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La Sicurezza Stradale ai bimbi si insegna in
MOTO CLUB SPINEA – Venezia Org: A.S.D. MOTO CLUB SPINEA, via Bennati n.15/7 30038 SPINEA - VE Info: www.motoclubspinea-ve.com E-Mail: [email protected] fax. 041.5411447tel .041 .990878 cell. 338.6271106 Piccole ruote crescono, la sicurezza stradale ai bimbi si insegna in bicicletta Si chiama Piccole ruote crescono il progetto di sicurezza stradale rivolto ai bambini promosso dalla Federazione Motociclistica Italiana e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Il tour è partito il 28 ottobre dal Circolo didattico Filippo Grimani di Marghera e toccherà nove regioni per un totale di 26 tappe tra Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Sicilia e Veneto. Piccole ruote crescono è rivolto ai bambini delle terze e quarte classi della scuola primaria e ha come obiettivo quello di sensibilizzare i più giovani alle norme che regolano l’ambiente stradale, secondo i principi della convivenza civile. I piccoli capiranno come muoversi sulle strade anche utilizzando le biciclette. I formatori della Federazione Motociclistica italiana, coadiuvati dai rappresentanti della Polizia Municipale e della Croce rossa, si pongono l’obiettivo di fornire le basi cognitive necessarie per affrontare con maggiore consapevolezza i rischi dell’ambiente stradale. Nel corso di ogni giornata vengono infatti forniti ai piccoli utenti della strada gli strumenti necessari per sviluppare una corretta percezione del pericolo, al fine di sensibilizzarli al “valore della vita” e al rispetto delle regole che aiutano a preservarla. Piccole Ruote Crescono – Como Si è svolta questa mattina per Piccole Ruote Crescono la prima delle due giornate di attività presso l'IC Como Albate (CO). Il progetto, organizzato dalla FMI – Federazione Motociclistica Italiana e dal MIUR – Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, è volto a sensibilizzare, con l'insegnamento teorico e l'utilizzo delle biciclette, i bambini della 3^ e 4^ elementare nei confronti dell'ambiente stradale e delle regole da rispettare. Grazie al lavoro dei Formatori FMI della Regione Veneto, guidati dal coordinatore Luigi Faraon e coadiuvati dal Referente per la Regione Lombardia Rinaldo Batelli, anche la mattinata di oggi è stata molto intensa e ha riscosso grande entusiasmo da parte di insegnanti e bambini. Presente alla giornata di lezione la Professoressa Laura Peruzzo, Referente dell'Ufficio Educazione Fisica del Provveditorato Provinciale di Como, la Polizia Municipale e la CRI Croce Rossa Italiana che hanno assistito alla mattinata e hanno aiutato i Formatori con la loro esperienza e competenza. Ospite gradito, inoltre, anche Lyudmila Corneo, già campionessa italiana della specialità ciclistica di cronometro a coppie, che ha colto l'occasione per condividere la sua testimonianza da atleta e utente della strada, oltre che di genitore. Il suo intervento è stato molto gradito dai bambini e dai Formatori che hanno colto l'opportunità per integrare al meglio la lezione. Durante la prova pratica, svolta nei bellissimi giardini della scuola, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di toccare con mano le nozioni ricevute in aula e, grazie all'aiuto dato loro da alcuni bambini della prima classe che hanno prestato la loro opera come pedoni, hanno potuto cimentarsi in un ambiente stradale molto simile a quello reale per capire, realmente, le problematiche di una circolazione sicura. Ottimo il lavoro svolto anche dalla Polizia Municipale della Città di Como che, a fine giornata, ha fatto indossare la pettorina gialla ad alcuni bambini chiamati a 'dirigere il traffico' all'uscita della scuola. Il progetto Piccole Ruote Crescono domani, 7 novembre, si sdoppierà con un doppio appuntamento che coinvolgerà nord e centro Italia, se, infatti, in Lombardia è prevista la seconda giornata all'IC di Como Albate con i Formatori FMI della Regione Veneto, ad Avezzano (AQ) i Formatori della Regione Basilicata coordinati da Massimo De Bonis saranno impegnati presso l'I.C. G.Mazzini – E.Fermi. Professor Giuliano Fontana – Dirigente Scolastico dell'IC Como Albate: “E' stata una splendida giornata di sport ed educazione civica e non possiamo che dire grazie al MIUR e alla FMI per l'opportunità concessaci. I bambini hanno imparato tanto dai Formatori FMI che hanno dimostrato competenza e professionalità e mi piacerebbe che questa iniziativa venga diffusa anche in altre scuole italiane. Grazie anche alla Polizia Municipale e alla Croce Rossa Italiana per i loro prezioso apporto”. Piccole Ruote Crescono Day 6 - Bergamo Il progetto Piccole Ruote Crescono, organizzato dalla FMI – Federazione Motociclistica Italiana e dal MIUR – Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, dedicato ai bambini delle 3^ e 4^ elementare sbarca in Lombardia con la prima delle tre tappe previste. Teatro delle operazioni di oggi, martedì 5 novembre, è stata la scuola IC G. Camozzi di Bergamo dove, alla presenza della Referente Provinciale per l'Educazione stradale del MIUR, Simonetta Cavallone, i Formatori FMI hanno condotto un'intensa e proficua mattinata di lavoro. A condurre le operazioni è stata, ancora una volta, la squadra di Formatori della Regione Veneto guidata dal Referente Luigi Faraon, che ha curato l'allestimento dello spazio aperto con particolare attenzione vista la pioggia caduta durante la notte. Presenti alla giornata anche rappresentanti della Polizia Municipale della città orobica, guidati dalla vicecomandante Monica Pezzella, che hanno ampiamente apprezzato il modulo didattico e il metodo di insegnamento utilizzato dai Formatori FMI. I trentacinque bambini partecipanti all'evento, hanno dimostrato un proficuo interesse sia per la lezione in classe sia per il percorso in bici. Se è quasi scontata la passione verso il gioco didattico e verso la parte pratica, qui a Bergamo ha sorpreso il coinvolgimento dimostrato nella parte teorica, dove i bambini hanno preso i loro quaderni per prendere appunti, interrogando i Formatori con domande riguardanti la segnaletica e il comportamento da seguire in strada. Molti di loro, entusiasti, hanno espresso la volontà di rileggere e condividere le nozioni anche in famiglia. Hanno partecipato alla giornata due bambini diversamente abili che, con grande gioia, hanno preso parte alle prove pratiche risultando tra i migliori nella comprensione dell'ambiente stradale. Chiusa la prima giornata lombarda, l'attività di Piccole Ruote Crescono non conosce sosta e si replicherà già domani, sempre in Lombardia, con la prima delle due mattinate previste presso l'IC di Como Albate (CO). Anna Divo - Referente per il progetto e Responsabile della sicurezza dell'IC Gabriele Camozzi di Bergamo: “Non posso che rallegrarmi per questa iniziativa. Grazie alla FMI e al MIUR abbiamo completato un percorso di educazione stradale pedonale iniziato con la Polizia Municipale di Bergamo. E' stato importante approfondire la tematica riguardante gli utenti giovani perché il rispetto delle regole e di se stessi in strada, vuol dire rispetto di se stessi anche in altri campi della vita. Un grande plauso, infine, va all'organizzazione straordinaria e all'intervento competente e completo in tutte le sue parti da parte della Federazione Motociclistica Italiana”. Piccole Ruote Crescono - Cittadella L'ultima tappa veneta del progetto Piccole Ruote Crescono, organizzata dalla FMI Federazione Motociclistica Italiana e dal MIUR – Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, si è svolta quest'oggi, lunedì 4 novembre, presso l'IC di Cittadella (PD). L'evento si è svolto alla presenza dell'Assessore alla viabilità della Provincia di Padova, Gilberto Bonetto, da sempre molto sensibile alla tematica della sicurezza stradale, e del Dirigente Scolastico Marina Zanon. Durante la giornata gli insegnati hanno molto apprezzato, oltre che il modulo didattico ripartito tra teoria, gioco e pratica, anche il linguaggio utilizzato, semplice e “vicino ai bambini”, un altro punto a favore per i Formatori FMI che sono, così, riusciti ad attirare l'interesse dei partecipanti trasmettendo in modo naturale ed efficace le nozioni basilari della sicurezza su strada. Curioso notare come tanti bambini, durate la fase teorica e pratica, attraverso divertenti errori di interpretazione dei segnali stradali, abbiano appreso appieno il significato dei vari obblighi e divieti. Il dibattito con i Formatori e i compagni, circa il comportamento da adottare davanti ai vari segnali, ha permesso, infatti, di creare situazioni aggreganti e stimolanti per i piccoli alunni. Con la giornata di oggi, come detto, il progetto Piccole Ruote Crescono lascia il Veneto. Si ringraziano per l'attività svolta con grande passione, competenza ed entusiasmo i formatori Lucio Agnoletti, Giuseppe Lanza, Vittorio Scanferlato, Luigi Sartori, Alessandro Faraon, Giovanni Cianchini, Sabrina Sinini, Francesco Buonomano coordinati dal Referente Luigi Faraon. Da domani sarà la volta della Lombardia con tre tappe che vedranno ancora protagonisti i formatori veneti, una prevista all'IC G. Camozzi di Bergamo (martedì 5 novembre) e due all'IC di Como Albate (CO) rispettivamente il 6 e 7 novembre. Francesco Buonomano – Formatore FMI: “La giornata di oggi è stata interessante, così come tutte le altre sin qui effettuate. Questa di Cittadella è una scuola molta attenta ai progetti per i bambini e ci ha dato un metro di misurazione diverso dalle altre dove abbiamo portato il progetto e, devo dire, anche qui hanno apprezzato molto l'attività soprattutto perché abbiamo effettuato un approccio giocoso sia con la parte teorica sia la parte pratica. La cosa più soddisfacente è che gli stessi bambini hanno apprezzato le regole e hanno capito da soli che rispettare la segnaletica stradale è importante, così come l'utilizzo di caschi e protezioni. E' bello vedere come i bambini ci vedano sia come amici che condividono la loro stessa passione, sia come 'autorità' che sanno cosa è giusto e come comportarsi”. Geremia Valter – Referente del progetto per l'IC Cittadella: “L'esperienza è stata molto valida e un plauso va ai formatori della FMI e al MIUR per l’iniziativa. I bambini hanno lavorato in modo piacevole e istruttivo imparando cose che anche noi adulti spesso non abbiamo ben chiare. Speriamo che questa iniziativa abbia un seguito nelle altre scuole italiane”.