capaldo guido - Scuola Nazionale dell`Amministrazione
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Curriculum vitae di Guido Capaldo 1. INFORMAZIONI GENERALI : 1.1 Attuale posizione: Professore universitario di ruolo di I fascia per il raggruppamento ING-IND 35, Ingegneria EconomicoGestionale presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Napoli Federico II. Presta servizio presso il Dipartimento di Ingegneria Economico Gestionale dell'Università di Napoli Federico II (DIEG) Presidente del Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale dei Progetti e delle Infrastrutture dell'Univeristà di Napoli Federico II. Insegna “Project Management” e “Pianificazione e controllo di gestione” presso il Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale dell’Università Federico II di Napoli Svolge ricerca in diverse aree tra le quali: sistemi di valutazione delle prestazioni organizzative ed individuali, costruzione di sistemi di mappatura e valutazione delle competenze individuali, valutazione dell’impatto della formazione sull’organizzazione. E’ autore di numerose pubblicazioni nazionali ed internazionali. A partire dal 2008 è coordinatore della Sezione Ricerca del Centro di Qualità di Ateneo, Università di Napoli Federico II A partire dal 2008 è coordinatore del Centro di Formazione delle Maestranze Edili della provincia di Napoli A partire dal 2009, è Presidente dl Nucleo di Valutazione del Politecnico di Bari, svolgendo anche la funzione di Presidente dell’Organismo indipendente di Valutazione ed occupandosi della definizione del Sistema di Misurazione delle Performance dell’Ateneo A partire dal 2010 è componente del Nucleo di Valutazione dell’Università della Calabria,con delega del Rettore alla definizione ed implementazione, in collaborazione con i Dirigenti dell’Ateneo, di un sistema per la valutazione delle competenze organizzative ed individuali del personale, in linea con gli obiettivi strategici dell’Ateneo. Il sistema è stato progettato ed è attualmente già in uso. 1.2 Dati personali: Nato a Napoli il 6/5/1959 Indirizzo abitazione: Via Santa Lucia 133 80132 Napoli Indirizzo lavoro: Dipartimento di Ingegneria Economico-Gestionale Università degli Studi di Napoli Federico II Piazzale Tecchio 80 80125 Napoli Telefono ufficio: 081 7682936 Telefono casa: 0817643412 Cellulare: 335 8159562 Email: [email protected] 1.3 Formazione culturale: Si laurea in Ingegneria Civile Idraulica presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Napoli- Laurea , il 26 luglio 1985 con votazione 110 e lode. Nel periodo settembre 1985-luglio 1986 frequenta il Corso Master in Organizzazione Aziendale presso il C.U.O.A. (Consorzio Universitario Studi Organizzazione Aziendale), Altavilla Vicentina (VI). Consegue il Diploma Master discutendo la tesi "Implicazioni organizzative dell'implementazione del processo di controllo di gestione: il caso Italcementi". 2 Negli anni immediatamente successivi al conseguimento del Diploma Master svolge esperienze di consulenza in organizzazione e direzione aziendale nel campo della pianificazione strategica, con particolare riguardo all'individuazione delle opportunità di interventi di innovazione tecnologica di prodotto e di processo, operando, per conto della Società T&T di Napoli, presso presso alcune medie aziende settentrionali quali ad esempio la Procond Spa e la ZCP Spa, del gruppo Zanussi. Partecipa al progetto di ricerca D.I.T. (Diffusione dell'Innovazione Tecnologica), Formez (Roma) sulla diffusione dell'innovazione tecnologica nelle piccole e medie imprese meridionali. Svolge attività di consulenza presso l'Enea, Roma (Compartimento Tib.-Diff.) per la definizione di metodologie per la valutazione della capacità innovativa e della fattibilità tecnico-economica delle proposte di intervento tecnologico provenienti dal settore della piccola e media impresa. Dal 1990 entra a far parte del Gruppo di Ricerca di Economia ed Organizzazione Aziendale della Facoltà di Ingegneria dell'Università di Napoli Federico II, diretto dal prof. Mario Raffa ed inizia a svolgere attività di ricerca a tempo pieno presso ODISSEO, Osservatorio sull'Organizzazione e l'Innovazione Tecnologica, Dipartimento di Informatica e Sistemistica, Facoltà di Ingegneria, Università di Napoli Federico II, collaborando a diverse ricerche condotte da ODISSEO, finanziate con fondi MURST (40% e 60%), CNR e con convenzioni di ricerca tra il Dipartimento di Informatica e Sistemistica ed enti ed imprese pubblici e privati. A partire dall'Anno Accademico 1990/91 collabora, come cultore della materia, al corso di "Economia ed Organizzazione Aziendale" presso la Facoltà di Ingegneria, Università di Napoli "Federico II", facendo parte delle commissioni di esame della stessa materia, prestando inoltre assistenza didattica agli studenti ed ai tesisti e svolgendo esercitazioni e seminari all'interno dei corsi. Nel settembre 1994 risulta vincitore del concorso per Ricercatore Universitario in ingegneria economicogestionale (settore scientifico disciplinare: ingegneria economico-gestionale). Dall'Anno Accademico 1994/95 presta servizio come Ricercatore Universitario presso la Facoltà di Ingegneria della Seconda Università di Napoli Nel 1998 consegue il titolo di dottore di ricerca in in ingegneria economico-gestionale (nono ciclo, Università degli Studi di Roma Tor Vergata), discutendo la tesi "Aspetti critici nel processo di valutazione delle risorse umane". Nel 1998 risulta vincitore del concorso nazionale per Professore Associato in Ingegneria Economico-Gestionale Dall'Anno Accademico 1998-99 presta servizio come Professore Associato presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Napoli Federico II. Nel 2002 risulta idoneo al concorso per Professore Ordinario in Ingegneria Economico-Gestionale, bandito dalla Facoltà di Ingegneria dell'Università di Napoli Federico II Dall'Anno Accademico 2004-2005 presta servizio come Professore Ordinario presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Napoli Federico II. 2. Attività didattica istituzionale A partire dall'Anno Accademico 1989/90, tiene per contratto per 3 anni (dall'AA 1989/90 all'AA 1991/92) il corso di "Innovazione e Gestione del Cambiamento" presso la Scuola di Specializzazione in Amministrazione e Direzione Aziendale dell'Istituto Universitario Navale di Napoli. Nell' Anno Accademico 1992/93, tiene per contratto il corso di "Economia ed Organizzazione Aziendale" presso il Corso di Diploma Universitario in Ingegneria Meccanica, Facoltà di Ingegneria dell'Università di Napoli Federico II. Negli Anni Accademici 1993/94 e 1994/95 tiene per contratto il corso di "Economia ed Organizzazione Aziendale" presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Napoli "Federico II". Dall'Anno Accademico 1997-98 svolge attività di tutoraggio per gli allievi dei Corsi di Diploma Universitari Teleimpartiti in Ingegneria Informatica, Meccanica e delle Telecomunicazioni, per l'insegnamento di "Costi di produzione e gestione aziendale" Dall'Anno Accademico 1998-99 è titolare, quale Professore Associato, del corso di "Economia ed Organizzazione Aziendale", presso i Corsi di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni ed Ingegneria Chimica dell'Università di Napoli Federico II. Negli Anni Accademici 1998-99, 1999-00, 2000-01 tiene per supplenza il corso di "Economia ed Organizzazione Aziendale" presso i Corsi di Laurea in Ingegneria Areospaziale, Elettronica e Meccanica della Seconda Università di Napoli. 3 A partire dall’Anno Accademico 2000-2001, è titolare dei corsi di “Economia ed Organizzazione Aziendale” e di “Gestione Aziendale” presso il Corso di Laurea di Ingegneria Gestionale dell’Università di Napoli Federico II. A partire dall’ Anno Accademico 2010-2011 è titolare dell’insegnamento “Project Management nelle Opere Civili” Nell'ambito dell'attività didattica svolta è stato relatore e co-relatore di numerose tesi di laurea in 'economia ed organizzazione aziendale' su tematiche quali:progettazione organizzativa, gestione dell'innovazione tecnologica, business plan e creazione di impresa, gestione della qualità, progettazione ed implementazione del sistema di controllo di gestione. Come sussidi offerti agli studenti vanno annoverarti i testi: Bilancio Aziendale, di Guido Capaldo e Domenico Lesina, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 2000. Project Management nel Settore delle Opere Civili,di Guido Capaldo e Antonello Volpe, Mc GrawHill, Milano, 2012 3. Servizi prestati negli atenei e negli enti di ricerca italiani e stranieri 3.1 Servizi prestati presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II Dal 1 Novembre 1998 presta servizio come Professore Associato in Economia ed Organizzazione Aziendale presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Napoli Federico II Nel 1998 ha fatto parte del Nucleo di Valutazione dell’EDISU, Ente per il Diritto allo Studio dell’Università di Napoli Negli AA 1998-2000 è membro eletto della Giunta del Dipartimento di Informatica e Sistemistica dell'Università di Napoli Federico II A partire dall'AA 2000 è membro eletto della Giunta del Dipartimento di Ingegneria Economico-Gestionale dell'Università di Napoli Federico II A partire dall'AA 2000 è membro del Collegio dei Docenti del Dottorato di Ricerca in Ingegneria EconomicoGestionale con sede amministrativa all'Università di Napoli Federico II A partire dall'AA 2000 fa parte della Commissione Didattica e della Commissione Tirocini e Stages del Corso di Laurea in Ingegneria delle Telecomunicazioni dell'Università di Napoli Federico II A partire dal 2003/4 sino al 2006/2007 è Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Ingegneria EconomicoGestionale, Università di Napoli Federico II A partire da marzo 2005 è Presidente del Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale dei Progetti e delle Infrastrutture presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Napoli Federico II Nel periodo 2003-2005 è stato Referente di Ateno del Sottoprogetto CampusOne "Qualità Processi Didattici".Nel corso di tale incarico: - ha coordinato la sperimentazione del Modello CampusOne in 10 Corsi di Studio dell'Ateneo; - ha tenuto , in collaborazione con i Docenti che avevano frequentato i corsi per autovalutatori della CRUI, una serie di seminari interni per "trasferire" ai Gruppi di Valutazione la Metodologia; - ha collaborato con il Nucleo di Valutazione della Federico II all'analisi delle problematiche relative all'applicazione del Modello nei contesti universitari; - ha coordinato la preparazione alle visite dei Valutatori Esterni di 10 Corsi di Studio dell'Ateneo; ha presenziato, quale Presidente del Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale dei Progetti e delle Infrastrutture a tutti gli incontri di autovalutazione del CdL, acquisendo approfondita conoscenza del processo di valutazione esterna e delle problematiche ad esso relative ; - ha organizzato, alla conclusione delle visite di Valutazione Esterna presso i 10 Corsi di Studio della Federico II, un ciclo di incontri con i Componenti dei Gruppi di Autovalutazione per ascoltare i loro giudizi sul processo di valutazione, la loro percezione sull'utilità delle visite, i benefici e le eventuali criticità riscontrati nel corso delle visite. A Dicembre 2005 è nominato Coordinatore della Sezione Ricerca del Centro Qualità di Ateneo della Federico II, con l'incarico di approfondire, in collaborazione con il Nucleo di Valutazione dell'Ateneo e con la CRUI, le problematiche relativa alla valutazione ed alla certificazione dei Corsi di Laurea dell'Ateneo. 3.2 Servizi prestati presso altri atenei italiani 4 Da dicembre 1994 ad ottobre 1998 presta servizio in qualità di Ricercatore Universitario in Ingegneria Economico-Gestionale presso la Facoltà di Ingegneria della Seconda Università di Napoli Da dicembre 1994 ad ottobre 1998 è membro eletto quale rappresentante dei Ricercatori nel Consiglio di Facoltà e nella Giunta di Dipartimento di Ingegneria Aereospaziale, Facoltà di Ingegneria, Seconda Università di Napoli. Nel 1996 fa parte del gruppo di lavoro della Facoltà di Ingegneria della Seconda Università di Napoli per la realizzazione di un progetto relativo a lavori di edilizia, arredi ed attrezzature didattiche della sede della Facoltà di Ingegneria della Seconda Università di Napoli. In particolare, cura l'analisi economica e finanziaria del progetto e la redazione della proposta di intervento sottoposta per il finanziamento alla Regione Campania, nell'ambito del Programma Operativo Plurifondo, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. Negli Anni Accademici 1998-99, 1999-00, 2000-01 tiene per supplenza il corso di "Economia ed Organizzazione Aziendale" presso i Corsi di Laurea in Ingegneria Areospaziale, Elettronica e Meccanica della Seconda Università di Napoli. Nell'AA 2000-1 fa parte della Commissione Aggiudicatrice di assegni di ricerca presso la Facoltà di Ingegneria della Seconda Università di Napoli Ha fatto parte delle Commissioni di Ammissione e di Valutazione finali di Dottorato di Ricerca presso diversi Atenei, quali ad esempio Politecnico di Bari, Università di Padova. E’ stato membro di diverse commissioni di concorso per Ricercatore e Professore Associato. Nel 2008 è nominato membro del Comitato Scientifico della Scuola di Dottorato di Ricerca in Ingegneria Gestionale ed Estimo, avente funzione di valutazione della qualità, rilevanza e prospettive future dei programmi formativi e delle attività di ricerca svolte nell’ambito della Scuola di Dottorato Nell’ ottobre 2009 è nominato Presidente del Nucleo di Valutazione del Politecnico di Bari. In tale veste, coordina la definizione e l’implementazione del Sistema di Misurazione delle Performance, così come previsto dal DM 150/2010. Dall’ottobre 2010 è membro del Nucleo di Valutazione dell’Università della Calabria, con delega alla definzione del Sistema di Misurazione delle Performance, così come previsto dal DM 150/2010. 4 Esperienze relative ad attività svolte nella formazione di dirigenti, quadri e manager pubblici e/o privati A partire dal 1991, è docente e coordinatore scientifico in corsi e seminari organizzati da enti pubblici ed associazioni imprenditoriali, sui temi della gestione dell'innovazione e della gestione dell'organizzazione e delle risorse umane, rivolti a laureati ed a manager pubblici e privati. Tra le esperienze più significative si possono citare i corsi svolti per: Regione Campania Formez, Napoli Consorzio Technapoli Cesvitec- Camera di Commercio di Napoli Nel seguito si riportano alcune recenti esperienze nel campo della formazione. Nel periodo gennaio-febbraio 2001, svolge, su incarico del Rettore del Politecnico di Bari, la progettazione e le docenze dei moduli "Principi di organizzazione", "La gestione dell'organizzazione" e "Bilancio Aziendale e Controllo di Gestione", nell'ambito dei corsi-concorso per Vice-Dirigenti del Politecnico di Bari (D.D. 592 del 20.12.00) Nel periodo gennaio-febbraio 2001, svolge, su invito del Direttore Centrale del Personale dell'Automobile Club d'Italia, assieme al prof. Giuseppe Zollo, un ciclo di seminari sul tema "Dalle posizioni alle competenze: nuove leve per gestire l'organizzazione e le risorse umane", rivolti a tutti i Dirigenti dell'Automobile Club d'Italia. Nel 2003, svolge, su invito del Direttore Centrale del Personale dell'Automobile Club d'Italia, assieme al prof. Giuseppe Zollo, un ciclo di seminari sul tema "La rilevazione delle competenze e la gestione dello sviluppo delle risorse umane", rivolti a tutti i Dirigenti dell'Automobile Club d'Italia. Nel 2003 cura, assieme a Sabrina Scognamiglio, per conto della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, la realizzazione del volume "Manuale della formazione per formatori. Progettazione, gestione 5 e valutazione dei processi formativi nella Pubblica Amministrazione". Il volume è stato pubblicato nella Collana "Testi e Strumenti" della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione. Dal 2002 al 2004 è coordinatore scientifico e docente in diversi corsi della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, rivolti a Dirigenti e ViceDirigenti della Pubblica Amministrazione, su materie quali: - modelli emergenti di organizzazione; - metodologie e strumenti di progettazione organizzativa; - progettazione e gestione dei processi organizzativi; - definizione delle risorse e dei profili professionali; valutazione delle risorse umane. Nel 2004/5, è responsabile della progettazione del Master in Progettazione e Gestione dei Processi Formativi, della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione. Nell'ottobre 2005 viene nominato, su designazione dell'ISFOL, Componente del Comitato di Valutazione dei Progetti Formativi dei Programmi PISTE, presentati a FONDIMPRESA. Nel maggio 2007 viene nominato, su designazione dell'ISFOL, Componente del Comitato di Valutazione dei Progetti Formativi dei Programmi PISTE 2, presentati a FONDIMPRESA. A partire dal 2007 è Presidente del Comitato Tecnico Scientifico del Centro di Formazione delle Maestranze Edili della Provincia di Napoli Nel 2009 viene designato, dal Direttore della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione componente del Comitato Tecnico Scientifico del percorso formativo “La Formazione nella Pubblica Amministrazione” A partire dal 2009 è Consulente Scientifico di Fondimpresa per lo sviluppo e l’implementazione del sistema di monitoraggio qualitativo dei risultati della formazione. Nel 2009-10 è responsabile della progettazione e del coordinamento del percorso formativo “La mappatura e la valutazione delle competenze ai fini della rilevazione dei fabbisogni formativi” per conto dell’Ufficio Formazione Centrale del Ministero della Giustizia. Il percorso formativo è stato progettato partendo dalla constatazione che per assicurare elevati livelli di efficacia alla realizzazione degli interventi formativi è necessario rafforzare le capacità di analisi dei fabbisogni formativi da parte degli Uffici di Formazione delle diversi sedi distrettuali, attraverso l’implementazione e la contestualizzazione di appropriati sistemi per la mappatura e la valutazione delle competenze dei profili professionali del personale non dirigenziale. Il Piano è stato rivolto ai Referenti della Formazione di tutte le Corti di Appello ed è stato redatto in collaborazione con la Direzione Generale dei Sistemi Informativi Automatizzati, tenendo conto del contesto organizzativo, dei fabbisogni formativi rilevati a livello centrale e periferico nonché dei programmi avviati lo scorso anno. Esso si è proposto i seguenti obiettivi: • accrescere le competenze e le conoscenze per migliorare la qualità e l’efficienza dei servizi giudiziari • diffondere le competenze e le abilità nell’uso delle tecnologie con particolare riferimento ai nuovi software per la gestione dei servizi giudiziari • promuovere un comportamento collaborativo ed aperto al cambiamento e all’innovazione • favorire il consolidarsi di una cultura improntata all’efficienza e al risultato • favorire la soluzione di problemi reali che emergono nelle concrete situazioni lavorative Nell’ambito di detto piano il sottoscritto ha anche tenuto n. 6 seminari ai Referenti della Formazione delle Corti di Appello. Nel 2010 svolge attività di formazione per il Ministero della Giustizia. Nel periodo 2010-11 svolge attività di consulenza scientifica e di formazione per l’Organismo indipendente di Valutazione del Ministero della Giustizia, in relazione all’implementazione del Sistema di Misurazione delle Performance, così come previsto dal DM 150/2010, ed alla gestione del cambiamento organizzativo connesso all’implementazione del Piano. Nell’ambito di tale collaborazione, ha progettato e realizzato un ciclo di seminari rivolti ai Referenti del Controllo di Gestione del Ministero. Tali figure professionali avranno il compito di fungere da “facilitatori dell’implementazione” del Sistema di Misurazione delle Performance nell’ambito dell’Organizzazione del Ministero. 6 Nel febbraio 2010 viene designato dal Presidente della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Presidente del Comitato Scientifico del Progetto speciale “Una rete per la formazione di qualità”. Il Progetto, finanziato dal Dipartimento della Funzione Pubblica, ha durata triennale e si rivolge a tutti gli operatori della formazione della PA. Il progetto ha la finalità di promuovere e sviluppare modelli di pianificazione e valutazione delle attività formative, che siano conformi agli standard qualitativi adottati a livello internazionale. Ciò al fine di migliorare la qualità e l’utilità dell’offerta formativa, intese soprattutto in termini di miglioramento della competenze e della motivazione del personale e di positivo impatto sui comportamenti e sulle prestazioni individuali correlate alle esigenze di ammodernamento delle istituzioni. Il Progetto di pone due principali obiettivi: 1) Legare la formazione agli obiettivi di performance dell’amministrazione e alle politiche di gestione del personale; 2) Valutare la formazione per comunicare i risultati e dare conto dell’utilizzo delle risorse rispetto alle aree di miglioramento delle performance nelle pubbliche amministrazioni (accountability della formazione). Da febbraio 2010 viene designato dal Presidente della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Referente della Linea Progettuale “La programmazione della formazione nella PA” nell’ambito del Progetto speciale “Una rete per la formazione di qualità”. Nell’ambito di tale incarico: • Progetta e realizza due seminari sul tema “La progettazione formativa orientata al miglioramento delle performance organizzative ed individuali, rivolti ai responsabile della formazione delle Amministrazioni Centrali • Progetta e realizza due seminari sul tema “La progettazione formativa orientata al miglioramento delle performance organizzative ed individuali, rivolti ai responsabile della formazione degli Enti Pubblici Centrali • Sviluppa la “Guida all’analisi dei fabbisogni formativi ed alla programmazione della formazione nella PA”. Tale guida è stata predisposta con le finalità di: costituire un supporto metodologico per gli Uffici Formazione delle Amministrazioni Centrali e degli Enti Pubblici Centrali in relazione all’ analisi dei fabbisogni ed alla programmazione della formazione; esplicitare il fabbisogno formativo in termini di “aree di competenze individuali” il cui rafforzamento può contribuire al raggiungimento dei valori target definiti dall’Amministrazione - in sede di pianificazione annuale - in relazione agli indicatori di performance strategici ed operativi • Coordina la realizzazione di progetti di miglioramento della gestione nei processi formativi relativi al Ministero della Giustizia DOG, al Ministero della Salute, alla Presidenza del Consiglio, al Ministero delle Politiche Agricole. Scopo di tali progetti è l’integrazione tra la gestione dei processi formativi e la gestione del ciclo della performance, affinchè la programmazione della formazione possa essere orientata al miglioramento delle prestazione e delle competenze individuali maggiormente correlate al miglioramento delle performance organizzative e strategiche delle Amministrazioni. Uno di tali progetti, “Adeguamento del Settore della Formazione alle esigenze di miglioramento di efficienza ed efficacia” presentata da Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria del Personale e dei Servizi - Direzione Generale del Personale e della Formazione – Ufficio II Formazione, ha ricevuto la Segnalazione di Eccellenza dal Comitato Scientifico dell’XI Edizione del Premio Basile 2012 per la Formazione nella P.A. 5. Attività di ricerca, comunque svolta, presso soggetti pubblici e privati, italiani e stranieri L'attività di ricerca si è sviluppata nel corso degli anni toccando vari argomenti, accomunati dall'interesse per lo studio delle organizzazioni che, per adeguarsi ai mutamenti ambientali ed a modifiche degli scenari competitivi, devono gestire processi di innovazione tecnologica e modificare i propri assetti organizzativi ed i propri sistemi gestionali. L'attività scientifica svolta può essere ricondotta alla seguenti aree di ricerca: - Valutazione dei risultati della formazione - Progettazione organizzativa - Modelli e sistemi per la valutazione delle risorse umane - Innovazione tecnologica e trasformazioni organizzative - Gestione della qualità nelle imprese manufatturiere e di servizi - Innovazione tecnologica e sviluppo delle competenze delle piccole imprese - Creazione e start up di piccole imprese innovative 7 Nel seguto si riportano le principali esperienze svolte nelle prime tre aree tematiche di cui al precedente elenco. Valutazione dei risultati della formazione Nell’ambito di tale filone di ricerca, il sottoscritto è attualmente responsabile della progettazione del modello di analisi e del coordinamento per un’indagine sugli esiti della formazione erogata, nell’ambito del Programma Empowerment, negli anni 2006-2008, dalla Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione. Nell’ambito del Programma Empowerment la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione ha realizzato una serie percorsi formativi di lunga durata su tematiche relative, ad esempio, alla Gestione del Personale nella PA, alla Gestione dell’Informazione e della Comunicazione nella PA, alla Gestione dei Processi Formativi nella PA. I partecipanti ai corsi sono stati Dirigenti e Funzionari delle Amministrazione Centrali e Periferiche della Pubblica Amministrazione. La ricerca è finalizzata a verificare l’impatto delle attività formative su competenze, comportamenti e prestazioni di coloro che hanno partecipato ai programmi formativi ed a ricostruire ex post le difficoltà incontrate sui luoghi di lavoro dagli ex partecipanti ai corsi al di rilevare le necessità di aggiornamento da sviluppare e rafforzare nel corso di successive attività formative. Progettazione organizzativa Nel 2001 è responsabile scientifico di una convenzione di ricerca tra la CTP (Compagnia Trasporti Pubblici di Napoli) ed il Dipartimento di Ingegneria Economico-Gestionale dell'Università di Napoli Federico II avente per oggetto l'identificazione delle competenze organizzative necessarie per il perseguimento degli orientamenti strategici aziendali , l'analisi dell'attuale organizzazione e delle attuali competenze organizzative della CTP e l'identificazione dei progetti di cambiamento organizzativo per lo sviluppo, il monitoraggio e la valutazione delle competenze organizzative strategiche. Nel corso dei 2005 è Responsabile Scientifico, per conto del DIEG, della convenzione di consulenza con la CONFAPI, Roma, avente per oggetto l’analisi dell’organizzazione, delle posizioni di lavoro, dei carichi di lavoro e delle competenze del personale dirigente, al fine di valutare la congruenza tra l’organizzazione e la mission e le strategie dell’Ente. Nel corso del 2007-2008 è Responsabile Scientifico, per conto del DIEG, della convenzione di consulenza con la Honda Italia SpA avente per oggetto: - l’analisi dell’ organizzazione, dei processi aziendali e dei carichi di lavoro - l’identificazione di eventuali interventi di riprogettazione organizzativa finalizzati a rendere l’organizzazione adeguata ai nuovi contesti compettivi dei settori nei quali opera l’Azienda Nell’ambito di tale convenzione cura la progettazione della metodologia per le fasi di: diagnosi organizzativa - mappatura dei processi - valutazione delle competenze - valutazione dei carichi di lavoro - riprogettazione della struttura organizzativa. Modelli e sistemi per la valutazione delle risorse umane La ricerca ha avuto origine nel 1991 nell’ambito della convenzione tra il CRF (Centro Ricerche Fiat) di Orbassano (Torino) ed il Dipartimento di Informatica e Sistemistica dell'Università di Napoli "Federico II" sui temi "Le attività manageriali in fasi di cambiamento: utilizzazione di nuove metodologie" e "Metodologie per la valutazione delle risorse umane", responsabili scientifici Prof. Mario Raffa e prof. Giuseppe Zollo. La ricerca è poi continuata nel corso degli anni, ed è stata realizzata in diverse fasi, nel corso delle quali sono stati installati presso la sede del CRF alcuni "cantieri di ricerca" dove si è lavorato in stretto affiancamento con il management aziendale. Il principale risultato della ricerca è stato lo sviluppo e l'applicazione di un approccio metodologico per la identificazione e descrizione delle competenze individuali, basato sulla rilevazione ed elaborazione dei giudizi dei soggetti, interni ed esterni all'azienda, con i quali gli individui entrano più frequentemente in relazione Il modello ha avuto rilevanti implicazioni sia sul piano teorico che su quello applicativo. Il risultato più importante sul piano applicativo è stata la realizzazione di una nuova procedura di valutazione delle competenze all’interno del Centro Ricerche FIAT. 8 Nel 2001-2001 partecipa, per conto del DIEG ad un progetto in convenzione con l’ACI, Autmobil Club Italia, Roma per la mappatura dei processi organizzativi, la ridefinizione dei contenuti delle posizioni di lavoro e la mappatura delle competenze del personale non Dirigente. Nel periodo 2002-2004, partecipa, per conto del DIEG, al progetto “La Regione che cambia”. Nell’ambito di tale progetto, il DIEG, assieme ad altri partner scientifici e società di consulenza, si occupa della progettazione ed implementazione di un osservatorio delle competenze per il personale della Regione Campania. Nel 2004-2006 è responsabile, per conto del DIEG, di un un progetto di consulenza per la Honda Italia. Il progetto si è articolato in tre fasi di svolgimento. In una prima fase si è proceduto alla revisione delle posizioni di lavoro del personale (circa 850 dipendedenti, la definizione di opportuni indicatori per la rilevazione dei carichi di lavoro, la definizione degli indicatori per la valutazione delle prestazioni del personale, la mappatura delle competenze delle personale. Nella seconda fase si è proceduto alla progettazione di un sistema di valutazione delle competenze e delle prestazioni del personale. Nella terza fase, si è proceduto alla sperimentazione ed alla supervisione dell’avvio del sistema di valutazione. In parallelo, il sottoscritto ha tenuto una serie di seminari ai Dirigenti sul tema della valutazione, al fine di evidenziare i corretti approcci per corretto impiego dello strumento di valutazione predisposto. Nel 2008 è responsabile scientifico della convenzione tra l’ACI, Automobil Club Italia, Roma ed il DIEG, relativa alla progettazione ed implementazione di una metodologia per la valutazione delle prestazioni e delle competenze del personale non Dirigente, in grado di rispondere all’esigenza del nuovo CCNL che prevedeva per le successioni economiche all’interno delle tre Aree giuridiche, anche la valutazione del grado di capacità professionale progressivamente acquisito che tenga conto sia del livello di esperienza maturato che delle competenze professionali acquisite. Uteriori finalità della costruzione del sistema di valutazione erano: costituire uno degli strumenti idonei a rilevare le esigenze formative per elaborare centralmente piani di formazione annuali e specifici interventi di formazione/addestramento individuale; soddisfare la necessità prevista nel CCNL di premiare non solo il risultato, ma anche le competenze legate al risultato, incoraggiando così i lavoratori ad una più dinamica gestione di sé stessi nell’ambito della quale gli individui non si accontentano solo di aver ottenuto un risultato soddisfacente, ma cercano di capire quali competenze sviluppare per ripetere la prestazione e migliorare i propri risultati. Il Sistema è stato costruito da un Gruppo di Lavoro composto da referenti della Direzione Risorse Umane, alcuni Dirigenti di Sedi Provinciali ed un gruppo di Ricercatori del DIEG, Dipartimento di Ingegneria Economico Gestionale dell’Università di Napoli Federico II. Nel corso di 10 incontri, il Gruppo di Lavoro ha provveduto a: effettuare una accurata ricognizione delle macroattività e delle attività contemplate dal CCNL 2006-2009, attribuire le macroattività a ciascuna delle aree professionali previste nel CCNL, analizzare le capacità e competenze riportate nel CCNL, definire i profili di competenze per ciascun area professionale, individuare i più adeguati indicatori comportamentali per la valutazione delle competenze per ciascun profilo professionale,identificare i valori attesi delle competenze per ciascun profilo professionale, costruire, testare in simulazione e revisionare le schede di valutazione delle competenze per ciascun profilo professionale,definire attori e modalità di svolgimento del sistema di valutazione delle competenze,definire le modalità di svolgimento del colloquio di feedback valutatore/valutato,formulare alcuni suggerimenti per una efficace valutazione. Nel corso 2008-2009 è responsabile scientifico della convenzione di ricerca tra la ASL SALERNO 3 e il Dipartimento di Ingegneria Economico Gestionale avente per oggetto la progettazione e sperimentazione dell’Osservatorio delle Competenze per l’analisi dei fabbisogni formativi del personale sanitario, tecnico ed amministrativo dei Dipartimenti. La necessità di legare l’analisi dei fabbisogni formativi alla mappatura delle competenze èmotivata dalle finalità stesse dell’azione formativa in Azienda: modificare comportamenti lavorativi al fine di migliorare le proprie prestazioni e quelle aziendali. Il che significa che, in fase di analisi dei fabbisogni formativi, è necessario identificare quali comportamenti individuali occorre modificare, nell’ambito delle diverse aree professionali, ai fini di migliorare le prestazioni individuali e quelle aziendali. La finalità dell’Osservatorio è quella di monitorare periodicamente e sistematicamente le principali situazioni lavorative (attività) che caratterizzano i processi delle diverse Unità Organizzative dell’Ente e le relative competenze (tecnico-professionali, gestionali, relazionali) delle famiglie professionali. Ciò al fine di valutare sulla base di specifici indicatori - l’impatto, su tali attività, sia degli obiettivi strategici aziendali sia dei cambiamenti nel contesto ambientale dell’ASL (istituzionali, socio-economici, normativi,tecnologici etc). 9 Pubblicazioni E' autore di numerose pubblicazioni (libri, articoli su riviste nazionali ed internazionali, memorie presentate in convegni nazionali ed internazionali) relative alle ricerche delle quali si è occupato Autorizzo il trattamento dei dati personali ai sensi della legge 675/94 Napoli, 2 ottobre 2012 Prof. Ing. Guido Capaldo 10