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documento 15 maggio 2016 vc ling.
ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIORE LICEO CLASSICO-LINGUISTICO-SCIENZE UMANE “LEONARDO SCIASCIA” SANT’AGATA MILITELLO DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO Redatto dal Consiglio di Classe V C Linguistico Anno Scolastico 2015-2016 2 I COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Docente Prof.ssaBartoloneNunziatina Prof.ssaCelona Stefana Prof. ssaLo Balbo Rita Prof.ssaDamiano Rita Prof.ssaNaro Maria Pia Prof.ssaGiallanza Maria Antonia Prof.ssaTomasi Morsano Rita Prof.ssaLa,Guardia Arcaneela Prof.ssaMootien Margaret Prof.ssaCiarelloSandra Prof.ssaMasramònSilvia Prof.re Milone Carmelo Prof.ssaGiacobbe Maria Teresa Materia Firma Lingua e LetteraturaItaliana #n un-" 'i O*^ Storiae Filosofia Storia dell'Arte Matematicae Fisica ScienzeNaturali Lingua e Cultura Inglese ConversazioneLingua Inglese Lingua e Cultura Francese ConversazioneLingua Francese Lingua e Cultura Spagnola ConversazioneLingua Spagnola ScienzeMotorie Religione 1t!Aa^'u P""lr""- {,oU*,r.il*#h &ffi*' &ln-, Ìe r€"-k \(Y'rrlU W 0144 ll,^;t -."!s^.G€r- S.AgataMilitello, 13.05.2016 Il Dirigente Scolastico Prof."uMaria LarissaBOLLACI 3 CONTENUTI E STRUTTURA DEL DOCUMENTO SEZIONE 1 Presentazione dell’Istituto 1.1. Specificità dell’indirizzo 1.2. Caratteristiche del territorio e dell’utenza. 1.3. Elementi caratterizzanti il Piano dell’Offerta Formativa SEZIONE 2 Presentazione della Classe 2.1. Analisi della Classe dal punto di vista didattico-educativo 2.2. Elenco degli Alunni che compongono la Classe 2.3. Composizione del Consiglio di Classe 2.4. Quadro orario SEZIONE 3 Attuazione della Programmazione Collegiale del Consiglio di Classe 3.1. Obiettivi trasversali raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità 3.2. Metodologia e strumenti didattici 3.3. Attività curriculari ed extracurriculari 3.4. Osservazione e verifica dei processi di apprendimento 3.5. Interventi educativi e didattici miranti al recupero 3.6. Simulazione per la Terza Prova Scritta SEZIONE 4 Allegati 4.1. Relazioni dei singoli insegnanti 4.2. Scheda di monitoraggio delle attività CLIL 4.3. Griglie di valutazione 4.4. Griglia per l’attribuzione del credito scolastico 4.5. Programmi svolti 4 SEZIONE 1 Presentazione dell’Istituto 1.1. Specificità dell’indirizzo 1.2. Caratteristiche del territorio e dell’utenza. 1.3. Elementi caratterizzanti il Piano dell’Offerta Formativa Presentazione dell’Istituto. Enrico Fermi – Leonardo Sciascia L’Istituto d’Istruzione Superiore “Sciascia Fermi”, presente nel panorama scolastico con più sedi, è una scuola Statale che offre cinque diversi indirizzi liceali: Classico, Scientifico, Linguistico, Scienze umane e Scienze applicate che consentono agli studenti di raggiungere con lo studio l’obiettivo del diploma e una formazione di base solida per affrontare qualsiasi facoltà universitaria. I docenti oltre ad essere preparati professionalmente, seguono con attenzione gli studenti aiutandoli a dare il meglio delle loro possibilità; obiettivo che si raggiunge attraverso uno stretto rapporto di collaborazione tra famiglia, allievo e docente. Lo strumento principale per eseguire tali fini sono i colloqui periodici tra docenti e genitori per monitorare costantemente l’andamento scolastico dell’allievo. L’Istituto s’impegna ad informare i genitori, oltre che sull’andamento scolastico anche sul comportamento e sulla frequenza, coinvolgendo le famiglie non appena dovesse presentarsi qualche aspetto problematico. La filosofia di mettere l’allievo al centro della scuola ha consentito all’Istituto “Sciascia Fermi” di portare i propri allievi a conseguire ottimi risultati sia a livello di curriculum scolastico, sia a livello di crescita personale e consapevolezza delle proprie potenzialità. La Dirigenza e gli operatori addetti a ciascuna funzione sono impegnati a perseguire e garantire la massima vivibilità. Il lavoro di ognuno si svolge nel rispetto del Contratto Nazionale di Lavoro e degli incarichi che vengono assegnati dalla Dirigenza. E’ assicurata la comunicazione più ampia ed ottimale ai fini del funzionamento dei servizi e del clima relazionale più favorevole tramite le circolari, gli avvisi posti in bacheca, le pubblicazioni sul sito della scuola, la corrispondenza, le riunioni degli organi rappresentativi e i tempi destinati al ricevimento dell’utenza. Ciò è tanto più necessario quanto più la scuola deve essere “comunità”: la qualità delle relazioni, in particolare fra docenti e allievi, è fondamentale per rendere proficue e significative le attività che vi si svolgono. A tale fine tutte le componenti sono impegnate a realizzare un clima relazionale caratterizzato da: rispetto della persona, collaborazione e solidarietà, rispetto dei ruoli, clima di libertà nel rispetto delle regole comuni, comunicazione aperta e trasparente. 1.1. Specificità dell’indirizzo Liceo Linguistico All’interno di un’ampia dimensione formativa, in risposta ad esigenze specifiche della realtà italiana ed europea, trae la sua peculiarità dallo studio di tre lingue straniere (Inglese, Francese ed una lingua a scelta tra il Tedesco e lo Spagnolo, per tutto il quinquennio), dalla metodologia che ne caratterizza l’insegnamento e dall’analisi dell’articolazione attuale della cultura europea attraverso l’apprendimento delle lingue. Grazie a tali caratteristiche, l’indirizzo linguistico offre, nel preparare gli studenti alle varie facoltà universitarie, un tipo di formazione particolarmente orientata alla padronanza strumentale di più codici, a competenze spendibili in contesti diversificati, che consentono un buon livello di comprensione interculturale, all’acquisizione di metodologie atte a risolvere le problematiche della comunicazione in varie direzioni. Dal terzo anno è previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle scuole. 1.2. Caratteristiche del territorio e dell’utenza. Gli alunni provengono da un contesto territoriale molto ampio e diversificato, includendo paesi sia della costa, sia dell’entroterra montano del comprensorio dei Nebrodi. Tale territorio presenta una rilevante ricchezza di risorse naturalistiche, culturali, artistiche ed etnoantropologiche, tanto da costituire la più grande area protetta siciliana (Parco dei Nebrodi). L’economia è prevalentemente agricola e pastorale con condizioni familiari non sempre agiate ed è alto il tasso di disoccupazione. Tuttavia, anche se su bassa scala, si registrano iniziative imprenditoriali legate alla fruizione e alla valorizzazione delle risorse espresse dal territorio. 1.3. Elementi caratterizzanti il Piano dell’Offerta Formativa Il Piano dell’Offerta Formativa si caratterizza per la coerenza con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi indirizzi di studi determinati a livello nazionale e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale. Tutte le componenti della comunità scolastica sono coinvolte nel processo educativo come soggetti attivi, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze. La collegialità, intesa come senso di corresponsabilità nel lavoro comune, permette la realizzazione di attività trasversali curricolari ed extracurricolari grazie anche alla collaborazione con l’extrascuola (Enti locali, A.S.P., Associazioni sportive, culturali e di volontariato). L’Istituto, attraverso la progettualità, compie le seguenti scelte culturali di carattere generale: - adegua la proposta formativa ai bisogni dei giovani e della società; organizza in modo razionale e funzionale le risorse materiali e professionali dell’Istituto; individua gli spazi per la compartecipazione delle varie componenti della scuola per un coinvolgimento attivo nel processo formativo degli alunni; garantisce alla scuola un orientamento pedagogico che farà da riferimento sicuro per tutte le componenti in essa operanti; avvia iniziative per prevenire il disagio giovanile e favorire l’orientamento; offre un servizio di ascolto e di consulenza agli gli studenti; promuove attività integrative per tutti gli studenti, attività di sostegno, di recupero e di approfondimento, corsi post-diploma. L’attività didattico educativa, pur se avendo come scopo principale trasmissione dei saperi e l’acquisizione delle competenze e abilità che un tale tipo di studi può dare, si propone, inoltre, di raggiungere i seguenti obiettivi formativi generali: - sviluppare e potenziare la personalità di ciascun allievo; educare alla libertà e alla responsabilità delle scelte individuali; rafforzare valori umani autentici e riflettere sulla qualità della vita attraverso la ricerca dei valori più significativi; fornire ai giovani sicure e valide direzioni di orientamento per le future scelte di vita, di studio e di lavoro; educare i giovani ad una più matura e compiuta sensibilità etica e civile; educare gli alunni alla conoscenza di sé e all’autocoscienza; valorizzare la centralità del dialogo e dell’impegno comune al fine di creare ovunque un ambiente positivo di relazioni interpersonali; promuovere la cultura dello star bene con se stessi, con gli altri e con le istituzioni; far superare le barriere della comunicazione educando i giovani alla interculturalità. 7 SEZIONE 2 Presentazione della Classe 2.1. Analisi della Classe dal punto di vista didattico-educativo 2.2. Elenco degli Alunni che compongono la Classe 2.3. Composizione del Consiglio di Classe 2.4. Quadro orario 8 Presentazione della Classe 2.1. Analisi della Classe dal punto di vista didattico-educativo La classe Quinta sez. C dell’indirizzo Linguistico è costituita da 18 allievi, 16 ragazze e 2 ragazzi, provenienti dai paesi limitrofi del comprensorio Nebroideo e ha mantenuto, quasi del tutto, la sua fisionomia iniziale, gli allievi infatti presentano un corso di studi regolare nel quinquennio ad eccezione di un allieva che si è inserita al terzo anno, proveniente da un altro istituto con diverso indirizzo di studi. Tutti gli alunni studiano come prima lingua il francese, come seconda l’inglese e come terza lo spagnolo. Nonostante la classe abbia subito, nell’arco del triennio, l’avvicendarsi di insegnanti di alcune discipline, quali francese, italiano, storia, filosofia, sc.motorie, alunni e docenti hanno cercato di instaurare un dialogo costruttivo, promuovendo sempre un efficace clima relazionale. Le dinamiche didattiche improntate al rispetto e al confronto delle idee, hanno coinvolto, pur se con alcune differenziazioni nel profitto, quasi tutti gli allievi, comportando una progressione culturale i cui esiti possono senz’altro definirsi soddisfacenti. Nel corso del triennio la classe ha partecipato a diverse iniziative dell’Istituto, mostrandosi particolarmente sensibile a recepire i messaggi disciplinari e a vivere esperienze corrette in ogni circostanza. Tale partecipazione attiva ha rafforzato nei singoli allievi, pur nella loro eterogeneicità, maturità di pensiero e capacità di comunicare in ogni ambito permettendo loro di appropriarsi di strumenti espressivi, concettuali ed inferenziali utili al raggiungimento, anche in molti casi, di livelli di profitto medio alto. Gli obiettivi didattici prefissati sono stati globalmente raggiunti: in particolare un gruppo di alunni, grazie al livello di attenzione, di partecipazione, di capacità di applicarsi con costanza e diligenza allo studio, ha raggiunto in tutte le discipline un profitto complessivo buono e in taluni casi ottimo, mostrando nell’ultimo anno un significativo miglioramento sia nelle competenze specifiche, sia nelle capacità di analisi critica e rielaborazione personale degli argomenti studiati. Altri, per il metodo di studio non sempre efficace, hanno conseguito un rendimento globale discreto. Qualche alunno, infine malgrado lo studio discontinuo e un livello meno elevato di competenze, ha raggiunto comunque un livello di sufficienza rispondente agli obiettivi prefissati per le singole discipline . L’azione educativo-didattica dei docenti, puntuale e scrupolosa, ha sempre avuto l’intento di motivare e di sollecitare negli alunni, la partecipazione attiva, l’impegno sistematico, l’assiduità alla frequenza scolastica nonché quello di incoraggiare e sollecitare l’operosità degli alunni più deboli e al contempo di fare emergere le diverse energie potenziali e individuali dei vari discenti. I contenuti disciplinari preventivati non sono stati, per alcune discipline, espletati nella loro interezza per motivi riconducibili alla frammentazione del calendario scolastico e alla compressione dei tempi nell’ultima fase. La frequenza alle attività didattiche per alcuni alunni non è stata regolare o per problemi di salute o per problemi familiari e/o personali. Il rapporto con le famiglie è 9 stato mediamente regolare e sicuramente utile per la crescita umana e culturale dei giovani discenti. 2.2. Elenco degli Alunni che compongono la Classe N. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Cognome Arasi Bertolone Corso Di Giorgio Giannitto Franco Gianello Maniaci Nania Nici Raffaele Raffaele Ricciardo Rigoli Sirna Spinella Tomeo Urso Vieni Nome Silvia Alessia Erika Annunziata Pia Silvia Simona Martina Gaia Vanessa Federica Giorgia Flavia Doriana Maria Loredana Dunya Simona Pietro Francesco Giorgia Alberto 2.3. Composizione del Consiglio di Classe Docente Prof.ssa Bartolone Nunziatina Prof.ssa Celona Stefana Prof. ssa Lo Balbo Rita * Prof.ssa Damiano Rita Prof.ssa Naro Maria Pia Prof.ssa Giallanza Maria Antonia * Prof.ssa Tomasi Morgano Rita Prof.ssa La Guardia Arcangela * Prof.ssa Mootien Margaret Prof.ssa Ciarello Sandra Prof.ssa Masramòn Silvia Prof.re Milone Carmelo Prof.ssa Giacobbe Maria Teresa Materia Italiano Storia e Filosofia Storia dell’arte Matematica e Fisica Scienze Naturali Inglese Conversatrice di Inglese Francese Conversatrice di Francese Spagnolo Conversatrice di Spagnolo Scienze Motorie Religione Continuità no no si si si si si no si si si no si * Commissari interni Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Larissa Bollaci 10 2.4. Quadro orario dell’intero quinquennio di studi I II III IV V Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua latina 2 2 Lingua e letteratura straniera I* 4 4 3 3 3 Lingua e letteratura straniera II** 3 3 4 4 4 Lingua e letteratura straniera III*** 3 3 4 4 4 Geostoria 3 3 Storia - - 2 2 2 Filosofia - - 2 2 2 Scienze naturali 2 2 2 2 2 Fisica - - 2 2 2 Matematica**** 3 3 2 2 2 Storia dell’arte - - 2 2 2 Religione cattolica 1 1 1 1 1 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Totale ore 27 27 30 30 30 * ** *** **** Francese (di cui 1 h di conversazione) Inglese (di cui 1 h di conversazione) Spagnolo (di cui 1 h di conversazione) Con informatica al primo biennio SEZIONE 3 Attuazione della Programmazione Collegiale del Consiglio di Classe 3.1. Obiettivi trasversali in termini di conoscenze, competenze e capacità 3.2. Metodologia e strumenti didattici 3.3. Attività curriculari ed extracurriculari 3.4. Osservazione e verifica dei processi di apprendimento 3.5. Interventi educativi e didattici miranti al recupero 3.6. Simulazione per la Terza Prova Scritta 12 3.1. Obiettivi trasversali in termini di conoscenze, competenze e capacità Gli obiettivi raggiunti, pur presentando novità e complessità riscontrabili sia nell’esigenza di una crescita globale che in contenuti più impegnativi e/o approfonditi, mantengono un carattere di continuità con quanto già effettuato nell’arco del Secondo Biennio. A livello trasversale, gli obiettivi globalmente raggiunti, seppure in maniera diversificata per ogni singolo alunno e relativamente alle varie discipline, sono: - acquisizione dei contenuti con metodologia adeguata alle esigenze di ciascuna disciplina; potenziamento delle quattro abilità di base (comprendere - parlare - leggere - scrivere); comprendere globalmente il discorso ed individuare i nuclei concettuali, mediante l’acquisizione di opportune strategie quali la tecnica di stesura di appunti; esprimersi su argomenti vari, sia oralmente sia per iscritto, in modo chiaro e coerente, adeguato alla situazione comunicativa; utilizzare in modo consapevole il lessico specifico delle varie discipline; cogliere il significato del testo selezionando l’essenziale dall’accessorio; sviluppo di una mentalità adatta all’indagine e tendente ad affrontare le situazioni in modo scientifico; capacità di pensare in modo logico e critico; capacità di trasferire in altri contesti, anche semplici, le abilità acquisite; collegare argomenti della stessa disciplina o di discipline diverse; capacità di rielaborare con un apporto personale le informazioni; capacità di comprendere l’errore, nella prospettiva della sua correzione e dell’allenamento all’autovalutazione. 3.2. Metodologia e strumenti didattici I vari argomenti, oggetto di studio delle diverse discipline, sono stati esaminati nel corso delle varie unità didattiche non solo con l’impiego della lezione frontale, ma anche attraverso il coinvolgimento dell’intera classe in modo da sviluppare l’osservazione e la riflessione, nonché mediante l’analisi e la sintesi, stimolando la partecipazione attiva dei discenti per un dialogo educativo il più possibile produttivo e attivamente consapevole. Si è operato in modo da affinare le facoltà di razionalizzazione per consentire di ragionare con rigorosità di pensiero e di usare le proprietà degli enti matematici per interpretare la realtà. Sono stati incoraggiati i diversi contributi delle varie individualità, gli approfondimenti e le opportune attività di ricerca che sono state condotte tanto individualmente che attraverso la costituzione di gruppi studio. Si è fatto, altresì, uso del metodo dialogico coinvolgendo tutta la classe anche negli argomenti da trattare. Si è ricorso all’approccio comunicativo-operativo, mediante lo svolgimento di attività su compiti specifici e gli allievi sono stati stimolati a prendere appunti, a cercare informazioni, a relazionare su argomenti di ricerca o attività svolte. Si è fatto ricorso, quindi, alle seguenti tecniche e strategie: • Motivazione all’apprendimento. • Valorizzazione delle risorse e delle potenzialità degli alunni, creando situazioni di confronto costruttivo, gratificando adeguatamente i progressi e incoraggiando in caso di insuccesso. • Ampliamento e arricchimento dell’offerta formativa facendo ricorso ad attività integrative. • Attualizzazione dei contenuti curriculari. • Lezione frontale e partecipata, confronto ragionato, dibattiti, esercizi e questionari mirati; richiami etimologici. 13 • Esercizi ed attività con lavoro sempre più autonomo, prove scritte ed orali di progressiva difficoltà, finalizzate anche ad affrontare adeguatamente gli Esami di Stato. • Approfondimenti e ricerche anche attraverso l’uso di sussidi multimediali. • Rinforzo degli argomenti studiati (feedback). • Uso dei supporti tecnologici in appoggio agli strumenti didattici tradizionali (laboratorio linguistico, laboratorio multimediale, LIM ecc …). • Verifica costante e sistematica su segmenti, parti significative del programma e alla fine di ogni quadrimestre. • Metodologia CLIL I contenuti disciplinari sono stati trattati anche in rapporto alle esigenze di educazione, istruzione e formazione degli alunni, per favorire in esse l’apprendimento, la rielaborazione personale, la crescita umana e culturale. Il linguaggio usato dai docenti è stato chiaro e lineare per meglio relazionarsi coi processi di apprendimento e con le diverse individualità dei singoli alunni. Per quanto riguarda gli strumenti utilizzati come supporto nel corso delle varie unità didattiche, non ci si è limitati all’uso esclusivo dei libri di testo, ma sono stati utilizzati gli opportuni sussidi audiovisivi e informatici nonché le riviste specializzate anche in lingua straniera. È stata data debita importanza anche alla visione di rappresentazioni teatrali in lingua straniera e alle visite guidate a luoghi, monumenti e musei. In modo specifico sono state utilizzate le seguenti metodologie, relative ai vari ambiti disciplinari : x x x x Lezione frontale Metodo esperienziale Scoperta guidata Ricerca individuale x x x x Lezione dialogata Metodo scientifico Lavoro di gruppo Ricerca di gruppo x x x x Metodo induttivo Metodo deduttivo Brainstorming Problem solving Per quanto riguarda i sussidi utilizzati ricordiamo: Supporti · Internet · Lettore CD · Televisore e videoregistratore · Registratore a cassette Strutture · Laboratorio linguistico multimediale · Laboratorio di Scienze · Palestra Materiale didattico · CD-Rom · DVD · Audiocassette · Videocassette · Libri di testo, libri di consultazione, riviste specializzate, canzoni 14 3.3. Attività curriculari ed extracurriculari Anche le attività curriculari ed extracurriculari svolte hanno costituito un ulteriore sussidio all’insegnamento in classe e se ne riportano le più significative. • Attività di Stage linguistici in Paesi della Comunità Europea • Progetti PON-azione C1”Interventi formativi per lo sviluppo delle competenze chiave- comunicazione nelle lingue straniere” • Certificazioni linguistiche ( DELF, TRINITY, DELE) • Partecipazione a spettacoli teatrali anche nelle lingue straniere studiate • Proiezioni cinematografiche • Visite guidate • Attività sportive • Intervento di Primo Soccorso • Conferenze relative al progetto Ed. alla Salute • Pasqua dello studente • Orientamento Universitario • Orientamento Universitario in sede • Conferenze a tema filosofico • Viaggi d’istruzione in Italia e all’Estero. 3.4. Osservazione e verifica dei processi di apprendimento Il lavoro degli insegnanti ha tenuto in debita considerazione la fisionomia della classe e la sua situazione di partenza e, al momento della verifica, si è considerato il livello di raggiungimento degli obiettivi e delle eventuali carenze. Le verifiche si sono basate tanto su prove orali quanto su prove scritte o, laddove previsto, su prove pratiche e, nel corso delle valutazioni in itinere, si è tenuto conto sia dei contenuti effettivamente assimilati che della correttezza espressiva e hanno costituito, oltre che un mezzo di controllo costante del livello di preparazione conseguito, del ritmo di apprendimento, del metodo di studio, un momento utile per l’auto-valutazione e la crescita di tutta la classe. La verifica globale è stata effettuata attraverso le interazioni nella classe, negli scambi docentealunni ed alunni-alunni, e servendosi di varie tipologie di prove. Sono stati verificati i risultati ottenuti al termine delle sequenze di apprendimento anche al fine di apportare i necessari ed opportuni aggiustamenti all’itinerario intrapreso. Il monitoraggio dei vari livelli di competenze raggiunti dalla classe - intesa sia nel suo aspetto medio generale che nelle sue singole individualità - effettuato nel corso dell’anno scolastico per mezzo delle verifiche scritte, orali o pratiche, congiuntamente a un’attenta analisi della crescita umana e culturale degli studenti, ha reso possibile un’esatta e aggiornata valutazione dell’efficacia dell’azione educativa e didattica. Per quanto concerne i criteri di valutazione, applicati alle verifiche in itinere, ci si è attenuti alle griglie di valutazione approntate per le singole discipline dai vari docenti e differenziate sia per competenze scritte e/o orali che per tipologie delle prove da somministrare Per la valutazione sommativa, si è tenuto conto non solo dei risultati della “misurazione” dei progressi reali di ciascun alunno (in termini di capacità cognitive, operative ed espositive), ma 15 I Lf f f f f f ancheclellapartecipazior"ie alle attivit.ìcliciattichc, cJell'impegnoe clelf interessemanifèstatipel poter' espriurereLurgiLrdiziorispondentealIc:comlretenzeacquisitc. Al momento della valiitazioneIìnalc, oltre agli obiettivi elfettivanrenteraggiunti, \/errllunopresi in corrsidelazioneil iivelio di partenz,a,lafì'eclirenzit, il cou-rportarnento, la capacita organrzzativa,la preparazionecomplessivae la fbmrazionepersonaie,Lullanae culturaie.Si terrà. altresì,conto della partercipazione attiva al dialogo educativoe dei proglessicollseglritiin itincre claisingoli alunni. I L)ooer"rti si souo bersati, in particolare.sr-rllescgLrenti tipologie variutative: * Variutazionecondit,isae tt'asparenlc u Valr-rterzioue dell'effìcacier della programnri.tzione tonnativa: sviluppo tlella nrritivazioucr scolasticae della stinrac'lisé " Valr-rteizione * Valutazionesomrlativa: confì'ontotra risultati ottcnuti e risultati attesi * Valutazione colllparativa: urisurerzioucclegli apprendinrenticlegli alunni clal1ostandard di riferimento Valtrtazioneolientativa:costruzionedi Lr1-ì c:ollccl.to cii se in f'unzioncdelle futule sceite. per lc singole discipline: Di seguitovengono.in aggiLmtn,inclicatiiClrito'i cli SLrffìcte:rz,a t_ I T Criteri cli sufficienza pcr clisciplina Materia Itrova Scritta Italiarrcr aa..étr^tto t*..io Prova Orale - Capacitaanerliticae argomentatirza Corrcttez,zahngtristiczrcd espressiv:r t_ r I I I I l_'l' Ftk^,rfìt; St""; Inglese Frauc:ese Spagrtolo t-Vlertematica I' z\ccettabileconoscenzaclei contenr-rti Capacità di spiegare e comlllentare a grandi linee un testo. Lul autore, Lrna corrente,un periocloletterario Ljso corr"ettodella lingua. Cìapacitiìesprcssiva. Clapacitàc1idecodificareun testo flonoscenza accettabilc dei contenuti proposti lJso appropriato dei piùr lrequenti tcnnini relativi alle cluecliscilrline l:sposizione chiara e lineale contenuti appresi Adeguate capacità di analisi stntesr :: ( ' r i n r p i . ' i = i , , r rgcl o h a l cd i r e i t i t l i i ' i r r i o (lomprensione globale di vari generù: espositivo, nressaggi nnrrativo. in vari registri argonlentativr-r,cleativr-r"ccc. Ploduziouepertinentee adeguataa1 Plocluzionepertincntc e aclcgr-raita ailla contesto arnohe in presenza di tlaccia clata anche in prcsellza cli irrprecisioni elo interfèrenze imprecisioni e/o lingr-ristiche intcr'1èr'enze (lo noscertzu generarl lirrguistiche e cleicontenLrti di tipo Iìiso1r,cr"e scnrpiiciesercizi q2plicqtiy'cr [lsporre contenull qguryiì9e ordinata utilizzancloi1 1n lTranicra ^Ílo f- tta \ a-.1 NatLu'ale f.- f-- S1ú*; Motrrrie 3.5. Interventieclucativie didatticimirantìnl recupero Nei corso delle varie attivita cii verìlìca. poiché sono enrelsi c:rsinegativanienteceu'atterrz.zttlt dal pr'e1ìssati, tuaucato ri'rggitrngitrentodeqli obiettivi non si è trascurettodi aclottarelc oppotlune rnistrrcclualila creazionecli Sporlelli I)iclattici.1allalÌsaciiclattica. i1 recupcroin ilirtere. Sc'inostarteattivateproccclurecli recuperoin itinerc atlr'aversoattività milate. qr-rali: * I{iproposizionccleicontenutiin firnnarclil'ersificata * .Attivitàguidatea crescc--nte lir,elio cii dif'licoltaì * I'ìscrcitazionipcl rnigliorareil nrctorlocli stuclioe di lrivoro * Attivita curricr-rlari eclcrtracnrriculari * f v i o m e n tai d d e s t r a t i vpi e r " 1 ' u sdoi s t t ' u t t L rcr el e s s i c os p e c i f ì c o * Eserciziindiviclu:rlizzati * EseLcizigr-rida e schecleoperalive * L ' o n s u l t a z i o n ren e t o c l i c ral c g l i s t r u r n e i t tpi r o p r i c l c i l ec i i s c i p l i n e * I'-r'ecltrenti ritorui sui corrtcnuti * S i t r - r a z i o nrie a l i c l r c o n r u n i c z r z i o n ec:o r ì \ / e r s a z i o n ci .l i a l o g h ì .e s p o s i z i o i r ig u i c l a r t er.e l a z i o n i . lcttr-rre. qr.restionari. t'iassur-rti. anaiisiciìdocunrentic di testi. oolxposizioniguiclatc. * i n t e n ' o g a z i o nlii e c l r r c n t i * Attivita di srLrpllo " S e n ' r p l i l ì c a z i u ndec i c o n t c u u t i . l ) o ' l a r , ' c l i f ì e us r l l ( ) s t l r L i[ ] r ' o l ) ( ) s cLlic i t e s l s t ' r r r 1 t ì i 1 ì c aat il .' l ì r r i a l l e p r ' o \ / ce , s l t l e - t ac1lcu l e r u t ei lr r e c i t l l c r oc l c i t t t i v i t i rì j i c l a s s e . 1t t 7 I- t* l* t_ l_ t_ l_ l_ l_ t_ t_ T T T t_ r r Sono stati vcrif-rcati:il iivello cli conoscerlzaclcllc tcn'riiticheculturali, imìgiiclreunenticonseguitiin terrrini cli svilLrpllodelle capacitae conlpetenz,e 3 .6. Simulazione pef I a'f erza Prova Scritta TipologiaB: {)uesiti :arisposÉa singola Ì ) a t a : 1 8M a r z o 2 0 1 6 [nglese.SeienzeNaturali,Storiaclell'Arte Hliscipline coimvolte: Spagxrolo, N. i2 quesiti:(n.3 penctisciplina) FluraÉa: 120rninuti .H'ESTE DEE-,X-A TTRZA I}ROVA D'ESAR,€E E}il,E,LAS[R,GUI-AZIGNE, Iliscipline eoinvolte T'ipologia [J Qq.,!t i j! rqp gqLq!r4g9!4 tipo de relaciónhay entre llarqa y Anclresllurtado, eI 1. lrxplicaqr"re protagonista de "Bi érbol clela ciencia", expresandocómo, a trat'éscleestc personaje, el autorexpolle su rncntalìdadnoventayochistar I rniìx,.1'' S]1.) de A. Machado.Indica 2. Mr-rchos sonlos sírnbolospresentesen So/eclctdes algunosde ellosy explica que representan mar. 5 righe) [,ingua e Cuhurcr Spagnolcr caractcrísticasclel teatro romhntico z.rtrarvéscleun autor de tr-r 3. Explica la-Ls e1eccirln. ,(rnar.5righe) 's lWhat role dic'l[']veine fàtirer'playin the perst'Slibstaritiate1's111'allswel' (marr5 righe) '/ urat-i of thc contet'rrDorar\1 2. What is eliot's consicJeration Lingucr e ('u/It,rt'ct Inglese What are thc llcw technokrsicalelenrentsin lVlrs.I)allor,r,ay? e FÌCl, sirccilìcernclo il tipo c1i 1 . C o r n p i c t al a r e i ì z r o n etra il 2-nictil-2-lruterre prociotto giustilìcernclo ottenuLo. c il rezione (max.5rigire ? . D e s c l i v i , a t t r a v e r s os e n - i p l i cci s e m p i .i c i r " r er r e c c a u r i s mSi N 2 e S N I c ì r e g l i nuclcofiia.ricsconoa fàr'e. .AlosenuriAlchilicì" nelle reazionicli sostitLiziorLe I ScÌenzelValurcrli (rturxs nglic) -l_ 3. I)escriviil m e c c a l l l s 1 l l o d eL l ac l u p l i c a z i o nsce n r i c o r r s e r v a t i dv ae l D N A . r " ìo mee rl ro l o cleglienzinri chc vi lrartccipano spccifrcando lmax |!s!ù rJ A A I lj r.l tó -) i. ^ ,(ìovira c l i p iìgc-f r sirinscro r C I l . ( J u r ì l cr r r co s t a t t z es l o liche I'r' lCllr' l - ì l ( ) ( l r )\ / l _ _ _ -) N 4 a g g i o1 8 0 8 "e i n rtatalu guelra, P - . . l.' 1î ,111, 1' "1 .] ', P- Q , tìl I 'i; n';;" nento clegli i Ora,z12rarppresenLal b l s c lI Itdel1a pitturaa soggettostoricoclictàneocla s s i c a (. I clcl clipinttr j lettelalic e iconogLartìche I 5 ,jgqq | 4rr11. 'csitc _ _ ) s ti l i s t i c a r n e n tpei i r a l t o i o 1 ef b n t i s t o l i c h e " ) L r i i l is()r r-- (ryi,*.5 ilgll.) t 5 qg!.)_ ( 11o,*, b L c ' r ' e n t e t rcLl L e r a lfiì r r o t i ol e p l i n ci p a li c a r a t t e r i s t i c l icci e l l ' a L t i v i t i ì | 3. IllLrstra c l e e l ia r t i s t ic l e l l as c u o l ad i l J a l b j z o r r . _ _ _ _ l 19 I t t L t SIaZIONE/+ Allogati 4 . 1. R e l a z i o n id e i s i n - q o liin s e g n a n t í -1.2Sc,hedanronitolaggìoCll,ll. ,l.3.Grigliecli valutazioLie del creclitoscolerstico 4.4.Griglierper f attribuzior-rc J . . 5P. r o g r ' a ì ì ri rsì v o l t i L L L L L L L L L L l* t t* l_ L* L* 20 4.1. Relazioni dei singoli insegnanti RELAZIONE FINALII DI LINGUA IT LE'TI'EIIAT'IJIIA I I'ALIANA I)ocente:Prof.ssaBartolone Nunziatina ClasseV sez.C l-,inguistico a.s.201512016 L.a classe.costituitacla l8 allievi. ncl corso clel presente zìllr'ìoscolasticoha rivelato Llniì singolareattenzionenei confionti degli autorie versogli argornentiproposti.Pur emergendouna per quantoriguardaI'impegnoe la costanzanello studio della Letteratura naturaleeterogeneità Italiana,ciascunallievo ha sen'ìpremostratovivo e partecipeinteresse,favorendoil dialogo interpersonale, Lln rapporto di reciprocastinra e fiducia verso la docente nonche di effettuare pluridisciplinarisu diversetematiche.Si e ritenutoopporturìooperareuna sintesi approfclndimenti degli argomentirelativi al XIX sec.pcr favorircI'approfondirner-rto e il conliontotra autorie tenti del XX secolo.molto ricco per qLranto rigunrdasia la procluzione letterariasia la riflessionestorica ecl artistica.nonchcrspunti cli approlbnclimcrrto per le lcttr,rrepersonalie varie nranifestazioni cr"rltr,rrali ir-rcr"riciascurr discentepossariconoscere le prclprieattitudini.La classeha mostrerto attento interesse fìn dall'inizio,malgradoalcunedifficoltàconnesse ad una metodologiapocoadeguata e/o a lacune pregressenell'organrzzarelo studio, ma tutti gli allievi hanno avuto la possibilitadi conseguirerisultati positivi ed in alcuni casi perfino eccellenti.In qualche caso è en-ìersa, progressivamente, Llna capacitàdi acqr,risire conoscenzee competenzepiu solide, determinata certamenteda una forte volontà di recr-lpero e di affrontarepiùrserenamente la prova finale.Nella classesonopreser-rti eletnentichepossiedono truonecapacitàcriticheed analitiche,non seurprepero supportate da uno studiosistematico e costante. Il ciibattitointerpersonale, anchesollecitatodalla visionc di film, docur-nentari o da riflessioni suggeritedagli stessidiscenti,l-rainstauratoun clima di fìcluciae di rispettoreciprociche ha. in parte.sollecitatoI'interesse versodeterminate tematichee problematiche. In particolarela classesi è mostratamolto sensibileall'approfondimento degli argomentirelativi alla violenzasulle clonne, alla Shoa,(culminantinella visita alla fbrtezzadi Terezin.nella RepubblicaCeca,nel corsodel viaggiod'istruzione), all'analisiinclividuale dclla condizioneclell'Llonlo moclernosullabasedella propostadi leggerealcunenovellecli Piranclello. Nel corsodell'annoscolasticola mctoclologia si e adeguataalle esigenzedella classe,f-avorendcl I'utilizzo dei ntezzi multimedialiper I'esposizione in supportoalla tradizionale cleglierrgornenti lczionelrontale.La classeha uranifèstato attenzionemaggioree har.inoltre.coadiuvatospessoil lavorodelladocentein manieracollaborativa e attiva. In riferimentoalle verificheeffettuateper quantoconcernela produzionescrittasonostateproposte le differenti tipologie di produzione previsti dai vigenti programmi ministeriali, previa esemplificazione e propostedi esercitazione; i livelli di competenzaacqr-risiti sono da ritenersi discreti.Per la valutazioneoralesonostatepropostediversemodalità:dall'esposizione argomentata di un autorealla ricostruziorre. ad operadell'erllievo, cli una tematicasceltadallo stessoed esposta nellamerniera ritenutapiùropportunaattrerr,'erso riferimentiph-rriclisciplinari. L'attivita didatticarelativa all'insegnarnento della sudclcttaclisciplinaò stata finali'zzataa firr acqr"risire ai discentila capacitàcii esporre,con chiarezzae semplicitagli argomenti,stabilendo confionti tra ie diffèrenti prodr-rzioni letterarienoncheinterdisciplinaried extradisciplinari. Si è cercato inoltre di problenrattzzaregli argonrentie organizzarele conoscenzeacqr"risite; cii personali incentivareinterventi e critici; di interagirecon le altre cliscipline, in manieraparticolare con qlrelledell'Area Disciplinaredi riferirnento;di làvorire lo sviluppodelle capacitàcognitive dell'allievo;di fàvorire.attraversoil dialogoe il contiontointerpersonale, la partecipazior-re attiva incoraggiar-rdo la fidr-rcia r-relle capacitàindividuali. L'lnsesnante .4t- i7'-< ottítPé\':-ce Relazioneeclucutivo-didatticadi: STORIA ClasseV Sez.C - IndirizzoLinsuistico Anno scolastico 2015-2016 Prof.essa StefanaCelona ST'ORIADELLA CLASSE La classe,formatada I B alunni.si configuracome un contestosocio-pedagogico diversificatosia sul pianosocialee culturaleche sr-rl quellodellepossibilitae dellequalitaindividuali. Ha mostrato,in generale.delle buone poteuzialitae adeguatecapacitadi apprendimento anche riguardo alle ternatichestoriograficheparticolannentecornplicate.Il suo limite, però, è stato il perseverare nelleastensionicollettivedalle lezioni,il cui andamento regolareè statotroppospesso interrotto, con evidente nocumento della continuità della ricostruzione storiografia e del consolidanrento del dialogo culturale-educativo. Per tali ragioni I'andamentodidatticoè stato caratterizzato dall'alternarsidi rnomentidi concentrazione di argomentie di h-rnghe pause. Nonostanteciò, ttn ntttritogn-rppo. dotatodi buonerisorse.ha saputoassimilarebenei contenuti storicicon applicazione e irnpegno,lllostratrdo anchebuonecapacitadi rielaboraziope personale. Non altrettantosviluppatoe apparsoil ser-rso criticc-r e l'attitudinealla flessibilitair-rtellettr-rale. Vari interventimiratie individuali hannoconseutito t-tnalorntatdi partecipazione piùrattivaa Lrngruppo. costittritoda aluuniinizialnrente piu insicurie incerti.[Jn altro grllppo,menonumeroso.ha faticato rnaggiormente ad assumersila responsabilita della maturazíone culturalee umana. OBIETTIVI DIDATTICI CONSEGUITI L'insegnamento dellastoriaha perseguito i seguentiobiettivi:1)Sviluppare I'attitudinedei soggetti alla consapevolezza dellaloro specificitanell'ambitodellapluralitàdei rapportiumani;2)la capacitàdi esercitare la riflessionecriticaattraverso lo str-rdio del passato;3)l'abitudine alla f-lessibilità del pensarein rifèrimcntoalla plLrralita delleideee delleteorie;zl)la capacitàdi Lrpo studiocomparato. in sensocliacronico e sincronico;5)l'acclr,risizione di r.rnlessicoarticolatoe adeguato alla complessità dei fatti storici. CRITERI DI SELEZIONE DEI CONTENUTI I criteridi selezione hannointesoprivilegiareqllegliavvenimentistoricichehannocostitgitoun puntodi svoltanell'evoluzione cJella società.Essicomullclllc sonostzrtiir-rcluaclrati all'intcnrecliu1 -l'ale percorsostoricocontinlto,senzail clr"rale il loro signilìcatosarebbe cliventato inconrprepsibile. filo condttttore. inoltre.è stitto,percosìcJire. intrecciatcl con irille'ssisociali.culturali.etici. religiosi,politicie filosofìciche gli eventihannoprodotto. METODI E TECNICIIE DI INSEGNAMENTO I metodie le tecnichemessein operasonostate:lezionefrontalee discussione guidata. STRUMENTI Gli strumentiprincipaliutlhzzafisonostati:il manualetradizionale(ProsperilZ..Storiae ldeptita vol.3Il Novecento e oggi.Einatrcli Sctrola); letturecriticheclistoriaclellastoriografìa: supporti ar-rdiovisivi. VERIFICI,IE E VALT]T'AZIONI Le Verificheperiodichesonostatearticolatein funzioneclelleternatichetrattatee realizz.ate attraverso interrogazioni. test.Particolare attenzione e statariservataalla valutazione dei processidi maturazione e di apprendimento dei singoli,in relazionesiaalla qualita-quar-rtità cli informazione, sia alla capacitàdi rielaborazione personalee di chiarezzaespressiva. S.AgaraMilitello 13l05l20t6 L'\trcgl alr, ReIszittneeducutivo-didofticcrdi: I7ILOSOFIA ClasseV Sez.C - IndirizzoLinguistico Anno scolastic o 2015-2016 P r o l . e s s aS t e f a n aC e l o n a ST'ORIA DEL[.,A CLASSE La classe,formatada l8 alunni, si configuracome un contestosocio-pedagogico diversificatosia sr-rlpianosocialee culturaleche sul quellodellepossibilitae dellequalitaindividuali.Ha mostrato, in generale,delle buone potenzialitàe adegr.rate capacitàdi apprendimento ancheriguardoalle particolartnente tematichestoriografìche cornplicate. Il suo limite, però,e statoil perseverare nelle astensionicollettivedalle lezioni.il cui andamentoregolarc'c\ statotroppo spessointerrotto.con evidentenocumentodella continuitiìdella ricostruzionc storiogreúìa e del consolidantcnto del Per tali ragioni l'anclamentodidattico è stato caratterizzafo dialogo culturale-educativo. dall'alternarsidi rnomentidi concentrazione di argomentie di lunghe paLlse.Nonostanteciò, un nutrito gruppo, dotato di buone risorse, ha saputo assirnilarebene i contenuti storici col-t applicazionee irnpegno , urostrandoanche buone capacitàdi rielaborazionepersonale.Non altrettantosviluppatoè apparsoil sensocritico e l'attitudinealla flessibilitaintellettuale.Vari piu attivaa un grLlppo. interventimirati e individuali hannoconsentitouna formadi partecipazione costituitoda alunniinizialmentepiir insicurie incerti. [Jn altrogruppo,menonullleroso,ha laticato la respollsabilita rnaggiormente dellamaturazione ad assumersi culturalee Lunana. OI}IETTIVI DIDA'TI'ICI CONStrGUITI L'insegnamento dellafilosofiaha perseguito i seguenti obiettivi:1)acquisizione e usoappropriato del linguaggiofilosofico;2)conoscenza dei concettiessenziah del pensierodegli autoritrattatie capacitàdi assimilazione, sintesi,rielaborazione dellecorrentifilosofìche;3) e correttaespressione personale del pensierodei filosofi. CRITEIII DI SELEZIONIì Dlrl CON'I'FINU'l'l hanrrointesoprir,'ile--eiare queipensatori I criteridi selezione c c1r-relle correntifìlosofìchecl-rehanno costituitoun puntodi svoltanellastoriadel pensiero. E,ssicomllnquesonostatiinqr"radrati all'internodi un percorsostoricocontinuo,senzail qualeil loro pensierosarebbediventato incomprensibile. Tale filo conduttore.del resto,e indicatodai filosofi stessi,i quali hannosempre dialogato,tutti, tra di loro, e hannocreato,di fatto,il nessostoricocontinuoche costituisceil contestodi sensodel loro argomentare. METODI E TECNICIIE DI INSEGNAMENTO I nretodie le tectricheuresscit-toperasonostatc:lcziouefrontalee discr-rssione guidata. STRUMtrNTI Gli strtrrnentiprincipali ulrhzzatisonostati: il manualetradtzíonale(ltl.Abbagnano,G.Fornaro"La ricercadel pensiero");supportiaudiovisivi;orgamzzazione di conferenzee seminarisr-rlle varie tematiche. ATTIVITA' EXTRACTJRRIC OI,ART Tra le attivitàextracurricolariparticolarerilevanzahannoassuntodue seminaridi filosofiasu Hegel "Che cosasignilìcapensare"secondoHeiddegger, tenutosi e le sueimplicazionistorico-politiche; Gembillo.docentedi fìlosofiadellascienzapressoI'lJniversitadegli studi Gitrseppe dal professore di Messina. VERIFICIIE E VALUTAZIONI Le verificheperiodichesonostatearticolatein funzionedelletematichetrattatee realizzate test.Particolareattenzionee statariservataalla valutazionedei processidi attraversointerrogazioni, di informazione, dei singoli,in relazionesia alla qualità-quantità e di apprendimento maturazione espressiva. personalee di chtarezza sia alla capacitàdi rielaborazione s.AgaraMilitello 13l05l2016 L'lnseg ,/-) REI,AZIONB FINALE A.S. 2015I'16 Storiadell'Arte CI.ASSEV C LINGUISTICO La classe V sez. C dell'indirizzo linguistico è composta da 18 studenti, di cui tG femmine e 2 maschi che hanno frequentato regolarmente le lezioni per tutto l'anno scolastico. Gli alunni, hanno partecipato allo svolgimento del dialogo educativo in modo attivo e costruttivo, Il comportamento in classeè stato cometto e responsabile.Il profitto medio , nel complesso,può dirsi buono, infatti gli alunni hanno assimilato i contenuti della disciplina con un rendimento proporzionato alle loro potenzialità e al loro impegno. Gli alunni impegnandosi con serietà nello studio, hanno raggiunto gli obiettivi prefissati nella programmazione all'inizio dell'anno scolastico: acquisizione , comprensione e rielaborazione dei contenuti disciplinari. Per quanto riguarda il livello di preparazione, in termini di conoscenza competenza e capacità, la classe può essere suddivisa in tre fasce di livello. La prima fascia, formata da un gruppo di alunni, rivela una certa vivacità intellettuale ed è in grado di rielaborare in maniera autonoma, personale e pluridisciplinare i contenuti proposti, la seconda fascia di alunni, quasi la maggior parte della classe,con un impegno costante, ha acquisito una conoscenzacompleta dei contenuti e li rielabora con buone competenze. Solo pochi alunni, pur mostrando impegno, incontrano qualche diflìcoltà nella rielaborazione dei contenuti e rimangono ancorati ad un tipo di lavoro mnemonicomeccanicistico. Tuttavia, i risultati raggiunti sono positivi. I metodi utilizzati nello svolgimento delle attività didattiche sono stati: lezioni frontali ed interattive,letture ed analisi dei testi relativi agli artisti presi in esame, tramite materiale audiovisivo, didattico (LIM, DVD, documentari, riviste, ecc.). I contenuti della disciplina, , trattati nel corso dell'anno, fissati in sede di programmazione, sono stati svolti quasi regolarmente. I contenuti della disciplina, , trattati nel corso dell'anno, fissati in sede di programmazione, sono stati svolti quasi regolarmente. Il breve tempo a disposizione,(le ore previste sono solo 2 alla settimana ) e la perdita di alcune lezioni per attività proposte dalla scuola alla classe,ha precluso la possibilita di trattare le tematiche artistiche del Novecento. Nel rilevare le conoscenzeacquisite sono state attivate sia delle prove oggettive di verifica (strutturate e semistrutturate), sia verifiche orali (interrogazioni, dibattiti). Ir principali competenze che la classe ha acquisito pur in maniera diversificata sono : . Capacità di inquadrare correttamente gli artisti e le opere studiate nel loro specifico contesto storico (dal neoclassicismo alle avanguardie storiche del Novecento; ' Saper leggere le opere utilizzando un metodo e una terminologia appropriati; . Essere in grado di riconoscere e spiegare gli aspetti iconografici e simbolici, i caratteri stilistici, le funzioni, i materiali e le tecniche utilizzate; . Consapevolezza del ricco patrimonio artistico e capacità di impegnarsi a diffondere la conoscenzae la sua tutela; '-----\ S. Agata Militello rc/os/eor6 -.ial [ì- -.$ÉtL' Prof.ssa Ritar-oeurué T S T I T T l T O . ST A T , 4 L E I S T I I T ] Z I O I V E S t / P E I Ì I O I Ì E l l e l a z i o n el ì n a l e d i N{i\TItN{A'tlCA e FISICA A . S .2 0 1 5 - 2 0 1 6 I n t l i r i t z - ol i n g u i s t i c o- ( ' l : r s s cV - S c z i o n c( l Lo strrdio delle discipline scientilìche e finalt'z,z.trto ad una r-r-rigliorc conoscellzae collltrL'nsitlr-rc i r . r nt n e t o c l od i r i c e r c ac h e c o n s e n t ac 1 ia c q u i s i r ec o n o s c e n z .tee o r i c h c d e l l a r e a l t a .a l l ' a c c l L r i s i z i o tdr e g e n e r a l ie u r o d e l l i c : o r n p l e s sr i g r - u t r c ì a nt rt -i r t t a l a r e a l t àe n o n s o l o I ' a n r b i t o l i n t i t a t od e l l e e ' s p c r i e n z c r e a l t z z a t ed i r e t t a t n e n t eL. o s t u c i i oc l e l l at r i a t e n r a l i cea f r s i c a s v i l u p p a e c l r r a l a c a p a c i t ad r u t i l i t , z a r c la capacitàdi ragionarc induttivanlerrtee deciuttivlìlllc'nte, rletocli e strumenti in sittrazioniclir,'erse. l ' a c q u i s i z i o n ed i c a p a c i t àa u a l i t i c h e ,i n t u i t i v ee s i n t e t i c h ee. c o l ì c o r r e ,i n s i e n r ea l l o s t u c l i oc ' l e l l ea l t r c d i s c i p l i n e .a l l o s v i l r - r p pdoe l l o s p i L i t oc r i t i c o . a l l a p r o m o z i o n eL u l r a l l ae i n t e l l e t t u a l ec i e g l is t u d e n t i . D u r a n t e i l c o l ' s o d e l l ' a r - ì r - ìsoc o l a s t i c o s i è l e t v o r a t op e r f à r s ì c h e i l g r l r p p o c l a s s e . r r e l l a s L l a e t e r o g e l l e i t idì i c o ì l o s c e u z ad e l l e d i s c i p l i n e ^p o t e s s er a g g i L r r - ì g e ri ne . b a s e a l l e c a p a c i t ai n c l i i , i c i u a l i . g l i o b i e t t i v ip r c f ì s s a ti n l c n l i n i c l i c o n o s c e n z .c a Ì .l l a c i t ac c o n . ì l l c t e r - ì z c . Mzrteuratica OB llr'fTlV I CONSEGLI 'l'l Conoscenze . l ì r n z i o n i :c l e f i n i z i o nri e l a t i v ec c l o r r i n i o : . p r o p r i e t àd e l l e p o t c n z ec o n c s p o n en t e l e a l e : o firnzioneesponenzialee relative sirnn-retrie e grafìci. equazionie diseqr-razioni espollenziali, . . e relative propriet:ì;equazronie disequazionilogaritn-riche; funzione logaritr"nica l i n r i t i . c l e l ì n i z i o n ri e l a t i v ec c i o p e r a z i o n ic o n i l i r r i t i : r i s o l r - r z i o ncel i a l c u n c f o n - n ei n c l e t e r n r i n a t e ; a s i n t o t ov e r t i c ael " o r t z : z . o n t acl c lo b l i c 1 u o . s t r - r c l icol i u n i i f ì t n z i o t t cr a z i o n a l ei n t e n r .l i a t 1 ac i n ' a z i o r r a l cl ì r r o l r l l c c o r r o s c c n z s- et L r c l i a t e Qgpacita . calcolareil donrinio di una fìurzionee saperclassificarele fr-rr-rzioni . iìllplicarcle prctprictatlellc 1-rotcnz,t' con esllollelltclclrle ' r a p p f e s e t l t a r-e{ r a f i c a t l l c t r tlcc s i t t l t t c t r i ec J c ' l llai r r t z i o n cc s l t o l l en z . i a l ee l 6 g a l i t p r i c u . c l t l c o l a l 'cec l r t a z i c uct ic l i s rel t n r z r o neis 1 ' r t - r n c n zei al ol i g a r i t n r i c h c o stucliare L u - ìlaì r n z i o u ci n t c n r .l ì ' r r t t ae c li n ' a z i o n u l c (.urye-tgrze o o tttrhzz,are le tect-tichce lc pt'oceclr"u'e di calcolo aritttreticoeclalgebrico,rappresentanclole. sgttct l b rn i a g r a fr c a . i n d i v i c ' l L r i tlrees t r a t c g i La' p p r - ( ) l l r i a ;t ree r l a s o l u z - i o nc l c rp r o b l e u r i . a n l t l t z , t a tc' ei a t ie c li n t e r ' 1 - r t c t asrrl i l u p p a n d oc l e c Ì r r z i oer rni r g i o n r - r n l e n t i I ri s i c a O B I l r l " I l \ / I C O N S E G L TII l CcfUglegj.rzg . c A l l ì p og l e t t r i c o : I carìrlx)nrirsrretico; r t b n t i d i e n e r g i ar i n r r o v a b i l i : . t e o ri a c l e l l ar e l a t i v i t àe i s L r o1i ' r r i n c i p i espsquè . o s s e r v Í ì r ed. e s c r i v e r ee d e t n a l t / r . a rleè n o m e r r ia p 1 - r u r t e n car rl tl a i r e a l t an a t r , r l a l c . a d o p c l ' a l c' eo u s a p e v o l l t r e nitnct c t o c l i .i l l i n g u a g g i oe g l i s t r u n t c n tci i e l l af ì s i c a Conlpetenze J' o c o g l i e r ea t r a l o g i ee d i f f e r e n z el o n d a r n e n t a ltir a f e n o n l e n ir - n e c c a n i c ie. l e t t r i c ie m a g u e t i c i o iriclividuarele grandezz.e invarianti cli un fenonlenofisico . r i c o u o s c e r ei f è n o m e n il e g a t i a l l ' i n d u z i o n ee l e t t r o m a g n e t i cnae l l e s u e d i v e r s en r a r r i f è s t a z i o n i r c o g l i e r eI ' i n t p o r t a n z ad t u t r a1 l ' o d u z i c t nee d i u n t r a s p o r t os o s t e r - r i b idl ie l l ' e n e r g i ae l e t t r i c a r personalifìnahz'zatra rispeirnrienergeticiclon'restici attirrarecon-ìportanrenti . a c l o p e r a rc o n s a p e v o l u r e u tec i t r n t o c l oc o r r e t t oi m e t o d i . i l l i n g L r a g g i oc g l i s t r u t n r e nct il e l l af ì s i c a ,) +(; t t\ ' lu' - f-'" i \ r ^.-/ / lu[ L') ( L, l( A='-,c rLk- T' ì /( I c-'Lq e-.-c-Lr Istituto Statale D’Istruzione Superiore S.Agata Militello Liceo “Sciascia” Relazione Finale di Sc. Naturali a.s. 2015/2016 Docente: Naro Maria Pia Classe: V sez. C Linguistico La classe Quinta sez. C dell' indirizzo Linguistico, formata da 18 alunni, si presenta eterogenea per paesi di provenienza, per situazioni socio- culturali di appartenenza e per livelli di preparazione degli allievi. Il livellamento nella preparazione globale di scienze effettuato all’inizio dell’anno scolastico ha permesso di colmare lacune pregresse e di organizzare il lavoro scolastico al fine di garantire a tutti i discenti una maggiore comprensione delle nuove tematiche affrontate. Il comportamento è stato sempre corretto e rispettoso nei confronti dell’ insegnante, la disponibilità al dialogo educativo diversificata, lo studio a casa, per alcuni allievi, non sempre costante. Gli alunni, in generale, hanno seguito le lezioni mantenendo un atteggiamento di attenzione ma, a volte, non sempre di coinvolgimento. Gli allievi si diversificano per interessi e personalità e dal punto di vista cognitivo-operativo per livelli di conoscenze e di competenze acquisiti. Si registrano, pertanto, tra gli stessi, le seguenti fasce di livello: • un gruppo di alunni utilizza un metodo di lavoro razionale ed efficace, è costante nello studio, emerge per le buone capacità di analizzare situazioni complesse, per il lessico utilizzato pertinente e per le buone abilità espressive e logiche- operative possedute. • un altro gruppo, più numero, si aggira su una preparazione globale, in termini di conoscenze e competenze, sufficiente e discreta. • un caso, per il metodo di lavoro non del tutto autonomo, mnemonico e strettamente vincolato al libro di testo e quindi non sempre proficuo, per lo studio non sempre costante, ha manifestato le maggiori difficoltà. Tuttavia il maggior senso di responsabilità e lo sforzo profuso in questo ultimo periodo dell’anno fanno ben sperare per un suo effettivo miglioramento in termini di conseguimento dei saperi minimi della disciplina La quasi totalità degli allievi ha colto l’aspetto sistemico della realtà studiata. Pertanto, è in grado, in maniera diversificata di: Obiettivi didattici conseguiti Conoscenze Conoscere le nozioni della chimica organica, il comportamento dell’atomo di Carbonio. Conoscere le proprietà chimico-fisiche degli Idrocarburi Conoscere le proprietà chimico- fisiche dei derivati degli idrocarburi Conoscere le biomolecole e l’importanza che loro rivestono. Conoscere: Earth’s interior and Plate Tectonics Capacità Saper definire i termini del lessico della chimica organica. Saper riconoscere i gruppi funzionali delle varie molecole organiche. Saper utilizzare le regole della nomenclatura. Saper descrivere i principali meccanismi di reazione di alcuni composti organici studiati Saper descrivere e riconoscere le biomolecole e la loro importanza. Saper mettere in relazione struttura interna del pianeta con la sua dinamica. 29 Utrlizzare grafici e fare relazioni Competenze Osservare, descrivereed interpretarefenomeninaturali,secondoil metodoscientifico. Comunicareattraversoforme orali, scrittee graf-rche concetti,fenomeni,leggi,modelli,teorie. Comprendere e ut"thzzare i linguaggispecifìci. Riconoscere analogiee diflèrenze. Sapereeffèttuareconnessionilogichee stabilirerelazioni. Classificare, formulareipotesiin baseai dati forniti, trarreconclusionibasatesui risultatiottenutie sulleipotesiverificate. Comunicarein modo correttoed effìcacele proprieconclusioniutilizzandoil linguaggiospecifico Risolveresituazioniproblematiche. Criteridi selezionedei contenuti La sceltadei contenutie stataguidatasia dalleindicazioniministerialiche dallapreoccupazione di fornireagli allievi gli argomentie i concettichepiu caratterizzano questadisciplinacosìcomposita e chemeglio si colleganocon altreal fine di superarequelladicotomratraambitiscientificied umanistici.Il programmapreventivatoall'inizio dell'annoscolasticoha subito,in corsod'operadei rallentamentisia per rispettarei diversi ritmi di apprendimentodegli allievi che per le attività curriculari che si sono susseguitedurantel'anno scolastico,attività sicuramentedi granderilievo per la crescitaformativadell'allievo,ma chehannoin partecontribuitoa non espletarenella sua inf"er ezzai I programmapreventivato. Metodi e strumenti La metodologiaadottataha avutocomeobiettivoprincipaleia partecipazione degli alunniai processidi apprendimento, ufihzzandoil metodoinduttivogli allievi sonostatiguidatia cogliereil fatto scientificoa partireda situazionireaii e quotidiane.lralezionefiontaleed interattiva,il libro di testo,le note integrative, gli appuntie le dispensef-ornitidal docente,le ricerche, gli schrzzi,la navrgazrone su internet,sonostati fbndamentaliper stimolarela motivazioneall'apprendimentoe per estendere il saperescientifico Libri di testo utilizzati: Bioloeia:Il corpoumanosecondobiennioe quintoanno. Autore:Campbell / Editore:Pearson Chimica:chimica organica.Autore:VitoPosca/ E,ditore: D'anna Sc.dellaTerra:Strutturee modelli.Autore:C. PinocchinoFeyles/Editore:SE,I Biochimica.Autore:N. Taddei. Editore:Zanichelli Strumenti di Verifica e Valutazione Quantoacquisitodagli alunni è statoverificatoin itineree a conclusionedi ogni percorsoformativo sia attraversoprove scritte( tipologiaB), cheproveorali sottoforma di colloqui,per accertare il conseguimento degli obiettiviprefissati,permettendo cosìdi valutareil gradodi raggiungimento di finalitapiu complesse. Per la valutazione,oltre ai risultatidelleverifiche,si è tenutocontodella partecipazione al dialogoeducativo,dell'impegno,dellacostanzanello studioe dellaprogressione individuale,dimostratida ciascunallievo.Per la predeterminazione tra i voti e i livelli di conoscenza e dt abilitasi è tenutocontodellagriglia di valutazioneadottatadal Dipartimentodi Scienzedi codestoIstituto. S.Agatamilitello 1310512016 Prof.ssaMaria Pia Naro e: t. o- (o,a.,r' 1\,lvL}x,\,i RELAZIONE Dl LINGUA E CULTARAINGLESE - CLASSEV - Sez.C INDIRIZZO LINGUISTICO ANNO SCOLASTICO2OO I 5/20I 6 Prof,ssa: GIALLANZA MARIA ANTONIA Nel corsodel correnleannoscolastico,la classeQuinta CL ha usufruitodi quattroore settimanali di Linguae CuhuraInglesedi cui unadedicataalla conversazione in compresenza con la professoressa TomasiMorganoRita, Conversaticein Lingua Inglese. Grazie alla scrupolosae puntuale azione educativo-didattica,tesa costantementea motivare e a sollecitare la partecipazioneattiva e costruttiva dei discenti, la classeha potuto beneficiaredegli apporti culturali della disciplina profittando positivamente.Qualche discente ha realizzato ottimi /buoni risultati. Con la sceltaoculatadei contenutie la selezioneattentadelle tematichequantopiir possibile stimolantie vicine agli interessie ai bisognidi nltti , si e cercato:di favorireuna crescitaumana consapevolee responsabile; di sviluppareabilita e competenzeconsoneal corso di studi; di fare acquisireuna conoscenza adeguatae razionaledegli argomentitrattati; di favorirelo sviluppoe il consolidamento dellecapacitaanalitiche,critiche,creativeed espressive. OBIETTIVI DISCPLINARI RAGGIUNTI Uso dellalinguanellequattroabilitàriconducibileal livello Bl / Bl+ delQuadroComuneEuropeodi Riferimentoper le lingue: r Comprendere testiorali e scritti inerentia tematichedi interesse siapersonalesia scolastico(ambiti sociale,leîterado,artistico). . Produrretesti orali e scritti per riferire fatti, descriveresituazioni,argomentaree sostenereopinioni. o lnteragirenellalinguastranierain manieraadeguata siaagli interlocutorisiaal contesto. c Analizzaree interpretaregli aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con attenzione a tematichecomunia più discipline o Saperrifletteresul sistemae sugliusi linguistici,nonchésui fenomeniculturali. o Essereconsapevoli di analogiee differenzeculturalisianel contattocon culturealtresia all'intemo dellapropria. o Comprendere nellalinguastraniera, e rielaborare, contenutidi disciplinenon linguistiche. (CLIL) METODOLOGIEDIDATTICHE La didattica è stataarticolatasia sotto forma di lezioni frontali sia di interventi e/o commentioperati rlaglistudenti.Si è miratoa rallorzitrela competenza comunicativa attraversoI'uso pressoché costante della lingua stranieraal fine di migliorareil livello di fluency e accuracy.Oltre allo studiodei vari autori e alla conseguentecontestualizzazione storico-sociale,I'attività didattica è stata inoltre incentratasull'analisitestualeper cui si è cercatodi abituaregli allievi, attraversoattività guidate, all'osservazione e individuazionedei tr4tti superficialie specificidelle varie tipologie di testo.La presentazione dei contenutiè statacondottaattraverso tecnichecombinatedi lezionefrontalee lezione dialogatasupportate da sussidiaudio-visivie multimediali. per il rinlbrzo e il potenziamento Per I'ampliamentodelleconoscenze, dellecompetenze linguistiche, sonostatepropostele seguentiattività: - Stagelinguistico. - Certificazione linguisticaestema. - Partecipazione a rappresentazioni teatraliin linguainglese. - Attività di approfondimento e di ricerca. Per I'arricchimentodel bagaglio lessicale-funzionale si è sfruttato al massimoI'apporto e la intatti, sono siaic collaborazionedella lettrice di madrelingua.Durante l'ora di cr.rnversazionc, effettuateattività di esercitazione,di sviluppo,di rinforzo e consolidamentodelle strutturelinguistiche e delle competenzecomunicative.Sono stati, altresì,trattati argomentidi civilta, di attualità,di letteraturae tematichecli culturasenerale. ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI Nel corsodel correnteA.S. sonostati utilizzati i seguentistrumenti/attrezzature: - libri di testo,rivistespecialistiche, appuntic dispense, sussidididatticie multimcdiali,fotocopie; - manualie dizionari,laboratori. - visionedi film in linguaoriginale. Sonostati effettuatitutti i possibili raccordipluridisciplinari inerentialle tematicheculturali affrontate. VERIFICHE E VALUTAZIONE Sono stateeffettuateverifiche periodicheorali che non hannoavuto solo la funzione di accertamento delle conoscenzeRra anche di integrazionee consolidamentodi quanto appreso;pertanto hanno avuto forma prevalentementedialogica e il mio interventoè stato rivolto ad integrarele conoscenze e stimolarel'apprendimento. La valutazione ha tenuto conto dei risultati delle singole prove, ma anche dell'impegno, della partecipazione,dei progressiregistrati rispetto allo "starting point" ed ai tempi di apprendimentodi ogni singolo allievo. Il livello soglia fissatoper [a sufficienzainclude la capacitàdi comprendereil significato globale di un testo e la capacità di produne messaggisemplici scritti e orali in modo guidatoe libero anchese non semprein forma conetta. La verifica si è avvalsadi: - proceduresistematichee continue; - prove di tipo oggettivoe soggettivo; - prove di tipo "cliscreto'oo "fattoriale'n,neoessarieper la verifica clei singoli elementi della competenzalinguistica; - prove di carattere"globale", volte a verificare la competenzacomunicativain riferimento sia ad abilità isolatesia ad abilità integrate. STRUMENTI E TIPOLOGIA VERIFICHE Sono stati messiin atto: - InterrogrLzionebreve. - Interrogazionelunga. - Colloquio collettivo. - Comprensionee produzione. - Interazione. - Composizionescritta. - Analisi testuale. - Test culturale e di letteratura. La Valutazioneè statadi due di due tipi: l. ValutazioneFormaliva - A inizio modulo: -Valutazionedei prerequisiti. - A fine unità:- Attivazionedellecompetenze acquisite. - A metà e a fine modulo: - Bilancio di recupero-potenziamento 2. Valutazionesommativa - A fine unità - A fine modulo: - Prove T'rinity; - Test di letteratura;- Prove di comprensioneorale; Prove di protluzir.rne orale e di interazione;- Prove di comprensionescritta; - Prove di produzione scritta. Per quel che concernele prove soggettivesi e fatto riferimentoai criteri indicati nel POF. LA DOCENTE , +L4';-,linirl-{,---u-L: ') / Ll '\, ,'/,t/ 4^[L.{w't^ r/' t/ l_ I- 'h ÈN l-_ISTITUTO If .L ff l-- I I I l" I I. r r II l= _l W,iS W S7Aî"ALE ISTRUZIONE SUPERIOffiE L-ic. CLASSTCO Li c. Lrf,tGUì5'r'1C0 r-ic " SCIT|NZE UMANE Li c. SCIENTIF:COe sclÈt!:i: APPLICATE ',5,:. /.4 :S C lA F € RM / " .i 98076 Sant'Agata tr,l'i 1 tel 1o (ue) c . da Muti Tel . /Fax O94I-7OI72O 0941702914 cod. Fisc. S50Sf840834 cod. Mecc. MErS0030Cre P E c m e i s 0 0 3 0 0 q @ p e g . i s t r u z i o n e . iE t - u a í 7 m e is 0 0 3 0 0 o @ s tir u z i o n e .j t &&v',r,r. i i(:*s$*iasciafermi.gov.it RtrI-AZIONE, F'INALE l)iscinlinaLINGUA E CIJLTURA FRANCESE CiasseV Sez.C - trndiÍrzzo LNGtiISTICO Anno scolastico2015-2016 prof.ssa ArcangelaLAGUARDIA I PRESENT AZIONE DELLA CLASSE l,a classeV CL, costituitada i 8 aluru-ri. nei suoi componenti,duranteI'anno scoiastico eterogenea ha manifestatointeresseeciimpegnonon selnprecostanti. L'approccio alla lingua e letteraiurafi'ancese,tale da crearei presuppostiper lavorare in mocio profìcuo, è stato positivo soprattuttoin utl ristretto gruppo di allievi che hanno corrisposto generalmentealle attese,sepplrrcon le differenzeconnotativepropriea ciascuno. fJn piccolo gruppo, che ha e,videnziarouna minore autonomianell'utilizzo delle informazioni e nell'acquisizionedelle competenzelinguistico-espressive, ha tuttavia raggiunto un liveiio globalmenteaccettabile. Base di partenza dello studic e stato il testo, analizzatodal punto di vista tematico e Íbrmale, utrhzzandol'approccio induttivo,a eui sonostateaggiuntedelledispense.All'esame dei singoli brani e seguito un collegamentctra,le varie opere e gli autori. A completamentoè stato fatto un breve inquadramento storico-culturale dei periodi trattati, grazie all'apporto dell'insegnante di conversazione, con la quale sonostati affrontati temi di civilta ed attualità. OBIETTIVI GENER.ALI: Lo studio della Lingua Franceseha mirato soprattuttoall'ainpliamento e all'arricchimentodelle competenze linguistico-comunicative. allo sviluppodelle abilitadi analisie sintesidei testi propostie alla capacitàdi saperccllocarel'operaletterariae il suo autorenel gir,istc contesto storico-culturale e sociaie. In relazione alla programmazionecurricolare sono stati conseguiti,seppurein manieradifferenziata, i seguentiobiettiviin termini di: CONOSCENZE: Tematicheculturali,cornunialla civilta e alla culturasia franceseche italiana,in un'otticadi comprensioneintercuiturale; ilnee generalidi evoluzionedel sistemaletterariofrancese Callafine del XVIII secoio sino ali'età contemcoranea; principali caratteristichedi alcuni atrr-ori dell'800e del 900; analisidi testiletterar': ielativi allo stessoperiodo. ABILITA: Per lo scritto:conrprenclere in modo globalee/o analiticotesti inerentia tematichedr personale interessesia sia generale(arnbitosociale,letterarioe artistico);produrretesti per riferire iatti, descriveresituazioni.argomentare e sostenere quesititesi ad accertare opinioni(particolarmente: la comprensionelinguistica.pi'agmatica,[estuale,semantico-lessicale e culturaledi un documento). Per l'orale: comprendereuna varietàdi messaggiorali; stabilirerapportiinterpersonali, sostenendo una conversazionefunzionale al contestoe alla situazionecomunicativa;produrre testi orali con chiarezzalogica, precisionelessicaie.correttezzagrammaiicale;analízzaree interpretareaspetti relativi alla cultura,sopratluttotesti leitet'ari,collocatinel contestostorico-culturale, con riferirnentì interdisciplinari. COMPETENZE: comprensiùne. personale;autcnomiacriiica e aiialis;ie sinlesi;rielaborazione operativa. CONTENUTI TRATTATI (v" FRGGRAMh{A FINALE) METODOLOGIE DIDA-TTÈC HE -i-'attività didattica si è svoltii principa.imente in lingua, per lo studio della letteraturaed in particolareper I'analisitestuale,sia su-lialezioneCialogatache su quella frontale,cercandodi coinvolgereattivamenteil gruppo-classe. PerIa presentazione dei contenutici si è avvalsi.talvolta, di presentazioni,video, ufrlizzandoia LIM. Ogni spuntogrammaticale,soprattuttocon il corrigedelle verifiche scritte,è statoutlltzzatoper una i puntualizzazionelinguistica. VERIFICHE Le verifiche orali e scrittesonú stateimpostatein funzionedelle prove tradizionalmenteprevisteper I'Esame di Stato: all'interrogazioneoraie, incentratasu argomentidi natura storico-letteraria e ."'entaglio sull'analisidel testo,si e accorlÌpagnato ii di tipoiogieproponibiliin sededi esamequali la composition,la comprehesion d'un texle.le questionnoire à réponseouverte,etc. CRITERI DI VALUT AZI O i.{* E. Nella valutazionesi è tenuto ccntc: - delle conoscenzeacquisite,sia di tipo informativo che di tipo concefiualee del loro grado di interiorizzazione; - delle capacitàespressive; - delle capacitàoperativeraggiunte,di caraftereintellettualee pratico; - dell'interesse,della serietà,dell'iinpegnoe della partecipazione; - delle intuizioni,degii lntenzenti" dei contributi; - dei progressicompiuti fra il iivello di partenzae 1l livello di arrivo; MATERIALI DIDATTICI Testi in adozione:l)'AlessandroDomenico,Li+,teraction vol.2,Carlo SignorelliEditore. E' stato, inoltre, somministraioinateriaieintegrativoper guidare gli alunni all'analisi testualee Cispensetratte da altri testi letterari, da internet e fiimati da web, f,rlm in versione originale coir i'utthzzo della LIM. SimonettaDoveri - RegineJeamine,Aujcurd'ht:i la France,EUROPASS. S.Agatadi Militello, 10.0520I6 f,e docenti T I r r r I i I I I rI I $ I I I I I f f I IST'TTUTOSTAT'ALE D'ISTRUZIONIi ST]PERIORE '1.\-l'l'. L i c . ( ' 1 , . \ S S l ( ' O - l . l \ ( i t r l S I l ( ' O " l - . S ( ' 1 . \ S ( ' 1 . ' \ c" l . i c . S ( ' l l ' . N I l F l ( ' O " l ' . . I " l i - l L l l l " Sant'AgataMilitello (Me) DisciplinaLINGLIA E CIVILTA' SPAGNOLA Anno scolastic o 2015 -2016 prof.ssaCiarelloMaria Sandra Reluzione Jînule - ClasseV Sez.C - IndirizzoLinguistico La classe,costituitada l8 studentidi età compresatra i diciassettee i diciotto anni regolarmente frequentanti,si presentacome una classepiuttostoeterogenea esprimendovivacita e interessenei confronti della disciplina.Gli alunni hanno mostratouna discretadisponibilitaall'ascoltoe alle problematiche inerentiallo str-rdio della letteratura. E' stataoperatauna sceltaantologicache desse una visione generale del patrimonio letterario dal Romanticismoai nostri giorni prestando particolareaffenzione ai testi d'autoremedianteanalisistrutturalie semantiche. grandeimportanzahannoarrutodibattiti su argomenticli attualità, Durantele ore di conversazione, di carattereculturale,approfondendo inoltreil lessicospecifico.La classeha rna anchea contenr,rti partecipato in manieraabbastanza affla alle attivitàproposte. e gustodi conoscere, creativitaed autonomianel proprio Si e cercatodi stimolarein loro cr"rriosità il metododidatticoalle differenzeindividuali. lavoro,adeguando del diversointeresse e Si e notatonella classe,su vari livelli e tenendocontodelle caratteristiche, dellavolontàindividuale,il desideriodi migliorareil rendimentoscolastico. la classeè disomogeneaa livello di conoscellzee di Dal pr"rntodi vista cognitivo-operativo. pertantosi sono registratetra gli alunni dr-refàscedi livello: un primo gruppoha competenze, rrrostratointeressee partecipazioneattiva alle lezioni e una ccrta attitudine ad organrzzare il lavoro scolastico,ottenendoun profitto piùrche discreto;un secondogruppo,non autonomamente proficuoma ancheper il poco impegnoprofuso, di un metododi lavorocompletamente disponendo qualche ha manifestato incertezzanell'uttlizzo degli strumenti specifici della disciplina e nella capacitàdi assimilarecon lo stessoritmo dellealtregli argomentidi studio. Dei 1Balunni,quasitutte hannomiglioratole loro competenze, acquisendouna migliore capacitadi rielaborazione dei contenutie r-rnpiu efficacemetododi lavoro. non vi sonostateparticolariproblematiche. Strlpianodella scolanzzazione OBIETTIVIDIDATTICI DISCIPLINARIRACGILINTI anchese in manicrer diversificata Gli allievihannodimostrato. di: CapireI'essenziale di messaggimedialiar-rdio e videopurcheil discorsosia relativamente chiaro. Capireglobalmentediscorsie conferenzepurcheil temami sia relativamente familiare. Capiretestiscrittidi uso correntelegatialla sferaquotidianae letterari. Leggerearticolie relazionisu questionidi attualita. globalmente un testoletterario. Comprendere il vocabolariopertinente alle areedi conoscellza Conoscere esaminate-. sebbene con qualcl-re di11ìcolta, Comunicare, con parlantinativi. Partecipare a Lrnadiscussione in contestifàmiliari.esponendo le mie opinioni. Rifletteresullalingua. Parlaredi esperienze e avvenimenti,descrivendo sentimentied impressioni. Scrivereletterepersonaliesponendo espeÍrenze e impressioni. Scriveretesticomprensibilisu vari argomentiesponendo la mia opinione. il significatogeneraledi testiar-rtentici Comprendere di vario tipo. Individuarele caratteristiche significativedegli aspettidellaculturaispanicae fare confronticon la propria. Produrretestiscritti con sufl-rciente chiarezzae coerenza. Esprimereoralmentein manierachiarale caratteristiche di autori,testie periodiletterari. Esprirnereideesu argomentisia astrattisia concreti,porredomandeslt un problema. una conversazione Sostenere sll argomentidi caratteregeneralee storico-culturale. METODOLOGIA Per il raggiungimento degli obiettivisi c fatto costantericorsoad attivitàdi tipo comunicativo. in cui le abilitalinguistichefbsserousatein variesituazioni.La lezionesi e svoltaquantopiu possibile ir-rlingua straniera,semprecentratasullo studentecon lo scopo di fare acquisireuna adeguata metodologia di lavoroin n'rodosemprepiu consapevole. Le attivitàsonostatesvariatein modo da stimolareI'interesse degli alunni e in modo da curarele abilitaprevistedal quadrodi riferimento europeo.Particolareattenzioneè stata rivolta alle abilità di ascolto e parlato, stirnolando I'attenzionedegli studenti alla pronunciae all'intonazionedella lingua straniera.Tuttavia la capacitàdi scritturaè statacostanter-nente segr-rita per fur in modo che i discentimigliorasserola prodr-rzione di testiscritti.Si è sfn-rttato al massimoil lavorodi classemediante: Letturadi testiscritti.soprattr"rtto letterari,accompagnata da attivitàdi analisidel testo. audiodi brani. Uso di registrazioni Scritturadi testidi vario tipo. STRUMENTI Testo in adozione,materialeaudio, materialeaudiovisivotrfllizza|ocon il supportodella LIM, fotocopie. VERIFICHEFORMATIVE Le verifichehannopermessodi valutarein itinereil livellodi apprendimento raggiuntodall'alunno. Le verificheformativesonostatereah'zza|e alla frne di clgnisegme-nto del rnoduloattraverso: letturacon questionario testdi comprensione. produzioniscrittesu temi di attualita esercizistrutturalie di completamento griglia/questionario testdi ascoltocon compilazione di r"rna a rispostamultipla compilazione cliquestionari CRITERIDI VALUTAZIONE una frequenzaperiodicadelle verilicheorali e del controllodella capacitàdi E' statatÌecessaria svolgerele consegneda partedegli ah,rnni.Oltre a questosollo stateeffettuateprove oggettiveche hannoassuntocaratteredi testfonlativo o testdi cor-rtrollo. Per la ricezione orale e scritta sono state effettuateprove con domanda a scelta multipla, annotazioni alla basedi uno schema. Per la produzione orale e scritta sono stati ulrlizzatr esercizi strutturali, di completamento,di dialoghi,riassunti,domanderelativea braniculturalmente significativi. quanto Per concernelo sviluppodella competenza orale di ciascunalunno,la valutazioneha f-atto riferimentoat seguenticriteri: conoscenza dei contenuti,correflezzagrammaticale, padronanza fonologica,padronanzalessicale, efî cacia della comunicazione. Per la vah"rtazione delle verifichescritte.oltre alla correÍIezza, grammaticale. si e considerata la comprensione scritta.la corretl.ez'za sir"rtattica eclortografìca.Ai fìni di ur-rapiu completavalutazione finale si è tenuto conto anche della partecipazione e dell'attenzionedell'alunno durante lo svolgimento dellelezioni,dellasuadiligenzanello svolgimento delleconsegne e dellasuaabilitàdi rielaborazionedei contenuti. L'INSEGNANTE S. Agatadi Militello.lì Qir, \tn r,i_,f_,.2; MATERIA PROFESSORE A.S. CLASSE SCIENZEMOTORIE E SPORTIVE CARMELO MILONE 20t5-20t6 VC LINGUISTICO Gli Dopo un'attentaverifica delle capacitàmotorie di base,,la classesi e presentataeterogenea. predisposizione per per ed entusiasmo la disciplina,soprattutto le attivitàdi alunnihannodimostrato squadra.Attraversopercorsididattici adeguatialle strutturesportive,si è cercatodi migliorarele capacitàcondizionali,attraversolavori in regime aerobicoed anaerobico,curando la mobilita il potenziamento muscolare,la velocità,potenziandoi articolare,I'equilibrio,la coordinazione, grandisistemifisiologici. Non si è tralasciato I'insegnamentoindividuahzzatolì dove alcuni alunni ne hanno presentato la necessità o volontàdi migliorarsi. hannomostratoparticolareinteressesugli argomentiinerenti Sulla parteteoricagli alur-rni I'aspettonutrizionaledei vari alimenti e in particolarmodo il tipo di dieta all'alimentazione, all'attivitasportivaprescelta. necessaria La partecipazioneal dialogo educativoè stata intensa e quasi tutti gli alunni si sollo dimostrati disponibili.Gli obiettivi prefìssatiin sededi programmazione, sonostati raggiuntidalla quasi totalitàdellaclasse. OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA Conoscenze L'aspettoeducativoe socialedello sport. di un eventosportivo(tabelle,arbitraggi,gironi,ecc.). Strutturae organizzazione ( il fair play sportivo).1 I correttivaloridello sportin contestidiversifìcati concettiteoricie gli della/eattivitàpraticata/scelta/e. il funzionamento degli apparaticoinvolti elementitecnico-pratici (muscolare, e respiratorio ) cardiocircolatorio Abilirà: Saperaffrontareil confrontoagonisticocon eticacorretta. Saperorganizzare e gestireeventisportivi. Saperosservare e interpretarecriticamentefenomenidi massalegatial mondo sportivo. psico-fisiche, Sapersceglieree svolgereautonomamente, sullabasedellepropriecaratteristiche attivitàsportiveindividualie/o di gruppocomestiledi vita attivo. ComDetenze: Essereconsapevole dell'aspettoedr-rcativo e socialedellosportinterpretanclo la culturasportivain modoresponsabile ed autononro. CONTENUTI DISCIPLINARI La dinamicadellacolonnavertebrale. L'apparatocardiocircolatorio. I parametrichemisurano l'attivitàcardiaca. La pressionee i fattorichela condizionano. Il sisterna muscolare. Il processo qualità anaerobico. Le motorie aerobicoe di base.Comeaumentare forzae resistenza. Lo (testdi Cooper).La corsaveloce.Gli sportdi squadra:la stretching.Lacorsadi resistenza, pallavolo,il giocoe le regolefbndamentali. Gli sportdi squadra: la pallacanestro. il giocoe le regolefondamentali. Educazioue alimentare: I principir-rr-rtritivi; il firbbisogno energctico; il metabolisffto. Un'alimentaziorte correttaed eqr"rilibrata. Il pesocorporeo.Elementidi prontct I traumidell'esercizio soccorso. fìsico:contusione. grampo,stiramento, strappo,distorsione, lussazione. Il doping. Il Doce_nte della Disciplina ,t' / .",/ / '/ ,/// /rPCt'/ ,/ (,(--(n / / RELAZIONE FINALE a.s. 2015-2016 Docente: Giacobbe Maria Teresa Disciplina: Religione Cattolica Classe V C Linguistico SITUAZIONE FINALE DELLA CLASSE La classe V B ha risposto con entusiasmo e interesse agli argomenti proposti durante l’ora settimanale di religione cattolica. Oltre alle lezioni frontali, molti temi sono stati approfonditi nel laboratorio con la proiezione di video, documentari e approfondimenti giornalistici. Pertanto nella fase conclusiva del percorso di studi si afferma che gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi evidenziati nella tabella sottostante. CONOSCENZE Conoscono l’identità della religione cattolica e la prassi di vita che essa propone; Hanno studiato il rapporto della chiesa cattolica con il mondo contemporaneo; Hanno interpretato la presenza della religione nella società contemporanea in un contesto di pluralismo culturale e religioso, nella prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio del diritto e della libertà religiosa. Hanno approfondito la concezione cristiano-cattolica della famiglia e del matrimonio CAPACITA’ Gli studenti: Hanno giustificato e sostenuto consapevolmente le proprie scelte di vita personali e professionali, anche in relazione con gli insegnamenti di Gesù Cristo; Hanno riconosciuto nel Concilio Ecumenico Vaticano II un evento importante nella vita della chiesa e della società; Sono in grado di valutare dal punto di vista etico potenzialità e rischi delle nuove tecnologie; Hanno saputo confrontarsi con la dimensione della multiculturalità anche in chiave religiosa; Hanno fondato le scelte religiose sulla base delle motivazioni intrinseche e della libertà responsabile. COMPETENZE Gli studenti sono in grado di: Sapersi interrogare sulla propria identità umana, religiosa e spirituale, in relazione con gli altri e con il mondo; Riconoscere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nel corso della storia, nella trasformazione della realtà e nella comunicazione contemporanea in dialogo con le altre religioni e sistemi di significato; Confrontarsi con la visione cristiana del mondo, utilizzando le fonti del pensiero cristiano interpretandone correttamente i contenuti, in modo da elaborare una posizione personale libera e responsabile, aperta alla ricerca della verità, della giustizia e della solidarietà. 39 siustiziae della solidarietà. METODOLOGIE DIDATTICHE, La didatticaè statastrutturataprincipalmentesul dialogoe sul confronto.Le unità tematichesono statesviluppateseguendoalcunicriteri metodologici: a) La correlazionescolasticamente intesa,cioè la fratl.azione didatticadei contenuticulturali in riferimentoall'esperrenza dell'alunnoe alle suedomandedi senso; interconfessionale, b) Il dialogointerdisciplinare, interreligioso,interculturale. ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI Oltre al libro di testo sono stati utilizzatt articoli di giornali e riviste specializzafe,navigazionesu internete laboratori. TIPOLOGIA DI VERIFICA Le verifiche si sono svolte attraversoil dibattito e il confronto.Si è tenuto conto dell'interesse, della partecipazionealle lezioni e dell'apprezzamento che gli alunni hannodato alla materia. Si è valutata inoltre la capacitàdegli alunni di comunicarecon efficacrai concetti acquisiti; di coglierenessilogici; di analizzarenuclei tematici,problemi e processi;di effettuarecollegamenti interdisciplinari. STRUMENTI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE prodottadurantele verifiche con test individuali Colloqui e dibattiti in classe,documentazione Firma i l .it s n(2ffi6 43_()s \6 f. Ì ..ie U':s+r" \={*:--t'*'.i$I' .x*d,i __l* e all'esprcssione orale glg=!1l.llg3 . S t r u m e n t id i ' u ' a l u t a z i o nier n p i c g a t i D e s c r i z i o r i i e a n a l i s i o r a l i e l e t t u r a c r i t i c a d e l l e opere presentate . 'fest s c r i t t id i v a r i a t i p o l o g i a Produzione scritta con scelta libera di Lul dipinto da illustrare ed interpretarein rnodo autonorno e personale M"t..i"ti rti li't . Materiali I NAezziimpiegati "ti Presentazioniin pdf riguardanti gli argomenti prescelti elaborate dai docenti con approfondimento degli autori attraversole loro opere piu note e rappresentative. . Presentazionicon collegamenti iperlestuali vcrso video, animazioni',approfondimenti,test. Attr ezzatu re m u ltim ed iali utilizzate . LIM e per lo svolgimentodei test. . Verifiche elfettuate . Verifiche orali (Lettura e rielaborazione di documenti scritti e video -Ascolto di presentazionidi opere, seguite da questionarie test di comprensione. 'I'est scritti di indagineconoscitiva sulla corretlteartistica e sui pittori impressionisti. . Ricerche e produzione scritta sugli artisti studiati; lettura e analisi interpretativa di opere rappresentativedel periodo e del rnovimento artisticoanche in chiave critica. . Criteri di valutazione E stato valutato essenzialmenteil raggiungimento degli obiettivi prefissati in terntini di conoscenzee competenze e in parlicolare: - conoscenz.a generaledei contenuti trattati; - capacitàdi utili zzare la LS 2 nelle 4 abilità linguistichecon correttezzamorfo-sintatticaper veicolare i contenuti trattati; - l i v e l l o r a g g i u n t on e l l e a b i l i t ac o g n i t i v e , - livellodi autonomia e originalitànellaproduzione._ Attivita laboratorialiper ricerca di materiali, notizie storiche,culturalie sociali. Visitevirtualia museie sallerie Attivita reahzzate . Raccolta di dati tramrfe slide, yideo e immagini Relazioni dettagliatesu alcuni dipinti Prodotti realizzaÍ"io da realizzare P r o d o t t ii n P d f 6 I 8 ore (Perrnotividi orarioscolasticola reahzzazione del moduloe stataeffettuatadai docenticon modalitadi Tempi impiegati:ore 6 / 8 ore insesnamentoindinendente Percentualedi realtzzazione: Discreta FIRMtrDTI DOCENTICOINVOLTI a-è\ \ \[Ad ,,, -]-= ú,{iL= rc r(-*--{:-*- I 1_ l_ 1_ I1_ 1_ t_ SCHEDA MONITORAGGIO CLIL A.S. 2015116 (da allegareal verbaledel consigliodi classeed al documentodel 15 maggio) TITOLO DEL MODULO CLIL: ooImpressionnisme, Postimpressionnisme" Classi: Nominatividocenti + Disciplina Linguastraniera Destinatari Livello in ingresso ( A 1 -A 2 - 8 1 - 8 2 - C l ) Livello attesoin uscita (81 - 82 - Cl) Obiettiviconsequiti 1_ t_ l l_- t_ t_t rl L. ' t_ l_ l_ t l_ l: Contenutisviluppati J Tipologiaattivitàdidattichesvolte V Sez.C - V Sez.D - Indirizzolinsuistico Lo Balbo Rita - MootienMarqaret + Storiadell'Arte Francese Alunni delleclassi V Sez.C- V Sez.D - Indirtzzo linquistico B1 B1 Saperleggereautonomamente un'immagine [Jsare correttamenteed autonomamenteil lessico e le categorieessenzialidella correnteartistica. Esserein grado di effettuare,in LS 2, una rielaborazione critica e personaledi quantoappreso. Effettuare inferenze in base alle diverse informazioni contenute nel testo ed in base ad informazioni qia conosciute. E,ssere in gradodi riformularetesti sullabasedi quelli letti e ascoltati. Sapercollegareil linguaggiovisivo al linguaggioverbale; Saper rtullhzzare autonomamentei contenuti appresi in attivita di produzionescritta. Parisau l9éme sièclee les peintresImpressioniste: . Conformismeet Salons . Influencedesdécouvertesscientifiques . Naissance de I'Impressionisme . Caractéristiques de I'Impressionisme . EduardManef,<<Le Déjeunersur I'herbe >> . ClaudeMonet: <<Impressionau soleil levant Un post impressionniste: Paul Cezanne Commentaired'une Guvre : (( Les (deuil de cartes Tipologia di attività . Lezionefrontalecon la LIM. . Lavoroindividualeper la compilazronedel glossarioe per I'annotazione di appunti. . Lavoroindividualee di coppiaper la soluzionedei test. Attività proposte . Test e verifiche effettuate online, su cafta o oralmente (quiz a rispostachiusa,qurza rispostaaperta,qvrz misti, testi da riempire, immagini da collegare a testi). Tali attività di consolidamentoe verifica sono stati propostiin modo gradualecominciandocon l'ascoltoe la letturaper __l* e all'esprcssione orale glg=!1l.llg3 . S t r u m e n t id i ' u ' a l u t a z i o nier n p i c g a t i D e s c r i z i o r i i e a n a l i s i o r a l i e l e t t u r a c r i t i c a d e l l e opere presentate . 'fest s c r i t t id i v a r i a t i p o l o g i a Produzione scritta con scelta libera di Lul dipinto da illustrare ed interpretarein rnodo autonorno e personale M"t..i"ti rti li't . Materiali I NAezziimpiegati "ti Presentazioniin pdf riguardanti gli argomenti prescelti elaborate dai docenti con approfondimento degli autori attraversole loro opere piu note e rappresentative. . Presentazionicon collegamenti iperlestuali vcrso video, animazioni',approfondimenti,test. Attr ezzatu re m u ltim ed iali utilizzate . LIM e per lo svolgimentodei test. . Verifiche elfettuate . Verifiche orali (Lettura e rielaborazione di documenti scritti e video -Ascolto di presentazionidi opere, seguite da questionarie test di comprensione. 'I'est scritti di indagineconoscitiva sulla corretlteartistica e sui pittori impressionisti. . Ricerche e produzione scritta sugli artisti studiati; lettura e analisi interpretativa di opere rappresentativedel periodo e del rnovimento artisticoanche in chiave critica. . Criteri di valutazione E stato valutato essenzialmenteil raggiungimento degli obiettivi prefissati in terntini di conoscenzee competenze e in parlicolare: - conoscenz.a generaledei contenuti trattati; - capacitàdi utili zzare la LS 2 nelle 4 abilità linguistichecon correttezzamorfo-sintatticaper veicolare i contenuti trattati; - l i v e l l o r a g g i u n t on e l l e a b i l i t ac o g n i t i v e , - livellodi autonomia e originalitànellaproduzione._ Attivita laboratorialiper ricerca di materiali, notizie storiche,culturalie sociali. Visitevirtualia museie sallerie Attivita reahzzate . Raccolta di dati tramrfe slide, yideo e immagini Relazioni dettagliatesu alcuni dipinti Prodotti realizzaÍ"io da realizzare P r o d o t t ii n P d f 6 I 8 ore (Perrnotividi orarioscolasticola reahzzazione del moduloe stataeffettuatadai docenticon modalitadi Tempi impiegati:ore 6 / 8 ore insesnamentoindinendente Percentualedi realtzzazione: Discreta FIRMtrDTI DOCENTICOINVOLTI a-è\ \ \[Ad ,,, -]-= ú,{iL= rc r(-*--{:-*- SCHEDA MONITORAGGIO CLIL A.S. 2015116 (da allegare al verbale del consiglio di classeed al documento del 15 maggio) TITOLO DEL MODULO CLIL: " A DYNAMIC PLANET" C l a s s e: Nominatividocenti Linguastraniera+ Disciplina Destinatari Livello in ingresso (Ar-A2- Br - 82 - Cl) Livello attesoin uscita (Bl-82-Cl) , . D Ind. Li ngui sti co Qu i n tes e z .C A N a ro M a ri a Pi a(D N L). D ocentidi Ingl ese:Gi al l anzaM.A ntoni a(V C Li ng), Gatti Valeria(VA Ling.),Calio Clelia(V D Ling). Inglesee ScienzeNaturali(DNL) Per motivi di orario scolasticola reahzzazione del modulo e stataeffettuatadai docenticon modalitàdi insegnamento indipendente. Al u n n i d e l l ecl assiqui nte(sez.A ,C , D Ind. Li ngui sti co) BI BI OBIETTIVI DISCIPLINARICONSEGUITI o DescribeEarth'sInterior r Describethe geographicdistributionof earthquakes and volcanoes r Understandhow and why earthquakesform . Explainwhat happensat threedifferentplateboundaries. . Use newly acquiredvocabularyin contest o Be awareof safetyin caseof naturalevent obiet t iv i c ons egu i ti OBIETTIVI COGNITIVI CONSEGUITI Competenze: o Leggere, comprenderee interpretare un testo a carattere scientifico (reading,listening,writing and speaking) o Utilizzarela L2 per scopicomunicativie operativi o Esercitare le operazionicognitivebasilaridellaconoscenza scientifica. Conoscenze o Struttureessenziali di un testoscientifico . Principaliconnettivilogici o Tecnichedi lettura . Modalità,tecnichee fasi dellaproduzionescritta o Contenutiscientificispecifici Capacità/abilità --' -;.' -À ;ììì;; di srudi o(study ski ' s) I * Ab i l i tàdel reperi mento on l l s) del l ei nformazi oni (i nformatiski .} Abilità progettuali(programmare/pianificare, fare uso delle risorse, cooperare, usarele preconoscenze) * Abilità cooperativa e di ricerca .} Abilità di consultazione(reference skills) * Abilità di autovalutazione(monitoraggio del lavoroin itinere) OBIE T T IVI LIN GU IS TIC I C ON S E GU ITI Ampliare il lessico.Utllizzare StruttureLinguistichenote in ambito scientifico. Migliorare le competenzelinguistichee le abilità di comunicazione della L2 (anche se la L2 è appresa in via strumentale e incidentale e utilizzata come mezzoe non come fine). OBIE T T IVI TR A S V E R S A LI C ON S E GU ITI Diversificare i metodi e le pratiche in classe con attività interessantie stimolanti.Svilupparela capacitàdi lavorarein gruppo- Attivare metodologiedi lavoro cooperativoe stili di apprendimento piu efficienti e motivanti.Sviluppare una conoscenzaed una visione interculturaledel sapere.Prepararegli alunni ad una futuravita lavorativaattraversoI'acquisizionedi linguaggispecificiin L2 U . U .D .l Stu dyngE arth' sInteri or Cont enutsi v ilupp a ti and Volcanoes U.D.2 Earthquakes U .D .3 P l a teTectoni cs rnetodologiainterattiva,studio di casi,esperienze di Gruppi di lavoro interagenti, laboratorio,differentvisual organizersand multimedia; Definizionedei gruppi di lavoro. Analisi/studiodei materialiforniti dal libro di elaborazíone di tasks., testo,dal docentedi Scienze,scarication-line.Esecuzione, ascoltolettureaudio propostedal libro di testo, analisi studio di animazioni,di Tipologiaattivitàdidattichesvolte i m m a g i n i d , i grafi ci . Activity types: Web searches;Classifyinginformation;ldentificationKey; Pyramid discussion; Transferringinfonnation;Analysingsources;Hot seat;Loop or dominogame;Peer F e e d b a c kQui ; ck l ab;A cti vi ty;V ocabul aryR evi ew . T e s t fi n a l e i n Ingl esee schedei n i ti neresemprei n i ngl eseper l a veri fi cadella corretta esecuzionedelle varie attività di gruppo, si sono utilizzafi anche test effettuation-line. Si sonoproposte: Strumentidi valutazionermpiegati Gap-fill; information/datetransfer; labelling; multiple choice; ordering words, predictingfrom words, titles,first sentences text; posterpresentations; sentences, table completion;true-false;sentencecompletion;text and visuals;questionnaires; completion;summarizing;identificationkeys;classification. MaterialiI Mezzi impiegati Verifiche effettuate Cr it er idi v alut az i o n e Anività realizzate Schededi lavoro fornite dal libro di testo, preparatidal docentedi DNL e/o scarication-line.Tasksindividualie di gruppo.Lavori in PDF, Visual Thinking e lettureaudio,tratti dal sito internetdel libro di testoSCIENZE DELLA TERRA (Vulcanie Terremoti,Strutturee Modelli), autoriC.Pinoccchino Feyles (r.vrvn'.seieclitrice.com schede proposte CLIL) elo scaricati da siti di interesse scientifico (www.natiolalgeographic.itlambiente; meteoterrremoti.it; PlateTectonicse animazioni tratti da You Tube: "Motion http://it.wikipedia.org at Plate Bondaries";"Ensidethe Earth"; " Earth's lnterior and PlateTectonics"; "Plate Bondaries"; "Plate Tectonics and Plate Boundaries", "Volcanoes", "Eafthquakes"); , testiin ingleseforniti dal libro di testo. Verifichein itinerea conclusione di oeni lezionecon autovalutazione e verifica finale L a v a l u ta z i oneè stata i n i ti nere, a concl usi onedi ogni U .D ., anche I'autovalutazione,in base alle risposteesatteeffettuatee ai punteggi ottenuti nei test dai singolidiscenti,propostidal libro di testo,forniti dall'insegnante, scaricati on-line, è statadi fondamentale importanzaper valutareil raggiungimento degli obiettiviprefissati.La valutazionefinaleglobale(testfinale a rispostemultiple,di completamento,vero falso, a risposta aperta), è stata sia contenutisticache l i n g u i s ti c a . Activity types: Web searches; Classifyinginformation;IdentificationKey; Pyramid; discussion; Transferringinformation;Analysingsources;Loop or dominogame;Peer Feedback;Quick lab; Activity; VocabularyReview;Task individualie di gruppo. Prodotti r ealizzatro da r ealizzare Lavori in PDF Tempi impiegati:ore 6/ 8 Si sono realizzate618 lezioni di I ora crascuna Percentuale di realizzazione'. Discreta I Doc ,rniI lii, -.'cl Í.lc lrCuu, 4.2. Griglie di valutazione 45 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA D’ITALIANO PER IL TRIENNIO TIPOLOGIA A DESCRITTORI Correttezza ortografica e morfo-sintattica. Proprietà lessicale. INDICATORI DI LIVELLO • INADEGUATA • ADEGUATA • APPROPRIATA • CURATA PUNTEGGIO 0 - 1 1 - 1.5 1.5 - 2 2 - 2.5 Analisi e interpretazione del testo. • • • • INADEGUATA ADEGUATA COMPLETA APPROFONDITA 0 1 2 2.5 - 1 2 2.5 3 Coesione e capacità argomentativa. • • • • INADEGUATA ADEGUATA APPROPRIATA APPROFONDITA 0 1 1.5 2 - 1 1.5 2 2.5 Capacità di rielaborazione critica e personale. • NON DEL TUTTO ADEGUATA • ADEGUATA • SODDISFACENTE • RILEVANTE E SIGNIFICATIVA 0 0.5 1 1.5 - 0.5 1 1.5 2 TOTALE 46 TIPOLOGIA B/C/D DESCRITTORI Correttezza ortografica e morfo-sintattica Proprietà lessicale. INDICATORI DI LIVELLO • INADEGUATA • ADEGUATA • APPROPRIATA • CURATA PUNTEGGIO 0 - 1 1 - 1.5 1.5 - 2 2 - 2.5 Aderenza alla traccia e alla tipologia. • • • • INADEGUATA PARZIALE ADEGUATA COMPLETA 0 1 2 2.5 - 1 2 2.5 3 Coesione e capacità argomentativa. • • • • INADEGUATA ADEGUATA APPROPRIATA APPROFONDITA 0 1 1.5 2 - 1 1.5 2 2.5 Capacità rielaborazione personale. • NON DEL ADEGUATA • ADEGUATA • SODDISFACENTE • RILEVANTE SIGNIFICATIVA 0 0.5 1 1.5 - 0.5 1 1.5 2 di critica TUTTO E TOTALE 47 GRIGLIA DI VALUTAZIONE - STORIA E FILOSOFIA 10 eccellente 9 ottimo 8 buono 7 discreto 6 sufficiente 5 insufficiente 4 insufficiente 3 netta impreparazione Conoscenza completa organica e critica dei contenuti, bagaglio culturale notevole. Brillante capacità di collegamento interdisciplinare di approfondimento, rielaborazione critica e autonoma e ricerca personale. Interventi congrui, appropriati e originali. Spiccate capacità analitiche, logiche e critiche. Tenace impegno e assiduità nell’applicazione. Piena padronanza degli strumenti lessicali. Eccellenti capacità di decodificazione di un testo. Conoscenza puntuale e approfondita dei contenuti, padronanza degli strumenti lessicali. Eccellente Capacità di decodificazione di un testo. Capacità analitiche, logiche e critiche. Tenace impegno e assiduità nell’applicazione, interventi congrui e proficui. Capacità di collegamento intrainterdisciplinare, di approfondimento e ricerca personale. Conoscenze approfondite e buon livello culturale evidenziato. Linguaggio preciso e consapevolmente utilizzato. Continuità nella partecipazione e pertinenza degli interventi. Buone capacità di collegamento interdisciplinare, di approfondimento e ricerca personale. Capacità di saper collegare autonomamente gli argomenti trattati ed evidenti abilità logico-critiche. Discreta e ordinata conoscenza dei contenuti. Uso appropriato degli strumenti lessicali. Costanza nell’applicazione e nella partecipazione. Discrete capacità di decodificazione di un testo. Capacità di orientamento e collegamento tra le varie discipline. Conoscenza essenziale dei contenuti ed esposizione ordinata. Capacità di operare semplici collegamenti Capacità di usare un linguaggio essenziale. Adeguate capacità analitiche Accettabile capacità di decodificazione di un testo. Preparazione lacunosa di argomenti fondamentali. Difficoltà nello sviluppo dei collegamenti . Linguaggio specifico ed espositivo non pienamente e correttamente utilizzato, senza precise capacità di autocorrezione. Modeste capacità analitiche e sintetiche. Partecipazione ed impegno discontinuo. Preparazione frammentaria e palesemente lacunosa. Mancanza di collegamenti, assenza di autonomo orientamento sulle tematiche proposte. Uso episodico del linguaggio specifico. Discontinuità nell’impegno e nella partecipazione. Lacune marcate nella decodificazione di un testo. Scarsa conoscenza dei contenuti. Impegno e partecipazione inesistenti. 48 GRIGLIA DI VALUTAZIONE - STORIA DELL’ARTE N.C. L’alunno è assente o rifiuta immotivatamente il momento valutativo • conoscenze, capacità e competenze non misurabili; • elaborati non svolti; 2 - [ IMPREPARATO ] - Impreparazione manifesta dell’allievo, che pur riconosce il momento valutativo • conoscenze, capacità e competenze del tutto negative; • elaborati non svolti-; 3 - [ INSUFFICIENZA GRAVE ] - L’alunno non conosce gli argomenti proposti. Non ha conseguito le abilità richieste e mostra di non conoscere minimamente gli elementi base della disciplina che pure tenta di esporre • conoscenze, capacità e competenze negative; • elaborati non svolti-; 4 - [ INSUFFICIENZA ] - L’alunno conosce in modo frammentario e superficiale gli argomenti proposti. Commette gravi errori e non possiede la logica interna della disciplina • -conoscenze frammentarie degli elementi costitutivi dell’opera d’arte; • -insufficienti le competenze che attengono alla capacità di comprendere e valutare le opere d’arte nella diversità delle realizzazioni; • -carenza nella comunicazione, gravi difficoltà di contestualizzazione; 5 - [ MEDIOCRE ] - L’alunno conosce in modo non completo e superficiale gli argomenti proposti. Ha conseguito delle abilità che non sempre utilizza in compiti semplici. • -conoscenza frammentaria degli elementi costitutivi dell’opera d’arte; • -insufficienti le competenze che attengono alla capacità di comprendere e valutare le opere d’arte nella diversità delle realizzazioni; • 6 -approssimazione della comunicazione, difficoltà di contestualizzazione; - [ SUFFICIENTE ] - >L’alunno conosce gli argomenti fondamentali, ma non approfonditamente. Non commette errori eseguendo compiti semplici< • -conoscenza minima, ma corretta, degli elementi costitutivi dell’opera d’arte; • -sufficienti le competenze che attengono alla capacità di comprendere e valutare le opere d’arte nella diversità delle realizzazioni; • -lineare la comunicazione, non sempre autonoma la capacità di contestualizzazione; 7 - [ DISCRETO ] – >L’alunno conosce e comprende in modo analitico. Non commette errori ma imprecisioni< • -conoscenza corretta degli elementi costitutivi dell’opera d’arte; • -adeguate le competenze che attengono alla capacità di comprendere e valutare le opere d’arte nella diversità delle realizzazioni; • corretta la comunicazione, non sempre autonoma la capacità di contestualizzazione; 8 - [ BUONO ] - >L’alunno ha padronanza degli argomenti e non commette errori. 49 Possiede conoscenze autonome e valuta criticamente i contenuti< • -conoscenza completa degli elementi costitutivi dell’opera d’arte; -buone le competenze che attengono alla capacità di comprendere e valutare le opere d’arte nella diversità delle realizzazioni; -chiara la comunicazione, autonoma la capacità di contestualizzazione; 9/10 - [ OTTIMO-LODEVOLE ] - >L’alunno non solo dimostra autonomia e piena padronanza nella conoscenza dei contenuti, ma li elabora con originalità proponendo validi collegamenti interdisciplinari< 50 GRIGLIA DI VALUTAZIONE – MATEMATICA e FISICA VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE ORALI VOTO CONOSCENZA CAPACITA’ COMPETENZE 1 Nulla (lo studente rifiuta la verifica) / / 2/ 3 Non è in grado di effettuare alcuna analisi, Non è in grado di tradurre a livello sintesi, confronti o collegamenti operativo le conoscenze né di esporre Scarsa o pressoché nulla 4 Lacunosa e frammentaria Effettua analisi e sintesi in modo errato Non è in grado di tradurre correttamente a livello operativo le conoscenze ed espone in modo inesatto 5 Superficiale Effettua analisi e sintesi in modo impreciso In situazioni semplici commette qualche errore sia a livello operativo che espositivo 6 Completa approfondita 7 8 9/10 ma Completa e coordinata non Se guidato è in grado di correttamente analisi e sintesi effettuare In situazioni semplici sa tradurre a livello operativo ed esporre correttamente le nozioni apprese Sa tradurre a livello operativo le Effettua correttamente analisi, sintesi e conoscenze ed usa correttamente il collegamenti lessico specifico Anche in situazioni complesse sa Effettua in modo autonomo analisi, sintesi, tradurre a livello operativo le Completa e approfondita confronti e collegamenti conoscenze ed usa con sicurezza la terminologia specifica In qualsiasi situazione sa tradurre Effettua in modo autonomo analisi, sintesi, Completa, approfondita e correttamente a livello operativo le confronti e collegamenti anche in situazioni articolata conoscenze ed usa con sicurezza un nuove ampio lessico specifico 51 GRIGLIA DI VALUTAZIONE - SCIENZE NATURALI - PROVE ORALI Voto in /10 1-2 3 Conoscenze Competenze Nulle per totale rifiuto della Nulle per totale rifiuto Nulle disciplina della disciplina disciplina 4 Non riesce ad applicare Pressoché nulle Carenti le conoscenze e fortemente lacunose, esposizione scorretta 5 ma approfondite, e non esposizione guidato approfondire, errato sa esposizione Complete e approfondite le Applica guidato le 10 argomenti, commettendo continuamente degli Analisi e sintesi incoerenti con molti errori Comprende semplici informazioni conoscenze minime inerenti alla disciplina Applica autonomamente Coglie le implicazioni con tentativi le conoscenze acquisite di analisi complessi problemi in modo corretto, talvolta guidato a correttamente Trova approfondite aggiunge una problemi complessi in un’analisi esposizione fluida e sicura modo autonomo autonome Approfondite Individua ampliate, soluzioni Compie correlazioni e rielabora Alle conoscenze complete e e gli della Analisi e sintesi imprecise Affronta 9 comprende rifiuto conoscenze minime corretta 8 modo le rie, esposizione stentata semplice 7 in gravemente totale Applica solo se guidato Superficiali e frammenta- Complete Applica Non per errori conoscenze Complete 6 Capacità soluzioni esposizione fluida e ricco originali e risolve lessico problemi complessi Alle correlazioni e una aggiunge rielaborazione Analizza e rielabora criticamente situazioni anche complesse 52 ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE S. AGATA MILITELLO A.S. 2015/2016 INDIRIZZO: LINGUISTICO Criteri di valutazione di Lingue e Culture Straniere (Triennio) PROVE SCRITTE TIPOLOGIA Conoscenza e applicazione di strutture e/o funzioni Comprensione e produzione Comprensione / Produzione Interpretazione / Riassunto Analisi testuale PARAMETRI Prova quasi nulla Non pertinente Molto lacunosa Frammentaria Superficiale Essenziale con errori Non sempre completa con alcuni errori Completa con qualche errore e/o imprecisioni Completa con qualche imprecisione Completa e corretta Comprensione Quasi nulla Parziale Generica (limitata ai contenuti espliciti) Completa Approfondita Capacità di inferire e/o di rielaborare Quasi nulla Frammentaria Semplicistica Completa Personale Uso della lingua (Morfosintassi e Lessico) Scarso Approssimativo Parzialmente corretto Lievi errori Corretto Uso della lingua (Morfosintassi e Lessico) Errori gravi e diffusi Poco corretto / Improprietà lessicale Qualche errore Lievi errori Corretto Contenuto Comprensione quasi nulla parziale generica completa approfondita Capacità analitica, di sintesi e coerenza quasi nulla disorganica poco elaborata organica armonica e originale PUNTI Punti 10 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Punti 3 1 1,5 2 2,5 3 Punti 3 1 1,5 2 2,5 3 Punti 4 1 1,5 2 3 4 Punti 4 1 1,5 2 3 4 Punti 6 3 1 1,5 2 2,5 3 3 1 1,5 2 2,5 3 53 Punti 4 Produzione / Composizione Lingua Correttezza linguistica Errori morfosintattici / ortografici / lessicali Qualche errore / Lievi errori, poco puntuale 2 1 1,5 2 2 1 1,5 2 Corretta Efficacia espressiva e stile Povertà lessicale, esposizione non lineare Semplice e lineare Chiara e fluida Punti 6 Contenuto Pertinenza alla traccia non pertinente / lacunosa parzialmente sviluppata adeguata completa Argomentazione / Rielaborazione disorganica / carenza di contenuti frammentaria con contenuti superficiali / semplici organica con contenuti appropriati 3 1 1,5 2 3 3 1 1,5 2 3 coordinata e personale con contenuti approfonditi TIPOLOGIA Quesiti a risposta aperta Quesiti a risposta chiusa PARAMETRI Uso della lingua (Morfosintassi e Lessico) Sconnesso e / o con errori gravi Con errori morfosintattici e lessicali Con qualche errore / lievi errori Chiaro e corretto Corretto e coerente Contenuto Conoscenza degli argomenti lacunosa / non pertinente parziale / approssimativa essenziale completa approfondita Capacità analitica, di sintesi e coerenza quasi nulla disorganica poco elaborata organica coordinata e personale Comprensione Quasi nulla Molto lacunosa Lacunosa Frammentaria Parziale Essenziale Alcuni errori Qualche errore Quasi completa Completa PUNTI Punti 4 1 1,5 2 3 4 Punti 6 3 1 1,5 2 2,5 3 3 1 1,5 2 2,5 3 Punti 10 1 2 2 4 5 6 7 8 9 10 54 PROVE ORALI (TRIENNIO) TIPOLOGIA Lingua e civiltà Lingua e letteratura PARAMETRI Conoscenza degli argomenti - nulla / non pertinente - scarsa - parziale - adeguata - completa Applicazione di funzioni e strutture - poco corretta - adeguata - completa Correttezza grammaticale - errori di grammatica anche gravi - alcuni errori di grammatica - qualche errore non significativo di grammatica / nessun errore Pronuncia e lessico / linguaggio - errori di pronuncia, lessico limitato o improprio; linguaggio stentato - alcuni errori di pronuncia, lessico essenziale, linguaggio incerto - pronuncia e intonazione in genere corrette, lessico vario e appropriato; linguaggio non sempre scorrevole -buona pronuncia, lessico ricco e appropriato; linguaggio fluido Lingua Competenza linguistica - scarsa - adeguata - completa Lessico ed eloquio - lessico limitato / povero / poco appropriato; esposizione stentata - lessico essenziale; esposizione non sempre scorrevole - lessico vario e appropriato; esposizione fluida Contenuto Conoscenza degli argomenti - assente / non pertinente - parziale - adeguata - esauriente Elaborazione critica e/o personale - assente o non pertinente - essenziale - esaustiva Capacità argomentativa e/o di collegamento - scarsa - adeguata - esaustiva (sicura / puntuale) Interazione / Produzione orale PUNTI 10 0/3 0,5 1 1,5 2 3 2 1 1,5 2 2 1 1,5 2 3 1 1,5 2 3 Punti 4 2 1 1,5 2 2 1 1,5 2 Punti 0-6 2 0,5 1 1,5 2 2 0,5 1 2 2 0,5 1 2 Voto Buona pronuncia e intonazione; senza errori significativi di grammatica; lessico ricco e appropriato; linguaggio fluido e scorrevole; piena pertinenza alla consegna. Pronuncia e intonazione in genere corrette; qualche errore di grammatica; lessico vario e appropriato; linguaggio scorrevole; buona pertinenza alla consegna. Qualche errore nella pronuncia e nell’intonazione; qualche errore anche grave di grammatica non pregiudizievole per la comprensione; lessico in genere appropriato; linguaggio abbastanza scorrevole; discreta pertinenza alla consegna. Interferenze linguistiche nella pronuncia e nell’intonazione; errori di grammatica, lessico essenziale; incertezze espressive; trasmissione del messaggio non sempre adeguata. Errori e interferenze linguistiche nella pronuncia e nell’intonazione; errori di grammatica che pregiudicano la trasmissione del messaggio; lessico limitato o utilizzato in maniera impropria; espressione poco scorrevole. Errori di pronuncia e intonazione che ostacolano la trasmissione del messaggio; numerosi e gravi errori di grammatica; lessico molto limitato e poco appropriato, linguaggio non scorrevole. Svolgimento della prova molto lacunoso; espressione scorretta. Svolgimento della prova nullo o non pertinente 10-9 ECCELLENTE / OTTIMO 8 BUONO 7 DISCRETO 6 SUFFICIENTE 5 MEDIOCRE 4 INSUFFICIENTE 3 SCARSO 2-1 N.B. Si precisa che i docenti di lingue straniere, all’unanimità, decidono di utilizzare, sia per le prove scritte che per le prove orali, i valori della scala decimale: 0,25 - 0,50 - 0,75 55 GRIGLIA DI VALUTAZIONE - SCIENZE MOTORIE Nella valutazione saranno prese in considerazione: - l’impegno - la partecipazione - il miglioramento evidenziato rispetto ai livelli di partenza - l’applicazione delle regole e dei principi teorici. Voto 9/10 Argomentazione Applica i contenuti appresi in modo efficace e personale. Partecipa assiduamente con atteggiamento propositivo e costruttivo. Comprende e usa correttamente il linguaggio specifico e arbitrale. 7/8 Esprime un buon livello conoscitivo delle tecniche e delle metodologie proprie delle varie discipline sportive. Partecipa regolarmente con disponibilità e interesse. 6 Evidenzia una sufficiente conoscenza dei contenuti e della terminologia. Se guidato partecipa in modo produttivo alla attività del gruppo. 5 Mostra conoscenze parziali riferite agli aspetti più elementari della tecnica e della terminologia. Partecipa in modo discontinuo e con modesto interesse per le attività proposte. 3/4 Partecipa in modo saltuario, denota scarsa conoscenza dei contenuti tecnici, della terminologia specifica, dei regolamenti degli sport affrontati e delle principali problematiche arbitrali. 56 GRIGLIA DI VALUTAZIONE - RELIGIONE Scala di Valutazione Argomentazione L’allievo/a conosce in modo frammentario gli argomenti proposti. NON SUFFICIENTE Non ha acquisito le abilità richieste. L’allievo/a conosce gli argomenti proposti. Pur avendo conseguito SUFFICIENTE alcune abilità non è in grado di utilizzarle in modo completamente autonomo. BUONO L’allievo/a conosce gli argomenti, ma non li ha approfonditi. Non è in grado di applicare le conoscenze acquisite in compiti complessi. DISTINTO L’allievo/a conosce, comprende in modo analitico e sa applicare i contenuti e le procedure proposte. Non commette errori ma soltanto qualche imprecisione. OTTIMO L’allievo/a conosce e padroneggia tutti gli argomenti e non commette errori né imprecisioni. Sa organizzare autonomamente le conoscenze in situazione. Sa valutare criticamente i contenuti e le procedure. 57 GRIGLIA PER L’ASSEGNAZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA 2015/2016 CLASSE____________ ALUNNO_______________________________________________ I n d i c a t o r i Quantificatori Autocontrollo , senso civico, attenzione, partecipazione attiva e collaborazione durante le attività didattiche (svolte anche al di fuori dell’Istituto), rispetto delle persone e dei ruoli, rispetto dell’integrità delle strutture e degli spazi Note di demerito, provvedimenti disciplinari non gravi individuali Voto SEMPRE NESSUNO 10 QUASI SEMPRE NESSUNO 9 ABBASTANZA UNO 8 QUALCHE VOLTA DUE 7 PIÙ DI DUE 6 Frequenza lezioni (*) Puntualità alle lezioni (**) QUASI MAI (*) Ai fini dell’attribuzione del punteggio relativo al credito scolastico, la frequenza scolastica dell’alunno è ritenuta “assidua” quando il numero delle ore di assenza non supera il 15% delle ore di lezione effettivamente svolte (vedi “Criterio per la valutazione dell’assiduità alla frequenza scolastica”). CRITERIO DA ADOTTARE per l’attribuzione degli indicatori relativamente alla Frequenza: SEMPRE Frequenza regolare: assenze ≤ 5% (se le ore di lezione sono 1000, le ore di assenza dovranno essere ≤ 50) QUASI SEMPRE Frequenza quasi regolare: 5% < assenze ≤ 10% ABBASTANZA Frequenza abbastanza regolare: 10% < assenze ≤ 15% QUALCHE VOLTA Frequenza non regolare: 15% < assenze ≤ 20% Frequenza irregolare: 20% < assenze <25% QUASI MAI Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, 75% del monte ore di lezione, comprensivo delle deroghe riconosciute dal Collegio dei docenti (vedi pag.38 POF), comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all’esame di stato. (**) CRITERIO DA ADOTTARE per l’attribuzione degli indicatori relativamente alla Puntualità (ritardi R all’inizio delle lezioni e uscite anticipate) SEMPRE 0<R≤4 QUASI SEMPRE 5<R≤8 ABBASTANZA 9 < R ≤ 12 QUALCHE VOLTA 13 < R ≤ 15 QUASI MAI R >15 Nel caso di assegnazione di voti diversi in corrispondenza ai vari indicatori, verrà assegnato il voto che si ottiene come media aritmetica dei voti, procedendo ad un arrotondamento all’intero più vicino: “per difetto”, nel caso in cui la prima cifra decimale sia 5, “per eccesso”, nel caso in cui la prima cifra decimale sia 5. Per le classi del triennio il voto 6 e 7 in condotta influiranno sul credito scolastico: il credito da attribuire sarà l’estremo inferiore della banda di oscillazione corrispondente alla media dei voti di tutte le discipline. 58 ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIORE – S.AGATA MILITELLO SIMULAZIONE ESAMI DI STATO 2015/2016 Griglia di valutazione –Terza prova Tipologia di prova: B Quesiti a risposta singola Classe V sez. C - indirizzo linguistico COGNOME …………………………….. NOME …….………………………. Tempo disponibile: 120 minuti Punteggio disponibile: 15 punti (punteggio di sufficienza 10, punteggio massimo 15) 1,25 è il punteggio massimo da attribuire a ciascuna risposta Nella attribuzione del punteggio relativo a ciascuna risposta, viene seguito il seguente criterio di valutazione punti punti punti punti punti punti punti punti 0 0,30 0,50 0,65 0,80 1,00 1,10 1,25 quesito non trattato giudizio “scarso” giudizio “insufficiente” giudizio “mediocre” giudizio “sufficiente” giudizio “discreto” giudizio “buono” giudizio “ottimo” Indicatori di valutazione: − Conoscenza e competenza − Uso del linguaggio specifico − Capacità sintetica e argomentativa SPAGNOLO Quesito Quesito Quesito n.1 n.2 n.3 Quesito n.1 INGLESE Quesito Quesito n.2 n.3 Quesito n.1 SCIENZE Quesito Quesito n.2 n.3 STORIA DELL’ARTE Somma Punteggio Quesito Quesito Quesito punteggio Definitivo n.1 n.2 n.3 (*) Il punteggio viene arrotondato all’intero più vicino, per difetto o per eccesso, a seconda dei casi: se la parte decimale della somma dei punteggi è < a 0,50, viene arrotondata per difetto (es. 12,49 → 12); se la parte decimale della somma dei punteggi è ≥ a 0,50, viene arrotondata per eccesso (es. 12,50 → 13); I Commissari Il Presidente della Commissione 59 ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE Lic. Classico - Lic. Linguistico - Lic. Scienze Umane - Lic. Scientifico e Scienze Applicate "Sciascia - Fermi" - 98076 Sant’Agata Militello (ME) CANDIDATO/A: ………………………………………CLASSE V SEZ. … LINGUA E CULTURA STRANIERA: (………………………) INDIRIZZO LINGUISTICO Criteri di valutazione di Lingua e Cultura Straniera II PROVA SCRITTA DELL’ESAME DI STATO Anno scolastico 2015/2016 COMPRENSIONE E INTERPRETAZIONE / PRODUZIONE PUNTI 0 - 15 Uso della lingua (Morfosintassi e lessico) Errori gravi e diffusi Poco corretto / Improprietà lessicale Qualche errore Lievi errori Corretto Punti 1 - 3 1 1,5 2 2,5 3 Comprensione / Interpretazione Quasi nulla Parziale Generica Completa Approfondita Punti 1 - 3 1 1,5 2 2,5 3 Argomentazione / Rielaborazione Disorganica / Carenza di contenuti Frammentaria con contenuti superficiali / semplici Essenziale Organica con contenuti appropriati Coordinata e personale con contenuti appropriati Punti 1 - 3 1 1,5 2 2,5 3 Pertinenza alla traccia Non pertinente / lacunosa Parzialmente sviluppata Adeguata Completa Punti 1 - 3 1 1,5 2 3 Efficacia espressiva e stile Povertà lessicale, esposizione non lineare Semplice e lineare Espressione appropriata Chiara e fluida Punti 1 - 3 1 1,5 2 3 TOTALE PUNTI: ....... /15 Le eventuali valutazioni intermedie vengono espresse in decimali e tramutate in intero a favore del punteggio superiore I COMMISSARI Prof. _______________________________ Prof. _______________________________ Prof. _______________________________ IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE 60 Istituto Statale d’Istruzione Superiore Sant’Agata Militello GRIGLIA DI VALUTAZIONE – LINGUA E LETTERATURA ITALIANA CLASSI QUINTE Prima prova scritta Tipologia A (analisi del testo) Alunno/a ……………………………………………… Classe ……… Indirizzo ……………… DESCRITTORI INDICATORI DI LIVELLO PUNTEGGIO Correttezza ortografica e morfosintattica. Proprietà lessicale. • • • • INADEGUATA ADEGUATA APPROPRIATA CURATA • • • • 0 1.5 2.5 3 - 1.5 2.5 3 3.5 Analisi e interpretazione del testo. • • • • INADEGUATA ADEGUATA COMPLETA APPROFONDITA • • • • 0 2 3 4 2 3 4 5 Coesione e capacità argomentativa. • • • • INADEGUATA ADEGUATA APPROPRIATA APPROFONDITA • • • • 0 1.5 2.5 3 - Capacità di rielaborazione critica e personale. • NON DEL TUTTO ADEGUATA ADEGUATA SODDISFACENTE RILEVANTE E SIGNIFICATIVA • 0 • • • 1 - 2 2 - 2.5 2.5 - 3 • • • - 1.5 2.5 3 3.5 - 1 TOTALE 61 Istituto Statale d’Istruzione Superiore Sant’Agata Militello GRIGLIA DI VALUTAZIONE – LINGUA E LETTERATURA ITALIANA CLASSI QUINTE Prima prova scritta Tipologia B (testo giornalistico, saggio breve), C (tema storico), D (tema tradizionale) Alunno/a ……………………………………… Classe ………… Indirizzo ………………… DESCRITTORI INDICATORI DI LIVELLO PUNTEGGIO Correttezza ortografica e morfosintattica. Proprietà lessicale. • • • • INADEGUATA ADEGUATA APPROPRIATA CURATA • • • • 0 1.5 2.5 3 - 1.5 2.5 3 3.5 Aderenza alla traccia e alla tipologia, contenuto. • • • • INADEGUATA/insufficiente PARZIALE/accettabile ADEGUATA/soddisfacente COMPLETA/ottimo • • • • 0 2 3 4 2 3 4 5 Coesione e capacità argomentativa. • • • • INADEGUATA ADEGUATA APPROPRIATA APPROFONDITA • • • • 0 1.5 2.5 3 - Capacità di rielaborazione critica e personale. • NON DEL TUTTO ADEGUATA ADEGUATA SODDISFACENTE RILEVANTE E SIGNIFICATIVA • 0 • • • 1 - 2 2 - 2.5 2.5 - 3 • • • - 1.5 2.5 3 3.5 - 1 TOTALE 62 ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE Lic. Classico - Lic. Linguistico - Lic. Scienze Umane - Lic. Scientifico e Scienze Applicate "Sciascia - Fermi" - 98076 Sant’Agata Militello (ME) CLASSE V –C Ling. GRIGLIA DI VALUTAZIONE ED ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO AL COLLOQUIO Candidato/a: ______________________________________________ OTTIMO 6 PUNTEGGI 1 BUONO 5 DISCRETO 4,50 SUFFICIENTE 4 INSUFFICIENTE 3 SCARSO 0 - 2,50 PUNTEGGIO PARZIALE CONOSCENZA DEI CONTENUTI 2 CAPACITÀ LOGICHE ED ESPOSITIVE (anche in riferimento all’argomento scelto dal candidato) 3 COMPETENZE SPECIFICHE E LINGUISTICHE RELATIVE AD OGNI DISCIPLINA 4 CAPACITÀ DI: -Analisi, sintesi e critica -Collegamento interdisciplinare -Rielaborazione personale 5 DISCUSSIONE DEGLI ELABORATI PUNTEGGIO TOTALE S. Agata Militello, ___ /___/2016 I COMMISSARI Prof. _____________________________________________ Prof. _____________________________________________ Prof. _____________________________________________ Prof. _____________________________________________ IL PRESIDENTE 63 4.3 Griglia per l’attribuzione del credito scolastico TABELLA PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTCO Media dei voti M=6 credito scolastico previsto tab. A: punti 4 - 5 Indicatori Punti 4 Assiduità nella frequenza 0,30 Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo 0,20 educativo e/o alle attività complementari e integrative Credito formativo 0,10 5 6<M≤7 credito scolastico previsto tab. A: punti 5 - 6 Scarto media 0,01-0,50 0,10 0,51-0,80 0,25 0,81-1,00 0,40 Assiduità nella frequenza ……. 0,30 Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo 0,20 educativo e/o alle attività complementari e integrative Credito formativo 0,10 6 7<M≤ 8 credito scolastico previsto tab. A: punti 6 - 7 Scarto media 0,01-0,50 0,10 0,51-0,80 0,25 0,81-1,00 0,40 Assiduità nella frequenza ……. 0,30 Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo 0,20 educativo e/o alle attività complementari e integrative Credito formativo 0,10 7 8<M≤ 9 credito scolastico previsto tab. A: punti 7-8 Scarto media 0,01-0,50 0,10 0,51-0,80 0,25 0,81-1,00 0,40 ……. Assiduità nella frequenza 0,30 Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo 0,20 educativo e/o alle attività complementari e integrative Credito formativo 0,10 8 9 < M ≤ 10 credito scolastico previsto tab. A: punti 8-9 Scarto media 0,01-0,50 0,10 0,51-0,80 0,25 0,81-1,00 0,40 Assiduità nella frequenza ……. 0,30 Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo 0,20 educativo e/o alle attività complementari e integrative Credito formativo 0,10 9 N. B. Il credito scolastico va espresso in numero intero. - Il punteggio viene arrotondato all’intero più vicino, per difetto o per eccesso a seconda dei casi. Es.: Se la media è 6,1, il punteggio base da assegnare è 5. A questo poi si potranno aggiungere i punti corrispondenti ai cinque indicatori previsti dalla tabella. Se la somma ottenuta è inferiore o uguale a 5,50 si procede ad un arrotondamento per difetto (5,20=5; 5,50=5), se la somma ottenuta è superiore a 5,50 si procede ad un arrotondamento per eccesso (5,60=6). 64 4.4. Programmi svolti 65 Programma di Lingua e Letteratura Italiana Insegnante:Bartolone Nunziatina ClasseV sez.C Linguistico A.S.201512016 Il Preromanticismo Il Romanticismo in Italia e in Europa Giacomo Leopardi: vita e opere Brani analizzatiz Dialogo della Natura e di un Islandese L'infinito Le ricordatue Canto notturno di un pastoreerrantedell'Asia La ginestrao il fiore del deserto Alessandro Manzoni: v ita e opere La Scapigliatura: caratteri generali Il Naturalismo francese:caratteri generali Giovanni Verga: vita e opere Brani analizzati La lupa RossoMalpelo Latrarna de o'IMalavoglia" e "Mastro don Gesualdo" Il Decadentismo- caratteri generali del decadentismoeuropeo e italiano Gabriele D'Annunzio: vita e opere Brani analizzati: La serafiesolana Giovanni Pascoli: vita e opere Brani analuzatiz L'assiuolo X Agosto La siepe Nebbia Il gelsominonotturno Una poetica decadenteda "Il fanciullino" Italo Svevo:vita e opere Luisi Pirandello: vita e opere Brani analizzati La patente;Marsina strettanella riproduzionecinematograficada "Questaè la vita" La giarada Kaos dei Fratelli Taviani Lettura individuale di novelle da "Novelle per un anno" GiusepneUnearetti: vita e opere Brani analizzatiz In memoria I fiumi San Martino del Carso Soldati Salvatore Ouasimodo: vita e opere Brani analizzatiz Vento a Tindari Alle fronde dei salici Bugenio Montale: vita e opere Brani analuzatiz Non chiederci la parola Spessoil male di vivere ho incontrato Ho scesodandotiil braccioun milione di scale Meriggiarepallido e assorto Pier Paolo Pasolini: vita e opere Analisi di un autoree la produzionecinematografica. L'insegnante .... ?*zl'a&. Gli alunni N. I 2 a J 4 5 6 7 8 9 10 11 r2 13 t4 l5 16 t7 l8 Cognomee Nome Arasi Silvia BertoloneAlessra CorsoErica Di Gioreia GiannettoA.Pia FrancoSilvia Gianello Simona Maniaci Martina Nania Gaia Nici Vanessa RaffaeleFederica RaffaeleGiorgra RicciardoFlavia Rieoli Doriana Maria Sirna LoredanaDunva SpinellaSimona Tomeo Pietro Francesco Urso Giorgia Vieni Alberto ..&&{o &G{.... Firma 5'r?u,,,^r. ,A. I rrS n{4SC i Oz A) radl B.f tlo . l - l t , , , t . . . i Jr ;. -i ' f ' " i i l " , ;l,l t ( " ) , u , - \t S\Ur.ra fitatltn ''',i\ ( r I \ t (,i (.rìr r l:x- i { .j ,\iZrff f.irr i ,Yii r'r,r,tr, tt 'Lo". rt-^nuT' Vt -*.J.'f,., i\,r . -pJp-n,t o- Èelf?'r.4 ?.e'L\i .dt ":,'t), ffi-,1l kiù*rr,o.^r"n',., ,.',/ cX:lI; ' -t i.;, i-{* t' 'L-l-,i(-' ' i1-'', 1--),i 'iL -y'.rltu 2 i .\* rr )l r ,' ). r-^sut<,, ù''('{.x, iì / '- ^ .' i 1, -t ,u' r, t.],00 ,' }' \ _.,,1 q-,cxcqr-sr t)ll,*q ùtcv- ,.",," &,'; ,a ,t PROGRAIVTMASVOLTO DI STORIA 'r il periodo storico della Belle epoque L'Europa e il mondo alla vigilia della prima guerramondiale -l I' La RivoluzioneRussa t' L Il Dopoguerra: un nuovoscenariomondiale I l_ l, I I | , Rivoluzionee controrivoluzione: il bienniorosso ll casoitaliano:dallostatoliberaleal fascismo La grandecrisi degli anni'30 e il New Deal Il nazismoe i regimi totalitari europei ,,]1d L'Italia fascista:apogeoe declinodel regime f |/ La SecondaGuenaMondiale:dalla distruzionedella Poloniaalla sconfittadel Giappone f Gli scenarieconomicidel dopoguena l" r l_ lr GLI ALUNNI DELLA CLASSEV SEZ.CINDIRIZZO LINGUISTICO i.-,,^r c r'-'i "..-> ''fr'' i'rJr': ' BERTOLONEALESSIA ; ., ARASI SLVIA CORSOERIKA (t_,-,Jc, K; t, DI GIORGIO GIANTNIfTTOANNLTNZIATA pIA FRANCOSILVIA GIANELLO SIMONA , {,:ì\ À,,. r i i ,:ri SrrJrr"ttLî{u-0co /' (o MANrAcr NaARuNA /Èffi,;1-1"'il:#l 'r^^í"t NANIA GAIA NICI VANESSA fl<-t'r,ìr (,1*M lb.li.q;,c- RAFFAELE FEDERTCA{i^j*-X^ ci\ N"" P" {f*& RAFFAELEGTORGTA Q,,.,tg,iA i)ib.tjkh,RIGOLI DORIANA MARIA Rc u'H ** iànq,*-,;1.1,6,u,cr. RICCIARDOFLAVIA I SIRNA LOREDANA DUNYA SPINELLASIMONA T'RSOGTORGIA VIENI ALBERTO ,/: ,,1, ;. ..1,,o , J. ,,1,.i...,, 1 ,,:I-. '3ì ^^^.. ut L r. l-:2, r-iejttr;., Cx'.?$QrL-hcP ,ilbt A* l*','...' SANT'AGATAMILITELLOlì,15Maggio2016 L'insegna stffi( t-2 /' l- PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA - CARATTERIGENERALI DEL ROMANTICISMOE RAPPORTICON L'IDEALISMO J L'IDEALISMOROMANTICOTEDESCO - JOTIANN GOTTLIEBFICTT{E GEORGWILHELM HEGEL ./ ARTHIJR SCHOPENHAUER L'ETA'DEL POSITIVISMO CARL MARX GLt ÀLA'HHi ilE$-L.e { L.4;5sil \ b[8..{: t-q{*':i]ffi.[É/ffi:"À}Lt }iÈÈ}i- {.-i -{R.,{si iìr-i"'i--. 5',Qr*'o B E R T O L O N EA L E S S I A .' CORSO ERIKA Ù,., ,..e fi"agi"i ':',-r rsC .t,fì i' Di Gl{}AGà{i {-riAHPiil5*lt"':.it,r}l}',I-l}iIE.,x*'i',{ Fi,,='.'iJ,.,-'-.-,- SìU,*r.:- í,totlt c FRANCO SILVIA GIANELLO SIMONA f{r.* IúAIJIACIl"{ARrI}i+ ,:ll-t .i rzu(i- !f.,r"* t} ;\tUrFr(ÀJ /tdr*^rr (,tn,à da,rìq- Ì\,;Aî\IArlAÌA 5,,*r*." N'3 K R,,JU: TCA RAFFAELEFEDERICA f*^ Q,Ctk\t\ ,lL-o &* RrcoLrD.RTANA MARrA,,&u*lL 'i R-A,FF-\Fí-E firclRGr-4 RICCIARDOFLAVIA , ,,' i.J ; ì/'; ' r, ',1r' I I,i) s2 t^ r). , I StRl.gAL*RtrD"qNA *Lry{YA út\a } .'li},',.} t/( tI':/..r ,l,j ! d',.}._ SPINELLA SIMONA J:- 1 T O M E O P I E T R O F R A N C E S C O' . r . { , URSC GIORGIA VTENÌ AI-BERTÙ ./ Y" )q;u$!lui t)iut^;;l'Àrr ' .' ,' c\of€\ryÙc>c> \l*r",, il"L",lL SAI{T-ASATA È,{ELITEE-L{} fr. É5 h,{aggie:úfié /, ',,(-r- ,',.'- - t'.'lf' Programmasvolto Storiadell'arte CLASSE VCLINGUISTICO ' .., , , , , ' , I .! t- l_. II A.3.201512016 Ubro di testo: E. Demartini.C. Gatti.L. Tonetti E. P. Villa" Lr basidell'arte"Dal Neoclassicismo a oggi.Vol. 3" Edizioniscoiasticheiruno Mondadori I| Neoclassicismo nellearti figurative U.D. 1 - PrincipineoclassiciIr scopertearcheologiche . Ia razionalitàilluministicae il rifiuto del barocco.I.e teoriee lo stile.Idealeeticoe idealeestetico. U.D. 2 Il neoclassicismo in Europa. Jacques-huisDavid - [a personalità. I-e opere: BelisariochiedeI'elemosina,Il giurarnento valico il degliOrazi,A Marat,Bonaparte SanBenardo. U.D. 3 - AntonioCanova.La personalità. I-e opere: Teseosul Minotauro,Amoree Psiche,Paolina Borghesee il Monumentofunebrea Maria Cristina. U.D. 4 - L'architetturaneoclassica. Ia ricercadi un linguaggiouniversale. Il variegatopanorama del Neoclassicismo ltaliano.MilanoNeoclassica. Romanticismo U.D. 1 - Principidel romanticismo. Analogiee differenzeconil Neoclassicismo. Il pittorescoe il sublime.I-a rivalutazionedellepassionie dei sentimenti.Ia riscopertadel Medioevo. U.D. 2- Il romanticismoin Europa. JohannFussli.La personalità. lr opere:Giuramentodei tre confederati e L'incubo. FranciscoGoya.I-a personalità. I.e opere:FamigliaCarloIV, Maja desnuda, Il sonnodellaragione generamostrie 3 rnaggio1808:fucilazioneallamontanadel PrincipePio. Fantasia, naturae sublimenel romanticismo inglese.W. Blake,J. Constablee J.W.Tumer. CasparDavidFriedrich.la personalità.Ir opere: Abbazianel querceto,Monacoin riva al maree Viandantesul maredi nebbia. Romanticismo in Francia.J.A. Ingres.I-apersonalità. [r opere:I: grandeodalisca. TheodoreGericault.l-a personalità. lr opere: Alienataconmonotoniadell'invidiae La zattera dellaMedusa. EugeneDelacroix. Ia personalità. k opere: Ia libertà cheguida il popolo. U.D. 3 - Il romanticismostoricoin ltalia. Francesco Hayez.La personalità . Le opere: PietroRossi chiusodagliScaligeri,Il bacioe Meditazione. L'architetturain etàfomantica:tra storicismoedeclettismo. L'Europa del secondoOttocento.Il Realismoe l'Impressionismo. U.D. 1 - n Realismoin Francia.I paesaggidellascuoladi Barbizon.J.F.Millet, H. Daumiere GustaveCourbet.I-e opere:lr spigolatrici,ilvagonedi terzaclasse,Ilottatori,I'Atelier del pittoree Seppellimento ad Omans. U.D 2 - Manete gli impressionisti. EdouardManet.I: personalità . l-e opere:Colazionesull'erba, Olimpiae Il bar alle FolieBérgeres. ClaudeMonet. h personalità. Ir opere:Donnein giadino,Irnpressione al levardel sole,la cattedrale di Rouen.EdgarDegas.La personalità . I-e opere:Classedi danza,L'assenzioe I-e stiratrici. AugusteRenoir[a personalità.lr opere:Il bal au Moulin de la Gallette U.D 3 - I-a riscopertadel vero in ltalia Macchiaioli e Scapigliati. GiovanniFattori. Alle origini dell'arte rnoderna U.D. 1 - Il Postimpressionismo. Caratterifondamentali . PaulCezanne. la personalità.Leopere: la casadell'impiccatoadAuverssurl'Oise, I giocatoridi cartee lr erandiBamanti. U.D. 2 Otùel'impreisionismo:Puntinismoe Divisionismo.G. Seurat, G. Segantini,G. Previatie GiuseppePellizzadaVolpedo. U.D. 3 Vincent Van Gogh. La personalità. Ir opere:I mangiatoridi patate,Gli autoritratti,le opere realizzatead Arles e Notte stellata. Paul Gauguin.La personalità. Ir opere:La visione dopo il sermonee le opere realizzatenelle isole polinesiane. L'età dell' Art Nouveau U.D. 1 - n volto della città si trasforma.I presuppostidell'Art Nouveau.William Morris. Ir declinazionieuropeedell'Arte. Ir arti decorativee la nuovaesteticadel Liberty. Varianti nazionali del Liberty. Una follia di forme e colori la Barcellonadi Gaudì. I-e,Secessionia Monaco,A Vienna e a Berlino. FranzVon Stuck,GustavKlimt e EdvardMunch. Le Avanguardie storiche del Novecento. fondamentali. U.D. L -Espressionismo,Cubismo,Futurismo,Caratteristiche L'Espressionismofrancese.I Fauves. Henri Matisse. L'espressionismo tedesco.Die Brucke . Ludwig Kirchner.Cubismo.Il tempoe lapercezione.Il Cubismoanaliticoe il cubismosintetico. Futurismo.La rotturacon il passato.I manifesti. La modernitàe la velocità.U. Boccioni. fondamentali.La linea U.D. 2 - Astrattismo,Dadaismoe Surrealismo.Caratteristiche dell'astrazione.Artetra provocazionee sogno.Kandiskij, DuchaÍrp, Magritte e Dalì. GLI ALUNNI ' Lft,\.( ro fuiqlt&tnQ mDHqNrE Prof.ssa RitaIn Balbo'Kk S .eoi'L - Jì-t(.lcftt ! " +Grrtc.,irr 1, A. l 12.rÌ n-r.'JÀ.'"_r-* ,f,i,',-,-,tf ;c-r_I.-.] q f-' ,') ì:r l-Ll r tì i-lr-i-r lY'n 'o ,Xn-t l' n-* n1' '., ,* f,*.oiî\,1ÀCiiai,tP flc tr' (rno-, t ff^, ^C) ,7 (r.o-c*gù ,r[ú)Ll ,lri ttC€C ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE PROGRAMMA DI MATEMATICA A.S. 2015-2016 Indirizzo linguistico - ClasseV - SezioneC Analisi I Le funzioni e loro proprietà: Definizione di funzione, funzione iniettiva, suriettiva,biiettiva; La classificazionedelle funzioni; Il dominio di una funzione;Gli zeri di una funzione e il suo segno;Definizione di funzione:crescente, decrescente,monotòna,pari e dispari. Esponenzialie Logaritmi: Le potenze con esponenterazionale e reale con proprietà; La funzione esponenziale;Le equazioni esponenziali;Le disequazioniesponenziali;La definizionedi logaritmo;Le proprietàdei logaritmi; La funzionelogaritmica;Le equazionilogaritmiche;Le disequazionilogaritmiche. I Limiti: Gli intervalli limitati ed illimitati; Definizione di intorno completo, circolare e intorno destro e sinistro di un punto; Il limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito; La funzione continua in xol Il limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito; Asintoto verticale;Il limite finito di una funzione per x che tendeall'infinito; Asintoto orizzontale. Il teorema di unicità del limite(con dimostrazione);Il teorema della pernanenza del segno (con dimostrazione);Il teoremadel confronto(con dimostrazione). Il calcolodei limiti: Le operazionisui limiti esclusoil limite delle funzioni composte;Le forme indeterminatedel tipo: +co@,oolco,010;La definizionedi funzionecontinuain un punto e in un intervallo;La ricercadegli asintoti orizzontalie verticali; Gli asintoti obliqui e la loro ricerca. Lo Studio delle funzioni intere,fratte ed irrazionalecon gli elementitrattati. Libri di testo: Autori : Massi mo B ergamin i, Anna tri fone, GraziellaB arozzi Titolo: Matematica. azzurrocon Maths in English vol. 4 e 5 Editore:Zanichelli La Docente Prof.ssa Rita Damiano Gli alunni Arasi Silvia Bertolone Alessia Corso Erika S"..P",,.o'4,,r'os.. AU:!{rù ! "r,r14,<1 (*+i,;0 '.,]^rf3o (-) r,ztg Di GiorgioGiannitto t' lftrl, " {" 'r l 16'' (t-Lu t. fi-' ' - , , ;tr ,,,/ ' \ r \ , 'o[1 i i Ì - i ' t l i -ir \,'t:t',' J,/ AnnunziataPia Franco Silvia Gianello Simona Maniaci Martina Nania Gaia Nici Vanessa Sì t'^,,.' îr ,,rnrÍ) ',ìo,rovro\! ,., k t \ r oh;lt (r Al O:t [L.icì) At'Lli, CLFO f. ( rt i7, f\n nÍr.r J \qn*e','Ècr- N.ú Raffaele Federica Raffaele Giorgia Ricciardo Flavia Rigoli DorianaM. Sirna LoredanaD. Spinella Simona Tomeo Pietro F. Urso Giorgia Vieni Alberto sJ wrcp Qpli,ti,'k Crefoia Vr,l)o,{rlo * A fi" ' , il itl.' U _r-;- ' frn" ,/ i ._L {r /,', :ì l ),' ';-ì,) l ri^fl.r..\' \",rrr(, \,./, ,! - , , . i, u,) , 1j , 1. r /I - l r ' .t,) î, d.lr,, C( l,,,ni 6 I ?t^" (^-.-* r, fn -, *lr*iÀ,$n-.^ rl. ) ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE PROGRAMMADI FISICA A.S. 20t5-2016 Indirizzolinguistico- ClasseV - Sezione C Le proprietà elettrichedella materia. La carica elettrica; La forua elettrica; Ionizzazione ed elettrizzazione;L'induzione elettrica; Materiali conduttori e materiali isolanti; Il campo elettrico; Il potenzialeelettrico; La capacità elettricae i condensatori; Che cos'éun circuito elettrico;L'intensitàdi corrente;La prima leggedi Ohm; La resistenzaelettrica'La secondalegge di Ohm; Effetto termico della correntee potenza elettrica;I semiconduttori; La correnteelettricanei gase nel vuoto. Magneti e campi magnetici La forza magnetica; Il campo magnetico;Effetti magnetici della corrente; L'origine dei campi magnetici. Produzione,consumoe trasporto dell'energiaelettrica Induzioneelettromagnetica;La legge di Faraday-Neumann;Dalla produzioneal consumo;Pro e controdell'energiaelettrica. Energia per un futuro sostenibile Il problemadell'energia;Energiarinnovabiledal vento e dalla Terra; Strategiesostenibiliper la produzionee il consumodi energia;Il risparmioenergeticonellecase. Teoria della relatività e modelli di Universo Originedella relativitaristretta;La soluzionedi Einsteine i postulatidella relatività Í)rlatazionedei ternpi e contrazionedelle lunghezze. Librodi testo: Autori:Stroppa, Randazzo, Bonura; Editore: A. Mondadori Titolo: FisicaSocietà Sostenibilità vol.3 La Docente i S.AgataMilitello,ri .t.Ì,1.í,.[.ii'f Prof.ssaRita Damiano ",'\ t l i..I+- Gli alunni Arasi Silvia S tt\.rrrr A?-,n, Bertolone Alessia Corso Erika t' , , , ' '! ,' ( . K Q ícr5l ' ;l-'u -L I f,î--.--.. .5,t-+-"ct Di Giorgio Giannitto ,t ir1u.-*-< .Jf'* ,lii.r"rrrii. ,,iì Ài rili:;? it.>-t{t,' AnnunziataPia Franco Silvia Gianello Simona Maniaci Martina Nania Gara Nici Vanessa Raffaele Federica Raffaele Giorgia Ricciardo Flavia Sit'r rìc,- Frc, flr ri * trro\,rcr-lo*^uro,Vc fi o.r{'.ucùI Éc,,uuc\ r,J (r*>, f,nrrej:s..'N,,,^ t<dn-urzRcfft',-e"ae- Goto\c.A"f{a.p-0e lil .," ,t Rigoli DorianaM. Sirna LoredanaD. Spinella Simona Tomeo PietroF. Urso Giorgia Vieni Alberto rG.^p' U ')' (' ,t - i ,t \i . i t) ^tn qtl{.J Vrf' t-(O taa ilÀ1î,nfl, . Y'iLlm Ít / l'*X- (,-nu* ( r,,* { Cic,oeru>) AIL,^A V."t.-.,' f,\ t)r>) -: Istituto StataleD'Istruzione Superiore S.AgataMilitello t-Ll_ t_ t_l_ l-l_1_ l_ l_ r I r r r; T I' Liceo ttSciasciatt Programma svolto di Sc. Naturali a.s.201512016 Docente:Naro Maria Pia Classe:V sez.C Linguistico Modulo 0: "Contenuti di recupero" u.d.1:ttIl sistemacardiovascolaredelltuomott Strutturae funzioni del sangue;I'emostasi;strutturadel cuore e suo automatismo;strutturadei vasi sanguigni;circolazionepolmonaree sistemica;generalitàsui gruppi sanguigni;donatoree ricevente. u.d.2:tt Il sistemarespiratoriott Le vie respiratoriee i polmoni; la meccanisarespiratoria;il trasportodei gasrespiratori. u.d.3:" Equilibri in soluzioneacquosa" Concettodi Molarità; concettodi acido e di base;semplici calcoli del pH di una soluzionedi un acido o di una baseforte, di un acido o di una basedebole. u.d.4: ó.Elettrochimicatt Concettodi ossidazionee riduzione. Reazionidi ossido-riduzione con il metodo delle semireazioni,in ambienteacido e in ambientebasico. Modulo 1: " Chimica organica" u.d.1: " I compostiorganicitt Proprietàdell'atomo di carbonio; formule di struttura;isomeriadi struttura( di catena,di posizione, di gruppofunzionale);stereoisomeria;( isomeri conformazionalie configurazionali);proprietà fisiche; reattività; gruppi funzionali; effetto induttivo; reazioneomolitica ed eterolitica;reagenti elettrofilie nucleofili; classificazione. Modulo 2: "Idrocarburi" u.d.1:ttAlcanitt. Ibridazionesp3delcarbonio; formula molecolare,regole della nomenclatura,nomenclatura;i radicali alchilici; i conformeri;reazioni di combustionee di alogenazionedegli alcani. u.d.2:ttI cicloalcanitt Formula molecolaree nomenclatura,isomeria geometrica;proprietà fisiche; conformazione; reazionidi combustione, di alogenazione,di addizione(ciclopropanocon idrogeno e del ciclobutanocon bromo) u.d.3: "Gli Alchenit' Ibridazionesp2delcarbonio; formula molecolaree nomenclatura;isomeria geometrica;proprietà fisiche; reazioni di addizione:idrogenazione,addizioneelettrofila, con alogeni(alogenazione), con acidi alogenidrici (regola di Markovnikov), con acqua(idratazione). u.d.4: ttcli Alchini" Ibridazionesp del carbonio; formula molecolaree nomenclatura;proprietà fisiche e chimiche; reazioni di idrogenazione,di addizioneelettrofila con un alogeno(alogenazione), con acidi alogenidrici, con acqua(idratazione). u.d.5: tt fdrocarburi aromaticit' Caratteridistintivi; idrocarburi aromatici monociclici; derivati mono,bi, polisostituiti; strutturadel Benzene;reazioni di sostituzioneelettrofila: nitrazione,alogenazione,alchilazione;orientamento del secondosostituente;idrocarburi aromatici policiclici( cenni) Modulo 3: " Derivati degli idrocarburi" u.d.1: "Alogenuri alchilicit'. Nomenclatura;classificazione;sintesi(addizioneelettrofila, sostituzionenucleofila); reazioni con meccanismoSN2 e meccanismoSNl. u.d.2: ttAlcoli, eteri, fenolitt Gruppi funzionali e loro nomenclatura;generalitàsulle proprietàfisiche. u.d.3: "Aldeidi e chetoni" Gruppo funzionale;formule molecolari e nomenclatura u.d.4: "Acidi carbossilici" Gruppo funzionale;formule molecolari e nomenclatura Modulo 4: t' Biomolecole" u.d.1: ttl carboidratitt Caratteridistintivi; monosaccaridi;chiralità e proiezionedi Fischer;strutturecicliche e proiezioni di Haworth; oligosaccaridi:i disaccaridi;polisaccaridi e la condensazione. u.d.2: "I Lipidit' Classificazione;trigliceridi;reazioni di idrogenazione,di idrolisi alcalina(saponificazione); azione detergentedel sapone;i fosfolipidi; cere,steroidi,vitamineliposolubili u.d.3: ttl,e proteinett Gli amminoacidi e loro chiralità; i peptidi e il legamepeptidico; funzioni delle proteine; struttura; gli enzimi e loro meccanismodi azione;specificitàdi azionedegli enzimi; gli inibitori dell'attività enzimatica u.d.4: "Gli acidi nucleici" Composizionechimica;nucleosidi,nucleotidi,acidi nucleici;strutturadel DNA e dell'RNA; duplicazionesemiconservativadel DNA; la sintesiproteica:trascrizionee traduzione. u.d.5: ttMetabolismocellularett Cenni sul metabolismocellulare , strutturae ruolo dell'ATP. Generalitàsul metabolismodelle proteine. Modulo CLIL: " A Dinamic Planet". u.d.1:" Earth'sInterior" u.d.2: " Earthquakesand Volcanoes" u.d.3:" PlateTectonics" Gli alunni N. I 2 J 4 5 6 7 8 9 10 11 t2 t3 l4 15 t6 l7 18 Coqnomee Nome Arasi Silvia BertoloneAlessia Firma ,l',Èr-,r cr CorsoErika Di GioreioGiannittoA.Pia =,2,k,;:, €crz..-l /\t ::,-ti't. , r'i-ír.t:'iì ,l]':.6;., (.n-;,í/,,2'l , i.i:-tt t t-'Í{-' FrancoSilvia Gianello Simona Maniaci Martina Nania Gaia Nici Vanessa RaffaeleFederica RaffaeleGioreia Ricciardo Flavia Rieoli Doriana Maria Sirna LoredanaDunya SpinellaSimona Tomeo PietroFrancesco Urso Giorgia Vieni Alberto 11' ,'l \l t?ií I /s, :loÍìi i - lf ù n' r', 'i.., orc) rnúr G,crvri{ i .Nr iiil.iti ; Di.S.irtirsì-) I / ' ì ,. \i$'.lLi/1s:,r\ î\,'-,." tz.lvr,..y,rr €.1f*rq-Cr? rl r ,--- \l O tn ,..tqrfrR.O Yn Ln',í1g4,îi,{ )' ,l' î ír.r',' otr <-x C o-uo nlr0o, ll.^" t". C\..c<c}-si; t,(-*\ /LI7r.,/Ì...,') [i -;,", ' a.s. 2015/2016 ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIORE SCIASCIA-FERMI V C LINGUISTICO Prof.ssa Maria A. Giallanza • The Edwardian Age (general features); • Britain and World War I (general features); • The War Poets : Rupert Brooke (1887-1915) , Wilfred Owen (1893-1918) , Siegfried Sassoon (1886-1967) , Isaac Rosenberg (1890-1918); - R. Brooke: “The soldier”; - W. Owen: “Dulce et decorum est”; - S. Sassoon: “Suicide in trenches”; - I. Rosenberg: “Break of day in trenches”; • James Joyce (1882-1941): - Dubliners : “Eveline”; • Virginia Woolf (1882-1941): - Mrs Dalloway : “Clarissa and Septimus” ; • Thomas Stearns Eliot (1888-1965): - The Waste Land: “The Burial of the Dead”; - “Journey of the Magi”; • Wystan Hugh Auden (1907-1973): - “Funeral Blues”; • Ernest Hemingway (1899-1961): - A Farewell to Arms: “We should get the war over”; • The Second World War (general features); • Philip Larkin (1922-1985): - “Annus Mirabilis”; • Harold Pinter (1930-2008): - “Looking for a room”; • Samuel Beckett(1906-1989): - Waiting for Godoy: “We’ll come back tomorrow”; • Seamus Heaney(1939-2013): - “Digging”; • Francis Scott Fitzgerald(1896-1940): - The Great Gatsby: “Nick meets Gatsby”; • George Orwell(1993-1950): - Animal Farm: “Old Major’s speech”; • Jack Kerouac(1922-1969): - “An ordinary bus trip”.’ Prof.ssa Giallanza Maria Antonia 79 Gli alunni che compongonola classe: Arasi Silvia BertoloneAlessia 4ta5Srut ilmîu eor-t CorsoErika Di Giorgio Giannitto AnnunziataPia FrancoSilvia Gianello Simona S{* i c) Ad,, (ì, . ,,\,r,Í ! ;') Maniaci Martina Nania Gaia (la,T-, Nici Vanessa ,(r.^ RaffaeleFederica - f(-.^ A [rr. \hur-trlî)c\* I ^ i-r.n (:{. - \c \eilv(î, r) (ccVP.-,, RaffaeleGiorgia fr,.{r;,b fàl[I* r:l,p {Zrrfr,,C,,,;onl} Ricciardo Flavia Rigoli Doriana Maria [t i ^ .,:) À,IJn^^;rn,$u'0l't#, ^/\' \i Hr,,tr,t rVon uokt f{lt r t Sirna LoredanaDunya Dtl)trtx SpinellaSimona Tomeo PietroFrancesco UrsoGiorgia G.'r(-rc Vieni Alberto c-i!6-rr, \.'k K) t.[i*É^ll,^t*. 'I '( zf af Sant'AgatadiMilitello, f TotG .n-,I /!!nb_e L'insegnante ,&1r,, Lft -H ---) [JNtCIt{HEI"NROFSA t'lsrlTUTo "''E;* Íj ^&t* CS*'tt"'S is wi q@s6,# nil RHpUS${-tCA lTAg-lA8.lA STATALE TSTR RHGIONE$ICII-IA UZIONE SUPERTORE l _ - r - " i c .c L A S S r c or j c . L T N G{ J T S T T C OI.J C . 5 C T[hJZ[ [" JMA h,II I - Jc . s C T [ r u . r l F T C S € S C I T N Z I A P P L I C A T E ".5 C /A S C /.4 - tr€; /e.M / " (Me) - -!rdq -tu!i rel ./Fax 09-47^-707720 O94L-7O29L4 sant'Agata uilitello cod. risc. 95001840834 cad. Mecc. MErs00300Q pFc meis00300o@oec. i st ruzi one. i t 6-,va/ 7 meì[email protected] w,vw.liceoaciasciafermi.gov.it 98076 l PROGRAMMAFINALE Disciplina LINGUA E CULTURA FRANCESE ClasseV Sez. - Indtizzo LINGUISTICO Anno scolastico2015-2016 prof.ssa Arcangela LAGUARDIA MODULES ,- _t l" J _lJ JJ Introductionà la littératuredu XIX siècle L'À.GE DES PASSIONS Le Préromantisme MADAME DE STAÈL, De I'Allemagne : Le nom de romantique Classicismevs Romantisme Le < mal du siècle> Le Romantisme ALPHONSE DE LAMARTINE, Méditations poétiques: Le Lac OUTILS LITTERAIRES: les figures de style VICTOR HUGO, les deux Préfaces Les Contemplations : Demain, dèsI'aube... Les Misérables: Les dewcchandeliers OUTILS LITTERAIRES: Lire et analyserun texte, les différentstypes de texte LE ROMAN BN MARCHE HONORE DE BALZAC EugénieGrandet : M. Grandet La représentationde la réalité GUSTAVE FLAUBERT : vie, oeuwes Madame Bovary : Elle était amoureuse LE NATURALISME : EMILE ZOLA, Germinal : Les quatre briquets Verga et le Vérisme italien OUTILS LITTERAIRES; La dissertation LA RECHERCHE ET L'ANGOISSE Le Parnasse Le Symbolisme Les poètesmaudits CHARLES BAUDELAIRE, Fleursdu mal : Correspondqnces,,L'Albatros PetitsPoèmesen prose:Enivrez-vous ARTHUR RIMBAUD, Lettre à Paul Demeny : Il faut étre voyant AVANT.GARDE ET REBBLLION GUILLAUME APOLLINAIRE. Alcools : Le Pont Mirabeau Le Futurisme Le DadaTsme La provocation et le choc Le Sunéalisme L'EXPLORATION INTIME MARCEL PRousr, Du cóté de chez Srvann: Ltt pcÍlte ruadeleine MAL DE VIVRE ET ENGAGEMEN'T L'Existentialisme ALBERT CAMUS, L'Étranger: (Jn hommeétrangeret étranger LA CRISE DES FORMES MARGUERITE DURAS, Moderatocantabile:La regondepiano PREVERT: vie, Guvres SUJETSDE CONVERSATION I'environnement; La Franceet la journee de la Terre China ? ; Les Frangaisfaceà la mondialisation Les effets de la mondialisation Les nouveauxpays industrialisés Le curriculum vitae L'union européenne: de l'Europedes6 à I'unioneuropéenne des2g. Les principalesinstitutionsde l'Union européenne. Le Code Napoléon Qu'est-ceque le codeNapolécn Naissancedu code civil Le souci de la tradition Le rayonnementdu code civil à l'étranger La Troisième Répubtiqueet la repression de la Commune;L'affaireDreyfus; 1900-1918de la Belle Epoqueà la premièreguerremondiale. L'entre-deux-guerres : la criseéconomiqueet l'experiencedu Front Populaire La secondeguerre mondiale : la Francediviséeen deux et le sursautnational PREVERT, Paroles: Barbarct, CLIL : L'lmpressionnisrne s. Agata di Militello, I0/05/2016 Gl i al unni ARASI SILVIA BERTOLONE ALESSIA CORSO ERIKA DI GIORGIO GIANNITTO ANhiUNZIATA FRANCO SLVIA S,f^,.(\ Artox GIANELLO SIMONA MANIACI MARTINA NANIA GAIA NICI VANESSA RAFFAELE FEDERICA RAFFAELE GIORGIA RICCIARDO FLAVIA RIGOLI DORIANA MARIA SIRNA LOREDANA DUNYA SPINELLA SIMONA TOMEO PIETRO FRANCESCO URSO GIORGIA VIENI ALBERTO L--. LLLLL LI r--' I H L_, I PROGRAMMASVOTTO VC LINGUAE CIVILTA, SPAGNOLA CIaSse A.S.201512016 Insegnante CIARELLO MARIA SANDRA MODULO 1 " TITOLOz "El Romanticismo CONTENUTI El Romanticismo: aspectos socio-culturales La poesíarom6ntica - El costumbrismo La prosaen el Romanticismo El teatroromóntico (BRANI (BKANT AN'r'ULUGTU|l'RA'r"l'r ANTOLOGICI TRATTI DA) DA) GustavoAdolfo Bécquer,de las Rimas, òustavo Rimas,Rima I, Rima XI, Rima )ff(, Rima mIil,' Los ojos verdes,El rayo de luna. Larra: iEntre qué gente.estamos?, Duque de Rivas,Don Alroro o Ia fuerza del sino (fragmentos); J. Zonilla y Moral, Don Juan Tenorio (fragmentos); de las Leyendas, I J-r MODULO 2 TITOLO:"El Realismo" CONTENUTI El Realismo:aspectossocio-culturales La literaturarealistaen Espafla El Naturalismo La prosarealista - B. P. Galdós:Fortunatay Jacinta (fragmentoscap. III, cap.VI EI encuentro); Iropoldo Alas, "Clarín": La Regenta(fragmentoscap. XVI, cap. XXX). MODULO 2 TITOLO: "Modernismo v '98" J .- CONTENUTI y generaciòn La crisisdefin desiglo:Modernismo del "98" L J I' -A hs génerosliterarios La poesiade la Edadde Plata La novelaen la generaciòndel "98" P. Baroja:operae poetica; Miguel de Unamuno:operae poetica; (BRANI ANTOLOGICI TRATTI DA) n. Darío: deProsasprofanas, "Sonatina". J. R. Iiménez:.Platero y yo (fragmentos); P. Baroja,El drbol de la ciencia (fragmentos:La experienciaen el pueblo, Andrés Hurtado y su familia, La crueldaduniversal). A. Machado:Camposde Castilla; de Galerías.Soledadesy otros poemas."Es une tarde cenicienta y mustia". Unamuno,Niebla (fragmentosde los cap. I; cap. XXXI. El encuentroentreAugusto y (Jnamuno); La oración del ateo; fragmentode En torno aI casticismo. MODULO 3 TITOLO: "Generación del '27' CONTBNUTI La Generaciòndel "2'7" F. GarcíaI-orca (BRANI ANTOLOGICI TRATTI DA) F. GarcíaLorca: de RomanceroGitano, "Romencede Ia luna, luna" F. G. I-orca,La casa de Bernarda Alba (fragmentosdel Acto I y escenafinal) MODULO 4 TITOLO: "Guerra civil:la memoria.De la inmediataposguerre a los albores del sigloMI" CONTENUTI Marco històrico-literarioen la era de Franco Condicionesde la creaciònliteraria La novelade los afros'40 y'60 : realismoexistencial-realismosocial-narrativaexperimental; El tremendismoy la novelaexistencialeuropea; La poesíadesarraigada (BRANI ANTOLOGICI TRATTI DA) C. J. Cela:La familia de PascualDuarte (fragmeentoscap. I, cap.Xlf G. Celayat"La poesía es un arma cargada de futuro" . MODULO 5 TITOLO: "LA literatura hispanoamericanadel siglo XX" CONTENUTI Carécteresgenerales Modernistaslatinoamericanos PabloNeruda El RealismoMógico (BRANI ANTOLOGICI TRATTI DA) Pablo Neruda:de Veintepoemasde amor y una canción desesperada," Poeme no20" IsabelleAllende: La casa de los espíritus(fragmentos),' PelículaLa casa de los espíritusdirigida por Bille August, 1993. Gabriel GarcíaMdrquez: Cien afios de soledad(fragmentos). Gli alunni che compongono la classe: 1 ARASI SILVIA 2 BERTOLONEALESSIA &:*t a J CORSOERICA 4 DI GIORGIOGIANNITTOANNUNZIATA PIA t,tiricr- €rrr;t ro 5 FRANCO SILVIA 6 GIANELLO SIMONA *', r,r.ntitf-r Cun,ttPXln 7 MANIACI MARTINA ,Vurf*u i umir"-:e.c-J (.r^ît-,^ {tf- ntà, 8 NANIA GAIA .\ U , \tii.l ,ti::{- 9 NICI VANESSA Qj** r*. 1 0 RAFFAELEFEDERICA i cr, CorC:rtO 1 1 RAFFAELE GIORGIA ,:..{ Ì\r(r ', t-it rr. 6..ft ) l t'U g i {".: {" ?dÈI"{,lt, \ 2 RICCIARDO FLAVIA 1 3 RIGOLI DORIANA MARIA í ( t'l,í{,}, 1,4 SIRNA LOREDANADUNYA li" 1 5 SPINELLA SIMONA u rrr,.1 Sd rrsQ[ .r ntr t6 TOMEOPIETROFRANCESCO Y"fot (*,o,, {;-*d t7 URSO GIORGIA Gqf.^e: \}<I> nilLfi-)[^ ^ a-.,*^ , 1 8 VIENI ALBERTO L'Insegnante .tl Sant'Agata di Militello, 0u f ,+ f I tl l, t 4 r ISTITUTOSTATALE D'ISTRUZIONESUPERIORE_ S.AGATADI MILITELLO ..SCIASCIA_ FERMI" Programmadi ScienzeMotorie e Sportive d ANNO SCOLASTICO2015/2016 I- CLASSEV C LINGUISTICO l l [,a dinamicadella colonna vertebrale L' apparatocardiocircolatorio I I I parametriche misuranol'attività cardiaca La pressione e i fattori che la condizionano Il sistemamuscolare J I Il processoaerobicoe anaerobico Ir qualitàmotorie di base Come aumentareforza e resistenza Lo stretching _J_ .-L-- --t- [,a corsadi resistenza,(testdi Cooper) La corsaveloce Gli sportdi squadra:la pallavolo,il gioco e le regolefondamentali I -L Gli sportdi squadra:la pallacanestro, il gioco e le regolefondamentali _L- Il fabbisognoenergetico Educazionealimentare I principi nutritivi Il metabolismo 11 |-------n_ { .Lt Un'alimentazione correttaed equilibrata Il pesocorporeo Elementi di pronto soccorso I traumi dell'eserciziofisico: Contusione Crampo Stiramento Strappo Distorsione Lussazione Il doping Gli Alunni Il Professore fttry i-/ CLASSE 5 C LINGUISTICO I 1 2 3 ARASISilvia a.-;..,,-r. c. .J\ 'i ., 11..,. 'i' Alessiafr,fuf ,úL i't\lf t'vilLL BERToLoNE coRsoErika (_r^t^*. ,-,?Si. ,,. A;),^ /_ t, 5 Pia /-\i..-. .-r, ,r"'fd'tiì'i;l,r:,.1,QirtLLúr-r Annunziata GIANNITTO DI GIORGIO f,ír' v '-/ i ' grtirr*' ff*r't-c FRANcoSilvia 6 SiMONa GIANELLO 7 Martina MANIACI B NANIAGaia 9 NICIVanessa 10 Federica RAFFAELE 11 RAFFAELE Giorgia L2 RICCIARDO Flavia 13 RIGOLIDorianaMaria L4 Dunya SIRNALoredana l,l 15 SPINELLA Simona 5tu^;url- lrf,uCCA 16 TOMEOPietroFrancesco Q*rert f, 'o*-t to {o-'. + I t7 URSOGiorgia ùÉ)e 1B VIENIAlberto 4 /,ì l1 ,'-'1[rt'(L 'Jl' t t;:2- -" PROGRAMMA SVOLTO ANNO SCOLASTICO 2015.20L6 L en u o v ef o r m ed i t e r r o r i s m oi s l a m i c o : g l i a t t a c c hdi e l l ' l s ias l l ' E u r o p a . n f a v o r ed e l l ' a c c o g l i e nezdae l r i s p e t t ot r a i p o p o l i . G l ii n t e r v e n tdi i p a p aF r a n c e s ci o l l r u o l od e l c r i s t i a n e s i mnoe l l af o r m a z i o ndee l l ac u l t u r ae u r o p e a . L ar i c e r c ad e l s e n s od e l l av i t a : l a v i t ac o m ed o n od i D i o ;i l s i g n i f i c a tdoe l l av i t a . L ar i n u n c i a l s i g n i f i c a t ol l:s u i c i d i ol ;' a l c o ll;a d r o g a . L en u o v ef o r m ed i c o m u n i c a z i o ndee i g i o v a n i . L ' a u t e n t i c i tdài v i t a n e l l ' e r ad i g i t a l e . D i s c o r sdoi S t e v eJ o b sa i l a u r e a n d i . P r o g e t t a riel f u t u r o: l ' i m p o r t a n zdae l l a v o r op e r l ' u o m o . L i b e r t àe r e s p o n s a b i l i tdài :s c e r n i m e n t roa i l b e n ee i l m a l e . L ' e t i c ad e l l av i t a :l a f e c o n d a z i o naer t i f i c i a l el ';a b o r t ol;a p i l l o l ad e l g i o r n od o p o ;l ' e u t a n a s i a l a; p e n a di morte. Approfondimend t oe l D D LC i r i n n à . Le madrisurrogate: aspettieticie sociali. ll matrimonio c i v i l ee l e u n i o n id i f a t t o . l l m a t r i m o n i o / S a c r a m ee n tvoi n c o l od i a m o r et r a u o m oe d o n n a . Approfondimend t oe l l ' e n c i c l i c" Laa u d a t os i " d i p a p aF r a n c e s c o . Ladifesadell'ambienteel'economiasolidale. i{i+x.* 0,.,"r.-))cJ^; ,,'y'{ ,Aur" {-( r : , cù.4 Fìt' /.) ,{i ,'c4 q ,'*(f ,.'ì r"c.c VWqS"k"'t 1\i, t '/ / Siu*cr.^&Sfu,t0Jta L.-.'k * t1rl1r,: 5ìtl"rr*- fr*:-nt c R4(oule lsdQ^^úrr iYotú^q,7Tor,,.oàu; órtp.o A^9S, , Su,red.t"C$Ok'/i",1'3 , _ uA boS=xiÈ