Il meglio

Il meglio
dei musei
di Cracovia
Percorsi dei musei di Cracovia
Cracovia possiede inoltre numerosi musei con ricche collezioni spesso poco conosciute. Invitiamo tutti i turisti che
visitano la città per la prima volta o si sono già recati a
Cracovia a gustarsi le collezioni dei nostri musei, adatte
ad interessi specifici, per chi coltiva degli hobby o per gli
appassionati di storia di una data epoca.
Vi invitiamo a visitare tali esposizioni nei musei di Cracoviaannoverabili tra le più preziose e interessanti. In una sola
parola- uniche.
Il meglio dei musei di Cracovia
Museo Nazionale di Cracovia
Museo dei principi Czartoryski
3
Galleria d’arte polacca del XIX secolo
a Sukiennice
4
Palazzo del vescovo Erazm Ciołek
6
Museo storico della città di Cracovia
Celestat
Sotterranei della piazza del Mercato 2
8
9
Fabbrica di Emalia Oskar Schindler 10
Museo archeologico di Cracovia 12
Museo etnografico in nome di Seweryn Udziela
a Cracovia
14
Museo della Farmacia del Collegium Medicum
dell’ Università Jagellonica
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Museo della storia della fotografia
in nome di Walery Rzewuski a Cracovia
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Museo dell’Ingegneria Urbana
19
Museo dell’Aviazione polacca
21
MOCAK Museo d’arte contemporanea
22
Museo Na zionale di Cracovia
PERCORSI DEI MUSEI DI CR ACOVIA
cipalmente a monumenti di valore storico per la città e la
Polonia. Wawel, Barbakan, la porta di San Floriano, la
Piazza del Mercato con la chiesa di Santa Maria e le Sukiennice, il Collegium Maius UJ-ecco le principali mete
dei turisti.
Il meglio dei musei di Cracovia
Cracovia, in qualità di centro turistico, viene associata prin-
Museo dei principi
Czartoryski
ul. św. Jana 19
Arsenale, ul. Pijarska 8
Apertura al pubblico del Arsenale
martedì – domenica: 10.00-16.00
lunedì: chiuso
Domenica ingresso gratuito alle esposizioni
permanenti MNK.
www.muzeum.krakow.pl
Il museo dei principi Czartoryski è legato alla figura della principessa Izabela Czartoryska e venne fondato
a Puławy nel 1801 grazie alla sua passione per le collezioni, diventando in tal modo il primo museo nazionale in territorio polacco. La collezione, dispersa dopo
la sconfitta dell’Insurrezione di Novembre, venne
unificata ed arricchita dal principe Władysław Czartoryski, fu lui infatti a trasferire le raccolte museali
a Cracovia. Sono tuttora conservate in un complesso
di edifici neogotici in via Jana e Pijarska. La collezione contiene opere della pittura europea del XIII-XVIII
secolo, dell’artigianato
artistico dal Medioevo
al XIX secolo, di grafica, arte antica e oggetti militari. Nel museo
troviamo uno dei più
importanti quadri rinascimentali al mondo,
ossia „La dama con
l’ermellino”,
realizzato da Leonardo da
Vinci nel 1490, la sua
solo opera in Polonia
e pezzo unico su scala
mondiale. La dama del
Leonardo da Vinci, Dama con l’ermellititolo era Cecilia Galleno, anno 1490
rani, amante del princiFondazione XX Czartoryski del Museo
nazionale di Cracovia
pe di Milano Lodovico
3
Museo Na zionale di Cracovia
PERCORSI DEI MUSEI DI CR ACOVIA
Il meglio dei musei di Cracovia
Sforza, noto come il Moro. Il quadro venne acquistato
dal principe Adam Czartoryski nel 1800. Durante l’insurrezione di novembre l’opera venne trasferita a Parigi,
per poi tornare alla fine del XIX secolo a Cracovia. Se ne
impossessarono gli occupanti tedeschi nel 1939 e servì
come decorazione della residenza del Wawel di Hans
Frank. Portato in Germania, venne nuovamente trasferito a Cracovia nel 1946. Il capolavoro insieme a tutta la
collezione è di proprietà della fondazione XX dei Czartoryski creata per volontà di Adam Karol Czartoryski nel
1991. Il quadro è disponibile temporaneamente per i visitatori del Castello Reale del Wawel.
Galleria d’arte polacca del
XIX secolo a Sukiennice
Rynek Główny 1-3
Apertura al pubblico
martedì – sabato: 10.00-20.00
domenica: 10.00-18.00
lunedì; chiuso
Domenica ingresso gratuito alle esposizioni
permanenti MNK.
www.muzeum.krakow.pl
ro condannati da Nerone ad essere bruciati vivi. Il quadro,
esposto in quello stesso anno, ebbe un enorme successo di
pubblico. Nella Galleria d’arte polacca del XIX secolo si trovano tra gli altri le opere di Jan Matejko, Piotr Michałowski,
Jacek Malczewski, Artur Grottger, Józef Chełmoński, Leon
Wyczółkowski. Dopo aver subito un’ampia ristrutturazione e ammodernamento la galleria d’arte polacca è stata
nuovamente aperta nel 2010. Da un lato la galleria si ricollega chiaramente all’aspetto del XIX secolo, dall’altro ha le
sembianze di un museo del XXI secolo. Nell’edificio monumentale sono stati creati degli ambienti nuovi e arredati in
stile moderno, i quali permettono di avere una ricezione
interattiva dell’arte e di approfondire determinati temi. Una
gran attrattiva per gli ospiti che visitano la Galleria sono
le terrazze delle Sukiennice, dalle quali si può ammirare il
fantastico panorama della piazza del mercato.
L’edificio delle Sukiennice è una grande hall commerciale eretta nel XIII secolo nel mezzo della piazza del mercato. Nel
XIV secolo le Sukiennice vennero ampliate in stile gotico,
trasformate a metà del XVI secolo in stile rinascimentale.
Nel XIX secolo iniziarono a svolgere funzione di rappresentanza. Nel 1879 le Sukiennice vennero designate come sede
dell’appena nato Museo Nazionale, la cui collezione venne
inaugurata dal pittore polacco Henryk Siemiradzki, il quale offrì al museo che si andava creando il quadro „Torce
di Nerone”. Si tratta di un’opera di dimensioni grandiose realizzata nel 1876 a Roma con una scena storica, dove
i cristiani, accusati di aver dato alle fiamme Roma, venne-
4
5
PERCORSI DEI MUSEI DI CR ACOVIA
Il meglio dei musei di Cracovia
Museo Na zionale di Cracovia
Bishop Erazm Ciołek
Mansion
ul. Kanonicza 17
Apertura al pubblico
Martedì-sabato: 10.00-18.00
Domenica: 10.00-16.00
Lunedì: chiuso
Domenica ingresso gratuito alle esposizioni
permanenti MNK.
www.muzeum.krakow.pl
Il palazzo in stile gotico-rinascimentale del vescovo di Płock,
eccelso diplomatico, umanista e mecenate d’arte, costituisce uno degli esempi più riusciti di architettura residenziale
di Cracovia, realizzato all’inizio del XVI secolo da architetti
e scalpellini, impegnati anche nei lavori al Wawel. Nel 1996
l’edificio venne trasmesso al Museo Nazionale di Cracovia, il
quale negli anni successivi effettuò una completa ristrutturazione, adattando gli interni ad una nuova funzione espositiva. Nel 2007 il palazzo venne reso disponibile al pubblico.
Al suo interno troviamo esposizioni di arte antica polacca ed
ortodossa, e nella cantina del palazzo (dal 2010) troviamo
una collezione di studio di scultura architettonica „Cracovia a portata di mano”.
La Galleria „Arte della
Polonia del XII-XVIII
secolo” presenta una
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delle collezioni più importanti a livello nazionale di
arte medioevale, rinascimento e barocco. La Galleria „Arte Ortodossa dell’antica Repubblica” raccoglie
la migliore collezione di
questo tipo in Polonia.
N
el palazzo si trova inoltre
la „Madonna di Krużlowa”, una delle sculture
gotiche più belle in Polonia.
Realizzata nel 1410, fu uno
dei prodotti della corrente
medioevale del bello stile,
conosciuto anche con il
nome di gotico internazionale. La provenienza dell’opera ci è ignota. Dalla
chiesa di Krużlowa, dove
si trovava, venne spostato
durante la ristrutturazione
del tempio a Cracovia e
nel 1899 giunse al Museo
Nazionale di Cracovia. Nel
1940 venne requisito dai tedeschi, dal 1947 al 1995 venne
esposto presso il Palazzo Szołayski, sede attuale del museo
Stanisław Wyspiański, in seguito al Wawel, e dal 2007 nel
palazzo del vescovo Erazm Ciołek- Filiale del museo nazionale di Cracovia.
7
associazione di tiro a segno)
ul. Lubicz 16
Apertura al pubblico
V-X: martedì-sabato e seconda domenica del
mese 9.30-17.00; mercoledì: ingresso gratuito
lunedì: chiuso
X-IV: martedì, mercoledì, venerdì, sabato
e seconda domenica del mese: 9.00-16.00
giovedì: 11.00-18.00
lunedì: chiuso;
mercoledì: ingresso gratuito
www.mhk.pl
Museo storico della città di Cracovia
PERCORSI DEI MUSEI DI CR ACOVIA
Celestat (Bractwo Kurkowe –
Il meglio dei musei di Cracovia
PERCORSI DEI MUSEI DI CR ACOVIA
Il meglio dei musei di Cracovia
Museo storico della città di Cracovia
Sotterranei della piazza
Percorso turistico „Sulle orme
dell’identità storica di Cracovia”
Rynek Główny 1
Apertura al pubblico
Aprile-ottobre: lun. 10. 00–20.00,
mar. 10.00–16.00; merc-dom. 10.00–22.00,
primo martedì del mese chiuso
novembre-marzo: mar. 10.00–16.00;
mer.-lun. 10.00–20.00,
primo martedì del mese chiuso
Ingresso libero il martedì.
www.mhk.pl
L’edificio neogotico Celestat costruito nel 1837 nel Giardino
SNel passeggiare tra le Sukiennice e la chiesa di Santa Ma-
di tiro a segno è sede di una delle associazioni di tiro a
segno più antiche della Polonia. Al suo interno troviamo
un’esposizione unica a livello europeo dal nome „Le opere dell’associazione di tiro a segno di Cracovia”. Il gallo
d’argento esposto nel Celestat è senza dubbio un capolavoro. Il volatile venne realizzato in argento tra il 1564 e il
1565 da parte di un orafo sconosciuto, probabilmente di
Cracovia. Il gallo d’argento è al contempo il cimiero più
prezioso dell’associazione di tiro a segno, omaggiato dalle
autorità di Cracovia nel 1565. Rappresenta non soltanto il
simbolo di tale organizzazione ma anche l’insegna principale dell’autorità
dei vari presidenti dell’associazione.
ria, ci si potrebbe non rendere conto che sottoterra ad
una profondità di qualche metro, si nasconde un vero
patrimonio del passato di Cracovia, infatti per scoprirlo
basta scendere nei sotterranei della piazza. Il 24 settembre 2010 è stato aperto il sentiero turistico „Sulle orme
dell’identità europea di Cracovia”.
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La nascita di tale mostra interattiva è stata resa possibile grazie
agli scavi archeologici effettuati ininterrottamente tra il 2005
e il 2010, i quali permisero di scoprire innumerevoli testimonianze di tale luogo. Al di sotto della piazza del mercato è
stata concepita una riserva archeologica unica a livello europeo con una superficie pari a 4000m2, dando così ai turisti
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dler ha salvato oltre mille persone. Il personaggio e le
storie degli ebrei di Cracovia vengono presentati in una
mostra che fa parte della complicata storia bellica della
città. È il suo studio a ricordare l’atto eroico da lui compiuto, studio miracolosamente conservato nell’edificio
amministrativo della fabbrica, in cui si trova la simbolica
„arca dei sopravvissuti”, composta dalle migliaia di pentole che ricordano quelle prodotte dai suoi dipendenti
durante la Guerra.
La
mostra è innanzitutto un racconto su Cracovia e sul
destino dei suoi abitanti e degli ebrei durante la seconda Guerra mondiale, ma anche dei tedeschi occupanti, giunti il 6 settembre 1939 e rei di aver messo fine
alla storia pluricentenaria della Cracovia ebreo-polacca.
Museo storico della città di Cracovia
PERCORSI DEI MUSEI DI CR ACOVIA
Il meglio dei musei di Cracovia
la possibilità di ammirare i tesori rinvenuti e di conoscere la
storia burrascosa della Cracovia medioevale. Lo spazio della
riserva è stato arricchito da una serie di presentazioni multimediali, ologrammi, film sulla storia di Cracovia e di una delle piazze più grandi d’Europa. Troviamo infatti ricostruzioni
digitali degli edifici che si affacciano sulla piazza, un grande plastico della città del XV secolo e la ricostruzione della
bancarella di un mercante medioevale. Troviamo inoltre delle
strutture che riportano alla mente il commercio di Cracovia
del XIV-XVI secolo come per esempio un panetto di piombo,
manufatti in rame e pezzi di salgemma. All’ interno delle
Sukiennice vengono trasmessi film a carattere storico. I più
giovani possono dare un’occhiata all’area riservata ai bambini, dove viene presentata la „Leggenda di Cracovia antica”.
Nei sotterranei vi è un continuo via vai, si sente il dialetto della città medioevale, si ammira uno spettacolo multimediale
e delle sorprese visive per i visitatori.
Fabbrica di Emalia
Oskar Schindler
ul. Lipowa 4
Apertura al pubblico
Aprile-ottobre: lun. 10.00–16.00,
mar.–dom. 10.00–20.00, primo lunedì
del mese aperto fino alle 14.00.
novembre-marzo: lun. 10.00–14.00,
mar.–dom. 10.00–18.00
Ingresso libero il lunedì.
www.mhk.pl
Nella fabbrica di Emalia Oskar Schindler, situata nel vecchio edificio amministrativo Deutsche Emailwarenfabrik,
si può ammirare la mostra „Cracovia durante l’occupazione 1939-1945”. Nel 1993 la storia durante la
guerra della DEF e la figura di Oskar Schindler è stata
immortalata dal film di Steven Spielberg La lista di Schindler. Si tratta oggi di un luogo visitato dai turisti di tutto
il mondo, desiderosi di recarsi proprio dove Oskar Schin-
10
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La storia della seconda Guerra mondiale si incrocia con
la vita quotidiana, la vita privata con la tragedia che ha
toccata tutto il mondo.
L
PERCORSI DEI MUSEI DI CR ACOVIA
Il meglio dei musei di Cracovia
’esposizione ha carattere
di racconto teatrale-cinematografico. In 45 spazi
espositivi il passato di Cracovia è stato riprodotto in
modo tale che ogni visitatore possa toccare con
mano la storia ed avvertire
le sensazioni degli abitanti
della città. La mostra „Cracovia-durante l’occupazione 1939-1945” è una sorta
di viaggio multimediale attraverso il tempo e la città.
Museo archeologico
di Cracovia
ul. Senacka 3 (entrata da via Poselska)
Apertura al pubblico
IX-VI:
Lunedì-mercoledì: 9.00-14.00
giovedì: 14.00-18.00
venerdì, domenica: 10.00-14.00
sabato: chiuso
VII-VIII:
Lunedì, mercoledì, venerdì: 9.00-14.00
Martedì, giovedì: 14.00-18.00
domenica: 10.00-14.00
sabato: chiuso
www.ma.krakow.pl
Il museo archeologico di Cracovia è situato all’angolo delle
vie Poselska e Senacka, all’interno degli edifici di san Michele. Dal IX al XIII secolo questa zona era attraversata
da opere di protezione di legno e terra, mentre dal XIV
dal muro di difesa della città. I resti di tali opere sono
12
conservati nel museo sotterraneo.
Dal XVII secolo troviamo il complesso di conventi dei carmelitani scalzi,
in seguito, durante le demolizioni,
le autorità austriache hanno trasformato l’edificio in prigione. Il Museo
archeologico possiede tra le sue collezioni circa 500 mila tesimonianze,
tra le più significative annoveriamo
la mummia Aset-iri-khet-es alla
mostra permanente „Le divinità
dell’antico Egitto”. La parte più
preziosa è costituita da quattro sarcohagi provenienti dagli scavi di elGamhud, condotti negli anni 19071908 da parte di Tadeusz Smoleński,
primo egittologo polacco, mentre
uno dei sarcofagi appartiene alla
sacerdotessa Izyda dal nome Asetiri-khet-es. Nella sua mummia è
stato rinvenuto un imballaggio in
cartone, che nell’antichità venne
pesantemente danneggiato da saccheggiatori alla ricerca di materiali
preziosi. Dopo il restauro l’imballaggio si trova in una bacheca separata.
Valore aggiunto del museo è sicuramente la statua di pietra del Svetovit di Zbrucz (IX/X) in esposizione
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PERCORSI DEI MUSEI DI CR ACOVIA
Il meglio dei musei di Cracovia
alla mostra permanente „Preistoria e alto medioevo della
regione Małopolska”, testimonianza unica dell’area slava
precristiana, rappresentazione della divinità legata al culto religioso dei popoli di lingua slava. È opinione diffusa che rappresenti il Svetovit, dio del sole, fuoco, guerra
e raccolto. La statua calcarea a quattro lati con un’altezza
pari a 257 cm è caratterizzata da una figura a quattro
volti con il viso coperto. Ai lati della statua sono visibili su
tre piani delle scene ritenute simbolo delle stagioni e delle
gerarchie sociali.
Museo etnografico
in nome di Seweryn
Udziela a Cracovia
Edificio principale, pl. Wolnica 1
Dom Esterki, ul. Krakowska 46
Apertura al pubblico
martedì, mercoledì, venerdì, sabato:
11.00-19.00
giovedì: 11.00-21.00
domenica: 11.00-15.00
lunedì: chiuso
www.etnomuzeum.eu
Il museo è situato nell’edificio della vecchia torre del municipio di Kazimierz, eretto nel XV secolo in stile gotico,
successivamente ampliato in stile rinascimentale. Nella
torre troviamo una mostra della cultura polacca popolare, mentre nel secondo edificio (Dom Esterki) nelle bellissime cinquecentesche cantine a volta, vengono organizzate mostre temporanee. Il museo nacque nel 1911 per
mano di Seweryn Udziela, insegnante, appassionato di
etnografia e collezionista. Possiede il più antico e conosciuto presepe di Cracovia realizzato alla fine del XIX
secolo da un abile piastrellista e muratore del quartiere
Krowodrzy, Michał Ezenekier. È un presepe di marionette, il cui blocco principale d’altezza pari a 2,5 metri si ispi-
14
ra ad elementi dell’architettura
di Cracovia ed è diventato modello di ispirazione per numerosi produttori di presepi a Cracovia. In questo museo è possibile
ammirare anche la più antica
cappella a forma di palo proveniente da Anielów (voivodato
di Mazuria). Incisa in un tronco, presenta sulla parete frontale una scritta che costituisce
il frammento di un canto con
valore supplicativo ancor oggi
popolare: Gesù santo, santo e
forte, santo e immortale, abbi
pietà di noi e la data della fondazione: 1 maggio 1650. Nella
sua cavità troviamo una scultura
in tiglio del Cristo pensante, che
ricorda la scultura tipicamente
barocca del Cristo Re.
15
Apertura al pubblico
martedì: 12.00-18.30
mercoledì – domenica: 10.00-14.30
lunedì: chiuso
www.muzeumfarmacji.pl
The Il museo della farmacia dell’università Jagellonica è uno
dei pochi musei di questo tipo al Mondo. Inaugurato nel
1946, è un distaccamento scientifico-didattico della Facoltà di farmacia dell’università Jagellonica. Dal 1991 è situato in un palazzo monumentale in via Florianska 25.
L’esposizione permanente si trova su cinque piani dell’edificio, dalle cantine quattrocentesche fino alla soffitta. Gli
oggetti esposti rappresentano la storia della farmacia
dal medioevo al giorno d’oggi. Troviamo al suo interno
attrezzi da farmacia, tra cui una collezione di maioliche da varie manifatture europee, mortai di varie
dimensioni e forme, attrezzi da
laboratorio e utensili da farmacia, elementi curativi, souvenir
di farmacisti eccellenti, una collezione filatelica di storia della
farmacia e personalità legate ad
antiche pratiche di cura. Inoltre
nel museo sono stati riprodotti
gli interni di una farmacia del
Settecento e altri ambienti
come un ex laboratorio di farmacia, una cantina con i barili e le bottiglie di vini curativi
e una soffitta per l’essicazione e
la conservazione di erbe curative.
16
Il
PERCORSI DEI MUSEI DI CR ACOVIA
ul. Floriańska 25
Il meglio dei musei di Cracovia
PERCORSI DEI MUSEI DI CR ACOVIA
Il meglio dei musei di Cracovia
Museo della farmacia
del Collegium Medicum
Università Jagellonica
Museo della storia della
fotografia in nome
di Walezy Rzewuski
a Cracovia
ul. Józefitów 16
Apertura al pubblico
mercoledì – venerdì: 11.00-18.00
sabato – domenica: 10.00-15.30
(domenica ingresso libero)
lunedì, martedì: chiuso
www.mhf.krakow.pl
museo della storia della fotografia in nome di Walezy
Rzewuski a Cracovia è l’unica istituzione statale dedicata
interamente alla fotografia. Il museo ha ufficialmente avviato la sua attività nel dicembre 1986.
L’esposizione è stata suddivisa in due parti, la prima è dedicata alle mostre temporanee di fotografia contemporanea.
La seconda parte è rappresentata invece da un’esposizione permanente sulla storia della tecnologia fotografica e
dell’idea di cattura dell’immagine fin dall’antichità per arrivare alle macchine in miniature del XX secolo. Menzione
separata meritano le foto antiche al pari delle fotografie
d’atelier. Luogo da
non perdere risulta
la sala dedicata alla
fotografia polacca,
in cui si possono
ammirare macchine fotografiche di
prototipazione
e
prodotte su una pellicola di produzione
artigianale, tra cui la
famosa Alfa 2.
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Museo dell’Ingegneria
Urbana
PERCORSI DEI MUSEI DI CR ACOVIA
zione foto realizzate con tecniche sovente complicate e di
apparecchi fotografici nonce proiettori.
Il meglio dei musei di Cracovia
Nelle sue collezioni, il museo conserva e mette a disposi-
ul. św. Wawrzyńca 15
Apertura al pubblico
Tutti i giorni, tranne i lunedì: 10.00-16.00
VI-IX martedì e giovedì: 10.00-18.00
Esposizione all’aperto „Giardino di Cracovia
delle esperienze in nome di Stanisław
Lem” all’interno del Parco degli aviatori polacchi, al. Pokoju 68, aperta
da 21 IV a 31 X: VI-VIII – durante gli orari
lu-ve 8:30-19:00, sa-do 10:00-19:00;
IX – durante gli orari lu-ve 8:30-17:00,
sa-do 10:00-19:00; X – durante gli orari
lu-ve 8:30-15:00, sa-do 10:00-17:00
www.mimk.com.pl
Il museo dell’ingegneria urbana si trova nel complesso dei
Autochrom: Cracovia, giardino a Zwierzyniec,
autore: Tadeusz Rząca, 1910-1920 ©MHF
Foto
allo stereoscopo, autocromi, dageropie, ambrotipie, pellicole di vetro e di celluloide non sono soltanto
esempi di sviluppo tecnologico, ma una fonte fondamentale di materiale iconografico, condiviso dal Museo
di Storia della fotografia dal 2010 tramite il sito internet
www.mhf.krakow.pl.
depositi più antichi di tram a cavalli ed elettrici. La sua attività consiste nella raccolta ed esposizione del patrimonio
tecnico polacco. Si possono notare anche degli oggetti
che mostrano lo sviluppo del trasporto urbano a Cracovia,
la storia della tipografia e della motorizzazione polacca.
Caratteristica fondamentale dell’attività museale è l’organizzazione di mostre interattive per divulgare la conoscenza delle scienze naturalistiche tra i giovani.
I
l museo della storia della
fotografia offre un interessante programma educativo, indirizzato ai giovani
utenti, in grado di gettare nuova luce su antiche
e soltanto in apparenza
banali questioni dell’immagine.
18
19
la micromacchina Smyk B30, realizzato alla fine degli
anni 50’ del XX secolo come piccola macchina di famiglia
(sono state montati circa 20 prototipi), un motociclo
CWS M111 (Stabilimenti statali di Ingegneria a Varsavia nel 1935), il più grande motociclo polacco prodot-
Il
PERCORSI DEI MUSEI DI CR ACOVIA
te dedicata alla motorizzazione polacca si può ammirare
Il meglio dei musei di Cracovia
Tra gli oggetti più interessanti dell’esposizione permanen-
Museo dell’aviazione
polacca
al. Jana Pawła II 39
Apertura al pubblico
V-X:
lunedì – aperta solo esposizione all’aperto
martedì – venerdì 9.00-17.00
sabato – domenica: 10.00-16.00
XI-IV:
lunedì – venerdì: 9.00-15.00
sabato, domenica: chiuso
www.muzeumlotnictwa.pl
museo dell’aviazione polacca è un’ente teso alla tutela
e alla promozione del patrimonio dell’aviazione polacca
e mondiale. È uno dei più grandi musei europei d’aviazione situato nell’aereoporto storico di Cracovia RakowiceCzyżyny. Fino al 1963 l’aereoporto era destinato a scopi
civili e di comunicazione.
Nei padiglioni e nella mostra all’aperto sono esposti oltre 240
to in serie nel paese negli 1933-1939 e la Fiat 508 III
„Junak”, la macchina prodotta negli anni 1935-1939
grazie al contratto di licenza con l’azienda italiana FIAT
del 1931. Alla fine degli anni 30 del XX secolo era la
macchina più diffusa nella II Repubblica.
20
aerei (PZL P-11C, RWD-21, Supermarine „Spitfire” Mk
XVI), aeroplani, elicotteri, una serie di oltre 140 motori di
aerei e di missile, i quali costituiscono una rassegna della storia dell’aviazione dai tempi dei pionieri fino ai giorni nostri.
Troviamo peraltro le esposizioni permanenti „Non conoscete le vostre tradizioni”, in cui vengono presentate macchini pioneristiche e prototipi nonchè la mostra „Tra l’oriente
e l’occidente”- mostra di aeromobili della NATO 1949-2009.
Nell’esposizione all’aperto si può fare la passeggiata „viale
dei MiG” e vedere aerei da combattimento.
21
PERCORSI DEI MUSEI DI CR ACOVIA
Il meglio dei musei di Cracovia
MOCAK
Museo di arte
contemporaneo
ul. Lipowa 4
Punti di informazione
InfoKraków
www.infokrakow.pl
Centro per i servizi al turista, ul. Powiśle 11
tel.: +48 513 099 688, e-mail: [email protected]
Pawilon Wyspiańskiego, pl. Wszystkich Świętych 2
tel.: +48 12 616 18 86, e-mail: [email protected]
Sukiennice, Rynek Główny 1/3
tel.: +48 12 433 73 10, e-mail: [email protected]
Apertura al pubblico
martedì – domenica: 11.00-19.00
lunedì: chiuso
martedì: ingresso libero
www.mocak.com.pl
L a galleria MOCAK di arte contemporanea a Cracovia presenta le opere contemporanee di artisti da tutto il mondo. Oltre alle mostre permanenti e temporanee il museo
conduce attività educative, incontri con artisti e uomini di cultura
e una biblioteca. Nella collezione
di MOCAK si trovano le opere di
Mirosław Bałka, Stanisław Dróżdż,
Wilhelm Sasnal, Krzysztof Wodiczka, Lars Laumann i Koji Kamoj
nonchè artisti del Fluxus- tra cui
Ben Patterson.
Il museo presenta anche una biblioteca privata di un eccellente storico e critico d’arte, il prof. Mieczysław
Porębski. Oltre ai libri della biblioteca sita nello studio
del professore, troviamo
anche i quadri di pittori
del Gruppo di Cracovia,
in gran parte amici di
Porębski: Jerzy Nowosielski, Tadeusz Kantor, Maria
Jarema, Andrzej Wróblewski, Tadeusz Brzozowski
e Adam Hofmann.
ul. św. Jana 2
tel.: +48 12 421 77 87, e-mail: [email protected]
ul. Szpitalna 25
tel.: +48 12 432 01 10, e-mail: [email protected]
ul. Józefa 7
tel.: +48 12 422 04 71, e-mail: [email protected]
Aereoporto di Balice
tel.: +48 12 285 53 41, e-mail: [email protected]
Informazioni per i turisti disabili:
www.krakow.pl/bezbarier
Numeri d’emergenza
Telefono d’emergenza per i turisti stranieri (attivo durante la stagione estiva):
800 200 300 (numero gratuito, collegamento dai numeri fissi)
+48 608 599 999 (numero a pagamento raggiungibile da qualsiasi telefono)
Numero d’emergenza
(da cellulari)
Polizia Ambulanza
Vigili del Fuoco Vigili Urbani Soccorso stradale 112
997
999
998
986
981
Informazioni mediche 24h/24:
+48 12 661 22 40
Carta turistica di Cracovia
Gratis:
• musei
• trasporto pubblico (MPK)
Sconti:
• visita della città • ristoranti • negozi • gallerie
Punti vendita: Punti Informazione urbana InfoKraków
Emittente della carta: Symposium Cracoviense
tel.: +48 12 422 76 00, 12 431 05 97, fax: +48 12 421 38 57
e-mail: [email protected], www.krakowcard.com
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Le foto provengono dagli archivi di museo.
Redazione: J. Lenczowski. Grafica: P. Bytnar.
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Comune di Cracovia
Ufficio Informazioni, Turismo e Promozione della Città
pl. Wszystkich Świętych 3-4, 31-004 Kraków, Polonia
tel.: +48 12 616 60 52, fax: +48 12 616 60 56
e-mail: [email protected]
www.krakow.pl
Il meglio dei musei di Cracovia
8. Museo etnografico in nome di Sew. Udziela di Cracovia
– Edificio principale, pl. Wolnica 1
– Dom Esterki, ul. Krakowska 46
9. Museo della farmacia Collegium Medicum
Dell’Università Jagellonica, ul. Floriańska 25
10. Museo della storia della fotografia in nome di Walery
Museo storico della città di Cracovia
Rzewuski di Cracovia, ul. Józefitów 16
4. Celestat, ul. Lubicz 16
11. Museo dell’ingegneria urbana, ul. św. Wawrzyńca 15
5.Sotterranei della piazza del mercato, Rynek Główny 1
12. Museo dell’aviazione polacca, al. Jana Pawła II 39
6. Fabbrica di Emalia Oskar Schindler, ul. Lipowa 4
13. MOCAK Museo d’arte contemporanea, ul. Lipowa 4
7. Museo archeologico di Cracovia, ul. Senacka 3
(entrata per i visitatori da via Poselska 3)
Museo Nazionale di Cracovia
1.Museo dei principi Czartoryski, ul. św. Jana 19
2. Galleria d’arte polacca del XIX secolo a Sukiennice,
Rynek Główny 1-3
3. Palazzo del vescovo Erazm Ciołek, ul. Kanonicza 17
Patronato