La solita porcata. - La Bacheca Di Effettotre

La solita porcata.
“Generale, ho ricevuto nella posta del SUPU - che in questi giorni sta bollendo per le molte
lettere che i Carabinieri stanno scrivendo per lamentarsi del lungo periodo di comando di
Gallitelli, che ha abusato della pazienza dei Carabinieri, ma soprattutto ha calpestato
tutte le norme interne, che per i militari dell’Arma sono sacre - una missiva di un giovane
che le riporto testualmente:
“Sono uno dei vincitori del concorso di 1886 Allievi Carabinieri. Voglio precisare
(poiché noto che ultimamente si fa un po’ di confusione su questo fatto) che io e altri
colleghi siamo dei vincitori di concorso collocati in graduatoria utile. Non siamo quindi
né dei ripescati, né siamo stati oggetto di un’estensione di graduatoria.
Sono già due anni che attendiamo pazientemente di essere incorporati nell’Arma
dei Carabinieri, ma sto perdendo ogni speranza, specialmente considerate le ultime
vicende. Il concorso è stato bandito nel lontano 2012, siamo stati convocati a visita,
abbiamo passato tutte le selezioni, poi la spending review ha bloccato le assunzioni
limitandole al 20%. Per cui, solo una piccola parte dei 1886 è riuscita a partire
quell’anno (cioè il 2012).
Fortunatamente la graduatoria dei 1886 è rimasta aperta e l’anno successivo
nel 2013 altri colleghi sono riusciti a partire con un turnover elevato al 55%.
Nel 2014 sarebbe dovuto toccare a noi, che eravamo gli ultimi della
graduatoria.
Nel frattempo, nel 2014, l’Arma dei Carabinieri ha bandito un altro concorso
per 342 Allievi Carabinieri, adesso portati a 500 per estensione graduatoria.
Sia noi, cioè i restanti dei 1886, che questi nuovi 500 saremmo dovuti partire
tutti con il 132mo Corso Allievi Carabinieri nel mese di settembre 2014.
Il sottoscritto, ad esempio, sarebbe dovuto arrivare proprio oggi alla Scuola
Allievi.
E’ da precisare che nel marzo 2014 noi, i restanti dei 1886, siamo stati di
nuovo convocati alle visite per accertare se avevamo mantenuto i requisiti. Per cui, ci
siamo dovuti recare per la seconda volta al CSNR per l’effettuazione di tali visite.
Il 10 settembre 2014, giorno tanto atteso, è arrivato. Siamo stati tutti
convocati alle scuole. Sul sito ufficiale è possibile leggere la data e la scuola di
convocazione di ciascun allievo.
Ma il giorno 15/09/2014, ad una settimana dalla comunicazione della partenza,
è arrivata la doccia fredda: sul sito internet è uscita la comunicazione che il corso
Allievi ha subito uno slittamento per motivi organizzativi. Per cui, le date di
convocazione non erano più valide.
Tutto è stato bloccato.
Personalmente non avevo mai provato una simile esperienza in un concorso
pubblico, né in quello privato.
Le lascio immaginare i danni che abbiamo subito: biglietti dei treni e degli
aerei, già prenotati, del tutto persi; persone, che avevano dato le dimissioni dal
proprio lavoro perché in procinto di partire per il corso, come si suol dire con il culo
a terra.
Adesso siamo qui senza alcuna comunicazione ufficiale. L’unico a farsi sentire in
modo anomalo è stato il COCER, che personalmente non capisco che ruolo abbia in
questa vicenda e se stia veramente dalla nostra parte, cioè dei lavoratori.
Sembrerebbe di no, considerata la sua proposta al Governo, fatta nel mese
di agosto, di utilizzare i fondi stanziati per il nostro concorso per lo sblocco degli
stipendi dei Carabinieri.
Una porcata. Per venire incontro a taluni lavoratori, se ne penalizzano altri?
Ma che sindacato è il COCER? Non si vergognano a fare gli interessi del
governo?
La sua proposta è stata accettata? L’Arma dei Carabinieri ha ottenuto lo
sblocco di stipendi a partire dal 2015?
A nessuno è dato sapere. E’ da premettere che i concorrenti della Polizia di
Stato non sono stati assolutamente danneggiati, anzi il loro corso è partito
regolarmente solo pochi giorni fa, e addirittura è stato anticipato di qualche mese.
In vista dell’Expo di Milano sono state fatte consistenti estensioni di graduatoria.
Mentre noi vincitori e collocati in graduatoria utile siamo ancora in attesa da due
anni.
Ora si parla di ipotetiche date di partenza quali ad esempio dicembre 2014 o
gennaio 2015. Tanta ufficiosità e poca ufficialità. Personalmente credo che se la
questione non si risolverà a breve ogni data futura sia solo un invenzione per
tranquillizzare e anestetizzare gli ormai provati concorrenti. Spero proprio di
sbagliarmi. Spero che tra pochi giorni tutto si possa risolvere per il meglio come si
vocifera è che in realtà i nostri peggiori sospetti siano solo frutto della nostra
fantasia”.
“Caro Generale, il nostro interlocutore si è quindi rivolto a Lei direttamente con
queste parole: “Signor Generale, sicuramente saprà cosa sta succedendo nell’Arma dei
Carabinieri. Vorrei ringraziarla per la disponibilità dimostrata”.
La lettera è firmata”.
“Caro Commissario, dapprima mi domando perché il nostro candidato, più volte
turlupinato, si é rivolto a me e non al Presidente del COCER, al Presidente
dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri o, allo stesso Comandante Generale?”.
“Generale, lei sa come parlo. Non uso di solito mezze parole o vaghe espressioni.
Costoro da tempo si fanno i cazzi loro e dei diritti dei giovani lavoratori se ne sbattono le
palle. Ciò accadrà sino a quando questi i carabinieri e i cittadini fottuti non decideranno di
iscriversi compatti al SUPU. Fra Carabinieri in servizio e in congedo siamo oltre 400.000.
Il governo se la farebbe addosso. Urlo nelle orecchie dei carabinieri pensionati: che cazzo
pagate 25 euro all’anno all’Associazione Nazionale Carabinieri che non cura una sola vostra
pratica e non segue le vostre vicissitudini previdenziali?
Il Presidente dell’ANC dovrebbe decidersi a chiudere questo inutile sodalizio, buono
solo per qualche nostalgico che ama girare con la bustina in testa”.
“Commissario, il nostro candidato, super fottuto, ritiene che io sappia cosa sta
succedendo nell’Arma. Come faccio a saperlo, se neanche il Comandante Generale lo sa,
tanto è preso dal suo alto stipendio e dal fatto che, terminata la sua carriera nell’Arma,
già si sta prenotando per fare il Consigliere militare del Capo dello Stato. L’ingordigia non
ha fine. Non ci sono i soldi per i carabinieri ausiliari, mandati a casa, né per i vincitori di
concorsi, ma per loro dirigenti le prebende ci sono, eccome”.
“Generale, a proposito di stipendio favoloso del Comandante Generale che si aggira
sui 35.000 euro. Il Capo della polizia ha dimezzato il suo stipendio. Col cavolo che Gallitelli
ha fatto altrettanto. Dove sta l’alto senso morale dei Carabinieri, che sono ammirati dalla
gente comune per le loro virtù?”.
“Caro Commissario, tutti sanno che le medaglie sul campo sono state prese per lo
più dai Carabinieri dei gradi inferiori. I superiori non ne hanno avuto il tempo, presi
com’erano a far carriera e a fottere il collega.
Cosa rispondo al giovane candidato turlupinato? Che l’Arma di un tempo era seria e
queste prese in giro erano inconcepibili. .
Gli rivolgo un invito: iscrivetevi al SUPU, anche gratis. Facciamo numero e i risultati
arriveranno da soli! ”.
Roma, 26 settembre 2014
Detto il Commissario