1. Descrizione del corso di studi Liceo Scientifico Tecnologico

ISISS “Carlo Anti”
Villafranca di Verona
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ESAME DI MATURITÀ 2010
Classe 5BLS
1. Descrizione del corso di studi
Liceo Scientifico Tecnologico
Durata degli studi
Titolo conseguito
Sbocco lavorativo
Cinque anni
Diploma di Liceo Scientifico
Carriere di concetto nelle amministrazioni statali, parastatali,
regionali, provinciali e comunali.
Proseguimento degli studi Accesso a tutte le facoltà universitarie.
Curriculum disciplinare del corso di studi:
Il liceo scientifico tecnologico è un indirizzo di studi elaborato su proposta ministeriale dalla
Commissione Brocca.
Il corso di studi è caratterizzato da un approfondimento delle discipline tecnico-scientifiche.
Si prediligono, inoltre, le attività di laboratorio, con particolare attenzione al metodo sperimentale, al
fine di favorire la comprensione dei rapporti inscindibili tra Sapere e Fare, tra Scienza e Tecnologia.
Il curriculum disciplinare ricalca quello del tradizionale liceo scientifico con queste sostanziali
differenze:
- l’eliminazione dello studio del latino;
- l’ampliamento dello studio delle discipline scientifiche con particolare attenzione al metodo
sperimentale (laboratorio di fisica e di chimica anche nel biennio);
- l’introduzione dell’area tecnologica (informatica, tecnologia generale con funzioni strumentali
ed applicative).
AREA DI PROGETTO (Biennio)
Costituisce la risposta all’esigenza di una formazione completa, pluridisciplinare e interdisciplinare in
linea con le esigenze del mercato del lavoro e con il nuovo esame di Stato.
Infatti l’integrazione delle conoscenze e la capacità di affrontare compiti complessi e non strutturati
sono obiettivi fondamentali per la formazione di figure professionali chiamate a svolgere mansioni a
livello di quadri intermedi e direzionali.
Studenti, insegnanti, esperti esterni e committenti, all’interno dell’orario scolastico affrontano temi
originali e partecipano a progetti concreti anche per conto di enti e aziende del territorio.
STAGE
Dall’anno scorso le classi IV del Liceo Scientifico Tecnologico dedicano quattro settimane ad una
esperienza lavorativa nel mese di giugno presso aziende del territorio specializzate nel settore di
indirizzo a scopo principalmente orientativo. Quest’anno i cinque ragazzi più meritevoli usufruiranno
di una piccola borsa di studio dalla Provincia di Verona sottoforma di retribuzione minima delle ore
lavorative effettuate durante lo stage.
MATERIE
Italiano
Storia
Lingua straniera
Diritto ed economia
Ed. Fisica
Religione/attività alt.
Filosofia
Matematica
Biologia
Chimica
Fisica
Lab. Fisica/Chimica
Geografia
Scienze della terra
Tecnologia e disegno
Informatica e sistemi autom.
Area di progetto
Totale ore settimanali
I anno
II anno
III anno
IV anno
V anno
5
2
3
2
2
1
5(2)
5(5)
3
3
3(2)
-
5
2
3
2
2
1
5(2)
3
5(5)
6(3)
-
4
2
3
2
1
2
4(1)
4(2)
3(2)
4(2)
4
2
3
2
1
3
4(1)
2(1)
3(2)
3(2)
4
3
3
2
1
3
4(1)
2(1)
3(2)
4(2)
2
3(2)
2
2
3(2)
2
3(2)
34
34
34
34
34
2. Composizione del Consiglio di Classe a.s. 2009/2010
5BLS
Biologia e laboratorio
Chimica e Laboratorio
Educazione Fisica
Filosofia
Fisica e Laboratorio
informatica e Sistemi
Inglese
Italiano
Laboratorio di Biologia
Laboratorio di Informatica
Laboratorio di Chimica
Laboratorio di Fisica
Laboratorio di Matematica
Matematica
Religione Cattolica
Scienze della Terra
Storia
Villafranca, 15 maggio 2010
Tedesco Rosa
Cordioli Doriano
Soliani Alberto
Franzoni Nelly
Arvati Susanna
Drago Nicola
Teso Luisa Barbara
Bovo Susetta
Caruso Giulia
Danese Massimo
Gentile Antonio
Pelizzardi Claudio
Fiume Sabato
Foroni Stefania
Marchesini Christian
Tedesco Rosa
Bovo Susetta
il Dirigente Scolastico
Claudio Pardini
3. PRESENTAZIONE SINTETICA DELLA CLASSE
Composizione della classe
MASCHI
FEMMINE
TOTALE
13
6
19
Flussi
PROVENIENTI
DA ALTRA PROMOSSI PROMOSSI RESPINTI O
NUMERO
NON
CLASSE O A GIUGNO
A
STUDENTI INDIRIZZO O AMMESSI SETTEMBRE AMMESSI RITIRATI
CLASSE 3^
22
5
11
6
3
2
CLASSE 4^
18
1
10
8
/
/
CLASSE 5^
19
1
/
/
/
/
4
Variazioni di composizione del Consiglio di Classe
DISCIPLINA
TERZA
ITALIANO - STORIA
×
QUARTA
QUINTA
×
×
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
CHIMICA
×
×
DISEGNO
FILOSOFIA
×
BIOLOGIA E SCIENZE
×
×
RELIGIONE
×
×
LABORATORIO DI FISICA
×
LABORATORIO DI CHIMICA
×
LABORATORIO DI BIOLOGIA
×
×
×
LABORATORIO DI INFORMATICA
×
×
×
INFORMATICA E SISTEMI
EDUCAZIONE FISICA
LABORATORIO DI MATEMATICA
5
La classe 5^ BLS è composta da 19 alunni, 6 femmine e 13 maschi; 18 provenienti dalla classe quarta;
un ragazzo non fu ammesso all’Esame di Stato nell’anno 2007/08 e, dopo un anno di pausa, si è
reiscritto in questa classe e ha frequentato regolarmente l’anno in corso.
Il comportamento di tutti i ragazzi è stato sempre corretto sia in aula che nei laboratori. Nel corso dei
cinque anni di studi la classe nel complesso è stata poco partecipe durante le lezioni, tuttavia i pochi
momenti di discussione e di confronto sono stati costruttivi più nell’area formativa che nell’area di
indirizzo. Solo una parte della classe ha dimostrato una accettabile capacità di autonomia nel lavoro e
un impegno quasi sempre adeguato.
Le attività di recupero sono state svolte in ambito curricolare e con interventi di sportello e con corsi
pomeridiani di recupero.
6
4. OBIETTIVI FORMATIVI ED EDUCATIVI RAGGIUNTI DALLA
CLASSE
OBIETTIVI FORMATIVI MEDI
Si presenta una dicotomia all’interno della classe: solo un piccolo gruppo ha dimostrato una discreta
capacità critica durante la trattazione degli argomenti proposti, e manifestato una certa maturità
personale. È emersa una certa capacità di osservazione finalizzata ad una migliore comprensione di
problemi e motivi concernenti le varie discipline, con la guida dell’insegnante; qualche studente ha
dimostrato buone capacità di analisi, altri sono più propensi alla sintesi. Nell’insieme le capacità di
analisi e di sintesi sono sostanzialmente sufficienti.
Le rielaborazioni personali su quanto appreso e i collegamenti di ordine filosofico-letterario, storicopolitico e tecnico-scientifico, risultano apprezzabili per alcuni, appena sufficienti per altri.
OBIETTIVI DIDATTICI MEDI
La classe ha dimostrato competenze, nelle varie discipline, che mediamente si possono definire
sufficienti.
Va rilevato che, soprattutto nelle materie di indirizzo, si riscontra disomogeneità fra gli studenti: alcuni
sono ad un buon livello di preparazione, altri ad un livello appena sufficiente.
Alcuni studenti presentano una discreta competenza sia a livello espositivo che logico; altri hanno
migliori capacità espositive piuttosto che logiche.
Le competenze tecniche specifiche, cioè le abilità dimostrate nei vari laboratori (Informatica,
Matematica, Chimica, Fisica, Biologia) sono mediamente sufficienti. Una parte degli alunni ha
dimostrato di sapersi destreggiare con la strumentazione e le esperienze di laboratorio.
7
5. ATTIVITÀ INTEGRATIVE SVOLTE
Iniziative del Consiglio di classe e dell’Istituto
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Uscita al Job di Verona per orientamento all’Università
Incontri a Padova con docenti universitari per l’orientamento all’Università
Due uscite a Mantova presso la Facoltà di Ingegneria Ambientale sui temi “Le energie nucleari”
e “L’ambiente e le energie”
Lezioni presso l’Università di Verona nell’ambito del Progetto TANDEM
Incontri con Professionisti nell’ambito del progetto ITINERA
Olimpiadi di Fisica, Scienze e Chimica
Incontri di orientamento in uscita: preparazione ai test d’ingresso universitari (COSP – Progetto
ITINERA)
Masterclass
Progetto “Carcere e scuola”.
8
6. PERCORSI PLURIDISCIPLINARI
Si è cercato di perseguire una didattica modulare. Alcuni di questi percorsi sono stati oggetto di
simulazione di terza prova o di verifica disciplinare.
L’ottica disciplinare e multidisciplinare ha favorito una visione più complessa e articolata di
alcuni argomenti che alcuni studenti hanno approfondito individualmente. Si fa preciso riferimento
curricolare:
• ai percorsi di lettura attinenti i programmi nelle materie linguistico-umanistiche;
• agli articoli di aggiornamento inerenti lo sviluppo scientifico-tecnologico;
• ai temi di approfondimento interdisciplinare, individuale, di cui gli allievi hanno realizzato
uno schema di trattazione, per il colloquio o per una possibile relazione compiuta.
AREA FORMATIVA
Materie coinvolte: Filosofia, Italiano, Inglese
IL POSITIVISMO E IL SUO INFLUSSO SULLE TEORIE
MODULO 1:
LETTERARIE
FILOSOFIA Il pensiero di Comte, il Positivismo evoluzionistico: Darwin e Spencer
ITALIANO Da Flaubert al Naturalismo e al romanzo sperimentale di Zola.
Il Verismo - Verga.
INGLESE Thomas Hardy.
Materie coinvolte: Storia, Filosofia, Inglese
IL DIBATTITO SUL LAVORO
MODULO 2:
STORIA Le trasformazioni nell’ambito produttivo fra ‘800 e ‘900 (la Seconda
Rivoluzione Industriale) e i nuovi metodi di lavoro (taylorismo e fordismo).
FILOSOFIA Smith e la divisione del lavoro; Marx e l’analisi dell’economia borghese;
Nietzsche e la schiavitù del lavoro; Weber: il calvinismo e gli sviluppi sul
capitalismo.
INGLESE La descrizione della condizione operaia in alcune opere di Dickens (“Oliver
Twist”, “Hard Times”) e di Orwell (“Animal Farm”).
9
Materie coinvolte: Filosofia, Italiano, Inglese
LETTERATURA E PSICOANALISI
MODULO 3:
FILOSOFIA Freud e la scoperta di un nuovo territorio: l’inconscio.
ITALIANO Gli influssi della psicoanalisi sulla letteratura (“ La coscienza di Zeno” di
Svevo).
INGLESE Lo “stream of consciousness” nell’ “Ulysses” di Joyce.
Materie coinvolte: Filosofia, Storia, Inglese
IL POTERE E I SUOI LIMITI
MODULO 5:
FILOSOFIA Harendt.
STORIA I regimi totalitari del ‘900.
INGLESE Orwell: “Animal Farm”.
10
AREA DI INDIRIZZO
Materie coinvolte: Chimica, Fisica, Biologia
LA CONDUZIONE ELETTRICA
MODULO 1:
CHIMICA Conduttori di II specie, celle elettrolitiche, leggi di Faraday.
FISICA La velocità di deriva degli elettroni, la conduzione nei metalli e nei
semiconduttori.
BIOLOGIA La conduzione dell’impulso nervoso
Materie coinvolte: Fisica, Filosofia
LA NUOVA EPISTEMOLOGIA
MODULO 2:
FISICA Il problema dell’etere, il trionfo della relatività ristretta di Einstein
FILOSOFIA Dal Riduzionismo alla Complessità: Kuhn, Feyerabend,Popper, Hanson
Materie coinvolte: Fisica, Filosofia, Inglese
IL TEMPO
MODULO 3:
FISICA La relatività ristretta di Einstein
FILOSOFIA Nietzsche e Bergson
INGLESE V. Woolf
11
7. SCHEDA RELATIVA ALLA TERZA PROVA
La terza prova coinvolge gran parte delle discipline dell’ultimo anno di corso. Il Consiglio di classe,
tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria
programmazione didattica e della disciplina della seconda prova scritta, ha individuato come
particolarmente significative le seguenti materie: Chimica, Scienze, Inglese, Informatica, Filosofia,
Matematica, Biologia e su tale base ha sviluppato la progettazione delle prove interne di verifica in
preparazione della terza prova scritta degli esami conclusivi del corso. Le prove assegnate durante
l'anno scolastico hanno avuto, mediamente, una durata di 3 ore.
Nella prima simulazione, effettuata il 2 marzo 2010, le materie coinvolte sono state:
- Matematica;
- Informatica;
- Biologia;
- Filosofia;
- Inglese.
La seconda simulazione verrà effettuata il 27 maggio p.v., e di essa verrà allegata copia cartacea.
Tipologia delle prove di verifica utilizzate
Nella prima simulazione si è preferito utilizzare la tipologia B: tre quesiti per disciplina, con massimo
otto righe per ciascuna risposta.
Tenuto conto che molte prove d’ingresso all’università sono costituite da test, il Consiglio di Classe
propone per la seconda simulazione uno schema di terza prova che preveda l’utilizzo simultaneo delle
tipologie B e C per ciascuna disciplina:
• n. 2 quesiti a risposta singola (tipologia B) (massimo otto righe per ciascuna risposta)
• n. 5 quesiti a risposta multipla con scelta tra quattro proposte alternative di cui una sola esatta
(tipologia C)
Strumenti messi a disposizione: dizionario di inglese monolingua e bilingue; calcolatrice non
programmabile.
Dopo aver calcolato la media aritmetica dei punteggi conseguiti nelle prove delle materie proposte, la
terza prova viene valutata con l’apposita griglia (vedi allegati capitolo 9 del presente documento).
Entro la fine dell’anno scolastico verranno effettuate anche una simulazione di prima prova (Italiano) e
una di seconda prova (Fisica).
Nei primi giorni di giugno si prevede anche una simulazione di colloquio per quanto riguarda
l’argomento proposto dal candidato.
12
8. PROGRAMMI SVOLTI
MATERIA:
CHIMICA e LABORATORIO
Docente:
ITP:
Testo:
Cordioli Doriano
Gentile Antonio
Gilberto Bulgarelli, Chimica, ed. CLIO
MODULI/ORE
U.D.
ARGOMENTI
1
(12 ore)
ACIDI E BASI
( 30 ORE)
2
(7 ore)
3
(11 ore)
ACQUA
( 4 ORE)
1
(4 ore)
ELETTROCHIMICA
( 30 ORE)
1
(7 ore)
TESTO
Definizioni di acidi e basi: Arrhenius, Brönsted –Lowry, Lewis.
Specie coniugate acido-base. Il prodotto ionico dell’acqua. pH e
pOH. Forza di acidi e basi: calcolo della Ka di acidi forti e
deboli da misure di pH. Calcolo del pH di soluzioni di acidi e di
basi forti e deboli. Per due specie coniugate Ka x Kb = 10 -14.
Laboratorio: verifica della legge di Graham NH3 (g)+ HCl (g)
determinazione della forza di acidi e basi da misure di
conducibilità, misure di conducibilità e di pH di soluzioni a
titolo noto di acidi basi e sali ( idrolisi).
Appunti
Idrolisi, calcolo del pH di idrolisi di sali: NaCl, CH3COONa,
NH4Cl, CH3COONH4. Sistemi tampone, definizione e calcolo
del pH di un sistema tampone ( tampone acetico e tampone
ammonico) e calcolo della variazione di pH per aggiunta di
acidi o basi forti.
Laboratorio: produzione di sistemi tampone di pH e verifica
del potere tamponante.
Teoria degli indicatori acido-base. La titolazione. Titolazione
acido forte-base forte, acido forte-base debole e viceversa.
Costruzione delle curva di titolazione attraverso il calcolo
conoscendo M ( N ) e volumi di titolante e titolato ( titolante e
titolato monoprotici e monoossidrilici )
Laboratorio: costruzione delle curve di titolazione per punti di
ac. forte-base forte e viceversa, ac. debole e base forte e
viceversa, attraverso la misura del pH Titolazione incognita,
determinazione dell’acido acetico nell’aceto, determinazione
dell’acido citrico nel succo di limone.
La durezza dell’acqua.
Laboratorio: determinazione della durezza totale, permanente e
temporanea dell’acqua tramite titolazione con EDTA.
Determinazione dei cloruri presenti nell’acqua mediante
titolazione (Metodo di Mohr).
Reazioni di ossidoriduzione riconoscimento e bilanciamento in
forma molecolare e ionica. Semireazioni di riduzione.
Laboratorio: valutazione del potere ossidante e riducente di
alcuni elementi.
Appunti
13
Appunti
Appunti
Appunti
2
(13 ore)
3
(10 ore)
1
(5 ore)
CHIMICA
ORGANICA
( 16 ORE)
1
( 6 ore)
1
(5 ore)
La pila Daniell. L’elettrodo a idrogeno. Scala dei potenziali
standard. Equazione di Nernst, calcolo del potenziale di un
elettrodo, della f.e.m. e scrittura schematica di una pila:
descrizione del funzionamento. Calcolo della Keq di una
reazione dal valore di E°.
Pile a concentrazione, pile a combustibile, le principali pile
commerciali, gli accumulatori al piombo.
Laboratorio: determinazione del D.O di un’acqua con il
metodo Kubel, costruzione di pile e misura della d.d.p.,
costruzione di pile a concentrazione e a temperatura, la fuel cell:
trasformazione di energia solare in elettrica, in chimica, in
elettrica, in meccanica.
Appunti
La corrosione nei metalli (ferro). Elettrolisi. La cella
elettrolitica. Valutazione della priorità di scarica nei casi di
elettrolisi di: NaCl fuso, miscuglio di sali fusi, soluzione di
Na2SO4, soluzione di NaCl, soluzione di KI, soluzione di
CuSO4, KOH. Sovratensione. Tensione pratica di elettrolisi
(Vp). Leggi di Faraday. Cenni su galvanostegia e anodizzazione.
Laboratorio: elettrolisi di soluzioni di Na2SO4, NaCl, KI.
Verifica sperimentale delle leggi di Faraday.
Appunti
Classificazione degli idrocarburi, i principali gruppi funzionali,
isomeria, la colonna del topping e i prodotti della distillazione.
Gli alcani, nomenclatura, preparazione per riduzione degli
alcheni.
La sostituzione radicalica: confronto tra la clorurazione e la
bromurazione del propano. Cracking termico e cracking
catalitico; il numero di ottano.
Appunti
Alcheni: cis e trans, preparazione per deidroalogenazione.
Confronto fra eliminazione ( E1 ed E2 ) e sostituzione ( SN1 e
SN2) e meccanismi di reazione. Disidratazione degli alcoli:
meccanismi. Reazioni tipiche:addizione al doppio legame di
alogeni, di acidi alogenidrici: meccanismo, regola di
Markovnikov. Polimeri di addizione e polimeri di
condensazione
Laboratorio: produzione del nylon 6-10
Alcoli e fenoli. Confronto fra l’acidità di queste due classi di
composti. Metodi di preparazione: riduzione delle aldeidi e dei
chetoni. Reazioni tipiche: esterificazione. Meccanismo
dell’idrolisi alcalina di un estere
Laboratorio: idrolisi alcalina di un olio.
Appunti
Appunti
Il testo non è stato quasi mai seguito. Gli argomenti sono stati trattati seguendo gli
appunti forniti dall’insegnante, di cui viene allegata una copia nella relazione della
classe consegnata in segreteria.
14
MATERIA:
ITALIANO
Docente:
Testo:
Bovo Susetta
Baldi – Giusso etc., La letteratura, vol. 5°, 6°, 7°, ed. Paravia
MODULI/ORE
1
DA MANZONI
ALLA
ARGOMENTI
TESTO
Manzoni: poetica, scelte linguistiche, “I promessi sposi” Vol. 5°
Scuola e istituzioni culturali nell’Italia unita
La Scapigliatura: Tarchetti ( “L’attrazione della morte” da
“Fosca” )
SCAPIGLIATURA
(10 ORE )
2
DAL
NATURALISMO
AL VERISMO
(14 ORE)
3
IL
DECADENTISMO
PASCOLI –
D’ANNUNZIO
(20 ORE)
4
DALLA
CULTURA
MITTELEUROPEA
A
SVEVO
(10ORE)
Flaubert (“I sogni romantici di Emma” da “Madame
Bovary” )
Il Naturalismo francese – Zola e il romanzo sperimentale
(“L’alcol inonda Parigi” da “L’Assommoir”)
Il Verismo - Verga: dalle prime opere alla svolta verista;
la nuova tecnica narrativa; l’ideologia verghiana (
“Fantasticheria”, “Rosso Malpelo”, “La lupa” da “Vita
dei campi”; “Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta”
da “I Malavoglia”; “La tensione faustiana del self-made
man” da “Mastro Don Gesualdo”)
Decadentismo: origine, visione del mondo, temi e miti
Baudelaire ( “Corrispondenze” da “I fiori del male”)
Pascoli. Visione del mondo, poetica del “fanciullino”,
innovazioni linguistiche (“Novembre” e “L’assiuolo” da
“Myricae”)
D’Annunzio. poetica (estetismo e superomismo); scelte
linguistiche (“La pioggia nel Pineto” da “Alcyone”)
La cultura mitteleuropea
Introduzione a Freud e alla psicoanalisi
Svevo: formazione culturale, poetica (“La morte del
padre” e “La profezia di una apocalisse cosmica” da
“La coscienza di Zeno”)
15
Vol. 5°
Vol. 5°
Vol. 6°
5
TENDENZE
E
INNOVAZIONI
POETICHE E
TEATRALI NELLA
PRIMA METÀ DEL
‘900
(8 ORE)
6
ASPETTI
DELLA
NARRATIVA NEL
SECONDO
‘900
(4 ORE)
Pirandello: poetica (forma e vita) - Il relativismo
Vol. 6°
conoscitivo- L’umorismo(“Ciaùla scopre la Luna” da “Novelle per un anno”) – Le
innovazioni teatrali
(“La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio” da
“Sei personaggi in cerca d’autore”)
Crepuscolarismo, Futurismo, Ermetismo (caratteri
generali)
Ungaretti: poetica (“Soldati” e “Mattina” da “L’allegria”)
Montale: poetica (“Spesso il male di vivere ho
incontrato” e “Non chiedermi la parola” da “Ossi di
seppia”)
Pasolini (“Degradazione e innocenza del popolo” da “Una Vol. 7°
vita violenta”)
Primo Levi (“Il canto di Ulisse” da “Se questo è un
uomo”)
16
MATERIA:
STORIA
Docente:
Testo:
Bovo Susetta
Feltri-Bertazzoni etc., I giorni e le idee. Il Novecento, Ed. SEI
MODULI/ORE
1
L’ITALIA FRA
‘800 E ‘900
(6 ORE)
2
TENDENZE
POLITICO-
ARGOMENTI
L’Italia dopo l’unificazione: condizioni socioeconomiche
Dalla Destra storica alla Sinistra
L’età giolittiana
TESTO
Appunti e schemi
di sintesi degli
studenti
La seconda rivoluzione industriale- Taylorismo e
fordismo
Imperialismo e colonialismo
Conquista dell’Africa - Rinnovamento del Giappone e
crollo della Cina
Appunti e schemi
di sintesi degli
studenti
Le guerre balcaniche
La Grande guerra – L’Italia in guerra
La conferenza di pace – Il dopoguerra in Europa (
l’indipendenza dell’Irlanda )
Vol. 3a
Dalla crisi in Russia alla rivoluzione
La rivoluzione bolscevica – La NEP
Da Lenin a Stalin . Lo stalinismo
Vol. 3a
La crisi del dopoguerra- Il crollo delle istituzioni liberali
in Italia
La formazione del movimento fascista e la presa del
potere
Il regime fascista
Vol. 3a
ECONOMICHE FRA
‘800 E ‘900
(4 ORE)
3
DALLE
TENSIONI
INTERNAZIONALI
ALLA
PRIMA
GUERRA
MONDIALE E AL
DOPOGUERRA
(6 ORE)
4
LA
FORMAZIONE
E IL
CONSOLIDAMENT
O DELL’URSS
(5 ORE)
5
L’ITALIA DAL
PRIMO
DOPOGUERRA AL
FASCISMO
(6 ORE)
17
6
LA GERMANIA
DAL PRIMO
DOPOGUERRA AL
Il fallimento del moto spartachista in Germania- La
repubblica di Weimar
La formazione del partito nazista e l’ascesa di Hitler
Il regime nazista
Vol. 3a
Gli Stati uniti dagli anni ruggenti alla crisi del ‘29- Il
“New deal”
La politica estera tedesca e italiana negli anni Trenta
La guerra civile in Spagna
Vol. 3a
NAZISMO
(6 ORE)
7
I
PROBLEMATICI
TRENTA
(6 ORE)
ANNI
8
LA SECONDA
GUERRA
MONDIALE
(8 ORE)
9
DAL
SECONDO
DOPOGUERRA
AGLI ANNI
SESSANTA
(10 ORE)
Dal patto Molotov-Ribbentrop allo scoppio della Seconda Vol. 3a
guerra mondiale
Le fasi della guerra
La guerra in Italia e il crollo del fascismo
La Shoah – La bomba atomica
La ricostruzione in Italia e linee guida di storia italiana
nel secondo ‘900
Il nuovo assetto internazionale e la “guerra fredda”
Lo sviluppo economico degli anni ’50 e ’60
La destalinizzazione in URSS
La crisi di Cuba
Il 1968
18
Vol. 3b
MATERIA:
INGLESE
Docente:
Testo:
Teso Luisa Barbara
Spiazzi Tavella “ Lit & Lab. 3 “ Zanichelli
MODULI/ORE
1
THE VICTORIAN
ARGOMENTI
•
•
The Victorian Compromise
The Age of expansion and reforms
TESTO
Lit & Lab
AGE
(3
ORE
)
2
THE VICTORIAN
NOVEL
Charles Dickens:
Hard Times : Extract 1 “ A town of red brick”
Extract 2 “ A man of realities”
Oliver Twist : Vision of Roman Polanski film version
( 16
Lit & Lab
Film :”Oliver
Twist“
by Roman Polanski
ORE)
Bronte sisters :
Emily Bronte
Wuthering Heights : Extract: “ I’m Heathcliff”
Charlotte Bronte
Jane Eyre : Extract : “ I care for myself”
3
THE LATE
VICTORIAN
NOVEL
( 8 ORE )
4
THE
VICTORIAN
COMEDY
( 6 ORE )
5
AESTHETICISM
R. L. Stevenson
Dr. Jackyll and Mr. Hyde : Extract :”Jeckyll’s experiment “
T. Hardy
Tess of the D’Ubervilles: Extract : “ Alec and Tess “
O. Wilde
The Importance of being Earnest :Extract “ The Vital
importance of being Earnest”
Lit & Lab
O. Wilde
The Picture of Dorian Gray
Lit & Lab
AND
DECADENCE
(3
Lit & Lab
ORE)
19
6
THE
MODERN
Anxiety and Rebellion
Two World Wars and After
Lit & Lab
•
The Interior monologue
Lit & Lab
•
James Joyce
Ulysses : extract 1 : “ Molly’s Monologue”
extract 2 : “ The Funeral “
AGE
(3 ORE)
7
THE
STREAM
OF
CONSCIOUSNESS
(10 ORE)
8
THE
NOVEL
Dubliners
The Dead: extract : “She was fast asleep”
V. Woolf
A Room of One’s own: Extract “ Shakespeare’s sister”
G. Orwell
Animal Farm : extract “ The execution “
Lit & Lab
T. S. Eliot
The Waste Land extract “ What the Thunder said”
Lit & Lab
+ fotocopie
The absurdists
S. Beckett : Waiting for Godot : Extract
“ Nothing to be done”
Lit & Lab
+ fotocopie
H. Pinter : The Room : extract “ A room in a large house”
The Angry young man
J. Osborne : Look back in Anger
Extract : “ Fits of Anger”
IN THE MODERN
AGE
(4 ORE)
9
THE MODERN
POETRY
(5 ORE)
10
THE THEATRE
OF THE
ABSURD
(5 ORE)
11
THE ANGRY
YOUNG MAN
(3 ORE)
20
Lit & Lab
MATERIA:
FILOSOFIA
Docente:
Testo:
Franzoni Nelly
Abbagnano, Fornero, Le tracce del pensiero, 3° vol, ed. Paravia (Autori e Temi )
MODULI/ORE
ARGOMENTI
U.D.
TESTO
Autori
1
(3 ore)
Caratteri generali e ripresa della scienza moderna
Autori
2
(5 ore)
POSITIVISMO
A. COMTE
La classificazione delle scienze
La legge dei 3 stadi
La Sociologia
La Dottrina della scienza
(11 ORE)
3
(3 ore)
CRISI DEL
POSITIVISMO
E I MAESTRI DEL
SOSPETTO
( 36 ORE)
1
(10ore)
Positivismo evoluzionistico
Darwin, Lamarck, Spencer
K.MARX
Caratteri generali del marxismo
Annali franco-tedeschi: critica della civiltà moderna e
del Liberalismo
Critica all’economia borghese e la problematica
dell’alienazione
La concezione materialistica della storia
La sintesi del Manifesto
La rivoluzione e la dittatura del proletariato
21
Autori
Autori
(3 ore)
Dibattito sul lavoro: Smith, Marx, Nietzsche, Weber
2
(10ore)
3
(11ore)
4
(2ore)
IL POTERE E I
SUOI LIMITI
1
(4ore)
( 4 ORE )
F.W. NIETZSCHE
Il periodo giovanile: Tragedia e filosofia
Il periodo “illuministico”:Il metodo genealogico e la
filosofia del mattino; la “morte di Dio” e l’avvento del
Superuomo
Il periodo di Zarathustra: La filosofia del meriggio; il
Superuomo
L’ultimo Nietzsche : la “ trasvalutazione dei valori”;
la Volontà di potenza
S.FREUD
Dagli studi sull’isteria alla psicanalisi;
L’inconscio e le modalità di accesso
La scomposizione psicanalitica della personalità
Teoria della sessualità e le fasi psicosessuali
La tecnica psicoanalitica
H. BERGSON
Lo Spiritualismo e la reazione antipositivistica
La concezione del tempo
H.ARENDT
Origine dei regimi totalitari
La banalità del male
Autori
Fotocopie:
Autori
Temi
Autori
Temi
Temi
1
(3 ore)
LA SCIENZA E LA
COMPLESSITA’
(la realtà tra
teoria ed
esperienza)
(6 ore)
2
(3ore)
Cosa è una teoria; Dal modello Riduzionistico della
scienza classica, al modello Olistico e Sistemico della
Complessità
Popper:il problema dell’induzione; il principio di
falsificazione
Kuhn : I modelle teorici come paradigmi
Hanson :esperienza visiva ed elaborazione
concettuale
22
Autori
LA NUOVA
EPISTEMOLOGIA
(2 ore )
1
(2ore)
Kuhn: La struttura delle rivoluzioni scientifiche
Feyerabend: L’anarchismo metodologico
23
MATERIA:
INFORMATICA E SISTEMI
Docente:
ITP:
Testi:
Drago Nicola
Danese Massimo
Scorzoni F., SISTEMI Elaborazione e trasmissione delle informazioni - Reti e
protocolli, vol. 3°, ed. Loescher (1)
Gallo P. e Salerno F., JAVA la programmazione a oggetti, ed. Minerva Italica (2)
MODULI/ORE
1
LE RETI
(1 ORE)
ARGOMENTI
Introduzione al concetto di rete
Classificazioni
- tecnologia di trasmissione (broadcast, point to point)
- dimensione (LAN, MAN, WAN)
- topologia (connessione totale, connessione parziale,
albero, anello, stella bus)
Software di rete
- OSI e TCP/IP
Generalità sui mezzi elettrici: cavo coassiale, doppino
telefonico
Generalità sulle fibre ottiche e sulla comunicazione
wireless (onde radio, microonde, infrarossi, laser)
2
MEZZI DI
TRASMISSIONE (1 ORE)
Funzione del livello fisico (cenni)
3
LIVELLO
FISICO
(1/2 ORE)
4
LIVELLO DATA
LINK
(10 ORE)
5
RETI LOCALI
(1 ORE)
Compiti del livello di data link
Trasmissione sincrona e asincrona
Framing
Controllo degli errori: parità, codice di Hamming, CRC
Controllo di flusso: stop and wait, sliding windows (go
back n, selective repeat)
Gestione delle collisioni: ALOHA (puro e a slot), CSMA
(1-persistente, non persistente, CSMA/CD), prenotazione
della trasmissione, Token Ring
Introduzione alle reti locali
Standard IEEE 802:
Cenni allo standard Ethernet e Alla Token Ring
24
TESTO
(1)
da p.2 a p.11
p.59
(1)
da p.20 a p.27
(1)
p.30
(1)
da p.38 a p. 47
da p. 52 a p.54
(1)
da p.58 a p.61
da p.64 a p.70
da p. 76 a p.79
6
LIVELLO DI
RETE
(1 ORE)
7
LIVELLO DI
TRASPORTO
(1 ORE)
8
LIVELLI
SUPERIORI DEL
MODELLO OSI
(1/2 ORE)
Funzioni
Tecniche adottate per la comunicazione: connection
oriented e connection less
Algoritmi di routing: caratteristiche
Controllo della congestione: preallocazione dei buffer,
tecnica a scarto di pacchetti, limitazione del numero di
pacchetti, controllo di utilizzo delle linee
Interconnessione fra reti: ripetitori, bridge, router,
gateway
Funzioni
Modalità di trasporto: affidabile, non affidabile
Gestione delle connessioni: attivazione (senza e con
errori), rilascio (asimmetrico e simmetrico: concordato,
con perdita di ack, perdita di risposta di chiusura, perdita
prima risposta e successive proposte)
Funzioni (cenni)
La compressione
(1)
da p.155 a p. 165
(1)
da p.176 a p. 180
(1)
da p. 183 ap.186
(1)
Storia
da p.190 a p. 195
Livelli
p.197
Indirizzi (classe A, B, C) (cenni classe D,E): pubblici e p.209
9
privati
da p.220 a p.221
TCP/IP
Maschere - Sottoreti
p.230
(3 ORE)
Nomi di dominio
DNS
Esempi di progettazione di semplici reti
(1)
La sicurezza dei sistemi informatici
da p. 311 a p.322
Backup
10
Fault tolerance
LA SICUREZZA
Virus
(1 ORE)
Attacchi
Intrusion detection system
(1)
Crittografia: algoritmi a chiave segreta e a chiave
11
da p. 334 a p.337
pubblica
CRITTOGRAFIA
p.340
E ALGORITMI
CRITTOGRAFICI
(1 ORE)
25
Espressioni
Gli operandi: variabili e costanti
Gli operatori: assegnamento, aritmetici, relazionali, logici
Le promozioni automatiche tra tipi (cast implicito)
La gestione dell’input/output
Librerie e package
Istruzioni condizionali
DELLA
Il costrutto if…else
PROGRAMMAIl costrutto switch-case
ZIONE IN JAVA
Istruzioni iterative
(15 ORE)
Il costrutto for
Il costrutto while
Il costrutto do-while
Vettori: concetto di vettore, operazioni con vettori,
definizione in Java
Algoritmi
Ricerca: fermandosi alla prima occorrenza, scandendo
l’intero array, ritornando la posizione
Ordinamenti e cenni al concetto complessità
computazionale:
Selezione, inserimento,Fusione
13
Matrici
VARIABILI
Le stringhe
I metodi della classe String: length, charAr, indexOf,
STRUTTURATE
lastindexOf, equals, compareTo, replace,
(40 ORE)
toLowerCase, toUpperCase
La classe StringBuffer e i suoi metodi: setCharAt,
setLength, insert, append, toString
Funzioni
Scomposizione di un programma in sottoprogrammi
Passaggio di parametri by reference e by value
Ricorsione: fattoriale, esponenziale
Cenni alla sostituzione dei cicli con funzioni ricorsive
12
RIPASSO DEI
PRINCIPI
FONDAMENTALI
26
(2)
da p.21 a p.49
(2)
da p.50 a p.57
MATERIA:
SCIENZE DELLA TERRA
Docente:
Tedesco Rosa
Testo:
Tarbuck, Lutgens, Tozzi, Scienze della Terra , vol. unico, ed. Principato
MODULI/ORE
1
GEODESIA
(4 ore)
ARGOMENTI
Aspetto geometrico della Terra. Forma e
dimensioni. Densità
Prove della sfericità della Terra.
Esperienza di Eratostene.
Struttura, origine e funzione del campo magnetico terrestre.
2
Magnetosfera e fasce di Van Allen.
IL SISTEMA DI
Inclinazione e declinazione magnetica.
Coordinate polari: distanza e azimut.
ORIENTAMENTO
Reticolo geografico e coordinate geografiche: latitudine e
(8 ore)
TESTO
Ad integrazione:
Geografia Generale
Pignocchino-Neviani
Ed. SEI (cap.5)
Ad integrazione:
Geografia Generale
Pignocchino-Neviani
Ed. SEI (capp.5 e 13)
longitudine.
Il sistema tolemaico e copernicano.
3
CENNI STORICI Keplero e le sue tre leggi.
Il contributo scientifico di Galilei e Newton.
DI
ASTRONOMIA
(3 ore)
4
LA SFERA
CELESTE
(4 ore)
5
I MOTI DELLA
TERRA
(8 ore)
Le costellazioni.
Polo nord e polo sud celesti, equatore celeste.
Meridiani e paralleli celesti; punti equinoziali γ e ω.
Zenit e nadir; coordinate astronomiche: declinazione
celeste e ascensione retta. Eclittica.
Moto di rotazione terrestre; prove di Guglielmini e di
Foucault. Conseguenze della rotazione terrestre.
Giorno sidereo e giorno solare.
Moto di rivoluzione terrestre; afelio e perielio.
Prove e conseguenze della rivoluzione terrestre.
Le stagioni.
Moti millenari: precessione luni-solare, variazione
dell’eccentricità dell’orbita terrestre, variazione
dell’inclinazione dell’asse terrestre, spostamento della linea
degli apsidi.
27
Ad integrazione:
Geografia Generale
Pignocchino-Neviani
Ed. SEI (cap.6)
6
LA LUNA
(8 ore)
7
IL SOLE
(6 ore)
8
I
PIANETI DEL
SISTEMA SOLARE
(5 ore)
Caratteristiche fisiche della luna.
Conseguenze della mancanza di atmosfera.
Moto di rotazione, rivoluzione e traslazione. Epicicloide.
Mese sidereo e mese sinodico.
Librazioni. Fasi lunari.
Eclissi di Luna e di Sole totale e parziale.
Caratteristiche della superficie e del suolo lunare.
Struttura interna della Luna.
Le varie ipotesi sull’origine della luna.
Caratteristiche fisiche del Sole.
Struttura interna del Sole e fotosfera.
Atmosfera solare: cromosfera e corona solare.
Manifestazioni dell’attività solare: macchie solari,
protuberanze, brillamenti, vento solare.
La fusione nucleare e produzione di energia.
Ipotesi della nebulosa primordiale sull’origine del sole e
del sistema solare.
Caratteristiche principali dei pianeti terrestri: Mercurio,
Venere, Terra, Marte.
Caratteristiche principali dei pianeti gioviani: Giove,
Saturno, Urano, Nettuno.
28
Ad integrazione:
Geografia Generale
Pignocchino-Neviani
Ed. SEI (cap.8)
Ad integrazione:
Geografia Generale
Pignocchino-Neviani
Ed. SEI (cap.4)
Ad integrazione:
Geografia Generale
Pignocchino-Neviani
Ed. SEI (cap.4)
MATERIA:
BIOLOGIA
Docente:
ITP:
Testo:
Tedesco Rosa
Caruso Giulia
“BIOLOGIA - Fondamenti e nuove frontiere” Vol.2, Arnoldo Mondadori
MODULI/ORE
ARGOMENTI
1
SISTEMA
IMMUNITARIO (7 ore)
2
SISTEMA
ORMONALE
(8 ore)
3
APPARATO
RIPRODUTTORE (7 ore)
4
SISTEMA
NERVOSO
(10 ore)
Immunità acquisita passiva e attiva.
I vari sistemi di difesa aspecifica contro agenti patogeni.
Infiammazione.
Struttura e classificazione delle immunoglobuline.
Differenziamento e immunocompetenza dei linfociti T.
La risposta immunitaria specifica umorale, i linfociti B.
La risposta immunitaria specifica mediata da cellule, i linfociti T.
Complesso maggiore di istocompatibilità e memoria immunitaria.
I gruppi sanguigni. Eritroblastosi fetale.
L’HIV e suo meccanismo d’azione nel debellare il sistema immunitario. AIDS e
prevenzione.
Struttura e funzione delle principali ghiandole endocrine.
Ormoni steroidei e peptidici.
Ormoni ipotalamici e controllo superiore dell’attività ipofisaria.
Struttura e funzione dell’ipofisi, ormoni ipofisari.
Ormoni tiroidei, paratiroidei, corticoidi, pancreatici.
Principali malattie legate a carenza o eccesso di ormoni.
Caratteristiche delle prostaglandine.
Meccanismo d’azione degli ormoni steroidei e peptidici.
Anatomia e fisiologia dell’apparato riproduttore umano maschile e femminile.
Spermatogenesi e oogenesi.
Il ruolo delle gonadotropine ipofisarie nello sviluppo dell’apparato riproduttore maschile
e femminile.
Il ruolo degli ormoni sessuali femminili nel ciclo riproduttivo.
Controllo ipofisario della funzionalità delle gonadi.
Ovulazione, fecondazione e impianto dell’embrione.
Principali malattie a trasmissione sessuale.
I principali sistemi di contraccezione.
Struttura e funzione dei neuroni e cellule gliali.
Neuroni sensitivi, motori e interneuroni.
Potenziale a riposo e potenziale d’azione.
Formazione e propagazione dell’impulso nervoso. Propagazione continua e saltatoria. La
funzione della mielina.
Sinapsi elettrica: strie intercalari cardiache.
Sinapsi chimica.
Giunzione neuromuscolare.
Neurotrasmettitori
Struttura del muscolo scheletrico e meccanismo molecolare della contrazione muscolare.
Struttura e caratteristiche principali del SNC: encefalo, tronco cerebrale e midollo
spinale.
SNP somatico e autonomo.
29
5
ESPERIENZE DI
LABORATORIO
SVOLTE
6
ESPERIENZE DI
MICROBIOLOGIA
Dissezione di una trota
Esame a fresco di un preparato di muffe
Osservazione degli stomi
Caratteristica del fiore
Caratteristiche dei semi di pianta di un monocotiledone e dicotiledone
Semina e sviluppo del germoglio
Riproduzione asessuata nelle piante
Respirazione dei semi
Studio sulle attività enzimatiche (Catalizzatori organici e Catalizzatori inorganici)
Estrazione del DNA da cellule vegetali e da cellule animali
Preparazione terreni solidi di coltura batterica
Preparazione terreno liquido di coltura batterica e osservazione del tipo di crescita
batterica
Realizzazione delle condizioni asettiche necessarie per inoculo in terreno nutritivo
liquido e solido
Preparazione di una coltura in agar inclinato
Isolamento colture batteriche pure (metodo striscio e inclusione in piastra Petri)
Colorazione monocromatica di colonie batteriche e lieviti
Colorazione policromatica di Gram
30
MATERIA:
FISICA E LABORATORIO
Docente:
ITP:
Testo:
Arvati Susanna
Pelizzardi Claudio
U. Amaldi, La fisica di Amaldi, Idee ed esperimenti, volume 3, Zanichelli
MODULI/ORE
1
La carica elettrica e
la legge di Coulomb
(4ORE)
2
Il campo elettrico
(9 ORE)
3
Il potenziale
elettrico
(6 ORE)
4
Capacità e
condensatori
(16 ORE)
5
La corrente
elettrica continua
(10 ORE)
ARGOMENTI
TESTO
Elettrizzazione per strofinio, contatto, induzione;
Cap. 1 eccetto §5
conduttori ed isolanti;
la carica elettrica e la sua conservazione;
la legge di Coulomb;
la forza coulombiana nella materia: polarizzazione dei
dielettrici.
Il concetto di campo;
il vettore campo elettrico;
rappresentazione di Faraday;
il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss;
campo generato da una distribuzione piana infinita di carica.
Energia potenziale elettrica;
Cap. 3 eccetto §3.5
potenziale elettrico;
superfici equipotenziali;
la relazione fondamentale dell'elettrostatica;
circuitazione del campo elettrostatico;
carica, campo e potenziale di un conduttore in equilibrio
elettrostatico.
Capacità di un conduttore;
condensatori,
condensatori in serie ed in parallelo,
lavoro di carica,
moto di una particella carica nel campo del condensatore.
Cap. 5, §8.6
Corrente elettrica e circuiti,
I legge di Ohm;
resistenza di un conduttore;
resistori in serie ed in parallelo;
leggi di Kirchhoff;
fem e resistenza interna di un generatore;
circuiti di carica e scarica di un condensatore.
Cap. 6
31
Cap. 2 eccetto §2.7
6
La corrente
elettrica nei metalli
(9 ORE)
7
Fenomeni
magnetici
fondamentali
(4 ORE)
8
Il campo magnetico
(11 ORE)
9
Induzione
elettromagnetica
(12 ORE)
10
Equazioni di
Maxwell
(4 ORE)
11
Fisica moderna
(11 ORE)
Velocità di deriva degli elettroni in un metallo;
II legge di Ohm,
Cap. 7 eccetto
resistività;
§7.6, 7.7; §14.8
effetto Joule;
dipendenza della resistività dalla temperatura;
superconduttori;
lavoro di estrazione di un elettrone da un metallo, cenni
all’effetto termoionico.
Magneti naturali ed artificiali;
linee del campo magnetico;
confronto tra campo magnetico ed elettrico;
forze tra magneti e correnti e tra correnti e correnti;
ipotesi di Ampere sul magnetismo.
Definizione di campo magnetico;
flusso del campo magnetico;
Cap. 10 eccetto
§10.7
circuitazione e teorema di Ampere;
campo prodotto da un filo, spira, solenoide percorsi da
corrente (senza dimostrazioni);
effetto del campo su di una spira percorsa da corrente;
proprietà magnetiche della materia;
forza di Lorentz;
moto di una carica in un campo magnetico;
effetto Hall.
Cap. 9 eccetto §9.9
Correnti indotte,
la legge di Faraday-Neumann-Lenz,
Cap. 11, eccetto
autoinduzione, coefficiente di autoinduzione di un solenoide; §11.9
circuiti RL, extracorrenti;
generazione della corrente alternata;
impedenza di un circuito,
valori efficaci, potenza in alternata, risonanza;
cenni al trasformatore.
La corrente di spostamento (senza dimostrazione),
equazioni Maxwell;
simmetria delle equazioni;
densità di energia del campo elettromagnetico;
cenni alle onde elettromagnetiche.
Il corpo nero e l’ipotesi di Planck;
effetto fotoelettrico;
effetto Compton;
spettri a righe (senza formule) e atomo di Bohr;
relazioni di indeterminazione.
32
§12.1, 12.2, 12.3
§14.1, 14.2, 14.3,
14.4, 14,6, 14.7,
14.9.
12
Relatività ristretta
(11 ORE)
ESPERIENZE DI
LABORATORIO
Trasformazioni di Galileo e principio di relatività galileiano;
il problema dell'etere;
Appunti di lezione
le trasformazioni di Lorentz;
principi della Relatività ristretta;
dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze;
massa relativistica, quantità di moto relativistica, energia
cinetica relativistica.
Elettrizzazione per strofinio- Metodi di elettrizzazione Elettroscopio - Macchine elettrostatiche, potere delle
punte
Linee di forza del campo elettrico
Strumenti elettrici: Portata - Scala - Collegamento nel
circuito, circuiti elettrici
Collegamento di resistenze in serie e in parallelo
Verifica della prima, della seconda legge di Ohm e dei
principi di Kirchhoff
Condensatori in serie e parallelo
Carica e scarica di un condensatore
Effetto Joule
Effetti magnetici della corrente elettrica
Fenomeni connessi all’induzione elettromagnetica
Determinazione del coefficiente di autoinduzione di una
bobina
Osservazioni semiquantitative sui circuiti RCL in c.a.
Trasformatore elettrico
Curva caratteristica di una lampadina
Spettri atomici
Misura di h con led
33
Appunti di lezione
MATERIA:
MATEMATICA
Docente:
ITP:
Testo:
Foroni Stefania
Fiume Sabato
Bergamini, Trifone, Barozzi, Moduli blu di matematica – Modulo U+V+W +α+ι
– ed. Zanichelli
MODULI/ORE
0
RIPASSO
(12 ORE)
1
FUNZIONI
CONTINUE
CALCOLO DI LIMITI
(30 ORE)
2
LA DERIVATA
DI UNA
FUNZIONE
(14 ORE)
ARGOMENTI
Classificazione di funzioni e dominio
Zeri, segno e simmetrie di una funzione
Grafici di funzioni e trasformazioni geometriche, grafici
con valori assoluti
Ripasso delle definizioni di limite e primi teoremi sui
limiti (senza dimostrazioni)
Definizione di funzione continua
Teoremi sul calcolo dei limiti (senza dimostrazioni) e
forme indeterminate
Calcolo di limiti che si presentano in forma
indeterminata
Limiti notevoli:
e limiti derivati ( con
e limiti derivati
dimostrazioni);
Infinitesimi, infiniti e loro confronto. Principio di
sostituzione degli infinitesimi e degli infiniti
Asintoti : ricerca di asintoti verticali, orizzontali e
obliqui
Teoremi sulle funzioni continue: Weierstrass, valori
intermedi, esistenza degli zeri (senza dimostrazioni)
Punti di discontinuità e tipi di discontinuità di una
funzione
Introduzione storica al calcolo differenziale
Definizione di rapporto incrementale e di derivata,
derivata destra e sinistra; interpretazione geometrica
Teorema sulla continuità e derivabilità con
dimostrazione
Derivate fondamentali
Teoremi sul calcolo delle derivate : prodotto, somma,
potenza, reciproco e quoziente di funzioni(senza
dimostrazioni)
Derivata di una funzione composta
Derivata di
Derivata della funzione inversa (senza dimostrazione)
34
TESTO
U - Unità 1 : §1
U - Unità 2: §:23-4-5-6)
U - Unità 3 : §1
U - Unità 3 : § 2
U - Unità 3 : § 3
U - Unità 3 : § 4
U - Unità 3 : § 5
U - Unità 3 : § 6
U - Unità 3 : § 7
U - Unità 3 : § 8
V- Unità 1 : § 1
V- Unità 1 : § 1
V- Unità 1 : § 2
V- Unità 1 : § 3
V- Unità 1 : § 4
V- Unità 1 : § 5
Derivate di ordine superiore
Differenziale di una funzione: interpretazione
geometrica
Retta tangente al grafico di una funzione
Punti stazionari e punti di non derivabilità: flessi
verticali, cuspidi e punti angolosi
Teorema di Rolle (con dimostrazione)
Teorema di Lagrange (con dimostrazione)
3
Funzioni crescenti e decrescenti, condizione sufficiente
TEOREMI DEL
affinchè una funzione sia crescente in un intervallo
CALCOLO
Teoremi di Cauchy e di De L’Hospital (senza
dimostrazioni)
DIFFERENZIALE
Applicazioni del teorema di De L’Hospital per il calcolo
di forme indeterminate
(12 ORE)
Definizioni di massimi e minimi assoluti e relativi.
Concavità e definizione di flesso
4
Ricerca di massimi, minimi e flessi orizzontali con lo
MASSIMI,
studio del segno della derivata prima; condizioni
MINIMI,FLESSI
necessarie e sufficienti per massimi e minimi
Ricerca di flessi attraverso lo studio del segno della
(6ORE)
derivata seconda
5
LO STUDIO
DELLE
FUNZIONI
(14 ORE)
6
INTEGRALI
INDEFINITI
(20 ORE)
Studio di una funzione: funzioni polinomiali, razionali
fratte, esponenziali, logaritmiche, goniometriche
Dal grafico di una funzione a quello della sua derivata e
dal grafico della derivata a quello di una sua primitiva
L’integrale indefinito e le sue proprietà: primitive,
definizione e proprietà
Integrali indefiniti immediati
Integrazione per sostituzione
Integrazione per parti
Integrazione di funzioni razionali fratte
35
V- Unità 1 : § 6
V- Unità 1 : § 8
V- Unità 1 : § 9
V- Unità 1 : § 9
V- Unità 2 : § 1
V- Unità 2 : § 2
V- Unità 2 : § 3
V- Unità 2 : § 45
V- Unità 2 : § 5
V- Unità 3 : § 1
V- Unità 3 : § 2
V- Unità 3 : § 3
V- Unità 4 : § 1
V- Unità 4 : § 1
W- Unità 1 : § 1
W- Unità 1 : § 2
W- Unità 1 : § 3
W- Unità 1 : § 4
W- Unità 1 : § 5
MATERIA:
EDUCAZIONE FISICA
Docente:
Testo:
Soliani Alberto
Non adottato
MODULI/ORE
1
Potenziamento
Fisiologico
(24 ore)
2
Coscienza della
propria
corporeità.
Consolidamento
del carattere,
sviluppo della
socialità e del
senso civico
(5 ore)
3
Acquisizione
delle capacità
operative e
sportive
(24 ore)
4
Prevenzione e
salute
(3 ore)
5
Aspetti teorici
dell’Ed. Fisica
(4 ore)
-
ARGOMENTI
Esercizi e attività per:
Il miglioramento della funzione cardiocircolatoria, respiratoria e della
resistenza aerobica;
Il miglioramento delle qualità motorie di base: velocità, forza e mobilità
articolare;
L’affinamento delle capacità coordinative.
-
Lavori individuali, a coppie e gruppi sulle capacità percettive.
Stretching.
Compiti di arbitraggio e attività di autovalutazione
-
-
Attività per il miglioramento dei fondamentali individuali e di squadra delle
varie discipline sportive (pallavolo, pallacanestro, calcio a cinque, tamburello,
badminton, hockey).
Attività di gioco sia diretto dall’insegnante che autogestito.
Nozioni di arbitraggio.
-
Ginnastica posturale e rilassamento.
Norme generali e cenni di anatomia e fisiologia sportiva.
Infortuni e relativi interventi.
-
Informazioni teoriche sulle attività proposte.
36
MATERIA:
RELIGIONE CATTOLICA
Docente:
Testo:
Marchesini Christian
Fotocopie fornite dal docente
MODULI/ORE
ARGOMENTI
Le principali forme di dipendenza giovanili di oggi
1
LA
LIBERTÀ E LE
DIPENDENZE
(1 ORA)
2
BIOETICA
DI
INIZIO E DI
FINE VITA
(12 ORE)
3
MORALE
SESSUALE
(7 ORE)
4
MORALE
FAMILIARE:
IL
MATRIMONIO
Lo statuto dell’embrione
L’aborto nelle religioni
Aborto volontario e casi limite
Il rapporto medico-paziente e il consenso informato
Il comitato etico
I trapianti d’organo da vivo e da morto
Tecniche di fecondazione assistita; aspetto morale
Genitalità, sessualità, corporeità, erotismo: chiarimento dei termini
La morale sessuale cristiana
Identità, genere e differenza: “Maschio e femmina li creò” (Gen 1,27)
La contraccezione
I metodi naturali
Il matrimonio nel Codice di Diritto Canonico
Cause di nullità di matrimonio: impedimenti dirimenti, incapacità di contrarre
matrimonio
Matrimonio con disparità di culto e matrimoni misti
CRISTIANO
(3 ORE)
5
SETTE
E NUOVI
MOVIMENTI
Le sette ufologiche
Il satanismo: tipologie e simboli utilizzati
La New Age; elementi della New Age in film e telefilm recenti
RELIGIOSI
(4 ORE)
6
LE
GRANDI
RELIGIONI
La vita di Siddharta
Il Buddismo: visione del mondo, dottrina, samsara e ciclo delle
reincarnazioni, nirvana.
(2 ORE)
37
9. CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI DURANTE
L’ANNO SCOLASTICO
Ottimo 9 / 10
L’alunno evidenzia una preparazione particolarmente organica, critica, sostenuta da fluidità e ricchezza
espressiva, da autonomia operativa, da spiccate capacità interpretative e di giudizio, da sicurezza nei
collegamenti;
Distinto 8
L’alunno conosce e padroneggia gli argomenti proposti; sa rielaborare ed applicare autonomamente le
conoscenze e valutare in modo critico contenuti e procedure; esposizione sicura e personale;
Buono 7
L’alunno conosce e comprende gli argomenti affrontati individuandone gli elementi costitutivi; la
preparazione è precisa, si sforza di condurre autonome analisi e di offrire contributi personali; corretta e
garbata l’esposizione;
Sufficiente 6
L’alunno conosce gli elementi fondamentali della disciplina, acquisiti in modo semplice e senza
particolari elaborazioni personali; l’argomentazione è lineare e l’esposizione è corretta;
Insufficiente 5
L’alunno conosce in modo incompleto o poco chiaro gli argomenti fondamentali; pur non avendo
acquisito parziali abilità, non è in grado di utilizzarle in modo autonomo e commette errori;
l’esposizione risulta incerta e non lineare; le carenze indicate non sono però di tale gravità da
impedirgli di orientarsi, se guidato, nella disciplina;
Gravemente insufficiente 4/3
L’alunno conosce in modo frammentario e superficiale gli aspetti fondamentali della disciplina.
Nullo ≤ 2
L’alunno ha conoscenze e competenze isolate e prive di significato.
38
10. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DI I, II, III PROVA E DEL
COLLOQUIO
GRIGLIA DI CORREZIONE/VALUTAZIONE DI ITALIANO Prova scritta
Tipologia ANALISI DI UN TESTO LETTERARIO
INDICATORI
( voci delle consegne
ministeriali )
Parafrasi e comprensione
complessiva
Analisi e commento del testo
Approfondimenti
DESCRITTORI
PUNTEGGIO
1) Compiutezza
max punti 1
2) Pertinenza
max punti 1
3) Correttezza formale ( max 2 errori )
max punti 1
1) aderenza e pertinenza alle consegne
max punti 2
2) analisi del testo
max punti 2
3) commento
max punti 2
4) correttezza formale ( max 2 errori )
max punti 1
1) aderenza e pertinenza alle consegne
max punti 2
2) argomentazione e rielaborazione critica
max punti 2
3) correttezza formale ( max 2 errori )
max punti 1
Tot punti 15
39
GRIGLIA DI CORREZIONE/VALUTAZIONE DI ITALIANO Prova scritta
Tipologia ARTICOLO DI GIORNALE
INDICATORI
DESCRITTORI
PUNTEGGIO
Contenuto
1) utilizzo della documentazione allegata ( min. 2 brani )
max punti 2
2) ricchezza di contenuti
max punti 2
3) originalità di presentazione
max punti 1
1) pertinenza delle argomentazioni addotte
max punti 1
2) validità delle argomentazioni addotte
max punti 1
3) concatenazione logica del discorso
max punti 2
1) correttezza formale ( max 6 errori )
max punti 3
( 0 punti oltre 6
errori )
2) proprietà lessicale
max punti 1
3) stile adeguato al testo da produrre:
titolazione e paratassi
max punti 1
4) chiarezza espositiva
max punti 1
Struttura logica
Struttura formale
Tot punti 15
40
GRIGLIA DI CORREZIONE/VALUTAZIONE DI ITALIANO Prova scritta
Tipologia SAGGIO BREVE E TEMA TRADIZIONALE
INDICATORI
DESCRITTORI
PUNTEGGIO
Contenuto
1) utilizzo della documentazione allegata ( min. 2 brani )
[ saggio ]
coerenza con l’argomento proposto [ tema ]
max punti 2
4) ricchezza di contenuti
max punti 2
5) profondità di giudizio [ saggio ]
senso critico [ tema ]
max punti 1
Struttura logica
Struttura formale
4) pertinenza delle argomentazioni addotte
max punti 1
5) validità delle argomentazioni addotte
max punti 1
6) concatenazione logica del discorso
max punti 2
4) correttezza formale ( max 6 errori )
max punti 3
( 0 punti oltre 6
errori )
5) proprietà lessicale
max punti 1
6) stile adeguato al testo da produrre:
paragrafatura e ipotassi [ saggio ]
paragrafatura [ tema ]
max punti 1
4) chiarezza espositiva
max punti 1
Tot punti 15
41
GRIGLIA DI CORREZIONE/VALUTAZIONE DI FISICA Prova scritta
CONOSCENZE E CAPACITÀ ( valutazione per singolo quesito)
Conosce la legge fisica
Commenta, argomenta, analizza la legge
Esegue la dimostrazione
Usa linguaggio specifico
PUNTI
0 ……….. 4
0 ……….. 4
0 ……….. 5
0 ……….. 2
QUESITO
1
2
…
PUNTEGGIO
OSSERVAZIONI
Media dei punteggi
Punteggio massimo raggiungibile nella parte delle conoscenze-capacità PUNTI 15
COMPETENZE E CAPACITÀ (valutazione per singolo esercizio o
problema)
Applica correttamente la procedura ma non completa
Applica correttamente la procedura ma con errori nel calcolo o nelle
unità di misura
Risolve correttamente, completamente e commenta il risultato
PUNTI
ESERCIZIO OSSERVAZIONI
1
2
…
PUNTEGGIO
0 ………..9
0 ……….. 5
15
Media dei punteggi
punteggio massimo raggiungibile nella parte delle competenze PUNTI 15
punteggio massimo raggiungibile nella prova PUNTI 15
punteggio CONOSCENZE punteggio COMPETENZE
42
MEDIA
Punteggio in 15-esimi
GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA TERZA PROVA PER MATERIA
Descrittori
TIPOLOGIA B
Competenze tecniche espositive: punti 15/15 così classificati:
punti
1
2-6
7-9
10
11-13
14-15
risposta non data o errata
risposta incompleta, con errori anche gravi
risposta incompleta con inesattezze
risposta incompleta ma corretta
risposta corretta con qualche imprecisione
risposta pertinente, completa e approfondita
TIPOLOGIA C
Conoscenza dei contenuti:
n° quesiti corretti
1
2
3
4
5
punti
4
7
10
13
15
43
44
45
SOMMARIO
Pag.
1. Descrizione del corso di studi
1
2. Composizione del Consiglio di classe
3
3. Presentazione sintetica della classe
4
4. Obiettivi formativi e didattici medi raggiunti
7
5. Attività integrative svolte
8
6. Percorsi pluridisciplinari
9
7. Scheda relativa alla terza prova
12
8. Programmi svolti
13
9. Criteri generali di valutazione utilizzati durante l’anno scolastico
38
10. Griglie di valutazione di I, II, III prova e del colloquio
39
46
ISISS “Carlo Anti”
Villafranca di Verona
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ESAME DI STATO
ITALIANO
______________________
STORIA
______________________
MATEMATICA
______________________
LABORATORIO DI MATEMATICA
______________________
LINGUA STRANIERA (Inglese)
______________________
RELIGIONE
______________________
FILOSOFIA
______________________
FISICA
______________________
LABORATORIO DI FISICA
______________________
CHIMICA
______________________
LABORATORIO DI CHIMICA
______________________
BIOLOGIA
______________________
LABORATORIO DI BIOLOGIA
______________________
SCIENZE DELLA TERRA
______________________
INFORMATICA E
SISTEMI AUTOMATICI
______________________
LABORATORIO DI INFORMATICA
______________________
EDUCAZIONE FISICA
______________________
Villafranca, 15 maggio 2010
Il Dirigente Scolastico
Prof. Claudio Pardini
47