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SMARTWATCH L`AVVENTURA È APPENA COMINCIATA
48 Attualità SMARTWATCH L’AVVENTURA È APPENA COMINCIATA Ormai non ci sono più dubbi, lo smartwatch è entrato a fenomeno sulla base di dati e numeri, senza perdersi in pieno titolo sulla scena del mercato orologiero. Molti ap- inutili chiacchiere su pro e contro. passionati e puristi storceranno il naso, ma, come ben osservava sull’edizione di giugno di Clessidra il Segretario Concorde Spa è tra le aziende leader nella distri- di Assorologi, Andrea Arnaldi, nella sua consueta rubrica buzione di telefonia cellulare dei più importanti “L’Esperto risponde”, questa tipologia di orologio, la cui brand a livello mondiale. Quando è stata sviluppa- crescita si annuncia esponenziale nel prossimo futuro, “è ta la strategia di estendere l’attività distributiva una bella occasione per rianimare i consumi, acquisire al prodotto smartwatch e perché? una clientela parzialmente nuova e attirare l’attenzione Quando abbiamo visto i primi prototipi degli smartwatch, su tutta l’offerta (compresi gli orologi veri e propri!)”. E che si avvicinavano sempre di più all’estetica di un oro- già, perché buona parte degli attori principali del seg- logio. Abbiamo ritenuto che questo prodotto potesse ot- mento smartwatch stanno puntando parecchio sul net- tenere un ruolo da protagonista nel segmento di prezzo work distributivo tradizionale dell’orologeria, alla ricerca 100-400 Euro. della chiave di volta per uscire dalle secche della crisi e tornare a muoversi a pieni giri. In tal senso abbiamo vo- Sullo scorso numero abbiamo pubblicato un’inte- luto ascoltare la voce di uno dei suddetti protagonisti, il ressante analisi del Segretario Generale di Assoro- Gruppo Concorde, fondato nel 1991 e leader commerciale logi, nonché nostro collaboratore storico, Andrea nel comparto della telefonia cellulare, attualmente distri- Arnaldi, in cui si afferma che in Italia, a fronte di butore ufficiale di Nokia, LG, Lenovo, Sony, HTC, Alcatel, un mercato di circa 7 milioni di pezzi, nel 2014, Asus e Archos, posizione che gli ha permesso di cogliere sono stati venduti 43.000 smartwatch. Un’inci- l’occasione di entrare nel business smartwatch in virtù denza infinitesimale, ma che è figlia di un dato dell’evoluzione “da polso” del prodotto messa a punto da decuplicato dal 2013 al 2014. Dal suo osservatorio alcuni dei brand citati. Ecco cosa ci ha detto il General privilegiato quali sono le previsioni di crescita del Manager del Gruppo, Massimo Viale, interlocutore im- mercato degli smartwatch sia a breve che a me- portante per monitorare con attenzione il vero e proprio dio-lungo periodo? impatto commerciale dello smartwatch, argomentando il I volumi attuali non sono significativi. Va tenuto presente set t e m b r e 201 5 49 La che i modelli sul mercato sono ancora pochi e che sono ancora limitate le applicazioni sugli store dedicate agli smartwatch. Nei prossimi mesi, ci renderemo senz’altro conto che gli smartwatch saranno in grado di svolgere funzioni per migliorare la qualità della nostra vita che oggi neanche possiamo immaginare. Quella dello smartwatch è un’evoluzione dell’orologeria verso il digitale, come si è verificato in altri settori quali la fotografia o la musica, sviluppo che ha creato importanti spazi di business per coloro che hanno saputo coglierne le potenzialità. Le previsioni di tutti gli osservatori vedono crescite esponenziali nei prossimi 3 anni. Buona parte degli attori operativi in questo business sta cercando di connotare esteticamente lo smartwatch in modo non dissimile dall’orologio classico, uno degli elementi che vi ha indotto al graduale approccio distributivo del canale tradizionale delle orologerie… Oggi, a disposizione del cliente si possono trovare due primarie tipologie di smartwatch: quella con estetica rettangolare, che richiama inequivocabilmente lo smartphone; quella con estetica “da orologio”. A nostro avviso, le suddette proposte sono quelle che avranno più successo nel medio periodo. Massimo Viale, General Manager della Concorde Spa. Quali sono le principali diffi- se tte mbre 2015 50 Attualità Alcatel One Touch Watch. Cassa in acciaio con cornice in alluminio: diametro, 41,8 mm; spessore, 10.5 mm. Colori: Black/Dark Red o White/Light Gray. Cinturino in plastica o in metallo in diverse colorazioni (contiene al proprio interno l’uscita USB per la ricarica del dispositivo; sul lato destro della cassa è presente un unico tasto, ben dissimulato nel design). Il display ha un diametro di 1,22 pollici ed una risoluzione di 240×240 pixel, calibrata sul risparmio energetico. Relativamente alle funzionalità, vi è da notare l’impiego della tecnologia NFC, che velocizza l’”accoppiamento” con altri dispositivi via Bluetooth. Alcatel ha deciso, sul One Touch Watch, di sviluppare in casa il proprio sistema operativo che però sarà compatibile sia con Google Android (dal 4.3 Kitkat in su), che con Apple iOS (dalla versione 7 in su). Il software offre tante funzionalità, tra cui contapassi, contacalorie, cardiofrequenzimetro e localizzazione geografica (in combinazione con uno smartphone). Non ostante l’utilizzo di una batteria da 220 mAh, di dimensioni inferiori a quelle degli altri principali smartwatch usciti sul mercato, Alcatel garantisce l’autonomia del suo orologio dai 2 ai 5 giorni, e per caricare completamente il dispositivo sarà necessaria una sola ora. Prezzo: 169,90 €. coltà, se esistono, che state incontrando nel posizionare lo smartwatch all’interno del network tradizionale specializzato in orologeria? I cambiamenti creano sempre qualche titubanza. Abbiamo trovato imprenditori molto ricettivi, che si sono subito interessati alle potenzialità di business di questa tipologia di prodotto. Ci sono, poi, operatori maggiormente legati alla tradizione, per i quali è più difficile accogliere il nuovo. Questo è normale. Si pensi a quello che è acca- set t e m b r e 201 5 51 La Sony Smartwatch 3. Cassa rettangolare piatta in alluminio con parte frontale in vetro a contenere il display. Il cinturino è largo e declinabile in molte versioni, nonché in pelle e in metallo. Indossabilità estrema, specificamente a motivo del peso contenuto a 25 grammi, che lo rende gradevole da vedere anche attorno a un polso femminile. Display dotato di tecnologia Transreflective da 1,6 pollici e 320×320 pixel di risoluzione: questa tecnologia ha come vantaggio quello di permettere una migliore visibilità in condizioni estremamente luminose, senza attivare la retroilluminazione, consentendo un notevole risparmio energetico. Il sistema operativo impiegato è l’Android Wear; il processore utilizzato è il Quad-Core da 1,2 Ghz e 512 MB di RAM, uno standard per gli smartwatch. Sono previsti, inoltre, un paio di sensori, come il chip GPS integrato, che permette di utilizzare le app sportive e di fitness anche in assenza di cellulare. E’ possibile archiviare la musica direttamente sulla memoria interna da 4 GB di RAM (stoccaggio offline), anche se al momento l’unica applicazione supportata è Google Play Music. La batteria da 420 mAh è la più grande montata sugli smartwatch attualmente presenti sul mercato, con conseguente eccellenti performance di durata (anche con utilizzo intenso, la media durata non è inferiore ai due giorni): ricaricabile via cavetto USB. Prezzi: da 229,90 a 279,90 €, a seconda del cinturino o bracciale previsti. duto nel mondo della fotografia: tutti quelli che vende- dimostrando buone potenzialità. A suo giudizio si vano macchine fotografiche non professionali, oggi sono potrà verificare, nel tempo, uno spostamento del completamente spariti. E’ sopravvissuto, ed ha anche target verso un pubblico più maturo? incrementato il business, chi è stato in grado di seguire Dipenderà molto dalle applicazioni che verranno svilup- il cambiamento del mercato e ha – per esempio – dato la pate: i contenuti delle applicazioni sono l’elemento che possibilità ai propri clienti di stampare le foto dal proprio segmenterà il mercato. In questo momento, il target è smartphone direttamente in negozio. Anche nel segmen- sicuramente spostato sui giovani, notoriamente propensi to dell’orologeria è in atto una grande evoluzione: nei ai prodotti digitali innovativi, tuttavia non trascurerei l’u- prossimi anni la fascia di prezzo medio-bassa sarà pre- niverso dei business men più “maturi”, quando verranno rogativa degli smartwatch. Non seguire questa tendenza rese disponibili applicazioni tali da migliorare la qualità potrebbe rappresentare un rischio, viceversa, cogliere del lavoro. l’opportunità per tempo potrebbe dare l’opportunità di ottenere un vantaggio competitivo non indifferente. I prezzi dello smartwatch, al momento sono particolarmente contenuti (in media attorno ai 180 Sempre a proposito di clientela, nel succitato ar- euro, ma con punte anche vicine ai 400 euro). Se- ticolo si analizza anche l’età media del cliente di condo lei vi è un prezzo soglia al di sopra del qua- smartwatch, con prevalenza assoluta della fascia le un prodotto come lo smartwatch, non divenuto 25 – 34 anni, maggiormente sensibile ai plus della ancora un fenomeno di massa, può perdere il suo tecnologia, ma anche il segmento 35 – 44 anni sta appeal? se tte mbre 2015 52 Attualità Pensiamo che la gran parte del mercato sarà collocata nella fascia fino ai 300-400 Euro. Non è escluso che nascano prodotti a prezzi superiori a 1.000 Euro, ma saranno nicchie molto contenute. In questo momento, la competizione sul mercato degli smartwatch è estremamente serrata. Analizziamo separatamente, dal suo punto di vista, la potenziale “pericolosità” di due dei principali gruppi competitivi: multinazionali dell’industria informatica (es. Apple); Case orologiere (es. Frederique Constant e, prossimamente, TAG Heuer), sulla base di tecnologie acquisite attraverso partnership con i principali LG Watch Urbane. Classico modello con immagine “da orologio classico” ed è il terzo smartwatch Android di LG. Cassa in acciaio o acciaio IP Gold (disponibile solo nelle Gioiellerie) da 52,2 x 45,5 x 10,9 mm; cinturino in pelle con impunture a vista e fibbia ad ardiglione. Al tre tasto con il quale si spegne il dispositivo attraverso una pressione prolungata, oppure si mette in stand by lo schermo. Sul retro sono installati il cardiofrequenzimetro e i sensori per il dock di ricarica. Il display è l’OLED di 1,3 pollici con risoluzione di 320 x 320 pixel e 345 ppi (una caratteristica particolare è la modalità ambientale “sempre acceso” che permette una ottima visibilità in diverse condizioni di luce). Sotto il profilo della funzionalità, il sistema operativo è l’Android Wear (nella sua ultimissima versione 5.0.2, che tra le altre cose ha un nuovo menù per la gestione bluetooth 4.0 e alcune funzioni utili per la riproduzione musicale): tra le applicazioni, quella per controllare l’attività fisica, verifiche a distanza del dispositivo e comandi vocali. Tecnicamente, ecco il processore Qualcomm Snapdragon 400 a 1,2GHz di clock, 4GB di memoria interna e 512MB di RAM (tra le migliori tecnologie per smartwatch). Segnaliamo, poi, la possibilità di connettere l’orologio attraverso il Cloud, per non avere sempre il telefono a portata di mano, e la funzione per scorrere le notifiche semplicemente ruotando il polso. La batteria, integrata, è da 410 mAh, e garantisce una autonomia di almeno una giornata di costante utilizzo. Prezzo (modello acciaio IP Gold): 399,90 €. set t e m b r e 201 5 leader di mercato dei sistemi operativi per telefonia mobile e processori per computer. Su Apple bisognerebbe aprire un discussione a parte. Questo produttore ha dimostrato in passato, e più di una volta, di saper “creare un bisogno”. Si pensi all’iPhone e soprattutto all’iPad: nessuno sapeva cosa farsene di un tablet, Apple ha creato il bisogno. Sono convinto che con lo smartwatch sarà la stessa cosa. Tuttavia, non solo Apple sta entrando con convinzione su questo mercato. Altri grandi player internazionali del mondo dell’elettronica di consumo come Samsung, LG, Asus, Alcatel, Huawei hanno deciso di investire nel segmento smartwatch. Siamo convinti che i suddetti brand punteranno sul massmarket, perché capaci di produrre grandi quantitativi a prezzi competitivi e di essere veloci nell’innovazione e nell’e- 53 La voluzione dei prodotti. Riteniamo che si posizioneranno to alla fase di stabilità e consolidamento, in un in una fascia di prezzo medio-bassa (da 100 a 400 euro, contesto attuale del mercato dell’orologeria assai come ho già detto). Trovo naturale che anche i marchi altalenante e con una forte alternanza delle loco- tradizionali di orologi cerchino di far parte di questo bu- motive di traino a livello geografico? siness, ma è inevitabile che il loro posizionamento si con- Basti pensare che lo smartphone, il prodotto più vicino per centrerà su una fascia più alta del mercato. tipologia e per utilizzo di applicazioni allo smartwatch, ha un ciclo di vita di circa due anni e mezzo. Ci troviamo, Ha potuto verificare quali sono le tecnologie e, quindi, di fronte ad un mercato che, se seguito nel modo specificamente, le funzioni che maggiormen- giusto, può sviluppare volumi estremamente significativi. te convincono il pubblico ad avvicinarsi allo smartwatch? Prima di concludere quest’interessantissima analisi, ab- Sicuramente le notifiche, che rendono più comodo l’uti- biamo voluto chiedere specificamente a Luigi Cravero, che lizzo degli smartphone, i cui display stanno sempre più nel Gruppo Concorde, ha il ruolo di Direttore Vendite per ingrandendosi, oltre alla navigazione e alle attività legate il Canale Orologerie-Gioiellerie, quali sono le motivazioni al fitness e alla salute in genere. Ma riguardo le funzioni, per le quali il Gruppo ritiene che il progetto smartwatch siamo veramente solo agli inizi. Il bello di una simile tec- possa aver successo nel network distributivo orologiero nologia è proprio questo: il numero di applicazioni che tradizionale: “Come, purtroppo, tutti noi sappiamo, attual- stanno nascendo, consentirà allo smartwatch che abbia- mente il mercato italiano dell’orologeria e della gioielle- mo acquistato, giorno per giorno, di svilupparsi, permet- ria in generale sta attraversando un periodo di difficoltà, tendoci nuovi utilizzi sempre più evoluti. parzialmente mitigato dalle opportunità di vendita offerte dai turisti, in particolare di provenienza asiatica. Questo Il fatto che le tecnologie applicate allo smartwatch, progetto, ad oggi, è l’unico che potrebbe infondere nuove così come quelle adottate nella telefonia mobile, energie a tutto il sistema, proprio perché stiamo parlando si evolvano con tempistiche rapidissime, per lei di un business nuovo, con notevolissime potenzialità di può costituire una variabile negativa per il futu- sviluppo almeno per i prossimi 3-5 anni. Ora lo scenario ro sviluppo di questo mercato (ci riferiamo alla è molto chiaro: supponendo che le previsioni di tutti gli necessità di cambiare il proprio orologio con fre- analisti specializzati siano corrette, il settore orologiero e i quenza, destinando necessariamente il modello suoi attori dovranno decidere se partecipare al nuovo bu- superato ad un inesorabile oblio)? siness, ritagliandosi un ruolo da protagonisti, o assistere Assolutamente no. Non è certo una negatività poter pas- ad una migrazione molto probabile di clienti finali verso sare ad un prodotto migliore. Il cambio di prodotto costi- altri comparti, con l’aggravante che lo smartwatch, a dif- tuisce sempre una libera scelta, mai sofferta, ma esercitata ferenza dell’elettronica tradizionale, diventerà un compe- per una soddisfazione personale. Inoltre, l’industria della titor diretto dell’orologio tradizionale, su determinate fasce telefonia e dell’informatica ha ampiamente dimostrato, in prezzo. I vantaggi nell’approcciare questi prodotti inno- passato. di saper sviluppare e portare sul mercato tecnolo- vativi non si limitano al semplice incremento delle ven- gia sempre più innovativa, ma a prezzi accessibili. dite, ma vanno estesi all’opportunità di riportare nelle gioiellerie il pubblico giovane. Stiamo parlando di una Infine, per completare un’analisi già precedente- categoria commerciale che ha moltissimo da offrire in mente avviata, quale nelle sue previsioni il ciclo termini di servizio, affidabilità, competenza e relazione, di vita dello smartwatch, con specifico riferimen- ma che deve adeguarsi ai tempi.” se tte mbre 2015