenza in merito e garantisce l’elaborazione delle domande. A
carico del suddetto ufficio resta, inoltre, la trasmissione telematica al protocollo informatico della Regione Lombardia e la distribuzione dei voucher di Dote Scuola
ai beneficiari.
Il contributo varia a seconda del percorso scelto, delle caratteristiche dell’allievo, dal reddito ISEE familiare e dell’indicatore reddituale (per le scuole paritarie):
Studenti delle Scuole Statali


SOSTEGNO AL REDDITO (limite massimo di
reddito ISEE: € 15.458,00)
MERITO (limite di reddito ISEE: € 20.000.00)
Studenti delle Scuole Paritarie




BUONO SCUOLA (indicatore massimo reddituale
€ 30.000,00)
INTEGRAZIONE
CONTRIBUTO PER DISABILITA’ (non sono
richiesti ISEE o Indicatore reddituale)
MERITO (limite di reddito ISEE: € 20.000.00)
Studenti dei corsi di istruzione e formazione
professionale



CONTRIBUTO ALLA FREQUENZA
SOSTEGNO AL REDDITO (limite massimo di
reddito ISEE: € 15.458,00)
CONTRIBUTO PER DISABILITA’ (non sono
richiesti ISEE o Indicatore reddituale)
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
1.5 CONTRIBUTI ALLE FAMIGLIE
1.5.1 Erogazione contributi a sostegno delle spese di istruzione
L’Amministrazione Comunale, tramite l’Assessorato ai Servizi Sociali, nel rispetto dei parametri ISEE, provvede per le famiglie disagiate all’erogazione di contributi
finalizzati al sostegno delle spese scolastiche.
1.5.2 Contributo per partecipazione a visite di istruzione
Al fine di fornire un supporto economico per la partecipazione a visite di istruzione alle famiglie degli alunni iscritti alle scuole primaria ed alla scuola secondaria
di 1° grado in particolari condizioni economiche.
Il Comune di Leggiuno stanzia l’importo pari a € 1.200,00 da erogare, quale contributo, su domanda dei genitori degli studenti
L’Amministrazione Comunale ed il competente servizio determineranno l’importo e le modalità di accesso al contributo eventualmente spettante a ciascuna
famiglia.
Contributo per partecipazione visite di
istruzione
Stanziamento
Entrate
Uscite
€ 1.200,00
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
INTERVENTI PER L’ACCESSO ALL’ISTRUZIONE E A SOSTEGNO DEL DIRITTO ALLO STUDIO
QUADRO ECONOMICO USCITE
Interventi
Trasferimenti
Gestione diretta
Fornitura di arredi, attrezzature e materiale didattico
Materiale didattico e attrezzature
€ 4.500,00
Servizi complementari
Servizio trasporto scolastico
€ 60.000,00
Servizio assistenza trasporto scolastico
/
Servizio refezione scolastica
€ 4.000,00
Servizio Doposcuola
€ 43.000,00
Fornitura libri
Fornitura libri di testo Scuola Primaria
€ 5.000,00
Assegni di studio
Borse di studio comunali
€ 3.000,00
Contributi alle famiglie
Contributo per visite di istruzione
€ 1.200,00
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
2
INTERVENTI PER GARANTIRE LA PARI OPPORTUNITA’
FORMATIVA
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
2.1 PROGETTO DI CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA SCUOLE PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
Anche quest’anno l’Amministrazione Comunale, sulla base della richiesta formulata dall’Istituto Comprensivo Caravate “ Gabriele e Aras Frattini”, si impegna a
finanziare il progetto di consulenza psicopedagogica per le Scuole Primarie e per la Scuola Secondaria di 1° grado.
Si prevede, quindi, uno stanziamento pari a € 1.500,00 così ripartito:

€ 600,00 per la Scuola Primaria “L. Riva”

€ 300,00 per la Scuola Primaria “Baraggia”

€ 600,00 per la Scuola Secondaria di 1° grado
da erogare in favore delle Istituzioni Scolastiche a sostegno della realizzazione del suddetto progetto.
Consulenza psico – pedagogica
Stanziamento
Entrate
Uscite
€ 1.500,00
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
2.2 ASSISTENZA ED ATTIVITA’ DI SOSTEGNO AGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI E PREVENZIONE DEI DISAGIO
MINORILE
Il Comune di Leggiuno supporta i minori con disabilità che incontrano difficoltà nei processi di apprendimento e di integrazione scolastica.
L’Amministrazione Comunale, nel garantire il servizio educativo – assistenziale a favore dei soggetti con disabilità in età scolare, non si è limitata a fornire un
servizio ma investe notevoli risorse, agendo con un ruolo specifico e distinto offrendo una serie di prestazioni e di interventi specializzati e fornendo un sopporto
alle scuole ed alle famiglie del Comune che si trovano, direttamente ed
indirettamente, coinvolte in tali problematiche.
Si richiamano, a tale proposito, gli obiettivi prioritari della “Legge quadro per
l’assistenza, l’integrazione ed i diritti delle persone handicappate ” 05.02.1992,
n. 104, ripresi dalla Legge n. 328/2000 per la realizzazione del sistema
integrato di interventi e servizi sociali, ossia quelli di consentire e favorire la
frequenza scolastica di bambini e ragazzi diversamente abili o con complesse
problematiche riguardanti i rapporti sociali con i coetanei e gli adulti.
Anche per l’anno scolastico 2012/2013 il Comune di Leggiuno si impegnerà in
un lavoro di integrazione degli alunni disabili su diversi fronti:

il sostegno educativo – scolastico

il trasporto alle strutture formative ed attività esterne
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
2.2.1 L’assistenza educativa scolastica
L’Amministrazione Comunale, anche nell’anno scolastico 2012/2013, nell’ambito delle proprie competenze ed in conformità a quanto disposto dalla Legge n.
104/92, garantisce il servizio di assistenza agli alunni diversamente abili residenti.
Obiettivi fondamentali del servizio sono

contribuire a garantire agli allievi con handicap il diritto allo studio, in applicazione del quadro normativo nazionale e regionale che riconosce la Scuola di
tutti, un contesto formativo adeguato anche per i ragazzi con disabilità;

garantire agli stessi un supporto alla crescita, alle capacità di socializzazione, alle autonomie relazionali e gestionali, atto ad assicurare stimoli
differenziali, a potenziare le opportunità e le risorse globali della scuola ed a sviluppare le potenzialità di ogni alunno nel campo dell’autonomia personale
e della comunicazione con particolare attenzione allo sviluppo delle capacità cognitive, relazionali e funzionali;

assicurare, accanto all’assistenza materiale negli atti della quotidianità, stimoli differenziati sulle potenzialità di ogni allievo nel campo dell’autonomia
personale ed incrementare le opportunità e risorse della scuola.
E’ molto importante che l’attività di assistenza educativa nella scuola sia affidata a personale qualificato con competenze pedagogiche per garantire la massima
realizzazione del diritto all’educazione e per fondare degli interventi su conoscenze e significati comuni a tutti gli operatori scolastici che ruotano intorno agli
alunni portatori di alcune difficoltà.
Per l’anno scolastico 2012/2013 si prevede di garantire, con apposito personale, l’assistenza educativa a n. 3 alunni di scuola primaria n. 1 studente della Scuola
dell’Infanzia oltre che a 2 allievi di centri di formazione professionale.
Si ritiene opportuno evidenziare lo sforzo organizzativo ed economico che il Comune, a garanzia del diritto all’istruzione dei giovani disabili, mette in campo per
continuare a garantire il servizio di assistenza educativa.
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
L’Amministrazione Comunale, anche per l’anno scolastico 2012/2013, applicherà il criterio della priorità dell’intervento e della competenza al fine di definire la
distribuzione delle ore di assistenza scolastica.
Servizio assistenza alunni diversamente abili
Entrate
Uscite
Stanziamento
€ 25.800,00
2.2.2 Trasporto alle strutture formative ed attività esterne
Anche per l’anno scolastico 2012/2013, l’Amministrazione Comunale si farà carico dei costi di trasporto con assistenza professionale a favore di disabili
frequentanti centri di formazione ed educativi.
Il Comune, tramite una rete di volontariato sociale,
organizza, inoltre,
il servizio di trasporto degli alunni diversamente abili, con
problemi motori o di
autonomia, per l’accesso ad istituti scolastici e ad altre attività educative.
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
INTERVENTI PER GARANTIRE LA PARI OPPORTUNITA’ FORMATIVA
QUADRO ECONOMICO USCITE
Interventi
Trasferimenti
Gestione diretta
Consulenza psicopedagogia
Progetto Scuola Primaria e Secondaria di Primo
€ 1.500,00
Grado
Inserimento alunni diversamente abili o in difficoltà
Servizio assistenza ad – personam
€ 25.800,00
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
3
INTERVENTI PER LA QUALITA’ DELL’ISTRUZIONE
L’Amministrazione Comunale, a sostegno della qualità dei servizi formativi rivolti alla propria comunità, erogherà all’ Istituto Comprensivo Caravate “ Gabriele e
Aras Frattini” un contributo complessivo che comprenderà gli interventi a favore dei progetti didattici (vedi 3.1), gli interventi per garantire la pari opportunità
formativa (vedi 2.1) nonché gli stanziamenti per il funzionamento delle scuole primarie e secondaria di primo grado (vedi 1.1).
Il contributo verrà erogato con le seguenti modalità:

primo acconto – pari al 30% - entro il 31 Dicembre 2012 per permettere l’avvio dei progetti e delle attività scolastiche;

secondo acconto – pari al 30% - entro il 30 Aprile 2013;

saldo – pari al 70% - dopo la presentazione di un dettagliato consuntivo delle spese per l’attuazione dei progetti da parte delle scuole.
Nelle pagine che seguono si sintetizzano i progetti elaborati dall’Istituzione Scolastica che l’Amministrazione Comunale intende finanziare con il proprio contributo.
Sono, inoltre, riportati, i progetti di iniziativa comunale.
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
3.1 INTERVENTI A FAVORE DEI PROGETTI FORMATIVI . CONTRIBUTI ALLE SCUOLE
Dall’introduzione del regime di autonomia per le Scuole, alle Amministrazioni Comunali sono state attribuite nuove competenze in materia di offerta formativa.
Con il Piano per il Diritto allo Studio per l’anno scolastico 2012/2013 l’Amministrazione Comunale, attraverso il sostengo alla programmazione educativa e
didattica dell’Istituto Comprensivo Caravate “Gabriele e Aras Frattini”, vuole continuare a mettere a disposizione dei propri cittadini l’insieme di tutti quegli
strumenti atti a garantire l’effettiva attuazione del diritto allo studio.
Per il Comune la Scuola rappresenta un ambito privilegiato di intervento in cui
non solo si investono risorse finanziarie ed organizzative ma si assumono
rilevanti responsabilità nei confronti della formazione dei cittadini più giovani.
L’Amministrazione Comunale, oltre ad impegnarsi a creare le condizioni per
l’istruzione, mettendo a disposizione edifici ed attrezzature e provvedendo alla
manutenzione ed alla fornitura di beni e servizi, sostiene progetti ed iniziative
educative e didattiche promuovendo relazioni e collaborazioni.
Nella predisposizione degli interventi si è tenuto conto delle richieste pervenute
dal Dirigente Scolastico per l’anno scolastico 2012/2013.
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
Le attività concordate con l’Istituto Comprensivo sono le seguenti:
PROGETTO DI EDUCAZIONE MUSICALE
Scuola: Scuola Primaria “L. Riva”
Stanziamento: € 3.420,00
PROGETTO AVVIAMENTO ALLO SPORT
Scuola: Scuola Primaria “L. Riva”
Stanziamento: € 2.430,00
LABORATORIO “CERAMILANDIA”
Scuola: Scuola Primaria “L. Riva”
Stanziamento: € 800,00
Per la realizzazione dei sopra citati progetti didattici ed a sostegno della qualità dei servizi formativi rivolti alla propria comunità, l’Amministrazione Comunale
prevede, pertanto, uno stanziamento pari a € 6.650,00 da erogare all’Istituto Comprensivo Caravate “Gabriele e Aras Frattini”.
Progetti didattici delle scuole
Contributo
Entrate
Uscite
€ 6.650,00
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
3.2 INTERVENTI COMPLEMENTARI AL SISTEMA EDUCATIVO
Annualmente vengono proposte alle Scuole una serie di iniziative la cui realizzazione arricchisce il Piano per l’Offerta Formativa ed è frutto della collaborazione
intersettoriale all’interno del Comune e del lavoro sinergico con altre realtà pubbliche o del privato sociale operanti nel territorio.
L’Amministrazione Comunale crede fortemente in tali proposte, nell’ottica della promozione di un concetto di “educazione” inteso nella sua accezione più globale.
3.2.1 Progetto educativo – artistico “IN CHE COLORE ABITI?”
Il progetto “Vieni ad abitare nel mio colore? PROGETTO RACCORDO Scuola Primaria e scuola secondaria” prevede la partecipazione di due classi prime della
Scuola Secondaria di primo grado di Leggiuno (VA) e una classe quinta della scuola Primaria Baraggia di Leggiun o.
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
Si tratta di un percorso che parte da un’esperienza visiva e sensoriale che i ragazzi sperimenteranno in classe che riguarda la conoscenza dell’artista viennese
Friedrich Hundertwasser .
I ragazzi saranno invitati dall’esperta ad esprimersi attraverso l’uso del colore sulla scorta delle emozioni provate nella fase di conoscenza dell’artista e del suo
operato. Nell’ultima fase i disegni e le forme grafiche create dai ragazzi verranno da loro stessi realizzati con la tecnica del mosaico su alcune parti della facciata
della scuola.
In questo modo l’esperienza di TUTTI i ragazzi che partecipano al progetto sarà resa visibile e concreta e lascerà “un segno” creativo permanente. Gli studenti
“faranno proprio” l’edificio scolastico in cui trascorrono senz’altro una parte significativa del loro iter scolastico.
Programma:

Incontro con le opere di Hundertwasser e analisi delle opere dell’artista.

“Contagio” con il colore e le forme dell’artista viennese

“Cattura” di un elemento del paesaggio

Rielaborazione grafica a cura dei ragazzi.

Mosaico collettivo “alla maniera di Hundertwasser” di tessere ceramiche
Progetto “IN CHE COLORE ABITI?”
Stanziamento
Entrate
Uscite
€ 1.950,00
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
3.2.2 Educare alla legalità
L’educazione alla legalità è una tematica trasversale che coinvolge oltre alla famiglia, con il suo ruolo sostanziale nella costruzione della persona, almeno altri due
sistemi educativi di riferimento: le agenzie formative e la comunità.
Il Ministero della Pubblica Istruzione ha pubblicato nel 2006 le “Linee di indirizzo sulla cittadinanza democratica e legalità”. Il primo articolo dichiara che il
“istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, nell’ambito dell’autonomia e della pluralità delle loro forme, promuovono tutte le condizioni per far sì che la legalità
e la democrazia siano una pratica diffusa nella comunità scolastica e nei processi di apprendimento con l’obiettivo di formare cittadine e cittadini solidali e
responsabili, aperti alle altre culture e liberi di esprimere sentimenti, emozioni e attese, capaci di gestire conflittualità e incertezza e di operare scelte ed
assumere decisioni autonome agendo responsabilmente per l’affermazione dei valori di libertà e giustizia”.
L’agenzia formativa “scuola” ricopre, quindi, un ruolo essenziale nella formazione delle ragazze e dei ragazzi alla legalità ed alla cittadinanza attiva e tra le sue
finalità principali vi è la formazione dell’uomo e del cittadino nel quadro dei principi affermati dalla Costituzione. La scuola è, dunque, chiamata alla formazione
dei giovani nella costruzione della dimensione europea dell’educazione e, soprattutto, al recuperare del senso del vivere sociale e democratico nonché alla
riscoperta della solidarietà, dell’etica del lavoro e del dovere, della legalità.
Nella scuola va, pertanto, posto come punto di forza il coinvolgimento dei giovani all’educazione alla legalità in tutte le sue forme per contribuire al determinare
un nuovo rapporto tra cittadini ed istituzioni: dal rispetto dell’altro a quello della comprensione del senso delle regole.
Partendo da questa premessa, l’Amministrazione Comunale intende attuare, nell’anno scolastico 2012/2013, un progetto, rivolto alla Scuola Secondaria di Primo
Grado, che sarà concretizzato mediante incontri da realizzarsi in collaborazione con le istituzioni preposte.
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
Gli interventi di formazione agli studenti sull’educazione alla legalità prevedono, tra l’altro, i
seguenti obiettivi:

favorire la maturazione democratica individuale e collettiva;

recuperare il sensi del vivere civile;

determinare un nuovo rapporto tra cittadini ed istituzioni;

stimolare i giovani;

stabilire un rapporto corretto ed equilibrato tra regole sociali e comportamento reale
Per organizzare nel migliore dei modi tutte le attività proposte saranno, ovviamente, presi per tempo gli accordi necessari con gli insegnanti ed i referenti
scolastici per la scelta dei giorni e degli orari più opportuni.
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
3.2.3 “I saperi della nostra terra”
La cultura locale ed il suo recupero nelle forme possibili va letta come strumento di interazione tra passato e presente in un progetto che leghi la memoria di ciò
che siamo stati, il presente di ciò che oggi viviamo ed il futuro in cui ci proiettiamo. Senza la traccia di ciò che siamo stati come comunità non c’è slancio verso la
prospettiva del futuro con tutte le sue incognite, le sue pluralità e le sue innovazioni.
Per questo l’Amministrazione Comunale intende, tramite personale volontario, realizzare un progetto che, sotto forma di “gioco linguistico”, proponga agli alunni
il tema dell’identità e la riscoperta della cultura e delle tradizioni del territorio. Uno strumento per legare i saperi (di ieri, oggi e domani) e la memoria al futuro.
Utilizzando risorse del territorio che coltivano l’interesse per la lingua e la cultura locale, tale progetto, rivolto alle scuole primarie, offrirà alle classi che vogliono
aderire i seguenti obiettivi:

favorire percorsi di conoscenza ed appartenenza al paese;

riscoprire e conoscere la cultura e le tradizioni;

favorire, con il gioco, il gusto dello scambio tra generazioni
3.2.4 Progetto di educazione alimentare
Una alimentazione sana, da tutti i punti di vista, nutrizionale e comportamentale, culturale, ci aiuta a vivere meglio e proprio per questo la scuola non può
trascurare una componente importante della nostra vita quotidiana. Sono molte le modalità per attuare interventi di educazione alimentare efficaci e che possano
soprattutto incidere in modo significativo sulle nostre abitudini alimentari e sul nostro rapporto con l’universo “cibo”.
Per l’anno scolastico 2012/2013, verrà proposto, in collaborazione con la ditta concessionaria del servizio di refezione, un progetto di educazione alimentare che
sarà, nei tempi e modalità, successivamente definito con le istituzioni scolastiche.
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
3.2.5 Progetto “Educazione Stradale”
In accordo con l’Unione dei Comuni del Medio Verbano per il Servizio di Polizia Locale, si propone, anche per
l’anno scolastico 2012/2013, un progetto che prevede la realizzazione di un corso di educazione stradale rivolto
agli alunni della scuola primaria.
Lo scopo dell’iniziativa non è solo quello di offrire agli studenti le informazioni di carattere generale e gli elementi
di base del codice stradale con particolare riferimento alla segnaletica ed alle regole di comportamento ma è
anche e, forse, soprattutto, quello di rafforzare nei giovani la tendenza al rispetto delle regole, di sviluppare in
loro un maggiore rapporto di fiducia e cooperazione con la polizia locale e di infondere in essi e, attraverso di
essi, nelle loro famiglie un più convinto senso dello stato allo scopo di rendere migliore la convivenza civile nel
nostro paese.
Orari e giorni delle lezioni verranno definite e concordate con i docenti delle scuole aderenti il progetto.
Obiettivi specifici:

trasmettere agli adolescenti una cultura del movimento più responsabile e consapevole;

conoscere e saper applicare le norme principali proposte dal nuovo codice della strada che si prestano con maggiore frequenza;

conoscere la segnaletica stradale ed il suo significato;

saper mettere in atto opportuni interventi in caso di incidente;

saper valutare le varie situazioni di traffico e sapersi muovere in esse senza rischi per se stessi e per gli altri;

acquisire consapevolezza degli atteggiamenti negativi di natura psicologica che possono causare pericoli e danni alla circolazione stradale
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
3.2.6 Leggere, scoprire, crescere
La Biblioteca rappresenta un nodo importante della rete educativa e di istruzione di una Comunità. Si ritiene, pertanto, importante mettere in campo tutte le
forme di collaborazione tra questa struttura ed il “sistema scolastico”.
Per l’anno scolastico 2012/2013, l’Amministrazione Comunale, in collaborazione con la
Biblioteca Comunale, intende, in favore della popolazione scolastica, attuare iniziative di
promozione della lettura quale momento per la scoperta e la crescita.
Tali interventi, definiti in modo differenziato per target d’età, avranno i seguenti obiettivi:

offrire ai bambini e ragazzi l’opportunità di esplorare e conoscere la struttura;

creare un’immagine positiva ed amichevole della biblioteca;

presentare le modalità di accesso e di ricerca;

informare sull’uso consapevole dei servizi offerti.
In questo ambito si stanno attivando, altresì, sinergie con Associazioni di riferimento che
operano sul territorio per raggiungere non solo una maggiore cooperazione ma anche
per garantire la più ampia gamma di esperienze di contatto ed intervento da parte dei
soggetti professionali più accreditati.
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
3.3 CONVENZIONI. LA COOPERAZIONE CON LA SCUOLA DELL’INFANZIA
Al fine di assicurare la scolarizzazione dei bambini mediante l’utilizzo di tutte le strutture esistenti sul territorio comunale ed al fine di garantire la regolare
fruizione dei servizi scolastici a tutti gli utenti, viene stanziato un contributo in favore della scuola dell’infanzia autonoma.
L’Amministrazione Comunale assicura, pertanto, come da convenzione, il sostegno alla Scuola Materna
“San Carlo”, operante sul territorio comunale, con lo scopo principale di contenere il costo sostenuto dalle
famiglie nonché incrementare lo standard qualitativo dei servizi offerti da tale settore.
La convenzione si inserisce nel quadro di un riconoscimento ufficiale del ruolo pubblico che la scuola
materna ha acquisito nel corso di questi anni, ruolo che gli è stato riconosciuto a tutti gli effetti anche
dalla legge sulla parità scolastica.
Nello spirito del pieno riconoscimento del ruolo che la scuola dell’infanzia non statale svolge a favore del
territorio di Leggiuno, l’Amministrazione Comunale si impegna a sostenere la sua attività erogando un contributo annuale, riferito a n. 11 mesi di attività
(Settembre – Luglio), di € 600,00 per ogni alunni iscritto e residente, volto a contenere il costo del servizio posto a carico delle famiglie
Accesso alla scuola dell’infanzia
Contributo alla Scuola Materna San Carlo
Entrate
Uscite
€ 36.600,00
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INTERVENTI PER LA QUALITA’ DEL SISTEMA EDUCATIVO
QUADRO ECONOMICO USCITE
Interventi
Trasferimenti
Gestione diretta
Progetti didattici delle Scuole
Contributo
€ 6.650,00
Progetti di iniziativa comunale
Progetto “In che colore abiti”
€ 1.950,00
Oneri da convenzione
Convenzione con la Scuola Materna San Carlo
€ 36.600,00
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
PIANO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO 2012/2013
QUADRO DI BILANCIO
Intervento
Entrate
Capitolo
Uscite
Capitolo
INTERVENTI PER L’ACCESSO ALL’ISTRUZIONE E A SOSTEGNO DEL DIRITTO ALLO STUDIO
Fornitura materiale didattico
Scuola Primaria L. Riva
€ 1.000,00
1.04.02.02
460
Scuola Primaria Baraggia
€ 500,00
1.04.02.02
460
Scuola Secondaria di Primo
€ 3.000,00
Grado
1.04.03.02
500
Servizio trasporto scolastico
Costo del servizio
€ 60.000,00
1.04.05.03
550
Contribuzione utenza
€ 19.000,00
3.01.02.30
655
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
Intervento
Entrate
Capitolo
Uscite
Capitolo
€ 4.000,00
1.04.05.03
Servizio refezione scolastica
Costo pasti personale docente
560
Servizio doposcuola
Costo del servizio
€ 43.000,00
1.04.02.03
465
Contribuzione utenza
€ 20.000,00
3.01.02.35
235
Fornitura libri di testo
Libri di testo Scuola Primaria
€ 5.000,00
1.04.02.05
480 art. 1
Contributi alle famiglie
Assegni di studio
€ 3.000,00
1.04.05.03
571
Contributo per visite di
istruzione
€ 1.200,00
1.04.05.03
570
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
Intervento
Entrate
Capitolo
Uscite
Capitolo
INTERVENTI PER GARANTIRE LA PARI OPPORTUNITA’ FORMATIVA
Progetto consulenza
€ 1.500,00
psicopedagogica
1.04.05.03
570
Assistenza educativa scolastica
€ 25.800,00
1.10.04.03
910
INTERVENTI PER LA QUALITA’ DELL’ISTRUZIONE
Progetti formativi delle Scuole
Scuola Primaria L. Riva
€ 6.650,00
1.04.05.03
570
Interventi complementari al sistema educativo
Progetto “In che colore abiti”
€ 1.950,00
1.04.05.03
570
Oneri da convenzione
Convenzione con la Scuola
Materna San Carlo
€ 36.600,00
1.04.01.05
450
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
IMPUTAZIONE ONERI AI BILANCI PREVENTIVI 2012 E 2013
Intervento
Bilancio 2012
Bilancio 2013
INTERVENTI PER L’ACCESSO ALL’ISTRUZIONE E A SOSTEGNO DEL DIRITTO ALLO STUDIO
Fornitura materiale didattico
Scuola Primaria L. Riva
€ 300,00
€ 700,00
Scuola Primaria Baraggia
€ 150,00
€ 350,00
Scuola Secondaria di Primo Grado
€ 900,00
€ 2.100,00
Servizio trasporto scolastico
Costo del servizio
€ 23.000,00
€ 37.000,00
Servizio refezione scolastica
Costo pasti personale docente
€ 1.100,00
€ 2.900,00
Servizio doposcuola
Costo del servizio
€ 14.000,00
€ 29.000,00
Fornitura libri di testo
Libri di testo Scuola Primaria
€ 5.000,00
Contributi alle famiglie
Assegni di studio
€ 3.000,00
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
Intervento
Bilancio 2012
Contributo per visite di istruzione
Bilancio 2013
€ 1.200,00
INTERVENTI PER GARANTIRE LA PARI OPPORTUNITA’ FORMATIVA
Progetto consulenza
€ 450,00
€ 1.050,00
€ 10.000,00
€ 15.800,00
psicopedagogica
Assistenza educativa scolastica
INTERVENTI PER LA QUALITA’ DELL’ISTRUZIONE
Progetti formativi delle Scuole
Scuola Primaria L. Riva
€ 1.995,00
€ 4.655,00
Interventi complementari al sistema educativo
Progetto “In che colore abiti”
€ 1.950,00
Oneri da convenzione
Convenzione con la Scuola
€ 13.309,00
€ 23.291,00
Materna “San Carlo”
Piano per il Diritto allo Studio 2012/2013
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