Il “marziano” è sceso sulla terra Ma può ancora combinare guai
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Il “marziano” è sceso sulla terra Ma può ancora combinare guai
Il Nuovo Corriere IlNuovoCorriere di numero 22 anno II - 1 euro Roma e del Lazio MARTEDÌ 2 APRILE 2016 Le cucine dell'orrore nuova emergenza romana di Giulio Terzi C adono (e chiudono) come birilli, ristoranti di nome e di peso, a via Barberini, a Trastevere, a Campo de' Fiori, a Piazza Agusto imperatore. Locali rinomati, è bene ripeterlo, mica bettole di second'ordine. Chiudono per carenze (gravi) sotto il profilo igienico. In parole povere le blatte passeggiano dovunque, è tutto sporco, impresentabile. I Nas hanno deciso solo ora di dare una spallata al sistema, evidentemente, prima connivenze, se non di peggio, facevano sì che nessuno controllasse bene e intervenisse. Non è certo pensabile che queste cucine dell'orrore siano una emergenza di questi giorni. Va così da tempo e nessuno ha posto un freno allo scandalo. Trattasi di emergenza vera, Roma è sotto gli occhi di tutto il mondo, è in vetrina e il danno di immagine è rilevantissimo.Ciò che colpisce è che i responsabile del settore commerciale e dei servizi della capitale, le varie "Conf" lamentino giustamente gli effetti della crisi, del terrorismo, il flop del Giubileo, ma non spendano troppe parole in autocritica. Roma è sporca da far schifo, appare sciatta e trasandata, confusa, caotica. Ma non è tutta colpa di amministrazioni corrotte o evanescenti. Ciascuno ha le sue responsabilità e i commercianti, gli esercenti, quanti operano nel settore dei servizi non si sono adoperati abbastanza per fare ordine e pulizia con i loro associati, per premiare i virtuosi e denunciare i reprobi. E non vale il discorso della mela marcia. Pagano tutti per gli errori di alcuni e non è tollerabile, va a fondo una città, vanno a fondo anche coloro che di colpe non ne hanno e che si sbattono da mattina a sera. Le brutte notizie girano e i corrispondenti stranieri fanno a gara per diffondere all'estero immagini imbarazzanti della capitale. E' il loro lavoro, ovviamente. Mentre compito di chi amministra la città da un lato e di chi governa le associazioni di categoria dall'altro, adoperarsi perché le cose vadano meglio. I candidati alle Comunali non fanno spellare le mani e presentano programmi e proclami generici. Troppo poco. Tronca fa del suo meglio, e tira comunque l'acqua al suo mulino, l'operazione-ristoranti fa vedere come la Giunta dei prefetti sappia muoversi e sottolinea impietosamente l'insipienza dei politici. Troppo facile parlare di tolleranza zero e poi non riuscire a punire quel ristoratore che dopo esservi visto sequestrare i tavolini posti dove non dovevano essere il giorno dopo come se niente fosse riempie la strada di altri tavolini. Una sfida, un malinteso senso di impunità? Sconcertante. IN COPERTINA/ Elettorando, tuoni e lampi della politica capitolina Il “marziano” è sceso sulla terra Ma può ancora combinare guai N on è detta l’ultima parola, c’è ancora una manciata di giorni per cambiare idea. Ma obiettivamente sembrano venire a mancare le condizioni. Dopo aver segnato profondamente le vicende politiche, amministrative, umane e sociali della capitale negli ultimi dieci mesi Ignazio Marino sembra aver rinunciato a ricandidarsi per il Campidoglio. Il “marziano” è sceso sulla terra, finalmente, ma può ancora fare dei guai. Il playmaker ufficiale di questa tornata elettorale, Rutelli, non ne vuole neppure sentir parlare, l’altro burattinaio, quello occulto, quello che muove le pedine da dietro le quinte sembra voler ancora utilizzare la carta dell’ex sindaco. Parliamo di Massimo D’Alema, deciso a giocare ancora un ruolo sulla scacchiera politica capitolina. Ha provato con l’ex ministro Bray, sua creatura. E gli è andata male. Ma anche Ignazio Marino in qualche modo è creatura sua. L’ha inventato politico a suo tempo, facendo entrare nella orbita dei suoi fedeli. Lo ha impiegato nelle sue battaglie CAMPIDOGLIO all’interno del partito e l’ha premiato. Ora anche averlo come grillo parlante, come scheggia impazzita, in queste settimane sembra fargli gioco. Basta che parli, che si agiti, che spari contro tutto e tutti. Prima di annunciare urbi et orbi la rinuncia al Campidoglio (ma tutti ricordano il suo tira e molla dell’autunno scorso con la storia delle dimissioni) ha presentato il suo libro di memorie alla stampa estera, davanti ai corrispondenti dei maggiori quotidiani stranieri ed è andato giù pesante con frasi che resteranno nell’aria a lungo: Se avessi seguito tutti i consigli del Pd forse mi avrebbero messo in cella di isolamento". E sul premieri: "Roma bisognava sganciarla dalle lobby, mentre Renzi preferisce sedersi a tavola con le lobby". Impagabile.. Un livore a tratti scomposto, una resa dei conti che mette tuttavia sul banco degli imputati impietosamente quella classe politica Pd che oggi si ripropone come classe di governo. E D’Alema se la ride sotto i baffi. COMMERCIO LA DENUNCIA Nei ristoranti metà dei clienti Sono giornate da dimenticare I Il miracolo di Tronca Terzi a pagina 2 l settore del commercio e della ristorazione è in crisi e lamenta la difficoltà di sopravvivere a queste condizioni. Ma le associazioni di categoria dovrebbero fare autocritica e valutare quanto è peggiorato il servizio offerto a residenti e turisti. Vedere nero non basta, servono contromisure anche in assenza di una politica di sostegno da parte del CampiDerito a pagina 3 doglio. La Pasqua amara delle famiglie del Cem a pagina 4 martedì 2 aprile 2016 pagina 2 PRIMO PIANO IL BILANCIO DI PREVISIONE CAMPIDOGLIO APPROVATO CAPITOLINO 2016-2018 IL MIRACOLO DI TRONCA Il Comune risparmia, taglia le spese, non aumenta la tassazione a carico dei contribuenti e trova perfino sei milioni da destinare ai Municipi (verde e scuole) di Giulio Terzi I l miracolo di Tronca, un autentico virtuosismo amministrativo. Approvato in Campidoglio il Bilancio di Previsione capitolino 2016-2018 senza vessare i cittadini e anzi recuperando risorse. Non aumenta per il 2016 la tassazione a carico dei contribuenti: invariate le aliquote IMU e Tasi e ridotta la tariffa sui rifiuti di circa il 2%. Razionalizzazione delle spese, efficientamento delle prestazioni, incremento degli investimenti e assenza di aumenti impositivi a carico dei cittadini gli indirizzi portanti del documento voluti dal Commissario Straordinario. Una minor spesa corrente, in linea con il Piano di Rientro, è stata prevista rispetto al 2015, con una diminuzione di circa 160 milioni di euro, e, al contempo, un maggiore stanziamento di risorse per gli investimenti di circa 550 milioni che, aggiunti a quelli previsti dalla precedente programmazione, determinano per il 2016 una previsione di spesa in conto capitale di circa 875 milioni. I principali investimenti sono relativi alla realizzazione degli interventi per il Giubileo, alla mobilità (prosecuzione dei lavori della Metro C, costruzione di nuove piste ciclabili e aree pedonali), all’edilizia abitativa e scolastica, agli interventi sul territorio e alla valorizzazione dei beni culturali. Le riduzioni di spesa corrente più rilevanti sono relative ai contratti di servizio e alle utenze elettriche idriche e telefoniche. Con riferimento a queste ultime, i risparmi sono prevalentemente ottenuti grazie all’introduzione dell’illuminazione a Led e alle migliori condizioni risultanti dalle gare. Ridotte drasticamente anche le spese per consulenze e missioni. Aumentano le spese nel settore Francesco Paolo Tronca del sociale riferite al sostegno ai disabili, all’assistenza alloggiativa alla fasce disagiate e all’assistenza agli anziani. Particolare attenzione è stata riservata anche al settore della cultura che, in particolare, ha registrato un incremento delle risorse a favore dei principali teatri capitolini di oltre due milioni di euro. Attribuiti ai Municipi 5,8 milioni aggiuntivi per beni e servizi rispetto agli stanziamenti definitivi del 2015, di cui 0,7 milioni per la manutenzione del verde e 5,1 per le manutenzioni su edifici scolastici e strade e per gli interventi nel settore sociale. La distribuzione delle risorse aggiuntive è stata effettuata con criteri di calcolo basati su “coefficienti di riparto oggettivi”, rappresentativi dei fabbisogni di spesa espressi dai singoli Municipi. Per l’ anno 2016 è introdotto, in via sperimentale, un meccanismo volto ad attribuire ai Municipi le maggiori risorse provenienti dalla lotta all’evasione dagli stessi operata con specifico riferimento alle entrate relative all’occupazione del suolo pubblico, ai passi carrabili e all’imposta sulla pubblicità. Il Bilancio è stato posto “in sicurezza” mediante adeguato stanziamento di risorse sul fondo Rischi, sul Fondo di Riserva e sul Fondo crediti di dubbia esigibilità per un importo complessivo pari a circa 695 milioni. Al riguardo, l’atteggiamento di estrema prudenza ha indotto a stanziare nei predetti fondi risorse in misura superiore al minimo previsto dalla normativa vigente. martedì 2 aprile 2016 pagina 3 PRIMO PIANO PRIMO PIANO Nei ristoranti metà dei clienti Sono giornate da dimenticare Il settore del commercio e della ristorazione è in crisi e lamenta la difficoltà di sopravvivere a queste condizioni. Ma le associazioni di categoria dovrebbero fare autocritica e valutare quanto è peggiorato il servizio offerto a residenti e turisti. Vedere nero non basta, servono contromisure anche in assenza di una politica di sostegno da parte del Campidoglio di Paolo Derito N ei ristoranti la metà dei clienti, è stata una Pasqua da dimenticare, non c’è Giubileo che tenga e non può essere solo l’eco delle bombe di Bruxelles. C’è dell’altro e qualcuno deve ragionare e porre rimedio. Anzi, forse era il caso di pensarci prima e di non dormire sugli allori di una location, la città eterna, che da sola risolve tutti i problemi solo per il fascino irresistibile che attrae turisti da ogni parte del mondo. Roma non può permettersi altre débâcle turistico-economiche di questa portata. Ma le associazioni di categoria si limitano alla lamentela.«Non era certo questa la Pasqua che ci si aspettava». Le parole del residente di Confcommercio Rosario Cerra sintetizzano il bilancio delle festività appena trascorse: meno turisti e di conseguenza meno «affari». Tommaso Tanzilli, il direttore di Federalberghi Roma traccia un primo bilancio: «Con il last minute abbiamo parzialmente recuperato rispetto alle previsioni sottotono. C’è stato un recupero parziale: dal -4% previsto siamo arrivati al -2 o 3%. Però last minute significa anche prezzi più bassi». Conferma il presidente di Federalberghi Giuseppe Roscioli: «Purtroppo le cifre sono queste. Eravamo abituati ad in- crementi del 4% l’anno di presenze, quest’anno con ogni probabilità non ci arriveremo. Anzi, speriamo di mantenere le stesse dell’anno scorso». Ma a vedere nero sono i negozianti. Pochi consumi, crisi sempre più forte: «L’aspetto più evidente — prosegue il presidente di Confcommercio — è stata la mancanza del turismo straniero che, soprattutto in centro, ha fatto registrare negli esercizi commerciali un calo di quasi il 15%, compensato solo in parte nelle altre zone della città dai ro- mani rimasti: nei quartieri si può parlare di un meno 10%». E anche i ristoratori si lamentano. I romani rimasti a casa per il cattivo tempo a Pasquetta hanno portato a un leggero recupero, ma il dato resta un calo del 5% sui consumi pasquali, con la de- CRONACHE/ Uno dopo l'altro chiusi diversi ristoranti del centro storico Continua la crociata di Tronca contro le “cucine sporche” C ontinua la crociata contro le “cucine sporche”, nella rete anche il ristorante “Gusto” a piazza Augusto Imperatore. Cucine sporche, ambienti trascurati, blatte in agguato, forse dipendenti non tutti in regola. I Nas hanno ordinato la chiusura, fino a quando non si metterà in regola con i requisiti igienico-sanitari. Saltate tutte le prenotazioni di Pasqua e Pasquetta. L’operazione dei militari del Nucleo antisofisticazione sanitaria è scattata giovedì scorso: i carabinieri si sono presentati di mattina identificando i responsabili del locale e alcuni lavoratori. La posizione di questi ultimi è ora al vaglio per capire se ci siano delle irregolarità sebbene siano tutti contrattualizzati. Ma a far propendere per la chiusura di Gusto, che potrebbe durare qualche settimana, sono state le condizioni igieniche riscontrate nel corso del sopralluogo svolto prima di Pasqua. La chiusura di quest’altro ristorante del centro arriva dopo una serie di operazione portate a termine dal Nas e dai colleghi carabinieri dell’ispettorato del lavoro negli ultimi tre mesi. Ad abbassare le saracinesche anche altri locali importanti. bacle per le carni e gli agnelli, meno 15%. «La paura degli attentati – conclude Rosario Cerra – ha piegato ancora verso il basso una curva dei consumi che non riesce da tempo a invertire il trend negativo. Faccio appello ai candidati sindaco affinché il rilancio economico della città venga inserito nella parte alta dell’agenda dei programmi elettorali». Anche la Confesercenti parla di meno 11% di presenze turistiche, ristoranti in centro al 50% ed una spesa media di 70 euro a famiglia per gli alimentari. «Del resto — afferma il presidente Valter Giammaria — un nostro sondaggio aveva già rilevato che 8 italiani su 10 avrebbero trascorso le feste in casa. Gli albergatori hanno rimodulato a ribasso i prezzi delle camere, ci sono state prenotazioni last minute, ma gli stranieri a Roma si attestano comunque con un meno 5% dovuto anche alla minaccia terroristica». E la Cna Commercio vede un «crollo»: «Era prevedibile — afferma Giovanna Marchese Bellaroto — anche i romani sono cittadini europei. Per fortuna c’è stato un incremento nel settore dei dolciumi artigianali e della panificazione». Secondo Bernardino Bartocci presidente di Assopanificatori, mentre i consumi di prodotti industriali sono diminuiti del 15%, quelli artigianali hanno mostrato segnali. martedì 2 aprile 2016 pagina 4 CRONACHE LA DENUNCIA CONTINUA L'EMERGENZA DEL CENTRO DI VIA RAMAZZINI La Pasqua amara delle famiglie del Cem Passano i giorni, le settimane, i mesi e dell’accreditamento che regalerebbe a tutti la necessaria serenità nemmeno l’ombra. Le promesse invecchiano Regione-Asl-Cri si rimpallano le responsabilità dei ritardi, dialogano ipotizzano. Senza consultare i diretti interessati. Intanto scioperano i dipendenti delle pulizie e i genitori del centro di via Ramazzini devono fare da sé. La madre-coraggio, leader della protesta, ricevuta al Quirinale dal presidente Mattarella. Solidarietà, ma non serve a nulla di Giulio Terzi P asqua amara per gli ospiti del Cem, il centro di educazione motoria di via Ramazzini e per i loro familiari. Passano i giorni, le settimane, i mesi e dell’accreditamento che regalerebbe a tutti la necessaria serenità nemmeno l’ombra. Le promesse invecchiano Regione-Asl-Cri si rimpallano le responsabilità dei ritardi, dialogano ipotizzano. Senza consultare i diretti interessati, “quelli del Cem". Pare che giovedì scorso CRI e Regione abbiamo firmato un accordo, di che tipo non è dato saperlo, prima poi lo comunicheranno anche al Cem. Non dovrebbe essere l’accreditamento, avrebbero sbandierato la cosa ai quattro venti. Grande la frustrazione dei familiari degli ospiti: “Gli accordi se li fanno sempre tra di loro", dicono, E hanno ragione. Perché i politici e gli amministratori fanno sempre così, salvo che l'oggetto in discussione non li tocchi direttamente o non porti con evidenza voti e consenso " Niente su di noi senza di noi è solo uno slogan della Convenzione ONU per i Diritti dei Disabili- lamentano quelli del Cem - Tanto diciamo sempre le stesse cose ma ne usciamo sem- Sopra Maria Cidoni con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella; a sinistra con il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin pre sconfitti”. Per Pasqua al Cem c’è stata una festicciola di due ore nel Parco del CEM, a Pasquetta, i familiari hanno proseguito la festa per conto loro portando dei generi di conforto per i ragazzi e per fare una RAI WAY S.P.A. Blitz in tredici ospedali, Nas a caccia di assenteisti Via Teulada, 66 - 00195 Roma AVVISO PER INDAGINE MERCATO E MANIFESTAZIONE DI INTERESSE Rai Way pubblica il presente avviso diretto ad attivare una ricerca di mercato per il reperimento di operatori economici che possano presentare un’offerta, con indicazione anche del prezzo stimabile finalizzato all’individuazione dell’eventuale possibile importo da porre a base di confronto concorrenziale o come base di negoziazione, per la fornitura di apparati SDH in ponte radio e di antenne, in linea con quanto previsto agli artt. 22, 27, e 66 del Dlgs. 163/06. Informazioni riguardo alla presente indagine di mercato sono reperibili nella sezioni “Avvisi” del profilo del committente www.raiwayfornitori.rai.it. Termine dell’indagine di mercato: 29/04/16 h. 12, da inviare a: [email protected]. Info e documentazione su: www.raiwayfornitori.rai.it nella sezione “Avvisi”. Invio in GUUE: 22/03/16. Il R.U.P. ing. Sandro Ierovante merenda nel Parco. In questi ultimi giorni c’è stato lo sciopero dei dipendenti delle pulizie della Asl Rm/3 con conseguenze immaginabili per le stanze e i servizi del Cem. Ma ci sono anche problemi per il trasporto degli assistiti: prima provvedeva la CRI, ora per i pazienti diurni ci pensano le cooperative della Asl mentre per i residenziali si devono arrangiare familiari prenotando un pulmino presso la centrale operativa della CRI pubblica, a pagamento. Una situazione complessa e sgradevole, che comporta costi notevoli per i familiari. Che non sono stati avvertiti in anticipo della novità. Nel grigiore generale un lampo di luce che potrebbe anche non significare nulla. Mercoledì la madre-coraggio del Cem (quella che si era incatenata per protesta) Maria Cidoni e la figlia (disabile grave) Barbara sono state invitate al Quirinale in occasione della Giornata Nazionale delle persone con disabilità collettiva”. Hanno avuto l’opportunità di stringere la mano al presidente Mattarella e di ricevere una parola di conforto e incoraggiamento. Tanti sorrisi e tanti abbracci, ma dietro l'ufficialità del sostegno e della solidarietà non c'è nulla. Quei genitori e i loro figli sono e restano soli. B litz in tredici ospedali, Nas a caccia di assenteisti. E’ stato un week end pasquale di fuoco per la sanità laziale, i carabinieri si sono presentati e hanno fatto l’appello del personale in servizio in quasi tutti gli ospedali romani. Medici e infermieri hanno dovuto presentarsi ai militari. Durante il controllo è stato anche scoperto che al San Giovanni erano stati manomessi gli apparecchi segna-presenze dove i dipendenti devono strisciare i badge personali. E per questo è stata presentata una denuncia negli uffici della compagnia Piazza Dante. E adesso le verifiche sul personale si stanno estendendo anche alle case di cura private e alle residenze sanitarie assistenziali, anche quelle convenzionate con la Regione (si è partiti con Colleferro, Bracciano e altri centri dei Castelli). I carabinieri hanno verificato le presenze cominciando dall’ospedale Grassi di Ostia e, sempre sabato, hanno poi proseguito con l’Aurelia Hospital, il San Filippo Neri e il Sant’Andrea. Il giorno successivo quello di Pasqua - è toccato all’ospedale di Tivoli, al “Sandro Pertini”, al Policlinico Casilino, al Vannini e al Policlinico di Tor Vergata. Infine lunedì sono andati al San Giovanni, al San Camillo, al Policlinico Umberto I e al Santo Spirito. martedì 2 aprile pagina 5 RUBRICHE Asl Viterbo Tutte ferme le pedine sulla scacchiera In questo momento è meglio aspettare Direttore generale DANIELA DONETTI Direttore sanitario Antonio Bray Direttore Amministrativo Maria Luisa Verardi N on cambia niente. In una estenuante fase di stallo. Non si risolve l'equivoco di Ifo e Spallanzani (Irccs da dividere, ma come), c'è di mezzo anche la polemica per un direttore scientifico che non si riesce (o non si vuole) nominare; resta in stand by la situazione pontina, con un dg facente funzioni che si muove con cautela in un territorio esplosivo. Esplosiva è la situazione in Ciociaria, dove non passa giorno che non arrivino notizie terribili. Caos e polemiche che il commissario Macchitella non riesce a sedare. E la gente comincia a rimpiangere la manager rimossa, la Mastrobuono. E' caos al S.Camillo, non è serena la situazione al Policlinico Umberto I e Zingaretti non ha più nulla da inaugurare. Il count down per le elezioni non è ancora partito e fra poco i candidati cominceranno le loro visite negli ospedali e nelle cliniche a caccia di consensi. Un film già visto e che dall'aria che tira non riserverà sorprese. Asl Rieti Direttore Generale Laura Figorilli Direttore sanitario Marilina Colombo Direttore Amministrativo Manuel Festuccia Asl Frosinone u Commissario straordinario Luigi Macchitella Direttore sanitario Claudia Lucidi ff Direttore Amministrativo Vincenzo Brusca ff LEGENDA Commissario Facente funzione A rischio? Vacante In uscita a Asl Roma 1 Commissario straordinario Angelo Tanese Direttore sanitario Mauro Goletti Direttore Amministrativo Cristina Matranga Asl Latina Direttore Generale Giorgio Casati ff Direttore sanitario Alfredo Cordoni Direttore Amministrativo Giorgio Casati Asl Roma 2 Commissario straordinario FLORI DEGRASSI Direttore sanitario Marina Cerimele Direttore Amministrativo Silvia Cavalli Asl Roma 3 Commissario straordinario Giuseppe Legato Maria Grazia Budroni Direttore sanitario Direttore Amministrativo Paolo Farfusola Asl Roma 4 u AZIENDE OSPEDALIERE CIVITAVECCHIA Direttore Generale Giuseppe Quintavalle Direttore sanitario Francesca Milito Direttore Amministrativo Lauro Sciannamea San Giovanni Addolorata San Camillo Forlanini Direttore Generale ILDE COIRO Direttore sanitario Stefano Pompili Direttore Amministrativo Cristiano Camponi Direttore Generale Antonio D’Urso Francesco Cortese Direttore sanitario Direttore Amministrativo Alessandro Cipolla TIVOLI, GUIDONIA, SUBIACO Direttore Generale Vitaliano De Salazar Direttore sanitario Domenico Bracco Direttore Amministrativo Daniele Aguzzi Sant’Andrea Policlinico Universitario Umberto I Commissario straordinario GIUSEPPE CAROLI Direttore sanitario Lorenzo Sommella Direttore Amministrativo Paola Longo Direttore Generale Domenico Alessio Direttore sanitario Ferdinando Romano Direttore Amministrativo Massimiliano Gerli Asl Roma 6 Spallanzani Ifo Commissario straordinario Marta Branca Direttore sanitario Andrea Antinori ff Direttore Amministrativo Guglielmo di Balsamo Commissario straordinario Marta Branca Direttore sanitario Costanza Cavuto ff Direttore Amministrativo Guglielmo di Balsamo Asl Roma 5 CASTELLI, ANZIO, NETTUNO Direttore Generale FABRIZIO D’ALBA Direttore sanitario Narciso Mostarda Direttore Amministrativo Francesca Merli u Ares 118 Direttore Generale MARIA PAOLA CORRADI Domenico Antonio Ientile Direttore sanitario Direttore Amministrativo Francesco Malatesta martedì 2 aprile 2016 pagina 6 MAPPA DEL POTERE GIUBILEO ONLINE PORTALE CON 20 ITINERARI CULTURALI ED EVENTI A TEMA SACRO Storia, arte, fedi: Roma in 300 tappe P iù di 300 tappe, tra aree archeologiche, chiese, musei, gallerie, palazzi storici, parchi e giardini. Si chiama "Le vie del Giubileo: venti percorsi culturali a Roma per venti secoli di storia, arte e religioni" l'iniziativa rivolta a pellegrini e visitatori per valorizzare itinerari culturali ed eventi a tema sacro e spirituale a Roma in occasione dell'anno Santo. Il progetto è promosso dal MiBACT insieme a enti culturali e religiosi, tra cui l'Opera Romana Pellegrinaggi, la Comunità Ebraica di Roma e la Comunità Religiosa Islamica Italiana. I percorsi sono da oggi online sul portale www.leviedelgiubileo.it, propongono venti modi speciali di leggere la città e forniscono dati utili per pianificare spostamenti, oltre che informazioni sugli orari di apertura di musei e monumenti e sulle condizioni di accessibilità dei siti. "E' un lavoro straordinario per due ragioni - ha detto il ministro di Beni Culturali e Turismo Dario Franceschini durante la presentazione dell'iniziativa a Roma - la prima è che ha dentro di sé il concetto del dialogo interreligioso e della conoscenza reciproca; la seconda è che parte di questo lavoro resta anche dopo il Giubileo: noi abbiamo bisogno di moltiplicare i luoghi di attrazione per turisti e viaggiatori nel nostro Paese". Ogni itinerario ha, come filo rosso, uno specifico tema: la vita di un santo, di un martire o di un poeta, i capolavori di un artista, le grandi opere di un imperatore, i progetti realizzati per i giubilei del passato, le testimonianze presenti a Roma delle tre maggiori religioni monoteiste. La promozione del progetto passa anche attraverso una mappa cartacea che riporta i venti itinerari e il "Percorso dei percorsi", per attraversare la città toccando in ogni tappa un percorso diverso, godendo di un assaggio dell'intero progetto. Tra le iniziative: l'apertura straordinaria, annunciata stamani, di aree di Castel Sant'Angelo fino ad ora chiuse al pubblico; un itinerario che mescola religioni antiche e moderne che si sono alternate e sovrapposte in città; un percorso dedicato Ristorante e pizzeria con forno a legna nel centro di Roma, nato nei primi anni 70 grazie all'intuito imprenditoriale di Carlo Volpetti, desideroso di offrire alla propria clientela i migliori sapori della cucina tipica locale, dai primi piatti alla pizza, in una costante ricerca della qualità e della tradizione. Creatività e serietà professionale sono da sempre il biglietto da visita dell'attività, grazie anche al prezioso impe- agli animali di pietra, che accompagna i più piccoli alla ricerca di bizzarre creature scolpite. "Dobbiamo riscoprire, attraverso l'arte e la cultura, l'elemento che ci unisce", ha detto Monsignor Liberio Andreatta, vicepresidente dell'Opera Romana Pellegrinaggi. L'intento è che l'iniziativa "ci renda più aperti al dialogo per conoscerci e comprenderci" perché "quando ci si conosce, si ha meno paura dell'altro". "Le vie del Giubileo" mostrano "quanto il popolo ebraico sia radicato nella città di Roma", ha aggiunto Giorgia Calò, assessore della Comunità Ebraica di Roma. Secondo Yahya Pallavicini, vicepresidente della comunità religiosa islamica italiana, l'iniziativa è "una delle risposte più lungimiranti alla degenerazione criminale dell'identità islamica" e "un modello di cultura che l'Italia può dare all'Europa". "La comune radice di 'misericordia' nel cristianesimo, nell'ebraismo e nell'islam - ha concluso, riprendendo le parole di Andreatta - permette la convergenza che qualcuno vorrebbe negare con il negazionismo o distruggere con il terrorismo". Viva il re carciofo, è sagra a Ladispoli L a Sagra del carciofo romanesco di Ladispoli è ormai un appuntamento consolidato, e festeggia il prossimo 8,9, 10 aprile la sua 66esima edizione. Acqua e fibre vegetali che stimolano il buon funzionamento dell’intestino il carciofo è sempre stato il cibo dei re, conosciuto anche come fonte di vitamine dalla C alla B1 e la B3 nonché la vitamina K ritenuta utile nella prevenzione dell’osteoporosi. Oltre a essere un toccasana per la salute, i carciofi sono ortaggi che si reinventano in cucina e con i quali si possono creare gustose ricette ve- gno e spirito di sacrificio del fratello Giuseppe, della moglie e dei figli che affiancano l'imprenditore con passione e competenza. Grazie alla posizione privilegiata nelle immediate vicinanze del Vaticano, il locale è da anni un punto di riferimento per chiunque desideri riscoprire il sapore autentico della migliore tradizione culinaria romana, dai primi piatti alle specialità di carne e di pesce. gane e non solo. Una delle grandi novità di quest’anno, per esempio, sarà allestita nello stand informazioni in Piazza della Vittoria, ed è il risultato del lavoro svolto dai nostri 8 ragazzi del servizio civile. Si tratta di una mostra su tutti i tipi di carciofo coltivati in Italia. Un confronto e un paragone fra tutte le varietà in 25 pannelli espositivi, 3 dei quali saranno dedicati a Ladispoli, alla storia del nostro carciofo e a quella della Sagra riconosciuta come VI Fiera Nazionale Un locale ideale per l'organizzazione di feste di compleanno, cene di laurea ed eventi privati di ogni tipo. Da scegliere anche per una veloce pausa pranzo gustando gli sfiziosi menu di lavoro messi a disposizione ogni giorno dalla cucina. LA RUSTICHELLA VIA EMO 1 ROMA TEL. 06 39720649 [email protected] martedì 2 aprile 2016 pagina 7 RUBRICHE PRIMA NAZIONALE ALL’ELISEO IL TESTO SCELTI PER VOI INDI DAVID MAMET SCRITTO PER AL PACINO IN PRIMA FILA China Doll, il dramma del potere ha il volto di Eros Pagni di Maria Pia Miscio S ubito dopo Broadway debutta a Roma, in prima nazionale al Teatro Eliseo, “China Doll - Sotto scacco”, l’ultimo lavoro di David Mamet, celebrato autore americano considerato con Miller uno dei capisaldi della moderna drammaturgia mondiale. Ideato per Al Pacino, il testo è interpretato nella versione italiana, in scena dal 5 al 24 aprile, dal nostro Eros Pagni, mentre la regia è di Alessandro D’Alatri. Mickey Ross, interpretato da Pagni, sta per uscire dal suo ufficio. È uomo potente, arrogante e non più giovanissimo, deciso a mettere finalmente gli affari in secondo piano per dedicarsi alla bella vita. Ha acquistato un aeroplano, un “giocattolino” da 60 milioni, come regalo di matrimonio per la giovane fidanzata, e istruisce freneticamente il suo giovane assistente Carson su come portare avanti il lavoro in sua assenza. Quando è sull’uscio, decide di prendere un’ultima telefonata. “China Doll” è una commedia a due (a tre, considerando anche il telefono) in cui David Mamet porta all’estremo la vocazione maschile alla menzogna, unica arma di cui Ross è capace per difendersi dal capovolgimento degli eventi. Mamet, maestro indiscusso del teatro di parola contemporaneo, con questo suo ultimo testo, proprio attraverso il sapiente uso delle parole, conduce in un percorso rivelatore dei meccanismi e delle logiche del mondo della politica, della finanza e della giustizia. I due atti si svolgono in un unico ambiente, quasi un non luogo dove gli spazi sono determinati più che dalle materie dalle tecnologie. In un continuo utilizzo di telefoni, cellulari e computers mister Ross e il giovane assistente Carson riescono a dare corpo ai ca- “Re Lear”, Pagni mette in scena il dramma di un re che, decisosi ad abdicare in nome della serenità, viene invece costretto a sfoderare nuovamente tutta la propria arroganza e crudeltà. Inoltre, altra prerogativa del teatro di Mamet, nelle pieghe di questo dramma si ride molto, proprio perché il potere, se messo in crisi, mostra tutta la propria comica fragilità. “China Doll” è inserito in uno speciale progetto che Luca Barbareschi, direttore artistico del Teatro Eliseo, ha voluto dedicare al grande drammaturgo, che ha firmato Sopra Al Pacino; a sinistra Eros Pagni anche le sceneggiature di caratteri di un folto gruppo polavori di Hollywood come “Il postino suona semdi personaggi, non ul- pre due volte” e “Gli intoccabili”. Si tratta di una tima la giovane donna in- trilogia di cui “China Doll” è solo il primo capitolo; torno a cui gira l’intera seguirà infatti “Americani - Glengarry Glen Ross” vicenda. Ma sulla scena con Sergio Rubini, Gian Marco Tognazzi, Francesi realizza anche il con- sco Montanari, Roberto Ciufoli, Gianluca Gobbi e fronto tra il vecchio la regia dello stesso Barbareschi (dal 27 settembre squalo e il giovane ap- al 30 ottobre). Si chiuderà con “American Buffalo” prendista; tuttavia l’autore lascia aperto il dubbio: con Marco D’Amore, anche regista, Vincenzo Nemolato, Tonino Taiuti (dal 28 settembre al 23 ottoquale sarà il risultato finale? Per questo testo tutto adrenalina e nervi tesi e che bre). China Doll – Sotto Scacco richiede un notevole esercizio professionale, sopratDal 5 al 24 aprile 2016 tutto sapendo che era cucito su misura per un Teatro Eliseo grande interprete come Al Pacino, è stato scelto Via Nazionale 183, Roma Eros Pagni, suo coetaneo per età e suo pari per taBiglietti da € 12 a € 34 lento. Per il ruolo del giovane Carson è stato scelto Info e orari: 06 83510216 invece Roberto Caccioppoli. Come in un moderno FIERA DI ROMA Il ritorno di Romics Dal 7 al 10 aprile la Fiera di Roma in via Portuense ospita la 19ª edizione di Romics, il Festival Internazionale del fumetto, dell'animazione e dei games. Tema dell’edizione primaverile è “Goldrake, Draghi e metalupi atterrano a Romics!”. La manifestazione ospita, infatti, l'artista giapponese Go Nagai (creatore di Goldrake, Mazinga e Jeeg Robot), mentre proprio al famoso Goldrake sarà dedicata una mostra con modellini vintage, grandi statue e prototipi futuri. Info 06 87729190 / 91 PARIOLI La fortuna di De Filippo Va in scena al Teatro Parioli “La fortuna di nascere a Napoli”, commedia brillante scritta e diretta da Luigi De Fuilippo, che ha dato vita ad un sorprendente “Aspettando Godot” in chiave napoletana. Da vedere fino al 17 aprile. Biglietti da € 22; info e orari 06 8073040 ARGENTINA San Giovanni Battista Sarà l’ensemble da camera Concerto Romano, diretto da Alessandro Quarta, ad eseguire il 7 aprile prossimo (alle 21,15), al Teatro Argentina, il “San Giovanni Battista” di Alessandro Stradella, per la stagione dell’Accademia Filarmonica Romana. Biglietti da € 12 a € 22; L’AGENDA DEI CONCERTI FINO AL 6 APRILE Le note di stile delle band indipendenti di Tonino Merolli S e le vacanze pasquali hanno, in qualche modo, forzatamente limitato la quantità di proposte musicali live ecco che, a partire da questi iniziali giorni d’aprile, riprendono gli appuntamenti con interessanti e valide realtà sonore. Si inizia sabato 2 aprile con il concerto di Enrico Capuano & Tamurriata Rock al Wishlist. Il musicista festeggia 35 anni di folk-rock, dopo i problemi di salute che lo hanno colpito la scorsa estate. Un motivo in più per onorare una serata particolare che vede in pista chi questo messaggio sonoro è riuscito ad esportarlo, con successo, anche negli Stati Uniti ed in Canada. La stessa sera, all’Auditorium Parco della Musica, la colorata ed originalissima world music della Med Free Orkestra che presenta live, per la prima volta, il terzo album “Tonnosubito”, dedicato alla bellezza in tempi non certo favorevoli per questo fondamentale aspetto della nostra esistenza. Fra gli ospiti della serata lo scrittore Erri De Luca e le As Mada- lenas. Sempre sabato 2 serata ricca di ospiti (fra gli altri, Interstellar Overdrive) al Brancaleone; gli emergenti ed amatissimi neo interpreti del rock-folk capitolino Il Muro del Canto al Dissesto Musicale ed, infine, la brass-band Pink Puffers, nata nel 2005 a San Lorenzo, al Monk Club. Di sicuro interesse è la serata di martedì 5 aprile alla Chiesa Evangelica Metodista di Roma, nell’ambito dell’interessante rassegna “Unplugged in Monti”. Protagonisti della speciale serata acustica il cantautore Umberto Maria Giardini (in trio) e il musicista statunitense Howe Gelb (unica data italiana), influente lea- der dei magnifici Giant Sand (ultimo album “Tucson”, dedicato alla città dell’Arizona dove Gelb è cresciuto). Infine, una segnalazione anche per la world music dei Radiodervish, storica band multietnica, che mercoledì 6 aprile presenta al Parco della Musica il nuovo e bellissimo album “Cafè Jerusalem”. IN PRIMA ASSOLUTA A TOR VERGATA La nuova Madame Butterfly di Marcello Panni P rima assoluta della nuova versione di "Hanjo", opera in un atto di Marcello Panni, ispirata a un lavoro di Yukio Mishima, che a sua volta si era ispirato a un dramma del teatro Nō giapponese: avrà la direzione d'orchestra di Carlo Boccadoro e la regia di Cesare Scarton e sarà rappresentata mercoledì 6 aprile alle 18, all'Auditorium "Ennio Morricone" dell'Università di Roma "Tor Vergata" per la stagione dell'Associazione Roma Sinfonietta. La prima versione di “Hanjo” andò in scena nel 1994 con la regia di Bob Wil- son al Maggio Musicale Fiorentino. Con la nuova versione del 2016, Marcello Panni ha voluto riportare l'opera al carattere sobrio ed essenziale del teatro Nō. Senza cambiare nemmeno una nota alla linea vocale, ha riscritto l'orchestrazione, riducendola ad un piccolo ensemble di sei esecutori, l’Ensemble Musica d’Oggi. Nella stessa direzione di consonanza con lo spirito originario del teatro giapponese va il semplice ma suggestivo allestimento con la regia di Cesare Scarton e le scene di Isabella Ducrot. Il testo di Mishima è imperniato su una donna che impazzisce nell’attesa del suo amante scomparso, una storia che ricorda da vicino la Madama Butterfly di Puccini, ben nota anche a Mishima, che però l’ha modificata profondamente e attualizzata con l’inserimento di un’equivoca pittrice, protettrice e innamorata della giovane geisha. Hanjo Mercoledì 6 aprile 2016, h 18 Auditorium Ennio Morricone Macroarea di Lettere e Filosofia di Tor Vergata Via Columbia 1, Roma Biglietti da € 8 a € 10 Info: 06 3236104 e 06 32111712 direttore responsabile Giovanni Tagliapietra redazione via Boezio, 6 00193 ROMA tel. 06 32 80 34 81 - fax 06 32 80 34 00 [email protected] www.corrierediroma-news.it editore IL NUOVO CORRIERE EDITORIALE SRL INCE SRL Distribuzione Emilianpress s.c.r.l. via del Maggiolino, 168 - 00155 Roma Pubblicità Commerciale INCE Srl - via Boezio n. 6 - 00193 Roma Tel. 0632803481 – email: [email protected] Pubblicità legale Concessionaria esclusiva per la pubblicità legale Il Sole 24 Ore Spa System Via Monterosa 91 - 20149 Milano Tel. 02.30223594 e-mail: [email protected] iscritta al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) al numero 25423 stampa Arti grafiche Boccia spa via Tiberio Claudio Felice, 7 84131 Salerno P. Iva e Codice Fiscale 9713300584 registrazione Tribunale di Roma n° 266 del 27 novembre 2014