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Evoluzione - Gender Bender
gender bender | festival internazionale | x edizione | bologna, 27 ottobre - 3 novembre 2012 | www.genderbender.it Evoluzione Specie in via di apparizione Il tempo è dalla nostra parte! L’ambiente in cui viviamo è in piena crisi e la nostra innata capacità di adattamento ci spinge a farci le ossa – giorno dopo giorno, era dopo era – per essere pronti a diventare l’anello di congiunzione per le nuove forme con cui si manifesterà il futuro. Darwin ce lo ha indicato e noi lo abbiamo scritto nel nostro DNA: sono le specie più portate al cambiamento quelle capaci di sopravvivere. E sebbene i cambiamenti tra una generazione e l’altra siano piccoli, siamo certi che il loro accumularsi nel tempo può portare all’emergenza di nuove specie e Generi. Evolversi sembra essere l’unica risposta possibile, per far emergere nuove straordinarie forme di vita. Pinne, zampe, artigli, squame, code, ali, pellicce, ventose, Madre Natura ci mostra che esistono mille modi per risolvere problemi di funzionalità e che bisogna essere aperti alle varietà, per quanto bizzarre possano apparire. La differenza vive, Vive la difference! Un giorno entreremo nel futuro in punta di piedi e guarderemo con affetto ai goffi tentativi con cui cercammo di lasciare la preistoria. Viale d e i Mille piazza viii agosto via St alingr ado erio rbe ria an zegli o DANZA E teatro - ARENA DEL SOLE • Sala Grande ·· Platea: Interi ¤ 20,00 ridotto** ¤ 16,50 ·· Palchi: Interi ¤ 17,50 Ridotto** ¤ 14,00 ·· Galleria: Interi ¤ 12,00 Ridotto** ¤ 9,50 • Sala Interaction INTERO ¤ 15,00 RIDOTTO** ¤ 12,00 . P. iore hio 11 ] Per informazioni e prevendite: www.arenadelsole.it Biglietteria : 051 2910910 giorni feriali ore 11-19 diritti di prevendita e altre convenzioni abituali TEATRI DI VITA intero ¤ 14 ridotto soci coop ¤ 12 gb card e under 30 ¤ 9 Per informazioni e prevendite: www.teatridivita.it, 051566330 giorni feriali ore 15-18 te Via Dan Via O Viale E. Panz porta acchi castiglione • Teatro delle Moline INTERO ¤ 12,00 RIDOTTO ** ¤ 8,00 porta maggiore Vec c alto Via D ’A ti CINEMA LUMIERE Intero ¤ 7,00 ridotto* ¤ 4,00 I FILM IN LINGUA ORIGINALE SONO SOTTOTITOLATI IN ITALIANO agg Via S no a tef Via Ari en porta d’azeglio da M S to Via Urbana Stra rfeo Curatore sezione Cinema MUVONP Curatore sezione danza Roberto Casarotto Curatrice OOPS! coordinamento volontari Marcella Loconte Mostra Bridget Baker A CURA DI ELISA DEL PRETE/NOSA DELLA.DUE oops! a cura di Mattia gandini e Rossella russo - Leggere Strutture Ufficio Stampa Pepita Promoters logistica e ospitalità Sandra Murer Testi programma e sito web Samuele Galassi Traduzioni David White ni 7 Via Farini piazza cavour porta zamboni porta san vitale Via Ri sade lla Via N o epoli Viale P Ba Via San Vitale Sa ini piazza maggiore Via Belle Arti boni Zam Via Via Ald Via Riz zo li Via Via Saragozza Via le Bassi Via Castiglione porta saragozza Via San t’ Isaia denza arcon Via Ug o Via del Pratello porta sant’isaia 5 12 ] Via Ober d ic Viale V an F elic e 8 Via Indip en Via S Via M ini iva d Via R segreteria organizzativa Valentina Lanzetti Progetto grafico Kitchen at Via I rn 4 3i Reno Pic h la Viale Erco o erti cci to lla l Por rdi n porta mascarella Via le B i porta san felice Ga ini asc are S e È possibile ottenere uno sconto fino al 50% sul prezzo dei biglietti d’ingresso presentando la GB Card o la tessera Socio Coop. La GB Card è gratuita e può essere richiesta al Cassero - gay and lesbian center oppure alle librerie.coop - Ambasciatori. Vi invitiamo a leggere con attenzione le modalità di ingresso, le tariffe, gli sconti, le tessere associative richieste per i singoli eventi. 10 ] ale Vi A. an ilv Lam Via ingressi i 6 Via de Direzione artistica e Produzione Daniele Del Pozzo Coordinamento tecnico fabio debbia - procope studio giambattista giocoli - atti sonori Mas parco la montagnola Via M 1 2 Via porta lame Viale Viale Cardu al Vi rdi 1. Il Cassero gay lesbian center via Don Minzoni 18 2. Cinema Lumière/Laboratori DMS, via Azzo Gardino 65/a 3. Cineteca di Bologna via Riva Reno 72 4. Arena del Sole via Indipendenza 44 5. Teatro delle Moline via delle Moline 1/B 6. MAMbo/Ex Forno via Don Minzoni 14 7. Librerie.coop - Ambasciatori via degli Orefici 19 8. Teatrino degli Illusi vicolo Quartirolo 7 9. Piccolo Teatro del Baraccano via del Baraccano 2 10. Teatri di Vita Via Emilia Ponente 485 11. Aula Magna Santa Cristina via del piombo 5 12. Spazio Elastico vicolo de’ Facchini 2/A stazione ff ss porta galliera ra lla e ram iet eP a Zan Via luoghi via Bigari via Fiorav anti Species on the verge of apparition Time is on our side! We are living in the middle of a full-blown crisis, and our innate ability to adapt pushes us to continually learn the ropes – day after day, era after era – in order to be ready to become the connecting link for the new forms in which the future will present itself. Darwin informed us and we have it written in our DNA: species most inclined to change are those most likely to survive. An even though the changes between one generation and the next are small, it is certain that the accumulation of theses changes can bring about new species and Genders. Evolution seems to be the only possible answer to Via della Li berazione bring out new extraordinary forms of life. Fins, paws, claws, scales, tails, wings, furs, suckers: Mother Nature demonstrates that there are thousands of ways of solving problems of function, and one needs to be open to variety, no matter how bizarre it can seem. Difference lives, Vive la difference! One day we will enter the future on tiptoe, and will affectionately look at the clumsy attempts we made to leave the prehistoric age. Daniele Del Pozzo www.genderbender.it [email protected] T +39 051 0957222 | T +39 051 0957200 9 Viale Gozza porta dini santo stefano PICCOLO TEATRo DEL BARACCANO Unico ¤ 5 PARTY - CASSERO Ingresso con tessera ARCIGAY, ARCILESBICA • Sabato 27 OTTOBRE opening party la roboterie ¤ 8,00 • Mercoledì 31 ottobre Halloween Party ¤ 10,00 ridotto ¤ 5,00 (gb card) • Giovedì 1 novembre pussy galore party ¤ 5,00 • Venerdì 2 novembre Feed the Bears party ¤ 7,00 • Sabato 3 novembre closing party metrosexual ¤ 10,00 ridotto ¤ 5,00 (gb card) mambo - bridget baker intero ¤ 6, ridotto ¤ 4 (gb card, soci coop) * gb card, socio coop, amici della cineteca, Membership I AM - Io sono Amico del MAMbo Free, Individual e Prestige. ** GB Card, Socio Coop, librerie.coop, Arcigay, Arcilesbica Traduzione Sottotitoli cinema Stefania Longo Andrea Zaninello Sito web Nowhere Direzione artistica Party Bruno Pompa Matty P Barbara Contoli Sigla, suoni e video Fabio Fiandrini allestimenti claudia de sanctis Promozione web Maurizio Cecconi Tomas KutinjAC fund raising beverage Massimiliano Martines Assistente segreteria Gianluca Cheli Assistente Cinema Alberto Spadafora Ufficio tecnico Alice Ricci Eminenze grigie paolo salerno walter rovere ilaria trivellato gender bender | festival internazionale | x edizione | bologna, 27 ottobre - 3 novembre 2012 sab27ott Galleria Civica di Modena Palazzo Santa Margherita Palazzina dei Giardini 1030–1900 Grande Inaugurazione ingresso gratuito Vive la difference! Brindisi di inaugurazione del Festival: diamo il benvenuto al Futuro che avanza e salutiamo con affetto i goffi tentativi con cui cercammo di lasciare la preistoria. Pinne, zampe, artigli, squame, code, ali, pellicce, ventose; saluti di Madre Natura e delle autorità presenti. Vive la difference! Toast for the opening of the festival: welcome to the future and say hello to the clumsy attempts we made to leave the prehistoric age. Fins, paws, claws, scales, tails, wings, furs, suckers: greetings from Mother Nature and the authorities present. Giardino del Cavaticcio 1800 Oops! ingresso gratuito La città come palcoscenico in cui anche il pubblico diventa protagonista, fondendo la dimensione umana e quella artistica, il vissuto personale con il ruolo pubblico. Una serie di flash mob, grandi azioni di massa previste per l’inaugurazione e la chiusura del festival, più altri eventi performativi in giorni e luoghi diversi, realizzati con la collaborazione di Leggere Strutture Factory. The city becomes a stage and the citizens become actors, uniting social and artistic dimensions, personal experience with social responsibilities. A series of flash mobs, 2 mass action events programmed for the opening and closing events of the festival, as well as other smaller performance events in various locations, realised in collaboration with Leggere Strutture Factory. Changing difference. Queer politics and shifting identities: Peter Hujar, Mark Morrisroe, Jack Smith Tre mostre personali simultanee a cura di Lorenzo Fusi aperte fino al 27 gennaio 2013 dal mercoledì al venerdì ore 10.30-13.00 e ore 15.00-18.00 Sabato, domenica e festivi ore 10.30-19.00 ingresso gratuito La mostra, in partnership con Gender Bender, prende in esame il lavoro di tre influenti artisti, registi, image-maker e operatori della cultura underground USA attivi dagli Anni ‘60 alla fine degli Anni ‘80: Peter Hujar, Mark Morrisroe e Jack Smith. Tra arte aulica e arte popolare, banale ed elegiaco, trash e raffinatezza, vita e morte, un viaggio attraverso i generi – maschile, femminile e transgender – e gli orientamenti sessuali così come sono stati raccontati dai film d’essai, dai b-movies, dalla pornografia, dalla cultura underground e da quella tradizionale. The exhibition, in partnership with Gender Bender, examines the works of three influential artists, directors, image-makers and underground cultural figures in the USA, active from the 60s to the late 80s: Peter Hujar, Mark Morrissroe and Jack Smith. Between noble and popular art, trivial and mournful, trash and sophistication, life and death, a voyage through gender – masculine, feminine and transgender – and sexual orientation, as it is told through art films, b-movies, pornography, underground and traditional culture. oops! teatro/danza cinema party incontri MAMbo 1700-2000 Bridget Baker: The Remains of the Father Fragments of a Trilogy (Transhumance) Mostra a cura di Elisa Del Prete un progetto di Nosadella.due in co-produzione con Official BB Project, promosso da MAMbo, Museo d'Arte Moderna di Bologna aperta fino al 6 gennaio 2013 martedì, mercoledì e venerdì ore 12-18; giovedì, sabato e domenica ore 12-20; ingresso gratuito anteprima mondiale prima personale in italia dell'artista Per la sua prima personale in Italia l’artista sudafricana Bridget Baker presenta l’opera video The Remains of the Father – Fragments of a Trilogy (Transhumance), realizzata durante il periodo di residenza a Bologna su invito di Nosadella. due. Il lavoro, che si ispira ai documenti della famiglia ElleroPezzoli conservati presso archivi bolognesi, indaga le relazioni tra Eritrea e Italia durante e dopo l’esperienza coloniale, attraverso una narrazione visuale che si pone al limite tra realtà e immaginazione, dove elementi di fiction si mescolano a tracce di storie reali dimenticate. Il progetto è realizzato in collaborazione con Articolture. Bridget Baker (East LondonSouth Africa, 1971) svolge da anni una ricerca sul materiale storico e storiografico. Particolare attenzione nelle sue opere viene riservata allo sguardo della donna, all’esperienza femminile nella storia e a quelle storie non dette di cui spesso la donna è narratrice. Vive a Londra e ha partecipato a importanti mostre collettive presso il Museum of African Art (NYC), la South African National Gallery (Cape Town), il Centro des Artes Contemporanea (Burgos), il Palazzo delle Papesse (Siena), il Neue Berliner Kunstverein (Germany), The Wapping Project (London), oltre ad aver partecipato alla seconda edizione della Biennale di Johannesburg (Cape Town) e Oberhausen Film Festival (Germany). For her first personal exhibition in Italy, the South African artist Bridget Baker presents her video work The Remains of the Father – Fragments of a Trilogy (Transhumance), created in 2012 while she was living in Bologna, upon invitation by Nosadella.due. Her arte lounge sexual tension: volatile work, inspired by documents regarding the Ellero-Pezzoli family, conserved in the Bolognese archives, investigates the relations between Eritrea and Italy during and after the colonial period, through a visual narration, which is at the limits between reality and imagination, actual documentation and interpretation, where elements of fiction mix with traces of forgotten real-life stories. This project had been realised in collaboration with Articolture. Photo: marian ivanov Cassero 1800 i-on cinema Lumiére 2030 Sexual Tension: Volatile regia di Marco Berger e Marcelo Mónaco (Argentina, 2012, 101’) anteprima nazionale Sei episodi, sei esperienze, sei diverse forme di tensione erotica e sessuale diretti da Marcelo Mónaco (Porno de autor, 2010) e Marco Berger (Plan B, 2009, Ausente, 2011) nomi di gender bender | festival internazionale | x edizione | bologna, 27 ottobre - 3 novembre 2012 sab27ott punta del cinema gay argentino. Filo conduttore di Sexual Tension: volatile è naturalmente il sesso, che spesso però resta un desiderio irrealizzato, un piacere che non supera il confine del voyerismo. E voyeristica è anche la macchina da presa nell’accarezzare i corpi dei protagonisti, nell’indagare – senza però violarli – il mistero e i tabù della natura maschile più intima. Six episodes, six life experiences, six different forms of sexual and erotic tension, directed by Marcelo Mónaco (Porno de autor, 2010) and Marco Berger (Plan B, 2009, Ausente, 2011), two of the most important names in Argentinean gay cinema. Naturally, sex is the thread linking the stories told in Sexual Tension: volatile, but it is often an unfulfilled desire, a pleasure which doesn’t go beyond the confines of voyeurism. And the camera caresses the bodies of the protagonists in a voyeuristic way as it investigates – without intruding – the mysteries and taboos of the most intimate masculine nature. Arena del Sole – Sala Interaction 2130 I-ON performance di Ivo Dimchev in collaborazione con Franz West prima nazionale I-ON nasce dall’incontro tra il genio provocatorio di Ivo Dimchev – coreografo e performer bulgaro che mescola street art, danza, teatro e improvvisazione – e l’arte di Franz West, scultore austriaco il cui lavoro si contrappone sin dagli esordi alla corrente dell’Azionismo viennese. Negli Anni '70 West creò gli Adaptives (Passtück): sculture astratte “portatili”, concepite per essere utilizzate, maneggiate o “indossate” dai fruitori. Sulla scena Dimchev è alle prese con due Adaptives e pochi altri oggetti. Usando il corpo e la voce con un’intensità non priva di humour, l’artista bulgaro interagisce con le due sculture: un dialogo pulsante e vivo tra essere umano e opera d’arte, dal quale entrambi acquisiscono significati sempre nuovi. I-ON was born from the meeting between the provocative genius Ivo Dimchev – Bulgarian performer and choreographer who mixes street art, dance, theatre and improvisation – and the art of Austrian sculptor Franz West. In the 70s, West created the Adaptives (Passtück): abstract “portable” sculptures, conceived to be used, handled or “worn” by the spectators/users. In this performance, Dimchev comes to grips with two Adaptives. With his voice and body, and an intensity which is not without a sense of humour, the Bulgarian artist interacts with the two sculptures: a pulsating and vivid dialogue between man and a work of art. keep the lights on stanza vuota. Una boxeur. Un match diviso in tre round alla ricerca di un'empatia con la sofferenza del proprio avversario. A voyage into nothingness, so real that is possesses consistency. “How much vital capacity do I need to hold you to me? How much vital capacity do I have when I remember how it was to have you near?” An empty room. A boxeur. A match divided into three rounds in search of an empathy with the suffering of one’s rival possible. la nobile arte cinema Lumiére 2230 Keep the Lights On Regia di Ira Sachs (USA, 2012, 102’) Erik (Thure Lindhardt) è un regista gay danese, Paul (Zachary Booth) è un giovane avvocato in carriera con il vizio segreto del crack. Il loro incontro di sesso occasionale si trasforma in una travolgente e passionale storia d’amore che, tra incomprensioni e riappacificazioni, durerà oltre un decennio. Ira Sachs scrive e dirige un film intenso e struggente sullo sfondo di una New York viva e palpitante a cavallo tra Anni ‘90 e Anni Zero, che diventa quasi un protagonista aggiuntivo del film. Presentato in anteprima al Sundance Film Festival, Keep the Lights On ha vinto il Teddy Award alla 62a Berlinale. Erik (Thure Lindhardt) is a gay Danish director, Paul (Zachary Booth) is a young promising lawyer with a secret crack cocaine habit. What begins as a casual sex relationship turns into an overwhelming and passionate love story, which, through misunderstandings fallings-out and makings-up, lasts for over 10 years. Ira Sachs has written and directed an intense and harrowing film, set in a pulsating and very much alive New York during the 90s and the beginning of the new millennium, a New York which almost becomes another protagonist of the film. First shown at the Sundance Film Festival, Keep the Lights On won the Teddy Award at the 62nd Berlinale. Spazio Elastico 2300 La nobile arte Di Valentina Beotti e Claudia Pajewski Con: Valentina Beotti Installazione fotografica: Claudia Pajewski Durata: 30’ ingresso gratuito prima nazionale La nobile arte è un'indagine non oggettiva sulla violenza dell'amore. “Di quanta capacità vitale ho bisogno per contenerti? Quanta capacità vitale ho quando ricordo come era averti vicino?” Una Cassero 2300 LaRoboterie Starting Party in console Massimiliano Pagliara DJ St. Robot DJ Impy & Lola Kola in "Cabaret Lolesque" visual by Psycho Bubble & Andrea Familiari Fax Germania, Italia, il teatro francese, echi e melodie da avanspettacolo per un insolito cocktail di sonorità techno, house, jazz e pop più ammiccante. Ospiti d'eccezione Massimiliano Pagliara, figura chiave della techno berlinese; il Cabaret Lolesque di Impy e Lola Kola, una performance in bilico tra circo e teatro, musica popolare e techno; le incursioni dei performer Psycho Bubble, immersi in atmosfere glaciali. Germany, Italy, French theatre, echoes of variety shows: everything up for an unusual mix made of techno, jazz, pop music. Special guests: Massimiliano Pagliara, leading Berliner techno reference; Cabaret Lolesque, performers within circus and theatre, pop and techno music; Psycho Bubble, performers cast in chilly atmospheres. gender bender | festival internazionale | x edizione | bologna, 27 ottobre - 3 novembre 2012 dom28ott Galleria Civica di Modena Palazzo Santa Margherita Palazzina dei Giardini 1030–1900 Changing difference. Queer politics and shifting identities: Peter Hujar, Mark Morissroe, Jack Smith Tre mostre personali simultanee a cura di Lorenzo Fusi aperte fino al 27 gennaio 2013 ingresso gratuito MAMbo 1200-2000 Bridget Baker: The Remains of the Father Fragments of a Trilogy (Transhumance) sarsi con tè e tisane fra un evento e l’altro del festival, per un aperitivo prima di andare al cinema, ma anche per approfondire con le proposte di lettura selezionate dai bibliotecari. The Centro di Documentazione Cassero, the largest GLBTQ library in Italy, offers Moments of Comfort, an area to relax with teas and tisanes, to help you relax between one Gender Bender event and another, or to have an aperitif before going to the cinema, but also giving you a chance to browse selected reading material chosen by our librarians. librerie.coop Ambasciatori 1730 Mostra a cura di Elisa Del Prete un progetto di Nosadella.due in co-produzione con Official BB Project, , promosso da MAMbo aperta fino al 6 gennaio 2013 Pomodori sull’orlo di una crisi di nervi spazi della città 1700-1900 Coscette di pollo alla Kessler, Dieta Garbo, Banana Soraya, Invidia di piselli... sono alcune delle geniali ricette che figurano nel libro Pomodori sull’orlo di una crisi di nervi (Cairo Editore), che lo scrittore e attore Alessandro Fullin presenta, in un'imperdibile performance dal sapore gastronomico-letterario insieme al coautore Stefano Chiara, “esperto di padelle”. Un ricettario che svela i segreti della “vera cucina gay italiana”, spiegando in maniera ironica e surreale che cosa cucinare al proprio fidanzato, alla mamma di lui e alla vostra, e agli amici che vi trovate in casa. Oops! Azioni performative popolari in spazi urbani Centro di Documentazione Il Cassero 1700–2000 Generi di conforto ingresso gratuito Il Centro di Documentazione Cassero, la maggiore biblioteca LGBTQ italiana, offre uno spazio comfort food & drinks per rilas- alessandro fullin e stefano chiara Presentazione del libro con gli autori Alessandro Fullin e Stefano Chiara ingresso gratuito cinema Lumiére 2030 Meet the Fokkens Regia di Rob Schröder and Gabriëlle Provaas (Paesi Bassi, 2011, 80’) anteprima nazionale bridget baker Kessler chicken drumsticks, the Garbo Diet, Banana Soraya, Pea Envy… these are some of the genial recipes included in the book Pomodori sull’orlo di una crisi di nervi (Cairo Editore), which the co-authors Alessandro Fullin (author and actor) and Stefano Chiara (frying pan expert) will present at Gender Bender; an un-missable presentation-performance with a gastronomic-literary taste. A recipe book which reveals the secrets of the “real gay Italian kitchen” explaining in an ironic and surreal way what to cook for your boyfriend, your mother, his mother, and your friends who happen to drop by. mAMbo 1800 Conversazione con Bridget Baker ingresso gratuito In occasione della sua prima personale in Italia, Bridge Baker incontra il pubblico per raccontare il percorso del suo lavoro. A partire dalla sua esperienza di africana bianca durante e dopo l’Apartheid, e attraverso un consapevole sguardo di donna, l’artista svolge da anni una ricerca sulle dinamiche di potere e dominazione tra i popoli. Le fonti, storiche e contemporanee, o meglio le storie, quelle più nascoste, mai raccontate, diventano per l’artista punto di partenza per dar vita ad un immaginario fatto di ipotesi, in cui tasselli di diversa origine si compongono in un modo inaspettato, a metà tra realtà e immaginazione. For her first personal exhibition in Italy, Bridget Baker (East London-South Africa, 1971) meets the public to tell of her personal work and career. Beginning with her experience in white South Africa during and after Apartheid, and through her conscious woman’s gaze, for years she has performed research on the dynamics of power and domination between peoples. Her sources, historical and contemporary – or better, those stories, most hidden and never told, become a departure point in order to give life to imagery made up of hypotheses, in which the individual tiles of a mosaic of diverse origins form, in an unexpected way, a goal between reality and imagination. Uno sguardo sul mestiere più antico del mondo attraverso il racconto di due “insiders” d’eccezione: Lousie e Martine Fokkens, gemelle omozigote di 69 anni, per oltre 40 anni prostitute nel distretto a luci rosse di Amsterdam. Dopo essersi liberate dal controllo dei loro sfruttatori, le Fokkens hanno aperto un loro bordello e messo in piedi il primo sindacato delle prostitu- Teatro delle Moline 1900 Perché ora affondo nel mio petto (un bluff teatrale sull’amore/ l’amore è un bluff teatrale) uno spettacolo di e con Roberto Corradino Roberto Corradino, graffiante spigoloso attore autore e regista pugliese (classe 1975), mette a fuoco e fiamme la scena dello spettacolo à la Carmelo Bene. Protagonista assoluto in una scena spartana, riscrive i classici con l’incisività di un casual dandy. Da Shakespeare a Lagarce, il suo registro è rutilante, come nella new edition di Pentesilea, liberamente tratta dalla drammaturgia di Heinrich von Kleist: non l’amazzone di Christa Wolf, che si spegne sotto lo sguardo impotente di Cassandra, piuttosto un travestito (immigrato), implorante l’amato nei versi di Sylvia Plath, Amelia Rosselli e Walter Siti. A cura di Silvia Mei. A modern interpretation of Penthesilea by Von Kleist, Corradino’s performance transforms the legendary Amazon warrior queen in love with Achilles, into a Slav prostitute, interpreted by a male actor in drag. If Penthesilea personifies Desire, Achilles is the ‘Great Absentee’, and the target of Penthesilea’ accusations. A performance where the musical accompaniment counterpoints the drama, including Carmelo Bene, Omero, Mogol, Gianni Bella, Silvia Plath, Amr Diab, Amelia Rosselli, Rimbaud, Paolo Meneguzzi, Bach, Max de Angelis, Gabriella Ferri, Sezen Aksu, Paganini, Walter Siti, M.me du Deffand, Diaframma. meet the fokkens gender bender | festival internazionale | x edizione | bologna, 27 ottobre - 3 novembre 2012 dom28ott perché ora affondo nel mio petto north sea texas te. Tra aneddoti spassosi, scene esplicite di Martine al lavoro e il racconto doloroso di un passato di povertà, soprusi e violenze, Meet the Fokkens ci regala anche uno spaccato storico del distretto a luci rosse di Amsterdam negli ultimi cinquant’anni. A view of the world’s oldest profession, through the eyes and experiences of two exceptional “insiders”: Lousie and Martine Fokkens, 69 year old identical twins, who for more than 40 years have worked as prostitutes in the red-light district of Amsterdam. After escaping the clutches of their “pimps”, the Fokkens sisters opened their own brothel and set up the first prostitute “union”. As well as hilarious anecdotes, explicit scenes of Martine at work and the gut-wrenching story of a past of poverty, bullying and violence, Meet the Fokkens gives us a historical insight into Amsterdam’s red-light district over the last 50 years. cinema Lumiére 2230 North Sea Texas regia di Bavo Defurne (Belgio, 2011, 94’) Un film sull’amore, il desiderio e l’abbandono, pieno di immagini poetiche in cui anche la natura fa da amplificatore allo struggimento interiore del protagonista. Pim è un bambino introverso e sognatore che vive con sua madre Yvette. Il suo passatempo è collezionare oggetti nella sua scatola dei sogni e dei desideri nascosti. Crescendo si innamora del suo amico Gino, che diventa l’oggetto delle sue fantasie. Inizialmente Gino sembra ricambiare i suoi sentimenti, ma quando compie 18 anni si fidanza con una ragazza. Deluso, Pim si chiude ancora di più in se stesso, fino all’arrivo del fascinoso Zoltan. A film about love, desire and abandon, full of poetic imagery, where nature amplifies Pim’s interior heartache. Pim is an introverted boy and a dreamer, who lives with his mother Yvette. His favourite pastime is collecting objects in his ‘dreamand-hidden-desires’ box. Growing up, he falls for his friend Gino, who becomes the object of his desires. Initially Gino seems to return his feelings, but when he turns 18, he falls in love with a girl. Disappointed, Pim withdraws further into himself, until the charming Zoltan comes into his life. gender bender | festival internazionale | x edizione | bologna, 27 ottobre - 3 novembre 2012 lun29ott Laboratori DMS 1700 L’identità non è un genere Incontro con Roberto Corradino a cura di Silvia Mei, in collaborazione con dipartimento di Musica e Spettacolo - Università di Bologna ingresso gratuito Roberto Corradino incontra il pubblico, in dialogo con Silvia Mei (critica teatrale) e Marco De Marinis (docente DAMS). Un attraversamento nella poetica dell’artista intorno all’identità, motore della sua ricerca teatrale nell’incontro con l’altro da sé del personaggio e con le forme della scrittura. Roberto Corradino meets with his public, together with Silvia Mei (theatrical critic) and Marco De Marinis (DAMS university professor). A journey through the artist’s poetry surrounding identity and his forms of writing, the guiding force behind his theatrical research, where he finds meeting points with all of his characters. spazi della città 1700-1900 Oops! ponendo con discrezione una via di uscita all’ossessione, una seconda chance che i protagonisti daranno a se stessi per tornare a vivere. A questo libro si ispira Tutti i santi giorni, il nuovo film di Paolo Virzì. Simone Lenzi (Livorno 1968) canta e scrive testi per i Virginiana Miller, con cui realizza cinque dischi considerati fra i migliori prodotti del panorama indie italiano. La generazione è il suo esordio nella narrativa. A night porter tries assisted reproduction together with his wife This matter soon becomes a real worry for the woman, while he is into medical and philosophical readings which lead to a cross-referenced plot. La generazione questions a way out from obsession, an alternative chance for the characters to live again. Simone Lenzi (born in Livorno in 1968) is vocalist and songwriter for the band Virginiana Miller, with whom he releases five albums within the best Italian indie scene. La generazione is is first novel. Aula Magna di Santa Cristina 1900 Ospiti Estranei ingresso gratuito Presentazione del libro con l'autrice Verena Stefan A cura di Soggettiva e arcilesbica bologna, in collaborazione con Gender Bender, Biblioteca Italiana delle donne, Associazione Orlando, Centro documentazione Cassero ingresso gratuito Uno spazio comfort, food & drinks, per rilassarsi con tè e tisane fra un evento e l’altro del festival; per un aperitivo prima di andare al cinema, per approfondire con le proposte di lettura selezionate dai bibliotecari. Verena Stefan pubblica il suo primo libro La pelle cambiata: autobiografia di una femminista nel 1975. Il romanzo presto diventerà un libro cult del movimento e della letteratura lesbofemminista. Dal 2000 vive con la sua compagna a Montreal. A Gender Bender Azioni performative popolari in spazi urbani Centro di Documentazione Il Cassero 1700–2000 Generi di conforto corpi impuri presenta il suo ultimo lavoro Ospiti Estranei (Luciana Tufani editrice). Dialogano con l’autrice Emanuela Cavallaro e Cristina Zanetti, con letture di Virginia Farina e Nera Gavina. Sarà presente un banchetto della Libreria delle donne di Bologna. Verena Stefan published her first book, La Pelle Cambiata: autobiography of a feminist, in 1975. The novel soon became a cult of lesbo-feminism and the lesbo-fem- librerie.coop ambasciatori 1800 La Generazione Presentazione del libro con l'autore Simone Lenzi ingresso gratuito Un portiere notturno d’albergo è impegnato con la moglie in un tentativo di procreazione assistita. La faccenda diventa ben presto un assillo, soprattutto per la donna, mentre lui si rifugia in letture che, prendendo spunto dalla riflessione medico scientifica e filosofica sulla generazione umana, finiscono con l’imbastire una fitta trama di rimandi. La generazione (Dalai editore) interroga il lettore sul desiderio di avere figli per come questo si declina al maschile e al femminile, pro- verena stefan inist movement. Since 2000 she has lived with her partner in Montreal. For the 2012 edition of Gender Bender she presents her latest work, Ospiti Estranei. Teatro del Baraccano 2000 Corpi impuri Conferenza buffa sul tema delle mestruazioni di e con Marinella Manicardi simone lenzi Uno spettacolo lieve su un fenomeno naturale e censurato: come mai le protagoniste di romanzi, pièce teatrali, film o telenovelas non hanno mai le loro cose? E perché la pubblicità degli assorbenti mostra sempre un liquido azzurro? “Possiamo rappresentare il sangue delle ferite, delle trasfusioni, del cuore di Gesù, di Biancaneve, ma quel disturbo rimane un tabù, anche nelle parole” spiega l’attrice e regista Marinella Manicardi. Corpi impuri è un confronto su due nodi: le rappresentazioni del corpo femminile tra scienza e religione e il concetto di sporco e pulito. E in mezzo, nonostante tutto, c’è la vita delle donne. A light-hearted performance based on a censored yet natural phenomenon: how come the heroines of novels, theatre, film and soap operas never have ‘the time of the month’? And why does advertising for sanitary towels always use a blue liquid? As the actress and director explains, “we can represent blood from wounds, transfusions, from images of Jesus and Snow White, but menstruation remains a taboo, even in language.” Corpi impuri is a comic comparison of two themes: the representation of the female body, between science and religion, and the concept of clean and dirty. And in the middle, in spite of everything, women’s lives. gender bender | festival internazionale | x edizione | bologna, 27 ottobre - 3 novembre 2012 lun29ott Baby, the first of a long series of provocative and controversial performances, happenings and installations, including Short Cut (2003), realised for the Nicola Trussardi Foundation, Prada Marfa (2005), the mock store in the middle of the Texan desert, and their much discussed monument dedicated to the homosexual victims of the holocaust, located in the Tiergarten in Berlin. Al film è abbinato il cortometraggio Capo Dio Monte di Pappi Corsicato con Luigi Ontani, Way Yan Chan (Italia, 12') Introduce il film il regista Pappi Corsicato how are you cinema Lumiére 2030 How Are You Regia di Jannik Splidsboel (Danimarca, 2011, 70’) Un ritratto della vita e delle opere del duo artistico scandinavo formato da Michael Elmgreen e Ingar Dragset, giunto in anni recenti al successo e al riconoscimento internazionale. Dal loro incontro, a metà Anni '90, nasce una lunga serie di opere, happenings e installazioni provocatorie e controverse, come Short Cut (2003), realizzato per la Fondazione Nicola Trussardi, i want your love Prada Marfa (2005), il finto store collocato nel deserto del Texas, o ancora il discusso monumento alle vittime omosessuali dell’Olocausto, ospitato al Tiergarten di Berlino. Nel 2009 la consacrazione con la progettazione del padiglione Danimarca e Paesi Nordici alla Biennale di Venezia e la menzione speciale della giuria per il progetto The Collectors. A portrait of the life and works of the Scandinavian duo made up by Michael Elmgreen and Ingar Dragset, having only recently become internationally acknowledged artistically. They met in the mid 90s, creating Instant Uno sguardo su Napoli e il lavoro di Luigi Ontani al Museo Capodimonte; un cortocircuito vertiginoso tra l’uso iconoclasta di immagini classiche e l'allucinata rivisitazione di iconografie picassiane, storiche, classiche, cinesi, indiane, realizzato da uno degli artisti più camaleontici e performativi dell'arte contemporanea. A bird-eye view over Naples and the artworks by Luigi Ontani at Museo Capodimonte: a vertiginous short documentary as well as a short-circuit made of iconoclastic use of classical images: a dazed review about past iconographies (historical, classical, Picasso-esque, Chinese, Indian and so on…) by Pappi Corsicato, one of the most irreverent and eclectic artist of the contemporary Italian scene. Teatro delle Moline 2100 cinema Lumiére 2230 Perché ora affondo nel mio petto I Want Your Love (un bluff teatrale sull’amore/ l’amore è un bluff teatrale) uno spettacolo di e con Roberto Corradino Attore, autore e regista, Roberto Corradino si è formato all’INDA e seguendo laboratori della Socìetas Raffaello Sanzio, Danio Manfredini, Marco Martinelli. In teatro ha lavorato con Mimmo Cuticchio, Pippo Delbono, Maria Maglietta, Lello Tedeschi. Nasce nell’ottobre 2000 il Reggimento Carri con cui produce i Movimenti per un Amleto contadino I, II, III, Scheggia (2001), Inumano (2002). Finalista al Premio Generazione Scenario 2003 con Piaccainocchio. A cura di Silvia Mei. Actor, writer and director, Roberto Corradino studied at INDA and has followed artistic laboratories held by Socìetas Raffaello Sanzio, Danio Manfredini, Marco Martinelli. In the theatre he has worked with Mimmo Cuticchio, Pippo Delbono, Maria Maglietta, Lello Tedeschi. In November 2000 he created the Reggimento Carri with whom he produced i Movimenti per un Amleto contadino I, II, III, Scheggia (2001), Inumano (2002). With Piaccainocchio, he was a finalist at the Premio Generazione Scenario 2003. Regia di Travis Mathews (USA, 2011, 71’) Dopo un decennio passato a divertirsi, Jesse decide di mettere la testa a posto: lascerà la casa di San Francisco che divide con i suoi amici gay, e tornerà alle sue radici, nel Midwest. Durante la sua ultima notte in città, amici ed ex amanti convergono per il party di addio, decisi a rendere ancora più struggente e dolceamara la sua decisione di partire. I Want Your Love alterna roventi scene di sesso esplicito a un’attenzione naturalistica ed empatica per i dettagli, i volti e i gesti della vita quotidiana, filmata con disarmante onestà e senso dell’umorismo. After ten years of enjoying himself, Jesse decides to make something of his life: he leaves his home in San Francisco, which he shares with his gay friends, and returns to his birthplace in the Midwest. During his last night in the city, friends and ex-lovers get together for his goodbye party, making his departure more moving and bittersweet. I Want Your Love alternates hot sex explicit scenes with a naturalistic and empathic attention for detail, daily gestures and familiar faces, filmed with disarming honesty and humour. gender bender | festival internazionale | x edizione | bologna, 27 ottobre - 3 novembre 2012 mar30ott self-production and vintage, together with the organic producers. A queer and anti-masonic salon – open to everyone – which throws off stereotypes and offers an occasion for meeting new people and having fun. Cassero 20030 Principianti uno spettacolo di e con Anna Amadori tratto da Raymond Carver ingresso gratuito bridget baker MAMbo 1200-1800 Bridget Baker: The Remains of the Father Fragments of a Trilogy (Transhumance) Mostra a cura di Elisa Del Prete un progetto di Nosadella.due in co-produzione con Official BB Project, promosso da MAMbo aperta fino al 6 gennaio 2013 spazi della città 1700-1900 Oops! Azioni performative popolari in spazi urbani Centro di Documentazione Il Cassero 1700–2000 Generi di conforto sesso, amore e disabilità hanno scelto di raccontare le loro esperienze sessuali e affettive, e dando voce anche alle persone che vivono accanto a loro: uomini e donne, eterosessuali e omosessuali di tutta Italia, di ogni età e stato relazionale. The emotional and sexual life of people with disabilities continues to provoke embarrassment, silence, misinterpretation and prejudice. This documentary tries to break one of the last taboos of the third millennium, collecting the accounts of physically and mentally disabled people, who have decided to reveal their sexual and emotional experiences, also giving voice to those who live with them: men and women, heterosexuals and homosexuals from all over Italy, of every age and in every type of relationship. ingresso gratuito Uno spazio comfort, food & drinks, per rilassarsi con tè e tisane fra un evento e l’altro del festival; per un aperitivo prima di andare al cinema, per approfondire con le proposte di lettura selezionate dai bibliotecari. biblioteca salaborsa - auditorium biagi 1800 Sesso, amore & disabilità un documentario di Adriano Silanus, Priscilla Berardi, Raffaele Lelleri, Jonathan Mastellari, Valeria Alpi (Italia, 2012, 105’) ingresso gratuito La vita sessuale e affettiva delle persone con disabilità continua a suscitare imbarazzi, silenzi, equivoci e pregiudizi. Questo documentario cerca di infrangere uno degli ultimi tabù del terzo millennio, raccogliendo la voce e le testimonianze di disabili fisici e sensoriali che principianti Cassero 1900 Loggia del Punto Pavone the manufacture of desirable items such as sleeping masks and Pussy Riot balaclavas. salotto queer antimassonico sulle arti del dire e del fare ingresso gratuito Cassero 1900–2400 Un nuovo appuntamento settimanale dedicato all’autoproduzione e alla creatività. Corsi e workshop unisex, rivolti a un pubblico di ogni genere e generazione, per apprendere i segreti dell’uncinetto e del tricot e per applicarli subito nella realizzazione di irrinunciabili manufatti, dalla mascherina per dormire al passamontagna delle Pussy Riot. A weekly event centred around auto-production and creativity, will begin. Unisex courses and workshops, aimed at a multi-gender and -generation public, in order to learn the secrets of crochet and knitting, to then put them to use in vario mercatino ingresso gratuito Portobello Queer Discount Spese solidali e a chilometro zero, mercatino del vintage ed esposizione di autorpduzioni: un format, tra l’informale e lo spettacolare, che incrocia i produttori bio del G.a.s. (Gruppi di Acquisto Solidale) della Pillola. Un salotto queer e antimassonico (cioè per niente riservato) che, scrollandosi di dosso gli stereotipi, offre un’inedita occasione di svago e d’incontro. A market which swings between the informal and the spectacular, delving into the markets of Un sabato pomeriggio di festa, due coppie in un soggiorno, incorniciate da una finestra, al tramonto del sole sui campi nel vento, iniziano a parlare d'amore, di cosa è l'amore, il vero amore. Uno spettacolo che fa dello spazio stesso, pensato come un “garage sale”, il mezzo di narrazione. Il “visitatore dell’esposizione” ricostruisce una storia nelle tracce degli oggetti che segnano la scena, che si possono guardare e toccare: quadri, cartoline, piatti, lucette dei bambini, sedie, libri, vestiti. A festive Saturday afternoon, framed by a window, the sun setting on a wind-blown field, two couples in a living room begin to talk about love, about what love is, true love. A stage piece which uses the theatrical space itself, as a type of garage sale, as the means of narration. The ‘visitor to the exposition’ reconstructs a story through the objects littering the scene, which can be looked at and felt: paintings, postcards, plates, children’s torches, chairs, books, clothes. gender bender | festival internazionale | x edizione | bologna, 27 ottobre - 3 novembre 2012 mar30ott cinema Lumiére 2230 Les invisibles Regia di Sebastien Lifshitz (Francia, 2012, 115’) les invisibles Arena del Sole – Sala Interaction 2130 FOLK-S will you still love me tomorrow? di Alessandro Sciarroni produzione del Teatro Stabile delle Marche in collaborazione con l’Associazione Corpoceleste C.C.00# Photo: Matteo Maffesanti Uno spettacolo che prende spunto dallo schuhplatter (il ballo folk bavarese e tirolese in cui si battono ritmicamente le mani sulle gambe e sulle calzature), per svuotarlo di ogni contesto esotico, folkloristico e culturale. Via dunque i costumi tipici o le musiche tradizionali: i sei danzatori (cinque uomini e una donna) si presentano in abiti civili, contemporanei, e il ballo, al ritmo di sonorità elettroniche, diventa folk-s will you still love me tomorrow? semplice forma, ritmo ossessivo, suono puro e libero flusso di immagini. Una prova di resistenza fisica che impegna i danzatori fino allo sfinimento per liberare un’energia catartica. A performance inspired by the schuhplatte (“shoebeaters”, the typical folk Bavarian and Tirolese dance in which the dancers beat their hands on their legs and shoes), emptying it of all its exotic, folklore and cultural context. Away therefore, with the typical costumes and traditional music: the six dancers (five men and a woman) are dressed in modern day clothes and their dance to electronic rhythms becomes pure form, obsessive rhythm, pure sound and free flow of images. A trial of physical resistance, liberating a cathartic energy. Che cosa significava essere gay negli Anni '40, '50 e '60? Per due anni Lifshitz è andato in cerca di uomini e donne omosessuali nati tra le due Guerre, per farsi raccontare come hanno vissuto in una società molto più chiusa e intollerante di oggi, nella quale il vero scandalo non era essere omosessuali, ma dichiararlo apertamente. Uomini e donne oggi doppiamente “invisibili”: come gay e come anziani, trovandosi a vivere in una società votata al culto della giovinezza e alla rimozione della vecchiaia e della morte. Un racconto intimo e toccante della loro vita presente, di come cambiano e si evolvono l'amore e il sesso quando si diventa vecchi. Presentato fuori concorso all’ultimo festival di Cannes. What was it like to be gay in the 40s, 50s and 60s? For two years Lifshitz went in search of gay men and lesbians who were born between the wars, in order to hear how they lived in a society which was more intolerant and closed than that of today, where the real scandal wasn’t being homosexual, but coming out and living with pride. Men and women who today are doubly “invisible”: as gay and as pensioners, finding themselves in a culture which is predominantly aimed at the cult of youth, and dismisses old age and death. Presented at the last Cannes Film Festival. gender bender | festival internazionale | x edizione | bologna, 27 ottobre - 3 novembre 2012 mer31ott "Since I published 100 colpi di spazzola (100 spanks with a brush), hundreds of people have asked me about my intimate life. They want to know how, with who and how often I do it. And they are always surprised to find out that the person in front of them has little or nothing to do with the literary character who lives in their fantasies. And for this reason, at a certain point, I decided to switch sides. I toured Italian cities and began asking Italians how they do it, without voyeuristic tendencies or scientific ambitions. Watching them, listening to them, collecting their stories. And trying to retell them.” Melissa P. cinema Lumiére 2030 Sleepless Knights Regia di Stefan Butzmühlen e Cristina Diz (Germania, 2011, 82’) anteprima nazionale melissa p. Galleria Civica di Modena Palazzo Santa Margherita Palazzina dei Giardini 1030–1300 1500–1800 Changing difference. Queer politics and shifting identities: Peter Hujar, Mark Morrisroe, Jack Smith Tre mostre personali simultanee a cura di Lorenzo Fusi aperte fino al 27 gennaio 2013 ingresso gratuito Centro di Documentazione Il Cassero 1700–2000 Generi di conforto ingresso gratuito Uno spazio comfort, food & drinks, per rilassarsi con tè e tisane fra un evento e l’altro del festival; per un aperitivo prima di andare al cinema, per approfondire con le proposte di lettura selezionate dai bibliotecari. MAMbo 1200–1800 librerie.coop Ambasciatori 1800 Bridget Baker: The Remains of the Father Fragments of a Trilogy (Transhumance) In Italia si chiama amore Mostra a cura di Elisa Del Prete un progetto di Nosadella.due in co-produzione con Official BB Project, promosso da MAMbo aperta fino al 6 gennaio 2013 spazi della città 1700-1900 Oops! Azioni performative popolari in spazi urbani per le città d’Italia e ho cominciato io a chiedere agli italiani come lo fanno, senza pruriti voyeuristici né ambizioni da scienziata. Osservandoli, ascoltandoli, raccogliendoli. E provando a raccontarli.” (Melissa P.) (Bompiani editore) Presentazione del libro con l'autrice Melissa P. ingresso gratuito “Da quando ho pubblicato 100 colpi di spazzola, centinaia di persone mi hanno fatto domande sulla mia intimità. Vogliono sapere come, con chi, dove, quanto lo faccio. E si sono sempre stupite nel trovarsi di fronte a una creatura che non ha niente o pochissimo da spartire col personaggio letterario che abita le loro fantasie. Ecco perché, a un certo punto, ho deciso di passare dall’altra parte. Ho girato sleepless knights Carlos (Raúl Godoy) torna da Madrid al suo paese natìo e alla sua famiglia, in Estremadura, per trascorrervi l’estate: nella capitale la crisi economica si fa sentire e non c’è lavoro, mentre al villaggio può assistere il padre malato. Anche il poliziotto Juan (Jaime Pedruelo) è stato trasferito dalla capitale al villaggio. Tra i due inizia una relazione, sullo sfondo di splendidi paesaggi rurali e antichi rituali cavallereschi, mentre su tutto e tutti aleggia l’incertezza del futuro. Un film di una bellezza impalpabile e misteriosa, una storia d’amore in operetta burlesca - studio n. 1 un contesto lontano dalla scena gay spagnola e dalla movida della città. Carlos (Raúl Godoy) returns to his native Madrid and his family, and goes to the village of Estremadura for his summer gender bender | festival internazionale | x edizione | bologna, 27 ottobre - 3 novembre 2012 mer31ott The transsexual showgirl entertains the public with a variety show telling of her love story. Between a belly dance and a mundane strip, she tells the passionate and painful story of her relationship with a married man who first seduced, then deceived her. Emma Dante is one of the foremost names in contemporary Italian theatre. Among her performances we remember mPalermu (Scenario Award 2001 and Ubu Award 2002, Carnezzeria (Ubu Award 2003), Medea (Golden Graal Award 2005). him: when he grows up he will become gay! Fifteen years later, he begins to show strange changes in his behaviour: the way he speaks, walks and dresses. Meanwhile, a mysterious serial killer is killing the gay men in the village, one by one… A mix of comedy, gay movie and zombie horror, Joe Castro’s film (which was a huge success in the Phillipines) aims at debunking homophobia, playing with queer stereotypes. cinema Lumiére 2230 Welcome to Paradise Party Remington and the curse of the Zombadings regia di Jade Castro (Filippine, 2011, 96’) anteprima nazionale vacation: in the capital, the economic crisis is evident and there is no work, while in the village he is able to assist his dying father. A policeman Juan (Jaime Pedruelo) has also been transferred from Madrid to the village. With a backdrop of the splendid countryside and the ancient chivalrous rituals, the two begin a relationship, while uncertainty for the future hovers over everything and everybody. A film of intangible and mysterious beauty, a gay love story in a setting far from Madrid’s movida and the Spanish gay scene. Tra una danza del ventre e un banale spogliarello, si consuma il racconto appassionato e dolente della sua storia con un uomo sposato e padre di famiglia che l’ha sedotta e poi ingannata. Emma Dante è uno dei nomi di punta del teatro contemporaneo italiano. Tra i suoi spettacoli ricordiamo mPalermu (Premio Scenario 2001 e premio Ubu 2002, Carnezzeria (Premio Ubu 2003), Medea (Premio Golden Graal 2005). Teatri di Vita 2100 Operetta burlesca Studio n. 1 Di Emma Dante Con Davide Celona, Marcella Colaianni, Francesco Guida, Carmine Maringola Uno spettacolo ricco di numeri di travestimento e spogliarelli. Una favola nera raccontata in maniera grottesca e disperata dalla presentatrice della serata. La soubrette transessuale Stellina intrattiene il pubblico di uno spettacolo di varietà con il racconto della sua storia d’amore. remington and the curse of the zombadings Remington (Mart Escudero) sin da bambino ha sempre puntato il dito contro gli omosessuali. Ma un giorno una drag queen gli lancia una maledizione: da grande anche lui diventerà gay! Quindici anni dopo, il ragazzo comincia a manifestare strani segni di cambiamento nel modo di parlare, di camminare e di vestirsi. Intanto, un misterioso serial killer sta uccidendo uno ad uno tutti i gay del villaggio... Tra commedia, gay movie e zombie horror, il film di Jade Castro (grande successo in patria) prende di mira l’omofobia giocando con gli stereotipi gay. Since he was a small boy, Remington (Mart Escudero) has always had it in for homosexuals. But one day, a drag queen curses Cassero 2300 Un tripudio di luci, suoni e muscoli per la notte di Halloween con uno special dress code per gli avventori: Welcome to Hell. Un tributo allo storico locale newyorkese – il Paradise Garage – che ospitò la prima Madonna, Grace Jones e Keith Haring, divenendo un punto di riferimento per la vita culturale gay degli Anni '70 e '80, aperto alle culture eterogenee e affermato come il primo locale a rompere le rigide regole della discriminazione razziale e di genere. Lights, sounds and muscles land at Cassero by the Halloween night with a particular dress code called Welcome to Hell. A tribute to the legendary NYC club Paradise Garage, which had such guests as the early-in-her-career Madonna and Grace Jones and Keith Haring. It became the reference point for the cultural gay life in the 70s and 80s, devoted to miscellaneous cultures as it was the first place where to break with racism and discrimination. gender bender | festival internazionale | x edizione | bologna, 27 ottobre - 3 novembre 2012 gio01nov Centro di Documentazione Il Cassero 1700–2000 Generi di conforto ingresso gratuito Uno spazio comfort, food & drinks, per rilassarsi con tè e tisane fra un evento e l’altro del festival; per un aperitivo prima di andare al cinema. librerie.coop Ambasciatori 1730 Incontro con Emma Dante ingresso gratuito Emma Dante è uno dei nomi di punta del teatro contemporaneo italiano. Nel 1999 ha costituito a Palermo la Compagnia Sud Costa Occidentale. Tra i suoi libri ricordiamo La trilogia degli occhiali (Rizzoli), Via Castellana Bandiera (Rizzoli), Carnezzeria, trilogia della famiglia siciliana (Fazi), Anastasia, Genoveffa e Cenerentola (Tartaruga). Emma Dante is one of the foremost names in contemporary Italian theatre. In 1999 she formed the Compagnia Sud Costa Occidentale in Palermo. changing difference - peter hujar Among her books we remember La trilogia degli occhiali (Rizzoli), Via Castellana Bandiera (Rizzoli), Carnezzeria, trilogia della famiglia siciliana (Fazi), Anastasia, Genoveffa e Cenerentola (Tartaruga). cinema Lumiére 2030 Bol Regia di Shoaib Mansoor (Pakistan, 2011, 160’) Galleria Civica di Modena Palazzo Santa Margherita Palazzina dei Giardini 1030–1300 1500–1800 Changing difference. Queer politics and shifting identities: Peter Hujar, Mark Morrisroe, Jack Smith Tre mostre personali simultanee a cura di Lorenzo Fusi aperte fino al 27 gennaio 2013 ingresso gratuito MAMbo 1200–2000 Bridget Baker: The Remains of the Father Fragments of a Trilogy (Transhumance) Mostra a cura di Elisa Del Prete un progetto di Nosadella.due in co-produzione con Official BB Project, promosso da MAMbo aperta fino al 6 gennaio 2013 spazi della città 1700-1900 Oops! Azioni performative popolari in spazi urbani Performance, flash mob e piccole azioni che avvengono quotidianamente durante i giorni del festival in strade e piazze, dove i protagonisti sono persone di ogni età e genere. bol emma dante La storia di Zainub e delle sue sei sorelle, costrette a fare i conti con le difficoltà economiche e con il carattere tirannico del padre Hakim, fervente musulmano. L’uomo desidera ardentemente un figlio maschio, ma dopo sette figlie sua moglie dà alla luce un bimbo ermafrodita, Saifee. Hakim vorrebbe che non fosse mai nato, ma il resto della famiglia si prende cura amorevolmente del nuovo arrivato. Un film che si interroga sul valore della donna e della diversità di genere in una società chiusa e ferocemente maschilista, su che cosa significhi mettere al mondo un essere umano senza preoccuparsi del suo diritto alla felicità. The story of Zainub and two of her six sisters, forced to reckon with economic difficulties and the tyrannic character of their father, a devout Muslim. He desperately wants a son, but after six daughters, his wife gives birth to a hermaphrodite, Saifee. Hakim wishes the child had never been born, but the rest of the family lovingly look after the new arrival to the family. A film which questions the role of women and diversity in a closed and fiercely chauvinistic society, and the consequences of giving birth without considering the child’s right to happiness. gender bender | festival internazionale | x edizione | bologna, 27 ottobre - 3 novembre 2012 gio01nov pussy galore party Teatri di Vita 2100 cinema Lumiére 2230 Operetta burlesca Studio n. 1 Ulrike Ottinger Nomad from the Lake Di Emma Dante Con Davide Celona, Marcella Colaianni, Francesco Guida, Carmine Maringola Regia di Brigitte Kramer (Germania, 2012, 86’) anteprima nazionale Operetta burlesca è uno spettacolo ricco di numeri di travestimento e spogliarelli. Una favola nera raccontata in maniera grottesca e disperata dalla presentatrice della serata. The transsexual showgirl entertains the public with a variety show telling of her love story. Between a belly dance and a mundane strip, she tells the passionate and painful story of her relationship with a married man. ulrike ottinger - nomad from the lake Un ritratto umano e artistico di Ulrike Ottinger, nome di punta dell’avanguardia cinematografica tedesca e mondiale, oltre che pittrice e fotografa. Dalla “trilogia di Berlino” (Ticket of No Return, 1979, Freak Orlando, 1981, e Dorian Gray in the Mirror of the Yellow Press, 1984) al controverso Madame X (1978), fino ai più recenti Johanna d’Arc of Mongolia (1989) e Under Snow (2011), i suoi film sono caratterizzati da uno stile sur- realista e ridondante, costumi esotici, scene grottesche, fantasmagorie opulente e uno humour tipicamente camp. I soggetti dei suoi film, siano essi storici o immaginari, sono sempre guardati da una prospettiva femminile che si apre costantemente su altri mondi. Un prezioso ritratto dell'artista dalle esperienze berlinesi negli Anni '70, all'incontro con le sue attrici-muse (tra cui Magdalena Montezuma), al periodo parigino, fino ai documentari girati in Asia. A human and artistic portrait of Ulrike Ottinger, who as well as being a painter and writer, is one of the leading figures of avant-guard German and World cinema. From “The Berlin Trilogy” (Ticket of No Return, 1979, Freak Orlando, 1981, and Dorian Gray in the Mirror of the Yellow Press, 1984) to her controversial Madame X (1978), up until her more recent films Johanna d’Arc of Mongolia (1989) and Under Snow (2011), her work is characterised by a surreal and luxuriant style, exotic costumes, grotesque scenes, opulent phantasmagorias and a typically camp humour. Cassero 2300 Pussy Galore Party: Jet Leggings È la One Night mensile del Cassero dedicata alla comunità Lesbica, FTM ed MTF friendly. Un party che segue il gusto dark e underground della scena alternativa bolognese con allestimenti in stile industrial. Le Strulle arricchiscono la serata con i loro futuristici travestimenti, testando vari generi musicali: dal pop, all’electro fidget, dalla dubstep alla d&b. Enjoy! The monthly one-nighter party entirely dedicated to the lesbian, FTM and MTF community (and friends). A party that following the dark and underground trends of the alternative Bolognese scene. Tha band Le Strulle enrich the evenings with their futuristic costumes, experimenting various musical genres: from pop to electro fidget, from dubstep to d&b. Not just a party, but an unforgettable experience. Enjoy! gender bender | festival internazionale | x edizione | bologna, 27 ottobre - 3 novembre 2012 ven02nov Galleria Civica di Modena Palazzo Santa Margherita Palazzina dei Giardini 1030–1300 1500–1800 librerie.coop Ambasciatori 1800 Changing difference. Queer politics and shifting identities: Peter Hujar, Mark Morrisroe, Jack Smith (Ombre corte editore) presentazione del libro con le autrici Alessandra Gribaldo e Giovanna Zapperi ingresso gratuito Tre mostre personali simultanee a cura di Lorenzo Fusi aperte fino al 27 gennaio 2013 ingresso gratuito MAMbo 1200–1800 Bridget Baker: The Remains of the Father Fragments of a Trilogy (Transhumance) Mostra a cura di Elisa Del Prete un progetto di Nosadella.due in co-produzione con Official BB Project, promosso da MAMbo aperta fino al 6 gennaio 2013 spazi della città 1700-1900 Oops! Azioni performative popolari in spazi urbani Centro di Documentazione Il Cassero 1700–2000 Generi di conforto ingresso gratuito Uno spazio comfort, food & drinks, per rilassarsi con tè e tisane fra un evento e l’altro del festival; per un aperitivo prima di andare al cinema, per approfondire con le proposte di lettura selezionate dai bibliotecari. abbiamo un problema Lo schermo del potere Femminismo e regime della visibilità Il tema dell’immagine delle donne si è imposto negli anni del declino berlusconiano come un problema che richiede una risposta sia politica che teorica. Sgombrato il campo da un luogo comune, che rappresenta il corpo femminile come naturale, si aprono delle possibilità per una lettura critica delle immagini delle donne che permette di leggerne l’ambito sessuato e di coglierne la complessità dei rapporti di potere che si esprimono attraverso di esse. Alessandra Gribaldo insegna antropologia culturale all’Università di Modena e Reggio Emilia e lavora sui temi del genere, della riproduzione, della parentela, della violenza. Giovanna Zapperi insegna storia e teoria dell’arte all’École Nationale Supérieure d’Art di Bourges ed è ricercatrice associata al Cehta/ Ehess di Parigi. Lavora su genere e modernità nelle arti visive e sui rapporti tra femminismo e arte contemporanea. The theme of how women are represented on screen, especially during the years of Berlusconi’s decline, has become an issue which seeks a reply from both a political and a theoretical perspective. This book proposes a feminist reading of the interweaving between gender and visual culture. Alessandra Gribaldo teaches alessandra gribaldo e giovanna zapperi anthropology at the Università di Modena e Reggio Emilia, working on themes dealing with gender, reproduction, family relationships and violence. Giovanna Zapperi teaches theory and history of art at the École Nationale Supérieure d'Art in Bourges and is an associate researcher at the Cehta/Ehess in Paris. She works on gender and modernity in the visual arts and the relationships between feminism and contemporary art. cineteca di bologna - Sala Cervi 1900 Abbiamo un problema di Canecapovolto (Italia, 2012, 82’) ingresso gratuito Il collettivo catanese Canecapovolto ha chiesto a gay ed etero di bear city 2 – the proposal rispondere ad alcune provocatorie domande sull’omosessualità, fingendo di avere un orientamento sessuale opposto: in una parola, di mettersi nei panni del “nemico”. Il risultato è un documentario che, con un approccio sperimentale, si spinge dritto alle radici del pregiudizio, di una paura atavica prima che culturale. Alle interviste si alternano frammenti tratti da film del cinema classico americano, foto d’epoca, filmati d’archivio e un’intervista a Joseph Nicolosi, il discusso psicologo clinico statunitense noto per la sua “teoria riparativa dell’omosessualità”. The experimental group Canecapovolto from Catania asked both gay and straight people some provocative questions regarding homosexuality, playing the role of the “devil’s advocate”, pretending to be gay to the straights and straight to the gays: or in other words, being the “enemy”. The result is a documentary with an experimental approach, which explores in depth the roots of prejudice: an ancestral fear rather than a cultural one. The interviews are interspersed with clips from classic American films, archive photos and films, and an interview with the controversial clinical psychologist Joseph Nicolosi, famous for his “reparative theory for homosexuality”. Cinema Lumiére 2030 Bear City 2 – The Proposal regia di Doug Langway (USA, 2012, 112’) Presenta il film il regista Doug Langway Gli orsi sono tornati! Dopo il grande successo di Bear City, ritroviamo la scatenata e spassosa gender bender | festival internazionale | x edizione | bologna, 27 ottobre - 3 novembre 2012 Arena del Sole – Sala Interaction 2130 ¿Hasta dónde…? Coreografia di Sharon Fridman (Israele/Spagna) prima nazionale Por sal y samba Coreografia di Carles Casallachs (Spagna) ¿Hasta dónde…? è un ininterrotto corpo a corpo, dove ogni figura e ogni gesto è rapido e millimetrico. Come due anelli di una catena, i due danzatori restano allacciati nel loro viaggio verso l’ignoto, nella caduta come nella risalita. Primo premio e del premio del pubblico nella categoria della danza moderna al Burgos - New York Choreography Contest del 2011. In Por sal y samba le luci si accendono su due danzatori che ballano un samba senza musica. Ma di sequenza in sequenza elementi di sadomasochismo finiscono per prendere il sopravvento. Un gioco pericoloso e divertente di seduzione e tortura, piacere e dolore. ¿Hasta dónde…? is an enrapturing and uninterrupted body to body dance with fast and precise movements. Like links in a chain, the two dancers remain joined together in their voyage toward the unknown, por sal y samba through both the highs and the lows. Winner of the main prize and the public’s prize in the Modern dance category in the Burgos - New York Choreography Contest in 2011. In Por sal y samba, lights open the scene illuminating two dancers Photo: Gerardo Sanz combriccola di orsi e orsacchiotti con le loro storie divertenti e romantiche. Roger (Gerard McCullouch) e Tyler (Joe Conti) si sposano: è l’occasione per riunire la banda ursina e partire alla volta di Princetown, per festeggiare degnamente l’addio al celibato. I nostri dovranno vedersela con ex fidanzati, genitori petulanti che non la piantano di raccontare aneddoti sui figli e tentazioni pelose che metteranno a dura prova le coppie, tra balli scatenati, tuffi in piscina, feste in spiaggia e schiuma party che finiscono in rissa. The bears are back! After the huge success of Bear City, once more we meet up with the wild and hilarious sloth of bears and cubs and their fun and romantic stories. Roger (Gerard McCullouch) and Tyler (Joe Conti) get married: it is the perfect occasion to reunite the group and head to Princetown for a (bear) stag party. Our heroes will have to face ex-boyfriends, insistent parents who don’t stop telling anecdotes about their children and furry temptations which put the couple to the test; all this amid wild dancing, swimming pool adventures, beach parties and a foam party which ends up in a brawl. Photo: Nellie de Boer ven02nov ¿hasta dónde…? performing a samba without music. But form one sequence to another, sadomasochistic elements end up taking over. A dangerous and funny game of seduction and torture, pleasure and pain. cinema Lumiére 2230 Beyond the Walls regia di David Lambert (Belgio – Canada – Francia, 2012, 98’) anteprima nazionale Paulo (Matila Malliarakis) convive con la fidanzata Anka (Melissa Desormeaux Poulin). Una sera conosce Ilir (Guillaume Gouix). Tra i due scocca la passione. Dopo alcuni incontri clandestini, Anka scopre tutto e butta fuori di casa Paulo, che cerca ospitalità da Ilir. Le cose si complicano quando Ilir viene arrestato e finisce in prigione per possesso di droga. David Lambert esordisce al lungometraggio con un film intimo, intenso e vibrante, che segue con sguardo lucido la parabola della storia d’amore tra Paulo e Ilir, dall’esaltante esplosione iniziale al doloroso e lancinante distacco. Beyond the Walls è stato presentato alla Semaine de la Critique del Festival di Cannes 2012. Paulo (Matila Malliarakis) lives with his girlfriend Anka (Melissa Desormeaux Poulin). One evening, he meets Ilir (Guillaume Gouix), and a passionate love story begins. After various secret rendezvous, Anka discovers everything and throws Paulo out, and he seeks hospitality with Ilir. Things get more complicated when Ilir is arrested and sent to prison for drug possession. David Lambert’s first full-length film is intimate, intense and vibrant, lucidly following the ups and downs of Paulo and Ilir’s love story, from its explosive beginning to the painful and wrenching separation. Beyond the Walls was presented at the Semaine de la Critique at the Cannes Film Festival in 2012. Cassero 2300 Bear Party Feed The Bears: dal 2001 il party che ogni primo venerdì riempie il Cassero di orsi, cacciatori, ammiratori e amici. Musica house, electro, pop... ce ne è per tutti i gusti! E per tutti i gusti i succulenti spuntini della notte. Feed The Bears ha il piacere di portare a Bologna il film Bearcity 2 - The Proposal! Dopo la proiezione, tutti al Cassero per il party con la musica dei DJ Coq'o'Nuz e Massimilano Abramo e ricco buffet a sorpresa. gender bender | festival internazionale | x edizione | bologna, 27 ottobre - 3 novembre 2012 sab03nov Galleria Civica di Modena Palazzo Santa Margherita Palazzina dei Giardini 1030–1900 Changing difference. Queer politics and shifting identities: Peter Hujar, Mark Morrisroe, Jack Smith Tre mostre personali simultanee a cura di Lorenzo Fusi aperte fino al 27 gennaio 2013 ingresso gratuito Ex Forno 1100 Brunch e conversazione con gli artisti del Festival: Yasmeen Godder, Carles Casallachs, Sharon Fridman, Bridget Baker A cura di Peggy Olislaegers ingresso gratuito La regista e drammaturga olandese Peggy Olislaegers – direttore del Dutch Dance Festival di Maastricht – incontra i protagonisti di Gender Bender per un confronto sulle modalità espressive, sulla ricerca artistica e sul rapporto con il pubblico. Con brunch a seguire. Peggy Olislaegers è autrice della coreografia per Kamp Holland, ha collaborato con il musicista Harry de Wit per uno spettacolo presentato al Red Sound Festival del 2009 e e ha diretto l’orchestra per un’opera del compositore Theo Loevendie. The Dutch director and playwright Peggy Olislaegers – director of the Maastricht Dutch Dance Festival – meets the protagonists of Gender Bender, to discuss expressive methods, artistic research and relations with the public. Followed by brunch. Peggy Olislaegers is the choreographer for Kamp Holland, has collaborated with the musician Harry de Wit for a performance presented at the Red Sound Festival in 2009 and directed the orchestra for an opera from the composer Theo Loevendie. MAMbo 1200–2000 Bridget Baker: The Remains of the Father Fragments of a Trilogy (Transhumance) Mostra a cura di Elisa Del Prete un progetto di Nosadella.due in co-produzione con Official BB Project, promosso da MAMbo aperta fino al 6 gennaio 2013 luogo da definire 1800 Oops! ingresso gratuito Grande evento performativo di massa in una delle piazze di Bologna per la chiusura di Gender Bender 2012. Trova la location su www. genderbender.it e diventa anche tu uno dei protagonisti del festival! A big performance will be held in one of the main squares of Bologna, for the closing of Gender Bende 2012. Find the location on www.genderbender. it and become one of the protagonist of the Festival! Cinema Lumière 1700 Satan’s Angel: Queen of the Fire Tassels regia di Joshua Dragotta (USA, 2012, 72’)s anteprima nazionale Angel Walker è una leggenda vivente del burlesque, genere nel quale ha esordito nei primi Anni '60 con il nome d’arte Satan’s Angel. Oggi, a 68 anni, questa straordinaria artista continua a salire sul palco, mantenendo intatti il fascino e l’ironia che la contraddistinguono. Angel sembra sfuggire per sua natura a qualsiasi etichetta: lesbica dichiarata, è stata sposata quattro volte e ha avuto innumerevoli relazioni con uomini e donne. Questo documentario ripercorre la sua vita, i suoi amori e la sua folgorante carriera, dagli esordi nei concorsi amatoriali di striptease, a San Francisco, fino al successo internazionale. Satan's Angel is a legend among burlesque dancers. Her legacy is filled with San Francisco counter culture, Las Vegas stage door Johnnies, and a sexuality she refused to closet. Angel has amassed four decades worth of fascinating, colorful, and riveting stories as she's traveled the globe performing the art of burlesque. This unique film documents her love for the craft and preservation of burlesque as well as her love for her life partner Vic. Lesbian burlesque star Satan's Angel has been setting nightclubs ablaze with her legendary flaming tassel act from the early '60s to today. Teatrino degli Illusi 1900 Legarmi con tè Performance di delinQueers ingresso gratuito Un’azione performativa dedicata allo Shibari, l’antica arte giapponese della legatura del corpo. do not disturb Un invito aperto al pubblico a condividere liberamente – come spettatori o da protagonisti un’esperienza sensoriale vissuta in armonia con l’ambiente, ed erroneamente e frettolosamente considerata pericolosa e perversa. DelinQueers hanno comuni radici nella teoria e nella cultura queer e condividono la passione per le corde e l’arte delle legature, le diversità sessuali e il loro rispetto. Tie to you is a performed play acted according to the ancient Shibari practice, i.e. the art of tying within BDSM genre: ropes become the means which fight either the judment or the prejudice versus gender, and they also revalue the relationship between tier and tied beyond social rules. Tied bodies lives out of ordinary and common time and space conceptions to enter in their own universe. Tie to you is an invitation to share the emotional and sensorial art of the ropes, is an occasion to reconsider something which is usually seen as dangerous and perverted. The audience can be itself a character of the performance as it may freely decide to join it or not. premio Certamen Coreografico de Madrid, oltre al terzo premio al Certamen Coreografico di Hannover. Carles Casallachs ha studiato danza moderna alla Royal Academy di Madrid e Coreografia alla School of New Dance Development (SNDO) di Amsterdam. Ha lavorato anche come fotografo e web designer. I suoi lavori mescolano l’interesse per i balli latini, musical, folklore spagnolo a quello per le icone e le culture pop. Sharon Fridman is one of the main names in Israeli dance, winner of various prizes: with her previous work Carlos & Me she won the public’s prize and was placed second in the Certamen Coreografico in Madrid, and third in the Certamen Coreografico in Hannover. Carles Casallachs studied dance at the Royal Academy of Madrid, and choreography at the School of New Dance Development (SNDO) in Amsterdam. He has also worked as photographer and web designer. His work combines his interests for Latin dance, musicals and Spanish folklore with pop icons and culture. Arena del Sole – Sala Interaction 1900 Do Not Disturb ¿Hasta dónde…? Uno spettacolo di danza di Sharon Fridman (Israele/Spagna) Por sal y samba satan’s angel: queen of the fire tassels uno spettacolo di danza di Carles Casallachs (Spagna) Sharon Fridman è uno dei nomi di punta della danza israeliana, vincitore di diversi premi: con il precedente Carlos & Me ha vinto il premio del pubblico e il secondo Cinema Lumière 2030 regia di Yvan Attal (francia 2012, 92') con François Cluzet, Laètitia Casta, Charlotte Gainsbourg, Asia Argento anteprima nazionale Una notte Jeff, di ritorno dal Messico, suona alla porta del suo vecchio amico e compagno di studi Ben, che nel frattempo si è sposato con Anna e conduce un tranquillo ménage familiare. Per festeggiare l’evento Jeff trascina l’amico a un party a base di gender bender | festival internazionale | x edizione | bologna, 27 ottobre - 3 novembre 2012 sab03nov cinema Lumiére 2230 Laurence Anyways laurence anyways alcol, fumo, lesbiche e artistoidi. I due, ubriachi, decidono di partecipare a un festival sul porno amatoriale girando un film nel quale andranno a letto insieme. Ci saranno però alcuni ostacoli alla realizzazione del progetto: la moglie di Ben, e l’eterosessualità di entrambi... Una commedia irresistibile sulla sessualità e sull’amicizia maschile. One night, on his return from Mexico, Jeff (François Cluzet) visits his old friend and study partner Ben (Yvan Attal), who in the meantime has married Anna (Laetitia Casta) and conducts a typical family life. To celebrate his return, Jeff drags his friend to a party full of alcohol, marijuana, lesbians and arty types. The two of them, very drunk, decide to take part in an amateur porn festival, shooting a film in which they will end up in bed together. There will be, however, various obstacles to the realisation of the project: Ben’s wife, and the heterosexuality of both of them… Arena del Sole – Sala Grande 2100 Storm End Come coreografia di Yasmeen Godder (Israele) Sei corpi danzanti intraprendono un viaggio nell’abisso primordiale dell’io, intrecciandosi, incontrandosi e scontrandosi senza sosta, obbedendo a forze ataviche di attrazione e repulsione. Un flusso ininterrotto di gesti complessi e figure animalesche, smorfie, spasmi, sfioramenti. Storm End Come, della coreografa Yasmeen Godder, stella nascente della danza israeliana, esplora l’uomo prima dell’uomo, un universo intimo e pulsionale fatto di rapidi climax e quiete improvvisa. Un caleidoscopio di forme, energie ed emozioni che travalica lo spazio scenico per imprimersi nel cuore e nella mente dello spettatore. Six dancing figures undertake a voyage into the primordial abyss of the io, entwining, meeting and clashing without pause, obeying ancestral forces of attraction and repulsion. An uninterrupted flow of complex gestures and “animalesque” figures, grimaces, spasms, brief touches, in an undefined white space, until an identity emerges, asserting itself, in a circle of light and a blazing sun. Storm End Come, by the choreographer Yasmeen Godder, shining star of Israeli dance, explores man before he becomes man; an intimate and pulsating universe made up of unexpected shards of light, rapid climaxes and sudden silences. A kaleidoscopic experience of form, energy and emotion which goes beyond the scenic space, engraving itself in the hearts and minds of the spectators. Regia di Xavier Dolan (Canada/Francia, 2012, 159’) anteprima nazionale Giunto all’età di 35 anni, Laurence (Melvil Poupaud) rivela alla fidanzata Fred (Suzanne Clément) e ai suoi cari la decisione di cambiare sesso e diventare donna. Nonostante tutto, Fred sceglie di restare al suo fianco e di accompagnarlo nel suo difficile percorso. Dovranno fare i conti con le reciproche incomprensioni e diversità, con l’opposizione della famiglia e i pregiudizi della società. Palma Queer e il premio a Suzanne Clément per la migliore interpretazione femminile al festival di Cannes 2012. Miglior film canadese al festival internazionale di Toronto e Gran Prix al festival di Cabourg. At 35, Laurence (Melvil Poupaud) confesses to his girlfriend Fred (Suzanne Clément) and his friends and family his desire to change sex and become a woman. In spite of everything, Fred decides to stay by his side and accompany him through his difficult voyage. They will have to face reciprocal misunderstandings and diversity, the opposition of his family and society’s prejudices. Laurence Anyways won the Palma Queer award and Suzanne Clément the best actresss award, at the 2012 Cannes film festival. Best Canadian Film award at the International Festival of Toronto, and the Gran Prix prize at the Festival of Cabourg. Photo: Gadi Dagon Cassero 0000 Metrosexual Closing Party Remixing identities on the dancefloor in consolle: Luca Agnelli DJ Francesco Del Garda DJ Toms:Due DJ Showtime/Performance Sciacalla, La Baby Lattuada, D-Shock & Kakà, Secret privé by Dee DJ & Dolly Pr: We love Echoes & Cassero staff storm end come Una special one night per la serata di chiusura di Gender Bender: mister Luca Agnelli sarà il guest/padrone di casa di questa lunga notte all'insegna di grande house music, animazione e performance spettacolari e un inedito angolo curato dalla KLM, sponsor del Festival. A special one night for the Gender Bender closing event. Mister Luca Agnelli will be hosting this long night rhythmed by house music, live performances and entertainments. In addiction, the lounge organized by KLM, partner of the 2012 Festival. Gender Bender è prodotto da con il patrocinio di con il contributo di assessorato alla cultura assessorato alla cultura Ambasciata di Israele - Ufficio culturale in collaborazione con sponsor media partner Gender Bender è parte della Rete dei Festival del Contemporaneo di Bologna