Mobile Commerce nel settore retail: programmi fedeltà
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Mobile Commerce nel settore retail: programmi fedeltà
White Paper: Mobile Commerce nel settore retail: programmi fedeltà (loyalty) e il mercato dei buoni (couponing) Gennaio 2014 Mobile Commerce nel settore retail: programmi fedeltà (loyalty) e il mercato dei buoni (couponing) SOMMARIO 1.Introduzione 03 2. Rapporto sintetico 04 3. Nuove opportunità per coinvolgere il cliente 07 4. I programmi fedeltà e l'offerta di buoni oggi 09 5. Creazione di un viaggio avvincente per il consumatore 13 6. Le opportunità per gli operatori di telefonia mobile 19 7.I fattori chiave per la versione mobile dei programmi di fidelizzazione (mobile loyalty) e dell'offerta di buoni (mobile couponing) 24 8. Passaggi successivi 34 9.Appendice 35 02 1. Introduzione Premessa: la proposta di valore nel settore retail Nel White Paper Mobile Commerce nel settore retail pubblicato a luglio 2013, GSMA ha fornito una visione interessante di come il mobile commerce potrebbe trasformare il settore retail indicando i passaggi pratici che gli operatori di telefonia mobile possono mettere in pratica oggi. In particolare, mostra come gli operatori possano collaborare con altri operatori, rivenditori, associazioni di categoria, iniziative di miglioramento urbano, politici e amministratori pubblici, per creare la proposta olistica che i consumatori stanno cercando. Questo studio è basato sul suddetto White Paper per analizzare più in dettaglio come il mobile commerce può trasformare l'esperienza del cliente nei programmi di fidelizzazione e nell’uso di buoni commerciali (buoni sconto, buoni regalo, buoni acquisto, prepagati, ecc.). Viene inoltre considerato il modo in cui i programmi di fidelizzazione abilitati anche all’utilizzo da mobile consentono a un commerciante di creare una relazione end-to-end più solida e vantaggiosa con i suoi clienti. La struttura di questo documento Il documento è diviso in sei sezioni: • Nuove opportunità per coinvolgere il cliente • I programmi fedeltà e l'offerta di buoni oggi • Creazione di un viaggio avvincente per il consumatore • Le opportunità per gli operatori di telefonia mobile • I fattori chiave per la versione mobile dei programmi di fidelizzazione (mobile loyalty) e dell'offerta di buoni (mobile couponing) • Passaggi successivi. Gli obiettivi di questo documento • S ottolineare in che modo il mondo digitale offra nuovi modi per comprendere il cliente e interagire con lui, in modo complementare ai metodi tradizionali d'ingaggio • C onsiderare il potenziale dei programmi fedeltà e dei buoni in versione mobile per coinvolgere e fidelizzare clienti nuovi ed esistenti, creando al contempo affinità con il marchio • S piegare in che modo gli operatori di telefonia mobile possono combinare più tecnologie per soddisfare gli obiettivi di commercianti e marchi, creando un'esperienza di fidelizzazione estremamente convincente per i clienti • E videnziare i fattori principali, tecnici e commerciali, che devono essere attivati per ottenere un programma mobile di fidelizzazione e buoni davvero efficace. Destinatari • Operatori di telefonia mobile • R ivenditori, ristoratori, albergatori, fornitori di intrattenimento, responsabili di parcheggi a pagamento, altri commercianti e relative associazioni di appartenenza. • Fornitori di programmi di fidelizzazione • Fornitori di servizi di pagamento. • F ornitori di attrezzature, integratori di sistemi, fornitori di infrastrutture. 03 Mobile Commerce nel settore retail: programmi fedeltà (loyalty) e il mercato dei buoni (couponing) 2. Rapporto sintetico L'opportunità I programmi di fidelizzazione e l'offerta di buoni promozionali e di acquisto sono il fulcro di numerose strategie di coinvolgimento del cliente promosse dai commercianti. Grazie al supporto di tecnologie e servizi mobili avanzati, un programma di punti fedeltà può garantire un senso di affinità tra clienti, marchi e commercianti. Questo assicura una maggiore fidelizzazione dei clienti, maggiore interazione e maggiori vendite. Gli operatori di telefonia mobile possono costituire un supporto per commercianti o marchi nell'utilizzo di set di dati multipli, al fine di personalizzare in modo più specifico i programmi fedeltà per i clienti. Con il permesso esplicito di ogni utente, l'operatore di telefonia mobile raccoglie una vasta gamma di dati contestuali, quali posizione, direzione del viaggio e cronologia di navigazione Web. Tali dati vengono analizzati e utilizzati per fornire informazioni specifiche e offerte mirate ai clienti, in tempo reale e tramite reti mobili o tecnologie contactless. Con le informazioni contestuali appropriate, un commerciante ha la possibilità di offrire ai clienti una efficace "esperienza VIP", per far sentire a ogni cliente di ricevere un trattamento speciale. Commercianti e marchi possono utilizzare applicazioni e siti Web in mobilità, SMS (Short Message Service), MMS (Multimedia Messaging Service), NFC (Near Field Communication), codici QR (Quick Response) e altre tecnologie mobili per diffondere in modo immediato offerte rilevanti e personalizzate, così come messaggi e informazioni. Le tecnologie contactless possono essere completate da punti di contatto digitali nei negozi e vetrine interattive. Il ruolo del portafoglio mobile Ogni cliente interagisce con numerosi marchi e commercianti, pertanto è necessario impostare un approccio coerente e diretto per raccogliere e organizzare buoni digitali, tessere di programmi di fidelizzazione, carte di pagamento, biglietti e altri elementi. Un portafoglio mobile (mobile wallet), ovvero un contenitore digitale, può soddisfare tale esigenza. Il portafoglio mobile, inoltre, consente ai clienti di sfogliare i propri buoni e "attivarli" al momento opportuno. 04 Il mobile wallet utilizza la SIM per conservare i buoni in un'area protetta (secure element) in modo che possano essere letti da un dispositivo NFC di inserimento PIN (PIN PED) funzionante in modalità di emulazione carta (card emulation) oppure da un lettore NFC. Questo sistema può essere paragonato a una passeggiata reale in una delle vie dello shopping: il portafoglio mobile rappresenta la "strada" che offre accesso a numerose informazioni promozionali di diversi negozi, rappresentati a loro volta dalle applicazioni di marchi e commercianti attive sul dispositivo. Idealmente, la composizione della "strada" cambia con il contesto: in base alla posizione del cliente, in base al momento della giornata, o se il cliente è al lavoro o nel suo tempo libero. Ad esempio, al mattino il portafoglio potrebbe evidenziare le applicazioni relative a bar e caffetterie nei paraggi, mentre la sera potrebbe mostrare quelle riguardanti i ristoranti vicini. Per garantire la migliore esperienza cliente, il commerciante deve essere presente sia "in strada" (portafoglio) sia in un "negozio" (un'applicazione del commerciante sul dispositivo), offrendo al cliente la flessibilità di poter avviare un'interazione tramite il portafoglio per poi proseguire utilizzando l'applicazione specifica del commerciante. Un operatore di telefonia mobile potrebbe utilizzare un portafoglio mobile come ponte tra le applicazioni specifiche di marchi/commercianti e il cliente, ottimizzando così l'esperienza di utilizzo. L'obiettivo è quello di dare la possibilità a commercianti e marchi di entrare in contatto nel modo più semplice possibile con i clienti e vice versa. Ad esempio, un portafoglio mobile può permettere a un cliente di registrarsi a un nuovo programma fedeltà proposto da un commerciante in un solo clic, utilizzando come abilitatore i servizi di autenticazione forniti dall'operatore. Chiusura del cerchio dell'interazione Gli operatori di telefonia mobile possono aiutare commercianti e fornitori di servizi di fidelizzazione a disegnare una correlazione diretta tra programmi di fidelizzazione i buoni distribuiti e le vendite effettive per chiudere così il cerchio. Ad esempio, le tecnologie mobili come le funzioni NFC possono aiutare commercianti e marchi a determinare l'efficacia di una campagna specifica registrando il numero di buoni e i punti fedeltà utilizzati presso un punto vendita. Inoltre, gli operatori di telefonia mobile possono semplificare la scadenza di buoni e punti fedeltà inutilizzati (detti breakage). Gli operatori possono poi riportare i dati relativi alla scadenza a commercianti e marchi garantendo loro informazioni aggiornate su quanti buoni e punti fedeltà risultano ancora da riscuotere e si trovano nelle mani dei consumatori. Modelli di business potenziali Aggiungendo valore al mercato dei buoni e dei programmi fedeltà, gli operatori di telefonia mobile saranno in grado di creare nuove opportunità di guadagno. Ad esempio, gli operatori potrebbero potenzialmente monetizzare i seguenti servizi: • D istribuzione di aggiornamenti del servizio nel portafoglio mobile e nelle applicazioni del commerciante • Fornitura di un servizio clienti e di una gestione operativa • S upporto per la riscossione di offerte e campagne promozionali • R iscossione di punti fedeltà e buoni (tra cui il flusso di dati B-to-B) • F unzionalità di reporting e analisi dati real-time, con possibilità di attivazione e disattivazione dinamica delle promozioni • S emplificazione del download di applicazioni del commerciante tramite link dell'operatore di telefonia mobile • F ornitura di pubblicità del marchio nell'ambito del portafoglio mobile • A ttivazione di un'offerta per conto di un marchio o commerciante • A ttivazione con un solo clic dell'iscrizione a programmi di fidelizzazione • F ornitura di programmi fedeltà e buoni come parte di un'offerta di mobile commerce end-to-end. Un operatore di telefonia mobile potrebbe utilizzare un portafoglio mobile come ponte tra le applicazioni specifiche di marchi/commercianti e il cliente, ottimizzando così l'esperienza di utilizzo. 05 Mobile Commerce nel settore retail: programmi fedeltà (loyalty) e il mercato dei buoni (couponing) Considerazioni chiave per la catena del valore Passaggi successivi Ogni elemento della catena del valore richiede la massima collaborazione per garantire un servizio di alta qualità. Per prima cosa, una soluzione mobile per programmi fedeltà deve consentire una rapida identificazione dei clienti nel punto vendita, in modo che possano accumulare i punti e riscuotere i buoni senza dover attendere. Pertanto, la soluzione dovrà poter funzionare sia online che offline, in modo che il consumatore non debba attendere la connessione del servizio a un server o a un gateway e il commerciante possa elaborare le interazioni anche in batch. Se non lo hanno già fatto, gli operatori di telefonia mobile di uno stesso paese dovrebbero discutere l'adozione di un approccio comune verso i servizi di mobile loyalty e mobile couponing basato sull'attività di GSMA in quest'area. I fornitori di terminali mobili e di infrastrutture POS dovrebbero essere ugualmente coinvolti in questo processo, per garantire che tutte le attrezzature coinvolte supportino l'architettura tecnica proposta. Allo stesso tempo, la soluzione deve garantire ai clienti l'opzione di riscuotere o meno i buoni validi. Ciò darà anche al commerciante la possibilità di proporre offerte in tempo reale purché in linea con le proprie regole di business. GSMA sta sviluppando le specifiche tecniche per i servizi di loyalty e couponing da pubblicare all'inizio del 2014. Inoltre, GSMA sta collaborando con gli operatori di telefonia mobile per l'implementazione di tali specifiche sul mercato in più paesi nel 2014. Le interazioni tra operatori di telefonia mobile e commercianti devono essere sorrette da relazioni commerciali e regolamenti, nonché da abilitatori tecnici quali interfacce API e kit di sviluppo software (SDK). L'esigenza di un approccio condiviso Commercianti e marchi vogliono utilizzare gli stessi processi e flussi di dati per coinvolgere tutti i propri clienti, esistenti e potenziali; pertanto, gli operatori di telefonia mobile in uno stesso mercato nazionale devono considerare la possibilità di collaborare per sviluppare un approccio condiviso crossoperatore verso i programmi di fidelizzazione e il mercato dei buoni (couponing). Tale tipo di approccio genererà economie di scala nella catena di valore. Allo stesso modo, l'impiego di standard aperti per le tecnologie di distribuzione può garantire coerenza e semplicità, contribuendo ad ampliare la portata dei programmi di fidelizzazione e generando benefici di scala. Ad esempio, gli operatori di telefonia mobile possono semplificare il processo di iscrizione dei clienti a più programmi di fidelizzazione, garantendo che i portafogli mobili utilizzino le stesse interfacce per la registrazione dei dettagli personali di un cliente. L'impiego di un approccio condiviso tra diversi operatori consentirà, inoltre, allo staff dei negozi di acquisire rapidamente familiarità con le modalità di utilizzo dei dispositivi da parte dei clienti per raccogliere e utilizzare punti fedeltà e buoni. Utilizzando le stesse tecnologie e processi tra diversi settori, gli operatori di telefonia mobile semplificano inoltre l'uso dei dispositivi mobili da parte dei clienti per la gestione di più programmi fedeltà e buoni. Il portafoglio mobile può consentire ai clienti di gestire ogni aspetto del viaggio, inclusi il parcheggio, l'intrattenimento, nonché lo shopping, i programmi fedeltà, i coupon e i pagamenti. 06 Il portafoglio mobile può consentire ai clienti di gestire ogni aspetto del viaggio, inclusi il parcheggio, l'intrattenimento, nonché lo shopping, i programmi fedeltà, i coupon e i pagamenti. 3. Nuove opportunità per coinvolgere il cliente Obiettivi di marchi e commercianti Marchi e commercianti cercano di distinguersi e di aumentare la propria base clienti, nonché di consolidare la fidelizzazione dei clienti esistenti, al fine di aumentare il cross-selling e l'up-selling di prodotti e servizi. I programmi di fidelizzazione e l'offerta di buoni sono il fulcro di questo documento e rappresentano il cuore di numerose strategie di fidelizzazione clienti promosse dai commercianti. Le tecnologie mobili avanzate, così come i servizi, aprono oggi nuove opportunità per rendere i programmi loyalty e i buoni più validi e utili per i clienti. I commercianti possono utilizzare le tecnologie e i servizi mobili per attrarre clienti attuali e potenziali nei negozi con offerte altamente mirate e buoni promozionali direttamente indirizzati al profilo del destinatario. Nel negozio, i commercianti possono utilizzare tecnologie mobili contactless, quali NFC, per semplificare la raccolta di punti fedeltà e per convalidare i buoni. Inoltre, i commercianti e i marchi possono utilizzare tecnologie e servizi mobili per valutare in tempo reale l'efficacia di campagne di marketing specifiche, riducendo al contempo il rischio di frodi relative ai coupon e chiudendo digitalmente il ciclo di validazione degli stessi. Soddisfazione delle esigenze dei clienti Il White Paper dell'associazione GSMA Mobile Commerce nel settore retail identifica sei diverse fasi nel viaggio del cliente, durante le quali i rivenditori e i marchi possono utilizzare reti e servizi mobili per attrarne l'attenzione. Queste fasi sono pianificazione, viaggio di andata, nel negozio, transazioni, post-transazione e viaggio di ritorno. In ogni fase, i clienti possono usufruire di tipologie specifiche di informazioni e sono particolarmente ricettivi a un determinato tipo di marketing (vedere Figura 1). Ad esempio, un cliente che ha appena acquistato una fotocamera riceverà volentieri un messaggio che indichi il raggiungimento di un numero di punti loyalty sufficiente ad ottenere uno sconto del 20% su ottiche compatibili. I commercianti e i marchi possono utilizzare le tecnologie e i servizi mobili per valutare l'efficacia di campagne di marketing specifiche in tempo reale. 07 Mobile Commerce nel settore retail: programmi fedeltà (loyalty) e il mercato dei buoni (couponing) OPPORTUNITÀ DI COINVOLGERE IL CLIENTE DURANTE IL VIAGGIO Aggiornamenti del servizio Luogo di parcheggio Indicazioni Offerte Informazioni Orario Geo-fencing Social Informazioni sul viaggio PIANIFICAZIONE Guide CRM/KYC Pianificazione della giornata Servizi VIP NEL NEGOZIO Alternative in magazzino Cosa succede Mappe/posizione Registrazione Coda preferenziale Social Prima dello shopping Trasporto VIAGGIO DI ANDATA CRM/KYC Parcheggio Informazioni Ludicizzazione Cose da fare / da comprare Buoni Offerta VIP Up-selling Cross-selling Aggiornamenti servizi Verso casa Luogo di parcheggio VIAGGIO DI RITORNO Informazioni sul viaggio POSTTRANSAZIONE CRM/KYC Social Ricevuta digitale TRANSAZIONE Pagamento Riscossione Accordo raccolta punti raccolta punti Cose da fare / da comprare Ulteriori informazioni Orario Figura 1 Un programma di fidelizzazione ben fatto può essere un valido quadro di riferimento all'interno del quale vengono sottoposte al cliente informazioni utili e offerte personalizzate proprio nel momento più opportuno del viaggio grazie alle tecnologie e ai servizi mobili. Nelle prossime sezioni di questo documento, vedremo come una combinazione di connettività mobile e contactless consenta a un programma di fidelizzazione di essere di gran lunga più automatico, interattivo, utile, rilevante e facile da usare per i consumatori. In ogni fase, i clienti possono usufruire di tipologie specifiche di informazioni e sono particolarmente ricettivi a un determinato tipo di marketing. 08 4. I programmi fedeltà e l'offerta di buoni oggi Il ruolo dei programmi di fidelizzazione I commercianti utilizzano i programmi di fidelizzazione da decenni. Generalmente, sono pensati per creare un legame strutturato e a lungo termine con i clienti, i quali sono incentivati a rimanere fedeli a un commerciante, un gruppo di commercianti o un marchio specifico. Gli incentivi possono essere sotto forma di sconti, offerte speciali, saldi, punti o premi. I programmi di fidelizzazione di successo generalmente: • M otivano i clienti all’interno di un mercato specifico o adiacente a tornare spesso e ad acquistare frequentemente • Riducono il tasso di abbandono • Migliorano l'affiliazione al marchio Ma i programmi di fidelizzazione hanno anche un altro obiettivo. Essenzialmente, sono meccanismi che consentono a commercianti e marchi di ottenere informazioni sui comportamenti dei clienti singolarmente e in gruppo. Tali informazioni possono essere utilizzate per coinvolgere clienti in vari contesti tramite e-mail, social network, siti Web, applicazioni mobili e altri strumenti. Ad esempio, un supermercato può inviare a un cliente che acquista regolarmente vino rosso il venerdì sera un buono sconto del 20% sull'acquisto del formaggio, giusto un'ora prima dell'arrivo abituale del cliente. Inoltre, un commerciante può utilizzare i dati aggregati raccolti tramite i programmi di fidelizzazione per conoscere le abitudini dei clienti, ad esempio la frequenza con cui acquistano un prodotto specifico. Nei punti vendita tradizionali, la maggior parte dei programmi di fidelizzazione prevede che il cliente presenti una tessera fedeltà al negoziante. In questo modo il cliente può accumulare punti fedeltà e il commerciante raccoglie i dati della transazione relativi a tale cliente. In un numero crescente di casi, tali tessere vengono sostituite da applicazioni mobili, che usufruiscono di tecnologie contactless quali NFC e codici QR per consentire al cliente sia di accumulare sia di utilizzare i punti nei negozi. I commercianti più piccoli prediligono un approccio più semplice, stampando una scheda ogni volta che il cliente acquista un prodotto o un servizio. In questo caso, il commerciante non riesce a raccogliere molti dati sul cliente e l'obiettivo è semplicemente quello di incentivare gli acquisti con premi fedeltà. 09 Mobile Commerce nel settore retail: programmi fedeltà (loyalty) e il mercato dei buoni (couponing) Tipi di programmi di fidelizzazione Gli ampi confini del mercato della fidelizzazione Esistono due principali tipi di programmi di fidelizzazione: Non tutti i programmi di fidelizzazione riscuotono lo stesso successo o sono così sofisticati come quello di Starbucks. Ormai i programmi di fidelizzazione hanno perso parte del loro valore di novità e i consumatori, con sempre meno tempo a disposizione, diventano riluttanti nel registrare i propri dati o portare con sé un'altra tessera di plastica. Di conseguenza, risulta più difficile per i programmi di fidelizzazione attirare nuovi membri. Programmi di fidelizzazione in coalizione, che servono più commercianti e a volte abbracciano diversi settori verticali. In questo caso, i clienti possono spendere e scambiare i punti fedeltà presso più commercianti. Esempi di programmi di fidelizzazione in coalizione sono Nectar e Avios. Programmi di fidelizzazione mono-marchio/commerciante, adottati da un singolo commerciante e generalmente orientati verso un unico marchio anche se talvolta ne includono vari. La gestione di tali programmi è generalmente affidata a terze parti. Esempi di marchi individuali che adottano programmi di fidelizzazione sono: Nestle, Citi, Hertz, British Airways, Lego, Kraft, Chipotle Ordering, Coke, Pepsi, Marriot, Vue, Cineworld e Asos. Tra i principali rivenditori che adottano programmi di fidelizzazione troviamo: Subcard, Starbucks, Shell, BP, Monsoon, Coles, Vodafone, B&Q, Debenhams, Tesco, Auchan, Casino, Metro Group e DeSpar My Starbucks Rewards: un programma fedeltà di grande successo Starbucks adotta un programma fedeltà molto diffuso denominato "My Starbucks Rewards", che consente all'intera catena di caffetterie globale di raccogliere dati preziosi da una ampia parte della propria base clienti. Il programma di Starbucks combina la loyalty con i metodi di pagamento e la tecnologia per garantire ai clienti valore e convenienza. Inoltre, i clienti possono utilizzare una applicazione mobile di Starbucks su smartphone, collegata alla Starbucks Card, per pagare e accumulare punti fedeltà. I clienti possono poi accumulare crediti sulla Starbucks Card (carta prepagata utilizzabile nei negozi Starbucks). Anche i membri attivi dei programmi di fidelizzazione spesso dimenticano di portare le tessere necessarie quando vanno a fare shopping o dimenticano di mostrarle presso il punto vendita. Poiché la maggior parte dei programmi non utilizza la tecnologia mobile per ottenere i dati di localizzazione dei clienti, i commercianti non sanno chi è entrato nel loro negozio fino a quando il cliente raggiunge la cassa, e di solito è troppo tardi per tentare di concludere vendite in cross-selling e up-selling. Inoltre, la condivisione di informazioni in merito al comportamento dei consumatori tra i programmi di fidelizzazione individuali è limitata laddove esistente, e ciò significa che la maggior parte dei commercianti ha un quadro limitato e incompleto della propria clientela. Anche se i programmi di fidelizzazione in coalizione hanno una visione più ampia del comportamento di un individuo, raramente hanno un quadro completo delle preferenze e predisposizioni del consumatore. Per risolvere questi problemi, numerose terze parti come ad esempio Bopsy, Perka, Groupon, Fidall, Apple's Passbook, Lemon Wallet, SAP e Foursquare, hanno iniziato a utilizzare una combinazione di portafogli di fidelizzazione e di scansione QR per indirizzare le criticità sopra descritte. Nessuno di loro è riuscito però ad attirare la massa critica di commercianti necessaria a rendere la proposta davvero interessante per i consumatori. • C irca il 25% delle transazioni di Starbucks negli Stati Uniti vengono registrate dal programma e in Cina si raggiunge il 35% • N el 2012, i clienti Starbucks hanno utilizzato la scheda per prepagare oltre 2,9 miliardi di dollari di futuri acquisti • L 'applicazione mobile di Starbucks viene oggi utilizzata per il 10% di tutte le transazioni Starbucks negli Stati Uniti. Anche se i programmi di fidelizzazione in coalizione hanno una visione più ampia del comportamento di un individuo, raramente hanno un quadro completo delle preferenze e predisposizioni del consumatore. 10 Il ruolo dei buoni Cosa fanno oggi gli operatori di telefonia mobile Sebbene molti buoni siano emessi in modo del tutto indipendente dai programmi di fidelizzazione, questi due strumenti di marketing possono completarsi a vicenda con grande efficacia. In questo modo, i buoni diventano parte integrante del processo di fidelizzazione dei clienti per marchi e commercianti. Anche se i buoni possono essere utilizzati come incentivo una tantum da un marchio o rivenditore per modificare il comportamento di un consumatore, possono anche essere sfruttati per stabilire e mantenere un rapporto continuativo nell'ambito di un programma di fidelizzazione. Ad esempio, un rivenditore di vestiti potrebbe offrire a un cliente un buono sconto del 15% se si registra per avere la tessera del negozio. Molti operatori stanno implementando servizi di mobile commerce che includono funzionalità di loyalty e di couponing. Gli esempi includono: lo Smart Wallet di SK planet in Corea del Sud, la joint-venture Weve in Gran Bretagna, la joint-venture per il mobile commerce Isis negli Stati Uniti e la piattaforma del portafoglio MoCa di KT. I buoni sono emessi in molti modi diversi, ad esempio tramite posta diretta, distribuiti a mano, all'interno o all'esterno di una confezione, in un messaggio pubblicitario, via Internet o e-mail, sugli avvisi a scaffale, all'interno di una rivista e come risarcimento (un buono distribuito a seguito di una chiamata al servizio clienti come gesto di cortesia). Bassi livelli di riscossione dei coupon Nel 2012, i marchi hanno distribuito 310 miliardi di buoni per beni confezionati di consumo tradizionale per un valore di 484 miliardi di dollari sul mercato statunitense, ma solo l'1% di questi risulta riscosso secondo il rapporto Inmar denominato Coupon Trends 2012 Year End Report (Report annuale sulle tendenze per i buoni 2012). Il meccanismo di distribuzione più popolare è risultato essere quello degli inserti free-standing nelle pubblicazioni. Nel mercato statunitense, il risparmio potenziale medio per ogni consumatore nel 2012 era di 1.535 dollari, ma il consumatore medio ha usufruito solo di 10,75 dollari, secondo il rapporto. Negli Stati Uniti, i buoni legati al cibo (41%) hanno il doppio delle probabilità di essere riscossi rispetto ai buoni non alimentari. L'avvento dei buoni digitali I buoni digitali (e-coupon) sono da poco comparsi sulla scena: gli account Internet valgono appena lo 0,1% della distribuzione di buoni e altrettanto vale per i coupon sugli scaffali elettronici, che vengono erogati da una scatola sullo scaffale vicino al prodotto per un uso immediato. Allo stesso modo, le reti e i servizi mobili rappresentano meno dello 0,1% della distribuzione di buoni. Escludendo i buoni da stampare, sono stati rimborsati 27 milioni di buoni digitali negli Stati Uniti nel 2012. Il tasso medio di riscossione dei buoni digitali è stato del 11,2% - undici volte superiore rispetto ai buoni tradizionali, secondo il rapporto Inmar. Entro il 2015, la distribuzione di buoni digitali negli Stati Uniti aumenterà del 898% secondo le previsioni Inmar, per un valore nominale complessivo di 150 miliardi di dollari. Allo stesso tempo, il mercato dei buoni tradizionali è destinato a subire una lenta contrazione nel corso dei prossimi anni (ad esempio, Inmar prevede che la distribuzione di inserti free standing diminuirà del 3% entro il 2015). Tuttavia, i buoni tradizionali continueranno a coesistere con quelli digitali per il prossimo futuro. Smart Wallet di SK planet SK planet, ramo dei servizi Internet di SK Telecom, ha lanciato lo Smart Wallet in Corea del Sud nel giugno 2010 e ad aprile 2013 aveva 2,5 milioni di utenti attivi al mese. Per riscattare i buoni presenti nello Smart Wallet e raccogliere punti fedeltà, i consumatori utilizzano codici a barre e codici QR con una data di scadenza. SK planet afferma che molti commercianti coreani non hanno ancora le infrastrutture contactless necessarie per supportare NFC, ma il portafoglio supporterà le transazioni NFC in futuro. Circa 220 fornitori di servizi supportano il portafoglio che può essere utilizzato in 80.000 esercizi in tutta la Corea. SK planet genera entrate quando un fornitore di servizi emette una tessera fedeltà per l'uso all'interno del portafoglio. Il fornitore di servizi paga circa 50 centesimi di dollaro per registrare una tessera e poi 10 centesimi ogni volta che la carta viene utilizzata. Isis TM - Una joint-venture con base negli USA In qualità di joint-venture tra AT&T Mobility, T-Mobile USA e Verizon Wireless, Isis ha sviluppato una suite di servizi di mobile commerce per banche e commercianti. A seguito di un progetto pilota di successo a Salt Lake City e Austin nel mese di ottobre 2012, Isis si sta espandendo nel resto degli Stati Uniti. Per impostare il portafoglio mobile lsis TM, il consumatore deve avere un cellulare NFC e una SIM compatibile per scaricare il software Isis TM Wallet. Quando il cliente si iscrive per la prima volta, riceve offerte dai commercianti aderenti. Per continuare a ricevere offerte, il cliente deve 'seguire' il commerciante nella directory all'interno del portafoglio. Alcuni siti Web di commercianti e poster attivati da tecnologia NFC hanno anche una funzionalità denominata 'clip to Isis' che consente ai consumatori di scegliere l'offerta e spostarla direttamente nel proprio portafoglio. Durante il progetto pilota, due terzi degli utenti attivi hanno accettato di ricevere offerte e messaggi dai loro marchi preferiti, con una media di sette marchi ciascuno. I clienti possono utilizzare il loro portafoglio Isis TM per pagare semplicemente orientando il telefono verso il terminale POS compatibile, che invia una conferma della transazione al portafoglio. Quindi, devono seguire ulteriori istruzioni sul terminale di pagamento. Con alcuni commercianti, è possibile utilizzare lo stesso tocco singolo per riscuotere le offerte preselezionate e accumulare i relativi punti fedeltà. In altri casi, il consumatore avrà bisogno di mostrare il codice a barre dell'offerta o un codice numerico al personale del negozio. 11 Mobile Commerce nel settore retail: programmi fedeltà (loyalty) e il mercato dei buoni (couponing) MoCa Wallet di KT KT, un operatore di telefonia mobile leader in Corea del Sud, nell'aprile del 2013 contava più di due milioni di abbonati per il suo MoCa Wallet. KT afferma che il servizio attrae i coreani perché consente di memorizzare le schede di appartenenza (fedeltà) nel portafoglio, piuttosto che dover portare con sé più tessere in plastica. Il consumatore può scaricare carte fedeltà e buoni nel portafoglio MoCa attraverso un semplice processo con un solo clic. Se il commerciante ha un terminale POS compatibile, i buoni possono essere convertiti tramite NFC quando il consumatore fa un acquisto. In caso contrario, il commerciante esegue la scansione di un codice a barre sulla carta fedeltà digitale o di un buono visualizzato sul telefono del consumatore. Il portafoglio tiene traccia dei punti fedeltà in possesso del consumatore nei confronti dei singoli commercianti, dei buoni validi e delle carte di pagamento. Il portafoglio può inoltre mostrare quanto il consumatore è lontano da un particolare commerciante, oltre alle indicazioni per il punto vendita più vicino su una mappa. KT sostiene che 33 marchi al dettaglio stanno utilizzando il MoCa Wallet per sostenere i loro programmi di fidelizzazione e fornire buoni. Weve - una joint-venture con sede nel Regno Unito In qualità di joint-venture tra Everything Everywhere, O2 e Vodafone nel Regno Unito, Weve utilizza le reti mobili per fornire offerte ai consumatori che effettuano l'accesso per conto di marchi e commercianti. Weve sta sviluppando una singola architettura per portafoglio mobile che sarà disponibile per qualsiasi operatore di telefonia mobile nel Regno Unito e che dovrebbe essere lanciata nella prima metà del 2014. Nel sito Web di Weve si afferma: "Con Weve, le aziende possono creare una sola offerta commerciale e apportare una sola integrazione tecnica per consentire ai clienti di trasferire i dati basati su scheda nei portafogli mobili. Ciò consente di risparmiare un notevole quantitativo di tempo, denaro e risorse tecniche, semplificando al massimo la vita dei clienti". L'architettura Weve sarà progettata per abilitare il portafogli di un operatore di telefonia mobile a scambiare informazioni con le applicazioni dei rivenditori e per gestire programmi di fidelizzazione in modo coerente, consentendo ai consumatori di familiarizzare con il sistema. Weve ha annunciato che l'architettura del suo portafoglio supporterà NFC, codici a barre e codici QR; inoltre ha avviato una collaborazione con i vendor di POS per integrare il supporto alla sua architettura tecnica nei loro terminali. 12 Il consumatore può scaricare carte fedeltà e buoni nel portafoglio MoCa attraverso un semplice processo con un solo clic. Se il commerciante ha un terminale POS compatibile, i buoni possono essere convertiti tramite NFC quando il consumatore fa un acquisto. 5. Creazione di un viaggio avvincente per il consumatore Come coinvolgere il cliente Per i commercianti e i marchi, un programma di fidelizzazione di successo richiederà ai consumatori di raggiungere il punto vendita (in modo digitale o fisico) per interagire con il commerciante o il marchio. Idealmente, il programma di fidelizzazione creerà un senso di affinità con il marchio o il commerciante e il consumatore stabilirà una relazione in maniera regolare. Ci sono diversi modi in cui un operatore di telefonia mobile può supportare un commerciante o un marchio nella creazione di questo senso di affinità. Questi approcci, che possono essere utilizzati separatamente o in combinazione, si basano sull'uso intelligente di più set di dati per rendere un programma di fidelizzazione strettamente connesso al singolo consumatore. Con le informazioni contestuali appropriate, un commerciante ha la possibilità di offrire ai clienti una efficace "esperienza VIP", per far sentire a ogni cliente di ricevere un trattamento speciale. Fidelizzazione contestuale: combina le informazioni della cronologia, ad esempio gli acquisti precedenti del cliente, l'uso della rete mobile e gli interessi indicati, con i fattori contestuali, quali ad esempio l'ora del giorno, il tempo, la posizione attuale del cliente e le tendenze sociali. Questi dati vengono aggregati e analizzati in tempo reale per consentire l'invio immediato di informazioni e offerte rilevanti per il consumatore. In questo caso, l'attenzione è posta nel garantire che le informazioni e le offerte siano appropriate al contesto, coinvolgendo quindi il cliente e ottimizzando il successo della campagna di un commerciante. Fidelizzazione sociale: utilizza i social media, come Facebook e Twitter, come mezzo per mantenere un dialogo tra commercianti/ marchi e i loro clienti. Ad esempio, i consumatori possono utilizzare il loro ID dei social media per accedere ai siti Web o ai negozi fisici. In questo caso, tecnologie e servizi mobili, quali l'identificazione di posizione, l'autenticazione dell'identità, SMS, MMS e NFC, possono essere usati per arricchire l'interazione bidirezionale. Trending: si riferisce alla aggregazione di dati provenienti dalle reti mobili con dati sui modelli di acquisto dei consumatori su base anonima, per individuare le tendenze che possono essere utilizzate allo scopo di modellare e perfezionare programmi di marketing. Meccanismi di fornitura e interattività I programmi di fidelizzazione contestuale e sociale possono fare ampio uso del mezzo mobile per coinvolgere i consumatori. Le reti mobili consentono di stabilire la posizione di un cliente in tempo reale, mentre i commercianti e i marchi possono utilizzare applicazioni mobili, siti Web, SMS, MMS, NFC, codici QR e altre tecnologie mobili per fornire messaggi, informazioni e offerte immediate e rilevanti. I codici QR e le tecnologie NFC, in particolare, consentono al consumatore di utilizzare in modo molto semplice il proprio dispositivo per l'interazione all'interno del negozio. Nel caso di un dispositivo NFC che supporti il protocollo SWP (Single Wire Protocol), è possibile utilizzare la SIM all'interno del cellulare come elemento di sicurezza per proteggere i dati sensibili e offrire un'esperienza utente semplificata. Le tecnologie contactless possono essere completate da segnali digitali nei negozi e vetrine interattive. Inoltre, se commercianti e marchi desiderano offrire un'esperienza in negozio più ricca e interessante, possono utilizzare tecniche di ludicizzazione che consistono nel fare accumulare punti e vincere premi ai clienti al completamento di determinate attività. 13 Mobile Commerce nel settore retail: programmi fedeltà (loyalty) e il mercato dei buoni (couponing) Il ruolo del telefono cellulare e del portafoglio mobile I telefoni cellulari stanno ormai diventando uno strumento essenziale per i consumatori. Quasi il 70% degli americani ha utilizzato un dispositivo mobile per cercare informazioni durante le visite ai negozi dei rivenditori nel periodo compreso tra il giorno del Ringraziamento e il giorno di Natale 2012, secondo quanto riportato in un sondaggio eseguito su 6.200 persone da ForeSee, azienda specializzata nell'analisi dell'esperienza clienti. I dispositivi mobili facilitano sempre più lo sviluppo del commercio dentro e fuori dai punti vendita tradizionali. Come evidenziato nella sezione precedente, commercianti e marchi stanno iniziando a offrire applicazioni per smartphone mediante le quali i clienti possono gestire i programmi fedeltà, visualizzare il proprio account, selezionare i premi ed esprimere le proprie preferenze. Ogni cliente interagisce con numerosi marchi e commercianti, pertanto è necessario impostare un approccio coerente e diretto per raccogliere e organizzare buoni digitali, tessere di programmi di fidelizzazione, carte di pagamento, biglietti e altri elementi. Un portafoglio mobile, ovvero un contenitore digitale, può soddisfare tale esigenza. Il portafoglio mobile, inoltre, consente ai clienti di sfogliare i propri buoni e "attivarli" al momento opportuno. Il mobile wallet utilizza la SIM per conservare i buoni in un area protetta (secure element) in modo che possano essere letti da un dispositivo NFC di inserimento PIN (PIN PED) funzionante in modalità di emulazione carta oppure da un lettore NFC. Accanto alla gestione di un'ampia gamma di servizi di mobile commerce, il portafoglio mobile consente all'utente di gestire le proprie informazioni in modo sicuro mediante la SIM del dispositivo. L'esperienza utente associata al portafoglio mobile Questo sistema può essere paragonato a una passeggiata in una delle vie dello shopping: il portafoglio mobile rappresenta la "strada" che offre accesso a numerosi "negozi", ovvero le applicazioni di marchi e commercianti attive sul dispositivo. Idealmente, la composizione della "strada" cambia con il contesto: in base alla posizione del cliente, in base al momento della giornata, o se il cliente è al lavoro o nel suo tempo libero. Ad esempio, al mattino il portafoglio potrebbe evidenziare le applicazioni relative a bar e caffetterie nei paraggi, mentre la sera potrebbe mostrare quelle riguardanti i ristoranti vicini. Per garantire la migliore esperienza cliente, il commerciante deve essere presente sia "in strada" sia in un "negozio", offrendo all'utente la flessibilità per poter avviare un'interazione tramite il portafoglio e poi approfondire utilizzando l'applicazione specifica del commerciante (vedere la Figura 2). LA VISTA STRADA E LA VISTA NEGOZIO FORNITE DALL'APP PORTAFOGLIO E DALL'APP DEL COMMERCIANTE Vista Strada (portafoglio) 500 m DALLA POSIZIONE ATTUALE Approccio ibrido app/portafoglio BBu uo noo sconto sc t 20% 2 Buono SSconto contto sscarp scarpe 5 £ AAbiti Abi Ab biti sc sscontati contati delel 20% 20 Scarica applicazione 33x2 x2 sui casalinghi Offerte contestuali In portafoglio/app/ attivazione offerte 14 Interazioni IInter razioni nel negozio g Acquisti Ac cquisti precedenti I ttuoi uoi buoni Carte fedeltà Figura 2 CCerca erca nel negozio ozio VVisualizza isisualizza sualizzaa offerte offert Comprane Co ommprane om prane ra e uun uno no + uuno no in omaggio! maggio! Ch CCheeseburger ino ccon on iill 225% conto VVino di ssconto 5% di Vista Negozio (app rivenditore) Solitamente commercianti e marchi preferiscono che sia il cliente a scegliere volontariamente di riscuotere un buono o i punti del programma fedeltà in modo da creare un collegamento diretto tra il comportamento di acquisto e di marketing. Per questo il portafoglio dovrebbe richiedere da parte del consumatore una "attivazione" del buono prima del suo utilizzo (si noti che con il portafoglio sarà possibile richiedere al cliente di attivare il buono fornendo al contempo le informazioni contestuali). I commercianti e i marchi potranno inoltre tenere traccia delle offerte e dei buoni non utilizzati, in modo da migliorare le campagne future, con notevole vantaggio per il consumatore al quale verranno in seguito proposti servizi e prodotti più in linea con il suo comportamento di acquisto, più affini ai suoi gusti. Quando il cliente decide di attivare il buono, questo viene attivato nella SIM, dove sarà riconosciuto mediante un dispositivo NFC protetto da PIN (PIN PED) funzionante in modalità di emulazione carta (card emulation). È anche possibile contrassegnare il buono come attivato nella schermata iniziale del portafoglio mobile. Con l'introduzione di nuove tecnologie, come il BLE (Bluetooth Low Energy), nei sistemi di vendita questa fase potrebbe essere arricchita dalla possibilità di avvisare il cliente della presenza di buoni da utilizzare al momento dell'ingresso nel negozio. Tuttavia, per il commerciante continua a essere fondamentale ricevere il feedback relativo alla scelta e alla riscossione dei buoni. Attualmente, per ottenerlo viene utilizzata la modalità di card emulation di un dispositivo PIN PED, che viene riprodotta dalla SIM del cellulare, in modo che i due dispositivi possano comunicare (cellulare e PED della cassa). All'avvio della transazione, il PED abilitato NFC viene configurato in modo da riconoscere il buono. Quando il cliente appoggia il telefono sul dispositivo PED per riscuotere il buono (via interazione NFC), nel registratore di cassa verrà visualizzato il nuovo saldo prima dell'esecuzione del pagamento. L'applicazione o il portafoglio mobile indicherà quindi che è stato presentato il buono e può quindi passare al pagamento visualizzando la carta di pagamento predefinita per il cliente (carta di default). Il dispositivo PED viene quindi riconfigurato per il riconoscimento della carta di pagamento. Il cliente a questo punto appoggia nuovamente con il telefono per eseguire il pagamento e, se richiesto, inserisce il codice PIN a conferma della transazione. Il portafoglio quindi conferma la transazione e nel caso il cellulare disponga di una connessione verrà visualizzata una ricevuta digitale dal sistema CRM del commerciante. Si noti che alcune implementazioni possono variare da questo approccio, potrebbe essere necessario toccare il dispositivo un'altra volta per ottenere la ricevuta digitale, in risposta diretta al cellulare. Se il commerciante richiede una trasmissione rapida, il passaggio può essere eseguito mediante una rete mobile o wireless una volta che il cliente si è spostato dalla cassa in un momento più appropriato. La Figura 3 illustra il processo nei dettagli, evidenziando quando è possibile eseguire ulteriori tocchi per facilitare l'ottenimento di punti fedeltà e altri servizi a valore aggiunto. ESEMPIO DI RICEZIONE E RISCOSSIONE DI UN BUONO DA PARTE DI UN CLIENTE MNO wallet Merchant creates offer for 10% off a product Merchant targets campaign to customers that have relevant behavioural history The offer is made available for the user to browse/find Merchant application Location Email SMS/MMS Tap 1 User option to pass coupon to PED terminal when prompted Optional tap User, option to pass loyalty ID via PED when prompted Merchant records and reports coupon redemption to/via involved parties Tap 2 User pays for the product redeeming the coupon Optional tap Option, post transaction value add (coupon, receipt info) User pre-activates coupon to use for their next qualifying purchase (enabling card emulation) Redeemed coupons are removed and the user is notified of redemption User views coupon details, including e.g. a picture and product description Option to load the MNO application/operator wallet for further information on transaction User discovers the offer and receives coupon The MNO provides the retailer/brand/loyalty provider with the collected rich data and metrics Figura 3 15 Mobile Commerce nel settore retail: programmi fedeltà (loyalty) e il mercato dei buoni (couponing) Nel Regno Unito GSMA partecipa all'NFC Delivery Steering Board (NFC-SB) intersettoriale, che sta sviluppando un protocollo per l'utilizzo della tecnologia NFC presso il punto vendita o altri punti di contatto (ad esempio, emissione di biglietti). GSMA ha contribuito alla creazione del documento di protocollo per i POI (punti di interazione) dell'NFC-SB con sede nel Regno Unito, da qui è tratto lo schema riportato nella Figura 4, che individua i passaggi necessari per attivare, convalidare e riscuotere buoni o punti fedeltà presso il punto vendita. Si noti che il protocollo POI è stato pensato per essere indipendente dalla tecnologia NFC e per adattarsi a qualsiasi dispositivo che garantisca al cliente la capacità di utilizzare più applicazioni al punto di interazione, a prescindere dal tipo di connessione. In altre parole, il protocollo POI si intende comunque valido anche quando il telefono si avvalga di codici QR, WiFi, Bluetooth o altre forme di connettività, oltre alla tecnologia NFC. Il documento prende in considerazione tre modalità di utilizzo: 1. Mono-funzione: in questa modalità con una singola interazione viene fornito un servizio predefinito, ad esempio l'attivazione dell'utilizzo di una carta di pagamento al di sotto della soglia richiesta per l'inserimento del PIN, la convalida di un biglietto di trasporto, la presentazione di un buono o di un ID per il programma fedeltà. I maggiori vantaggi di questa modalità sono velocità e comodità. 2. Pre-configurata: in questa modalità secondaria è possibile pre-selezionare e configurare una o più funzioni (ad es. utilizzo dei buoni, raccolta punto, ecc.) e convertire varie interazioni monofunzione in un'unica interazione. Si noti che questo approccio richiede la standardizzazione delle interfacce utilizzate dal telefono e dal dispositivo presso il punto di interazione. 3. Interattiva: in questa modalità secondaria è necessario che il cliente completi più passaggi per implementare una o più funzioni. Ad esempio, il cliente deve immettere il PIN per autorizzare il pagamento al di sopra di una determinata soglia o selezionare volontariamente un buono. ANALISI DEI PASSAGGI NEL PROTOCOLLO SUI PUNTI DI INTERAZIONE DELL'NFC STEERING BOARD Lifecycle management Post interaction activity Customer support Figura 4 16 Portability Portability Lost & stolen Lost & stolen Service provider relationship MNO/phone Termination Application System failure Interaction failure Void/cancellation POI operator receipt Service provider receipt Exceptions Confirmation of intercation failure Confirmation of interaction success Authorisation Customer offer acknowledgement Approval In-session service configuration Customer identity verification Interaction ‘Tap to tell’ and select Pre-interaction app configuration Session configuration Device activation Connection mode Speed & convenience mode Recognition At POI At POI Refund Product/service customer support Pre-interaction Location acceptance mark Service provider priority Application activation Application load Application availability Customer device set-up Register identity Device provision Identify customer Recruit customer Use Secure element Engagement Nel presente documento, ci si riferisce all'utilizzo della modalità pre-configurata come esempio intermedio tra lo sviluppo di una partecipazione attiva del cliente e un sistema basato su rapidità e comodità. È anche possibile impostare la visualizzazione di offerte, buoni e punti fedeltà nell'applicazione del commerciante o del marchio, nonché nel portafoglio. Questo approccio ibrido viene meglio illustrato nel White Paper Mobile Commerce nel settore retail. Il portafoglio degli operatori di telefonia mobile può inoltre essere utilizzato per consentire ai consumatori di iscriversi a un programma di fidelizzazione semplicemente premendo un tasto, i dettagli personali del cliente vengono così automaticamente inseriti nel programma di fidelizzazione. Inoltre l'applicazione del commerciante potrebbe offrire al consumatore la funzionalità di scansione dei codici a barre o dei tag NFC presenti sui prodotti prima di aggiungerli al carrello. Il portafoglio mobile potrebbe quindi avvisare il consumatore nel caso fossero presenti buoni applicabili agli articoli sottoposti a scansione. Al termine degli acquisti, il cliente potrebbe appoggiare il dispositivo su un terminale PoS per registrare il costo totale dei prodotti presenti nel carrello. A questo punto il cliente potrebbe utilizzare il portafoglio mobile per utilizzare eventuali buoni e pagare la merce acquistata. Il ruolo delle applicazioni di commercianti e marchi Se l'applicazione del commerciante o del marchio è ben progettata consentirà al consumatore di esplorare i prodotti e i servizi disponibili, inoltrare ordini online, scaricare buoni, trovare l'ubicazione dei negozi tradizionali, verificare il saldo dei punti fedeltà e leggere le recensioni. Inoltre potrebbe diventare un canale di contatto per offerte, informazioni e messaggi personalizzati, da visualizzare anche nel portafoglio mobile quando sono di immediata rilevanza. Il portafoglio degli operatori di telefonia mobile può inoltre essere utilizzato per consentire ai consumatori di iscriversi a un programma di fidelizzazione semplicemente premendo un tasto, i dettagli personali del cliente vengono così automaticamente inseriti nel programma di fidelizzazione. 17 Mobile Commerce nel settore retail: programmi fedeltà (loyalty) e il mercato dei buoni (couponing) Capire il contesto: cosa proporre e quando Come già indicato nella prima sezione del presente documento, il viaggio del cliente può essere suddiviso in sei fasi chiave: In ciascuna fase del viaggio, un telefono cellulare può costituire un canale per trasmettere le informazioni e le offerte più appropriate, consentendo un coinvolgimento passivo e interattivo del cliente (vedere Figura 5). Ad esempio, nella fase di pianificazione un consumatore potrebbe ricevere un avviso mediante messaggio di testo sulla base delle sue precedenti transazioni (coinvolgimento passivo) oppure potrebbe esplorare il portafoglio fornito alla ricerca di offerte specifiche (coinvolgimento interattivo). Grazie alle tecnologie di geolocalizzazione l'operatore di telefonia mobile è in grado di osservare in quale parte del punto vendita si sposta il consumatore (coinvolgimento passivo), mentre il cliente potrebbe voler attivare un determinato buono spostandolo nella SIM e rendendolo pronto all'uso (coinvolgimento interattivo). Tutti i passaggi interattivi e alcuni di quelli passivi generano dati apprezzabili che possono indicare all'operatore di telefonia mobile o al commerciante quali sono i programmi del consumatore per il futuro. Nell'appendice vengono descritti nei dettagli due esempi d'uso che dimostrano come le tecnologie mobili e i programmi di fidelizzazione possono essere utilizzati in modo combinato per offrire al cliente un'esperienza d'uso migliore. Tali casi d'uso descrivono coinvolgimenti passivi e interattivi in varie fasi del viaggio del consumatore. POTENZIALI INTERAZIONI IN VARIE FASI DEL VIAGGIO DEL CLIENTE Legenda: Passivo SMS/MMS in base alla cronologia precedente Interattivo SMS/MMS in base alla cronologia precedente PIANIFICAZIONE Sfoglia portafoglio/app per le offerte, quindi scegli VIAGGIO DI RITORNO Fornisci ricevuta TRANSAZIONI seleziona/passa buoni Avviso di posizione con notifiche di offerte o in base al comportamento VIAGGIO DI ANDATA Passa ID del programma fedeltà a PED Aggiorna informazioni applicazione/portafoglio Passa informazioni del carrello Effettua il pagamento Aggiungi elemento nel carrello del telefono Entrando nel negozio toccare per registrazione/wi-fi ecc. NEL NEGOZIO Osserva i movimenti nel negozio Figura 5 18 Contenuti aggiuntivi/VIP Entrando nel negozio toccare per registrazione/wi-fi ecc. Ricevi informazioni, avvisi di ricevimento/magaz zino/alternative 6. Le opportunità per gli operatori di telefonia mobile Una proposizione a supporto dei programmi di fidelizzazione Un operatore di telefonia mobile può svolgere un ruolo fondamentale nella realizzazione di un viaggio avvincente per il consumatore, come delineato nella sezione precedente e nell'appendice Con il permesso esplicito del singolo consumatore, l'operatore di telefonia mobile raccoglie dati contestuali, quali posizione, direzione del viaggio e cronologia di navigazione Web. Tali dati vengono analizzati e utilizzati per fornire informazioni specifiche e offerte mirate ai clienti, in tempo reale mediante reti mobili o tecnologie contactless. Il portafoglio mobile diventa un ponte tra le applicazioni specifiche di marchi e commercianti e il cliente, ottimizzando così l'esperienza di utilizzo. L'obiettivo è quello di dare la possibilità a commercianti e marchi di entrare in contatto nel modo più semplice possibile con i clienti e vice versa. Ad esempio, un portafoglio mobile può permettere a un cliente di registrarsi in un solo clic a un nuovo programma di fidelizzazione proposto da un commerciante. Il portafoglio potrà inoltre sfruttare le informazioni di geolocalizzazione per mettere in evidenza buoni e offerte da utilizzare nelle immediate vicinanze. La Figura 2 e i casi d'uso nell'appendice forniscono ulteriori informazioni a proposito dei vari modi per combinare applicazioni, portafogli mobili, programmi di fidelizzazione e buoni per risvegliare l'interesse dei singoli durante il viaggio del cliente. Chiusura del cerchio dell'interazione Gli operatori di telefonia mobile possono inoltre aiutare i commercianti nella creazione di una correlazione diretta tra le vendite effettive e i programmi di fidelizzazione/buoni per chiudere così il cerchio. Ad esempio, le tecnologie mobili come le funzioni NFC possono aiutare commercianti e marchi a determinare l'efficacia di una campagna specifica registrando il numero di buoni e i punti fedeltà utilizzati presso un punto vendita. L'operatore di telefonia mobile è in grado di offrire ai commercianti e ai marchi informazioni in tempo reale sul numero di buoni e di punti fedeltà utilizzati, per aiutarli a regolare di conseguenza le campagne di marketing (vedere Figura 6). Il portafoglio mobile diventa un ponte tra le applicazioni specifiche di marchi e commercianti e il cliente, ottimizzando così l'esperienza di utilizzo. 19 Mobile Commerce nel settore retail: programmi fedeltà (loyalty) e il mercato dei buoni (couponing) FEEDBACK IN TEMPO REALE DA PARTE DEGLI OPERATORI DI TELEFONIA MOBILE PER COMMERCIANTI E MARCHI Maggiore conoscenza Messaggi del marchio ricevuti via marketing mobile Guida in negozio Analisi dei dati I dati tornano all'operatore di telefonia mobile/commerciante Interazione al punto vendita Punti fedeltà, raccolta e utilizzo Figura 6 Poiché solitamente i commercianti preferiscono che il cliente scelga attivamente di riscuotere un buono, il portafoglio fornito dall'operatore di telefonia mobile può richiedere al consumatore di attivare un determinato buono spostandolo nella SIM. Dopo l'attivazione, il buono può essere riscosso presso un dispositivo protetto da PIN mediante la modalità di card emulation utilizzata per pagamenti con carta di credito o debito con tecnologia contactless. Questo approccio consente al commerciante, oltre alla semplice riscossione dei buoni, di valutare quali buoni sono più interessanti per i clienti. Poiché la SIM indica quale operatore di telefonia mobile rende possibile la riscossione del buono, l'operatore può richiedere il pagamento di una commissione per il suo servizio. In breve, con l'attivazione manuale dei buoni da parte del consumatore l'acquirente prende il controllo della situazione. In questo modo i commercianti e marchi ricevono chiari segnali relativi alle preferenze dei consumatori, a quando e come contattarli. L'operatore di telefonia mobile può inoltre semplificare la gestione della scadenza di buoni e punti fedeltà inutilizzati (detti breakage), rimuovendoli automaticamente dal portafoglio quando non sono più validi, in modo che non possano più essere trasferiti alla SIM per essere utilizzati. 20 Gli operatori possono poi riportare i dati relativi alla scadenza a commercianti e marchi garantendo loro informazioni aggiornate su quanti buoni e punti fedeltà risultano ancora da riscuotere e sono a disposizione dei consumatori. Allo stesso modo, il trasferimento in tempo reale dei dati reso possibile dai servizi e dalle tecnologie mobili impedisce l'uso fraudolento di buoni e punti fedeltà già scaduti o utilizzati. In sintesi, gli operatori di telefonia mobile possono supportare commercianti e marchi nella gestione di specifiche campagne di marketing fornendo loro informazioni in tempo reale sul numero di consumatori coinvolti nella campagna e sul volume di vendite conseguente. Commercianti e marchi potranno così utilizzare i dati per perfezionare la campagna in corso se necessario. L'esigenza di un approccio condiviso Commercianti e marchi vogliono utilizzare gli stessi processi e flussi di dati per coinvolgere tutti i propri clienti, esistenti e potenziali; pertanto, gli operatori di telefonia mobile in uno stesso mercato nazionale devono considerare la possibilità di collaborare per sviluppare un approccio condiviso cross-operatore verso i programmi di fidelizzazione e il mercato dei buoni. Tale tipo di approccio adottato da tutti gli operatori di telefonia mobile genererà economie di scala nell'intera catena del valore. Allo stesso modo, l'impiego di standard aperti per le tecnologie di distribuzione può garantire coerenza e semplicità, contribuendo ad ampliare la portata dei programmi di fidelizzazione e generando benefici di scala. Ad esempio, gli operatori di telefonia mobile possono semplificare il processo di iscrizione dei clienti a più programmi di fidelizzazione, garantendo che i portafogli mobili utilizzino le stesse interfacce per la registrazione dei dettagli personali di un cliente. L'impiego di un approccio condiviso tra diversi operatori consentirà, inoltre, allo staff dei negozi di acquisire rapidamente familiarità con le modalità di utilizzo dei dispositivi da parte dei clienti per raccogliere e utilizzare punti fedeltà e buoni. Utilizzando le stesse tecnologie e processi tra diversi settori, gli operatori di telefonia mobile semplificano inoltre l'uso dei dispositivi mobili da parte dei clienti per la gestione di più programmi fedeltà e buoni. Il portafoglio mobile può consentire ai clienti di gestire ogni aspetto del viaggio, inclusi il parcheggio, l'intrattenimento, accanto alla vendita e ai marchi (vedere Figura 7). UTILIZZO DI PIATTAFORME TECNICHE CONDIVISE TRA SETTORI VERTICALI DIVERSI DA PARTE DEGLI OPERATORI DI TELEFONIA MOBILE Punti fedeltà Buoni Intrattenimento Pagamento Rivenditori Portafoglio Punti fedeltà Pagamento Buoni Località Pertinenza Tempo Parcheggio Marchi Companies shown are used for representative purposes only and not necessarily involved in GSMA work Figura 7 21 Mobile Commerce nel settore retail: programmi fedeltà (loyalty) e il mercato dei buoni (couponing) L'impiego di piattaforme tecniche condivise in settori diversi consentirà inoltre ai commercianti di beneficiare delle economie di scala generate dagli operatori di telefonia mobile. Tuttavia, pur partendo da una base condivisa, è importante lasciare spazio ai commercianti per elaborare e rinnovare la propria proposizione commerciale distintiva. Dato che il portafoglio mobile consente al consumatore di attivare e utilizzare buoni e punti fedeltà in modo uniforme a prescindere dal settore o dal rivenditore, i commercianti o i marchi possono utilizzare la propria applicazione specifica per garantire al consumatore un'esperienza più ricca e interattiva. Le specifiche per i buoni digitali del GS1 GSMA collabora con GS1, un'associazione internazionale no-profit con membri in oltre 100 paesi, per produrre un'esperienza del consumatore coerente e uniforme. GS1 ha fissato gli standard per i codici a barre e il commercio elettronico e gode di un ampio supporto tra i rivenditori e i fornitori di tutto il mondo. Le specifiche tecniche indicate da GSMA per i servizi di mobile loyalty e mobile couponing, che saranno pubblicate all'inizio del 2014, si basano sulle specifiche relative ai buoni digitali del GS1 per indicare in che modo è possibile creare un buono digitale, nonché i ruoli e gli attori necessari per semplificare le varie fasi del processo: creazione, pubblicazione, acquisto e offerta, riscossione, liquidazione e invio di report ai vari partecipanti al processo. Le aree evidenziate in verde nella Figura 8 mostrano le fasi del processo interessate dalle specifiche GSMA. Le specifiche per la gestione dei buoni emesse dal GS1 riflettono le esigenze dei commercianti e dei marchi, mentre per GSMA esse rappresentano lo standard per l'implementazione delle linee guida. 22 L'impiego di un approccio condiviso tra diversi operatori consentirà, inoltre, allo staff dei negozi di acquisire rapidamente familiarità con le modalità di utilizzo dei dispositivi da parte dei clienti per raccogliere e utilizzare punti fedeltà e buoni. Modelli di business potenziali Aggiungendo valore al mercato dei buoni e dei programmi fedeltà, gli operatori di telefonia mobile saranno in grado di creare nuove opportunità di guadagno. Ad esempio, gli operatori potrebbero potenzialmente monetizzare i seguenti servizi: • R iscossione di punti fedeltà e buoni (tra cui il flusso di dati B-to-B) • Fornitura di un servizio di report e analisi in tempo reale • S emplificazione del download di applicazioni del commerciante tramite link dell'operatore di telefonia mobile • D istribuzione di aggiornamenti del servizio nel portafoglio mobile e nel portafoglio delle applicazioni • F ornitura di pubblicità del marchio nell'ambito del portafoglio mobile • Fornitura di un servizio clienti e di una gestione operativa • A ttivazione di un'offerta per conto di un marchio o commerciante • S upporto per la riscossione di offerte e campagne promozionali • A ttivazione dell'iscrizione con un solo clic a programmi di fidelizzazione • F ornitura di programmi fedeltà e buoni come parte di un'offerta di mobile commerce end-to-end. RELAZIONE TRA LE SPECIFICHE TECNICHE GSMA E LE SPECIFICHE PER LA GESTIONE DEI COUPON DIGITALI GS1 Impostazione e comunicazione Legenda: Incluso (1(1)) CCreare reare uun'n''off offferta ferta t Escluso Passaggi ulteriori suggeriti dal team GSMA (2) Notificare l'offerta (3) Accettare l'offerta Scoperta e acquisizione (5)) Acquisire (5 Acqquisisiriree il bbuono Ac uono ono fferta (4) PPubblicare (4) ubb bblilicare ll''offffert ta Attivare il buono Presentazione (6) Presentare e leggere il buono Convalida e utilizzo (8) Utilizzare il buono (7) Convalidare il buono Creazione di report e sistemazione parte finanziaria (9)) Creare (9 Creare reportt sull sull'utilizzo ll''utitililizzo ddeieii bbuoni uonii (10) Aggiornare lo stato del buono (11) Annullare i buoni utilizzati Report post-transazione Figura 8 23 Mobile Commerce nel settore retail: programmi fedeltà (loyalty) e il mercato dei buoni (couponing) 7. I fattori chiave per la versione mobile dei programmi di fidelizzazione (mobile loyalty) e dell’offerta di buoni (mobile couponing) Panoramica dell'ecosistema dei programmi fedeltà e dei buoni Nell'ambito dell'ecosistema dei programmi di fidelizzazione e di gestione dei buoni tre competenze risultano fondamentali: quella dell'operatore di telefonia mobile, quella del commerciante e quella del marchio. La figura 9 indica con colori diversi questi tre ambiti e mostra i diversi elementi generalmente richiesti per garantire servizi di mobile loyalty e mobile couponing di elevato livello. All'interno dell'ecosistema, un commerciante ha la flessibilità di interagire direttamente con un cliente (ad esempio via e-mail o faccia a faccia in negozio), tramite l'applicazione mobile e il portafoglio dell'operatore di telefonia mobile. Un commerciante può inoltre interagire con gli operatori di telefonia mobile individualmente e/o mediante piattaforme di aggregazione, come quelle create dalle joint-venture Weve in Gran Bretagna o IsisTM negli Stati Uniti (vedere Figura 10). Allo stesso modo, un marchio potrebbe interagire direttamente con un cliente, mediante la propria applicazione mobile, tramite un'applicazione del commerciante e il portafoglio dell'operatore di telefonia mobile. Come per i commercianti, anche i marchi possono interagire con gli operatori di telefonia mobile in modo individuale e/o tramite piattaforma di aggregazione (vedere Figura 11). La Figura 12 unisce le Figure 10 e 11 e offre una panoramica delle interazioni nell'intero ecosistema. Un commerciante dispone della flessibilità necessaria per interagire direttamente con il consumatore. 24 I DIVERSI ELEMENTI NELL'ECOSISTEMA DEL COMMERCIANTE ID punti fedeltà Buono/token Ambito operatore telefonia mobile Portafoglio mobile Segnale digitale SMS/MMS Applicazione del marchio E-mail Poster Applicazione del commerciante Sistemazione su scaffali Online Posizione Responsabile portafoglio operatore Sicurezza Responsabile della campagna MMS/SMS Gateway dei servizi Carrello Database Ambito del commerciante Accesso online PED EPoS Sistemi per infrastrutture Responsabile della campagna Servizi a valore aggiunto (fidelizzazione) Servizi a valore aggiunto (fidelizzazione) Responsabile della campagna Ambito del marchio Servizi di pagamento Figura 9 INTERAZIONE DEI COMMERCIANTI CON ALTRI ELEMENTI DELLA CATENA DEL VALORE B2C Ambito operatore telefonia mobile Portafoglio mobile Ambito operatore telefonia mobile B2B B2C B2C Applicazione del commerciante B2B B2B Ambito del commerciante Ambito operatori telefonia mobile aggregati Ambito operatore telefonia mobile B2B Ambito operatore telefonia mobile Ambito operatore telefonia mobile B2B B2B Figura 10 25 Mobile Commerce nel settore retail: programmi fedeltà (loyalty) e il mercato dei buoni (couponing) INTERAZIONE DEI MARCHI CON ALTRI ELEMENTI DELLA CATENA DEL VALORE B2C Ambito operatore telefonia mobile Portafoglio mobile Ambito operatore telefonia mobile B2B B2C Ambito operatori telefonia mobile aggregati B2B Ambito operatore telefonia mobile B2B Ambito operatore telefonia mobile Ambito operatore telefonia mobile Applicazione del marchio B2B Ambito del marchio B2B Figura 11 VISTA CONGIUNTA: INTERAZIONE DI COMMERCIANTI E MARCHI CON ALTRI ELEMENTI DELLA CATENA DEL VALORE B2C B2C Ambito operatore telefonia mobile Portafoglio mobile Ambito operatore telefonia mobile B2C B2B Ambito operatori telefonia mobile aggregati Applicazione del commerciante B2C B2C B2B B2B Ambito del commerciante 26 B2B Ambito operatore telefonia mobile Ambito operatore telefonia mobile Applicazione del marchio B2B B2B Ambito del commerciante Figura 12 Ambito operatore telefonia mobile B2B B2B L'ESPERIENZA DEL CONSUMATORE NELLE TRE MODALITÀ DI UTILIZZO IDENTIFICATE DALL'NFC STEERING BOARD Legenda: Pronto all'uso Luce fissa Lampeggiante Monofunzione Richiesta Completato Non riuscito Visiva N/A Audio N/A Beep Beep N/A Completato Non riuscito Messaggi Preconfigurata In elaborazione Pronto In elaborazione Visiva N/A Audio N/A Beep Beep N/A Completato Non riuscito Beep, beep Beep Beep Immettere... Selezionare... Confermare... Completato Non riuscito Messaggi Pronto In elaborazione Visiva Interattiva Audio Messaggi Pronto In elaborazione Figura 13 Considerazioni chiave per la catena del valore Ogni elemento della catena del valore richiede la massima collaborazione per garantire un servizio di alta qualità. Per prima cosa, una soluzione mobile per programmi fedeltà deve consentire una rapida identificazione dei clienti nel punto vendita, in modo che possano accumulare i punti e riscuotere i buoni senza dover attendere. Pertanto, la soluzione dovrà poter funzionare sia online che offline, in modo che il consumatore non debba attendere la connessione del servizio a un server o a un gateway e il commerciante possa elaborare le interazioni anche in batch. Allo stesso tempo, la soluzione deve garantire ai clienti l'opzione di riscuotere o meno i buoni validi. In questo modo il commerciante avrà anche la possibilità di proporre offerte in tempo reale purché in linea con le proprie regole di business. Inoltre, come già emerso dalla sezione precedente, è importante che il commerciante o il marchio possano fornire servizi di fidelizzazione e di couponing in modo flessibile mediante la propria applicazione, il portafoglio mobile o entrambi. Per garantire il completamento di una transazione nel modo più semplice possibile, per il cliente e per il personale del negozio, è necessario proporre un processo uniforme e condiviso tra portafogli, telefoni, provider di infrastrutture di telefonia mobile e commercianti. La coerenza tra più provider consente al consumatore di ottenere maggiore familiarità con i programmi di fidelizzazione e di gestione buoni in versione mobile, garantendo al contempo ai fornitori di apparecchiature economie di scala superiori. In questo senso, le applicazioni mobili dovrebbero, per quanto possibile, utilizzare protocolli e tecnologie standard. Allo stesso modo, un terminale PoS dovrebbe adottare un set di messaggi e procedure standard per interagire con clienti e personale del negozio. La Figura 13 illustra i segnali video, audio e i messaggi di testo suggeriti dall'NFC Steering Board per le tre modalità di interazione discusse in questa sezione: Creazione di un viaggio avvincente per il consumatore. 27 Mobile Commerce nel settore retail: programmi fedeltà (loyalty) e il mercato dei buoni (couponing) Esigenze dei commercianti Esigenze dei marchi Accanto alle considerazioni generiche sopra indicate, i commercianti solitamente necessitano di soluzioni di mobile loyalty e mobile couponing che siano abbastanza flessibili da: Per quanto riguarda i marchi, oltre a quanto già indicato, solitamente ricercano soluzioni di mobile loyalty e mobile couponing che consentano di: • s upportare i sistemi già attivi di emissione buoni, offerte e fidelizzazione del rivenditore • r ichiedere che sia il cliente a scegliere volontariamente di riscuotere un buono o i punti del programma fedeltà, consentendo al marchio di creare un collegamento diretto tra il proprio marketing e il nuovo comportamento di acquisto • s upportare l'offerta di buoni acquisto, carte regalo e ricevute, accanto a programmi fedeltà e gestione di buoni • r ichiedere che sia il cliente a scegliere volontariamente di riscuotere un buono o i punti del programma fedeltà, consentendo al commerciante di creare un collegamento diretto tra il proprio marketing e il nuovo comportamento di acquisto • s upportare la capacità di proporre offerte congiunte con un determinato commerciante • gestire la scadenza dei buoni e dei punti fedeltà non utilizzati • supportare i programmi già attivi di emissione buoni, offerte e fidelizzazione del marchio • c onsentire l'esecuzione su hardware di lettura contactless già esistente mediante un aggiornamento firmware, ma senza necessità di troppa manutenzione sul campo • f unzionare a prescindere dai contenuti del servizio, supportando gli standard per l'emissione dei buoni digitali del GS1, nonché i formati di dati e delle campagne di agenzie, marchi e commercianti • c onsentire l'interazione con più rivenditori e sistemi di fidelizzazione all'interno dello stesso protocollo di applicazione principale • c ontinuare a funzionare anche nel caso di perdita di connessione da parte del terminale PoS • c onsentire la riscossione di un buono o dei punti fedeltà anche offline, anche se la modalità online risulta comunque necessaria per il conferimento di punti fedeltà ai clienti • c onsentire l'acquisizione e la condivisione di dati tra le parti sulla base degli accordi commerciali • m ettere a disposizione del commerciante dati e analisi in tempo reale • r iuscire a rivolgersi a gran parte del bacino di utenza del commerciante • r endere l'applicazione del commerciante il canale di contatto privilegiato per l'esperienza del cliente. 28 • instaurare un rapporto diretto tra marchio e consumatore • c oinvolgere il consumatore mediante un portafoglio mobile, un'applicazione del commerciante o del marchio • a bilitare i programmi di fidelizzazione ed emissione buoni del marchio presso i punti vendita dei commercianti aderenti • gestire la scadenza dei buoni e dei punti fedeltà non utilizzati • consentire l'acquisizione e la condivisione di dati tra le parti sulla base degli accordi commerciali. Implicazioni per gli operatori di telefonia mobile Per soddisfare le esigenze di commercianti e marchi indicate in precedenza, gli operatori di telefonia mobili dovranno adottare un approccio flessibile, cercando al contempo di limitare costi e complessità delle soluzioni proposte. Molti operatori utilizzano la SIM come meccanismo principale per rendere sicuri i servizi di loyalty e couponing via mobile. Gli operatori di telefonia mobile di solito configurano la SIM per supportare la modalità di card emulation su un dispositivo protetto da PIN (PED) e il cellulare in modo che il commerciante non dovrà adattare ulteriormente le infrastrutture progettate per operare con tessere in plastica contactless. Come illustrato nella sezione precedente, un operatore di telefonia mobile deve inoltre configurare il portafoglio in modo che sia il consumatore a spostare volontariamente il buono o la carta loyalty nella SIM in modo che possano essere poi utilizzati con il PED in modalità di card emulation (la cosiddetta attivazione). Analogamente, è importante che l'operatore garantisca la rimozione dei buoni o delle tessere fedeltà scaduti (detti breakage) dal portafoglio e ne impedisca lo spostamento nella SIM. Poiché alcuni programmi fedeltà e gestione di buoni riguardano scambi di unità dal valore piuttosto ridotto, alcuni commercianti potrebbero non richiedere una soluzione particolarmente sicura. In questo caso l'operatore potrebbe proporre ai commercianti una soluzione che utilizzi servizi Web e non richieda l'impiego di una SIM e di un'infrastruttura TSM (trusted service manager), né la gestione "over-the-air" mediante TSM di applet in esecuzione sulle SIM. Nel caso sia necessario utilizzare un TSM, il processo dovrebbe essere il più semplice e diretto possibile. Con un solo TSM è possibile pre-installare il servizio sulla SIM consentendo al commerciante o al marchio di creare i propri buoni e offerte, come desiderato, utilizzando l’SDK (software development kit) dell'operatore senza il bisogno di utilizzare un TSM o l'operatore di telefonia mobile. Analogamente, una soluzione dell'operatore di telefonia mobile può supportare la riscossione/raccolta di buoni/punti fedeltà mediante NFC, codici QR, codici a barre o inserimento codice sul PoS, a seconda delle necessità. Benché la tecnologia NFC offra un approccio estremamente sicuro e intuitivo, gli operatori di telefonia mobile possono assistere i commercianti anche nel caso si rivolgano a consumatori che non dispongono di telefoni NFC. Inoltre, gli operatori devono saper gestire anche le infrastrutture di punti vendita già in possesso dei commercianti ove possibile. Gli operatori possono avvalersi di un insieme uniforme di API (campi dati) che semplifica il supporto di programmi di fidelizzazione e gestione buoni via mobile per i fornitori multipli di infrastrutture. Come illustrato nella sezione precedente, l'operatore di telefonia mobile dovrebbe essere in grado di offrire a commercianti e marchi la possibilità di interagire con i membri del programma di fidelizzazione mediante la propria applicazione, mediante un portafoglio mobile o una combinazione di questi due elementi. Nella situazione ideale, l'operatore di telefonia mobile fornirà una serie di opzioni che consentano al commerciante di selezionare la modalità di interazione con i clienti. Allo stesso tempo, la soluzione di fidelizzazione in versione mobile può essere progettata in modo da essere rapidamente adattata al supporto di centinaia di commercianti: i consumatori si abitueranno così in fretta a gestire i programmi di fidelizzazione e i buoni sui propri dispositivi portatili. Le specifiche tecniche per i servizi di mobile loyalty e mobile couponing in corso di sviluppo da parte di GSMA prevedono che venga pre-caricata o caricata "over-the-air" una applet per servizi generici a valore aggiunto al momento dell'attivazione delle SIM dell'operatore di telefonia mobile. L'applet fungerà da meccanismo di controllo per l'attivazione o la riscossione di buoni e punti fedeltà utilizzando la modalità di card emulation presso il punto di interazione. Questa applet generica consentirà inoltre al commerciante/marchio di creare e gestire i propri programmi di fidelizzazione ed emissioni buoni basati su SIM, utilizzando un SDK dell'operatore di telefonia mobile eliminando il ricorso a TSM in ogni fase del progetto. Molti operatori utilizzano la SIM come meccanismo principale per rendere sicuri i servizi di loyalty e couponing via mobile. 29 Mobile Commerce nel settore retail: programmi fedeltà (loyalty) e il mercato dei buoni (couponing) Considerazioni sul punto vendita Architetture alternative per i commercianti Come indicato nella sezione dedicata alle esigenze dei commercianti, una soluzione mobile di fidelizzazione e gestione buoni deve causare il minor impatto possibile sull'infrastruttura esistente del punto vendita. A questo proposito, ove possibile la soluzione deve: Se un commerciante si avvale di fornitori di servizi di pagamento (PSP) per i programmi di fidelizzazione e gestione buoni, la situazione potrebbe risultare leggermente più complessa. A seconda dell'implementazione scelta dal commerciante, potrebbe essere necessario indirizzare nuovamente i servizi di raccolta punti/buoni verso il portafoglio per chiudere il cerchio. Ciascun servizi dovrà quindi essere identificato su base individuale. È importante che gli operatori di telefonia mobile utilizzino un approccio condiviso per il reindirizzamento, in modo da garantire la chiusura della riscossione. • e ssere interoperabile su vari terminali PoS e piattaforme di fidelizzazione di vari fornitori • u tilizzare l'hardware già presente per quanto possibile e richiedere la minor manutenzione sul campo possibile • s fruttare i canali di comunicazione dati dei PoS esistenti con il minor numero di aggiornamenti possibile al flusso dei messaggi • n on avere impatti sullo stato di certificazione PCI per il fornitore o il commerciante • e ssere in grado di ricevere le informazioni relative al carrello, al programma fedeltà e ai buoni da un dispositivo NFC con un solo tocco (tuttavia l'effettivo pagamento comporta un ulteriore tocco). • e ssere veloce – per alcuni rivenditori il tempo di interazione presso un punto vendita è un elemento fondamentale. Sebbene per la consegna del premio ottenuto grazie a i punti fedeltà sia necessario utilizzare la modalità online attraverso il PED, la riscossione dei buoni e dei punti fedeltà deve essere disponibile anche quando il PED è offline. • N ella situazione ideale, il dispositivo protetto da PIN del commerciante (PED) supporta: – la modalità di card emulation – un aggiornamento in grado di supportare il protocollo di applicazione per i servizi a valore aggiunto (VAS) – l'ID del commerciante – ID multipli di programmi fedeltà / buoni • Idealmente, il PoS elettronico del commerciante (ePOS) dovrebbe supportare: – i processi di fidelizzazione e gestione buoni già esistenti – gli aggiornamenti sulla base delle singole implementazioni tecniche tra servizi ePOS, di fidelizzazione e pagamento – l'interazione tra il dispositivo PED e l'infrastruttura dei servizi di pagamento. • La piattaforma di fidelizzazione, infine, deve: – accettare gli ID esistenti per i programmi di fidelizzazione, con un identificativo dell'operatore di telefonia mobile allegato – restituire al dispositivo ePOS i dati all'interno dei ruoli e delle responsabilità attuali. 30 Nel caso il PED del commerciante non sia collegato al relativo sistema ePOS o alla cassa, potrebbe essere necessario utilizzare un dispositivo aggiuntivo per semplificare il trasferimento delle informazioni relative a buoni, punti fedeltà e servizi a valore aggiunto, indipendente dal meccanismo scelto per l'attivazione (codici QR, codici a barre, NFC o altro). Questo ulteriore dispositivo consentirà al telefono del consumatore di passare i dati relativi a buoni e programmi fedeltà al dispositivo ePOS del commerciante (vedere Figura 14). Come indicato nella sezione dedicata alle esigenze dei commercianti, una soluzione mobile di fidelizzazione e gestione buoni deve causare il minor impatto possibile sull'infrastruttura esistente del punto vendita. ESEMPIO DI DISPOSITIVO DEDICATO PER IL TRASFERIMENTO DI DATI RELATIVI A BUONI E PROGRAMMI LOYALTY DAL TELEFONO ALL'EPOS Pagamento Gateway PSP Terminale ePOS Gestione servizio portafoglio Applicazione portafoglio operatore Applicazione fornitore punti fedeltà marchio/ rivenditore Punti fedeltà/buoni Dispositivo con attivazione VAS Software ePOS Back office commercianti Responsabile applicazione fornitore punti fedeltà marchio/rivenditore Responsabile applicazione portafoglio operatore CCanalel di distribuzione di t ib i Responsabile emissione ufficio Assegnatore offerta Distributore offerta Responsabile convalida offerta Agente di annullamento emissione offerta Agente di annullamento assegnazione offerta Servizio di gestione buoni/punti fedeltà Figura 14 A volte il dispositivo PED del commerciante è collegato al software del fornitore di servizi di pagamento presente nel PoS elettronico, ma non è collegato ai sistemi di gestione di buoni e programmi fedeltà del commerciante. In questo caso sarà necessario fornire un'integrazione a livello di infrastruttura che consenta al fornitore dei servizi di pagamento di inviare le informazioni relative ai programmi fedeltà e ai buoni agli appositi server del commerciante (vedere Figura 15). 31 Mobile Commerce nel settore retail: programmi fedeltà (loyalty) e il mercato dei buoni (couponing) ESEMPIO DI TRASFERIMENTO DEI DATI RELATIVI A BUONI E PROGRAMMI FEDELTÀ MEDIANTE IL FORNITORE DEI SERVIZI DI PAGAMENTO Terminale ePOS Pagamento Punti fedeltà/buoni Gateway PSP Responsabile servizio portafoglio Software ePOS Applicazione Applicazione fornitore portafoglio punti fedeltà operatore marchio/rivenditore Back office commercianti Responsabile applicazione fornitore punti fedeltà marchio/rivenditore Responsabile applicazione portafoglio operatore CCanalel di distribuzione di t ib i Responsabile emissione ufficio Assegnatore offerta Distributore offerta Responsabile convalida offerta Agente di annullamento emissione offerta Agente di annullamento assegnazione offerta Software PSP Gateway PSP Servizio di gestione buoni/punti fedeltà Figura 15 Favorire le interazioni tra operatori di telefonia mobile e commercianti • f ornire un protocollo di applicazione e un meccanismo di comunicazione comuni Le interazioni tra operatori di telefonia mobile e commercianti devono essere sorrette da relazioni commerciali e regolamenti, nonché da attivatori tecnici quali interfacce API e kit di sviluppo software SDK. • d efinire i dati fondamentali nell'intera architettura a supporto dell'integrazione con l'architettura del commerciante. Dal punto di vista tecnico, per la convalida di un programma di fidelizzazione o di un buono è necessario che le API attivino un flusso di dati tra il telefono del consumatore, il terminale PoS, il portafoglio mobile e l'applicazione del commerciante. A tal fine le API devono: • definire il protocollo di comunicazione • s upportare la modalità di card emulation su un terminale contactless • definire i messaggi che intercorrono tra interfacce e dispositivi 32 La Figura 16 mostra un'architettura di riferimento con le API da utilizzare per facilitare l'interazione tra l'ambito del commerciante e quello della telefonia mobile. Ulteriori informazioni saranno fornite con le specifiche tecniche GSMA per i servizi di mobile loyalty e mobile couponing, che saranno pubblicate all'inizio del 2014. ESEMPIO DI TRASFERIMENTO DEI DATI RELATIVI A BUONI E PROGRAMMI FEDELTÀ MEDIANTE IL FORNITORE DEI SERVIZI DI PAGAMENTO UX 1 Terminale ePOS NFC API 1 proprietario API 1 UX 2 SIM Applet VAS API 2 Servizio portafoglio Software ePOS Software PSP API 3 API VAS SDK VAS SDK VAS Applicazione fornitore Applicazione punti fedeltà / portafoglio operatore marchio/rivenditore API 4 proprietario Back office commercianti API 4 Responsabile applicazione fornitore punti fedeltà marchio/rivenditore API 5 Responsabile applicazione portafoglio operatore CCanalel di didistribuzione t ib i API 6 Responsabile emissione ufficio Assegnatore offerta Distributore offerta Responsabile convalida offerta Agente di annullamento emissione offerta Agente di annullamento assegnazione offerta Gateway PSP Piattaforma punti fedeltà Figura 16 Il ruolo dell'SDK (kit di sviluppo software) Ristrutturazione dei sistemi interni dei rivenditori È importante che gli operatori di telefonia mobile forniscano a commercianti e marchi un kit di sviluppo software (SDK) che consentirà loro di creare funzioni all'interno delle loro applicazioni per scambiare dati con il portafoglio mobile dell'operatore. Grazie al kit SDK i commercianti e i marchi possono supportare la fornitura di servizi a valore aggiunto (VAS) all'interno delle proprie applicazioni, attivando quindi servizi nella SIM per interagire con il PED. L'SDK è inoltre in grado di offrire un insieme comune di funzioni (ad es. l'archiviazione e la riscossione del buono, il pagamento e il conferimento di punti fedeltà) per l'interazione tra l'applicazione del commerciante, il portafoglio e il terminale PoS. Per sfruttare pienamente i vantaggi descritti nel presente documento, potrebbe essere necessario apportare delle modifiche alle architetture dei sistemi interni dei rivenditori. Benché il presente documento non sia pensato per illustrare nello specifico tali questioni e le architetture interne dei rivenditori possono variare molto, possiamo in ogni caso esporre due principi guida che emergono dalle ricerche eseguite: • p uò essere necessario che il rivenditore mostri in tempo reale a entità esterne i buoni riscossi in negozio • p otrebbe essere necessario fornire una convalida e applicare una logica di business come un servizio centralizzato da offrire al negozio e all'infrastruttura Web del rivenditore. 33 Mobile Commerce nel settore retail: programmi fedeltà (loyalty) e il mercato dei buoni (couponing) 8. Passaggi successivi Se non lo hanno già fatto, gli operatori di telefonia mobile di uno stesso paese dovrebbero discutere l'adozione di un approccio comune verso i servizi di mobile loyalty e mobile couponing basato sull'attività di GSMA in quest'area. I fornitori di terminali mobili e di infrastrutture POS dovrebbero essere ugualmente coinvolti in questo processo, per garantire che tutte le attrezzature coinvolte supportino l'architettura tecnica proposta. Gli operatori di telefonia mobile hanno la possibilità di supportare attivamente il lavoro del team GSMA in merito ai servizi di mobile loyalty e mobile couponing. GSMA al momento: Accanto a l presente documento, l'associazione GSMA ha pubblicato i seguenti documenti: • s ta sviluppando le specifiche tecniche per i servizi di loyalty e couponing da pubblicare all'inizio del 2014. White Paper: • c ollabora con gli operatori di telefonia mobile per garantire un impegno di immissione sul mercato di tale specifica in più paesi nel 2014. • G SMA Mobile Commerce nel settore retail Documento di sintesi, luglio 2013 • c erca di stabilire un messaggio condiviso in collaborazione con gli operatori di telefonia mobile, i fornitori di attrezzature, i rivenditori di livello 1, i fornitori dei servizi di pagamento e altri soggetti interessati in merito all'implementazione tecnica dei programmi di fidelizzazione e gestione di buoni in versione mobile • GSMA Mobile Commerce nel settore retail, luglio 2013 • Mobile Commerce e commercio online: opportunità offerte dall'uso della SIM, ottobre 2013 Case study: • G SMA Case study: Portafogli mobili proposti da SK planet, KT, Turkcell, Isis e Gemalto, settembre 2013 • c ollabora con gli urbanisti per allineare i rivenditori di livello 2 e 3 allo stesso tipo di implementazione • GSMA Case study: NFC Roaming Interface, maggio 2013 • c ontribuisce con GS1 all'allineamento delle specifiche tecniche tra il settore mobile e quello dei commercianti/marchi Documenti tecnici: • s i impegna a diffondere sul mercato in vari paesi soluzioni idi fidelizzazione e gestione buoni basati su tecnologia NFC • G SMA Documento tecnico: NFC Core Wallet Requirements versione 2, agosto 2013 • p rogramma di distribuire il documento di posizionamento e le specifiche tecniche nel modo più ampio possibile, anche attraverso organismi di altri settori • G SMA Documento tecnico: Service Provider Toolkit, agosto 2013 • s i impegna con l'ecosistema in eventi guidati da GSMA e in altri eventi per promuovere la proposta e le specifiche tecniche • s ta esplorando le possibilità che un'analisi dettagliata dei dati connessi a programmi di fidelizzazione e di gestione buoni consenta ulteriori benefici per gli operatori di telefonia mobile e i rivenditori • s i prepara a sviluppare un secondo insieme di specifiche tecniche relative ai servizi di mobile loyalty e mobile couponing. 34 • G SMA Specifiche tecniche: Mobile Loyalty and Couponing, gennaio 2014 9. Appendice Viaggio del consumatore verso il commerciante In questa sezione presentiamo l'esempio di un rivenditore nel settore moda che desidera offrire a un nuovo cliente un'esperienza davvero convincente, servendosi di vari elementi in combinazione: programma di fidelizzazione, buoni, portafoglio mobile, dispositivo mobile e connettività NFC. I paragrafi riportati in corsivo illustrano i flussi di dati che consentono le varie interazioni. Ovviamente questo è solo un esempio che intende descrivere uno dei tanti approcci possibili, senza la pretesa di essere esaustivo. Pianificazione A bordo di un autobus, Laura sta navigando sul Web con il suo smartphone, alla ricerca di un vestito da indossare a una festa in programma a breve. A un certo punto trova un'offerta sul sito Web di un rivenditore del settore abbigliamento: "Iscriviti al nostro programma fedeltà e ricevi un buono sconto del 20%". Laura fa clic sul pulsante di registrazione, che richiede l'apertura del suo portafoglio mobile. Nel portafoglio mobile viene ora visualizzato un messaggio che chiede se Laura desideri scaricare sul telefono l'applicazione del rivenditore e la relativa carta fedeltà, insieme al buono sconto del 20%, nel portafoglio mobile. Laura seleziona "Sì" e il download viene avviato. Il sistema CRM del rivenditore invia una richiesta all'operatore di telefonia mobile per autenticare l'identità di Laura e la sua posizione tramite la propria SIM. L'operatore invia un messaggio al portafoglio di Laura chiedendole di confermare la scelta di scaricare l'applicazione e di aderire al programma di fidelizzazione del rivenditore. Quando Laura fa clic su "Sì", il portafoglio dell'operatore di telefonia mobile invia un messaggio al sistema CRM del rivenditore con le informazioni personali di Laura. Il server del portafoglio richiede inoltre l'invio della carta fedeltà, dell'applicazione mobile e del buono. Il sistema CRM invia inoltre al server del portafoglio le informazioni relative agli esercizi nei quali è possibile utilizzare il buono. Viaggio di andata Il giorno seguente, durante la pausa pranzo, Laura riceve una notifica dal portafoglio mobile: uno dei punti vendita del rivenditore di abbigliamento si trova nelle vicinanze. Laura fa clic sul messaggio, avviando così l'applicazione del rivenditore che visualizza la posizione del negozio e le offre 100 punti fedeltà nel caso si rechi al negozio oggi stesso. Utilizzando le informazioni provenienti dalla rete mobile del telefono o il GPS e i dati che indicano la posizione degli esercizi del rivenditore di abbigliamento, il portafoglio avvisa Laura che il negozio del rivenditore si trova nelle vicinanze. Viene così avviata la visualizzazione di un messaggio. Quando Laura fa clic sulla notifica, il portafoglio avvia l'apertura dell'applicazione del rivenditore. Il portafoglio invia all'applicazione i dati relativi alla posizione di Laura, richiedendo l'apertura di una mappa appropriata e dell'offerta di 100 punti fedeltà. Nel negozio Laura raggiunge il negozio e si registra semplicemente appoggiando il telefono sull'apposito lettore presente all'ingresso del negozio. L'applicazione del rivenditore dà il benvenuto a Laura nel negozio e la informa che ha appena ricevuto 100 punti fedeltà. Nel portafoglio mobile viene visualizzato un messaggio che chiede a Laura se intende utilizzare il buono sconto del 20%. Lei fa clic su "Sì". Quando Laura appoggia il telefono NFC sul lettore NFC, il lettore informa l'applicazione del rivenditore della registrazione di Laura presso il negozio, richiedendo il conferimento dei punti fedeltà e la notifica al portafoglio mobile. L'applicazione del portafoglio, riconoscendo la posizione in cui si trova Laura come una di quelle in cui può utilizzare il buono di cui dispone, visualizza un messaggio che chiede se lei abbia intenzione di riscuotere il buono durante questa visita al negozio. Quando Laura fa clic su "Sì", il portafoglio sposta il buono sulla SIM in modo che possa essere eventualmente utilizzato nella prossima transazione. 35 Mobile Commerce nel settore retail: programmi fedeltà (loyalty) e il mercato dei buoni (couponing) Laura si reca nel reparto dedicato agli abiti del negozio, dove trova un poster che la invita a toccare il lettore per ricevere informazioni e suggerimenti. Quando Laura appoggia il telefono sul poster, l'applicazione del rivenditore le chiede di inserire la propria taglia e il tipo di vestito che sta cercando. Quindi visualizza le immagini degli abiti da sera della sua taglia disponibili nel negozio. Accanto all'immagine, l'applicazione indica quanti punti fedeltà vengono conferiti per l'acquisto dei vari abiti. Grazie all'aggiornamento ricevuto "over-the-air" mediante la rete mobile, il portafoglio invia una notifica all'applicazione del rivenditore in merito alla transazione. L'applicazione utilizza la rete mobile per sincronizzare la transazione con il sistema CRM del rivenditore "over-the-air", che a sua volta richiede l'emissione da parte dell'applicazione di una ricevuta elettronica contenente le informazioni relative ai punti fedeltà e il link agli accessori suggeriti. L'applicazione invia quindi la ricevuta al portafoglio mobile. Quando Laura appoggia il telefono NFC sul poster con funzionalità NFC, il lettore informa l'applicazione del rivenditore che Laura sta guardando gli abiti e avvia la richiesta della sua taglia e delle sue preferenze. L'applicazione utilizza quindi la rete mobile per comunicare con il sistema logistico del rivenditore e verificare quali abiti della taglia di Laura sono presenti a magazzino nel negozio. Sulla base del numero di capi presenti a magazzino per ciascun modello, all'applicazione offre a Laura un numero di punti fedeltà adeguato per l'acquisto (il server dell'applicazione è stato precedentemente configurato dal rivenditore per offrire un numero di punti maggiore per gli articoli presenti in abbondanza a magazzino). Lo stesso giorno, poco dopo aver terminato il lavoro, Laura riceve una nuova notifica dal portafoglio: ha appena ricevuto un buono dal rivenditore di abbigliamento per uno sconto del 20% sugli accessori e punti fedeltà doppi nel caso di un secondo acquisto nella giornata di oggi. Laura fa clic sul buono, attivandolo così per un eventuale utilizzo, e si dirige nuovamente verso il punto vendita del rivenditore di abbigliamento. Transazione Laura sceglie uno degli abiti, lo prova e decide di comprarlo. Si dirige quindi all'uscita, dove la commessa inserisce l'importo e la invita ad appoggiare il telefono sul terminale PoS. Quando Laura tocca il PED, la cassa registra la sua decisione di utilizzare il buono e visualizza il nuovo saldo, invitando Laura a toccare nuovamente il PED per confermare la transazione. Laura esegue l'istruzione e inserisce il proprio PIN. Quando Laura appoggia il proprio telefono NFC sul PED NFC per l'acquisto del vestito, il suo portafoglio invia automaticamente al registratore di cassa il buono pre-configurato. Grazie alla modalità di emulazione , la cassa riconosce il buono valido e mostra il nuovo saldo. Quando Laura tocca nuovamente il telefono, il portafoglio utilizza le informazioni relative alla carta di debito presenti nella SIM, in combinazione con il codice PIN inserito, per autenticare l'identità di Laura come richiesto dal dispositivo protetto da PIN e completare la transazione. Post-transazione Al completamento della transazione, sul portafoglio mobile di Laura viene visualizzata una ricevuta digitale indicante che le sono stati conferiti 200 punti fedeltà dal rivenditore di abbigliamento; inoltre viene invitata a visionare altri articoli da utilizzare come accessori in abbinamento al vestito appena acquistato. Laura fa clic sul link riportato nella ricevuta, richiedendo l'apertura dell'applicazione del rivenditore. L'applicazione le mostra quindi alcuni accessori che potrebbero essere adatti per l'abito appena acquistato. Tuttavia Laura deve tornare al lavoro, quindi si dirige fuori dal negozio. 36 Grazie ai dati di localizzazione forniti dalla rete mobile, il portafoglio rileva che Laura ha lasciato il posto di lavoro: questo attiva una verifica sui programmi di fidelizzazione ai quali Laura aderisce, per sapere se uno di questi desidera proporre un'offerta a Laura. Il sistema CRM del rivenditore di abbigliamento risponde inviando il buono sconto del 20%, configurato per scadere dopo 7 ore. Il portafoglio informa Laura della ricezione del buono. Laura fa clic sul buono e il portafoglio lo sposta sulla SIM, rendendolo disponibile per essere utilizzato nella prossima transazione utile. Viaggio del consumatore verso un marchio In questa sezione presentiamo l'esempio di un marchio che produce bevande per sportivi e desidera acquisire un nuovo cliente per il suo programma di fidelizzazione, servendosi di social network, connettività mobile e NFC. I paragrafi riportati in corsivo illustrano i flussi di dati che consentono le varie interazioni. Ovviamente questo è solo un esempio che intende descrivere uno dei tanti approcci possibili, senza la pretesa di essere esaustivo. Pianificazione Transazione Leggendo la sezione Notizie della propria pagina Facebook sul proprio computer, Stefan nota che uno dei suoi amici consiglia una nuova bevanda energetica. Stefan fa clic sul collegamento presente nell'aggiornamento di stato del suo amico, che lo reindirizza alla pagina Facebook del produttore della bevanda, dove è possibile richiedere un buono per un campione gratuito del prodotto. Stefan inserisce il proprio numero di cellulare e il nome dell'operatore di telefonia mobile; poco dopo riceve un messaggio dal portafoglio mobile sul telefono che chiede se Stefan desidera scaricare il buono. Stefan seleziona "Sì" e il buono viene inviato al suo portafoglio. Stefan, che ha parecchio tempo a disposizione, entra nel bar e ordina un bicchiere della bevanda energetica. Quando Stefan appoggia il telefono sul terminale PoS del bar per pagare, il portafoglio chiede se desidera utilizzare il buono. Stefan seleziona "Sì" e tocca nuovamente il terminale PoS. L'importo ora indicato è zero e la transazione è completata. Nel portafoglio viene visualizzata una ricevuta digitale con un link che invita Stefan a scaricare l'applicazione mobile del produttore della bevanda. Il sistema CRM del produttore invia una richiesta all'operatore di telefonia mobile per autenticare l'identità di Stefan e la sua posizione tramite la SIM. L'operatore invia un messaggio al portafoglio di Stefan chiedendo di confermare la scelta di scaricare il buono. Quando Stefan fa clic su "Sì", il portafoglio dell'operatore di telefonia mobile invia un messaggio al sistema CRM del rivenditore richiedendo la consegna del buono. Il sistema CRM invia inoltre al server del portafoglio le informazioni relative agli esercizi nei quali è possibile utilizzare il buono. Viaggio di andata Più tardi Stefan ha un appuntamento con la sua ragazza per pranzo. Durante il tragitto verso il ristorante, Stefan riceve sul suo portafoglio un messaggio indicante che il bar che ha appena superato è uno degli esercizi dove può utilizzare il buono per la bevanda energetica. Utilizzando le informazioni di posizione provenienti dalla rete mobile del telefono e il database relativo alla posizione degli esercizi che accettano il buono del produttore, il portafoglio rileva che Stefan si trova nelle vicinanze di un bar presso il quale può riscuotere il buono. Di conseguenza lo informa con un messaggio. Quando Stefan appoggia il telefono NFC sul terminale PoS con funzionalità NFC per pagare la bevanda, il portafoglio visualizza il buono e chiede a Stefan se desidera utilizzarlo. Quando Stefan seleziona "Sì", il portafoglio sposta il buono nella SIM. Con un successivo tocco del telefono, il terminale PoS in modalità di card emulation riconosce il buono e visualizza il nuovo saldo. Il portafoglio si avvale della rete mobile per notificare al sistema CRM del produttore la riscossione del buono da parte di Stefan. Il sistema CRM invia al portafoglio una ricevuta digitale con il collegamento all'applicazione mobile del produttore. Nel frattempo, il sistema di approvvigionamento del bar registra l'utilizzo del buono e lo aggiunge al proprio database, che provvederà alla fatturazione al produttore della bevanda a fine mese. Post-transazione Stefan prova la bevanda e la trova di suo gusto, però deve sbrigarsi perché ha un appuntamento con la sua ragazza al ristorante. Durante il pranzo la sua ragazza riceve una telefonata e Stefan ne approfitta per controllare le nuove notizie su Facebook. Qui trova una richiesta di amicizia da parte del produttore della bevanda energetica. Stefan accetta e riceve dal produttore un messaggio che lo invita ad aderire al proprio programma di fidelizzazione, grazie al quale potrà usufruire di una bevanda gratuita al mese. Stefan seleziona "Sì" e il produttore utilizza il profilo Facebook di Stefan per la registrazione al programma di fidelizzazione. Dopo aver confermato i dettagli inseriti nel modulo di registrazione, Stefan riceve un messaggio dal suo portafoglio mobile che richiede di confermare la scelta di scaricare l'applicazione e la carta fedeltà del produttore di bevande. Quando Stefan fa clic su "Sì", riceve l'applicazione sul telefono e la carta fedeltà unita a un buono per una bevanda gratis sul portafoglio mobile. 37 Mobile Commerce nel settore retail: programmi fedeltà (loyalty) e il mercato dei buoni (couponing) Poiché sapeva che Stefan aveva già utilizzato il suo buono, il produttore della bevanda ha inviato una richiesta di amicizia a Stefan su Facebook. Dopo aver accettato, Stefan riceve un messaggio con i dettagli relativi al programma fedeltà. Quando Stefan decide di aderire, il produttore può utilizzare il suo profilo Facebook per completare il modulo di registrazione, chiedendo solo una conferma dei dettagli inseriti. Il sistema CRM del produttore, che dispone già del numero di cellulare di Stefan e del nome dell'operatore di telefonia mobile, invia una richiesta all'operatore per autenticare l'identità e la posizione di Stefan mediante la SIM. L'operatore invia un messaggio al portafoglio di Stefan chiedendo di confermare la scelta di scaricare l'applicazione e di aderire al programma di fidelizzazione del produttore. Quando Stefan fa clic su "Sì", il portafoglio dell'operatore di telefonia mobile invia un messaggio al sistema CRM del rivenditore richiedendo la consegna della carta fedeltà, dell'applicazione mobile e di un buono per una bevanda gratuita per il mese in corso. Transazione Stefan si sta recando in un centro sportivo per giocare a calcetto, quando il suo portafoglio lo informa che il bar del centro dispone della bevanda energetica. Stefan decide di offrire a tutti i suoi compagni di squadra una bevanda energetica prima di iniziare a giocare. Quando tocca il telefono per pagare, il portafoglio chiede se desidera utilizzare il buono. Stefan seleziona "Sì" e tocca nuovamente il telefono. La cassa visualizza quindi il nuovo importo. Stefan tocca il telefono ancora una volta per confermare la transazione. Il portafoglio mobile visualizza una ricevuta digitale, nella quale è specificato che una delle bevande è gratuita e viene suggerito un link da selezionare per ottenere un premio speciale. Stefan fa clic sul link e gli viene offerta la possibilità di scaricare una traccia musicale che aveva ascoltato proprio quel giorno su Spotify e che aveva contrassegnato con un "Mi piace" su Facebook. Utilizzando i dati di localizzazione provenienti dalla rete mobile e i dati relativi ai fornitori della bevanda energetica, il portafoglio mobile è in grado di avvisarlo quando si trova nelle vicinanze di un esercizio commerciale che può offrirgli una bevanda gratuita. Quando tocca il telefono per pagare, il portafoglio chiede automaticamente se desidera utilizzare il buono. Quando lui seleziona "Sì", il portafoglio sposta il buono nella SIM in modo che possa essere riconosciuto da un dispositivo PED in modalità di card emulation. Con un successivo tocco del telefono, il registratore di cassa riconosce il buono e visualizza il nuovo saldo. Quando Stefan tocca nuovamente il telefono, il portafoglio utilizza le informazioni relative alla carta di debito presenti nella SIM per confermare la sua identità come richiesto dal dispositivo PED e completare la transazione. Il portafoglio informa l'applicazione del produttore di bevande della transazione, che poi utilizza la rete mobile per sincronizzare la transazione con il sistema CRM del produttore. Il sistema CRM invia all'applicazione una ricevuta elettronica con il link per il download gratuito (tale sistema aveva registrato il "Mi piace" messo da Stefan su Facebook per la traccia musicale). L'applicazione invia quindi la ricevuta al portafoglio mobile di Stefan. Se non lo hanno già fatto, gli operatori di telefonia mobile di uno stesso paese dovrebbero discutere l'adozione di un approccio comune verso i servizi di mobile loyalty e mobile couponing basato sull'attività di GSMA in quest'area. 38 Informazioni sull'associazione GSMA GSMA rappresenta gli interessi degli operatori mobili di tutto il mondo. Diffusa in oltre 220 paesi, l'associazione GSMA unisce circa 800 operatori mobili in tutto il mondo, con 250 aziende dell'ecosistema mobile che include produttori di dispositivi, aziende software, fornitori di attrezzature e aziende su Internet, nonché organizzazioni in vari settori quali servizi finanziari, sanità, media, trasporti e utenze. GSMA promuove anche eventi fondamentali per il settore come il Mobile World Congress e il Mobile Asia Expo. Grazie ai collaboratori ufficiali: NFC Steering Board (NFC-SB) creato da UK Cards Association GS1 Europe Per ulteriori informazioni, contattare: [email protected] GSMA Ufficio di Londra T +44 (0) 20 7356 0600 www.gsma.com/digitalcommerce Segui GSMA su Twitter: @GSMA Gennaio 2014 © GSMA 2014