Anima allegra : commedia lirica in tre atti / versi di Giuseppe Adami
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Anima allegra : commedia lirica in tre atti / versi di Giuseppe Adami
PROGETTO Valorizzazione dei fondi speciali della Biblioteca della Facoltà di Musicologia con il contributo della Fondazione CARIPLO Responsabile PROF. PIETRO ZAPPALÀ – collaboratore: DR. PAOLO ARCAINI FONDO GHISI, N° 14 Anima allegra : commedia lirica in tre atti / versi di Giuseppe Adami ; (da “Genio alegre” dei fratelli Quintero) ; adattamento scenico di Luigi Motta ; musica di Franco Vittadini. - Milano [etc.] : G. Ricordi & C., © 1925. – 62 p. ; 20 cm. – Numero editoriale 118071. FONDO GHISI, N° 14 COMMEDIA WWW IN RE AiTI vwasi et GEUSCPEUE AWMI 1 ~ P K ~ T A % M E NSCENICO TO o l l f ! l O 1 MOTTA $ COI TRE ATTI - .. Ver " Genio 11 lei FRA T i JINTERC i r o rr'i L CJIGI MOTTA JSICA r PREZZO ; (AU~IENIO hlll,.4NO ROMA P A R I S - i: NEL - NAPOLI - PALERMO F:UENOS-I I DES E L 2. R I C O R D 1. PERSONAGGI IJroprietà per tutti i paesi. Deposto a norma di legge e dei trattati internazionali Tiitti i diritti di eseciizione, rappresentazionr, riproduzione, tradi~zionee trascrizione sono riservati. Al1 rights of execiitiori, representatiori, reproduction, ti-anslatiori and trailscription are strictly reserveci. (Copyright MCMXX, by G. Ricordi i;: C,) (New Copyright MCMXXV, by G. Ricordi C ) NSUELO . . . . NNA SACRAMENTO IiALITO. . . . . RMEN . . . . . ASQT-JITlZ . . . RIQUISA . . . . KORA . . . . . . . . . . E GITANELLE DANZATRTCI PE!D R O . . noN EI,IGIO 1, u C I 0 . . N10 . . <(;o . . MIRREZ CANTORE GI-TANO . . . . . : . . . . . . G?ro~.~ . . . . . . . . . . . Basso . . . . . . . . . . . j.>?z@~.c . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . , . . . . . . . . . . . . . . I T t l N I - G I T A N E - A N D 9 L U C I - ANDAT.lTST DOMESTICI - RAGAZZI ro~ìico - CAhIBRIERE ATTO PRIMO Ad Alminar d e la Reina, nell'ampio antico e silei~zioco palazzo d i Donna Sacramento, Marchesa degli Arrayanes. - In alto un loggiato dal quale si accede alle camere superiori. - Nel mezzo della loggia una finestra grande,con balcone, che guarda sulla strada. - In basso un'altra finestra, una vasta porta a destra che dà sullo scalone interno, porte laterali. - Mobili grevi e massicci : una cassapanca, alcuni seggiolorii, un gran tavolo. - Alle pareti alcuni ritratti di illustri antenati. Una lampada pende dall'alto. È il pomeriggio avanzato. I I ( n o n Fligio. aiiiniii~isiratorc<li Doiiiia Sicr;iiiieiito, 6 suil* sessantiiii Ycsle iiii c o d ~ i i i i i d t l S V I I secolo e sta l~risandoi11 coniico nlteggiaiiiento aiisterri pei-ci16 Toiiio lo ritratti. l'oiiio i. 1111ziovarie pallido dai prnlissi capelli r dall'aiiipia cravatta. k in piedi presso ~iiinsedia clie gli serve dn cavnllctto. e di tt-atto i t i ti-atto si S C C ~ S L ; L pei- sci-otare I'elietlo della siia pittiira.) DON ELIGIO (coiitiiiuanilo il discorio) ... Cesto clie i11 questo mese si fa sera 11iì1 tardi ... ( D u e canieriere trsversaiio la scena, 1:iticiario uno sgruartlo a llriii E l i ~ i ne al rilrnlto, si tocc:in<i di yoiiiito e ri<Ioiio soriiinessaiiieiitc iisceiiilo) DON ELIGIO 1 (coli i111 nioto di stizza) si clipi~lgain Voglio che t1oni;liii OPIIIII- siilla terrazza, o nel cortile ... clic sc ri1,lnca lo sfondo. mi giasclirio, n i n r i c l i e Li' ' I ' crfctto l 6 ANIMA ALLEGRA ATTO I'RIMO DON E1,TGIO iaiiiitieiido~ DIEGO 7 (SFCC~~~O) È ~ i i i s ~: otrcyil~i piedi ! E dipingi lo sfoiido 11er tuo conto' T ' h o detto clie rioii tollero risi, che non vou,lio coininenti' TONIO DIEGO (seccalo) (affacci:ittcli~si a<l u n a porta) Dica LIII Saprete amn~iiiistrarci belli altrili, po', Don Eligio . . . iila. d' arte che volrte capirne? DON ELIGIO \ . DON EI,IGIO (iitis~il1t:indu) Sei iil? (coi1 i r a ) Cosa siiccede? Disgraziato e insolente! DIEGO Piìi tli te ne cal)isco, inagro pittor di sciiilmie! Non e5ce In Cigiiora? (esce digni!ocaiiieiite dallzi de.tra) DON ELIGIO La Si,wnorn non esce. (n Ti~iiioi Vedi? Sorio sl,xve~lti ! TONIO Aiiche tu ?... Vuoi star zitto?... TONIO ilfa snicttiamo, se crede l . . . IIIEGO (ilalatiti a l DON EI,JGTO Sì. Per rili I~astn. TONTO i il!-atto sci>ierido il c:i&i<i) Che Iddio sia I~eiiecletto!Tiittc~il paese è u i i iioi-c, iin fiore ogni fanciulla, uii ii~a+;gioogni balcone, r tu ... dipingi 1111 gufo!... (q! ?vriiieiile) S'ì. iiiolio l:~\roi-nt o. Hai detto? DON ET,IC;TO (v<illniidrisi \?i-iii I DIEGO (C. S.) <ilil<>) Qucsto è un giifo! Non vedi? Fa spavento ? ATTO PRIMO ANIMA ALLEGRA 8 DONNA SACRAMENTO TONI0 Sicuro clie ti sgrido ! Avete pi-oprio il dono cli fa1-11ii i ~ ~ ~ l ) e s t i a!... li~-c 1,UCIO israltnndc~) (atki-ra la tela ed esce da destra sbattetido I'usciol Dio iriio, quanta ignorariza! M'liaiino forse accusato? Dica? Clii Li la spia? (Eiitra T><,tiriaSaci-anietito. Essa t sulla ciniliiaiitiiia, ina cotiserva aticorzi le traccie di uiia Ilura bellezza. Ii siio portaii~eiiioè aristocratico e tiiaestoso.) DONNA SACRAMENTO Qui clie u11o alla e il D O N N A SACRAMENTO Con chi ti bisticciavi? DIEGO ci sono spie! Devi sapere appena si fa ser;l stormo di rondirii ne viene inia casa, a raccoiltarmi il bene illale che si fa nella giornata. . 11011 (iiichiriaiiclosi) Biioiia sera, Si,fl11or:1... LUCI0 Coli chi riiai? con inio ti?-lio, cliè Iddio me l ' h a ilonato pei- tog-lierrni di seiillo. .. Mi perdoni, Sigriora! (Doiitia Sacratnento liceiizia il se!-i.o cori un gesto. Diego esce. La Sigtiorn siede su iiii aliipio srggiolotie. Lunzo silciizio. Dall'ititerno i ' o d c Liicio clie s'avviciiia c:~ll~~~1l'io.) <C Herruosa, 110, iioii pianx-ere, rion lagnarti del mio amore! Io soii l'ape, e l ' a p e l2iiiigc' tlovc trova.. . / (entia sclliiicletiilo \~ioletiteiireiite In ~iot-tacoi1 ~ ~ x d r o i igli a siiinrzo i l catiti, iri xolai iiii c;ilcio, ... i l piìi ],(.l i. (rideildo) O guarda! Son le rondini? D O N N A SACRAIbIENTO Sicuro ! Questa casa, Liicio - non lo scorciare -, L1 una casa traiiquilla. E tii, per co~itro, passi il tuo giorno a ridere e a cantare. . LUCI0 Cerclierò (li star zitto! I ' iii:iiir <:i I)iesciizn dclla DONNA SACRAMEN'FO 1ioi.i. ... ), Ti conviene, se non vuoi ritornare alla cari-ipagiia. D O N N A SACTIARlliN'l'( ) (ie\<iaillclli<i Lucio ! 1,UCIO Vuole s~rit1;ii-iiii? Pi~lttostoche torilare alla campagna, mi grtierei nel pozzo, giì~,ncl patio. 9 1O ATTO PRIMO ANIMA ALLEGRA DONNA SACRAMENTO D O N N A SACRAMENTO (a 1)oii Elixio, i11 d~,.p:>ricj Ora pianqi, oi-a ridi, se~illxipazzo! h'lio figlio? 1,UCIO D O N ELIGIO Nei campi l'uomo 5 I)eqtia, mia Siqnora ... E d io voglio esser uomo. Ben per questo nii j'artorì ~ n i amadre! I-Ia detto che verri piìi tarcli. DONNA SACRAMENTO (ti ic,iaiiiciile) DONNA SACRARIIEMTO Diriientic;i anche questo! Che parolc! (agli altrii La preghiera! (coniiiiciati<lo a recitare) Non iii ~iliamadre che in'11;l partorito? H o detto male?... Noi1 i ~ i iso spiegai-C. ina so che quando parlo ai miei .corilpagni si Scrmari tutti in croccliio acl ascoltare ... S o clie una \~olta,cli' ei-avnm raccolti sul 111-ato a far del cliixsso e chiacchiei-are, spiegai clie cosa Jòssero !e stelle e tutti si chetal-oilo iii tal lilodo che si se11tiva i l vento accai-ezzarc il grano e I'erl~ri.altri. E I;I mia voce tl<->iniiiavaaiiclie i l ve~ito. E fui coriteiito perch;~ q~anndoFinii ru~'!~nnclrtto << l)ravo! l <C L' Angclo del Sigiloi-e aiiiiuiicib a Rlaria clie coiicepirel~l~e dallo Sl~iritosalito. Ave, Maria, XI-atia pleila ... Saiita Maria, Matlre ili Dio ( L u c i o iri r~licstoiiiniiiciito pare distratlo da iiii:t niosia clic \<>loe In ~ i n i i < isfi>izi i per glieriiiiila. Gli alti-i clie i.: :iccoi-goiio i-idi~iiosniiiiiiessaiiie1iic.i D O N N A SACRARiEN?") C Ecco la serva clel Sig13ore. Si faccia iri itic xecoiitlo la sila volontà. Avé Maria, gratia plciia ... ), DONNA SACRANLEN'TO Noli vantart"osì ; fa di enieildai-ti. Cliè, se iion i:ii g i ~ ~ d i z i oi>ntl:i, . toi-iii a vivere iipi cainpi ... 1,UCTO (con iiiin risaLa , l i s ~ ~ ~ l ~ ì i i l : i ~ l i i i l t ~ l ( i > a caccia <li !.iicio contiiiiia. O r a aii<:liti l:i Mai-cliesa e I)oii Eligio ae iie :,<>!ioac~coiti c lo Iiilmin:iiio di occliialc. Liicio si i-icciiiipo1ie.1 D O N N A SACKAMEN'I'O o I! Vci-l~c~ si fece c;irrie e abitò ])!ella ... il-;? noi. Ave, Maria, ;li-stia 'rurr'rI Sarit,ì Maria. Madre di Dio.. lontano si selite i l sliorio <lell'Ari~islus.Secntiiic, i l 1 ~ 1 1 1 1 1 1 1 ? ilri1.1 rasa eritrano tutti i dipendenti e i servitori n re<:itar I'ni:i,iiiiii.. l i . , ,,...i i ( > i i i , i , I)iego, (.:arineri. t.<>~.Iiiriie ni~iiunle.1,uiiio ~ ~ - ~ e ~ ~ ~ ~ ~ ~ I)oii i ~ , hliqiii i ~ t ~ni,ii:ii<. ~ ~ , ~irc.iii,8 t ~ iIi.1. occtntle 13 laiiipnidn.~ (I.~icio ripreso daila ienlaziorie cli glieiriiirt- la iiiosca, iri uno STO]-zosnpr-enio pcrdr l ' e < l ~ i i i h r i oe s' aggrappa alla scclin clie cade coi1 ruiiiorc.) ATTO PRIMO ANIMA ALLEGRA 12 PEDRO DONNA SACRAMENTO Noil lo tollero per questo. ( n T,iicio, seveiaiiietite) Viioi siiletterla? Star cheto?... DONNA SACRAMENTO (I,iicio piegn la testa, coiifiiso. (;li ;iltii ti<!oiic>) Ora ascoltai-i~i. DON ELIGIO Guai clii ride! PF:DRO (1)oiiiin S a c i n i ~ i ~ i i tsio L;[ il segiio della cl-«cc. Tittti la iiiiitano. l'oi ad iiiio acl iitio v:iriiio R farle il haciaiiiatio erl escono. Sul logi;ito (. apparso Doti Pedro.1 I1 sermone? DON ELIGIO DONNA SACRAMENTO Ora sceiide Don I'edro. Me ile vado. Quaiido parti? DONNA SACRAMENTO PEDRO Voglio iiilr~ttirestar sola con lui. Domattina. (Doli EliRio esce di sgliciubo, evitan<lr>CI' iticontrarsi con Periro che ~irocedcrideiido e correiido incoiitro alla iiiacli-e.] DONNA SACRAMENTO DONNA SACRAMEN'I'O Per Graiiata? I3i che ridi? PEDKO icoii erirasi allegra1 PEDRO Sembra uii Certainente ! Mi rif~igio,l i l i rintailo a Granata, la I,ellissiina, la città dove si vive iii ettrrila i>i-ii~iavera ... Noi1 \redi Don Eligio? gatto che scappa ! Che paura! DONNA SIICRAMEN'I'O I-la ragioiie. I tuoi scliei-zi son cli cattivo gusto. DONNA SACRAMENTO PEDRO Pet-chi. (I idciido) Gli lio scoperto LI^' :~vvriitiir:l nel quartiere dei gitani' Noli celiare! Lo sai II(>II(:, Doii Eligio è uii iioiilo s c ~ i - i ~ ioi il vivi al fianco di tua ni:iclre? 111 questa casa, mamnia, tutto 6 greve e iioiosn!... i rloniia Saci aiiieiito io giiarda coi, profoiido dolot-e. Ixeilru. iiiiprovi isatiieiite le si av\,iciiia) ANIMA ALLEGRA 14 ATTO PRIMO l5 PEDRO Maiilrna. iioii ~ ~ c c o r a ... rli T i starei senilx-e accanto, illa, cretiilni. noil posso.. . Per te la vita ì: iin pianto, per me la v i t , è un tlono. c l ~ ~ a n tdi o p i ì ~l~ello, è cluanto di più I~uorio abl~iafatto il Signore 1)er la nostra allegl-ezza. Maii~ina,la giovinezza i!:aiameiite) E sarehhe piacevole! Direi : G Antenati faillosi e rispettati, ~xefei-itedormii-e incorniciati o correre con nie xrerso I'amoi-e? >> Correre1)bei-o tutti ; t'assiciiro ! D O N N A SACR.AR4ENTO ( a l ~ a n r l o - iseveraiii?tite) Ora ],asta così I... Osi iiiaccliiare e schci-nire il ~101-iosotuo passato' ha bisogno di sole, liisogno d'alnore, PEDRO 112. e qua denti-o si muore! D O N N A SACRAMENTO Dunq~ienoil ti vergogiii d'esser segnato a dito? Dei delliti che [ai Non ti vergogni? Viioi pi-oprio che lui specclii in Dori Eligio?. Ebbene, lo f a r ì ... ~ 1)nstn clic pag-hi ! i n n l l n str;ida si seiite il i-uiiiore di ritia carrozza clie si lei-111x) DONNA SACRAMENTO (i11 ascolto) Clie E. questo? PEDRO PEDRO (culi coiiiica yiavita) Tanto me ne vergogiio che ho deciso pagarli. Aspetto il tuo consenso .... (.ti i l t~ici aiiito Un:i carrozza? D O N N A SACRAh4ENTO Pnr (li sì! PEDRO D O N N A SACRAMENTO S e noil sbaglio, prosegue ... (additalido i i-itr:itti) S e ti udissero inai q~1est.iaiitc,ii;iti, tornerebbero i n vita ad ::ccils;trti. DONNA SACRAMENTO No ! S' è f ~ r i ~ i a tcliii. a 16 ANIMA ALLEGRA ATTO PRIMO DIEGO PEDRO (eiitrnndo di corsa! Signora! Mia Sigrioi-a!... DONNA SACRAMENTO (stur~eFa1t.i) Coiisiielo ? a(1 Corriaiiio Consuelo! iiicontrarlc ! iRl~ti11eI'edt-o, la hlaiclicsa, L ) o t ~ Eligio si ilii-igotio :il Iiorliiiie. i i i o i i i p n i i o Coii:;iielo e C o ~ i l i l o .1.a pi.iiiia è iiria iaxazza agile. lorle, irrerliiiela. piotia d i salittc c cii :tllegi-ez~a. H a il sole rir-gli occlii c tiell'aiiiiiia. La caiiierici-a i. gfiiziosa, peiulniilc e presuiitoosis5iina. 1.a loro eiitrata t tri«iilale.TIotiiiiii e doiiiie le seguoiiu, recatido valigie, ~iacclii,iiivolti, iiiia gahl~iacol papl>agallo,iin'altt-a coi caiiai-irti, u t i a cn:iielta. Parle (li qiiest';ii seiirile t lasciata ~ i iei disl,osta q u a e 1:i clisordiiia[aiiietitc: DIEGO tiii'altra iiartc (i ti-asportata ialicosariieiite <Ini servi rielle staii~e suj>erioi-i. Cotisoelo viste i l i bianco ti reca i i t i yiari fascio di fiori. Uri gi-iippo i i i scrxe e di s e r v i , a I i ~ e \ ~ilistaiiza, e fa coriiiiictili aintriitaii\.i.i E arrivata ! CONSUELO Zia ! La cugina? [Si :ihhracciaiio e si 1i:ici:tno) Notl DONNA SACRAMENTO 111' aspettaxm, vcro? D O N N A SACRAMENTO Mia nipote? Che dici? l'otevo iii~iii;ìgin;ìre? ... DIEGO [esce <li cors?) PEDRO (osceivaiido dalla firies1r:i) Disce~ldono ... son dur ... la cuginetta mi pare assai graziosa ... anche l ' a l t r a è caririn ... [lnsiiatido la titiestrn) DON ELIGIO - Ij, riril;tsta ; ~ ~ i c oqiic1l;l r clella (li I ~ l O N N ASACKANlF3NTO Irli ! 11;tsano ~ 1 anni i ! si, s ~ trasii~riilat:t i !. . Ì<vero. Doil Eligio? Ziiche lei \Ti Eligio! Scusi ... Cose dell' altro ~noiltlo 1 iii;isl~cttata iri qiiest;~ casa Oli coili' è Ilella ! TONI0 Coiii' & ~eritilcl A L C U N E DONNE tliveiit;~ 1i ~ i i i'7 r io\~inc.. . PEDRO tvti-a! LUCI0 coinj~liiiieiiti. I< sai perch&? Si tinge. ! PI1,CLJNI UOhIINI Arriva CONSURLO Doli (Ilori Eligio s' iiicliitiii assai lusiiigilo) DON ELIGIO Marcliesa 'Sii 0111 senz' avvei-tii-t,l - cli~andol ' h o 1asciat:i. Marchesa, è proprio vero? Ai-rivai-e così. Oh chc sori~resa! f < la i i i l ~ o t e R I ; i lasci clie la x.iiartli! Così ... L3io coiii' ii bclla ! (entrati<lotiarelato) D O N N A SACKARIENTO A L C U N E DONNE CONSUELO Lei stessa' Non lo crede? - Che - .Agg~-;\ziata, elcgallte. persoriciiia siiel1:i - 111 qucst:i casa iiiorta ecco i. g i u n t a la vita! ! .. ATTO PRIMO ,INIMA ALLEGRA 18 CONSTJE1,O LUGIO (lii<iicaii<loi servi c l i e i-cc:inu (1-oliaiicinsi) i ttaiili di Cuiisiielo) 0 g-il;~~-cl:l chi si vc(It:! 1';iclieco ! conle v a ? Quanta i-ob;i! PEDRO (C. S.) Ihuli! Di Pacheco non so.. 1,UCIO ina quanto a me I)enoiic ! ( C . 5.1 C~isse' CONSUELO Ali ! lasciate cliv guardi !... Mi par tiitto piì1 piccolo.. . G i i ! son crcsciutn io! Voglio veder tloiiiaiii la casa ove so11 iiata, il paesc, le strade ... Clii sa com' è cainbiata Alminar cle la Reina! Dicevo :i Cor:ilito.. . ' i n l l n canieriern) Coii~c' Noli sei I':lclieco? TONTO (C. 5 , ) Vieni clie ti presento .... Ingli nlti-i) Sciitolc ! Scialli ! L>ONNA S A C R A V E N T O LUCI0 Consiielo, 6 tiio cugiiio ! (i.. S . 1,:~nii;i ficlnta aiicella ... l CORALITO (iiirliiiinii<losij Coi-alito (C. Pedro? Sei t u ? ... 5.) Il cagnolino! Moreno Rivas. CONSUELO PEDRO l o stesso. CONSUEI,(> ALCUNE (C a.i DONNE - E q ~ ~ a u canariiii! ti - Pei tirussi, usignoli ! i l l i ! senti ! T i coiifesso : non ti i-ico~ic>sce~o. Sono pii1 di vciit'atini, oriliai, clic. non ti vetlo. E poi ~ i i ' a v e v :SCI-itto ~~~ clic al~itaviGranata ... DIEGO Passa la sii:i vita sti-;iziniiclo i ciioi-i. 1.i concluista tutti. Anclie in viaggio tre vittiiiie. Una nel priirio tratto, iin' altra nel seconrlo, etl uii ' altra nel terzo.. . (C. S.) COKALITO È: iuttir iin ;irsciiale cli'ella r c c ; ~c ~ i isii! No. .. Nel secoiidn clrii,. PEDRO Per te son ritornato. CONSUELO Grazie ... ru;t (:igsii-aiidoiiper la 11011 sala li crctlo. coli r i i i . l l ; i viv;rcilii) CONCUE12C> (i111?11<10) E vero! 2O ANIMA ALLEGRA ATTO PRIMO CORALTTO (coii tino s:irrirdo I CARMEN icotiosc?iite a I'c<lt-rnl E sia la I~enve~iiita ! Gi-azie! .. LI{ signoririn si diverte n bili-larmi. Ma clie colpa rie ho io se mi guartlano tutti l iI)ai fi,iiiln, liti h-atternpo, soli veriuti assiepniidosi i sci-ri le niiorr nrriv15te e coinirieiitatio.~ (srarnl,i« di haci) I CONSUELO Grazie, care. t. i fnrnilinii clic iii~rniintio (ndditatido Llicio clie i- riinasio in estatica coiitenipI:izione) CostuF iioil lo conosco. DIEGO (avaiiaarido c o i - ~ i g y i n s a r n e i ~ t ~ ) \'enpo niich'io ;L 21 LUCI0 s;iliitarl:~, se permette. fscoteii~losi) N+ io voi ! CONSUE1,O Oh ! Diego ! Coiile statv ! 1'3 xrostro figlio? DIEGO PEDRO Prescntiariiolo duiiqiie, l'aiiimalc ! (lo trascitii per 1111 oreccliio) Non me iic parli ! F;i il pittoi-c!... I,ucio, 11oet:i... LUCI0 A cui la signc~riila iii t'iioco! 1x1"cnmaiid:ire d i gettarsi DIEGO (con coiriico tei-rrii-L) CONSUE120 ~i-icler~~!(~) Non lo dica! Ma scusate se (1 poco! I~L~CIO DIEGO I,n qu:istercl)l,t~. Lei + iin per lei clie pai-e Fiore 1 iiii Ce~iilwe poco, sole! D O N EI,IGIO CARMEN lsl,llR~l,(l,,) i:irniiznii<lo) Ora basta, ed oy?iiiiiio se ne vada ;L tloriiiire! Basta cnii Ic espansioni 1 Uovc niicliciino n f i n i i - e ? A11 ! si lasci hrici:irr ! (Tiiiti escoiio. Liicio :icceiide i lunii clie pr)ige di iiiniin lilc!, (:;ki-ri~ei~. P<,i s p ~ g l i ela lnr?~pacl:i il e?,-<>.) i11 iiinrio a 1)ori ICli~io,Coi-:i- ANIMA ALLFORA 2'2 D O N N A SACRAMEN'TO Huoila notte. (n Cori~iitlo) Vieiii. 0 1 - a ril)osn, e domnttiiia nii parlei-ai di te, <li.llo zio Alfonso ... ( i l o i i i i a Saciariieiito e n l i a i i c l l a stia caiiiei-a coi1 C a i i i i e i i i:lie i-iiicliirirle ];i 110i-La. I T i i Iiiiig-> silciizio. La I i i i i a f i l t r a Liaverso l e coliiirssiire rlcll:i i i i i e s l i a . I l l i canto sale d a l l a sli-nda. h Liicio.) ( s i s v v i a se<iiit:i il:i (.xriiieii e Coi-alito cile 1~1it:+iioi Iiiiiii. Fio11 E l i s i n esce d a s i i i i s t r ~i CONSUET,O Cniiie? Non vai ;i letto? H a cluc Ir;lgole per I>occ:i gli occhi sci11 tlue stelle, e clue rose cori lc jiotc ... Clii n(: ha viste cli pii1 l ~ e l l c ? e (Coiisuelo scliiiide l a p o i t a d e l l a s ~ i c2iiiier:i :~ iii p i i i i l a di l ~ i e i l is3;ii.viciiia alla fiiiesli a d e l loggiato. iestatiilri iii ascoltn.) PEDRO Parto clnrnnni ali' alba. 1,UCIO Viole e soli*!... Sole e viole! ... l< ~ i r r i v a t ;clircsta ~ scr;i 1"-iniavera! PEDRO Secnntio spira il \ze~ito. (:ij're la fiiicsli-a, scruta i i e l l a v i a . 1-a l o i i a l a illriiiiiii;i. l,n g i o l - ~ i l i e ,<leliisa, si t i l i a e . r i r i c l i i i i < l c , i-ilorna l e i i i a i i i e i i l e verso l a sua caiiiei-a, iiioriiioraiido.) Credevo Sosse Pedro ... Scruterò spesso il cielo ( i ciigLiii si s t i - i i i ~ ~ o iIi no niaiio i t i silerizii?. D o t i i i a S>craiiieiito e Coiisuelo escorio <I:+ siiiistrn e aplini-isroiio iliiiiicli siil l o ~ g i a t o .segliite ilalle caiiicrier-e. Pedi-o esce (13 desti n D o i i ~ i aSacr,imeiito :iccotripagiin Ci,nsilelo i l e l l a catiiera d r s i i t i a i a l r . a s i i i i s t r i , piill:ì 10-gia. i..ariiieii ns]iett:i i i i l l a p o r t a l a S i y i i o r : ~ , che rsce 11113si s i l i ~ i t o . ) D O N N A SACRAi\/IENTO Riion;i notte, fiqliiic1l:i. ATTO SECONDO Ampio spiazzo che domitia Alminar de la Reinn. A sinistra e a clestrn le baracche dei gitani, improvvisate con tende variopinte. Lo spiazzo è limitato tutt'intorno d a uri ri~uriccioloche, nel ftinclo, è aperto a lasciar adito a chi sale e chi sceilde i l pendio. Sovrastallo di poco il iiiiiro i tetti e i comignoli dalle case p i ì ~vicine, e la sommità della Chiesa del Carmine. Lo svelto campaiiile, invece, s'innalza in tutta la sua parte siiperiore. 1.a citth va degradando verso sinistra. A destra si distende l'ampia campagna, dointa da un magnifico sole. Siillo spiazzo, un poco a sinistra, è un vecchio pozzo. Gitani e gitane popolano la scena, fra un aiidirivietii chiassoso di folla. C'; la baracca della vecchia indovina; c'è quella dei commedianti. Vecchie gitane friggono le focaccie. Giovani gitane iiitrecciano ramilletes. Ramirrez, il capo, siede vicino ;i1 vecchio pozzo, seguendo coli aria indifferente l'affacenclarsi dei suoi e il via vai degli estranei. Gli P presso la sposa, la giovine Aiirora, destinata allo zingaro Vnrgas. L E V E N D I T R I C I I)I FIORI Ramilletes' Ramilletes ! non ne vuoi per In tua l)ella? I COMPRATORI Poi ! - Pifi tardi! U N A GIOVANE Voglio i fiori! ATTO SECONDO ANl1I.A AL' EGR:\ 2h J,ii LE VENDITRTCI FC)J,I,A Soiio riozze di graii liisso! -- Nc)ri l'lidi vista 1;i sposiiia? - E ];i figlia (li Raiirirrez. - Seii111l-a aiicura una l)aml)i~la! I,a coi-ona dei yitani -\-i daril buona fortiina! ALTRE T u ce l' hai l ' iriiiamorata? Com' ;.? Hioricla? - Coni' C ? Eruna? I,A FOI,LA 11, GITANO Nozze gaie scapigiiatc (li 2-itaiii ! . . S:irl~ festn per ti-e :,riai-111, 1xr tre iiotti sar:iii daiize, s ; ~ s a ~s i~ ~ n ~s:~sai,i r i , caiiti ! ~caritileiiari<lo) Coli6 que 111c clum-i;is la ()tra 111;ifi:111:1, !. soiie ;LI !iiisiiio ticiiiipo ( ] L I C ILL soli;lll:l... QLI(::I i i i i iiiirliz Aiiii las tiiclras soii;itlas soil i~rip~ssill>es! ... AI,TRI ( ~ ; o ~ l a i i i~l ol r ~ s ' i1111 o ~ i t ~ i cile, i o sediito in iiri : i i i ~ r , l o ,lo ssiiar<li>iissn tiel vuiitn iiiin 9ii:i iieiiia.) i,iodiils 5, (Sowirai clie 11.1 Ascoltianio i l caritorc ! inalato CI' aniore! iii' aiiiavi - l'altra iiiattiria - e iiellu steiso sogiio. Perctie, per iin iiiielice, - soiiu tciii!iii scip,iiai it~ipossii,i!i.) (iudeiiie~ite) Vorrei clie tla qi~elIlnzzo sg-orgasse nrailzanilla! Allnioi-c.~!Ali'.iiiii-es! 1,E F I O R A I E 1,A FOI,LA R;iinilletes! R:iiiiilletes! l'rima cli srra coi~ipaxiii:~ sarà gin l)i-illa! 1YRIC;GITRICE ]:I Sori tocaccr dell' Ar:tl>in! I RAGAZZI I 13EONr ( P ~ c t = i i < lressa) i~ I>olci ! - UTI ~sezzet.t.n! R~il):tIo! - L3aiiliui! - U N GRUPPO DI BEONI 12E FRIGGITRTCI -- nticlic i so;ni lelici ,. Dice uir 111-overi~io : sotto uii vestitu tutto stracciato. spesso s'asconcle un l)evitore ben? :issetato ! i ANIMA ALLEGRA ATTO SECONDO LA FO1,LA Nozze gaie scapigliate di gitani! 5;~s;i k s t a per t r r gior-ni, per tre nolti sarari cianze, sarai1 suoni, saran canti! massacro g-enerale! (Si a l ~ p l : ~ i ~ dl 'ca.r i ? cicli;% Sulla s ' : ~ s s i v [ , aa l ' c i i l i aia d e l UN GITANO (<l;il hai-accoiie d c i coniiriec1i;iiiI I i l'resto, signori ! Avanti ! Si sal~lx-esentaun c1r:~iiiiiia breve, iiia coiiimovente: E1 valor d e una g-itana! v ieiiilio, i i i i a r i s a l a Si-esc.i c s o i i o i . i . C,irisiiel<, n[.,, 1 , 7 < P , l i , . , I , .2... a ; c ilell,, iiazao, \-i>ltaiidosi s i i b i l o I-i\.:rceiiiciile : i l l c : i m i c l i e c h e l a acp,iioiio c u t i C o r : ~ l i i u c. CONSLIELO Sono p r i ~ i ~... : ~ Sii ! ! coraggio ! \ ( l a Soll;~s i : ~ s s i e p a ) IT, G I T A N O (decl ~ i i i ~ r i c l o ) I'el~ita, la I~ellissiiiia gitarici, C figlia di Gavirro, cli' C suo padre pcr caso, nla vuo! ficcare il iizrso negli amori Figliali. per riposarci riamo il pacsaggi colore, cielo ! 1 A FOLLA ir d'aver I' Andalu sia ! avirro! T F T A così sici ! . .~. MICHE Lotte si-1ccedera1 Tra Pei-ico, fida .l A - . ....- -.. . Sia 1 late via ncora non par vt 3O ANIMA ALLEO HA ATTO SECONDO LUCI0 CORALI'TO Che, d i 1 2 Don i~:li,giol Clic tariyliei o ! Chr dirà la Marclicsn! 1,UCIO " Clic oca! CORA1,ITO Me rie reiido g-araiilc: cliraniio ... cib clie \ . o ~ l i o ! Clie a~iiiiialt! CONSUE1,O Zitti! 11011 coiiiiiiciaiiio :i litigare! LUCI0 È lei! CORAS,ITO È lui! 1,UCIO CONSUELO (a Coi zilitv) Ecco, 11r:iva : coiitegno ! in Liicio) daiiitiii il inio denaro! E s'iricomi~ici il giro (le1 piazz:~le! Ti1 1,UCSO ( f r i i ~ n t i d otielle t:!?(-l~?i Sei~iiiiiamoricclit.zzc! CONSUELO LUCI0 Chi vive di illusioili s' ;iccontent;i ! Seruiiii;iii~ola gioi:i ! ( W e l irnllenilii, i111 gi-iippo 'li i o v a l i i s ' è .ivviciiinti, n Coralitol COIlAT,ITO Di prrteiltlenti avrei la casa piena, iila per ~i-iioco~ltone lio gi; scelti tre! ... 11, PRIMO Posso offi-irle i l niio lii-accio? CORAI>ITO Gr:izi(:. ,. Ali ! la dorina iatale ! 11i:t noli vorrei ... ( e R L I ~ T C I X 1.iicio) ANIMA ALLEGRA 32 ATTO SECONDO 11, SECONDO Posso ofii-irle clei Goi-i? G1-a/ie ... ' 111~1 11011 (1' L A F01,LA ; jvollnn<losi cuti qoi-presn) , saprei. È genvi-m:, la. seliorita! - Chi C,? - - 04:~colne? non la coilot;ci? E 1;i nipote della hliirclicsa! . s I 11, 'TERZO Pnssn nKrii-li- il mio arnorc? Grazie .. non crederei! [P 33 roti iin:i risnl:i s'allontaiin rnggiurigen<Io gli :iltri) I,E Fi(->RAIE ~ c o r ~ i e i i d o lr1i a raiiiilletes) Preiicli, I~ellezzn! - Tutti i miei fioi-i! T,E FRIG(;ITKICI Dolci d' orirnte ! C0NSUE120 (3 Dammi I reiita pesetas ! I2!1~l,>) Pi-csto! denaro le pettaii(10 a caso i l ileiini-o clie Liicio I c viene o f i r r i r ~ l i ~ ~ Per i l~ioi-i! Per i dolci! Tieni in serbo, prontr) sempre ai miei ceiiiii. .. Q~iesti n voi ! I RAGAZZI Anche a noi ! Anclie LA F O L L A iseziiriido la f i n e ilella i?priecent3zione) Olt.! 01F ! Anda salei-o! - Hi-ava I'epiia l - Asaura P inn!-to! - Eccola! Scappa ! - Corri i - C o r a ~ - g i!o (Pepita atir:ivers:i la fo1i:i ilaiiz.?tiiiu) Guni-cln che grazia! CONSUE1,O (grcttandole iina iiiaiiatn di deiiainl T n ' ! l'ei i l vi:~ggio! ;I ~ i o!i L A FOI,J,A Viva 1:1 seliorita ! RAMIRREZ (lxceiidosi la1 xo) Lasciatemi passai-e ! (breve silenzio) Ammirato iil'incliiilo, signorina ! Fra tutta questa gente cercavo una madrina per la sposa. Volete essei-e voi l' e1ett;ì. Qiiesta è Aiiror;~,mia tiglin ... ATTO SECONDO ANIMA ALLEGRA 34 CONSUELO I<UCIO ,:i Sai-?) iiiatlriiia ! (roti cinia) Accrtt:~' L A I~'OLT,A Viva la sefiorit:1 1 Ti p o r t ~ r ' ' fort1111a ~ ! Beiieciettri 1 Beiietlctta! 1'riiil;i (li nascere rii giii I~ellri! Clie sori-iso di sole! Clie sorriso (:li vita! Viva la sehoi-it;i ! CONSUELO iii se> Coiiit. sa clir lc cosi:! I'over;~ i i i i r i ~ ~ u e s!... ia 'TUTTI 111:~ 3i clorio clie dai-;)? jr xiiai-ila Liici<sÌ (Coiisuelo & riiiiasla storciila d a t:itilo eiiLusi;isitin,) (U'iiiiproi,viso Pedru appai-e davatiti n lei i11 atteggi;iiiicntr> grave e ~e\~eiri.) PEDRO C ~ ~ g i! ~ i a Le darb quel clie lio iii ciioi- : la mia parte ii~igliore: il segreto p i ì ~caro clie *il' insegiih iiiio ~ > a < l r e , Ix~-cliCcli questa \.it:l non sentissi l' amaro, noil toccassi il dolore. È uil piccolo segreto clie conosco io sola : /< Seiiipi-e pii(, viver li(.to clii gli ;~ltriconsola, chi porta in s& 11" tesoro tl' allecreiza iiifiiiita, perch2i - i l sorriso P vita! >> CONSUELO Qui?.. . . Perchè?... (1,:~ folla a 1,oco :i poco si raggi-iiplia iicl fc>iido iiiturtio a Vaixiis e ad i\iiro~a clie vieiie ,lecarala di carallerislici gioielli.) PEDRO l't>r i-ic(u11~1~11-ti :i C>ISI. N1'11;1 ~ i ~ a i ~ ! l aI;It o iii;ii~~iiia... 'I'u 1:i Irii disperai-e... Fra questa l,arao~ida ilori ti ~)oss"n1asci;ire. CONSUEI,C) Nuii p ~ ~ nlascial-iiii i ? Resta I'edro, siiicerita ! Vuoi ciic- ti clica sr:liiett;i <111;11'$ la v e r i t i ?... TUTTI PEDRO l ~1~~13111:1111IciÌ Vi\-a la Sciioi-ita ! La verità ? SECONDO CONCUE1,O U fS1,0 Che importa! Non r ' è il-etta!... Siciti-u ! Sei q ~ t i1)(.1- le i j t a n r . 'Si pi;~ccir)nle sottnii c... 11-1 so ... Cugino?... CONSUELO Noil te lu iieqo Ixr r i i i 1x1 paio (l' occlii iarei delle p,izzie ! Saresti i11 CONSUELO collera davvero?... (Kiiiiatie peiisosa. P o i , coi1 subita riso!iizioire) Concessi ? 1-10 firiito i miei soldi, iioii PEIIRO 110~0 piìi Cugino danimi i tuoi! E clii ti dice che gli occlii fàtati iioii siano proprio i tii(ui l PEDRO Che dici ? CONSUELO CONSUELO icuii gioia) I miei ?... i i i i ~ ~ - e i i ~ l e i ~110.. d~~si) Vedrai cile succcssorie ! Ti nomino 11atli-ilio ! I GITANI Non ti rifiutcrcsti (chiainandoi Cefiorita ! se iiii volessi bi,rie! PEDRO 111 nil'rovvisa deciaioiie. . i i i c ~ t a i ~ i c ~ ~ i r c l bon slihito cla voi ! E sia! a I'ediui i quella gente t a5 fai. doni ... I:I holsa d i dailato clii: Pe(1i.o le C Per le nozze d ' Aurora ! r-1.; ,,a , > ', P, , . , C T, 38 ANIMA ALLEGRA Viva ATTO SECONDO 'IUTTI ' Ilailzr ! Canti ! Vino ! ( L a iulln si iiiii<lc a lasciar- Ijassaie i l coi-leo ziiigaresco. 1.c i l i i l a r s ~i.il>i:ii~r$. Liiix laiiciiilla iiiirai:ol~>~aiiieiile T.itla, aitacca la Malagiiena cui] 1111s 1eggrrciza e i i i i ; i grazia iiicaiitevoli. T u t l i scg~iuiio cnii ii!letisith la <laiiza, iiicitnii<lo con 8iid;i e cI;~i~iori,) I,A FOLLA (accl;iiiiatido) Oli..' OlL:! Arida ! Questo volete?... E s i n ' Tutta 1' Aridalusia deve sentir lo scoppio tiellii salita allegria che ho raccliiusn nvl cuore ! A s~ioiiodi cainparie l~enedii-ò1' Amorc ! ( i o i i s u e l o si precipita (li corsa dietro il caiupaiiilc e ilicpni-e. r e d r o . I.iicio, le aniirhe, Cnralito s a l ~ o i i osii1 pianerottolo del caiii[ianil?.i Salero ! L4 FOLI>A CONSUELO e FRASQUI'TA [,il~j>oggia:el'iiiia a l i ' a l t r ; ~i i i 1 ~ o s agraziosa C do!irlolanrin i l calm'i Sulla torre pii1 n1t;i di Sani' , \ g o s t i i i o v ' i> 1111 iicc:ello clir ciciita i1iit-sta s t i - o f ; i i r i I;itiiic> 1~I1 11 1~ Ay! Ay! I,LiCIO iiii~iiaii~lci) l l"' ,l 1 ii~ 1 30 Ay! Ay! (eli+ si G tiitla riversata siilla d c ~ t ~ . :di~ ,I~roiitea1 cnriipariilr) - Dove corre? - Sì! Si ! - Al cnnipariile? - Ecco! Gunrc1:i ! Giiai-tl:i ! - Sale! Sale! Si precipita siille sc;ile ! Quasi 6 g i ~ i i i t!; ~ - Attenti! - I? giunta! - - CORALITO Nasce cl;il ciior l' aliiore ! ( l prinii rititocchi tremano iiell'ai ia. Ilrio stormo (li coloiiilii slKiiirili, lireiiile i l volo dal < r a i ~ ~ p ~ nAltri i l e . I-irilocrhi sr:ootio. O r 3 i- tiitto i i i i r i s r ~ i i ~ p i r i irestoso.) n CONSUELO O sole ardente d' Andriliisia, iiiiali ~iialii-tla daiiza eccita tutti e tutti hiiisi:uiio per d a i i ~ a t ciiel , c~iliiioclel bnccai~o. 8iiialiiieiiie. ciiii foriiiiilaliile O l t ! geriet-ale, le rlarize cessniio.) piovi i raggi tuoi fècondi sul gioir della tiia gente! ~ S c n p p i oili frciirli<':l RAMIKREZ (~ivviciiiaiidosia Consiielo) Ora inanca agli sposi la sua bei~edizioile! SIPARIO ~ii,i.i) ATTO TERZO I L PATIO iUotiiia Saciaineiilo e Uoii Eligio sono sediili iii dile aiiil~iseggioloiii, ciilii c tiicili I,ihoiidi.) 13ON ELIGIO lirilei rntiipetido il sili:iizio) sta in atti il;^ l'lia vista? DONNA SACRAMENTO No, iloii s ' è frktta. viva. Icri ii-ii soil sfogata! DON ELIGIO (coli gto1n) Bene ! Cos' 1121 risposto ? DONNA SACRAhfENTO Cos'lia risl)osto? Niente. H a riso ed t scaliliata. DON ELIGIO (i~idigiiaiissitiio) Sigriorn! Devo dirlo? I o riuii n e posso piìi! 1 , ; ~ storia dei gitani non so niaiidarla yiu. DONNA SACRANIEN'TO In soli dieci giorni, quella, ha scoiivolto tutto! E gente per la casa, e poi-ta :ipci-tcr, e avaiiti ! . . . (un silenzioi E la doiizella? dica !... ,\TTO TERZO ANIMA ALLEGRA 42 DON E1,IGIO Non me ne parli! Quella, se l1;rcciiiffo iin;t volta, me la 11;rga per tutte! l'orta vesti scandalose, si diiiienii, si proluina, f;l la bella coli Lucio! D O N N A SACRAMENTO DON E1,IGIO Sissignor,~! Ho visto io D O N N A SACRAMENTO ,111 PEDRO intilirnrri:iiidn viv:riiieiite 17on Elizio clie gli api-e1 Mio niigelo c~istode! (h:irin le iunni 3 iloniix Sarrniiieiito con coiriica cniii~~iiiizioiie) DON ELTGIO (ilie iioti p u ò pii] freiiai-sii Io, col loro pcrniesso, ritoi-no a1 mio lavoro. (ed esce) Cosa dirv? Con I,ucio? f<o 43 DONNA SACRAMENTO 4 clie dunque si deve l'oiiore del tuo arrivo? Per ~Irtrniinuovcx penr ? unico contorto : l' assenza <li iriio figlio ! I>ON E1,IGIO (inli sacto t e i l o l e i Se fusse arlclie quello, lei rrii veclrehl~e iiiorto. D O N N A SACKAhIENTO PEDRO E .~lloi;i. diinmi 1. ~;iit:icciatiilosi alla firiestra del vestiboloi Piib entrare iiii PEDRO ])ellegrino? D O N N A SACRAMENTO (.ittei i iia, s c o ~ i v o l t a ) I'edl-O l DON E1,IGIO (C. 5 . 1 1)on I'etlro? ... Lei?... PEDRO itid~iirlni Vi do 1,t r i i i ~~><irol,l ~ clic 11on voglio denaro. D O N N A SACRAMENTO Gli apr-a, Don Lliqiu. Ancora noli so 11 cxne... Forse malinconia. o h r s e nosta1gi:i della casa nati r i . . . S o questo: cli'ero a c:iciia lng-gi;~ile1I;i Teniprana, e clie uiia x70ce strana ha parlato al iiiio c~ioi-e. .. Una voce coltile di l~~si~iglilx clie sfiorava il niio viso con 1:i brvzza tutta profiinii e tutta primavera, tiepida e lieve coiiie iirin crirezzn: . 44 n ANIMA AI-LECiRA ATTO TERZO PEDRO CONSUELO (di <letitrn) La tua casa noil è quella di pritiia.. E t u stesso non sei quello di ieri ... Addio, iii, non mailcare' Addio Cai-ineri, Coiicetta, Ailionin, Mriricluita ... Raccogli la tila gioia e la tua fede, raccogli la speranza e i tuoi perisieri, e poi torna ... Ritorna, pellegiino, (rntr:+ scgiiiin da Lucioi Buon giorno zia! Sta l~erie? (f:i I ' n l l o < l i :it>bi-nccinrla, iiia verqo il sorriso ignoto del (leslinol. . n (poi, con riiiitailieiito Sacraineiiio si scostn) Coiiie! Non vuole uil l ~ a c i o ? iiiipiovviso) Ma via !... l~arliamod'nltro!... Diiiimi: la ciiyiiietta? nonnn (vc<leiido i l riigitioi Pedro! ... Sei ritorii;ito?,.. D O N N A SACRAMENTO D O N N A SACRARtENTO (inieii-onilieiiilo Noii noi~iinai-In.Pedi-o ! I'eclrr, clie si i per parlare) E tii? dove sei stata? PEDRO CONSUELO Clie cosa c' ì.?.. Rurrasca?... Siamo stati a I>allare lagg-iìi cln Mai-iqiiita! DONNA SACRAMENTO Noil sapete?... Burrasca ?... E uii ui-agaiio lnclrlitniirln Liicini Ha ~.cil~ito Irnl1ri1-e lo zoi-oiiho clie mi E piomlxito addosso! Non lia legze il<, ti-elio, coli iiie, iiicntc di i-iierin!... Etl era così llufib! ~ioii ascolta consigli ! D O N N A .SACRAIIIENrrO (dal r t . s t i l ~ n l nvori e risa) (i C<oiiiiieln) Bei~etletirifigliiiola ! Quniirl' ì: clie ~ ) e i ~ s e r a j Ecco1:i ! I'EDRO n iiiettei-e ~-iuilizio ? CONSCTE1,O Mia cugina? (1 C;iutlizio intero?... Mai ! DONNA SACRAMENTO Sciiipi-e coyi s'ailiiuilcia, cori cI:~i~ioi-i e risate ' i(lvn~lc~] M:\. per farle ]>i;~cc>i-e, iie rnt:ilerì) un l~ochiiio, un poclicttiiro solo ... 45 46 ATTO TEIILO ANIMA ALLEGRA CORALI'I.0 1,UCIO (enti aiido) (qiiat<laiiilri Coiisiielo clie cacci IHan portato 1" l~i:int(>' Clie creatura! Chc incanto! Ilove C';. lei c'è i1 sole! CORALITO Belle ! Corro n vederle! 1~1~(>1e11~1o11i) (alla Vunl venii-e :iilclie 71.11 Di' 1 T' li~iiiiio iiiilialsatnato ? 1c.i Vedr'ì ciie iiierriviglia ' D O N N A SACRAMEN'TO i ..e1 1:i) Non posso, iioii 110 tcinpol PEDRO 11 irlriirlo) Co~l-ie?Tu, la p d r o n a di casa, noil riccl'i queste iiuove arrivate siccoiile si cotivieiie? CONSUELO Guarcli che ine ne offcildo! (ripi-esn dal siio ~ t r i i s i e i ot i s s i i i Clic sorriso ! Clie grrizia i Clie vocc ! Clie iiioveiize ! CORALITO (seccala) Clie villarizorie ! 1,UCIO Hai (letto? D O N N A SACRARIEN'I'O (sesera e ( o r i ucciaL:~I Oh lasciatcrni sol:i ! CONSUELO (insiriiiaiite) Aiidiaiiio ? E vuoi ~xrragoilarti coi1 lei? Relltz pretese! D O N N A SACRAMENTO (lascinticl»si persiiaclere) Io 1)osm dirti questo: se piccliio il piede iii tei-1.a saltali liiori scttc s l ) o b i . ATTO TERZO ANIMA ALI.EGRA 49 PEDRO LUCI0 Cugina, no. H o iilutato j~ensiero. Vuoi diie sette grilli ! 'I CORA1,ITO Voglio h r t i imparare coli clii tratti, I)ifblco! Via ! Levati che ~i;isso! '. M ' + dolce di restare. (la xiiarda Inngsrneiite, coiiie se volesse scrutare I'etietto della ciia sffermaiiont) I, CONSUELO Sono contenta. Così tu mi aiiiti 3 collocare i fiori. ! (c<iii siipieiiio d i < p r c z ~ o ) Chc nausea! Dio ! Che orrore! 1 PEDRO A tua disposizione. iesce coi1 coriiic;i ripugitaiiz:~) LUCI0 iscol)pi:ltido a I Ali ! cliij hellezz:~! Sofli-C! L a disprezzo ... e m' adora ! . LUCI0 idere) (apparendo colla porta) Dobbiamo incominciare? (ride folte) CONSUELO CONSUELO (cori graiide allegrezza) (eiiti-arido) Lucio ! vo5lio arlorii:ire tiitto il p:tlio cli iiori! Va ! corri nel g-i:~sdin(.), 11ortaLi tutti qui! LUCI0 'rutto il giartliiio pcii-io, lei! L;i vasca ... i 1-iesci... CONSUE1,O Mi I~~tstailo le piante! Sicuro!.. . E presto ! lesti ! (I.ucio, rlicgo, Totiio, aintati d a Coi-alito, Cxriiieii, Frasqiiila e hlariqirila portano l'una dopo l'altra le piante, aiiilaii<lo Pedro e Co!isirelo tiella fehlitile e cliinssosa opera di decorazione) CONSUE1,O (ai s e r \ i clie iecniio i vasi) Le grandi alle colonne! PEDRO E queste alla fontana! CORALITO-CARMEN-FRASQUITA Ecco i geranìi rossi ! CONSUELO Qiiesta è CONSUELO (avviciriaii~losi al cugiiro clie iii d i a p z i ~ l e1:i coiisidcravn~ Pedrcr? Non te ne v a i ? ii iia nieraviglia ! TONIO-DIEGO I gigli iina piii-ezzn! ANIMA ALLEGRA iiTTO TERZI) PEDRO CORALITO Lassù ! Guarda questa, che splendore! CORALITO Rose di Spagna! LUCIO Ecco ! CONSUELO Là, questa! PEDRO 1 E questa? CONSUELO E questa? CORALITO-CARMEN-I;IiAsQuI-rA Tutte assieme! CORALITO Alla fontana ! PEDRO Ora noli ce 11' i. pii1 ! PEDRO Qiiest'altr:~? CONSUELO Al~biamog i i finito? LUCI0 LUCIO Alle colonne ! CORALITO No; ci restano i liori più rari e p-ofu111ati! Qiiest' altre le mettiarilo sui gradini ! PEDRO CORALITO Gvlsoiiiini ! Le piccole più in altci! CONSUELO Così noil spariranrio ! PEDRO Un' altra ! presto ! iin' altra ! DIEGO Gardenie di Granata ! CORA1,ITO-CARMEN-FRASQUITA Ecco, Don Pedro, ecco! CONSUELO Questa dove la metto? LUCI0 Garofani fi;~mn~ailti ! ATTO TERZO ANIMA ALLEGRA I I O N ELIGIO CONSUELO Tutti i fiori, tutti i canti (alla Marchesa, agitando le bracci:^ disl>eralatiieiite) Soffoco!... Scliiatto! .. Miioio!. . per svegliare la casa :i<ldornientata! Non ci sono ririledii, CORALITO non ci sono ripari! (spingciido Llicio) Coiisiielo ha sconvolto Ecl ora corri'! i i-iostri sogni cari!. L c gabbie! ... I cailariili ! E siari gorglieq-gi e trilli! D O N N A SACKAMENTO iLucio corie. Poco dopo i caiiai-iiii trillano e la fontaiia zaiiipilla. E Lutti> i111 tripudio di luci, di risa, di colori e iii caiiti.1 ( c o n serciia dolcezzai Ma s ' a p r e a un altro sogno TUTTI il inio cuore materno! S e potessi vedere mio figlio trasforrilato! (Consuelo Ca capoliiio, (eiideiido I'oieccliio) 1,a casa è trasformata! DON E1,IGIO (col1 PEDRO a) Quella trasforma tutto ! Dal sorriso d' una lata! TUTTI D O N N A SACKAMENTO È tiitto un tripiidiu (li luci e di canti! Il Lo so. iiè me iie dolgo ... (Ilriti Eligio iissa la Mai-cliesa, coli stupelazioiie. Corisuelo le iiiaiida nii bacio) I Ma dal lotido ecco iiroiiipere Don Eligio seguilo clalla Mai-cliesa) Alla casa che in passato DON ELIGIO detestava, egli è tornato!.. Ali, che inferno! che vita! clie tumulto! Me lo vedo vicino Che P niai questa gazzarra? e ritrovo la pace. Via tutti, disgraziat:i! Cos'è che lo richiama? ( L a sua entrata Iia sorpreso e scoiivolto Lutti. Alle siie parolt. imlieriose è i l t i fuggi fiiggi geiierale. Solo Pedro con Coiisuelo s'alloiitaiiaiio leiitaiiiente, riderido. Poi, noil vista, Corisuelo risale e s ' a p p a r i a dietio i l co1oniiato.j Ah! se fosse l'at~iore! (Il V ~ S Sdi Coi~siielo$ ' i I l ~ ~ i ~ i id'uiia iia gioia ~ o i i i i f i o s s a ~ 53 54 ANIMA ALLEGRA ATTO TERZO DC>NELIGIO CONSUE1,O igi-ave e sf>leiiiie) Geiie! E allorri nii ascolti : ~)oiclièogni iiiiu consiglio t: ormai lettera rnorta, so che ri:i resta a lare : irililare la porta. DONNA SACRAMENTO Darmi cliiesto dolore ?.. . 55 Non servitore, amico ... se lei me Io pernle~te! D O N ELIGIO Amico suo' ... L e p a r e ?... CONSUELO Nori viiole?... DON E1,IGIO Sì ... di cuore! Rncli'io soffro, Sigriora, 111a creda, è necessario. Siamo arrivati ;[l colmo: rnancalini (li risltctto! Signora, me ne vado: Signor:i, mi dimetto! D O N N A SACIIARIIEN'I'C) CONSUELO (cnn esagerata ti-islezini Ma clov'P questo cuore, se ora i ~ i ' h aaccusata d'essere una rovina ?... D O N ELIGIO ( C . 5.) No ! Si i-icrecler~t.. . Rovina? H o detto questo? ( s ' avvia) DON F:LIGIO (scgiieiidola) (luello che ho detto Iio detto. ( L a Alarciies:~F:ICC. 1)on Eligin ci>litiiiua il SUO s f o ~ i , .tuelilre Coiiirielo, adagio aclagio, iioii vista, Io iaggiiiuge afferratidolo per uiia ialda dell'abito) DON ELIGIO (\»ltandosi btiipilo, conCubo, haliiettai Come? .. Lei?... Mi perdoni ... CONSUELO (SUI I ideiido) Desidero parlai le. DON ELIGIO (C. S . ) Ai siioi ordini seiilpre, sempre suo servitore ... CONSUELO Non sarà esatto il testo, ma tale è il suo concetto! (iiiiitanclo le parole e il gesto di I'ooii 1Eligio) Signora, iue ne vaclo! Sihnora, mi dimetto!... » (con cresceiido d i ~ i o c n t acoiiiriii>zionr) Piiittosto clie cib avvenga, sa cosa devo dire? Lei mi vedrà 1,artire. coi miei fiori, la serva, il p a ~ ~ ~ ~ a g aill lpiano, o, tutte le cose care che 111' hanno a c c o m p a ~ n a t a per farla disperare ... ANIMA ALLEGRA ATTO TERZO D O N E1,IGIO E me ne andr0 lontana, per lasciare lei solo vagare per le stanze mute di risa e canti. Ma il suo rimorso allora, forse 1' nrnn~onirh clie noil ero cattiva ... E riii rimpi:inger"i ! DON ELIGIO No! La fontana? CONSUELO Alll~ullto ini par(.va un po' strano ... Forse i nliei caii:iriiii failno troppo baccano? D O N ELIGIO I canarini ?. .. A f i t t o ! (coriTuso, quasi cciirriiiosso~ Ma no. .. ma no... parliaino, discutiamo ... vedinino. . Allora 110 indoviiiato : È tutta quella <:ente che capita per casa. CONSUELO (cnti giaziosa viraci1 CONSUEL(1 1) Discutiamo. Mi dica : perchi: vuol antlar vici? Quale diavoleria rn'ha fatto tanto odiare? DON ELIGIO DON ELIGIO Le sue opere biioiie le potrei condannare? Ccrcliiarno le cattive. ( u n a patisa) Odiare?... No ... CONSUELO Sono state le piante?... Questi fiori? DON EL'IGIO Le piante?... Ma le pare? ... CONSUELO Aspetti ... P la fontana. forse, olie l ' h 3 seccata? È il l~allocli qiiesi'o~gi? D O N ET,IGIO Quello non lo ~~ertlorio! Fui accolto a risate! CONSUEIJO Gr,ivo ! Sialilo CI'accordo. Le 'risa soil s c o p ~ i a t e neri per lei, per la veste che indossa ancora. Creda che proprio non le duna ... (iilovinieiiio e coiilusiotie di Dori bligroj 57 ANIMA ALLEGRA ATTO TERZO CONSUELO D O N EI,IGTO Ma quanto alle canzoni, pwrclil-' non ci ~ ~ e r c l o n a ? Non sa clie si voleva, ~iiiodi questi giorni, recitar la coii~rnedia? E per la scelta, badi, s' era pensato a lei ... 59 Conie?... Un ai~hraccio? ... CONSUE1,O L) due, se preferisce. D O N ELIGIO (Litiiharidoi DON ELIGIO Posso ? (liisiiigalissiiiio) A me? CONCUEJ,O CONSUELO . Basta che faccia 131-esto!... Sicuro! Anzi, sa che &vremnio fare noi due? Collaborare ad un' opera CI' arte. Lei VI- la parte seria, io ... per cluell' altra parte. (Dnir Eligio 11-atiallarido per 13 coiilosioti*, l ' a l j l i r n r r i ~ ~ D O N ELIGIO 1,'onoi.e ... l'onorato ... CONSLTE1,O Non parii ... DON ELIGIO (copt-en<losila bocca coli t u l l ' e rliie le i;iaiii) Gesù! ... Quasi ritlevo! DON E L I G I O Le ripeto ... CONCUELO (fa r l i iiiiovo il gesto di al>brarciarl:i) Alla si&, do11 Eligio! Non lo dirb a nvs\uno! CONSUELO (spiiigendolo (liori) DON ELIGIO Fiilirb proprio ;I ridere! ... Silenzio ! Vada ! East;i ! Io salgo dalla zia per clii-le ch' P pentito. CONSUEI .O E 1;i fine migliore ... CioC, no. Nc voglio ui-i'altra, la pace e un bell',tbbraccio! Lei segu:i il 11iio c o n s i ~ l i o : ci c a i i ~ l ~quel i vestito. (nnri??li-io, inilinrai;.ntn l:, 1111I P ~0i111110~5(1, I ~ ~ I Vprnliiiiiio C iii~:liiiin. poi rx;cr) ANIMA ALLEGRA 60 CONSLJELO (rirrrasta s i ~ l a s'avvia , lentameiite ripensarido cori inteiisità alle parole della zia e al sii0 sOgtl^) . ..Cosl ii che lo ti-attiene? Come ha detto?... È per me che non lascia la siia casa?... Mio cuore, non sognare, oygi C dolce ignorare e sperare... sperare.. ATTO 'TERZO L'avevi nei tuoi occhi, l'avevi nel tuo cuore! T u operasti il n~iracolo! Ai tuoi canti, al t ~ i oriso, s' aprirono le poi-te e dalle cose nlortc risorta la vita! CONSUELO PEDRO (roti comrriorioiie ii~tensa) (riittandu dal foii<lo) Clie dici ?. .. Ancora !... Parla ! . .. ..Mia madre ti diceva?... CONSUELO Chc non sci qiiello d' iin tempo. Infatti seiiihi-i i111 altro C ' & nelle tue parole iina musica strana.. . clie mi preilde.. . 111' avvolge.. . clie iiii porta lontaii;~ ... PEDRO PEDRO Sì !... Lontana coi1 in<-!... Non io sono cambiato: si muti) la niia casa. Per questo son restato CONSUELO Ora l'ami la casa?... PEDRO T.iiito I.. . T:into I . . . Ma conie amarla quando è fredda, vuota, tristc p , . . quando l ' avvolge I' ombra ' quando vi ilianc:L il solr? Tii l ' l ~ a i1101-tato, il sole. coi1 le fiir mani stesse! ... con te! ... con t ( . '... PEDRO (con grande iiiteiisità, ~irvicitiandosia lei) Tutto m'liai dato ! Tutto ! Dal gioino del tuo arrivo sentii l' :~nima mia per seinpre a te legata! Quella tua gioia I)uon;i. quella tu,^ qioia santa avev.1 cancellata la niin vita pnsqata, e volli rinnovarmi per te, per I'amor tuo! 61 ANIM A ALLEGRA La mia vita ti clono!... O p~irezz:~ di sogno !.. . Per te ... l' :inlose lilici !... (poi striiigeildosi a I'eclroi Aiicora ... ancora ... parla!.. .. PEDRO q ~ ~ e l lche o <iicev;iriio tacendo, ad ogni istante: noi ci m mi ai no ! ( 0 1 - a P discesa la sera. 17iia cliiai-a set-a Iiinare. 1):iI foii~lo:ilip:irs Doiiiia Saci-ninriiti~. \'e<ie. H a utl sii:;sulLo I l siio T-olto si illiiniiiin <I'iiiia yii-iia i.oriirnossn. I diir $ i o vaiii, coiiie s'accorgorio della s u a presenza, ci stacca110 e Cotisiielo si pi-rcipiln iielle hr:iccin della zin clie la striiigc a :;e iii:iteriiaiiieiite. :\nclic F'etlio s ' $ avvicirin3Lo. L 3 mn<lre lo Ilaria. E così i tre si av\.iario I?titaiiieiil~~ versi. il giai-<liriii tutto lasci:tt« < l i lon;~.l':ella iiiraiitevole sera iin:i \..><:e,la v o r r iii I.iicio, dilloiirl~ il c?llnc a ~ ~ t17o : ~ l t r e\,oci Iot~l?.r>r,coine una e r o , < I i a ) nl~' itiiiiiila ~ 1K~esi:id E arrivata pi-iniar'era ad Aliniiiai- ! ... c due rose son le Rose in liore! g i i t e ... LE VOCI 1,ONTANE SIPARIO.