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documento 15 maggio 2016 vc ling.
ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIORE
LICEO CLASSICO-LINGUISTICO-SCIENZE UMANE
“LEONARDO SCIASCIA”
SANT’AGATA MILITELLO
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
Redatto dal Consiglio di Classe
V C Linguistico
Anno Scolastico 2015-2016
2
I COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente
Prof.ssaBartoloneNunziatina
Prof.ssaCelona Stefana
Prof. ssaLo Balbo Rita
Prof.ssaDamiano Rita
Prof.ssaNaro Maria Pia
Prof.ssaGiallanza Maria Antonia
Prof.ssaTomasi Morsano Rita
Prof.ssaLa,Guardia Arcaneela
Prof.ssaMootien Margaret
Prof.ssaCiarelloSandra
Prof.ssaMasramònSilvia
Prof.re Milone Carmelo
Prof.ssaGiacobbe Maria Teresa
Materia
Firma
Lingua e LetteraturaItaliana
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Storiae Filosofia
Storia dell'Arte
Matematicae Fisica
ScienzeNaturali
Lingua e Cultura Inglese
ConversazioneLingua
Inglese
Lingua e Cultura Francese
ConversazioneLingua
Francese
Lingua e Cultura Spagnola
ConversazioneLingua
Spagnola
ScienzeMotorie
Religione
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S.AgataMilitello, 13.05.2016
Il Dirigente Scolastico
Prof."uMaria LarissaBOLLACI
3
CONTENUTI E STRUTTURA DEL DOCUMENTO
SEZIONE 1
Presentazione dell’Istituto
1.1. Specificità dell’indirizzo
1.2. Caratteristiche del territorio e dell’utenza.
1.3. Elementi caratterizzanti il Piano dell’Offerta Formativa
SEZIONE 2
Presentazione della Classe
2.1. Analisi della Classe dal punto di vista didattico-educativo
2.2. Elenco degli Alunni che compongono la Classe
2.3. Composizione del Consiglio di Classe
2.4. Quadro orario
SEZIONE 3
Attuazione della Programmazione Collegiale del Consiglio di Classe
3.1. Obiettivi trasversali raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità
3.2. Metodologia e strumenti didattici
3.3. Attività curriculari ed extracurriculari
3.4. Osservazione e verifica dei processi di apprendimento
3.5. Interventi educativi e didattici miranti al recupero
3.6. Simulazione per la Terza Prova Scritta
SEZIONE 4
Allegati
4.1. Relazioni dei singoli insegnanti
4.2. Scheda di monitoraggio delle attività CLIL
4.3. Griglie di valutazione
4.4. Griglia per l’attribuzione del credito scolastico
4.5. Programmi svolti
4
SEZIONE 1
Presentazione dell’Istituto
1.1. Specificità dell’indirizzo
1.2. Caratteristiche del territorio e dell’utenza.
1.3. Elementi caratterizzanti il Piano dell’Offerta Formativa
Presentazione dell’Istituto.
Enrico Fermi – Leonardo Sciascia
L’Istituto d’Istruzione Superiore “Sciascia Fermi”, presente nel panorama scolastico con più sedi, è
una scuola Statale che offre cinque diversi indirizzi liceali: Classico, Scientifico, Linguistico,
Scienze umane e Scienze applicate che consentono agli studenti di raggiungere con lo studio
l’obiettivo del diploma e una formazione di base solida per affrontare qualsiasi facoltà universitaria.
I docenti oltre ad essere preparati professionalmente, seguono con attenzione gli studenti aiutandoli
a dare il meglio delle loro possibilità; obiettivo che si raggiunge attraverso uno stretto rapporto di
collaborazione tra famiglia, allievo e docente. Lo strumento principale per eseguire tali fini sono i
colloqui periodici tra docenti e genitori per monitorare costantemente l’andamento scolastico
dell’allievo. L’Istituto s’impegna ad informare i genitori, oltre che sull’andamento scolastico anche
sul comportamento e sulla frequenza, coinvolgendo le famiglie non appena dovesse presentarsi
qualche aspetto problematico. La filosofia di mettere l’allievo al centro della scuola ha consentito
all’Istituto “Sciascia Fermi” di portare i propri allievi a conseguire ottimi risultati sia a livello di
curriculum scolastico, sia a livello di crescita personale e consapevolezza delle proprie potenzialità.
La Dirigenza e gli operatori addetti a ciascuna funzione sono impegnati a perseguire e garantire la
massima vivibilità. Il lavoro di ognuno si svolge nel rispetto del Contratto Nazionale di Lavoro e
degli incarichi che vengono assegnati dalla Dirigenza. E’ assicurata la comunicazione più ampia ed
ottimale ai fini del funzionamento dei servizi e del clima relazionale più favorevole tramite le
circolari, gli avvisi posti in bacheca, le pubblicazioni sul sito della scuola, la corrispondenza, le
riunioni degli organi rappresentativi e i tempi destinati al ricevimento dell’utenza.
Ciò è tanto più necessario quanto più la scuola deve essere “comunità”: la qualità delle relazioni, in
particolare fra docenti e allievi, è fondamentale per rendere proficue e significative le attività che vi
si svolgono. A tale fine tutte le componenti sono impegnate a realizzare un clima relazionale
caratterizzato da: rispetto della persona, collaborazione e solidarietà, rispetto dei ruoli, clima di
libertà nel rispetto delle regole comuni, comunicazione aperta e trasparente.
1.1. Specificità dell’indirizzo
Liceo Linguistico
All’interno di un’ampia dimensione formativa, in risposta ad esigenze specifiche della realtà
italiana ed europea, trae la sua peculiarità dallo studio di tre lingue straniere (Inglese, Francese ed
una lingua a scelta tra il Tedesco e lo Spagnolo, per tutto il quinquennio), dalla metodologia che ne
caratterizza l’insegnamento e dall’analisi dell’articolazione attuale della cultura europea attraverso
l’apprendimento delle lingue. Grazie a tali caratteristiche, l’indirizzo linguistico offre, nel preparare
gli studenti alle varie facoltà universitarie, un tipo di formazione particolarmente orientata alla
padronanza strumentale di più codici, a competenze spendibili in contesti diversificati, che
consentono un buon livello di comprensione interculturale, all’acquisizione di metodologie atte a
risolvere le problematiche della comunicazione in varie direzioni. Dal terzo anno è previsto
l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area
delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti
attivabili dalle scuole.
1.2. Caratteristiche del territorio e dell’utenza.
Gli alunni provengono da un contesto territoriale molto ampio e diversificato, includendo paesi sia
della costa, sia dell’entroterra montano del comprensorio dei Nebrodi.
Tale territorio presenta una rilevante ricchezza di risorse naturalistiche, culturali, artistiche ed
etnoantropologiche, tanto da costituire la più grande area protetta siciliana (Parco dei Nebrodi).
L’economia è prevalentemente agricola e pastorale con condizioni familiari non sempre agiate ed è
alto il tasso di disoccupazione. Tuttavia, anche se su bassa scala, si registrano iniziative
imprenditoriali legate alla fruizione e alla valorizzazione delle risorse espresse dal territorio.
1.3. Elementi caratterizzanti il Piano dell’Offerta Formativa
Il Piano dell’Offerta Formativa si caratterizza per la coerenza con gli obiettivi generali ed educativi
dei diversi indirizzi di studi determinati a livello nazionale e riflette le esigenze del contesto
culturale, sociale ed economico della realtà locale.
Tutte le componenti della comunità scolastica sono coinvolte nel processo educativo come soggetti
attivi, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze. La collegialità, intesa come senso di
corresponsabilità nel lavoro comune, permette la realizzazione di attività trasversali curricolari ed
extracurricolari grazie anche alla collaborazione con l’extrascuola (Enti locali, A.S.P., Associazioni
sportive, culturali e di volontariato).
L’Istituto, attraverso la progettualità, compie le seguenti scelte culturali di carattere generale:
-
adegua la proposta formativa ai bisogni dei giovani e della società;
organizza in modo razionale e funzionale le risorse materiali e professionali dell’Istituto;
individua gli spazi per la compartecipazione delle varie componenti della scuola per un
coinvolgimento attivo nel processo formativo degli alunni;
garantisce alla scuola un orientamento pedagogico che farà da riferimento sicuro per tutte le
componenti in essa operanti;
avvia iniziative per prevenire il disagio giovanile e favorire l’orientamento;
offre un servizio di ascolto e di consulenza agli gli studenti;
promuove attività integrative per tutti gli studenti, attività di sostegno, di recupero e di
approfondimento, corsi post-diploma.
L’attività didattico educativa, pur se avendo come scopo principale trasmissione dei saperi e
l’acquisizione delle competenze e abilità che un tale tipo di studi può dare, si propone, inoltre, di
raggiungere i seguenti obiettivi formativi generali:
-
sviluppare e potenziare la personalità di ciascun allievo;
educare alla libertà e alla responsabilità delle scelte individuali;
rafforzare valori umani autentici e riflettere sulla qualità della vita attraverso la ricerca dei
valori più significativi;
fornire ai giovani sicure e valide direzioni di orientamento per le future scelte di vita, di
studio e di lavoro;
educare i giovani ad una più matura e compiuta sensibilità etica e civile;
educare gli alunni alla conoscenza di sé e all’autocoscienza;
valorizzare la centralità del dialogo e dell’impegno comune al fine di creare ovunque un
ambiente positivo di relazioni interpersonali;
promuovere la cultura dello star bene con se stessi, con gli altri e con le istituzioni;
far superare le barriere della comunicazione educando i giovani alla interculturalità.
7
SEZIONE 2
Presentazione della Classe
2.1. Analisi della Classe dal punto di vista didattico-educativo
2.2. Elenco degli Alunni che compongono la Classe
2.3. Composizione del Consiglio di Classe
2.4. Quadro orario
8
Presentazione della Classe
2.1. Analisi della Classe dal punto di vista didattico-educativo
La classe Quinta sez. C dell’indirizzo Linguistico è costituita da 18 allievi, 16
ragazze e 2 ragazzi, provenienti dai paesi limitrofi del comprensorio Nebroideo e ha
mantenuto, quasi del tutto, la sua fisionomia iniziale, gli allievi infatti presentano un
corso di studi regolare nel quinquennio ad eccezione di un allieva che si è inserita al
terzo anno, proveniente da un altro istituto con diverso indirizzo di studi. Tutti gli
alunni studiano come prima lingua il francese, come seconda l’inglese e come terza
lo spagnolo. Nonostante la classe abbia subito, nell’arco del triennio, l’avvicendarsi
di insegnanti di alcune discipline, quali francese, italiano, storia, filosofia, sc.motorie,
alunni e docenti hanno cercato di instaurare un dialogo costruttivo, promuovendo
sempre un efficace clima relazionale. Le dinamiche didattiche improntate al rispetto e
al confronto delle idee, hanno coinvolto, pur se con alcune differenziazioni nel
profitto, quasi tutti gli allievi, comportando una progressione culturale i cui esiti
possono senz’altro definirsi soddisfacenti. Nel corso del triennio la classe ha
partecipato a diverse iniziative dell’Istituto, mostrandosi particolarmente sensibile a
recepire i messaggi disciplinari e a vivere esperienze corrette in ogni circostanza.
Tale partecipazione attiva ha rafforzato nei singoli allievi, pur nella loro
eterogeneicità, maturità di pensiero e capacità di comunicare in ogni ambito
permettendo loro di appropriarsi di strumenti espressivi, concettuali ed inferenziali
utili al raggiungimento, anche in molti casi, di livelli di profitto medio alto. Gli
obiettivi didattici prefissati sono stati globalmente raggiunti: in particolare un gruppo
di alunni, grazie al livello di attenzione, di partecipazione, di capacità di applicarsi
con costanza e diligenza allo studio, ha raggiunto in tutte le discipline un profitto
complessivo buono e in taluni casi ottimo, mostrando nell’ultimo anno un
significativo miglioramento sia nelle competenze specifiche, sia nelle capacità di
analisi critica e rielaborazione personale degli argomenti studiati. Altri, per il metodo
di studio non sempre efficace, hanno conseguito un rendimento globale discreto.
Qualche alunno, infine malgrado lo studio discontinuo e un livello meno elevato di
competenze, ha raggiunto comunque un livello di sufficienza rispondente agli
obiettivi prefissati per le singole discipline . L’azione educativo-didattica dei docenti,
puntuale e scrupolosa, ha sempre avuto l’intento di motivare e di sollecitare negli
alunni, la partecipazione attiva, l’impegno sistematico, l’assiduità alla frequenza
scolastica nonché quello di incoraggiare e sollecitare l’operosità degli alunni più
deboli e al contempo di fare emergere le diverse energie potenziali e individuali dei
vari discenti. I contenuti disciplinari preventivati non sono stati, per alcune discipline,
espletati nella loro interezza per motivi riconducibili alla frammentazione del
calendario scolastico e alla compressione dei tempi nell’ultima fase.
La frequenza alle attività didattiche per alcuni alunni non è stata regolare o per
problemi di salute o per problemi familiari e/o personali. Il rapporto con le famiglie è
9
stato mediamente regolare e sicuramente utile per la crescita umana e culturale dei
giovani discenti.
2.2. Elenco degli Alunni che compongono la Classe
N.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
Cognome
Arasi
Bertolone
Corso
Di Giorgio Giannitto
Franco
Gianello
Maniaci
Nania
Nici
Raffaele
Raffaele
Ricciardo
Rigoli
Sirna
Spinella
Tomeo
Urso
Vieni
Nome
Silvia
Alessia
Erika
Annunziata Pia
Silvia
Simona
Martina
Gaia
Vanessa
Federica
Giorgia
Flavia
Doriana Maria
Loredana Dunya
Simona
Pietro Francesco
Giorgia
Alberto
2.3. Composizione del Consiglio di Classe
Docente
Prof.ssa Bartolone Nunziatina
Prof.ssa Celona Stefana
Prof. ssa Lo Balbo Rita *
Prof.ssa Damiano Rita
Prof.ssa Naro Maria Pia
Prof.ssa Giallanza Maria Antonia *
Prof.ssa Tomasi Morgano Rita
Prof.ssa La Guardia Arcangela *
Prof.ssa Mootien Margaret
Prof.ssa Ciarello Sandra
Prof.ssa Masramòn Silvia
Prof.re Milone Carmelo
Prof.ssa Giacobbe Maria Teresa
Materia
Italiano
Storia e Filosofia
Storia dell’arte
Matematica e Fisica
Scienze Naturali
Inglese
Conversatrice di Inglese
Francese
Conversatrice di Francese
Spagnolo
Conversatrice di Spagnolo
Scienze Motorie
Religione
Continuità
no
no
si
si
si
si
si
no
si
si
si
no
si
* Commissari interni
Dirigente Scolastico
Prof.ssa Maria Larissa Bollaci
10
2.4. Quadro orario dell’intero quinquennio di studi
I
II
III
IV
V
Lingua e letteratura italiana
4
4
4
4
4
Lingua latina
2
2
Lingua e letteratura straniera I*
4
4
3
3
3
Lingua e letteratura straniera II**
3
3
4
4
4
Lingua e letteratura straniera III***
3
3
4
4
4
Geostoria
3
3
Storia
-
-
2
2
2
Filosofia
-
-
2
2
2
Scienze naturali
2
2
2
2
2
Fisica
-
-
2
2
2
Matematica****
3
3
2
2
2
Storia dell’arte
-
-
2
2
2
Religione cattolica
1
1
1
1
1
Scienze motorie e sportive
2
2
2
2
2
Totale ore
27
27
30
30
30
*
**
***
****
Francese (di cui 1 h di conversazione)
Inglese
(di cui 1 h di conversazione)
Spagnolo (di cui 1 h di conversazione)
Con informatica al primo biennio
SEZIONE 3
Attuazione della Programmazione Collegiale del Consiglio di Classe
3.1. Obiettivi trasversali in termini di conoscenze, competenze e capacità
3.2. Metodologia e strumenti didattici
3.3. Attività curriculari ed extracurriculari
3.4. Osservazione e verifica dei processi di apprendimento
3.5. Interventi educativi e didattici miranti al recupero
3.6. Simulazione per la Terza Prova Scritta
12
3.1. Obiettivi trasversali in termini di conoscenze, competenze e capacità
Gli obiettivi raggiunti, pur presentando novità e complessità riscontrabili sia nell’esigenza di
una crescita globale che in contenuti più impegnativi e/o approfonditi, mantengono un
carattere di continuità con quanto già effettuato nell’arco del Secondo Biennio.
A livello trasversale, gli obiettivi globalmente raggiunti, seppure in maniera diversificata
per ogni singolo alunno e relativamente alle varie discipline, sono:
-
acquisizione dei contenuti con metodologia adeguata alle esigenze di ciascuna
disciplina;
potenziamento delle quattro abilità di base (comprendere - parlare - leggere - scrivere);
comprendere globalmente il discorso ed individuare i nuclei concettuali, mediante
l’acquisizione di opportune strategie quali la tecnica di stesura di appunti;
esprimersi su argomenti vari, sia oralmente sia per iscritto, in modo chiaro e coerente,
adeguato alla situazione comunicativa;
utilizzare in modo consapevole il lessico specifico delle varie discipline;
cogliere il significato del testo selezionando l’essenziale dall’accessorio;
sviluppo di una mentalità adatta all’indagine e tendente ad affrontare le situazioni in
modo scientifico;
capacità di pensare in modo logico e critico;
capacità di trasferire in altri contesti, anche semplici, le abilità acquisite;
collegare argomenti della stessa disciplina o di discipline diverse;
capacità di rielaborare con un apporto personale le informazioni;
capacità di comprendere l’errore, nella prospettiva della sua correzione e
dell’allenamento all’autovalutazione.
3.2. Metodologia e strumenti didattici
I vari argomenti, oggetto di studio delle diverse discipline, sono stati esaminati nel corso delle
varie unità didattiche non solo con l’impiego della lezione frontale, ma anche attraverso il
coinvolgimento dell’intera classe in modo da sviluppare l’osservazione e la riflessione, nonché
mediante l’analisi e la sintesi, stimolando la partecipazione attiva dei discenti per un dialogo
educativo il più possibile produttivo e attivamente consapevole. Si è operato in modo da affinare le
facoltà di razionalizzazione per consentire di ragionare con rigorosità di pensiero e di usare le
proprietà degli enti matematici per interpretare la realtà.
Sono stati incoraggiati i diversi contributi delle varie individualità, gli approfondimenti e le
opportune attività di ricerca che sono state condotte tanto individualmente che attraverso la
costituzione di gruppi studio. Si è fatto, altresì, uso del metodo dialogico coinvolgendo tutta la
classe anche negli argomenti da trattare. Si è ricorso all’approccio comunicativo-operativo,
mediante lo svolgimento di attività su compiti specifici e gli allievi sono stati stimolati a prendere
appunti, a cercare informazioni, a relazionare su argomenti di ricerca o attività svolte.
Si è fatto ricorso, quindi, alle seguenti tecniche e strategie:
• Motivazione all’apprendimento.
• Valorizzazione delle risorse e delle potenzialità degli alunni, creando situazioni di confronto
costruttivo, gratificando adeguatamente i progressi e incoraggiando in caso di insuccesso.
• Ampliamento e arricchimento dell’offerta formativa facendo ricorso ad attività integrative.
• Attualizzazione dei contenuti curriculari.
• Lezione frontale e partecipata, confronto ragionato, dibattiti, esercizi e questionari mirati;
richiami etimologici.
13
• Esercizi ed attività con lavoro sempre più autonomo, prove scritte ed orali di progressiva
difficoltà, finalizzate anche ad affrontare adeguatamente gli Esami di Stato.
• Approfondimenti e ricerche anche attraverso l’uso di sussidi multimediali.
• Rinforzo degli argomenti studiati (feedback).
• Uso dei supporti tecnologici in appoggio agli strumenti didattici tradizionali (laboratorio
linguistico, laboratorio multimediale, LIM ecc …).
• Verifica costante e sistematica su segmenti, parti significative del programma e alla fine di
ogni quadrimestre.
• Metodologia CLIL
I contenuti disciplinari sono stati trattati anche in rapporto alle esigenze di educazione, istruzione
e formazione degli alunni, per favorire in esse l’apprendimento, la rielaborazione personale, la
crescita umana e culturale.
Il linguaggio usato dai docenti è stato chiaro e lineare per meglio relazionarsi coi processi di
apprendimento e con le diverse individualità dei singoli alunni. Per quanto riguarda gli strumenti
utilizzati come supporto nel corso delle varie unità didattiche, non ci si è limitati all’uso esclusivo
dei libri di testo, ma sono stati utilizzati gli opportuni sussidi audiovisivi e informatici nonché le
riviste specializzate anche in lingua straniera.
È stata data debita importanza anche alla visione di rappresentazioni teatrali in lingua straniera e
alle visite guidate a luoghi, monumenti e musei.
In modo specifico sono state utilizzate le seguenti metodologie, relative ai vari ambiti disciplinari :
x
x
x
x
Lezione frontale
Metodo esperienziale
Scoperta guidata
Ricerca individuale
x
x
x
x
Lezione dialogata
Metodo scientifico
Lavoro di gruppo
Ricerca di gruppo
x
x
x
x
Metodo induttivo
Metodo deduttivo
Brainstorming
Problem solving
Per quanto riguarda i sussidi utilizzati ricordiamo:
Supporti
· Internet
· Lettore CD
· Televisore e videoregistratore
· Registratore a cassette
Strutture
· Laboratorio linguistico multimediale
· Laboratorio di Scienze
· Palestra
Materiale didattico
· CD-Rom
· DVD
· Audiocassette
· Videocassette
· Libri di testo, libri di consultazione, riviste specializzate, canzoni
14
3.3. Attività curriculari ed extracurriculari
Anche le attività curriculari ed extracurriculari svolte hanno costituito un ulteriore
sussidio all’insegnamento in classe e se ne riportano le più significative.
• Attività di Stage linguistici in Paesi della Comunità Europea
• Progetti PON-azione C1”Interventi formativi per lo sviluppo delle competenze
chiave- comunicazione nelle lingue straniere”
• Certificazioni linguistiche ( DELF, TRINITY, DELE)
• Partecipazione a spettacoli teatrali anche nelle lingue straniere studiate
• Proiezioni cinematografiche
• Visite guidate
• Attività sportive
• Intervento di Primo Soccorso
• Conferenze relative al progetto Ed. alla Salute
• Pasqua dello studente
• Orientamento Universitario
• Orientamento Universitario in sede
• Conferenze a tema filosofico
• Viaggi d’istruzione in Italia e all’Estero.
3.4. Osservazione e verifica dei processi di apprendimento
Il lavoro degli insegnanti ha tenuto in debita considerazione la fisionomia della classe e la sua
situazione di partenza e, al momento della verifica, si è considerato il livello di raggiungimento
degli obiettivi e delle eventuali carenze.
Le verifiche si sono basate tanto su prove orali quanto su prove scritte o, laddove previsto, su
prove pratiche e, nel corso delle valutazioni in itinere, si è tenuto conto sia dei contenuti
effettivamente assimilati che della correttezza espressiva e hanno costituito, oltre che un mezzo di
controllo costante del livello di preparazione conseguito, del ritmo di apprendimento, del metodo di
studio, un momento utile per l’auto-valutazione e la crescita di tutta la classe.
La verifica globale è stata effettuata attraverso le interazioni nella classe, negli scambi docentealunni ed alunni-alunni, e servendosi di varie tipologie di prove.
Sono stati verificati i risultati ottenuti al termine delle sequenze di apprendimento anche al fine di
apportare i necessari ed opportuni aggiustamenti all’itinerario intrapreso.
Il monitoraggio dei vari livelli di competenze raggiunti dalla classe - intesa sia nel suo aspetto
medio generale che nelle sue singole individualità - effettuato nel corso dell’anno scolastico per
mezzo delle verifiche scritte, orali o pratiche, congiuntamente a un’attenta analisi della crescita
umana e culturale degli studenti, ha reso possibile un’esatta e aggiornata valutazione dell’efficacia
dell’azione educativa e didattica.
Per quanto concerne i criteri di valutazione, applicati alle verifiche in itinere, ci si è attenuti alle
griglie di valutazione approntate per le singole discipline dai vari docenti e differenziate sia per
competenze scritte e/o orali che per tipologie delle prove da somministrare
Per la valutazione sommativa, si è tenuto conto non solo dei risultati della “misurazione” dei
progressi reali di ciascun alunno (in termini di capacità cognitive, operative ed espositive), ma
15
I
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si souo bersati,
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* Valutazionesomrlativa: confì'ontotra risultati ottcnuti e risultati attesi
* Valutazione colllparativa: urisurerzioucclegli apprendinrenticlegli alunni clal1ostandard di
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Capacità di spiegare e comlllentare a
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corrente,un periocloletterario
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Cìapacitiìesprcssiva.
Clapacitàc1idecodificareun testo
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in vari registri
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Motrrrie
3.5. Interventieclucativie didatticimirantìnl recupero
Nei corso delle varie attivita cii verìlìca. poiché sono enrelsi c:rsinegativanienteceu'atterrz.zttlt
dal
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non si è trascurettodi aclottarelc oppotlune
rnistrrcclualila creazionecli Sporlelli I)iclattici.1allalÌsaciiclattica.
i1 recupcroin ilirtere.
Sc'inostarteattivateproccclurecli recuperoin itinerc atlr'aversoattività milate. qr-rali:
* I{iproposizionccleicontenutiin firnnarclil'ersificata
* .Attivitàguidatea crescc--nte
lir,elio cii dif'licoltaì
* I'ìscrcitazionipcl rnigliorareil nrctorlocli stuclioe di lrivoro
* Attivita curricr-rlari
eclcrtracnrriculari
* f v i o m e n tai d d e s t r a t i vpi e r " 1 ' u sdoi s t t ' u t t L rcr el e s s i c os p e c i f ì c o
* Eserciziindiviclu:rlizzati
* EseLcizigr-rida
e schecleoperalive
* L ' o n s u l t a z i o n ren e t o c l i c ral c g l i s t r u r n e i t tpi r o p r i c l c i l ec i i s c i p l i n e
* I'-r'ecltrenti
ritorui sui corrtcnuti
* S i t r - r a z i o nrie a l i c l r c o n r u n i c z r z i o n ec:o r ì \ / e r s a z i o n ci .l i a l o g h ì .e s p o s i z i o i r ig u i c l a r t er.e l a z i o n i .
lcttr-rre.
qr.restionari.
t'iassur-rti.
anaiisiciìdocunrentic di testi. oolxposizioniguiclatc.
* i n t e n ' o g a z i o nlii e c l r r c n t i
* Attivita di srLrpllo
" S e n ' r p l i l ì c a z i u ndec i c o n t c u u t i .
l ) o ' l a r , ' c l i f ì e us r l l ( ) s t l r L i[ ] r ' o l ) ( ) s cLlic i t e s l s t ' r r r 1 t ì i 1 ì c aat il .' l ì r r i a l l e p r ' o \ / ce , s l t l e - t ac1lcu l e r u t ei lr
r e c i t l l c r oc l c i t t t i v i t i rì j i c l a s s e .
1t t 7
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Sono stati vcrif-rcati:il iivello cli conoscerlzaclcllc tcn'riiticheculturali, imìgiiclreunenticonseguitiin
terrrini cli svilLrpllodelle capacitae conlpetenz,e
3 .6. Simulazione pef I a'f erza Prova Scritta
TipologiaB: {)uesiti :arisposÉa
singola
Ì ) a t a : 1 8M a r z o 2 0 1 6
[nglese.SeienzeNaturali,Storiaclell'Arte
Hliscipline
coimvolte:
Spagxrolo,
N. i2 quesiti:(n.3 penctisciplina)
FluraÉa:
120rninuti
.H'ESTE
DEE-,X-A
TTRZA I}ROVA D'ESAR,€E
E}il,E,LAS[R,GUI-AZIGNE,
Iliscipline
eoinvolte
T'ipologia [J
Qq.,!t i j! rqp gqLq!r4g9!4
tipo de relaciónhay entre llarqa y Anclresllurtado, eI
1. lrxplicaqr"re
protagonista
de "Bi érbol clela ciencia", expresandocómo, a trat'éscleestc
personaje,
el autorexpolle su rncntalìdadnoventayochistar
I rniìx,.1'' S]1.)
de A. Machado.Indica
2. Mr-rchos
sonlos sírnbolospresentesen So/eclctdes
algunosde ellosy explica que representan
mar. 5 righe)
[,ingua e Cuhurcr
Spagnolcr
caractcrísticasclel teatro romhntico z.rtrarvéscleun autor de tr-r
3. Explica la-Ls
e1eccirln.
,(rnar.5righe)
's
lWhat role dic'l[']veine fàtirer'playin the perst'Slibstaritiate1's111'allswel'
(marr5 righe)
'/
urat-i
of thc contet'rrDorar\1
2. What is eliot's consicJeration
Lingucr e ('u/It,rt'ct
Inglese
What are thc llcw technokrsicalelenrentsin lVlrs.I)allor,r,ay?
e FÌCl, sirccilìcernclo
il tipo c1i
1 . C o r n p i c t al a r e i ì z r o n etra il 2-nictil-2-lruterre
prociotto
giustilìcernclo
ottenuLo.
c
il
rezione
(max.5rigire
? . D e s c l i v i , a t t r a v e r s os e n - i p l i cci s e m p i .i c i r " r er r e c c a u r i s mSi N 2 e S N I c ì r e g l i
nuclcofiia.ricsconoa fàr'e.
.AlosenuriAlchilicì" nelle reazionicli sostitLiziorLe
I
ScÌenzelValurcrli
(rturxs nglic)
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3. I)escriviil m e c c a l l l s 1 l l o d eL l ac l u p l i c a z i o nsce n r i c o r r s e r v a t i dv ae l D N A .
r " ìo mee rl ro l o cleglienzinri chc vi lrartccipano
spccifrcando
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4 . 1. R e l a z i o n id e i s i n - q o liin s e g n a n t í
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del creclitoscolerstico
4.4.Griglierper f attribuzior-rc
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4.1. Relazioni dei singoli insegnanti
RELAZIONE FINALII DI LINGUA IT LE'TI'EIIAT'IJIIA I I'ALIANA
I)ocente:Prof.ssaBartolone Nunziatina
ClasseV sez.C l-,inguistico
a.s.201512016
L.a classe.costituitacla l8 allievi. ncl corso clel presente zìllr'ìoscolasticoha rivelato Llniì
singolareattenzionenei confionti degli autorie versogli argornentiproposti.Pur emergendouna
per quantoriguardaI'impegnoe la costanzanello studio della Letteratura
naturaleeterogeneità
Italiana,ciascunallievo ha sen'ìpremostratovivo e partecipeinteresse,favorendoil dialogo
interpersonale,
Lln rapporto di reciprocastinra e fiducia verso la docente nonche di effettuare
pluridisciplinarisu diversetematiche.Si e ritenutoopporturìooperareuna sintesi
approfclndimenti
degli argomentirelativi al XIX sec.pcr favorircI'approfondirner-rto
e il conliontotra autorie tenti
del XX secolo.molto ricco per qLranto
rigunrdasia la procluzione
letterariasia la riflessionestorica
ecl artistica.nonchcrspunti cli approlbnclimcrrto
per le lcttr,rrepersonalie varie nranifestazioni
cr"rltr,rrali
ir-rcr"riciascurr
discentepossariconoscere
le prclprieattitudini.La classeha mostrerto
attento
interesse
fìn dall'inizio,malgradoalcunedifficoltàconnesse
ad una metodologiapocoadeguata
e/o
a lacune pregressenell'organrzzarelo studio, ma tutti gli allievi hanno avuto la possibilitadi
conseguirerisultati positivi ed in alcuni casi perfino eccellenti.In qualche caso è en-ìersa,
progressivamente,
Llna capacitàdi acqr,risire
conoscenzee competenzepiu solide, determinata
certamenteda una forte volontà di recr-lpero
e di affrontarepiùrserenamente
la prova finale.Nella
classesonopreser-rti
eletnentichepossiedono
truonecapacitàcriticheed analitiche,non seurprepero
supportate
da uno studiosistematico
e costante.
Il ciibattitointerpersonale,
anchesollecitatodalla visionc di film, docur-nentari
o da riflessioni
suggeritedagli stessidiscenti,l-rainstauratoun clima di fìcluciae di rispettoreciprociche ha. in
parte.sollecitatoI'interesse
versodeterminate
tematichee problematiche.
In particolarela classesi
è mostratamolto sensibileall'approfondimento
degli argomentirelativi alla violenzasulle clonne,
alla Shoa,(culminantinella visita alla fbrtezzadi Terezin.nella RepubblicaCeca,nel corsodel
viaggiod'istruzione),
all'analisiinclividuale
dclla condizioneclell'Llonlo
moclernosullabasedella
propostadi leggerealcunenovellecli Piranclello.
Nel corsodell'annoscolasticola mctoclologia
si e adeguataalle esigenzedella classe,f-avorendcl
I'utilizzo dei ntezzi multimedialiper I'esposizione
in supportoalla tradizionale
cleglierrgornenti
lczionelrontale.La classeha uranifèstato
attenzionemaggioree har.inoltre.coadiuvatospessoil
lavorodelladocentein manieracollaborativa
e attiva.
In riferimentoalle verificheeffettuateper quantoconcernela produzionescrittasonostateproposte
le differenti tipologie di produzione previsti dai vigenti programmi ministeriali, previa
esemplificazione
e propostedi esercitazione;
i livelli di competenzaacqr-risiti
sono da ritenersi
discreti.Per la valutazioneoralesonostatepropostediversemodalità:dall'esposizione
argomentata
di un autorealla ricostruziorre.
ad operadell'erllievo,
cli una tematicasceltadallo stessoed esposta
nellamerniera
ritenutapiùropportunaattrerr,'erso
riferimentiph-rriclisciplinari.
L'attivita didatticarelativa all'insegnarnento
della sudclcttaclisciplinaò stata finali'zzataa firr
acqr"risire
ai discentila capacitàcii esporre,con chiarezzae semplicitagli argomenti,stabilendo
confionti tra ie diffèrenti prodr-rzioni
letterarienoncheinterdisciplinaried extradisciplinari.
Si è
cercato inoltre di problenrattzzaregli argonrentie organizzarele conoscenzeacqr"risite;
cii
personali
incentivareinterventi
e critici; di interagirecon le altre cliscipline,
in manieraparticolare
con qlrelledell'Area Disciplinaredi riferirnento;di làvorire lo sviluppodelle capacitàcognitive
dell'allievo;di fàvorire.attraversoil dialogoe il contiontointerpersonale,
la partecipazior-re
attiva
incoraggiar-rdo
la fidr-rcia
r-relle
capacitàindividuali.
L'lnsesnante
.4t-
i7'-<
ottítPé\':-ce
Relazioneeclucutivo-didatticadi: STORIA
ClasseV Sez.C - IndirizzoLinsuistico
Anno scolastico
2015-2016
Prof.essa
StefanaCelona
ST'ORIADELLA CLASSE
La classe,formatada I B alunni.si configuracome un contestosocio-pedagogico
diversificatosia
sul pianosocialee culturaleche sr-rl
quellodellepossibilitae dellequalitaindividuali.
Ha mostrato,in generale.delle buone poteuzialitae adeguatecapacitadi apprendimento
anche
riguardo alle ternatichestoriograficheparticolannentecornplicate.Il suo limite, però, è stato il
perseverare
nelleastensionicollettivedalle lezioni,il cui andamento
regolareè statotroppospesso
interrotto, con evidente nocumento della continuità della ricostruzione storiografia e del
consolidanrento
del dialogo culturale-educativo.
Per tali ragioni I'andamentodidatticoè stato
caratterizzato
dall'alternarsidi rnomentidi concentrazione
di argomentie di h-rnghe
pause.
Nonostanteciò, ttn ntttritogn-rppo.
dotatodi buonerisorse.ha saputoassimilarebenei contenuti
storicicon applicazione
e irnpegno,lllostratrdo
anchebuonecapacitadi rielaboraziope
personale.
Non altrettantosviluppatoe apparsoil ser-rso
criticc-r
e l'attitudinealla flessibilitair-rtellettr-rale.
Vari
interventimiratie individuali hannoconseutito
t-tnalorntatdi partecipazione
piùrattivaa Lrngruppo.
costittritoda aluuniinizialnrente
piu insicurie incerti.[Jn altro grllppo,menonumeroso.ha faticato
rnaggiormente
ad assumersila responsabilita
della maturazíone
culturalee umana.
OBIETTIVI DIDATTICI CONSEGUITI
L'insegnamento
dellastoriaha perseguito
i seguentiobiettivi:1)Sviluppare
I'attitudinedei soggetti
alla consapevolezza
dellaloro specificitanell'ambitodellapluralitàdei rapportiumani;2)la
capacitàdi esercitare
la riflessionecriticaattraverso
lo str-rdio
del passato;3)l'abitudine
alla
f-lessibilità
del pensarein rifèrimcntoalla plLrralita
delleideee delleteorie;zl)la
capacitàdi Lrpo
studiocomparato.
in sensocliacronico
e sincronico;5)l'acclr,risizione
di r.rnlessicoarticolatoe
adeguato
alla complessità
dei fatti storici.
CRITERI DI SELEZIONE DEI CONTENUTI
I criteridi selezione
hannointesoprivilegiareqllegliavvenimentistoricichehannocostitgitoun
puntodi svoltanell'evoluzione
cJella
società.Essicomullclllc
sonostzrtiir-rcluaclrati
all'intcnrecliu1
-l'ale
percorsostoricocontinlto,senzail clr"rale
il loro signilìcatosarebbe
cliventato
inconrprepsibile.
filo condttttore.
inoltre.è stitto,percosìcJire.
intrecciatcl
con irille'ssisociali.culturali.etici.
religiosi,politicie filosofìciche gli eventihannoprodotto.
METODI E TECNICIIE DI INSEGNAMENTO
I metodie le tecnichemessein operasonostate:lezionefrontalee discussione
guidata.
STRUMENTI
Gli strumentiprincipaliutlhzzafisonostati:il manualetradizionale(ProsperilZ..Storiae ldeptita
vol.3Il Novecento
e oggi.Einatrcli
Sctrola);
letturecriticheclistoriaclellastoriografìa:
supporti
ar-rdiovisivi.
VERIFICI,IE E VALT]T'AZIONI
Le Verificheperiodichesonostatearticolatein funzioneclelleternatichetrattatee realizz.ate
attraverso
interrogazioni.
test.Particolare
attenzione
e statariservataalla valutazione
dei processidi
maturazione
e di apprendimento
dei singoli,in relazionesiaalla qualita-quar-rtità
cli informazione,
sia alla capacitàdi rielaborazione
personalee di chiarezzaespressiva.
S.AgaraMilitello 13l05l20t6
L'\trcgl
alr,
ReIszittneeducutivo-didofticcrdi: I7ILOSOFIA
ClasseV Sez.C - IndirizzoLinguistico
Anno scolastic
o 2015-2016
P r o l . e s s aS t e f a n aC e l o n a
ST'ORIA DEL[.,A CLASSE
La classe,formatada l8 alunni, si configuracome un contestosocio-pedagogico
diversificatosia
sr-rlpianosocialee culturaleche sul quellodellepossibilitae dellequalitaindividuali.Ha mostrato,
in generale,delle buone potenzialitàe adegr.rate
capacitàdi apprendimento
ancheriguardoalle
particolartnente
tematichestoriografìche
cornplicate.
Il suo limite, però,e statoil perseverare
nelle
astensionicollettivedalle lezioni.il cui andamentoregolarc'c\ statotroppo spessointerrotto.con
evidentenocumentodella continuitiìdella ricostruzionc
storiogreúìa
e del consolidantcnto
del
Per tali ragioni l'anclamentodidattico è stato caratterizzafo
dialogo culturale-educativo.
dall'alternarsidi rnomentidi concentrazione
di argomentie di lunghe paLlse.Nonostanteciò, un
nutrito gruppo, dotato di buone risorse, ha saputo assirnilarebene i contenuti storici col-t
applicazionee irnpegno , urostrandoanche buone capacitàdi rielaborazionepersonale.Non
altrettantosviluppatoè apparsoil sensocritico e l'attitudinealla flessibilitaintellettuale.Vari
piu attivaa un grLlppo.
interventimirati e individuali hannoconsentitouna formadi partecipazione
costituitoda alunniinizialmentepiir insicurie incerti. [Jn altrogruppo,menonullleroso,ha laticato
la respollsabilita
rnaggiormente
dellamaturazione
ad assumersi
culturalee Lunana.
OI}IETTIVI DIDA'TI'ICI CONStrGUITI
L'insegnamento
dellafilosofiaha perseguito
i seguenti
obiettivi:1)acquisizione
e usoappropriato
del linguaggiofilosofico;2)conoscenza
dei concettiessenziah
del pensierodegli autoritrattatie
capacitàdi assimilazione,
sintesi,rielaborazione
dellecorrentifilosofìche;3)
e correttaespressione
personale
del pensierodei filosofi.
CRITEIII DI SELEZIONIì Dlrl CON'I'FINU'l'l
hanrrointesoprir,'ile--eiare
queipensatori
I criteridi selezione
c c1r-relle
correntifìlosofìchecl-rehanno
costituitoun puntodi svoltanellastoriadel pensiero.
E,ssicomllnquesonostatiinqr"radrati
all'internodi un percorsostoricocontinuo,senzail qualeil loro pensierosarebbediventato
incomprensibile.
Tale filo conduttore.del resto,e indicatodai filosofi stessi,i quali hannosempre
dialogato,tutti, tra di loro, e hannocreato,di fatto,il nessostoricocontinuoche costituisceil
contestodi sensodel loro argomentare.
METODI E TECNICIIE DI INSEGNAMENTO
I nretodie le tectricheuresscit-toperasonostatc:lcziouefrontalee discr-rssione
guidata.
STRUMtrNTI
Gli strtrrnentiprincipali ulrhzzatisonostati: il manualetradtzíonale(ltl.Abbagnano,G.Fornaro"La
ricercadel pensiero");supportiaudiovisivi;orgamzzazione
di conferenzee seminarisr-rlle
varie
tematiche.
ATTIVITA' EXTRACTJRRIC OI,ART
Tra le attivitàextracurricolariparticolarerilevanzahannoassuntodue seminaridi filosofiasu Hegel
"Che cosasignilìcapensare"secondoHeiddegger,
tenutosi
e le sueimplicazionistorico-politiche;
Gembillo.docentedi fìlosofiadellascienzapressoI'lJniversitadegli studi
Gitrseppe
dal professore
di Messina.
VERIFICIIE E VALUTAZIONI
Le verificheperiodichesonostatearticolatein funzionedelletematichetrattatee realizzate
test.Particolareattenzionee statariservataalla valutazionedei processidi
attraversointerrogazioni,
di informazione,
dei singoli,in relazionesia alla qualità-quantità
e di apprendimento
maturazione
espressiva.
personalee di chtarezza
sia alla capacitàdi rielaborazione
s.AgaraMilitello 13l05l2016
L'lnseg
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REI,AZIONB FINALE A.S. 2015I'16
Storiadell'Arte
CI.ASSEV C LINGUISTICO
La classe V sez. C dell'indirizzo linguistico è composta da 18 studenti, di cui tG femmine e 2
maschi che hanno frequentato regolarmente le lezioni per tutto l'anno scolastico. Gli alunni,
hanno partecipato allo svolgimento del dialogo educativo in modo attivo e costruttivo,
Il
comportamento in classeè stato cometto e responsabile.Il profitto medio , nel complesso,può dirsi
buono, infatti gli alunni hanno assimilato i contenuti della disciplina con un rendimento
proporzionato alle loro potenzialità e al loro impegno. Gli alunni impegnandosi con serietà nello
studio, hanno raggiunto gli obiettivi prefissati nella programmazione all'inizio dell'anno scolastico:
acquisizione , comprensione e rielaborazione dei contenuti disciplinari. Per quanto riguarda il
livello di preparazione, in termini di conoscenza competenza e capacità, la classe può essere
suddivisa in tre fasce di livello. La prima fascia, formata da un gruppo di alunni, rivela una certa
vivacità intellettuale ed è in grado di rielaborare in maniera autonoma, personale e
pluridisciplinare i contenuti proposti, la seconda fascia di alunni, quasi la maggior parte della
classe,con un impegno costante, ha acquisito una conoscenzacompleta dei contenuti e li rielabora
con buone competenze. Solo pochi alunni, pur mostrando impegno, incontrano qualche diflìcoltà
nella rielaborazione dei contenuti e rimangono ancorati ad un tipo di lavoro mnemonicomeccanicistico. Tuttavia, i risultati raggiunti sono positivi. I metodi utilizzati nello svolgimento
delle attività didattiche sono stati: lezioni frontali ed interattive,letture ed analisi dei testi relativi
agli artisti presi in esame, tramite materiale audiovisivo, didattico (LIM, DVD, documentari,
riviste, ecc.). I contenuti della disciplina, , trattati nel corso dell'anno, fissati in sede di
programmazione, sono stati svolti quasi regolarmente. I contenuti della disciplina, , trattati nel
corso dell'anno, fissati in sede di programmazione, sono stati svolti quasi regolarmente. Il breve
tempo a disposizione,(le ore previste sono solo 2 alla settimana ) e la perdita di alcune lezioni per
attività proposte dalla scuola alla classe,ha precluso la possibilita di trattare le tematiche artistiche
del Novecento. Nel rilevare le conoscenzeacquisite sono state attivate sia delle prove oggettive di
verifica (strutturate e semistrutturate), sia verifiche orali (interrogazioni, dibattiti).
Ir principali competenze che la classe ha acquisito pur in maniera diversificata sono :
. Capacità di inquadrare correttamente gli artisti e le opere studiate nel loro specifico contesto
storico (dal neoclassicismo alle avanguardie storiche del Novecento;
'
Saper leggere le opere utilizzando un metodo e una terminologia appropriati;
. Essere in grado di riconoscere e spiegare gli aspetti iconografici e simbolici, i caratteri
stilistici, le funzioni, i materiali e le tecniche utilizzate;
. Consapevolezza del ricco patrimonio artistico e capacità di impegnarsi a diffondere la
conoscenzae la sua tutela;
'-----\
S. Agata Militello rc/os/eor6
-.ial [ì- -.$ÉtL'
Prof.ssa Ritar-oeurué
T S T I T T l T O . ST A T , 4 L E I S T I I T ] Z I O I V E S t / P E I Ì I O I Ì E
l l e l a z i o n el ì n a l e d i
N{i\TItN{A'tlCA
e FISICA
A . S .2 0 1 5 - 2 0 1 6
I n t l i r i t z - ol i n g u i s t i c o- ( ' l : r s s cV - S c z i o n c( l
Lo strrdio delle discipline scientilìche e finalt'z,z.trto
ad una r-r-rigliorc
conoscellzae collltrL'nsitlr-rc
i r . r nt n e t o c l od i r i c e r c ac h e c o n s e n t ac 1 ia c q u i s i r ec o n o s c e n z .tee o r i c h c
d e l l a r e a l t a .a l l ' a c c l L r i s i z i o tdr e
g e n e r a l ie u r o d e l l i c : o r n p l e s sr i g r - u t r c ì a nt rt -i r t t a
l a r e a l t àe n o n s o l o I ' a n r b i t o l i n t i t a t od e l l e e ' s p c r i e n z c
r e a l t z z a t ed i r e t t a t n e n t eL. o s t u c i i oc l e l l at r i a t e n r a l i cea f r s i c a s v i l u p p a e c l r r a l a c a p a c i t ad r u t i l i t , z a r c
la capacitàdi ragionarc induttivanlerrtee deciuttivlìlllc'nte,
rletocli e strumenti in sittrazioniclir,'erse.
l ' a c q u i s i z i o n ed i c a p a c i t àa u a l i t i c h e ,i n t u i t i v ee s i n t e t i c h ee. c o l ì c o r r e ,i n s i e n r ea l l o s t u c l i oc ' l e l l ea l t r c
d i s c i p l i n e .a l l o s v i l r - r p pdoe l l o s p i L i t oc r i t i c o . a l l a p r o m o z i o n eL u l r a l l ae i n t e l l e t t u a l ec i e g l is t u d e n t i .
D u r a n t e i l c o l ' s o d e l l ' a r - ì r - ìsoc o l a s t i c o s i è l e t v o r a t op e r f à r s ì c h e i l g r l r p p o c l a s s e . r r e l l a s L l a
e t e r o g e l l e i t idì i c o ì l o s c e u z ad e l l e d i s c i p l i n e ^p o t e s s er a g g i L r r - ì g e ri ne . b a s e a l l e c a p a c i t ai n c l i i , i c i u a l i .
g l i o b i e t t i v ip r c f ì s s a ti n l c n l i n i c l i c o n o s c e n z .c a
Ì .l l a c i t ac c o n . ì l l c t e r - ì z c .
Mzrteuratica
OB llr'fTlV I CONSEGLI 'l'l
Conoscenze
.
l ì r n z i o n i :c l e f i n i z i o nri e l a t i v ec c l o r r i n i o :
.
p r o p r i e t àd e l l e p o t c n z ec o n c s p o n en t e l e a l e :
o firnzioneesponenzialee relative sirnn-retrie
e grafìci. equazionie diseqr-razioni
espollenziali,
.
.
e relative propriet:ì;equazronie disequazionilogaritn-riche;
funzione logaritr"nica
l i n r i t i . c l e l ì n i z i o n ri e l a t i v ec c i o p e r a z i o n ic o n i l i r r i t i : r i s o l r - r z i o ncel i a l c u n c f o n - n ei n c l e t e r n r i n a t e ;
a s i n t o t ov e r t i c ael " o r t z : z . o n t acl c lo b l i c 1 u o
.
s t r - r c l icol i u n i i f ì t n z i o t t cr a z i o n a l ei n t e n r .l i a t 1 ac i n ' a z i o r r a l cl ì r r o l r l l c c o r r o s c c n z s- et L r c l i a t e
Qgpacita
.
calcolareil donrinio di una fìurzionee saperclassificarele fr-rr-rzioni
.
iìllplicarcle prctprictatlellc 1-rotcnz,t'
con esllollelltclclrle
' r a p p f e s e t l t a r-e{ r a f i c a t l l c t r tlcc s i t t l t t c t r i ec J c ' l llai r r t z i o n cc s l t o l l en z . i a l ee l 6 g a l i t p r i c u
. c l t l c o l a l 'cec l r t a z i c uct ic l i s rel t n r z r o neis 1 ' r t - r n c n zei al ol i g a r i t n r i c h c
o stucliare
L u - ìlaì r n z i o u ci n t c n r .l ì ' r r t t ae c li n ' a z i o n u l c
(.urye-tgrze
o
o
tttrhzz,are
le tect-tichce lc pt'oceclr"u'e
di calcolo aritttreticoeclalgebrico,rappresentanclole.
sgttct
l b rn i a g r a fr c a .
i n d i v i c ' l L r i tlrees t r a t c g i La' p p r - ( ) l l r i a ;t ree r l a s o l u z - i o nc l c rp r o b l e u r i .
a n l t l t z , t a tc' ei a t ie c li n t e r ' 1 - r t c t asrrl i l u p p a n d oc l e c Ì r r z i oer rni r g i o n r - r n l e n t i
I ri s i c a
O B I l r l " I l \ / I C O N S E G L TII l
CcfUglegj.rzg
.
c A l l ì p og l e t t r i c o :
I
carìrlx)nrirsrretico;
r
t b n t i d i e n e r g i ar i n r r o v a b i l i :
.
t e o ri a c l e l l ar e l a t i v i t àe i s L r o1i ' r r i n c i p i
espsquè
.
o s s e r v Í ì r ed. e s c r i v e r ee d e t n a l t / r . a rleè n o m e r r ia p 1 - r u r t e n car rl tl a
i r e a l t an a t r , r l a l c
.
a d o p c l ' a l c' eo u s a p e v o l l t r e nitnct c t o c l i .i l l i n g u a g g i oe g l i s t r u n t c n tci i e l l af ì s i c a
Conlpetenze
J'
o
c o g l i e r ea t r a l o g i ee d i f f e r e n z el o n d a r n e n t a ltir a f e n o n l e n ir - n e c c a n i c ie. l e t t r i c ie m a g u e t i c i
o
iriclividuarele grandezz.e
invarianti cli un fenonlenofisico
.
r i c o u o s c e r ei f è n o m e n il e g a t i a l l ' i n d u z i o n ee l e t t r o m a g n e t i cnae l l e s u e d i v e r s en r a r r i f è s t a z i o n i
r
c o g l i e r eI ' i n t p o r t a n z ad t u t r a1 l ' o d u z i c t nee d i u n t r a s p o r t os o s t e r - r i b idl ie l l ' e n e r g i ae l e t t r i c a
r
personalifìnahz'zatra rispeirnrienergeticiclon'restici
attirrarecon-ìportanrenti
.
a c l o p e r a rc o n s a p e v o l u r e u tec i t r n t o c l oc o r r e t t oi m e t o d i . i l l i n g L r a g g i oc g l i s t r u t n r e nct il e l l af ì s i c a
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Istituto Statale D’Istruzione Superiore S.Agata Militello
Liceo “Sciascia”
Relazione Finale di Sc. Naturali
a.s. 2015/2016
Docente: Naro Maria Pia
Classe: V sez. C Linguistico
La classe Quinta sez. C dell' indirizzo Linguistico, formata da 18 alunni, si presenta eterogenea per
paesi di provenienza, per situazioni socio- culturali di appartenenza e per livelli di preparazione
degli allievi. Il livellamento nella preparazione globale di scienze effettuato all’inizio dell’anno
scolastico ha permesso di colmare lacune pregresse e di organizzare il lavoro scolastico al fine di
garantire a tutti i discenti una maggiore comprensione delle nuove tematiche affrontate. Il
comportamento è stato sempre corretto e rispettoso nei confronti dell’ insegnante, la disponibilità al
dialogo educativo diversificata, lo studio a casa, per alcuni allievi, non sempre costante. Gli alunni,
in generale, hanno seguito le lezioni mantenendo un atteggiamento di attenzione ma, a volte, non
sempre di coinvolgimento. Gli allievi si diversificano per interessi e personalità e dal punto di vista
cognitivo-operativo per livelli di conoscenze e di competenze acquisiti. Si registrano, pertanto, tra
gli stessi, le seguenti fasce di livello:
• un gruppo di alunni utilizza un metodo di lavoro razionale ed efficace, è costante nello studio,
emerge per le buone capacità di analizzare situazioni complesse, per il lessico utilizzato pertinente e
per le buone abilità espressive e logiche- operative possedute.
• un altro gruppo, più numero, si aggira su una preparazione globale, in termini di conoscenze e
competenze, sufficiente e discreta.
• un caso, per il metodo di lavoro non del tutto autonomo, mnemonico e strettamente vincolato al
libro di testo e quindi non sempre proficuo, per lo studio non sempre costante, ha manifestato le
maggiori difficoltà. Tuttavia il maggior senso di responsabilità e lo sforzo profuso in questo ultimo
periodo dell’anno fanno ben sperare per un suo effettivo miglioramento in termini di conseguimento
dei saperi minimi della disciplina
La quasi totalità degli allievi ha colto l’aspetto sistemico della realtà studiata. Pertanto, è in grado,
in maniera diversificata di:
Obiettivi didattici conseguiti
Conoscenze
Conoscere le nozioni della chimica organica, il comportamento dell’atomo di Carbonio.
Conoscere le proprietà chimico-fisiche degli Idrocarburi
Conoscere le proprietà chimico- fisiche dei derivati degli idrocarburi
Conoscere le biomolecole e l’importanza che loro rivestono.
Conoscere: Earth’s interior and Plate Tectonics
Capacità
Saper definire i termini del lessico della chimica organica.
Saper riconoscere i gruppi funzionali delle varie molecole organiche.
Saper utilizzare le regole della nomenclatura.
Saper descrivere i principali meccanismi di reazione di alcuni composti organici studiati
Saper descrivere e riconoscere le biomolecole e la loro importanza.
Saper mettere in relazione struttura interna del pianeta con la sua dinamica.
29
Utrlizzare grafici e fare relazioni
Competenze
Osservare,
descrivereed interpretarefenomeninaturali,secondoil metodoscientifico.
Comunicareattraversoforme orali, scrittee graf-rche
concetti,fenomeni,leggi,modelli,teorie.
Comprendere
e ut"thzzare
i linguaggispecifìci.
Riconoscere
analogiee diflèrenze.
Sapereeffèttuareconnessionilogichee stabilirerelazioni.
Classificare,
formulareipotesiin baseai dati forniti, trarreconclusionibasatesui risultatiottenutie
sulleipotesiverificate.
Comunicarein modo correttoed effìcacele proprieconclusioniutilizzandoil linguaggiospecifico
Risolveresituazioniproblematiche.
Criteridi selezionedei contenuti
La sceltadei contenutie stataguidatasia dalleindicazioniministerialiche dallapreoccupazione
di
fornireagli allievi gli argomentie i concettichepiu caratterizzano
questadisciplinacosìcomposita
e chemeglio si colleganocon altreal fine di superarequelladicotomratraambitiscientificied
umanistici.Il programmapreventivatoall'inizio dell'annoscolasticoha subito,in corsod'operadei
rallentamentisia per rispettarei diversi ritmi di apprendimentodegli allievi che per le attività
curriculari che si sono susseguitedurantel'anno scolastico,attività sicuramentedi granderilievo
per la crescitaformativadell'allievo,ma chehannoin partecontribuitoa non espletarenella sua
inf"er
ezzai I programmapreventivato.
Metodi e strumenti
La metodologiaadottataha avutocomeobiettivoprincipaleia partecipazione
degli alunniai
processidi apprendimento,
ufihzzandoil metodoinduttivogli allievi sonostatiguidatia cogliereil
fatto scientificoa partireda situazionireaii e quotidiane.lralezionefiontaleed interattiva,il libro di
testo,le note integrative, gli appuntie le dispensef-ornitidal docente,le ricerche, gli schrzzi,la
navrgazrone
su internet,sonostati fbndamentaliper stimolarela motivazioneall'apprendimentoe
per estendere
il saperescientifico
Libri di testo utilizzati:
Bioloeia:Il corpoumanosecondobiennioe quintoanno. Autore:Campbell
/ Editore:Pearson
Chimica:chimica organica.Autore:VitoPosca/ E,ditore:
D'anna
Sc.dellaTerra:Strutturee modelli.Autore:C. PinocchinoFeyles/Editore:SE,I
Biochimica.Autore:N. Taddei. Editore:Zanichelli
Strumenti di Verifica e Valutazione
Quantoacquisitodagli alunni è statoverificatoin itineree a conclusionedi ogni percorsoformativo
sia attraversoprove scritte( tipologiaB), cheproveorali sottoforma di colloqui,per accertare
il
conseguimento
degli obiettiviprefissati,permettendo
cosìdi valutareil gradodi raggiungimento
di
finalitapiu complesse.
Per la valutazione,oltre ai risultatidelleverifiche,si è tenutocontodella
partecipazione
al dialogoeducativo,dell'impegno,dellacostanzanello studioe dellaprogressione
individuale,dimostratida ciascunallievo.Per la predeterminazione
tra i voti e i livelli di
conoscenza
e dt abilitasi è tenutocontodellagriglia di valutazioneadottatadal Dipartimentodi
Scienzedi codestoIstituto.
S.Agatamilitello 1310512016
Prof.ssaMaria Pia Naro
e: t. o- (o,a.,r'
1\,lvL}x,\,i
RELAZIONE Dl LINGUA E CULTARAINGLESE - CLASSEV - Sez.C
INDIRIZZO LINGUISTICO
ANNO SCOLASTICO2OO
I 5/20I 6
Prof,ssa:
GIALLANZA MARIA ANTONIA
Nel corsodel correnleannoscolastico,la classeQuinta CL ha usufruitodi quattroore settimanali
di Linguae CuhuraInglesedi cui unadedicataalla conversazione
in compresenza
con la professoressa
TomasiMorganoRita, Conversaticein Lingua Inglese.
Grazie alla scrupolosae puntuale azione educativo-didattica,tesa costantementea motivare e a
sollecitare la partecipazioneattiva e costruttiva dei discenti, la classeha potuto beneficiaredegli
apporti culturali della disciplina profittando positivamente.Qualche discente ha realizzato ottimi
/buoni risultati.
Con la sceltaoculatadei contenutie la selezioneattentadelle tematichequantopiir possibile
stimolantie vicine agli interessie ai bisognidi nltti , si e cercato:di favorireuna crescitaumana
consapevolee responsabile;
di sviluppareabilita e competenzeconsoneal corso di studi; di fare
acquisireuna conoscenza
adeguatae razionaledegli argomentitrattati; di favorirelo sviluppoe il
consolidamento
dellecapacitaanalitiche,critiche,creativeed espressive.
OBIETTIVI DISCPLINARI RAGGIUNTI
Uso dellalinguanellequattroabilitàriconducibileal livello Bl / Bl+ delQuadroComuneEuropeodi
Riferimentoper le lingue:
r Comprendere
testiorali e scritti inerentia tematichedi interesse
siapersonalesia scolastico(ambiti
sociale,leîterado,artistico).
. Produrretesti orali e scritti per riferire fatti, descriveresituazioni,argomentaree sostenereopinioni.
o lnteragirenellalinguastranierain manieraadeguata
siaagli interlocutorisiaal contesto.
c Analizzaree interpretaregli aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua, con
attenzione
a tematichecomunia più discipline
o Saperrifletteresul sistemae sugliusi linguistici,nonchésui fenomeniculturali.
o Essereconsapevoli
di analogiee differenzeculturalisianel contattocon culturealtresia all'intemo
dellapropria.
o Comprendere
nellalinguastraniera,
e rielaborare,
contenutidi disciplinenon linguistiche.
(CLIL)
METODOLOGIEDIDATTICHE
La didattica è stataarticolatasia sotto forma di lezioni frontali sia di interventi e/o commentioperati
rlaglistudenti.Si è miratoa rallorzitrela competenza
comunicativa
attraversoI'uso pressoché
costante
della lingua stranieraal fine di migliorareil livello di fluency e accuracy.Oltre allo studiodei vari
autori e alla conseguentecontestualizzazione
storico-sociale,I'attività didattica è stata inoltre
incentratasull'analisitestualeper cui si è cercatodi abituaregli allievi, attraversoattività guidate,
all'osservazione
e individuazionedei tr4tti superficialie specificidelle varie tipologie di testo.La
presentazione
dei contenutiè statacondottaattraverso
tecnichecombinatedi lezionefrontalee lezione
dialogatasupportate
da sussidiaudio-visivie multimediali.
per il rinlbrzo e il potenziamento
Per I'ampliamentodelleconoscenze,
dellecompetenze
linguistiche,
sonostatepropostele seguentiattività:
- Stagelinguistico.
- Certificazione
linguisticaestema.
- Partecipazione
a rappresentazioni
teatraliin linguainglese.
- Attività di approfondimento
e di ricerca.
Per I'arricchimentodel bagaglio lessicale-funzionale
si è sfruttato al massimoI'apporto e la
intatti, sono siaic
collaborazionedella lettrice di madrelingua.Durante l'ora di cr.rnversazionc,
effettuateattività di esercitazione,di sviluppo,di rinforzo e consolidamentodelle strutturelinguistiche
e delle competenzecomunicative.Sono stati, altresì,trattati argomentidi civilta, di attualità,di
letteraturae tematichecli culturasenerale.
ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI
Nel corsodel correnteA.S. sonostati utilizzati i seguentistrumenti/attrezzature:
- libri di testo,rivistespecialistiche,
appuntic dispense,
sussidididatticie multimcdiali,fotocopie;
- manualie dizionari,laboratori.
- visionedi film in linguaoriginale.
Sonostati effettuatitutti i possibili raccordipluridisciplinari inerentialle tematicheculturali affrontate.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Sono stateeffettuateverifiche periodicheorali che non hannoavuto solo la funzione di accertamento
delle conoscenzeRra anche di integrazionee consolidamentodi quanto appreso;pertanto hanno
avuto forma prevalentementedialogica e il mio interventoè stato rivolto ad integrarele conoscenze
e stimolarel'apprendimento.
La valutazione ha tenuto conto dei risultati delle singole prove, ma anche dell'impegno, della
partecipazione,dei progressiregistrati rispetto allo "starting point" ed ai tempi di apprendimentodi
ogni singolo allievo. Il livello soglia fissatoper [a sufficienzainclude la capacitàdi comprendereil
significato globale di un testo e la capacità di produne messaggisemplici scritti e orali in modo
guidatoe libero anchese non semprein forma conetta.
La verifica si è avvalsadi:
- proceduresistematichee continue;
- prove di tipo oggettivoe soggettivo;
- prove di tipo "cliscreto'oo "fattoriale'n,neoessarieper la verifica clei singoli elementi della
competenzalinguistica;
- prove di carattere"globale", volte a verificare la competenzacomunicativain riferimento sia
ad abilità isolatesia ad abilità integrate.
STRUMENTI E TIPOLOGIA VERIFICHE
Sono stati messiin atto:
- InterrogrLzionebreve.
- Interrogazionelunga.
- Colloquio collettivo.
- Comprensionee produzione.
- Interazione.
- Composizionescritta.
- Analisi testuale.
- Test culturale e di letteratura.
La Valutazioneè statadi due di due tipi:
l. ValutazioneFormaliva
- A inizio modulo: -Valutazionedei prerequisiti.
- A fine unità:- Attivazionedellecompetenze
acquisite.
- A metà e a fine modulo: - Bilancio di recupero-potenziamento
2. Valutazionesommativa
- A fine unità - A fine modulo: - Prove T'rinity; - Test di letteratura;- Prove di comprensioneorale; Prove di protluzir.rne
orale e di interazione;- Prove di comprensionescritta; - Prove di produzione
scritta.
Per quel che concernele prove soggettivesi e fatto riferimentoai criteri indicati nel POF.
LA DOCENTE
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UMANE Li c. SCIENTIF:COe sclÈt!:i:
APPLICATE
',5,:. /.4 :S C lA F € RM / "
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98076 Sant'Agata tr,l'i
1 tel 1o (ue)
c . da Muti
Tel . /Fax
O94I-7OI72O 0941702914
cod. Fisc. S50Sf840834 cod. Mecc. MErS0030Cre
P E c m e i s 0 0 3 0 0 q @ p e g . i s t r u z i o n e . iE
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RtrI-AZIONE, F'INALE
l)iscinlinaLINGUA E CIJLTURA FRANCESE
CiasseV Sez.C - trndiÍrzzo
LNGtiISTICO
Anno scolastico2015-2016
prof.ssa ArcangelaLAGUARDIA
I
PRESENT AZIONE DELLA CLASSE
l,a classeV CL, costituitada i 8 aluru-ri.
nei suoi componenti,duranteI'anno scoiastico
eterogenea
ha manifestatointeresseeciimpegnonon selnprecostanti.
L'approccio alla lingua e letteraiurafi'ancese,tale da crearei presuppostiper lavorare in mocio
profìcuo, è stato positivo soprattuttoin utl ristretto gruppo di allievi che hanno corrisposto
generalmentealle attese,sepplrrcon le differenzeconnotativepropriea ciascuno.
fJn piccolo gruppo, che ha e,videnziarouna minore autonomianell'utilizzo delle informazioni e
nell'acquisizionedelle competenzelinguistico-espressive,
ha tuttavia raggiunto un liveiio
globalmenteaccettabile.
Base di partenza dello studic e stato il testo, analizzatodal punto di vista tematico e Íbrmale,
utrhzzandol'approccio induttivo,a eui sonostateaggiuntedelledispense.All'esame dei singoli brani
e seguito un collegamentctra,le varie opere e gli autori. A completamentoè stato fatto un breve
inquadramento storico-culturale dei periodi trattati, grazie all'apporto dell'insegnante di
conversazione,
con la quale sonostati affrontati temi di civilta ed attualità.
OBIETTIVI GENER.ALI: Lo studio della Lingua Franceseha mirato soprattuttoall'ainpliamento
e all'arricchimentodelle competenze
linguistico-comunicative.
allo sviluppodelle abilitadi analisie
sintesidei testi propostie alla capacitàdi saperccllocarel'operaletterariae il suo autorenel gir,istc
contesto storico-culturale e sociaie. In relazione alla programmazionecurricolare sono stati
conseguiti,seppurein manieradifferenziata,
i seguentiobiettiviin termini di:
CONOSCENZE: Tematicheculturali,cornunialla civilta e alla culturasia franceseche italiana,in
un'otticadi comprensioneintercuiturale;
ilnee generalidi evoluzionedel sistemaletterariofrancese
Callafine del XVIII secoio sino ali'età contemcoranea;
principali caratteristichedi alcuni atrr-ori
dell'800e del 900; analisidi testiletterar':
ielativi allo stessoperiodo.
ABILITA: Per lo scritto:conrprenclere
in modo globalee/o analiticotesti inerentia tematichedr
personale
interessesia
sia generale(arnbitosociale,letterarioe artistico);produrretesti per riferire
iatti, descriveresituazioni.argomentare
e sostenere
quesititesi ad accertare
opinioni(particolarmente:
la comprensionelinguistica.pi'agmatica,[estuale,semantico-lessicale
e culturaledi un documento).
Per l'orale: comprendereuna varietàdi messaggiorali; stabilirerapportiinterpersonali,
sostenendo
una conversazionefunzionale al contestoe alla situazionecomunicativa;produrre testi orali con
chiarezzalogica, precisionelessicaie.correttezzagrammaiicale;analízzaree interpretareaspetti
relativi alla cultura,sopratluttotesti leitet'ari,collocatinel contestostorico-culturale,
con riferirnentì
interdisciplinari.
COMPETENZE: comprensiùne.
personale;autcnomiacriiica e
aiialis;ie sinlesi;rielaborazione
operativa.
CONTENUTI TRATTATI (v" FRGGRAMh{A FINALE)
METODOLOGIE DIDA-TTÈC
HE
-i-'attività
didattica si è svoltii principa.imente
in lingua, per lo studio della letteraturaed in
particolareper I'analisitestuale,sia su-lialezioneCialogatache su quella frontale,cercandodi
coinvolgereattivamenteil gruppo-classe.
PerIa presentazione
dei contenutici si è avvalsi.talvolta,
di presentazioni,video, ufrlizzandoia LIM.
Ogni spuntogrammaticale,soprattuttocon il corrigedelle verifiche scritte,è statoutlltzzatoper una
i
puntualizzazionelinguistica.
VERIFICHE
Le verifiche orali e scrittesonú stateimpostatein funzionedelle prove tradizionalmenteprevisteper
I'Esame di Stato: all'interrogazioneoraie, incentratasu argomentidi natura storico-letteraria
e
."'entaglio
sull'analisidel testo,si e accorlÌpagnato
ii
di tipoiogieproponibiliin sededi esamequali la
composition,la comprehesion
d'un texle.le questionnoire
à réponseouverte,etc.
CRITERI DI VALUT AZI O i.{*
E.
Nella valutazionesi è tenuto ccntc:
- delle conoscenzeacquisite,sia di tipo informativo che di tipo concefiualee del loro
grado di interiorizzazione;
- delle capacitàespressive;
- delle capacitàoperativeraggiunte,di caraftereintellettualee pratico;
- dell'interesse,della serietà,dell'iinpegnoe della partecipazione;
- delle intuizioni,degii lntenzenti"
dei contributi;
- dei progressicompiuti fra il iivello di partenzae 1l livello di arrivo;
MATERIALI DIDATTICI
Testi in adozione:l)'AlessandroDomenico,Li+,teraction
vol.2,Carlo SignorelliEditore.
E' stato, inoltre, somministraioinateriaieintegrativoper guidare gli alunni all'analisi testualee
Cispensetratte da altri testi letterari, da internet e fiimati da web, f,rlm in versione originale coir
i'utthzzo della LIM.
SimonettaDoveri - RegineJeamine,Aujcurd'ht:i la France,EUROPASS.
S.Agatadi Militello, 10.0520I6
f,e docenti
T
I
r
r
r
I
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I
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rI
I
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I
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I
f
f
I
IST'TTUTOSTAT'ALE D'ISTRUZIONIi ST]PERIORE
'1.\-l'l'.
L i c . ( ' 1 , . \ S S l ( ' O - l . l \ ( i t r l S I l ( ' O " l - . S ( ' 1 . \ S ( ' 1 . ' \ c" l . i c . S ( ' l l ' . N I l F l ( ' O " l ' . . I " l i - l L l l l "
Sant'AgataMilitello (Me)
DisciplinaLINGLIA E CIVILTA' SPAGNOLA
Anno scolastic
o 2015 -2016
prof.ssaCiarelloMaria Sandra
Reluzione Jînule - ClasseV Sez.C - IndirizzoLinguistico
La classe,costituitada l8 studentidi età compresatra i diciassettee i diciotto anni regolarmente
frequentanti,si presentacome una classepiuttostoeterogenea
esprimendovivacita e interessenei
confronti della disciplina.Gli alunni hanno mostratouna discretadisponibilitaall'ascoltoe alle
problematiche
inerentiallo str-rdio
della letteratura.
E' stataoperatauna sceltaantologicache desse
una visione generale del patrimonio letterario dal Romanticismoai nostri giorni prestando
particolareaffenzione
ai testi d'autoremedianteanalisistrutturalie semantiche.
grandeimportanzahannoarrutodibattiti su argomenticli attualità,
Durantele ore di conversazione,
di carattereculturale,approfondendo
inoltreil lessicospecifico.La classeha
rna anchea contenr,rti
partecipato
in manieraabbastanza
affla alle attivitàproposte.
e gustodi conoscere,
creativitaed autonomianel proprio
Si e cercatodi stimolarein loro cr"rriosità
il metododidatticoalle differenzeindividuali.
lavoro,adeguando
del diversointeresse
e
Si e notatonella classe,su vari livelli e tenendocontodelle caratteristiche,
dellavolontàindividuale,il desideriodi migliorareil rendimentoscolastico.
la classeè disomogeneaa livello di conoscellzee di
Dal pr"rntodi vista cognitivo-operativo.
pertantosi sono registratetra gli alunni dr-refàscedi livello: un primo gruppoha
competenze,
rrrostratointeressee partecipazioneattiva alle lezioni e una ccrta attitudine ad organrzzare
il lavoro scolastico,ottenendoun profitto piùrche discreto;un secondogruppo,non
autonomamente
proficuoma ancheper il poco impegnoprofuso,
di un metododi lavorocompletamente
disponendo
qualche
ha manifestato
incertezzanell'uttlizzo degli strumenti specifici della disciplina e nella
capacitàdi assimilarecon lo stessoritmo dellealtregli argomentidi studio.
Dei 1Balunni,quasitutte hannomiglioratole loro competenze,
acquisendouna migliore capacitadi
rielaborazione
dei contenutie r-rnpiu efficacemetododi lavoro.
non vi sonostateparticolariproblematiche.
Strlpianodella scolanzzazione
OBIETTIVIDIDATTICI DISCIPLINARIRACGILINTI
anchese in manicrer
diversificata
Gli allievihannodimostrato.
di:
CapireI'essenziale
di messaggimedialiar-rdio
e videopurcheil discorsosia relativamente
chiaro.
Capireglobalmentediscorsie conferenzepurcheil temami sia relativamente
familiare.
Capiretestiscrittidi uso correntelegatialla sferaquotidianae letterari.
Leggerearticolie relazionisu questionidi attualita.
globalmente
un testoletterario.
Comprendere
il vocabolariopertinente
alle areedi conoscellza
Conoscere
esaminate-.
sebbene
con qualcl-re
di11ìcolta,
Comunicare,
con parlantinativi.
Partecipare
a Lrnadiscussione
in contestifàmiliari.esponendo
le mie opinioni.
Rifletteresullalingua.
Parlaredi esperienze
e avvenimenti,descrivendo
sentimentied impressioni.
Scrivereletterepersonaliesponendo
espeÍrenze
e impressioni.
Scriveretesticomprensibilisu vari argomentiesponendo
la mia opinione.
il significatogeneraledi testiar-rtentici
Comprendere
di vario tipo.
Individuarele caratteristiche
significativedegli aspettidellaculturaispanicae fare confronticon la
propria.
Produrretestiscritti con sufl-rciente
chiarezzae coerenza.
Esprimereoralmentein manierachiarale caratteristiche
di autori,testie periodiletterari.
Esprirnereideesu argomentisia astrattisia concreti,porredomandeslt un problema.
una conversazione
Sostenere
sll argomentidi caratteregeneralee storico-culturale.
METODOLOGIA
Per il raggiungimento
degli obiettivisi c fatto costantericorsoad attivitàdi tipo comunicativo.
in
cui le abilitalinguistichefbsserousatein variesituazioni.La lezionesi e svoltaquantopiu possibile
ir-rlingua straniera,semprecentratasullo studentecon lo scopo di fare acquisireuna adeguata
metodologia
di lavoroin n'rodosemprepiu consapevole.
Le attivitàsonostatesvariatein modo da
stimolareI'interesse
degli alunni e in modo da curarele abilitaprevistedal quadrodi riferimento
europeo.Particolareattenzioneè stata rivolta alle abilità di ascolto e parlato, stirnolando
I'attenzionedegli studenti alla pronunciae all'intonazionedella lingua straniera.Tuttavia la
capacitàdi scritturaè statacostanter-nente
segr-rita
per fur in modo che i discentimigliorasserola
prodr-rzione
di testiscritti.Si è sfn-rttato
al massimoil lavorodi classemediante:
Letturadi testiscritti.soprattr"rtto
letterari,accompagnata
da attivitàdi analisidel testo.
audiodi brani.
Uso di registrazioni
Scritturadi testidi vario tipo.
STRUMENTI
Testo in adozione,materialeaudio, materialeaudiovisivotrfllizza|ocon il supportodella LIM,
fotocopie.
VERIFICHEFORMATIVE
Le verifichehannopermessodi valutarein itinereil livellodi apprendimento
raggiuntodall'alunno.
Le verificheformativesonostatereah'zza|e
alla frne di clgnisegme-nto
del rnoduloattraverso:
letturacon questionario
testdi comprensione.
produzioniscrittesu temi di attualita
esercizistrutturalie di completamento
griglia/questionario
testdi ascoltocon compilazione
di r"rna
a rispostamultipla
compilazione
cliquestionari
CRITERIDI VALUTAZIONE
una frequenzaperiodicadelle verilicheorali e del controllodella capacitàdi
E' statatÌecessaria
svolgerele consegneda partedegli ah,rnni.Oltre a questosollo stateeffettuateprove oggettiveche
hannoassuntocaratteredi testfonlativo o testdi cor-rtrollo.
Per la ricezione orale e scritta sono state effettuateprove con domanda a scelta multipla,
annotazioni
alla basedi uno schema.
Per la produzione orale e scritta sono stati ulrlizzatr esercizi strutturali, di completamento,di
dialoghi,riassunti,domanderelativea braniculturalmente
significativi.
quanto
Per
concernelo sviluppodella competenza
orale di ciascunalunno,la valutazioneha f-atto
riferimentoat seguenticriteri: conoscenza
dei contenuti,correflezzagrammaticale,
padronanza
fonologica,padronanzalessicale,
efî cacia della comunicazione.
Per la vah"rtazione
delle verifichescritte.oltre alla correÍIezza,
grammaticale.
si e considerata
la
comprensione
scritta.la corretl.ez'za
sir"rtattica
eclortografìca.Ai fìni di ur-rapiu completavalutazione
finale si è tenuto conto anche della partecipazione
e dell'attenzionedell'alunno durante lo
svolgimento
dellelezioni,dellasuadiligenzanello svolgimento
delleconsegne
e dellasuaabilitàdi
rielaborazionedei contenuti.
L'INSEGNANTE
S. Agatadi Militello.lì
Qir,
\tn
r,i_,f_,.2;
MATERIA
PROFESSORE
A.S.
CLASSE
SCIENZEMOTORIE E SPORTIVE
CARMELO MILONE
20t5-20t6
VC LINGUISTICO
Gli
Dopo un'attentaverifica delle capacitàmotorie di base,,la classesi e presentataeterogenea.
predisposizione
per
per
ed entusiasmo la disciplina,soprattutto le attivitàdi
alunnihannodimostrato
squadra.Attraversopercorsididattici adeguatialle strutturesportive,si è cercatodi migliorarele
capacitàcondizionali,attraversolavori in regime aerobicoed anaerobico,curando la mobilita
il potenziamento
muscolare,la velocità,potenziandoi
articolare,I'equilibrio,la coordinazione,
grandisistemifisiologici.
Non si è tralasciato I'insegnamentoindividuahzzatolì dove alcuni alunni ne hanno
presentato
la necessità
o volontàdi migliorarsi.
hannomostratoparticolareinteressesugli argomentiinerenti
Sulla parteteoricagli alur-rni
I'aspettonutrizionaledei vari alimenti e in particolarmodo il tipo di dieta
all'alimentazione,
all'attivitasportivaprescelta.
necessaria
La partecipazioneal dialogo educativoè stata intensa e quasi tutti gli alunni si sollo
dimostrati disponibili.Gli obiettivi prefìssatiin sededi programmazione,
sonostati raggiuntidalla
quasi totalitàdellaclasse.
OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA
Conoscenze
L'aspettoeducativoe socialedello sport.
di un eventosportivo(tabelle,arbitraggi,gironi,ecc.).
Strutturae organizzazione
( il fair play sportivo).1
I correttivaloridello sportin contestidiversifìcati
concettiteoricie gli
della/eattivitàpraticata/scelta/e.
il funzionamento
degli apparaticoinvolti
elementitecnico-pratici
(muscolare,
e respiratorio )
cardiocircolatorio
Abilirà:
Saperaffrontareil confrontoagonisticocon eticacorretta.
Saperorganizzare
e gestireeventisportivi.
Saperosservare
e interpretarecriticamentefenomenidi massalegatial mondo sportivo.
psico-fisiche,
Sapersceglieree svolgereautonomamente,
sullabasedellepropriecaratteristiche
attivitàsportiveindividualie/o di gruppocomestiledi vita attivo.
ComDetenze:
Essereconsapevole
dell'aspettoedr-rcativo
e socialedellosportinterpretanclo
la culturasportivain
modoresponsabile
ed autononro.
CONTENUTI DISCIPLINARI
La dinamicadellacolonnavertebrale.
L'apparatocardiocircolatorio.
I parametrichemisurano
l'attivitàcardiaca.
La pressionee i fattorichela condizionano.
Il sisterna
muscolare.
Il processo
qualità
anaerobico.
Le
motorie
aerobicoe
di base.Comeaumentare
forzae resistenza.
Lo
(testdi Cooper).La corsaveloce.Gli sportdi squadra:la
stretching.Lacorsadi resistenza,
pallavolo,il giocoe le regolefbndamentali.
Gli sportdi squadra:
la pallacanestro.
il giocoe le
regolefondamentali.
Educazioue
alimentare:
I principir-rr-rtritivi;
il firbbisogno
energctico;
il
metabolisffto.
Un'alimentaziorte
correttaed eqr"rilibrata.
Il pesocorporeo.Elementidi prontct
I traumidell'esercizio
soccorso.
fìsico:contusione.
grampo,stiramento,
strappo,distorsione,
lussazione.
Il doping.
Il Doce_nte
della Disciplina
,t'
/
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/rPCt'/
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(,(--(n
/
/
RELAZIONE FINALE
a.s. 2015-2016
Docente: Giacobbe Maria Teresa
Disciplina: Religione Cattolica
Classe V C Linguistico
SITUAZIONE FINALE DELLA CLASSE
La classe V B ha risposto con entusiasmo e interesse agli argomenti proposti durante l’ora
settimanale di religione cattolica. Oltre alle lezioni frontali, molti temi sono stati approfonditi nel
laboratorio con la proiezione di video, documentari e approfondimenti giornalistici.
Pertanto nella fase conclusiva del percorso di studi si afferma che gli alunni hanno raggiunto gli
obiettivi evidenziati nella tabella sottostante.
CONOSCENZE
Conoscono l’identità della
religione cattolica e la prassi di
vita che essa propone;
Hanno studiato il rapporto
della chiesa cattolica con il
mondo contemporaneo;
Hanno interpretato la presenza
della religione nella società
contemporanea in un contesto
di pluralismo culturale e
religioso, nella prospettiva di
un dialogo costruttivo fondato
sul principio del diritto e della
libertà religiosa.
Hanno
approfondito
la
concezione cristiano-cattolica
della
famiglia
e
del
matrimonio
CAPACITA’
Gli studenti:
Hanno giustificato e sostenuto
consapevolmente le proprie
scelte di vita personali e
professionali,
anche
in
relazione con gli insegnamenti
di Gesù Cristo;
Hanno
riconosciuto
nel
Concilio Ecumenico Vaticano
II un evento importante nella
vita della chiesa e della
società;
Sono in grado di valutare dal
punto
di
vista
etico
potenzialità e rischi delle
nuove tecnologie;
Hanno saputo
confrontarsi
con la dimensione della
multiculturalità
anche
in
chiave religiosa;
Hanno fondato le scelte
religiose sulla base delle
motivazioni intrinseche e della
libertà responsabile.
COMPETENZE
Gli studenti sono in grado di:
Sapersi
interrogare
sulla
propria
identità
umana,
religiosa e spirituale, in
relazione con gli altri e con il
mondo;
Riconoscere la presenza e
l’incidenza del cristianesimo
nel corso della storia, nella
trasformazione della realtà e
nella
comunicazione
contemporanea in dialogo con
le altre religioni e sistemi di
significato;
Confrontarsi con la visione
cristiana
del
mondo,
utilizzando le fonti del
pensiero
cristiano
interpretandone correttamente
i contenuti, in modo da
elaborare
una
posizione
personale
libera
e
responsabile,
aperta
alla
ricerca della verità, della
giustizia e della solidarietà.
39
siustiziae della solidarietà.
METODOLOGIE DIDATTICHE,
La didatticaè statastrutturataprincipalmentesul dialogoe sul confronto.Le unità tematichesono
statesviluppateseguendoalcunicriteri metodologici:
a) La correlazionescolasticamente
intesa,cioè la fratl.azione
didatticadei contenuticulturali
in riferimentoall'esperrenza
dell'alunnoe alle suedomandedi senso;
interconfessionale,
b) Il dialogointerdisciplinare,
interreligioso,interculturale.
ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI
Oltre al libro di testo sono stati utilizzatt articoli di giornali e riviste specializzafe,navigazionesu
internete laboratori.
TIPOLOGIA DI VERIFICA
Le verifiche si sono svolte attraversoil dibattito e il confronto.Si è tenuto conto dell'interesse,
della partecipazionealle lezioni e dell'apprezzamento
che gli alunni hannodato alla materia.
Si è valutata inoltre la capacitàdegli alunni di comunicarecon efficacrai concetti acquisiti; di
coglierenessilogici; di analizzarenuclei tematici,problemi e processi;di effettuarecollegamenti
interdisciplinari.
STRUMENTI DI VERIFICA E DI VALUTAZIONE
prodottadurantele verifiche con test individuali
Colloqui e dibattiti in classe,documentazione
Firma
i l .it
s n(2ffi6 43_()s \6
f.
Ì
..ie
U':s+r" \={*:--t'*'.i$I' .x*d,i
__l*
e all'esprcssione
orale
glg=!1l.llg3
.
S t r u m e n t id i ' u ' a l u t a z i o nier n p i c g a t i
D e s c r i z i o r i i e a n a l i s i o r a l i e l e t t u r a c r i t i c a d e l l e opere
presentate
.
'fest
s c r i t t id i v a r i a t i p o l o g i a
Produzione scritta con scelta libera di Lul dipinto da
illustrare ed interpretarein rnodo autonorno e personale
M"t..i"ti rti li't
.
Materiali I NAezziimpiegati
"ti
Presentazioniin pdf riguardanti gli argomenti prescelti
elaborate dai docenti con approfondimento degli autori
attraversole loro opere piu note e rappresentative.
.
Presentazionicon collegamenti iperlestuali vcrso video,
animazioni',approfondimenti,test.
Attr ezzatu re m u ltim ed iali utilizzate
. LIM e per lo svolgimentodei test.
.
Verifiche elfettuate
.
Verifiche orali (Lettura e rielaborazione di documenti
scritti e video -Ascolto di presentazionidi opere, seguite
da questionarie test di comprensione.
'I'est
scritti di indagineconoscitiva sulla corretlteartistica
e sui pittori impressionisti.
.
Ricerche e produzione scritta sugli artisti studiati; lettura e
analisi interpretativa di opere rappresentativedel periodo
e del rnovimento artisticoanche in chiave critica.
.
Criteri di valutazione
E stato valutato essenzialmenteil raggiungimento degli
obiettivi prefissati in terntini di conoscenzee competenze
e in parlicolare:
- conoscenz.a
generaledei contenuti trattati;
- capacitàdi utili zzare la LS 2 nelle 4 abilità linguistichecon
correttezzamorfo-sintatticaper veicolare i contenuti trattati;
- l i v e l l o r a g g i u n t on e l l e a b i l i t ac o g n i t i v e ,
- livellodi autonomia
e originalitànellaproduzione._
Attivita laboratorialiper ricerca di materiali, notizie
storiche,culturalie sociali.
Visitevirtualia museie sallerie
Attivita reahzzate
.
Raccolta di dati tramrfe slide, yideo e immagini
Relazioni dettagliatesu alcuni dipinti
Prodotti realizzaÍ"io da realizzare
P r o d o t t ii n P d f
6 I 8 ore (Perrnotividi orarioscolasticola reahzzazione
del
moduloe stataeffettuatadai docenticon modalitadi
Tempi impiegati:ore 6 / 8 ore
insesnamentoindinendente
Percentualedi realtzzazione:
Discreta
FIRMtrDTI DOCENTICOINVOLTI
a-è\
\ \[Ad
,,,
-]-=
ú,{iL=
rc r(-*--{:-*-
I
1_
l_
1_
I1_
1_
t_
SCHEDA MONITORAGGIO CLIL A.S. 2015116
(da allegareal verbaledel consigliodi classeed al documentodel 15 maggio)
TITOLO DEL MODULO CLIL: ooImpressionnisme,
Postimpressionnisme"
Classi:
Nominatividocenti
+ Disciplina
Linguastraniera
Destinatari
Livello in ingresso
( A 1 -A 2 - 8 1 - 8 2 - C l )
Livello attesoin uscita
(81 - 82 - Cl)
Obiettiviconsequiti
1_
t_
l
l_-
t_
t_t
rl
L.
'
t_
l_
l_
t
l_
l:
Contenutisviluppati
J
Tipologiaattivitàdidattichesvolte
V Sez.C - V Sez.D - Indirizzolinsuistico
Lo Balbo Rita - MootienMarqaret
+ Storiadell'Arte
Francese
Alunni delleclassi V Sez.C- V Sez.D - Indirtzzo
linquistico
B1
B1
Saperleggereautonomamente
un'immagine
[Jsare correttamenteed autonomamenteil lessico e le
categorieessenzialidella correnteartistica.
Esserein grado di effettuare,in LS 2, una rielaborazione
critica e personaledi quantoappreso.
Effettuare inferenze in base alle diverse informazioni
contenute nel testo ed in base ad informazioni qia
conosciute.
E,ssere
in gradodi riformularetesti sullabasedi quelli letti
e ascoltati.
Sapercollegareil linguaggiovisivo al linguaggioverbale;
Saper rtullhzzare autonomamentei contenuti appresi in
attivita di produzionescritta.
Parisau l9éme sièclee les peintresImpressioniste:
. Conformismeet Salons
. Influencedesdécouvertesscientifiques
. Naissance
de I'Impressionisme
. Caractéristiques
de I'Impressionisme
. EduardManef,<<Le Déjeunersur I'herbe >>
. ClaudeMonet: <<Impressionau soleil levant
Un post impressionniste: Paul Cezanne
Commentaired'une Guvre : (( Les (deuil de cartes
Tipologia di attività
. Lezionefrontalecon la LIM.
. Lavoroindividualeper la compilazronedel glossarioe per
I'annotazione
di appunti.
. Lavoroindividualee di coppiaper la soluzionedei test.
Attività proposte
. Test e verifiche effettuate online, su cafta o oralmente
(quiz a rispostachiusa,qurza rispostaaperta,qvrz misti,
testi da riempire, immagini da collegare a testi). Tali
attività di consolidamentoe verifica sono stati propostiin
modo gradualecominciandocon l'ascoltoe la letturaper
__l*
e all'esprcssione
orale
glg=!1l.llg3
.
S t r u m e n t id i ' u ' a l u t a z i o nier n p i c g a t i
D e s c r i z i o r i i e a n a l i s i o r a l i e l e t t u r a c r i t i c a d e l l e opere
presentate
.
'fest
s c r i t t id i v a r i a t i p o l o g i a
Produzione scritta con scelta libera di Lul dipinto da
illustrare ed interpretarein rnodo autonorno e personale
M"t..i"ti rti li't
.
Materiali I NAezziimpiegati
"ti
Presentazioniin pdf riguardanti gli argomenti prescelti
elaborate dai docenti con approfondimento degli autori
attraversole loro opere piu note e rappresentative.
.
Presentazionicon collegamenti iperlestuali vcrso video,
animazioni',approfondimenti,test.
Attr ezzatu re m u ltim ed iali utilizzate
. LIM e per lo svolgimentodei test.
.
Verifiche elfettuate
.
Verifiche orali (Lettura e rielaborazione di documenti
scritti e video -Ascolto di presentazionidi opere, seguite
da questionarie test di comprensione.
'I'est
scritti di indagineconoscitiva sulla corretlteartistica
e sui pittori impressionisti.
.
Ricerche e produzione scritta sugli artisti studiati; lettura e
analisi interpretativa di opere rappresentativedel periodo
e del rnovimento artisticoanche in chiave critica.
.
Criteri di valutazione
E stato valutato essenzialmenteil raggiungimento degli
obiettivi prefissati in terntini di conoscenzee competenze
e in parlicolare:
- conoscenz.a
generaledei contenuti trattati;
- capacitàdi utili zzare la LS 2 nelle 4 abilità linguistichecon
correttezzamorfo-sintatticaper veicolare i contenuti trattati;
- l i v e l l o r a g g i u n t on e l l e a b i l i t ac o g n i t i v e ,
- livellodi autonomia
e originalitànellaproduzione._
Attivita laboratorialiper ricerca di materiali, notizie
storiche,culturalie sociali.
Visitevirtualia museie sallerie
Attivita reahzzate
.
Raccolta di dati tramrfe slide, yideo e immagini
Relazioni dettagliatesu alcuni dipinti
Prodotti realizzaÍ"io da realizzare
P r o d o t t ii n P d f
6 I 8 ore (Perrnotividi orarioscolasticola reahzzazione
del
moduloe stataeffettuatadai docenticon modalitadi
Tempi impiegati:ore 6 / 8 ore
insesnamentoindinendente
Percentualedi realtzzazione:
Discreta
FIRMtrDTI DOCENTICOINVOLTI
a-è\
\ \[Ad
,,,
-]-=
ú,{iL=
rc r(-*--{:-*-
SCHEDA MONITORAGGIO CLIL A.S. 2015116
(da allegare al verbale del consiglio di classeed al documento del 15 maggio)
TITOLO DEL MODULO CLIL: " A DYNAMIC PLANET"
C l a s s e:
Nominatividocenti
Linguastraniera+ Disciplina
Destinatari
Livello in ingresso
(Ar-A2- Br - 82 - Cl)
Livello attesoin uscita
(Bl-82-Cl)
, . D Ind. Li ngui sti co
Qu i n tes e z .C A
N a ro M a ri a Pi a(D N L). D ocentidi Ingl ese:Gi al l anzaM.A ntoni a(V C Li ng),
Gatti Valeria(VA Ling.),Calio Clelia(V D Ling).
Inglesee ScienzeNaturali(DNL)
Per motivi di orario scolasticola reahzzazione
del modulo e stataeffettuatadai
docenticon modalitàdi insegnamento
indipendente.
Al u n n i d e l l ecl assiqui nte(sez.A ,C , D Ind. Li ngui sti co)
BI
BI
OBIETTIVI DISCIPLINARICONSEGUITI
o DescribeEarth'sInterior
r
Describethe geographicdistributionof earthquakes
and volcanoes
r
Understandhow and why earthquakesform
.
Explainwhat happensat threedifferentplateboundaries.
.
Use newly acquiredvocabularyin contest
o Be awareof safetyin caseof naturalevent
obiet t iv i c ons egu i ti
OBIETTIVI COGNITIVI CONSEGUITI
Competenze:
o Leggere, comprenderee interpretare un testo a carattere scientifico
(reading,listening,writing and speaking)
o Utilizzarela L2 per scopicomunicativie operativi
o Esercitare
le operazionicognitivebasilaridellaconoscenza
scientifica.
Conoscenze
o Struttureessenziali
di un testoscientifico
.
Principaliconnettivilogici
o Tecnichedi lettura
.
Modalità,tecnichee fasi dellaproduzionescritta
o Contenutiscientificispecifici
Capacità/abilità
--' -;.' -À ;ììì;;
di srudi o(study
ski ' s)
I
*
Ab i l i tàdel reperi mento
on l l s)
del l ei nformazi oni (i nformatiski
.} Abilità progettuali(programmare/pianificare,
fare uso delle risorse,
cooperare,
usarele preconoscenze)
*
Abilità cooperativa
e di ricerca
.} Abilità di consultazione(reference
skills)
*
Abilità di autovalutazione(monitoraggio
del lavoroin itinere)
OBIE T T IVI LIN GU IS TIC I C ON S E GU ITI
Ampliare il lessico.Utllizzare StruttureLinguistichenote in ambito scientifico.
Migliorare le competenzelinguistichee le abilità di comunicazione della L2
(anche se la L2 è appresa in via strumentale e incidentale e utilizzata come
mezzoe non come fine).
OBIE T T IVI TR A S V E R S A LI C ON S E GU ITI
Diversificare i metodi e le pratiche in classe con attività interessantie
stimolanti.Svilupparela capacitàdi lavorarein gruppo- Attivare metodologiedi
lavoro cooperativoe stili di apprendimento
piu efficienti e motivanti.Sviluppare
una conoscenzaed una visione interculturaledel sapere.Prepararegli alunni ad
una futuravita lavorativaattraversoI'acquisizionedi linguaggispecificiin L2
U . U .D .l Stu dyngE arth' sInteri or
Cont enutsi v ilupp a ti
and Volcanoes
U.D.2 Earthquakes
U .D .3 P l a teTectoni cs
rnetodologiainterattiva,studio di casi,esperienze
di
Gruppi di lavoro interagenti,
laboratorio,differentvisual organizersand multimedia;
Definizionedei gruppi di lavoro. Analisi/studiodei materialiforniti dal libro di
elaborazíone
di tasks.,
testo,dal docentedi Scienze,scarication-line.Esecuzione,
ascoltolettureaudio propostedal libro di testo, analisi studio di animazioni,di
Tipologiaattivitàdidattichesvolte i m m a g i n i d
, i grafi ci .
Activity types:
Web searches;Classifyinginformation;ldentificationKey; Pyramid discussion;
Transferringinfonnation;Analysingsources;Hot seat;Loop or dominogame;Peer
F e e d b a c kQui
; ck l ab;A cti vi ty;V ocabul aryR evi ew .
T e s t fi n a l e i n Ingl esee schedei n i ti neresemprei n i ngl eseper l a veri fi cadella
corretta esecuzionedelle varie attività di gruppo, si sono utilizzafi anche test
effettuation-line. Si sonoproposte:
Strumentidi valutazionermpiegati Gap-fill; information/datetransfer; labelling; multiple choice; ordering words,
predictingfrom words, titles,first sentences
text; posterpresentations;
sentences,
table completion;true-false;sentencecompletion;text
and visuals;questionnaires;
completion;summarizing;identificationkeys;classification.
MaterialiI Mezzi impiegati
Verifiche effettuate
Cr it er idi v alut az i o n e
Anività realizzate
Schededi lavoro fornite dal libro di testo, preparatidal docentedi DNL e/o
scarication-line.Tasksindividualie di gruppo.Lavori in PDF,
Visual Thinking e lettureaudio,tratti dal sito internetdel libro di testoSCIENZE
DELLA TERRA (Vulcanie Terremoti,Strutturee Modelli), autoriC.Pinoccchino
Feyles (r.vrvn'.seieclitrice.com
schede proposte CLIL) elo scaricati da siti di
interesse scientifico (www.natiolalgeographic.itlambiente;
meteoterrremoti.it;
PlateTectonicse animazioni tratti da You Tube: "Motion
http://it.wikipedia.org
at Plate Bondaries";"Ensidethe Earth"; " Earth's lnterior and PlateTectonics";
"Plate Bondaries"; "Plate Tectonics and Plate Boundaries", "Volcanoes",
"Eafthquakes");
, testiin ingleseforniti dal libro di testo.
Verifichein itinerea conclusione
di oeni lezionecon autovalutazione
e verifica
finale
L a v a l u ta z i oneè stata i n
i ti nere, a concl usi onedi ogni U .D ., anche
I'autovalutazione,in base alle risposteesatteeffettuatee ai punteggi ottenuti nei
test dai singolidiscenti,propostidal libro di testo,forniti dall'insegnante,
scaricati
on-line, è statadi fondamentale
importanzaper valutareil raggiungimento
degli
obiettiviprefissati.La valutazionefinaleglobale(testfinale a rispostemultiple,di
completamento,vero falso, a risposta aperta), è stata sia contenutisticache
l i n g u i s ti c a .
Activity types:
Web searches;
Classifyinginformation;IdentificationKey; Pyramid; discussion;
Transferringinformation;Analysingsources;Loop or dominogame;Peer
Feedback;Quick lab; Activity; VocabularyReview;Task individualie di gruppo.
Prodotti r ealizzatro da r ealizzare
Lavori in PDF
Tempi impiegati:ore 6/ 8
Si sono realizzate618 lezioni di I ora crascuna
Percentuale
di realizzazione'.
Discreta
I Doc
,rniI lii, -.'cl Í.lc lrCuu,
4.2. Griglie di valutazione
45
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVA SCRITTA D’ITALIANO
PER IL TRIENNIO
TIPOLOGIA A
DESCRITTORI
Correttezza
ortografica
e morfo-sintattica.
Proprietà lessicale.
INDICATORI DI LIVELLO
• INADEGUATA
• ADEGUATA
• APPROPRIATA
• CURATA
PUNTEGGIO
0
- 1
1
- 1.5
1.5 - 2
2
- 2.5
Analisi e
interpretazione
del testo.
•
•
•
•
INADEGUATA
ADEGUATA
COMPLETA
APPROFONDITA
0
1
2
2.5
-
1
2
2.5
3
Coesione e capacità
argomentativa.
•
•
•
•
INADEGUATA
ADEGUATA
APPROPRIATA
APPROFONDITA
0
1
1.5
2
-
1
1.5
2
2.5
Capacità
di
rielaborazione critica e
personale.
• NON DEL TUTTO
ADEGUATA
• ADEGUATA
• SODDISFACENTE
• RILEVANTE E
SIGNIFICATIVA
0
0.5
1
1.5
-
0.5
1
1.5
2
TOTALE
46
TIPOLOGIA B/C/D
DESCRITTORI
Correttezza ortografica
e morfo-sintattica
Proprietà lessicale.
INDICATORI DI LIVELLO
• INADEGUATA
• ADEGUATA
• APPROPRIATA
• CURATA
PUNTEGGIO
0
- 1
1
- 1.5
1.5 - 2
2
- 2.5
Aderenza alla traccia
e alla tipologia.
•
•
•
•
INADEGUATA
PARZIALE
ADEGUATA
COMPLETA
0
1
2
2.5
-
1
2
2.5
3
Coesione e capacità
argomentativa.
•
•
•
•
INADEGUATA
ADEGUATA
APPROPRIATA
APPROFONDITA
0
1
1.5
2
-
1
1.5
2
2.5
Capacità
rielaborazione
personale.
• NON
DEL
ADEGUATA
• ADEGUATA
• SODDISFACENTE
• RILEVANTE
SIGNIFICATIVA
0
0.5
1
1.5
-
0.5
1
1.5
2
di
critica
TUTTO
E
TOTALE
47
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - STORIA E FILOSOFIA
10 eccellente
9 ottimo
8 buono
7 discreto
6 sufficiente
5 insufficiente
4 insufficiente
3 netta
impreparazione
Conoscenza completa organica e critica dei contenuti, bagaglio culturale
notevole.
Brillante capacità di collegamento interdisciplinare di approfondimento,
rielaborazione critica e autonoma e ricerca personale. Interventi congrui,
appropriati e originali. Spiccate capacità analitiche, logiche e critiche.
Tenace impegno e assiduità nell’applicazione. Piena padronanza degli strumenti
lessicali. Eccellenti capacità di decodificazione di un testo.
Conoscenza puntuale e approfondita dei contenuti, padronanza degli strumenti
lessicali. Eccellente Capacità di decodificazione di un testo.
Capacità analitiche,
logiche e critiche. Tenace impegno e assiduità
nell’applicazione, interventi congrui e proficui. Capacità di collegamento intrainterdisciplinare, di approfondimento e ricerca personale.
Conoscenze approfondite e buon livello culturale evidenziato. Linguaggio
preciso e consapevolmente utilizzato. Continuità nella partecipazione e
pertinenza degli interventi. Buone capacità di collegamento interdisciplinare, di
approfondimento e ricerca personale. Capacità di saper collegare
autonomamente gli argomenti trattati ed evidenti abilità logico-critiche.
Discreta e ordinata conoscenza dei contenuti.
Uso appropriato degli strumenti lessicali. Costanza nell’applicazione e nella
partecipazione. Discrete capacità di decodificazione di un testo.
Capacità di orientamento e collegamento tra le varie discipline.
Conoscenza essenziale dei contenuti ed esposizione ordinata. Capacità di
operare semplici collegamenti
Capacità di usare un linguaggio essenziale.
Adeguate capacità analitiche Accettabile capacità di decodificazione di un
testo.
Preparazione lacunosa di argomenti fondamentali. Difficoltà nello sviluppo dei
collegamenti .
Linguaggio specifico ed espositivo non pienamente e correttamente utilizzato,
senza precise capacità di autocorrezione. Modeste capacità analitiche e
sintetiche. Partecipazione ed impegno discontinuo.
Preparazione frammentaria e palesemente lacunosa. Mancanza di collegamenti,
assenza di autonomo orientamento sulle tematiche proposte.
Uso episodico del linguaggio specifico. Discontinuità nell’impegno e nella
partecipazione. Lacune marcate nella decodificazione di un testo.
Scarsa conoscenza dei contenuti. Impegno e partecipazione inesistenti.
48
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - STORIA DELL’ARTE
N.C.
L’alunno è assente o rifiuta immotivatamente il momento valutativo
• conoscenze, capacità e competenze non misurabili;
• elaborati non svolti;
2
- [ IMPREPARATO ] - Impreparazione manifesta dell’allievo, che pur riconosce il
momento valutativo
• conoscenze, capacità e competenze del tutto negative;
• elaborati non svolti-;
3
- [ INSUFFICIENZA GRAVE ] - L’alunno non conosce gli argomenti proposti. Non ha
conseguito le abilità richieste e mostra di non conoscere minimamente gli elementi base
della disciplina che pure tenta di esporre
• conoscenze, capacità e competenze negative;
• elaborati non svolti-;
4
- [ INSUFFICIENZA ] - L’alunno conosce in modo frammentario e superficiale gli
argomenti proposti.
Commette gravi errori e non possiede la logica interna della disciplina
• -conoscenze frammentarie degli elementi costitutivi dell’opera d’arte;
• -insufficienti le competenze che attengono alla capacità di comprendere e valutare le
opere d’arte nella diversità delle realizzazioni;
• -carenza nella comunicazione, gravi difficoltà di contestualizzazione;
5
- [ MEDIOCRE ] - L’alunno conosce in modo non completo e superficiale gli argomenti
proposti. Ha conseguito delle abilità che non sempre utilizza in compiti semplici.
• -conoscenza frammentaria degli elementi costitutivi dell’opera d’arte;
• -insufficienti le competenze che attengono alla capacità di comprendere e valutare le
opere d’arte nella diversità delle realizzazioni;
•
6
-approssimazione della comunicazione, difficoltà di contestualizzazione;
- [ SUFFICIENTE ] - >L’alunno conosce gli argomenti fondamentali, ma non
approfonditamente. Non commette errori eseguendo compiti semplici<
• -conoscenza minima, ma corretta, degli elementi costitutivi dell’opera d’arte;
• -sufficienti le competenze che attengono alla capacità di comprendere e valutare le
opere d’arte nella diversità delle realizzazioni;
•
-lineare la comunicazione, non sempre autonoma la capacità di contestualizzazione;
7
- [ DISCRETO ] – >L’alunno conosce e comprende in modo analitico. Non commette
errori ma imprecisioni<
• -conoscenza corretta degli elementi costitutivi dell’opera d’arte;
• -adeguate le competenze che attengono alla capacità di comprendere e valutare le
opere d’arte nella diversità delle realizzazioni;
• corretta la comunicazione, non sempre autonoma la capacità di contestualizzazione;
8
- [ BUONO ] - >L’alunno ha padronanza degli argomenti e non commette errori.
49
Possiede conoscenze autonome e valuta criticamente i contenuti<
• -conoscenza completa degli elementi costitutivi dell’opera d’arte;
-buone le competenze che attengono alla capacità di comprendere e valutare le
opere d’arte nella diversità delle realizzazioni;
-chiara la comunicazione, autonoma la capacità di contestualizzazione;
9/10 - [ OTTIMO-LODEVOLE ] - >L’alunno non solo dimostra autonomia e piena
padronanza nella conoscenza dei contenuti, ma li elabora con originalità proponendo validi
collegamenti interdisciplinari<
50
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – MATEMATICA e FISICA
VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE ORALI
VOTO
CONOSCENZA
CAPACITA’
COMPETENZE
1
Nulla (lo studente rifiuta la
verifica)
/
/
2/ 3
Non è in grado di effettuare alcuna analisi, Non è in grado di tradurre a livello
sintesi, confronti o collegamenti
operativo le conoscenze
né di
esporre
Scarsa o pressoché nulla
4
Lacunosa e frammentaria
Effettua analisi e sintesi in modo errato
Non è in grado di tradurre
correttamente a livello operativo le
conoscenze ed espone in modo
inesatto
5
Superficiale
Effettua analisi e sintesi in modo impreciso
In situazioni semplici commette
qualche errore sia a livello
operativo che espositivo
6
Completa
approfondita
7
8
9/10
ma
Completa e coordinata
non Se guidato è in grado di
correttamente analisi e sintesi
effettuare
In situazioni semplici sa tradurre a
livello operativo ed esporre
correttamente le nozioni apprese
Sa tradurre a livello operativo le
Effettua correttamente analisi, sintesi e
conoscenze ed usa correttamente il
collegamenti
lessico specifico
Anche in situazioni complesse sa
Effettua in modo autonomo analisi, sintesi, tradurre a livello operativo le
Completa e approfondita
confronti e collegamenti
conoscenze ed usa con sicurezza la
terminologia specifica
In qualsiasi situazione sa tradurre
Effettua in modo autonomo analisi, sintesi,
Completa, approfondita e
correttamente a livello operativo le
confronti e collegamenti anche in situazioni
articolata
conoscenze ed usa con sicurezza un
nuove
ampio lessico specifico
51
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - SCIENZE NATURALI - PROVE ORALI
Voto in /10
1-2
3
Conoscenze
Competenze
Nulle per totale rifiuto della
Nulle per totale rifiuto
Nulle
disciplina
della disciplina
disciplina
4
Non riesce ad applicare
Pressoché nulle
Carenti
le conoscenze
e
fortemente
lacunose,
esposizione
scorretta
5
ma
approfondite,
e
non
esposizione
guidato
approfondire,
errato
sa
esposizione
Complete e approfondite
le
Applica
guidato
le
10
argomenti,
commettendo continuamente degli
Analisi e sintesi incoerenti
con molti errori
Comprende semplici informazioni
conoscenze minime
inerenti alla disciplina
Applica autonomamente
Coglie le implicazioni con tentativi
le conoscenze acquisite
di analisi
complessi
problemi
in
modo
corretto, talvolta guidato
a
correttamente
Trova
approfondite aggiunge una
problemi complessi in
un’analisi
esposizione fluida e sicura
modo autonomo
autonome
Approfondite
Individua
ampliate,
soluzioni
Compie correlazioni e rielabora
Alle conoscenze complete e
e
gli
della
Analisi e sintesi imprecise
Affronta
9
comprende
rifiuto
conoscenze minime
corretta
8
modo
le
rie, esposizione stentata
semplice
7
in
gravemente
totale
Applica solo se guidato
Superficiali e frammenta-
Complete
Applica
Non
per
errori
conoscenze
Complete
6
Capacità
soluzioni
esposizione fluida e ricco
originali
e
risolve
lessico
problemi complessi
Alle
correlazioni
e
una
aggiunge
rielaborazione
Analizza e rielabora criticamente
situazioni anche complesse
52
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE
S. AGATA MILITELLO
A.S. 2015/2016
INDIRIZZO: LINGUISTICO
Criteri di valutazione di Lingue e Culture Straniere (Triennio)
PROVE SCRITTE
TIPOLOGIA
Conoscenza e applicazione di strutture
e/o funzioni
Comprensione e produzione
Comprensione / Produzione
Interpretazione / Riassunto
Analisi testuale
PARAMETRI
Prova quasi nulla
Non pertinente
Molto lacunosa
Frammentaria
Superficiale
Essenziale con errori
Non sempre completa con alcuni errori
Completa con qualche errore e/o imprecisioni
Completa con qualche imprecisione
Completa e corretta
Comprensione
Quasi nulla
Parziale
Generica (limitata ai contenuti espliciti)
Completa
Approfondita
Capacità di inferire e/o di rielaborare
Quasi nulla
Frammentaria
Semplicistica
Completa
Personale
Uso della lingua (Morfosintassi e Lessico)
Scarso
Approssimativo
Parzialmente corretto
Lievi errori
Corretto
Uso della lingua (Morfosintassi e Lessico)
Errori gravi e diffusi
Poco corretto / Improprietà lessicale
Qualche errore
Lievi errori
Corretto
Contenuto
Comprensione
quasi nulla
parziale
generica
completa
approfondita
Capacità analitica, di sintesi e coerenza
quasi nulla
disorganica
poco elaborata
organica
armonica e originale
PUNTI
Punti 10
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Punti 3
1
1,5
2
2,5
3
Punti 3
1
1,5
2
2,5
3
Punti 4
1
1,5
2
3
4
Punti 4
1
1,5
2
3
4
Punti 6
3
1
1,5
2
2,5
3
3
1
1,5
2
2,5
3
53
Punti 4
Produzione / Composizione
Lingua
Correttezza linguistica
Errori morfosintattici / ortografici / lessicali
Qualche errore / Lievi errori, poco puntuale
2
1
1,5
2
2
1
1,5
2
Corretta
Efficacia espressiva e stile
Povertà lessicale, esposizione non lineare
Semplice e lineare
Chiara e fluida
Punti 6
Contenuto
Pertinenza alla traccia
non pertinente / lacunosa
parzialmente sviluppata
adeguata
completa
Argomentazione / Rielaborazione
disorganica / carenza di contenuti
frammentaria con contenuti superficiali / semplici
organica con contenuti appropriati
3
1
1,5
2
3
3
1
1,5
2
3
coordinata e personale con contenuti approfonditi
TIPOLOGIA
Quesiti a risposta aperta
Quesiti a risposta chiusa
PARAMETRI
Uso della lingua (Morfosintassi e Lessico)
Sconnesso e / o con errori gravi
Con errori morfosintattici e lessicali
Con qualche errore / lievi errori
Chiaro e corretto
Corretto e coerente
Contenuto
Conoscenza degli argomenti
lacunosa / non pertinente
parziale / approssimativa
essenziale
completa
approfondita
Capacità analitica, di sintesi e coerenza
quasi nulla
disorganica
poco elaborata
organica
coordinata e personale
Comprensione
Quasi nulla
Molto lacunosa
Lacunosa
Frammentaria
Parziale
Essenziale
Alcuni errori
Qualche errore
Quasi completa
Completa
PUNTI
Punti 4
1
1,5
2
3
4
Punti 6
3
1
1,5
2
2,5
3
3
1
1,5
2
2,5
3
Punti 10
1
2
2
4
5
6
7
8
9
10
54
PROVE ORALI (TRIENNIO)
TIPOLOGIA
Lingua e civiltà
Lingua e letteratura
PARAMETRI
Conoscenza degli argomenti
- nulla / non pertinente
- scarsa
- parziale
- adeguata
- completa
Applicazione di funzioni e strutture
- poco corretta
- adeguata
- completa
Correttezza grammaticale
- errori di grammatica anche gravi
- alcuni errori di grammatica
- qualche errore non significativo di grammatica / nessun errore
Pronuncia e lessico / linguaggio
- errori di pronuncia, lessico limitato o improprio; linguaggio stentato
- alcuni errori di pronuncia, lessico essenziale, linguaggio incerto
- pronuncia e intonazione in genere corrette, lessico vario e appropriato;
linguaggio non sempre scorrevole
-buona pronuncia, lessico ricco e appropriato; linguaggio fluido
Lingua
Competenza linguistica
- scarsa
- adeguata
- completa
Lessico ed eloquio
- lessico limitato / povero / poco appropriato; esposizione stentata
- lessico essenziale; esposizione non sempre scorrevole
- lessico vario e appropriato; esposizione fluida
Contenuto
Conoscenza degli argomenti
- assente / non pertinente
- parziale
- adeguata
- esauriente
Elaborazione critica e/o personale
- assente o non pertinente
- essenziale
- esaustiva
Capacità argomentativa e/o di collegamento
- scarsa
- adeguata
- esaustiva (sicura / puntuale)
Interazione /
Produzione orale
PUNTI 10
0/3
0,5
1
1,5
2
3
2
1
1,5
2
2
1
1,5
2
3
1
1,5
2
3
Punti 4
2
1
1,5
2
2
1
1,5
2
Punti 0-6
2
0,5
1
1,5
2
2
0,5
1
2
2
0,5
1
2
Voto
Buona pronuncia e intonazione; senza errori significativi di grammatica; lessico ricco e
appropriato; linguaggio fluido e scorrevole; piena pertinenza alla consegna.
Pronuncia e intonazione in genere corrette; qualche errore di grammatica; lessico vario e
appropriato; linguaggio scorrevole; buona pertinenza alla consegna.
Qualche errore nella pronuncia e nell’intonazione; qualche errore anche grave di grammatica
non pregiudizievole per la comprensione; lessico in genere appropriato; linguaggio
abbastanza scorrevole; discreta pertinenza alla consegna.
Interferenze linguistiche nella pronuncia e nell’intonazione; errori di grammatica, lessico
essenziale; incertezze espressive; trasmissione del messaggio non sempre adeguata.
Errori e interferenze linguistiche nella pronuncia e nell’intonazione; errori di grammatica
che pregiudicano la trasmissione del messaggio; lessico limitato o utilizzato in maniera
impropria; espressione poco scorrevole.
Errori di pronuncia e intonazione che ostacolano la trasmissione del messaggio; numerosi e
gravi errori di grammatica; lessico molto limitato e poco appropriato, linguaggio non
scorrevole.
Svolgimento della prova molto lacunoso; espressione scorretta.
Svolgimento della prova nullo o non pertinente
10-9
ECCELLENTE /
OTTIMO
8
BUONO
7
DISCRETO
6
SUFFICIENTE
5
MEDIOCRE
4
INSUFFICIENTE
3
SCARSO
2-1
N.B. Si precisa che i docenti di lingue straniere, all’unanimità, decidono di utilizzare, sia per le prove scritte che per le
prove orali, i valori della scala decimale: 0,25 - 0,50 - 0,75
55
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - SCIENZE MOTORIE
Nella valutazione saranno prese in considerazione:
- l’impegno
- la partecipazione
- il miglioramento evidenziato rispetto ai livelli di partenza
- l’applicazione delle regole e dei principi teorici.
Voto
9/10
Argomentazione
Applica i contenuti appresi in modo efficace e personale. Partecipa
assiduamente con atteggiamento propositivo e costruttivo.
Comprende e usa correttamente il linguaggio specifico e arbitrale.
7/8
Esprime un buon livello conoscitivo delle tecniche e delle
metodologie proprie delle varie discipline sportive. Partecipa
regolarmente con disponibilità e interesse.
6
Evidenzia una sufficiente conoscenza dei contenuti e della
terminologia. Se guidato partecipa in modo produttivo alla attività
del gruppo.
5
Mostra conoscenze parziali riferite agli aspetti più elementari della
tecnica e della terminologia. Partecipa in modo discontinuo e con
modesto interesse per le attività proposte.
3/4
Partecipa in modo saltuario, denota scarsa conoscenza dei contenuti
tecnici, della terminologia specifica, dei regolamenti degli sport
affrontati e delle principali problematiche arbitrali.
56
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - RELIGIONE
Scala di
Valutazione
Argomentazione
L’allievo/a conosce in modo frammentario gli argomenti proposti.
NON
SUFFICIENTE Non ha acquisito le abilità richieste.
L’allievo/a conosce gli argomenti proposti. Pur avendo conseguito
SUFFICIENTE alcune abilità non è in grado di utilizzarle in modo completamente
autonomo.
BUONO
L’allievo/a conosce gli argomenti, ma non li ha approfonditi. Non è
in grado di applicare le conoscenze acquisite in compiti complessi.
DISTINTO
L’allievo/a conosce, comprende in modo analitico e sa applicare i
contenuti e le procedure proposte. Non commette errori ma soltanto
qualche imprecisione.
OTTIMO
L’allievo/a conosce e padroneggia tutti gli argomenti e non
commette errori né imprecisioni. Sa organizzare autonomamente le
conoscenze in situazione. Sa valutare criticamente i contenuti e le
procedure.
57
GRIGLIA PER L’ASSEGNAZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA 2015/2016
CLASSE____________ ALUNNO_______________________________________________
I n d i c a t o r i
Quantificatori
Autocontrollo , senso
civico, attenzione,
partecipazione attiva e
collaborazione durante
le attività didattiche
(svolte anche al di
fuori dell’Istituto),
rispetto delle persone e
dei ruoli, rispetto
dell’integrità delle
strutture e degli spazi
Note di demerito,
provvedimenti
disciplinari
non gravi
individuali
Voto
SEMPRE
NESSUNO
10
QUASI SEMPRE
NESSUNO
9
ABBASTANZA
UNO
8
QUALCHE VOLTA
DUE
7
PIÙ DI DUE
6
Frequenza
lezioni
(*)
Puntualità
alle lezioni
(**)
QUASI MAI
(*)
Ai fini dell’attribuzione del punteggio relativo al credito scolastico, la frequenza scolastica dell’alunno è ritenuta “assidua” quando il numero
delle ore di assenza non supera il 15% delle ore di lezione effettivamente svolte (vedi “Criterio per la valutazione dell’assiduità alla frequenza
scolastica”).
CRITERIO DA ADOTTARE per l’attribuzione degli indicatori relativamente alla Frequenza:
SEMPRE
Frequenza regolare:
assenze ≤ 5% (se le ore di lezione sono 1000, le ore di assenza dovranno essere ≤ 50)
QUASI SEMPRE
Frequenza quasi regolare:
5% < assenze ≤ 10%
ABBASTANZA
Frequenza abbastanza regolare:
10% < assenze ≤ 15%
QUALCHE VOLTA
Frequenza non regolare:
15% < assenze ≤ 20%
Frequenza irregolare:
20% < assenze <25%
QUASI MAI
Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, 75% del monte ore di lezione, comprensivo delle deroghe riconosciute dal Collegio
dei docenti (vedi pag.38 POF), comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all’esame di stato.
(**)
CRITERIO DA ADOTTARE per l’attribuzione degli indicatori relativamente alla Puntualità (ritardi R all’inizio delle lezioni e uscite anticipate)
SEMPRE
0<R≤4
QUASI SEMPRE
5<R≤8
ABBASTANZA
9 < R ≤ 12
QUALCHE VOLTA
13 < R ≤ 15
QUASI MAI
R >15
Nel caso di assegnazione di voti diversi in corrispondenza ai vari indicatori, verrà assegnato il voto che si ottiene come media aritmetica dei voti,
procedendo ad un arrotondamento all’intero più vicino: “per difetto”, nel caso in cui la prima cifra decimale sia 5, “per eccesso”, nel caso in cui la
prima cifra decimale sia 5.
Per le classi del triennio il voto 6 e 7 in condotta influiranno sul credito scolastico: il credito da attribuire sarà l’estremo inferiore della banda di
oscillazione corrispondente alla media dei voti di tutte le discipline.
58
ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIORE – S.AGATA MILITELLO
SIMULAZIONE ESAMI DI STATO 2015/2016
Griglia di valutazione –Terza prova
Tipologia di prova: B Quesiti a risposta singola
Classe V sez. C - indirizzo linguistico
COGNOME
……………………………..
NOME …….……………………….
Tempo disponibile: 120 minuti
Punteggio disponibile:
15 punti (punteggio di sufficienza 10, punteggio massimo 15)
1,25 è il punteggio massimo da attribuire a ciascuna risposta
Nella attribuzione del punteggio relativo a ciascuna risposta, viene seguito il seguente criterio di
valutazione
punti
punti
punti
punti
punti
punti
punti
punti
0
0,30
0,50
0,65
0,80
1,00
1,10
1,25
quesito non trattato
giudizio “scarso”
giudizio “insufficiente”
giudizio “mediocre”
giudizio “sufficiente”
giudizio “discreto”
giudizio “buono”
giudizio “ottimo”
Indicatori di valutazione:
− Conoscenza e competenza
− Uso del linguaggio specifico
− Capacità sintetica e argomentativa
SPAGNOLO
Quesito Quesito Quesito
n.1
n.2
n.3
Quesito
n.1
INGLESE
Quesito Quesito
n.2
n.3
Quesito
n.1
SCIENZE
Quesito Quesito
n.2
n.3
STORIA DELL’ARTE
Somma Punteggio
Quesito Quesito Quesito punteggio Definitivo
n.1
n.2
n.3
(*) Il punteggio viene arrotondato all’intero più vicino, per difetto o per eccesso, a seconda dei casi:
se la parte decimale della somma dei punteggi è < a 0,50, viene arrotondata per difetto (es. 12,49
→ 12);
se la parte decimale della somma dei punteggi è ≥ a 0,50, viene arrotondata per eccesso (es. 12,50
→ 13);
I Commissari
Il Presidente della Commissione
59
ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE
Lic. Classico - Lic. Linguistico - Lic. Scienze Umane - Lic. Scientifico e Scienze Applicate
"Sciascia - Fermi" - 98076 Sant’Agata Militello (ME)
CANDIDATO/A: ………………………………………CLASSE V SEZ. …
LINGUA E CULTURA STRANIERA: (………………………)
INDIRIZZO LINGUISTICO
Criteri di valutazione di Lingua e Cultura Straniera
II PROVA SCRITTA DELL’ESAME DI STATO
Anno scolastico 2015/2016
COMPRENSIONE E INTERPRETAZIONE / PRODUZIONE
PUNTI 0 - 15
Uso della lingua (Morfosintassi e lessico)
Errori gravi e diffusi
Poco corretto / Improprietà lessicale
Qualche errore
Lievi errori
Corretto
Punti 1 - 3
1
1,5
2
2,5
3
Comprensione / Interpretazione
Quasi nulla
Parziale
Generica
Completa
Approfondita
Punti 1 - 3
1
1,5
2
2,5
3
Argomentazione / Rielaborazione
Disorganica / Carenza di contenuti
Frammentaria con contenuti superficiali / semplici
Essenziale
Organica con contenuti appropriati
Coordinata e personale con contenuti appropriati
Punti 1 - 3
1
1,5
2
2,5
3
Pertinenza alla traccia
Non pertinente / lacunosa
Parzialmente sviluppata
Adeguata
Completa
Punti 1 - 3
1
1,5
2
3
Efficacia espressiva e stile
Povertà lessicale, esposizione non lineare
Semplice e lineare
Espressione appropriata
Chiara e fluida
Punti 1 - 3
1
1,5
2
3
TOTALE PUNTI: ....... /15
Le eventuali valutazioni intermedie vengono espresse in decimali e tramutate in intero a favore del punteggio superiore
I COMMISSARI
Prof. _______________________________
Prof. _______________________________
Prof. _______________________________
IL PRESIDENTE
DELLA COMMISSIONE
60
Istituto Statale d’Istruzione Superiore Sant’Agata Militello
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
CLASSI QUINTE
Prima prova scritta
Tipologia A (analisi del testo)
Alunno/a ……………………………………………… Classe ……… Indirizzo ………………
DESCRITTORI
INDICATORI DI LIVELLO
PUNTEGGIO
Correttezza ortografica e
morfosintattica.
Proprietà lessicale.
•
•
•
•
INADEGUATA
ADEGUATA
APPROPRIATA
CURATA
•
•
•
•
0 1.5 2.5 3 -
1.5
2.5
3
3.5
Analisi e interpretazione
del testo.
•
•
•
•
INADEGUATA
ADEGUATA
COMPLETA
APPROFONDITA
•
•
•
•
0
2
3
4
2
3
4
5
Coesione e capacità
argomentativa.
•
•
•
•
INADEGUATA
ADEGUATA
APPROPRIATA
APPROFONDITA
•
•
•
•
0 1.5 2.5 3 -
Capacità di rielaborazione critica
e personale.
•
NON DEL TUTTO
ADEGUATA
ADEGUATA
SODDISFACENTE
RILEVANTE
E SIGNIFICATIVA
•
0
•
•
•
1 - 2
2 - 2.5
2.5 - 3
•
•
•
-
1.5
2.5
3
3.5
- 1
TOTALE
61
Istituto Statale d’Istruzione Superiore Sant’Agata Militello
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
CLASSI QUINTE
Prima prova scritta
Tipologia B (testo giornalistico, saggio breve), C (tema storico), D (tema tradizionale)
Alunno/a ……………………………………… Classe ………… Indirizzo …………………
DESCRITTORI
INDICATORI DI LIVELLO
PUNTEGGIO
Correttezza ortografica
e morfosintattica.
Proprietà lessicale.
•
•
•
•
INADEGUATA
ADEGUATA
APPROPRIATA
CURATA
•
•
•
•
0 1.5 2.5 3 -
1.5
2.5
3
3.5
Aderenza alla traccia
e alla tipologia, contenuto.
•
•
•
•
INADEGUATA/insufficiente
PARZIALE/accettabile
ADEGUATA/soddisfacente
COMPLETA/ottimo
•
•
•
•
0
2
3
4
2
3
4
5
Coesione e capacità argomentativa.
•
•
•
•
INADEGUATA
ADEGUATA
APPROPRIATA
APPROFONDITA
•
•
•
•
0 1.5 2.5 3 -
Capacità di rielaborazione critica
e personale.
•
NON DEL TUTTO
ADEGUATA
ADEGUATA
SODDISFACENTE
RILEVANTE
E SIGNIFICATIVA
•
0
•
•
•
1 - 2
2 - 2.5
2.5 - 3
•
•
•
-
1.5
2.5
3
3.5
- 1
TOTALE
62
ISTITUTO STATALE ISTRUZIONE SUPERIORE
Lic. Classico - Lic. Linguistico - Lic. Scienze Umane - Lic. Scientifico e Scienze Applicate
"Sciascia - Fermi" - 98076 Sant’Agata Militello (ME)
CLASSE V –C Ling.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE ED ATTRIBUZIONE PUNTEGGIO AL COLLOQUIO
Candidato/a: ______________________________________________
OTTIMO
6
PUNTEGGI
1
BUONO
5
DISCRETO
4,50
SUFFICIENTE
4
INSUFFICIENTE
3
SCARSO
0 - 2,50
PUNTEGGIO
PARZIALE
CONOSCENZA DEI
CONTENUTI
2
CAPACITÀ LOGICHE
ED ESPOSITIVE (anche
in riferimento
all’argomento scelto dal
candidato)
3
COMPETENZE
SPECIFICHE E
LINGUISTICHE
RELATIVE AD OGNI
DISCIPLINA
4
CAPACITÀ DI:
-Analisi,
sintesi e critica
-Collegamento
interdisciplinare
-Rielaborazione
personale
5
DISCUSSIONE DEGLI
ELABORATI
PUNTEGGIO TOTALE
S. Agata Militello, ___ /___/2016
I COMMISSARI
Prof. _____________________________________________
Prof. _____________________________________________
Prof. _____________________________________________
Prof. _____________________________________________
IL PRESIDENTE
63
4.3
Griglia per l’attribuzione del credito scolastico
TABELLA PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTCO
Media dei voti
M=6
credito scolastico
previsto tab. A:
punti 4 - 5
Indicatori
Punti
4
Assiduità nella frequenza
0,30
Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo
0,20
educativo e/o alle attività complementari e integrative
Credito formativo
0,10
5
6<M≤7
credito scolastico
previsto tab. A:
punti 5 - 6
Scarto media
0,01-0,50
0,10
0,51-0,80
0,25
0,81-1,00
0,40
Assiduità nella frequenza
…….
0,30
Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo
0,20
educativo e/o alle attività complementari e integrative
Credito formativo
0,10
6
7<M≤ 8
credito scolastico
previsto tab. A:
punti 6 - 7
Scarto media
0,01-0,50
0,10
0,51-0,80
0,25
0,81-1,00
0,40
Assiduità nella frequenza
…….
0,30
Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo
0,20
educativo e/o alle attività complementari e integrative
Credito formativo
0,10
7
8<M≤ 9
credito scolastico
previsto tab. A:
punti 7-8
Scarto media
0,01-0,50
0,10
0,51-0,80
0,25
0,81-1,00
0,40
…….
Assiduità nella frequenza
0,30
Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo
0,20
educativo e/o alle attività complementari e integrative
Credito formativo
0,10
8
9 < M ≤ 10
credito scolastico
previsto tab. A:
punti 8-9
Scarto media
0,01-0,50
0,10
0,51-0,80
0,25
0,81-1,00
0,40
Assiduità nella frequenza
…….
0,30
Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo
0,20
educativo e/o alle attività complementari e integrative
Credito formativo
0,10
9
N. B.
Il credito scolastico va espresso in numero intero.
-
Il punteggio viene arrotondato all’intero più vicino, per difetto o per eccesso a seconda dei casi. Es.: Se la media è 6,1, il
punteggio base da assegnare è 5. A questo poi si potranno aggiungere i punti corrispondenti ai cinque indicatori previsti dalla
tabella. Se la somma ottenuta è inferiore o uguale a 5,50 si procede ad un arrotondamento per difetto (5,20=5; 5,50=5), se la
somma ottenuta è superiore a 5,50 si procede ad un arrotondamento per eccesso (5,60=6).
64
4.4. Programmi svolti
65
Programma di Lingua e Letteratura Italiana
Insegnante:Bartolone Nunziatina
ClasseV sez.C Linguistico
A.S.201512016
Il Preromanticismo
Il Romanticismo in Italia e in Europa
Giacomo Leopardi: vita e opere
Brani analizzatiz
Dialogo della Natura e di un Islandese
L'infinito
Le ricordatue
Canto notturno di un pastoreerrantedell'Asia
La ginestrao il fiore del deserto
Alessandro Manzoni: v ita e opere
La Scapigliatura: caratteri generali
Il Naturalismo francese:caratteri generali
Giovanni Verga: vita e opere
Brani analizzati
La lupa
RossoMalpelo
Latrarna de o'IMalavoglia" e "Mastro don Gesualdo"
Il Decadentismo- caratteri generali del decadentismoeuropeo e italiano
Gabriele D'Annunzio: vita e opere
Brani analizzati:
La serafiesolana
Giovanni Pascoli: vita e opere
Brani analuzatiz
L'assiuolo
X Agosto
La siepe
Nebbia
Il gelsominonotturno
Una poetica decadenteda "Il fanciullino"
Italo Svevo:vita e opere
Luisi Pirandello: vita e opere
Brani analizzati
La patente;Marsina strettanella riproduzionecinematograficada "Questaè la vita"
La giarada Kaos dei Fratelli Taviani
Lettura individuale di novelle da "Novelle per un anno"
GiusepneUnearetti: vita e opere
Brani analizzatiz
In memoria
I fiumi
San Martino del Carso
Soldati
Salvatore Ouasimodo: vita e opere
Brani analizzatiz
Vento a Tindari
Alle fronde dei salici
Bugenio Montale: vita e opere
Brani analuzatiz
Non chiederci la parola
Spessoil male di vivere ho incontrato
Ho scesodandotiil braccioun milione di scale
Meriggiarepallido e assorto
Pier Paolo Pasolini: vita e opere
Analisi di un autoree la produzionecinematografica.
L'insegnante
....
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Gli alunni
N.
I
2
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J
4
5
6
7
8
9
10
11
r2
13
t4
l5
16
t7
l8
Cognomee Nome
Arasi Silvia
BertoloneAlessra
CorsoErica
Di Gioreia GiannettoA.Pia
FrancoSilvia
Gianello Simona
Maniaci Martina
Nania Gaia
Nici Vanessa
RaffaeleFederica
RaffaeleGiorgra
RicciardoFlavia
Rieoli Doriana Maria
Sirna LoredanaDunva
SpinellaSimona
Tomeo Pietro Francesco
Urso Giorgia
Vieni Alberto
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Firma
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PROGRAIVTMASVOLTO DI STORIA
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il periodo storico della Belle epoque
L'Europa e il mondo alla vigilia della prima guerramondiale
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La RivoluzioneRussa
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L
Il Dopoguerra:
un nuovoscenariomondiale
I
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l,
I
I
|
,
Rivoluzionee controrivoluzione:
il bienniorosso
ll casoitaliano:dallostatoliberaleal fascismo
La grandecrisi degli anni'30 e il New Deal
Il nazismoe i regimi totalitari europei
,,]1d
L'Italia fascista:apogeoe declinodel regime
f
|/
La SecondaGuenaMondiale:dalla distruzionedella Poloniaalla sconfittadel Giappone
f
Gli scenarieconomicidel dopoguena
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GLI ALUNNI DELLA CLASSEV SEZ.CINDIRIZZO LINGUISTICO
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BERTOLONEALESSIA ; .,
ARASI SLVIA
CORSOERIKA
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DI GIORGIO GIANTNIfTTOANNLTNZIATA pIA
FRANCOSILVIA
GIANELLO SIMONA
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RICCIARDOFLAVIA
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SPINELLASIMONA
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SANT'AGATAMILITELLOlì,15Maggio2016
L'insegna
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PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA
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CARATTERIGENERALI DEL ROMANTICISMOE RAPPORTICON L'IDEALISMO
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L'IDEALISMOROMANTICOTEDESCO
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JOTIANN GOTTLIEBFICTT{E
GEORGWILHELM HEGEL
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ARTHIJR SCHOPENHAUER
L'ETA'DEL POSITIVISMO
CARL MARX
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CORSO ERIKA
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FRANCO SILVIA
GIANELLO SIMONA
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SPINELLA SIMONA
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URSC GIORGIA
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Programmasvolto
Storiadell'arte
CLASSE VCLINGUISTICO
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II
A.3.201512016
Ubro di testo: E. Demartini.C. Gatti.L. Tonetti E. P. Villa" Lr basidell'arte"Dal Neoclassicismo
a oggi.Vol. 3" Edizioniscoiasticheiruno Mondadori
I| Neoclassicismo
nellearti figurative
U.D. 1 - PrincipineoclassiciIr scopertearcheologiche
. Ia razionalitàilluministicae il rifiuto del
barocco.I.e teoriee lo stile.Idealeeticoe idealeestetico.
U.D. 2 Il neoclassicismo
in Europa. Jacques-huisDavid - [a personalità.
I-e opere: BelisariochiedeI'elemosina,Il giurarnento
valico il
degliOrazi,A Marat,Bonaparte
SanBenardo.
U.D. 3 - AntonioCanova.La personalità.
I-e opere: Teseosul Minotauro,Amoree Psiche,Paolina
Borghesee il Monumentofunebrea Maria Cristina.
U.D. 4 - L'architetturaneoclassica.
Ia ricercadi un linguaggiouniversale.
Il variegatopanorama
del Neoclassicismo
ltaliano.MilanoNeoclassica.
Romanticismo
U.D. 1 - Principidel romanticismo. Analogiee differenzeconil Neoclassicismo.
Il pittorescoe il
sublime.I-a rivalutazionedellepassionie dei sentimenti.Ia riscopertadel Medioevo.
U.D. 2- Il romanticismoin Europa.
JohannFussli.La personalità.
lr opere:Giuramentodei tre confederati
e L'incubo.
FranciscoGoya.I-a personalità.
I.e opere:FamigliaCarloIV, Maja desnuda,
Il sonnodellaragione
generamostrie 3 rnaggio1808:fucilazioneallamontanadel PrincipePio.
Fantasia, naturae sublimenel romanticismo
inglese.W. Blake,J. Constablee J.W.Tumer.
CasparDavidFriedrich.la personalità.Ir opere: Abbazianel querceto,Monacoin riva al maree
Viandantesul maredi nebbia.
Romanticismo
in Francia.J.A. Ingres.I-apersonalità.
[r opere:I: grandeodalisca.
TheodoreGericault.l-a personalità. lr opere: Alienataconmonotoniadell'invidiae La zattera
dellaMedusa.
EugeneDelacroix. Ia personalità. k opere: Ia libertà cheguida il popolo.
U.D. 3 - Il romanticismostoricoin ltalia. Francesco
Hayez.La personalità
. Le opere: PietroRossi
chiusodagliScaligeri,Il bacioe Meditazione.
L'architetturain etàfomantica:tra
storicismoedeclettismo.
L'Europa del secondoOttocento.Il Realismoe l'Impressionismo.
U.D. 1 - n Realismoin Francia.I paesaggidellascuoladi Barbizon.J.F.Millet, H. Daumiere
GustaveCourbet.I-e opere:lr spigolatrici,ilvagonedi terzaclasse,Ilottatori,I'Atelier del pittoree
Seppellimento
ad Omans.
U.D 2 - Manete gli impressionisti.
EdouardManet.I: personalità
. l-e opere:Colazionesull'erba,
Olimpiae Il bar alle FolieBérgeres.
ClaudeMonet. h personalità. Ir opere:Donnein giadino,Irnpressione
al levardel sole,la
cattedrale
di Rouen.EdgarDegas.La personalità
. I-e opere:Classedi danza,L'assenzioe I-e
stiratrici. AugusteRenoir[a personalità.lr opere:Il bal au Moulin de la Gallette
U.D 3 - I-a riscopertadel vero in ltalia Macchiaioli e Scapigliati. GiovanniFattori.
Alle origini dell'arte rnoderna
U.D. 1 - Il Postimpressionismo.
Caratterifondamentali
.
PaulCezanne.
la personalità.Leopere: la casadell'impiccatoadAuverssurl'Oise, I giocatoridi
cartee lr erandiBamanti.
U.D. 2 Otùel'impreisionismo:Puntinismoe Divisionismo.G. Seurat, G. Segantini,G.
Previatie
GiuseppePellizzadaVolpedo.
U.D. 3 Vincent Van Gogh. La personalità. Ir opere:I mangiatoridi patate,Gli autoritratti,le opere
realizzatead Arles e Notte stellata.
Paul Gauguin.La personalità. Ir opere:La visione dopo il sermonee le opere realizzatenelle isole
polinesiane.
L'età dell' Art Nouveau
U.D. 1 - n volto della città si trasforma.I presuppostidell'Art Nouveau.William Morris. Ir
declinazionieuropeedell'Arte. Ir arti decorativee la nuovaesteticadel Liberty. Varianti nazionali
del Liberty. Una follia di forme e colori la Barcellonadi Gaudì. I-e,Secessionia Monaco,A Vienna
e a Berlino. FranzVon Stuck,GustavKlimt e EdvardMunch.
Le Avanguardie storiche del Novecento.
fondamentali.
U.D. L -Espressionismo,Cubismo,Futurismo,Caratteristiche
L'Espressionismofrancese.I Fauves. Henri Matisse. L'espressionismo
tedesco.Die Brucke .
Ludwig Kirchner.Cubismo.Il tempoe lapercezione.Il Cubismoanaliticoe il cubismosintetico.
Futurismo.La rotturacon il passato.I manifesti. La modernitàe la velocità.U. Boccioni.
fondamentali.La linea
U.D. 2 - Astrattismo,Dadaismoe Surrealismo.Caratteristiche
dell'astrazione.Artetra provocazionee sogno.Kandiskij, DuchaÍrp, Magritte e Dalì.
GLI ALUNNI
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Prof.ssa
RitaIn Balbo'Kk S .eoi'L -
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ISTITUTO
STATALE
ISTRUZIONE
SUPERIORE
PROGRAMMA DI MATEMATICA
A.S. 2015-2016
Indirizzo linguistico - ClasseV - SezioneC
Analisi I
Le funzioni e loro proprietà:
Definizione di funzione, funzione iniettiva, suriettiva,biiettiva; La classificazionedelle funzioni; Il
dominio di una funzione;Gli zeri di una funzione e il suo segno;Definizione di funzione:crescente,
decrescente,monotòna,pari e dispari.
Esponenzialie Logaritmi:
Le potenze con esponenterazionale e reale con proprietà; La funzione esponenziale;Le equazioni
esponenziali;Le disequazioniesponenziali;La definizionedi logaritmo;Le proprietàdei logaritmi; La
funzionelogaritmica;Le equazionilogaritmiche;Le disequazionilogaritmiche.
I Limiti:
Gli intervalli limitati ed illimitati; Definizione di intorno completo, circolare e intorno destro e sinistro
di un punto; Il limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito; La funzione continua in
xol Il limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito; Asintoto verticale;Il limite
finito di una funzione per x che tendeall'infinito; Asintoto orizzontale.
Il teorema di unicità del limite(con dimostrazione);Il teorema della pernanenza del segno (con
dimostrazione);Il teoremadel confronto(con dimostrazione).
Il calcolodei limiti:
Le operazionisui limiti esclusoil limite delle funzioni composte;Le forme indeterminatedel tipo: +co@,oolco,010;La definizionedi funzionecontinuain un punto e in un intervallo;La ricercadegli asintoti
orizzontalie verticali; Gli asintoti obliqui e la loro ricerca.
Lo Studio delle funzioni intere,fratte ed irrazionalecon gli elementitrattati.
Libri di testo:
Autori : Massi mo B ergamin i, Anna tri fone, GraziellaB arozzi
Titolo: Matematica. azzurrocon Maths in English vol. 4 e 5
Editore:Zanichelli
La Docente
Prof.ssa Rita Damiano
Gli alunni
Arasi
Silvia
Bertolone Alessia
Corso
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ISTITUTO
STATALE
ISTRUZIONE
SUPERIORE
PROGRAMMADI FISICA
A.S. 20t5-2016
Indirizzolinguistico- ClasseV - Sezione
C
Le proprietà elettrichedella materia.
La carica elettrica; La forua elettrica; Ionizzazione ed elettrizzazione;L'induzione elettrica;
Materiali conduttori e materiali isolanti; Il campo elettrico; Il potenzialeelettrico; La capacità
elettricae i condensatori;
Che cos'éun circuito elettrico;L'intensitàdi corrente;La prima leggedi
Ohm; La resistenzaelettrica'La secondalegge di Ohm; Effetto termico della correntee potenza
elettrica;I semiconduttori;
La correnteelettricanei gase nel vuoto.
Magneti e campi magnetici
La forza magnetica; Il campo magnetico;Effetti magnetici della corrente; L'origine dei campi
magnetici.
Produzione,consumoe trasporto dell'energiaelettrica
Induzioneelettromagnetica;La legge di Faraday-Neumann;Dalla produzioneal consumo;Pro e
controdell'energiaelettrica.
Energia per un futuro sostenibile
Il problemadell'energia;Energiarinnovabiledal vento e dalla Terra; Strategiesostenibiliper la
produzionee il consumodi energia;Il risparmioenergeticonellecase.
Teoria della relatività e modelli di Universo
Originedella relativitaristretta;La soluzionedi Einsteine i postulatidella relatività Í)rlatazionedei
ternpi e contrazionedelle lunghezze.
Librodi testo: Autori:Stroppa,
Randazzo,
Bonura;
Editore:
A. Mondadori
Titolo: FisicaSocietà
Sostenibilità
vol.3
La Docente
i
S.AgataMilitello,ri .t.Ì,1.í,.[.ii'f
Prof.ssaRita Damiano
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Raffaele
Giorgia
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Liceo ttSciasciatt
Programma svolto di Sc. Naturali
a.s.201512016
Docente:Naro Maria Pia
Classe:V sez.C Linguistico
Modulo 0: "Contenuti di recupero"
u.d.1:ttIl sistemacardiovascolaredelltuomott
Strutturae funzioni del sangue;I'emostasi;strutturadel cuore e suo automatismo;strutturadei vasi
sanguigni;circolazionepolmonaree sistemica;generalitàsui gruppi sanguigni;donatoree
ricevente.
u.d.2:tt Il sistemarespiratoriott
Le vie respiratoriee i polmoni; la meccanisarespiratoria;il trasportodei gasrespiratori.
u.d.3:" Equilibri in soluzioneacquosa"
Concettodi Molarità; concettodi acido e di base;semplici calcoli del pH di una soluzionedi un
acido o di una baseforte, di un acido o di una basedebole.
u.d.4: ó.Elettrochimicatt
Concettodi ossidazionee riduzione. Reazionidi ossido-riduzione con il metodo delle
semireazioni,in ambienteacido e in ambientebasico.
Modulo 1: " Chimica organica"
u.d.1: " I compostiorganicitt
Proprietàdell'atomo di carbonio; formule di struttura;isomeriadi struttura( di catena,di posizione,
di gruppofunzionale);stereoisomeria;( isomeri conformazionalie configurazionali);proprietà
fisiche; reattività; gruppi funzionali; effetto induttivo; reazioneomolitica ed eterolitica;reagenti
elettrofilie nucleofili; classificazione.
Modulo 2: "Idrocarburi"
u.d.1:ttAlcanitt.
Ibridazionesp3delcarbonio; formula molecolare,regole della nomenclatura,nomenclatura;i
radicali alchilici; i conformeri;reazioni di combustionee di alogenazionedegli alcani.
u.d.2:ttI cicloalcanitt
Formula molecolaree nomenclatura,isomeria geometrica;proprietà fisiche; conformazione;
reazionidi combustione, di alogenazione,di addizione(ciclopropanocon idrogeno e del
ciclobutanocon bromo)
u.d.3: "Gli Alchenit'
Ibridazionesp2delcarbonio; formula molecolaree nomenclatura;isomeria geometrica;proprietà
fisiche; reazioni di addizione:idrogenazione,addizioneelettrofila, con alogeni(alogenazione),
con
acidi alogenidrici (regola di Markovnikov), con acqua(idratazione).
u.d.4: ttcli Alchini"
Ibridazionesp del carbonio; formula molecolaree nomenclatura;proprietà fisiche e chimiche;
reazioni di idrogenazione,di addizioneelettrofila con un alogeno(alogenazione),
con acidi
alogenidrici, con acqua(idratazione).
u.d.5: tt fdrocarburi aromaticit'
Caratteridistintivi; idrocarburi aromatici monociclici; derivati mono,bi, polisostituiti; strutturadel
Benzene;reazioni di sostituzioneelettrofila: nitrazione,alogenazione,alchilazione;orientamento
del secondosostituente;idrocarburi aromatici policiclici( cenni)
Modulo 3: " Derivati degli idrocarburi"
u.d.1: "Alogenuri alchilicit'.
Nomenclatura;classificazione;sintesi(addizioneelettrofila, sostituzionenucleofila); reazioni con
meccanismoSN2 e meccanismoSNl.
u.d.2: ttAlcoli, eteri, fenolitt
Gruppi funzionali e loro nomenclatura;generalitàsulle proprietàfisiche.
u.d.3: "Aldeidi e chetoni"
Gruppo funzionale;formule molecolari e nomenclatura
u.d.4: "Acidi carbossilici"
Gruppo funzionale;formule molecolari e nomenclatura
Modulo 4: t' Biomolecole"
u.d.1: ttl carboidratitt
Caratteridistintivi; monosaccaridi;chiralità e proiezionedi Fischer;strutturecicliche e proiezioni di
Haworth; oligosaccaridi:i disaccaridi;polisaccaridi e la condensazione.
u.d.2: "I Lipidit'
Classificazione;trigliceridi;reazioni di idrogenazione,di idrolisi alcalina(saponificazione);
azione
detergentedel sapone;i fosfolipidi; cere,steroidi,vitamineliposolubili
u.d.3: ttl,e proteinett
Gli amminoacidi e loro chiralità; i peptidi e il legamepeptidico; funzioni delle proteine; struttura;
gli enzimi e loro meccanismodi azione;specificitàdi azionedegli enzimi; gli inibitori dell'attività
enzimatica
u.d.4: "Gli acidi nucleici"
Composizionechimica;nucleosidi,nucleotidi,acidi nucleici;strutturadel DNA e dell'RNA;
duplicazionesemiconservativadel DNA; la sintesiproteica:trascrizionee traduzione.
u.d.5: ttMetabolismocellularett
Cenni sul metabolismocellulare , strutturae ruolo dell'ATP.
Generalitàsul metabolismodelle proteine.
Modulo CLIL: " A Dinamic Planet".
u.d.1:" Earth'sInterior"
u.d.2: " Earthquakesand Volcanoes"
u.d.3:" PlateTectonics"
Gli alunni
N.
I
2
J
4
5
6
7
8
9
10
11
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15
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l7
18
Coqnomee Nome
Arasi Silvia
BertoloneAlessia
Firma
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CorsoErika
Di GioreioGiannittoA.Pia
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FrancoSilvia
Gianello Simona
Maniaci Martina
Nania Gaia
Nici Vanessa
RaffaeleFederica
RaffaeleGioreia
Ricciardo Flavia
Rieoli Doriana Maria
Sirna LoredanaDunya
SpinellaSimona
Tomeo PietroFrancesco
Urso Giorgia
Vieni Alberto
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a.s. 2015/2016
ISTITUTO STATALE D’ISTRUZIONE SUPERIORE
SCIASCIA-FERMI
V C LINGUISTICO
Prof.ssa Maria A. Giallanza
• The Edwardian Age (general features);
• Britain and World War I (general features);
• The War Poets : Rupert Brooke (1887-1915) , Wilfred Owen (1893-1918) , Siegfried
Sassoon (1886-1967) , Isaac Rosenberg (1890-1918);
- R. Brooke: “The soldier”;
- W. Owen: “Dulce et decorum est”;
- S. Sassoon: “Suicide in trenches”;
- I. Rosenberg: “Break of day in trenches”;
• James Joyce (1882-1941):
- Dubliners : “Eveline”;
• Virginia Woolf (1882-1941):
- Mrs Dalloway : “Clarissa and Septimus” ;
• Thomas Stearns Eliot (1888-1965):
- The Waste Land: “The Burial of the Dead”;
- “Journey of the Magi”;
• Wystan Hugh Auden (1907-1973):
- “Funeral Blues”;
• Ernest Hemingway (1899-1961):
- A Farewell to Arms: “We should get the war over”;
• The Second World War (general features);
• Philip Larkin (1922-1985):
- “Annus Mirabilis”;
• Harold Pinter (1930-2008):
- “Looking for a room”;
• Samuel Beckett(1906-1989):
- Waiting for Godoy: “We’ll come back tomorrow”;
• Seamus Heaney(1939-2013):
- “Digging”;
• Francis Scott Fitzgerald(1896-1940):
- The Great Gatsby: “Nick meets Gatsby”;
• George Orwell(1993-1950):
- Animal Farm: “Old Major’s speech”;
• Jack Kerouac(1922-1969):
- “An ordinary bus trip”.’
Prof.ssa Giallanza Maria Antonia
79
Gli alunni che compongonola classe:
Arasi Silvia
BertoloneAlessia
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CorsoErika
Di Giorgio Giannitto AnnunziataPia
FrancoSilvia
Gianello Simona
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Maniaci Martina
Nania Gaia
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Nici Vanessa
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RaffaeleFederica
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RaffaeleGiorgia
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Sirna LoredanaDunya
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rel ./Fax
09-47^-707720 O94L-7O29L4
sant'Agata uilitello
cod. risc. 95001840834 cad. Mecc. MErs00300Q
pFc meis00300o@oec.
i st ruzi one. i t 6-,va/ 7 meì[email protected] w,vw.liceoaciasciafermi.gov.it
98076
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PROGRAMMAFINALE
Disciplina LINGUA E CULTURA FRANCESE
ClasseV Sez. - Indtizzo LINGUISTICO
Anno scolastico2015-2016
prof.ssa Arcangela LAGUARDIA
MODULES
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J
_lJ
JJ
Introductionà la littératuredu XIX siècle
L'À.GE DES PASSIONS
Le Préromantisme
MADAME DE STAÈL, De I'Allemagne : Le nom de romantique
Classicismevs Romantisme
Le < mal du siècle>
Le Romantisme
ALPHONSE DE LAMARTINE, Méditations poétiques: Le Lac
OUTILS LITTERAIRES: les figures de style
VICTOR HUGO, les deux Préfaces
Les Contemplations
: Demain, dèsI'aube...
Les Misérables: Les dewcchandeliers
OUTILS LITTERAIRES: Lire et analyserun texte, les différentstypes de texte
LE ROMAN BN MARCHE
HONORE DE BALZAC
EugénieGrandet : M. Grandet
La représentationde la réalité
GUSTAVE FLAUBERT : vie, oeuwes
Madame Bovary : Elle était amoureuse
LE NATURALISME : EMILE ZOLA, Germinal : Les quatre briquets
Verga et le Vérisme italien
OUTILS LITTERAIRES; La dissertation
LA RECHERCHE ET L'ANGOISSE
Le Parnasse
Le Symbolisme
Les poètesmaudits
CHARLES BAUDELAIRE, Fleursdu mal : Correspondqnces,,L'Albatros
PetitsPoèmesen prose:Enivrez-vous
ARTHUR RIMBAUD, Lettre à Paul Demeny : Il faut étre voyant
AVANT.GARDE ET REBBLLION
GUILLAUME APOLLINAIRE. Alcools : Le Pont Mirabeau
Le Futurisme
Le DadaTsme
La provocation et le choc
Le Sunéalisme
L'EXPLORATION INTIME
MARCEL PRousr, Du cóté de chez Srvann: Ltt pcÍlte ruadeleine
MAL DE VIVRE ET ENGAGEMEN'T
L'Existentialisme
ALBERT CAMUS, L'Étranger: (Jn hommeétrangeret étranger
LA CRISE DES FORMES
MARGUERITE DURAS, Moderatocantabile:La regondepiano
PREVERT: vie, Guvres
SUJETSDE CONVERSATION
I'environnement; La Franceet la journee de la Terre
China ? ; Les Frangaisfaceà la mondialisation
Les effets de la mondialisation
Les nouveauxpays industrialisés
Le curriculum vitae
L'union européenne: de l'Europedes6 à I'unioneuropéenne
des2g.
Les principalesinstitutionsde l'Union européenne.
Le Code Napoléon
Qu'est-ceque le codeNapolécn
Naissancedu code civil
Le souci de la tradition
Le rayonnementdu code civil à l'étranger
La Troisième Répubtiqueet la repression
de la Commune;L'affaireDreyfus; 1900-1918de la Belle Epoqueà la
premièreguerremondiale.
L'entre-deux-guerres : la criseéconomiqueet l'experiencedu Front Populaire
La secondeguerre mondiale : la Francediviséeen deux et le sursautnational
PREVERT, Paroles: Barbarct,
CLIL : L'lmpressionnisrne
s. Agata di Militello, I0/05/2016
Gl i al unni
ARASI SILVIA
BERTOLONE ALESSIA
CORSO ERIKA
DI GIORGIO GIANNITTO ANhiUNZIATA
FRANCO SLVIA
S,f^,.(\ Artox
GIANELLO SIMONA
MANIACI MARTINA
NANIA GAIA
NICI VANESSA
RAFFAELE FEDERICA
RAFFAELE GIORGIA
RICCIARDO FLAVIA
RIGOLI DORIANA MARIA
SIRNA LOREDANA DUNYA
SPINELLA SIMONA
TOMEO PIETRO FRANCESCO
URSO GIORGIA
VIENI ALBERTO
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PROGRAMMASVOTTO
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LINGUAE CIVILTA,
SPAGNOLA CIaSse
A.S.201512016
Insegnante CIARELLO
MARIA SANDRA
MODULO 1
"
TITOLOz "El Romanticismo
CONTENUTI
El Romanticismo:
aspectos
socio-culturales
La poesíarom6ntica
- El costumbrismo
La prosaen el Romanticismo
El teatroromóntico
(BRANI
(BKANT AN'r'ULUGTU|l'RA'r"l'r
ANTOLOGICI TRATTI DA)
DA)
GustavoAdolfo Bécquer,de las Rimas,
òustavo
Rimas,Rima I, Rima XI, Rima )ff(, Rima mIil,'
Los ojos verdes,El rayo de luna.
Larra: iEntre qué gente.estamos?,
Duque de Rivas,Don Alroro o Ia fuerza del sino (fragmentos);
J. Zonilla y Moral, Don Juan Tenorio (fragmentos);
de las Leyendas,
I
J-r
MODULO 2
TITOLO:"El Realismo"
CONTENUTI
El Realismo:aspectossocio-culturales
La literaturarealistaen Espafla
El Naturalismo
La prosarealista
-
B. P. Galdós:Fortunatay Jacinta (fragmentoscap. III, cap.VI EI encuentro);
Iropoldo Alas, "Clarín": La Regenta(fragmentoscap. XVI, cap. XXX).
MODULO 2
TITOLO: "Modernismo v '98"
J
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CONTENUTI
y generaciòn
La crisisdefin desiglo:Modernismo
del "98"
L
J
I'
-A
hs génerosliterarios
La poesiade la Edadde Plata
La novelaen la generaciòndel "98"
P. Baroja:operae poetica;
Miguel de Unamuno:operae poetica;
(BRANI ANTOLOGICI TRATTI DA)
n. Darío: deProsasprofanas, "Sonatina".
J. R. Iiménez:.Platero y yo (fragmentos);
P. Baroja,El drbol de la ciencia (fragmentos:La experienciaen el pueblo, Andrés Hurtado y su
familia, La crueldaduniversal).
A. Machado:Camposde Castilla; de Galerías.Soledadesy otros poemas."Es une tarde cenicienta
y mustia".
Unamuno,Niebla (fragmentosde los cap. I; cap. XXXI. El encuentroentreAugusto y (Jnamuno);
La oración del ateo; fragmentode En torno aI casticismo.
MODULO 3
TITOLO: "Generación del '27'
CONTBNUTI
La Generaciòndel "2'7"
F. GarcíaI-orca
(BRANI ANTOLOGICI TRATTI DA)
F. GarcíaLorca: de RomanceroGitano, "Romencede Ia luna, luna"
F. G. I-orca,La casa de Bernarda Alba (fragmentosdel Acto I y escenafinal)
MODULO 4
TITOLO: "Guerra civil:la memoria.De la inmediataposguerre a los albores del sigloMI"
CONTENUTI
Marco històrico-literarioen la era de Franco
Condicionesde la creaciònliteraria
La novelade los afros'40 y'60 : realismoexistencial-realismosocial-narrativaexperimental;
El tremendismoy la novelaexistencialeuropea;
La poesíadesarraigada
(BRANI ANTOLOGICI TRATTI DA)
C. J. Cela:La familia de PascualDuarte (fragmeentoscap. I, cap.Xlf
G. Celayat"La poesía es un arma cargada de futuro" .
MODULO 5
TITOLO: "LA literatura hispanoamericanadel siglo XX"
CONTENUTI
Carécteresgenerales
Modernistaslatinoamericanos
PabloNeruda
El RealismoMógico
(BRANI ANTOLOGICI TRATTI DA)
Pablo Neruda:de Veintepoemasde amor y una canción desesperada," Poeme no20"
IsabelleAllende: La casa de los espíritus(fragmentos),'
PelículaLa casa de los espíritusdirigida por Bille August, 1993.
Gabriel GarcíaMdrquez: Cien afios de soledad(fragmentos).
Gli alunni che compongono la classe:
1 ARASI SILVIA
2 BERTOLONEALESSIA
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CORSOERICA
4 DI GIORGIOGIANNITTOANNUNZIATA PIA
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5 FRANCO SILVIA
6 GIANELLO SIMONA
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7 MANIACI MARTINA
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8 NANIA GAIA
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9 NICI VANESSA
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1 0 RAFFAELEFEDERICA
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1 1 RAFFAELE GIORGIA
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\ 2 RICCIARDO FLAVIA
1 3 RIGOLI DORIANA MARIA
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1,4 SIRNA LOREDANADUNYA
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1 5 SPINELLA SIMONA
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t7 URSO GIORGIA
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1 8 VIENI ALBERTO
L'Insegnante
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Sant'Agata
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ISTITUTOSTATALE D'ISTRUZIONESUPERIORE_ S.AGATADI MILITELLO
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Programmadi ScienzeMotorie e Sportive
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ANNO SCOLASTICO2015/2016
I-
CLASSEV C LINGUISTICO
l
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[,a dinamicadella colonna vertebrale
L' apparatocardiocircolatorio
I
I
I parametriche misuranol'attività cardiaca
La pressione e i fattori che la condizionano
Il sistemamuscolare
J
I
Il processoaerobicoe anaerobico
Ir qualitàmotorie di base
Come aumentareforza e resistenza
Lo stretching
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--t-
[,a corsadi resistenza,(testdi Cooper)
La corsaveloce
Gli sportdi squadra:la pallavolo,il gioco e le regolefondamentali
I
-L
Gli sportdi squadra:la pallacanestro,
il gioco e le regolefondamentali
_L-
Il fabbisognoenergetico
Educazionealimentare
I principi nutritivi
Il metabolismo
11
|-------n_
{
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Un'alimentazione
correttaed equilibrata
Il pesocorporeo
Elementi di pronto soccorso
I traumi dell'eserciziofisico:
Contusione
Crampo
Stiramento
Strappo
Distorsione
Lussazione
Il doping
Gli Alunni
Il Professore
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CLASSE 5 C LINGUISTICO
I
1
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ARASISilvia
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Alessiafr,fuf ,úL i't\lf t'vilLL
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Annunziata
GIANNITTO
DI GIORGIO
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FRANcoSilvia
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GIANELLO
7
Martina
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NICIVanessa
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Federica
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11
RAFFAELE
Giorgia
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RICCIARDO
Flavia
13
RIGOLIDorianaMaria
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SPINELLA
Simona
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TOMEOPietroFrancesco Q*rert f, 'o*-t
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PROGRAMMA
SVOLTO
ANNO SCOLASTICO
2015.20L6
L en u o v ef o r m ed i t e r r o r i s m oi s l a m i c o
: g l i a t t a c c hdi e l l ' l s ias l l ' E u r o p a .
n f a v o r ed e l l ' a c c o g l i e nezdae l r i s p e t t ot r a i p o p o l i .
G l ii n t e r v e n tdi i p a p aF r a n c e s ci o
l l r u o l od e l c r i s t i a n e s i mnoe l l af o r m a z i o ndee l l ac u l t u r ae u r o p e a .
L ar i c e r c ad e l s e n s od e l l av i t a : l a v i t ac o m ed o n od i D i o ;i l s i g n i f i c a tdoe l l av i t a .
L ar i n u n c i a l s i g n i f i c a t ol l:s u i c i d i ol ;' a l c o ll;a d r o g a .
L en u o v ef o r m ed i c o m u n i c a z i o ndee i g i o v a n i .
L ' a u t e n t i c i tdài v i t a n e l l ' e r ad i g i t a l e .
D i s c o r sdoi S t e v eJ o b sa i l a u r e a n d i .
P r o g e t t a riel f u t u r o: l ' i m p o r t a n zdae l l a v o r op e r l ' u o m o .
L i b e r t àe r e s p o n s a b i l i tdài :s c e r n i m e n t roa i l b e n ee i l m a l e .
L ' e t i c ad e l l av i t a :l a f e c o n d a z i o naer t i f i c i a l el ';a b o r t ol;a p i l l o l ad e l g i o r n od o p o ;l ' e u t a n a s i a
l a; p e n a
di morte.
Approfondimend
t oe l D D LC i r i n n à .
Le madrisurrogate:
aspettieticie sociali.
ll matrimonio
c i v i l ee l e u n i o n id i f a t t o .
l l m a t r i m o n i o / S a c r a m ee
n tvoi n c o l od i a m o r et r a u o m oe d o n n a .
Approfondimend
t oe l l ' e n c i c l i c" Laa u d a t os i " d i p a p aF r a n c e s c o .
Ladifesadell'ambienteel'economiasolidale.
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