Bridget Riecco - Cristina De Stefano

Donne
ci piace!
Oriana Fallaci,
(1929-2006), nel
1962, nella sua
casa milanese.
libri
Passaparola
100% Oriana Fallaci. Arriva una nuova biografia. Per neofite
e per chi sognava di essere, un giorno, come lei
Q
Oriana. Una donna
di Cristina De
Stefano, Rizzoli,
pp. 300, 18 €
uelli della mia generazione, ragazzi degli
anni 60 e 70, l’hanno amata, ammesso che
sia il verbo più appropriato. Oriana Fallaci era
sempre al posto giusto nel momento giusto a
intervistare l’uomo del momento. Le ragazze
sognavano di essere fotografate come lei, in Vietnam,
mimetica ed elmetto, mentre Oriana era già in Grecia a dar
conto (e contro) della dittatura, o in una tenda nel deserto
con Gheddafi. E ce li raccontava – personaggi, paesi – con
uno stile e un linguaggio che avrebbero fatto scuola. Delle
sue intemperanze e cambi di fronte siamo stati testimoni
involontari nel corso dei decenni. Ora Cristina De Stefano
ha scritto tutto quello che avreste voluto sapere di
Oriana, al di là del personaggio pubblico. Per esempio,
che avrebbe voluto diventare medico, ma poi «i miei non
avevano soldi per pagarmi gli studi». Che il primo articolo,
su una balera di Firenze, lo aveva scritto tutto a mano e
«nove ore a copiarlo, dalle 10 del mattino alle 7 di sera».
Poi, ci sono i suoi grandi amori: tre, tutti sfortunati. E lei
che, da innamorata, era proprio fragilissima. «Sì, è tutto
qua», diceva a chi si meravigliava fosse piccolina.
Riecco
È tornata, ha 51 anni:
Promossa Nel terzo romanzo (in
italiano Un amore di ragazzo)
l’abbiamo ritrovata, Bridget Jones, a
tirare su i figli (Billy e Mabel) da sola; il
marito Darcy è morto da 5 anni; e poi
Twitter e qualche toy boy che non
sempre risponde ai messaggi.
«È cresciuta, evviva», nota
Brooke Magnanti, firma del
Telegraph. «La vecchia Bridget
era tutta anni 90. Diventare
grandi è il punto, e ce la fa».
70 myself novembre 2013
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SEGRETI DEL CUORE
Dagli Stati Uniti
Charlotte approda a
Boca Grande, paese
latinoamericano
immobile nonostante
i colpi di stato. È
inquieta, misteriosa
per gli abitanti che
non si spiegano la sua
presenza lì. Neppure
lei, a ben vedere.
Ma Charlotte è un
personaggio di Joan
Didion, l’autrice di
L’anno del pensiero
magico, e occorre
scavare, andare oltre
la trama, leggere
cuore e pensieri di
questa donna sola, per
scoprire il senso del
romanzo.
Diglielo da parte mia
Joan Didion, e/o,
pp. 224, 14,50 €
Bridget
vi fa sempre ridere o no?
vs
Bocciata Da Suzanne Moore,
columnist del Guardian: «La nuova
Bridget ora è più Espresso Martini
(un cocktail a base di vodka, ndr)
che chardonnay. Ma ancora a 51
anni ossessionata con tre delle
cose più noiose al mondo: stare a
dieta, cercare un uomo e bere con
i sensi di colpa». Bridget scrive:
“Minuti riservati alla meditazione:
venti. Minuti trascorsi a meditare:
zero”. Massì, fa ancora ridere.
Un amore di ragazzo di Helen
Fielding, Rizzoli, pp. 468, 19 €
2 GENERAZIONI
Viva Kureishi. Dopo
sei anni lo scrittore
anglopakistano (My
Beautiful Laundrette,
Nell’intimità) ci
regala un nuovo
romanzo. Ci sono
L’ultima parola
di Hanif Kureishi,
Bompiani, pp. 302,18 €
NERVI E SORRISI
È tornata Stefania
Bertola. Racconta
una storia
accidentata, ma
lo fa strappandoci
sorrisi. Due donne
s’incontrano per
caso: la prima ha già
superato l’orlo della
crisi di nervi, visto che
il marito è scappato
con l'amante e i soldi.
La seconda è una
ragazza zen con
bambina al seguito.
Datecene ancora,
di narrativa di
intrattenimento così.
Ragazze mancine
di Stefania Bertola,
Einaudi, pp. 202, 18,50 €
FARABOLA
Il libro del mese
due scrittori a
confronto: il giovane
deve scrivere la
biografia del vecchio,
sposato con una
italiana possessiva
che vuole “dettare” il
libro, nascondendo
le parti meno nobili
della vita del marito.
Kureishi sintetizza
così: «Parla dell’età,
delle donne, dello
scrivere. Insomma,
di tutto quello che
vorreste trovare».
pagine a cura di Silvia Bergero
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