Docente proponente Floriana Rigo Classe coinvolta I A Tipologia di

Liceo Artistico
PIETRO SELVATICO
Padova
a. s. 2014/15
Docente proponente
Floriana Rigo
Classe coinvolta
IA
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
MUSEI CIVICI Eremitani
META E/O TIPOLOGIA
DI INZIATIVA
Visita guidata alla sezione archeologica “Padova Romana Ricognizione
urbanistica ambientale del dispositivo
scolastico
Percorso urbano dalla sede scolastica di via Belzoni alla sede centrale e
ritorno descrivendo un anello”
PERIODO
Martedì 9 dicembre Ore 8.10 - 12.50
OBIETTIVI DIDATTICI
Imparare a relazionare il prodotto artistico al suo contesto specifico
Saper collocare nello spazio e nel tempo le opere, intese come "immaginiproblema“, “fenomeni problema"
Sapersi orientare nello spazio urbano e nel territorio fisicamente e nello
spazio rappresentato tramite mappe.
1. Valorizzare i Beni Culturali
Docente proponente
Floriana Rigo
Classe coinvolta
IF
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA
DI INZIATIVA
MUSEI CIVICI Eremitani
Visita guidata alla sezione archeologica egizia
Ricognizione urbanistica ambientale del dispositivo
scolastico
Percorso urbano dalla sede scolastica di via Belzoni alla sede centrale e
ritorno descrivendo un anello
PERIODO
Giovedì 4 dicembre
Ore 8.10 - 12.50
OBIETTIVI DIDATTICI
Imparare a relazionare il prodotto artistico al suo contesto specifico
Saper collocare nello spazio e nel tempo le opere, intese come "immaginiproblema“, “fenomeni problema"
Sapersi orientare nello spazio urbano e nel territorio fisicamente e nello
spazio rappresentato tramite mappe.
2. Valorizzare i Beni Culturali
18
Liceo Artistico
PIETRO SELVATICO
Padova
a. s. 2014/15
Docente proponente: BETTELLA GIANLUCA
Classe/classi coinvolte
2F
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA
GIORNATA
Tipologia di uscita:
META E/O TIPOLOGIA DI INZIATIVA: TEATRO VERDI SPETTACOLO TEATRALE
“L’INFINITO”
PERIODO:
21/11/2014
OBIETTIVI DIDATTICI approfondimento delle conoscenze delle caratteristiche e delle funzioni del
testo teatrale
Docente/docenti proponenti
MOS LUCIA
Classe/classi coinvolte
1A-1B-1C-1D-1E-1F-2E-
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
TEATRO DON BOSCO
SPETTACOLO FACELESS-CYBERBULLISMO
PERIODO
19-20 GENNAIO
Proposta docenti accompagnatori
DOCENTI IN ORARIO
OBIETTIVI DIDATTICI
PROGETTO SALUTE: PROBLEMATICHE LEGATE ALL'
USO DI INTERNET E A FENOMENI DI BULLISMO
Docente proponente
Floriana Rigo
Classe coinvolta
2A
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
META E/O
TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Visita guidata alla Cappella degli Scrovegni - Giotto
Ricognizione urbanistica ambientale del dispositivo scolastico
Percorso urbano dalla sede scolastica di via Belzoni alla sede centrale e ritorno
descrivendo un anello
PERIODO
Martedì 20 gennaio 2015
Ore 8.10 \ 12.50
Proposta docente
accompagnatore
D’Amico (Matematica)
OBIETTIVI
DIDATTICI
Imparare a relazionare il prodotto artistico al suo contesto specifico
Saper collocare nello spazio e nel tempo le opere, intese come "immaginiproblema“, “fenomeni problema"
Sapersi orientare nello spazio urbano e nel territorio fisicamente e nello spazio
rappresentato tramite mappe.
3. Valorizzare i Beni Culturali
19
Liceo Artistico
PIETRO SELVATICO
Padova
a. s. 2014/15
Docente/docenti proponenti
Marinella Zerilli
Classe/classi coinvolte
2B
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
VISITA ORTO BOTANICO
PERIODO
NOVEMBRE/ DICEMBRE
OBIETTIVI DIDATTICI
ESAMINARE E STUDIARE LE PIANTE UTILI AL
CONCORSO EXPO 2015
Docente/docenti proponenti
Callegaro Anna Rita
Classe/classi coinvolte
2B, 2G
Tipologia di uscita (BARRARE)
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Spettacolo teatrale "L'Infinito"" al Teatro Verdi di Padova
(Teatro stabile del Veneto C. Goldoni)
PERIODO
21/11/2014 (uscita da scuola ore 9,05)
OBIETTIVI DIDATTICI
Far conoscere agli studenti il linguaggio teatrale
Docente/docenti proponenti
Donatella Galante
Classe/classi coinvolte
2C 3B 4B
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Cineforum Agis “Cinema e condizione giovanile”
Presso il teatro MPX o il Multiastra
PERIODO
Secondo quadrimestre
OBIETTIVI DIDATTICI
Educare al linguaggio cinematografico; affrontare tematiche del
mondo giovanile
Docente proponente
Floriana Rigo
Classe coinvolta
3A
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA UNA GIORNATA
20
Liceo Artistico
PIETRO SELVATICO
Padova
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
http://www.laviadellaseta.info/wpcontent/uploads/giappone.pdf
PERIODO
a. s. 2014/15
Visita guidata alla mostra nella Casa dei Carraresi, Treviso:
GIAPPONE. DAI SAMURAI A MAZINGA
Il centro storico di Treviso
Venerdì 5 dicembre \ ingresso ore 10.30
Prenotato telef. 21 ottobre
Ritrovo in stazione-pullman ore 8 \ rientro ore 16
OBIETTIVI DIDATTICI
UNITÀ FORMATIVA: “Tra Oriente e Occidente”
Sviluppare conoscenze interculturali nello studio delle arti.
Stimolare la riflessione e l’espressione artistica attraverso
comparazioni di civiltà
Osservare la stratificazione urbana e le persistenze storiche
Docente/docenti proponenti
Marinella Zerilli
Classe/classi coinvolte
3B
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
VISITA CAPPELLA DEGLI SCROVEGNI
PERIODO
NOVEMBRE/ DICEMBRE (GIOVEDI' MATTINA)
OBIETTIVI DIDATTICI
VEDERE, ANALIZZARE E AMMIRARE IL CICLO
PITTORICO DI GIOTTO
Docente/docenti proponenti
Marco Mutoschi
Classe/classi coinvolte
3C 3D 4D
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Spettacolo teatrale in lingua inglese “Fame” c/o Teatro Pio X di
Padova
PERIODO
26/02/15
OBIETTIVI DIDATTICI
- Lettura ed analisi del testo dello spettacolo
- Ampliamento del lessico in L2
- Stimolare negli studenti l'interesse per il teatro
Docente/docenti proponenti
Classe/classi coinvolte
Tipologia di uscita
Boaretto, Boscolo, Santori, Mezzocolli
3E sez. Scenografia
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
21
Liceo Artistico
PIETRO SELVATICO
Padova
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
PERIODO
OBIETTIVI DIDATTICI
a. s. 2014/15
Incontro collettivo, visita allo studio scenografico, Atelier
Panzuto LABORATORIO D’ ARTE
7 NOVEMBRE
Conoscenza di attrezzature e strumenti idonei alla realizzazione
di una scenografia teatrale; primo incontro con lo scenografo
nell’ ambito del progetto “le notti bianche”, già presentato e
approvato dal collegio dei docenti
Docenti proponenti Valerio Mezzocolli- Monica Boscolo
Classe coinvolta
3E sez. SCENOGRAFIA
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA UNA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI INZIATIVA:
VISITA ALLA BIENNALE DI ARCHITETTURA VENEZIA
PERIODO: 31 OTTOBRE 2014
OBIETTIVI DIDATTICI: conoscenza delle trasformazioni architettoniche internazionali che hanno
caratterizzato lo scenario urbano nell’ ultimo secolo.
Docente/docenti proponenti
Boaretto, Boscolo, Santori, Mezzocolli
Classe/classi coinvolte
3E sez. Scenografia - 4E sez. Scenografia
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
SPETTACOLO TEATRALE “ LA PEGGIORE” TEATRO
VERDI
PERIODO
GIOVEDI’ 19 FEBBRAIO
Proposta docenti accompagnatori
BOARETTO, MOS, ZENNARO
Proposta docenti in eventuale
sostituzione
OBIETTIVI DIDATTICI
ANALISI DELL’ ALLESTIMENTO SCENOGRAFICO DELL’
OPERA IN SCENA
Docente/docenti proponenti
Boaretto, Boscolo, Santori, Mezzocolli
Classe/classi coinvolte
3E sez. Scenografia - 4E sez. Scenografia
22
Liceo Artistico
PIETRO SELVATICO
Padova
a. s. 2014/15
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
SPETTACOLO TEATRALE “ IL SUONO DELLA CADUTA”
PICCOLO TEATRO DON BOSCO
PERIODO
VENERDI’ 13 MARZO
Proposta docenti accompagnatori
MEZZOCOLLI, BOSCOLO, SANTORI
Proposta docenti in eventuale
sostituzione
BOARETTO
OBIETTIVI DIDATTICI
ANALISI DELL’ ALLESTIMENTO SCENOGRAFICO DELL’
OPERA IN SCENA
Docente/docenti proponenti
Boaretto, Boscolo, Santori, Mezzocolli
Classe/classi coinvolte
3E sez. Scenografia - 4E sez. Scenografia
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
SPETTACOLO TEATRALE “ GESU’ NON E’ UN
RE”ATELIER PANZUTO
PERIODO
VENERDI 17 APRILE
Proposta docenti accompagnatori
BOARETTO, BOSCOLO
Proposta docenti in eventuale
sostituzione
OBIETTIVI DIDATTICI
ANALISI DELL’ ALLESTIMENTO SCENOGRAFICO DELL’
OPERA IN SCENA
OBIETTIVI DIDATTICI – conoscenza delle trasformazioni architettoniche internazionali che hanno
caratterizzato lo scenario urbano nell’ultimo secolo.Proposta docenti accompagnatori Valerio MezzocolliMonica Boscolo
PERIODO 31 OTTOBRE 2014-10-20 14
META E/O TIPOLOGIA DI INZIATIVA (spettacolo teatrale, conferenza, ecc. con relativa denominazione)
VISITA ALLA BIENNALE DI ARCHITETTURA VENEZIA
[] USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
[X] USCITA DIDATTICA DURATA UNA GIORNATA
[] VIAGGIO DI ISTRUZIONE IN ITALIA DURATA ___ GIORNI
[] VIAGGIO DI ISTRUZIONE ALL'ESTERO DURATA ___ GIORNI Tipologia di uscita (BARRARE) Classe
coinvolta 3E sez. SCENOGRAFIA
docenti proponenti Valerio Mezzocolli- Monica Boscolo
23
Liceo Artistico
PIETRO SELVATICO
Padova
a. s. 2014/15
Docente proponente
Floriana Rigo
Classi coinvolte
3A, 4A, 5A
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Percorso urbano con mappa
PROGETTO “Il Linguaggio della Dea”
Lezione d’Artista: Federica Fontolan.
Si partecipa all’inaugurazione della mostra e alla rassegna
stampa.
Progetto Nuovo Polo L. A. Selvatico sulle tracce di Jappelli:
Ricognizione urbanistica - ambientale del dispositivo
scolastico -tra succursale e sede centrale- individuando
emergenze architettoniche e paesistiche.
Galleria Samonà, Padova
Caffè Pedrocchi
PERIODO
Venerdì 19 dicembre - Ore 9 \ 12.50
Appuntamento in Galleria ore 9.30
Segue percorso urbano
OBIETTIVI DIDATTICI

Docente/docenti proponenti
R. Filippi, R. Alberoni, M. Boscolo, C. Boaretto
Classe/classi coinvolte
3C, 4 C, 5C solo sezione di Scultura 4° E tutta
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA UNA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Visita a ARTESELLA a Borgo Valsugana TN
PERIODO
Primavera
OBIETTIVI DIDATTICI
Visita al percorso ARTE E NATURA
Imparare a relazionare il prodotto artistico al suo contesto
specifico
Saper collocare nello spazio e nel tempo le opere, intese come
"immagini-problema“, “fenomeni problema"
Sapersi orientare nello spazio urbano e nel territorio fisicamente
e nello spazio rappresentato tramite mappe.
Valorizzare i Beni Culturali
4. Valorizzare il fare artistico delle donne
24
Liceo Artistico
PIETRO SELVATICO
Padova
a. s. 2014/15
Docente/docenti proponenti
Rossella Codenotti
Classe/classi coinvolte
3D 4D 5D
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Cineforum proposto dall'AGIS Padova
PERIODO
Da definire
OBIETTIVI DIDATTICI
Riflessione su tematiche di particolare rilevanza sociale e/o
esistenziale;
conoscenza del linguaggio cinematografico
Docente/docenti proponenti
MOS LUCIA
Classe/classi coinvolte
3D-4D-5D-3E-4E
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA UNA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
MERLO SAN NAZARIO
ATTIVITA' RAFTING(DISCESA FIUME CON CANOTTO)
PERIODO
-MAGGIO
Proposta docenti accompagnatori
MOS-MANTOVANI-FRANCESCHI
Proposta docenti in eventuale
sostituzione
OBIETTIVI DIDATTICI
ATTIVITA' MOTORIA IN AMBIENTE NATURALE
Docente/docenti proponenti
Cassin Alessandra
Classe/classi coinvolte
4A
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA mezza GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Teatro, rappresentazione dell’Infinito di Leopardi
Padova, Teatro Verdi.
PERIODO
Martedì 18 novembre 2014
OBIETTIVI DIDATTICI
Comprensione di uno spettacolo teatrale:
Analisi di un’opera già conosciuta dagli studenti.
Docente/docenti proponenti
Rigo Floriana
Classe/classi coinvolte
4A
25
Liceo Artistico
PIETRO SELVATICO
Padova
a. s. 2014/15
Tipologia di uscita (BARRARE)
USCITA DIDATTICA DURATA UNA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Mostra “La divina marchesa”
Venezia
PERIODO
Sabato 15 novembre 2014
OBIETTIVI DIDATTICI
Gli obiettivi sono specificati nel progetto già approvato dal
Collegio Docenti
Docente proponente
Floriana Rigo
Classe coinvolta
4A
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA UNA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Visita alla mostra in Palazzo Fortuny, Venezia: La Divina
Marchesa Arte e vita di Luisa Casati dalla Belle Époque agli
Anni folli.
Ricerca interna al progetto “Il Linguaggio della dea”.
Il centro storico di Venezia
Docente/docenti proponenti
Donatella Galante
Classe/classi coinvolte
4B
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Spettacolo teatrale “L’infinito” (su G. Leopardi) di Tiziano
Scarpa, Teatro Verdi, Padova
PERIODO
21 novembre 2014
OBIETTIVI DIDATTICI
Educare al linguaggio teatrale, introduzione alla figura di
Leopardi
Docente/docenti proponenti
Marinella Zerilli
Classe/classi coinvolte
4B
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA UNA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA (spettacolo teatrale,
conferenza, ecc. con relativa
denominazione)
VISITA ALLA CITTA' DI VICENZA E ALLE
ARCHITETTURE
PRINCIPALI
PERIODO
29/01/15
Proposta docenti accompagnatori
PROF: A: ZECCHINATO
Proposta docenti in eventuale
Prof. P. BEGHIN
26
Liceo Artistico
PIETRO SELVATICO
Padova
a. s. 2014/15
sostituzione
OBIETTIVI DIDATTICI
VEDERE , ANALIZZARE E AMMIRARE LE
ARCHITETTURE DI PALLADIO
Docente proponente
Floriana Rigo
Classi coinvolte
IV A – V A
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Riferimento al progetto “Il Linguaggio
della Dea”
Riferimento al progetto Nuovo
Polo Liceo Artistico Selvatico sulle
tracce di Jappelli
Si partecipa all’inaugurazione della mostra di Federica Fontolan
in Galleria SamonàPartecipazione alla rassegna stampa
Ricognizione urbanistica ambientale del dispositivo scolastico .
Attenzione al Macello e al Caffè Pedrocchi
Di Jappelli
Percorso urbano dalla sede scolastica di via Belzoni alla sede
centrale e ritorno descrivendo un anello
PERIODO
Venerdì 19 dicembre
Ore 9 partenza da scuola
Appuntamento ore 9.30 in Galleria Samonà
Ritorno a scuola ore 12. 50. A piedi
Proposta docenti accompagnatori
Cassin Boaretto Brandalesi
OBIETTIVI DIDATTICI
Imparare a relazionare il prodotto artistico al suo contesto
specifico tra memoria e presente
5. Saper collocare nello spazio e nel tempo le opere, intese
come "immagini-problema“, “fenomeni problema"

Sapersi orientare nello spazio urbano e nel territorio
fisicamente e nello spazio rappresentato tramite mappe.
5 Valorizzare i Beni Culturali storici e contemporanei
Docente/docenti proponenti
ZECCHINATO / BEGHIN
Classe/classi coinvolte
4B / 5B gruppi architettura
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Uscita all'ex macello per montaggio delle componenti del banco
bar.
PERIODO
20/11/14
partenza dalla sede di via Belzoni alle ore 8,15
rientro in sede alle 11,00
percorso a piedi
27
Liceo Artistico
PIETRO SELVATICO
Padova
a. s. 2014/15
OBIETTIVI DIDATTICI
Fase conclusiva (montaggio) del progetto ECOBAR (deliberato
in collegio dei docenti) realizzato con l'associazione
“lamentecomune”.
Docente proponente
Santori Silvio
Classe coinvolta
4^E (sezione di scenografia 13 alunni)
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA UNA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Visita alla Biennale di Architettura di Venezia “Fundamentals”.
PERIODO
6 novembre
Proposta docenti accompagnatori
Santori Silvio
Proposta docenti in eventuale
sostituzione
OBIETTIVI DIDATTICI
Visita alla più importante mostra di Architettura di quest’anno,
Rem Koolhaas, il curatore, ha organizzato la mostra in tre
tematiche principali: elements of architecture, absorbing
modernity 1914-2014 e monditalia. Noi visiteremo il Padiglione
Italiano, presente nella sezione monditalia, e parteciperemo al
laboratorio multimediale Progettare uno Skyline.
Docente/docenti proponenti
Santori Silvio
Classe/classi coinvolte
5^A
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Orto Botanico
PERIODO
Inizio secondo quadrimestre
Proposta docenti accompagnatori
Santori Silvio, Rigo Floriana
Proposta docenti in eventuale
sostituzione
OBIETTIVI DIDATTICI
Osservazione del nuovo ampliamento, problematiche presenti nel
restauro e nell’accostamento della nuova costruzione a quelle
storiche.
Docente proponente
Santori Silvio
Classe coinvolta
5^A
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA UNA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Visita alla Biennale di Architettura di Venezia “Fundamentals”.
28
Liceo Artistico
PIETRO SELVATICO
Padova
PERIODO
23 ottobre
Proposta docenti accompagnatori
Santori Silvio e Rigo Floriana
a. s. 2014/15
Proposta docenti in eventuale
sostituzione
OBIETTIVI DIDATTICI
Visita alla più importante mostra di Architettura di quest’anno,
Rem Koolhaas, il curatore, ha organizzato la mostra in tre
tematiche principali: elements of architecture, absorbing
modernity 1914-2014 e monditalia. Noi visiteremo le prime due:
nella prima osserveremo il mutamento delle parti strutturali
dell’architettura (pavimento, parete, soffitto, finestra, ecc.)
operato dalla tecnologia negli anni, mentre nella seconda
affronteremo la tematica del rapporto tra architettura
contemporanea e locale come si sono suggestionate a vicenda nei
vari paesi a partire dal 1914 ad oggi.
Docente/docenti proponenti
Giovanna Giacometti
Classe/classi coinvolte
5 B , 4E
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Spettacolo teatrale presso il teatro Verdi di Padova
PERIODO
18/11/2014
OBIETTIVI DIDATTICI
Visione di uno spettacolo teatrale ispirato all’Infinito di Leopardi
Cogliere alcuni aspetti della poetica leopardiana attraverso un
linguaggio meno consueto; sviluppare la capacità di godere di
una rappresentazione teatrale cogliendone tutti gli aspetti
caratterizzanti anche extra- testuali
Docente/docenti proponenti
Giovanna Giacometti
Classe/classi coinvolte
5 B, 4E
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA (spettacolo teatrale,
conferenza, ecc. con relativa
denominazione)
Cineforum organizzato da AGIS Padova, visione di un film con
analisi e commento
PERIODO
Data da stabilire dopo l’interruzione natalizia
OBIETTIVI DIDATTICI
Approfondimento di tematiche legate alle problematiche sociali
e/o esistenziali giovanili
Approccio e approfondimento del linguaggio cinematografico
Docente/docenti proponenti
Cassin Alessandra
29
Liceo Artistico
PIETRO SELVATICO
Padova
a. s. 2014/15
Classe/classi coinvolte
5A
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
Dalle 9.00 alle 12.30 circa
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Spettacolo Teatrale
“L’Infinito di Leopardi” al teatro Verdi di Padova
PERIODO
18/11/2014
OBIETTIVI DIDATTICI
Avvicinare gli studenti alla comprensione di una
rappresentazione teatrale su un soggetto letterario loro noto.
Docente proponente
Classi coinvolte
Tipologia di uscita
Danila Dinale Carla Cappellato Marco Mutoschi
5A 5B 5C 5E 5D
USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
META E TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Teatro Pio X , Padova, Spettacolo teatrale in Lingua Inglese
PERIODO
3 Dicembre dalle ore 10.30 alle 13.00 (5 A 5 B 5 D)
4 dicembre dalle ore 10.30 alle 13.00 (5C e 5E)
D. Dinale, docenti di sostegno per A. Boscolo e M. Bugin, G.
Giacometti
A. Cassin
Proposta docenti accompagnatori
Proposta docenti in eventuale
sostituzione
OBIETTIVI DIDATTICI
Docente proponente
Classi coinvolte
Saper comprendere i vari registri linguistici e gli elementi
scenici di un’opera teatrale studiata e inserita nel programma
(“An Ideal Husband” di Oscar Wilde)
Danila Dinale
5A e 5B
[X] USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
[] USCITA DIDATTICA DURATA UNA GIORNATA
Tipologia di uscita (BARRARE)
[] VIAGGIO DI ISTRUZIONE IN ITALIA DURATA ___ GIORNI
[] VIAGGIO DI ISTRUZIONE ALL'ESTERO DURATA ___
GIORNI
META E TIPOLOGIA DI INZIATIVA
(spettacolo teatrale, conferenza, ecc. con
relativa denominazione)
PERIODO
Proposta docenti accompagnatori
Proposta docenti in eventuale sostituzione
OBIETTIVI DIDATTICI
Teatro Pio X , Padova, Spettacolo teatrale in Lingua Inglese
3 Dicembre dalle ore 10.30 alle 13.00
D. Dinale, docenti di sostegno per A. Boscolo e M. Bugin, G.
Giacometti
A. Cassin
Saper comprendere i vari registri linguistici e gli elementi scenici di
un’opera teatrale studiata e inserita nel programma (“An Ideal
Husband” di Oscar Wilde)
30
Liceo Artistico
PIETRO SELVATICO
Padova
a. s. 2014/15
Docente/docenti proponenti
MOS LUCIA
Classe/classi coinvolte
TUTTE
Tipologia di uscita
USCITA DIDATTICA DURATA UNA GIORNATA
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
ALLEGHE O FORNO DI ZOLDO
PERIODO
FEBBRAIO -MARZO
Proposta docenti accompagnatori
MOS – FRANCESCHI - SCARBINI
Proposta docenti in eventuale
sostituzione
OBIETTIVI DIDATTICI
ATTIVITA' MOTORIA SULLA NEVE-GARA D'ISTITUTO
VIAGGI DI ISTRUZIONE
Docente/docenti proponenti
Santori Silvio
Classe/classi coinvolte
2E
Tipologia di uscita
VIAGGIO DI ISTRUZIONE IN ITALIA DURATA1 GIORNI
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Ravenna
PERIODO
Primavera
Proposta docenti accompagnatori
Burattin Matteo Simonetto Lucia
Proposta docenti in eventuale
sostituzione
Santori
OBIETTIVI DIDATTICI
Storici (Romani, Bizantini)
Docente/docenti proponenti
MOS LUCIA
Classe/classi coinvolte
2D-2E-3D-3E
Tipologia di uscita
VIAGGIO DI ISTRUZIONE IN ITALIA DURATA 2 GIORNI
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
DOBBIACCO-LIENZ
PERCORSO IN BICICLETTA
PERIODO
MAGGIO
Proposta docenti accompagnatori
MOS-MANTOVANI-TRANCHINA-FRANCESCHI
OBIETTIVI DIDATTICI
ATTIVITA' MOTORIA IN AMBIENTE NATURALE
Docente/docenti proponenti
Marco Mutoschi, Rossella Codenotti, Maria Rosaria Mariano
31
Liceo Artistico
PIETRO SELVATICO
Padova
a. s. 2014/15
Classe/classi coinvolte
Tipologia di uscita
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
PERIODO
OBIETTIVI DIDATTICI
3D, 3C
VIAGGIO DI ISTRUZIONE IN ITALIA DURATA 3 GIORNI
Viaggio di istruzione a Firenze
Docente/docenti proponenti
Pastorello Claudio
Classe/classi coinvolte
3F
Tipologia di uscita
VIAGGIO DI ISTRUZIONE IN ITALIA DURATA __3_
GIORNI
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Firenze
PERIODO
Marzo
OBIETTIVI DIDATTICI
Approfondimento del programma di Storia dell’Arte
Docente/docenti proponenti
Pegoraro Elianna e Pastorello Claudio
Classe/classi coinvolte
4C
Tipologia di uscita
VIAGGIO DI ISTRUZIONE IN ITALIA DURATA _4__
GIORNI
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Viaggio a Roma
PERIODO
Marzo-Aprile
Proposta docenti accompagnatori
Pastorello Claudio
Proposta docenti in eventuale
sostituzione
Attardi Luisa
OBIETTIVI DIDATTICI
Approfondimento del programma di Storia Dell’arte.
Docente/docenti proponenti
MOS LUCIA
Classe/classi coinvolte
4D- 4E
Tipologia di uscita
VIAGGIO DI ISTRUZIONE IN ITALIA DURATA 4_
GIORNI
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
NAPOLI O ROMA
PERIODO
MARZO 2015
Proposta docenti accompagnatori
MOS - PASINATO - LEONETTI
Marzo/Aprile 2015
- Visita ai monumenti e musei più significativi della città di
Firenze studiati dagli studenti nel programma di storia dell’arte
32
Liceo Artistico
PIETRO SELVATICO
Padova
a. s. 2014/15
Proposta docenti in eventuale
sostituzione
OBIETTIVI DIDATTICI
VIAGGIO DI ISTRUZIONE
Docente/docenti proponenti
Galante Donatella
Classe/classi coinvolte
Rappresentanza di studenti dell’istituto, preferibilmente delle
classi quarte
Tipologia di uscita
VIAGGIO DI ISTRUZIONE ALL'ESTERO DURATA 4/5
GIORNI
META E/O TIPOLOGIA DI
INZIATIVA
Viaggio della Memoria a Budapest- Cracovia- Auschwitz
proposto e organizzato dal Comune di Padova
PERIODO
Fine gennaio/inizio febbraio
Proposta docenti accompagnatori
Donatella Galante o altro docente di storia
Proposta docenti in eventuale
sostituzione
OBIETTIVI DIDATTICI
Visita al più grande campo di concentramento e sterminio creato
dal Nazismo; riflessione sul genocidio e sull’importanza della
memoria storica.
Docente/docenti proponenti
Luisa Attardi
Classe/classi coinvolte
Tutte le classi quinte
[] USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
[] USCITA DIDATTICA DURATA UNA GIORNATA
Tipologia di uscita (BARRARE)
[] VIAGGIO DI ISTRUZIONE IN ITALIA DURATA ___ GIORNI
[X] VIAGGIO DI ISTRUZIONE ALL'ESTERO DURATA 4/5
GIORNI
META E/O TIPOLOGIA DI INZIATIVA Parigi, i musei e i monumenti
(spettacolo teatrale, conferenza, ecc. con
relativa denominazione)
PERIODO
10/15 novembre o 24/29 novembre 2014
Proposta docenti accompagnatori
Luisa Attardi
Proposta docenti in eventuale sostituzione
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Liceo Artistico
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a. s. 2014/15
OBIETTIVI DIDATTICI
Visita ai monumenti principali della città, per il loro significato storico e
culturale. Visita dei principali musei della città, che permettono di
approfondire la conoscenza delle opere artistiche oggetto di studio dalla
classe prima e in particolare in stretta relazione con il programma della
classe quinta.
Docente/docenti proponenti
Classe/classi coinvolte
Marinella Zerilli
5 A- 5 B in alternativa al viaggio di istruzione a Parigi
[] USCITA DIDATTICA DURATA MEZZA GIORNATA
[] USCITA DIDATTICA DURATA UNA GIORNATA
Tipologia di uscita (BARRARE)
[] VIAGGIO DI ISTRUZIONE IN ITALIA DURATA ___ GIORNI
[X]VIAGGIO DI ISTRUZIONE ALL'ESTERO DURATA 5 GIORNI
META E/O TIPOLOGIA DI INZIATIVA
(spettacolo teatrale, conferenza, ecc. con
relativa denominazione)
PERIODO
Proposta docenti accompagnatori
Proposta docenti in eventuale sostituzione
Barcellona
OBIETTIVI DIDATTICI
Visitare e conoscere l’architettura e l’arte della città nel suo sviluppo
storico
Ultima settimana di novembre (da martedì a sabato)
M Zerilli; G. Giacometti; (ev. L Scarbini per M.B.)
D. Dinale
ATTIVITÀ E PROGETTI
Il Collegio dei Docenti ha elaborato e definito, nell'ambito delle attribuzioni pedagogico-didattiche di competenza, le
attività e i progetti di seguito riportati in apposite tabelle illustrative.
P01 Attività di supporto
per gli studenti
1
P02 Orientamento e
rapporti col mondo del
lavoro
P03 Ampliamento
dell'Offerta Formativa
Accoglienza degli 11 O r i e n t a m e n t o i n 13 Certificazioni PET
alunni delle prime
entrata
classi all'inizio
dell'anno scolastico
2 Disabilità
P04 Attività sportive
30 Progetto sportivo di
istituto scienze motorie
e sportive
12 A l t e r n a n z a s c u o l a 14 C o r s o
d i 31 P r o g e t t o s p o r t i v o
lavoro
potenziamento di
speci al per al li evi
lingua inglese
diversamente abili
3 Più opportunità più
cultire
15 Regeneration
4 Sportello didattico
16 Educare alla raccolta
differenziata
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P01 Attività di supporto
per gli studenti
P02 Orientamento e
rapporti col mondo del
lavoro
a. s. 2014/15
P03 Ampliamento
dell'Offerta Formativa
5 Educazione alla salute
17 È d i s c e n a
scenografia
6 Biblioteca e attività
alternative
18 Nuovo concorso New
Design 2014
7 Contrasto delle
ludopatie
19 Nuovo concorso New
Design 2015
8 Accompagnamento
della Riforma
20 A t t i v i t à
in
collaborazione con
altri enti e concorsi,
educazione
ambientale, per
didattica discipline
artistiche o altre
discipline.
9 Coordinamento corso
serale
21 La regola del Talento
10 C a t a l o g a z i o n e e
schedatura manufatti
22 L o s t a b i l i m e n t o
Pedrocchi e la sua
storia – simboli e
tradizione
di
eccellenza nella
caffetteria
P04 Attività sportive
la
23 Nuovo Polo Liceo
artistico – sulle tracce
di Jappelli
24 Il linguaggio della dea
- Creattive
25 Arte in libertà
26 Gestione delle attività
proposte da Comune e
dal territorio
27 Uscite formative – per
una didattica situata di
Storia dell'arte
28 Biblioteca Storica
29 Educazione per gli
adulti – laboratori
artistici
SCHEDE DIDATTICHE DEI PROGETTI
P01: ATTIVITÀ DI SUPPORTO PER GLI STUDENTI
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01 - “Accoglienza” degli alunni delle prime classi all’inizio dell’anno scolastico.
Docente/i proponente/i: Donatella Edini, Cassin Alessandra.
Classi coinvolte: tutte le classi prime, anno scolastico 2014/2015
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
Obiettivo generale - Promuovere l’autonomia, la relazione con gli altri, l’accettazione
dell’ambiente scolastico e delle sue regole.
Il progetto prevede l’accoglienza degli alunni delle classi prime attraverso il tutoraggio dei ragazzi delle quarte nei
primi giorni di scuola.
Il progetto è in linea con la politica della scuola perché collegato al progetto ”Nuovo obbligo d’istruzione in Italia”
come percorso formativo dell’asse trasversale vi si applica l’unità formativa di apprendimento (U.F.A.) relativa
all’accoglienza.
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono perseguire)
Favorire il processo di relazione con la realtà scolastica.
Per le competenze e attese - Conoscenza dell’ambiente scolastico interno delle due sedi, interazione con gli adulti ed i
coetanei; superamento delle ansie e delle paure, attraverso anche i tutors ai quali gli alunni, delle classi prime, potranno
far riferimento durante tutto l’anno.
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
Le fasi del progetto accoglienza sono le seguenti:
 Elaborazione del progetto e presentazione al Collegio dei Docenti
 Riunione preliminare tra i referenti del progetto
 Telefonate da effettuarsi agli alunni delle classi quarte in riferimento al numero delle classi prime e alle sezioni
formatesi.
 Recupero e rielaborazione dei materiali (estratto regolamento di disciplina per gli studenti, manuale sicurezza,
percorso formativo e regolamentazione ingressi, piantina delle due scuole e distribuzione delle aule, storia
dell’istituto, giornalino scolastico, “la scuola in lingua” ecc.) da distribuire agli alunni di prima
 Incontro con i tutors e i docenti referenti per elencare le modalità, i tempi e l’organizzazione dei primi giorni di
scuola e fascicolazione materiale.
Svolgimento del progetto durante i primi due giorni di scuola.
Verranno coinvolti docenti e tutors per far conoscere agli alunni del primo anno le due strutture scolastiche con i
relativi laboratori, il regolamento d’istituto e altre risorse sia interne che esterne alla scuola.
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
Il progetto si svolgerà nei primi due giorni di scuola.
02 – Disabilità
Docente/i proponente/i: Gruppo di lavoro
Classi coinvolte: intero Istituto
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
Supporto alla pianificazione della flessibilità d’orario dei docenti di sostegno e degli allievi;
Orientamento in entrata : stage, incontri con i genitori, con i referenti ulss e con le
scuole medie di
provenienza;
8. Orientamento in uscita
9. Stesura progetti con enti esterni e concorsi;
10. Controllo e aggiornamento dei dati relativi alla documentazione personale degli allievi div.abili;
6.
7.
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a. s. 2014/15
11. Contatti ed incontri con i CTI e il gruppo dell’orientamento del MIUR;
12. Compilazione atti amministrativi (mod R.R, mod.S2 ed altri );
13. Tutoraggio
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono perseguire)
Supporto per l’integrazione
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
A.S. 2014/15
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a. s. 2014/15
03 – Progetto “Più opportunità per più culture”
Docente/i proponente/i: Edini Donatella
Classi coinvolte:
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
Obiettivi del progetto ritenuti prioritari:
Favorire la comunicazione tra ordini diversi di scuola.
Stabilire un rapporto di continuità e confronto fra docenti impegnati nello stesso progetto ma di scuole diverse.
14. Integrazione nella scuola degli studenti stranieri
15. Successo scolastico degli studenti stranieri
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono perseguire)
Le azioni progettate e realizzate sono finalizzate a:
Accoglienza (sostegno all’inserimento) e in particolare
Iniziative per favorire l’integrazione nella scuola degli alunni con particolari disagi o fragilità
Accompagnamento degli alunni nelle fasi di passaggio e scelta nell’ultimo anno di scuola dell’obbligo
Orientamento scolastico, formativo e professionale e counseling:
Rimotivazione, aiuto alla scelta attraverso azioni di informazione, sostegno e consulenza personalizzata.
Valutazione delle potenzialità e aspettative
Percorsi di orientamento integrati con altri operatori del territorio
Sviluppo delle competenze di base e trasversali:
Sviluppo delle abilità relazionali e cognitive attraverso modalità diverse dalla situazione di aula
Recupero competenze linguistiche
Per alunni con cittadinanza non italiana misti per origine e situazione linguistica (recente immigrazione e seconde
generazioni)
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
Interventi individualizzati
e per gruppi di allievi
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
E’ previsto un accordo di rete con 12 scuole di Padova e l’ist. Belzoni come scuola capofila
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
Azione n. 1 ACCOGLIENZA
Accoglienza alunni con cittadinanza non italiana: l'azione si è prefigge di realizzare interventi che permettano di creare
le condizioni favorevoli all'integrazione degli studenti. Attivate, per gli studenti neoarrivati, un modulo orario
personalizzato di accoglienza comprendente ore di apprendimento dell'Italiano L2 e ore delle materie fondamentali
dell'indirizzo scelto. Per studenti che incontreranno particolari difficoltà nell'apprendimento dell'italiano o in altre
discipline, l'attività di accoglienza sarà prorogata anche nel periodo estivo
L'azione vede il coinvolgimento anche del personale ATA, sia per quanto riguarda la facilitazione nelle pratiche di
iscrizione, sia come figura di riferimento, presente a scuola durante tutto l'orario di lezione.
Azione n. 2 ATTIVITA’ PER IL SUCCESSO SCOLASTICO
Gli obiettivi per gli studenti saranno approfondire le competenze per affrontare lo studio delle singole discipline,
sviluppare la capacità di comprensione dei testi, migliorare le strategie di apprendimento. Potranno inoltre essere
prodotti materiali che adattino argomenti di studio alle esigenze degli studenti stranieri e/o degli alunni con bisogni
educativi speciali.
Azione n. 3 LA SCOPERTA DEL TERRITORIO E LE ATTIVITA' EXTRACURRICOLARI
La scoperta del territorio e le attività extra curricolari: l'azione si prefiggerà di organizzare attività di ricerca al di fuori
della scuola finalizzate alla conoscenza del territorio in cui il giovane immigrato si trova a vivere. Si tratterà della
scoperta della città di Padova e delle zone vicine, con approfondimenti storico-artistici. Si costituiranno gruppi misti di
studenti italiani e non italiani con la presenza dei docenti come guide e accompagnatori. Per facilitare la
socializzazione si organizzeranno attività extracurricolari (attività teatrali, musicali, artistiche e sportive, incontri fra
studenti italiani e stranieri, cineforum su tematiche interculturali, anche durante la settimana dell’arte ecc.)
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a. s. 2014/15
Azione n. 4 RIMOTIVAZIONE E RIORIENTAMENTO
Scopo dell'azione è di evitare la demotivazione e l'abbandono scolastico, modificando l’atteggiamento dello studente,
sia straniero che italiano, verso la scuola e lo studio, sostenendolo con attività di rimotivazione per migliorarne il
metodo di apprendimento (verifica delle difficoltà relative allo studio personale, individuazione di strategie,
effettuazione di esercitazioni per migliorare l’abilità di schematizzare, sintetizzare, memorizzare e riproporre i
contenuti disciplinari) e seguendolo con un’azione costante di tutoraggio che faciliti l’interazione fra docenti del
consiglio di classe e famiglia.
Qualora persistano comunque difficoltà nella prosecuzione del percorso prescelto, saranno forniti allo studente e alla
famiglia consulenza orientativa e la possibilità di frequentare stage presso altri istituti o centri di formazione
professionale per favorire un’eventuale sua nuova scelta.
Per lo studente potranno eventualmente anche essere organizzati, in collaborazione fra istituto di provenienza e di
accoglienza, moduli di raccordo in quelle discipline che gli possano fornire competenze e conoscenze necessarie per
un proficuo inserimento nella nuova realtà scolastico-formativa.
Durante l’accoglienza e anche successivamente si realizzeranno anche iniziative di peer-education coordinate e
supportate da docenti.
04 – SPORTELLO DIDATTICO
Docente proponente: RINALDI TAMARA
Classi coinvolte: tutte
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
Il progetto si propone di realizzare attività di recupero o approfondimento per gli allievi che lo richiedono. Si tratta di un
servizio di intervento individualizzato pomeridiano che la scuola offre gratuitamente ai propri studenti.
Le attività sviluppate sono:
recupero
studio assistito
esercitazione didattica
approfondimento di argomenti affrontati in classe
Verranno, inoltre, integrati nel progetto i corsi di recupero intermedio (fine I quadrimestre) rivolti a quegli studenti che
dovessero ottenere valutazioni insufficienti nelle materie curricolari maggiormente impegnative; gli studenti coinvolti
dovranno, comunque, farne richiesta.
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono perseguire)
Lo sportello didattico ha la finalità di offrire un aiuto nel recupero di conoscenze e capacità a quegli studenti che ne
faranno richiesta.
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
Le metodologie didattiche utilizzate saranno quelle proprie degli insegnanti che daranno la disponibilità ad effettuare lo
sportello didattico.
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
Da novembre 2014 a maggio 2015, con una sospensione prima e durante gli scrutini del primo quadrimestre.
05 – EDUCAZIONE ALLA SALUTE
Docente/i proponente/i: MOS LUCIA
Classi coinvolte: TUTTE
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
Premesso che il progetto si articola in più sezioni di lavoro:
1) Le nuove dipendenze e gli adolescenti
16. Affettività ,sessualità rischi e risorse della crescita:prevenzione alle malattie sessualmente trasmesse
17. CIC servizio di ascolto : e un punto di ascolto all'interno della scuola dove tutti gli studenti possono accedere
per ricevere consulenza sulle problematiche da loro portate. E' prevista la presenza del Dott. Paduanello
Matteo psicologo del centro Contatto Giovani di Padova,per 1 ora settimanale per sede. Potranno accedere al
CIC anche i docenti e i genitori .
18. Progetto Martina :parliamo ai giovani di tumore
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Padova
19.
20.
21.
22.
a. s. 2014/15
progetto andrologico
Progetto Doping una piaga da eliminare
Progetto prevenzione a cura del Lilt e dell'AVIS
Pronto soccorso e BLS
Aumentare le conoscenze sul significato della salute,sui comportamenti a rischio,sulle dipendenze,sulle vecchie e
nuove droghe cancello(fumo ,alcool),sull'utilizzo di sostanze psicoattive sull'utilizzo del tempo libero per evitare
comportamenti a rischio;far emergere le reali problematiche nelle relazioni con i genitori che possono dare origine a
comportamenti a rischio.
Responsabilizzare i singoli studenti nella gestione del dialogo all'interno del gruppo classe o di piccoli gruppi.
La conoscenza di se e ,la relazione con gli adulti e i cambiamenti sessuali dovuti alla crescita.
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono perseguire)
-Affrontare con esperti argomenti difficilmente trattabili in altri contesti e su cui spesso una cattiva o insufficiente
informazione.
-Educare i giovani ad una maggiore cura della propria salute
-Far conoscere le realtà delle associazioni di volontariato del territorio
-Insegnare agli allievi le nozioni base del pronto soccorso per una maggior responsabilità e consapevolezza
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
-LEZIONI FRONTALI-CONFERENZE-DIBATTITI:gli allievi parteciperanno a incontri programmati con psicologi , medici specialisti ,e
operatori del servizio sanitario nazionale
-RAPPRESENTAZIONI TEATRALI
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
-Comune di Padova
-Associazioni del territorio legalmente riconosciute (AVIS -LILT- Ass. Wellcome)
-Centro Contatto giovani di Padova
-Medici del Lions Club
-Medici e infermieri dell'ULSS 6 di Padova
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
Intero anno scolastico
06 – BIBLIOTECA / MATERIA ALTERNATIVA
Docente proponente:
Prof.ssa EMANUELA PENZO , docente di laboratorio di arti figurative pittoriche,
già con esperienza, essendo stata utilizzata presso la BIBLIOTECA in sede succursale
dall' A.S. 2002-03 al 2006-07 .
Negli ultimi anni ha svolto anche la MATERIA ALTERNATIVA, trattando tematiche legate all'educazione
all'ambiente in modo teorico-analitico e creativo-applicativo, strappando anche la vittoria ad un concorso proponente il
tema trattato con un'immagine elaborata da un gruppo di lavoro.
Classi coinvolte: TUTTE
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Liceo Artistico
PIETRO SELVATICO
Padova
a. s. 2014/15
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
*rendere il servizio operativo e fruibile a studenti e docenti della succursale nell'arco delle giornate di lezione
settimanale diurna.
*integrare le ore di docenza assegnate di materia alternativa al servizio di apertura della biblioteca (vedi
finalità e metodologie ).
*far apprendere agli studenti che si avvalgono della materia alternativa, le potenzialita' di arricchimento per la
propria formazione culturale, civile e creativa che la biblioteca offre.
*far apprendere agli studenti che si avvalgono della materia alternativa,le varie funzioni operative di base,per
gradi, proprie della biblioteca, quali:
23. consultazione dei testi
24. conoscenza e approfondimento delle nozioni da ricercare
25. catalogazione dei testi
(conoscenza propedeutica dei principali sistemi informatizzati in uso )
26. collocazione dei testi negli scaffali
27. ascoltare e consigliare chi consulta il servizio
28. gestire le operazioni di registrazione di prestito e resa dei testi
29. gestire le operazioni di recupero dei prestiti scaduti
30. documentare l'esperienza con una relazione/elaborazione anche scritto-grafico-pratica (es: narrativo, testoscritto, elaborato grafico, fumetto, elaborato multimediale, altro..)
31. valutazione:
al termine dell' attivita' svolta con gli alunni che si avvalgono della materia alternativa,
verra' effettuata una valutazione con griglia da predisporre in tempi successivi.
32. FAR RISPETTARE IL REGOLAMENTO DEI PRESTITI, COSI' PROPOSTO:
REGOLAMENTO (sintesi):
° La BIBLIOTECA deve essere utilizzata per consultazione e/o prestito testi e per l'attività
di MATERIA ALTERNATIVA ,purché accompagnata dal docente assegnato.
° E' proibito l'accesso a chiunque in assenza del responsabile e fuori dall'orario pubblicato.
° Un prestito successivo non è concesso, se si è ancora in possesso del prestito precedente.
DURATA PRESTITO:
ALLIEVI:
1 libro massimo 15 giorni - 2 riviste massimo 7 giorni (anche in contemporanea)
DOCENTI: 2 libri massimo 30 giorni - 3 riviste massimo 7 giorni (anche in contemporanea)
PRESTITO TEMPORANEO GIORNALIERO: ottenuto solo se richiesto dal docente
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono perseguire)
*offrire un buon servizio, tanto da ottenere almeno il 75% di coinvolgimento degli studenti che imparano a
conoscere e sfruttare al meglio una risorsa in piu' per lo studio e l'analisi di argomenti e immagini utili anche nei
vari laboratori specifici
*rendere gli allievi frequentanti la materia alternativa, attivi e collaborativi al funzionamento della biblioteca .
*adattare il progetto alla programmazione di materia alternativa anche alla biblioteca della sede centrale.
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
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Liceo Artistico
PIETRO SELVATICO
Padova
a. s. 2014/15
*utilizzare le ore di disposizione della sottoscritta (11h) , coinvolgendo anche altri docenti operanti nella succursale .
*aderiscono al progetto le prof.sse Boaretto (1h) e Caldon (4h),con le stesse disponibilita' , per un totale quindi
di 16h settimanali.
*coordinare il personale docente disponibile in sede succursale reclutato al servizio .
*integrare l'assegnazione delle ore di materia alternativa, che potrebbe essere svolta in contemporanea nella
biblioteca stessa ,nei casi-orari in cui cio' fosse compatibile .
*proseguire il lavoro di risistemazione/collocazione di testi, spazi e scaffali dal trasloco effettuato e catalogazione di
testi aggiunti.
*procedere al recupero dei prestiti non ancora resi .
*sospensione momentanea dell'attivita' nel caso di sostituzione di docenti assenti, o per altri incarichi urgenti.
*illustrare e far rispettare il regolamento dei prestiti
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
NESSUNA
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
PER L'INTERO A.S. IN CORSO , FINO AL TERMINE DELLE LEZIONI DI GIUGNO
07 - CONTRASTIAMO LA LUDOPATIA
Docente/i proponente/i: Codenotti Rossella, Cavarzerani Giuseppe
Classi coinvolte: 3^ D
Obiettivi
Condurre gli studenti ad avere maggiore consapevolezza del fenomeno del gioco d’azzardo e della sua pericolosità
Riflettere sulla sovranità del consumatore, spiegare e decostruire il mito della falsa illusione del “colpo di fortuna” e
della vincita facile
Riflettere sulla distinzione tra la competizione sana e il gioco competitivo
Condurre lo studente a comprendere la portata dei propri comportamenti e dunque responsabilizzarlo
Finalità
33. Promuovere e favorire la moltiplicazione di tutte quelle pratiche – economiche, sociali e culturali – che
abbiano come obiettivo il miglioramento delle condizioni di vita degli individui e dell’ambiente in cui essi
vivono.
Metodologie
Verranno utilizzate attività didattiche interattive quali il brainstorming, l’icebreaker, i lavori di gruppo, le simulazioni,
i giochi di ruolo e le discussioni guidate
Altre Istituzioni coinvolte
Comune di Padova – Ufficio Pace Diritti Umani Solidarietà
Associazione NAIRI Onlus
Durata
Secondo quadrimestre:
34. Tre incontri con la classe in orario curricolare della durata di 2 ore ciascuno per un totale di 6 ore
35. Ogni intervento in classe sarà preceduto da un incontro preliminare tra il formatore esterno e i docenti
proponenti.
08 - ACCOMPAGNAMENTO DELLA RIFORMA
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Liceo Artistico
PIETRO SELVATICO
Padova
Docente/i proponente/i:
a. s. 2014/15
M.Zecchinato
Classi coinvolte: 1-2-3-4-5
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
Programmare e organizzare le attività delle discipline artistiche nel passaggio al nuovo Liceo Artistico.
Coordinare l'attività dei docenti delle discipline artistiche e la partecipazione scolastica degli studenti.
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono perseguire)
Individuare le criticità presenti in alcune discipline e trovare nuove soluzioni.
Promuovere e stimolare interesse negli studenti per una formazione artistica e culturale, facilitandone il percorso.
Facilitare il lavoro dei docenti nella fase di cambiamento.
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
Le metodologie, qui sotto riportate, mirano a pianificare i percorsi didattici, in particolar modo nei laboratori artistici.
Coordinamento delle attività del laboratorio artistico delle classi 1.
Coordinamento e organizzazione delle attività del laboratorio artistico delle classi 2, mirate ad agevolare la scelta di
indirizzo alla classe 3.
Incontri informativi con gli studenti delle 2 e con le loro famiglie
Monitoraggio dei dati d'iscrizione alla classe 3
Riorientamento
Contatti con i docenti delle discipline artistiche.
Contatti con i docenti del serale nel passaggio da istituto d'arte a Liceo artistico.
Partecipazione alle riunioni di Rete inerenti le discipline artistiche e gli aspetti della Riforma.
Partecipazione alle riunioni di Rete su “EUROPASS Supplemento al Certificato”.
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
Si sviluppa nell'arco dell'intero anno scolastico.
09 coordinamento corso serale
Docente/i proponente/i: Rossana Filippi
Classi coinvolte: 1°- 2°- 3°- 4° (5° - 2015-16)
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
Coordinare e pianificare l'attività e la partecipazione scolastica degli studenti adulti.
Programmare e facilitare il passaggio dal VO al nuovo Liceo Artistico
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono perseguire)
Promuovere e stimolare interesse per una formazione culturale e artistica che miri a completare percorsi di studio
interrotti o ad acquisire competenze da sviluppare e/o restituire al mondo del lavoro in una continuità di formazione
anche creativa.
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
Le metodologie utilizzate mirano a privilegiare il rapporto personale, che analizza la situazione di partenza e gli
obiettivi individuali da raggiungere, pianificando un percorso didattico personalizzato nel rispetto delle disposizioni
normative.
Nel dettaglio saranno mantenuti contatti personali, telefonici e e-mail , con studenti, docenti e per loro conto, incontri
informativi e di accoglienza, formazione delle classi, predisposizione al riconoscimento dei crediti formali,
preparazione e presenza ai consigli di classe e scrutini, sostituzioni delle assenze brevi, campagna pubblicitaria,
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Liceo Artistico
PIETRO SELVATICO
Padova
a. s. 2014/15
contatti e pianificazione per esami integrativi di candidati privatisti.
Partecipazione alle riunioni di Rete dei corsi serali provinciali e regionali.
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
Contatti personali, telefonici e per e-mail con Dirigenti e referenti di altre istituzioni scolastiche con corsi serali
attivati. Artistici regionali e serali provinciali.
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative
Denominazione Progetto/attività:
Catalogazione
Docente/i proponente/i:
Silvia Gentilini
Classi coinvolte: -Obiettivi
Completare i database di schedatura dei manufatti e installarli nei PC della biblioteca
Finalità
Rendere i database disponibili per la consultazione in biblioteca.
Metodologie
Si richiede la collaborazione di un tecnico informatico per la verifica dell’ installazione di Microsoft Access nei PC
della biblioteca; di un bibliotecario per l’aggiornamento e l’inserimento di dati. Il docente referente di progetto
coordina l’inserimento dei dati, in relazione al lavoro già svolto
Altre Istituzioni coinvolte Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
Spostare i software Microsoft Access dall’aula J alle biblioteche.
Trasferire i dati e rendere accessibile i database.
Aggiungere nuovi dati dalle schede cartacee aggiornate nel 2013-14.
P02: ORIENTAMENTO E RAPPORTI COL MONDO DEL LAVORO:
Il progetto Orientamento in entrata si prefigge di:
Pubblicizzare il nostro Istituto nelle S.M.S. e I.C. di Padova e provincia, compresi alcuni comprensivi confinanti alle
provincie di Ve, Vi, TV , o attraverso la spedizione via posta di vari materiali cartacei , o presentando la nostra
offerta formativa presso le scuole medie che lo richiedano; o con pubblicità sui giornali locali e spot radiofonici
che annunciano la nostra presenza in Fiera nelle tre giornate di Expo Scuola di Novembre e le date di Scuola
Aperta nel periodo Novembre-Gennaio.
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Creare contatti con alunni e genitori, referenti per l’orientamento,insegnanti coordinatori e di educazione all’immagine.
Raccogliere le richieste, dei genitori di allievi in obbligo scolastico, di partecipazione ai mini stage in Istituto,
finalizzati a mostrare le attività laboratori ali dei sei indirizzi presenti nel Nuovo Liceo Artistico riformato. Stage
anche per allievi diversamente abili con la presenza di insegnanti di sostegno.
Creare contatti con organizzazioni quali: informa-giovani e associazioni di orientamento.
Denominazione Progetto/attività: AREA 4B - Realizzazione di progetti formativi in collegamento con le Scuole
Secondarie di I grado
Orientamento in entrata; Obbligo scolastico e formativo; Coordinamento rapporti scuole medie; Accoglienza classi
prime
Docente proponente: Francesco Falciglia ( docente in carica come F.S. nel A.S.2013/014)
Classi coinvolte: solo alcuni allievi delle classi terze, quarta e quinta ( al massimo 4 o 5 ) che daranno disponibilità
per i turni di presenza nelle tre giornate di Expo Scuola 2014.
Obiettivi :
 aumentare l'affluenza nelle visite a Scuola Aperta.
36. incrementare il numero di partecipanti ai mini stage per allievi di terza media ( 230 le richieste nel 2013/14).
37. aumentare il numero di iscritti alla classe prima ( 131 nel 2013/14). attraverso il potenziamento delle strategie.
Finalità:
 far conoscere ad un numero sempre maggiore di persone la nostra offerta formativa nel nuovo Liceo Artistico
riformato
 migliorare il coordinamento con i colleghi responsabili dell'orientamento in uscita delle scuole medie.
Metodologie:
 Contatti con alunni e genitori (Expo Scuola in Fiera e Scuola Aperta), referenti per l’orientamento, insegnanti
coordinatori e di educazione all’immagine.
 Visite su richiesta presso le Scuole Medie
 Scuola Aperta in almeno quattro domeniche(solo mattino) e due sabati (mattina e pomeriggio)
 Mini stage in Istituto(anche per allievi diversamente abili).
 Distribuzione e spedizione via posta di materiali informativi cartacei alle S.M., pubblicità radiofonica e sui
giornali locali.
 Contatti con organizzazioni quali: informa giovani, associazioni di orientamento
Durata :
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da Settembre a Gennaio 2014 riorientamento e orientamento in entrata per allievi delle S.M. ( su
appuntamento con un docente del' Istituto
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orientamento presso le S. Medie o I.C. che lo richiederanno ( con orari differenti e/o da stabilire).
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le tre giornate di Expo Scuola 2014 di Novembre (presumibilmente giovedì, venerdì e sabato con le date che
l'Ente Fiera comunicherà).
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sei giornate di Scuola Aperta : quattro domeniche ( solo mezza giornata dalle 9.00 alle 13.00) e due sabati
interi dalle 9.00 alle 18.00 con pausa pranzo, nei periodi di Novembre, Dicembre, Gennaio.
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Incontri su appuntamento: un docente (da stabilire) accoglierà i genitori di allievi di altri istituti superiori
in riorientamento.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Docente/i proponente/i:
Zecchinato M.
Classi coinvolte:
Studenti delle classi 3 e 4.
Secondo le direttive di rete hanno la priorità nella selezione agli stage formativi gli studenti delle classi 4 promossi a
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giugno. Gli alunni delle classi 3 invece possono compiere l'esperienza del tirocinio formativo previo un loro accordo
personale con una struttura ospitante, il tutto sotto la vigilanza dell'istituto.
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
Attuare altre modalità di apprendimento che forniscano allo studente un'esperienza pratica diversa da quella acquisita
nei percorsi scolastici tradizionali ma che concorrono alla sua formazione.
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono perseguire)
Collegare il mondo della scuola a quello del lavoro e della produzione, riconoscendo l'efficacia formativa delle
esperienze lavorative.
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
L'iter procedurale previsto dalla rete per attivare gli stage prevede: la ricerca delle ditte disposte ad ospitare gli studenti
ed i successivi contatti, sulla base delle disponibilità e della specificità di queste la selezione dei ragazzi idonei,
l'esperienza degli studenti che saranno accompagnati e seguiti nel percorso di stage dai loro docenti di indirizzo. A
conclusione un monitoraggio sull'attività svolta.
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
MIUR
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
Secondo le direttive di rete, gli stage possono essere attivati sia durante l'estate sia durante il periodo scolastico (in
orario post scolastico o scolastico).
Nella seconda ipotesi però gli stage devono essere progettati e programmati all'interno dei consigli di classe.
P03: AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA
Denominazione Progetto: Certificazione di Lingua Inglese PET B1
Docente proponente: Dinale Danila
Classi coinvolte: seconde, terze, quarte e quinte
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
Il raggiungimento del livello B1 (del Quadro di Riferimento Europeo QCER) nelle quattro abilità.
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono perseguire)
Superamento delle prove di listening, speaking, reading e writing dell’esame di certificazione Cambridge ESOL
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
Lezioni frontali, lavoro di coppia (monitorato dall’insegnante) ed individuale ( soprattutto per la comprensione e la
produzione scritta) con materiale molto strutturato. Interazione con madrelingua; ascolto di registrazioni di
madrelingua di diversa provenienza (British, American, Australian…).
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
Oxford School of English of Padua (Ente Certificatore) ed insegnante madrelingua.
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
Da Novembre a Maggio per un’ora e venti minuti consecutivi a settimana.
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Denominazione Progetto/attività: Corso di potenziamento di lingua inglese
Docente/i proponente/i: Marco Mutoschi
Classi coinvolte: tutte le classi dei corsi diurno e serale dell’istituto
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
Il corso di potenziamento di lingua inglese, la cui attivazione è stata proposta dal Dipartimento di Lingua Inglese nella
riunione del 6 Ottobre 2014, è rivolto principalmente agli studenti del corso serale e a quelli del corso diurno
provenienti da classi del vecchio ordinamento. Si tratta di studenti i cui prerequisiti in L2 risultano essere piuttosto
fragili e disomogenei, poiché nel rispettivo percorso formativo l’apprendimento della lingua inglese è stato tardivo e in
taluni casi del tutto assente. Con l’attivazione del corso pomeridiano di potenziamento della lingua inglese, già
sperimentato nello scorso anno scolastico, ci si prefigge, pertanto, l’obiettivo di offrire agli studenti in difficoltà
l’opportunità di migliorare e potenziare la conoscenza della lingua inglese, favorendo in questo modo il loro pieno
successo scolastico.
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono perseguire)
Trattazione integrata dei vari aspetti della lingua inglese: fonetica, sintassi, grammatica, lessico, funzioni
comunicative, con particolare attenzione alle attività di ascolto e produzione orale; la comprensione e la produzione
scritta costituiranno un supporto necessario per consolidare le abilità orali.
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
Lezione frontale, interazione in L2 docente/studenti e tra studenti, attività di ascolto, analisi di testi scritti e tratti dalla
rete, visione di audiovisivi in L2, attività di conversation, role play e simulazione di situazioni di vita quotidiana e
professionale, esercizi grammaticali online di vario tipo, utilizzo di dizionari online e cartacei.
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
Da Novembre a Maggio per due ore di lezione (da 55 minuti, come da orario scolastico dell’istituto) a settimana da
svolgersi di pomeriggio.
Denominazione Progetto/attività: Regeneration
Docente/i proponente/i: Zecchinato Antonia, Beghin Giampaolo, Cavarzerani Giuseppe
Classi coinvolte: 4^ B
Obiettivi
Avvicinare e sensibilizzare alle tematiche dell’ecosostenibilità e di approccio al riuso
Sperimentare ed apprendere un metodo di costruzione e realizzazione di oggetti ed eco arredi “sostenibile” con un
esempio concreto di applicabilità di conoscenze all’ambito lavorativo
Favorire un’esperienza di gruppo attraverso la co-progettazione in cui ogni partecipante diventa risorsa e apporto di
idee e competenze utili alla creazione finale.
Finalità
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Contribuire a costruire nel presente un percorso rivolto ad un futuro socialmente ed ecologicamente sostenibile,
apartire dall’ambito locale
Stimolare un pensiero critico che tenga conto dell’impatto che possono avere i propri comportamenti nella cura
dell’ambiente ecologico e sociale e dimostrando allo stesso tempo come l’arte applicata alla sostenibilità sia
riproducibile nel presente e possa essere diffusa nella quotidianità futura
Promuovere il benessere personale e collettivo favorendo l’autonomia nell’autoproduzione di beni di consumo
attraverso attività artistico – creative.
Metodologie
Si attuerà un approccio non formale, in cui l’apporto dei conduttori dell’associazione sarà orientato verso il creare
insieme piuttosto che secondo una logica didattica di trasmissione-acquisizione di competenze artistiche. Ponendosi
quindi come facilitatori delle attività, piuttosto che come formatori, i conduttori creeranno le condizioni per favorire
negli studenti un ruolo attivo e partecipato, in cui poter esprimere la propria creatività grazie alla collaborazione e al
confronto.
Altre Istituzioni coinvolte
Associazione La Mente Comune
Durata
Settembre
38. Incontro preliminare tra insegnanti referenti e operatori dell’Associazione per strutturare la scaletta degli
incontri con gli studenti e far emergere eventuali aspetti in linea con la programmazione della classe che
possano essere esplicitati o approfonditi durante il percorso.
39. Un incontro della durata di un’ora tra operatori dell’Associazione e la classe per la presentazione del
progetto.
Ottobre - novembre

4 incontri della durata di 3 ore ciascuno tra operatori dell’Associazione e classe per la progettazione e
realizzazione di un bancone per eco bar.
Novembre
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Installazione dell’eco bar all’interno della mostra SCRAPout#2 – Upcycling Expo che si terrà dal 21
novembre al 12 dicembre presso l’ex Macello di Padova.
Denominazione Progetto/attività: Educare alla raccolta differenziata
Docente/i proponente/i: Cavarzerani Giuseppe
Classi coinvolte: Classi prime
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
• Aiutare a costruire un proprio concetto di rifiuto e confrontarlo con quanto dice la legge.
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• Saper riconoscere le varie categorie dei rifiuti: secco, umido, plastica, vetro ecc... per poter
conferire correttamente i vari rifiuti e adottare un corretto stile di vita a casa.
• Stimolare gli studenti a effettuare e a migliorare la raccolta differenziata a scuola.
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono perseguire)
• Sperimentare nuove forme di partecipazione, identificando e discutendo l’identità e la diversità
di percezione dei problemi e delle soluzioni da parte dei diversi gruppi partecipanti.
• Sviluppare nei soggetti coinvolti il senso di appartenenza e la capacità di assunzione di
responsabilità.
• Generare nuove idee per azioni e iniziative future a livello locale.
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
Incontri formativi/informativi della durata di due ore con ciascuna classe
Miglioramento dislocazione contenitori per raccolta differenziata in sede centrale e installazione nuovi contenitori in
succursale
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
Informambiente del Comune di Padova
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
Primo quadrimestre
Denominazione Progetto/attività: “E’ di scena la scenografia” attività e workshop di scenografia con la
collaborazione dello scenografo Antonio Panzuto.
Docenti proponenti: Cristina Boaretto, Monica Boscolo, Valerio Mezzocolli Silvio Santori
Classi coinvolte: 3° E 4° E
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
Creare un laboratorio permanente di sperimentazione per studenti per fornire proposte e aiutare a sviluppare
concretamente progetti di lavoro, in vista delle scelte universitarie.
Gli incontri con lo scenografo Antonio Panzuto e i docenti di indirizzo sono pensati e organizzati per offrire agli
studenti temi, materiali di ricerca, esempi e possibilità di sistemi di lavoro, attivando un metodo creativo basato sulle
capacità personali e specifiche di ogni allievo.
Nel dettaglio verranno ripercorsi alcuni temi tradizionali, quali lo studio del bozzetto e del progetto scenografico,
legando il lavoro all’analisi del testo ed alla sua scansione drammatica in scene, in atti o movimenti.
Far conoscere l’illuminotecnica, la scenotecnica e la composizione attraverso attrezzature tecniche quali: la macchina
fotografica, il cinema, il video, le diapositive per predisporre delle piccole messe in scena, capaci, di ricreare in scala
ridotta, quella che sarà la scena teatrale.
Affronteremo un tema specifico attorno al romanzo giovanile: LE NOTTI BIANCHE di Fedor Dostoevskij e
successivamente i film LE NOTTI BIANCHE di Luchino Visconti prodotto nel 1956 e QUATTRO NOTTI DI UN
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SOGNATORE di Robert Bresson del 1971
Imparare a saper confrontare il lavoro letterario con il lavoro cinematografico.
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono perseguire)
Si propone un laboratorio che possa far sperimentare agli allievi l’evento artistico che nasce sul palcoscenico anche
legato ad altre forme artistiche per capire come viene strutturato un set cinematografico, un allestimento teatrale, una
installazione di arti figuratine, plastiche e performatiche in genere.
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
Nel corso del lavoro gli allevi proveranno a costruire realizzazioni in scala di progetti con assemblaggi di carta,
cartone, legno, metalli e rottami creando oggetti scultorei e fondali pittorici che possano essere modelli di scenografia.
Proveremo a filmare, riprendere e montare con la telecamera per impostare piccoli film costruendone il set e
l’impianto scenografico attraverso uno specifico iter progettuale:
Analisi di un testo o di un racconto da sviluppare scenicamente.
Disegni e appunti preliminari.
il disegno e il bozzetto di scena.
La luce e lo studio con la macchina fotografica.
La tecnica del collage nella progettazione.
Il teatro di oggetti.
Creazione di piccoli teatri in scala per le prove.
Piccoli movimenti scenici e studio della struttura drammaturgica.
Linguaggi semplici di animazione.
Studio delle luci e delle luci teatrali.
Presentazione e discussione di un proprio progetto.
Metodologia della comunicazione.
Studio delle poetiche di artisti contemporanei legati al teatro e ad altre discipline artistiche.
Sono previste 3 uscite didattiche presso lo studio di Antonio Panzuto di via Pastrò 7 Padova.
La prima uscita didattica con la 3°E, 4°E è prevista il giorno 7 novembre 1°-2°-3° ora .
La seconda uscita il 5 dicembre con la 3°E, 4°E 1°-2°-3° ora.
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
Scenografo Antonio Panzuto via Pastrò 7 Padova.
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
Intero anno scolastico 2014-2015
Denominazione Progetto/attività: CONCORSO NEW DESIGN 2014 - MIUR
Docente/i proponente/i: Maria Rosa Franzin
Classi coinvolte: 3D e IV C progetto iniziato A.S 2013/2014
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
Classi selezionate alla finale del concorso
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono perseguire)
Innovazione e Bene Culturale.
- l’iter progettuale: dall’idea iniziale, alla verifica, fino alla realizzazione;
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- le difficoltà incontrate, analizzate e superate;
- le caratteristiche innovative dell’oggetto-modello che potrà essere realizzato, dei materiali utilizzati, del
processo seguito, del prodotto ottenuto, in maniera tale da sottolinearne il valore simbolico e la valenza
funzionale.
I disegni sono realizzati rielaborando la figura femminile presente nelle opere d’arte dei maestri della pittura
italiana del 1400, 1500, 1900.
Per l'edizione 2013/14 è stata individuata la sezione del Design dei Metalli e dell’Oreficeria.
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
Lezioni frontali, consultazione di testi e cataloghi specifici nell’ambito del gioiello storico e contemporaneo,
testi di storia dell’arte, monografie di autori , maestri della Pittura Italiana del 1400, 1500, 1900
Gli elaborati sono accompagnati da una relazione che esplicita le diverse fasi.
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
Ministero Istruzione, Università, Ricerca
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
Progetto iniziato nell’anno scolastico 2013/2014
Proclamazione dei vincitori 6/ 9 novembre 2014 nella sede di Venezia.
Denominazione Progetto/attività: NUOVO CONCORSO NEW DESIGN 2015
BANDO DI CONCORSO : OTTOBRE 2014
- MIUR - USCITA DEL
Docente/i proponente/i: Maria Rosa Franzin
Classi coinvolte: 4D 5CD SEZIONE DESIGN DEL GIOIELLO
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
Classi selezionate alla finale del concorso
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono perseguire)
Innovazione e Bene Culturale
In base al tema che verrà proposto gli elaborati saranno accompagnati da una relazione che esplicita le diverse
fasi:
- l’iter progettuale: dall’idea iniziale, alla verifica, fino alla realizzazione;
- le difficoltà incontrate, analizzate e superate;
- le caratteristiche innovative dell’oggetto-modello che potrà essere realizzato, dei materiali utilizzati, del
processo seguito, del prodotto ottenuto, in maniera tale da sottolinearne il valore simbolico e la valenza
funzionale.
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
In rapporto al tema proposta nel nuovo concorso NewDesign 2015 si svolgeranno, lezioni frontali,
consultazione di testi e cataloghi specifici nell’ambito del gioiello storico e contemporaneo, per una
rielaborazione inerente alla richiesta.
Gli elaborati saranno accompagnati da una relazione che ne illustrerà le l’iter progettuale.
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
Ministero Istruzione, Università, Ricerca
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
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Progetto per l’Anno Scolastico 2014 - 2015
Denominazione Progetto/attività: attività in collaborazione con altri enti e concorsi, educazione ambientale, per
didattica discipline artistiche o altre discipline.
Docente/i proponente/i: Boaretto, Pasinato
Classi coinvolte: tutte
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
Collaborazione scuola e il territorio.
Sperimentare nuove forme di intervento a favore dell’ imprenditoria.
Ampia libertà metodologica ed espressiva sui valori verso l’ambiente visti in prospettiva sociale, economica e
culturale.
Conoscere il mondo del teatro attraverso percorsi didattici formativi.
Valorizzazione e tutela dell’ambiente artistico del Veneto
Acquisire capacità nel saper organizzare i lavori e i tempi di esecuzione attraverso la partecipazione di concorsi offerti
dal territorio.
Saper interagire e collaborare con gruppi di lavoro all’interno e all’esterno della classe.
.
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono perseguire)
Costituzione di una piattaforma per le imprese e la scuola per uno scambio continuo con il mondo scolastico/formativo
(alternanza scuola - lavoro).
Sensibilizzare i giovani alle tematiche sociali e ambientali.
Contribuire all’elaborazione di idee sul recupero o rilancio del tessuto urbano di Padova.
Rigenerazione e valorizzazione ambientale.
Rivalutazione del Mede in Italy.
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
Lezioni frontali alla classe.
Lezioni attraverso Workshop con esperti del settore.
Collegamenti interdisciplinari.
Uscite didattiche per eventi formativi nel territorio affine all’indirizzo.
Affiancamento specifico dei tutor esperti del settore tecnico-professionale ai partecipanti.
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
Comune di Padova.
Università Cà Foscari.
Associazione Granello di Senape.
Expo 2015 Milano.
Associazione la Mente Comune.
Fai.
Legambiente.
Bando Culturalmente Cariparo.
Miur
Associazioni del territorio legalmente riconosciute.
Confindustria Forema Padova.
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
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le fasi operative possono durare un intero anno scolastico o un quadrimestre.
ATTIVITA’ IN FASE DI REALIZZAZIONE:
40.
41.
42.
43.
44.
45.
46.
47.
Convegno per la presentazione del libro “le regole del talento” 037127 2014 Fondazione Colonni.
Concorso: “New Design” 2014 Miur.
Attività: “Regeneration” La Mente Comune Bando Culturalmente Cariparo.
Attività: Il teatro-carcere diventa Teatro di Comunità” con “Associazione granello di Senape” e
“Associazione Bel Teatro” Bando Culturalmente Cariparo.
Attività: “E’ di scena la scenografia” Workshop di scenografia in collaborazione lo scenografo Antonio
Panzuto.
Attività: “Arte in prospettiva” Legambiente bando Culturalmente Cariparo.
Concorso: Expo scuola 2015 Milano. “Il Pedrocchi e la sua storia” simboli e forma.
Attività: “Educare alla raccolta differenziata” Informambiente Comune di Padova
ATTIVITA’ DI POSSIBILE REALIZZAZIONE:
Le realizzazioni delle attività sono subordinate ai finanziamenti che gli Enti esterni come per
Culturalmente” Cariparo deliberano alla richiesta.
esempio: “Bando
Concorso: “New Design” 2015 Miur.
Concorso: “Tutela e valorizzazione del patrimonio linguistico culturale e artistico” Miur.
Attività: “Fai Ciceroni” Miur.
ATTIVITA’ IN CORSO:
Concorso: “New Design” 2015 Miur.
Concorso: “Tutela e valorizzazione del patrimonio linguistico culturale e artistico” Miur.
Attività: “Fai Ciceroni” Miur.
Attività: “ Riqualificazione zona Portello” Comune di Padova.
Attività: “ I sogni nei cassetti” Università Ca’ Foscari Ve.
Attività: “Italia Nostra” Ministero per i beni e le attività Culturali:
Il Liceo partecipa, inoltre, anche con gruppi di studenti, a concorsi e attività con finalità di promozione
dell’Istituzione Scolastica promosse da Enti Locali e/o Associazioni Pubbliche e/o Private in ambito Nazionale.
Denominazione Progetto/attività: per il proseguo del Progetto iniziato nel 2013
CONVEGNO per la presentazione del libro LA REGOLA DEL TALENTO, mestieri d’arte
Docente/i proponente/i: MARIA ROSA FRANZIN, con autorizzazione del nuovo Dirigente Dott. Valter Rosato
Classi coinvolte: classi presenti al Convegno nella mattina del 3 dicembre 2014, 4D e 5C/5D sezione Design del
Gioiello e sezione Design della Moda
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
Proseguimento del Progetto, sviluppo di intenti comuni, le istituzioni selezionate porranno le basi di un'azione
congiunta e articolata di comunicazione, valorizzazione reciproca, presenza attiva nel contesto sociale e in
rapporto alle istituzioni.
Presentazione del libro nella sede della Sala Rossini – Stabilimento Pedrocchi
Padova
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono perseguire)
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Precedente alla Presentazione del libro si svolgerà nella sede dell’Alma a Colorno il giorno 11 ottobre 2014 :
Convegno sul tema: Mestieri d’arte, scuole d’eccellenza e occupazione in Italia.
Durante l’ incontro le istituzioni presenti porranno le basi per un progetto d’intesa comune.
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
Organizzazione del Convegno a Padova, invito dei relatori e delle rappresentanze istituzionali.
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
Rappresentanti delle Istituzioni Scolastiche selezionate, degli Uffici Scolastici Territoriali e Regionali, relatori
dell’ambito culturale ed artistico.
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
Tempi organizzativi dal 6 settembre 2014, sino alla realizzazione del Convegno del 3 dicembre 2014 .
Denominazione Progetto/attività:
Lo Stabilimento Pedrocchi e la sua storia.
Simboli e tradizione di eccellenza nella caffetteria.
Il monumento storico con i locali destinati alla torrefazione fu progettato dall’architetto Jappelli, lo stesso
autore dell’edificio storico, sede sino dal 1867, dell’Istituto Pietro Selvatico.
Docente/i proponente/i: Marinella Zerilli, Cristina Boaretto, Maria Rosa Franzin, Federica Tavian, Lorenza
Sperandio, Prisco Zanardi, Giorgio Fiorenzato.
Classi coinvolte: Una classe per i Dipartimenti :
classe 3CD Design del Gioiello e Design della Moda, classe IIB Arti Figurative Scultura, classe 5A/5B Arti
Figurative Pittura.
Ed i sei allievi, stagisti dell’Istituto Selvatico, impegnati nello Stabilimento Pedrocchi in un periodo
corrispondente all’anno scolastico 2013/2014.
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
Realizzazione di gioielli, sculture, dipinti ed accessori moda, rielaborando simboli dello Stabilimento Pedrocchi
di Padova. Particolare attenzione al “Caffe Pedrocchi”, bevanda calda, con ingredienti che oltre al gusto
esaltano il valore cromatico della composizione, caffè, cioccolato e menta, in riferimento anche al tema di Expo
2015 : Nutrire il pianeta, Energia per la vita.
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono perseguire)
Partecipazione dell’ Istituto P. Selvatico agli eventi di EXPO’ 2015.
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
Studio dei particolari scelti dal docente e proposti agli studenti nei dipartimenti d’Istituto coinvolti. Lezioni
frontali, ricerca storica su edificio, fondatori e architetto Jappelli. Consultazione di testi e ricerche fotografiche.
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
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Lo stabilimento Pedrocchi quale fonte di rielaborazione.
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
Da ottobre 2014 e proseguimento sino alla data d’inaugurazione Expo 2015
Denominazione Progetto: NUOVO POLO LICEO ARTISTICO sulle tracce di Jappelli
Docenti proponenti: Floriana Rigo, Nicoletta Aldrigo Federica Tavian, Antonio Belluco, Antonio Mengato,
Silvio Santori
Classi coinvolte: I A - II A - III A - IV A - V A – I F (in modo diverso) e potenzialmente tutte
Coinvolti i Dipartimenti (in primis quello di Storia dell’Arte) e i Laboratori Artistici
- Visto l’art. 9 della Costituzione Italiana
- Viste le edizioni a.s 2012-‘13, 2013-‘14 del MIUR
http://www.articolo9dellacostituzione.it
http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/ministero/cs280514bis
http://www.anisa.it/LetteraMinistroCarrozza_PresidenteANISA_7febbraio2014.pdf
- viste le proposte dell’ANISA cui s’intende aderire
http://www.anisa.it
-CONVEGNO E SEMINARIO DI FORMAZIONE DEDICATO AL RESTAURO a Roma (27\28 novembre 2014)
-CONVEGNO EUROPEO -FIRENZE, GALLERIA DEGLI UFFIZI, 19-20 MARZO 2014
- Vista la pratica storicizzata della SCUOLA APERTA
- Viste da ultimo le partecipazioni del nostro istituto al catalogo I QUATTRO ELEMENTI NATURALI,
COMUNE di Padova, Assessorato Alla Cultura, con "METAMORFOSI: dai quattro elementi i laboratori
dell'arte", Floriana Rigo.
“Per i “Notturni d’Arte” 2012 la sede storica dell’Istituto d’Arte Pietro Selvatico s’immette nella scena urbana, come
un Museo Aperto, in una fase di transizione al Liceo Artistico che coinvolge la succursale di via Belzoni…”. (testo
allegato)
- Vista la partecipazione all’itinerario del Giardino Storico dell’Università di Padova nel maggio 2014: Ri-scoprire
Padova lungo le acque del Piovego.
Il Macello di Jappelli - l’architettura e le destinazioni d’uso del complesso a cura di Floriana Rigo, (programma
allegato)
Obiettivi
Obiettivi tecnici:
di fronte alle esigenze di RESTAURO della sede centrale porsi come scuola il problema della DEFINIZIONE del suo
stato edilizio e delle sue DESTINAZIONI D’USO.
Recupero e studio della documentazione storica, piante, foto, immagini, modelli, produzioni didattiche, relative alle
trasformazioni d’uso nel tempo.
Documentazione fotografica e rilievi dello stato esistente.
Obiettivi didattici:
Coinvolgere gli studenti nell’avventurosa ricerca e nelle diverse attività di studio e progettazione.
Collaborare a una Pubblicazione, già prospettata, nella rivista Padova e il suo territorio
Creare le condizioni per realizzare un seminario di studi che consenta il confronto d’idee.
Organizzazione di visita guidata dell’ex Macello di Giuseppe Jappelli, opera prima da custodire e valorizzare,
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Liceo Artistico
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Padova
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attraverso l’itinerario del Giardino Storico e\o in forma autonoma, mirando in prospettiva a visite guidate
sistematiche e non gratuite da pubblicizzare bene in rete.
Stimolare la crescita di un gruppo di STUDENTI CICERONI esperti sull’argomento in grado di collaborare con gli
insegnanti.
Obiettivi strategici:

VALORIZZARE il NOSTRO PATRIMONIO STORICO-ARTISTICO

Bellezza \ Arte \ Formazione \ Lavoro

Un Progetto Comune Europeo x il LICEO ARTISTICO Pietro Selvatico, perché come ex Macello Pubblico
e come Scuola appartiene a fenomeni artistici europei.
Finalità
48. Realizzare una DIDATTICA SITUATA legando l’insegnamento e l’apprendimento al patrimonio storico
artistico direttamente e quotidianamente esperito.
49. Valorizzare come opera d’arte e monumento il Macello Pubblico di Giuseppe Jappelli.
50. Mirare all’attivazione in sede di un Polo Espositivo Didattico, accanto a laboratori storici che metta in gioco
tradizione e innovazione
51. Rendere fruibile il patrimonio storico-artistico esistente prodotto in 150 anni di didattica, documentato in:
Il Selvatico, una scuola per l’arte dal 1867 a oggi, catalogo della mostra, Padova, Palazzo del Monte di Pietà – Canova Edizioni 2006
52. Valorizzare la Biblioteca storica in corso di allestimento
53. insieme alle nuove produzioni dei laboratori disciplinari, in un confronto attivo con la produzione artistica
contemporanea
54. Mantenere in prospettiva il legame tra le opere e il luogo della loro produzione, in funzione di esigenze
didattiche, civiche, turistiche
55. Attivare relazioni tra SCUOLA, CITTÁ, TERRITORIO, AMBIENTE
Documentazione, registrazione, trascrizione, messa in rete dell'esperienza
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
- Costruzione di UdA e UFA specifiche che consentano agli studenti la ricerca, lo studio, l’elaborazione progettuale e
artistica a partire dal tema del MACELLO, della SCUOLA, del MUSEO, della BIBLIOTECA in relazione alla
CITTÁ
- Metodologie relative alle tecniche utilizzate nei diversi ambiti: discorsive, fotografiche, disegnative, pittoriche,
plastiche, multimediali, scenografiche
- Sincroniche e diacroniche
- Maieutiche
- Metodologie relazionali per la pubblicizzazione
Altre Istituzioni coinvolte
Giardino Storico\ Università
Comitato Mura
Rivista Padova e il suo Territorio
FAI
Italia Nostra
Durata
Il Progetto ha un respiro dai tempi lunghi e si proietta nel futuro.
Primo quadrimestre:
Didattica: un’UdA o un UFA sull’argomento dipende dalla tipologia della classe, dalla disciplina, dalle connessioni.
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Liceo Artistico
PIETRO SELVATICO
Padova
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Storia dell’Arte: da 2 a 3 settimane (6 \ 12 ore)
Secondo Quadrimestre per pubblicazione \ visita guidata | conferenza
Denominazione Progetto/attività: “Il linguaggio della dea” – “CREATTIVE” –
Docente proponente: Floriana Rigo
Classi coinvolte: IV A – V A
Obiettivi DIDATTICI
56. Imparare a riconoscere, analizzare praticare tipi, generi, materiali, tecniche, stili, tendenze della produzione
artistica.
57. Acquisire la capacità di collocare nello spazio e nel tempo le opere, intese come "immagini-problema“ e
“fenomeni problema."
58. Acquisire conoscenze e competenze linguistiche, tecniche, tecnologiche
59. Progettare, realizzare, confrontarsi sui prodotti
Finalità
Indagare sull’essere “artiste” (artefici) (creative in tutti i sensi): ieri, oggi, domani
Collaborare nel PROGETTO e REALIZZAZIONE scenografica di un’esposizione d’arte multimediale e
plurilinguistica al femminile
Utilizzare la Sede Centrale, il Tempio di Jappelli, come polo espositivo didattico (anche) contemporaneo,
avviando una pratica da proiettare nel futuro con sempre diverse partecipazioni
Coinvolgere i Genitori, anche fratelli e sorelle e la città
Metodologie





Maieutica \ Lezione \ Azione \ Pratica \ Scenografia
Costruttive, laboratoriali
Promozione del confronto attivo e fattivo tra studenti: ragazzi e ragazze; tra la classe e le creative ospiti
Promozione di un’attitudine sperimentale che non guardi al sapere come a qualcosa di preconfezionato, da assimilare e riprodurre nelle verifiche, ma come a qualcosa da costruire insieme per fare arte.
Attivare emozioni acquisendo conoscenze, abilità, competenze, interagendo con tutti gli “assi” dei linguaggi
“CREATTIVE” COINVOLTE
BARBARA CODOGNO \ GRAZIA ZATTARIN \ FEDERICA TAVIAN FERRIGHI
ANTONIA ZECCHINATO \ FLORIANA RIGO
PARTECIPAZIONE di tre studentesse “creattive” all’esposizione multimediale, selezionate con gara nelle
Giornate dell’Arte
Totale 8 partecipanti (5 + 3)
Durata
Da verificare nell’insieme
(NOVEMBRE\DICEMBRE), per la semina.
Nelle GIORNATE DELL’ARTE, per la raccolta.
La Mostra potrebbe essere inaugurata Giovedì 16 o 23 Aprile 2015
Denominazione Progetto/attività: ARTE IN LIBERTA’
Docente proponente: prof.ssa LUCIA MOS
Classi coinvolte: Tutte le classi del Corso Diurno
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
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Padova
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L’obiettivo del Progetto è coordinare le attività che annualmente gli studenti propongono in collaborazione con gli
insegnanti disponibili per la valorizzazione delle giornate di Assemblea. Nelle suddette giornate, anche concentrate in
un solo periodo dell’anno, gli studenti, suddivisi in gruppi, potranno frequentare laboratori artistici di vario tipo
(soprattutto laboratori diversi da quelli di solito frequentati) mirando a realizzare iniziative di abbellimento e/o
sistemazione e/o pulizia delle due sedi della Scuola.
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono perseguire)
Coinvolgere gli studenti nel senso di appartenenza ad una comunità scolastica;
Educare gli studenti al rispetto degli ambienti scolastici;
Far conoscere le tecniche artistiche di laboratori differenti da quelli del proprio indirizzo;
Far conoscere agli alunni altre modalità di espressione artistica differenti da quelle istituzionalmente presenti nella
Scuola.
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
L’iniziativa verrà realizzata mediante la collaborazione tra gli insegnanti e i rappresentanti degli Studenti in Consiglio
di Istituto, i quali – eventualmente – concordano con la Scuola la disponibilità ad effettuare l’iniziativa in
corrispondenza alle giornate di Assemblea degli Studenti.
L’iniziativa verrà realizzata qualora le condizioni lo consentano (collaborazione tra studenti e docenti).
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
Nessuna
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
L’organizzazione dell’iniziativa avverrà presumibilmente nel mese di marzo 2015.
L’iniziativa rivolta agli studenti durerà presumibilmente tre giorni (ipotesi: da lunedì 30 marzo a mercoledì 1 aprile
2015).
Denominazione Progetto/attività: Gestione delle attività proposte dal Comune e dal Territorio
Docente/i proponente/i: Donatella Galante
Classi coinvolte: Potenzialmente tutte le classi, su proposta di un docente al Consiglio di Classe; oppure singoli
studenti di classi diverse, coordinati dall’insegnante referente
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
Accedere alle proposte del Comune di Padova rivolte alle scuole;
Accedere alle proposte di associazioni ed enti presenti nel Territorio con iniziative rivolte alle scuole
Tali proposte (che al momento non sono state ancora presentate) possono comprendere conferenze di argomento
culturale, sociale, di educazione alla salute e di educazione alla legalità e alla cittadinanza, viaggi di istruzione nei
luoghi significativi della storia e dell’arte, concorsi, partecipazione attiva ad eventi/incontri, mostre, cineforum,
spettacoli teatrali, contatti con il volontariato, laboratori e altre attività utili ad arricchire l’offerta formativa del nostro
Liceo.
Gli obiettivi possono essere misurati
 nella quantità (numero di classi/studenti coinvolti e numero di eventi a cui partecipano)
 nella qualità (gradimento e interesse da parte dell’utenza da verificare attraverso questionari e interviste; verifica
della ricaduta didattica e formativa da parte del docente)
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono perseguire)
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



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Mantenere e potenziare il rapporto tra scuola, istituzioni locali, enti ed associazioni presenti nel territorio
Allargare l’offerta formativa della scuola
Offrire agli studenti che partecipano ai progetti la possibilità di interagire con realtà e istituzioni diverse, oltre
che con le altre scuole
Educare, attraverso diversi linguaggi, alla responsabilità, alla legalità e alla cittadinanza
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
Il referente del progetto raccoglie le proposte rivolte alle scuole; partecipa alle riunioni organizzate dal Comune e dai
diversi enti finalizzate alla presentazione delle proposte; comunica e diffonde le proposte ai colleghi delle diverse aree
disciplinari; verifica, al termine delle attività, l’effettivo svolgimento delle stesse
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
Da definire
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
Le attività possono essere proposte e attivate nell’arco di tutto l’anno scolastico
Denominazione Progetto:
Uscite formative per una DIDATTICA SITUATA della Storia dell’Arte
Docente proponente: Floriana Rigo
Per il Dipartimento di Storia dell’Arte
Classi coinvolte: I A - II A - III A - IV A - V A – I F
Si ritiene un errore strategico l’attuale struttura orario della Storia dell’Arte che in un Liceo Artistico italiano
meriterebbe nel Triennio un’ora in più eliminando una classe e consentendo una didattica qualitativamente
efficace, insostenibile con gli attuali 140 alunni circa da far crescere e valutare.
Definita erroneamente disciplina orale, lo studio della Storia dell’Arte comporta l’utilizzo di diversi linguaggi,
anche quello scritto, tanto più che nella Terza Prova finale dell’Esame di Stato è prevista e richiesta
giustamente una sua partecipazione disciplinare.
Visto l’art. 9 della Costituzione Italiana
viste le edizioni a.s 2012-‘13, 2013-‘14 del MIUR http://www.articolo9dellacostituzione.it
http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/ministero/cs280514bis
http://www.anisa.it/LetteraMinistroCarrozza_PresidenteANISA_7febbraio2014.pdf
Obiettivi didattici per una disciplina strategica che s’interfaccia con tutte le altre.
Sviluppare capacità di osservazione, analisi, sintesi e lettura di opere concrete, non solo d’immagini Imparare a in serire il prodotto artistico nel suo contesto; acquisire la capacità di collocare nello spazio e nel tempo le opere, intese come "immagini-problema“ e “fenomeni problema". Imparare a leggere la città e il paesaggio nelle sue stratificazioni e mutazioni storiche e nelle sue problematiche attuali. Appassionare i giovani studenti ai Beni Culturali
di cui prendersi cura, da valorizzare come Beni Comuni, costruendo professionalità efficaci e adeguate all’alto im pegno etico ed estetico in un Paese con il più elevato patrimonio storico artistico globale.
Finalità
Diffondere la consapevolezza che i Beni Culturali -Ambientali e Artistici- costituiscono il “petrolio” comune del
nostro Paese, risorsa pulita di valorizzazione ambientale e sociale, risorsa culturale ed estetica, risorsa economica di attrazione e sviluppo turistico.
Comprendere che le opere degli uomini nelle città e nei territori, i Beni Culturali, non sono solo il riferimento
per un’identità locale, regionale, nazionale, ma sono spesso la testimonianza di storici intrecci culturali, ol-
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tre i confini politici.
Attraverso i territori delle arti aprire le porte a una dimensione di studio pacifica, interculturale.
Metodologie
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Maieutica
Lezione \ Azione
Valorizzare il confronto
Promuovere l’affermarsi di un’attitudine sperimentale che non guardi al sapere come a qualcosa di preconfezionato, da assimilare e riprodurre nelle verifiche, ma come a qualcosa da costruire insieme.
Valorizzare la ricerca e il progetto.
Altre Istituzioni coinvolte
Musei, Spazi espositivi pubblici e privati, Città, Regione, Territorio
Durata
Tutto l’anno scolastico. Almeno un’uscita in giornata per quadrimestre per ciascuna classe, coinvolgendo anche più
classi in una stessa uscita.
allestimento
BIBLIOTECA STORICA
e
messa
Docente/i proponente/i:
in
funzione
della
M. ZECCHINATO
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
Rendere gli studenti ed i docenti consapevoli e orgogliosi dell'importanza e del ruolo che la scuola d'arte “Pietro
Selvatico” ha rivestito nel corso dei suoi 147 anni di storia.
La possibilità di visionare l'archivio possa diventare un ulteriore esperienza di arricchimento per gli studenti e una
fonte d'ispirazione per i docenti per nuovi progetti formativi.
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono perseguire)
Dare una adeguata collocazione all'archivio per permettere la conservazione e la custodia dei suoi materiali.
Dare a tutti gli studenti, professori e personale della scuola, nonché a studiosi, professori e studenti esterni la
possibilità di accedere a materiali (testi, riviste, fotografie e disegni) di notevole valore storico culturale pervenuti alla
scuola in varie epoche fin dalla sua fondazione, fino a questo momento invisionabili.
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
Lo spazio dedicato alla BIBLIOTECA STORICA è l'aula L situata al 1° piano della sede centrale.
Per l'allestimento si prevedono le seguenti fasi operative:
smontaggio delle scaffalature presenti nell'aula e trasloco delle stesse in sede succursale (in ex casetta del custode);
arredo dell'aula;
trasloco dei materiali d'archivio dall'ammezzato al nuovo spazio;
messa in funzione delle attrezzature informatiche di supporto al funzionamento della biblioteca.
Nota: in tutte le fasi descritte c'è bisogno di personale non docente.
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
Durante l'anno scolastico, a partire da ottobre per proseguire nei mesi successivi
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EDUCAZIONE DEGLI ADULTI programmazione di 3-4 LABORATORI ARTISTICI
(intaglio del legno, modellazione della creta e terracotta, oreficeria, pittura)
Docente/i proponente/i:
M. ZECCHINATO
Classi coinvolte:
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
I CORSI, di base e di livello avanzato, rivolti ad adulti, sono finalizzati alla conoscenza e all’approfondimento di
tecniche artistiche che si insegnano nei laboratori delle varie sezioni dell’Istituto, competenze da sviluppare e/o
restituire al mondo del lavoro in una continuità di formazione anche creativa.
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono perseguire)
I LABORATORI ARTISTICI, nel rispondere alla necessità di attività per l’EDUCAZIONE PERMANENTE DEGLI
ADULTI concorrono, oltre a promuovere e stimolare interesse per una formazione artistica, anche alla conoscenza e
promozione del Liceo Artistico Selvatico con funzione, talvolta, di orientamento alla scuola serale.
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
Nei corsi insegneranno docenti specializzati nelle varie discipline artistiche che saranno proposte.
Per ogni corso è previsto l'iscrizione di 10-12 partecipanti.
Le lezioni dei corsi si svolgeranno di pomeriggio secondo un calendario da predisporre.
La durata di ogni corso sarà di 32 ore, organizzate in 8 lezioni di 4 ore ciascuna.
I corsi saranno pubblicizzati attraverso il sito della scuola.
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
I corsi si effettueranno nel corso dell'anno scolastico in un periodo compreso tra novembre e maggio.
Denominazione Progetto/attività: PROGETTO SPORTIVO D'ISTITUTO SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
Docente/i proponente/i: MOS LUCIA
Classi coinvolte: TUTTE
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
Obbiettivi misurabili del progetto sono: favorire l'acquisizione di corretti stili di vita, incrementando la
conoscenza dei vari sport attraverso la pratica di attiva e il coinvolgimento diretto della totalità degli alunni
dell'istituto con proposte motorie e sportive diversificate,finalizzate non solo a considerare le componenti
agonistiche ,ma a valorizzare sopratutto quelle educative -ludico-espressive. Il progetto prevede una
programmazione adeguata alle esigenze degli alunni .
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono per.
seguire)
1-Giochi sportivi studenteschi:è prevista la partecipazione ai campionati studenteschi organizzati dall'Ufficio
Scolastico Provinciale in alcune discipline quali ginnastica artistica e aerobica,atletica leggera,sci discesa e snowboard
, arrampicata sportiva,pallavolo,nuoto, ed altre specialità ancora da definire.
2-Partecipazione alle olimpiadi della danza organizzate dall'associazione ''fare danza ''di
Rovereto,responsabile Enkel Zuthy. Per questa attività gli allievi frequenteranno il centro sportivo dell'istituto per
2-.4 ore settimanali in orario extracurricolare
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3- Partecipazione alla manifestazione Nazionale di ginnastica artistica scuolagym che si tiene a Senigallia a fine
aprile .Per questa attività gli allievi frequenteranno il centro sportivo dell'istituto per 2-.4 ore settimanali in orario
extracurricolare
4- Attività di approfondimento sportivo in orario scolastico :le classi parteciperanno a corsi di nuoto,di
arrampicata sportiva,di pattinaggio sul ghiaccio,tiro con l'arco e/o attività che saranno individuate
5- Sport e Natura:si prevedono corsi in orario curricolare ed extracurricolare di voga veneta,canottaggio ,vela e in
collaborazione con l'associazione Onda selvaggio di Merlo
S. Nazario un corso di rafting
6-Attività di interclassi e di istituto sono previsti corsi di avviamento alla pratica sportiva di pallavolo e calcio a 5,
ginnastica artistica e danza .Tali corsi potranno rivestire solo carattere di avviamento ludico alla disciplina
prescelta ,oppure anche di preparazione di una o più squadre ai tornei e campionati organizzati ufficialmente.
Inoltre per tutti gli allievi,coinvolgimento delle classi in toto ,formazioni di rappresentative,recupero degli
allievi,contrasto dell'abbandono sportivo,attività sportiva come scelta di vita.
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
-Lezioni frantali pratiche
-Lezioni teoriche con ausilio di materiali multimediali
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
COMUNE DI PADOVA-UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE-ASSOCIAZIONI SPORTIVE DEL
TERRITORIO LEGALMENTE RICONOSCIUTE
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
DURANTE TUTTO L'ANNO SCOLASTICO
ginnastica artistica maschile e femminile
gara a Senigallia
danza moderna e hip -hop
concorso'' i giovani e l'arte''
pallavolo misto
atletica leggera
voga veneta
sci discesa e snowboard
nuoto
tiro con l'arco
sport e natura (rafting e bici)
da ottobre a maggio
in orario cur. ed extracurr.
gruppo sportivo
fine aprile
uscita di tre giorni
da ottobre a maggio in orario cur. ed extracurr.
gruppo sportivo
primi di maggio
. uscita giornaliera
da ottobre a marzo
in orario cur. ed extracurr. allenamento e gara
da ottobre a maggio
in orario cur. ed extracurr.
allenamenti e gara
marzo -aprile
lezioni frontali curricolari
da dicembre a febbraio
uscita giornaliera
da ottobre a maggio
lezioni frontali curricolari
da ottobre a maggio
lezioni frontali curricolari
ottobre e aprile-maggio
uscita giornaliera
Denominazione Progetto/attività: PROGETTO SPORTIVO SPECIAL per allievi diversamente abili
Docente/i proponente/i: MOS LUCIA
Classi coinvolte: allievi DIVERSAMENTE ABILI dell'istituto
Obiettivi (Descrivere gli obiettivi misurabili che si intendono perseguire)
Premesso che gli allievi diversamente abili all'interno del nostro Istituto sono 31,due ore settimanali con tre
insegnanti di scienze motorie per tutto l'anno scolastico sono dedicate agli allievi disabili per fornire
motivazioni concrete che possono dare soddisfazione immediata,formare un'immagine di sé più positiva
possibile,attraverso l'attività motoria che proponga compiti adeguati alle sue capacità ,permettendogli di
ottenere miglioramenti tangibili,e aumentare le possibilità di inserimento sia nell'ambito della classe che
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sociale-lavorativo. In questa ottica sono previsti:corso di danza e ginnastica a corpo libero sia da soli che
integrato,in quanto è prevista per aprile la partecipazione a Senigallia alla gara nazionale di gyminsieme,nel
mese di febbraio corso di arrampicata sportiva, e mesi di aprile-maggio preparazione ai campionati di atletica
insieme agli allievi normodotati .
Finalità (Descrivere le finalità che si intendono per.
seguire)
1-Giochi sportivi studenteschi:è prevista la partecipazione ai campionati studenteschi organizzati per gli allievi
diversamente abili dall'Ufficio Scolastico Provinciale nelle discipline
ginnastica artistica
, arrampicata
sportiva,,nuoto, ed atletica leggera
2-Partecipazione alle olimpiadi della danza organizzate dall'associazione ''fare danza ''di
Rovereto,responsabile Enkel Zuthy. Per questa attività gli allievi saranno accostati da compagni normodotati del
gruppo sportivo danza.
3- Partecipazione alla manifestazione Nazionale di ginnastica artistica gyminsieme che si tiene a Senigallia a
fine aprile .In questa competizione gli allievi formeranno squadre miste con gli allievi normodotati del gruppo
sportivo di ginnastica artistica.
4- Attività di gruppo sportivo special in orario scolastico : gli allievi seguiranno per tutto l'anno scolastico
durante la 3 e 4 ora del martedì il gruppo sportivo special usufruendo così di due ore di copertura in più
rispetto alle ore a loro assegnate.
Metodologie (Descrivere le metodologie utilizzate)
-Lezioni frontali pratiche con i docenti di scienze motorie e di sostegno dell'istituto
-Lezioni pratiche con istruttori specializzati
Altre Istituzioni coinvolte (elencare le istituzioni, gli enti pubblici o privati coinvolti nel progetto/attività)
COMUNE DI PADOVA-UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE-ASSOCIAZIONI SPORTIVE DEL
TERRITORIO LEGALMENTE RICONOSCIUTE
Durata (Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua e illustrare le eventuali fasi operative)
DURANTE TUTTO L'ANNO SCOLASTICO
Attività sportive varie
(da pallavolo-calcio -basket-danza)
tutti i martedì gruppo sportivo
Partecipazione a Gyminsieme
Concorso'' i giovani e l'arte''
Olimpiadi della danza
atletica leggera
nuoto
arrampicata
gara a Senigallia
primi di maggio
marzo-aprile
da ottobre a maggio
mese di marzo
mese di novembre-gennaio
palestra Vlacovich
uscita di tre giorni a fine aprile
uscita giornaliera
uscita giornaliera
lezioni frontali e gara
lezioni frontali e gara
lezioni frontali e gara
INTEGRAZIONE DEGLI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI
Il Liceo esiste vanta percorso pluriennale dedicato all'inserimento degli alunni diversamente abili.
La scuola, nelle sue diverse articolazioni, è consapevole che "la diversità è una risorsa che arricchisce le
relazioni e le comunicazioni fra persone".
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