alessandro iani è volato in cielo - Figli di Maria Immacolata Pavoniani
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alessandro iani è volato in cielo - Figli di Maria Immacolata Pavoniani
Pagina 4 ALESSANDRO IANI È VOLATO IN CIELO CAMMINIAMO INSIEME DEFUNTI È mancato il nostro Ex GIUSEPPE STANGALINO, tipografo di Vigevano che fu in istituto all’inizio degli anni Cinquanta. Ai parenti tutti le condoglianze di tutta l’Associazione. È mancata ROSA MARIA GERINI di 46 anni, giovane nuora di PIERO GARBAGNA presidente APAS e caro amico degli Ex di Pavia. A lui e a tutti i Famigliari il cordoglio dell’Associazione Pavese. È mancata ANNA MARIA GALLOTTI ex allieva della Bendetta Cambiagio e sorella del nostro Ex VITO. Ai fratelli Ex e ai parenti tutti il cordoglio della nostra Associazione. CULLE Alessandro, nipote di GIUSEPPE e GIULIANA CARISSIMI, ha terminato la battaglia della sua giovane vita contro il male che lo ha assalito. Per Alessandro nel corso del Raduno 2012, all’indomani del manifestarsi del male, abbiamo invocato la protezione di Padre Pavoni ma gli imperscrutabili disegni divini, a soli 15 anni di età, lo hanno tolto all’affetto dei suoi Familiari, dei suoi amici e di tutta la Comunità che si è stretta intorno a mamma CHIARA, a papà MAURO e alla sorella SARA con sincera solidarietà umana a religiosa. Anche il Vescovo di Novara in una lunga e articolata lettera ha voluto rimarcare la spontanea gaiezza di Alessandro, il suo disarmante candore nell’affrontare le privazioni che il progredire della malattia gli imponevano. Lui ha accettato tutto con la docilità che i giovani cuori hanno e ha cercato di vivere senza calcoli quanto la vita gli aveva riservato. A Chiara, a Mauro, a Sara, ai nonni Giuliana e Giuseppe, l’augurio che dall’alto Alessandro li conforti e li aiuti a capire ed accettare la tremenda prova che la vita a loro riservato. A tutti loro come agli zii Ex Pio e Francesco e Parenti tutti la vicinanza di tutta l’Associazione. “Camminiamo Insieme” viene stampato dall’ex Pisati Francesco, contitolare della Ditta PI/ME, tipografo esimio, al costo particolare di una “stretta di mano”. L’Associazione sentitamente lo ringrazia. Aprile 2014 È nato LUCA è il nuovo nipote di LIVIO GIACORI e della sig.a Antonia. Alla mamma Laura e al papà Daniele e ai nonni le felicitazioni e gli auguri di tutta l’Associazione; al piccolo Luca la benedizione di Padre Pavoni. La casa di FRANCO e ANTONIETTA BALLONE di Cassolnovo è stata allietata da due nuovi nipoti. La figlia Michela con il marito Giuseppe hanno regalato la piccola CHIARA. La figlia Elisa con il marito Daniele hanno regalato il maschietto FRANCESCO. Rallegramenti e complimenti a tutti. Sui piccoli nascituri invochiamo la benedizione di Padre Pavoni. ANNIVERSARI MATRIMONIALI 50° PIARDI GERMANO RONCALI ANGIOLINA RIGOLI ERMES MORONI SCOLASTICA 45° PAGANI ATTIGLIO ZANETTI NARCISA 40° MORINI ALBERTO MOGNASCHI ANNA PICCOLO GIUSEPPE GAZZOLA MARIANGELA FIGLI DI EX ALLIEVI” 35 ° INTROPIDO WALTER MASTROMARINO MARGHERITA 15° ARIES LAURA MUTTONI ROBERTO BAIOCCHI SIMONA ROSSI LUIGI 10° BALLONE ELISA VISENTINI DANIELE FRANCESCO MONTANI TIZIANO PUTIGNANO CORRADA GABRIELE PIOVAN VIVIANA ORDINAZIONI SACERDOTALI 55° DI P. GIUSEPPE REGAZZONI 40° DI P. PIERGIUSTO CORNELLA 35° DI P. WALTER MATTEVI PROFESSIONI RELIGIOSE Contribuisci alle Missioni Pavoniane dell’APAS destinando il 5 per mille sul CUD 65° FR. RIGO TULLIO 60° FR. MANCA MARCO 97252070152 FR. ZANONI RICCARDO IL NOSTRO GRAZIE 50° anno di Sacerdozio di mons. GIOVANNI GIUDICi e 10 anni di Vescovo a Pavia a tutti coloro che hanno mandato un contributo per le attività dell’Associazione. A tutti è stato inviato un grazie personale. Chi non lo avesse ricevuto è pregato di comunicarlo a Bassi tel. 0382-573425, oppure a Rigoli tel. 0383-93255. 40° FR. DELIO REMONDINI 15° anno di Assistente Pavoniano FEDERAZIONE EX di P. WALTER MATTEVI 10 ANNI DALLA MORTE DI DON ELIA 8 GIUGNO 2014 91° RADUNO DI PENTECOSTE presso la Comunità Casa del Giovane in Via Lomonaco, 43/45 - Pavia Aprile 2014 - N. 1 - Anno XXXVII - Recapito presso: Baldovino Bassi - Piazza Addobbati, 4 - 27100 Pavia - Tel. 0382.573425 DIETRICH BONHOEFFER, dal carcere di Tegel, 25 aprile 1943 Da un carcere sono uscite queste parole, dal carcere della tomba e della morte è uscita la grande promessa di Dio: Cristo è risorto, la vita è più forte della morte… Siano nostri i passi delle donne, dei discepoli, dei due di Emmaus che non si stancano di camminare dentro la storia dell’uomo, una storia che spesso respira la sconfitta e la morte, per cantare il nostro ALLELUIA, per dire con la nostra vita, che è possibile essere uomini nuovi, è possibile avere il volto da risorti! E l’augurio pasquale di PACE sia con tutti! padre Walter ➡ Ore 9.30: Raduno presso la “Casa del Giovane” in Via Lomonaco, 45 Ore 10.30: Assemblea generale dell’Associazione Ore 11.30: Santa Messa Ore 12.30: Pranzo sociale RACCORDO AUTOSTRADA A7 MI-GE NACO A A VI R ➡ I CH EC OB BR H IC ST NE M IL AN O F. ➡ TI ET S. IS TI LOM O A LL DE E ZA ION AZ Z PI STA IO AZ CE SA RE BA TT ➡ VIA VI AL E LL RIVIERA CASA DEL GIOVANE ➡ V. FOLLA D. SOPRA DE Carissimi, Vi chiedo solo un angolino per augurarvi una santa Pasqua, anche se questo Giornalino vi arriverà a feste pasquali concluse. Le feste si concludono, ma devono lasciare una traccia che si prolunga nella vita di ogni giorno, come speranza di un futuro migliore. La Pasqua sarà vera se sapremo affrontare il domani con serena fiducia. Sia questo il dono e l’augurio che reciprocamente ci facciamo. padre Rossi PROGRAMMA RADUNO ➡ BUONA PASQUA ➡ LA PAROLA DEL PRESIDENTE ONORARIO Il Venerdì santo e la Pasqua hanno questo di liberatorio, che il pensiero viene distolto dal destino personale e portato molto al di là, fino al senso ultimo della vita, della sofferenza, del corso degli eventi, e ci è dato di concepire una grande speranza. VIA dopo aver archiviato ma non dimenticato l’anno 2013, “anno storico, l’anno dei 90 anni della nostra cara Associazione”, affrontiamo quello dell’anno 2014: il 91°. Ad ogni inizio anno si enunciano nuovi progetti ed iniziative che non tutte poi vengono realizzate ed alcune addirittura dimenticate. Nel nostro Camminiamo Insieme di fine anno, si faceva cenno al proposito, da parte dell’Associazione, di favorire il culto di Padre Pavoni in alcune chiese di Pavia e anche, ove possibile, in qualche paese del circondario in cui vivono degli Ex. Con l’approvazione e l’incoraggiamento dei Superiori Pavoniani e con tanta buona volontà gli Ex di Pavia “Artigianelli sempre” questa iniziativa l’hanno trasformata in un progetto ormai ben definito. Un primo risultato si sta concretizzando con la parrocchia san Cristoforo Martire in Villanova d’Ardenghi con l’annuncio che il parroco Don Claudio Ghidoni ha riportato sul mensile “L’aurora della Lomellina”: «Circa un mese fa è venuto a trovarmi il presidente degli Ex Artigianelli Ermes Rigoli accompagnato da un altro ex Carlo Intropido. (…) Dal momento che il nostro oratorio non ha mai avuto un patrono specifico, se non un san Cristoforo patrono della parrocchia, se non avevamo niente in contrario a intitolare l’oratorio al loro fondatore Beato Lodovico Pavoni…». L’articolo seguiva tracciando un riassunto della figura di Padre Pavoni e dei Pavoniani. Anche con la Parrocchia dei Ss. Gervasio e Protasio, nel cui ambito rientrava il nostro istituto, si è in via di definizione delle opportune modalità. Il culto di Padre Pavoni potrà essere promosso sia nelle chiese, sia negli oratori, perché proprio in un Oratorio, nel 1812 a Brescia, ebbe inizio la missione del nostro Fondatore. L’invito è esteso agli Ex che vivono in varie parti d’Italia a farsi promotori di questa iniziativa che caldeggiamo anche alle altre Associazioni di Ex Pavoniani. Il Consiglio sta lavorando per il prossimo raduno dell’8 giugno al quale vi aspetto in tanti, vi aspetto tutti! Ermes Rigoli AUGURIO DI PACE CORSO A. MANZON I ➡ Cari Ex, PIAZZA DELLA MINERVA CORSO CAVO UR È tradizione che durante il nostro raduno si festeggino gli anniversari di matrimonio di Ex, figli di Ex, nipoti di Ex . Perciò invitiamo quanti quest’anno maturano i 10, 20, 25, 30, 35, 40, 45, 50 e più anni di nozze di segnalarlo a Rigoli o Bassi affinché si possa onorare con il consueto ricordo. Pagina 2 CAMMINIAMO INSIEME Aprile 2014 RICORDANDO DON ELIA MINO MILANI AL RADUNO Il 27 luglio ricorre il 10° anniversario della scomparsa del nostro caro amico Don Elia che pur essendo stato sacerdote diocesano possiamo definire Pavoniano per l’attaccamento dimostrato per tutto il tempo del suo apostolato agli Artigianelli. Tutti noi, al tempo dell’istituto, ricordiamo le sue apparizioni tra le mura di Via Fratelli Cremona con un senso di gioia perché erano portatrici di un respiro che sapeva di gaiezza, di felice incontro. Lo vogliamo ricordare riportando parte di un suo scritto pubblicato su la pagina Cultura de “Il Ticino” del 20 giugno 1973 (festa di Pentecoste) per la rievocazione dei settantacinque anni di presenza Pavoniana in Pavia. Un lungo articolo del vescovo mons. Gianani, altro campione dell’amicizia agli Artigianelli, occupava gran parte dello spazio e percorreva le tappe della nostra storia in Pavia che da appena cinque anni si era conclusa e, sull’onda di una speranza ancora viva di rivedere i Pavoniani in Pavia, titolava a tutta pagina: “Un addio o un arrivederci”. Nella colonna iniziale, in un corsivo contornato, Don Elia portava il suo saluto. Dopo l’enunciazione “Carissimi Ex”, Don Elia si giustificava per non aver partecipato a quell’incontro per una ragione tangibile (la gita della sua Parrocchia), ma soprattutto per un’altra: «Non avrei saputo, in quell’ora, trovare parole adatte ad esprimervi quello che mi si agitava nel cuore, trovandomi con tanti amici, conosciuti poco più che bambini ed ora fatti uomini, magari con i loro bambini e le loro signore venute ad una festa così simpatica; incontrando tanti religiosi pavoniani, magari un po’ incurvati, o un po’ pelati, o un po’ imbiancati, o un po’ rotondetti… Ma gli uni e gli altri con degli occhi che sprizzavano una giovinezza di spirito, fatta ancora più gioiosa da quell’incontro festoso. Che avrei potuto dirvi? Troppe cose, per dirle in poche parole. Ne scelgo una “grazie”. Grazie, si perché cari amici se anch’io sono tra coloro che vi hanno voluto bene ed hanno cercato di farvene, devo dirvi con tutta semplicità e sincerità che da voi ne ho ricevuto altrettanto e forse di più, perché quando si fa di un ideale la ragione della propria vita tanto di più aiuta a vivere per quell’deale che vedere e toccare con mano quasi, che quell’deale diventa una luminosa realtà. Voi mi avete dato sempre questa certezza e me l’avete confermata anche domenica scorsa. Grazie, dunque, di vero cuore! E se mai vi venisse la nostalgia di ritrovare qualche cosa che vi ricordi la vostra vita di Istituto, venite a Montebolone e vi ritroverete ancora un po’ della vostra cappella: sono i banchi su cui avete pregato, cantato, sbuffato magari, quando le prediche diventavano troppo lunghe. Proprio come fanno oggi i miei ragazzi, guardando ai quali mi pare di rivedere tanti cari volti di amici, che voltandosi indietro nel tempo benediranno anche quei banchi, sui quali pregando cantando e magari sbuffando si sono fatti gli uomini stupendi di oggi.» Questa testimonianza, letta oggi, conferma il giusto peso che Don Elia riveste nella nostra Associazione, nella Congregazione Pavoniana e, soprattutto, nei nostri cuori. Al prossimo Raduno sarà presente Mino Milani, famoso scrittore pavese che abbiamo conosciuto direttamente alla presentazione del volume il 18 maggio dello scorso anno e che abbiamo contattato in occasione delle feste natalizie per ringraziarlo delle parole di apprezzamento che aveva espresso nei confronti degli Artigianelli e per invitarlo al nostro Raduno del 2014. Con cordialità egli ci aveva così risposto: «Stimato e caro Presidente, grazie per le belle parole. Sarò lietissimo d’essere alla festa di Pentecoste. “Artigianelli sempre” dice il vostro motto. Io dico a me stesso: “Artigianelli sempre amici miei”. Siete esempio di che cosa può fare un ragazzo, nel divenire uomo secondo una legge scritta non nel codice ma nel cuore e nella volontà. Buon anno a Lei e a tutti gli amici, Mino Milani». Mino Milani ha una vasta biografia letteraria che ha avuto inizio fin dal 1950 con 70 romanzi e racconti; con 26 saggi di arte e storia; e ha dato vita a vari personaggi dei fumetti. Ha collaborato dapprima con il famoso Corrierino dei Piccoli e in seguito ha assunto per un certo periodo la direzione de “La Provincia pavese”. Tra i suoi libri per ragazzi si ricordano i volumi dedicati alle avventure del cow-boy Tommy River, di Martin Cooper e le collaborazioni con i più importanti disegnatori italiani, tra i quali Hugo Pratt, Milo Manara, Grazia Nidasio, Mario Uggeri, Aldo Di Gennaro, Dino Battaglia, Sergio Toppi e Attilio Micheluzzi. Notevole anche la produzione di genere “fantasy” per adulti, della quale occorre citare “Fantasma d’amore”, trasposto nell’omonima opera cinematografica di Dino Risi ed interpretato da Marcello Mastroianni e Romy Schneider, oltre a “Selina”, dal quale Carlo Lizzani ha tratto lo sceneggiato televisivo “La formula mancata”. Assumono particolare importanza i libri sulla storia di Pavia e le biografie di Giuseppe e Anita Garibaldi. Ha vinto numerosi premi letterari ed è stato celebrato in varie occasioni e nel 2008 è stato nominato commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica italiana. Tra la sua vasta produzione letteraria ci incuriosisce il romanzo “Un angelo probabilmente” (Einaudi, 2006) che, ha ricordato, è stato ispirato proprio dalla vicenda umana di un Ex Artigianello. Infatti il protagonista Mario è orfano dal 1944, quando perse la sua famiglia e la sua casa in un bombardamento. Cresciuto in un istituto, ha costruito il suo futuro studiando e lavorando con tenacia, fino alla realizzazione di un brevetto industriale che gli ha dato un’enorme ricchezza. Partito per una vacanza in Africa, ne resta così affascinato da costruirsi una casa al limite di una savana e restare, dirigendo a distanza le sue aziende. Un giorno nel remoto e misero paese africano in cui si trova scoppia una guerra civile, che gli si presenta nella persona di un bambino, rimasto orfano come lui. Mario lo prende con sè e presto trasforma la sua casa in un rifugio per bambini rimasti orfani. Fino a quando i due eserciti contrapposti non si presenteranno anche lì e decideranno che quel posto deve essere distrutto. Solo un miracolo (un angelo, forse) può salvare Mario e i suoi bambini... L’incontro dell’8 giugno ci fornirà l’occasione per approfondire la sua vicinanza agli Artigianelli e per condividere i sentimenti di amicizia manifestatici. Aprile 2014 CAMMINIAMO INSIEME calendarietto-segnalibro con le parole del Beato Pavoni, che ho letto in classe, commentandole ai ragazzi. Che vera sorpresa anche per me e i miei colleghi! Il prof. Chierico ha provveduto a distribuire a tutte le classi l’omaggio graditissimo! Grazie ancora del vostro pensiero affettuoso! Grazie anche per i bellissimi volumi a fumetti sulla vita del Beato Pavoni! Anche a nome dei miei familiari, invio a Lei e a tutta l’Associazione un augurio di cuore per il Santo Natale e il nuovo anno! Paola Resegotti» In occasione delle festività del Santo Natale, come segno di apprezzamento verso tutto l’Istituto Leonardo da Vinci per quanto fatto nel 2013 a favore dell’Associazione sia in concomitanza della presentazione del volume “L’Istituto Pavoniano Artigianelli di Pavia - Storie di ragazzi e di mestieri” come pure alla Messa dei Defunti, abbiamo fatto pervenire a Ragazzi e Insegnanti un segnalibro-calendario con anche alcune significative citazioni di Padre Pavoni ed alcuni volumi a fumetto della vita di Padre Pavoni. A nome della scuola la prof.a Paola Resegotti ha ricambiato gli auguri con questo messaggio: «Carissimo Presidente, Gli auguri degli ex Artigianelli sono giunti ai nostri alunni accompagnati da un tenero e inaspettato dono, il Ilaria: hai dimostrato non solo di essere brava, ma soprattutto di portare nel cuore tanto amore e tanta generosità. Forse meritavi il primo premio: quello che diamo noi a te, alla tua mamma e al tuo papà, che è un Ex Artigianello di Pavia. F. Salvatti UN ANGELO FUORI DAL CORO L’Associazione Ex di Pavia si congratula per il premio ricevuto da Ilaria, che si è classificata al secondo posto di un concorso letterario con un racconto che fa vibrare il cuore di chi lo legge. Un racconto semplice, bello, delicato, pieno di sentimento. Un racconto (forse vero) fatto di tanti quadretti scritti con il pennello della sensibilità, della bontà e della gioia di vivere che ti prende al punto che vorresti essere uno dei protagonisti. Una narrazione svelta, senza fronzoli, che rispecchia la ricchezza d’animo di chi scrive. Complimenti, cara E’ quello un po’ birichino del nostro Carluccio Intropido. L’Angelo è la mente, Carluccio la penna. Insieme hanno già scritto libri di poesie e in questi giorni è uscito il terzo: tutti belli, frizzanti, divertenti, adatti a tutte le età e culture. In preparazione ce ne sono altri. Il Carluccio scrive, sotto copertura, delle angeliche rime alcune volte un po’ furbette, e si diverte anche se deve svegliarsi di notte per assecondare l’angelo suggeritore. Così nascono i libri: l’Angelo birichino detta il Carluccio scrive in fretta la gente legge e si diletta nessuno lo bacchetta perchè anche Dante scrisse.... e … … fè trombetta. Complimenti Carluccio: anche questo è un modo per far sorridere la gente, e se il mio Angelo è meno poeta del tuo ti assicuro che anche lui si diverte come noi. F. Salvatti 15 MARZO 2014 DOMENICA 16 MARZO RADUNO DI FEDERAZIONE FESTA A TRENTO È il primo incontro di Federazione. Tutte le Associazioni sono presenti, anche in forma allargata perchè tanti hanno voluto assistere alla riunione. Mancano Pietro Garbagna, per un grave lutto in famiglia, ed Ermes Rigoli, per recenti interventi alle gambe. Padre Walter introduce subito i vari argomenti pavoniani: il Capitolo Generale ad agosto e la possibilità, sempre più vicina, che il nostro Pavoni venga proclamato santo. Si passano in rassegna i problemi organizzativi e i progetti per l’anno 2014. È stata una riunione, ricca di proposte e di buone intenzioni. Il nostro saggio Janna ci ha spronati a un proficuo lavoro nel nome del Pavoni. Si chiude con un arrivederci a Monza. Libera uscita per la cena e il meritato riposo. Quest’anno la festa di San Giuseppe ha voluto anticipare di qualche giorno la primavera. E la primavera era lì, con campi e montagne già verdi, aiuole e piazze in fiore sovrastati dalle cime ancora bianche. La città è veramente un’esplosione di gente arrivata da tutte le valli in cerca di piante e fiori per giardini e frutteti. E’ la festa degli Ex Allievi di Trento alla quale noi di Pavia partecipiamo sempre in tanti perchè ci apre il cuore all’amicizia ben condivisa. L’incontro e il rinfresco ci uniscono in un abbraccio di allegria. Come da programma: assemblea, Santa Messa, foto, chiusura con ... buon appetito, e arrivederci. Un “bravo” al Presidente Gilardi e a tutto il consiglio direttivo della bella Associazione di Trento. COMPLIMENTI A ILARIA DALL’ERA GLI AUGURI AGLI AMICI DELLA “LEONARDO DA VINCI” Pagina 3