IL SIGNOR “SI DICE!” IL SIGNOR “SI DICE!” UN GIORNO IN
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IL SIGNOR “SI DICE!” IL SIGNOR “SI DICE!” UN GIORNO IN
UN GIORNO IN MONASTERO Riflessioni ad ‘alta voce’ di alcuni partecipanti alla giornata vissuta nel monastero delle Romite Ambrosiane al Sacro Monte di Varese lo scorso 2 giugno Notiziario della Comunità pastorale ‘Santa Maria del Rosario’ - SETTIMO MILANESE 13 giugno 2010 – N° 41 IL SIGNOR “SI DICE!” Voi non lo conoscete e neppure io lo conosco. Esiste, ma nessuno l’ha mai incontrato. Il signor ‘Si dice’ s’intrufola nel mondo dove ‘se ne parla’, in un salotto, attorno ad un tavolo. Più che parlare, sussurra, nel tono della confidenza, con allusioni o insinuazioni: “Non arriverò a dire che…”. Il signor ‘Si dice’ è un raffinato seduttore di chi ascolta. Sa che l’altro è curioso, pronto a credere all’inedito, al sensazionale. L’altro è invitato a passare dal sospetto alla convinzione, a diventare più che suo complice, l’autore della notizia. Il signor ‘Si dice’ si compiace di aggirarsi in un mondo screpolato, dove il male trasuda dovunque. Non sa vedere il lato buono degli uomini, scopre sole le ombre, i versanti ghiacciati e impraticabili. Abitua l’interlocutore a fiutare solo il male, a immaginare tutto il male. Il signor ‘Si dice’ basa la sua sicurezza sull’assenza di chi è graffiato o colpito. Uno a cui è lanciata la freccia avvelenata del ‘si dice’, non si può né difendere né riconoscere colpevole, è assente, anzi non sa neppure di essere un bersaglio. Mille occhi sono puntati verso di lui e non s’accorge di niente, non sospetta di essere sospettato. Signor ‘Si dice’, frivolo o crudele, lei è il più perfido criminale, perché ognuno di noi è forse diventato sua vittima senza saperlo. Card. Roger Etchegaray ORATORIO ESTIVO 2010 “SOTTOSOPRA” Siamo pronti a lasciarci mettere “Sottosopra” per guardare la terra da una nuova prospettiva e scoprire che non siamo poi così distanti dal cielo! Per far questo non si può certo restare fermi: sarà un Estate in cammino! L’Oratorio estivo 2010, dal titolo “Sottosopra – come in cielo così in terra”, attende il movimento dei ragazzi e degli animatori per percorrere insieme un pellegrinaggio speciale che ha la sua meta in alto, là dove non c’è differenza fra il sopra e il sotto, là dove l’incontro con il Signore Gesù orienta la vita, dirige i passi, impegna al bene e apre gli occhi verso la bellezza dei doni ricevuti. ◙ Al Sacro Monte di Varese, ho vissuto la gioia della preghiera, che è incontro, presenza, silenzio e risposta. Ho fatto esperienza della dolcezza dell’ abbraccio che mi circonda che invita ad affidarmi al Signore. E’ stata grazia di un giorno, dove il cuore ha avuto un unico desiderio: essere tutto per il Signore. Ho avuto la certezza che è Lui, il bene più grande della vita. ◙ Ho chiesto al Signore di passare una giornata intera con Lui. Questo dono mi è stato dato. Non voglio sciupare questo dono con parole inutili per descrivere questa bellezza, questa gioia, questo miracolo che sento nel cuore. Avvertivo il bisogno di una giornata così, come l’acqua che bevo, non chiedo altro, oggi, resto in silenzio con Lui nel cuore, come fosse mio prigioniero. Gesù, segno della croce. Gesù, Eucaristia. Gesù, per sempre. ◙ “E non videro che Gesù”. Mi ha colpito questa frase, posta sul Tabernacolo della cappella della Trasfigurazione nel monastero delle Romite Ambrosiane. In questo luogo ho percepito, la presenza del Signore in un modo più vero e profondo. Il silenzio vissuto è un silenzio che parla, scende nel cuore, ti interroga, aspetta delle risposte, aspetta il tuo si. Grazie Signore, per la tua presenza. ◙ Nella giornata monastica, ho aggiunto un tassello alla mia vita di fede. Grazie, Signore! ◙ “E non videro che Gesù”. Questa frase scritta sul Tabernacolo della Cappella delle Romite del Sacro Monte di Varese, mi ha presa per tutta la giornata. E’ tutto il giorno che mi chiedo quando si vede e come si vede il Signore Gesù? La risposta mi è arrivata in parecchi momenti della giornata, tutta particolare: - nella maestosità del paesaggio e nella bellezza del convento - nell’immersione del silenzio - nella condivisione della preghiera - nello sguardo luminoso delle Romite Ambrosiane, esempio vivente di donne che vedono Gesù tutti i giorni. ◙ La giornata, è stata per me, una grande lezione di preghiera! Ringrazio Dio che mi ha concesso la gioia di questa esperienza e a Lui chiedo l’aiuto di essere meno egoista, di aiutarmi a pregare, anzi a insegnarmi a pregare, anche se mi dona solo una piccolissima parte di come pregano le Monache. A Lui chiedo di far scendere nel mio cuore la serenità, per essere riconosciuta da Lui. ◙ La mia partenza, per questa giornata era iniziata con un cuore grigio come segnalavano le prime luci dell’alba. Durante la giornata le nubi si sono diradate e anche la mia anima ha acquistato luce in questo luogo benedetto. Gradualmente, aiutata dalla preghiera, dall’accoglienza delle monache e dai fratelli che vivevano con me questa giornata, la mia anima si è riempita di gioia, di serenità e mi auguro rimanga in me per sempre in comunione di Gesù e Maria. ◙ Questa bella giornata, vissuta nella preghiera e nella contemplazione, aumenti in me, il desiderio di un profondo rapporto quotidiano con Gesù. Ringrazio per il dono di questa giornata e esprimo un grazie anche a don Sergio e alle monache Romite per la loro ospitalità. ◙ Sono due i sentimenti che rimangono in me, per questa giornata al Sacro Monte: - salire in alto - il Tabernacolo con la scritta : “E non videro che Gesù” Il primo mi riporta alla stanza alta che richiama il Vangelo. Nella pace di un monte è più facile fare sintesi tra preghiera e vita. Il secondo è la scritta posta sul Tabernacolo. Rileggendola più volte nella giornata, mi ha riportata all’esperienza degli Apostoli sul Tabor. Essi proprio lì ebbero un po’ di luce sul mistero di Gesù. Videro “solo Gesù” e intuirono che il Gesù glorioso è anche il Gesù crocifisso. La sequela e la vita cristiana sono una chiamata ad accogliere nella fede questo mistero di Amore infinito. Solo il silenzio profondo può aiutare a fare questa sintesi tra essenziale e effimero. Grazie a don Stefano per la sua relazione sulla preghiera e a don Sergio che ha pensato e offerto questa possibilità a tutti noi COMUNITÀ PASTORALE Martedì 15 giugno S. Margherita ore 21.00 Secondo incontro di preparazione al pellegrinaggio in Terra santa ADORAZIONE EUCARISTICA Con la Solennità del Sacro Cuore di Gesù si sospende l’adorazione eucaristica settimanale nelle varie chiese della città. Riprenderemo la nostra preghiera davanti a Gesù Eucaristia con l’inizio di settembre. SEGURO Orario SS. Messe nel periodo estivo Festivi ore 8.30 [sospesa dal 27 giugno all’ 8 agosto compreso] ore 10.00 Villaggio Cavour ore 11.15 chiesa di S. Giorgio (Piazza don Milani) Giovedì: E' sospesa la Messa delle ore 9.00 ore 18.00 chiesa di S. Giorgio (Piazza don Milani) 20 giugno ore 16.00 SS. Battesimi [prossima celebrazione domenica 26 settembre SETTIMO CENTRO Domenica 20 giugno FESTA PATRONALE di S. GIOVANNI BATTISTA Lunedì 14 giugno ore 21.00 S. Messa e adorazione eucaristica in Via Gramsci, 12 da Martedì 15 a Venerdì 18 giugno ore 8.15 Lodi mattutine ore 8.30 S. Messa con predicazione dal tema: “Chiamati a guardare in alto” segue Adorazione eucaristica e SS. Confessioni sino alle ore 10.00 Giovedì 17 giugno [chiesa S. Giovanni] ore 21.00 “Quest’uomo si rivelò un prodigio. Il beato Alfredo Ildefonso Schuster” conferenza di Mons. Prof. Ennio Apeciti, Teologo di S. Ambrogio, Insegnante ore 10.00-12.00 ss. Confessioni ore 15.30-18.30 ss. Confessioni ore 18.00 S. Rosario meditato per tutte le famiglie ore 18.30 S. Messa presieduta dal Rev. do don Gianni Pravettoni, nel ricordo del 55° di Sacerdozio * Esposizione della reliquia di S. Giovanni Battista ore 19.30 Ceniamo insieme e intrattenimento con il gruppo musicale ‘San Giovanni Guitar.s Bend’ ore 21.00 [chiesa S. Giovanni] Serata di beneficienza per Edvige Dassi e la sua missione in Brasile con il coro “Bardiclum Singer” di Bareggio Domenica 20 giugno – Festa di S. Giovanni Battista ore 11.30 S. Messa solenne per tutta la comunità presieduta dal Rev. do Don Ferdinando Citterio, Teologo dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano * Mandato ai nuovi cerimonieri ore 12.30 Aperitivo insieme [sul sagrato della chiesa] ore 16.00 SS. Battesimi ore 17.00 Benedizione dei Bambini [da 0 a 7 anni] ore 21.00 Vespri solenni e processione con la statua di S. Giovanni Battista [Percorso: Chiesa S. Giovanni Battista, Via Di Vittorio, Via Gramsci, Via Verdi, Via Rossini, Via Turati, Via Di Vittorio, Chiesa S. Giovanni Battista]. DURANTE LA FESTA FUNZIONERANNO: PESCA DI BENEFICENZA – SOTTOSCRIZIONE A PREMI – GIOCO DEL PESO QUI ORATORI! ♥ Lunedì 14 giugno ore 7.30 – 9.00 Inizio Oratorio estivo Martedì 15 giugno S. Giovanni ore 21.00 incontro coi genitori elementari e medie per vacanza in montagna (1° - 3° turno) Mercoledì 16 giugno S. Giovanni ore 21.00 S. Messa animatori Oratorio estivo ♠ ORATORIO SAN GIOVANNI Venerdì 18 giugno ore 21.00 In occasione della festa patronale di S. Giovanni serata con i ragazzi dell’ Oratorio estivo IN ALTO I CUORI di Storia ecclesiastica al Seminario di Venegono Inf. e Responsabile Servizio per le Cause dei Santi [a cura del ◘ Santa curiosità “Papà – chiede il bambino – quando hai conosciuto la mamma?”. “Quando ormai l’avevo sposata”. Centro culturale Fides et Ratio] Venerdì 18 giugno ore 19.30 Grigliata e patatine fritte ore 21.00 Festa con i ragazzi dell’Oratorio Estivo Sabato 19 giugno ◘ Fra amici - “Hai visto Toni? In poco tempo ha messo in piedi la sua famiglia”. - “E come ha fatto?” - “Ha venduto persino le sedie”. LA PAROLA DEL VESCOVO MARIO LA MESSA DELLA DOMENICA: L’ACQUA È PER CHI HA SETE Don Filippo ha insistito: “Senza la domenica non possiamo vivere!”. Ha spiegato bene: “La domenica è la festa dei cristiani: celebrano la Pasqua. Come si fa a vivere una domenica senza Messa?”. Poi ascolta le confessioni: “Ho perso la Messa”. “Come mai?”, s’azzarda a chiedere don Filippo. La Gabriella ha le sue buone ragioni: “Si lavora tutta la settimana… se non si dorme un po’ la domenica, quando si riposa?”. Il Davide ha le sue buone ragioni: “Io vorrei venire, ma c’è la partita…”. La Paola ha le sue buone ragioni: “Tutta la settimana fuori casa: lei non può immaginare la montagna di panni da lavare…”. Il Richy ha le sue buone ragioni: “Finché si può sciare… faccio parte dello sci club”. Il Mirko ha le sue buone ragioni: “Sa, al sabato sera con gli amici si fa tardi”. L’Anna ha le sue buone ragioni: “Non so mai che vestito mettermi!”. La Katia ha le sue buone ragioni: “Ma insomma che cosa pretende?!”. È per questo che don Filippo va volentieri a visitare i malati e si commuove nel vedere con quale desiderio aspettano la Santa Comunione. “Oh, grazie, grazie! Quando mi porta il Signore, mi sembra quasi di essere a Messa anch’io”. Insomma, l’acqua è per chi ha sete. S. Ecc.za Mons. Mario Delpini Vescovo ausiliare di Milano “Il Signore non ha saputo decidersi a separarsi da noi. Il Cielo lo reclamava e così, alla vigilia della sua morte, istituì lì Eucaristia. Salì al Cielo, ma rimase con noi per fare un tutt’uno con noi. S. Curato d’Ars DIRETTIVO PASTORALE (Recapiti telefonici) S. Margherita – S. Giovanni Battista – Settimo centro Don Sergio Stevan Parroco – Responsabile della Comunità pastorale 023284879 Don Primo Bolzoni Vicario della Comunità pastorale 0233503117 Don Marco Lodovici Vicario della Comunità pastorale 023284871 Don Stefano Conti Vicario della Comunità pastorale 0233502933 Diac. Romolo Colombo Collaboratore della Comunità pastorale 023283624 Comunità delle Suore di S. Giovanna Antida Thouret 0233503486 S. Giorgio – Seguro Don Silvio Zurlo Vicario della Comunità pastorale 023284737 S. Maria Nascente – Vighignolo Don Paolo Rota Vicario della Comunità pastorale 023284778 Sito internet Comunità Pastorale: www.chiesedisettimomilanese.it