TSU 15—16 | DeSTini

T S U 1 5 — 1 6 | D e st i n i
Attraverso il Teatro una Comunità può incontrarsi
ed interrogarsi, rileggere il proprio passato
e provare ad immaginare il futuro.
Teatro Sosta Urbana è uno spazio dove riconoscersi
e trovare opportunità dicondivisione, un luogo
per esercitare il pensiero e l’immaginazione.
Quest’anno il tema del “destino” ci spinge
a confrontarci con ciò che è stato e immaginare
ciò che sarà, seguire il fiume del proprio destino
o costruirne uno completamente diverso, nuotando
contro corrente verso una nuova destinazione.
Grazie al riconoscimento ottenuto dal pubblico
e dagli Enti pubblici e privati che ci sostengono,
Teatro Sosta Urbana espande la sua proposta,
coinvolgendo nuovi luoghi e altre circoscrizioni
e artisti che giungono da tutto il territorio italiano.
Teatro Sosta Urbana
Collettivo di diffusione artistica
Questa città ha l’ambizione di puntare in alto
e il talento per riuscirci. Una delle migliori esperienze
in grado di ben provare questi aspetti è sicuramente
Teatro Sosta Urbana che siamo orgogliosi, come
amministrazione comunale, di sostenere per la sua
terza edizione. Con umiltà ed entusiasmo, questo
progetto è in grado di ricreare nei quartieri della
città un’idea di vita di comunità, portando il teatro
professionale verso le persone, in luoghi ad esso
non convenzionali, senza filtri o barriere: un ulteriore
modo attraverso cui misurare la qualità della vita
di una città moderna, capace di aumentare
gli spazi di partecipazione e di socializzazione
grazie alla cultura.
Federico Pirone
Assessore alla Cultura
Anche quest’anno, considerato il successo degli
anni precedenti, puntiamo alla rassegna di TSU.
Teatro Sosta Urbana per il terzo anno cresce
e si rinnova toccando sempre più quartieri anche
in luoghi insoliti. TSU amplia anche i temi, rendendo
gli eventi sempre più momenti di riflessione
e impegno, portando l’opportunità della crescita
culturale e del senso di appartenenza civica alla
portata di tutti, proprio sotto casa.
Antonella Nonino
Assessore al Decentramento
Grafica: Michele Lombardelli
Service tecnico
Con il supporto di
Con il sostegno di
www.udinecultura.it
Assessorato alla Cultura
Assessorato al Decentramento
Comune di Udine
www.teatrodellasete.com
338 300 7500 / 328 874 6129
TSU Teatro Sosta Urbana
Teatro della Sete
Teatro della Sete, Udine
Contatti
9 Apr — h 21.00
Circolo Sardi Montanaru
via delle scuole 13
Il sale
della terra
dal romanzo di Józef Wittlin
nella traduzione di Silvano De Fanti
con Stefano Rota
e Andrea Collavino
scelte musicali Deniz Özdogan
regia Andrea Collavino
Associazione Culturale
ARTIVARTI
Venezia
Con l’ospitalità di
Storia di un analfabeta richiamato
alle armi, Il sale della terra racconta
una Prima Guerra Mondiale la cui
atrocità non consiste nelle scene
di battaglia, nello spargimento
di sangue e nella massa di cadaveri
straziati, ma nel lento e pianificato
omicidio perpetrato sulle anime
di migliaia di ignoti soldati.
È l’unica opera letteraria in prosa
del polacco Józef Wittlin (18961976), poeta amico e traduttore
di Joseph Roth.
Progetto del Dipartimento di
Lingue e Letterature Straniere
dell’Università degli Studi di Udine
a cura di Annalisa Cosentino
e Luigi Reitani
16 Apr — h 21.00
Sala Spazio Venezia
via Stuparich 2
Sulla morte
senza esagerare
Appunti per uno spettacolo
di maschere mute
con Claudia Caldarano, Giovanni
Longhin, Andrea Panigatti,
Sandro Pivotti, Matteo Vitanza
maschere Ilaria Ariemme
regia Riccardo Pippa
Teatro dei Gordi
Milano
In scena cinque attori, cinque
maschere contemporanee che
raccontano una storia
senza parole
Sulla soglia dell’aldilà, dove
le anime prendono definitivo
congedo dai corpi, c’è la Morte:
ha un contratto a tempo
indeterminato, parecchio lavoro
da fare e un capo molto esigente.
La fuggono, la sfidano, la cercano,
la gufano, la negano, la invocano...
che frustrazione far la guardia
al famoso Aldilà senza mai
poter dare un occhio dentro!
Un giorno, invece della solita
anima, le si presenta dinnanzi
un’altra Morte.
In attesa di chiarimenti dai piani
alti, tocca ritrovare interesse nel
proprio mestiere e insegnare
al nuovo arrivato.
Circolo Sardi
“Montanaru”
Associazione di promozione sociale
www.circolosardiudine.it
Posto unico ¤ 3,00
Posto unico ¤ 3,00
Apertura biglietteria nello stesso
luogo dello spettacolo un’ora prima
Apertura biglietteria nello stesso
luogo dello spettacolo un’ora prima
A seguire brindisi con gli artisti
A seguire brindisi con gli artisti
18 Mag — h 17.00
Biblioteca di Udine — Circ. C
viale Forze Armate 4
— Famiglie in biblioteca —
Aspettando...
Baci abbracci
e bastonate
Narrazione e laboratorio
0432 Associazione Culturale
Pomeriggio in compagnia di libri,
storie e pagine per pregustare
in anteprima lo spettacolo
Baci abbracci e bastonate.
Appuntamento per bambini
e genitori insieme, posti limitati.
Per prenotazioni:
Biblioteca di Udine - Circ. C
viale forze armate 4
tel. 0432 581945
Ingresso libero
Udine
30 Apr — h 21.00
Circo all’inCirca
via Piemonte 84/8
Misfit like
a clown
con Daniele Flor
testo e regia Linda Dalisi
assistenza regia Francesca Giolivo
disegno luci Simone De Angelis
scene e costumi Graziella Pepe
musiche Franco Visioli
Stabilemobile
Compagnia Antonio Latella
Forlì
La pedina Hans si sposta su un
cartellone ai piedi del pubblico che
lo attornia, usando un dado gigante
per fare le sue mosse. È incastrato
nel gioco cui lui stesso ha dato
inizio: da solo, con il telefono senza
linea e il mal di testa, in continua
ricerca del suo naso rosso, perso
chissà dove.
Un gioco ha le sue regole: ma chi
meglio di un clown può sovvertire
le regole, far di un 2 un 6, saltare
di casella in casella senza essere
visto o sparire dal cartellone per
poi riapparire improvvisamente
nel punto che di più gli aggrada?
Liberamente tratto da Opinione
di un clown di Heinrich Böll,
il protagonista di Misfit like a
clown, non accettando la perdita
del grande amore, si ribella alla
società scegliendo di “disertarla”.
Sullo sfondo, una feroce critica
all’ipocrisia borghese e cattolica
della ricostruzione post-bellica.
28 Mag — h 17.00
Condominio Valle
via Riccardo Di Giusto
Baci abbracci
e bastonate
di e con Michele Polo
Teatro della Sete
Udine
Mamma, mi sono sognato
che muorivi!
Non ti preoccupare, sono qua.
Adesso a nanna!
Ma tu non muorisci adesso, vero?
No! E poi non sono mica pronta!
Il mondo ha ancora bisogno di
me. Il mondo non può mica far
morire la Morte!
Baci, abbracci e bastonate è la
storia di un burattinaio che non
riesce a dormire, a riposarsi,
perché tormentato dai suoi
burattini, infaticabili pezzi di legno
con mani piccole e grandi desideri.
Perché ne possiamo essere sicuri:
l’idea di ficcare il naso dentro i fatti
degli altri NON MORIRÀ MAI.
Spettacolo con 5 episodi sulle
vite, sulle morti e soprattutto sui
miracoli dei burattini, per bambini
a partire dai 4 anni
Posto unico ¤ 3,00
Posto unico ¤ 3,00
Apertura biglietteria nello stesso
luogo dello spettacolo un’ora prima
Apertura biglietteria nello stesso
luogo dello spettacolo un’ora prima
A seguire brindisi con gli artisti
A seguire brindisi con gli artisti