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CHI E’ L’ACCOMPAGNATORE DI MEDIA MONTAGNA ? PROPOSTE ESCURSIONISTICHE L’Accompagnatore di media Montagna è, insieme alla Guida Alpina, l’unica figura professionale legittimata ad accompagnare nel-l’ambiente montano (Legge Quadro 6/89 e Legge Regionale 29/94); è in grado di condurre in sicurezza gruppi di tutte le età su ogni tipo di percorso escursionistico (dove non è necessario l’utilizzo di attrezzatura alpinistica per la progressione, in quanto diventa compito della sola Guida Alpina). Oltre alla capacità di muoversi e orientarsi nel territorio egli è in grado di illustrare le caratteristiche naturali e la storia antropica delle aree montane: è infatti una figura con ottima conoscenza degli aspetti scientifici relativi alla meteorologia, geologia e geomorfologia, biologia, zoologia, botanica, fisiologia e patologia, cartografia, topografia e orientamento, aspetti culturali e antropologici del territorio. L’Accompagnatore di media Montagna, oltre al lungo ed impegnativo iter formativo, è tenuto ad aggiornarsi periodicamente su varie tematiche inerenti la propria professione, per garantirne la qualità. Paola Menegato Gli Accompagnatori di media Montagna, con l’obiettivo di favorire la conoscenza e la valorizzazione delle aree montane della Lombardia, in particolare della Valvestino e del Parco Alto Garda Bresciano, organizzano escursioni guidate giornaliere e trek di più giorni o soggiorni abbinati ad escursioni guidate lungo i percorsi tematici appositamente realizzati e la fitta rete di sentieri tracciati nella nostra regione. La finalità della proposta è quella di dare a tutti la possibilità di conoscere ed apprezzare la Lombardia, sia dal punto di vista naturalistico ambientale, sia da quello storico culturale: scoprire luoghi reconditi di questa straordinaria regione, con le sue mille sfumature, i suoi profumi, i suoi ritmi, i sapori legati a tradizioni che vivono nel tempo. Una scuola all'aperto che può servire anche agli adulti, non più abituati al contatto con la natura, ricercando angoli nascosti, itinerari lontani dall’escursionismo di massa, lontano dai rumori e dallo stress della vita quotidiana. A richiesta, si organizzano escursioni con mete da concordare e vari livelli di difficoltà, sia per l’escursionista esperto che per il principiante. Si accettano proposte per condurre escursioni adatte a persone molto allenate, ma anche a coloro i quali preferiscono percorsi molto soft, essenzialmente di tipo turistico. Siamo strutturati per organizzare visite tematiche di carattere naturalistico, eno-gastronomico, culturale. Via Monte Pasubio, 58 25080 CALVAGESE DELLA RIVIERA (BS) tel. 3388328830 E-mail: [email protected] Ugo Mariani Via Pavone, 39/B 25071 AGNOSINE (BS) Tel. 3292183443 E-mail: [email protected] Nicola Danesi Via Cerlungo, 108 25018 MONTICHIARI (BS) Tel. 3484452357 E-mail: [email protected] CORSO DI TOPOGRAFIA ED ORIENTAMENTO Lo scopo del corso è quello di fornire ai partecipanti tutte le informazioni indispensabili per renderli autonomi nella scelta di percorsi in montagna, sicuri nell’uso degli strumenti utili all’orientamento (bussola ed altimetro), capaci di leggere una cartina topografica sfruttando, nel migliore dei modi, l’insieme dei dati in essa riportati. Il corso sarà strutturato in due sezioni: una teorica, di due serate, ed una pratica, di una giornata, su terreno montano. SEZIONE TEORICA 1. Introduzione alla Cartografia e cenni storici 2. Le carte topografiche: definizione, classificazione, scale, proiezioni cartografiche, cartografia italiana, simbologia. 3. Lettura della carta 4. Operazioni sulla carta: calcoli sulle scale, distanza reale ed apparente, quota di un punto, valutazione delle pendenze. 5. Le coordinate geografiche 6. Orientamento: come si orienta una carta (metodi logici, metodi scientifici), che cos’è la bussola e come funziona, usi della bussola (determinare una direzione da seguire, individuare un punto da una posizione nota, aggirare un ostacolo, individuare la propria posizione sulla carta, ecc.). 7. Altimetro 8. Preparazione di un piano di marcia 9. Uso del GPS SEZIONE PRATICA Individuazione di un percorso segnato su carta 1:10.000 – localizzazione di lanterne posizionate lungo l’itinerario – determinazione azimut dei tratti di percorso, con segnalazione dei tempi di percorrenza e dislivelli su piano di marcia da compilarsi durante L’AMBIENTE DI MONTAGNA Più di un terzo del nostro paese è costituito da rilievi montuosi; impariamo dunque a conoscere e a goderci queste nostre montagne in compagnia di chi, per passione e formazione, è in grado di portarci in luoghi noti e meno noti ma ugualmente meravigliosi, raccontandoci i loro segreti, con la sicurezza che l’esperienza ed il bagaglio tecnico possono dare. L’ambiente di montagna è ricco di stimoli, in esso l’uomo ha vissuto in epoche in cui il contatto con la natura faceva ancora parte della quotidianità lasciandovi mirabili testimonianze. Qui la ricchezza della flora e della fauna è al massimo splendore. Sapendo dove cercare, con un poco di fortuna, si possono rivivere antiche usanze ormai abbandonate. Camminare è un modo dolce per avvicinarsi alla natura ed all’ambiente, per viverli “dentro” e scoprirne passo dopo passo i segreti. Escursioni guidate di 1 giorno SUI SENTIERI DEL COTONE – L’ANELLO DI CAMPIONE D: 466 m ; Diff.: E ; T:4/5 h Interessante intreccio di sentieri utilizzati dagli operai di Tremosine e Tignale per scendere nel cotonificio di Campione, attraverso la forra del torrente S. Michele. TRA SANTUARIO E LIMONAIA SEMPRE A PICCO SUL LAGO D: 300 m ; Diff.: E ; T:4 h Itinerario che tocca il Santuario di Mad. di M. Castello, i borghi del comprensorio di Tignale e la splendida limonaia del Prà della Fàm, sempre a picco sul lago. TRA GLI OLIVI DI PIOVERE E MUSLONE D: 276 m ; Diff.: E ; T:3 h Si attraversano uliveti, piccoli poderi e magnifici boschi di Leccio, sempre con gran vista sul Lago e M. Baldo. L’ANELLO DI GARGNANO D: 400 m ; Diff.: E ; T:5 h Attraverso limonaie e fitti boschi di Leccio raggiungiamo Piovere, per poi tornare percorrendo la vecchia strada gardesana. S. MICHELE – CASCATA PRA’ DI LAVINO D: 720 m ; Diff.: E ; T:6,30 h Escursione che si svolge lungo la strada militare della guerra ‘15/18, attraverso l’ambiente più selvaggio dell’entroterra gardesano. TOUR ATTORNO AL M. ZENONE LUNGO I SENTIERI DELLA GRANDE GUERRA D: 660 m ; Diff.: E ; T:5 h Sentiero assai selvaggio e con ampi panorami; si incontrano gallerie scavate nella roccia, malghe e faggi secolari. MAGNIFICA TRAVERSATA DA VESIO A LIMONE SUL GARDA D: 260 m ; Diff.: E ; T:4,30 h Percorriamo l’ultima tappa della Bassa Via del Garda, tra un ambiente di prati e boschi prima, rocce e ghiaioni dopo. GARGNANO E L’EREMO DI S. VALENTINO D: 850 m ; Diff.: E ; T:5 h Dal porticciolo di Gargnano saliamo verso l’abitato di Sasso, con i suoi vicoli caratteristici, prima di raggiungere l’eremo che sorge su un piccolo ripiano a picco sul lago. SUI SENTIERI DELLA GRANDE GUERRA, VESIO – PASSO NOTA D: 600 m ; Diff.: E ; T:6/7 h Suggestiva strada militare tra ripide pareti rocciose e ampi panorami immersi nel verde incontaminato. GLI ANTICHI PASSI DELLA VALVESTINO D: 550 m ; Diff.: E ; T:6,30 h Lungo ma facile percorso attraverso i passi che separano l’ambiente gardesano da quello del Lago d’Idro. LUCI E COLORI DELLA VALVESTINO – CIMA TOMBEA D: 850 m ; Diff.: E ; T:6 h Verso il Tombea tra i caratteristici fienili col tetto di paglia, isolate malghe e vecchie strade militari. Incredibile il panorama. IL CUORE SELVAGGIO DELLA VALVESTINO D: 400 m ; Diff.: E ; T:8 h Bellissima escursione che penetra nella zona più incontaminata della Valvestino, territorio di grande interesse naturalistico. MONTE CASTELLO DI GAINO D: 660 m ; Diff.: E ; T:5 h Salita ad uno dei più bei punti panoramici del territorio gardesano: si spazia dai monti della Valvestino all’entroterra gargnanese, dal Baldo all’Appennino. LA VALLE DELLE CARTIERE D: 420 m ; Diff.: E ; T:4,30 h Opifici abbandonati, centrali idroelettriche e antichi mulini ci accompagneranno per quasi tutto il percorso, a testimonianza di un’attività industriale attivissima fino a 50 anni fa. SASSO – EREMO DI S. VALENTINO – M. COMER D: 760 m ; Diff.: E ; T:4,30 h Dall’alto della cima Comér abbracceremo incantevoli panorami, dopo aver attraversato il caratteristico eremo e prima di soffermarci presso l’accogliente Rifugio degli Alpini accanto ad un’incantevole chiesetta. TOUR DE 3 SANTUARI: S. BARTOLOMEO – MADONNA DI BAGNOLO – MADONNA DEL RIO D: 450 m ; Diff.: E ; T:4,30 h Giro ad anello che soddisfa diversi aspetti interessanti: quello geologico del Monte S. Bartolomeo, quello culturale con i 3 santuari, quello naturalistico della cascata della Madonna del Rio. IL MONTE ZINGLA, GRANDE BALCONE SULLA VALDEGAGNA D: 300 m ; Diff.: EE ; T:6 h Lungo e solitario itinerario ad anello tra freschi e boscosi pendii prima, pinnacoli e guglie rocciose dopo, con spettacolari punti Trekking di più giorni TREK DI DUE GIORNI NELLA MAGICA VALVESTINO 1°g: Capovalle – Piani di Rest (D: 700 m ; Diff.: EE ; T:7 h) 2°g: Piani di Rest – Capovalle (D: 450 m ; Diff.: EE ; T:7 h) Ci immergeremo in una natura semplice ma affascinante, verde e selvaggia. Lungo i sentieri si susseguono malghe, alberi secolari, reperti bellici, storie di contadini e i panorami delle cime del Tombea, Cingla e Stino. TREK NEL CUORE VERDE DEL PARCO ALTO GARDA BRESCIANO 1°g: Molino di Bollone – Piani di Rest (D: 530 m ; Diff.: EE ; T:5 h) 2°g: P. Rest – M. Caplone - Piani di Rest (D: 963 m ; Diff.: EE ; T:7 h) 3°g: Piani di Rest – Piovere (D: 215 m ; Diff.: E ; T:4/5 h) Tantissimi interessi in questo trekking: natura selvaggia, i fienili di Rest, il borgo di Cadria, i sentieri della grande guerra, vasti panorami, osservazione delle stelle. BASSA VIA DEL GARDA DA TOSCOLANO A CAMPIONE 1°g: Toscolano – Piovere (D: 750 m ; Diff.: E ; T:6 h) 2°g: Piovere – Campione (D: 600 m ; Diff.: E ; T:5 h) Toccheremo numerosi aspetti caratteristici del Lago di Garda: Valle delle Cartiere, vecchie limonaie, oliveti, santuari, forre e il cotonificio di Campione. MAGNIFICA TRAVERSATA DAL LAGO D’IDRO AL LAGO DI GARDA 1°g: Ponte Caffaro – Capovalle (D: 650 m ; Diff.: E ; T:5/6 h) 2°g: Capovalle – Costa (D: 443 m ; Diff.: E ; T:5/6 h) 3°g: Costa – Piovere (D: 691 m ; Diff.: E ; T:5/6 h) Bellissima traversata che tocca piccoli borghi, vallate solitarie e una natura incontaminata. DUE GIORNI NEL GARDA PIU’ REMOTO 1°g: S. Michele – Rif. Rest (D: 1000 m ; Diff.: EE ; T:7 h) 2°g: Rif. Rest – S. Michele (D: 1000 m ; Diff.: EE ; T:7 h) Gita riservata ad escursionisti ben allenati, immersa nel verde selvaggio; incontreremo malghe, alberi secolari, reperti bellici, storie di contadini, infiniti panorami ed altro ancora... D= Dislivello in metri Diff.= Difficoltà Escursionistica (E) — Escursionisti Esperti (EE) T= Tempo in ore escluso soste Visite complementari Le proposte escursionistiche in Valvestino potranno essere arricchite dalla visita al Museo Etnografico, allestito in un caratteristico fienile del borgo di Cima Rest. Gli oggetti esposti nel museo offriranno uno spunto per avvicinarsi alla lettura della Valle e tentare di ricostruire un mondo ormai scomparso. Si tratta di strumenti di lavoro agricolo, artigianale e caseario che ci riporteranno all’intelligente operosità di chi doveva adattare la propria esistenza ai ritmi della natura. Nelle proposte di più giorni, dopo aver degustato le specialità gastronomiche della Valle, potrà essere organizzata un’escursione all’osservatorio astronomico di Cima Rest per ammirare il fantastico cielo stellato della Valvestino: qui la mancanza di inquinamento atmosferico e luminoso permette situazioni ideali per l’osservazione delle stelle. Le strutture ricettive Per i pernottamenti potranno essere utilizzati rifugi alpini, piccole strutture alberghiere locali e particolari strutture ricettive, come quelle situate in località Piani di Rest: si tratta di fienili, caratterizzati da tipici tetti in paglia, recentemente ristrutturati, disposti su due piani: la zona notte si trova al piano superiore con 6 posti letto, mentre la cucina e il bagno sono situati al piano inferiore. Tipico fienile ristrutturato in località Piani di Rest