«Trentinalatte» venduta a un gruDDO bavarese

«Trentinalatte» venduta
a un gruDDO bavarese
passate al vaglio tutte le opzioni per il futuro di Trentinalatte
e, dopo un'attenta valutazione
ROVERE DELLA LUNA - Con uno di numerosi acquirenti interesstringato comunicato, la Emmi sati, Emmi ha deciso di cedere
(il più grande produttore lattie- la società al Gruppo Livia. Ma
ro caseario svizzero, tra i più in- sul provento dell'intera operanovativi d'Europa) ha reso no- zione, Emmi non si sbilancia.
«Scegliendo Livia - si legge nel
to di aver ceduto il suo ramo
comunicato - siamo certi di aver
d'azienda, la Trentinalatte spa,
trovato un investitore che saalla holding industriale Livia,
prà apprezzare pienamente il
con sede a Monaco di Baviera
potenziale offerto dai collaboe Vienna. Livia è un potente ratori e dalla location dell'aziengruppo finanziario che investe
da».
in tutta Europa in un'ampia
Da ieri, quindi, la Trentinalatte
gamma di settori, tra cui quel- ha cambiato proprietà, sebbelo corporate, immobiliare, arti- ne per il perfezionamento delstico e agricolo. Emmi aveva ac- la transazione sia ancora sogquisito nel luglio del 2006 la
getto alla condizione sospensiTrentinalatte spa con l'obietti- va rappresentata dall'approvavo di affermare la propria pre- zione del Comune di Rovere delsenza nel settore dello yogurt
la Luna e della Provincia. Ieri
anche in Italia.
mattina, all'interno dello stabiCome annunciato da Emmi in
limento, i lavoratori sono stati
occasione dei risultati del priimmediatamente convocati in
mo semestre 2014, la delicata
assemblea dai rappresentanti
situazione in cui versa l'econo- sindacali di categoria e messi
al corrente del cambio di promia italiana ha reso necessarie
prietà; era presente anche il dotrettifiche di valore. Sono state
MARIANO
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tor Mirco Iwan, referente per la
nuova proprietà a cui Livia ha
affidato il compito di programmare il rilancio dello stabilimento. Il dottor Iwan ha risposto a
tutte le domande, garantendo
che per i lavoratori assolutamente nulla cambierà: saranno
mantenuti tutti i 129 posti di lavoro alle medesime condizioni
del ceni vigente e, per il momento, lo yogurt marchiato Trentinalatte resterà il core business
anche della nuova azienda. Mirco Iwan ha assicurato ai sindacati che per i primi sei mesi sarà a Rovere della Luna in pianta stabile e che già nei prossimi giorni, non appena espletate le formalità burocratiche per
il passaggio di proprietà, awierà il progetto del piano industriale per il rilancio dello stabilimento.
D'altro canto, la linea di produzione dello yogurt di Trentinalatte è dotata di impianti e tecnologie all'avanguardia; sarebbe un paradosso interrompere
la produzione in attesa di capire cosa Livia intenderà inserire
nel ciclo industriale oltre allo
yogurt. I lavoratori, però, hanno accolto con un senso di timore il passaggio di consegne
tra Emmi e Livia: rimane sempre la preoccupazione per la sicurezza del posto di lavoro, nonostante le promesse formulate nell'assemblea di ieri. Però,
si sapeva già da tempo che così non si poteva più andare
avanti: la commercializzazione
dello yogurt accumulava ulteriori perdite di bilancio e la notizia di una imminente cessione dell'attività era già nell'aria
da tempo. «Ora - dicono - tocca
ai sindacati sorvegliare sugli
sviluppi futuri e garantire la certezza che le promesse scaturite nel corso dell'assemblea non
finiscano nel dimenticato». Tuttavia, al termine dell'incontro
con i sindacati e la nuova proprietà, i volti dei lavoratori erano sorridenti e non così afflitti
come nelle giornate scorse. E
di linfa nuova, alla Trentinalatte, ce n'era davvero bisogno.
LA TRATTATIVA
Il manager Emmi: «Continuità»
A Lucerna, nella sede del Gruppo industriale alimentare
Emmi, il project manager Josef Pelloni, che ha seguito in
prima persona la trattativa di cessione dello stabilimento,
spiega che i termini dell'accordo stabiliscono la vendita
alla Livia del 100% del pacchetto azionario di
Trentinalatte, l'intero compendio immobiliare e i marchi.
A che prezzo? «Questo non lo possiamo dire - risponde il
manager - poiché le parti hanno pure concordato il totale
riserbo sul prezzo». Vi saranno cambiamenti? «Il gruppo
industriale Livia si è impegnato a dare continuità
aziendale e favorire l'occupazione in stretta
collaborazione con i sindacati. I contratti di lavoro fanno
riferimento a Trentinalatte e resteranno a capo di
Trentinalatte; posso assicurare che l'intenzione del
gruppo Livia è di sviluppare il potenziale dall'attuale
produzione di yogurt ed esplorare nuove opportunità di
crescita in mercati internazionali e prodotti innovativi».
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