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DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V LING. A

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DOCUMENTO FINALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V LING. A
DOCUMENTO FINALE
DEL CONSIGLIO
DELLA CLASSE
V LING. A
Sezione ad opzione Internazionale Francese
ANNO SCOLASTICO
2015-16
COMPOSIZIONE E STORIA DELLA CLASSE 5 linguistico A ad opzione internazionale
francese
La configurazione del gruppo non è rimasta immutata, in quanto la classe ha assistito a inserimenti
di alunni ripetenti provenienti dall’indirizzo linguistico mentre alcuni hanno in seguito lasciato
l’istituto o non sono stati ammessi alla classe successiva:
A.S. 2011/2012
In prima la classe si compone di 30 alunni (25 femmine e 5 maschi); in sede di scrutinio finale 3
alunne non vengono ammesse alla classe seconda.
A.S. 2012/2013
In seconda la classe si compone di 26 alunni (21 femmine e 5 maschi), in quanto una studentessa si
trasferisce in altro istituto.
A.S. 2013/2014
In terza la classe si compone di 26 alunni (21 femmine e 5 maschi), in quanto una studentessa non è
ammessa a giugno alla classe successiva, mentre si inserisce un’altra studentessa proveniente da
altra classe del nostro istituto.
A.S. 2014/2015
In quarta la classe si compone di 26 alunni (22 femmine e 4 maschi), in quanto uno studente non è
ammesso a giugno alla classe successiva, mentre si inserisce un’altra studentessa proveniente da
altra classe del nostro istituto.
A.S. 2015/2016
In quinta la classe risulta composta da 26 alunni (21 femmine e 5 maschi), in quanto due
studentesse non sono ammesse alla classe successiva rispettivamente a giugno e settembre, mentre
si inseriscono una studentessa ed uno studente dello stesso corso non ammessi a giugno 2015
all’Esame di Stato.
All’inizio del triennio la classe non si presentava omogenea dal punto di vista dello sviluppo delle
abilità fondamentali e del metodo di studio, che se per molti erano positivi, non per tutti erano
opportunamente acquisiti.
Il comportamento è sempre stato corretto ed educato e gli studenti si sono dimostrati interessati e
attenti agli argomenti proposti, pur lamentando nel corso del terzo e quarto anno la fatica di un
carico di lavoro percepito spesso come eccessivo. Nel corso del corrente anno scolastico la classe ha
comunque dimostrato di avere gradualmente raggiunto una maggiore consapevolezza del proprio
ruolo e di sapere accettare gli impegni quotidiani richiesti. Ciò ha portato ad un miglioramento del
metodo di studio e, conseguentemente, delle conoscenze, capacità e competenze, anche se la
partecipazione è rimasta più recettiva che propositiva.
Nel corrente anno scolastico l’andamento didattico disciplinare è stato regolare, la frequenza è stata
assidua, ad eccezione di due studentesse. L’una, colpita da un grave lutto in famiglia, ha sospeso la
regolare frequenza alle lezioni a causa di accertati motivi di salute all' inizio di dicembre. In data
05.02.2016 l’allieva ha comunque ripreso regolarmente a frequentare le lezioni.
L’impegno è risultato, per tutta la classe, potenziato e diligente, per alcuni allievi, serio e
approfondito, per cui il quadro evolutivo generale può dirsi complessivamente soddisfacente.
Si è osservato, infatti, per alcuni allievi, un miglioramento delle capacità e competenze che ha
portato ad una più consapevole rielaborazione critica delle conoscenze, consentendo il
raggiungimento di discreti e, per taluni, buoni o più che buoni livelli di preparazione in tutte le
materie. Per un ristretto numero di alunni l’ impegno non è sempre stato regolare ed efficace e i
2
risultati in alcune discipline sono stati inferiori alle aspettative. C’è sempre stata comunque
consapevolezza delle proprie difficoltà, accompagnata dal desiderio di superarle.
Nel corso dei viaggi studio gli studenti hanno dimostrato interesse e senso di responsabilità.
Alcuni studenti si sono distinti in attività ulteriori:



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
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
Hanno conseguito la certificazione di inglese livello B2 (FCE) gli studenti: Biggi Laura,
Frescaroli Arianna, Rossetti Jacopo, Santi Camilla, Schiavi Cecilia, Subacchi Giorgia,
Trevini Arianna.
Hanno conseguito la certificazione informatica ECDL gli studenti: Baggi Edoardo
Hanno effettuato stage lavorativi all’estero della durata di due settimane gli studenti Baggi
Edoardo(Marbach, Germania) e Biggi Laura(Liegi, Belgio).
Hanno svolto attività di volontariato nell’ambito del festival del diritto (quarto anno):
Bertuzzi Gaia, Biggi Laura, Casazza Paola, Frescaroli Arianna, Keble Gaia, Messinetti Alba
Hanno svolto attività di volontariato nell’ambito del festival del diritto (quinto anno):
Debè Giulia, Trevini Arianna.
Hanno partecipato al progetto nell’ambito della Settimana della Scienza(quarto anno):
Bertuzzi Gaia, Biggi Laura, Mazzola Elisa, Messinetti Alba, Rebecchi Silvia, Rossetti
Jacopo, Schiavi Cecilia, Subacchi Giorgia, Terzoni Miriam, Vigevani Martina con prof.
Lanzoni.
Hanno svolto attività di tutoring studentesco nell’ambito dell’accoglienza delle classi prime
gli studenti: Biggi Laura, Capucciati Michael, Debè Giulia, Frescaroli Arianna, Grassi
Paolo, Rossi Eleonora, Rossetti Jacopo, Schiavi Cecilia, Tacchini Camilla, Terzoni Miriam,
Trevini Arianna
Nell’ambito dell'orientamento universitario, si sono recati a Reims in visita all’università
francese gli studenti: Biggi Laura, Debè Giulia, Frescaroli Arianna, Rebecchi Silvia,
Rossetti Jacopo, Schiavi Cecilia, Trevini Arianna
Attività sportiva (C.O.N.I): Frescaroli Arianna, Rossi Eleonora
Convenzione S.V.E.P.: Bernazzani Sara, Casazza Paola, Keble Gaia, Tacchini Camilla
In campo musicale si segnala che l’allieva Bernazzani Sara ha fatto parte dell’orchestra del
Liceo Gioia durante in secondo e il terzo anno.
Hanno partecipato all’orientamento con la scuola media nel corso del terzo e quarto anno gli
studenti: Bertuzzi Gaia, Biggi Laura, Debè Giulia, Frescaroli Arianna, Rossetti Jacopo,
Subacchi Giorgia con prof. Cavalli.
Hanno partecipato alla traduzione della guida turistica di Piacenza in francese gli studenti:
Debè Giulia, Messinetti Alba, Rebecchi Silvia, Rossetti Jacopo, Schiavi Cecilia con prof.
Cavalli.
Si segnala la partecipazione nel corso dell’anno scolastico 2012-2013 di alcuni studenti al
concorso nazionale di “Fiction Historique”. L’allieva Rebecchi Silvia ha vinto il concorso
ed è stata premiata con uno stage di 2 settimane a Parigi.
PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO
A partire dall'anno scolastico 2010-2011, gli studenti del corso linguistico A del liceo M. Gioia
di Piacenza integrano il loro percorso di studi con il Progetto ESABAC che darà loro la
possibilità di conseguire un doppio diploma: l'Esame di Stato italiano e il Baccalauréat
francese. L'ESABAC è infatti un diploma internazionale riconosciuto sia in Italia sia in Francia.
Il progetto riguarda specificatamente il triennio e prevede un potenziamento dello studio del
Francese, (4 ore settimanali di studio della letteratura francese e, in 5^, due ore nell'ambito della
disciplina denominata Area dell'Integrazione per la preparazione della Quarta Prova d’esame)
3
nonché l'insegnamento della Storia in Francese.
Si tratta di un percorso di studi d'eccellenza, voluto dai Ministeri degli Esteri e dell'Istruzione
dei due rispettivi paesi, nell'ottica di una sempre maggiore integrazione europea. Per realizzarlo
nel concreto, un'apposita commissione bilaterale ha lavorato alla riscrittura dei programmi
d'insegnamento di Letteratura e di Storia, delineando un percorso culturalmente ricco, proprio
perché all'insegna dell'interdisciplinarietà. Così, dalla semplice compresenza degli insegnanti in
classe, altre pratiche di lavoro in équipe vengono incoraggiate nel corso del triennio: dai
concorsi di finzione letteraria (sul modello del romanzo storico) ai laboratori teatrali.
Il diploma ESABAC dà libero accesso a tutte le Università francesi ed apre un canale
privilegiato per percorsi di ricerca post-laurea in Francia.
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE e CONTINUITA’ DIDATTICA1
docente
Gattoni Gabriella
Gattoni Gabriella
Cugini Cecilia
Cavalli Antonia
Mori Paola
Pioggiosi Anna Paola
Consonni Paola
Consonni Paola
Magnani Michela
Magnani Michela
Dodi Lucia
Civardi Raffaella
Lanzoni Alessandro
Buttafava Lorenzo
Gregori Isa
Torreggiani Gina
Vogel Susana Rut
Provasi Susanna
Tagliaferri Barbara
Cavalli Antonia
materia
Italiano
Latino
Inglese
Francese
Tedesco
Docente di Storia, specialista di
lingua francese
Filosofia
Storia
Matematica
Fisica
Scienze Naturali
Scienze Motorie e Sportive
Storia Dell’Arte
Religione
Conversazione Francese
Conversazione Inglese
Conversazione Tedesco
Integrazione Tedesco
Integrazione Tedesco
Integrazione Francese
3° anno
4° anno
5° anno
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
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X
X
X
X
X
X
X
1
4
FINALITA’ FORMATIVE
-
la gratuità del sapere, in quanto non immediatamente finalizzato alla soddisfazione di un bisogno o al raggiungimento di un utile: donde la
centralità dell'educazione alla bellezza, all'astrazione, alla complessità di tutto ciò che esiste, all'autonoma dignità della ricerca
la libertà dell'individuo, intesa come processo incessante di emancipazione dai condizionamenti materiali e spirituali, e come capacità della
più ampia autodeterminazione
l'accettazione di sé, l'autostima, la cura di sé come di un bene primario, che merita di essere coltivato, migliorato, valorizzato
la coscienza morale come coraggio di concepire e abbracciare idee forti, cioè di uscire da sé e spendersi per qualcosa di utile al bene di tutti
e alla comune libertà
l'unitarietà del sapere inteso come sistema di conoscenze e di strategie aperte ad una inesauribile attualizzazione.
Lo studente liceale del “Gioia” è stato formato affinché possieda al termine della sua esperienza scolastica:
•
capacità logiche, quindi:
•
capacità di analisi
•
capacità di astrazione e di sintesi
•
capacità critica
•
capacità di comunicare
•
capacità di storicizzare
•
metodo di lavoro
•
un bagaglio culturale adeguato al proprio curriculum di studi
Gli alunni in uscita dal Liceo «Gioia» hanno acquisito la conoscenza di un patrimonio di civiltà e tradizione, sintesi di memoria storica e visione
critica del presente. Questa dimensione formativa è stata garantita dalle varie aree disciplinari, tutte con pari importanza e dignità, che hanno offerto
strumenti e conoscenze per la comprensione e l'interpretazione della realtà nei suoi aspetti molteplici.
(dal vigente Piano dell’Offerta Formativa)
Il C. di C. ha assunto complessivamente l'articolazione delle finalità educative così come declinate nel POF,
ponendole come base formativa dei successivi livelli programmatori e traducendole nei diversi ambiti disciplinari
secondo modalità definite autonomamente dai vari docenti ma concorrenti nella direzione della costruzione di
competenze trasversali.
COMPETENZE TRASVERSALI declinate in RISULTATI OSSERVABILI2
Competenze logico- critiche:
affrontare in modo problematico una realtà ( sociale, politica, scientifica, culturale), dimostrando di
saperne cogliere e denominare gli elementi costitutivi e di saperla rappresentare;
individuare analogie e differenze tra modelli diversi del sapere;
decodificare un testo e saperlo interpretare;
individuare elementi comuni in situazioni e ambiti diversi;
riconoscere in situazioni ed ambiti non esperiti nozioni e concetti appresi;
trasferire da un ambito del sapere ad un altro concetti e modelli;
definire realtà astratte;
riconoscere varie ottiche interpretative della realtà;
esprimere un giudizio personale e motivato su ciò che si conosce;
costruire un bagaglio culturale organico, fondato sullo statuto epistemologico delle discipline e
aggiornato, aperto a temi e a problemi di attualità e ad accogliere discipline non curricolari,
improntato ad una dimensione europea.
Competenze comunicative:
intervenire in ogni situazione comunicativa in modo adeguato;
usare in modo coerente ed efficace i codici appresi;
strutturare il discorso orale e scritto in modo chiaro, corretto e coerente, dimostrando di saper
comprendere ed utilizzare il lessico specifico delle singole discipline.
Competenze storico- culturali:
collocare personaggi, fatti e fenomeni culturali, sociali e politici nel tempo e nello spazio;
contestualizzare eventi e prodotti culturali;
individuare e descrivere genesi, dinamiche e sviluppi di un processo culturale;
definire relazioni di causa ed effetto tra fatti e fenomeni;
cogliere gli elementi di continuità e novità dal confronto di realtà diverse;
riconoscere nella cultura del presente i segni della cultura del passato;
ipotizzare, motivandole culturalmente, le linee di tendenza della società attuale.
2
5
Competenze operative e metodologiche:
raccogliere dati e selezionarli secondo criteri funzionali alla ricerca;
formulare ipotesi e giungere a tesi coerenti, dimostrando di saperle adeguatamente argomentare;
rispettare le procedure tipiche di ogni fase di lavoro e gestire in modo autonomo tempo e risorse
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Il Consiglio di Classe ritiene che siano stati complessivamente raggiunti, anche se con esiti diversificati, i
seguenti obiettivi prefissati:
-
responsabilità e consapevolezza dei propri doveri;
rispetto degli impegni e delle scadenze e puntualità nell’adempimento dei propri compiti;
disponibilità ad affrontare nuove situazioni, ad accettare correzioni e a mettersi in discussione;
disponibilità al confronto e alla collaborazione;
rispetto degli altri e delle loro idee, delle diversità in ogni forma, situazione, accezione;
apertura alla pluralità delle culture,all’impegno sociale nella società civile, nell’ottica di una pacifica
convivenza.
METODOLOGIA
La scelta delle strategie didattiche e metodologiche attuata dal Consiglio di Classe ha avuto come finalità la
centralità dello studente, per potenziarne la motivazione e sollecitarne gli interessi rispetto alla progettualità
didattica. A tale scopo il metodo intrapreso, articolato per moduli/unità didattiche, si è avvalso degli approcci
e degli strumenti di seguito elencati:
lezioni frontali con esplicitazione dell’argomento; elaborazione di mappe concettuali; lezioni interattive;
lezioni stimolo;ricerche individuali; attività di gruppo su segmenti disciplinari limitati per potenziare
competenze trasversali; attività laboratoriali; utilizzo di strumenti audiovisivi e di strategie multimediali, in
particolare la LIM; visite guidate; incontri di approfondimento con esperti; conferenze.
CONTENUTI COMUNI (e ARGOMENTI SVILUPPATI IN EVENTUALE COMPRESENZA)
Classe III
Compresenza Filosofia- Italiano :
I Modulo “Il viaggio”
II Modulo “L’amore”
Inglese- Storia dell’arte: lettura e analisi di alcuni capitoli del libro di Ernst Gombrich The Story of
Art, Modulo di lettura di opera d’arte (metodologie).
Classe IV
Compresenza Filosofia- Italiano: “Il pensiero politico della modernità”
Inglese- Storia dell’arte: si prosegue nella lettura, nell’analisi e nel commento del testo di E. Gombrich, The Story of
Art, secondo un percorso dal Medioevo al Barocco.
Classe V
Inglese- Storia dell’arte: si concludono la lettura, l’analisi e il commento del testo di E. Gombrich, The Story of Art
dal dal ‘700 all’arte contemporanea ( Si veda modulo di bilancio ALLEGATO)
6
CLIL
Il piano di studi dell’indirizzo internazionale francese comprende, nell’arco dell’intero quinquennio, Storia
in lingua francese, pertanto tale insegnamento si configura a tutti gli effetti come insegnamento di DNL in
lingua straniera secondo la metodologia CLIL.
Classe III
Storia in Francese /EsaBac :per gli argomenti svolti si rinvia al programma annuale.
Classe IV
Storia in Francese /EsaBac: per gli argomenti svolti si rinvia al programma annuale.
Classe V
Storia in Francese /EsaBac: per gli argomenti svolti si rinvia al programma annuale.(Si vedano programma
svolto e modulo di bilancio ALLEGATI).
ATTIVITA’ DI ARRICCHIMENTO DEL PERCORSO FORMATIVO3
Molteplici sono state le occasioni di arricchimento accolte dal Consiglio di Classe, soprattutto in
considerazione della specificità dell’indirizzo.
BIENNIO
CLASSE PRIMA

Stage linguistico di francese a Vichy
CLASSE SECONDA


Stage linguistico di francese a Parigi
Partecipazione di alcuni studenti della classe al concorso nazionale di “Fiction Historique” indetto
dal Bureau linguistique dell’Ambasciata di Francia per le sezioni EsaBac con produzione di una
novella di carattere storico
TRIENNIO
CLASSE TERZA








Stage linguistico di tedesco a Lindenberg
Percorsi artistici a Firenze
Visita al Museo delle Scienze naturali
Conferenza “Mercato e democrazia” nell’ambito del Festival del diritto
Teatro in lingua inglese: “Spider’s Web” di Agatha Christie
Teatro in lingua francese: “Revolution ’68” e “Cyrano”.
Gare sportive di istituto: Campestre, Gare di sci, Gare di atletica.
Olimpiadi di matematica
3
7
CLASSE QUARTA






Viaggio d’istruzione a Salisburgo, Praga e Monaco.
Conferenza “Città e capitale civico” nell’ambito del Festival del diritto
Teatro in lingua francese: “Notre Dame de banlieue”
Rappresentazioni teatrali: “Enrico IV”, “Don Giovanni”, “Il Conte di Montecristo”, “La dodicesima
notte
Gare sportive di istituto: Campestre, Gare di sci, Gare di atletica.
Olimpiadi di matematica
CLASSE QUINTA










Viaggio d’istruzione a Bamberg, Berlino, Dresda, Neuschwanstein
Visita a Expo
Visita alla mostra c/o Palazzo Ducale di Genova “Dagli Impressionisti a Picasso”
Salone Gioia Orienta
Conferenza “Suite Francaise” di Nemirovski nell’ambito di francese.
Conferenza sulla letteratura post-coloniale nell’ambito di inglese.
Conferenza su Europa e Islam, incontro con il Prof. Franco Cardini
Teatro in lingua francese: “Cyrano de Bergerac”
Teatro in lingua inglese: “Pride and Prejudice”
Gare sportive di istituto: Campestre, Gare di sci, Gare di atletica.
8
VERIFICA e VALUTAZIONE
Il consiglio di classe ha adottato una valutazione per competenze, con l’attribuzione di voto unico anche nel trimestre
STRUMENTI di VERIFICA







prove scritte (di varia tipologia secondo la specificità disciplinare)
test a risposta chiusa
questionari a risposta aperta (trattazione sintetica)
colloqui
prove pratiche
osservazione sistematica nella continuità degli interventi didattici
altro: . . .
TEMPI DI VERIFICA
Il C. di C. ha recepito le indicazioni contenute nel REGOLAMENTO D'ISTITUTO:
Le prove di verifica per numero, tipo, tempo di svolgimento e difficoltà saranno congruenti con la natura della disciplina, con la
progettazione e con il lavoro effettivamente svolto; agli studenti sarà comunicato con esattezza l'oggetto della verifica e spiegate con cura le modalità
di svolgimento della prova.
I docenti valorizzeranno ai fini della valutazione tutti gli elementi significativi che emergano dall'atto vivo dell'insegnamento, quali gli
interventi pertinenti e costruttivi e gli approfondimenti individuali non specificamente richiesti. (…)
EFFETTUAZIONE di SIMULAZIONI di PROVE d’ESAME (ALLEGARE testo e risultati
della TERZA PROVA; eventualmente delle altre simulazioni)
SI’ (quante)
NO
1a prova
UNA(27/04/16)
2° prova
UNA(31/03/16)
3° prova
UNA(06/04/16)
4° prova
UNA(16/05/16)
colloquio
X
CRITERI GENERALI della VALUTAZIONE




raggiungimento dei risultati attesi transdisciplinari e disciplinari esplicitamente dichiarati nella programmazione collegiale ed
individuale e posti come fondamento della coerente costruzione delle prove di verifica
partecipazione: attenzione, mantenimento degli impegni assegnati nei tempi concordati, collaborazione costruttiva con i compagni e i
docenti
dimostrazione di impegno costante e diligente: studio continuativo, approfondimento personale, sviluppo di argomenti a completamento
dei contenuti di base
progressione rispetto ai livelli di partenza
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE PROVE DI VERIFICA
Il C. di C. ha sperimentato e ritenuto funzionale l’adozione di modelli generali di criteri
valutativi rappresentati in specifiche griglie d’Istituto (PREDISPORRE ALLEGATI per la
COMMISSIONE, conformi all’ultima versione aggiornata)
SI’
NO4
1a prova
2a prova
3a prova
4a prova
colloquio
X
X
X
X
X
ELENCO spunti tematici dei PERCORSI INDIVIDUALI per l’avvio del colloquio (indicati
almeno con parola-chiave per argomento; il titolo definitivo potrà essere fornito direttamente dagli
studenti tramite la consegna della mappa del percorso il giorno della prima prova): ALLEGARE
4
In caso negativo la commissione stessa elaborerà autonomamente griglie di valutazione, di cui il coordinatore di classe fornirà il centro di
documentazione interno.
9
ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO NELLE CLASSI DEL 5° ANNO
FASE 1
Calcolo della media dei voti di scrutinio escludendo IRC
FASE 2
In base alla normativa (DM 99 16/12/2009) alla media dei voti di ciascun allievo si fa corrispondere una "
banda di oscillazione" di credito secondo la seguente tabella (a) :
Credito scolastico
5° anno
Media dei voti
M=6
6 <M  7
7<M8
8<M9
9 < M  10
4-5
5-6
6-7
7-8
8-9
FASE 3
Il punteggio di credito è modulato sulla base dei seguenti criteri :
a) deve rimanere nella “ banda di oscillazione” determinata nella FASE 2
unica eccezione è prevista per gli studenti che abbiano recuperato situazioni di svantaggio
presentatesi negli anni precedenti (art. 11 comma 4 del regolamento dell'Esame di Stato )
b) in presenza di almeno due dei seguenti indicatori anche della stessa tipologia, si attribuisce il
massimo di fascia
INDICATORI
Profitto
media superiore o uguale a 6.5, 7.5, 8.5,95
Frequenza alle lezioni
assenze non superiori al 10% del totale annuo delle ore indipendentemente dalla motivazione,
corrispondente a 100 ore equivalenti a circa 20 giorni
Partecipazione costruttiva alla vita della scuola
rappresentanza in OO.CC., sostegno alle attività della scuola, giornale d'Istituto, orientamento in
entrata, allestimento mostre, produzione di filmati, CD, attività di ricerca, partecipazione a gare
disciplinari (anche sportive) in rappresentanza dell’Istituto.
Partecipazione alle attività complementari ed integrative organizzate dalla scuola
frequenza di almeno 20 ore anche se risultanti dalla partecipazione ad attività diverse
Crediti formativi
attività di almeno 20 ore, certificazioni di competenza linguistica rilasciate da Enti riconosciuti dal
M.I.U.R., assegnazione di borse di studio per merito, stage estivi e frequenza ad attività di
orientamento/approfondimento universitario pomeridiano di almeno 8 ore
10
ELENCO ALLEGATI
MATERIALI PRIMA, SECONDA, TERZA PROVA:
GRIGLIA di VALUTAZIONE PRIMA PROVA
GRIGLIA di VALUTAZIONE SECONDA PROVA
GRIGLIA di VALUTAZIONE TERZA PROVA
GRIGLIA di VALUTAZIONE QUARTA PROVA
GRIGLIA di VALUTAZIONE del COLLOQUIO
SIMULAZIONE di TERZA PROVA: prove assegnate durante l’anno
ELENCO SPUNTI TEMATICI dei percorsi individuali per l’avvio del colloquio (indicati con
parola-chiave per argomento; il titolo definitivo sarà fornito direttamente dagli studenti tramite la
consegna della mappa del percorso il giorno della prima prova)
PROGRAMMI DISCIPLINARI
ALTRO: Modulo CLIL
11
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