Comments
Transcript
Sabbie e conchiglie per fare collezioni (3 anni
SCUOLA DELL’ INFANZIA ANDERSEN 1 CIRCOLO DI SPINEA Anno Sc. 2009-10 Ins: Anna Aiolfi - Marika Quaglietta Documentazione a cura di Anna Aiolfi Sabbie e conchiglie per fare collezioni PERCORSO DI SCIENZE PER I BAMBINI DI TRE ANNI Realizziamo collezioni per imparare a conoscere le variabili della materia. Sa osservare la materia e confrontare le cose Promuovere l’ osservazione e il confronto tra le cose Avviare il bambino verso l’ idea di materia composta da particelle Toccare per scoprire analogie, differenze, regolarità e variabili Raccontare cio’ che si vede che succede.. Stimolare la curiosità, l’ immaginazione,l’ osservazione individuale Provocare cambiamenti nel materiale per evidenziare le caratteristiche specifiche Raccogliere secondo criteri concordati Promuovere nel bambino l’ idea di collezione POLVERE DI SASSI SABBIA Osserviamo la polverina di sassi e poi la confrontiamo con la sabbia che abbiamo in classe … è la polverina di sassi… abbiamo grattugiato i sassi e sembra sabbia, ma non è perchè non l’abbiamo presa al mare, ma dai sassi… devi grattugiare forte per far venire la polverina e il sasso è duro… Ins: dove si trova la sabbia? La sabbia si trova in spiaggia e dentro al mare dove ci sono le conchiglie… Ins.Come è fatta? È fatta con i pezzettini di sasso e di conchiglie… si fa tutto con la sabbia, si fanno delle strade delle barche e poi il castello di sabbia e poi le torri.. Ins: Per fare le torri cosa usi? Io uso il secchiello e la paletta e le conchiglie…e l’ acqua del mare… ..La sabbia asciutta non sta in piedi perchè ci devi mettere l’ acqua tanta.. Se è poca non funziona bene… …metti l’ acqua dell’ acqua…adesso si, che sta in piedi… perché hai messo l’acqua che bagna e fa stare insieme… appiccica la sabbia e allora fai le polpette FACCIAMO DUE POLPETTE UNA CON LA SABBIA SCIUTAT E UNA CON LA SABBIA BAGNATA .. la sabbia asciutta non fa la polpetta non sta attaccata … quella bagnata si… …abbiamo fatto i disegni con la sabbia … abbiamo usato il dito non le matite… abbiamo messo la colla e poi sopra abbiamo preso la sabbia con la mano e poi la buttavi sul disegno… la sabbia poi era nel secchiello, quella che non serviva…. Ins: Come è fatta la sabbia? Dentro è fatta di sassi e di conchiglie… si trova al mare… la sabbia del mare è bagnata l’altra scotta… bisogna mettere l’acqua per fare una polpetta … la polpetta crolla se è asciutta… se soffio sulla sabbia asciutta la mando via.. la sabbia bagnata non si muove.. la tiene dura dura perché è incollata dall’acqua.. Ins: come faccio a mandare via la sabbia asciutta?... con il vento.. con il soffio… RACCOGLIAMO LE SENSAZIONI .io tiravo la sabbia con la mano e venivano delle righe.. ..ho fatto le onde del mare.. ..è belo disegnare con la sabbia.. ..si mette in mucchio e poi si schiaccia .. .. facevo piatto come un foglio e poi con il dito facevo il bambino.. .. Sotto le dita si sentono i granelli Si sentono che sono piccolini… …abbiamo disegnato con le mani e con la sabbia come la signora che fa le righe e i bambini con le mani… Ins: come è la sabbia? … è come una polverina fina fina è fatta di sassi e di conchiglie RACCOGLIERE E DIVIDERE PICCOLE E PICCOLISSIME QUANTITA’ DI SABBIA ..con la lente ho visto i granelli un pò grandini . È una cosa che fa vedere grande le cose piccoline come i pezzetti di sabbia… Sopra un disegno fatto con la colla liquida i bambini spargono con le dita i granelli di sabbia. La goccia sopra la sabbia evidenzia bagnando una piccola quantità di granelli …sembra che si stacchi dalla sabbia.. …La goccia bagna la sabbia e la fa scura.. ..la goccia cade sopra alla sabbia che si bagna perché l’ acqua bagna le cose ..la goccia fa un rotondo sopra la sabbia perché è una goccia… Con pazienza spostiamo le gocce di sabbia bagnata portandole fuori dalla sabbia asciutta. …la sabbia bagnata non si stacca.. ..la goccia tiene forte i granelli della sabbia.. ..quando ho soffiato sopra la sabbia è volata via perché è leggera.. leggera….fina finissima.. ..volo via solo quella asciutta perché i granellini sono staccati ..quella bagnata sta attacca.. ..È come la polpetta che abbiamo fatta se bagni la sabbia sta attaccata e soffi e non vola… Queste sono le gocce di acqua sopra la sabbia che non vola anche se soffio questa è la sabbia asciutta che vola via..con il soffio ..sono io che soffio sul cartoncino e la sabbia asciutta vola via e quella bagnata rimane sul cartoncino … ..ho disegnato le palline di sabbia bagnata con le gocce… il bambino soffia sopra e tutta la polverina vola via.. Mostriamo ai bambini un filmato di Kseniya Simonova e i suoi disegni realizzati con la sabbia. Kseniya Simonova è un’artista ucraina che con le sue mani sfiora e accarezza un tavolo luminoso sul quale è appoggiato uno strato di sabbia che lei sposta continuamente. I disegni che crea durano solo un attimo perché sono in continua mutazione eppure si fissano nella mente come se fossero realizzati su una tela. La performance dell'artista è ripresa da una telecamera che la proietta su un grande schermo creando uno spettacolo d'arte nell’arte. Ricordiamo le nostre esperienze con la sabbia: .. Quando vado al mare io disegno con i bastoncini sulla sabbia.. Fai dei bei disegni anche grandi.. .. I disegni si fanno con le dita che tirano le righe sulla sabbia.. La signora che butta la sabbia sopra il foglio e la sabbia disegna delle cose sotto… Sono io che faccio il disegno con la sabbia che faccio cadere dalle mani e sotto c’è tutta la sabbia buttata per disegnare … Si disegna mettendo la sabbia ..quella gialla è la mano e la sabbia che scende … Si disegna togliendo la sabbia ..prima faceva piatto con la mano e la sabbia era come un foglio poi con il dito facevo di segno del bambino e si faceva il disegno… ..è il bambino che sta facendo il disegno con la sabbia, la prende con la mano dentro al pugno e poi la fa cadere … ..i granelli di sabbia che cadono sopra il foglio fanno un disegno… MOSTRIAMO DELLE SABBIE MOLTO DIVERSE PER COLORE E FINEZZA Osserviamo una collezione di sabbie … sono tante sabbie… tutte diverse… una è marrone e l’altra è sabbia… una è un po’ rosa… l’altra un po’ nera… c’è una con i pezzetti rosa e una con i pezzetti neri… INS: da cosa capite che sono sabbie? .. Perché sono fatte di pezzettini fini.. ..sono polverine piccolissime.. Ins: sono uguali? ..no! Questa è arancione non è come quella nostra perché è finissima si sente con le dita chè più piccolina… ..questa è con i granelli neri dentro e poi anche grigetti.. ..i granelli sono anche rosino … ..questa sabbia è come la nostra forse solo un po’ più grossetta.. AVVICINIAMO I VASETTI CON LA SABBIA A QUELLA UGUALE ROVESCIATA SUL CARTONCINO. Diamo dei pezzi di tulle per trasportare la sabbia, in modo da osservare i granelli mentre lentamente scendono dai buchi delle trame ..il b. ha il sacchettino con i buchetti in mano e la sabbia che è fine passa e scende tutta.. Il b. che tira il sacchettino e la sabbia scende perché ci sono i buchi.. I vasetti con la sabbia uguale SABBIA AL MICROSCOPIO …che sassi grandi.. ..i granelli sembrano come i sassi.. ..si vede che ci sono tanti colori..tutti pezzetti vicini.. ..è una cosa che fa diventare grande le cose piccoline..allora si vede bene come sono… DOPO AVER VISTO AL MISCROSOPIO LA FORMA E IL COLORE DEI GRANELLI DELLE NOSTRE SABBIE .. LE RAPPRESENTIAMO PRIMA DISEGNANDO CON LA MATITA LA FORMA E POI CON IL COLORE ACQUARELLATO DIAMO IL COLORE Nella sabbia tracce di conchiglie… ..io vedo un pezzetino di conchiglia..un pezzo rotto e poi anche dei sassolini ..ci sono le conchiglie perché nella sabbia del mare ci sono le conchiglie Quando vado al mare vedo che sulla sabbia ci sono tante conchiglie che si rompono e fanno i pezzetti piccoli della sabbia.. ..quelle lisce.. ..quelle con le righette.. Le conchiglie sono a disposizione sopra i tavoli per essere : Toccate Osservate Confrontate divise per gruppi Ins: come sono fatte? come metterle tra loro? ..Io ho trovato tante conchiglie belle, sono di tutti i colori… …ci sono quelle bianche… cicciottte e grosse… …si trovano nella sabbia e nel mare… ..io ho messo solo quelle piccole.. Dello stesso tipo per fare un disegno Quelle grandi Quelle piccole Lisce e grandi Ho disegnato delle conchiglie grigie e poi quelle piccole le abbiamo diviso perché c’erano quelle piccole e quelle grandi che avevano il colore uguale ma poi un po’ erano piccole e un po’ grandi… ..sono tutte le conchiglie quelle con gli spini e quelle con le righette.. ..Ci sono delle conchiglie che sono grandi e tante piccoline.. .. sono rosa e bianche e anche marroni a righe… Mostriamo ai bambini alcune immagini di collezioni di conchiglie dello stesso tipo che però si differenziano con variabili di colore, dimensione, sfumature,,forma…. .. Le Rotondette.. I ventagli ..ho disegno io che sto dividendo le conchiglie…..un po’ di qua e un po’ di là… Quelle con le righe a ventaglio Quelle cicciotte Tutte quelle con le righette… Sopra un foglio ogni bambino realizza la sua personale collezione di conchiglie posizionandole in fila secondo un criterio da lui scelto. Osserviamo le collezioni e poi ne realizziamo una comune È il b. che divide le conchiglie Questa è la casa delle conchiglie dove stanno tutte dentro Sono le conchiglie a ventaglio… Tutte le conchiglie attorgiliate Sono tutte le conchiglie a righette… Questa è la sabbia che c’è sotto perché le conchiglie si sono rotte e hanno fatto fino Queste sono tutte rosa Tutte le piccole Questa è quella grande con le righe Conchiglie lisce Queste sopra hanno le righe ..queste sono quelle lisce queste sono quelle attorcigliate ancora quelle lisce XENOPHORA LA CONCHIGLIA CHE FA COLLEZIONI DI CONCHIGLIE ..abbiamo rotto le conchiglie con i sassi..abbiamo fatto briciole.. ..io ho pestato la conchiglie sotto i piedi e lei si è rotta in pezzi .. ..i pezzi piccoli si possono anche rompere con le dita.. ..con i sassi.. ..con le dita.. Mostriamo ai bambini immagini di oggetti realizzati con le conchiglie Coppa dell’800 sonagli gioielli Costruiamo un sonaglio. Cerchiamo due conchiglie simili nella forma e le ricopriamo con del filo di rame e poi le sospendiamo cercando di equilibrare l’ intera struttura. Schiacciamo le conchiglie dentro al gesso .. Alcune rimangono intrappolate altre si staccano e lasciano la loro impronta Le conchiglie vanno bene anche a pezzetti perché sulla sabbia le schiacce quando le pesti e loro fanno fino di sabbia ..per fare la spiaggia bisogna prendere tanta sabbia e metterla sparsa sul foglio…e poi anche le conchiglie… Drammatizziamo la raccolta delle conchiglie sulla spiaggia costruita… A piedi nudi camminiamo e cerchiamo le conchiglie che vogliamo usare per la nostra collezione.. Prima volevo prendere quelle a attorcigliate quelle lunghettema ne ho trovata solo una allora ho deciso di prendere quelle con le righette che erano tante cosi ho riempito il secchiello ..sotto i piedi si sente che c’è il pezzetto di conchiglia e la sabbia che è fina e fa come solletico Io ho raccolto tutte quelle piccolissime perché stanno bene dentro alla mia mano.. .il b. sta raccogliendo le sue conchiglie e le mette dentro al secchiello Sulla sabbia tutte le conchiglie Io ho raccolto tutte quelle lisce piccole e anche grandi ma lisce ..abbiamo messo la sabbia insieme alle conchiglie cosi abbiamo fatto una spiaggia come quella che c’è al mare… .. Io ho disegnato con il dito e ho fatto una torta .. E sopra ho messo le conchiglie per fare le candeline… ..io ho fatto una faccia e il naso con la conchiglia lunga… È facile perché si vede che sono uguali …di forma… .. abbiamo messo vicine quelle uguali ,tutte quelle a ventaglio..e quelle a torretta, e poi quelle con le zampette.. e quelle piccole… “Senza titolo, farmacia” Collezionista americano che amava raccogliere dentro a delle scatole oggetti, e altro materiale che trovava nei mercatini di New York. Gli oggetti messi insieme raccontano luoghi e situazioni immaginate dall’ artista e richiamano ricordi e immagini a chi le guarda. ..ha fatto come noi ha messo delle cose dentro ai barattoli chiusi.. Ci sono i sassi e la sabbia.. Una foglia di un albero.. Il disegno di una casa, e tante conchiglie anche le carte del giornale, è una scatola di collezione ..ha messo delle cose che ha trovato e che gli piace avere per ricordo.. GLI OGGETTI CONTENUTI NELLE SCATOLE NON SONO UGUALI PER FORME, O GENERE, MA SONO RACCOLTI DALL’ ARTISTA PER RAPPRESENTARE E RACCONTARE UNA SITUAZIONE. Anche a scuola ci sono le scatole con dentro della roba.. mutande…e calzini ..La mia scatola ha il nome mio.. ..nelle nostre scatole ci sono i nostri vestiti quelli che cambiamo se ci facciamo la pippi e ci bagniamo PRESENTIAMO LE IMMAGINI DI ALCUNE SCATOLE E CHIEDIAMO AI BAMBINI DI COMMENTARLE COSA RACCONTANO … CHE COSA MI FANNO VENIRE IN MENTE … ..questa è la scatola del pappagallo lui ha comprato questo gioco e gli ha fatto la sua casa ..ci sono le finestre e le foglie che stavano sopra l’ albero lui le ha raccolte e le ha messe dentro la scatola.l’ albero è quello dove vive il pappagallo, c’è la scatola del mangiare, e la finestra per guardare.. J. Cornell - Pappagallo che predice il futuro La scatola che racconta un luogo: l’ Egitto ..è una scatola preziosa … ci sono le bottiglie che forse dentro c’è la sabbia quella arancione del deserto fina fina.. c’è il disegno del faraone quello dell’ Egitto io l’ ho visto sul libro di mia sorella.. E li c’è la sabbia.. lui è andato in un viaggio lontano e ha preso delle cose che poi ha messo dentro la scatola così quando vuole ricordare la apre e si ricorda tutto… IMMAGINIAMO DI FARE UN VIAGGIO INSIEME: DENTRO A UN CONTENITORE RACCOGLIAMO I BACI QUELLI CHE DIAMO ALLA MAMMA… ARRIVATI AL MARE SCATTIAMO DELLE FOTO PER AVERE UN RICORDO DEL LUOGO RACCOGLIAMO DELLA SABBIA DENTRO A UN CONTENITORE E IN UN ALTRO DELLE CONCHIGLIE CHE SCEGLIAMO … DEI PEZZETTI DI ACQUA DEL MARE SABBIA BACI DELLA MAMMA ACQUA CONCHIGLIE FOTO DEL LUOGO LA PALETTA PER GIOCARE TOCCARE, SCEGLIERE CONFRONTARE: I BUONI LAVORI DI COLLEZIONI “…Il gioco di individuare proprietà ha messo in evidenza l’ importanza delle percezioni e delle parole adatte per descriverle. Per spiegare le caratteristiche i bambini hanno dovuto indagare sulla struttura microscopica della materia cercando lì gli indizi delle sue proprietà e delle sue trasformazioni. Attraverso le collezioni i bambini maturano idee di relazione e ordine imparando a riconoscere cambiamenti continui (graduali) e discreti (bruschi, improvvisi) a individuare le proprietà che si possono ordinare e quelle che si possono misurare ..”… Di Nuccia Maldera : Le collezioni: guardare per proprietà Collana Scuola Facendo “ Capire si può” RIFLESSIONI PER CONTINUARE • per fare un confronto servono almeno due oggetti o due proprietà • bisogna accordarsi sulla proprietà che si vuole confrontare • le parole usate nel confronto sono parole che indicano proprietà: liscio, ruvido, duro • quando si confronta si parla di dimensione, altezza, peso, spessore, consistenza e anche in questo caso si cercano parole adeguate per farlo • quando si confronta si usano termini come: di più.. meno di..uguale a.. come… • quando si confronta si cercano dei misuratori