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Muffe e batteri

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Muffe e batteri
Fare per capire
Laboratorio di scienze
Muffe e batteri
Le muffe
Le muffe sono organismi decompositori che nascono e si riproducono a partire da
piccolissime cellule che si chiamano spore e si disperdono con molta facilità nell’aria.
Proprio per il loro modo di riprodursi e per il tipo di ambiente che preferiscono si
trovano praticamente dovunque ci sia dell’umidità e delle sostanze organiche.
Puoi facilmente allevare delle muffe: prendi una fetta di pane, inumidiscila ed esponila
all'aria per una o due ore, riponila in un posto buio e riparato. Dopo due o tre giorni
vedrai comparire le muffe.
• Le muffe crescono una ad una o tante insieme? Come si sviluppa la prima muffa?
Che cosa vedi sul pane? Che colori hanno le muffe che si sono formate?
• Osserva la fetta di pane al microscopio: riconosci parti diverse nella muffa? Che
forma hanno?
• È di più lo spazio occupato dalle muffe o quello senza muffe?
• Il pane è sempre uguale o è cambiato? Come?
Disegna il pane con le muffe sopra e le muffe come le vedi al microscopio.
Ripeti le osservazioni a distanza di alcuni giorni: disegna di nuovo le muffe e scrivi sotto
ogni disegno i cambiamenti che noti nelle muffe e nel pane.
I lieviti appartengono al regno dei funghi come le muffe e anch’essi possono svolgere il
ruolo di decompositori.
Metti del lievito di birra disidratato su una fetta di banana e poi chiudila in un sacchetto
di plastica trasparente, in un altro metti una fetta senza lievito. Osserva le due fette di
banana ogni giorno e scrivi i cambiamenti che osservi.
• Il lievito si nutre della banana e la scompone in materiali più semplici. Inoltre mangia
gli zuccheri e respirando produce bollicine di gas. Ti sembra che il modo di nutrirsi
di un lievito sia simile al tuo o a quello delle piante? Perché?
© 2006 RCS Libri S.p.A. – Divisione Education
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Fare per capire
I batteri
I batteri con le muffe fanno parte degli organismi
decompositori perché, non essendo capaci di fare la
fotosintesi, si nutrono di altri organismi, proprio come noi.
Essi appartengono ad un regno particolare che si chiama
monere e costituiscono una delle popolazioni più numerose
del suolo del bosco. Nell’immagine puoi vedere un tipo di
batteri che popolano il suolo.
Per capire di che cosa sono capaci i batteri, pur essendo
così piccoli, puoi fare questo esperimento.
Attività in laboratorio
Materiali: due barattoli di vetro, latte, frigorifero.
Attività: Prendi due barattoli di vetro e metti una tazza di latte in ognuno. Chiudili bene. Metti
un barattolo nel frigorifero e lascia l'altro in un posto caldo. Apri il barattolo ogni giorno,
osserva e annusa, per almeno 7 giorni.
Il latte tenuto al caldo forma grumi bianchi e ha un odore acido. La trasformazione rivela la
presenza dei batteri che si trovavano già prima nel latte. Essi, nutrendosi del latte e lasciando
dentro i loro resti, lo fanno raggrumare.
Prova ora a rispondere alle seguenti domande.
- Succederà la stessa cosa anche all’altro latte? Perché?
- Che differenza ci può essere tra un ambiente caldo e uno freddo per lo sviluppo dei
batteri?
Spiegazione
I batteri si sviluppano molto più rapidamente in un ambiente caldo rispetto ad uno freddo,
quindi anche l’altro latte si raggrumerà, ma ci metterà più tempo perché al freddo i batteri si
moltiplicano più lentamente.
I batteri infatti vivono bene a temperature non troppo basse, il calore fa aumentare la loro
capacità di riprodursi: con la temperatura adatta nel giro di un'ora uno di loro può essersi
moltiplicato ben 250.000 volte.
Pensa ai surgelati che si comprano al supermercato: il surgelamento, che è un
raffreddamento molto intenso, impedisce ai batteri di moltiplicarsi e quindi permette la
conservazione degli alimenti per lungo tempo.
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Fare per capire
Ci sono di tantissimi tipi di batteri: alcuni hanno
bisogno dell'aria, altri invece ne possono fare a
meno, alcuni sono utili all’uomo altri invece sono
dannosi perché provocano malattie. Per difenderci
dall’aggressione di questi batteri nocivi, che si
chiamano patogeni, nel nostro corpo entrano in
azione cellule specializzate, i globuli bianchi. Nella
figura vedi un globulo bianco che si è avvicinato ad
un gruppo di batteri patogeni (i pallini verdi), che in
poco tempo si moltiplicano notevolmente. Il globulo
bianco riuscirà a distruggere i batteri …
mangiandoseli.
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