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Istruzione dei quadri superiori dell`esercito
Schweizerische Eidgenossenschaft Confédération suisse Confederazione Svizzera Confederaziun svizra Esercito svizzero Istruzione dei quadri superiori dell’esercito Un valore aggiunto per l’economia 1 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 1 05.05.15 10:21 2 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 2 05.05.15 10:21 Indice Che cosa offre l’esercito? 4 Questo è il suo valore aggiunto! 7 Le carriere dei quadri 11 Il comandante d’unità 13 Il comandante di corpo di truppa 15 Gli aiuti di comando di corpo di truppa 17 Lavoro pratico di squadra 19 Livello Grande Unità 20 L’istruzione di stato maggiore generale 23 Interessi comuni dell’esercito e dell’economia 27 Uguaglianza linguistica Per motivi di leggibilità viene utilizzata soltanto la forma maschile, tuttavia il testo si rivolge anche alle donne. 3 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 3 05.05.15 10:21 Che cosa offre l’esercito? Nuove leve tra i quadri L’esercito è in grado di assolvere il suo compito fondamentale soltanto se tutte le sue forze interagiscono in maniera ottimale. Truppe con istruzione, equipaggiamento e specialisti diversi, devono saper svolgere compiti parziali nonché impegnativi e cooperare nell’intento di perseguire uno scopo comune. Per un’organizzazione di condotta efficiente i nuovi quadri, istruiti in maniera professionale, costituiscono pertanto una colonna portante. Con il Centro di com- petenza per la formazione alla condotta l’esercito prepara e forma adeguatamente, nell’ambito dell’istruzione superiore dei quadri, le giovani leve scelte tra i quadri, in vista della loro futura funzione di milizia. Il bagaglio appreso e finalizzato alla risoluzione di problemi trova poi applicazione anche sul posto di lavoro. La presente pubblicazione intende offrire una panoramica dell’istruzione per i diversi livelli e le varie funzioni ricoperte dai quadri superiori. Competenza sociale Competenza di condotta Conoscenze tecniche Conoscenze metodologiche Triangolo della competenza di condotta 4 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 4 05.05.15 10:21 La carta vincente dell’esercito Durante l’istruzione e la condotta di tutti i giorni, i quadri hanno costantemente la possibilità di comandare, di esigere prestazioni e d’incentivare i propri subordinati. Questo riferimento costante alla pratica, inizialmente indotto, addirittura anche in condizioni difficili, forma i quadri, generando così un valore aggiunto per le cariche dirigenziali in ambito civile. Formazione militare alla condotta Condotta diretta dei team e del personale: Capacità di gestione e di leadership: • istruzione pratico-teorica di più • istruzione pratico-teorica di più settisettimane nel lavoro di stato maggiore mane in materia di tecnica di condotta e nella tecnica di condotta; e gestione delle persone; • ripetuta applicazione pratica nei corsi • allenamento pratico di più settimane di ripetizione. con soldati e quadri; • responsabilità diretta di gruppi e unità comprendenti da 4 a 200 reclute/soldati (incl. mat, mun, veic, suss) anche in condizioni difficili con feedback 1 a 1; • ripetuta applicazione pratica nei corsi di ripetizione. 5 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 5 05.05.15 10:21 6 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 6 05.05.15 10:21 Questo è il suo valore aggiunto! I quadri di milizia dell’Esercito svizzero: • applicano in maniera sistematica le conoscenze militari in fatto di condotta; • lavorano in maniera metodica, indipendente e secondo i criteri del processo decisionale razionale; • anche in condizioni difficili sono in grado di trovare tempestivamente delle soluzioni e di metterle in pratica; In questo modo creano un valore aggiunto anche per il loro datore di lavoro civile! Li p e r mi t so i n al L av o so ro tt ra ua d sq di tre s s s o • nel lavoro di squadra si focalizzano sull’obiettivo stabilito; • applicano i valori etici di una moderna cultura di condotta. C am A m t te g gia en to s icuro i ta Eleva ilità responsab Condotta delle persone eratismo 7 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 7 05.05.15 10:21 Questo è il suo valore aggiunto! Condotta militare «Nell’ambiente militare, comandare significa dirigere l’azione dei subordinati per conseguire uno scopo comune. Il successo ottenuto da una formazione militare risulta dalla collaborazione dei singoli secondo un determinato piano». Per analogia, questi principi valgono anche nel campo dell’economia dove la competenza di condotta del superiore svolge un ruolo decisivo. (Vedi Regolamento di servizio, numero 9). Processo strutturato Un processo di presa di decisioni sistematico e standardizzato costituisce la base di tutte le attività di condotta e consente, in caso di mancanza di tempo e di situazione incerta, di giungere ad un risultato in tempi rapidi e in modo mirato. Situazione 1 Valutazione della situazione Presa di decisione Sviluppo dei piani Data d’ordine Misure d‘urgenza Piano orario Comprensione del problema 2 3 4 5 Gestione dei rischi 8 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 8 05.05.15 10:21 Analisi integrata dei fattori Nell’ambito della valutazione della situazione vengono analizzati i differenti fattori e successivamente tratte le conseguenze, secondo il principio «affermazione – deduzione – conseguenza (ADC)». Compito Tempi Ambiente Mezzi dell’avversario / minaccia Mezzi propri Pensare formulando varianti Nel processo di condotta militare la capacità di pensare formulando varianti viene standardizzata. Essa consente infatti di riconoscere i punti di forza e i punti deboli delle varie possibilità che si presentano in una data situazione. Il responsabile opta per una variante che poi sfocia nella decisione. Variante «AUTOMOBILE» Variante «TRENO» Variante «BARCA» 9 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 9 05.05.15 10:21 10 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 10 05.05.15 10:21 Le carriere dei quadri Dopo la scuola reclute i militari possono scegliere diverse carriere: quella di sottufficiale, quella di sottufficiale superiore o quella di ufficiale. Scuola reclute (SR) Scuola per i quadri subalterni Suff spec (cpl) Capogruppo (sgt) Sottufficiale superiore (sgtm / fur/ sgtm capo) Caposezione / quartiermastro (ten / I ten) Caposezione della logistica (aiut suff) Un caposezione della logistica (aiut suff) può essere istruito quale comandante d’unità o aiuto di comando in determinate formazioni della logistica. Un ufficiale subalterno (ten / I ten) può accedere a diverse carriere: da un canto la carriera Livello Unità (compagnia, batteria, colonna, scaglione) Comandante di comandante, dall’altro la carriera di aiuto di comando. I comandanti d’unità con ottime qualifiche, dopo tre corsi di ripetizione, possono essere proposti per l’istruzione a ufficiale di stato maggiore generale. Ufficiale SMG Corso di formazione tecnica Corso di formazione alla condotta I Aiuto di comando Caposezione / quartiermastro / sottufficiale superiore Servizio pratico Comando d’unità Corpo di truppa (battaglione, gruppo, squadra) Istruzione di stato maggiore generale (SMG) Corso di formazione alla condotta II, 1a parte Corso di formazione tecnica I Corso di formazione di stato maggiore I, 1a parte Corso di formazione alla condotta II, 2a parte Corso di formazione tecnica Servizio pratico per determinate funzioni Cfo SMG I – III, Impiego in una Grande Unità Corso di formazione di stato maggiore I, 2a parte Servizio pratico per determinate funzioni Aiuto di comando di un corpo di truppa Comando di un corpo di truppa Grande Unità (formazione d’addestramento, brigata, regione territoriale) Impiego in una Grande Unità / secondo istruzioni speciali Cfo SMG IV, V Impiego in una Grande Unità Sottocapo di stato maggiore, capo di stato maggiore, sostituto comandante, Comandante di una Grande Unità Corso di formazione tecnica Corso di formazione di stato maggiore II, 2a parte Aiuto di comando di una Grande Unità Ufficiale di stato maggiore generale con una carriera di comandante 11 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 11 05.05.15 10:21 Istruzione quale comandante d’unità (capitano/maggiore) Corso di formazione alla condotta I 26 giorni Corso di formazione tecnica I max. 26 giorni* Servizio pratico max. 61 giorni 4 – 8 CR * Partecipanti e durata secondo le Istruzioni concernenti i servizi d’istruzione per l’assunzione di una funzione o per la promozione. Giorni di servizio secondo gli anni previsti per la funzione (art. 50 OOPSM) 12 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 12 05.05.15 10:21 Livello unità Il comandante d’unità (capitano/maggiore) Il capo Competenze acquisite Di regola il comandante d’unità è a capo di diverse sezioni (ca. 200 militari). A lui sono direttamente subordinati diversi capisezione, un sergente maggiore d’unità e un contabile (furiere). Egli dispone di un senso di responsabilità complessivo, del tutto paragonabile alle responsabilità di una PMI o di un servizio ausiliario all’interno di una grande azienda. La competenza metodologica incentrata sulla pratica gli consente di procedere in maniera coerente, sistematica e mirata anche in caso di compiti complessi. Il comandante d’unità dirige la sua unità nell’ambito dell’impiego e dell’istruzione. Con i suoi 26 anni di media, riveste il grado di capitano (cap). Dopo quattro anni in questa funzione può essere promosso al grado di maggiore (magg) se comanda un’unità di stato maggiore o un’unità logistica. Ambiti amministrativi La variegata sfera di responsabilità del comandante d’unità spazia dalle questioni relative al personale prima e fuori del servizio, alla realizzazione della prontezza di base e della prontezza all’impiego della sua unità, fino alla gestione finanziaria secondo criteri determinati e pertinenti. Inoltre il comandante d’unità è competente per i provvedimenti disciplinari. Le pene disciplinari sono: la riprensione, il divieto d’uscita, la multa disciplinare e gli arresti. Anche sotto pressione sarà quindi in grado di elaborare soluzioni attuabili e di concretizzarle in pratica. Le esperienze riguardanti la condotta di persone con i quadri e la truppa gli insegnano a fissare correttamente le priorità e a stabilire laddove bisogna concentrare gli sforzi principali. 13 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 13 05.05.15 10:21 Istruzione quale comandante di un corpo di truppa Corso di formazione alla condotta II 38 giorni (in 2 parti) Corso di formazione tecnica II max. 12 giorni Servizio pratico max. 26 giorni 4 – 8 CR Almeno 2 anni come sost cdt (senza grado di uff SMG), età minima per la promozione: 35 anni (art. 61 OOPSM) Giorni di servizio secondo gli anni previsti per la funzione (art. 50 OOPSM) 14 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 14 05.05.15 10:22 Livello corpo di truppa Il comandante (tenente colonnello) • Condotta di collaboratori / competenze di leadership Di regola il comandante di un corpo di Coinvolgimento di uno stato maggiore truppa comanda più unità. A lui sono nel processo di condotta, conseguire affiancati uno stato maggiore (aiuti di un obiettivo all’interno di un team: comando) e una compagnia di stato mag– impiegare gli aiuti di comando in giore o una compagnia di servizio. Un maniera mirata per l’acquisizione corpo di truppa comprende da 700 a di basi rilevanti e per la messa in 1000 militari. I suoi compiti sono: pratica di decisioni; • condotta del corpo di truppa durante – impartire obiettivi chiari e valutare il il servizio, durante i preparativi e al lavoro dei collaboratori in maniera termine del servizio; costruttiva; • definizione dei criteri d’istruzione per il – gestire con successo situazioni concorpo di truppa (battaglione/gruppo); flittuali e di stress. • controllo e gestione dell’istruzione; • istruzione diretta dei comandanti • Comunicazione d’unità e dei capisezione; Tecnica di presentazione e di relazione • selezione del personale e delle giovani e contatto con i media: leve; – strutturare le presentazioni in • direzione di esercizi a livello di unità; maniera chiara, utilizzare i mezzi in• gestione di rapporti / accordi; formatici di supporto con efficacia; • coordinamento e collaborazione – limitare le affermazioni all’essencon i diversi partner sia civili che ziale, utilizzare delle formulazioni nell’esercito. incisive; – applicare le regole di base dell’informazione conformemente alle esiCompetenze acquisite genze dei media di fronte al microfono e alla telecamera in maniera • Tecnica di condotta / capacità di convincente. gestione Processo di presa di decisione sistematico. Si tratta di saper: – affrontare i problemi complessi in maniera strutturata; – elaborare e valutare varianti di soluzioni anche sotto pressione; – prendere decisioni attuabili e metterle in pratica in concetti e ordini. Compiti 15 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 15 05.05.15 10:22 Istruzione degli aiuti di comando dei corpi di truppa (capitano /maggiore) Corso di formazione tecnica 5 – 24 giorni Corso di formazione di stato maggiore I max. 24 giorni (in 2 parti) Servizio pratico (per singole funz) 4 – 8 CR Promozione a capitano al termine dell’istruzione Promozione a maggiore dopo 4 anni con il grado di cap (secondo OCTF) 16 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 16 05.05.15 10:22 Livello corpo di truppa Gli aiuti di comando (capitano/maggiore) • Lavoro di squadra / all’interno di uno stato maggiore Integrazione all’interno di uno stato • definizione dei criteri d’istruzione in un maggiore / di un team, conseguire ambito tecnico specifico; insieme gli obiettivi: • contributo personale alla data – impiegare i collaboratori in maniera d’ordine nel quadro dei preparativi; mirata per l’acquisizione di basi • istruzione diretta degli specialisti; decisionali rilevanti e per la messa • direzione di esercizi nel proprio ambito in pratica di decisioni; tecnico; – fornire appoggio durante il processo • sorveglianza, accompagnamento decisionale in maniera interdisciplie gestione dell’istruzione; nare e polivalente; • coordinamento della collaborazione – gestire con successo situazioni tra la truppa e i partner; conflittuali e di stress. • consulenza tecnica al comandante del corpo di truppa. • Comunicazione Tecnica di presentazione e di relazione Competenze acquisite e contatto con i media: – strutturare le presentazioni in • Tecnica di condotta e di stato maniera chiara, utilizzare i mezzi inmaggiore / competenze di gestione formatici di supporto con efficacia; Processo decisionale sistematico: – limitare le affermazioni all’essen– affrontare problemi complessi in ziale, utilizzare delle formulazioni maniera strutturata; incisive; – analizzare le situazioni e trarre le – applicare le regole di base dell’inforconseguenze; mazione conformemente alle esi– elaborare e valutare varianti di genze dei media di fronte al microsoluzioni anche con poco tempo a fono e alla telecamera in maniera disposizione; convincente. – applicare le decisioni prese in concetti e ordini; – valutare l’adeguatezza delle attività; – impiegare in maniera sistematica e mirata i sussidi didattici. Compiti: 17 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 17 05.05.15 10:22 18 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 18 05.05.15 10:22 Lavoro pratico di squadra Il lavoro di squadra: la chiave per il successo Il lavoro di stato maggiore è in gran parte un lavoro di squadra. Come tale costituisce il presupposto per un lavoro efficiente e privo di errori. Nei corsi di formazione per i quadri superiori, il lavoro di stato maggiore, e quindi il lavoro di squadra, assume una notevole importanza. Al riguardo l’esercito offre un valore aggiunto difficilmente attenibile in altre istruzioni. Valore aggiunto del lavoro di squadra • Lavoro di squadra in condizioni di stress. • Condotta delle persone. • Conoscenza dei limiti personali. • Cameratismo. • Promozione di un atteggiamento sicuro. • Senso di responsabilità. Si tratta di valori aggiunti estremamente utili anche all’economia. 19 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 19 05.05.15 10:22 Livello Grande Unità (brigata/regione territoriale /formazione d’addestramento) Il comandante (brigadiere/divisionario) Di regola il comandante di una Grande Unità comanda più corpi di truppa. Egli è affiancato da uno stato maggiore (aiuti di comando). Una brigata comprende circa 10 000 militari. A seconda della situazione le truppe possono essere subordinate alle regioni territoriali, mentre le scuole reclute e le scuole per i quadri subalterni di milizia (fino al grado di ufficiale subalterno) sono subordinate alle formazioni d’addestramento. Istruzione Generalmente la carriera passa dai livelli di comandante di corpo di truppa, aiuto di comando di una Grande Unità e sostituto comandante di una Grande Unità. Inoltre il comandante di una Grande Unità assolve in linea di principio l’istruzione di stato maggiore generale (Cfo SMG I–V). A seconda delle esigenze, l’istruzione successiva viene stabilita secondo disposizioni speciali. La maggior parte dei comandanti delle Grandi Unità sono militari di professione, tuttavia la funzione è aperta anche alla componente di milizia. 20 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 20 05.05.15 10:22 Gli aiuti di comando (maggiore/tenente colonnello, tenente colonnello /colonnello) Di regola, i processi del lavoro di stato maggiore e le competenze acquisite sono uguali al livello di corpo di truppa, tuttavia i compiti sono notevolmente più complessi ed impegnativi. In una Grande Unità le formazioni provenienti da diffe- renti Armi e servizi ausiliari devono collaborare. Le rispettive conoscenze specifiche vengono trasmesse nell’ambito del corso di formazione tecnica, mentre quelle dello stato maggiore durante il corso di formazione di stato maggiore II. Istruzione quale aiuto di comando di una Grande Unità Corso di formazione tecnica max. 19 giorni Corso di formazione di stato maggiore II max. 31 giorni (in 2 parti) 4–8 anni (al massimo 75 giorni in un periodo di due anni consecutivi) 21 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 21 05.05.15 10:22 22 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 22 05.05.15 10:22 L’istruzione di stato maggiore generale Selezione degli ufficiali di stato maggiore generale Gli ufficiali di stato maggiore generale costituiscono l’élite del nostro esercito. La loro ottima reputazione deriva dagli elevati requisiti posti in fatto di capacità prestazionale, da un comportamento adeguato a un militare e da grande affidabilità (resistenza allo stress). Essi sono in grado di risolvere i problemi in maniera affidabile, precisa e con una capacità di resistenza allo stress superiore alla media, si tratta di generalisti che ragionano in maniera analitica e critica con vaste conoscenze militari e la necessaria comprensione dei contesti superiori. Dalla selezione dei candidati per l’istruzione di stato maggiore generale fino al momento della promozione vigono requisiti unitari e vincolanti: • tre servizi di perfezionamento o corsi di ripetizione della truppa (SPT) quale comandante d’unità, avendo ottenuto la valutazione «ottimo» durante l’ultimo SPT; • ispezione da parte del comandante della Grande Unità con la proposta all’istruzione di stato maggiore generale; • come minimo della valutazione «buono» durante il corso di formazione alla condotta II; • esame psicologico d’idoneità presso l’Istituto di medicina aeronautica; • assessment / esame d’idoneità militare per futuri ufficiali di stato maggiore generale; • proposta al corso di formazione di stato maggiore generale I (Cfo SMG I) formulata dal capo dell’esercito; • conseguimento come minimo della valutazione «sufficiente» durante il corso di formazione di stato maggiore generale I e II. Il superamento di tutti gli esami e degli assessment costituisce una condizione indispensabile. 23 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 23 05.05.15 10:22 Compiti degli ufficiali di stato maggiore generale (uff SMG) Istruzione di base degli ufficiali di stato maggiore generale L’ufficiale di stato maggiore generale viene impiegato quale aiuto di comando in seno allo stato maggiore di una Grande Unità (GU). Al più basso livello di funzione egli elabora, nel quadro di processi di pianificazione e di condotta, prodotti chiave negli ambiti seguenti: operazioni, servizio informazioni, logistica o aiuto alla condotta. Al livello di funzione successivo gli viene affidata la gestione di uno ambito fondamentale di condotta (AFC) in veste di sottocapo di stato maggiore (SCSM). Al livello di funzione più alto egli comanda, quale capo di stato maggiore (CSM), una Grande Unità oppure può essere impiegato in veste di sostituto comandante (sost cdt). L’istruzione di base è focalizzata sul bagaglio di conoscenze proprie dell’ufficiale di stato maggiore generale. I corsi di formazione di stato maggiore generale I-III forniscono le competenze necessarie all’ufficiale di stato maggiore generale per elaborare in seno allo stato maggiore di una Grande Unità solide basi decisionali destinate al comandante e di applicare le proprie decisioni in concetti e ordini. Per l’istruzione di base vigono i seguenti principi didattico-metodologici: • ritmo di lavoro intenso (70–80 ore settimanali); • insegnamento in piccoli gruppi di cinque-sette partecipanti al massimo; • struttura dell’istruzione con un nesso alla pratica; • casi modello elaborati singolarmente (lavoro di squadra e di gruppo nel Cfo SMG III); • valutazione di tutti i lavori dei partecipanti ed elaborazione durante un colloquio didattico. Panoramica dei corsi di formazione di stato maggiore generale Istruzione di base degli uff SMG I Cap (33), Asp uff SMG II Magg SMG (34) Uff SMG* Ammissione nei corpi III Magg SMG (35) Uff SMG** * Condizione: otto anni con il grado di ufficiale, ** ten col SMG (dal nono anno con il grado) 24 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 24 05.05.15 10:22 (35) Perfezionamento degli ufficiali Impiego degli ufficiali di stato di stato maggiore generale maggiore generale Il perfezionamento è incentrato sulla tecnica di condotta e di stato maggiore. Il perfezionamento serve quale preparazione degli ufficiali di stato maggiore generale in vista delle future funzioni di comando all’interno dello stato maggiore di una Grande Unità, durante il Cfo SMG IV per la funzione di sottocapo di stato maggiore (SCSM) e nel Cfo SMG V per quella di capo di stato maggiore o sostituto comandante (CSM o sost cdt). Di regola, dopo la promozione l’ufficiale di stato maggiore generale rimane incorporato fino al suo proscioglimento dall’obbligo militare nello stato maggiore di una Grande Unità. Ciò non esclude tuttavia che dopo il superamento del Cfo SMG III egli assuma per alcuni anni il comando di un corpo di truppa. Questo impiego alternato costituisce una soluzione ideale, poiché consente di mantenere viva la comprensione per le questioni relative alla truppa e fa sì che l’ufficiale di stato maggiore generale non perda il contatto con la realtà. Perfezionamento degli uff SMG III Ten col SMG (35) Cdt C trp IV Ten col SMG (38), SCSM V Col SMG (42), CSM Col SMG (42), sost cdt Corso di formazione combinato (Cfo SMG III – V/ Cfo SM II) 25 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 25 05.05.15 10:22 26 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 26 05.05.15 10:22 Interessi comuni dell’esercito e dell’economia Esercito di milizia ed economia Dei quadri ben istruiti costituiscono un importante fattore di successo sia per l’economia che per l’esercito. Dalla competenza di condotta dei quadri traggono profitto entrambi: l’economia e l’esercito. Pertanto il radicamento dell’esercito nell’economia è di fondamentale importanza per le seguenti ragioni: • per un determinato periodo, le ditte mettono al servizio dell’esercito i propri collaboratori, contribuendo così a quella sicurezza che risulta necessaria ai fini di uno sviluppo economico duraturo. • d’altro canto, l’esercito offre ai propri quadri di milizia una formazione pratica alla condotta impartita in maniera sistematica che trova applicazione anche nello svolgimento quotidiano della propria professione. Economia Interessi comuni Esercito di milizia 27 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 27 05.05.15 10:22 www.armee.ch/hka 150501_Brochuere_Ausb_hoehere_Armeekader_i.indd 28 HKA – 5.2015 I Istruzione superiore dei quadri dell’esercito ISQE Murmattweg 6 6000 Lucerna 30 Tel. +41 58 469 45 00 Fax +41 58 469 45 10 05.05.15 10:22