...

Innovazione in un business con oltre 400 anni di storia, World

by user

on
Category: Documents
29

views

Report

Comments

Transcript

Innovazione in un business con oltre 400 anni di storia, World
Saint-Gobain: la forza di un grande Gruppo
INNOVAZIONE IN UN BUSINESS
CON 400 ANNI DI STORIA
« WORLD CLASS MANUFACTURING IN
Fatturato 2010: 40.1 Mld €
Presente in 64 paesi
SAINT-GOBAIN GLASS »
VII Conferenza Nazionale sul Sei Sigma
Firenze, 16 Aprile 2011
L. Bargioni
Saint-Gobain: la storia di un grande Gruppo
1665: creazione del gruppo
Saint-Gobain, su base industriale
19°secolo: gli esordi
dell’espansione europea
20° e 21°secolo: la
trasformazione del gruppo
209.000 dipendenti
Leader mondiale o europeo in
ciascuna delle sue attività
Saint-Gobain Glass Italia
Nel 1889 SAINT-GOBAIN decide di erigere a
Pisa il primo stabilimento fuori dalla Francia
Produzione di
lastre di cristallo
vetro stampato
Nuove applicazioni
Nuovi materiali da costruzione
Nuovi materiali ad alte prestazioni
Nuove soluzioni e sistemi per
l’HABITAT del futuro
1
Tra le due Guerre mondiali grande sviluppo
dell’attività per l’industrializzazione Italiana
Lo stabilimento tra SS1 Aurelia e la stazione di Pisa
Nell’Agosto 1943 un
uragano di fuoco si
abbatte sullo
stabilimento e
praticamente lo
distrugge
Nel 1965 viene inaugurata a Pisa la prima linea FLOAT di
Saint-Gobain con una capacità di 180 ton/giorno
2
A maggio 2011 partirà una nuova Linea Float con capacità
di 650 ton/giorno per la produzione di lastre di vetro
Jumbo (6mx3.21m)
È in funzione dal 1975 una linea di Vetro Stratificato
di Sicurezza rinnovata completamente nel 2008 con
una capacità di 5Mm2/anno
VETRO STRATIFICATO : due o più vetri assemblati in
maniera indissolubile con uno o più strati intercalari di
polivinilbutirrale (PVB).
Lastre
di vetro
PBV
intercalare
È in funzione dal 2000 una linea di Vetro Argentato
con una capacità di 3Mm2/anno
Nel 2011 lanciato MIRALITE REVOLUTION, specchio
realizzato senza metalli pesanti a zero tenore di piombo
(<50ppm)
A giugno 2011 partirà una linea coater per la
produzione di vetri Vetri con Coating Low-e con una
capacità di 3Mm2/anno
VETRO con Coating Low-e : vetro rivestito per sputtering
da un film metallico per isolamento termico delle vetrate
INTERNO
ESTERNO
Coating Low-E
FLUSSO TERMICO
3
LANCIO TOP DOWN NEL 2007
World Class Manufacturing
in Saint-Gobain Glass Italia
Introduzione WCM in Pisa
Individuazione di un responsabile locale
SENIOR (Q2-2007)
Formazione BlackBelt di corporate (Q2-Q4 2007)
Management commitment
Formazione Champion per senior managers
(Q1/08)
15 partecipanti, in due sessioni
Selezione di un partner Italiano per la
formazione locale (Q4-2007)
Accademia Italiana del 6 Sigma
4
SINTESI FORMAZIONE WCM
Cambio culturale
Introdotti i Principi Lean con il supporto del
team centrale in occasione dell’obbligata
riduzione dei magazzini (Q3 2008)
Cambio culturale
Lanciato e sostenuto progetti con team
interfunzionali (Q4 2008)
Con membri provenienti da settori diversi
(logistica, magazzino, produzione,
commerciale, IT, acquisti, EHS)
RIDUZIONE
LASTRE NON
CONFORMITA’
CAUSA PVB
5
CAPABILITY INITIALE LINEA 3
Carta del Progetto
Progetto: RIDUZIONE NON CONFORMITA’ SU VETRO STRATIFICATO CAUSATE DA
PROBLEMATICHE DEL PVB
Data: MARZO 2010
Problema: DOPO LO START UP DEL NUOVO REPARTO,IL RENDIMENTO PRODOTTO FINITO E’PEGGIORATO A
CAUSA DI PROBLEMI SU PVB ( STESURA E CALANDRATURA )
Process Capability of NC (%) L3
Obiettivo: TORNARE SU L3 ALLE MEDIE DI SCARTI/STIME DEL 2009, PRIMA DELLA PARTENZA DELLA NUOVA
LINEA SE (scarti = 0,35% - stime = 0,20%)
Scopo del progetto e Approccio; COMPRENSIONE DEL PROBLEMA, AZIONI NECESSARIE PER IL RIPRISTINO
RENDIMENTO GENERALE SU PRODOTTO FINITO.
Team Leader: Fabio Cosci (GB)
Componenti del Team: Cosci Fabio
Sponsor ; Tripepi C.
Tutor :
Produzione SE
Guidi Aldo
Luca Bargioni (MBB)
Clienti; rendimento prodotto finito SE in scarti e stime
CTQ: problematiche realizzazione prodotti
dopo start up.
Indicatore del progetto (Y)
Definizione del difetto:
DPMO:
Lastre NC per scarti e stime in
% causate dasl PVB
Scarto = volume rottamato per
bolle e pieghe nel PVB
1% scarto anno = 400 k€
Stima = 2° scelta con difettosiità
per bolle e pieghe nel PVB
venduto con 20% di sconto
NC PVB = 2.18%
Champion
Composto da
1,18 % scarti PVB
0,35% scarti
1,11 % stime PVB
0,20% stime
Definire
Misurare
Analizzare
Migliorare
Controllare
Mar010
Apr10
Mag010
Mag10
Giu10
Team Leader
O v erall C apability
Pp
PPL
PPU
Ppk
C pm
NC PVB = 0.55%
Composto da
ROSS / Valorizzazione 200k€ = 165 K€ anno per scarti e 35 K€ anno per stime rispetto allo start up di 4 mesi
Sponsor
W ithin
O verall
P otential (Within) C apability
Cp
*
C PL
*
C PU -0,12
C pk
-0,12
DPMO obiettivo:
1% stime anno = 80 K€
Tempistica
USL
Process D ata
LS L
*
Target
*
U SL
0,0165
Sample M ean
0,0228834
Sample N
79
StD ev (Within) 0,0184896
StD ev (O v erall) 0,0247067
-0,03
O bserv ed Performance
PP M < LSL
*
PP M > U SL 531645,57
PP M Total
531645,57
E xp.
PPM
PPM
PPM
0,00
0,03
Within Performance
< LS L
*
> U SL 635043,55
Total
635043,55
0,06
0,09
0,12
*
*
-0,09
-0,09
*
0,15
Exp. O v erall P erformance
PP M < LSL
*
PP M > U S L 601938,07
PP M Total
601938,07
Componenti Team
D MA I C
CAPABILITY LINEA 2
Resistenze vecchie e nuove
Process Capability of NC (%) L2
USL
P rocess
LSL
T arget
USL
S ample M ean
S ample N
Within
O verall
D ata
*
*
0,0165
0,00365173
132
P otential (Within) C apability
Cp
*
C PL
*
C P U 1,16
C pk
1,16
S tD ev (Within)
0,00369659
S tD ev (O v erall) 0,00507721
O v erall C apability
Pp
PPL
PPU
P pk
*
*
0,84
0,84
C pm
*
-0,006 0,000 0,006 0,012 0,018 0,024 0,030
O bserv ed P erformance
P P M < LSL
*
P P M > U SL 37878,79
P P M Total
37878,79
Exp. Within P erformance
P P M < LS L
*
P P M > U S L 254,75
P P M T otal
254,75
Exp. O v erall P erformance
P P M < LSL
*
P P M > U SL 5693,76
P P M Total
5693,76
6
Carta controllo FINALE
LASTRE NC LINEA 3
Piano di controllo
I-MR Chart of NC (%) L3 by Fase
Nuove resistenze in Au su forno e preforno
I niziale
Indiv idual Value
0,16
resistenze calandra plf
avanforno
1 2 3 4 5 6 7
forno 1
forno 2
forno 3
forno 4
1 2 3 4 5 6 7 1 2 3 4 5 6 7 1 2 3 4 5 6 7 1 2 3 4 5 6 7
T est
D opo
1
1
0,12
1
1
0,08
11
1
2,28
1
0,04
0,40 1
0,00
1
superiori
inferiori
Mov ing Range
29
43
57
I niziale
0,16
installate dorate
installate non dorate
installate dorate resistenze laterali
installate dorate resistenza solo da lato muro
non presente
termostatate
15
71
85
Obse r vation
99
113
T est
127
U C L=0,0162
_
X=0,0040
141
D opo
1
1
0,12
1
1
0,08
1
1
1
1 1
0,04
1
__C L=0,0149
U
M R=0,0046
LC
L=0
0,00
1
15
29
43
57
71
85
Obse r vation
99
113
127
141
DMA I C
FASE FINALE L3
ROSS Controllo – Risultato finale
Process Capability of NC (%) L3
USL
Within
O verall
Process Data
LSL
*
Target
*
U SL
0,0165
Sample M ean
0,00500246
Sample N
44
StDev (Within)
0,00442538
StDev (O v erall) 0,00527989
Potential (Within) C apability
Cp
*
C PL
*
C PU 0,87
C pk 0,87
O v erall C apability
Pp
PP L
PP U
Ppk
C pm
-0,005 0,000 0,005 0,010 0,015 0,020
O bserv ed P erformance
P PM < LS L
*
P PM > U SL 45454,55
P PM Total
45454,55
E xp. Within Performance
P PM < LS L
*
P PM > U SL 4687,20
P PM T otal
4687,20
Exp. O v erall Performance
P PM < LSL
*
P PM > U SL 14717,56
P PM T otal
14717,56
Iniziale
Finale
NC 2.28%
NC 0.40%
Risultato
*
*
0,73
0,73
*
Y del progetto
%
Beneficio economico
366k€
Cost
€
Revenue
€
Cash
€
Costi di implementazione
€
30k€
Beneficio Netto
€
336k€
D MA I C
7
D MA I C
Carta del Progetto
STORYBOARD
Progetto: WGM_PIS_Inclusioni Albarino
Data Febbraio 2008
Tipo di progetto: Produzione
Problema: le inclusioni solide sono critiche per la rottura dei moduli fotovoltaici e penalizzano pesantemente il
rendimento dell’Albarino
WGM_PIS_Inclusioni
Albarino
Obiettivo: Ridurre le inclusioni solide dell’albarino
Scopo del Progetto
Metodo: DMAIC
Riduzione delle pietre bianche su Albarino
PISA
Projet WGM
Team Leader:
Componenti del Team:
Sponsor:
Luca Bargioni
A. Chiellini, M. Moretti, Ceccarelli, L. Raspini
Casarosa Bruno
CTQ:
Clienti: responsabile fabbricazione, direttore stabilimento
Pietre bianche
Indicatore (Y):
Definizione del difetto
# Pietre bianche per quadrante
Ogni pietra bianca presente nel vetro
DPMO di riferimento
DPMO obiettivo
31,5%
15%
2σ
2.5σ
Valorizzazione : 450 k€
Tempistica
Definire
Feb08
Misurare
Apr08
Analizzare
Mag08
Migliorare
Ago08
Controllare
Dic08
Problematiche sui Dati
 Catalyst Consulting Ltd. 2006
 Catalyst Consulting Ltd. 2006
DMA I C
Analisi del sistema di misura
Difetti per lastre NC
Lastre casuali
E’ stato necessario introdurre la cabina di controllo ai fili
per avere un sistema di misura adeguato.
SP
SM
SA
PN
PB
FL
DV
BR
BAA
BA
Level
BA
BAA
Lastre buone
Count
Prob
165 0,18836
4 0,00457
BR
DV
FL
PB
PN
SA
SM
2
9
47
632
14
1
1
0,00228
0,01027
0,05365
0,72146
0,01598
0,00114
0,00114
SP
Total
1 0,00114
876 1,00000
N Missing 1743
10 Levels
Principali difetti
PIETRE BIANCHE (PB 72%)
BOLLE ALLUNGATE (BA 19%)
SP
SA
PN
PB
FL
DV
BR
BAA
BA
Frequencies
Level
BA
BAA
BR
DV
FL
PB
PN
SA
SP
Total
Count
Prob
49 0,13243
1 0,00270
4
2
21
266
17
8
2
370
0,01081
0,00541
0,05676
0,71892
0,04595
0,02162
0,00541
1,00000
N Missing 2249
9 Levels
Principali difetti
PIETRE BIANCHE (PB 72%)
BOLLE ALLUNGATE (BA 13%)
Nota : come bolle analizzate solo
bolle allungate > 10 mm
bolle sferiche > 2 mm
 Catalyst Consulting Ltd. 2006
8
Sostituzione del blocco divergente superiore
Endoscopia della
bocca di uscita del
forno
Riparazione del blocco
divergente inferiore
2
1
3
4
STORYBOARD
Carta di controllo della difettosità puntuale
WGM_PIS_Riduzione
rotture al taglio su
stratificato antiproiettile
Individual Measurement of difetti tot/m2
0,4
3a
4a
5a
difetti tot/m2
0,3
0,2
PISA
0,18
Projet WGM
0,1
0,11
0,06
0,0
11 22 33 44 55 66 77 88 99
121
143
Sample
 Catalyst Consulting Ltd. 2006
9
DMA I C
D MA I C
Carta del Progetto
Control charts
I-MR Chart of ppm by Anno
Progetto: WGM_PIS_Riduzione reclami su taglio prodotto 18/19
Data Maggio 2008
2005
Tipo di progetto: Lean 6 sigma
Obiettivo: Ridurre del 40% il problema delle rotture al taglio presso i clienti.
Scopo del Progetto
Metodo: DMAIC
Comprensione e conseguente riduzione del fenomeno delle rotture al taglio in particolare in estate
Determinazione delle migliori condizioni per il corretto ritaglio del prodotto .
2007
1
1
75000
1
UCL=67207
50000
_
X=20719
25000
0
Team Leader:
Componenti del Team:
Sponsor:
Fabio Cosci ( Qua SE )
Placa Luigi…………………………………………
Placa Luigi………………..
Rossini Alessandro………………………………
Guidi Aldo…………………
1
4
7
10
2005
CTQ:
Clienti: Clienti di SGGI utilizzatori di prodotto Stadip Protec 666 in Italia
2006
100000
Indiv idua l Va lue
Problema: durante le operazioni di ritaglio del prodotto 18/19 si generano rotture nella fase di ritaglio ( c/o i clienti )
13
2006
16
19
Observation
22
25
28
2007
1
Reclami clienti
1
80000
Definizione del difetto
PPM di riferimento
(2007)
rotture al taglio presso iul cliente di
18/19 , sia in MS che in GV
prodotto).
20.717 (3,5
PPM obiettivo
12.430 (3,7
ST)
Moving Range
Indicatore (Y): ppm reclami
(importo pagato sul fatturato del
ST)
Valorizzazione : 13 k€
Tempistica
Definire
Mag08
Misurare
Giu-Ago08
Analizzare
Set-Ott08
Migliorare
Nov08
Controllare
Dic08
60000
UCL=57110
40000
__
MR=17479
20000
0
LCL=0
1
 Catalyst Consulting Ltd. 2006
31
4
7
10
13
16
19
Observation
22
25
28
31
 Catalyst Consulting Ltd. 2006
DMA I C
Diagramma causa effetto
Mezzi / Attrezzature
Ambiente
Materie
Temperatura ambiente
Planarità 666
Pinze bloccaggio vetro
Analisi possibili cause
Planarità tavolo taglio
Temperatura vetro
Insolazione su
tavolo di taglio
Impianti taglio cliente
Regolazione pressioni
di taglio
Mole diamantate
Rotture
taglio 666
Esperienza operatori
Gradiente temperatura
tra lastra e acqua di raffreddamento
Velocità taglio
Sensibilità Op.
Termalizzazione lastra
Attenzione Op.
Quantità di acqua
di raffreddamento
Management
Metodi
Manodopera
 Catalyst Consulting Ltd. 2006
Formalizzazione del
processo
Mese
Anno
Reclami (€) PNV (k€) ppm
Reclami nord (€) Reclami centro/sud (€)
gen-05
2005
0
136
0
0
0
feb-05
2005
2.706
136
19.950
0
2.706
mar-05
2005
0
136
0
0
0
apr-05
2005
1.821
136
13.426
0
1.821
mag-05
2005
4.336
136
31.968
0
4.336
giu-05
2005
8.904
136
65.646
955
7.949
lug-05
2005
1.597
136
11.774
1.597
0
set-05
2005
1.637
136
12.069
0
1.637
ott-05
2005
0
136
0
0
0
nov-05
2005
0
136
0
0
0
dic-05
2005
0
136
0
0
0
gen-06
2006
0
162
0
0
0
feb-06
2006
3.081
162
19.019
0
3.081
mar-06
2006
3.037
162
18.747
0
3.037
apr-06
2006
3.000
162
18.519
0
3.000
mag-06
2006
2.518
162
15.543
0
2.518
giu-06
2006
434
162
2.679
0
434
lug-06
2006
4.176
162
25.778
899
3.277
set-06
2006
19.026
162 117.444
1.016
18.010
ott-06
2006
6.273
162
38.722
3.367
2.906
nov-06
2006
490
162
3.025
0
490
dic-06
2006
0
162
0
0
0
gen-07
2007
826
134
6.147
0
826
feb-07
2007
992
134
7.383
0
992
mar-07
2007
1.136
134
8.455
271
865
apr-07
2007
0
134
0
0
0
mag-07
2007
501
134
3.729
0
501
giu-07
2007
11.020
134
82.016
0
11.020
lug-07
2007
8.476
134
63.083
0
8.476
set-07
2007
4.400
134
32.747
0
4.400
ott-07
2007
3.272
134
24.352
1.051
2.221
nov-07
2007
0
134
0
0
0
dic-07
2007
0
134
0
0
0
tot
9.156
84.503
Clienti ricorrenti
F.lli Taranto
Italvetro
F.lli Taranto
F.lli Taranto
Zanatta
Distr.Pomezia
Mondovetro
Di Bucci
Zanatta
Distr.Paternò
Distr.Bari
Distr.Paternò
Distr.Bari
Distr.Alcamo
Distr.Paternò
Edilvetro
Distr.Bari
Italvetro
Italvetro
Mondovetro
Italvetro
Distr.Bari
Centre Glass
Nuova Termovetro
Si
10
DMA I C
D MA I C
Cause critiche
Analisi possibili cause
Cause critiche (X)
1
Italvetro Canicatti
Distr.Pomezia
Distr.Bari
Italvetro Canicatti
Toncelli Vetri
t ambiente
28°C
22°C
30°C
38°C
32°C
t acqua
26°C
21°C
28°C
35°C
26°C
t vetro
28°C
25°C
35°C
38°C
32°C
linea di taglio
Brazzi
P.e Meniconi
Brazzi
Brazzi
Brazzi
Esito
Ok
Ok
KO
Ok
KO
 Catalyst Consulting Ltd. 2006
2
Gradiente di temperatura tra
vetro e refrigerante
Formalizzazione modalità
operative di taglio
 Catalyst Consulting Ltd. 2006
DMA I C
Soluzione proposta
1) Dotare di misuratori di temperatura
ad infrarossi (70€ a misuratore) i
clienti critici
D MA I C
Soluzione proposta
2) Realizzazione di un manuale sul
“corretto ritaglio”
Istruzioni per un corretto
ritaglio del prodotto Blindato
Consigli per un taglio del prodotto
Blindato SGG in condizioni di
conformità
11
DMA I C
SIX SIGMA CHALLENGE 2010
SOLUZIONE PILOTA
I-MR Chart of ppm by Anno
Individual Value
2005
2006
1
2007
2008
100000
ESTATE !!!
1
75000
1
50000
25000
U
_ C L= 15817
X=2234
0
1
5
9
2005
13
17
2006
21
25
Obser v ation
1
33
2007
37
41
37
41
2008
1
80000
M ov ing Range
29
60000
40000
20000
U
__C L= 16686
M R=5107
LC L=0
0
1
5
9
13
17
21
25
Obser v ation
29
33
Progetto LEAN pubblicato sul mensile della
British Quality Foundation
SAVING PROGETTI WCM 2007-2010
Anno
# progetti chiusi
Saving (M€)
2007
2008
2009
2010
TOT
2
4
11
11
28
0,12
0,96
1,70
0,61
3,39
12
IL PIU’ DIFFUSO DEI 7 MUDA E’ …..
… L’ OTTAVO !!!
6
7
5
2
3
4
1
My Contribution
COINVOLGIMENTO DEL PERSONALE
“My contribution” online (Q1-2009)
Febr. 2011
Idee 2011
53 approvate, 39 realizzate
(in 2010 336 approvate, 309 realizzate)
“6S” online (Q1-2009)
PC a disposizione sulle linee di produzione
Formazione del personale operativo
13
Il suggerimento # 580 di Daniele Parentela sulla
linea Argentatura è risultato il migliore realizzato nel mese.
Situazione iniziale
”l'illuminazione generale dell'impianto acque (composta da n° 2 circuiti) permane accesa 24h su 24h.
Lo spegnimento di un circuito avviene manualmente dagli operatori. Nelle ore diurne spesso
potrebbe restare accesa”
Proposta
“Installazione di un crepuscolare su uno dei due circuiti”
Vantaggi
“risparmio di 60 kw al giorno”
Saint-Gobain Glass Italia
Stabilimento di Pisa
Il Direttore
Dott. G. Puncioni
MY CONTRIBUTION AWARD 2010
Ticket da 100€ alla migliore idea realizzata nel
mese precedente
Il suggerimento # 617 di Alessandro Zingoni sulla
linea stratificati è risultato il migliore realizzato nel mese.
Situazione iniziale:
“sempre più spesso si scaricano alla linea a cesti con lastre molto calde”
Proposta:
“utilizzare quando è possibile le postazioni di raffreddamento dei cesti da tagliare per raffreddare i cesti di
gv onde evitare allo scarico le difficoltà che si verificano con le lastre calde: stecchine che si staccano,
pacchi larghi, lastre imbarcate”
Vantaggi:
“riduzione problemi con le stecchine che con lastre calde si staccano, diminuzione di pacchi messi larghi”
Saint-Gobain Glass Italia
Stabilimento di Pisa
Il Direttore
Dott. G. Puncioni
MY CONTRIBUTION BADGE 2011
5 idee approvate nell’anno
Livello INVENTORE
Badge My contribution bronzo
Premio Ricarica telefonica 20€
15 idee approvate
nell’anno
Livello CREATIVO
Badge My contribution argento
Premio Ipod
30 idee approvate
nell’anno
Livello GENIUS
Badge My contribution oro
Premio Navigatore TomTom
14
MY CONTRIBUTION BADGE 2011
METODO 6S
Dicembre 10:
audit realizati : 100%
Punteggio medio : 26,4/36
Punteggio : 26,4/36
MY CONTRIBUTION GOLD
“GENIUS”
MY CONTRIBUTION SILVER
“CREATIVO”
Decembre 10
26,4/36
ADESIVI PER CASCO E
GALLONI
MY CONTRIBUTION BRONZE
“INVENTORE”
AUDIT 6S DIREZIONE
Audit “visivo” sulla percezione del livello di 6S nelle
diverse zone dello stabilimento
Frequenza
Trimestrale
Valutazione
ESITO AUDIT : DETTAGLIO AREE
Dettaglio Argentatura
Attestato all’area migliore o con la migliore progressione
che vince 500€ da spendere per il miglioramento della
propria area.
15
ESITO AUDIT : DETTAGLIO AREE
Dettaglio Stratificati
L’area “Stratificati Edilizia” ha ottenuto il
riconoscimento di miglior area di stabilimento per la
percezione del 6S per il Q4-10.
ESITO AUDIT : DETTAGLIO AREE
Dettaglio Piazzali
… E DOPO 4 ANNI DI WCM ?
Saint-Gobain Glass Italia
Stabilimento di Pisa
Il Direttore
Dott. G. Puncioni
16
6S E ORGANIZZAZIONE
DEL POSTO DI LAVORO
CIRCOLI EHS-Q
Debriefing inizio turno
FORMAZIONE MKT2
Manufacturing Know-how Transfer & Training
ISTRUZIONI OPERATIVE
AD UNA PAGINA
Teorica su PC con verifiche e continui
aggiornamenti e pratica in affiancamento
17
BEST PRACTICES
Catalogo
Buone Pratiche di Gestione
SGG Italia
BP totali :115
BP ultimo anno (2010): 41
Sicurezza
Pannello LOTO
Manutenzione
Master LOTO per la chiusura degli accessi
sulla linea stratificati
18
Controllo visivo
Controllo visivo
Controllo visivo sulla
calandra della linea di
stratifica
Controllo visivo sulla portata della
soluzione D in linea di argentatura
Controllo Visivo
Controllo visivo sul livello della vernice nelle velatrici
Kanban fusti lucite
Gestione scorta e riordino lucite
19
Magazzino. Imballo scomponibile per uglas
Controllo visivo
Gestione estintori di
scorta nel magazzino
ricambi
SICUREZZA – IGIENE - AMBIENTE
PRIMA
PRIMA
DOPO
DOPO
LEVAPIANTONI
20
“Oggi c’è una pillola per ogni difficoltà. Ma è così bella
la difficoltà, beata…
E’ una benedizione del cielo non sapere come fare,
perché lì diventi uomo e scopri il mondo, la vita,
scopri che sei vivo. Se prendi una pasticca per
eliminare questo, è desertificare l’emozione, non sei
più vivo.”
Roberto Benigni
21
Fly UP