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Relazione di Stima - Aste Legali Giudiziarie
INDICE 1. OPERAZIONE PERITALE ………………………………………….. pag. 4 2. RISPOSTA AI QUESITI b1) Dati Catastali e Confini…………………………………………. pag. 5 b2) Formazione dei Lotti……………………………………………… pag. 5 c1) Individuazione dei beni componenti i Lotti………………. pag. 6 d1) Rispondenza tra L’Atto di Pignoramento e le Risultanze catastali………………………………………………. pag. 8 e1) Atto di Proprietà…………………………………………………… pag. 10 e2) Frazionamenti precedenti e Variazioni catastali……………………………………………………………….. pag. 11 f1) Regolarità Edilizia, Urbanistica ed Agibilità………………. pag. 12 f2) Destinazione Urbanistica ……………………………………….. pag. 12 f3) Condono Edilizio e Domanda di Sanatoria………………… pag. 13 g1) Stato di possesso degli Immobili e Regime Patrimoniale………………………………………………………… pag. 13 h1) Oneri e Vincoli a carico dell’Acquirente……………………. pag. 14 h2) Oneri e Vincoli non a carico dell’Acquirente……………… pag. 14 i1) Beni su suolo Demaniale………………………………….………. pag. 14 j1) Beni gravanti da censo, livello, etc. ……………….…….…… pag. 14 k1) Spese condominiali ………………………………………………… pag. 15 l1) Valutazione complessiva dei beni …………………………….. pag. 15 m1) Quota indivisa ………………………………………………….….. pag. 22 1 ESECUZIONE IMMOBILIARE n. 06/03 ISTANZA OMISSIS S.p.A. CONTRO SIG.RA OMISSIS +1 INTERVENUTI: OMISSIS S.P.A. ATTO DI PIGNORAMENTO DEL 20/01/2003 Il G.E. DOTT. NICOLA GRAZIANO nomina, con il mandato del 01/04/09, l’ Ing. Vincenzo Antonio Guerra, Esperto nella procedura n. 06/03 (Vedi All.to n. 1). Quesiti per la redazione della Perizia di Stima a. Verificare, preliminarmente, la completezza della documentazione depositata ex art. 567 c.p.c., segnalando tempestivamente al giudice i documenti mancanti o inidonei (anche in evasione al quesito sub. e); b. Identificare precisamente i beni oggetto del pignoramento con indicazione di almeno tre confini ed alla formazione, ove opportuno, di più lotti per la vendita, identificando i nuovi confini e provvedendo, ove necessario e previa autorizzazione del giudice, alla realizzazione del frazionamento, allegando alla relazione estimativa i tipi debitamente approvati dall’Ufficio Tecnico Erariale; c. Elencare ed individuare i beni componenti ciascun lotto, mediante indicazione della tipologia di ciascun immobile, della sua ubicazione (città, via, numero civico, piano, eventuale numero interno), degli accessi, dei confini e dei dati catastali, delle eventuali pertinenze e accessori, degli eventuali millesimi di parti comuni, indicando anche il contesto in cui essi si trovano, le caratteristiche e la destinazione della zona e dei servizi da essa offerti, le caratteristiche delle zone confinanti. Con riferimento al singolo bene, verranno indicate eventuali dotazioni condominiali (es. posti auto comuni, giardino ecc.), la tipologia, l’altezza interna utile, la composizione interna, la superficie netta, il coefficiente utilizzato ai fini della determinazione della superficie commerciale medesima, l’esposizione, le condizioni di manutenzione, le caratteristiche strutturali, nonchè le caratteristiche interne di ciascun immobile, precisando per ciascun elemento l’attuale stato di manutenzione e – per gli impianti – la loro rispondenza alla vigente normativa e, in caso contrario, i costi necessari al loro adeguamento; d. Identificazione catastale dell’immobile, previo accertamento dell’esatta rispondenza dei dati specificati nell’atto di pignoramento con le risultanze catastali, eseguendo le variazioni che fossero necessarie per l’aggiornamento del catasto, acquisendo la relativa 2 scheda ovvero predisponendola ove mancante; provveda, in caso di difformità o mancanza di idonea planimetria del bene, alla sua correzione o redazione; e. Ricostruzione di tutti i passaggi di proprietà, anche acquisendo gli atti necessari presso la conservatoria, relativi ai beni pignorati intervenuti fra la trascrizione del pignoramento e, a ritroso, il primo passaggio di proprietà anteriore al ventennio che precede la stessa, segnalando anche tutti i frazionamenti e le variazioni catastali via via eseguiti e specificando altresì, esattamente, su quale ex particella di terreno insistano i manufatti subastati; f. Verifica della regolarità dei beni sotto il profilo edilizio ed urbanistico, indicando in quale epoca fu realizzato l’immobile, gli estremi del provvedimento autorizzatorio, la rispondenza della costruzione alle previsioni del provvedimento medesimo, e segnalando, anche graficamente, le eventuali difformità e modifiche e gli estremi degli atti autorizzativi. In caso di esistenza di opere abusive, l’esperto verificherà l’eventuale avvenuta presentazione di istanze di condono, precisando lo stato della procedura, e valuterà la conformità del fabbricato al progetto proposto, segnalando, anche graficamente, le eventuali difformità. Verificherà, inoltre, ai fini della domanda in sanatoria che l’aggiudicatario potrà eventualmente presentare, se gli immobili pignorati si trovino o meno nelle condizioni previste dall’art. 40 comma 6 o dall’art. 17 comma 5 della legge n. 47/1985 e successive modifiche, e chiarirà, quindi, se i cespiti medesimi siano o meno sanabili, indicando, previa assunzione delle opportune informazioni presso gli uffici comunali competenti, i relativi costi. Ove l’abuso non sia in alcun modo sanabile, ne terrà conto ai fini della determinazione del valore del bene; verificherà, inoltre, l’esistenza della dichiarazione di agibilità, previa acquisizione dell’aggiornato certificato di destinazione urbanistica; g. Indicazione dello stato di possesso degli immobili, precisando se occupati dal debitore o da terzi, e, in quest’ultimo caso, a che titolo. Ove essi siano occupati in base ad un contratto di affitto o locazione, verifichi la data di registrazione, la data di scadenza per l’eventuale disdetta, l’eventuale data di rilascio fissata o lo stato della causa eventualmente in corso per il rilascio; h. Specificazione dei vincoli ed oneri giuridici gravanti sul bene, distinguendo e indicando in sezioni separate quelli che resteranno a carico dell’acquirente e quelli che saranno invece cancellati o regolarizzati dalla procedura; In particolare restano a carico dell’acquirente: Domande giudiziali (precisando se la causa sia ancora in corso ed in che stato) ed altre trascrizioni; 1. 2. Atti di asservimento urbanistici e cessioni di cubatura; Convenzioni matrimoniali e provvedimenti di assegnazione della casa coniugale al coniuge; 3. Altri pesi o limitazioni d’uso (es. oneri reali, obbligazioni propter rem, servitù, uso, abitazione, ecc.) anche di natura condominiale. Saranno, invece, cancellati o regolarizzati al momento della vendita a cura e spese della procedura: 1. Iscrizioni; 2. Pignoramenti ed altre trascrizioni pregiudizievoli; 3. Difformità urbanistica – edilizie; 3 4. Difformità Catastali; i. Verifica se i beni pignorati ricadano su suolo demaniale, precisando se vi sia stato provvedimento di declassamento o se sia in corso la pratica per lo stesso; j. Verifica se i beni pignorati siano gravanti da censo, livello o uso civico e se vi sia stata affrancazione da tali pesi, ovvero se il diritto sul bene del debitore pignorato sia di proprietà o di natura concessoria in virtù di alcuno degli istituti richiamati; k. Fornire ogni informazione concernente: • L’importo annuo delle spese fisse di gestione o manutenzione (es. spese condominiali ordinarie); • Eventuali spese straordinarie già deliberate ma non ancora scadute; • Eventuali spese condominiali scadute non pagate negli ultimi due anni anteriori alla data della perizia; • Eventuali cause in corso; l. Valutazione complessiva dei beni, indicando distintamente e in separati paragrafi i criteri di stima utilizzati, con esplicita specificazione delle fonti delle informazioni utilizzate per la stima ed il calcolo delle superfici per ciascun immobile, con indicazione della superficie commerciale, del valore al mq. del valore totale; esponga altresì analiticamente gli adeguamenti e le correzioni della stima, precisando tali adeguamenti in maniera distinta per gli oneri di regolarizzazione urbanistica, lo stato d’uso e manutenzione, lo stato di possesso, i vincoli ed oneri giuridici non eliminabili dalla procedura (domande giudiziali, convenzioni matrimoniali o atti di assegnazione della casa coniugale al coniuge, altri pesi o limitazioni d’uso), nonchè per eventuali spese condominiali insolute; indichi, quindi, il valore finale del bene, al netto di tali decurtazioni e correzioni; m.Nel caso si tratti di quota indivisa, alla valutazione della sola quota, tenendo conto della maggior difficoltà di vendita per le quote indivise; precisi infine se il bene risulti comodamente divisibile, identificando, in caso affermativo, le parti che potrebbero essere separate in favore della procedura e redigendo se del caso un primo progetto di divisione. Il G.E. rinvia la procedura per l’ulteriore corso all’udienza del 28/10/2009. 1. OPERAZIONI DI PERIZIA Per l’espletamento delle operazioni di perizia sono stati fissati n. 3 accessi in date 11/05/2009, 20/05/2009 e 08/06/2009. 2. RISPOSTA AI QUESITI 4 b. Identificare precisamente i beni oggetto del pignoramento con indicazione di almeno tre confini ed alla formazione, ove opportuno, di più lotti per la vendita, identificando i nuovi confini e provvedendo, ove necessario e previa autorizzazione del giudice, alla realizzazione del frazionamento, allegando alla relazione estimativa i tipi debitamente approvati dall’Ufficio Tecnico Erariale; b.1 Dati Catastali e Confini I beni pignorati, sono ubicati nel Comune di Castellabate (SA), Contrada Valle, ed iscritti all’Ufficio del Territorio di Salerno con i seguenti dati identificativi (Vedi All.to n. 2): - Nuovo Catasto Terreni al Fg. 14, part.lla 73, il bene risulta confinante a Nord con la part.lla 527, ad Est con la strada vicinale del SERRONE, ad Ovest con la part.lla 535 e a Sud con altra Ditta. - Nuovo Catasto Terreni al Fg. 15, part.lla 78, il bene risulta confinante a Nord e ad Est con la Strada Provinciale Castellabate-Agropoli, ad Ovest con la strada vicinale del SERRONE e a Sud con altra Ditta; - Nuovo Catasto Terreni al Fg. 15, part.lla 153, il bene risulta confinante ad Est con la Strada Provinciale Castellabate-Agropoli, ad Ovest e a Nord con la part.lla 78/2 e 78/3 e a Sud con altra Ditta; - Nuovo Catasto Edilizio Urbano al Fg. 14, part.lle 526, il bene risulta confinante a Nord e ad Ovest con la Strada Provinciale Castellabate-Agropoli, ad Est con la part.lla 535 e a Sud con la part.lla 536; - Nuovo Catasto Edilizio Urbano al Fg. 14, part.lle 527, il bene risulta confinante a Nord con la part.lla 539, ad Est con la strada vicinale del SERRONE, a Sud con la part.lla 73 e ad Ovest con la part.lla 535. - Nuovo Catasto Edilizio Urbano al Fg. 15, part.lle 78 sub 2 e 3, il bene risulta confinante a Nord con la Strada Provinciale Castellabate-Agropoli, ad Ovest con la strada vicinale del SERRONE, ad Est e a Sud con altra Ditta. b.2 Formazione dei Lotti L’Esperto, ha provveduto alla formazione dei seguenti LOTTI: • LOTTO n. 1: Immobili ubicati nel Comune di Castellabate (SA), Contrada Valle ed iscritti all’Ufficio del Territorio di Salerno, Catasto Terreni, con i seguenti dati identificativi: - foglio 15, part.lla 78 sub 2 e 3; - foglio 15, part.lla 78; - foglio 15, part.lla 153. I confini risultano essere a Nord e ad Est con la Strada Provinciale Castellabate-Agropoli, ad Ovest con la strada vicinale del SERRONE e a Sud con altra Ditta; • LOTTO n. 2: 5 Immobile ubicato nel Comune di Castellabate (SA), Contrada Valle ed iscritto all’Ufficio del Territorio di Salerno, Catasto Terreni, con i seguenti dati identificativi: - foglio 14, part.lla 526. I confini risultano essere a Nord e ad Ovest con la Strada Provinciale CastellabateAgropoli, ad Est con la part.lla 535 e a Sud con la part.lla 536; • LOTTO n. 3: Immobile ubicato nel Comune di Castellabate (SA), Contrada Valle ed iscritto all’Ufficio del Territorio di Salerno, Catasto Terreni, con i seguenti dati identificativi: - foglio 14, part.lla 527; I confini risultano essere a Nord con la part.lla 539, ad Est con la strada vicinale del SERRONE, a Sud con la part.lla 73 e ad Ovest con la part.lla 535; • LOTTO n. 4: Immobile ubicato nel Comune di Castellabate (SA), Contrada Valle ed iscritto all’Ufficio del Territorio di Salerno, Catasto Terreni, con i seguenti dati identificativi: - foglio 14, part.lla 73. I confini risultano essere a Nord la part.lla 527, ad Est con la strada vicinale del SERRONE , ad Ovest con la part.lla 535 e a Sud con altra Ditta. c. Elencare ed individuare i beni componenti ciascun lotto, mediante indicazione della tipologia di ciascun immobile, della sua ubicazione (città, via, numero civico, piano, eventuale numero interno), degli accessi, dei confini e dei dati catastali, delle eventuali pertinenze e accessori, degli eventuali millesimi di parti comuni, indicando anche il contesto in cui essi si trovano, le caratteristiche e la destinazione della zona e dei servizi da essa offerti, le caratteristiche delle zone confinanti. Con riferimento al singolo bene, verranno indicate eventuali dotazioni condominiali (es. posti auto comuni, giardino ecc.), la tipologia, l’altezza interna utile, la composizione interna, la superficie netta, il coefficiente utilizzato ai fini della determinazione della superficie commerciale medesima, l’esposizione, le condizioni di manutenzione, le caratteristiche strutturali, nonchè le caratteristiche interne di ciascun immobile, precisando per ciascun elemento l’attuale stato di manutenzione e - per gli impianti - la loro rispondenza alla vigente normativa e, in caso contrario, i costi necessari al loro adeguamento; c.1 Individuazione dei beni componenti i Lotti • LOTTO n. 1: Immobili ubicati nel Comune di Castellabate (SA), Contrada Valle ed iscritto all’Ufficio del Territorio di Salerno, Catasto Terreni, con i seguenti dati identificativi: - foglio 15, part.lla 78 sub 2 e 3, fabbricato di vecchia costruzione composto al piano terra (sub 3) da garage ed un appartamento di 6 vani ed accessori, al piano mansarda da 2 vani ed accessori con un’altezza variabile, al piano seminterrato (sub 2) da 1 cantina ed 1 forno esterno al fabbricato; - foglio 15, part.lla 78, terreno di ca 10.42; 6 - foglio 15, part.lla 153, terreno Qualità Cl Fabbricato Rurale, ca 0.10; Allo stato attuale i beni di cui sopra sono posseduti dalle Sigg.re: - OMISSIS per 1/5 come da Certificazione Notarile (Vedi All.to n. 3); - OMISSIS per 1/5 come da Certificazione Notarile (Vedi All.to n. 3) - Ad eccezione per la part.lla 78 del foglio 15 che è in proprietà della misura di 1/10 ciascuna come da Certificazione Notarile (Vedi All.to n. 3). Il Fabbricato, di cui sopra, è stato realizzato in muratura, tetto spiovente e con accesso indipendente dalla Strada Provinciale Agropoli-Castellabate. Gli ambienti interni si sviluppano come segue: - Al Piano Terra si ha un appartamento costituito da 3 camere da letto, 2 wc, 1 cucina/soggiorno e 1 garage; - Al Piano Mansarda , accessibile internamente dal soggiorno tramite una scala in legno, si hanno 2 camere da letto, 1 bagno ed 1 ripostiglio con un’altezza variabile; - Al Piano Seminterrato, a cui si accede dall’antistante terrazzo con una scala esterna al fabbricato, si hanno 1 cantina e 1 forno esterno al fabbricato. Lo stato di conservazione nel suo complesso si presenta buono. Ogni piano è dotato di impianto idrico/sanitario tenuti in discreto stato di manutenzione. • LOTTO n. 2: Immobile ubicato nel Comune di Castellabate (SA), Contrada Valle ed iscritto all’Ufficio del Territorio di Salerno, Catasto Terreni, con i seguenti dati identificativi: - foglio 14, part.lla 526, composto al P.Seminterrato da un appartamento di 2 vani più accessori e al P.T. da un appartamento di 4 vani più accessori. Allo stato attuale il bene di cui sopra è posseduto dalle Sigg.re: - OMISSIS per 1/5 come da Certificazione Notarile (Vedi All.to n. 3); - OMISSIS per 1/5 come da Certificazione Notarile (Vedi All.to n. 3). L’immobile è stato realizzato con una struttura mista in muratura e pilastri, con accesso indipendente e si sviluppa come segue: - Al Piano Terra si ha un appartamento costituito da 2 camere da letto, 1 soggiorno, 1 cucina e 2 wc. - Al Piano Seminterrato si ha un appartamento costituito da 1 camera da letto, 1 cucina soggiorno e 1 wc. Lo stato di conservazione nel suo complesso si presenta discreto, con altezza interna dei vani di circa 3 metri. Ogni piano è dotato di impanto idrico/sanitario tenuti in discreto stato di manutenzione. • LOTTO n. 3: Immobile ubicato nel Comune di Castellabate (SA), Contrada Valle ed iscritto all’Ufficio del Territorio di Salerno, Catasto Terreni, con i seguenti dati identificativi: - foglio 14, part.lla 527, costituito da due livelli distinti in zona giorno al P.T. e zona notte al piano mansarda. Entrambe le zone sono composte da 6 vani più accessori. Allo stato attuale il bene di cui sopra è posseduto dalle Sigg.re: - OMISSIS per 1/5 come da Certificazione Notarile (Vedi All.to n. 3); - OMISSIS per 1/5 come da Certificazione Notarile (Vedi All.to n. 3). 7 L’immobile è stato realizzato con una struttura mista in muratura e pilastri, con accesso indipendente e si sviluppa come segue: - Al Piano Terra si ha un appartamento costituito da 1 salotto, 1 soggiorno 1 cucina/salotto, 1 deposito, 1 studio, 2 WC e 1 garage; - Al Piano Mansarda, accessibile internamente dal soggiorno tramite una scala in legno, si ha un appartamento costituito da 4 camere da letto, 1 deposito, 1 salotto e 2 wc. Lo stato di conservazione nel suo complesso si presenta buono. Ogni piano è dotato di impanto idrico/sanitario tenuto in discreto stato di manutenzione. • LOTTO n. 4: Immobile ubicato nel Comune di Castellabate (SA), Contrada Valle ed iscritto all’Ufficio del Territorio di Salerno, Catasto Terreni, con i seguenti dati identificativi: - foglio 14, part.lla 73. Dalle visure effettuate risulta che la Part.lla in oggetto riporta, in Catasto Terreni, un’annotazione in cui si evince che è stato operato un frazionamento in data 02/02/1985, in Atti dal 12/01/2004, generando le particelle 535, 536, 537, 538 e 539 (Vedi All.to n. 2) e pertanto si ha: - Part.lla 73 ca 9.10 - Part.lla 535 ca 15.00 - Part.lla 536 ca 20.00 - Part.lla 537 ca 11.00 - Part.lla 538 ca 10.11 - Part.lla 539 ca 02.10 TOTALE ca 67.31 A differenza di quanto riportato nell’Atto di Pignoramento del 20/01/2003 di mq. 7.821. Allo stato attuale il bene di cui sopra è posseduto dalle Sigg.re: - OMISSIS per 1/5 come da Certificazione Notarile (Vedi All.to n. 3); - OMISSIS per 1/5 come da Certificazione Notarile (Vedi All.to n. 3). d. Identificazione catastale dell’immobile, previo accertamento dell’esatta rispondenza dei dati specificati nell’atto di pignoramento con le risultanze catastali, eseguendo le variazioni che fossero necessarie per l’aggiornamento del catasto, acquisendo la relativa scheda ovvero predisponendola ove mancante; provveda, in caso di difformità o mancanza di idonea planimetria del bene, alla sua correzione o redazione; d.1 Rispondenza tra L’ Atto di Pignoramento, Risultanze Catastali e Notarile L’Esperto ha effettuato il confronto tra: L’atto di pignoramento promosso dalla OMISSIS S.p.A. contro la Sig.ra OMISSIS (Vedi All.to n. 4) b) Le visure catastali (Vedi Allegato n. 2) c) Certificazione Notarile del 02/04/2003 (Vedi All.to n. 3) come da quadro riepilogativo: a) 8 ATTO DI PIGNORAMENTO VISURA CATASTALE (individ. proprietà) CERTIFICAZIONE NOTARILE COMUNE dI Castellabate (SA), COMUNE dI Castellabate (SA), COMUNE dI Castellabate (SA), CONTRADA VALLE CONTRADA VALLE CONTRADA VALLE a) Fabbricato al N.C.E.U. foglio 14, a) Catasto Fabbricati Fg. 14, part.lla 526, a)Fabbricato al N.C.E.U. foglio 14, part.lla 526 ; b) Fabbricato al N.C.E.U. foglio 14, part.lla 527; c) Fabbricato al N.C.E.U. foglio 15, part.lla 78/2; d) Fabbricato al N.C.E.U. foglio 15, part.lla 78/3. IN DITTA A: - OMISSIS proprietaria per 1/5; - OMISSIS proprietaria per 1/5; Cat. A/2, Cl 2, Cons. 7 Vani, R. € 260,29; b) Catasto Fabbricati Fg. 14, part.lla 527, b)Fabbricato al N.C.E.U. foglio 14, Cat. A/2, Cl 2, Cons. 5,5 Vani, R. € 204,52; part.lla 527; c) Catasto Fabbricati Fg. 15, part.lla 78, sub c) Fabbricato al N.C.E.U. foglio 15, 2, Cat. A/2, Cl 1, Cons. 6 Vani, R. € 189,02; part.lla 78/2; d) Catasto Fabbricati Fg. 15, part.lla 78, sub d)Fabbricato al N.C.E.U. foglio 15, 3, Cat. C/6, Cl 3, Cons. 29 mq, R. € 12,88. part.lla 78/3. IN DITTA A: IN DITTA A: OMISSIS OMISSIS e) Catasto Terreni Fg. 14, part.lla 73, Qualità INCOLT. PROD., Cl U, Sup. ca 9.10; e) Terreno al N.C.T. foglio 14, part.lla 73 ca 78.21; IN DITTA A: - OMISSIS f) Terreno al C.T. foglio 15, part.lla 153 frazionamento del 02.02.85 nelle part. lle e)Terreno al N.C.T. foglio 14, part.lla 73 ca 67.31; 535,536,537,538 e 539 per comp.vi ca 67,31. IN DITTA A: - Al Defunto OMISSIS IN DITTA A: - OMISSIS; f) Catasto Terreni Fg. 15, part.lla 153, Qualità Cl FABB. RURALE, Sup. ca 0.10; ca 0.10. part.lla 526 ; f)Terreno al C.T. foglio 15, part.lla 153 ca 0.10. IN DITTA A: - OMISSIS IN DITTA A: - Al Defunto OMISSIS IN DITTA A: - OMISSIS g) Terreno al C.T. foglio 15, part.lla 78 ca 10.42; IN DITTA A: OMISSIS g) Catasto Terreni Fg. 15, part.lla 78, Qualità Cl ENTE URBANO, Sup. ca 10.42; g)Terreno al C.T. foglio 15, part.lla 78 IN DITTA A: OMISSIS IN DITTA A: OMISSIS - ca 10.42; Pertanto c’è corrispondenza tra l’atto di pignoramento, le visure catastali e l’atto notarile, ad eccezione di: • Foglio 15 part.lla 78 in proprietà di 1/10 dell’intero come da Atto Notarile anziché di 1/5 come riportato nell’Atto di pignoramento. • Foglio 14 part.lla 73 in proprietà di 1/5 dell’intero e per una superficie di ca. 67,31 come da Atto notarile a fronte di ca. 78,21 come riportato nell’atto di pignoramento. 9 e. Ricostruzione di tutti i passaggi di proprietà, anche acquisendo gli atti necessari presso la conservatoria, relativi ai beni pignorati intervenuti fra la trascrizione del pignoramento e, a ritroso, il primo passaggio di proprietà anteriore al ventennio che precede la stessa, segnalando anche tutti i frazionamenti e le variazioni catastali via via eseguiti e specificando altresì, esattamente, su quale ex particella di terreno insistano i manufatti subastati; e.1 Atto di Proprietà L’Esperto, per la definizione del titolo di proprietà, ha effettuato le seguenti ricerche presso l’ufficio delle Entrate (ex RR.II.) ed ha tenuto conto del Certificato Notarile in atti: TITOLO DI PROPRIETA’ COMUNE DI Castellabate-Contrada Valle (SA) a) b) Atto di Successione regolarmente trascritto presso la Conservatoria dei registri Immobiliari di Salerno in data 25/07/1987 come da Certificato Notarile (Vedi All.to n. 3). Nota di Trascrizione del 14/02/1937 (Vedi All.to n. 5). IN DITTA A: OMISSIS, proprietaria per - 1/5 sulle part.lle 526,527 e 73 del Fg.14, 78 sub 2/3 e 153 del Fg.15; - 1/10 sulla part.lla 78 del foglio 15; OMISSIS, proprietaria per - 1/5 sulle part.lle 526,527 e 73 del Fg.14, 78 sub 2/3 e 153 del Fg.15; - 1/10 sulla part.lla 78 del foglio 15; e.2 Frazionamenti Precedenti e Variazioni Catastali Presso l’Ufficio Tecnico Erariale di Salerno, è stato presentato frazionamento sono state effettuate le seguenti variazioni (Vedi All.to n. 2): FOGLIO NUMERO Provvisorio Princ. Fg.14 nel quale 73 Definitivo Sub. 73 535 536 537 538 539 10 Fg.15 78 78 78/2 78/3 f. Verifica della regolarità dei beni sotto il profilo edilizio ed urbanistico, indicando in quale epoca fu realizzato l’immobile, gli estremi del provvedimento autorizzatorio, la rispondenza della costruzione alle previsioni del provvedimento medesimo, e segnalando, anche graficamente, le eventuali difformità e modifiche e gli estremi degli atti autorizzativi. In caso di esistenza di opere abusive, l’esperto verificherà l’eventuale avvenuta presentazione di istanze di condono, precisando lo stato della procedura, e valuterà la conformità del fabbricato al progetto proposto, segnalando, anche graficamente, le eventuali difformità. Verificherà, inoltre, ai fini della domanda in sanatoria che l’aggiudicatario potrà eventualmente presentare, se gli immobili pignorati si trovino o meno nelle condizioni previste dall’art. 40 comma 6 o dall’art. 17 comma 5 della legge n. 47/1985 e successive modifiche, e chiarirà, quindi, se i cespiti medesimi siano o meno sanabili, indicando, previa assunzione delle opportune informazioni presso gli uffici comunali competenti, i relativi costi. Ove l’abuso non sia in alcun modo sanabile, ne terrà conto ai fini della determinazione del valore del bene; verificherà, inoltre, l’esistenza della dichiarazione di agibilità, previa acquisizione dell’aggiornato certificato di destinazione urbanistica; f.1 Regolarità Edilizia, Urbanistica ed Agibilità I beni Pignorati, sono ubicati nel Comune di Castellabate (SA), Contrada Valle, ed iscritti all’Ufficio del Territorio di Salerno con i seguenti dati identificativi: - foglio 15, part.lla 78 sub 2 e 3, fabbricato composto al piano terra (sub 3) da un appartamento di 6 vani ed accessori e garage, al piano mansarda da 2 vani ed accessori con un’altezza variabile, al piano seminterrato (sub 2) da 1 cantina ed 1 forno esterno al fabbricato. L’immobile è stato edificato con Concessione Edilizia n.90/79 (Vedi All.to n.6). Non risulta agli Atti il Certificato di Abitabilità o d’Uso; - foglio 14, part.lla 526, l’immobile risulta composto al piano seminterrato da un appartamento di 2 vani più accessori e al piano terra da un appartamento di 4 vani più accessori. L’immobile è stato edificato nell’anno 1980 con Autorizzazione n. 06905 in conformità del parere n. 1834 del 26/05/1980 espresso dal Servizio Tutela Beni Ambientali. Altresì, con Autorizzazione n.139 del 1987, il Comune di Castellabate concede al Sig. OMISSIS di realizzare un terrazzo con copertura in legno sul fabbricato di cui innanzi (Vedi All.to n. 7). Non risulta agli Atti il Certificato di Abitabilità o d’Uso. - foglio 14, part.lla 527, l’immobile si sviluppa su due livelli con zona giorno al piano terra e zona notte al piano mansarda. Entrambe le zone sono costituite da 6 vani ed accessori. 11 L’immobile è stato edificato con Autorizzazione n. 354 del 1975 secondo prescrizioni previste dalla Soprintendenza ai Monumenti della Campania con Nota n. 7678 del 1975 (Vedi All.to n. 8). Non risulta agli Atti il Certificato di Abitabilità o d’Uso. f.2 Destinazione urbanistica I beni pignorati, ricadenti nel Comune di Castellabate alla Contrada Valle, presentano la seguente destinazione urbanistica (Vedi All.to n. 9): - E3 (Territorio Rurale Agricolo) del P.R.G. approvato con Decreto della Regione Campania n. 24898 del 05/12/1992; - Zona 2 nella perimetrazione del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. f.3 Condono Edilizio e Domanda di Sanatoria. Allo stato attuale, presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Castellabate (SA), è stata presentata domanda di Concessione in Sanatoria n. 32 del 17/11/85 a nome del Sig. OMISSIS per la part.lla 527 del Fg.14 (Vedi All.to n. 10). g. Indicazione dello stato di possesso degli immobili, precisando se occupati dal debitore o da terzi, e, in quest’ultimo caso, a che titolo. Ove essi siano occupati in base ad un contratto di affitto o locazione, verifichi la data di registrazione, la data di scadenza per l’eventuale disdetta, l’eventuale data di rilascio fissata o lo stato della causa eventualmente in corso per il rilascio; g.1 Stato di possesso degli Immobili e Regime Patrimoniale I beni pignorati, sono ubicati nel Comune di Castellabate (SA), Contrada Valle, ed iscritti all’Ufficio del Territorio di Salerno con i seguenti dati identificativi: - Nuovo Catasto Terreni al Fg. 14, part.lla 73; - Nuovo Catasto Terreni al Fg. 15, part.lle 78 e 153; - Nuovo Catasto Edilizio Urbano al Fg. 14, part.lle 526 e 527; - Nuovo Catasto Edilizio Urbano al Fg. 15, part.lle 78 sub 2 e 3. I beni pignorati sono posseduti, oltre da terzi,dalle Sigg.re: - OMISSIS; - OMISSIS; per le rispettive quote. I beni risultano condotti da Terzi e precisamente dai Sigg.ri: OMISSIS 12 h. Specificazione dei vincoli ed oneri giuridici gravanti sul bene, distinguendo e indicando in sezioni separate quelli che resteranno a carico dell’acquirente e quelli che saranno invece cancellati o regolarizzati dalla procedura. In particolare restano a carico dell’acquirente: 1) Domande giudiziali (precisando se la causa sia ancora in corso ed in che stato) ed altre trascrizioni; 2) Atti di asservimento urbanistici e cessioni di cubatura; 3) Convenzioni matrimoniali e provvedimenti di assegnazione della casa coniugale al coniuge; 4) Altri pesi o limitazioni d’uso (es. oneri reali, obbligazioni propter rem, servitù, uso, abitazione, ecc.) anche di natura condominiale. Saranno, invece, cancellati o regolarizzati al momento della vendita a cura e spese della procedura: 1) Iscrizioni; 2) Pignoramenti ed altre trascrizioni pregiudizievoli; 3) Difformità urbanistico – edilizie; 4) Difformità Catastali; h.1 Oneri e Vincoli a Carico dell’Acquirente Le formalità, vincoli o oneri gravanti sul bene, che resteranno a carico dell’acquirente consistono in: • Vincoli Edificatori. Le Sigg.re OMISSIS, non hanno proceduto alla consegna delle utenze. h.2 Oneri e Vincoli non a Carico dell’Acquirente Le formalità, vincoli o oneri gravanti sul bene, che non resteranno a carico dell’acquirente e che saranno cancellati o regolarizzati al momento della vendita a cura e spesa della procedura consistono in: • Pignoramento ed altre trascrizioni pregiudizievoli. i. Verifica se i beni pignorati ricadano su suolo demaniale, precisando se vi sia stato provvedimento di declassamento o se sia in corso la pratica per lo stesso; i.1 Beni su suolo Demaniale I beni pignorati, ubicati nel Comune di Castellabate (SA), Contrada Valle, ed iscritti all’Ufficio del Territorio di Salerno non ricadono su suolo demaniale. j. Verifica se i beni pignorati siano gravanti da censo, livello o uso civico 13 e se vi sia stata affrancazione da tali pesi, ovvero se il diritto sul bene del debitore pignorato sia di proprietà o di natura concessoria in virtù di alcuno degli istituti richiamati; j.1 Beni gravati da censo, livello, etc. I beni Pignorati, ubicati nel Comune di Castellabate (SA), Contrada Valle, ed iscritti all’Ufficio del Territorio di Salerno non sono gravati da censo, livello o uso civico. k. Fornire ogni informazione concernente: 1) L’importo annuo delle spese fisse di gestione o manutenzione (es. spese condominiali ordinarie); 2) Eventuali spese straordinarie già deliberate ma non ancora scadute; 3) Eventuali spese condominiali scadute non pagate negli ultimi due anni anteriori alla data della perizia; 4) Eventuali cause in corso; k.1 Spese Condominiali Sui beni pignorati, ubicati nel Comune di Castellabate (SA), Contrada all’Ufficio del Territorio di Salerno non grava spesa condominiale. Valle, ed iscritti l. Valutazione complessiva dei beni, indicando distintamente e in separati paragrafi i criteri di stima utilizzati, con esplicita specificazione delle fonti delle informazioni utilizzate per la stima ed il calcolo delle superfici per ciascun immobile, con indicazione della superficie commerciale, del valore al mq. del valore totale; esponga altresì analiticamente gli adeguamenti e le correzioni della stima, precisando tali adeguamenti in maniera distinta per gli oneri di regolarizzazione urbanistica, lo stato d’uso e manutenzione, lo stato di possesso, i vincoli ed oneri giuridici non eliminabili dalla procedura (domande giudiziali, convenzioni matrimoniali o atti di assegnazione della casa coniugale al coniuge, altri pesi o limitazioni d’uso), nonchè per eventuali spese condominiali insolute; indichi, quindi, il valore finale del bene, al netto di tali decurtazioni e correzioni; l.1 Valutazione Complessiva dei Beni L’Esperto ha formato n. 4 LOTTI e precisamente: • LOTTO n. 1: Immobili ubicati nel Comune di Castellabate (SA), Contrada Valle ed iscritti all’Ufficio del Territorio di Salerno, Catasto Terreni, con i seguenti dati identificativi: - foglio 15, part.lla 78 sub 2 e 3, fabbricato composto al piano terra (sub 3) da garage ed un appartamento di 6 vani ed accessori, al piano mansarda da 2 vani ed acces14 sori con un’altezza variabile, al piano seminterrato (sub 2) da 1 cantina ed 1 forno esterno al fabbricato; - foglio 15, part.lla 78, terreno di ca 10.42; - foglio 15, part.lla 153, terreno Qualità Cl fabbricato rurale di ca 0.10. Sul lotto 1, insiste un fabbricato censito in catasto al Fg. 15 part.lla 78 sub 2 e 3, confinante a Nord e ad Est con la Strada Provinciale Castellabate-Agropoli, ad Ovest con la strada vicinale del SERRONE e a Sud con altra Ditta. In seguito a misurazioni effettuate dal sottoscritto, sono state riscontrate le seguenti superfici (Vedi Allegato n. 11): DESTINAZIONE Piano Terra Camera 1 Camera 2 Camera 3 WC 1 WC 2 Soggiorno/Cucina Balcone Terrazzo Garage Totale Parziale DESTINAZIONE SUPERFICIE UTILE MQ. MQ. MQ. MQ. MQ. MQ. MQ SUPERFICIE NON RESID. Al 60 % SUPERFICIE NON RESID. Al 25 % 14.48 12.95 11.67 2.40 6.00 39.50 87.00 SUPERFICIE UTILE MQ. 27.70 MQ. 27.70 MQ. MQ. 23.85 43.50 MQ 67.35 SUPERFICIE SUPERFICIE NON RESID. NON RESID. Al 60 % Al 25 % Piano Mansarda Letto 1 MQ. 21.17 Letto 2 WC Disimpegno Ripostiglio Piano Semin.to Cantina Forno MQ. 17.00 MQ. 8.37 MQ. 3.65 MQ. 15.46 TOTALI MQ. 87.00 MQ. 34.36 MQ. 7.84 MQ. 107.85 MQ. 135.55 MQ. 67.35 15 Per la determinazione del valore ai fini del prezzo base di vendita del lotto, precedentemente individuato e descritto, si è proceduto nel seguente modo: 1. L’Esperto ha assunto in zona numerose informazioni su libere e recenti contrattazioni di vendita, di locazione di immobili analoghi per ubicazione, tipologia costruttiva, epoca di edificazione e per terreni aventi simili caratteristiche. 2. L’Esperto ha altresì consultato il Manuale di Consulenza Immobiliare, pubblicato dal “IL Sole 24 Ore”. 3. L’Esperto ha consultato la “Banca dati delle quotazioni Immobiliari dell’Agenzia del Territorio” e pertanto, le considerazioni di cui sopra portano ad attribuire un valore unitario: a) per il fabbricato €/mq. 1.300,00 (diconsi Euro milletrecento/00 al mq.); b) per il terreno residuo (1042 – 80 ) = 962 mq. €/mq. 10,00 (diconsi Euro dieci/00 al mq.) La procedura estimativa adottata, nella presente perizia si basa sulla determinazione del Valore Attuale del bene, ottenuto moltiplicando il Valore di Mercato, come sopra individuato, per la Superficie Convenzionale dell’immobile, corretto degli opportuni coefficienti riduttivi e/o amplificativi che tengono, in debita considerazione, le caratteristiche intrinseche ed estrinseche dell’immobile oggetto di stima al fine di una più calibrata determinazione del relativo valore. Per l’applicazione del criterio estimativo, di cui innanzi, si è determinata: a) per il fabbricato la Superficie Utile (S.U.), la Superficie Non Residenziale (S.N.R.) e da queste ultime la Superficie Convenzionale (S.C.) e cioè: S.C. = S.U. + 60% S.N.R +25% S.N.R. S.C. = mq. 87.00 + 0.60 x mq. 135.55 + 0.25 x mq. 67.35 = MQ. 185.17 il Valore di Mercato risulta essere dato da: Val.Merc.Fabb. = S.C.mq x Val.Unit. €/mq. Val.Merc.Fabb. = mq. 185.17 x 1.300,00 €/mq. = € 240.721,00 Al valore di cui sopra vengono applicate le seguenti riduzioni percentuali: 1. del 10% per tener conto della regolarità urbanistica; 2. del 2% per le utenze. Pertanto il Valore Ultimo di mercato risulta essere: V. U.Fabb. = 240.721,00 – (12% di 240.721,00) = € 211.834,48 (diconsi € duecentoundicimilaottocentotrentaquattro/48). b) per terreno residuo Val. Mercato Terr. = 962 x 10,00 = 9.620,00 Pertanto si ha che il Valore Totale del Lotto n. 1 ammonta a: a) per il fabbricato = € 211.834,48 b) per il Terreno = € 9.620,00 -------------------VALORE TOTALE DEL LOTTO n.1 € 221.454,48 (diconsi € duecentoventunoquattrocentocinquantaquattro/48). 16 Infine, il valore di proprietà delle Sigg.re OMISSIS, per rispettive quote risulta essere di: a) 1/5 ciascuna per il fabbricato: Quota Ideale = V.U.Fabb. x Quota di Proprietà Quota Ideale Fabbricato = 211.834,48 x 2/5 = 84.733,79 (diconsi ottantaquattromilasettecentotrentatre/79) b) 1/10 per il terreno residuo: Quota Ideale = V.M.Terr. x Quota di Proprietà Quota Ideale Terreno = 9.620,00 x 2/10 = 1.924,00 (diconsi millenovecentoventiquattro/00) Ossia il Valore Ideale Ultimo del Lotto n. 1 ammonta a: a)per il fabbricato = € 84.733,79 b)per il Terreno = € 1.924,00 -------------------VALORE IDEALE ULTIMO DEL LOTTO n. 1 = € 86.657,79 (diconsi ottantaseimilaseicentocinquantasette/79) • LOTTO n. 2: Immobile ubicato nel Comune di Castellabate (SA), Contrada Valle ed iscritto all’Ufficio del Territorio di Salerno, Catasto Terreni, con i seguenti dati identificativi: - foglio 14, part.lla 526. Il fabbricato risulta composto al piano seminterrato da un appartamento di 2 vani più accessori e al piano terra da un appartamento di 4 vani più accessori. In seguito a misurazioni effettuate dal sottoscritto, sono state riscontrate le seguenti superfici (Vedi Allegato n. 12): DESTINAZIONE Piano Terra Letto 1 Letto 2 WC 1 WC 2 Cucina Soggiorno Corridoio Disimpegno Balcone Terrazzo Totale Parziale Piano Seminterrato Letto WC SUPERFICIE UTILE MQ. MQ. MQ. MQ. MQ. MQ. MQ. MQ. SUPERFICIE NON RESID. Al 60 % SUPERFICIE NON RESID. Al 25 % 15.00 19.06 5.53 9.12 17.83 27.98 8.00 4.58 MQ. 107.10 MQ. MQ. 15.82 7.30 MQ. MQ. MQ. 15.15 57.85 73.00 17 Cucina/ Soggiorno Disimpegno Totale Parziale TOTALI MQ. 25.88 MQ. 2.70 MQ. 51.70 MQ. 158.80 MQ. 73.00 Per la determinazione del valore ai fini del prezzo base di vendita del lotto, precedentemente individuato e descritto, si è proceduto nel seguente modo: 1. L’Esperto ha assunto in zona numerose informazioni su libere e recenti contrattazioni di vendita, di locazione di immobili analoghi per ubicazione, tipologia costruttiva, epoca di edificazione e per terreni aventi simili caratteristiche. 2. L’Esperto ha altresì consultato il Manuale di Consulenza Immobiliare, pubblicato dal “IL Sole 24 Ore”. 3. L’Esperto ha consultato la “Banca dati delle quotazioni Immobiliari dell’Agenzia del Territorio” e pertanto, le considerazioni di cui sopra portano ad attribuire un valore unitario, per l’immobile pignorato, di €/mq. 1.300,00 (diconsi Euro milletrecento/00 al mq.). La procedura estimativa adottata, nella presente perizia si basa sulla determinazione del Valore Attuale del bene, ottenuto moltiplicando il Valore di Mercato, come sopra individuato, per la Superficie Convenzionale dell’immobile, corretto degli opportuni coefficienti riduttivi e/o amplificativi che tengono, in debita considerazione, le caratteristiche intrinseche ed estrinseche dell’immobile oggetto di stima al fine di una più calibrata determinazione del relativo valore. Per l’applicazione del criterio estimativo, di cui innanzi, si è determinata la Superficie Utile (S.U.), la Superficie Non Residenziale (S.N.R.) e da queste ultime la Superficie Convenzionale (S.C.) e cioè: S.C. = S.U. + 60% S.N.R +25% S.N.R. S.C. = mq. 158.80 + 0.25 x mq. 73.00 = MQ. 177.05 il Valore di Mercato risulta essere dato da: Val.Merc. = S.C.mq x Val.Unit. €/mq. Val.Merc. = mq. 177.05 x 1.300,00 €/mq. = € 230.165,00 Al valore di cui sopra vengono applicate le seguenti riduzioni percentuali: 1. del 10% per tener conto della regolarità urbanistica; 2. del 2% per le utenze. Pertanto il Valore Ultimo di mercato risulta essere: V. U.L.2 = 230.165,00,00 – (12% di 230.165,00) = € 202.545,20 (diconsi € duecentoduemilacinquecentoquarantacinque/20) Infine, il valore di proprietà delle Sigg.re OMISSIS, per rispettive quote risulta essere di 1/5 ciascun, pertanto: Quota Ideale = V.U.L.2 x Quota di Proprietà Quota Ideale = 202.545,20 x 2/5 = € 81.018,08 VALORE IDEALE ULTIMO DEL LOTTO n. 2 = € 81.018,08 (diconsi ottantunomilazerodiciotto/08) 18 • LOTTO n. 3: Immobile ubicato nel Comune di Castellabate (SA), Contrada Valle ed iscritto all’Ufficio del Territorio di Salerno, Catasto Terreni, con i seguenti dati identificativi: - foglio 14, part.lla 527. Il fabbricato di cui innanzi si sviluppa su due livelli con zona giorno al piano terra e zona notte al piano mansarda. Entrambe le zone sono costituite da 6 vani più accessori. In seguito a misurazioni effettuate dal sottoscritto, sono state riscontrate le seguenti superfici (Vedi Allegato n. 13): DESTINAZIONE Piano Terra Ingresso Cucina/salotto Studio WC 1 WC 2 Salotto Soggiorno Corridoio Deposito Porticato GARAGE/deposito Piano Mansarda Letto 1 Letto 2 Letto 3 Letto 4 Terrazzo 1 Terrazzo 2 Terrazzo 3 Salotto Disimpegno Deposito WC1 WC2 Ripostiglio Corridoio Totale Parziale TOTALI SUPERFICIE UTILE MQ. MQ. MQ. MQ. MQ. MQ. MQ. MQ. SUPERFICIE NON RESID. Al 60 % SUPERFICIE NON RESID. Al 25 % 5.16 28.80 12.98 4.38 5.00 24.10 22.58 3.85 MQ. 3.83 MQ. 24.00 MQ. 14.05 MQ MQ MQ MQ 17.00 15.52 23.36 19.11 MQ 4.51 MQ 6.60 MQ 11.94 MQ 126.75 MQ. 126.75 MQ. 13.47 MQ. 19.90 MQ. 14.44 MQ. 5.50 MQ. 17.60 MQ. 3.93 MQ. 4.74 MQ. 172.45 MQ. 172.45 MQ MQ. 47.05 47.05 19 Per la determinazione del valore ai fini del prezzo base di vendita del lotto, precedentemente individuato e descritto, si è proceduto nel seguente modo: 1. L’Esperto ha assunto in zona numerose informazioni su libere e recenti contrattazioni di vendita, di locazione di immobili analoghi per ubicazione, tipologia costruttiva, epoca di edificazione e per terreni aventi simili caratteristiche. 2. L’Esperto ha altresì consultato il Manuale di Consulenza Immobiliare, pubblicato dal “IL Sole 24 Ore”. 3. L’Esperto ha consultato la “Banca dati delle quotazioni Immobiliari dell’Agenzia del Territorio” e pertanto, le considerazioni di cui sopra portano ad attribuire un valore unitario, per l’immobile pignorato, di €/mq. 1.300,00 (diconsi Euro milletrecento/00 al mq.). La procedura estimativa adottata, nella presente perizia si basa sulla determinazione del Valore Attuale del bene, ottenuto moltiplicando il Valore di Mercato, come sopra individuato, per la Superficie Convenzionale dell’immobile, corretto degli opportuni coefficienti riduttivi e/o amplificativi che tengono, in debita considerazione, le caratteristiche intrinseche ed estrinseche dell’immobile oggetto di stima al fine di una più calibrata determinazione del relativo valore. Per l’applicazione del criterio estimativo, di cui innanzi, si è determinata la Superficie Utile (S.U.), la Superficie Non Residenziale (S.N.R.) e da queste ultime la Superficie Convenzionale (S.C.) e cioè: S.C. = S.U. + 60% S.N.R +25% S.N.R. S.C. = mq. 126.75 + 0.60 x 172.45 + 0.25 x mq. 47.05 = MQ. 241.98 il Valore di Mercato risulta essere dato da: Val.Merc. = S.C.mq x Val.Unit. €/mq. Val.Merc. = mq. 241.98 x 1.300,00 €/mq. = € 314.574,00 Al valore di cui innanzi vengono applicate le seguenti riduzioni percentuali: 1. del 52% per tener conto della regolarità urbanistica; 2. del 2% per le utenze. Pertanto il Valore Ultimo di mercato risulta essere: V. U.L.3 = 314.574,00 – (54% di 314.574,00) = € 144.704,04 (diconsi € centoquarantaquattromilasettecentoquattro/04) Infine, il valore di proprietà delle Sigg.re OMISSIS, per rispettive quote risulta essere di 1/5 ciascun, pertanto: Quota Ideale = V.U.L.3 x Quota di Proprietà Quota Ideale = 144.704,04 x 2/5 = € 57.881,62 VALORE IDEALE ULTIMO DEL LOTTO n. 3 = € 57.881,62 (diconsi cinquantasettemilaottocentoottantuno/62) • LOTTO n. 4: Immobile ubicato nel Comune di Castellabate (SA), Contrada Valle ed iscritto all’Ufficio del Territorio di Salerno, Catasto Terreni, con i seguenti dati identificativi: - foglio 14, part.lla 73 terreno Qualità INCOLTO PRODUTTIVO, ca 67.31 (come da certificato notarile Vedi All. 3). 20 Per la determinazione del valore ai fini del prezzo base di vendita del lotto, precedentemente individuato e descritto, l’Esperto ha proceduto nel modo seguente: - Ha assunto in zona numerose informazioni su libere e recenti contrattazioni di vendita di terreni analoghi per ubicazione, tipologia e per terreni aventi simili caratteristiche; - Ha preso visione dei valori agricoli medi per ettaro della regione agraria, considerando la qualità predominante dei terreni. In virtù di quanto innanzi, l’Esperto ha attribuito il costo unitario medio commerciale di €/mq. = 5,00. Il Valore ultimo lotto 4 di superficie mq. 6.731 risulta: V.U.L.4 = mq. 6.731 x € 5,00 = € 33.655,00 (diconsi trentatremilaseicentocinquantacinque/00) Infine, il valore di proprietà delle Sigg.re OMISSIS, per rispettive quote risulta essere di 1/5 ciascun, pertanto: Quota Ideale = V.U.L.4 x Quota di Proprietà Quota Ideale = 33.655,00 x 2/5 = € 13.462,00 VALORE IDEALE ULTIMO DEL LOTTO n.4 = € 13.462,00 (diconsi tredicimilaquattrocentosessantadue/00) m. Nel caso si tratti di quota indivisa, alla valutazione della sola quota, tenendo conto della maggior difficoltà di vendita per le quote indivise; precisi infine se il bene risulti comodamente divisibile, identificando, in caso affermativo, le parti che potrebbero essere separate in favore della procedura e redigendo se del caso un primo progetto di divisione; m.1 Quota indivisa L’Esperto dai documenti in atti ha rilevato che la quota spettante alle esecutate è indivisa. La presente perizia è corredata di documentazione fotografica (Vedi Documentazione Fotografica) ed altresì riportata anche su supporto informatico, di riepilogo finale in cui sinteticamente, per ciascun lotto, viene indicato: comune di ubicazione, frazione, via o località, confini, estensione e dati catastali (limitazione per i terreni: partita, foglio, particella, estensione e tipo di coltura; limitazione per i fabbricati: partita, foglio, particella ed eventuale subalterno, numero di interno); Tanto il sottoscritto doveva relazionare per adempiere al mandato ricevuto. Salerno lì, …./07/09 L’Esperto Dott. Ing. Vincenzo Guerra 21 Riepilogo e Descrizione Sintetica Finale LOTTO n. 1 Immobili ubicati nel Comune di Castellabate (SA), Contrada Valle ed iscritti all’Ufficio del Territorio di Salerno, Catasto Terreni, con i seguenti dati identificativi: - foglio 15, part.lla 78 sub 2 e 3; - foglio 15, part.lla 78; - foglio 15, part.lla 153. I confini risultano essere a Nord e ad Est con la Strada Provinciale Castellabate-Agropoli, ad Ovest con la strada vicinale del SERRONE e a Sud con altra Ditta. In particolare, risulta: - foglio 15, part.lla 78 sub 2 e 3, fabbricato di vecchia costruzione composto al piano terra (sub 3) da garage ed un appartamento di 6 vani ed accessori, al piano mansarda da 2 vani ed accessori con un’altezza variabile, al piano seminterrato (sub 2) da 1 cantina ed 1 forno esterno al fabbricato; - foglio 15, part.lla 78, terreno di ca 10.42; - foglio 15, part.lla 153, terreno Qualità Cl Fabbricato Rurale, ca 0.10; Allo stato attuale i beni di cui sopra sono posseduti dalle Sigg.re: - OMISSIS per 1/5 come da Certificazione Notarile; - OMISSIS per 1/5 come da Certificazione Notarile; - Ad eccezione per la part.lla 78 del foglio 15 che è in proprietà della misura di 1/10 ciascuna come da Certificazione Notarile. I beni risultano condotti da Terzi. Il Fabbricato è stato realizzato in muratura, tetto spiovente e con accesso indipendente dalla Strada Provinciale Agropoli-Castellabate. Gli ambienti interni si sviluppano come segue: - Al Piano Terra si ha un appartamento costituito da 3 camere da letto, 2 wc, 1 cucina/soggiorno e 1 garage; - Al Piano Mansarda , accessibile internamente dal soggiorno tramite una scala in legno, si hanno 2 camere da letto, 1 bagno ed 1 ripostiglio con un’altezza variabile; - Al Piano Seminterrato, a cui si accede dall’antistante terrazzo con una scala esterna al fabbricato, si hanno 1 cantina e 1 forno esterno al fabbricato. Lo stato di conservazione nel suo complesso si presenta buono. L’immobile è stato edificato con Concessione Edilizia n.90/79. Non risulta agli Atti il Certificato di Abitabilità o d’Uso. I beni pignorati, ricadenti nel Comune di Castellabate alla Contrada Valle, presentano la seguente destinazione urbanistica : - E3 (Territorio Rurale Agricolo) del P.R.G. approvato con D. R. C. del 05/12/1992; - Zona 2 nella perimetrazione del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Allo stato attuale, presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Castellabate, non risulta presentata nessuna domanda di Condono. Valore del Lotto n. 1 € 221.454,48 (diconsi € Duecentoventunoquattrocentocinquantaquattro/48) Quota Ideale Lotto n. 1 € 86.657,79 (diconsi Ottantaseimilaseicentocinquantasette/79) per 2/5 di proprietà sul fabbricato e per 2/10 di proprietà sul terreno. 22 LOTTO n. 2 Immobile ubicato nel Comune di Castellabate (SA), Contrada Valle ed iscritto all’Ufficio del Territorio di Salerno, Catasto Terreni, con i seguenti dati identificativi: - foglio 14, part.lla 526. I confini risultano essere a Nord e ad Ovest con la Strada Provinciale Castellabate-Agropoli, ad Est con la part.lla 535 e a Sud con la part.lla 536. Trattasi di un Fabbricato composto al P.Seminterrato da un appartamento di 2 vani più accessori e al P.T. da un appartamento di 4 vani più accessori. Allo stato attuale il bene di cui sopra è posseduto dalle Sigg.re: - OMISSIS per 1/5 come da Certificazione Notarile; - OMISSIS per 1/5 come da Certificazione Notarile. Il bene risulta condotto da Terzi. L’immobile è stato realizzato con una struttura mista in muratura e pilastri, con accesso indipendente e si sviluppa come segue: - Al Piano Terra si ha un appartamento costituito da 2 camere da letto, 1 soggiorno, 1 cucina e 2 wc. - Al Piano Seminterrato si ha un appartamento costituito da 1 camera da letto, 1 cucina soggiorno e 1 wc. Lo stato di conservazione nel suo complesso si presenta discreto, con altezza interna dei vani di circa 3 metri. L’immobile è stato edificato nell’anno 1980 con Autorizzazione n. 06905 in conformità del parere n. 1834 del 26/05/1980 espresso dal Servizio Tutela Beni Ambientali. Altresì, con Autorizzazione n.139 del 1987, il Comune di Castellabate concede al Sig. OMISSIS di realizzare un terrazzo con copertura in legno sul fabbricato di cui innanzi. Non risulta agli Atti il Certificato di Abitabilità o d’Uso. Il bene pignorato, ricadente nel Comune di Castellabate alla Contrada Valle, presenta la seguente destinazione urbanistica: - E3 (Territorio Rurale Agricolo) del P.R.G. approvato con Decreto della Regione Campania n. 24898 del 05/12/1992; - Zona 2 nella perimetrazione del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Allo stato attuale, presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Castellabate, non risulta presentata nessuna domanda di Condono. Valore del Lotto n. 2 € 202.545,20 (diconsi € duecentoduemilacinquecentoquarantacinque/20) Quota Ideale Lotto n. 2 € 81.018,08 (diconsi ottantunomilazerodiciotto/08) per 2/5 di proprietà sul fabbricato. 23 LOTTO n. 3 Immobile ubicato nel Comune di Castellabate (SA), Contrada Valle ed iscritto all’Ufficio del Territorio di Salerno, Catasto Terreni, con i seguenti dati identificativi: - foglio 14, part.lla 527; I confini risultano essere a Nord con la part.lla 539, ad Est con la strada vicinale del SERRONE, a Sud con la part.lla 73 e ad Ovest con la part.lla 535; Immobile ubicato nel Comune di Castellabate (SA), Contrada Valle ed iscritto all’Ufficio del Trattasi di un Fabbricato costituito da due livelli distinti in zona giorno al P.T. e zona notte al piano mansarda. Entrambe le zone sono composte da 6 vani più accessori. Allo stato attuale il bene di cui sopra è posseduto dalle Sigg.re: - OMISSIS per 1/5 come da Certificazione Notarile; - OMISSIS per 1/5 come da Certificazione Notarile. Il bene risulta condotto da Terzi. L’immobile è stato realizzato con una struttura mista in muratura e pilastri, con accesso indipendente e si sviluppa come segue: - Al Piano Terra si ha un appartamento costituito da 1 salotto, 1 soggiorno 1 cucina/salotto, 1 deposito, 1 studio, 2 WC e 1 garage; - Al Piano Mansarda, accessibile internamente dal soggiorno tramite una scala in legno, si ha un appartamento costituito da 4 camere da letto, 1 deposito, 1 salotto e 2 wc. Lo stato di conservazione nel suo complesso si presenta buono. L’immobile è stato edificato con Autorizzazione n. 354 del 1975 secondo prescrizioni previste dalla Soprintendenza ai Monumenti della Campania con Nota n. 7678 del 1975. Non risulta agli Atti il Certificato di Abitabilità o d’Uso. Il bene pignorato, ricadente nel Comune di Castellabate alla Contrada Valle, presenta la seguente destinazione urbanistica : - E3 (Territorio Rurale Agricolo) del P.R.G. approvato con Decreto della Regione Campania n. 24898 del 05/12/1992; - Zona 2 nella perimetrazione del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Allo stato attuale, presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Castellabate (SA), è stata presentata domanda di Concessione in Sanatoria n. 32 del 17/11/85 a nome del Sig. OMISSIS per la part.lla 527 del Fg.14. Valore del Lotto n. 3 € 144.704,04 (diconsi € centoquarantaquattromilasettecentoquattro/04) Quota Ideale Lotto n. 3 € 57.881,62 (diconsi cinquantasettemilaottocentoottantuno/62) per 2/5 di proprietà sul fabbricato. 24 LOTTO n. 4 Immobile ubicato nel Comune di Castellabate (SA), Contrada Valle ed iscritto all’Ufficio del Territorio di Salerno, Catasto Terreni, con i seguenti dati identificativi: - foglio 14, part.lla 73. I confini risultano essere a Nord la part.lla 527, ad Est con la strada vicinale del SERRONE , ad Ovest con la part.lla 535 e a Sud con altra Ditta. Dalle visure effettuate risulta che la Part.lla in oggetto riporta, in Catasto Terreni, un’annotazione in cui si evince che è stato operato un frazionamento in data 02/02/1985, in Atti dal 12/01/2004, generando le particelle 535, 536, 537, 538 e 539 e pertanto si ha: - Part.lla 73 Part.lla 535 Part.lla 536 Part.lla 537 Part.lla 538 Part.lla 539 TOTALE ca 9.10 ca 15.00 ca 20.00 ca 11.00 ca 10.11 ca 02.10 ca 67.31 A differenza di quanto riportato nell’Atto di Pignoramento del 20/01/2003 di mq. 7.821. Allo stato attuale il bene di cui sopra è posseduto dalle Sigg.re: - OMISSIS per 1/5 come da Certificazione Notarile; - OMISSIS per 1/5 come da Certificazione Notarile . Il bene risulta condotto da Terzi. Il bene pignorato, ricadente nel Comune di Castellabate alla Contrada Valle, presenta la seguente destinazione urbanistica: - E3 (Territorio Rurale Agricolo) del P.R.G. approvato con Decreto della Regione Campania n. 24898 del 05/12/1992; - Zona 2 nella perimetrazione del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Valore del Lotto n. 4 € 33.655,00 (diconsi trentatremilaseicentocinquantacinque/00) Quota Ideale Lotto n. 4 € 13.462,00 (diconsi tredicimilaquattrocentosessantadue/00) I beni vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con tutte le servitù attive e passive inerenti, accessori e pertinenze anche se non esplicitamente indicate nella Relazione dell’Esperto, a corpo e non a misura. L’Esperto Dott. Ing. Vincenzo Guerra 25 Si allegano alla presente perizia: VERBALI di sopralluogo Allegati: • All.to 1 - Nomina e Quesit i; • All.to 2 - Visura Cat astale; • All.to 3 - Cert ificazione Not arile del 02/04/2003; • All.to 4 - Atto di Pignoramento del 20/01/2003; • All.to 5 - Nota di Trascrizione del 14/02/1937; • All.to 6 - Concessione Edilizia n. 90/’79 (Fg. 15 part.lla 78 sub 2e 3); • All.to 7 - Autorizzazione a Cost ruire n. 06905/’80 e Autorizzazione n.139 del 04/06/1987 (Fg. 14 part .lla 526); • All.to 8 - Autorizzazione a Cost ruire n. 354/’75 (Fg. 14 part.lla 527); • All.to • All.to 10 - Concessione in Sanat oria n. 32 del 17/11/1985; • All.to 11 - Riliev o Stato di Fatto Fabbricato part.lla 78 sub 2 e 3; • All.to 12 - Riliev o Stato di Fatto Fabbricato part.lla 526; • All.to 13 - Riliev o Stato di Fatto Fabbricato part.lla 527; • Document azione Fot ografica. 9 - Cert ificato di Destinazione Urbanist ica; Allega altresì: N. 2 C.D. rom N. 4 fogli separati – Riepilogo dei Lotti . L’Esperto Ing. Vincenzo Antonio Guerra 26