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regolamento rottura suolo pubblico
COMUNE di CICAGNA Provincia di Genova Viale Italia, 25 – 16044 CICAGNA C.F. 00945110104 – P.I. 00174060996 Tel. 0185 92103/92130 – Telefax 0185 929954 e-mail: [email protected] REGOLAMENTO PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI DI ROTTURA DEL SUOLO PUBBLICO DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 11 DEL 27/03/2009 ARTICOLO 1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO Costituiscono oggetto del presente regolamento le autorizzazioni di rottura del suolo pubblico richieste sia da privati che da Enti e Società che gestiscono servizi pubblici. ARTICOLO 2 – RILASCIO AUTORIZZAZIONI Le autorizzazioni vengono rilasciate dal competente Ufficio, previa richiesta scritta in marca da bollo . Per il ritiro dell’atto autorizzativo sarà richiesta un ulteriore marca da bollo ed il pagamento delle spese di istruttoria. Nella domanda, devono essere indicati e precisati in forma di schematico progetto: - il tipo di intervento e la zona in cui dovranno eseguirsi le manomissioni (Via, numeri civici e progressive km); - la lunghezza della rottura, la larghezza e la profondità dello scavo; - la durata prevista dei lavori; - il tipo di pavimentazione esistente; - l’eventuale installazione di nuovi manufatti; - l’ubicazione dei servizi esistenti; - gli estremi della ditta esecutrice dei lavori; - deposito cauzionale di cui al successivo Art.8. La richiesta dovrà essere corredata da una planimetria della zona interessata dagli scavi, una sezione dello scavo, documentazione fotografica attestante lo stato originario dei luoghi, breve relazione descrittiva dell’intervento, il tutto in duplice copia. In allegato al presente Regolamento è predisposto un modello di domanda tipo a disposizione dello sportello URP. ARTICOLO 3 – STRADE PROVINCIALI Come previsto dal dispositivo di cui agli articoli 25, 26 e 27 del Codice della Strada, D. Lgs. 285/92, per i tratti di strade provinciali, correnti nell’interno del centro abitato del Comune di Cicagna, individuato con deliberazioni della Giunta Comunale nn. 14 del 10.02.1998. e 73 del 22.06.2007., il rilascio dell’autorizzazione è di competenza del Comune previo nulla osta della Provincia di Genova. In questo caso la cauzione di cui al successivo articolo 8 è corrisposta direttamente alla Provincia di Genova con le modalità di cui alla (devono mandarmi la delibera 20, 50/ mq l’importo non viene restituito!) ARTICOLO 4 - MANUFATTI NUOVI Non verranno rilasciate autorizzazioni di rottura suolo pubblico che interessano manufatti realizzati da un periodo inferiore ad un anno, salvo casi urgenti ed improrogabili che verranno di volta in volta valutati dall’Amministrazione Comunale. ARTICOLO 5 - MANOMISSIONI URGENTI E NON RINVIABILI Nessuna manomissione del suolo pubblico può essere effettuata senza l’autorizzazione rilasciata dal Comune. Nei casi in cui l’intervento presenti carattere di estrema urgenza e di non rinviabilità, l’interessato può dar corso alla manomissione del suolo anche senza la preventiva autorizzazione, previa comunicazione di inizio lavori da recapitarsi per iscritto al Comune attestante le cause che hanno determinato il carattere di intervento urgente. Entro il primo giorno lavorativo successivo, dovrà essere regolarizzata l’istanza inoltrata mediante richiesta di autorizzazione secondo le modalità previste al precedente articolo 2, corredata di relazione attestante le motivazioni che hanno determinato l’estrema urgenza. ARTICOLO 6 – DATA INIZIO LAVORI La data di inizio dei lavori, se non coincide con la data di rilascio dell’autorizzazione, può essere posticipata di non oltre 1 mese, in questo ultimo caso sarà necessario comunicare, anche via fax, all’Amministrazione Comunale, la data di effettivo inizio dei lavori. ARTICOLO 7 – DURATA DEI LAVORI E PROROGHE Nel caso la durata dei lavori indicata nella domanda si rilevi insufficiente è consentito chiedere una proroga dell’autorizzazione, da presentarsi almeno 3 giorni lavorativi prima della scadenza. E’ consentita una sola proroga. La durata dei lavori, salvo casi particolari valutati dall’Amministrazione Comunale, non può essere complessivamente superiore a 60 giorni. ARTICOLO 8 – GARANZIA E ADEMPIMENTI A garanzia degli esatti adempimenti prescritti nell’Autorizzazione Comunale l’interessato dovrà prestare una cauzione fissata in euro 250,00.= per ogni metro quadrato e comunque non inferiore a euro 1.000, 00.= La cauzione viene versata presso la Tesoreria Comunale in contanti, con bonifico bancario o assegno circolare. Diversamente potrà essere prestata polizza fideiussoria bancaria a prima richiesta. La cauzione sarà svincolata dopo 60 giorni dalla fine dei lavori e dopo aver verificato il rispetto degli adempimenti previsti nell’autorizzazione, a seguito di idoneo sopralluogo effettuato dal settore di Polizia Municipale che verificherà il corretto ripristino del suolo manomesso e la corretta osservanza delle prescrizioni impartite. Le cauzioni versate in contanti verranno rese tramite emissione di mandato di pagamento riscuotibile presso la Tesoreria Comunale In caso di inosservanza delle prescrizioni stabilite o di danni al suolo o sottosuolo pubblico e sue pertinenze, il Comune introita in tutto o in parte il deposito cauzionale, fatte salve azioni di rivalsa per i conseguenti danni nelle competenti sedi giudiziali. I soggetti inadempienti, non possono conseguire nuove autorizzazioni fino a che non abbiano provveduto a risarcire i danni provocati. ARTICOLO 9 – DANNI A SERVIZI In caso di danni a cavi, tubazioni, manufatti, sia pubblici che privati, l’autorizzato ne deve dare tempestiva comunicazione all’Ente proprietario e al Comune. ARTICOLO 10 – SORVEGLIANZA, SEGNALETICA DI CANTIERE PREVENZIONE INFORTUNI Per tutta la durata dei lavori, l’autorizzato è tenuto alla sorveglianza delle zone manomesse mantenendo in perfetta efficienza la segnaletica stradale di cantiere ai sensi del D. Lgs. 285/92 e D.P.R. 495/92; si dovrà in ogni caso garantire l’incolumità di pedoni e veicoli. Particolare attenzione (barriere e segnalazioni luminose) deve essere rivolta a scavi che, per motivi tecnici, non si riescono a riempire prima dell’oscurità. Dovranno essere scrupolosamente osservate le norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro di cui al D. Lgs. 81/08. L’autorizzazione alla rottura del suolo pubblico deve essere tenuta in cantiere e deve essere esibita su richiesta dei tecnici del Comune, nonché a richiesta di agenti e ufficiali di Polizia Locale e/o Polizia Giudiziaria. ARTICOLO 11 - NORME TECNICHE E RIPRISTINI L’autorizzato deve provvedere al totale ripristino della pavimentazione in conformità alle seguenti modalità: scavo e reinterro la sezione degli scavi dovrà essere ricoperta mediante riempimento di CLS “magrone”, mentre attorno alle tubazioni e/o cavidotti, dovrà essere posato adeguato letto di sabbia costipata con appositi macchinari; interventi su carreggiata stradale negli interventi su carreggiate stradali, il ripristino dovrà essere completato con: conglomerato bituminoso a caldo (binder) dello spessore compresso di almeno cm. 10; conglomerato bituminoso chiuso a caldo (tappeto) dello spessore compresso di almeno cm. 3; Il ripristino dovrà estendersi all’intero piano viabile con le seguenti modalità, estendere la bitumatura a caldo, previa scarifica, per la larghezza di almeno metri 1 oltre la sezione dello scavo in entrambi i lati, sia in larghezza che in lunghezza (come raffigurato nell’allegato A). Interventi su marciapiedi e/o piazze negli interventi su marciapiedi e/o piazze, il ripristino dovrà essere completato con materiali della stessa tipologia originaria ed a perfetta regola d’arte, mentre per le aree verdi, dovrà essere eseguito con terra pulita nonché con la messa a dimora di siepi e/o essenze arboree danneggiate durante i lavori, in presenza di alberature lo scavo deve essere effettuato avendo cura di non danneggiare l’apparato radicale e il tronco della pianta. FAC SIMILE PER RICHIESTA AUTORIZZAZIONE ROTTURA SUOLO PUBBLICO marca da bollo da 14,62 euro Al Sig. Sindaco del Comune di Cicagna Viale Italia, 25 16044 Cicagna (Ge) Il sottoscritto………...………………………………………………………………………………… nato a ………….………………(….) il……………….….residente a………..……………… (….) in Via………………………….……n. …….. (codice fiscale……..………..………………..………..) CHIEDE l’autorizzazione per la rottura del suolo pubblico in Cicagna Via/Piazza………………………………………………… fronte numero civico ……………… Strada Provinciale n. ……… - ……………..………………………… progressiva Km ……………. Allo scopo di ….……………………………………………………………………………………... ………………………………………………………………………………………………………… Avente le seguenti dimensioni: ampiezza m. ………….. lunghezza m. ………. profondità m. ….... La durata prevista dei lavori è di giorni ……………………………………………………………… Si precisa che i lavori interessano : la sede stradale, il marciapiede, altro. Si allegano: planimetria catastale in duplice copia (ottenibile presso UTC); planimetria quotata della zona interessata in duplice copia; sezione tipo in duplice copia; nulla osta dell'ente proprietario per le strade Provinciali.; documentazione Fotografica in duplice copia; Dichiara, inoltre, che i lavori saranno eseguiti da: ditta…………………………………………………………………………………………………. con sede a ……..……………………………….. (…..) in Via ………………………………..n. ….. in proprio dal richiedente stesso. Le comunicazioni ed ogni eventuale avviso dovranno inviarsi al seguente indirizzo: ………………………………………………………………………………………………………… Il richiedente si impegna sin da ora a sottostare a tutte le prescrizioni che verranno stabilite con l'atto autorizzativo. data …………………….. In fede …………………….... All’atto del rilascio dell’autorizzazione dovrà essere prodotta una marca da bollo. Nota Bene: La Provincia di Genova per il rilascio del nulla osta richiede: - domanda in bollo con la specificazione dell'esatto luogo di posa. In pratica è sufficiente mandare la stessa domanda inviata al Comune di Cicagna, cambiando l’intestazione del destinatario, come di seguito: Provincia di Genova Direzione Lavori Pubblici e Manutenzioni Piazzale Mazzini, 2 16122 Genova telefono: 010/5499718 010/5499925 e-mail: [email protected] - ricevuta del versamento di euro 50,00 da effettuarsi sul c/c postale n. 282160 intestato alla Provincia di Genova - Servizio Tesoreria, causale diritti di sopralluogo.