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Mar/Apr 2016 - Messaggero Oratinese

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Mar/Apr 2016 - Messaggero Oratinese
MESSAGGERO
MESS
SAGGERRO ORATINESE
ORATINESSE
Marzo - Aprile
A
n. 231 - Ann
Anno
no 2016
Orratino, anni 60. Rosa Mastr
Oratino,
Mastrangelo,
rangelo, meglio conosciuta ccome Sinella, si avvia da
Via
V
i San Rocco verso la campa
ia
campagna
agna con il mulo e il necess
necessario
sario per la mietitura.
Noi che...mettevam
che...mettevamo
mo sulla testa la “spara” perr trasportare ceste, “menucc
“menucce”,
ce”, “manuocchie” e “cundr
“cundre”.
re”.
Noi che...accendev
che...accendevamo
vamo il fuoco tutti i giorni e conservavamo i carboni so
sotto
otto la cenere per cucinare l’indomani.
Noi che...per lavaree i piatti usavamo la “vrodaa vellita”.
1RLFKHTXDQGRDUULYDYDOD3DVTXDL¿GDQ]DWLFLUHJDODYDQROD³SLJQD´
1RLFKHTXDQGRDU
UULYDYDOD3DVTXDL¿GDQ]DW
WLFLUHJDODYDQROD³SLJQD´
Noi che...prima di sposarci
s
dovevamo prepara
preparare
are la “dodda”.
Noi che...partorivam
che...partorivamo
mo in casa assistite dalla “v
“vammara”.
vammara”.
1RLFKHTXDQGRWRUQDYDPRDFFDOGDWHGDOODFDPSDJQDDSSRJJLDYDPRXQDFKLDYHVXOVHQRSULPDGLDOODWWDUHL¿JOL
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DOODWWDUHL¿JOL
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1RLFKHSHUODYDUH
HLSDQQLVXOOD³OLVFLD´SLF
FRPRGDGL%LYDURFLDO]DYD
DPRFROEXLR
Noi che...per cande
candeggiare
eggiare il bucato usavamo la
l “liscivia”.
1RLFKHGDEDPELQHFRVWUXLYDPROHEDPEROHFRQSH]]H¿RFFKLGLODQDH³FDSLOOGHJUDQGLQLH´
1RLFKHGDEDPEL
QHFRVWUXLYDPROHEDPEROH
HFRQSH]]H¿RFFKLGLODQD
H³FDSLOOGHJUDQGLQLH´
2 Messaggero O
Oratinese
Il Dir
Direttore
ettore
Picnic degli Oratinesi
Oratin
nesi a Niagara. Dopo le duee Guerre
0RQGLDOLJOLRUDWLQHVLGRYHWWHURLQL]LDUHODORURHPL0RQGLDOL
JOL RUDWLQ
QHVL GRYHWWHUR LQL]LDUH OD OR
RUR HPLJUD]LRQHHODVFLDUH2UDWLQRQRQDYHYDQRRSSRUWXQLWj
JUD]LRQH
H ODVFLDUH 2UDWLQR
2UDWLQR QRQ DYHYDQR RSSRUWXQLWj
di rimanere e viver
vivere
re più nel Molise.
Una centinaia emigrarono
emiigrarono verso il Sud America
Ameerica in
8UXJXD\$UJHQWLQD%UDVLOHH9HQH]XHODSRLYLHUD8UXJXD\
$UJHQWLQDD %UDVLOH H 9HHQH]XHOD SRL
L YL HUDemigraarono nel Canada circa 200;
2000; e loro
no loro che emigrarono
FKHHPLJUDURQRQHJOL6WDWL8QLWLG¶$PHULFDVSHFL¿FDFKH
HPLJUDURQRQHJ
JOL6WDWL8QLWLG¶$PHULFDVS
SHFL¿FDmente a Cleveland circa 1400, ad un punto negli
egli anni
60, vi erano più oratinesi
orratinesi che avevano emigrato
emigrrato che
loro rimasti a Oratino.
Orattino. A questo punto bisognerebbe
nerebbe
DIIHUPDUFLFKHODVHSDUD]LRQHGLORURFKHHPLJUDURQR
DI
IIHUPDUFL
I
FKH OD VHHSDUD]LRQH GL ORUR FKH HPLJUDURQR
H DQFKH D ORUR ULPDVWL
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positiva.
3HUORURFKHODVFLDURQRODORUR3DWULDDGLQL]LDUHXQD
3HU
ORUR FKH ODVFLDDURQR OD ORUR 3DWULD DG LQL]LLDUH XQD
nuova vita lontani da Oratino non fu una facile
faciile espeespeULHQ]DODFUHGRTXHVWDLPSRUWDQWHVLWXD]LRQHGLORUR
ULHQ]D
OD FUHGR TX
XHVWD LPSRUWDQWH VLWXD]LRQH
H GL ORUR
YLYHQWL
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YLYHQWLD&OHYHODQGGLDYHULQL]LDWRO¶LGHDGLFUHDUHXQ
Club Oratinese di Cleveland, loro crearono l’idea
l’idea di
oppure riunione di oratinesi
tener un annuale Picnic,
P
o
li a Cleveland,
Cleveland si tenevano
t
annualmente perr riunire
tutti i paesani, per esempiarvi nel 1935 vi erano
eraano 500
oratinesi presenti aad un Picnic.
Passarono altri decenni
deceenni nel 1974 prima che si parlasse
p
di crea
creare
re il Picnic a Niagara, fu molto riconosciuto,
riconosciuto,
QHOVLLQL]LzFRQXQDQXRYDLGHDGLFHOHEUDUHLO
QHO
VL LQL]Lz FRQ
F XQD QXRYD LGHD GL FHOHHEUDUH LO
Picnic Oratinese a Oratino, ma non era facile,
e, vi era
XQRFHDQRFKHFLVHSDUDYD,OFRPLWDWRLQL]LRCDSURXQ
RFHDDQQR FKH FL VHSDUDYD ,O FRPLWDWR LQL]LR
RC D SURmuovere l’idea, la ccredo che fu il def. Ennio Di Palma
VLGHGLFzDIDUYHURFKHVLVRJQDYDDUDJJLXQJHUHTXHO
VL
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L HUHTXHO
O
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SXQWRVLJQL¿FDWLYRQHO$JRVWRFHOHEUDPPRLO
VLJQL¿FDWLYR QHO$JRVWR FHOHEUDDPPR LO
Picnic Oratine
Oratinese
se a Oratino! Quanta allegria,, quanta
canti, quanta racconti
racconnti del passato, quanta cene,
cenee, quanquanta serenate. Per tutti
tuttti gli Oratinesi fu la più bella
bella occaoccasione ed il sogno dii una maggiorparte degli emigranti
migranti
al ritorno a Oratino.
Oratinoo. Gli arrivi degli emigrantii in pulpullman era commov
commovente,
vente, ed a lasciare Oratino,
Oratinoo, ma fu
una grande festa pe
perr tutti che ancora oggi la ricordono.
riccordono.
C d che
Credo
h quell ago
agosto
osto
t del
d l 1980 celebrammo
l b
l’amore
l’
che tutti noi avemmo,
avemm
mo, che abbiamo e avremo
avrem
mo per il
nostro paese Oratin
Oratino.
no.
Ci auguriamo che i più giovani di oggi, si dedicassededdicasseURFRPHQRLGHOOHXOWLPHJHQHUD]LRQLHSRWHUFRQWLUR
FRPH QRL GHOOH XOWLPH
X
JHQHUD]LRQL H SRWHHU FRQWLnuare a veder il nostro
nosstro paese Oratino essere ill più bel
¿RUHLQHVLVWHQ]DHGHVVHUHDSSUH]]DWRGDWXWWLJOLDOWUL
¿RUH
LQHVLVWHQ]DHG
GHVVHUHDSSUH]]DWRGDWXWWLJOLDOWUL
Comuni.
Michele V.
V Iannandrea
Iann
nandrea
Marzo - Aprile
A
n. 231
Scritti ricevuti
ricevvuti dai lettori:
*UD]LHSHULQYLDUPLOHQRWL]LHGL2UDWLQRQHO0HVVDJ*UD]LH
SHULQ
QYLDUPLOHQRWL]LHGL2UDWLQQRQHO0HVVDJJHURSHUPHVRQRLPSRUWDQWHDVDSHUOHHOHDSSUH]]R
JHUR
SHU PH
H VRQR LPSRUWDQWH D VDSHUOH
H H OH DSSUH]]R
con interesso,
interesso,
o ti invio un po’
po di più per
per farti un caffè
cafffè
fè
Iuliani
alla mia salute
ute e la vostra, ti saluto. Amedeo
A
Calgary.
abitante a C
Calgaryy..
Maria Picciano
Montreal. Sono
S
Picciano che
che scrivo,
scrivo, voglio
voglio
augurare a tutti
tu
utti un anno pieno di gioia,, pace e salute,
il Messaggero
Messaggero lo trovo interessante, Cari
Caari saluti a tutti
Vince Guerrizio,
Guerrizio, aspettiamo
aspettiam
mo ogni pubblipubbliDai Signori Vince
FD]LRQHGHO0HVVDJJHURWLULPHWWRTXHVWLIUDQFREROOL
FD]LRQH
GHO 0HVVDJJHUR
0HVVDJJHUR WL ULPHWWR TXHHVWL IUDQFREROOL
SHUOHSURVVL
LPHVSHGL]LRQL*UD]LH
9LLQFFH
SHUOHSURVVLPHVSHGL]LRQL*UD]LH9LQFH
I primi 90 aanni di Giuseppe Iafelice
Giuseppe
Sono Giuse
eppe IafeIafeOLFH H JUD]LH
JUD]]LH D 'LR
ho compiutoo i miei 90
anni in buona
ona salute.
Io in questi
ti 90 anni,
ricordo tante
tantte cose da
TXDQGRHURUDJD]]RPD
TXDQGR
HURUDJD]]R
U
PD
sarebbe lung
lungo
go per me
raccontare tutto quequeVWR SHUFLz PL
P OLPLWR D
dire solo qu
qualche
ualche pensiero più importante.
i
Essendo nato
natto ad OratiOratisi era
no il 29 novembre
vembre 1925, ricordo bene quando
q
UDJD]]RHVLDQGDYDDVFXROD&RPHPROWL2UDWLQHVL
UDJD]]R
H VL
L DQGDYD
G D VFXROD
O &RPH
&
PROWL
P OWL 2UDWLQHVL
2 WL L i miei genito
genitori
ori erano contadini e quindii si lavorava la
terra.
6LDYHYDDQFKHXQSR¶GLDQLPDOLFRVuGRSR¿QLWROD
6L
DYHYD DQFKH XQ SR¶ GL DQLPDOL FRVu GRSR ¿QLWR OD
scuola si andava
anndava in campagna
campagna oppure a pascolare le
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UHVVWR GHOOD JLRUQDWD 3RL ¿QLWR
¿QLWR OD VFXROD D
DQQLLQFRPLQFLDODYLWDQRUPDOHSHUQRLUDJD]]L
DQQL LQFFRPLQFLD OD YLWD QRUPDOH SHU QRL UDJD]]L
di lavorare la
l terra. Ma i tempi non erano
eraano tanto buoni
SHU QRL UDJD]]L
UDJDD]]L 3RL PDQ PDQR FKH LO
O WHPSR SDVVDSDVVDYDVLVHQWLYDQRVHPSUHQRWL]LHQXRYHLQSDHVHFRPH
YD
VL
LVHQWLY
WL DQRVHPSUHQRWL]LH
WL L QXRYHLQ
L SDHVHFRPH
pure in tuttaa l’Italia degli avvenimenti
avvenimentti importanti –
ma quali? Non
N si sapevano ancora tutti
tuttti i dettagli che
avrebbero ca
cambiato
ambiato la nostra vita.
Quindi, mi ricordo
r
della guerra e comee si parla della
guerra in Africa.
Affrica. Poi si parlava della Spagna
Sppagna che io ricordo che parecchi
paarecchi paesani partivano per
per queste guerUH$SSHQD
UH
$SSHQD QRL UDJD]]L FL VLDPR IDWWL SL
S JLRYDQL VL
Messaggero Orat
Oratinese
tinese - W
Web
eb Site: messagg
messaggerooratinese.com
gerooratinese.com
Editor:
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Pubblishing Edi
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Collaboratori in Oratino: žŒŠȱŠ’ŒŠ e.mail:
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e.maiil: •žŒŠŠ’ŒŠȓŠ•’ŒŽǯ’ ȬȱŠŠ•Ž—Šȱ‘’˜ŒŒ‘’˜
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Collaboratori in Cleveland:
Cleveland: ˜–Ž—’Œ˜ȱ’—˜
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Marzo - Aprile n.
n 231
ULFHYHYDQR SL
ULFHYHYDQRSLQRWL]LH
 QRWL]LH
di come si svolgeva
lgeva la
sembrava
vita. Così se
embrava
che la gioventùù si fos
fosse svegliata. Nei
Neei primi
tempi,
empi, sembrava
sembraava che
tutto
utto andava bene
ene ma
poi le cose si cambiacambia
vano e in poco tempo,
laa guerra s’avvicina
avvicina
sempre di più, e un bel
giorno, arriva anche
Oratino.
da noi ad Oratin
no
no.
Infatti,
nfatti, i primi soldati
arrivarono ad Oratino
Oratino il 13 ottobre 1943 e dii questo
avrei tante cose daa dire di quanto ho visto di
d questi
avvenimenti. I primi
prim
mi soldati erano Canadesi ed
e erano
tutti giovani. Con fortuna
che dopo un po’ di tempo,
f
le cose s’incominciavano
iavano a cambiare e a ritornare
nare alla
vita normale. Per noi giovani, comincia a ritornare
riitornare
l’allegria siccome incomincia
iincomincia a girare qualche
qualchhe soldino in tasca,
tasca che prima
prim
ma se ne vedevano ben poco.
co
co.
Ma il lavoro rimanee sempre più duro per noi contadini
ontadini
PHQWUH OD QRVWUD JLRYHQW
J
VH QH VYRODYD 3RL
3R
RL PL ¿¿GDQ]DLFRQODPLDDPDWDVSRVD(XIURVLQD0DVWUDQJHOR
GDQ]DL
FRQODPLDDPDWD
D
VSRVD(XIURVLQD0DVWWUDQJHOR
che poi il 3 settembre
settemb
bre del 1950 ci siamo sposati.
ati. Due
anni dopo, arriva una
u bambina che si chiama Carmelina. Poi ci fu un atto
attto di richiamo per il Canada
Canadda e così
incomincia la nostra
nostrra nuova vita, siccome il 1 novembre 1953 siamo partiti
paartiti da Oratino ed il giorno
no dopo
cii siamo
i
imbarcati
i b
ti a Napoli
N li per il nuovo continente.
tiinente.
i t
Dunque, si sbarca in
i Canada, a Halifax il 12 novembre, poi il giorno 144 si arriva ad Ottawa. Lì si trova la
famiglia Mastrangelo,
Mastrangeelo, i genitori di mia mogliee EufroEufrosina. Come potete iimmaginare, il tempo non era
e tanto
buono che era quasii l’inverno. Così incomincia
incomincia la vita
canadese. In ogni caso, il nostro arrivo non fu tanto
PDOH SHUFKp DEELDPR
DEELDDPR WURYDWR XQD FDVD JLj DSHUWD
D
H
con tanta allegria. Poi per quanto riguarda il lavoro,
per incominciare,
i
i i
andai
and i a lavare
l
i piatti
i tti in
i un ristorante
ris
istorante
t
t
su Somerset Street. Poi a lavare i pavimenti suu Rideau
Street. Poi il 1 febbraio
febb
braio 1954, incominciai a lavorare
l
DOODFRVWUX]LRQH$OO¶LQL]LRLOODYRURHUDPROWRSHVDQDOOD
FRVWUX]LRQH$OOO¶LQL]LRLOODYRURHUDPROWR
RSHVDQte ma poi col tempo,
tempo
o, imparai a fare il lavoro di rivestiPHQWRFRPHSLDVWUHOOHHWHUUD]]R&RQTXHVWRODYRUR
PHQWR
FRPH SLDVWUUHOOH H WHUUD]]R &RQ TXHVWR
R ODYRUR
KRDYXWRODSRVVLELOLWjGLFRQRVFHUHWDQWHSHUVRQHSRKRDYXWRODSRVVLELOOLWjGLFRQRVFHUHWDQWHSHUVRRQHSRaristocratiche.
vere quanto aristoc
cratiche. Ho messo i piedi in tanti
SDOD]]LJRYHUQDWLYLFRPSUHVRLO3DUODPHQWRGRYHKR
SDOD]]L
JRYHUQDWLYLL FRPSUHVR LO 3DUODPHQWR GRYH
G KR
rinnovato il bagno al Primo Ministro del Cana
Canada,
ada, Lester B. Pearson. A quell’occa
qquell’occasione,
sione, ci siamo scambiati
sccambiati
qualche parola e cii siamo dati la mano quando
quand
do lui a
saputo che ero Itali
Italiano.
iano. Ora, io avrei tanto da dire del
lavoro ma mi vogli
voglio
io fermare qui.
Messaggero O
Oratinese
3
&RVuDOO¶HWj
&RVuDOO¶HWjGLDQQLPLVRQRULWLUDWRGDOODYRURH
jGLDQQLPLVRQRULWLUDWR
RGDOODYRURH
mi sono dedicato
deddicato un po’ di più alla famiglia
faamiglia perché
VRQR SDGUH GL VHWWH ¿JOL H SRL VRQR DUULYDWL
DUUULYDWL L QLSRWL
che mi sono
o potuto godere un po’ la vita
vita con loro, 11
11
in tutti, che ancora oggi mi abbracciano
abbraccianno e mi fanno
sentire sempre
semp
pre più giovane. Infatti, ill 27 dicembre,
hanno voluto
o darmi un gran riconoscimento
mento con una
fatta
bella festa fa
atta a Villa
Villa Marconi, un centro
ntro italiano ad
2WWDZD&RVuYRUUHLGLUHJUD]LHSHUWXWWRTXDQWRqVWD2WWDZD
&RVVuYRUUHLGLUHJUD]LHSHUWXWWR
RTXDQWRqVWDto fatto per me.
m In più mi hanno presentato,
ntato, in regalo,
un quadro di Oratino, dipinto dalla mia
mia nipote, Sara.
'XQTXHXQIRUWHDEEUDFFLRDWXWWLL¿JOLHQLSRWL,QRO'XQTXH
'XQTXH
XQIRUWHDEEUDFFLRDWXWWLL¿JOL
LHQLSRWL
QLSRWL ,QROtre, un saluto
o di vero cuore a tutti i partecipanti.
parttecipanti. Così,
¿QLVFRFRQLPLHLDQQLHVSHULDPRFKHLO6LJQRUHFL
¿QLVFR
FRQLPLHLDQQLHVSHULDPRFK
KHLO6LJQRUHFL
GLDODIRU]DHODVDOXWHSHUWDQWRWHPSRDQFRUD8QVDGLD
ODIRU]DHODVDOXWHSHUWDQWRWHPSRDQFRUD8QVDluto va anch
anche
he a tutti gli Oratinesi, sparsi
si per il mondo
pure se forsee non ci conosciamo
conosciamo più - un
u saluto ed un
abbraccio, dda Giuseppe Iafelice, residente
nte in Canada.
Castelpetroso
Oratino e C
Castelpetr
oso
,OPDU]RULFRUUHO¶DQQLYHUVDULRGHOO¶$SSDUL]LRQHGL
,O
PDU]RULFRUUHOO¶DQQLYHUVDULR
DQQLYHUVDULRGHOO
GHOO¶$
$SSDUL]LRQH
$
GL
Maria a Castelpetroso
Casstelpetroso e, per il 128° anno,
no, nella BasiBasilica Minore del paesino alle pendici del
el Matese, alla
SUHVHQ]DGHO9HVFRYRGL&DPSREDVVR%RMDQR*LDQSUHVHQ]D
GHO
O 9HHVFRYR GL &DPSREDVVR%RMDQR *LDQCarlo Mariaa Bregantini, è stata inaugurata
urata una targa,
targa,
UHDOL]]DWDGD5HQDWR&KLRFFKLRLQULFRUGRGHOODYRUR
UHDOL]]DWD
GD
D5HQDWR&KLRFFKLRLQULFRRUGRGHOODYRUR
4 Messaggero Oratinese
O
Marzo - Aprile
A
n. 231
nienti da Castelpetroso,
astelpetroso, Indiprete, Guasto
sto e Pastena.
La targa,
targa, che
he campeggia all’ingresso della Basilica
Minore, proprio
prop
prio sotto il coro, è stata voluta
voluta dall’Assodall’AssoFLD]LRQH&XOWXUDOH³$UWXUR*LRYDQQLWWL´HGLQIXWXUR
FLD]LRQH
&X
XOWXUDOH ³$UWXUR
$UWXUR *LRYDQQLWWLLL´ HG LQ IXWXUR
SHUPHWWHUjDLWDQWLYLVLWDWRULHSHOOHJULQLFKHIUHTXHQSHUPHWWHUj
D WDQWL YLVLWDWRUL H SHOOHJULQQL FKH IUHTXHQDL
tano Castelp
petroso di conoscere meglio
io la storia del
Castelpetroso
OXRJRHDSSU
UH]]DUHODEUDYXUDGHLQRVWU
ULDQWHQDWL
OXRJRHDSSUH]]DUHODEUDYXUDGHLQRVWULDQWHQDWL
Soft Dart a Bolzano
Nei giorni 8, 9 e 10 gennaio 2016 a Bolzano si è
disputato ill campionato italiano di Soft
S Dart. Alla
competizio
one tricolore ha partecipato
ato anche una
competizione
˜›–Š£’˜—Žȱ
Žȱ Œ˜–™˜œŠȱ Šȱ ’˜ŸŠ—’ȱ
’˜ŸŠ—’ȱ ˜›Š’—Žœ’ǰȱ
˜›Š’—Žœ’ ȱ •Šȱ
ȱŠ›ǰȱŒ‘Žȱœ’ȱ¸ȱŒ•Šœœ’ęŒŠŠȱšž’—ŠȱœžȱŝŘȱœšžŠȱŠ›ǰȱŒ‘Žȱœ’ȱ¸ȱŒ•Šœœ’ęŒŠŠȱšž’—ŠȱȱœžȱŝŘȱœšžŠdre nella categoria
ategoria D. I componenti della compacompa’—Žȱ —˜œ›Š
—˜œ›Š—Šȱ
Š—Šȱȱ œ˜—˜ȱ ’Š—•žŒŠȱ•ŠŸ’œŠǰȱ
’Š—•žŒŠȱ •ŠŸ
Ÿ’œŠǰȱȱ ˜‹Ž›˜ȱ
Di Iorio, Sonia
S
Molinaro, Paolo
Paolo Mastrangelo
M
e
Albano Ma
Mastrangelo.
astrangelo.
ȱ •˜›˜ȱ ŸŠ——˜ȱ
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——˜ȱȱ ’ȱ —˜œ›’ȱ Œ˜–™•’–Ž—’ȱ
’ȱ ™Ž›ȱ •Ȃ˜Ĵ’–˜ȱ
risultato ra
raggiunto
aggiunto e per la passione
ne con cui si
Š™™•’ŒŠ—˜ȱŠȱšžŽœŠȱŠĴ’Ÿ’¥ȱœ™˜›’ŸŠȱŒ‘ŽȱŠȱšžŠ•Š™™•’ŒŠ—˜ȱ
Šȱ šžŽœŠȱ ŠĴ’Ÿ’¥ȱ œ™˜›’ŸŠȱ Œ‘Žȱ Šȱ šžŠ•Œ‘ŽȱŠ——˜ȱŒ˜’—Ÿ˜•ŽȱœŽ–™›Žȱ™’ùȱ’˜ŸŠ—’ǯ
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FKHLVXRLSDUHQWLLOSDSj0DULRHJOL]LL*LRIIULGRH
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/¶HGL¿FD]LRQHGHO6DQWXDULRIXLQIDWWLRSHUDGHOOHPD¶HGL¿FD]LRQHGHO6DQWXDULR
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IXLQIDWWLRSHUDGHHOOHPDHVWUDQ]HRUDWLQHVLJXLGDWHGDOOHVWUDRUGLQDULHFDSDFLWj
HVWUDQ]H
RUDWLQHVLJ
JXLGDWHGDOOHVWUDRUGLQDULHFDSDFLWj
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&KLRFFKKLR 6RWWR OD ORUR GLUH]LRQH
GLUH]LRQ
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RUDWLQHVL HEEEHUR OD SRVVLELOLWj GL ODYRUDUH SHU
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TXHOO¶HGL¿FFLR VDFUR H FRQ ORUR UDJD]]L
L SURYHHULJHUHTXHOO¶HGL¿FLRVDFURHFRQORURUDJD]]LSURYH-
ŠœŒ’ŽȱȬȱŠĴŽœ’–’ȱȬȱ˜–™•ŽŠ——’ȱȬȱ——’ŸŽ›œŠ›’
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della libera profesœ’˜—Žȱ Œ˜–Žȱ ŠŸŸ˜ŒŠŠ
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Congratulazioni
augu
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Gio ed auguri
una carrieraa ricca
di soddisfazioni
soddisfazzioni e
successo in campo
•ŠŸ˜›Š’Ÿ˜ȱ Žȱ ™›˜Žœsionale.
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tori Francesca
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uguri.
Auguri.
Marzo - Aprile n.
n 231
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Il 3 febbraio 20166 per la gioia di Eligio Fatica e
ni è nato Carlo
ǰȱ ’•ȱ •˜›˜ȱ ™››’–˜ȱȱ ęAntonella Tizzani
Carloǰȱ’•ȱ•˜›˜ȱ™›’–˜ȱꐕ’˜ǯȱȂŠ››’Ÿ˜ȱŽ•ȱ™’ŒŒ˜•˜ȱ‘ŠȱŠĴ˜ȱ•ŠȱŽ•’Œ’¥ȱ˜•›Žȱ
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che dei genitori anche
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bisnonne.
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Il 14 febbraio, pe
per
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Gianluca, è nato S
Samuele.
formuliamo
Alla famiglia form
muliamo gli auguri dellaa redaredaMessaggero
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ggero Oratinese
Messaggero Oratinese
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5
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Lo scorso 21 febbraio è nata Linda,, primogenita
di P
Paola
aola Iuliani
Iulliani e Maurizio Bonsanto.
o. Ai genitori,
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formuliamo
o gli auguri del Messaggero
ero Oratinese.
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dei nonni Domenico Antonio e Adele
Adeele Izzi.
6 Messaggero Oratinese
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Marzo - Aprile
A
n. 231
Nozze di diamantee
20115 Carmelina Latessa e Lorenzo
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Il 18 dicembre 2015
festeeggiato sessant’anni di vitaa matrimatri
Fatica hanno festeggiato
moniale insieme.
insieme. Che bel traguardo! La foto ritrae
tutta la fami
iglia Fatica. Tanti
Tanti cari auguri
uri a Carmelina
famiglia
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Antonio e Ilde Si
ilvaroli.
Silvaroli.
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di Matrimonio.
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Stephanie, Jacob, Samantha, Grace e Stella. I proTessa,
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essa, Jaxson e Domenic.
Marzo - Aprile n.
n 231
Messaggero O
Oratinese
7
Compleanno
L’11 gennaio 201
16 Š›–’—Žȱ Š’ŒŠ (Nu
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Auguriamo a Nonno Nuccio di stare
starre bene
in salute e gli dia
diamo
amo appuntamento al prossimo
pro
ossimo
anno.
Le nipoti Alessandra
Alessan
ndra e Chiara
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Redazione
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IANNANDREA, Italo (Dino)
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g and a proud Italian-Canadian.
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childreen, Joseph of Fort Erie and
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Welland, and his
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Morte
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8 Messaggero Oratinese
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continuazioni dell giornalino, ricordo sempre
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sse cosi: il Messaggero OratineOratine
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urante la tua esistenza e ne abdurante
biamo imparato tante
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cose che ci hai spiegato,
gato, ti
ringraziamo.
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–™•ŽŠȱȱŠ–’•’Šȱ’••’Š—ǰȱ’Œ‘Ž•Žȱ
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Fiorentino.
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Šȱ™˜Œ˜ȱ™’ùȱ’ȱȱžŽȱ–Žœ’ȱŠ•ȱŒ˜–™’–Ž—˜ȱ’ȱŗŖŜȱ
anni, Fiorentino Perna,
Perna, nato ad Oratino nel lonlon
tano 1910 e residente
resid
dente a Chatham, in Canada.
Canada. E’
scomparso un uomo
uo
omo d’altri
d’altri tempi e non solo
olo per
•ȂŽ¥ȱŠ—Š›ŠęŒŠȱŒ‘Žȱ•’ȱ‘Šȱ™Ž›–Žœœ˜ȱ’ȱŠĴ›ŠŸŽ›••Ȃ
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, ancora piccolissimo,
piccolisssimo, era rimasto orfano
o di papa
›ŽǯȱŠȱŠ••˜›Šȱ•Ȃž—’Œ˜ȱœž˜ȱœŒ˜™˜ȱžȱšžŽ••˜ȱ’ȱŒ˜›Žǯȱ
Šȱ Š••˜›Šȱ •Ȃž
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˜ȱ ’ȱ Œ˜œ›ž’›ŽȱšžŠ•Œ˜œŠȱ—Ž••ŠȱŸ’ŠǰȱŒ˜–’—Œ’Š—˜ȱŠȱž—Šȱ
œ›ž’›Žȱ
šžŠ•Œ˜œŠȱ —Ž••Šȱ
—
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Ÿ’Š ȱ Œ˜–’—Œ’Š—˜ȱ Šȱ ž—Šȱ
ŒŠœŠȱ
ŒŠœŠȱžĴŠȱœžŠǰȱž—ŠȱŠ–’•’Šǰȱ’ȱŽ››Ž—’ȱŒ‘Žȱ™’Š—˜ȱ
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Marzo - Aprile
A
n. 231
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so il deside
erio di uscire fuori dall’ospedale
spedale in cui
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—œ’Ž›˜ȱȱ œ’Šȱ Š—dato al solee dell’Italia, alle sue sempre
pre rimpiante
campagne, ad Oratino, il suo amatissimo
amattissimo e mai
dimenticat
dimenticato
o paese. Ciao caro babbo
o e nonno FioFio
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del nostro caro
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defunto Š›’˜ȱ
Š›’˜ȱ’Š—Œ’‹Ž••˜
’Š—
—Œ’‹Ž••˜ 19282012
Angiolina
Late
Latessa
essa nata ad
Ora
Oratino
tino il 2-08deceduta
19144 e deced
uta
a
Ferrazzano
l'11
l'11l'11-02-2016.
-02-2016.
02 2016
Dop
Dopo
po la mormorte del
d marito Di
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—Ž•ȱ ŗşŝŝȱ œ’ȱ Ž›Šȱ
trasferita
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ferita a Fer›Š££Š—˜ȱ
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dita
a e circondata
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