Il fascicolo elettronico di impresa

IL FASCICOLO ELETTRONICO DI IMPRESA
Venezia, 12 giugno 2015
Andrea Sammarco
Vice Segretario Generale Unioncamere
SUAP operativi nella piattaforma di cooperazione (dati al 30 marzo 2015)
3.316
955 SUAP in convenzione
2.361 SUAP in delega
28 capoluoghi di provincia
9 comuni con più di 100.000 abitanti
+ il comune di Milano in fase di avviamento
Complessivamente il SUAP camerale assicura la gestione telematica ad una platea di
18 Milioni di cittadini
1,8 Milioni di imprese
d.P.R. 160/2010
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SUAP operativi: top ten 2014
Nella «top ten» dei SUAP camerali troviamo comuni di varie regioni:
Veneto, Lombardia, Trentino Alto Adige, Sicilia, Calabria.
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SUAP operativi: pratiche telematiche
154.745
pratiche nel 2014
di cui 29.507 procedimenti ordinari
per l’ottenimento di autorizzazioni commerciali, ambientali, edilizie, …
53.000 pratiche pervenute nel primo trimestre 2015
L’attuale livello di diffusione è stato raggiunto grazie ad una costante attività di
affiancamento formativo agli operatori e all’azione di coordinamento con le varie
amministrazioni
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SUAP – tutoraggio e compilazione guidata
In fase di compilazione della pratica telematica, l’utente viene guidato dal sistema
nella compilazione delle informazioni richieste per la specifica tipologia di
procedimento selezionato.
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Modulistica SUAP standardizzata
E’ continuamente implementata e viene aggiornata sulla piattaforma una base
dati dei procedimenti amministrativi a livello nazionale con specificità regionali.
Recepisce gli accordi Governo-Regioni del DL 90/2014 art.24 e rende disponibili i
moduli per la compilazione on line.
Modulistica edilizia unificata
Sono disponibili, tra l’altro, i procedimenti per l’edilizia (SCIA, PdC, CIL, CILA)
conformi ai contenuti previsti dalla modulistica edilizia unificata ed alle
indicazioni regionali
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Operatività AUA
Tra i procedimenti disponibili nella piattaforma c’è l’AUA
che viene correntemente utilizzata.
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AGENDA per la SEMPLICAZIONE 2015-2017
(Conferenza Regioni novembre 2014; CdM 3.3.2015)
Partecipiamo 2 dei 5 settori di intervento:
«edilizia» ed «impresa» con i seguenti tavoli-obiettivo (partecipati da
Regioni ed altre amministrazioni ad es. Mise):
4.1 Pratiche edilizie moduli unificati
4.2 Operatività SUE per ridurre i tempi e gli adempimenti
4.5 pianificazione procedure edilizie on line
5.1 modulistica SUAP semplificata e standardizzata
5.3 SUAP operativi per ridurre tempi ed adempimenti
5.4 ricognizione dei procedimenti
5.6 sbloccare le conferenze dei servizi
5.7 operatività AUA e modello unico semplificato
5.8 modulistica standardizzata ambientale
5.10 semplificazione e coordinamento controlli sulle imprese
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PIANO PER LA CRESCITA DIGITALE (CdM 3.3.2015)
Punti di attenzione :
- La domanda delle imprese
- L’offerta dei servizi in rete
- Azione infrastrutturale : servizio pubblico identità digitale
(SPID)
- Piattaforme abilitanti: fatturazione elettronica
- Piattaforme abilitanti: sistemi pagamento elettronici
- Programmi di accellerazione: italia login
- Programmi di accellerazione: competenze digitali
- Programmi di accellerazione: smart cities
- Le risorse agenda digitale (Diretti, PON, POR)
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Ci sono molte spinte per fare il
FASCICOLO ELETTRONICO DI IMPRESA
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il Punto Unico di contatto europeo (PSC)
Il principio Only Once
Le prime indicazioni normative del 160/10 e della 180/11
L’esperienza della cooperazione SUAP
Le esperienze pregresse e quelle in atto per l’arricchimento del RI
Una identità qualificata per il REA
La priorità al lato imprese nella semplificazione
L’interesse delle Regioni
L’esigenza di «intaccare» il tema controlli
Indispensabile ruolo del digitale per accompagnare un progetto
complesso
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FASCICOLO ELETTRONICO DI IMPRESA
o Approvato un programma nazionale per finanziare la
realizzazione del fascicolo di impresa (Comitato esecutivo
Unioncamere, gennaio 2015 )
Concordata con Infocamere la realizzazione entro Dicembre 2015
o Definiti obiettivi di classificazione, tassonomia, consultazione
dei documenti informatici
Individuate le fonti ( SUAP, Comunica, Accordi specifici per caricamenti
massivi, istanze di parte)
o Fascicolo digitale dinamico e flessibile nelle chiavi di accesso
Definiti i criteri di accesso della PA
Da definire successivamente il modello di accesso e le relative policy per le imprese
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FASCICOLO ELETTRONICO DI IMPRESA
Finalità:
• semplificazione amministrativa: mediante l’utilizzo telematico dei dati
dell’impresa, il miglioramento delle modalità di accesso ai procedimenti
amministrativi e l’eliminazione delle richieste delle duplicazioni dei
documenti;
• riduzione dei costi: diretti e indiretti a carico delle imprese e della
Pubblica Amministrazione attraverso una spinta telematizzazione dei
flussi e della condivisione delle informazioni tra uffici coinvolti;
• efficienza e qualità: nei controlli e nel servizio reso ad impresa e
cittadini.
Costituzione:
La creazione del fascicolo è obbligatoria e coincide con il momento
dell’iscrizione nel Registro delle Imprese. Le Camere di Commercio
provvedono alla costituzione ed alla conservazione dei documenti del
fascicolo senza alcun onere finanziario aggiuntivo a carico delle imprese
stesse.
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FASCICOLO ELETTRONICO DI IMPRESA
Flussi
La gestione dei flussi costituisce uno degli snodi fondamentali del funzionamento del
Fascicolo d’impresa. Il Fascicolo dovrà essere alimentato da un flusso costante e
regolamentato di informazioni che, dai diversi soggetti competenti, confluisca nel
REA in quanto repertorio nazionale di raccolta dei dati.
Soggetti coinvolti
• titolare e rappresentanti dell’impresa: possono accedere esclusivamente al proprio
fascicolo;
• SUAP: accesso in consultazione ai fascicoli delle imprese di cui ricevono e istruiscono
le istanze;
• pubbliche amministrazioni aventi competenza sulle istanze presentate dall’impresa:
consultano i fascicoli delle imprese titolari dei procedimenti presentati al SUAP;
alimentano i fascicoli con esiti e verbali degli endoprocedimenti di propria competenza;
• camere di commercio: consultano tutti i fascicoli, corredano il fascicolo con i dati
aggiornati del Registro Imprese/REA, raccolgono e conservano i documenti trasmessi
dai SUAP;
• agenzie per le imprese: consultano i fascicoli delle imprese per le quali istruiscono
l’istanza del procedimento SUAP (da approfondire).
Profili di abilitazione e di accesso
Esisteranno livelli differenti di accesso al sistema e di disponibilità di funzioni in base
al profilo assegnato all’utente.
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FASCICOLO ELETTRONICO DI IMPRESA
In fase di catalogazione le tipologie di documenti saranno caratterizzate
dalla attribuzione di metadati (attributi/indicatori):




Visibilità
Validità temporale
Privacy
classificazione
Questi indicatori condizioneranno la profilazione di utenza:
mappaggio tra tipi/classi di documenti e utenze/canali di erogazione.
In fase di fascicolazione saranno applicati in automatico (e
successivamente tramite istruttoria manuale camerale…) dei controlli
di qualità
 Per esempio nel SUAP: analisi su parole chiave del testo descrittivo di
accompagnamento, nome del file…
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