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TOUR DEGLI CHEF STELLATI MICHELIN 2016

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TOUR DEGLI CHEF STELLATI MICHELIN 2016
TOUR DEGLI CHEF STELLATI MICHELIN 2016 DELLE MARCHE
Come ogni anno l’illustre Guida Michelin ha emesso la sua sentenza in merito alla
qualità e al prestigio di ristoranti italiani e internazionali conferendo loro le importanti
Stelle Michelin. Tra i ristoranti che hanno ricevuto questo ambito premio ne troviamo
ben 5 presenti nel territorio marchigiano, a testimonianza di quanto anche la nostra
tradizione gastronomica sia qualitativamente importante e riconosciuta a livello
mondiale.
Tra le strutture “stellate”del 2015 abbiamo:
Ristorante “ANDREINA”, Loreto (An)
Nella piccola casa colonica, che ospita da oltre 50 anni “Andreina”, il ristorante si
articola su tre sale, con un piacevole giardino estivo. Il nome della struttura deve la
sua origine alla fondatrice, un omaggio che ancora oggi le viene reso grazie alla
gestione rimasta all’interno della famiglia. Dall’originale trattoria di cacciagione e
specialità della tradizione marchigiana, il ristorante “Andreina” si è trasformato in un
piccolo eden dove regna incontrastato un mix di sapori antichi e creatività moderna,
che anche quest’anno è rientrato tra i primi posti dei migliori ristoranti 2015 della
guida “Gambero Rosso”.
Fautore e promotore di questa “modernizzazione culinaria” è lo chef nonché nipote
della fondatrice, Errico Recanati, il più giovane chef marchigiano ad essere mai stato
insignito della Stella dalla Guida Michelin, la prima ricevuta nel 2012 e poi
riconfermata anche negli anni successivi.
Nel suo curriculum spiccano varie
esperienze di perfezionamento nei più importanti ristoranti italiani e varie
partecipazioni a eventi e mostre enogastronomiche internazionali in qualità di chef
promotore della diffusione della cucina marchigiana e italiana nel mondo.
Il ristorante è sito nella ben nota città di Loreto sede della Santa Casa della Madonna di
Loreto. La città è ogni anno mèta di pellegrinaggi provenienti da tutto il mondo. La sua
bellezza a livello architettonico e spirituale è incommensurabile. Ma a soli pochi
chilometri da questa perla marchigiana si trovano luoghi non di minor bellezza.
Tra questi vi consigliamo vivamente di fare una gita a Recanati, città natìa del celebre
poeta Giacomo Leopardi, dove è possibile visitare i luoghi che hanno ispirato i suoi più
celebri scritti, come il magico “colle dell’Infinito”, e dove sono state girate le scene
più importanti del film di recente uscita “Il Giovane Favoloso”, in cui è raccontata
proprio la vita del giovane scrittore recanatese e i luoghi che hanno fatto da musa e
sfondo alla sua infanzia e adolescenza.
Per gli appassionati del mare quale miglior posto per una bella passeggiata postpranzo, dei sentieri del Monte Conero da cui è possibile scorgere scenari panoramici
mozzafiato e, perché no, farsi un tuffo nelle acque cristalline delle spiagge di
Portonovo o Mezzavalle.
Per info e prenotazioni:
Web: www.andreina.it
Tel. +39 071970124
E-mail: [email protected]
Ristorante “Uliassi”, Senigallia (An)
La storia del ristorante “Uliassi” , che vanta la doppia stella Michelin, comincia con un
babbo, Franco Uliassi contadino, ma che il contadino non voleva fare e dopo aver
provato diverse carriere lavorative, tenta la strada della ristorazione comprando ed
aprendo un bar insieme alla moglie divenuto poi nel 1990 il ristorante che ora
conosciamo.
Ha così inizio la lunga storia del leggendario stabilimento sito nel lungomare
senigalliese, anche quest’anno insignito dell’ambito premio Michelin, e ora gestito
dallo chef Mauro e dalla sorella Catia Uliassi. Il sopracitato chef “stellare” dopo un
iniziale rifiuto a proseguire l’attività paterna ha dedicato anima e cuore nell’impresa di
accrescere il prestigio e la qualità delle pietanze offerte, provando un immenso
piacere nell’allietare il palato dei suoi clienti. La cucina di Uliassi, elaborata ed
estrosa, è imperniata soprattutto su straordinari sapori di pesce, data l’estrema
vicinanza al mare, ma offre anche un’ampia varietà di carne e selvaggina.
Mauro Uliassi rientra anche nell’olimpo degli chef tri-stellati. Conquista le Tre forchette
del Gambero Rosso e rientra nella prestigiosa guida.
Il ristorante non è però l’unico motivo per cui venire a Senigallia, la città offre infatti
molte attrattive per tutti i gusti. Famosa per la sua spiaggia di velluto e per il suo
lungomare con la rinomata Rotonda, Senigallia offre al turista bellezze da ammirare
anche nel periodo invernale. Da visitare assolutamente è il suo centro storico
caratterizzato dalla Rocca Roveresca ultimata nel 1480 da Baccio Pontelli, dal Palazzo
Mastai Ferretti, casa natale del Pontefice Pio IX, dal Duomo e dai Portici Ercolani.
La costa adriatica annovera molte “perle dell’Adriatico”, vicino Senigallia si trova
l’affascinante Fano, l’antica e nobile Fanum Fortunae, fu un importante centro sacro
romano dedicato alla dea Fortuna che vanta numerosi monumenti d’epoca augustea,
come l’Arco di Augusto, porta dell’antica Via Flaminia. Di più recente origine sono
invece la monumentale Corte, del periodo malatestiano, e la cinquecentesca Fontana
della Fortuna situata nel centro della città. Fano offre inoltre anche luoghi di
meditazione e spiritualità come l’Eremo di Monte Giove.
Per info e prenotazioni :
www.uliassi.it
Tel. +39 07165463
E-mail: [email protected]
Web:
Ristorante “MADONNINA DEL PESCATORE”, Marzocca (An)
Davanti il mare e l'interminabile spiaggia, dietro le colline accoglienti e verdi, nei
dintorni città e paesi ricchi di arte e di storia; incastonato nella splendida cornice
marchigiana, protetto da una stele devozionale ancora fortemente venerata da chi vive
grazie al mare, e da cui prende il nome, si trova la Madonnina del Pescatore. Pronta ad
accogliervi per farvi gustare gli straordinari ed innovativi piatti dello chef - patron
Moreno. La cucina è incentrata per lo più sul pesce ed abbina la fantasia con la
capacità di fondere le materie prime. Non perdetevi il Susci, la Costoletta di rombo, la
prima colazione.
Moreno Cedroni è lo chef a 2 stelle Michelin che aprì appena ventenne il ristorante La
Madonnina del Pescatore a Senigallia (nominato dal Wall Street Journal tra i primi dieci
ristoranti europei di pesce del 2011).
Inoltre, il ristorante è insignito dell’illustre riconoscimento delle Tre Forchette del
Gambero Rosso, una tra le più autorevoli voci enogastronomiche nazionali. La sua
innovazione e specialità consiste nel Susci, ovvero un modo innovativo di
reinterpretare il pesce crudo, che partì come imitazione dell’idea tradizionale del sushi
giapponese per diventare, più tardi, un vero e proprio studio indipendente che ha
portato all’apertura in diverse città marchigiane e italiane di “Susci Bar”.
La località di Marzocca si trova nei pressi di Senigallia, quale naturale prolungamento
del suo arenile, caratterizzata da una spiaggia prevalentemente sassosa. L’offerta
turistica della costa senigalliese è ricca di eventi e manifestazioni che vengono
organizzate per tutta l’estate: dai classici spettacoli pirotecnici sul mare, alla
folkloristica “Fiera di Sant’ Agostino” che anima il centro storico di Senigallia negli
ultimi giorni di agosto, portando in città più di 500 espositori. Imperdibile è
l’appuntamento con il “Summer Jamboree” , il festival internazionale dedicato alla
musica e alla cultura dell’America degli anni ’40 e ’50 con una settimana di concerti
delle band più note del genere, un fantastico mercatino vintage e sfilate di moto ed
auto datate anni ’40-’50.
Per info e prenotazioni : Tel. +39 071698267
Web: www.morenocedroni.it
E-mail: [email protected]
Ristorante “EMILIO”, Fermo (Fm)
Il ristorante apre i suoi battenti nel 1965 proponendosi portabandiera di un ideale
fondamentale che caratterizzerà l’intera storia della struttura fino ai giorni nostri, la
famiglia. Sin dall’apertura infatti la gestione del locale è stata in mano ai membri della
famiglia del fondatore Emilio, passando di padre in figlio. Il concetto di famiglia
tuttavia non si limita a questo bensì tutto la staff fa in modo che anche i loro clienti
mentre gustano le specialità della casa si sentano parte integrante di questa grande
famiglia allargata. Il merito va certamente anche alla presenza nel menù di piatti tipici
della cucina marchigiana e fermana che fanno sentire l’ospite a casa propria con un
ottimo rapporto quantità/qualità/prezzo.
Le pietanze effettivamente si
contraddistinguono per genuinità e semplicità, solo apparente, facendo scoprire al
palato dei commensali sapori nuovi frutto di un mix di tradizione casareccia e
modernità.
Il creatore e ideatore di questo magico binomio gastronomico è lo chef Danilo Bei,
figlio di Emilio Bei, che ha carpito i segreti della cucina della madre, prima chef del
ristorante, e li ha saputi rivisitare in chiave innovativa. La sua specialità sono i piatti di
pesce per cui è famosa la struttura, sempre fresco e preparato alla perfezione.
Il ristorante si trova nella località di Casabianca, frazione di Fermo, un comune ricco di
storia, cultura e arte, vanto assoluto della popolazione marchigiana. La città si presenta
oggi divisa in due parti: la parte storica, rimasta quasi intatta nei secoli con il suo
splendido aspetto medioevale, ed una parte nuova. Il cuore della città è la
rinascimentale Piazza del Popolo,dove si trova il cinquecentesco Palazzo dei Priori altri
edifici di notevole interesse circondano la piazza: il Palazzo degli Studi, che ospita la
biblioteca comunale “Spezioli”, tra le più importanti e insigni per consistenza in Italia.
Fermo custodisce un preziosissimo teatro storico , il Teatro dell'Aquila, che si colloca
tra i più imponenti teatri del Settecento delle Marche. Testimonianza della Fermo
romana sono inoltre le cisterne romane, un'opera edilizia ipogea di età augustea (40
d.C.), realizzate allo scopo di accumulare acqua. La posizione strategica del comune fa
in modo che siano raggiungibili in pochi minuti stupende zone costiere quali i litorali
dei limitrofi Porto San Giorgio e Porto Sant’Elpidio o concedersi un pomeriggio di
shopping nella cosiddetta “area calzaturiera” delle Marche di cui fanno parte i vicini
comuni di Montegranaro, Monte Urano e Sant'Elpidio a Mare e dove sono presenti
molti negozi e outlet di calzature e abbigliamento.
Per info e prenotazioni : Tel. +39 0734640365
Web: www.ristoranteemilio.it
E-mail: [email protected]
Ristorante “L’ENOTECA”, Macerata (Mc)
“L’Enoteca Le Case”cerca di fondere la memoria con l’innovazione. Partendo da
materie prime di prima qualità, l’elaborazione dei piatti privilegia la ricerca e lo stile,
rinnovando il piacere della tavola senza perdere il legame con la tradizione. Il menù
più che ampio e vario comprende piatti di carne, di pesce e vegetariani, proposti alla
carta o in degustazioni. La struttura si contraddistingue anche per gli accurati
abbinamenti di cibo e vino , compagno fedele e indispensabile per poter creare quel
connubio di sapori che esalta le caratteristiche di ciascuno. La cantina offre pertanto
più di 1700 etichette: una scelta dei migliori vini delle Marche, dell’Italia, della Francia
e del resto del mondo, per soddisfare qualsiasi appassionato. Il locale oltre al premio
della Guida Michelin 2015, è stato insignito anche dell’ambito premio “Due Forchette
2015” della guida del “Gambero Rosso”.
Il legame con il territorio, la creatività, il divertimento e l'equilibrio sono le
caratteristiche dello chef Michele Biagiola a cui la titolare, che insieme a lui dirige il
giovane staff, ha saputo dare spazio riconoscendone l'estro e condividendone la
visione. Classe 1973 Michele Biagiola, dopo aver preso qualche appunto in giro per il
mondo è tornato a casa più innamorato che mai della cucina della sua terra che fa
rivivere nella perfezione dei suoi piatti.
Il ristorante è sito nella città di Macerata, capoluogo dell'omonima provincia delle
Marche, che vanta una Università, tra le più antiche nel mondo, fondata nel 1290. Uno
dei monumenti più rappresentativi della città è l’Arena Sferisterio di Ireneo Aleandri,
splendido esempio di architettura neoclassica che ospita ogni estate una prestigiosa
stagione lirica, il Macerata Opera Festival.
Nel cuore della città sorge il
settecentesco Palazzo Buonaccorsi , oggi sede delle raccolte di arte antica e moderna e
del museo della carrozza. Oltre a questi gioielli architettonici Macerata offre numerose
attrattive tra cui la Torre Civica, alta 64 metri, dalla cui terrazza si gode un panorama
che spazia dai Monti Sibillini al Mare Adriatico; il settecentesco Teatro Lauro Rossi e
Palazzo Ricci, che ospita una collezione d’Arte Italiana del Novecento. Le bellezze
maceratesi e le specialità dei suoi ristoranti non sono però l’unico motivo per recarsi
nel capoluogo, la città confina infatti con comuni e borghi tra i più belli e caratteristici,
tra questi spicca il medievale borgo di Montecassiano, insignito della prestigiosa
“Bandiera Arancione” dei Borghi più belli d’Italia. Il comune organizza ogni anno un
palio di ispirazione medioevale che attira migliaia di appassionati e curiosi per
assistere alle prodezze dei Terzieri. Questo genere di manifestazioni non sono tuttavia
rare tra i comuni della provincia maceratese, comuni quali Treia, Pollenza e molte altre
improvvisano annualmente un ritorno al passato all’epoca degli amori tra dame e
cavalieri spesso causa di spettacolari duelli.
Per info e prenotazioni : Tel. +39 0733231897 E-mail: [email protected] Web:
www.enotecalecase.it
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Ristorante “FIORFRÌ”, Ostra Vetere (An)
Il nostro tour per le cucine degli chef stellati del territorio marchigiano termina tra i
fornelli di un ristorante innovativo che ha da poco aperto i battenti e che seppur privo,
dell’insigne premio Michelin merita di essere citato per l’originalità dei piatti proposti.
È partito a Ostra Vetere il Laboratorio Pongelli, ovvero “Fiorfrì” la cucina che fa
gustare i fiori. Si è avverato il sogno dell’estroso chef Roberto Sebastianelli – chef
campione del mondo che nel 1998 portò nelle Marche la “Culinary World Cup” – che
nel suo nuovo ristorante, accompagna i cibi tradizionali come le nostre carni ed i nostri
pesci al profumo, al colore e al fascino dei fiori. Una cucina in cui i protagonisti di ogni
piatto sono i fiori, qualcosa di accattivante e sicuramente originale nato dopo anni di
prove, di studi e dall’amore per i colori. Questo “mondo floreale” è racchiuso in una
vecchia casa colonica, in cui le sale hanno appesi al muro dei monitor in cui è possibile
seguire in diretta la preparazione del proprio piatto. Un menù davvero particolare
quello proposto, arricchito da 50 specie differenti di fiori commestibili, tra cui le rose,
le begonie, i gerani, le primule, le viole ed i garofani, che saranno utilizzati per i
diversi piatti.
Gustare l’originalità dei piatti proposti da “Fiorfrì” non deve essere tuttavia l’unico
motivo per cui recarsi ad Ostra Vetere. Il comune e i paesi limitrofi offrono infatti
un’ampia scelta di cose interessanti da vedere e visitare. La città di Ostra Vetere,
anticamente nominata Montenovo, è sorta sulle rovine dell’insediamento di Ostra ,
fondato dai galli senoni in epoca successiva al IV secolo a.C., conquistato in seguito dai
romani e raso al suolo durante le invasioni barbariche, divenne libero comune nel
Duecento. Le rovine dell'antica città romana di Ostra sono ancora visibili, nella località
"Le Muracce" di Pongelli. Le bellezze di Ostra Vetere tra le quali la bella guglia
neogotica della chiesa di Santa Maria della Piazza sono racchiuse all’interno dell’antica
cinta muraria tre-quattrocentesca. E’ possibile visitare un altro sito archeologico
dell’antica città romana di Suasa, presente nel territorio del vicino comune di
Castelleone di Suasa dove è possibile anche visitare il Museo civico archeologico della
città romana di Suasa collocato nel Palazzo della Rovere. In pochi minuti è possibile
raggiungere il caratteristico centro di Corinaldo, città natale di Santa Maria Goretti,
dove si può visitare la Casa Natale della giovane Santa. Il centro storico di Corinaldo è
caratterizzato da numerosi monumenti d'epoca medievale: i torrioni, le porte urbiche, i
baluardi e i camminamenti di ronda che insistono sulla cinta muraria trequattrocentesca, lunga 900 metri, ne fanno il più integro esempio di architettura
difensiva marchigiana.
Per info e prenotazioni:
www.fiorfri.it
Tel. +39 3393903371
E-mail: [email protected]
Web:
Contatti
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Via Gentile da Fabriano, 9
60125 Ancona
Tel.+39 071 8062316 - Fax +39 0718062154
e-mail: [email protected]; [email protected]
www.turismo.marche.it
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