"La Sicilia": I Warriors cedono a Nettuno, ma hanno rischiato di vincere
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"La Sicilia": I Warriors cedono a Nettuno, ma hanno rischiato di vincere
LUNEDÌ 19 APRILE 2004 LA SICILIA Sport ~ vari .47 Rossi da leggenda, Biaggi s’inchina Gran Premio del Sud Africa. Valentino vince nella 500. Il romagnolo Dovizioso prima vittoria nella 125. Esordio con successo pure per Pedrosa (250) WELKOM. Valentino Rossi ha vinto il Gp del Sud Africa. Il campione del mondo della MotoGp, all’esordio sulla Yamaha, si è imposto nella prima gara del Mondiale 2004 precedendo la Honda di Max Biaggi. Rossi è scattato dalla pole mantenendo la leadership davanti a Biaggi, che in poche curve ha soffiato il secondo posto a Gibernau. Dopo tre giri di relativa calma, si è scatenata la bagarre. Biaggi è passato al comando, ma dopo pochi metri è stato scavalcato nuovamente da Rossi. Il campione del mondo ha approfittato del duello tra le due Honda per provare ad allungare, ma il tentativo di fuga è sfumato rapidamente. Biaggi si è rifatto sotto e, nel settimo giro, ha attaccato con successo. Nella tornata successiva, però, Rossi ha replicato riportandosi al comando. Gibernau si è limitato ad assistere alla sfida tutta italiana, mentre i due battistrada hanno viaggiato praticamente con lo stesso ritmo, abbondantemente inferiore all’1’34" a giro. Il ritmo forsennato ha resistito praticamente per tutta la gara, grazie ad un rendimento costante delle gomme. Biaggi ha rotto gli indugi nel corso del 23.mo giro, passando nuovamente in testa. A due tornate dalla bandiera a scacchi Rossi ha riportato la sua Yamaha davanti e ha resistito agli ultimi tentativi del suo rivale. Dopo aver taglia- to il traguardo, il pilota di Tavullia ha appoggiato la moto ad una barriera di gomme e si è inginocchiato per qualche secondo. Subito dopo, è tornato in sella per godersi il giro trionfale. Alle spalle dei due piloti italiani, Gibernau ha conquistato il terzo gradino del podio. Il catalano, sulla Honda, ha preceduto altre due moto della casa dell’ala d’oro, condotte dal brasiliano Alex Barros e dallo statunitense Nicky Hayden. Sesta posizione per la Ducati di Loris Capirossi. Marco Melandri, su Yamaha, ha chiuso all’11.mo posto. Michel Fabrizio, il quinto pilota italiano in gara, è stato costretto al ritiro per un guasto alla sua Harris. Per la cronaca: Valentino Rossi ha ottenuto la 60esima vittoria in carriera, la 34esima nella classe regina (13 in 500, 14 in 250, 12 in 125 e 21 nella MotoGp). Il pesarese ha consolidato il quarto posto nella graduatoria dei piloti con più successi in carriera. In testa a questa graduatoria c’è Giacomo Agostini a quota 122 successi. Daniel Pedrosa ha vinto il Gp del Sud Africa nella classe 250. Il pilota spagnolo della Honda, all’esordio nella quarto di litro, sul circuito di Welkom ha preceduto il francese Randy De Puniet (Aprilia). Terza posizione per l’Aprilia dell’argentino Sebastian Porto, che ha tagliato il traguardo davanti al campione, il sammarinese Manuel Poggiali, sempre in sella ad una moto della casa di Noale. Pedrosa, alla prima gara nella categoria dopo il titolo mondiale conquistato lo scorso anno in 125. Pedrosa ha resistito e si è progressivamente avvicinato. Il gap è stato colmato al 12.mo giro, quando lo spagnolo ha attaccato con successo De Puniet, condizionato probabilmente da problemi di gomme nella fase centrale della gara. Andrea Dovizioso ha vinto il Gp del Sud Africa nella classe 125. Il pilota romagnolo della Honda ha centrato il primo successo della carriera qui a Welkom. Dopo 24 giri, Dovizioso ha battuto in volata Roberto Locatelli (Aprilia). Terza posizione per l’australiano Casey Stoner (Ktm), finito davanti allo spagnolo Pablo Nieto (Aprilia). A tre tornate dalla bandiera a scacchi, però, i due italiani hanno ripreso il largo. Locatelli, dopo una fase di studio, ha accelerato nuovamente realizzando il giro più veloce (1’40"711). Solo Dovizioso, prima vittoria, è riuscito a tenere il passo, mentre Nieto e Stoner hanno perso rapidamente terreno. Locatelli è rimasto in testa sino all’ultima curva, ma non è riuscito ad opporsi al sorpasso del rivale, il quale ha tagliato per primo il traguardo per pochi centimetri. in breve Risultati e classifiche nelle 3 classi Risultati e classifiche del Gran Premio del Sud Africa. MotoGP (28 giri, pari a 118,776 km) 1) Valentino Rossi (Italia) Yamaha 43’50.218", 2) Max Biaggi (Italia) Honda 43:50.428, 3) Sete Gibernau (Spagna) Honda 43:57.473, 4) Alex Barros (Brasile) Honda 44:08.885, 5) Nicky Hayden (Usa) Honda 44:14.312, 6) Loris Capirossi (Italia) Ducati 44:14.593, Colin Edwards (Usa) Honda 44:19.073, 11) Marco Melandri (Italia) Yamaha 44:34.024. Classifiche mondiale MotoGp piloti: 1) Rossi 25 punti, 2) Biaggi 20, 3) Gibernau 16, 4) Barros 13, 5) Hayden 11, 6) Capirossi 10, 7) Edwards 9, 8) Tamada 8, 9) Abe 7, 10) Checa 6. Costruttori: 1) Yamaha 25 punti, 2) Honda 20, 3) Ducati 10, 4) Kawasaki 4, 5) Suzuki 3, 6) Aprilia 1. Risultati classe 250cc (26 giri, 110,292 km) 1) Daniel Pedrosa (Spagna) Honda 42:04.690, 2) Randy de Puniet (Francia) Aprilia 42:05.226, 3) Sebastian Porto (Argentina) Aprilia 42:10.549, 4) Manuel Poggiali (San Marino) Aprilia 42:29.251, 5) Alex de Angelis (San Marino) Aprilia 42:34.708, 6) Alex Debon (Spagna) Honda 42:35.343, 7) Fonsi Nieto (Spagna) Aprilia 42:36.148, 8) Toni Elias (Spagna) Honda 42:36.562, 9) Roberto Rolfo (Italia) Honda 42:36.630, 10) Franco Battaini (Italia) Aprilia 42:40.333. Classifiche mondiale 250cc piloti: 1) Pedrosa 25 punti, 2) De Puniet 20, 3) Porto 16, 4) Poggiali 13, 5) De Angelis 11, 6) Debon 10, 7) Nieto 9, 8) Elias 8, 9) Rolfo 7, 10) Battaini 6. Costruttori: 1) Honda 25 punti, 2) Aprilia 20. Risultati 125cc (24 giri, 101,808 km): 1) Andrea Dovizioso (Italia) Honda 40:34.318, 2) Roberto Locatelli (Italia) Aprilia 40:34.389, 3) Casey Stoner (Australia) Ktm 40:36.521, 4) Pablo Nieto (Spagna) Aprilia 40:36.734, 5) Mike Di Meglio (Francia) Aprilia 40:46.630, 6) Gino Borsoi (Italia) Aprilia 40:47.588, 7) Mirko Giansanti (Italia) Aprilia 40:48.775 8. Classifiche mondiale 250cc piloti: 1) Dovizioso 25 punti, 2) Locatelli 20, 3) Stoner 16, 4) Nieto 13, 5) Di Meglio 11, 6) Borsoi 10, 7) Giansanti 9, 8) Jenkner 8, 9). Costruttori: 1) Honda 25, 2) Aprilia 20, 3) Ktm 16. VALENTINO ROSSI HA DOMINATO AL G. P. DEL SUDAFRICA NELLA 500 BATTENDO DI FORZA BIAGGI Successo a Favara (150 in gara) Strapotere del karting catanese per la 4ª prova di motocross alla 3ª prova regionale monomarca FAVARA. Record di partecipanti per la quarta prova del campionato regionale di motocross che si è disputata ieri nel crossodromo "Valle dei Templi" di contrada Crocca a Favara. Più di 170 i centauri iscritti, poco meno di 150 i partecipanti provenienti da tutta la Sicilia. La pioggia caduta nelle prime ore del pomeriggio non scoraggiato gli appassionati che hanno gremito le collinette di contrada "Crocca". In pista tutti i favoriti delle varie categorie con in primo piano i locali Antonio e Luigi Cavaleri, Salvatore Carlino di Raffadali, che hanno rispettato le previsioni imponendosi nelle loro categorie. Presenti anche i big del motocross isolano come Gabriele Settineri di Taornina, il numero uno dello scorso anno Vittorio Gagliano di Alcamo e Mirko Ventura di Gela. Ma ecco le classifiche distinte per categoria. 125 Cadetti: 1) Fabio Comella "Conca d’oro" su Yamaha; 2) Michele Spampinato "Caltagirone" su Honda; 3) Giuseppe Palazzo "Mineo" su Ktm. 125 Junior: 1) Benedetto Seminara "Trinacia" su Suzuki; 2) Gioacchino Grisafi "Centauri di Ribera" su Yamaha; 3) Michele Cuccinello "Caltanissetta" su Suzuki. 125 Expert: 1) Giuseppe Greco "Motosud" su Honda; 2) Pierfrancsco Spada "Conca d’oro" su Kawasaki; 3) Alfio Tricomi "Centauro" su Suzuki. 125 Major: 1) Salvatore Carlino "Fawar cross" su Ktm; 2) Tonino Bonifacio "Centauri di Ribera" su Honda; 3) Daniela La Rosa "Jonico Mascali" su Kawasaki. 125 National: 1) Mirko Ventura "Jonico Mascali" su Ktm; 2) Gabriele Settineri "Taormina" su Yamaha; 3) Riccardo Scarso "Fawar cross" su Kawasaki. Open Junior: 1) Gaetano Ippolito "Trinacria" su Ktm; 2) Giorgio Scarcella "Trinacria" su Honda; 3) Mirko Ingrassia "Conca d’oro" su Ktm. Open Major: 1) Antonio Cavaleri "Fawar cross" su Honda; 2) Giovanni carfì "Gela" su Yamaha; 3) Vincenzo Longhitano "Laser" su Suzuki. Open Expert: 1) Francescopaolo Quartuccio "Oasi del Mx" su Yamaha; 2) Raimondo Cafici "Trinacria" su Honda; 3) Vittorio Gagliano "Trinacria" su Honda. Master Middle Unificata: 1) Luigi Cavaleri "Fawar cross" su Honda; 2) Salvatore Giuliano "Moto sud" Yamaha; 3) Giuseppe Grasso "Jonico Mascali" su Honda. GIUSEPPE MOSCATO MELILLI. La pista del Sole di Melilli, che nel mese di gennaio aveva già ospitato la gara d’apertura della stagione 2004, stavolta è stata utilizzata per la disputa della terza prova del campionato regionale Monomarca e il quarto appuntamento regionale della Serie Club, riservata alle classi 100 e 125. La manifestazione avrebbe dovuto inizialmente svolgersi sul circuito di Cattolica Eraclea ed è stata aperta a tutte le altre categorie, cosiddette nazionali ma in questo caso i pochi conduttori, schierati al via, non hanno preso punti validi per la classifica del campionato regionale. Per questi ultimi si è trattato di un utile collaudo in vista della settima prova del campionato regionale che è in programma sulla stessa pista melillese, per tutte le nove classi del campionato regionale delle classi nazionali, il 25 aprile. Si è gareggiato nella classi 125 rodax, nella 125 monaco, 125 easy kart, 100 club e 125 club malgrado le condizioni metereologiche non abbiamo favorito una nutrita affluenza nello splendido impianto melillese, soprattutto nel pomeriggio di ieri, quando erano in programma, dopo le sessioni di qualifica, disputate nella mattinata, tutte le finali. Nella classe 125 rodax si è risolta a favore di Emanuele Papale la lotta col compagno di club Giuseppe Marino mentre al terzo chiudeva l’altro pilota etneo Armando Merenda. Vittoria che toccava al trapanese Massimo Lena, l’unico concorrente della classe 125. Si risolveva in una lotta tra due rappresentanti della scuola acese dei kartisti la vittoria nella classe 125 roc dove toccava a Marzio Scuderi, precedere l’altro acese Mario Pappalardo che mette- va in fila nell’ordine Danilo Rizzo e Giovanni Spinato. Nella classe 125 mentre in pista la vittoria era toccato a Gaspare Pollicino, poi squalificato, il primo gradino del podio veniva riportato dall’etneo Antonio Briganti, dinanzi a Giovanni Gennaro e Giovanni Cupi. Il trapanese Giuseppe Lo Sciuto era vittorioso nella classe 100 club e infine nella classe 125 club, toccava stavolta all’agrigentino Giuseppe Capizzi, mettere in fila l’ennese Leonardo Attardo, il lentinese Alfio Sirena, il palermitano Roberto Cassiolo , il peloritano Orazio Beninato e Mario Cappelli. le gare sono state abbastanza tirate anche per la forza che hanno saputo esprimere i piloti, i quali non si sono risparmiati nonostante le condizioni non ideali del percorso. GI. BE. Ciclismo: Rebellin vince in Olanda Trentadue anni, una militanza tra i professionisti da dodici anni, una carriera nel ciclismo spesa a smentire la sua fama di eterno piazzato. Davide Rebellin, trentaduenne veneto, andato a correre con la tedesca Gerolsteiner per cercare una gloria che non l’ha mai del tutto accarezzato, ha spezzato il digiuno stagionale dopo due piazze d’onore andando ad aggiudicarsi la classica olandese per eccellenza, la nervosa e frastagliata Amstel Gold Race, quarta tappa di Coppa del Mondo tra le meno nobili della Campagna del Nord ma ugualmente faticosa. Pgs: nazionali di pattinaggio a Catania I campionati nazionali di pattinaggio artistico si svolgeranno in provincia di Catania dal 6 al 9 maggio, precisamente al PalaCannizzaro di Acicastello. Vi parteciperanno centinaia di atleti di tutta Italia, che gareggeranno tanto individualmente che in gruppi. Le società che hanno aderito sono venticinque, di cui sei siciliane (quattro catanesi, una di Palagonia e l’altra di Bronte). Le altre compagini giungeranno dal Veneto, Liguria, Roma, Calabria. Il 15 e 16 maggio avrà luogo a Cedraro in Calabria il secondo torneo Gino Borgogno tra rappresentative di calcio a 5, di pallavolo maschile e femminile sia siciliane che calabresi. Sergio Leanza presidente A. Ve. C. Sergio Leanza è il nuovo presidente dell’A. Ve. C. di Catania (Associazione Veterani Calcio, via Duca degli Abruzzi 211) per i prossimi tre anni. Vicepresidente è stato eletto Giancarlo Impellizzeri; consiglieri: Salvatore Cavallaro, Mariella Leonardi e Sebastiano Catania; direttore tecnico Adriano Polisello; direttore sanitario dott. Nuccio Condorelli. L’associazione in collegamento con le A. Ve. C di Palermo, Messina, Enna, Giarre, Caltanissetta, Siracusa, organizzerà un campionato interprovinciale per veterani. Le iscrizioni sono aperte telefonando al 347.6350310. Ciclo: Paola Pezzo torna e vince RIVA DEL GARDA. Paola Pezzo ha inaugurato con una vittoria il suo ritorno all’attività agonistica in vista dei Giochi di Atene. La due volte campionessa olimpica di mountain bike si è infatti imposta in 1 ora 51’05" nella Gran Fondo di 39 km. che porta il suo nome. Al secondo posto, staccata di oltre 5 minuti dalla Pezzo, si è piazzata Alexandra Hober. Controllori carenti, gara sospesa LECCO. La carenza di controllori agli incroci ha portato oggi all’annullamento della prima prova del Criterium Città di Lecco, gara ciclistica per esordienti su strada. La decisione ha scatenato polemiche da parte degli organizzatori, dopo che la Polizia locale aveva constatato il mancato rispetto dell’ ordinanza che imponeva la presenza di 107 persone sul tracciato per tutelare al sicurezza degli atleti e delle strade. Gli organizzatori avevano a disposizione 80 persone, pertanto 118 giovani corridori provenienti da tutta la Regione, sono dovuti tornare a casa. Equitazione: Marshall vince a Pioltello Pioltello. E’ andato al cavaliere irlandese Harry Marshall il Gran Premio Audemar Piguet, ultima prova del Concorso Ippico Internazionale di Pioltello, che ha preceduto di qualche giorno la finale di Coppa del mondo di equitazione in programma ad Assago. In sella al castrone baio Splendido, Marshall ha chiuso senza errori entrambe le manche previste, fermando il cronometro su 37"87 secondi. Alle sue spalle si è piazzato il fuoriclasse belga Jean Claude Vangeenberghe. Salvatore Lo Re batte Caruso Baseball: i Warriors cedono a Nettuno nell’autoslalom di Monterosso Almo ma hanno rischiato di vincere MONTEROSSO ALMO. Salvatore Lo Re, su Fiat 126 con motore Honda, della scuderia Kamiko corse, ha vinto il sesto autoslalom «Città di Monterosso Almo», prova valida per il campionato siciliano Challenge. La gara, organizzata dal team Palikè-Kamiko, con la collaborazione del Comune montano ibleo e della Provincia di Ragusa, si è svolta attraverso tre prove che hanno monopolizzato l’attenzione di circa diecimila persone assiepate lungo il percorso della sp 12. Lo Re, che ha gareggiato nella classe P21200, ha preceduto Salvatore Caruso, su Fiat 126 con motore Suzuki, della scuderia Adrano corse, e Alfredo D’Agata, su Fiat 126 equipaggiata con motore Yamaha, della scuderia Camporotondo corse. Di seguito gli altri classificati, fino alla decima posizione: Nicolo’ Leanza (Fiat 126 M2 Yamaha, Adrano Corse); Alfio Crispi (Fiat Cinquecento); Rosario Emmanuele (Fiat 127, Camporotondo corse); Antonio Fiore (A 112 Abarth, Camporotondo corse); Sebastiano Cusmano (Peugeot 205 rally, Camporotondo corse); Salvatore Giunta (Citroen Ax Max); Orazio Maccarrone (A 112 Abarth, Giarre Corse). La classifica finale delle scuderie ha visto la vittoria della Camporotondo corse (D’Agata, Emmanuele, Fiore), seconda piazza per la Giarre corse (Maccarrone, Giuseppe Camarda e Salvatore Alcidiacono), terza la Dm Racing club (Claudio Gulotta, Emanuele Stracquadaini e Maurizio Anzalone). Nelle singole classi, questo il responso: N1-1300: 1) Salvatore D’Avola, 2) Giuseppe Messina, 3)Vito D’Avola; classe N3-2000: 1) Salvatore Licitra, 2) Bruno Caruso, 3) Bruno Cavallo; classe A11150: 1) Cateno Castorina, 2) Piero La Rosa, 3) Giuseppe Pitruzzello; classe N2-1600: 1) Maurizio Anzalone, 2) Michele Micciché; classe A3-1600: 1) Car- NERO GIALLO CIANO MAGENTA melo Pavone, 2) Salvatore Scollo, 3) "Beccaro"; classe S1-700: 1) Giuseppe Alba, 2) Alfio Basile, 3) Giovanni Virgilio; classe S2-110: 1) Orazio Maccarrone, 2) Giuseppe Spadaro, 3) Salvatore Arcidiacono; classe A2-1600: 1) Mariano Guarrera, 2) Filippo Confettura, 3) Giorgio Giummarra; classe S7-2000: 1) Giuseppe Nicastro, 2) Mario Cusmano, 3) Silvia Arcidiacono; classe P1-1200: 1) Giuseppe Salva, 2) Antonino Montagna, 3) Antonino Fiore; classe P2-1200 (quella dei primi tre assoluti): 1) Salvatore Lo Re, 2) Salvatore Caruso, 3) Alfredo D’Agata; classe S3-1150: 1) Rosario Emmanuele, 2) Antonio Fiore, 3) Vincenzo Rossitto; classe S4-1300: 1) Alfio Crispi, 2) Sebastiano Cusmano, 3) Emanuele Starcquadaini; classe S5-1600: 1) Salvatore Truscello, 2) Daniele Borgia, 3) Roberto Borgia; classe S6-2000: 1) Giampiero Ruggeri, 2) Osman Caristi. ANTONIO CASA Nella prima giornata del massimo campionato di baseball la squadra dei Warriors Paternò-Città dei Normanni è uscita tra gli applausi dal "diamante" di Nettuno. E’ anche vero che ha incassato tre sconfitte, ma nelle prime due gare ha fatto tremare i quotati avversari, addirittura nella seconda gara i guerrieri di Paternò hanno rischiato di vincere. Al termine è sembrato soddisfatto del gioco espresso il manager Duret ma ovviamente non del risultato. Sicuramente la squadra deve essere completata, tutti se ne sono accorti, soprattutto nella terza partita quando è venuto a mancare il lanciatore. Ma andiamo con ordine. Nella gara d’apertura i Warriors hanno ceduto di misura, schierando la seguente formazione: Agli (1ª base), Lo Cascio (2ª base); Borzì (3ª base); Rizzo (esterno s.); Bruson (esterno c.); Sciacca (esterno d.); Pezzullo (lanciatore); Corin (ricevitore). Ebbene la squadra ha ceduto 6-3 pa- gando lo scotto di un inizio negativo nel 1° inning, sicuramente il clima e la carica dei romani ha costretto gli arancioneri a subire 4 punti. A quel punto la partita è stata in salita, mantenendosi nell’equilibrio, però quei punti concessi in apertura sono stati fatali ai Warriors. Buona la prova con una percentuale doc per Adriano Rizzo 5/5 nelle battute valide. Ancor più combattuta la gara due. Gli applausi a scena aperta dello sportivo e competitivo pubblico nettunense che ha temuto non poco di perdere la partita. Infatti, un eccezionale fuoricampo di Casimiro ha fatto tremare la squadra di casa, purtroppo il Nettuno nel finale è riuscito a trovare il punto del successo 4-3. Partita da dimenticare la terza partita, il 9-0 non lascia alcun commento si sono succeduti tra i lanciatori Angelo Alibardi e Giuseppe D’Ignoti negli ultimi due inning un ottimo Nunzio Botta ha tenuto sotto scacco gli avversari prima di ammainare definitivamente bandiera. Adesso i Warriors devono pensare all’esordio casalingo del prossimo weekend al "Warriors Field" di scena i campioni d’Italia del Bologna. Il baseball siciliano e gli appassionati del "batti e corri" saranno pronti a sostenere il roster paternese. Ecco i risultati della 1ª giornata. Modena-Parma 7-6, Nettuno-Warriors Paternò 6-3, Rimini-Ambrosiana 8-2, Grosseto-Anzio 11-1, Bologna-San Marino 2-4; Modena-Parma 1-8, NettunoPaternò 9-0, Rimini-Ambrosiana 4-0, Grosseto-Anzio 9-4, Bologna-San Marino 4-2, Modena-Parma 2-4, Nettuno-Paternò 4-3, Rimini-Ambrosiana 8-4, Grosseto-Anzio 10-3, Bologna-S. Marino 9-4. Classifica: Rimini, Modena, Nettuno e Grosseto 1000; S. Marino e Bologna 500; Anzio, Warriors Paternò, Parma e Rho. PAOLO BOCCACCIO C M Y N