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G.U. 3 dicembre 2015, n. 282

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G.U. 3 dicembre 2015, n. 282
SERIE GENERALE
abb.post.
post.- art.
45%1, -comma
art. 2,1 comma 20/b
Spediz. abb.
Legge 27-02-2004,
23-12-1996,n.n.46662
- Filiale
di Roma
- Filiale
di Roma
Anno 156° - Numero 282
GAZZETTA
UFFICIALE
DELLA REPUBBLICA ITALIANA
SI PUBBLICA TUTTI I
GIORNI NON FESTIVI
DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA - UFFICIO PUBBLICAZIONE LEGGI E DECRETI - VIA ARENULA, 70 - 00186 ROMA
DIREZIONE E REDAZIONE
MINISTERO EDELLA
- UFFICIO
PUBBLICAZIONE
LEGGI
- VIA
ARENULA
70 - 00186
ROMA
AMMINISTRAZIONE
PRESSO PRESSO
L’ISTITUTOIL POLIGRAFICO
ZECCAGIUSTIZIA
DELLO STATO
- VIA SALARIA,
691 - 00138
ROMAE - DECRETI
CENTRALINO
06-85081
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DELLO STATO
AMMINISTRAZIONE
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PIAZZA
G. VERDI, 1 -PRESSO
00198 ROMA
La Gazzetta Ufficiale, Parte Prima, oltre alla Serie Generale, pubblica cinque Serie speciali, ciascuna contraddistinta
da autonoma numerazione:
1ª Serie speciale: Corte costituzionale (pubblicata il mercoledì)
2ª Serie speciale: Comunità europee (pubblicata il lunedì e il giovedì)
3ª Serie speciale: Regioni (pubblicata il sabato)
4ª Serie speciale: Concorsi ed esami (pubblicata il martedì e il venerdì)
5ª Serie speciale: Contratti pubblici (pubblicata il lunedì, il mercoledì e il venerdì)
La Gazzetta Ufficiale, Parte Seconda, “Foglio delle inserzioni”, è pubblicata il martedì, il giovedì e il sabato
PA R T E P R I M A
Roma - Giovedì, 3 dicembre 2015
AVVISO ALLE AMMINISTRAZIONI
Al fine di ottimizzare la procedura di pubblicazione degli atti in Gazzetta Ufficiale, le Amministrazioni
sono pregate di inviare, contemporaneamente e parallelamente alla trasmissione su carta, come da norma,
anche copia telematica dei medesimi (in formato word) al seguente indirizzo di posta elettronica certificata:
[email protected], curando che, nella nota cartacea di trasmissione, siano chiaramente riportati gli
estremi dell’invio telematico (mittente, oggetto e data).
Nel caso non si disponga ancora di PEC, e fino all’adozione della stessa, sarà possibile trasmettere gli atti a:
[email protected]
SOMMARIO
LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI
DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI
Ministero dell’economia
e delle finanze
DECRETO LEGISLATIVO 12 novembre 2015, n. 190.
Attuazione della direttiva di esecuzione
2014/111/UE recante modifica della direttiva
2009/15/CE, per quanto attiene all’adozione da
parte dell’Organizzazione marittima internazionale (IMO) di taluni codici e relativi emendamenti di alcuni protocolli e convenzioni. (15G00205) Pag.
DECRETO 20 ottobre 2015.
1
DECRETI PRESIDENZIALI
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI
MINISTRI 12 ottobre 2015.
Definizione dei termini e delle modalità di attuazione degli interventi di adeguamento strutturale e antisismico, in attuazione
dell’art. 1, comma 160, della legge 13 luglio 2015,
n. 107. (15A08992) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag.
3
Rimodulazione delle risorse assegnate, a valere
sulle disponibilità del Fondo di Rotazione ex lege
n. 183/1987 per la copertura dell’onere derivante
dall’applicazione dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) connessa a pagamenti relativi ad interventi, a titolarità del Ministero delle politiche
agricole alimentari e forestali, cofinanziati per il
periodo 2007-2013 dal Fondo europeo per la pesca (FEP), di cui al regolamento CE n. 1198/06,
nonché dai regolamenti CE n. 1543/2000 e
n. 861/2006. (Decreto n. 35/2015). (15A08961) . Pag.
8
DECRETO 20 ottobre 2015.
Cofinanziamento nazionale del progetto «European Coast Guard Functions Academy Network for European Sectorial Qualification’s
Framework for Coast Guarding (ECGFANET)», ai sensi della legge n. 183/1987. (Decreto
n. 36/2015). (15A08962) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 10
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
DECRETO 20 ottobre 2015.
DECRETO 18 novembre 2015.
Cofinanziamento nazionale dei programmi
di attività a sostegno del settore dell’olio d’oliva
e delle olive da tavola, di cui all’articolo 29 del
regolamento (UE) n. 1308/2013, per l’annualità
2015/16, ai sensi della legge n. 183/1987. (Decreto
n. 38/2015). (15A08963) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 12
Dichiarazione dell’esistenza del carattere di eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Agrigento e Palermo. (15A08940) Pag. 24
DECRETO 4 novembre 2015.
Rideterminazione del finanziamento a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge
n. 183/1987 per l’attuazione degli interventi previsti dal Piano di Azione Coesione della Regione
Calabria. (Decreto n. 42/2015). (15A08964). . . . Pag. 13
DECRETO 18 novembre 2015.
Dichiarazione del carattere di eccezionalità
per i danni causati da organismi nocivi (Dryocosmus kuriphilus) nelle province di Firenze, Lucca, Massa Carrara, Prato e Pistoia. (15A08941) Pag. 25
DECRETO 18 novembre 2015.
Dichiarazione dell’esistenza del carattere di
eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Firenze, Lucca, Pisa e Prato. (15A08942). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 26
Ministero della salute
DECRETO 28 ottobre 2015.
Autorizzazione all’immissione in commercio,
secondo la procedura del riconoscimento reciproco, del prodotto fitosanitario «Image Gold»
contenente le sostanze attive bromoxynil e mecoprop-p. (15A08966) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 15
DECRETO 18 novembre 2015.
Ministero delle infrastrutture
e dei trasporti
DECRETO 18 novembre 2015.
DECRETO 8 settembre 2015.
Modalità di attuazione e procedure di verifica
ai sensi dell’articolo 21, comma 6, del decretolegge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con
modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014,
n. 164, in materia di deduzione per l’acquisto, la
costruzione o la ristrutturazione di unità immobiliari da destinare alla locazione. (15A08993) . Pag. 19
Dichiarazione dell’esistenza del carattere di
eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi
nelle provincia di Cosenza. (15A08943) . . . . . . . Pag. 27
Dichiarazione dell’esistenza del carattere
di eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Chieti, Pescara e Teramo. (15A08944). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 28
DECRETO 23 novembre 2015.
Dichiarazione dell’esistenza del carattere di
eccezionalità per i danni causati da organismi
nocivi (Xylella fastidiosa) nella provincia di
Brindisi. (15A09005) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 29
Ministero delle politiche agricole
alimentari e forestali
Ministero dello sviluppo economico
DECRETO 18 novembre 2015.
Dichiarazione dell’esistenza del carattere di
eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi
nelle province di Venezia. (15A08937) . . . . . . . . Pag. 21
DECRETO 30 settembre 2015.
DECRETO 18 novembre 2015.
Approvazione delle norme tecniche per la
salvaguardia della sicurezza relativamente ai
materiali, agli apparecchi, alle installazioni e
agli impianti alimentati con gas combustibile e
all’odorizzazione del gas. (15A09004) . . . . . . . . Pag. 30
Dichiarazione dell’esistenza del carattere di
eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi
nelle province di Mantova. (15A08938) . . . . . . . Pag. 22
DECRETO 7 ottobre 2015.
DECRETO 18 novembre 2015.
Dichiarazione dell’esistenza del carattere di
eccezionalità degli eventi calamitosi verificatisi
nelle province di Grosseto e Siena. (15A08939) . Pag. 23
Revisione e aggiornamento dell’Albo degli
esperti in innovazione tecnologica, per la valutazione degli aspetti tecnico-scientifici dei progetti e dei programmi presentati nell’ambito delle
procedure valutative e negoziali di competenza
del Ministero. (15A08965) . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 49
— II —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ
DECRETO 20 ottobre 2015.
Sostituzione del commissario liquidatore della
«RA.SE.AL. società cooperativa in liquidazione», in Santa Maria Capua Vetere. (15A08868) Pag. 63
DECRETO 28 ottobre 2015.
Liquidazione coatta amministrativa della
«Cooperativa Edilizia Fontanelle a r.l. in liquidazione», in Roma e nomina del commissario liquidatore. (15A08867) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 63
Agenzia italiana del farmaco
DETERMINA 24 novembre 2015.
Procedura di pay-back (articolo 9-ter, commi
10, lettera b) e 11 del decreto-legge n. 78/2015,
convertito con modificazioni dalla legge
n. 125/2015) - Anni 2015-2016-2017. (Determina
n. 1525/2015). (15A09028) . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 68
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
DECRETO 2 novembre 2015.
Liquidazione coatta amministrativa della «Coopergraf società cooperativa», in Ancona e nomina del commissario liquidatore. (15A08967) . . . Pag. 64
DECRETO 2 novembre 2015.
Liquidazione coatta amministrativa della «La Rapida servizi società cooperativa», in
Macerata e nomina del commissario liquidatore. (15A08968). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 64
DECRETO 4 novembre 2015.
Revoca del consiglio di amministrazione della
«Italia Lavoro», in Masate e nomina del commissario governativo. (15A08869) . . . . . . . . . . . . . . Pag. 65
Agenzia italiana del farmaco
Rettifica della determina V&A n. 2548 del 2 dicembre 2014 relativa al medicinale per uso umano
«Rinogutt». (15A08936) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 138
Autorizzazione all’immissione in commercio del
medicinale per uso umano «Esomeprazolo Hospira». (15A08970) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 138
Autorizzazione all’immissione in commercio
dei medicinali per uso umano «Amoxicillina e
Acido Clavulanico DSM Sinochem Pharmaceuticals». (15A08971) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 139
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in
commercio dei medicinali per uso umano «Vectavir» e «Vectavir Labiale». (15A08972) . . . . . . . . . Pag. 140
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in
commercio del medicinale per uso umano «Terbinafina Tecnigen». (15A08973) . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 141
DECRETO 5 novembre 2015.
Liquidazione coatta amministrativa della
«Cooperativa La Fenice Solution in liquidazione», in Napoli e nomina del commissario liquidatore. (15A08969) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 66
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in
commercio del medicinale per uso umano «Exedrinil». (15A08974) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 141
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in
commercio del medicinale per uso umano «Rizatriptan Sandoz». (15A08975) . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 141
DECRETO 12 novembre 2015.
Chiusura della procedura di amministrazione straordinaria della S.p.a. Figen, in
Roma. (15A08994) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 67
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in
commercio del medicinale per uso umano «Varivax» (15A08976) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 142
DECRETO 12 novembre 2015.
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in
commercio del medicinale per uso umano «Pipemid». (15A08977) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 142
Chiusura della procedura di amministrazione straordinaria della S.p.a. Sadar Incop, in
Roma. (15A08995) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 67
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in
commercio del medicinale per uso umano «Netildex». (15A08978) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 142
— III —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in
commercio del medicinale per uso umano «Priligy». (15A08988) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 143
Passaggio dal demanio al patrimonio dello Stato
di un tratto di ex alveo del Fosso del Mugnaio sito
nel comune di Roma. (15A08998) . . . . . . . . . . . . . Pag. 147
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in
commercio del medicinale per uso umano «Amoxicillina e Acido Clavulanico Bluefish». (15A08989) Pag. 143
Ministero della giustizia
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in
commercio del medicinale per uso umano «Alburex». (15A08990) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 143
Elenco dei notai dispensandi per limiti di età, primo quadrimestre 2016 (15A09096) . . . . . . . . . . . . Pag. 147
Ministero della salute
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in
commercio del medicinale per uso umano «Epiduo». (15A09007) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 143
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in
commercio del medicinale per uso umano «Maxipime» (15A09008) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 144
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in
commercio del medicinale per uso umano «Uropimid» (15A09009) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 144
Autorizzazione all’importazione parallela del medicinale per uso umano «Congescor». (15A09010) Pag. 144
Autorizzazione all’importazione parallela del
medicinale per uso umano «Pantorc». (15A09011) Pag. 145
Autorizzazione all’importazione parallela del
medicinale per uso umano «Stilnox». (15A09012) Pag. 145
Modifica dell’autorizzazione all’immissione
in commercio della premiscela per alimenti medicamentosi «Lincofarm 110, 110 mg/g per suini». (15A09024) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 148
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in
commercio di taluni medicinali per uso veterinario (15A09025). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 149
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in
commercio del medicinale per uso veterinario ad
azione immunologica «Izovac IB H120 liofilizzato
per sospensione per polli». (15A09026) . . . . . . . . Pag. 149
Modifica dell’autorizzazione all’immissione
in commercio del medicinale per uso veterinario
ad azione immunologica «Izovac Encefalomielite liofilizzato per sospensione orale per pollastre». (15A09027) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 149
Autorizzazione all’importazione parallela del
medicinale per uso umano «Pantorc». (15A09013) Pag. 146
Autorizzazione all’importazione parallela del
medicinale per uso umano «Stilnox». (15A09014) Pag. 146
Ministero dell’ambiente
e della tutela del territorio e del mare
Passaggio dal demanio al patrimonio dello Stato
di un’area costituente ex tratto del Rio di Bacoli,
con sovrastante porzione di fabbricato sito in località San Miniato Basso nel comune di San Miniato. (15A08996) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 146
Passaggio dal demanio al patrimonio dello Stato
di un tratto di ex alveo del torrente Quisa nel comune di Ponte San Pietro e nel Comune di Mozzo. (15A08997) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 147
Ministero
dello sviluppo economico
Avviso relativo al bando per la concessione di
agevolazioni alle imprese per la valorizzazione dei
disegni e modelli - Disegni+3. (15A09128) . . . . . Pag. 149
Avviso relativo al bando per la concessione di
agevolazioni alle imprese per favorire la registrazione di marchi comunitari e internazionali - marchi+2. (15A09129) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 150
Avviso di sospensione dello sportello per il bando relativo alla concessione di agevolazioni per la
brevettazione e la valorizzazione economica dei
brevetti a favore di micro piccole e medie imprese. (15A09141). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pag. 150
— IV —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI
DECRETO LEGISLATIVO 12 novembre 2015, n. 190.
Attuazione della direttiva di esecuzione 2014/111/UE recante modifica della direttiva 2009/15/CE, per quanto attiene all’adozione da parte dell’Organizzazione marittima
internazionale (IMO) di taluni codici e relativi emendamenti
di alcuni protocolli e convenzioni.
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei ministri
e del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con i Ministri degli affari esteri e della cooperazione internazionale, della giustizia, dell’economia e delle
finanze, dello sviluppo economico e dell’ambiente e della
tutela del territorio e del mare;
EMANA
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione;
il seguente decreto legislativo:
Vista la legge 9 luglio 2015, n. 114, recante delega
al Governo per il recepimento delle direttive europee e
l’attuazione di altri atti dell’Unione europea - Legge di
delegazione europea 2014, ed in particolare l’articolo 1 e
l’allegato A;
Vista la direttiva di esecuzione 2014/111/UE della
Commissione del 17 dicembre 2014, recante modifica
della direttiva 2009/15/CE, per quanto attiene all’adozione da parte dell’Organizzazione marittima internazionale
(IMO) di taluni codici e relativi emendamenti di alcuni
protocolli e convenzioni;
Vista la direttiva 2009/15/CE del Parlamento europeo e
del Consiglio del 23 aprile 2009, relativa alle disposizioni
ed alle norme comuni per gli organismi che effettuano le
ispezioni e le visite di controllo delle navi e per le pertinenti attività delle amministrazioni marittime;
Visto il decreto legislativo 14 giugno 2011, n. 104, di
attuazione della direttiva 2009/15/CE;
Visto il regolamento (CE) n. 391/2009 del Parlamento
europeo e del Consiglio, del 23 aprile 2009, relativo alle
disposizioni ed alle norme comuni per gli organismi che
effettuano le ispezioni e le visite di controllo delle navi;
Visto il decreto legislativo 3 agosto 1998, n. 314, attuativo della direttiva 94/57/CE e della direttiva 97/58/CE,
come modificato dal decreto legislativo 19 maggio 2000,
n. 169, e dal decreto legislativo 11 agosto 2003, n. 275, di
attuazione della direttiva 2001/105/CE, che ha emendato
la direttiva 94/57/CE;
Vista la legge 5 giugno 1962, n. 616, recante norme in
materia di sicurezza della navigazione e della vita umana
in mare;
Visto il regolamento (CE) n. 2099/2002 del Parlamento
europeo e del Consiglio, del 5 novembre 2002, che istituisce un Comitato per la sicurezza marittima e la prevenzione dell’inquinamento provocato dalle navi (comitato
COSS) e recante modifica dei regolamenti in materia di
sicurezza marittima e di prevenzione dell’inquinamento
provocato dalle navi;
Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 6 novembre 2015;
Art. 1.
Modifiche al decreto legislativo 14 giugno 2011, n. 104
1. All’articolo 2, comma 1, del decreto legislativo
14 giugno 2011, n. 104, la lettera d) è sostituita dalla
seguente:
«d) convenzioni internazionali: le convenzioni di
seguito indicate, unitamente ai protocolli, ai successivi
emendamenti e relativi codici obbligatori, ad eccezione
della parte 2, paragrafi 16.1, 18.1 e 19, del codice per
l’applicazione degli strumenti dell’IMO, nonché della
parte 2, sezioni 1.1, 1.3, 3.9.3.1, 3.9.3.2 e 3.9.3.3, del codice IMO per gli organismi riconosciuti, nelle loro versioni aggiornate:
1) la Convenzione internazionale del 1° novembre 1974 per la salvaguardia della vita umana in mare
(SOLAS 74), resa esecutiva con legge 23 maggio 1980,
n. 313, ad eccezione del capo XI-2 del relativo allegato;
2) la Convenzione internazionale del 5 aprile 1966
sulla linea di carico (LL66), resa esecutiva con decreto
del Presidente della Repubblica 8 aprile 1968, n. 777, entrato in vigore il 21 luglio 1968;
3) la Convenzione internazionale del 2 novembre
1973 per la prevenzione dell’inquinamento causato da
navi (MARPOL 73/78), ratificata con legge 29 settembre
1980, n. 662, entrata in vigore in Italia il 2 ottobre 1983;».
Art. 2.
Clausola di invarianza finanziaria
1. Dall’attuazione del presente decreto non devono
derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Le amministrazioni pubbliche provvedono
all’esecuzione dei compiti affidati con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione
vigente.
— 1 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà
inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della
Repubblica italiana. È fatto obbligo a chiunque spetti di
osservarlo e di farlo osservare.
Dato a Roma, addì 12 novembre 2015
MATTARELLA
R ENZI, Presidente del Consiglio dei ministri
DELRIO, Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
GENTILONI SILVERI, Ministro
degli affari esteri e della cooperazione internazionale
ORLANDO, Ministro della
giustizia
PADOAN, Ministro dell’economia e delle finanze
GUIDI, Ministro dello sviluppo economico
GALLETTI, Ministro dell’ambiente e della tutela del
territorio e del mare
Visto, il Guardasigilli: ORLANDO
NOTE
AVVERTENZA:
Il testo delle note qui pubblicato è stato redatto dall’amministrazione competente per materia ai sensi dell’art. 10, commi 2 e 3, del testo
unico delle disposizioni sulla promulgazione delle leggi, sull’emanazione dei decreti del Presidente della Repubblica e sulle pubblicazioni
ufficiali della Repubblica italiana, approvato con decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 1985, n. 1092, al solo fine di facilitare
la lettura delle disposizioni di legge modificate o alle quali è operato il
rinvio. Restano invariati il valore e l’efficacia degli atti legislativi qui
trascritti.
Per gli atti dell’Unione europea vengono forniti gli estremi di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (GUUE).
Note alle premesse:
— L’art. 76 della Costituzione stabilisce che l’esercizio della funzione legislativa non può essere delegato al Governo se non con determinazione di principi e criteri direttivi e soltanto per tempo limitato e
per oggetti definiti.
— L’art. 87 della Costituzione conferisce, tra l’altro, al Presidente
della Repubblica il potere di promulgare le leggi e di emanare i decreti
aventi valore di legge ed i regolamenti.
— Il testo dell’art. 1 e dell’Allegato A della legge 9 luglio 2015,
n. 114 (Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e
l’attuazione di altri atti dell’Unione europea - Legge di delegazione europea 2014), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 31 luglio 2015, n. 176,
così recitano:
«Art. 1 (Delega al Governo per l’attuazione di direttive europee)
— 1. Il Governo è delegato ad adottare secondo le procedure, i princìpi e
i criteri direttivi di cui agli articoli 31 e 32 della legge 24 dicembre 2012,
n. 234, i decreti legislativi per l’attuazione delle direttive elencate negli
allegati A e B alla presente legge.
2. I termini per l’esercizio delle deleghe di cui al comma 1 sono individuati ai sensi dell’art. 31, comma 1, della legge 24 dicembre 2012, n. 234.
3. Gli schemi dei decreti legislativi recanti attuazione delle direttive elencate nell’allegato B, nonché, qualora sia previsto il ricorso a sanzioni penali, quelli relativi all’attuazione delle direttive elencate nell’al-
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legato A, sono trasmessi, dopo l’acquisizione degli altri pareri previsti
dalla legge, alla Camera dei deputati e al Senato della Repubblica affinché su di essi sia espresso il parere dei competenti organi parlamentari.
4. Eventuali spese non contemplate da leggi vigenti e che non riguardano l’attività ordinaria delle amministrazioni statali o regionali
possono essere previste nei decreti legislativi recanti attuazione delle direttive elencate negli allegati A e B nei soli limiti occorrenti per l’adempimento degli obblighi di attuazione delle direttive stesse; alla relativa
copertura, nonché alla copertura delle minori entrate eventualmente derivanti dall’attuazione delle direttive, in quanto non sia possibile farvi
fronte con i fondi già assegnati alle competenti amministrazioni, si provvede a carico del fondo di rotazione di cui all’art. 5 della legge 16 aprile
1987, n. 183. Qualora la dotazione del predetto fondo si rivelasse insufficiente, i decreti legislativi dai quali derivino nuovi o maggiori oneri sono
emanati solo successivamente all’entrata in vigore dei provvedimenti
legislativi che stanziano le occorrenti risorse finanziarie, in conformità
all’art. 17, comma 2, della legge 31 dicembre 2009, n. 196. Gli schemi
dei predetti decreti legislativi sono, in ogni caso, sottoposti al parere delle Commissioni parlamentari competenti anche per i profili finanziari,
ai sensi dell’art. 31, comma 4, della legge 24 dicembre 2012, n. 234».
«ALLEGATO A
(art. 1, comma 1)
1) 2014/111/UE direttiva di esecuzione della Commissione, del
17 dicembre 2014, recante modifica della direttiva 2009/15/CE per
quanto attiene all’adozione da parte dell’Organizzazione marittima
internazionale (IMO) di taluni codici e relativi emendamenti di alcuni
protocolli e convenzioni (termine di recepimento 31 dicembre 2015)».
— La direttiva di esecuzione 2014/111/UE della Commissione
del 17 dicembre 2014, recante modifica della direttiva 2009/15/CE,
per quanto attiene all’adozione da parte dell’Organizzazione marittima
internazionale (IMO) di taluni codici e relativi emendamenti di alcuni
protocolli e convenzioni è pubblicata nella G.U.U.E. 20 dicembre 2014,
n. L 366.
— La direttiva 2009/15/CE è pubblicata nella G.U.U.E. 28 maggio
2009, n. L 131.
— Il decreto legislativo 14 giugno 2011 n. 104 (Attuazione della
direttiva 2009/15/CE relativa alle disposizioni ed alle norme comuni
per gli organismi che effettuano le ispezioni e le visite di controllo delle
navi e per le pertinenti attività delle amministrazioni marittime), è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 11 luglio 2011, n. 159.
— Il Regolamento (CE) n. 391/2009 del Parlamento europeo e del
Consiglio, del 23 aprile 2009, relativo alle disposizioni ed alle norme
comuni per gli organismi che effettuano le ispezioni e le visite di controllo delle navi (rifusione) (Testo rilevante ai fini del SEE), è pubblicato
nella G.U.U.E. del 28 maggio 2009, n. L 131.
— Il decreto legislativo 3 agosto 1998, n. 314 (Attuazione della
direttiva 94/57/CE, relativa alle disposizioni ed alle norme comuni per
gli organi che effettuano le ispezioni e le visite di controllo delle navi e
per le pertinenti attività delle amministrazioni marittime, e della direttiva 97/58/CE che modifica la direttiva 94/57/CE), è pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale del 29 agosto 1998, n. 201.
— La legge 5 giugno 1962, n. 616 (Sicurezza della navigazione e
della vita umana in mare), è pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 5 luglio
1962, n. 168.
— Il Regolamento (CE) n. 2099/2002 del Parlamento europeo e
del Consiglio che istituisce un comitato per la sicurezza marittima e la
prevenzione dell’inquinamento provocato dalle navi (comitato COSS) e
recante modifica dei regolamenti in materia di sicurezza marittima e di
prevenzione dell’inquinamento provocato dalle navi, è pubblicato nella
G.U.C.E. 29 novembre 2002, n. L 324.
Note all’art. 1:
— Il testo dell’art. 2 del citato decreto legislativo 14 giugno 2011,
n. 104, come modificato dal presente decreto, così recita:
«Art. 2 (Definizioni ) — 1. Ai fini del presente decreto si intende
per:
a) nave: la nave di bandiera italiana che rientri nel campo di
applicazione delle convenzioni internazionali;
b) nave battente bandiera di uno Stato membro: una nave registrata in uno Stato membro e battente bandiera di uno Stato membro conformemente alla legislazione di quest’ultimo. Le navi che non
corrispondono a questa definizione sono equiparate alle navi battenti
bandiera di un Paese terzo;
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c) ispezioni e controlli: ispezioni e controlli che sono obbligatori
in forza delle convenzioni internazionali;
d) convenzioni internazionali: le convenzioni di seguito indicate, unitamente ai protocolli ai successivi emendamenti e relativi codici
obbligatori, ad eccezione della parte 2 paragrafi 16.1, 18.1 e 19, del
codice per l’applicazione degli strumenti dell’IMO, nonché della parte
2, sezioni 1.1, 1.3, 3.9.3.1, 3.9.3.2 e 3.9.3.3. del codice IMO per gli
organismi riconosciuti, nelle loro versioni aggiornate:
1) la Convenzione internazionale del 1° novembre 1974 per la
salvaguardia della vita umana in mare (SOLAS 74), resa esecutiva con legge 23 maggio 1980, n. 313, ad eccezione del capo XI-2 del relativo allegato;
2) la Convenzione internazionale del 5 aprile 1966 sulla linea
di carico (LL66), resa esecutiva con decreto del Presidente della Repubblica 8 aprile 1968 n. 777, entrato in vigore il 21 luglio 1968;
3) la Convenzione internazionale del 2 novembre 1973 per la prevenzione dell’inquinamento causato da navi (MARPOL 73/78), ratificata con
legge 29 settembre 1980, n. 662, entrata in vigore in Italia il 2 ottobre 1983.
1) la Convenzione internazionale del 1° novembre 1974 per la salvaguardia della vita umana in mare (SOLAS 74), resa esecutiva con
legge 23 maggio 1980, n. 313, e con legge 4 giugno 1982, n. 488, che ha
approvato il successivo protocollo del 17 febbraio 1978, ad eccezione
del capo XI-2 del relativo allegato;
2) la Convenzione internazionale del 5 aprile 1966 sulla linea di
carico (LL66), resa esecutiva in Italia con decreto del Presidente della
Repubblica 8 aprile 1968, n. 777, entrato in vigore il 21 luglio 1968,
e successivi emendamenti del 1971 e 1979, resi esecutivi in Italia con
decreto del Presidente della Repubblica 8 ottobre 1984, n. 968;
3) la Convenzione internazionale del 2 novembre 1973 per la prevenzione dell’inquinamento causato da navi (MARPOL 73/78), ratificata con legge 29 settembre 1980, n. 662, e, per quanto riguarda il
protocollo del 1978, con legge 4 giugno 1982, n. 438, entrata in vigore
in Italia il 2 ottobre 1983;
e) organismo: un soggetto giuridico ed i soggetti da esso controllati e collegati, che svolgono compiti rientranti nel campo di applicazione del presente decreto;
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f) organismo riconosciuto: qualsiasi organismo riconosciuto ai
sensi del regolamento (CE) n. 391/2009;
g) autorizzazione: l’atto con il quale, ai sensi del presente decreto,
l’Amministrazione delega ad un organismo riconosciuto il rilascio dei certificati statutari delle navi, nonché ad eseguire le ispezioni ed i relativi controlli;
h) affidamento: l’atto con il quale, ai sensi del presente decreto,
l’Amministrazione delega in tutto o in parte ad un organismo riconosciuto l’effettuazione dei controlli e delle ispezioni finalizzati al rilascio
dei certificati statutari delle navi, riservandosi il potere di rilascio dei
relativi certificati;
i) certificato statutario: il certificato rilasciato dallo Stato o, per
suo conto, da un organismo riconosciuto conformemente alle convenzioni internazionali;
l) norme e procedure: le prescrizioni fissate da un organismo
riconosciuto per la progettazione, la costruzione, l’equipaggiamento, la
manutenzione e il controllo tecnico delle navi;
m) certificato di classe: il documento rilasciato da un organismo
riconosciuto che certifica l’idoneità delle navi a determinati impieghi o
servizi secondo le norme e procedure fissate e rese pubbliche dall’organismo stesso;
n) Amministrazione: il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, con riferimento alla convenzione sulla salvaguardia della vita
umana in mare ed alla convenzione sulla linea di carico, ed il Ministero
dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, con riferimento
alla convenzione sulla prevenzione dell’inquinamento del mare da navi;
o) autorità marittime locali: gli uffici locali in conformità alle
attribuzioni loro conferite dall’art. 17 del codice della navigazione, approvato con regio decreto 30 marzo 1942, n. 327;
p) certificato di sicurezza radio per navi da carico: il certificato
introdotto dal protocollo del 1988 che modifica la convenzione sulla
salvaguardia della vita umana in mare (SOLAS), adottato dall’Organizzazione marittima internazionale (IMO).».
15G00205
DECRETI PRESIDENZIALI
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI
MINISTRI 12 ottobre 2015.
Capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59, e, in particolare,
l’art. 107, comma 1, lettera c);
Definizione dei termini e delle modalità di attuazione degli interventi di adeguamento strutturale e antisismico, in
attuazione dell’art. 1, comma 160, della legge 13 luglio 2015,
n. 107.
Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001,
n. 401, recante disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività
di protezione civile;
IL PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell’attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, e successive modificazioni;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto
di accesso ai documenti amministrativi, e, in particolare,
l’art. 14-ter;
Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225, recante istituzione del servizio nazionale della protezione civile, e successive modificazioni, e, in particolare, l’art. 5, comma 3;
Vista la legge 11 gennaio 1996, n. 23, recante norme
per l’edilizia scolastica, e, in particolare, l’art. 3;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante conferimento di funzioni e compiti amministrativi
dello Stato alle regioni e agli enti locali in attuazione del
Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 289, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2003), e, in particolare,
l’art. 80, comma 21;
Visto il decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003,
n. 326, recante disposizioni urgenti per favorire lo sviluppo e per la correzione dell’andamento dei conti pubblici,
e, in particolare, l’art. 32-bis che, allo scopo di contribuire
alla realizzazione di interventi infrastrutturali, con priorità per quelli connessi alla riduzione del rischio sismico,
e per far fronte ad eventi straordinari nei territori degli
enti locali, delle aree metropolitane e delle città d’arte,
ha istituito un apposito Fondo per interventi straordinari,
autorizzando a tal fine la spesa di euro 73.487.000,00 per
l’anno 2003 e di euro 100.000.000,00 per ciascuno degli
anni 2004 e 2005;
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Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale delle Stato, e, in particolare, l’art. 2, comma 276,
che, al fine di conseguire l’adeguamento strutturale ed
antisismico degli edifici del sistema scolastico, nonché
la costruzione di nuovi immobili sostitutivi degli edifici
esistenti, laddove indispensabili a sostituire quelli a rischio sismico, ha incrementato di 20 milioni di euro, a
decorrere dall’anno 2008, il predetto Fondo per interventi
straordinari, prevedendone l’utilizzo secondo programmi
basati su aggiornati gradi di rischiosità;
Vista la legge 23 dicembre 2009, n. 191, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale
dello Stato (legge finanziaria 2010), e, in particolare, l’art. 2,
comma 109, che, per le leggi di settore, ha previsto la soppressione delle erogazioni di contributi a carico del bilancio
della Stato per le province autonome di Trento e Bolzano;
Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, recante norme
in materia di contabilità e finanza pubblica e in particolare l’art. 13;
Visto il decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229,
recante disposizioni in materia di monitoraggio sullo stato di attuazione delle opere pubbliche;
Visto il decreto-legge 25 maggio 2012, n. 59, convertito,
con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100, recante disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile;
Visto il decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012,
n. 221, recante ulteriori misure urgenti per la crescita del
Paese, e, in particolare, l’art. 11, comma 4-sexies, con il
quale si è disposto che a partire dall’anno 2014 la somma
di euro 20 milioni risulta iscritta nel fondo unico per l’edilizia scolastica di competenza del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca;
Visto il decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119,
recante disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per
il contrasto della violenza di genere, nonché in tema di
protezione civile e di commissariamento delle province,
e, in particolare, l’art. 10;
Visto il decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013, n. 128,
recante misure urgenti in materia di istruzione, università e
ricerca, e, in particolare, l’art. 10 che definisce le modalità di
attuazione della Programmazione unica triennale nazionale;
Vista la legge 13 luglio 2015, n. 107, recante riforma
del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti e, in particolare, l’art. 1, comma 160, che ha stabilito
di demandare a un decreto del Presidente del Consiglio
dei ministri, su proposta del Ministro dell’istruzione,
dell’università e della ricerca, la definizione dei criteri e
delle modalità di ripartizione delle risorse di cui al Fondo per interventi straordinari previsto dall’art. 32-bis del
decreto-legge n. 269 del 2003;
Vista l’ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri 20 marzo 2003, n. 3274, recante primi elementi in
materia di criteri generali per la classificazione sismica
del territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona sismica;
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Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei
trasporti, di concerto con il Ministro dell’interno e con il
Capo del Dipartimento della protezione civile, del 14 settembre 2005;
Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei
trasporti, di concerto con il Ministro dell’interno e con
il Capo del Dipartimento della protezione civile, del
14 gennaio 2008;
Viste le ordinanze del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 dicembre 2008, n. 3728, del 31 marzo 2010,
n. 3864, del 19 maggio 2010, n. 3879, e del 2 marzo 2011,
n. 3927, che hanno stabilito gli interventi ammissibili a
finanziamento, individuato le relative procedure di finanziamento e ripartito tra Regioni e Province autonome le
risorse delle annualità 2008, 2009, 2010 e 2011 destinate,
nell’ambito del predetto Fondo, agli interventi previsti
dall’art. 2, comma 276, della legge 24 dicembre 2007,
n. 244;
Visto il decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 29 maggio 2015, n. 322;
Tenuto conto delle modifiche introdotte dal citato decreto-legge n. 59 del 2012 con riferimento alla materia
della protezione civile;
Ravvisata la necessità di procedere alla ripartizione, tra
le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano,
delle risorse pari a euro 20.000.000,00 per ciascuna delle
annualità 2014 e 2015, già iscritte nel Fondo unico per
l’edilizia scolastica nello stato di previsione del Ministero
dell’istruzione, dell’università e della ricerca;
Ravvisata altresì la necessità di procedere alla definizione dei termini e delle modalità di individuazione degli
interventi di adeguamento strutturale e antisismico;
Ravvisata la necessità di procedere a una revisione del
riparto del suddetto Fondo tra le Regioni e le Province
autonome sulla base di aggiornati indici di rischio;
Ravvisata altresì la necessità di fornire linee di indirizzo
per una migliore definizione degli interventi di adeguamento sismico e per la gestione del programma di interventi;
Acquisito il parere favorevole del Dipartimento della
protezione civile con nota n. 44630 dell’11 settembre 2015;
Viste le osservazioni formulate dal Ministero dell’economia e delle finanze con nota, prot. n. 18879, del 1° ottobre 2015;
Sentita la Conferenza unificata nella seduta del 1° ottobre 2015;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 23 aprile 2015, con il quale al Sottosegretario
di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri, prof.
Claudio De Vincenti, è stata delegata la firma di decreti, atti e provvedimenti di competenza del Presidente del
Consiglio dei ministri;
Su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca;
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Decreta:
Art. 1.
Finalità
1. Il presente decreto definisce il riparto e le modalità
di impiego, per le annualità 2014 e 2015, delle risorse
del Fondo per interventi straordinari della Presidenza del
Consiglio dei ministri, istituito ai sensi dell’art. 32-bis del
decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con
modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, ai
fini dell’adeguamento strutturale e antisismico degli edifici del sistema scolastico, nonché la costruzione di nuovi
immobili sostitutivi degli edifici esistenti, laddove indispensabili a sostituire quelli a rischio sismico, secondo
programmi basati su aggiornati gradi di rischiosità, nel
rispetto di quanto stabilito dall’art. 2, comma 276, della
legge 24 dicembre 2007, n. 244, e dall’art. 1, comma 160,
della legge 15 luglio 2015, n. 107.
2. Al fine di garantire l’istruttoria sulle istanze presentate dalle Regioni competenti e di individuare gli interventi ammessi al finanziamento, è istituita, senza nuovi
o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, una
Commissione composta da due componenti del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e da due
componenti designati dal Dipartimento della protezione
civile e presieduta dal Direttore per gli interventi in materia di edilizia scolastica del Ministero dell’istruzione,
dell’università e della ricerca.
Art. 2.
Ripartizione delle risorse finanziarie
del Fondo per interventi straordinari
1. Con il presente decreto è ripartita, tra le Regioni e le
Province autonome di cui all’Allegato 1, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, la somma complessiva di euro 40.000.000,00 per le annualità 2014 e 2015.
2. La ripartizione delle risorse finanziarie relative alle
annualità 2016 e seguenti è effettuata con appositi decreti
del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, sentito il Dipartimento della protezione civile, sulla
base delle disponibilità finanziarie a favore delle Regioni
e delle Province autonome beneficiarie nonché sulla base
degli eventuali aggiornamenti dei livelli di rischiosità sismica delle scuole esistenti.
3. La quota di competenza regionale così come individuata dall’Allegato 1 al presente decreto, in misura non inferiore a euro 100.000,00, è assegnata alle singole Regioni
e alle Province autonome tenendo conto dei differenziati livelli di rischio sismico che caratterizzano i diversi territori.
Art. 3.
Interventi oggetto dei finanziamenti
derivanti dal Fondo per interventi straordinari
1. Sono destinatari dei finanziamenti derivanti dal Fondo per interventi straordinari di cui all’art. 1, gli interventi, con priorità per quelli esecutivi e cantierabili o definitivi appaltabili, che rientrano nelle seguenti tipologie:
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a) interventi di adeguamento strutturale e antisismico degli edifici scolastici di proprietà pubblica, la cui necessità risulti da verifiche tecniche eseguite in coerenza
con le norme tecniche riportate negli allegati 2 e 3 dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3274
del 20 marzo 2003 e successive modificazioni, o in coerenza con quanto disposto dai decreti 14 settembre 2005
e 14 gennaio 2008 del Ministro delle infrastrutture e dei
trasporti, di concerto con il Ministro dell’interno e con il
Capo del Dipartimento della protezione civile (di seguito,
rispettivamente, decreto interministeriale 14 settembre
2005 e decreto interministeriale 14 gennaio 2008);
b) interventi di adeguamento strutturale e antisismico degli edifici scolastici di proprietà pubblica, che, anche
in assenza di verifiche tecniche eseguite con le modalità
di cui alla lettera a), si riferiscano a opere per le quali, da
studi e documenti già disponibili alla data del presente
decreto, risulti accertata la sussistenza di una condizione
di rischio sismico grave e attuale;
c) costruzione di nuovi edifici scolastici di proprietà
pubblica, nei casi in cui sia indispensabile sostituire quelli esistenti a elevato rischio sismico per i costi eccessivi
dell’adeguamento rispetto alla nuova costruzione o per
obiettive, riconosciute e documentate situazioni di rischio
areale (instabilità di versante, pericolo di alluvioni o inondazioni), che richiedano la demolizione dell’esistente e la
ricostruzione, eventualmente anche in altro sito.
2. Non sono consentiti interventi su edifici scolastici di
proprietà pubblica già finanziati con altri fondi nazionali
e comunitari, fatta eccezione per quelli finanziati per altre
finalità.
3. Non sono consentiti interventi su edifici a destinazione mista (scolastica-abitativa, scolastica-commerciale), a meno che per questi ultimi non sia preventivamente
garantita, con altri fondi, la copertura della spesa dell’intervento sulle parti relative alle altre destinazioni.
4. Gli interventi sugli edifici scolastici di proprietà pubblica di cui al comma 1 devono riguardare edifici scolastici ubicati in territori rientranti in una delle zone sismiche
1, 2 o 3 in vigore alla data di emanazione del presente decreto, con esclusione di quelli costruiti o adeguati ai sensi
delle norme sismiche emanate successivamente al 1984
e per i quali la categoria sismica di riferimento all’epoca
della progettazione corrisponde alla zona simica attuale
o a una di sismicità superiore. Sono ammessi, altresì, interventi di adeguamento nelle Regioni e nelle Province
autonome interamente classificate in zona 4.
5. Gli interventi di adeguamento sismico devono essere
progettati facendo riferimento a un livello di conoscenza
almeno LC2, come definito nel decreto interministeriale
14 gennaio 2008. Negli edifici in cemento armato, se la
necessità di intervento è determinata dalle combinazioni di carico statiche (stato limite ultimo o stato limite di
esercizio), è richiesto un livello di conoscenza LC3.
6. Non è consentito effettuare sullo stesso edificio,
strutturalmente distinto dagli edifici adiacenti, interventi
finanziati per stralci successivi.
7. La proposta di una nuova costruzione deve essere
motivata dal punto di vista funzionale, economico o di
inidoneità del sito. Inoltre deve essere accompagnata, ove
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
necessario per la pubblica incolumità, dalla messa in sicurezza statica o dalla demolizione del vecchio immobile.
In ogni caso, l’edificio originario non può essere più adibito a uso scolastico.
8. Nel caso di interventi non supportati da verifica sismica, la sussistenza della condizione di rischio sismico
grave e attuale è documentata mediante relazione tecnica
da parte di un tecnico qualificato dalla quale si desuma la
pericolosità sismica di riferimento, la tipologia costruttiva
e la storia dell’edificio, gli eventuali atti di certificazione
e collaudo, gli elementi che determinano la vulnerabilità,
gli eventuali dissesti in atto e pregressi, il giudizio finale
sulle condizioni di rischio.
Art. 4.
Adempimenti delle Regioni
1. La Regione è tenuta all’individuazione degli interventi e dei progetti di adeguamento strutturale e antisismico o di nuova costruzione, al fine di verificare la
congruenza degli stessi con le caratteristiche individuate
all’art. 3. In particolare, la Regione è tenuta alla verifica,
anche attraverso le certificazioni dell’Ente locale proprietario, almeno delle seguenti caratteristiche del progetto:
a) che l’intervento abbia a oggetto un edificio di proprietà pubblica adibito a uso scolastico;
b) che l’intervento non sia effettuato con stralci successivi sullo stesso edificio;
c) che i volumi oggetto di intervento siano coerenti
con il finanziamento concesso;
d) che l’intervento consenta di raggiungere il pieno
adeguamento strutturale e sismico;
e) che l’intervento garantisca la funzionalità
dell’opera;
f) che l’intervento non si riferisca solo a una parte
dell’edificio;
g) che l’intervento su eventuali destinazioni non scolastiche dell’edificio sia finanziato con risorse derivanti
da altre fonti di finanziamento.
2. Per semplificare lo svolgimento delle procedure di
individuazione e di approvazione dei progetti, le Regioni
possono indire conferenze di servizi ai sensi dell’art. 14ter della legge 7 agosto 1990, n. 241.
3. Ai fini dell’utilizzo delle quote di cui all’art. 2, comma 3, ciascuna Regione predispone e trasmette al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, e per
conoscenza al Dipartimento della protezione civile, entro
il 30 novembre 2015, il piano degli interventi di adeguamento o di nuova edificazione, di cui all’art. 3, che intende realizzare, completo delle seguenti indicazioni:
a) priorità attribuita;
b) denominazione della Regione/del Comune/della
Città metropolitana/della Provincia;
c) classificazione attuale;
d) classificazione nel 1984;
e) denominazione della scuola completa di indirizzo,
planimetria di riferimento con indicazione dell’edificio su
cui si interviene, anno di costruzione, volume;
f) tipologia di intervento secondo l’art. 3, comma 1;
Serie generale - n. 282
g) indice di rischio;
h) costo convenzionale a metro cubo, determinato
sulla base dei criteri indicati nell’Allegato 2 al presente
decreto, e costo convenzionale totale;
i) percentuale di finanziamento statale richiesto e finanziamento statale richiesto;
j) ente beneficiario e soggetto attuatore;
k) documentazione di supporto alla richiesta nel caso
di interventi non supportati da verifiche sismiche eseguite
in coerenza con le norme tecniche allegate all’ordinanza
del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3274 del 2003
o in coerenza con quanta riportato nei decreti interministeriali 14 settembre 2005 e 14 gennaio 2008;
l) dichiarazione di non sussistenza di altro finanziamento nazionale o comunitario;
m) dichiarazione, per gli edifici a destinazione mista
(scolastica-abitativa, scolastica-commerciale), che garantisca, con altri fondi, la copertura della spesa della parte di
intervento relativa alle destinazioni non scolastiche;
n) documentazione di supporto alla richiesta nel
caso di demolizione e ricostruzione (non convenienza
economica dell’intervento di adeguamento), e, nel caso
di ricostruzione fuori sito, documentazione relativa agli
aspetti funzionali e/o di inidoneità del sito di costruzione.
4. Gli interventi oggetto dei finanziamenti derivanti
dal Fondo di cui all’art. 1 possono essere individuati da
parte delle Regioni anche nell’ambito della programmazione unica nazionale di interventi in materia di edilizia
scolastica di cui al decreto del Ministro dell’istruzione,
dell’università e della ricerca 29 maggio 2015, n. 322, che
non siano stati finanziati con i mutui di cui all’art. 10 del
decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito, con
modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013, n. 128.
5. Nell’ambito dei piani degli interventi di cui al comma 3, le Regioni e le Province autonome indicano ulteriori interventi, anche eccedenti la quota assegnata, al fine di
consentire l’utilizzo delle economie, che dovessero eventualmente rendersi disponibili all’esito dei lavori.
6. Qualora i piani degli interventi di cui al comma 3
non pervengano entro il termine ivi indicato, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, d’intesa
con il Dipartimento della protezione civile, provvede a
riassegnare i finanziamenti ad altre Regioni che abbiano
rispettato le prescritte scadenze.
7. Nella trasmissione dei piani degli interventi di cui al
comma 3, ancorché comprensivi degli interventi eccedenti la quota assegnata, non è possibile riferirsi a comunicazioni relative ad annualità precedenti.
8. Le Regioni, con riferimento agli interventi rientranti
nei piani di cui al presente decreto, possono presentare
al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca
una richiesta di sostituzione e/o modifica degli interventi
proposti, qualora per sopravvenute esigenze di carattere
tecnico o economico le opere non siano più realizzabili.
In tal caso, il Ministero dell’istruzione, dell’università e
della ricerca, sentito il Dipartimento della protezione civile, procede in caso di esito positivo a modificare la programmazione di cui al successivo art. 6 con decreto del
Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca.
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
Art. 5.
Art. 7.
Caratteristiche del finanziamento
Comunicazioni e verifiche
1. L’ammontare del finanziamento concedibile per ciascun intervento è dato dal prodotto del costo convenzionale di intervento per la percentuale finanziabile, determinati secondo i criteri indicati nell’Allegato 2 al presente
decreto.
2. Il costo convenzionale di intervento è ritenuto comprensivo di IVA, spese tecniche, esecuzione dei lavori,
oneri per la sicurezza, somme a disposizione e quanto necessario per riconsegnare l’opera finita e collaudata.
3. Nel caso di interventi che comportino la realizzazione di nuovi edifici in sostituzione di quelli esistenti, il
calcolo del finanziamento è effettuato tenendo conto della
volumetria minore tra quella dell’edificio da sostituire e
quella del nuovo edificio da realizzare.
Art. 6.
Individuazione degli interventi
ammessi al finanziamento
1. Gli interventi da realizzare, le risorse da destinare
a ciascun intervento, gli enti beneficiari delle stesse, il
termine di aggiudicazione dei lavori e di definizione delle progettazioni, nonché le modalità di rendicontazione
e di eventuale revoca del finanziamento in caso di inadempienza, conformemente a quanto previsto nei piani
degli interventi di cui all’art. 4, comma 3, sono predisposti dalle Regioni e individuati con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, previa
istruttoria della Commissione di cui all’art. 1, comma 2.
2. Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della
ricerca, approvati i piani degli interventi di cui al comma 1, è autorizzato a contrarre impegno in favore degli
enti beneficiari.
3. Le erogazioni sono disposte direttamente dal Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca in
favore degli enti locali beneficiari sulla base degli stati
di avanzamento lavori o delle spese maturate dall’ente,
debitamente certificati dal Responsabile unico del procedimento, fino al raggiungimento del 90% della spesa
complessiva. Il residuo 10% è liquidato a seguito dell’avvenuto collaudo e/o del certificato di regolare esecuzione.
4. Al fine di monitorare il programma degli interventi,
gli enti locali proprietari degli immobili sono tenuti a implementare il sistema di monitoraggio presso il Ministero
dell’istruzione, dell’università e della ricerca, che costituisce presupposto per le erogazioni di cui al comma 3. Il
monitoraggio degli interventi avviene anche ai sensi del
decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229, attraverso
l’implementazione della Banca dati delle Amministrazioni pubbliche (BDAP) istituita ai sensi dell’art. 13 della
legge 31 dicembre 2009, n. 196.
5. La durata dei lavori non deve eccedere i due anni
dall’avvenuta aggiudicazione dei lavori.
1. Il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca informa semestralmente il Dipartimento della
protezione civile sullo stato di avanzamento dei lavori e
si impegna a fornire i dati di monitoraggio necessari a
garantire l’aggiornamento del WebGIS del Dipartimento
stesso sugli interventi di adeguamento sismico.
2. Il Dipartimento della protezione civile dispone,
d’intesa con il Ministero dell’istruzione, dell’università
e della ricerca, verifiche, anche a campione, sull’efficacia
delle azioni svolte nell’utilizzo dei finanziamenti.
Art. 8.
Finanziamento destinato
alle Province autonome
1. Il finanziamento assegnato dal presente decreto alle
Province autonome di Trento e Bolzano, di cui all’Allegato 1, è acquisito al bilancio della Stato, ai sensi dell’art. 2,
comma 109, della legge 23 dicembre 2009, n. 191.
Il presente decreto sarà trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 12 ottobre 2015
p. il Presidente
del Consiglio dei ministri
DE VINCENTI
Il Ministro dell’istruzione,
dell’università
e della ricerca
GIANNINI
Registrato alla Corte dei conti il 17 novembre 2015, foglio n. 2883
ALLEGATO 1
Regione
Piemonte
Valle d’Aosta
Lombardia
Provincia Autonoma di Trento
Provincia Autonoma di
Bolzano
Veneto
Assegnazione 2014 e 2015
(Euro)
€ 540.000,00
€ 0,00
€ 1.968.000,00
€ 0,00
€ 212.000,00
€ 3.016.000,00
Friuli Venezia-Giulia
€ 972.000,00
Liguria
€ 608.000,00
Emilia-Romagna
€ 2.800.000,00
Toscana
€ 2.272.000,00
Umbria
€ 832.000,00
Marche
€ 1.360.000,00
Lazio
€ 4.252.000,00
Abruzzo
€ 1.312.000,00
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Molise
In cui:
€ 420.000,00
Campania
€ 6.844.000,00
Puglia
€ 2.424.000,00
Basilicata
€ 736.000,00
Calabria
€ 3.444.000,00
Sicilia
€ 5.988.000,00
Sardegna
agSLV= accelerazione su suolo rigido e pianeggiante che porta la
struttura, su suolo effettivo, a raggiungere lo stato limite di salvaguardia
della vita
agRIF= accelerazione di riferimento, valutata allo stato limite di salvaguardia della vita per vita nominale di 50 anni e classe d’uso III
TR,SLV= periodo di ritorno di agSLV
TR,RIF= periodo di ritorno di agRIF, pari a 712 anni
€ 0,00
TOTALE
Serie generale - n. 282
a = pendenza della relazione lineare tra Y=log(ag) e X=log(TR),
che in prima approssimazione può assumersi pari a 0.41.
€ 40.000.000,00
ALLEGATO 2
Determinazione del finanziamento
Nel presente allegato sono definiti i criteri per la determinazione
del finanziamento concedibile per gli interventi di cui all’art. 1, comma 4. Per ciascuna fattispecie, il massimo finanziamento concedibile è
dato dal prodotto del costo convenzionale di intervento per la percentuale finanziabile, determinata quest’ultima in ragione del rischio sismico
dell’opera o della pericolosità sismica della zona in cui è situata l’opera
per la quale si richiede il finanziamento.
Il costo convenzionale di intervento è definito in funzione del volume totale dell’edificio, espresso in metri cubi e valutato a partire dallo
spiccato fondazioni, ed è pari a 250 Euro/m3 per gli interventi di adeguamento ed a 300 Euro/m3 per le nuove costruzioni.
Nel caso di interventi di cui all’art. 1, comma 4, lettera a), ossia per
edifici nei quali sia già disponibili l’indice di rischio, RCD, risultante da
verifiche tecniche sullo stato di fatto, la percentuale finanziabile è pari a:
- 100% se RCD è inferiore a 0.2;
- [(380 - 400 RCD) /3]% se RCD è compreso fra 0.2 e 0.8;
- 0% se RCD è maggiore di 0.8.
L’indice di rischio, RCD, è espresso dal rapporto capacità/domanda
allo stato limite di salvaguardia della vita:
RCD = agSLV/agRIF=(TR,SLV/TR,RIF)a
Per la valutazione della capacità si farà riferimento alle Norme tecniche emanate con il D.M. 14.01.2008. Per la valutazione della domanda
si farà riferimento alla pericolosità sismica allegata alle Norme tecniche
emanate con il predetto D.M. 14.01.2008. Nel caso l’indice di rischio
sia stato valutato ai sensi dell’OPCM 3274 o del D.M. 14.09.2005, lo
stesso andrà opportunamente convertito. In mancanza dell’indice di rischio allo stato limite di salvaguardia della vita, qualora sia disponibile
l’indice di rischio allo stato limite di collasso, quest’ultimo andrà opportunamente convertito.
Nel caso di interventi di cui all’art. 1, comma 4, lettera b), la percentuale finanziabile dipende dalla zona sismica in cui ricade l’opera
oggetto di intervento, secondo quanto riportata in tabella 2.
Tabella 2. Percentuale finanziabile nel caso di interventi di tipo b)
Zona sismica
Percentuale finanziabile
1
2
3
4
60%
50%
30%
15%
Per gli interventi di tipo c) la percentuale finanziabile è determinata mediante l’applicazione dei medesimi criteri individuati per gli interventi di tipo a) o b), a seconda che l’edificio da demolire e ricostruire sia
stato, o meno, oggetto di verifica sismica.
15A08992
DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI
MINISTERO DELL’ECONOMIA
E DELLE FINANZE
DECRETO 20 ottobre 2015.
Rimodulazione delle risorse assegnate, a valere sulle disponibilità del Fondo di Rotazione ex lege n. 183/1987 per
la copertura dell’onere derivante dall’applicazione dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) connessa a pagamenti relativi ad interventi, a titolarità del Ministero delle politiche
agricole alimentari e forestali, cofinanziati per il periodo
2007-2013 dal Fondo europeo per la pesca (FEP), di cui al
regolamento CE n. 1198/06, nonché dai regolamenti CE
n. 1543/2000 e n. 861/2006. (Decreto n. 35/2015).
L’ISPETTORE GENERALE CAPO
PER I RAPPORTI FINANZIARI CON L’UNIONE EUROPEA
Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il
coordinamento delle politiche riguardanti l’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee e l’adeguamento
dell’ordinamento interno agli atti normativi comunitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive integrazioni e modificazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle
procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui
alla predetta legge n. 183/1987;
Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente
disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti
dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee (legge comunitaria 1994);
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all’art. 3,
ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, già attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia;
Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999,
concernente il riordino delle competenze del CIPE, che
devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d’intesa con le Amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative
cofinanziate dall’Unione europea;
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Visto il decreto del Ministro del tesoro, bilancio e programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all’attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica
comunitaria che ha istituito un apposito Gruppo di lavoro
presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello
Stato - I.G.R.U.E.;
Visto il regolamento (CE) del Consiglio dell’Unione
europea n. 1198/2006 del 27 luglio 2006, relativo al Fondo europeo per la pesca (FEP);
Visto il regolamento (CE) della Commissione n. 498
del 26 marzo 2007, recante modalità di applicazione del
predetto regolamento (CE) 1198/2006;
Vista la decisione della Commissione C(2007) 6792
del 19 dicembre 2007 che ha approvato il programma
operativo dell’intervento comunitario del Fondo europeo
per la pesca in Italia per il periodo di programmazione
2007/2013;
Visto il regolamento CE del Consiglio dell’Unione europea n. 1543/2000 che istituisce un quadro comunitario
per la raccolta e la gestione dei dati essenziali all’attuazione della politica comune della pesca;
Visto il regolamento CE della Commissione
n. 1639/2001 che istituisce un programma minimo e un
programma esteso per la raccolta dei dati nel settore della
pesca e stabilisce le modalità di applicazione del regolamento CE n. 1543/2000;
Vista la decisione del Consiglio dell’Unione europea
2000/439/CE del 29 giugno 2000 relativa ad una partecipazione finanziaria della Comunità alle spese sostenute dagli Stati membri per la raccolta dei dati, nonché al
finanziamento di studi e progetti pilota a sostegno della
politica comune della pesca;
Visto il regolamento CE del Consiglio n. 861 del
22 maggio 2006 che, nell’istituire un’azione finanziaria
della Comunità per l’attuazione della politica comune
della pesca e in materia di diritto del mare, prevede, tra
l’altro, una partecipazione finanziaria della Comunità alle
spese in materia di controllo, ispezione e sorveglianza
della pesca per il periodo 2007-2013;
Visto il regolamento CE della Commissione n. 391
dell’11 aprile 2007 recante modalità di attuazione del
regolamento (CE) 861/2006 del Consiglio per quanto riguarda le spese sostenute dagli Stati membri per l’attuazione dei sistemi di controllo e monitoraggio applicabili
nell’ambito della politica comune della pesca;
Visto l’art. 2-ter del decreto-legge 5 agosto 2010,
n. 125, convertito in legge 1° ottobre 2010, n. 163 che
prevede che l’onere derivante dall’applicazione dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) ai pagamenti relativi a
operazioni cofinanziate per il periodo 2007-2013 dal
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR)
e dal Fondo europeo per la pesca, nonché dai regolamenti CE n. 1543/2000 del Consiglio, del 29 giugno 2000 e
n. 861/2006 del 22 maggio 2006, inserite nell’ambito di
interventi a titolarità del Ministero delle politiche agricole
alimentari e forestali, pari a 25,5 milioni di euro, fa carico
alle disponibilità del Fondo di rotazione di cui alla legge
n. 183/1987;
Serie generale - n. 282
Vista la nota n. 8231 del 16 settembre 2010 con la
quale il Ministero delle politiche agricole alimentari e
forestali ha specificato la ripartizione dei suddetti 25,5
milioni di euro, in 16,5 milioni di euro per la copertura
dell’IVA sugli interventi previsti nel predetto programma
della Rete rurale nazionale, relativo alla programmazione
2007-2013, e in un massimo di 9 milioni per la copertura
dell’IVA sugli interventi del settore della pesca;
Considerato che, del predetto importo di 25,5 milioni di euro, euro 16.583.953,20 sono stati assegnati con
decreto n. 45 del 16 dicembre 2010, a valere sulle disponibilità del Fondo di rotazione, di cui alla citata legge
n. 183/1987, per la copertura dell’onere derivante dall’applicazione dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) ai pagamenti relativi ad operazioni cofinanziate per il periodo
2007-2013 dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo
rurale, di cui al regolamento CE n. 1698/2005, inserite
nell’ambito del programma della Rete rurale;
Considerato, pertanto, che restano a disposizione
euro 8.916.046,80 per la copertura dell’onere derivante
dall’applicazione dell’imposta sul valore aggiunto (IVA)
riferita ad interventi, a titolarità del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, cofinanziati per il
periodo 2007-2013 dal Fondo europeo per la pesca, nonché dai regolamenti CE n. 1543/2000 del Consiglio, del
29 giugno 2000 e n. 861/2006 del 22 maggio 2006;
Vista la nota n. 2362 del 14 gennaio 2011, con la quale
il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
ha provveduto a comunicare l’esatta ripartizione del predetto importo di euro 8.916.046,80 tra i regolamenti del
settore pesca sopra richiamati;
Visto il proprio decreto n. 2 dell’8 febbraio 2011 che ha
assegnato, a valere sulle disponibilità del Fondo di rotazione
ex lege n. 183/1987, l’importo di euro 8.916.046,80 per la
copertura dell’onere derivante dall’applicazione dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) riferita ad interventi, a titolarità
del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali,
cofinanziati per il periodo 2007-2013 dal Fondo europeo per
la pesca, di cui al Reg. CE 1198/2006, nonché dai regolamenti CE n. 1543/2000 e n. 861/2006, secondo la ripartizione indicata nella tabella A allegata al suddetto decreto;
Vista la nota n. 18311 del 19 settembre 2013, con la
quale il Ministero delle politiche agricole alimentari e
forestali ha rappresentato l’esigenza di dover effettuare,
nell’ambito del predetto importo complessivo di euro
8.916.046,80, destinato alla copertura dell’IVA del settore
pesca, uno spostamento di euro 500.000,00 dall’intervento di cui al Reg. CE n. 861/2006 all’intervento di cui al
Reg. CE n. 1543/2000;
Visto il proprio decreto n. 52 del 17 ottobre 2013, che,
sulla base delle concrete esigenze di spesa enucleate con
la predetta nota n. 18311 del 19 settembre 2013, ha provveduto a rimodulare le risorse assegnate, a valere sulle
disponibilità del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987,
per la copertura dell’onere derivante dall’applicazione
dell’imposta sul valore aggiunto (IVA), di cui al decreto
n. 2 dell’8 febbraio 2011;
Vista, infine, la nota n. 14670 del 24 luglio 2015, con
la quale il Ministero delle politiche agricole alimentari e
forestali, nel rappresentare l’esigenza di dover effettuare, nell’ambito del predetto importo complessivo di euro
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8.916.046,80, destinato alla copertura dell’IVA del settore pesca, un ulteriore spostamento di euro 363.846,02
dall’intervento di cui al Reg. CE n. 1543/2000 all’intervento di cui al Reg. CE n. 1198/2006, ha comunicato la nuova ripartizione della predetta somma di euro
8.916.046,80 tra i regolamenti del settore pesca sopra
richiamati, in sostituzione di quella precedentemente comunicata con la richiamata nota n. 18311 del 19 settembre 2013;
Considerato che, nell’ambito dell’assegnazione destinata alla copertura dell’onere derivante dall’applicazione
dell’imposta sul valore aggiunto riferita all’intervento di
cui al reg. 1543/2000, risultano tuttora disponibili euro
363.846,02;
Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso la Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato
decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione svoltasi in data 25 settembre 2015;
Decreta:
1. Le risorse assegnate, a valere sulle disponibilità del
Fondo di Rotazione ex lege n. 183/1987, per la copertura dell’onere derivante dall’applicazione dell’imposta
sul valore aggiunto (IVA), di cui al proprio decreto n. 2
dell’8 febbraio 2011, sono rimodulate sulla base delle
concrete esigenze di spesa rilevate da parte del Ministero
delle politiche agricole alimentari e forestali.
2. La tabella A, allegata al proprio decreto n. 2
dell’8 febbraio 2011, è sostituita dalla tabella A allegata
al presente decreto.
3. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei
conti per la registrazione e successivamente pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 20 ottobre 2015
L’Ispettore generale capo: DI NUZZO
Registrato alla Corte dei conti il 17 novembre 2015
Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev. n.
3372
TABELLA A
Assegnazione di risorse, a valere sulle disponibilità del Fondo
di Rotazione, per la copertura dell’onere derivante dall’applicazione
dell’I.V.A. connessa a pagamenti relativi ad operazioni cofinanziate nel
settore Pesca, ai sensi dell’art. 2-ter del decreto-legge 5 agosto 2010,
n. 125, convertito in legge 1° ottobre 2010.
(importi in euro)
Regolamenti settore pesca
Fondo di rotazione ex lege
n. 183/1987
Reg. (CE) 1543/00
1.305.473,98
Reg. (CE) 861/06
949.110,00
Reg. (CE) 1198/06
6.661.462,82
Totale
8.916.046,80
15A08961
Serie generale - n. 282
DECRETO 20 ottobre 2015.
Cofinanziamento nazionale del progetto «European Coast
Guard Functions Academy Network for European Sectorial
Qualification’s Framework for Coast Guarding (ECGFANET)», ai sensi della legge n. 183/1987. (Decreto n. 36/2015).
L’ISPETTORE GENERALE CAPO
PER I RAPPORTI FINANZIARI CON L’UNIONE EUROPEA
Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il
coordinamento delle politiche riguardanti l’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee e l’adeguamento
dell’ordinamento interno agli atti normativi comunitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive modificazioni ed integrazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e
sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di
cui alla predetta legge n. 183/1987;
Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente
disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti
dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee (legge comunitaria 1994);
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all’art. 3,
ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, già attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia;
Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999,
concernente il riordino delle competenze del CIPE, che
devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica – d’intesa con le Amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative
cofinanziate dall’Unione europea;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e
della programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all’attribuzione delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi
di politica comunitaria che, al fine di assicurare l’intesa di
cui alla predetta delibera CIPE n. 141/99, ha istituito un
apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della
Ragioneria generale dello Stato – I.G.R.U.E.;
Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4 agosto 2000,
concernente direttive generali per l’intervento del Fondo
di rotazione per l’attuazione delle politiche comunitarie,
di cui alla legge n. 183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l’Unione
europea;
Visto il regolamento (UE) n. 508/2014 del Parlamento
europeo e del Consiglio dell’Unione europea del 15 maggio 2014, relativo al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) che abroga i regolamenti (CE)
n. 2328/2003, (CE) n. 861/2006, (CE) n. 1198/2006 e
(CE) n. 791/2007 del Consiglio e il regolamento (UE)
n. 1255/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio;
Visto, in particolare, l’art. 82 del predetto regolamento
(UE) n. 508/2014 che, nell’ambito delle misure finanziate
in regime di gestione diretta dal Fondo europeo per gli
affari marittimi e la pesca (FEAMP), prevede quella della
promozione dello sviluppo e dell’attuazione di una governance integrata degli affari marittimi e costieri;
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Visto
il
Grant
Agreement
n.
EASME/
EMFF/2014/1.2.1.1/SI2.702063 per la realizzazione del
progetto «European Coast Guard Functions Academy
Network for European Sectorial Qualification’s Framework for Coast Guarding (ECGFA-NET)», sottoscritto
in data 10 marzo 2015, tra la Commissione europea e la
«Guardia Costiera Finlandese» (Finnish Border Guard),
in qualità di «Beneficiario incaricato del coordinamento»
del progetto, che prevede tra i «Beneficiari Associati» il
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Comando
generale del Corpo delle Capitanerie di porto;
Visto, altresì, il medesimo Grant Agreement n. EASME/EMFF/2014/1.2.1.1/SI2.702063, che, nel quantificare in euro 800.039,00 l’importo totale delle spese
ammissibili per la realizzazione del progetto European
Coast Guard Functions Academy Network for European
Sectorial Qualification’s Framework for Coast Guarding
(ECGFA-NET), stabilisce in euro 640.000,00 il relativo
contributo finanziario comunitario (pari all’80% del costo
complessivo del suddetto progetto);
Visto il Cooperation agreement, sottoscritto in data
30 marzo 2015 tra la «Guardia Costiera Finlandese»
(Finnish Border Guard) e il Comando generale del Corpo
delle Capitanerie di porto, che stabilisce che il totale delle
spese ammissibili di competenza del Comando generale
del Corpo delle Capitanerie di porto, per la realizzazione
del progetto «European Coast Guard Functions Academy
Network for European Sectorial Qualification’s Framework for Coast Guarding (ECGFA-NET)», ammonta
a complessivi 185.324,00 euro;
Vista la nota del Ministero delle infrastrutture e dei
trasporti - Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto n. 88616 del 30 luglio 2015, da ultimo rettificata con nota n. 99923 del 2 settembre 2015, che, a
fronte di contributi comunitari pari ad euro 148.259,00,
quantifica in euro 37.065,00 il fabbisogno finanziario nazionale relativo alla quota parte del progetto «European
Coast Guard Functions Academy Network for European
Sectorial Qualification’s Framework for Coast Guarding
(ECGFA-NET)» di competenza del Comando generale
del Corpo delle Capitanerie di porto;
Considerata la necessità di ricorrere per tale fabbisogno
alle disponibilità del Fondo di rotazione per l’attuazione
delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987;
Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.,
di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio
2000, nella riunione del 25 settembre 2015:
Decreta:
Serie generale - n. 282
2. Il Fondo di rotazione eroga la quota a proprio carico, in conformità di quanto previsto per il corrispondente contributo europeo dal Grant Agreement «EASME/
EMFF/2014/1.2.1.1/SI2.702063», di cui in premessa, secondo le seguenti modalità:
a) un prefinanziamento di euro 11.119,50, pari al 30
per cento dell’importo a proprio carico, a seguito dell’erogazione del corrispondente prefinanziamento europeo;
b) un pagamento intermedio non superiore ad euro
11.119,50 (30 per cento dell’importo a proprio carico), a
seguito dell’erogazione delle corrispondente quota di pagamento intermedio europeo;
c) un saldo finale dell’importo a proprio carico, a seguito dell’erogazione delle corrispondente quota di saldo
europeo;
3. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto effettua tutti i controlli circa la sussistenza, anche in capo
ai beneficiari, dei presupposti e dei requisiti di legge che
giustificano le erogazioni di cui al punto 2, nonché verifica che i finanziamenti comunitari e nazionali siano
utilizzati entro le scadenze previste ed in conformità alla
normativa comunitaria e nazionale vigente.
4. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto comunica al Dipartimento della Ragioneria generale dello
Stato - I.G.R.U.E. eventuali riduzioni di risorse operate
dalla Commissione europea, al fine di adeguare la corrispondente quota a carico del Fondo stesso.
5. In caso di restituzione, a qualunque titolo, di risorse comunitarie alla Commissione europea il predetto
Ministero si attiva anche per la restituzione al Fondo di
rotazione delle corrispondenti quote di cofinanziamento
nazionale già erogate.
6. Al termine dell’intervento il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti - Comando generale del Corpo
delle Capitanerie di Porto comunica al Dipartimento della
Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E. la situazione
finale sull’utilizzo delle risorse comunitarie e nazionali,
con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione europea e delle eventuali somme da disimpegnare a
valere sull’autorizzazione di spesa a carico del Fondo di
rotazione, di cui al punto 1 del presente decreto.
7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei
conti per la registrazione e successivamente pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 20 ottobre 2015
1. Il cofinanziamento nazionale pubblico, a carico del
Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987, per la
realizzazione del progetto «European Coast Guard Functions Academy Network for European Sectorial Qualification’s Framework for Coast Guarding (ECGFA-NET)»,
di cui in premessa, relativo alla quota parte di competenza
del Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto, è pari ad euro 37.065,00.
L’Ispettore generale capo: DI NUZZO
Registrato alla Corte dei conti il 17 novembre 2015
Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev. n.
3373
15A08962
— 11 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
DECRETO 20 ottobre 2015.
Cofinanziamento nazionale dei programmi di attività a
sostegno del settore dell’olio d’oliva e delle olive da tavola,
di cui all’articolo 29 del regolamento (UE) n. 1308/2013, per
l’annualità 2015/16, ai sensi della legge n. 183/1987. (Decreto
n. 38/2015).
L’ISPETTORE GENERALE CAPO
PER I RAPPORTI FINANZIARI CON L’UNIONE EUROPEA
Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il
coordinamento delle politiche riguardanti l’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee e l’adeguamento
dell’ordinamento interno agli atti normativi comunitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive modificazioni ed integrazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e
sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione, di
cui alla predetta legge n. 183/1987;
Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente
disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti
dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee (legge comunitaria 1994);
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all’art. 3,
ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, già attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia;
Vista la delibera CIPE n. 141/99 del 6 agosto 1999,
concernente il riordino delle competenze del CIPE, che
devolve al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - d’intesa con le Amministrazioni competenti - la determinazione della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative
cofinanziate dall’Unione europea;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio
e della programmazione economica 15 maggio 2000,
relativo all’attribuzione delle quote di cofinanziamento
nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che ha istituito un apposito
Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria
Generale dello Stato – I.G.R.U.E.;
Vista la delibera CIPE n. 89/2000 del 4 agosto 2000,
concernente direttive generali per l’intervento del Fondo
di rotazione per l’attuazione delle politiche comunitarie,
di cui alla legge n. 183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di cofinanziamento con l’Unione
europea;
Visto il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante
organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE)
n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del
Consiglio, ed, in particolare, l’art. 29 che prevede un aiuto comunitario a favore dei programmi di attività triennali
a sostegno del settore dell’olio d’oliva e delle olive da
tavola, il cui importo annuo complessivo, per l’Italia, è
fissato in euro 35.991.000,00;
Serie generale - n. 282
Visto il regolamento di esecuzione (UE) n. 615/2014
della Commissione del 6 giugno 2014 che fissa le modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013
del Parlamento europeo e del Consiglio e del regolamento
(UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto concerne i programmi di attività a sostegno del settore dell’olio d’oliva e delle olive da tavola;
Visto il regolamento delegato (UE) n. 611/2014 della
Commissione dell’11 marzo 2014, che integra il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio per quanto riguarda i programmi a sostegno del
settore dell’olio di oliva e delle olive da tavola;
Visto l’art. 29, paragrafo 3, comma 1, del citato regolamento (UE) n. 1308/2013, in base al quale il tasso di partecipazione del finanziamento comunitario per i predetti
programmi di attività è pari al massimo al 75% od al 50%
della spesa ammissibile, a seconda dei settori di attività di
cui al paragrafo 1 di detto articolo;
Visto, altresì, l’art. 29, paragrafo 3, comma 2, del regolamento (UE) n. 1308/2013 che prevede, ad integrazione del finanziamento comunitario, un finanziamento
complementare, a carico dello Stato membro, in misura
non superiore al 50% della spesa ammissibile esclusa dal
finanziamento comunitario;
Visto l’art. 9, comma 2, del decreto del Ministro delle
politiche agricole e forestali n. 6931 del 10 dicembre 2014
che ha fissato la quota di partecipazione, a carico delle organizzazioni di operatori nel settore oleicolo, per la spesa
ammissibile esclusa dal finanziamento comunitario;
Vista la nota n. 2882 del 6 maggio 2015 con il quale
il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
comunica che, per il triennio 2015-2018, sono stati approvati n. 94 programmi di attività a sostegno del settore
dell’olio d’oliva e delle olive da tavola per un ammontare complessivo di euro 135.748.080,26, di cui euro
106.940.372,63 a carico dell’Unione europea;
Vista, infine, la nota n. 4956 del 16 settembre 2015 con
la quale il Ministero delle politiche agricole e forestali,
a fronte di risorse comunitarie attivabili per l’annualità
2015/16 per i programmi di attività a sostegno del settore dell’olio d’oliva e delle olive da tavola, pari ad euro
35.991.000,00, chiede un cofinanziamento nazionale di
euro 9.472.733,75, a valere sulle disponibilità del Fondo
di rotazione per l’attuazione delle politiche comunitarie,
di cui alla legge n. 183/1987;
Considerata la necessità di ricorrere per tale fabbisogno
alle disponibilità del Fondo di rotazione per l’attuazione
delle politiche comunitarie, di cui alla legge n. 183/1987;
Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.,
di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio
2000, nella riunione svoltasi in data 25 settembre 2015:
Decreta:
1. Il cofinanziamento nazionale pubblico, a carico
del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987, a
favore dei programmi di attività a sostegno del settore
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3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
dell’olio d’oliva e delle olive da tavola, di cui all’art. 29
del regolamento (UE) del Parlamento e del Consiglio
n. 1308/2013, per l’annualità 2015/16, è pari a complessivi euro 9.472.733,75.
2. Le erogazioni, a valere sulla quota di cofinanziamento di cui al punto 1, vengono effettuate secondo le modalità previste dalla normativa vigente, sulla base delle
richieste inoltrate dall’AGEA.
3. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e
forestali e l’AGEA effettuano i controlli circa la sussistenza, anche in capo ai beneficiari, dei presupposti e dei
requisiti di legge che giustificano le erogazioni di cui al
punto 2, nonché verificano che i finanziamenti comunitari e nazionali siano utilizzati entro le scadenze previste
ed in conformità alla normativa comunitaria e nazionale
vigente.
4. Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali comunica al Fondo di rotazione eventuali riduzioni
di risorse operate dalla Commissione europea, al fine di
adeguare la corrispondente quota a carico del Fondo di
rotazione.
5. In caso di restituzione, a qualunque titolo, di risorse
comunitarie alla Commissione europea, il predetto Ministero e AGEA si attivano anche per la restituzione al
Fondo di rotazione, di cui al punto 1, delle corrispondenti
quote di cofinanziamento nazionale già erogate.
6. Al termine dell’intervento, il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali trasmette all’I.G.R.U.E.
la situazione finale sull’utilizzo delle risorse comunitarie
e nazionali con evidenza degli importi riconosciuti dalla
Commissione europea e delle eventuali somme da disimpegnare a valere sull’autorizzazione di spesa a carico del
Fondo di rotazione di cui al punto 1 del presente decreto.
7. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei
conti per la registrazione e successivamente pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 20 ottobre 2015
L’Ispettore generale capo: DI NUZZO
Registrato alla Corte dei conti il 17 novembre 2015
Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev. n.
3374
15A08963
Serie generale - n. 282
DECRETO 4 novembre 2015.
Rideterminazione del finanziamento a carico del Fondo di
rotazione di cui alla legge n. 183/1987 per l’attuazione degli
interventi previsti dal Piano di Azione Coesione della Regione Calabria. (Decreto n. 42/2015).
L’ISPETTORE GENERALE CAPO
PER I RAPPORTI FINANZIARI CON L’UNIONE EUROPEA
Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il
coordinamento delle politiche riguardanti l’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee e l’adeguamento
dell’ordinamento interno agli atti normativi comunitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive integrazioni e modificazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle
procedure amministrative del Fondo di rotazione, di cui
alla predetta legge n. 183/1987;
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all’art. 3,
ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, già attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia;
Visto l’art. 56 della legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità europee
(legge comunitaria 1994);
Vista la delibera CIPE n. 141 del 6 agosto 1999, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica la determinazione, d’intesa con
le Amministrazioni competenti, della quota nazionale
pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall’Unione europea;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e
della programmazione economica del 15 maggio 2000,
relativo all’attribuzione delle quote di cofinanziamento
nazionale a carico della legge n. 183/1987 per gli interventi di politica comunitaria che ha istituito un apposito
Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria
generale dello Stato – I.G.R.U.E.;
Vista la delibera CIPE 11 gennaio 2011, n. 1 con la
quale sono stati stabiliti indirizzi e orientamenti per l’accelerazione degli interventi cofinanziati dai fondi strutturali 2007-2013 e la conseguente eventuale riprogrammazione dei programmi operativi;
Vista la legge 12 novembre 2011, n. 183, che, all’art. 23
comma 4, prevede che il suddetto Fondo di rotazione destina
le risorse finanziarie a proprio carico provenienti da un’eventuale riduzione del tasso di cofinanziamento nazionale dei
programmi dei fondi strutturali 2007-2013, alla realizzazione di interventi di sviluppo socio-economico concordati tra
le Autorità italiane e la Commissione europea nell’ambito
del processo di revisione dei predetti programmi;
— 13 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Visto il Piano di Azione Coesione varato il 15 novembre 2011 e successive modifiche ed integrazioni, definito
d’intesa con la Commissione europea e condiviso con le
Regioni e le Amministrazioni interessate, volto a determinare e attuare la revisione strategica dei programmi
cofinanziati dai fondi strutturali 2007–2013, al fine di accelerarne l’attuazione e migliorarne l’efficacia;
Visti i documenti «Iniziative di accelerazione e di miglioramento dell’efficacia degli interventi», approvati in data
27 febbraio 2012 e 18 aprile 2013 dal Comitato nazionale per
il coordinamento e la sorveglianza della politica regionale;
Vista la delibera CIPE 3 agosto 2012, n. 96, concernente la presa d’atto del Piano di Azione Coesione, nonché
le informative al CIPE 18 febbraio 2013 (III fase PAC) e
8 novembre 2013 (IV fase PAC);
Vista la delibera CIPE 26 ottobre 2012, n. 113 concernente l’individuazione delle Amministrazioni responsabili della gestione e dell’attuazione di programmi/interventi
finanziati nell’ambito del Piano di Azione Coesione e relative modalità di attuazione;
Viste le proprie note n. 29497 del 6 aprile 2012, n. 9307
del 31 gennaio 2013, n. 84066 del 15 ottobre 2013 e
n. 100952 del 5 dicembre 2013 relative alle procedure di
utilizzo delle risorse destinate all’attuazione degli interventi del richiamato Piano di Azione Coesione;
Visto i propri decreti n. 47/2013 e n. 48/2013 del 7 agosto
2013 con i quali sono state assegnate, in favore delle linee
di intervento «Misure Anticicliche» e «Salvaguardia» del
Programma del Piano di Azione Coesione della Regione
Calabria risorse complessive pari ad euro 377.183.629,00;
Visto il decreto-legge 28 giugno 2013, n. 76, convertito
con modificazioni dalla legge n. 99/2013, recante «Primi
interventi urgenti per la promozione dell’occupazione,
in particolare giovanile, della coesione sociale, nonché
in materia di Imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre
misure finanziarie urgenti» il quale, all’art. 4, comma 3
prevede anche sulla base degli esiti del monitoraggio
sull’attuazione delle misure PAC le rimodulazioni delle
risorse destinate alle medesime misure PAC;
Vista la nota del Dipartimento per le politiche di coesione n. 8328 del 5 settembre 2014, con la quale è stato
comunicato alle Amministrazioni responsabili della gestione degli interventi PAC che la mancata alimentazione
del sistema unitario di monitoraggio, entro il 30 settembre
2014, con i dati relativi agli impegni e ai pagamenti degli
interventi del PAC, avrebbe comportato la riprogrammazione di una parte delle risorse assegnate alle linee di intervento prive di dati risultanti a sistema;
Visto l’art. 1 commi 122 e 123 della legge n. 190/2014
(legge di stabilità 2015) che assegna al finanziamento
degli sgravi contributivi per assunzioni a tempo indeterminato l’importo complessivo di 3,5 miliardi di euro a
valere sulle risorse già destinate ad interventi PAC che,
dal sistema di monitoraggio del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, risultavano non ancora
impegnate alla data del 30 settembre 2014, da rendere
funzionalmente disponibili nella misura di un miliardo di
euro per ciascuno degli anni 2015, 2016, 2017 e di 500
milioni per l’annualità 2018;
Serie generale - n. 282
Visto, altresì, il comma 124 del medesimo art. 1 della
legge n. 190/2014, il quale prevede che le risorse di cui al
suddetto comma 122 siano versate all’entrata del bilancio
dello Stato e restino acquisite all’erario;
Vista la nota dell’Agenzia per la coesione n. ALCT-DPS
2714 del 2 aprile 2015 alla Regione Calabria con la quale
sono state individuate le risorse oggetto della riprogrammazione secondo le modalità previste dall’art. 4 del citato
decreto-egge 28 giugno 2013, n. 76 e ai sensi dell’art. l,
commi 122 e 123, della predetta legge n. 190/2014;
Viste le note della Regione Calabria n. 233420 del
28 luglio 2015, n. 276541 del 22 settembre 2015 e
n. 280150 del 25 settembre 2015 con le quali la predetta
Amministrazione ha recepito la proposta di riprogrammazione e ha trasmesso il quadro finanziario degli interventi
PAC Calabria rimodulato a fronte della nuova dotazione
finanziaria derivante dalla suddetta riprogrammazione;
Vista la nota del Ministero del lavoro e delle politiche sociali n. 21110 del 7 ottobre 2015 con la quale il predetto Ministero ha espresso l’assenso agli interventi PAC Calabria
segnalando l’opportunità di imputare l’intervento «Misure
di politica attiva del lavoro» alla specifica Linea «Nuove
Azioni» in coerenza con la struttura del medesimo PAC;
Vista la procedura scritta avviata con nota dell’Agenzia
per la coesione territoriale n. ALCT-DPS 8430 del 7 ottobre 2015, conclusasi con esito positivo in data 22 ottobre
2015, con la quale il Gruppo di Azione è stato chiamato ad
assentire il nuovo quadro degli interventi del PAC Calabria, rimodulato a fronte della nuova dotazione finanziaria
derivante dalla suddetta riprogrammazione e dalle nuove
risorse provenienti dalle ulteriori riduzioni dei programmi
operativi regionali Calabria 2007-2013 FSE e FESR;
Vista la nota n. ALCT-DPS 8932 del 23 ottobre 2015
con la quale l’Agenzia per la coesione territoriale ha trasmesso il definitivo piano finanziario riprogrammato degli interventi PAC a titolarità della Regione Calabria a
seguito della citata procedura scritta;
Considerato che il suddetto piano finanziario tiene conto, quindi, sia delle riprogrammazioni di cui alla citata
nota n. ALCT-DPS 2714, sia dell’ulteriore riduzione del
cofinanziamento statale a carico del Fondo di rotazione,
conseguente alla riprogrammazione del POR 2007-2013
Calabria FSE, pari ad euro 109.849.586,92, e del POR
2007-2013 Calabria FESR, pari a euro 546.229.721,00;
Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato – IGRUE,
di cui al citato decreto del Ministro del tesoro 15 maggio
2000, nella riunione del 30 ottobre 2015:
Decreta:
1. Il finanziamento a carico del Fondo di rotazione di
cui alla legge n. 183/1987 in favore degli interventi del
Piano di Azione Coesione della Regione Calabria, già disposto con i propri decreti n. 47/2013 e n. 48/2013 richiamati in premessa, è rideterminato in euro 931.883.707,92
come specificato nella tabella allegata che costituisce parte integrante del presente decreto.
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
2. Il Fondo di rotazione provvede ad erogare le risorse destinate al programma del Piano di Azione Coesione
della Regione Calabria sulla base delle richieste presentate dalla medesima, che ha, altresì, la responsabilità di
effettuare i controlli sulla corretta e regolare gestione,
nonché sull’utilizzo delle risorse assegnate con il presente decreto.
3. La predetta Amministrazione alimenta il sistema nazionale di monitoraggio del QSN 2007–2013 con i dati di
attuazione finanziaria, procedurale e fisica.
4. Il presente decreto annulla e sostituisce i propri decreti. n. 47/2013, e n. 48/2013 limitatamente alle assegnazioni disposte in favore del programma PAC a titolarità
della Regione Calabria e viene trasmesso alla Corte dei
conti per la registrazione e successivamente pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 4 novembre 2015
L’Ispettore generale capo: DI NUZZO
Registrato alla Corte dei conti il 20 novembre 2015
Ufficio controllo atti Ministero economia e finanze, reg.ne prev. n. 3399
ALLEGATO
Regione Calabria - Rideterminazione Piano di Azione Coesione anno 2015
Programma
Linea di intervento
Misure Anticicliche
Pac Calabria
Nuova dotazione
PAC per Linea di
intervento
228.932.812,28
Salvaguardia
566.214.911,92
Nuove Azioni
136.735.983,72
TOTALE
931.883.707,92
15A08964
MINISTERO DELLA SALUTE
DECRETO 28 ottobre 2015.
Autorizzazione all’immissione in commercio, secondo la
procedura del riconoscimento reciproco, del prodotto fitosanitario «Image Gold» contenente le sostanze attive bromoxynil e mecoprop-p.
IL DIRETTORE GENERALE
PER L’IGIENE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI
E LA NUTRIZIONE
Visto il regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento
europeo e del Consiglio del 23 febbraio 2005 concernente
i livelli massimi di residui di antiparassitari nei o sui prodotti alimentari e mangimi di origine vegetale e animale e
Serie generale - n. 282
che modifica la direttiva 91/414/CEE del Consiglio, nonché i successivi regolamenti che modificano gli allegati
II e III del predette regolamento, per quanto riguarda i
livelli massimi dì residui di singole sostanze attive in o su
determinati prodotti;
Visto il regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 dicembre 2008 relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio
delle sostanze e delle miscele che modifica e abroga le direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e che reca modifica al
regolamento (CE) n. 1907/2006, e successive modifiche;
Visto il regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009 relativo
all’immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari e che
abroga le direttive del Consiglio 79/117/CEE e 91/414/
CEE, e successivi regolamenti di attuazione e/o modifica;
Vista la direttiva 1999/45/CE del Parlamento europeo
e del Consiglio del 31 maggio 1999, concernente il ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari
ed amministrative degli Stati membri relative alla classificazione, all’imballaggio e all’etichettatura dei preparati pericolosi, e successive modifiche, per la parte ancora
vigente;
Vista la direttiva 2009/128/CE del Parlamento europeo
e del Consiglio del 21 ottobre 2009 che istituisce un quadro per l’azione comunitaria ai fini dell’utilizzo sostenibile dei pesticidi;
Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 112, concernente «Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59», ed
in particolare gli articoli 115 recante «Ripartizione delle
competenze» e l’art. 119 recante «Autorizzazioni»;
Vista la legge 13 novembre 2009 n. 172 concernente
«Istituzione del Ministero della salute e incremento del
numero complessivo dei Sottosegretari di Stato» e successive modifiche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica
28 marzo 2013, n. 44, concernente «Regolamento recante
il riordino degli organi collegiali ed altri organismi operanti presso il Ministero della salute, ai sensi dell’art. 2,
comma 4, della legge 4 novembre 2010, n. 183»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 febbraio 2014, n. 59 concernente «Regolamento di
organizzazione del Ministero della salute», ed in particolare l’art. 10 recante «Direzione generale per la sicurezza
degli alimenti e la nutrizione»;
Visto il decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 194, concernente «Attuazione della direttiva 91/414/CEE in materia di immissione in commercio di prodotti fitosanitari», e
successive modifiche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 aprile 2001, n. 290 concernente «Regolamento di semplificazione dei procedimenti di autorizzazione alla produzione,
all’immissione in commercio e alla vendita di prodotti fitosanitari e relativi coadiuvanti», e successive modifiche;
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Visto il decreto legislativo 14 marzo 2003, n. 65,
concernente «Attuazione delle direttive 1999/45/CE e
2001/60/CE relative alla classificazione, all’imballaggio
e all’etichettatura dei preparati pericolosi», e successive
modifiche;
Visto il decreto legislativo 14 agosto 2012, n. 150 recante «Attuazione della direttiva 2009/128/CE che istituisce un quadro per l’azione comunitaria ai fini dell’utilizzo
sostenibile dei pesticidi»;
Visto il decreto interministeriale 22 gennaio 2014 recante «Adozione del Piano di azione nazionale per l’uso
sostenibile dei prodotti fitosanitari», ai sensi dell’art. 6
del decreto legislativo 14 agosto 2012, n. 150, recante:
«Attuazione della direttiva 2009/128/CE che istituisce un
quadro per l’azione comunitaria ai fini dell’utilizzo sostenibile dei pesticidi»;
Vista la domanda presentata in data 28 aprile 2015
(prot. n. 17042) dall’Impresa Nufarm Italia S.r.l. con sede
legale in viale Luigi Majno 17/A 20122 Milano, finalizzata al rilascio dell’autorizzazione dei prodotto fitosanitario
IMAGE GOLD a base delle sostanze attive Bromoxynil e
Mecoprop-p come erbicida di post-emergenza dei cereali,
secondo la procedura del riconoscimento reciproco prevista dall’art. 40 del regolamento (CE) n. 1107/2009;
Considerato che la documentazione presentata dall’Impresa per il rilascio di detta autorizzazione, già registrata
per lo stesso uso e con pratiche agricole comparabili in un
altro Stato membro, è stata esaminata e valutata positivamente da parte dell’Istituto convenzionato quale l’Università degli studi di Milano-UNIMI;
Visto il successivo parere della Commissione consultiva dei prodotti fitosanitari, acquisito per via telematica
che conferma le conclusioni dell’Istituto individuato per
la valutazione del prodotto fitosanitario in questione;
Viste le note di cui l’ultima in data 30 Settembre 2015
(prot.n. 37210) con le quali è stato richiesto all’Impresa
dall’Impresa Nufarm Italia S.r.l. di inviare la pertinente
documentazione necessaria a completare il suddetto iter
autorizzativo del prodotto fitosanitario;
Viste le note di cui l’ultima in data 30 settembre 2015
(prot. n. 37402) con la quale l’Impresa ha trasmesso la
documentazione richiesta e necessaria al completamento
del rilascio dell’autorizzazione all’immissione in commercio del prodotto fitosanitario IMAGE GOLD;
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Visto il versamento effettuato ai sensi del decreto ministeriale 28 settembre 2012 concernente «Rideterminazione delle tariffe relative all’immissione in commercio dei
prodotti fitosanitari a copertura delle prestazioni sostenute e rese a richiesta, in attuazione del Regolamento (CE)
1107/2009 del Parlamento e del Consiglio»;
Decreta:
L’Impresa Nufarm Italia S.r.l. con sede legale in viale Luigi Majno 17/A 20122 Milano è autorizzata ad immettere in commercio il prodotto fitosanitario IMAGE
GOLD, a base delle sostanze attive Bromoxynil e Mecoprop-p come erbicida di post-emergenza dei cereali, con
la composizione e alle condizioni indicate nell’etichetta
allegata al presente decreto.
Il prodotto fitosanitario IMAGE GOLD è autorizzato
secondo la procedura del riconoscimento reciproco, di cui
all’art. 40 del Regolamento (CE) n. 1107/2009, pertanto, il prodotto di riferimento è autorizzato per lo stesso
uso e con pratiche agricole comparabili in un altro Stato
membro.
L’iscrizione è valida fino al 31 luglio 2017, data di scadenza dell’approvazione del Bromoxynil, una delle due
sostanze attive, come riportato nel reg. (UE) n. 540/2011.
Il prodotto è preparato nello stabilimento: Exclusivas
Sarabia S.A.con sede legale in Carni de l’Albi, Ree Nou
s/n, 25110 Alpicat -Lerida (Spagna).
Il prodotto è confezionato nelle taglie da litri: 5-10-20.
Il prodotto fitosanitario suddetto è registrato al
n. 16405.
È fatto salvo ogni eventuale successivo adempimento
ed adeguamento delle condizioni di autorizzazione del
prodotto fitosanitario, in conformità a provvedimenti comunitari e ulteriori disposizioni riguardanti la sostanza
attiva componente.
È approvato quale parte integrante del presente decreto
l’allegato fac-simile dell’etichetta con la quale il prodotto
deve essere posto in commercio.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e comunicato all’Impresa
interessata.
I dati relativi al suindicato prodotto sono disponibili
nella sezione «Banca Dati» dell’area dedicata ai prodotti
fitosanitari del portale www.salute.gov.it
Ritenuto pertanto di autorizzare il prodotto fitosanitario fino al 31 luglio 2017, data di scadenza dell’approvazione del Bromoxynil, una delle due sostanze attive,
come riportato nel reg. (UE) n. 540/2011;
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Roma, 28 ottobre 2015
Il direttore generale: RUOCCO
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ALLEGATO
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15A08966
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MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE
E DEI TRASPORTI
DECRETO 8 settembre 2015.
Modalità di attuazione e procedure di verifica ai sensi
dell’articolo 21, comma 6, del decreto-legge 12 settembre
2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, in materia di deduzione per l’acquisto,
la costruzione o la ristrutturazione di unità immobiliari da
destinare alla locazione.
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
PER LE INFRASTRUTTURE I SISTEMI
INFORMATIVI E STATISTICI
DEL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
IL DIRETTORE GENERALE DELLE FINANZE
DEL MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE
Visto il decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133 convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014,
n. 164 recante «Misure urgenti per l’apertura dei cantieri,
la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l’emergenza
del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività
produttive»;
Visto, in particolare, l’art. 21 del citato decreto-legge
12 settembre 2014, n. 133 rubricato «Misure per l’incentivazione degli investimenti in abitazioni in locazione»;
Visto, altresì, il comma 6 del predetto art. 21 del citato decreto-legge n. 133 del 2014, a tenore del quale con
decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e
del Ministero dell’economia e delle finanze sono definite
le ulteriori modalità attuative delle disposizioni recate dal
medesimo art. 21;
Ravvisata la necessità di fornire ai contribuenti un’informazione completa sui soggetti legittimati, sui titoli
abilitanti, sui termini previsti e sugli adempimenti amministrativi necessari per usufruire della deduzione prevista;
Decreta:
Art. 1.
Definizione di unità immobiliari invendute
1. Ai fini del presente decreto, sono definite invendute
le unità immobiliari che, alla data del 12 novembre 2014,
erano già interamente o parzialmente costruite ovvero
quelle per le quali alla medesima data era stato rilasciato
il titolo abilitativo edilizio comunque denominato, nonché quelle per le quali era stato dato concreto avvio agli
adempimenti propedeutici all’edificazione quali la convenzione tra Comune e soggetto attuatore dell’intervento,
ovvero gli accordi similari comunque denominati dalla
legislazione regionale.
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Art. 2.
Deduzioni spettanti
1. Alle persone fisiche, non esercenti attività commerciale, di cui all’art. 21, comma l, del decreto-legge
12 settembre 2014, n. 133 convertito, con modificazioni,
dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, che acquistano,
dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2017 unità immobiliari a destinazione residenziale di nuova costruzione
invendute, come definite ai sensi dell’art. l del presente
decreto, o oggetto di interventi di ristrutturazione edilizia
o di restauro e risanamento conservativo di cui all’art. 3,
comma l, lettere d) e c), del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, è riconosciuta una
deduzione dal reddito complessivo ai fini dell’imposta
sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) pari al 20% del
prezzo di acquisto dell’immobile risultante dall’atto notarile di compravendita, nel limite massimo complessivo di
euro 300.000,00 comprensivo di IVA.
2. Ai soggetti di cui al comma l spetta, altresì, la deduzione dal reddito complessivo degli interessi passivi sui
mutui contratti per l’acquisto della medesima unità immobiliare nella misura del 20% degli stessi.
3. Le deduzioni di cui ai commi 1 e 2 sono riconosciute
per l’acquisto di unità abitative per le quali è stato rilasciato il certificato di agibilità o si sia formato il silenzio
assenso di cui all’art. 25 del citato decreto del Presidente
della Repubblica n. 380 del 2001, nel periodo ricompreso
tra il 1° gennaio 2014 e il 31 dicembre 2017.
4. Le deduzioni di cui al presente articolo spettano ai
soggetti titolari del diritto di proprietà dell’unità immobiliare in relazione alla quota di proprietà.
5. Le deduzioni di cui ai commi 1 e 2 spettano al proprietario dell’unità immobiliare anche nell’ipotesi in cui
quest’ultima sia concessa in usufrutto a soggetti giuridici
pubblici o privati operanti da almeno dieci anni nel settore dell’alloggio sociale, come definito dal decreto del Ministro delle infrastrutture 22 aprile 2008, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 146 del 24 giugno 2008, nel rispetto
delle condizioni stabilite dal successivo art. 4. Il corrispettivo di usufrutto, calcolato su base annua, non può
essere di importo superiore a quello dei canoni di locazione calcolati con le modalità stabilite dal medesimo art. 4.
6. Ai sensi dell’art. 21, comma 5, del citato decretolegge n. 133 del 2014, la deduzione di cui al comma 1
è ripartita in otto quote annuali di pari importo a partire
dal periodo di imposta nel quale avviene la stipula del
contratto di locazione. Eventuali interruzioni del periodo
di locazione per motivi non imputabili al locatore, purché
ciascuna inferiore ad un anno, non determinano la decadenza del diritto alla deduzione.
Art. 3.
Costruzione su aree edificabili
1. Ai soggetti di cui all’art. 2, comma l, è riconosciuta
la deduzione dal reddito complessivo ivi prevista delle
spese sostenute, dipendenti da contratti di appalto, per la
costruzione di un’unità immobiliare a destinazione residenziale su aree edificabili già possedute dal contribuente
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stesso prima dell’inizio dei lavori o sulle quali sono già
riconosciuti diritti edificatori. Ai fini della deduzione le
predette spese sono attestate dall’impresa che esegue i lavori attraverso fattura.
2. La deduzione di cui al comma l è riconosciuta per
la costruzione di unità immobiliari, da ultimare entro il
31 dicembre 2017, per le quali è stato rilasciato il titolo
abilitativo edilizio comunque denominato anteriormente
alla data del 12 novembre 2014.
3. La deduzione di cui al comma l è riconosciuta per
le spese attestate nel periodo ricompreso tra il 1° gennaio
2014 e il 31 dicembre 2017 ed è ripartita in otto quote annuali di pari importo a partire dal periodo di imposta nel
quale avviene la stipula del contratto di locazione.
Art. 4.
Requisiti per l’accesso alle deduzioni
1. Ai sensi dell’art. 21, comma 4, del decreto-legge
12 settembre 2014, n. 133 convertito, con modificazioni,
dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, la spettanza delle
deduzioni di cui ai precedenti articoli 2 e 3 è subordinata
alle seguenti condizioni:
a) l’unità immobiliare acquistata sia destinata, entro
sei mesi dall’acquisto o dal termine dei lavori di costruzione, alla locazione per almeno otto anni e purché tale
periodo abbia carattere continuativo;
b) l’unità immobiliare medesima sia a destinazione
residenziale, e non sia classificata o classificabile nelle
categorie catastali A/1, A/8 e A/9;
c) l’unità immobiliare non sia ubicata nelle zone
omogenee classificate E, ai sensi del decreto del Ministro
dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444;
d) l’unità immobiliare consegua prestazioni energetiche certificate in classe A o B, ai sensi dell’allegato 4
delle Linee Guida nazionali per la classificazione energetica degli edifici di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 26 giugno 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 158 del 10 luglio 2009, ovvero ai sensi
della normativa regionale, laddove vigente;
e) il canone di locazione non sia superiore a quello
indicato nella convenzione di cui all’art. 18 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, ovvero non sia superiore al minore importo tra il canone definito ai sensi dell’art. 2, comma 3,
della legge 9 dicembre 1998, n. 431, e quello stabilito
ai sensi dell’art. 3, comma 114, della legge 24 dicembre
2003, n. 350;
f) non sussistano rapporti di parentela entro il primo
grado tra locatore e locatario;
g) accertata esecuzione di opere edilizie conformi a
quelle assentite o comunicate.
Art. 5.
Divieto di ripetibilità delle deduzioni
1. Le deduzioni di cui agli articoli 2 e 3 sono riconosciute una sola volta per ogni singolo immobile.
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2. Le deduzioni di cui al presente decreto non sono cumulabili con le altre agevolazioni fiscali previste da altre
disposizioni di legge per le medesime spese.
Art. 6.
Decorrenza del termine per la conclusione
del contratto di locazione
1. Il periodo di sei mesi di cui all’art. 21, comma 4,
lettera a) del decreto-legge n. 133 del 2014 decorre, per
le unità immobiliari di cui all’art. 2, comma l, dalla data
dell’acquisto, ovvero, per le unità immobiliari di cui
all’art. 3, comma l, dalla data del rilascio del certificato di
agibilità, ovvero dalla data in cui si è formato il silenzio
assenso ex art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica n. 380 del 2001.
2. Per gli immobili acquistati prima della pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana il periodo di cui al comma l decorre
dalla medesima data di pubblicazione.
Art. 7.
Canone di locazione applicabile
1. La quantificazione del canone è calcolata sulla base
di quanto disposto dall’art. 4, comma l, lettera e), del presente decreto.
2. Per i fini di cui al presente decreto, le unità immobiliari realizzate sulla base della convenzione di cui
all’art. 35 della legge 22 ottobre 1971, n. 865, nei piani di
zona o nei piani assimilati, comunque denominati, sono
equiparate alle unità immobiliari realizzate sulla base della convenzione di cui all’art. 18 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 380 del 2001.
3. In assenza di immobili realizzati nell’ambito urbano
ai sensi dell’art. 3, comma 114, della legge 24 dicembre
2003, n. 350, il canone è calcolato in base ai parametri
definiti dall’accordo territoriale vigente, sottoscritto dalle
organizzazioni di categoria ai sensi dell’art. 2, comma 3,
della legge 9 dicembre 1998, n. 431 (canone concordato).
4. Nei comuni in cui non siano stati definiti accordi ai sensi dell’art. 2, comma 3, della legge 9 dicembre 1998, n. 431,
si fa riferimento per la determinazione del canone, ai sensi
del decreto interministeriale (MIT-MEF) del 14 luglio 2004
pubblicato nella G.U. 12 novembre 2004, n. 266, all’Accordo vigente nel comune demograficamente omogeneo di
minore distanza territoriale anche situato in altra regione.
Art. 8.
Trasferimento dell’abitazione
nel periodo di locazione obbligatoria
l. In caso di trasferimento dell’unità immobiliare locata, per vendita o per successione ereditaria, la deduzione
fiscale spettante si trasferisce per la parte residua al nuovo
soggetto proprietario purché in possesso dei requisiti di
cui all’art. 2 fermo restando in capo ad esso il rispetto delle condizioni di spettanza previste dall’art. 21, comma 4,
del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito
dalla legge 11 novembre 2014, n. 164.
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
2. Nel caso di cessione di usufrutto a titolo oneroso, di
cui al comma 4-bis dell’art. 21 del citato decreto-legge
n. 133 del 2014, effettuata contestualmente all’atto di acquisto dell’unità immobiliare, il corrispettivo di usufrutto
dovrà essere espressamente indicato nel medesimo atto
di acquisto. Il corrispettivo di usufrutto deve essere calcolato su base annua, non deve essere superiore all’importo dei canoni di locazione calcolati con le modalità
stabilite dal comma 4, lettera e), dell’art. 21 del suddetto
decreto-legge.
3. La cessione in usufrutto non può essere effettuata a
soggetti diversi da quelli previsti dall’art. 21, comma 4bis, del suddetto decreto-legge n. 133 del 2014. Qualora
la cessione in usufrutto fosse disposta in favore di persone fisiche «mortis causa» il soggetto beneficiante è tenuto
al rispetto delle condizioni di cui all’art. 4.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 8 settembre 2015
Il Capo del Dipartimento per le infrastrutture,
i sistemi informativi e statistici
del Ministero delle infrastrutture
e dei trasporti
SIGNORINI
Il direttore generale delle finanze
del Ministero dell’economia
e delle finanze
LAPECORELLA
Registrato alla Corte dei conti il 6 novembre 2015
Ufficio controllo atti Ministero delle infrastrutture e dei trasporti
e del Ministero dell’ambiente della tutela del territorio e del mare,
registro n. 1, foglio n. 3354
15A08993
MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE
ALIMENTARI E FORESTALI
DECRETO 18 novembre 2015.
Dichiarazione dell’esistenza del carattere di eccezionalità
degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Venezia.
IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE
ALIMENTARI E FORESTALI
Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, concernente, tra l’altro, gli interventi del fondo di solidarietà
nazionale a sostegno delle imprese agricole danneggiate
da calamità naturali e da eventi climatici avversi;
Visto il decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82, di
adeguamento della normativa del Fondo di solidarietà nazionale, di cui al decreto legislativo n. 102/2004, per la
conformità agli Orientamenti comunitari per gli aiuti di
Stato nel settore agricolo e forestale 2007-2013 (2006/C
319/01) e al regolamento (CE) 1857/2006, della Commissione, del 15 dicembre 2006;
Visti gli articoli 5, 6, 7 e 8 del medesimo decreto legislativo n. 102/04, nel testo modificato dal decreto legisla-
Serie generale - n. 282
tivo n. 82/2008, che disciplinano gli interventi di soccorso, compensativi dei danni, nelle aree e per i rischi non
assicurabili con polizze agevolate, assistite dal contributo
dello Stato;
Visto, in particolare, l’art. 6 che individua le procedure e le modalità per l’attivazione degli interventi di soccorso su richiesta della Regione o Provincia Autonoma
interessata, demandando a questo Ministero la dichiarazione del carattere di eccezionalità degli eventi avversi, la
individuazione dei territori danneggiati e le provvidenze
concedibili, nonché la ripartizione periodica delle risorse
finanziarie del Fondo di solidarietà nazionale per consentire alle regioni la erogazione degli aiuti;
Visto il Regolamento (UE) della Commissione del
25 giugno 2014, n. 702/2014, che dichiara compatibili
con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107
e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e
nelle zone rurali e che abroga il Regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006;
Esaminato in particolare l’art. 25 del suddetto Reg.
n. 702/2014, riguardante gli aiuti destinati a indennizzare
i danni causati da avversità atmosferiche assimilabili a
calamità naturali;
Visto il decreto ministeriale 29 dicembre 2014, registrato alla Corte dei Conti in data 11 marzo 2015, Reg.ne
Provv. n. 623, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 82
del 9 aprile 2015, riguardante le disposizioni di cui al
decreto legislativo 102/04 attuabili alla luce della nuova
normativa in materia di aiuti di stato al settore agricolo e forestale, nonché il relativo decreto direttoriale applicativo 24 luglio 2015, pubblicato nel sito internet del
Ministero;
Vista la ricezione del numero di aiuto comunicato in
esenzione alla Commissione europea ai sensi del regolamento (UE) n. 702/2014, relativamente al decreto ministeriale 29 dicembre 2014 e decreto direttoriale applicativo
24 luglio 2015 sopracitati, rubricata al n. SA.42104(2015/
XA);
Esaminata la proposta della Regione Veneto di declaratoria degli eventi avversi di seguito indicati, per l’applicazione nei territori danneggiati delle provvidenze del
fondo di solidarietà nazionale;
Tromba d’aria dell’ 8 luglio 2015 nella provincia di
Venezia;
Dato atto alla Regione Veneto di aver effettuato i necessari accertamenti dai quali risulta che gli eventi di cui
alla presente richiesta di declaratoria hanno assunto il
carattere di eccezionalità di cui all’art. 1, comma 2 del
decreto legislativo n. 102/04 e s.m.i.;
Ritenuto di accogliere la proposta della Regione Veneto di attivazione degli interventi compensativi del Fondo
di solidarietà nazionale nelle aree colpite per i danni alle
strutture aziendali;
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Decreta:
Art. 1.
Declaratoria del carattere di eccezionalità
degli eventi atmosferici
È dichiarata l’esistenza del carattere di eccezionalità
degli eventi calamitosi elencati a fianco della sottoindicata provincia per i danni causati alle Strutture aziendali
nei sottoelencati territori agricoli, in cui possono trovare
applicazione le specifiche misure di intervento previste
del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, nel testo
modificato dal decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82;
Venezia: tromba d’aria dell’8 luglio 2015;
Provvidenze di cui all’art. 5 comma 3 nel territorio dei
comuni di Dolo, Mira, Pianiga.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 18 novembre 2015
Il Ministro: MARTINA
15A08937
DECRETO 18 novembre 2015.
Dichiarazione dell’esistenza del carattere di eccezionalità
degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Mantova.
IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE
ALIMENTARI E FORESTALI
Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, concernente, tra l’altro, gli interventi del Fondo di solidarietà
nazionale a sostegno delle imprese agricole danneggiate
da calamità naturali e da eventi climatici avversi;
Visto il decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82, di
adeguamento della normativa del Fondo di solidarietà nazionale, di cui al decreto legislativo n. 102/2004, per la
conformità agli Orientamenti comunitari per gli aiuti di
Stato nel settore agricolo e forestale 2007-2013 (2006/C
319/01) e al regolamento (CE) 1857/2006, della Commissione, del 15 dicembre 2006;
Visti gli articoli 5, 6, 7 e 8 del medesimo decreto legislativo n. 102/04, nel testo modificato dal decreto legislativo n. 82/2008, che disciplinano gli interventi di soccorso, compensativi dei danni, nelle aree e per i rischi non
assicurabili con polizze agevolate, assistite dal contributo
dello Stato;
Visto, in particolare, l’art. 6 che individua le procedure e le modalità per l’attivazione degli interventi di soccorso su richiesta della Regione o Provincia Autonoma
interessata, demandando a questo Ministero la dichiarazione del carattere di eccezionalità degli eventi avversi, la
individuazione dei territori danneggiati e le provvidenze
concedibili, nonché la ripartizione periodica delle risorse
finanziarie del Fondo di solidarietà nazionale per consentire alle regioni la erogazione degli aiuti;
Serie generale - n. 282
Visto il Regolamento (UE) della Commissione del
25 giugno 2014, n. 702/2014, che dichiara compatibili
con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107
e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e
nelle zone rurali e che abroga il Regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006;
Esaminato in particolare l’art. 25 del suddetto Reg.
n. 702/2014, riguardante gli aiuti destinati a indennizzare
i danni causati da avversità atmosferiche assimilabili a
calamità naturali;
Visto il decreto ministeriale 29 dicembre 2014, registrato alla Corte dei Conti in data 11 marzo 2015, Reg.ne
Provv. n. 623, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 82
del 9 aprile 2015, riguardante le disposizioni di cui al
decreto legislativo 102/04 attuabili alla luce della nuova
normativa in materia di aiuti di stato al settore agricolo e forestale, nonché il relativo decreto direttoriale applicativo 24 luglio 2015, pubblicato nel sito internet del
Ministero;
Vista la ricezione del numero di aiuto comunicato in
esenzione alla Commissione europea ai sensi del regolamento (UE) n. 702/2014, relativamente al decreto ministeriale 29 dicembre 2014 e decreto direttoriale applicativo
24 luglio 2015 sopracitati, rubricata al n. SA.42104(2015/
XA);
Esaminata la proposta della Regione Lombardia di
declaratoria degli eventi avversi di seguito indicati, per
l’applicazione nei territori danneggiati delle provvidenze
del Fondo di solidarietà nazionale;
Tromba d’aria del 14 giugno 2015 nella provincia di
Mantova.
Tromba d’aria del 27 giugno 2015 nella provincia di
Mantova.
Dato atto alla Regione Lombardia di aver effettuato i
necessari accertamenti dai quali risulta che gli eventi di
cui alla presente richiesta di declaratoria hanno assunto il
carattere di eccezionalità di cui all’art. 1, comma 2 del decreto legislativo n. 102/04 e s.m.i.;
Ritenuto di accogliere la proposta della Regione Lombardia di attivazione degli interventi compensativi del
Fondo di solidarietà nazionale nelle aree colpite per i danni alle strutture aziendali;
Decreta:
Art. 1.
Declaratoria del carattere di eccezionalità
degli eventi atmosferici
È dichiarata l’esistenza del carattere di eccezionalità
degli eventi calamitosi elencati a fianco della sottoindicata provincia per i danni causati alle Strutture aziendali
nei sottoelencati territori agricoli, in cui possono trovare
applicazione le specifiche misure di intervento previste
del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, nel testo
modificato dal decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82;
Mantova:
Tromba d’aria del 14 giugno 2015;
Provvidenze di cui all’art. 5 comma 3 nel territorio dei comuni di Castellucchio, Rodigo.
— 22 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Tromba d’aria del 27 giugno 2015;
Provvidenze di cui all’art. 5 comma 3 nel territorio dei comuni di Magnacavallo, Poggio Rusco, Sermide.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 18 novembre 2015
Il Ministro: MARTINA
15A08938
DECRETO 18 novembre 2015.
Dichiarazione dell’esistenza del carattere di eccezionalità
degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Grosseto
e Siena.
IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE
ALIMENTARI E FORESTALI
Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, concernente, tra l’altro, gli interventi del Fondo di solidarietà
nazionale a sostegno delle imprese agricole danneggiate
da calamità naturali e da eventi climatici avversi;
Visto il decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82, di
adeguamento della normativa del Fondo di solidarietà nazionale, di cui al decreto legislativo n. 102/2004, per la
conformità agli Orientamenti comunitari per gli aiuti di
Stato nel settore agricolo e forestale 2007-2013 (2006/C
319/01) e al regolamento (CE) 1857/2006, della Commissione, del 15 dicembre 2006;
Visti gli articoli 5, 6, 7 e 8 del medesimo decreto legislativo n. 102/04, nel testo modificato dal decreto legislativo
n. 82/2008, che disciplinano gli interventi di soccorso, compensativi dei danni, nelle aree e per i rischi non assicurabili
con polizze agevolate, assistite dal contributo dello Stato;
Visto, in particolare, l’art. 6 che individua le procedure
e le modalità per l’attivazione degli interventi di soccorso su richiesta della Regione o Provincia autonoma interessata, demandando a questo Ministero la dichiarazione del carattere di eccezionalità degli eventi avversi, la
individuazione dei territori danneggiati e le provvidenze
concedibili, nonché la ripartizione periodica delle risorse
finanziarie del Fondo di solidarietà nazionale per consentire alle regioni la erogazione degli aiuti;
Visto il Regolamento (UE) della Commissione del
25 giugno 2014, n. 702/2014, che dichiara compatibili
con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107
e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e
nelle zone rurali e che abroga il Regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006;
Esaminato in particolare l’art. 25 del suddetto Reg.
n. 702/2014, riguardante gli aiuti destinati a indennizzare
i danni causati da avversità atmosferiche assimilabili a
calamità naturali;
Visto il decreto ministeriale 29 dicembre 2014, registrato alla Corte dei conti in data 11 marzo 2015, reg.ne
provv. n. 623, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 82
Serie generale - n. 282
del 9 aprile 2015, riguardante le disposizioni di cui al decreto legislativo 102/04 attuabili alla luce della nuova normativa in materia di aiuti di stato al settore agricolo e forestale, nonché il relativo decreto direttoriale applicativo
24 luglio 2015, pubblicato nel sito internet del Ministero;
Vista la ricezione del numero di aiuto comunicato in esenzione alla Commissione europea ai sensi del regolamento
(UE) n. 702/2014, relativamente al decreto ministeriale
29 dicembre 2014 e decreto direttoriale applicativo 24 luglio 2015 sopracitati, rubricata al n. SA.42104(2015/XA);
Esaminata la proposta della Regione Toscana di declaratoria degli eventi avversi di seguito indicati, per l’applicazione nei territori danneggiati delle provvidenze del
Fondo di solidarietà nazionale;
piogge alluvionali dal 24 agosto 2015 al 25 agosto
2015 nelle province di Grosseto, Siena.
Dato atto alla Regione Toscana di aver effettuato i necessari accertamenti dai quali risulta che gli eventi di cui
alla presente richiesta di declaratoria hanno assunto il carattere di eccezionalità di cui all’art. 1, comma 2 del d.lgs.
n. 102/04 e s.m.i.;
Ritenuto di accogliere la proposta della Regione Toscana di attivazione degli interventi compensativi del Fondo
di solidarietà nazionale nelle aree colpite per i danni alle
strutture aziendali;
Decreta:
Art. 1.
Declaratoria del carattere di eccezionalità
degli eventi atmosferici
È dichiarata l’esistenza del carattere di eccezionalità
degli eventi calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province per i danni causati alle strutture aziendali
nei sottoelencati territori agricoli, in cui possono trovare
applicazione le specifiche misure di intervento previste
del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, nel testo
modificato dal decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82:
Grosseto:
piogge alluvionali dal 24 agosto 2015 al 25 agosto
2015;
provvidenze di cui all’art. 5, comma 3 nel territorio dei comuni di Campagnatico, Civitella Paganico,
Grosseto, Magliano in Toscana, Roccastrada, Scansano;
Siena:
piogge alluvionali dal 24 agosto 2015 al 25 agosto
2015;
provvidenze di cui all’art. 5, comma 3 nel territorio dei comuni di Asciano, Buonconvento, Monteroni
D’Arbia, Murlo, Rapolano Terme.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 18 novembre 2015
Il Ministro: MARTINA
15A08939
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3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
DECRETO 18 novembre 2015.
Dichiarazione dell’esistenza del carattere di eccezionalità
degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Agrigento e Palermo.
IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE
ALIMENTARI E FORESTALI
Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, concernente, tra l’altro, gli interventi del Fondo di solidarietà
nazionale a sostegno delle imprese agricole danneggiate
da calamità naturali e da eventi climatici avversi;
Visto il decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82, di
adeguamento della normativa del Fondo di solidarietà nazionale, di cui al decreto legislativo n. 102/2004, per la
conformità agli Orientamenti comunitari per gli aiuti di
Stato nel settore agricolo e forestale 2007-2013 (2006/C
319/01) e al regolamento (CE) 1857/2006, della Commissione, del 15 dicembre 2006;
Visti gli articoli 5, 6, 7 e 8 del medesimo decreto legislativo n. 102/04, nel testo modificato dal decreto legislativo n. 82/2008, che disciplinano gli interventi di soccorso, compensativi dei danni, nelle aree e per i rischi non
assicurabili con polizze agevolate, assistite dal contributo
dello Stato;
Visto, in particolare, l’art. 6 che individua le procedure e le modalità per l’attivazione degli interventi di soccorso su richiesta della Regione o Provincia Autonoma
interessata, demandando a questo Ministero la dichiarazione del carattere di eccezionalità degli eventi avversi, la
individuazione dei territori danneggiati e le provvidenze
concedibili, nonché la ripartizione periodica delle risorse
finanziarie del Fondo di solidarietà nazionale per consentire alle regioni la erogazione degli aiuti;
Visto il Regolamento (UE) della Commissione del
25 giugno 2014, n. 702/2014, che dichiara compatibili
con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107
e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e
nelle zone rurali e che abroga il Regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006;
Esaminato in particolare l’art. 25 del suddetto Reg.
n. 702/2014, riguardante gli aiuti destinati a indennizzare
i danni causati da avversità atmosferiche assimilabili a
calamità naturali;
Visto il decreto ministeriale 29 dicembre 2014, registrato alla Corte dei conti in data 11 marzo 2015, Reg.ne
Provv. n. 623, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 82
del 9 aprile 2015, riguardante le disposizioni di cui al
decreto legislativo 102/04 attuabili alla luce della nuova
normativa in materia di aiuti di stato al settore agricolo e forestale, nonché il relativo decreto direttoriale applicativo 24 luglio 2015, pubblicato nel sito internet del
Ministero;
Vista la ricezione del numero di aiuto comunicato in esenzione alla Commissione europea ai sensi del regolamento
(UE) n. 702/2014, relativamente al decreto ministeriale
29 dicembre 2014 e decreto direttoriale applicativo 24 luglio 2015 sopracitati, rubricata al n. SA.42104(2015/XA);
Serie generale - n. 282
Visto il decreto-legge 5 maggio 2015, n. 51, convertito
dalla legge 2 luglio 2015 n. 91 ed in particolare l’art. 5
comma 1 dove è stabilito, tra l’altro, che “Nei territori
colpiti dalle avversità atmosferiche di eccezionale intensità nel corso dell’anno 2014 e fino alla data di entrata
in vigore del presente decreto, le imprese agricole, anche
se costituite in forma cooperativa, danneggiate da eventi
alluvionali o da avversità atmosferiche che abbiano raggiunto almeno l’11° grado della scala Beaufort che non
hanno sottoscritto polizze assicurative agevolate a copertura dei rischi, nonché le imprese agricole, anche se costituite in forma cooperativa, che abbiano subito, nell’ultimo
triennio, danni alle scorte di materie prime, semilavorati e
prodotti finiti, danneggiati o distrutti a causa di eventi eccezionali e non più utilizzabili, nell’ambito delle risorse
già stanziate, possono accedere agli interventi per favorire la ripresa dell’attività economica e produttiva di cui
all’art. 5 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102”;
Esaminata, alla luce della normativa di cui al decretolegge n. 51/2015, convertito dalla legge n. 91/2015, la
richiesta della Regione Sicilia di declaratoria per l’applicazione, nei territori della Provincia di Agrigento
danneggiata dalle piogge alluvionali dal 21/02/2015 al
15/03/2015 e della Provincia di Palermo danneggiata dalle piogge alluvionali dal 01/01/2015 al 30/04/2015, delle
provvidenze del Fondo di solidarietà nazionale;
Dato atto alla Regione Sicilia di aver effettuato i necessari accertamenti dai quali risulta che gli eventi di cui alla
presente richiesta di declaratoria hanno assunto il carattere di eccezionalità di cui all’art. 1, comma 2 del d.lgs.
n. 102/04 e s.m.i.;
Ritenuto di accogliere la proposta della Regione Sicilia
di attivazione degli interventi compensativi del Fondo di
solidarietà nazionale nelle aree colpite per effetto dei danni alle produzioni e alle strutture aziendali;
Decreta:
Art. 1.
Declaratoria del carattere di eccezionalità degli eventi
atmosferici
È dichiarata l’esistenza del carattere di eccezionalità
degli eventi calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province per i danni causati alle produzioni e alle
strutture aziendali nei sottoelencati territori agricoli, in
cui possono trovare applicazione le specifiche misure
di intervento previste del decreto legislativo 29 marzo
2004, n. 102, nel testo modificato dal decreto legislativo
18 aprile 2008, n. 82;
Agrigento:
piogge alluvionali dal 21 febbraio 2015 al 15 marzo
2015;
provvidenze di cui all’art. 5 comma 2 lettere a), b),
c), d), nel territorio dei comuni di Cammarata, San Giovanni Gemini, Santo Stefano Quisquina;
piogge alluvionali dal 21 febbraio 2015 al 15 marzo
2015;
— 24 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
provvidenze di cui all’art. 5 comma 3 nel territorio
dei comuni di Burgio, Calamonaci, Caltabellotta, Cammarata, Cattolica Eraclea, Ribera, San Giovanni Gemini,
Santo Stefano Quisquina, Sciacca, Villafranca Sicula;
Palermo:
piogge alluvionali dal 1º gennaio 2015 al 30 aprile
2015;
provvidenze di cui all’art. 5 comma 2 lettere a), b),
c), d), nel territorio dei comuni di Caccamo, Caltavuturo,
Campofelice di Fitalia, Campofiorito, Castellana Sicula,
Castronovo di Sicilia, Chiusa Sclafani, Ciminna, Contessa Entellina, Corleone, Geraci Siculo, Giuliana, Godrano, Monreale, Palazzo Adriano, Petralia Sottana, Polizzi
Generosa, Roccamena, Roccapalumba, Scillato, Sclafani
Bagni, Termini Imerese, Vicari;
piogge alluvionali dal 1º gennaio 2015 al 30 aprile
2015;
provvidenze di cui all’art. 5 comma 3 nel territorio
dei comuni di Caltavuturo, Campofelice di Fitalia, Campofiorito, Castellana Sicula, Castronovo di Sicilia, Ciminna, Contessa Entellina, Corleone, Geraci Siculo, Godrano, Monreale, Palazzo Adriano, Petralia Sottana, Polizzi
Generosa, Roccamena, Sclafani Bagni, Termini Imerese,
Vicari.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 18 novembre 2015
Il Ministro: MARTINA
15A08940
DECRETO 18 novembre 2015.
Dichiarazione del carattere di eccezionalità per i danni
causati da organismi nocivi (Dryocosmus kuriphilus) nelle
province di Firenze, Lucca, Massa Carrara, Prato e Pistoia.
IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE
ALIMENTARI E FORESTALI
Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, concernente, tra l’altro, gli interventi del Fondo di solidarietà
nazionale a sostegno delle imprese agricole danneggiate
da calamità naturali e da eventi climatici avversi;
Visto il decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82, di
adeguamento della normativa del Fondo di solidarietà nazionale, di cui al decreto legislativo n. 102/2004, per la
conformità agli Orientamenti comunitari per gli aiuti di
Stato nel settore agricolo e forestale 2007-2013 (2006/C
319/01) e al regolamento (CE) 1857/2006, della Commissione, del 15 dicembre 2006;
Visti gli articoli 5, 6, 7 e 8 del medesimo decreto legislativo n. 102/04, nel testo modificato dal decreto legislativo n. 82/2008, che disciplinano gli interventi di soccorso, compensativi dei danni, nelle aree e per i rischi non
assicurabili con polizze agevolate, assistite dal contributo
dello Stato;
Serie generale - n. 282
Visto, in particolare, l’art. 6 che individua le procedure e le modalità per l’attivazione degli interventi di soccorso su richiesta della Regione o Provincia Autonoma
interessata, demandando a questo Ministero la dichiarazione del carattere di eccezionalità degli eventi avversi, la
individuazione dei territori danneggiati e le provvidenze
concedibili, nonché la ripartizione periodica delle risorse
finanziarie del Fondo di solidarietà nazionale per consentire alle regioni la erogazione degli aiuti;
Visto il Regolamento (UE) della Commissione del
25 giugno 2014, n. 702/2014, che dichiara compatibili
con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107
e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e
nelle zone rurali e che abroga il Regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006;
Esaminato in particolare l’art. 26 riguardante gli “Aiuti
destinati a indennizzare i costi della prevenzione, del controllo e dell’eradicazione di epizoozie e organismi nocivi
ai vegetali e aiuti destinati a ovviare ai danni causate da
epizoozie e organismi nocivi ai vegetali”;
Visto il decreto ministeriale 29 dicembre 2014, registrato alla Corte dei conti in data 11 marzo 2015, Reg.ne
Provv. n. 623, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 82
del 9 aprile 2015, riguardante le disposizioni di cui al
decreto legislativo 102/04 attuabili alla luce della nuova
normativa in materia di aiuti di stato al settore agricolo e
forestale;
Visto il decreto legge 5 maggio 2015, n. 51, convertito
dalla legge 2 luglio 2015 n. 91 ed in particolare l’art. 5
riguardante “accesso al fondo di solidarietà nazionale
per le imprese agricole che hanno subito danni a causa
di eventi alluvionali e di infezioni di organismi nocivi ai
vegetali” ed in particolare il comma 1 dove è detto che
“possono accedere agli interventi per favorire la ripresa
dell’ attività economica e produttiva di cui all’art. 5 del
decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102” anche le “imprese agricole che hanno subito danni a causa di infezioni di organismi nocivi ai vegetali, con priorità per quelli
legati alla diffusione del batterio xylella fastidiosa, del
dryocosmus kuriphilus (cinipide del castagno) e della flavescenza dorata, nel corso degli anni 2013, 2014 e 2015”;
Visto il decreto direttoriale 7 settembre 2015 applicativo della normativa di cui al decreto legislativo n. 51/2015
convertito dalla legge n. 91/2015, pubblicato nel sito internet del Ministero;
Vista la ricezione del numero di aiuto comunicato in
esenzione alla Commissione europea ai sensi del regolamento (UE) n. 702/2014, relativamente alla normativa
di cui al precedente paragrafo ed al decreto direttoriale
applicativo 7 settembre 2015, rubricata al n. SA.42901
(2015/XA);
Esaminata la proposta della Regione Toscana di declaratoria di eccezionalità dell’infestazione della fitopatia di
seguito indicata, per l’applicazione nei territori danneggiati delle provvidenze del Fondo di solidarietà nazionale;
Dryocosmus Kuriphilus dal 15/10/2014 al 15/12/2014
nella provincia di Firenze;
Dryocosmus Kuriphilus dal 01/01/2014 al 31/12/2014
nella provincia di Lucca;
— 25 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Dryocosmus Kuriphilus dal 01/01/2014 al 31/12/2014
nella provincia di Massa - Carrara;
Dryocosmus Kuriphilus dal 01/05/2014 al 31/10/2014
nella provincia di Prato;
Dryocosmus Kuriphilus dal 01/04/2014 al 30/11/2014
nella provincia di Pistoia;
Dato atto alla Regione Toscana di aver effettuato i
necessari accertamenti dai quali risulta che gli eventi di
cui alla presente richiesta di declaratoria hanno assunto
il carattere di eccezionalità di cui all’art. 1, comma 2 del
decreto legislativo n. 102/04 e s.m.i.;
Ritenuto di accogliere la proposta della Regione Toscana di attivazione degli interventi compensativi del Fondo
di solidarietà nazionale nelle aree colpite per i danni causati alle produzioni
Serie generale - n. 282
provvidenze di cui all’art. 5 comma 2, lettere a),
d) nel territorio dei comuni di Cantagallo, Vaiano, Vernio;
Pistoia:
infestazione di Dryocosmus Kuriphilus dal
01/04/2014 al 30/11/2014;
provvidenze di cui all’art. 5 comma 2, lettere a),
d) nel territorio dei comuni di Marliana, Pistoia, Piteglio,
Sambuca Pistoiese, San Marcello Pistoiese.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 18 novembre 2015
Il Ministro: MARTINA
15A08941
Decreta:
Art. 1.
DECRETO 18 novembre 2015.
Declaratoria del carattere di eccezionalità
della infestazione di dryocosmus kuriphilus
È dichiarata l’esistenza del carattere di eccezionalità dell’infestazione degli organismi nocivi ai vegetali
elencati a fianco delle sottoindicate province per i danni
causati alle produzioni nei sottoelencati territori agricoli,
in cui possono trovare applicazione le specifiche misure di intervento previste del decreto legislativo 29 marzo
2004, n. 102, nel testo modificato dal decreto legislativo
18 aprile 2008, n. 82:
Firenze:
infestazione di Dryocosmus Kuriphilus dal
15/10/2014 al 15/12/2014;
provvidenze di cui all’art. 5 comma 2, lettere a),
d) nel territorio dei comuni di Barberino del Mugello,
Borgo San Lorenzo, Dicomano, Firenzuola, Londa, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Pelago, Pontassieve, Reggello, Rignano sull’Arno, Rufina, San Godenzo, San Piero a
Sieve, Scarperia, Vaglia, Vicchio;
Lucca:
infestazione di Dryocosmus Kuriphilus dal
01/01/2014 al 31/12/2014;
provvidenze di cui all’art. 5 comma 2, lettere a),
d) nel territorio dei comuni di Barga, Camporgiano, Careggine, Castiglione di Garfagnana, Fosciandora, Minucciano, Molazzana, Pieve Fosciana, San Romano Di Garfagnana, Sillano, Villa Collemandina;
Massa Carrara:
infestazione di Dryocosmus Kuriphilus dal
01/01/2014 al 31/12/2014;
provvidenze di cui all’art. 5 comma 2, lettere a),
d) nel territorio dei comuni di Aulla, Bagnone, Casola in
Lunigiana, Comano, Filattiera, Fivizzano, Fosdinovo,
Licciana Nardi, Mulazzo, Podenzana, Pontremoli, Tresana, Villafranca in Lunigiana, Zeri;
Prato:
infestazione di Dryocosmus Kuriphilus dal
01/05/2014 al 31/10/2014;
Dichiarazione dell’esistenza del carattere di eccezionalità
degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Firenze,
Lucca, Pisa e Prato.
IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE
ALIMENTARI E FORESTALI
Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, concernente, tra l’altro, gli interventi del Fondo di solidarietà
nazionale a sostegno delle imprese agricole danneggiate
da calamità naturali e da eventi climatici avversi;
Visto il decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82, di
adeguamento della normativa del Fondo di solidarietà nazionale, di cui al decreto legislativo n. 102/2004, per la
conformità agli Orientamenti comunitari per gli aiuti di
Stato nel settore agricolo e forestale 2007-2013 (2006/C
319/01) e al regolamento (CE) 1857/2006, della Commissione, del 15 dicembre 2006;
Visti gli articoli 5, 6, 7 e 8 del medesimo decreto legislativo n. 102/04, nel testo modificato dal decreto legislativo n. 82/2008, che disciplinano gli interventi di soccorso, compensativi dei danni, nelle aree e per i rischi non
assicurabili con polizze agevolate, assistite dal contributo
dello Stato;
Visto, in particolare, l’art. 6 che individua le procedure e le modalità per l’attivazione degli interventi di soccorso su richiesta della Regione o Provincia Autonoma
interessata, demandando a questo Ministero la dichiarazione del carattere di eccezionalità degli eventi avversi, la
individuazione dei territori danneggiati e le provvidenze
concedibili, nonché la ripartizione periodica delle risorse
finanziarie del Fondo di solidarietà nazionale per consentire alle regioni la erogazione degli aiuti;
Visto il Regolamento (UE) della Commissione del
25 giugno 2014, n. 702/2014, che dichiara compatibili
con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107
e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e
nelle zone rurali e che abroga il Regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006;
— 26 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Esaminato in particolare l’art. 25 del suddetto Reg.
n. 702/2014, riguardante gli aiuti destinati a indennizzare
i danni causati da avversità atmosferiche assimilabili a
calamità naturali;
Visto il decreto ministeriale 29 dicembre 2014, registrato alla Corte dei conti in data 11 marzo 2015, Reg.ne
Provv. n. 623, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 82
del 9 aprile 2015, riguardante le disposizioni di cui al decreto legislativo 102/04 attuabili alla luce della nuova normativa in materia di aiuti di stato al settore agricolo e forestale, nonché il relativo decreto direttoriale applicativo
24 luglio 2015, pubblicato nel sito internet del Ministero;
Vista la ricezione del numero di aiuto comunicato in esenzione alla Commissione europea ai sensi del regolamento
(UE) n. 702/2014, relativamente al decreto ministeriale
29 dicembre 2014 e decreto direttoriale applicativo 24 luglio 2015 sopracitati, rubricata al n. SA.42104(2015/XA);
Visto il decreto-legge 5 maggio 2015, n. 51, convertito
dalla legge 2 luglio 2015 n. 91 ed in particolare l’art. 5
comma 1 dove è stabilito, tra l’altro, che «Nei territori
colpiti dalle avversità atmosferiche di eccezionale intensità nel corso dell’anno 2014 e fino alla data di entrata
in vigore del presente decreto, le imprese agricole, anche
se costituite in forma cooperativa, danneggiate da eventi
alluvionali o da avversità atmosferiche che abbiano raggiunto almeno l’11°grado della scala Beaufort che non
hanno sottoscritto polizze assicurative agevolate a copertura dei rischi, nonché le imprese agricole, anche se costituite in forma cooperativa, che abbiano subito, nell’ultimo
triennio, danni alle scorte di materie prime, semilavorati e
prodotti finiti, danneggiati o distrutti a causa di eventi eccezionali e non più utilizzabili, nell’ambito delle risorse
già stanziate, possono accedere agli interventi per favorire la ripresa dell’attività economica e produttiva di cui
all’art. 5 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102»;
Esaminata, alla luce della normativa di cui al decretolegge n. 51/2015, convertito dalla legge n. 91/2015, la richiesta della Regione Toscana di declaratoria per l’applicazione, nei territori delle Province di Firenze, Lucca, Pisa
e Prato danneggiati dai venti impetuosi del 19 settembre
2014, delle provvidenze del Fondo di solidarietà nazionale;
Dato atto alla Regione Toscana di aver effettuato i necessari accertamenti dai quali risulta che gli eventi di cui
alla presente richiesta di declaratoria hanno assunto il carattere di eccezionalità di cui all’art. 1, comma 2 del decreto legislativo n. 102/04 e s.m.i.;
Ritenuto di accogliere la proposta della Regione Toscana di attivazione degli interventi compensativi del Fondo
di solidarietà nazionale nelle aree colpite per effetto dei
danni alle produzioni e alle strutture aziendali;
Decreta:
Art. 1.
Declaratoria del carattere di eccezionalità
degli eventi atmosferici
È dichiarata l’esistenza del carattere di eccezionalità
degli eventi calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province per i danni causati alle produzioni e alle
strutture aziendali nei sottoelencati territori agricoli, in
Serie generale - n. 282
cui possono trovare applicazione le specifiche misure
di intervento previste del decreto legislativo 29 marzo
2004, n. 102, nel testo modificato dal decreto legislativo
18 aprile 2008, n. 82;
Firenze:
venti impetuosi del 19 settembre 2014;
provvidenze di cui all’art. 5 comma 2 lettere a),
d), nel territorio dei comuni di Capraia e Limite, Cerreto Guidi, Firenze, Fucecchio, Lastra a Signa, Montelupo
Fiorentino, Scandicci, Signa, Vinci.
Lucca:
venti impetuosi del 19 settembre 2014;
provvidenze di cui all’art. 5 comma 2 lettere a), d) e
comma 3, nel territorio dei comuni di Altopascio, Capannori, Lucca, Massarosa, Montecarlo, Porcari, Viareggio.
Pisa:
venti impetuosi del 19 settembre 2014;
provvidenze di cui all’art. 5 comma 2 lettere a), d),
nel territorio dei comuni di Calci, San Giuliano Terme,
Vecchiano.
Prato:
venti impetuosi del 19 settembre 2014;
provvidenze di cui all’art. 5 comma 2 lettere a), d),
nel territorio del comune di Carmignano.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 18 novembre 2015
Il Ministro: MARTINA
15A08942
DECRETO 18 novembre 2015.
Dichiarazione dell’esistenza del carattere di eccezionalità
degli eventi calamitosi verificatisi nelle provincia di Cosenza.
IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE
ALIMENTARI E FORESTALI
Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, concernente, tra l’altro, gli interventi del Fondo di solidarietà
nazionale a sostegno delle imprese agricole danneggiate
da calamità naturali e da eventi climatici avversi;
Visto il decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82, di
adeguamento della normativa del Fondo di solidarietà nazionale, di cui al decreto legislativo n. 102/2004, per la
conformità agli Orientamenti comunitari per gli aiuti di
Stato nel settore agricolo e forestale 2007-2013 (2006/C
319/01) e al regolamento (CE) 1857/2006, della Commissione, del 15 dicembre 2006;
Visti gli articoli 5, 6, 7 e 8 del medesimo decreto legislativo n. 102/04, nel testo modificato dal decreto legislativo n. 82/2008, che disciplinano gli interventi di soccorso, compensativi dei danni, nelle aree e per i rischi non
assicurabili con polizze agevolate, assistite dal contributo
dello Stato;
— 27 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Visto, in particolare, l’art. 6 che individua le procedure e le modalità per l’attivazione degli interventi di soccorso su richiesta della Regione o Provincia Autonoma
interessata, demandando a questo Ministero la dichiarazione del carattere di eccezionalità degli eventi avversi, la
individuazione dei territori danneggiati e le provvidenze
concedibili, nonché la ripartizione periodica delle risorse
finanziarie del Fondo di solidarietà nazionale per consentire alle regioni la erogazione degli aiuti;
Visto il Regolamento (UE) della Commissione del
25 giugno 2014, n. 702/2014, che dichiara compatibili
con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107
e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e
nelle zone rurali e che abroga il Regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006;
Esaminato in particolare l’art. 25 del suddetto Reg.
n. 702/2014, riguardante gli aiuti destinati a indennizzare
i danni causati da avversità atmosferiche assimilabili a
calamità naturali;
Visto il decreto ministeriale 29 dicembre 2014, registrato alla Corte dei conti in data 11 marzo 2015, reg.ne provv.
n. 623, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 82 del
9 aprile 2015, riguardante le disposizioni di cui al decreto
legislativo n. 102/2004 attuabili alla luce della nuova normativa in materia di aiuti di stato al settore agricolo e forestale, nonché il relativo decreto direttoriale applicativo
24 luglio 2015, pubblicato nel sito internet del Ministero;
Vista la ricezione del numero di aiuto comunicato in esenzione alla Commissione europea ai sensi del regolamento
(UE) n. 702/2014, relativamente al decreto ministeriale
29 dicembre 2014 e decreto direttoriale applicativo 24 luglio 2015 sopracitati, rubricata al n. SA.42104(2015/XA);
Esaminata la proposta della Regione Calabria di declaratoria degli eventi avversi di seguito indicati, per l’applicazione nei territori danneggiati delle provvidenze del
Fondo di solidarietà nazionale:
piogge alluvionali dall’11 agosto 2015 al 12 agosto
2015 nella provincia di Cosenza;
Dato atto alla Regione Calabria di aver effettuato i
necessari accertamenti dai quali risulta che gli eventi di
cui alla presente richiesta di declaratoria hanno assunto
il carattere di eccezionalità di cui all’art. 1, comma 2 del
decreto legislativo n. 102/2004 e s.m.i.;
Ritenuto di accogliere la proposta della Calabria di
attivazione degli interventi compensativi del Fondo di
solidarietà nazionale nelle aree colpite per i danni alle
strutture aziendali e alle infrastrutture connesse all’attività agricola;
Decreta:
Art. 1.
Declaratoria del carattere di eccezionalità
degli eventi atmosferici
È dichiarata l’esistenza del carattere di eccezionalità
degli eventi calamitosi elencati a fianco della sottoindicata provincia per i danni causati alle strutture aziendali e alle infrastrutture connesse all’attività agricola nei
sottoelencati territori agricoli, in cui possono trovare
Serie generale - n. 282
applicazione le specifiche misure di intervento previste
del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, nel testo
modificato dal decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82:
Cosenza: piogge alluvionali dall’11 agosto 2015 al
12 agosto 2015;
provvidenze di cui all’art. 5, comma 3 e comma 6,
nel territorio dei comuni di Corigliano Calabro, Crosia,
Rossano, San Cosmo Albanese, San Giorgio Albanese,
Vaccarizzo Albanese.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 18 novembre 2015
Il Ministro: MARTINA
15A08943
DECRETO 18 novembre 2015.
Dichiarazione dell’esistenza del carattere di eccezionalità
degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Chieti,
Pescara e Teramo.
IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE
ALIMENTARI E FORESTALI
Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, concernente, tra l’altro, gli interventi del Fondo di solidarietà
nazionale a sostegno delle imprese agricole danneggiate
da calamità naturali e da eventi climatici avversi;
Visto il decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82, di
adeguamento della normativa del Fondo di solidarietà nazionale, di cui al decreto legislativo n. 102/2004, per la
conformità agli Orientamenti comunitari per gli aiuti di
Stato nel settore agricolo e forestale 2007-2013 (2006/C
319/01) e al regolamento (CE) 1857/2006, della Commissione, del 15 dicembre 2006;
Visti gli articoli 5, 6, 7 e 8 del medesimo decreto legislativo n. 102/2004, nel testo modificato dal decreto
legislativo n. 82/2008, che disciplinano gli interventi di
soccorso, compensativi dei danni, nelle aree e per i rischi
non assicurabili con polizze agevolate, assistite dal contributo dello Stato;
Visto, in particolare, l’art. 6 che individua le procedure e le modalità per l’attivazione degli interventi di soccorso su richiesta della Regione o Provincia Autonoma
interessata, demandando a questo Ministero la dichiarazione del carattere di eccezionalità degli eventi avversi, la
individuazione dei territori danneggiati e le provvidenze
concedibili, nonché la ripartizione periodica delle risorse
finanziarie del Fondo di solidarietà nazionale per consentire alle regioni la erogazione degli aiuti;
Visto il Regolamento (UE) della Commissione del
25 giugno 2014, n. 702/2014, che dichiara compatibili
con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107
e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e
nelle zone rurali e che abroga il Regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006;
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3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Esaminato in particolare l’art. 25 del suddetto Reg.
n. 702/2014, riguardante gli aiuti destinati a indennizzare
i danni causati da avversità atmosferiche assimilabili a
calamità naturali;
Visto il decreto ministeriale 29 dicembre 2014, registrato alla Corte dei conti in data 11 marzo 2015, reg.
ne provv. n. 623, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
n. 82 del 9 aprile 2015, riguardante le disposizioni di cui
al decreto legislativo n. 102/2004 attuabili alla luce della nuova normativa in materia di aiuti di stato al settore
agricolo e forestale, nonché il relativo decreto direttoriale
applicativo 24 luglio 2015, pubblicato nel sito internet del
Ministero;
Vista la ricezione del numero di aiuto comunicato in esenzione alla Commissione europea ai sensi del regolamento
(UE) n. 702/2014, relativamente al decreto ministeriale
29 dicembre 2014 e decreto direttoriale applicativo 24 luglio 2015 sopracitati, rubricata al n. SA.42104(2015/XA);
Esaminata la proposta della Regione Abruzzo di declaratoria degli eventi avversi di seguito indicati, per l’applicazione nei territori danneggiati delle provvidenze del
Fondo di solidarietà nazionale:
piogge alluvionali dal 4 marzo 2015 al 6 marzo 2015
nella provincia di Pescara;
piogge persistenti dal 4 marzo 2015 al 6 marzo 2015
nelle province di Chieti, Teramo;
Dato atto alla Regione Abruzzo di aver effettuato i
necessari accertamenti dai quali risulta che gli eventi di
cui alla presente richiesta di declaratoria hanno assunto
il carattere di eccezionalità di cui all’art. 1, comma 2 del
decreto legislativo n. 102/2004 e s.m.i.;
Ritenuto di accogliere la proposta della Regione Abruzzo di attivazione degli interventi compensativi del Fondo
di solidarietà nazionale nelle aree colpite per i danni alle
strutture aziendali;
Serie generale - n. 282
Sangro, Montelapiano, Montenerodomo, Monteodorisio,
Mozzagrogna, Orsogna, Ortona, Paglieta, Pennadomo,
Pizzoferrato, Poggiofiorito, Pollutri, Pretoro, Quadri,
Ripa Teatina, Roccascalegna, San Buono, San Martino
sulla Marrucina, Sant’Eusanio del Sangro, Santa Maria
Imbaro, Scerni, Tollo, Tornareccio, Torrevecchia Teatina,
Torricella Peligna, Vasto, Villa Santa Maria;
Pescara: piogge alluvionali dal 4 marzo 2015 al
6 marzo 2015;
provvidenze di cui all’art. 5, comma 3, nel territorio
dei comuni di Brittoli, Carpineto della Nora, Catignano,
Civitaquana, Civitella Casanova, Corvara, Cugnoli, Farindola, Loreto Aprutino, Montebello di Bertona, Penne,
Pianella, Sant’Eufemia a Maiella, Vicoli, Villa Celiera;
Teramo: piogge persistenti dal 4 marzo 2015 al
6 marzo 2015;
provvidenze di cui all’art. 5, comma 3, nel territorio
dei comuni di Arsita, Atri, Basciano, Bellante, Bisenti,
Campli, Canzano, Castel Castagna, Castiglione Messer
Raimondo, Castilenti, Cellino Attanasio, Cermignano,
Civitella del Tronto, Colledara, Montefino, Montorio al
Vomano, Notaresco, Silvi, Teramo.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 18 novembre 2015
Il Ministro: MARTINA
15A08944
DECRETO 23 novembre 2015.
Dichiarazione dell’esistenza del carattere di eccezionalità
per i danni causati da organismi nocivi (Xylella fastidiosa)
nella provincia di Brindisi.
Decreta:
IL MINISTRO PER LE POLITICHE AGRICOLE
ALIMENTARI E FORESTALI
Art. 1.
Declaratoria del carattere di eccezionalità
degli eventi atmosferici
È dichiarata l’esistenza del carattere di eccezionalità
degli eventi calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province per i danni causati alle strutture aziendali
nei sottoelencati territori agricoli, in cui possono trovare
applicazione le specifiche misure di intervento previste
del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, nel testo
modificato dal decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82:
Chieti: piogge persistenti dal 4 marzo 2015 al 6 marzo 2015;
provvidenze di cui all’art. 5, comma 3, nel territorio dei comuni di Ari, Arielli, Atessa, Bomba, Carpineto
Sinello, Carunchio, Casacanditella, Casalanguida, Casoli,
Castel Frentano, Castelguidone, Castiglione Messer Marino, Civitaluparella, Crecchio, Cupello, Fara Filiorum
Petri, Fossacesia, Francavilla al Mare, Fresagrandinaria,
Furci, Gessopalena, Gissi, Guardiagrele, Guilmi, Lanciano, Liscia, Miglianico, Montazzoli, Montebello sul
Visto il decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, concernente, tra l’altro, gli interventi del Fondo di solidarietà
nazionale a sostegno delle imprese agricole danneggiate
da calamità naturali e da eventi climatici avversi;
Visto il decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82, di
adeguamento della normativa del Fondo di solidarietà nazionale, di cui al decreto legislativo n. 102/2004, per la
conformità agli Orientamenti comunitari per gli aiuti di
Stato nel settore agricolo e forestale 2007-2013 (2006/C
319/01) e al regolamento (CE) 1857/2006, della Commissione, del 15 dicembre 2006;
Visti gli articoli 5, 6, 7 e 8 del medesimo decreto legislativo n. 102/04, nel testo modificato dal decreto legislativo n. 82/2008, che disciplinano gli interventi di soccorso, compensativi dei danni, nelle aree e per i rischi non
assicurabili con polizze agevolate, assistite dal contributo
dello Stato;
Visto, in particolare, l’art. 6 che individua le procedure e le modalità per l’attivazione degli interventi di soccorso su richiesta della Regione o Provincia Autonoma
— 29 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
interessata, demandando a questo Ministero la dichiarazione del carattere di eccezionalità degli eventi avversi, la
individuazione dei territori danneggiati e le provvidenze
concedibili, nonché la ripartizione periodica delle risorse
finanziarie del Fondo di solidarietà nazionale per consentire alle regioni la erogazione degli aiuti;
Visto il Regolamento (UE) della Commissione del
25 giugno 2014, n. 702/2014, che dichiara compatibili
con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107
e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e
nelle zone rurali e che abroga il Regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006;
Esaminato in particolare l’art. 26 riguardante gli «Aiuti
destinati a indennizzare i costi della prevenzione, del controllo e dell’eradicazione di epizoozie e organismi nocivi
ai vegetali e aiuti destinati a ovviare ai danni causate da
epizoozie e organismi nocivi ai vegetali»;
Visto il decreto ministeriale 29 dicembre 2014, registrato alla Corte dei conti in data 11 marzo 2015, Reg.ne Provv.
n. 623, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 82 del
9 aprile 2015, riguardante le disposizioni di cui al decreto
legislativo 102/04 attuabili alla luce della nuova normativa
in materia di aiuti di stato al settore agricolo e forestale,
nonché il relativo decreto direttoriale applicativo 7 settembre 2015, pubblicato nel sito internet del Ministero;
Visto il decreto-legge 5 maggio 2015, n. 51, convertito
dalla legge 2 luglio 2015 n. 91 ed in particolare l’art. 5
riguardante «accesso al fondo di solidarietà nazionale
per le imprese agricole che hanno subito danni a causa
di eventi alluvionali e di infezioni di organismi nocivi ai
vegetali» ed in particolare il comma 1 dove è detto che
«possono accedere agli interventi per favorire la ripresa
dell’ attività economica e produttiva di cui all’art. 5 del
decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102» anche le «imprese agricole che hanno subito danni a causa di infezioni di organismi nocivi ai vegetali, con priorità per quelli
legati alla diffusione del batterio xylella fastidiosa, del
dryocosmus kuriphilus (cinipide del castagno) e della flavescenza dorata, nel corso degli anni 2013, 2014 e 2015»;
Visto il decreto direttoriale 7 settembre 2015 applicativo della normativa di cui al decreto legislativo n. 51/2015
convertito dalla legge n. 91/2015, pubblicato nel sito internet del Ministero;
Vista la ricezione del numero di aiuto comunicato in
esenzione alla Commissione europea ai sensi del regolamento (UE) n. 702/2014, relativamente alla normativa di cui
al precedente paragrafo ed al decreto direttoriale applicativo
7 settembre 2015, rubricata al n. SA.42901 (2015/XA);
Esaminata la proposta della regione Puglia di declaratoria di eccezionalità dell’infezione della fitopatia di seguito indicata, per l’applicazione nei territori danneggiati
delle provvidenze del Fondo di solidarietà nazionale;
- Xylella fastidiosa dal 1° gennaio 2015 al 31 luglio
2015 nella provincia di Brindisi;
Dato atto alla regione Puglia di aver effettuato i necessari accertamenti dai quali risulta che gli eventi di cui alla
presente richiesta di declaratoria hanno assunto il carattere di eccezionalità di cui all’art. 1, comma 2 del decreto
legislativo n. 102/04 e s.m.i.;
Serie generale - n. 282
Ritenuto di accogliere la proposta della regione Puglia
di attivazione degli interventi compensativi del Fondo di
solidarietà nazionale nelle aree colpite per effetto dei danni alle produzioni agricole e alle strutture aziendali;
Decreta:
Art. 1.
Declaratoria del carattere di eccezionalità delle
infezioni di Xylella fastidiosa
È dichiarata l’esistenza del carattere di eccezionalità
dell’infezione degli organismi nocivi ai vegetali elencati
a fianco della sottoindicata provincia per i danni causati alle produzioni agricole e alle strutture aziendali nei
sottoelencati territori agricoli, in cui possono trovare applicazione le specifiche misure di intervento previste del
decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, nel testo modificato dal decreto legislativo 18 aprile 2008, n. 82:
Brindisi:
infezioni di Xylella fastidiosa dal 1° gennaio 2015
al 31 luglio 2015;
provvidenze di cui all’art. 5 comma 2, lettere a), b), c), d) e comma 3 nel territorio del comune di
Torchiarolo.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 23 novembre 2015
Il Ministro: MARTINA
15A09005
MINISTERO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 30 settembre 2015.
Approvazione delle norme tecniche per la salvaguardia
della sicurezza relativamente ai materiali, agli apparecchi,
alle installazioni e agli impianti alimentati con gas combustibile e all’odorizzazione del gas.
IL MINISTRO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DI CONCERTO CON
IL MINISTRO DELL’INTERNO
Vista la legge 6 dicembre 1971, n. 1083, recante norme per la sicurezza dell’impiego del gas combustibile, in
particolare l’art. 3, con il quale è disposta l’approvazione,
con decreto del Ministro dell’industria, il commercio e
l’artigianato, ora Ministro dello sviluppo economico, delle norme tecniche specifiche per la sicurezza, pubblicate
dall’UNI in tabelle UNI-CIG, la cui osservanza fa presumere realizzati secondo le regole della buona tecnica per
la sicurezza i materiali, gli apparecchi, le installazioni e
gli impianti alimentati con gas combustibile e l’odorizzazione del gas;
— 30 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Vista la direttiva 90/396/CEE del Consiglio del 29 giugno 1990, concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di apparecchi a gas, e le
successive modifiche di tale direttiva;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 novembre 1996, n. 661, recante il regolamento per l’attuazione della direttiva 90/396/CEE, ed in particolare
l’art. 3 secondo cui le norme il cui rispetto fa presumere
la conformità ai requisiti prescritti dalla direttiva sono
individuate con decreto del Ministro dell’industria, del
commercio e dell’artigianato, ora Ministro dello sviluppo
economico, di concerto con il Ministro dell’interno limitatamente agli aspetti relativi alla sicurezza degli incendi;
Visto il decreto del Ministero dello sviluppo economico 22 gennaio 2008, n. 37, Regolamento concernente
l’attuazione dell’art. 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2005, recante riordino delle
disposizioni in materia di attività di installazione degli
impianti all’interno degli edifici, e in particolare visti gli
art. 5 comma 3, e 6 comma 1, del citato decreto 22 gennaio 2008, n. 37, che dispongono che i progetti elaborati
e gli impianti realizzati in conformità alla vigente normativa e alle indicazioni delle guide e alle norme dell’UNI,
del CEI o di altri Enti di normalizzazione appartenenti
agli Stati membri dell’Unione europea, o che sono parti
contraenti dell’accordo sullo spazio economico europeo,
si considerano effettuati secondo la regola dell’arte;
Considerata l’esigenza di procedere all’individuazione
ed approvazione degli aggiornamenti delle predette norme tecniche per la sicurezza dell’impiego del gas combustibile ed anche all’abrogazione dell’approvazione, in
precedenza adottata ai sensi della citata legge e del citato
regolamento, di alcune norme UNI che nel frattempo hanno cessato la loro vigenza;
Visti i decreti concernenti l’individuazione, l’approvazione e la pubblicazione di elenchi di norme tecniche per
la salvaguardia della sicurezza ai sensi della citata legge
6 dicembre 1971, n. 1083 e del citato decreto del Presidente della Repubblica 15 novembre 1996, n. 661, e da ultimo il decreto del Ministero dello sviluppo economico di
concerto con il Ministero dell’interno del 13 agosto 2009;
Considerata l’opportunità, per maggiore chiarezza possibile a vantaggio dell’utenza, di pubblicare un elenco riepilogativo delle norme tecniche approvate ai sensi della
legge n. 1083/1971 e del regolamento di cui al decreto del
Presidente della Repubblica n. 661/1996, tuttora valide;
Decreta:
Art. 1.
1. Sono approvate, ai sensi dell’art. 3 della legge 6 dicembre 1971, n. 1083 le seguenti norme tecniche per la
salvaguardia della sicurezza relativamente ai materiali,
agli apparecchi, alle installazioni e agli impianti alimentati con gas combustibile e all’odorizzazione del gas:
UNI 7131:2014 [vedere nota (1)]
Impianti a GPL per uso domestico e similare non
alimentati da rete di distribuzione - Progettazione, installazione e messa in servizio.
UNI 7133-1:2012
Serie generale - n. 282
Odorizzazione di gas per uso domestico e similare Parte 1: Termini e definizioni.
UNI 7133-2:2014
Odorizzazione di gas per uso domestico e similare Parte 2: Requisiti, controllo e gestione.
UNI 7133-3:2012
Odorizzazione di gas per uso domestico e similare Parte 3: Procedure per la definizione delle caratteristiche
olfattive di fluidi odorosi.
UNI 7133-4:2012
Odorizzazione di gas per uso domestico e similare Parte 4: Definizione dei requisiti degli odorizzanti.
UNI 7140:2013 + EC 1-2014 UNI 7140:2013
Apparecchi a gas per uso domestico - Tubi flessibili
non metallici per allacciamento di apparecchi a gas per
uso domestico e similare
UNI 8723:2010
Impianti a gas per l’ospitalità professionale di comunità e similare - Prescrizioni di sicurezza.
UNI 10641:2013
Canne fumarie collettive a tiraggio naturale per apparecchi a gas di tipo C con ventilatore nel circuito di
combustione - Progettazione e verifica.
UNI 10682:2010
Piccole centrali di GPL per reti di distribuzione.
Progettazione, costruzione, installazione collaudo ed
esercizio.
UNI 10738:2012 + EC 1-2013 UNI 10738:2012
Impianti alimentati a gas, per uso domestico, in esercizio - Linee guida per la verifica dell’idoneità al funzionamento in sicurezza.
UNI 11137:2012 + EC 1-2013 UNI 11137:2012
Impianti a gas per uso domestico e similare - Linee
guida per la verifica e per il ripristino della tenuta di impianti interni - Prescrizioni generali e requisiti per i gas
della II e III famiglia.
UNI 11353:2010
Tubi flessibili di acciaio inossidabile a parete continua per allacciamento di apparecchi a gas per uso domestico e similare - Prescrizioni di sicurezza.
UNI 11528:2014
Impianti a gas di portata termica maggiore di 35 kW
- Progettazione, installazione e messa in servizio.
(1) Nota per la norma UNI 7131:2014. Considerando
che le novità introdotte dalla recente revisione del testo
riguardano anche componenti di impianto che dovranno
essere conformi a norme di buona tecnica comunitarie la
cui entrata in vigore è stata posticipata al luglio dell’anno 2015, viene assicurata la vigenza della norma UNI
7131:1999 fino al 31 luglio 2015, al fine di consentire alle
Imprese del settore la piena disponibilità di componentistica conforme ai requisiti della nuova norma.
Art. 2.
1. Sono abrogate le approvazioni delle seguenti norme
tecniche precedentemente individuate ai sensi dell’art. 3
della legge 6 dicembre 1971, n. 1083 e dell’art. 3 del de-
— 31 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
creto del Presidente della Repubblica 15 novembre 1996,
n. 661 e non più in vigore:
UNI 7128:1990
Impianti a gas per uso domestico alimentati da rete
di distribuzione. Termini e definizioni.
[Pubblicato su S.O. n. 11 alla G.U.R.I. n. 16 del
21/01/1992]
UNI 7129:1972
Impianti a gas per uso domestico alimentati da
rete di distribuzione. Progettazione, installazione e
manutenzione.
[Pubblicato su S.O. alla G.U.R.I. n. 203 del 7/8/1973]
Abrogata anche per la parte applicabile agli impianti
con portata termica nominale maggiore di 35 kW, parte
che era stata fatta salva nelle precedenti abrogazioni.
UNI 7132:1995
Odorizzazione di gas per uso domestico ed usi similari. Termini e definizioni.
[Pubblicato su S.O. n. 1 alla G.U.R.I. n. 4 del
5/1/2001]
UNI 7133:2006 Odorizzazione di gas per uso domestico ed usi similari. Procedure, caratteristiche e prove.
Tiene conto dell’errata corrige di luglio 2007
[Pubblicato su S.O. n. 187 alla G.U.R.I. n. 238 del
13/10/2009]
UNI 7140:1993 + A1:1995
Apparecchi a gas per uso domestico. Tubi flessibili
non metallici per allacciamento.
[Pubblicato su G.U.R.I. n. 220 del 20/09/1995]
UNI 7988:1986+A1:1990
Contatori di gas. Prescrizioni di sicurezza e
metrologiche.
[Pubblicato su S.O. n. 78 alla G.U.R.I. n. 202 del
1/9/1986]
[Pubblicato su S.O. n. 11 alla G.U.R.I. n. 16 del
21/01/1992]
UNI 8723:1986+A207:1997
Impianti a gas per apparecchi utilizzati in cucine
professionali e di comunità. Prescrizioni di sicurezza.
[Pubblicato su S.O. n. 78 alla G.U.R.I. n. 202 del
1/9/1986]
[Pubblicato su S.O. n. 105 alla G.U.R.I. n. 278 del
26/11/1988]
UNI 9892:1991
Connessioni ad innesto rapido per accoppiamento
con valvole per bidoni di GPL. Prescrizioni di sicurezza.
[Pubblicato su S.O. n. 43 alla G.U.R.I. n. 101 del
3/5/1993]
UNI 10582:1996+ EC 1-2005 UNI 10582:1996
Prodotti di gomma - Guarnizioni di tenuta di gomma
vulcanizzata per tubi flessibili di allacciamento di apparecchi a gas per uso domestico - Requisiti.
[Pubblicato su S.O. n. 97 alla G.U.R.I. n. 89 del
15/4/2006]
UNI 10641: 1997
Serie generale - n. 282
Canne fumarie collettive e camini a tiraggio naturale
per apparecchi a gas di tipo C con ventilatore nel circuito
di combustione - Progettazione e verifica.
[Pubblicato su S.O. n. 77 alla G.U.R.I. n. 99 del
28/04/2004]
UNI 10682:2000
Piccole centrali di GPL per reti di distribuzione.
Installazione, progettazione, costruzione, collaudo ed
esercizio.
[Pubblicato su S.O. n. 1 alla G.U. n. 4 del 5/1/2001]
UNI 10738:1998
Impianti alimentati a gas combustibile per uso domestico preesistenti alla data del 13 marzo 1990 - Linee
guida per la verifica delle caratteristiche funzionali.
[Pubblicato su G.U.R.I n. 302 del 29/12/1998]
UNI 11003:2002
Contatori di gas - Contatori di gas con pressione di
misura non maggiore di 0,07 bar - Criteri di verifica.
[Pubblicato su S.O. n. 97 alla G.U.R.I. n. 89 del
15/4/2006]
UNI 11137-1:2004
Impianti a gas per uso domestico e similare - Linee
guida per la verifica e per il ripristino della tenuta di impianti interni in esercizio - Parte 1: Prescrizioni generali e
requisiti per i gas della I e II famiglia.
[Pubblicato su S.O. n. 97 alla G.U.R.I. n. 89 del
15/4/2006]
EC 1-2005 UNI 11137-1:2004
Impianti a gas per uso domestico e similare - Linee
guida per la verifica e per il ripristino della tenuta di impianti interni in esercizio - Parte 1: Prescrizioni generali e
requisiti per i gas della I e II famiglia.
[Pubblicato su S.O. n. 97 alla G.U.R.I. n. 89 del
15/4/2006]
UNI EN 14800:2007
Assemblaggi di tubi metallici ondulati di sicurezza
per il collegamento di apparecchi domestici che utilizzano combustibili gassosi.
[Pubblicato su S.O. n. 187 alla G.U.R.I. n. 238 del
13/10/2009]
Art. 3.
1. L’elenco riepilogativo aggiornato delle norme approvate ai sensi della legge 6 dicembre 1971, n. 1083,
è contenuto nell’allegato I, parte integrante del presente
decreto.
Il presente decreto è pubblicato nel sito internet del Ministero (www.mise.gov.it) nonché nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 30 settembre 2015
Il Ministro
dello sviluppo economico
GUIDI
Il Ministro dell’interno
ALFANO
— 32 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
ALLEGATO I
NORME ARMONIZZATE NELL’AMBITO DELLA DIR. 90/396/CEE (DPR 661/96) E
CORRISPONDENTI NORME ITALIANE DI RECEPIMENTO
Riferimento
della norma
sostituita
Numero e anno di ratifica
EN 26:1997
Apparecchi a gas per la produzione istantanea
d’acqua calda per uso sanitario, equipaggiati con
bruciatore atmosferico
Data di cessazione
della presunzione di
conformità della
norma sostituita
Nota i
Numero e anno di
pubblicazione
-
EN 26:1997/AC:1998
UNI EN 26:2007
EN 26:1997/A1:2000
Nota 3
Data scaduta
(18/07/2001)
EN 26:1997/A3:2006
Nota 3
Data scaduta
(30/04/2007)
EN 30-1-1:2008
Apparecchi di cottura a gas per uso domestico –
Parte 1-1: Sicurezza – Generalità
EN 30-1-2:1999
Apparecchi di cottura a gas per uso domestico –
Parte 1-2: Sicurezza – Apparecchi con forni a
convezione forzata con o senza grill
EN 30-1-3:2003+A1:2006
Apparecchi di cottura a gas per uso domestico –
Parte 1-3: Sicurezza – Apparecchi con piano di
cottura in vetro-ceramica
EN 30-1-4:2002
Apparecchi di cottura a gas per uso domestico –
Sicurezza – Apparecchi equipaggiati con uno o
più bruciatori con un sistema automatico di
comando per bruciatori
EN 30-11: 1998
UNI EN 30-11:2008
-
UNI EN 30-12:2002
EN 30-13: 2003
Data scaduta
(30/04/2007)
UNI EN 30-13:2008
UNI EN 30-14:2007
Nota 3
— 33 —
Data scaduta
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
EN 30-1-4:2002/A1:2006
EN 30-2-1:1998
Apparecchi di cottura a gas per uso domestico –
Parte 2-1: Utilizzazione razionale dell’energia –
Generalità
Serie generale - n. 282
(31/05/2007)
-
Nota 3
EN 30-2-1:1998/A1:2003
Data scaduta
(10/12/2004)
UNI EN 30-21:2007
Nota 3
EN 30-2-1:1998/A2:2005
Data scaduta
(1/11/2005)
EN 30-2-1:1998/A1:2003/AC:2004
In pubblicazione
EN 30-2-2:1999
Apparecchi di cottura a gas per uso domestico –
Parte 2-2: Utilizzazione razionale dell’energia –
Apparecchi con forni a convezione forzata con o
senza grill
UNI EN 30-22:2002
EN 88-1:2007
Regolatori di pressione e dispositivi di sicurezza
associata per apparecchi a gas – Parte 1:
regolatori di pressione per pressione di entrata
non maggiore di 500 mbar
EN
88:1991
EN 88-2:2007
Regolatori di pressione e dispositivi di sicurezza
associata per apparecchi a gas – Parte 2:
regolatori di pressione per pressione di entrata
maggiore di 500 mbar e minore o uguale a 5 bar
-
31-5-2008
UNI EN 881:2008
UNI EN 882:2008
EN 89:1999
Apparecchi a gas per la produzione ad accumulo
di acqua calda per usi sanitari
Nota 3
EN 89:1999/A1:1999
— 34 —
Data scaduta
(17/10/2000)
UNI EN 89: 2008
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
EN 89:1999/A2:2000
Nota 3
Data scaduta
(18/07/2001)
EN 89:1999/A3:2006
Nota 3
Data scaduta
(30/04/2007)
EN 89:1999/A4:2006
Nota 3
Data scaduta
(31/05/2007)
EN 125:1991
Dispositivi di sorveglianza di fiamma per
apparecchi utilizzatori a gas – Dispositivi
termoelettrici di sicurezza all’accensione e allo
spegnimento
Serie generale - n. 282
-
UNI EN 125:1992
+ A1:1997
Nota 3
Data scaduta
(17/07/1997)
EN
126:1995
Data scaduta
(10/12/2004)
UNI EN 126:2005
EN 161:2007
Valvole automatiche di sezionamento per
bruciatori a gas ed apparecchi utilizzatori a gas
EN
161:2001
Data scaduta
(31/07/2007)
UNI EN 161: 2007
EN 203-1:2005
Apparecchi per cucine professionali alimentati a
gas – Prescrizioni di sicurezza
EN 2031:1992
31/12/2008
UNI EN 2031:2008
EN 203-2-1:2005
Apparecchi per cucine professionali alimentati a
gas - Parte 2-1: Requisiti specifici - Bruciatori
aperti e wok
EN 2032:1995
31/12/2008
UNI EN 203-21:2006
EN 203-2-2:2006
Apparecchi per cucine professionali alimentati a
gas - Parte 2-2: Requisiti specifici – Forni
EN 2032:1995
31/12/2008
UNI EN 203-22:2006
EN 203-2-3:2005
Apparecchi per cucine professionali alimentati a
gas - Parte 2-3: Requisiti specifici - Pentole di
cottura
EN 2032:1995
31/12/2008
UNI EN 203-23:2006
EN 125:1991/A1:1996
EN 126:2004
Dispositivi multifunzionali per apparecchi a gas
— 35 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
EN 203-2-4:2005
Apparecchi per cucine professionali alimentati a
gas - Parte 2-4: Requisiti specifici – Friggitrici
Serie generale - n. 282
EN 2032:1995
31/12/2008
UNI EN 203-24:2006
EN 2032:1995
31/12/2008
UNI EN 203-26:2006
EN 2032:1995
31.12.2008
UNI EN 203-27:2007
EN 2032:1995
31/12/2008
UNI EN 203-28:2006
EN 2032:1995
31/12/2008
UNI EN 203-29:2006
Requisiti specifici – Griglie
EN 2032:1995
31.12.2008
UNI EN 203-210:2007
EN 203-2-11:2006
Apparecchi per cucine professionali alimentati a
gas - Parte 2-11: Requisiti specifici - Cuoci pasta
EN 2032:1995
31/12/2008
UNI EN 203-211:2006
EN 203-2-6:2005
Apparecchi per cucine professionali alimentati a
gas - Parte 2-6: Requisiti specifici - Bollitori di
acqua calda per bevande
EN 203-2-7:2007
Apparecchi per cucine professionali alimentati a
gas - Parte 2-7: Requisiti specifici - Salamandre e
girarrosti
EN 203-2-8:2005
Apparecchi per cucine professionali alimentati a
gas - Parte 2-8: Requisiti specifici - Brasiere e
cuoci-paella
EN 203-2-9:2005
Apparecchi per cucine professionali alimentati a
gas - Parte 2-9: Requisiti specifici - Piani di
lavoro con bruciatori coperti, piastre riscaldate e
grill
EN 203-2-10:2007
Apparecchi per cucine professionali alimentati a gas - Parte 2-10:
EN 257:1992
Termostati meccanici per apparecchi utilizzatori a
gas
Nota 3
EN 257:1992/A1:1996
— 36 —
Data scaduta
(17/07/1997)
UNI EN 257:1994
+ A1:1998
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
-
EN 297:1994
Caldaie di riscaldamento centralizzato alimentate
a combustibili gassosi – Caldaie di tipo B11 e
B11BS equipaggiate con bruciatore atmosferico,
con portata termica nominale minore o uguale a
70 Kw
Nota 3
Data scaduta
(24/02/1998)
Nota 3
Data scaduta
(31/12/1998)
EN 297:1994/A3:1996
EN 297:1994/A5:1998
UNI EN 297:2007
Nota 3
Data scaduta
(29/10/2002)
Nota 3
Data scaduta
(23/12/2003)
Nota 3
Data scaduta
(11/06/2005)
EN 297:1994/A2:1996
EN 297:1994/A6:2003
EN 297:1994/A4:2004
EN 297:1994/A2:1996/AC:2006
EN 298:2003
Sistemi automatici di comando e di sicurezza per
bruciatori a gas e apparecchi a gas con o senza
ventilatore
EN
298:1993
EN 303-3:1998
Caldaie per riscaldamento – Caldaie a gas per
riscaldamento centrale – Assemblaggio di corpo
caldaia con bruciatore ad aria soffiata
30/09/2006
UNI EN 298:2005
Data scaduta
(11/06/2005)
UNI EN 3033:2007
-
Nota 3
EN 303-3:1998/A2:2004
EN 303-3:1998/AC:2006
— 37 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
EN 303-7:2006
Caldaie per riscaldamento-Parte 7: Caldaie a gas
per riscaldamento centrale equipaggiate con
bruciatore ad aria soffiata di potenza termica
nominale non maggiore di 1000 kW
EN 377:1993
Lubrificanti per apparecchi ed equipaggiamenti
collegati che utilizzano gas combustibili esclusi
quelli destinati all’impiego nei processi industriali
EN 377:1993/A1:1996
UNI EN 3037:2008
UNI EN 377:1994
+ A1:1997
Nota 3
EN 416-1:1999
Apparecchi di riscaldamento a gas a tubo radiante
sospeso con bruciatore singolo per uso non
domestico – Sicurezza
Data scaduta
(11/06/2005)
-
Nota 3
Data scaduta
(18/07/2001)
Nota 3
Data scaduta
(31/01/2002)
Nota 3
Data scaduta
(31/10/2002)
EN 416-1:1999/A1:2000
EN 416-1:1999/A2:2001
EN 416-1:1999/A3:2002
EN 416-2:2006
Apparecchi di riscaldamento a gas, a tubo
radiante sospeso, con bruciatore singolo per uso
non domestico - Parte 2: Utilizzo razionale
dell'energia
UNI EN 4161:2008
UNI EN 4162:2006
EN 419-1:1999
Apparecchi di riscaldamento a gas sopraelevati, a
irraggiamento luminoso, per uso non domestico –
Sicurezza
-
Nota 3
Data scaduta
(18/07/2001)
Nota 3
Data scaduta
EN 419-1:1999/A1:2000
EN 419-1:1999/A2:2001
Serie generale - n. 282
— 38 —
UNI EN 4191:2004
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
(31/01/2002)
EN 419-1:1999/A3:2002
Nota 3
Data scaduta
(09/09/2003)
EN 419-2:2006
Apparecchi di riscaldamento a gas sospesi, a
irraggiamento luminoso, per uso non domestico Parte 2: Utilizzo razionale dell'energia
EN 437:2003
Gas di prova – Pressioni di prova – Categorie di
apparecchi
EN 449:2002+A1:2007
Prescrizioni per apparecchi funzionanti
esclusivamente a GPL – Apparecchi di
riscaldamento domestici non raccordabili a
condotto di scarico dei fumi (compresi gli
apparecchi di riscaldamento a combustione
catalitica diffusiva)
UNI EN 4192:2006
EN
437:1993
Data scaduta
(23/12/2003)
UNI EN 437:2005
EN
449:1996
Data scaduta
(02/07/2003)
UNI EN 449:2008
EN 461:1999
Prescrizioni per apparecchi funzionanti
esclusivamente a GPL – Apparecchi di
riscaldamento non domestici con portata termica
nominale non maggiore di 10 kW non
raccordabili a condotto di scarico
-
UNI EN 461:2008
Nota 3
EN 461:1999/A1:2004
EN 483:1999
Caldaie di riscaldamento centrale alimentate a
combustibili gassosi – Caldaie di tipo C di portata
termica nominale non maggiore di 70 kW
Data scaduta
(10/12/2004)
-
UNI EN 483:2008
EN 483:1999/A2:2001
Nota 3
EN 483:1999/A2:2001/AC:2006
EN 484:1997
-
— 39 —
Data scaduta
(31/01/2002)
UNI EN 484:2000
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
Prescrizioni per apparecchi funzionanti
esclusivamente a GPL – Fornelli indipendenti
compresi quelli con grill per l’uso all’aperto
EN 497:1997
Prescrizioni per apparecchi funzionanti
esclusivamente a GPL – Bruciatori multiuso con
supporti integrati per uso all’aperto
-
EN 498:1997
Prescrizioni per apparecchi funzionanti
esclusivamente a GPL – Barbecues per uso
all’aperto
-
EN 509:1999
Apparecchi a gas ad effetto decorativo di
combustione
-
UNI EN 497:2001
UNI EN 498:2000
Nota 3
EN 509:1999/A1:2003
EN 509:1999/A2:2004
EN 521:2006
Prescrizioni per apparecchi funzionanti
esclusivamente a GPL – Apparecchi portatili
alimentati a pressione di vapore di GPL
Data scaduta
(31/12/2003)
Nota 3
Data scaduta
(30/06/2005)
EN
521:1998
Data scaduta
31/08/2006
EN 525:1997
Generatori d’aria calda a gas a riscaldamento
diretto e convezione forzata per il riscaldamento
di ambienti non domestici con portata termica
nominale non maggiore di 300 kW
-
EN 549:1994
Materiali in gomma per dispositivi di tenuta e
diaframmi per apparecchi a gas e relativi
equipaggiamenti
EN 613:2000
Apparecchi di riscaldamento indipendenti a gas a
convezione
EN
279:1991
EN
291:1992
-
UNI EN 509:2008
UNI EN 521:2006
UNI EN 525:2001
— 40 —
Data scaduta
(31/12/1995)
UNI EN 549:1996
UNI EN 613:2007
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
EN 613:2000/A1:2003
Nota 3
EN 621:1998
Generatori di aria calda a convezione forzata per
il riscaldamento di ambienti non domestici,
alimentati a gas con portata termica riferita al
potere calorifico inferiore non maggiore di 300
kW, non equipaggiati con ventilatore nel circuito
di combustione
Data scaduta
(23/12/2003)
-
UNI EN 621:2003
Nota 3
EN 621:1998/A1:2001
EN 624:2000
Prescrizioni per apparecchi funzionanti
esclusivamente a gas di petrolio liquefatti (GPL)
– Apparecchi di riscaldamento a circuito stagno
funzionanti a GPL, per veicoli e natanti
-
EN 625:1995
Caldaie a gas per riscaldamento centrale Prescrizioni specifiche per la funzione acqua
calda sanitaria delle caldaie combinate con
portata termica nominale non maggiore di 70 kW
-
EN 656:1999
Caldaie per riscaldamento centrale alimentate a
combustibili gassosi - Caldaie di tipo B di portata
termica nominale maggiore di 70 kW ma non
maggiore di 300 kW
-
EN 676:2003+A2:2008
Bruciatori automatici di combustibili gassosi ad
aria soffiata
Serie generale - n. 282
Data scaduta
(31/03/2002)
UNI EN 624:2008
UNI EN 625:1996
UNI EN 656:2002
EN
676:1996
EN 677:1998
Caldaie di riscaldamento centrale alimentate a
combustibili gassosi - Requisiti specifici per
caldaie a condensazione con portata termica
nominale non maggiore di 70 kW
Data scaduta
(08/04/2004)
UNI EN 676:2008
UNI EN 677:2000
— 41 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
EN 732:1998
Prescrizioni per apparecchi funzionanti
esclusivamente a gas di petrolio liquefatto Refrigeratori ad assorbimento
-
EN 751-1:1996
Materiali di tenuta per giunzioni metalliche
filettate a contatto con gas della 1ª, 2ª e 3ª
famiglia e con acqua calda - Composti di tenuta
anaerobici
-
EN 751-2:1996
Materiali di tenuta per giunzioni metalliche
filettate a contatto con gas della 1ª, 2ª e 3ª
famiglia e con acqua calda - Composti di tenuta
non indurenti
-
EN 751-3:1996
Materiali di tenuta per giunzioni metalliche
filettate a contatto con gas della 1ª, 2ª e 3ª
famiglia e con acqua calda - Nastri di PTFE non
sinterizzato
-
Serie generale - n. 282
UNI EN 732:2001
UNI EN 7511:1998
UNI EN 7512:1998
UNI EN 7513:1998
EN 751-3:1996/AC:1997
EN 777-1:1999
Tubi radianti a gas sospesi con bruciatori multipli
per uso non domestico - Sistema D, sicurezza
EN 777-1:1999/A1:2001
-
Nota 3
Data scaduta
(31/08/2001)
EN 777-1:1999/A2:2001
Nota 3
Data scaduta
(31/01/2002)
EN 777-1:1999/A3:2002
Nota3
Data scaduta
(31/10/2002)
EN 777-2:1999
Tubi radianti a gas sospesi con bruciatori multipli
— 42 —
-
UNI EN 7771:2004
UNI EN 7772:2004
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
per uso non domestico - Sistema E, sicurezza
EN 777-2:1999/A1:2001
Nota 3
Data scaduta
(31/08/2001)
EN 777-2:1999/A2:2001
Nota 3
Data scaduta
(31/01/2002)
EN 777-2:1999/A3:2002
Nota 3
Data scaduta
(31/10/2002)
EN 777-3:1999
Tubi radianti a gas sospesi con bruciatori multipli
per uso non domestico - Sistema F, sicurezza
EN 777-3:1999/A1:2001
-
Nota 3
Data scaduta
(31/08/2001)
EN 777-3:1999/A2:2001
Nota 3
Data scaduta
(31/01/2002)
EN 777-3:1999/A3:2002
Nota 3
Data scaduta
(31/10/2002)
EN 777-4:1999
Tubi radianti a gas sospesi con bruciatori multipli
per uso non domestico - Sistema H, sicurezza
UNI EN 7773:2004
-
EN 777-4:1999/A1:2001
Nota 3
Data scaduta
(31/08/2001)
EN 777-4:1999/A2:2001
Nota 3
Data scaduta
(31/01/2002)
EN 777-4:1999/A3:2002
Nota 3
Data scaduta
(31/10/2002)
EN 778:1998
Generatori di aria calda a convezione forzata per
il riscaldamento di ambienti domestici, alimentati
a gas con portata termica, riferita al potere
calorifico inferiore, non maggiore di 70 kW, non
equipaggiati con ventilatore nel circuito di
— 43 —
UNI EN 7774:2004
UNI EN 778:2003
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
combustione
Nota 3
EN 778:1998/A1:2001
EN 1020:1997
Generatori di aria calda a convezione forzata per
il riscaldamento di ambienti non domestici,
alimentati a gas, di portata termica riferita al
potere calorifico inferiore, non maggiore di 300
kW, equipaggiati con ventilatore nel circuito di
combustione
-
UNI EN
1020:2003
Nota 3
EN 1020:1997/A1:2001
EN 1106:2001
Rubinetti a comando manuale per apparecchi a
gas
-
EN 1196:1998
Generatori di aria calda a gas per uso domestico e
non domestico - Requisiti supplementari per
generatori di aria calda a condensazione
-
EN 1266:2002
Apparecchi di riscaldamento indipendenti a gas a
convezione muniti di ventilatore per facilitare
l’alimentazione di aria e/o l’evacuazione dei
prodotti della combustione
-
EN 1266:2002/A1:2005
Data scaduta
(31/03/2002)
Data scaduta
(31/03/2002)
UNI EN
1106:2003
UNI EN
1196:2001
UNI EN
1266:2007
Nota 3
EN 1319:1998
Generatori di aria calda a convezione forzata
alimentati a gas, per il riscaldamento di ambienti
domestici, equipaggiati con bruciatore munito di
ventilatore, con portata termica nominale riferita
al potere calorifico inferiore, non maggiore di 70
kW
Data scaduta
(28/02/2006)
-
UNI EN
1319:2003
Nota 3
EN 1319:1998/A2:1999
— 44 —
Data scaduta
(17/10/2000)
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
EN 1319:1998/A1:2001
Nota 3
EN 1458-1:1999
Asciugabiancheria a gas per uso domestico a
tamburo rotante e a riscaldamento diretto, di tipo
B22D e B23D, di portata termica nominale non
maggiore di 6 kW – Sicurezza
-
EN 1458-2:1999
Asciugabiancheria a gas per uso domestico a
tamburo rotante e a riscaldamento diretto, di tipo
B22D e B23D, di portata termica nominale non
maggiore di 6 kW - Utilizzazione razionale
dell'energia
-
EN 1596:1998
Prescrizioni per apparecchi funzionanti
esclusivamente a GPL - Generatori d'aria calda,
non domestici, a riscaldamento diretto e
convezione forzata, mobili e portatili
-
EN 1596:1998/A1:2004
Data scaduta
(31/03/2002)
UNI EN 14581:2002
UNI EN 14582:2002
UNI EN
1596:2008
Nota 3
EN 1643:2000
Sistemi di taratura per valvole automatiche di
sezionamento per bruciatori ed apparecchi a gas
Data scaduta
(10/12/2004)
-
EN 1854:2006
Dispositivi di sorveglianza della pressione per
bruciatori a gas e apparecchi a gas
EN
1854:199
7
EN 12067-1:1998
Dispositivi di regolazione del rapporto aria-gas
per bruciatori a gas ed apparecchi a gas Dispositivi pneumatici
-
EN 12067-1:1998/A1:2003
Serie generale - n. 282
UNI EN
1643:2003
Data scaduta
(04/11/2006)
UNI EN
1854:2006
UNI EN 120671:2006
Nota 3
EN 12067-2:2004
-
— 45 —
Data scaduta
(23/12/2003)
UNI EN 12067-
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Dispositivi di regolazione del rapporto aria-gas
per bruciatori a gas e apparecchi a gas - Parte 2:
Dispositivi elettronici
Serie generale - n. 282
2:2004
EN 12078:1998
Regolatori di pressione a punto zero per
bruciatori a gas e apparecchi a gas
-
EN 12244-1:1998
Lavatrici a gas a riscaldamento diretto di portata
nominale termica non maggiore di 20 kW –
Sicurezza
-
EN 12244-2:1998
Lavatrici a gas a riscaldamento diretto di portata
termica nominale non maggiore di 20 kW Utilizzazione razionale dell'energia
-
EN 12309-1:1999
Apparecchi di climatizzazione e/o pompe di
calore ad assorbimento e adsorbimento,
funzionanti a gas, con portata termica nominale
non maggiore di 70 kW – Sicurezza
-
EN 12309-2:2000
Apparecchi di climatizzazione e/o pompe di
calore ad assorbimento e adsorbimento
funzionanti a gas, con portata termica nominale
non maggiore di 70 kW – Utilizzazione razionale
dell’energia
-
EN 12669:2000
Generatori per l’utilizzo nelle serre e per il
riscaldamento supplementare di ambienti non
domestici
-
EN 12752-1:1999
Asciugabiancheria a gas a tamburo rotante, di
tipo B, di portata termica nominale non maggiore
di 20 kW – Sicurezza
-
UNI EN
12078:2000
UNI EN 122441:2002
UNI EN 122442:2002
UNI EN 123091:2002
UNI EN 123092:2002
UNI EN
12669:2003
— 46 —
UNI EN 127521:2002
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
EN 12752-2:1999
Asciugabiancheria a gas a tamburo rotante, di
tipo B, di portata termica nominale non maggiore
di 20 kW - Utilizzazione razionale dell'energia
EN 12864:2001
Regolatori di pressione a taratura fissa con
pressione massima regolata non maggiore di 200
mbar, di portata non maggiore di 4 kg/h, e loro
dispositivi di sicurezza per butano, propano e loro
miscele
Serie generale - n. 282
UNI EN 127522:2002
-
Nota 3
Data scaduta
(10/12/2004)
Nota3
Data scaduta
(28/02/2006)
EN 12864:2001/A1:2003
EN 12864:2001/A2:2005
EN 13278:2003
Riscaldatori a gas indipendenti con frontale
aperto per il riscaldamento di ambienti
UNI EN
12864:2008
UNI EN
13278:2007
EN 13611:2007
Dispositivi di sicurezza e controllo per bruciatori
a gas ed apparecchi a gas
EN
13611:
2000
EN 13785:2005
Regolatori di portata non maggiore di 100 kg/h,
con pressione d'uscita nominale massima non
maggiore di 4 bar, differenti da quelli considerati
nella EN 12864, e loro dispositivi di sicurezza per
butano, propano o loro miscele
-
EN 13785:2005/AC:2007
Data scaduta
(31/05/2008)
UNI EN
13611:2008
UNI EN
13785:2005
In pubblicazione
EN 13786:2004
Invertitori automatici, con pressione massima
d'uscita non maggiore di 4 bar e di portata non
maggiore di 100 kg/h e loro dispositivi di
sicurezza per butano, propano o loro miscele
UNI EN
13786:2004
— 47 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
EN 13836:2006
Caldaie a gas per riscaldamento centrale - Caldaie
di tipo B di portata termica nominale maggiore di
300 kW, ma non maggiore di 1 000 kW
Serie generale - n. 282
UNI EN
13836:2006
EN 14438:2006
Apparecchi a gas per il riscaldamento di più
locali
UNI EN
14438:2007
EN 14543:2005+A1:2007
Specifiche per apparecchi funzionanti
esclusivamente a gas di petrolio liquefatto Apparecchi di riscaldamento da patio Apparecchi di riscaldamento non raccordabili a
condotto di scarico dei fumi per utilizzo all'aperto
o in spazi ampiamente ventilati
EN
14543:
2005
EN 14829:2007 Apparecchi di riscaldamento
indipendenti a gas con portata termica nominale
non maggiore di 6 kW
EN 15033:2006
Scaldaacqua ad accumulo stagni per la
produzione di acqua calda sanitaria alimentati a
GPL per veicoli e imbarcazioni
Data scaduta
(24/05/2008)
UNI EN
14543:2007
UNI EN
14829:2007
UNI EN
15033:2007
i
In genere la data di cessazione della presunzione di conformità coincide con la data di ritiro (dow), fissata dall’organismo
europeo di normalizzazione, ma è bene richiamare l’attenzione di coloro che utilizzano queste norme sul fatto che in alcuni
casi eccezionali può avvenire diversamente.
3
In caso di modifiche, la norma cui si fa riferimento è la EN CCCCC:YYYY, comprensiva delle sue precedenti eventuali
modifiche, e la nuova modifica citata. La norma sostituita (colonna 3) perciò consiste nella EN CCCCC:YYYY e nelle sue
precedenti eventuali modifiche, ma senza la nuova modifica citata. Alla data stabilita, la norma sostituita cessa di fornire la
presunzione di conformità ai requisiti essenziali della direttiva.
Per la consultazione e l’acquisto dei testi delle norme UNI si vedano le relative indiczioni sul sito internet:
www.uni.com. Il Ministero dello sviluppo economico, peraltro, qualora ve ne siano le condizioni, pubblica sulmprprio
sito internet: www.mise.gov.it i testi completi di alcune norme tecniche armonizzate di maggiore interesse per gli
utilizzatori e i consumatori.
15A09004
— 48 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
DECRETO 7 ottobre 2015.
Revisione e aggiornamento dell’Albo degli esperti in innovazione tecnologica, per la valutazione degli aspetti tecnicoscientifici dei progetti e dei programmi presentati nell’ambito delle procedure valutative e negoziali di competenza del
Ministero.
IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, modificato con decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2006,
n. 233, e successivo decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85,
convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008,
n. 121, concernente l’organizzazione del Governo, a norma dell’art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;
Visto l’art. 14, comma 1, della legge 17 febbraio 1982,
n. 46, che istituisce presso il Ministero dell’industria, del
commercio e dell’artigianato il «Fondo speciale rotativo
per l’innovazione tecnologica» (FIT);
Visto il decreto del Ministro dell’industria, del commercio e dell’artigianato 16 gennaio 2001, concernente
direttive per la concessione delle agevolazioni del Fondo speciale rotativo per l’innovazione tecnologica di cui
all’art. 14 della legge 17 febbraio 1982, n. 46;
Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134,
recante «Misure urgenti per la crescita del Paese» e, in
particolare, l’art. 23, che stabilisce che il Fondo speciale
rotativo di cui all’ art. 14 della legge 17 febbraio 1982,
n. 46 assume la denominazione di «Fondo per la crescita
sostenibile»;
Visto l’art. 3 del decreto legislativo 31 marzo 1998,
n. 123, che al comma 3 prevede, per la valutazione degli
aspetti specialistici e dei risultati attesi dagli interventi, la
possibilità di avvalersi di esperti prescelti a rotazione da
appositi elenchi;
Visto l’art. 10, comma 4, del decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297, che autorizza il Ministero a far gravare
l’onere per gli esperti sul FIT;
Visto il decreto del Ministro delle attività produttive
7 aprile 2006, che istituisce, presso il Ministero delle attività produttive, l’Albo degli esperti in innovazione tecnologica, al fine di disporre di specifiche professionalità
in materia di ricerca e sviluppo precompetitivo per la valutazione ex ante, in itinere ed ex post dei progetti di innovazione tecnologica presentati ai sensi dell’art. 14 della
legge 17 febbraio 1982, n. 46;
Visto il decreto del direttore generale per il sostegno
delle attività imprenditoriali 20 febbraio 2008, che costituisce l’Albo degli esperti in innovazione tecnologica per
la valutazione dei progetti presentati ai sensi dell’art. 14
della legge 17 febbraio 1982, n. 46;
Visto il Programma quadro dell’Unione europea per
la ricerca e l’innovazione «Orizzonte 2020», di cui alla
comunicazione della Commissione europea COM(2011)
808 definitivo, del 30 novembre 2011;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico
20 giugno 2013, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana n. 228 del 28 settembre 2013, recante
Serie generale - n. 282
l’intervento del Fondo per la crescita sostenibile a favore
di progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti tecnologici
identificati dal predetto Programma quadro «Orizzonte
2020»;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico
15 ottobre 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana n. 282 del 4 dicembre 2014, recante
l’intervento del Fondo per la crescita sostenibile in favore
di grandi progetti di ricerca e sviluppo nel settore delle
tecnologie dell’informazione e della comunicazione elettroniche e per l’attuazione dell’Agenda digitale italiana;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico
15 ottobre 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana n. 283 del 5 dicembre 2014, recante
l’intervento del Fondo per la crescita sostenibile in favore
di grandi progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito di specifiche tematiche rilevanti per l’«industria sostenibile»;
Visto il decreto del direttore generale per il coordinamento degli incentivi alle imprese 15 novembre 2006,
concernente le procedure di nomina e il compenso degli
esperti;
Ritenuto opportuno procedere alla revisione e all’aggiornamento dell’Albo degli esperti in innovazione tecnologica, mediante l’adozione di criteri e procedure idonei ad assicurare la massima funzionalità dello stesso ed
anche al fine di adeguarlo agli attuali ambiti tecnologici,
allo scopo di disporre di specifiche professionalità in materia di ricerca industriale e sviluppo sperimentale per la
valutazione ex ante, in itinere ed ex post dei progetti di
innovazione tecnologica presentati ai sensi dell’art. 14
della legge 17 febbraio 1982, n. 46 e di quelli presentati
sui bandi a valere sul Fondo per la crescita sostenibile;
Ritenuto di procedere ad una selezione pubblica internazionale con termini aperti;
Decreta:
Art. 1.
Rinnovo dell’Albo degli esperti
1. Per le finalità indicate in premessa, l’Albo degli
esperti in innovazione tecnologica, istituito con decreto
del Ministro delle attività produttive 7 aprile 2006 per la
valutazione degli aspetti tecnico-scientifici dei progetti
e dei programmi presentati nell’ambito delle procedure
valutative e negoziali di competenza del Ministero dello
sviluppo economico, è revisionato e aggiornato secondo i criteri e le procedure previste dal presente decreto,
mediante selezione pubblica internazionale con termini
aperti.
2. L’Albo di cui al comma 1 è formato con le domande
pervenute entro il 31 dicembre 2015 da parte dei soggetti
che presentano le condizioni previste dal presente decreto
ed è integrato con cadenza semestrale con le domande
pervenute successivamente entro il 30 giugno ed il 31 dicembre di ciascun anno.
— 49 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
mentazione, con riferimento ai settori industriali prioritari, agli ambiti applicativi e alle tecnologie abilitanti fondamentali indicati nell’Allegato 1.
Art. 2.
Competenze tecnico-scientifiche
1. Le competenze tecnico-scientifiche richieste per
l’iscrizione all’Albo sono quelle previste dal Programma
quadro dell’Unione europea per la ricerca e l’innovazione «Orizzonte 2020», con riferimento ai settori industriali
prioritari, agli ambiti applicativi e alle tecnologie abilitanti fondamentali indicati nell’Allegato 1 al presente
decreto.
Art. 5.
Presentazione delle domande
1. Possono partecipare alla selezione i soggetti in possesso di Diploma di Laurea (DL), conseguito secondo la
normativa in vigore anteriormente al decreto del Ministro
dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica
3 novembre 1999, n. 509, oppure della Laurea Specialistica (LS) o Laurea Magistrale (LM) di cui al decreto
del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca
22 ottobre 2004, n. 270, o che abbiano conseguito presso
una università straniera una laurea dichiarata «equivalente» dalle competenti università italiane e secondo la vigente normativa in materia di cui all’art. 38, comma 3, del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, appartenenti ad
una delle seguenti categorie, con riferimento alle competenze tecnico-scientifiche di cui all’Allegato 1:
a) dipendenti di «Organismi di ricerca», secondo la
definizione riportata al punto 83) dell’art. 2 del regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014;
b) dipendenti di «Centri di ricerca», intesi come imprese con personalità giuridica autonoma che svolgono
attività di ricerca di base, di ricerca industriale o di sviluppo sperimentale, non rientranti nella definizione sopra
riportata di «Organismo di ricerca»;
c) esperti indipendenti in possesso di documentata
esperienza tecnico-scientifica, almeno quindicennale, in
imprese e/o centri di ricerca pubblici o privati.
2. Nella selezione è data priorità ai soggetti di cui al
comma 1, lettere a) e b).
3. Sono esclusi dalla partecipazione i soggetti in quiescenza, ai sensi dell’art. 5, comma 9, del decreto-legge
6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla
legge 7 agosto 2012, n. 135, come modificato dall’art. 6
del decreto-legge 24 giugno 2014 n. 90, convertito, con
modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114.
1. Ciascun candidato può presentare domanda per l’inserimento nell’Albo degli esperti, indicando uno o più
dei settori industriali prioritari, degli ambiti applicativi e
delle tecnologie abilitanti fondamentali di competenza tra
quelli di cui all’Allegato 1.
2. Le domande possono essere presentate a partire dal
giorno successivo alla data di pubblicazione del presente
decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana,
compilando l’apposito modello di cui all’Allegato 2 al
presente decreto, disponibile nel sito internet del Ministero www.mise.gov.it, da inviare esclusivamente a mezzo
posta elettronica certificata (PEC) intestata al richiedente
alla casella [email protected].
3. Le domande sono corredate di curriculum vitae,
predisposto secondo il formato europeo, e di ogni altro
elemento idoneo all’accertamento sia dei requisiti di cui
all’art. 3, sia delle competenze di cui all’art. 4.
4. Alla domanda è allegata, a pena di esclusione, l’autocertificazione di non aver riportato condanne penali o
di non essere sottoposti a procedimenti penali e/o provvedimenti disciplinari, con la sottoscrizione della consapevolezza delle responsabilità penali previste dall’art. 76
del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni
mendaci ivi indicate.
5. La domanda ed i documenti di cui ai commi 2, 3 e
4 sono sottoscritti digitalmente, pena l’esclusione della
domanda.
6. I candidati sono tenuti a fornire in qualsiasi momento, su richiesta del Ministero dello sviluppo economico,
tutti i chiarimenti, le informazioni e la documentazione
ritenuti necessari dall’Amministrazione per l’aggiornamento dell’Albo.
7. Le domande, previa verifica della regolarità formale, sono valutate dal Ministero dello sviluppo economico,
Direzione generale per gli incentivi alle imprese, ai fini
dell’inserimento dei richiedenti ritenuti idonei nell’Albo
degli esperti di cui agli articoli 1 e 2.
8. Nel caso di esito negativo della valutazione, ne
è data comunicazione all’interessato, con la relativa
motivazione.
Art. 4.
Art. 6.
Criteri di selezione
Aggiornamento dell’Albo
1. La selezione degli esperti di cui all’art. 3, comma 1,
è effettuata dal Ministero dello sviluppo economico, sulla
base di una valutazione dei curricula nonché, limitatamente a quelli di cui all’art. 3, comma 1, lettera c), della
documentazione comprovante l’esperienza tecnico-scientifica atta ad accertare la specifica competenza tecnicoscientifica del richiedente e la qualificata esperienza di
valutazione e/o gestione delle attività di ricerca e speri-
1. Il Ministero dello sviluppo economico, con decreti
del direttore generale per gli incentivi alle imprese, provvede alla costituzione dell’Albo, nonché alla revisione e
all’aggiornamento periodico dello stesso, sia per quanto
riguarda la gestione degli iscritti, sia per l’eventuale ulteriore articolazione dei settori industriali prioritari, degli
ambiti applicativi e delle tecnologie abilitanti fondamentali di cui all’Allegato 1.
Art. 3.
Requisiti di ammissibilità
— 50 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
2. Gli esperti che, alla data di pubblicazione del presente decreto, risultano già iscritti nel precedente Albo
costituito con decreto direttoriale 20 febbraio 2008 sono
comunque tenuti a presentare una nuova domanda secondo le indicazioni riportate nell’art. 5 e sono sottoposti ad
accertamento della sussistenza dei requisiti di cui agli articoli 3 e 4.
3. Gli esperti, pena decadenza dall’Albo, comunicano al Ministero dello sviluppo economico, tra il 1° ed il
31 ottobre di ciascun anno successivo a quello di iscrizione, la conferma della volontà di rimanere iscritti nell’Albo. Gli esperti sono comunque tenuti a comunicare tempestivamente eventuali variazioni intervenute riguardo
alle proprie referenze nonché l’eventuale sussistenza delle condizioni di cui all’art. 3, comma 2, che comporta la
conseguente esclusione dall’Albo.
4. Le seguenti situazioni di inadempienza rispetto alle
proposte di incarico comportano la cancellazione d’ufficio dall’Albo:
a) tre rinunce consecutive ad altrettante proposte di
incarico, ad esclusione di quelle riferite a condizioni di
incompatibilità rispetto al singolo incarico;
b) tre ritardi di oltre 30 giorni nel riscontro, positivo
o negativo, rispetto alla proposta di incarico, ovvero nella
consegna della relazione inerente all’incarico rispetto alla
data concordata.
5. L’Albo è consultabile nel sito internet del Ministero
www.mise.gov.it.
Art. 7.
Serie generale - n. 282
c) valutazione ex-post dei progetti conclusi;
d) coinvolgimento in gruppi di lavoro plurispecialistici ai fini del riscontro dell’ammissibilità dei programmi
in relazione ai settori ammissibili alle agevolazioni;
e) eventuali approfondimenti di valutazione richiesti
dal Ministero dello sviluppo economico, da formalizzare
con relativo incarico aggiuntivo.
4. Eventuali altri aspetti attinenti ai compiti degli
esperti e alla gestione dell’Albo, possono essere definiti successivamente all’emanazione del presente decreto,
attraverso appositi provvedimenti del Direttore Generale
per gli incentivi alle imprese.
5. Gli esperti sono responsabili della diligente, regolare
e puntuale esecuzione della prestazione richiesta e sono
tenuti ai previsti obblighi di riservatezza. Essi sono, altresì, responsabili delle conseguenze ascrivibili ad eventuali
carenze e/o negligenze comportamentali.
6. Agli esperti si applica, per quanto compatibile, il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici di cui al
decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013,
n. 62.
Compiti e responsabilità degli esperti
Art. 8.
1. Con riferimento a ciascun incarico proposto, l’esperto inserito nell’Albo è tenuto a darne riscontro, con l’accettazione o il motivato rifiuto, entro il termine indicato
nella lettera di incarico e, in caso di accettazione, a dichiarare l’assenza di coinvolgimento e/o interesse diretto o indiretto nel progetto oggetto dell’incarico, nonché
l’impegno a non utilizzare in alcun modo e a non divulgare informazioni riservate attinenti all’attività dei soggetti
coinvolti nel progetto oggetto dell’incarico, né quelle relative al progetto stesso, sottoscrivendo una specifica dichiarazione su un apposito modello fornito dal Ministero
dello sviluppo economico. In caso di mancato riscontro
nel termine indicato, il Ministero procede ad assegnare
l’incarico ad altro esperto.
2. Ai fini dell’accettazione dell’incarico, gli esperti, qualora svolgano lavoro subordinato, trasmettono la
relativa autorizzazione del proprio datore di lavoro, in
base a quanto disposto dall’art. 53 del decreto legislativo
30 marzo 2001, n. 165.
Norme transitorie e finali
1. Gli Uffici ministeriali si avvalgono dell’Albo attualmente in vigore, costituito con decreto direttoriale 20 febbraio 2008, fino all’approvazione delle revisioni e degli
aggiornamenti stabiliti con il presente decreto.
2. Il presente decreto sarà trasmesso ai competenti
organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana e nel sito internet del Ministero
www.mise.gov.it.
Roma, 7 ottobre 2015
3. Le possibili tipologie degli incarichi proposti corrispondono a:
a) valutazione ex-ante dei progetti da agevolare;
b) valutazione, monitoraggio e verifica in itinere;
Il Ministro: GUIDI
Registrato alla Corte dei conti il 19 novembre 2015
Ufficio controllo atti MISE e MIPAAF, reg.ne prev. n. 3976
— 51 —
3-12-2015
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Serie generale - n. 282
ALLEGATO 1
SETTORI INDUSTRIALI PRIORITARI, AMBITI APPLICATIVI E TECNOLOGIE ABILITANTI
FONDAMENTALI AI FINI DELL’INDICAZIONE DELLE COMPETENZE TECNICOSCIENTIFICHE PER L’ISCRIZIONE ALL’ALBO DEGLI ESPERTI DI CUI AL DECRETO DEL
MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 7 OTTOBRE 2015
NB: Ricavare dalla seguente tabella, per ciascuna competenza tecnico-scientifica che si intende
esprimere, il codice numerico riferito al singolo settore industriale prioritario, al singolo ambito
applicativo e alla singola tecnologia abilitante fondamentale e riportare i tre numeri negli appositi
campi della domanda di iscrizione all’Albo di cui all’Allegato 2.
Ad es. per esprimere la competenza nel
SETTORE: Manifatturiero/Processi & Impianti industriali/Fabbricazione e trasformazione avanzate
AMBITO: Metodologie e standard per la progettazione di macchine e sistemi manifatturieri complessi
TECNOLOGIA: Nanotecnologie
indicare in domanda: 1 - 1 - 1
SETTORI INDUSTRIALI
PRIORITARI
1
Manifatturiero/Processi &
Impianti
industriali/Fabbricazione e
trasformazione avanzate
AMBITI APPLICATIVI
1
Metodologie e standard per la
progettazione di macchine e sistemi
manifatturieri complessi
2
Strumenti CAD-CAM per la
progettazione e la realizzazione di
prodotti di alta qualità, alta varietà
3
Metodologie e standard per
l'automazione e l'integrazione di
sistemi manifatturieri complessi per
produzioni "on demand" and "just in
time"
4
Tecnologie TIC per l'integrazione della
supply chain e il processo di decision
making
5
Tecnologie per il controllo, il
monitoraggio, il manutenzione, la
diagnosi dei sistemi manifatturieri per
migliorare l'efficienza e i cicli di vita
— 52 —
TECNOLOGIE ABILITANTI
FONDAMENTALI (KET)
1 Nanotecnologie
2 Micro e Nano elettronica
3 Biotech
4 Fotonica
5 Materiali avanzati
6 Tecnologie di produzione
avanzate
3-12-2015
2
Mobilità e trasporti
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6
Tecnologie e soluzioni software per la
pianificazione e la gestione in tempo
reale della manifattura e della logistica
7
Sensori e componenti meccatronici ad
alta prestazione per l'efficienza e la
qualità della produzione e dei prodotti
finali
8
Nuove macchine e sistemi ecosostenibili per ottimizzare l'efficienza
energetica e l'impatto ambientale dei
sistemi di produzione
9
Nuove tecnologie di processo ecosostenibili per ridurre consumi ed
emissioni dei processi industriali
10
Nuovi materiali strutturali per
componenti, macchine e sistemi con
migliori prestazioni, riduzione dei
consumi e dell'impatto ambientale
11
Sistemi di produzione adattativi e
intelligenti
12
Fabbriche digitali
1
Trasporti su strada/via mare/su rotaie Tecnologie e soluzioni per ridurre
l'impatto ambientale, ottimizzare
sicurezza, qualità, prestazioni,
efficienza energetica
2
Tecnologie veicoli ecocompatibili per la
sostenibilità
3
Sistemi per il trasporto intelligente
(ITS)
4
Tecnologie ferroviarie ecocompatibili
per la sostenibilità
5
Operatività del materiale rotabile e
delle infrastrutture
6
Tecnologie navali per la competitività,
eco-compatibilità e sicurezza
— 53 —
Serie generale - n. 282
1 Nanotecnologie
2 Micro e Nano elettronica
3 Biotech
4 Fotonica
5 Materiali avanzati
6 Tecnologie di produzione
avanzate
3-12-2015
3
Aerospazio e Aeronautica
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7
Trasporti multimodali - sistemi di
gestione della comunicazione e
dell'informazione, sistemi di comando e
controllo
1
Nuovi materiali e processi produttivi e
di manutenzione per aeromobili e
motori efficienti, eco-compatibili, a
bassa emissione
2
Tecnologie per la riduzione
dell'impatto ambientale
3
Metodologie di simulazione per la
progettazione integrata in ambito
aeronautico
4
Tecnologie per sistemi autonomi
5
Gestione avanzata del traffico aereo
6
Avionica modulare integrata
7
Tecnologie per sicurezza e security
8
Tecnologie di trasporto spaziale
9
Tecnologie operative spaziali
10
Tecnologie di monitoraggio globale per
l’ambiente e la sicurezza
11
Tecnologie spaziali avanzate e concetti
operativi dall'idea alla dimostrazione
nello spazio (ad esempio: la
navigazione e il telerilevamento, la
protezione dei dispositivi spaziali da
minacce quali detriti spaziali ed
eruzioni solari)
12
Tecnologie in grado di favorire
l'utilizzo dei dati spaziali, inerenti il
trattamento, la convalida e la
standardizzazione dei dati provenienti
dai satelliti.
— 54 —
Serie generale - n. 282
1 Nanotecnologie
2 Micro e Nano elettronica
3 Fotonica
4 Materiali avanzati
5 Tecnologie di produzione
avanzate
3-12-2015
4
5
Farmaceutica e
biotecnologie
Chimica
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
13
Tecnologie connesse all'innovazione di
terra con base spaziale, come ad
esempio l'utilizzo dei sistemi di
telerilevamento e dei dati di
navigazione
1
Genomica, meta-genomica, proteomica
e metabolomica
2
Tecnologie per la chimica farmaceutica
3
Biomarcatori
4
Sistemi di somministrazione (ad
esempio: nuovi nanomateriali, nuovi
nanosistemi per somministrazione
mirata)
5
Produzione biomolecolare
6
Tecnologie e metodi per l'imaging
molecolare
7
Tecnologie mini-invasive (ad esempio:
ortopedia, malattie cardiovascolari)
8
Tecnologie per terapie avanzate (ad
esempio: ingegneria dei tessuti, terapie
cellulari, terapie geniche)
9
Biotecnologie d'avanguardia (ad
esempio: biologia sintetica,
bioinformatica, biologia dei sistemi)
10
Tecnologie connesse a processi
industriali basati sulla biotecnologia
(ad esempio: chimica, salute, industria
mineraria, energia, pasta e carta,
tessile, amido, agroalimentare)
1
Tecnologie per la riduzione
dell'impatto ambientale (ad esempio:
monitoraggio e tecnologie per la
bonifica di siti, tecnologie per il
recupero di materiali polimerici,
sostituzione di sostanze di alto rischio)
— 55 —
Serie generale - n. 282
1 Nanotecnologie
2 Micro e Nano elettronica
3 Biotech
4 Fotonica
5 Materiali avanzati
6 Tecnologie di produzione
avanzate
1 Nanotecnologie
2 Micro e Nano elettronica
3 Biotech
4 Fotonica
5 Materiali avanzati
6 Tecnologie di produzione
3-12-2015
6
Energia e ambiente
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
2
Tecnologie da risorse rinnovabili (ad
esempio: processi di bioraffineria,
bioetanolo, tecnologie biochimiche di
2° generazione, materie prime
alternative per energia e prodotti
chimici)
3
Materiali per l'industria
manifatturiera (ad esempio:
nanotecnologie per l'edilizia,
nanomateriali per la catalisi di processi
chimici, tecnologie per imballaggi
alimentari)
1
Tecnologie per il trasporto e lo
stoccaggio di energia
2
Tecnologie di produzione dell'energia e
materiali avanzati (esempio: celle a
combustibile)
3
Tecnologie per l'utilizzo della biomassa
(ad esempio: conversione dei rifiuti,
conversione termica e biologica della
biomassa)
4
Tecnologie per la valorizzazione
dell'energia solare (ad esempio:
fotovoltaico)
5
Tecnologie per l'efficienza energetica
6
Smart grid/smart metering/smart
energy
7
Tecnologie di separazione,
confinamento geologico e riutilizzo
della CO2
8
Tecnologie per la riduzione delle
emissioni serra nel settore energetico
9
Tecnologie per le reti di energia
intelligenti
10
Energie rinnovabili
— 56 —
Serie generale - n. 282
avanzate
1 Nanotecnologie
2 Micro e Nano elettronica
3 Biotech
4 Fotonica
5 Materiali avanzati
6 Tecnologie di produzione
avanzate
3-12-2015
7
8
Microelettronica e
Semiconduttori
Informatica e
Telecomunicazioni
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
11
Tecnologie per il rimedio e la
protezione ambientale
12
Tecnologie per la gestione
dell’ambiente naturale e del costruito
13
Efficienza energetica e sostenibilità
delle costruzioni
14
Sicurezza dell’ambiente costruito
1
Integrazione di sistemi elettronici su
silicio
2
Applicazioni fotovoltaiche
3
Materiali alternativi al silicio
4
Integrazioni eterogenee: processi,
tecniche di fabbricazione e metodi di
progettazione
5
Tecnologie per sensori integrate su
silicio
6
Fotonica del silicio
1
Nuove tecnologie informatiche
(strumenti e tecnologie per gestire,
processare, immagazzinare grandi
quantità di dati (big data), tecnologie
per interfacce uomo-macchina non
convenzionali e multimediali, sistemi
integrati avanzati ed intelligenti,
sistemi di elaborazione dati ad alta
efficienza energetica)
2
Piattaforme applicative delle tecnologie
per l'informazione
3
Nuove architetture di reti e servizi
4
Reti e servizi mobili
5
Tecnologie per reti a banda larga
6
Tecnologie per "home networks"
— 57 —
Serie generale - n. 282
1 Nanotecnologie
2 Micro e Nano elettronica
3 Biotech
4 Fotonica
5 Materiali avanzati
6 Tecnologie di produzione
avanzate
1 Nanotecnologie
2 Micro e Nano elettronica
3 Fotonica
4 Tecnologie di produzione
avanzate
3-12-2015
9
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
7
Tecnologie per l'infomobilità
8
Tecnologie per la sicurezza delle reti
9
Interfacce avanzate e robot (robotica e
locali intelligenti)
10
Tecnologie per l’innovazione di sistemi
di comunicazione ottica e senza fili
11
Tecnologie relative alla
microelettronica, alla nanoelettronica e
alla fotonica
1
Tecnologie connesse ai materiali
funzionali, multifunzionali e strutturali
(ad esempio: materiali autoriparabili,
materiali biocompatibili).
2
Sviluppo e trasformazione dei
materiali, al fine di favorire un
ampliamento di scala efficiente e
sostenibile volto a consentire la
produzione industriale dei futuri
prodotti.
3
Tecnologie di gestione dei componenti
dei materiali (ad esempio: tecniche e
sistemi nuovi e innovativi nel sistema
del montaggio, dell’adesione, della
separazione, dell’assemblaggio,
dell’autoassemblaggio e del
disassemblaggio della decomposizione e
dello smantellamento).
4
Tecnologie connesse ai materiali per
un'industria sostenibile, in grado di
facilitare la produzione a basse
emissioni di carbonio, il risparmio
energetico, nonché l’intensificazione
dei processi, il riciclaggio, la bonifica e
l’utilizzo dei materiali ad elevato valore
aggiunto provenienti dai residui e dalla
ricostruzione.
Materiali avanzati
— 58 —
Serie generale - n. 282
3-12-2015
10
Nanotecnologie
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
5
Tecnologie connesse ai materiali per le
industrie creative, in grado di favorire
nuove opportunità commerciali,
inclusa la conservazione dei materiali
con valore storico o culturale.
6
Metrologia, caratterizzazione,
normalizzazione e controllo di qualità
(ad esempio: tecnologie quali la
caratterizzazione, la valutazione non
distruttiva e la modellizzazione di tipo
predittivo delle prestazioni in grado di
consentire progressi nella scienza e
nell’ingegneria dei materiali).
7
Tecnologie connesse all’ottimizzazione
dell'impiego di materiali, in grado di
favorire utilizzi alternativi dei
materiali e strategie aziendali
innovative.
1
Nanomateriali, nanodispositivi e
nanosistemi di prossima generazione
2
Strumenti e piattaforme scientifici
convalidati per la valutazione e
gestione dei rischi lungo tutto il ciclo di
vita dei nanomateriali e dei
nanosistemi
3
Sviluppo della dimensione sociale delle
nanotecnologie
4
Sintesi e fabbricazione efficaci dei
nanomateriali, dei loro componenti e
dei loro sistemi
5
Tecnologie di supporto per lo sviluppo
e l’immissione sul mercato di
nanomateriali e nanosistemi complessi
(ad esempio: caratterizzazione e
manipolazione della materia su scala
nanometrica, la modellizzazione, la
progettazione su computer e
l’ingegneria avanzata a livello atomico)
— 59 —
Serie generale - n. 282
3-12-2015
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Serie generale - n. 282
ALLEGATO 2
SCHEMA DI DOMANDA PER L’INSERIMENTO NELL’ALBO DEGLI ESPERTI DI CUI AL
DECRETO DEL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO 7 OTTOBRE 2015
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL’ATTO DI NOTORIETA’
(Art. 47 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445)
Il/La sottoscritto/a ___________________________________________________________________
(cognome)
(nome)
nato/a a ________________________________________________________ (____) il ____________
(luogo)
(prov.)
residente a ________________________ (______) in Via __________________________ n. _______
(luogo)
(prov.)
(indirizzo)
Consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate
dall’art. 76 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000
DICHIARA
(*) dato obbligatorio
INFORMAZIONI
ANAGRAFICHE
Titolo:
Nome:
Cognome:
Cittadinanza:
Codice Fiscale:
Partita IVA:
Data di nascita:
Sesso:
LUOGO DI NASCITA
Nazione
Città estera
Regione
Provincia
Comune
*
*
*
*
*
*
*
Ŀ M
Ŀ F
*
*
*
*
— 60 —
3-12-2015
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RESIDENZA
Nazione
Città estera
Regione
Provincia
Comune
CAP
Indirizzo
RECAPITI DI LAVORO
Nazione
Città estera
Regione
Provincia
Comune
CAP
Indirizzo
Telefono e/o Cellulare
PEC
E-mail
FIGURA PROFESSIONALE
ATTIVITA’ PREGRESSA IN
QUALITA’ DI ESPERTO
Inserimento nell’Albo di cui al
D.M. 7 aprile 2006
Numero di incarichi ricevuti
Numero di incarichi espletati
Serie generale - n. 282
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
1
Ŀ SI Ŀ NO
Per tutti i candidati:
Dichiaro di essere in possesso dei requisiti previsti dall’articolo 3 del D.M. 7 ottobre 2015.
1
(cfr. art. 3 del DM 7 ottobre 2015)
—Dipendente di Organismo di ricerca
—Dipendente di Centro di ricerca
—Esperto indipendente
— 61 —
3-12-2015
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Serie generale - n. 282
Dichiaro di possedere le seguenti competenze tecnico-scientifiche con riferimento ai seguenti settori
industriali prioritari/ambiti applicativi/tecnologie abilitanti fondamentali indicati nell’Allegato 1 al
D.M. 7 ottobre 20152
COMPETENZE
TECNICOSCIENTIFICHE
Principale
Secondaria 1
Secondaria 2
Secondaria 3
Secondaria 4
Codice Settore
Industriale
Prioritario
Codice Ambito
Applicativo
Codice Tecnologia
Abilitante
Fondamentale
Per i soggetti che svolgono lavoro subordinato:
Dichiaro di essere a conoscenza che l’affidamento di incarichi presuppone l’autorizzazione dell’Ente di
appartenenza (D.Lgs. n. 165/2001, art. 53)
ALLEGATI
Curriculum vitae in formato europeo firmato digitalmente
Autocertificazione di cui all’art. 5, comma 4, del D.M. 7 ottobre 2015, firmata digitalmente
Documentazione scientifica, obbligatoria per gli esperti indipendenti, firmata digitalmente
Data
*
*
Il dichiarante
Firma digitale
Informativa ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 30/06/2003, n. 196:
i dati sopra riportati sono prescritti dalle disposizioni vigenti ai fini del procedimento per il quale sono
richiesti e verranno utilizzati esclusivamente per tale scopo.
2
E’ permessa l’indicazione di un minimo di una e di un massimo di cinque competenze tecnico-scientifiche, che verranno
espresse mediante l’uso dei codici numerici rappresentati nella tabella di cui all’Allegato 1 del Decreto ministeriale. Ad es.
per esprimere la competenza nel SETTORE INDUSTRIALE PRIORITARIO Manifatturiero/Processi & Impianti
industriali/Fabbricazione e trasformazione avanzate - AMBITO APPLICATIVO Metodologie e standard per la
progettazione di macchine e sistemi manifatturieri complessi - TECNOLOGIA ABILITANTE FONDAMENTALE
Nanotecnologie, indicare in domanda: 1 - 1 - 1.
15A08965
— 62 —
3-12-2015
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Serie generale - n. 282
DECRETO 20 ottobre 2015.
DECRETO 28 ottobre 2015.
Sostituzione del commissario liquidatore della «RA.
SE.AL. società cooperativa in liquidazione», in Santa Maria
Capua Vetere.
Liquidazione coatta amministrativa della «Cooperativa
Edilizia Fontanelle a r.l. in liquidazione», in Roma e nomina
del commissario liquidatore.
IL MINISTRO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO
IL MINISTRO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di
organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti
cooperativi;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di
organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti
cooperativi;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito
nella legge 7 agosto 2012, n. 135;
Viste le risultanze ispettive dalle quali si rileva lo stato
d’insolvenza della «Cooperativa Edilizia Fontanelle a r.l.
in liquidazione»;
Considerato quanto emerge dalla visura camerale aggiornata, effettuata d’ufficio presso il competente Registro delle imprese, dalla quale si evince che l’ultimo bilancio depositato dalla cooperativa, riferito all’esercizio
al 31 dicembre 2011, evidenzia una condizione di sostanziale insolvenza in quanto, a fronte di un attivo patrimoniale di € 589.914,00, si riscontra una massa debitoria
pari ad € 653.389,00 ed un patrimonio netto negativo pari
ad € - 45.475,00;
Considerato che è stato assolto l’obbligo di cui
all’art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dando comunicazione dell’avvio del procedimento a tutti i soggetti
interessati, che non hanno formulato osservazioni e/o
controdeduzioni;
Visto l’art. 2545-terdecies c.c. e ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta società;
Visto l’art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito
nella legge 7 agosto 2012, n. 135;
Visto il decreto ministeriale del 5 marzo 2015 n. 108,
con il quale la società cooperativa «RA.SE.AL. società
cooperativa in liquidazione» con sede in Santa Maria Capua Vetere (CE) è stata posta in liquidazione coatta amministrativa e l’avv. Alessandro Izzo ne è stato nominato
commissario liquidatore;
Vista la nota in data 21 luglio 2015 con la quale il citato commissario liquidatore ha comunicato la rinuncia
all’incarico;
Ritenuta la necessità di provvedere alla sostituzione del
commissario revocato;
Visto l’art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
Decreta:
Art. 1.
L’avv. Lorenzo Mazzeo (codice fiscale MZZLNZ46R04G496L), nato a Pescopagano (PZ) il 4 ottobre 1946 e
domiciliato in Napoli alla via Niccolò Tommaseo n. 2, è
nominato commissario liquidatore della società indicata
in premessa, in sostituzione dell’avv. Alessandro Izzo,
dimissionario.
Decreta:
Art. 1.
Art. 2.
Con successivo provvedimento sarà definito il trattamento economico del commissario liquidatore ai sensi
della legislazione vigente.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Tale provvedimento potrà essere impugnato dinnanzi
al competente Tribunale amministrativo, ovvero in via
straordinaria dinnanzi al Presidente della Repubblica
qualora sussistano i presupposti di legge.
Roma, 20 ottobre 2015
Il Ministro: GUIDI
15A08868
La «Cooperativa Edilizia Fontanelle a r.l. in liquidazione», con sede in Roma (codice fiscale 00657190740)
è posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi
dell’art. 2545-terdecies c.c.
Considerati gli specifici requisiti professionali, come
risultanti dal curriculum vitae, è nominato commissario
liquidatore il dott. Filippo Barattolo, nato a Bari il 5 ottobre 1946 ed ivi domiciliato in piazza Moro n. 61.
Art. 2.
Con successivo provvedimento sarà definito il trattamento economico del commissario liquidatore ai sensi
della legislazione vigente.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
— 63 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Il presente provvedimento potrà essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale,
ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.
Roma, 28 ottobre 2015
Il Ministro: GUIDI
15A08867
DECRETO 2 novembre 2015.
Liquidazione coatta amministrativa della «Coopergraf
società cooperativa», in Ancona e nomina del commissario
liquidatore.
IL MINISTRO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di
organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti
cooperativi;
Serie generale - n. 282
Decreta:
Art. 1.
La società cooperativa “Coopergraf Società cooperativa”, con sede in Ancona (codice fiscale 00726150428)
è posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi
dell’art. 2545-terdecies c.c.
Considerati gli specifici requisiti professionali, come
risultanti dal curriculum vitae, è nominata commissario
liquidatore la dott.ssa Silvia Agostinelli, (codice fiscale
GSTSLV88R48A271E) nata ad Ancona 1’8 ottobre 1988,
ivi domiciliata, via Miglioli, n. 6.
Art. 2.
Con successivo provvedimento sarà definito il trattamento economico del commissario liquidatore ai sensi
della legislazione vigente.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il presente provvedimento potrà essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale,
ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.
Roma, 2 novembre 2015
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito
nella legge 7 agosto 2012, n. 135;
Vista l’istanza con la quale la confcooperative ha
chiesto che la società “Coopergraf Società cooperativa” sia ammessa alla procedura di liquidazione coatta
amministrativa;
Viste le risultanze della revisione dell’associazione di
rappresentanza dalle quali si rileva lo stato d’insolvenza
della suddetta società cooperativa;
Considerato quanto emerge dalla visura camerale,
effettuata d’ufficio presso il competente registro delle
imprese, e dalla situazione patrimoniale aggiornata al
31 dicembre 2014, da cui si evidenzia una condizione di
sostanziale insolvenza in quanto, a fronte di un attivo patrimoniale di € 281.348,00, si riscontra una massa debitoria di € 354.101,00 ed un patrimonio netto negativo di
€ - 216.370,00;
Considerato che é stato assolto l’obbligo di cui
all’art. 7 della legge 7 agosto 1990 n. 241, dando comunicazione dell’avvio del procedimento a tutti i soggetti
interessati, che non hanno formulato osservazioni e/o
controdeduzioni;
Visto l’art. 2545-terdecies c.c. e ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta società;
Visto l’art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
Tenuto conto, ai sensi dell’art. 9 della legge 17 giugno 1975, n. 400, delle designazioni dell’associazione
nazionale di rappresentanza alla quale il sodalizio risulta
aderente;
D’ordine del Ministro
Il Capo di Gabinetto
COZZOLI
15A08967
DECRETO 2 novembre 2015.
Liquidazione coatta amministrativa della «La Rapida
servizi società cooperativa», in Macerata e nomina del commissario liquidatore.
IL MINISTRO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di
organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti
cooperativi;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito
nella legge 7 agosto 2012, n. 135;
Vista l’istanza con la quale la Confcooperative ha chiesto che la società “La Rapida Servizi Società cooperativa” sia ammessa alla procedura di liquidazione coatta
amministrativa;
Viste le risultanze della revisione dell’associazione di
rappresentanza dalle quali si rileva lo stato d’insolvenza
della suddetta società cooperativa;
— 64 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
Considerato quanto emerge dalla visura camerale aggiornata, effettuata d’ufficio presso il competente registro
delle imprese, dalla quale si evince che l’ultimo bilancio
depositato dalla cooperativa, riferito all’esercizio 31 dicembre 2013, evidenzia una condizione di sostanziale insolvenza in quanto, a fronte di un attivo patrimoniale pari
ad € 2.575.562,00, si è riscontrata una massa debitoria
pari ad € 3.310.536,00 ed un patrimonio netto negativo
pari ad € - 780.429,00;
DECRETO 4 novembre 2015.
Considerato che é stato assolto l’obbligo di cui
all’art. 7 della legge 7 agosto 1990 n. 241, dando comunicazione dell’avvio del procedimento a tutti i soggetti
interessati, che non hanno formulato osservazioni e/o
controdeduzioni;
Visto l’art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002,
n. 220;
Visto l’art. 2545-sexiesdecies c.c.;
Visto il decreto legislativo n. 165/2001, con particolare
riferimento all’art. 4, comma 2;
Vista la legge n. 241/1990 e successive modificazione
ed integrazioni;
Visto il D.P.C.M. n. 158 del 5 dicembre 2013, «Regolamento di organizzazione del Ministero dello sviluppo
economico»;
Viste le risultanze della revisione ordinaria conclusa in
data 5 novembre 2014 e del verbale di mancato accertamento concluso in data 8 giugno 2015 con la proposta di
gestione commissariale nei confronti della società cooperativa «Italia Lavoro», da cui sono emerse delle irregolarità, e precisamente:
l’ente non ha istituito i libri sociali;
il regolamento interno, di cui alla legge n. 142/2000,
non risulta approvato dall’assemblea e non è stata fornita
prova della sua spedizione alla D.P.L. competente; inoltre
nello stesso non viene specificato il tipo di contratto collettivo da applicare ai soci lavoratori;
la cooperativa non ha provveduto a destinare il 30%
dell’utile d’esercizio a riserva legale;
l’ente non ha provveduto al pagamento del contributo di revisione per il biennio 2013/2014;
l’ente non ha provveduto ad effettuare il versamento
di cui all’art. 11 della legge n. 59/1992, in ordine all’esercizio 2013;
l’assemblea dei soci non si è espressa in merito al
compenso degli amministratori;
la società non ha provveduto a documentare contabilmente, nella nota integrativa al bilancio 2013, i criteri
per la definizione della prevalenza ai sensi dell’art. 2513
c.c.;
Vista la nota ministeriale prot. n. 0158476 inviata
via PEC in data 9 settembre 2015 con la quale, ai sensi dell’art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241, è stato
comunicato alla cooperativa l’avvio del procedimento
amministrativo per l’adozione del provvedimento di cui
all’art. 2545-sexiesdecies c.c.;
Considerato che non sono pervenute controdeduzioni a seguito della sopracitata comunicazione di avvio di
procedimento;
Visto il parere espresso dal Comitato centrale per le
cooperative in data 15 ottobre 2015;
Visto l’art. 2545-terdecies c.c. e ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta società;
Visto l’art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
Tenuto conto, ai sensi dell’art. 9 della legge 17 giugno 1975, n. 400, delle designazioni dell’associazione
nazionale di rappresentanza alla quale il sodalizio risulta
aderente;
Decreta:
Art. 1.
La società cooperativa “La Rapida Servizi Società cooperativa”, con sede in Macerata (codice fiscale
00380880435) è posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell’art. 2545-terdecies c.c.
Considerati gli specifici requisiti professionali, come
risultanti dal curriculum vitae, è nominato commissario liquidatore il dott. Simone Mangoni (codice fiscale
MNGSMN74P24E783K) nato a Macerata il 24 settembre
1974 e domiciliato in Cingoli (MC), via Castiglioni, n. 6.
Art. 2.
Con successivo provvedimento sarà definito il trattamento economico del commissario liquidatore ai sensi
della legislazione vigente.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il presente provvedimento potrà essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale,
ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.
Roma, 2 novembre 2015
D’ordine del Ministro
Il Capo di Gabinetto
COZZOLI
15A08968
Revoca del consiglio di amministrazione della «Italia Lavoro», in Masate e nomina del commissario governativo.
IL DIRETTORE GENERALE
PER LA VIGILANZA SUGLI ENTI, IL SISTEMA COOPERATIVO
E LE GESTIONI COMMISSARIALI
— 65 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Decreta:
Art. 1.
Il consiglio di amministrazione della società cooperativa «Italia Lavoro» con sede in Masate (MI) C.F.
08144450965, costituita in data 31 gennaio 2013 è
revocato.
Art. 2.
L’avv. Simona Bezzi, nata a Novara il 23 aprile 1966
(C.F. BZZSMN66D63F952S), ivi domiciliata, c.so F. Cavallotti n. 20, è nominata commissario governativo della
suddetta cooperativa per un periodo di 6 (sei) mesi a decorrere dalla data del presente decreto.
Art. 3.
Al nominato commissario governativo sono attribuiti
i poteri del consiglio di amministrazione; lo stesso commissario dovrà provvedere alla regolarizzazione dell’Ente
attraverso la risoluzione delle problematiche evidenziate
in sede di revisione, cui si rinvia.
Art. 4.
Il compenso spettante al commissario governativo sarà
determinato in base ai criteri di cui al decreto ministeriale 22 gennaio 2002.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il presente provvedimento potrà essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale.
Roma, 4 novembre 2015
Il direttore generale: MOLETI
15A08869
Viste le risultanze della revisione dell’associazione di
rappresentanza dalle quali si rileva lo stato d’insolvenza
della suddetta società cooperativa;
Considerato quanto emerge dalla visura camerale aggiornata, effettuata d’ufficio presso il competente registro
delle imprese, dalla quale si evince che l’ultimo bilancio depositato dalla cooperativa, riferito all’esercizio
31 dicembre 2013, evidenzia una condizione di sostanziale insolvenza in quanto, a fronte di un attivo patrimoniale di € 22.896,00, si riscontra una massa debitoria di € 230.260,00 ed un patrimonio netto negativo di
€ - 213.817,00;
Considerato che é stato assolto l’obbligo di cui
all’art. 7 della legge 7 agosto 1990 n. 241, dando comunicazione dell’avvio del procedimento a tutti i soggetti
interessati, che non hanno formulato osservazioni e/o
controdeduzioni;
Visto l’art. 2545-terdecies c.c. e ritenuto di dover disporre la liquidazione coatta amministrativa della suddetta società;
Visto l’art. 198 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267;
Tenuto conto, ai sensi dell’art. 9 della legge 17 giugno 1975, n. 400, delle designazioni dell’associazione
nazionale di rappresentanza alla quale il sodalizio risulta
aderente;
Decreta:
Art. 1.
La società cooperativa “Cooperativa La Fenice Solution in liquidazione”, con sede in Napoli (codice fiscale
06514771218) è posta in liquidazione coatta amministrativa, ai sensi dell’art. 2545-terdecies c.c.
Considerati gli specifici requisiti professionali, come
risultanti dal curriculum vitae, è nominato commissario
liquidatore l’avv. Maria Garritano (codice fiscale GRRMRA79S42F537P) nata a Vibo Valentia il 2 novembre
1979, domiciliata in Napoli, via Amerigo Vespucci n. 9.
DECRETO 5 novembre 2015.
Liquidazione coatta amministrativa della «Cooperativa
La Fenice Solution in liquidazione», in Napoli e nomina del
commissario liquidatore.
IL MINISTRO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 158, recante il regolamento di
organizzazione del Ministero dello sviluppo economico, per le competenze in materia di vigilanza sugli enti
cooperativi;
Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito
nella legge 7 agosto 2012, n. 135;
Vista l’istanza con la quale l’Associazione Generale
Cooperative Italiane ha chiesto che la società “Cooperativa La Fenice Solution in liquidazione” sia ammessa alla
procedura di liquidazione coatta amministrativa;
Serie generale - n. 282
Art. 2.
Con successivo provvedimento sarà definito il trattamento economico del commissario liquidatore ai sensi
della legislazione vigente.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il presente provvedimento potrà essere impugnato dinnanzi al competente Tribunale amministrativo regionale,
ovvero a mezzo di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ove ne sussistano i presupposti di legge.
Roma, 5 novembre 2015
D’ordine del Ministro
Il Capo di Gabinetto
COZZOLI
15A08969
— 66 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Decreta:
DECRETO 12 novembre 2015.
Chiusura della procedura di amministrazione straordinaria della S.p.a. Figen, in Roma.
IL DIRETTORE GENERALE
PER LA VIGILANZA SUGLI ENTI, IL SISTEMA COOPERATIVO
E LE GESTIONI COMMISSARIALI
DEL
Serie generale - n. 282
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Art. 1.
È disposta la chiusura della procedura di amministrazione straordinaria della S.p.A. Figen, con sede legale
in Via Pio IV n. 6 - Roma, codice fiscale e partita Iva
n. 01649480587.
Art. 2.
DI CONCERTO CON
IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
DEL MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE
Visto il decreto-legge 30 gennaio 1979 n. 26, recante
provvedimenti urgenti per l’amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, convertito nella legge
3 aprile 1979 n. 95 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l’art. 106 del decreto legislativo 8 luglio 1999
n. 270, recante “Nuova disciplina dell’amministrazione
straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza”;
Visto l’art. 7 della legge 12 dicembre 2002 n. 273,
recante “Interventi sulle procedure di amministrazione
straordinaria” disciplinate dal decreto-legge 30 gennaio
1979, n. 26, convertito nella legge 3 aprile 1979, n. 95;
Visti gli articoli 4 e 16 del decreto legislativo 30 marzo
2001, n. 165, che dettano i criteri di attribuzione delle
competenze agli uffici dirigenziali generali;
Visto il decreto del Ministro dell’industria del commercio e dell’artigianato emesso di concerto con il Ministro
del tesoro in data 6 maggio 1982 con il quale la Figen
S.p.A., facente capo al Gruppo Genghini, è stata posta in
amministrazione straordinaria;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico
in data 4 aprile 2007, relativo alla nomina del nuovo collegio commissariale delle società del Gruppo Genghini
ammesse alla procedura di amministrazione straordinaria,
nelle persone dei signori ing. Andrea Carli, prof. Roberto
Serrentino e dott. Antonio Guarino, in adempimento alle
disposizioni di cui all’art. 1, comma 498, legge 296/2006;
Richiamato il proprio provvedimento in data 16 maggio 2014 - prot. 0081384 con cui la procedura è stata autorizzata a depositare presso il competente Tribunale il
piano di riparto finale, il bilancio finale di liquidazione
e il conto della gestione ai sensi e per gli effetti di cui
all’art. 213 legge fallimentare;
Vista l’istanza in data 23 settembre 2015, con la quale i commissari liquidatori chiedono che venga disposta
la chiusura della procedura di amministrazione straordinaria relativa alla predetta Figen S.p.A., avendo compiuto tutte le operazioni preliminari alla chiusura della liquidazione ed essendo decorso il termine di cui al
comma 3 dell’art. 213 legge fallimentare senza alcuna
contestazione;
Ritenuto che sussistono i presupposti per disporre la
chiusura della procedura di amministrazione straordinaria
della S.p.A. Figen, a norma dell’art. 6 del decreto-legge
30 gennaio 1979 n. 26 sopra citato,
I Commissari liquidatori provvederanno all’adempimento di tutte le attività connesse alla chiusura della
procedura di amministrazione straordinaria della S.p.A.
Figen.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il presente decreto sarà comunicato alla Camera di
commercio territorialmente competente per l’iscrizione
nel Registro delle imprese.
Roma, 12 novembre 2015
Il direttore generale per la vigilanza
sugli enti, il sistema cooperativo
e le gestioni commissariali
del Ministero dello sviluppo economico
MOLETI
Il direttore generale del Tesoro
del Ministero dell’economia
e delle finanze
LAVIA
15A08994
DECRETO 12 novembre 2015.
Chiusura della procedura di amministrazione straordinaria della S.p.a. Sadar Incop, in Roma.
IL DIRETTORE GENERALE
PER LA VIGILANZA SUGLI ENTI, IL SISTEMA COOPERATIVO
E LE GESTIONI COMMISSARIALI
DEL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DI CONCERTO CON
IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
DEL MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE
Visto il decreto-legge 30 gennaio 1979 n. 26, recante
provvedimenti urgenti per l’amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, convertito nella legge
3 aprile 1979 n. 95 e successive modifiche ed integrazioni;
Visto l’art. 106 del decreto legislativo 8 luglio 1999
n. 270, recante “Nuova disciplina dell’amministrazione
straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza”;
Visto l’art. 7 della legge 12 dicembre 2002 n. 273,
recante “Interventi sulle procedure di amministrazione
straordinaria” disciplinate dal decreto-legge 30 gennaio
1979, n. 26, convertito nella legge 3 aprile 1979, n. 95;
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3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Decreta:
Visti gli articoli 4 e 16 del decreto legislativo 30 marzo
2001, n. 165, che dettano i criteri di attribuzione delle
competenze agli uffici dirigenziali generali;
Visto il decreto del Ministro dell’industria del commercio e dell’artigianato emesso di concerto con il Ministro
del tesoro in data 19 giugno 1984 con il quale la Sadar
Incop S.p.A., facente capo al Gruppo Itavia, è stata posta
in amministrazione straordinaria;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico
in data 4 aprile 2007, relativo alla nomina del nuovo collegio commissariale delle società del Gruppo Itavia ammesse alla procedura di amministrazione straordinaria,
nelle persone dei signori ing. Andrea Carli, prof. Roberto
Serrentino e dott. Antonio Guarino, in adempimento alle
disposizioni di cui all’art. 1, comma 498, legge 296/2006;
Richiamato il proprio provvedimento in data 17 novembre 2014 - prot. 0203074 con cui la procedura è stata
autorizzata a depositare presso il competente Tribunale
il piano di riparto finale, il bilancio finale di liquidazione
e il conto della gestione ai sensi e per gli effetti di cui
all’art. 213 legge fallimentare;
Vista l’istanza in data 23 settembre 2015, con la quale i commissari liquidatori chiedono che venga disposta
la chiusura della procedura di amministrazione straordinaria relativa alla predetta Sadar Incop S.p.A., avendo
compiuto tutte le operazioni preliminari alla chiusura
della liquidazione ed essendo decorso il termine di cui
al comma 3 dell’art. 213 legge fallimentare senza alcuna
contestazione;
Ritenuto che sussistono i presupposti per disporre la
chiusura della procedura di amministrazione straordinaria
della S.p.A. Sadar Incop, a norma dell’art. 6 del decretolegge 30 gennaio 1979 n. 26 sopra citato,
Serie generale - n. 282
Art. 1.
È disposta la chiusura della procedura di amministrazione straordinaria della S.p.A. Sadar Incop, con
sede legale in Via Valadier 37/b - Roma, codice fiscale
n. 03641010586.
Art. 2.
I Commissari liquidatori provvederanno all’adempimento di tutte le attività connesse alla chiusura della
procedura di amministrazione straordinaria della S.p.A.
Sadar Incop.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Il presente decreto sarà comunicato alla Camera di
commercio territorialmente competente per l’iscrizione
nel Registro delle imprese.
Roma, 12 novembre 2015
Il direttore generale per la vigilanza
sugli enti, il sistema cooperativo
e le gestioni commissariali
del Ministero dello sviluppo economico
MOLETI
Il direttore generale del Tesoro
del Ministero dell’economia
e delle finanze
LAVIA
15A08995
DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
lare, il comma 33, che disciplina il procedimento di negoziazione del prezzo per i prodotti rimborsati dal S.S.N. tra
Agenzia e Produttori;
DETERMINA 24 novembre 2015.
Procedura di pay-back (articolo 9-ter, commi 10, lettera b) e 11 del decreto-legge n. 78/2015, convertito con modificazioni dalla legge n. 125/2015) - Anni 2015-2016-2017.
(Determina n. 1525/2015).
IL DIRETTORE GENERALE
Visti gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio
1999, n. 300;
Visto l’art. 48 del decreto-legge 30 settembre 2003,
n. 269, convertito nella legge 24 novembre 2003, n. 326,
che istituisce l’Agenzia italiana del farmaco e, in partico-
Visto l’art. 11, comma 1, del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189, come modificato dall’art. 1,
comma 585, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, ulteriormente novellato dall’art. 9-ter, comma 10, lettera
b) del decreto-legge n. 78/2015, convertito con modificazioni dalla legge n. 125/2015, in base al quale “Entro
il 30 settembre 2015, l’AIFA conclude le procedure di
rinegoziazione con le aziende farmaceutiche volte alla
riduzione del prezzo di rimborso dei medicinali a carico
del Servizio sanitario nazionale, nell’ambito di raggrup-
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
pamenti di medicinali terapeuticamente assimilabili, individuati sulla base dei dati relativi al 2014 dell’Osservatorio nazionale sull’impiego dei medicinali OSMED-AIFA,
separando i medicinali a brevetto scaduto da quelli ancora
soggetti a tutela brevettuale, autorizzati con indicazioni
comprese nella medesima area terapeutica, aventi il medesimo regime di rimborsabilità nonché il medesimo regime di fornitura. L’azienda farmaceutica, tramite l’accordo negoziale con l’AIFA, potrà ripartire, tra i propri
medicinali inseriti nei raggruppamenti terapeuticamente
assimilabili, la riduzione di spesa a carico del Servizio sanitari nazionale attesa, attraverso l’applicazione selettiva
di riduzioni del prezzo di rimborso. Il risparmio atteso in
favore del Servizio sanitario nazionale attraverso la rinegoziazione con l’azienda farmaceutica è dato dalla sommatoria del valore differenziale tra il prezzo a carico del
Servizio sanitario nazionale di ciascun medicinale di cui
l’azienda è titolare inserito nei raggruppamenti terapeuticamente assimilabili e il prezzo più basso tra tutte le confezioni autorizzate e commercializzate che consentono la
medesima intensità di trattamento a parità di dosi definite
giornaliere (DDD) moltiplicato per i corrispondenti consumi registrati nell’anno 2014. In caso di mancato accordo, totale o parziale, l’AIFA propone la restituzione alle
regioni del risparmio atteso dall’azienda farmaceutica, da
effettuare con le modalità di versamento già consentite ai
sensi dell’art. 1, comma 796, lettera g), della legge 27 dicembre 2006, n. 296, fino a concorrenza dell’ammontare
della riduzione attesa dall’azienda stessa, ovvero la riclassificazione dei medicinali terapeuticamente assimilabili
di cui l’azienda è titolare con l’attribuzione della fascia C
di cui all’art. 8, comma 10, della legge 24 dicembre 1993,
n. 537, fino a concorrenza dell’ammontare della riduzione
attesa dall’azienda stessa”;
Visto il comma 33-bis del citato art. 48, introdotto
dall’art. 9-ter, comma 11, del decreto-legge n. 78/2015,
convertito con modificazioni dalla legge n. 125/2015, in
base al quale “alla scadenza del brevetto sul principio attivo di un medicinale biotecnologico e in assenza dell’avvio di una concomitante procedura di contrattazione del
prezzo relativa ad un medicinale biosimilare o terapeuticamente assimilabile, l’Agenzia avvia una nuova procedura di contrattazione del prezzo, ai sensi del comma 33,
con il titolare dell’autorizzazione in commercio del medesimo medicinale biotecnologico al fine di ridurre il prezzo
di rimborso da parte del Servizio sanitario nazionale”;
Serie generale - n. 282
Visto il decreto del Ministro della salute dell’8 novembre 2011, registrato dall’Ufficio centrale del bilancio al
registro “Visti Semplici”, foglio n. 1282, in data 14 novembre 2011, con cui è stato nominato Direttore generale
dell’Agenzia italiana del farmaco il Prof. Luca Pani, a decorrere dal 16 novembre 2011;
Visto l’art. 1, comma 225, della legge 27 dicembre
2013, n. 147;
Visto il verbale relativo alla riunione del 1° settembre
2015 nel corso della quale sono state resi noti la metodologia, i contenuti generali e le modalità di svolgimento
delle negoziazioni di cui all’art. 11, comma 1, del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189, e successive modifiche e di cui all’art. 48, comma 33-bis, del
decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito nella
legge 24 novembre 2003, n. 326, e successive modifiche;
Visti i procedimenti avviati d’ufficio, ai sensi
dell’art. 11, comma 1, del decreto-legge 13 settembre
2012, n. 158, convertito, con modificazioni, dalla legge
8 novembre 2012, n. 189, e successive modifiche nei confronti di Menarini Industrie Farmaceutiche Riunite S.r.l.,
Glaxosmithkline S.p.A., Chiesi Farmaceutici S.p.A., Takeda Italia S.p.A., Astrazeneca UK Limited, MSD Italia
S.r.l., Sanofi-Aventis, Mylan S.p.A., Teva Italia S.r.l., Doc
Generici S.r.l., Sigmatau Industrie Farmaceutiche Riunite S.p.A., Eg S.p.A., Boehringer Ingelheim International
Gmbh, Mediolanum Farmaceutici S.p.A., Italfarmaco
S.p.A., Sandoz S.p.A., Novartis Farma S.p.A., Lundbeck
A/S, Recordati Industria Chimica e Farmaceutica S.p.A.,
Bayer Pharma AG, Mundipharma Pharmaceuticals S.r.l.,
Novartis Consumer Health S.p.A., Pensa Pharma S.p.A.,
Synthon B.V., Roche S.p.A., Ranbaxy Italia S.p.A., Addenda Pharma S.r.l., Hexal S.p.A., Daiichi Sankyo Europe Gmbh, Abiogen Pharma S.p.A., Actavis Group Ptc
EHF, Bgp Products B.V., Almus S.r.l., S.F. Group S.r.l.,
Laboratori Alter S.r.l., Sandoz Gmbh, Farmaceutici Caber S.p.A., Polifarma S.p.A., SO.Se.Pharm S.r.l., Aspen
Pharma Trading Limited, Istituto Biochimico Nazionale Savio S.r.l., Errekappa Euroterapici S.p.A., Aziende
Chimiche Riunite Angelini Francesco S.p.A., Warner
Chilcott Italy S.r.l., Krka D.D. Novo Mesto, Ucb Pharma S.p.A., Bracco S.p.A., Pfizer Italia S.r.l., Pharmaswiss Ceska Republika S.R.O., Bristol Myers Squibb
S.r.l., Crinos S.p.A., Laboratorio Farmaceutico C.T. S.r.l.,
Alfa Wassermann S.p.A., Abc Farmaceutici S.p.A., Fenix Pharma – Società Cooperativa, Meda Pharma S.p.A.,
Elpen, Italchimici S.p.A., Genetic S.p.A., A.G.I.P.S. Farmaceutici S.r.l., Benedetti & Co. S.p.A., Hexal AG, Piam
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3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
Farmaceutici S.p.A., Societa’ Prodotti Antibiotici S.p.A.,
Pharmeg S.r.l., Epifarma S.r.l., Sandoz B.V.;
Art. 2.
Visti i procedimenti avviati d’ufficio, ai sensi
dell’art. 48, comma 33-bis, del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito nella legge 24 novembre
2003, n. 326; nei confronti di Pfizer Italia S.r.l., Roche
S.p.A., Novo Nordisk A/S, Eli Lilly Nederland BV, Teva
Italia S.r.l., Merck KGAA, Ipsen Pharma S.p.A., Abbvie
S.r.l., Bayer Pharma AG, Janssen Biologics B.V., Shire
Italia S.p.A., Swedish Orphan Biovitrum AB, Baxter AG,
Novartis Farma S.p.A., Boeheringer Ingelheim International Gmbh, The Medicines Company UK LTD, Italfarmaco S.p.A., GlaxoSmithKline S.p.A.;
Quantificazione del pay-back
Viste la determinazione AIFA n. 1252 del 25 settembre 2015, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 227 del
30 settembre 2015 e la relativa rettifica di cui alla determinazione AIFA n. 1313 del 12 ottobre 2015, pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale n. 250 del 27 ottobre 2015, riguardanti la rinegoziazione del prezzo di rimborso dei
medicinali biotecnologici;
Viste la determinazione AIFA n. 1267 del 6 ottobre
2015, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 234 dell’8 ottobre 2015 e la relativa rettifica di cui alla determinazione AIFA n. 1367 del 26 ottobre 2015, pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale n. 254 del 31 ottobre 2015, riguardanti
la rinegoziazione del prezzo di rimborso dei medicinali
per uso umano a carico del Servizio sanitario nazionale,
nell’ambito di raggruppamenti di medicinali terapeuticamente assimilabili;
Visti gli accordi negoziali stipulati all’esito delle convocazioni riportate nelle determinazioni AIFA sopra
citate;
Viste le richieste di rettifica dei dettagli del pay-back
attribuito nell’Allegato C della determinazione AIFA
n. 1267/2015 sopra citata, che non modificano in alcun
modo gli importi del risparmio SSN negoziati;
1. Per ogni confezione delle specialità medicinali interessate dalla manovra, è riportato nell’Allegato A l’importo che il titolare della relativa AIC è tenuto a corrispondere a ciascuna Regione, diversificato per gli anni
2015, 2016 e 2017.
Art. 3.
Modalità di corresponsione del pay-back
1. Le aziende farmaceutiche che hanno sottoscritto
l’accordo che prevede il pay-back quale modalità di riduzione di spesa a carico del SSN, dovranno provvedere ad
effettuare il versamento in un’unica soluzione dell’importo quantificato nell’Allegato A, entro e non oltre il:
- 31 dicembre 2015, per il pay-back 2015;
- 30 giugno 2016, per il pay-back 2016;
- 30 giugno 2017, per il pay-back 2017.
2. Le distinte di versamento attestanti l’effettivo pagamento delle rate dovranno essere trasmesse all’AIFA
entro i successivi 15 giorni al seguente indirizzo PEC:
[email protected] .
Art. 4.
Determina:
Disposizioni finali
Art. 1.
Medicinali oggetto della manovra 2015
1. È approvato l’elenco delle specialità medicinali di
cui all’Allegato A, che costituisce parte integrante della
presente determinazione, comprensivo tra l’altro dell’indicazione del titolare dell’AIC, del principio attivo e del
numero di AIC, per le quali la modalità di riduzione di
spesa a carico del SSN viene assicurata tramite procedura
di pay-back.
1. La presente determinazione ha efficacia dal giorno
successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
— 70 —
Roma, 24 novembre 2015
Il direttore generale: PANI
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ABIOGEN
ABIOGEN
ABIOGEN
ABIOGEN
ABIOGEN
ABIOGEN
ABIOGEN
ABIOGEN
ABIOGEN
ABIOGEN
ABIOGEN
ABIOGEN
ABIOGEN
ABIOGEN
ABIOGEN
ABIOGEN
ABIOGEN
ABIOGEN
ABIOGEN
ABIOGEN
ABIOGEN
ACTAVISGROUPPTC
ACTAVISGROUPPTC
ACTAVISGROUPPTC
ACTAVISGROUPPTC
ACTAVISGROUPPTC
ACTAVISGROUPPTC
ACTAVISGROUPPTC
ACTAVISGROUPPTC
ACTAVISGROUPPTC
ACTAVISGROUPPTC
ACTAVISGROUPPTC
ACTAVISGROUPPTC
ACTAVISGROUPPTC
ACTAVISGROUPPTC
ACTAVISGROUPPTC
ACTAVISGROUPPTC
ACTAVISGROUPPTC
ACTAVISGROUPPTC
ACTAVISGROUPPTC
ACTAVISGROUPPTC
ACTAVISGROUPPTC
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
972
972
972
972
972
972
972
972
972
972
972
972
972
972
972
972
972
972
972
972
972
2999
2999
2999
2999
2999
2999
2999
2999
2999
2999
2999
2999
2999
2999
2999
2999
2999
2999
2999
2999
2999
— 71 —
1619
1619
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
ACIDORISEDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDOALENDRONICO
PrincipioAttivo
CodiceSIS DenominazioneAzienda
GOLTOR
GOLTOR
036678100
010
020
030
041
042
050
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
010
020
030
041
042
050
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
020
010
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
FRIULIVENEZIAGIULI 060
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
FRIULIVENEZIAGIULI 060
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
Regione
4.081,360,12
212.830,926,20
92.554,082,01
232.499,675,05
236.161,505,13
48.258,321,05
118.310,722,57
505.916,3110,99
116.541,722,53
15.425,680,34
343.557,497,46
472.552,9710,26
74.545,661,62
188.840,754,10
752.161,1116,34
125.634,382,73
75.324,021,64
184.655,182,98
549.615,838,88
447.605,147,23
74.836,531,21
192.924,243,12
686.116,8011,09
113.415,231,83
5.471,720,09
369.848,315,98
587.548,999,49
68.135,211,10
163.598,282,64
567.798,549,17
276.460,194,47
323.762,387,03
6.828,340,15
437.155,289,49
33.168,750,72
17.654,620,38
387.216,418,41
120.608,391,95
323.538,505,23
11.004,920,18
827.782,0913,38
20.672,650,33
30.509,450,49
566.630,429,16
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
regione 2014
totale
fatturato
ITALIA2014
28,29
1.475,34
788,71
1.981,27
2.012,47
411,24
1.008,20
4.311,21
993,12
131,45
2.927,66
4.026,90
635,25
1.609,22
6.409,61
1.070,60
641,88
6.340,38
18.871,80
15.369,13
2.569,61
6.624,31
23.558,75
3.894,27
187,88
12.699,24
20.174,29
2.339,51
5.617,37
19.496,13
9.492,63
2.758,97
58,19
3.725,26
282,65
150,45
3.299,70
4.141,25
11.109,13
377,87
28.423,02
709,82
1.047,58
19.456,02
PayBack2015
113,17
5.901,37
3.154,83
7.925,07
8.049,89
1.644,95
4.032,78
17.244,85
3.972,48
525,81
11.710,62
16.107,61
2.540,99
6.436,89
25.638,44
4.282,42
2.567,52
25.361,54
75.487,21
61.476,51
10.278,45
26.497,26
94.234,99
15.577,06
751,52
50.796,96
80.697,15
9.358,06
22.469,47
77.984,52
37.970,54
11.035,88
232,75
14.901,03
1.130,60
601,78
13.198,80
16.565,01
44.436,52
1.511,48
113.692,06
2.839,29
4.190,33
77.824,08
PayBack2016
113,17
5.901,37
3.154,83
7.925,07
8.049,89
1.644,95
4.032,78
17.244,85
3.972,48
525,81
11.710,62
16.107,61
2.540,99
6.436,89
25.638,44
4.282,42
2.567,52
25.361,54
75.487,21
61.476,51
10.278,45
26.497,26
94.234,99
15.577,06
751,52
50.796,96
80.697,15
9.358,06
22.469,47
77.984,52
37.970,54
11.035,88
232,75
14.901,03
1.130,60
601,78
13.198,80
16.565,01
44.436,52
1.511,48
113.692,06
2.839,29
4.190,33
77.824,08
254,63
13.278,08
7.098,37
17.831,40
18.112,24
3.701,14
9.073,76
38.800,90
8.938,09
1.183,06
26.348,91
36.242,13
5.717,23
14.483,01
57.686,48
9.635,44
5.776,92
57.063,46
169.846,21
138.322,14
23.126,52
59.618,83
212.028,72
35.048,39
1.690,91
114.293,17
181.568,59
21.055,63
50.556,31
175.465,16
85.433,70
24.830,73
523,69
33.527,32
2.543,85
1.354,01
29.697,30
37.271,27
99.982,18
3.400,82
255.807,14
6.388,41
9.428,25
175.104,18
PayBack2017 PAYBACKTOTALE
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
036678100
OPTINATE
OPTINATE
OPTINATE
OPTINATE
OPTINATE
OPTINATE
OPTINATE
OPTINATE
OPTINATE
OPTINATE
OPTINATE
OPTINATE
OPTINATE
OPTINATE
OPTINATE
ALENDROS
ALENDROS
ALENDROS
ALENDROS
ALENDROS
ALENDROS
ALENDROS
ALENDROS
ALENDROS
ALENDROS
ALENDROS
ALENDROS
ALENDROS
ALENDROS
OPTINATE
OPTINATE
OPTINATE
OPTINATE
OPTINATE
OPTINATE
ALENDROS
ALENDROS
ALENDROS
ALENDROS
ALENDROS
ALENDROS
ALENDROS
Specialità
034570109
034570109
034570109
034570109
034570109
034570109
034570109
034570109
034570109
034570109
034570109
034570109
034570109
034570109
034570109
029051075
029051075
029051075
029051075
029051075
029051075
029051075
029051075
029051075
029051075
029051075
029051075
029051075
029051075
034570109
034570109
034570109
034570109
034570109
034570109
029051075
029051075
029051075
029051075
029051075
029051075
029051075
AIC
AllegatoAͲElencoaziendeerelativespecialitàmedicinalichehannooptatoperilpayͲback
3-12-2015
Serie generale - n. 282
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
1619
1619
1619
1619
1619
1619
1619
1619
1619
1619
1619
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
CodiceSIS DenominazioneAzienda
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
PrincipioAttivo
— 72 —
GOLTOR
GOLTOR
050
042
041
030
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
42.270,280,52
39.706,550,49
042
808.763,029,90
3.439,150,04
376.680,724,61
174.418,125,08
275.971,968,05
119.019,663,47
23.587,860,69
387.609,1611,30
320.746,889,35
32.110,700,94
96.872,282,82
369.002,9610,76
138.946,304,05
42.974,321,25
155.511,824,53
137.745,904,02
67.822,601,98
95.431,802,78
299.739,888,74
33.911,300,99
9.723,240,28
432.204,0212,60
041
030
020
010
200
190
180
170
160
150
140
130
120
110
100
090
080
070
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
Regione
354,42
377,30
7.218,99
30,70
3.362,24
1.209,07
1.913,04
825,04
163,51
2.686,90
2.223,42
222,59
671,52
2.557,93
963,17
297,90
1.078,01
954,85
470,15
661,53
2.077,79
235,07
67,40
2.996,04
PayBack2015
1.417,68
1.509,21
28.875,97
122,79
13.448,96
4.836,26
7.652,14
3.300,17
654,04
10.747,62
8.893,66
890,36
2.686,07
10.231,70
3.852,70
1.191,59
4.312,03
3.819,41
1.880,58
2.646,13
8.311,18
940,29
269,61
11.984,14
PayBack2016
1.417,68
1.509,21
28.875,97
122,79
13.448,96
4.836,26
7.652,14
3.300,17
654,04
10.747,62
8.893,66
890,36
2.686,07
10.231,70
3.852,70
1.191,59
4.312,03
3.819,41
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2.681,08
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036678213
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GOLTOR
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Specialità
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fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
— 73 —
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
1619
1619
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
CodiceSIS DenominazioneAzienda
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
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GOLTOR
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036678365
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036678365
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GOLTOR
GOLTOR
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GOLTOR
GOLTOR
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GOLTOR
GOLTOR
036678213
GOLTOR
036678213
GOLTOR
Specialità
036678213
036678213
AIC
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050
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041
030
020
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200
190
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170
160
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110
100
090
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070
LIGURIA
070
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2.470,04
6,72
949,55
3.697,68
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9.981,79
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1.061,03
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PayBack2016
1.414,91
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34.102,40
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6.914,25
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4.557,44
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1.337,57
1.174,16
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PayBack2017 PAYBACKTOTALE
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
Regione
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
563
563
563
563
563
563
563
563
563
563
563
563
563
563
563
563
563
563
563
563
563
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
1619
ADDENDAPHARMAS.R.L.
1619
CodiceSIS DenominazioneAzienda
— 74 —
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PrincipioAttivo
026270076
026270076
026270076
026270076
026270076
026270076
026270076
026270076
026270076
026270076
026270076
026270076
026270076
026270090
026270090
026270076
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
GOLTOR
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026270076
026270076
026270076
026270076
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036678365
GOLTOR
036678365
036678365
GOLTOR
GOLTOR
036678365
GOLTOR
036678365
GOLTOR
036678365
036678365
GOLTOR
GOLTOR
036678365
036678365
GOLTOR
GOLTOR
036678365
GOLTOR
036678365
GOLTOR
Specialità
036678365
036678365
AIC
010
020
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050
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190
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150
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110
100
090
080
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
070
080
090
100
120
130
140
150
160
170
180
190
200
010
020
FRIULIVENEZIAGIULI 060
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PATRENTO
VENETO
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
Regione
3.953,280,30
20.174,721,52
668,160,05
37,120,00
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129,920,01
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23.948,051,16
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119.030,205,75
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Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
97,68
498,50
16,51
0,92
1.312,06
1.565,21
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4.275,54
2.714,46
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2.703,00
4.968,03
142,17
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0,58
196,74
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3,21
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140,79
828,69
1.003,35
1.515,11
566,23
253,53
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1.014,11
9.309,90
11.432,26
997,97
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1.032,94
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24.326,96
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1.279,50
5.605,73
5,18
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PayBack2017 PAYBACKTOTALE
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
— 75 —
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
ASTRAZENECAUK
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
563
563
563
563
563
563
563
563
563
563
563
563
563
563
2149
ALFAWASSERMANN
563
2149
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
ALFAWASSERMANN
563
563
563
563
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
PARNAPARINA
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
PARNAPARINA
PrincipioAttivo
CodiceSIS DenominazioneAzienda
SYMBICORT
SYMBICORT
SYMBICORT
035194063
035194063
035194063
SYMBICORT
SYMBICORT
035194063
SYMBICORT
035194063
SYMBICORT
035194063
035194063
SYMBICORT
SYMBICORT
035194063
SYMBICORT
035194063
SYMBICORT
035194063
035194063
SYMBICORT
SYMBICORT
035194063
035194063
SYMBICORT
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
FLUXUM
Specialità
035194063
026270090
026270090
026270090
026270090
026270090
026270090
026270090
026270090
026270090
026270090
026270090
026270090
026270090
026270090
026270090
026270090
026270090
026270090
026270090
AIC
030
041
042
050
050
042
041
030
020
010
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
ABRUZZO
130
120
110
100
090
080
070
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15.646,500,52
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24,58
1,56
0,38
0,14
136,90
88,82
0,24
299,38
184,81
0,86
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761,48
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1.200,56
PayBack2017 PAYBACKTOTALE
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
FRIULIVENEZIAGIULI 060
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
Regione
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
— 76 —
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
ASTRAZENECAUK
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
CodiceSIS DenominazioneAzienda
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
PrincipioAttivo
SYMBICORT
035194214
SYMBICORT
SYMBICORT
SYMBICORT
035194214
050
042
041
030
020
010
200
190
180
170
160
150
140
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
160
150
140
130
120
110
100
090
080
070
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
Regione
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1.379.108,7010,40
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1.916,78
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6.908,79
34.674,98
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5.787,89
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4.634,89
24.116,10
36.677,38
1.916,78
6.786,48
34.674,98
6.908,79
3.059,51
24.444,59
29.303,81
10.174,47
7.557,03
27.294,43
2.136,94
4.682,74
58.796,33
527,68
25.849,42
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PayBack2017 PAYBACKTOTALE
259.777,801,96
PayBack2016
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PayBack2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
035194214
SYMBICORT
SYMBICORT
SYMBICORT
SYMBICORT
035194214
035194214
035194214
035194214
SYMBICORT
035194214
SYMBICORT
SYMBICORT
035194214
035194214
SYMBICORT
035194214
SYMBICORT
SYMBICORT
035194214
035194214
SYMBICORT
SYMBICORT
035194214
035194214
SYMBICORT
035194214
035194214
SYMBICORT
035194063
SYMBICORT
SYMBICORT
035194063
035194063
SYMBICORT
SYMBICORT
035194063
SYMBICORT
035194063
SYMBICORT
Specialità
035194063
035194063
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
— 77 —
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
2149
2149
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
CodiceSIS DenominazioneAzienda
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
PrincipioAttivo
SINESTIC
035260064
SINESTIC
SINESTIC
SINESTIC
035260064
050
042
041
030
020
010
200
190
180
170
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
190
180
170
160
150
140
130
120
110
100
090
080
070
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
Regione
531.578,706,20
226.139,402,64
66.948,300,78
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57.816,000,67
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PayBack2015
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7.729,78
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1.007,58
3.046,80
13.521,10
5.823,38
2.126,23
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10.270,49
5.490,19
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2.854,44
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1.124,37
1.265,21
27.600,94
263,35
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11.063,84
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10.335,22
2.715,29
PayBack2017 PAYBACKTOTALE
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
035260064
SINESTIC
SINESTIC
035260064
SINESTIC
035260064
SINESTIC
035260064
035260064
SINESTIC
035260064
SINESTIC
SINESTIC
035260064
035260064
SINESTIC
035260064
SINESTIC
035260064
035260064
SINESTIC
SINESTIC
035260064
035260064
SINESTIC
SINESTIC
035260064
035260064
SINESTIC
035260064
SINESTIC
SINESTIC
035260064
035260064
SYMBICORT
035194214
SYMBICORT
SYMBICORT
035194214
SYMBICORT
Specialità
035194214
035194214
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
2149
— 78 —
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
CodiceSIS DenominazioneAzienda
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
PrincipioAttivo
SINESTIC
SINESTIC
SINESTIC
035362060
ASSIEME
ASSIEME
035260215
050
042
041
030
020
010
200
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
020
010
200
190
180
170
160
150
140
130
120
110
100
090
080
070
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
Regione
197,100,01
73.386,905,55
17.673,302,11
91.323,0010,90
45.661,505,45
17.673,302,11
90.731,7010,83
91.914,3010,97
9.526,501,14
19.710,002,35
73.846,808,81
17.673,302,11
7.489,800,89
56.042,106,69
39.091,504,67
30.747,603,67
18.658,802,23
53.085,606,34
1.314,000,16
7.752,600,93
100.586,7012,00
2.430,900,29
45.004,505,37
251.631,002,93
PayBack2015
PayBack2016
524,19
3,43
1.278,95
470,02
2.428,73
1.214,37
470,02
2.413,01
2.444,46
253,36
3,43
1.278,95
470,02
2.428,73
1.214,37
470,02
2.413,01
2.444,46
253,36
524,19
1.963,95
470,02
1.963,95
199,19
470,02
1.490,44
1.039,64
817,73
496,23
1.411,81
34,95
206,18
2.675,10
64,65
1.196,89
4.385,28
199,19
1.490,44
1.039,64
817,73
496,23
1.411,81
34,95
206,18
2.675,10
64,65
1.196,89
4.385,28
PayBack2017 PAYBACKTOTALE
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
035362060
SINESTIC
SINESTIC
035260215
SINESTIC
035260215
SINESTIC
035260215
035260215
SINESTIC
035260215
SINESTIC
035260215
035260215
SINESTIC
035260215
SINESTIC
035260215
035260215
SINESTIC
SINESTIC
035260215
035260215
SINESTIC
SINESTIC
035260215
035260215
SINESTIC
035260215
SINESTIC
SINESTIC
035260215
035260215
SINESTIC
035260215
SINESTIC
SINESTIC
035260215
SINESTIC
Specialità
035260215
035260064
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
2149
2149
2149
— 79 —
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
CodiceSIS DenominazioneAzienda
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
PrincipioAttivo
ASSIEME
035362060
ASSIEME
ASSIEME
035363062
ASSIEMEMITE
ASSIEMEMITE
ASSIEMEMITE
035363062
050
042
041
030
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
042
041
030
020
010
200
190
180
170
160
150
140
130
120
110
100
090
080
070
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
Regione
208,080,52
208,080,52
7.230,7818,15
104,040,26
1.924,744,83
44.150,403,34
102.426,307,74
39.025,802,95
6.044,400,46
83.110,506,28
108.142,208,18
8.935,200,68
26.411,402,00
125.092,809,46
46.909,803,55
13.008,600,98
83.439,006,31
104.068,807,87
46.252,803,50
41.785,203,16
124.173,009,39
10.183,500,77
10.249,200,77
225.745,2017,07
PayBack2015
PayBack2016
4,58
4,58
159,15
2,29
42,36
769,43
1.785,03
680,12
105,34
1.448,40
1.884,64
155,72
460,28
2.180,05
817,52
226,71
1.454,13
1.813,65
806,07
728,21
2.164,02
177,47
178,62
3.934,16
4,58
4,58
159,15
2,29
42,36
769,43
1.785,03
680,12
105,34
1.448,40
1.884,64
155,72
460,28
2.180,05
817,52
226,71
1.454,13
1.813,65
806,07
728,21
2.164,02
177,47
178,62
3.934,16
PayBack2017 PAYBACKTOTALE
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
035363062
ASSIEMEMITE
035363062
ASSIEME
ASSIEMEMITE
035362060
ASSIEME
035362060
035363062
ASSIEME
035362060
ASSIEME
035362060
035362060
ASSIEME
035362060
ASSIEME
035362060
035362060
ASSIEME
ASSIEME
035362060
035362060
ASSIEME
ASSIEME
035362060
035362060
ASSIEME
ASSIEME
035362060
035362060
ASSIEME
ASSIEME
035362060
ASSIEME
035362060
ASSIEME
Specialità
035362060
035362060
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
2149
2149
2149
— 80 —
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
CodiceSIS DenominazioneAzienda
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
PrincipioAttivo
SYMBICORTMITE LIGURIA
SYMBICORTMITE EMILIAROMAGNA
SYMBICORTMITE TOSCANA
035603063
035603063
035603063
090
18.154,984,79
33.032,708,71
8.011,082,11
8.947,442,36
38.702,8810,21
3.797,461,00
2.184,840,58
65.285,1017,22
416,160,11
17.114,584,51
3.537,368,88
3.069,187,70
312,120,78
2.392,926,01
6.502,5016,32
468,181,17
4.057,5610,18
416,161,04
52,020,13
884,342,22
2.444,946,14
780,301,96
1.092,422,74
4.161,6010,44
PayBack2015
PayBack2016
399,60
727,06
176,33
196,94
851,87
83,58
48,09
1.436,95
9,16
376,70
77,86
67,55
6,87
52,67
143,12
10,30
89,31
9,16
1,14
19,46
53,81
17,17
24,04
91,60
399,60
727,06
176,33
196,94
851,87
83,58
48,09
1.436,95
9,16
376,70
77,86
67,55
6,87
52,67
143,12
10,30
89,31
9,16
1,14
19,46
53,81
17,17
24,04
91,60
PayBack2017 PAYBACKTOTALE
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
080
070
SYMBICORTMITE FRIULIVENEZIAGIULI 060
042
050
035603063
SYMBICORTMITE PATRENTO
035603063
041
SYMBICORTMITE VENETO
SYMBICORTMITE PABOLZANO
035603063
030
020
010
190
180
170
160
150
130
120
110
100
090
080
070
035603063
SYMBICORTMITE LOMBARDIA
035603063
SYMBICORTMITE PIEMONTE
SYMBICORTMITE VALLED'AOSTA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
035603063
ASSIEMEMITE
035363062
050
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
Regione
035603063
ASSIEMEMITE
035363062
ASSIEMEMITE
ASSIEMEMITE
035363062
035363062
ASSIEMEMITE
ASSIEMEMITE
035363062
ASSIEMEMITE
035363062
ASSIEMEMITE
035363062
035363062
ASSIEMEMITE
ASSIEMEMITE
035363062
035363062
ASSIEMEMITE
ASSIEMEMITE
035363062
ASSIEMEMITE
035363062
ASSIEMEMITE
Specialità
035363062
035363062
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
BGPPRODUCTS
2149
4179
4179
4179
4179
4179
4179
4179
4179
4179
4179
4179
4179
4179
4179
4179
4179
4179
4179
4179
4179
4179
4179
4179
4179
4179
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
ASTRAZENECAUK
2149
2149
ASTRAZENECAUK
2149
CodiceSIS DenominazioneAzienda
— 81 —
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
BUDESONIDE/FORMOTE
ROLO
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
PrincipioAttivo
Regione
SYMBICORTMITE BASILICATA
035603063
026102032
026102032
026102032
026102032
026102032
026102032
026102032
026102032
026102032
026102032
026102032
026102032
026102032
026102032
026102044
026102044
026102044
026102044
026102032
026102032
026102032
026102032
026102032
026102032
026102032
035603063
035603063
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
MAVERAL
010
020
030
041
042
050
200
190
180
170
160
150
140
130
120
110
100
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
010
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Specialità
035603063
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3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
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— 82 —
4179
4179
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MAVERAL
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MAVERAL
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LIGURIA
070
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LIGURIA
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TOSCANA
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CAMPANIA
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FRIULIVENEZIAGIULI 060
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
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MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
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PIEMONTE
VALLED'AOSTA
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PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
FRIULIVENEZIAGIULI 060
PATRENTO
VENETO
Regione
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FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
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FLUVOXAMINA
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FLUVOXAMINA
FLUVOXAMINA
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026102044
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FLUVOXAMINA
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fatturato
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FEVARIN
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FEVARIN
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LIGURIA
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TOSCANA
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LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
FRIULIVENEZIAGIULI 060
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
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MOLISE
CAMPANIA
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BASILICATA
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PATRENTO
VENETO
Regione
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TELMISARTAN
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TELMISARTAN
TELMISARTAN
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TELMISARTAN
034328029
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TELMISARTAN
TELMISARTAN
034328029
TELMISARTAN
034328029
034328029
TELMISARTAN
034328029
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TELMISARTAN
TELMISARTAN
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MICARDIS
MICARDIS
MICARDIS
MICARDIS
MICARDIS
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MICARDIS
MICARDIS
MICARDIS
MICARDIS
MICARDIS
MICARDIS
MICARDIS
MICARDIS
MICARDIS
MICARDIS
MICARDIS
MICARDIS
MICARDIS
MICARDIS
MICARDIS
MICARDIS
MICARDIS
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041
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120
110
100
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TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
100
090
080
070
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VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
Regione
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92
92
92
92
92
92
92
92
92
92
92
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92
92
92
92
92
92
92
92
92
92
92
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Incidenza
fatturato
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fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
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— 86 —
92
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BOEHRINGERINGELHEIMINT.
GMBH
BOEHRINGERINGELHEIMINT.
GMBH
BOEHRINGERINGELHEIMINT.
GMBH
BOEHRINGERINGELHEIMINT.
GMBH
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TELMISARTAN/IDROCLO
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TELMISARTAN/IDROCLO
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TELMISARTAN/IDROCLO
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MICARDISPLUS
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MICARDIS
MICARDIS
MICARDIS
MICARDIS
MICARDIS
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Specialità
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035608025
034328068
034328068
034328068
TELMISARTAN
034328068
TELMISARTAN
TELMISARTAN
034328068
034328068
TELMISARTAN
TELMISARTAN
034328068
034328068
TELMISARTAN
034328068
TELMISARTAN
034328068
AIC
TELMISARTAN
TELMISARTAN
PrincipioAttivo
050
042
041
030
020
010
200
190
180
170
160
150
140
130
120
110
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
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110
100
090
080
070
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VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
Regione
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
92
92
92
92
92
92
92
92
92
92
92
92
92
92
92
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92
92
92
CodiceSIS DenominazioneAzienda
Incidenza
fatturato
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totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
— 87 —
92
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GMBH
BOEHRINGERINGELHEIMINT.
GMBH
BOEHRINGERINGELHEIMINT.
GMBH
BOEHRINGERINGELHEIMINT.
GMBH
BOEHRINGERINGELHEIMINT.
GMBH
BOEHRINGERINGELHEIMINT.
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BOEHRINGERINGELHEIMINT.
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BOEHRINGERINGELHEIMINT.
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BOEHRINGERINGELHEIMINT.
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BOEHRINGERINGELHEIMINT.
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BOEHRINGERINGELHEIMINT.
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BOEHRINGERINGELHEIMINT.
GMBH
BOEHRINGERINGELHEIMINT.
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TELMISARTAN/IDROCLO
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MICARDISPLUS
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MICARDISPLUS
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MICARDISPLUS
035608025
MICARDISPLUS
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035608025
035608025
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041
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160
150
140
PUGLIA
CAMPANIA
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ABRUZZO
LAZIO
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UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
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150
140
130
120
110
100
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VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
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SARDEGNA
SICILIA
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BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
Regione
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92
92
92
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fatturato
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fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
— 88 —
92
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GMBH
BOEHRINGERINGELHEIMINT.
GMBH
BOEHRINGERINGELHEIMINT.
GMBH
BOEHRINGERINGELHEIMINT.
GMBH
BOEHRINGERINGELHEIMINT.
GMBH
BOEHRINGERINGELHEIMINT.
GMBH
BOEHRINGERINGELHEIMINT.
GMBH
BOEHRINGERINGELHEIMINT.
GMBH
BOEHRINGERINGELHEIMINT.
GMBH
BOEHRINGERINGELHEIMINT.
GMBH
BOEHRINGERINGELHEIMINT.
GMBH
BOEHRINGERINGELHEIMINT.
GMBH
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GMBH
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GMBH
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GMBH
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BOEHRINGERINGELHEIMINT.
GMBH
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MICARDISPLUS
MICARDISPLUS
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MICARDISPLUS
Specialità
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020
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BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
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TOSCANA
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LIGURIA
190
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110
100
090
080
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VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
Regione
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PayBack2017 PAYBACKTOTALE
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
92
92
92
92
92
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92
92
92
92
92
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92
92
92
92
92
92
92
92
CodiceSIS DenominazioneAzienda
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
CHIESI
CHIESI
15
15
15
15
15
15
15
15
15
15
15
15
15
15
15
546
546
— 89 —
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
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OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
OMEPRAZOLO
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OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
BRACCO
15
15
15
15
15
15
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15
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15
15
15
15
15
15
15
15
15
92
TELMISARTAN/IDROCLO
ROTIAZIDE
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
OMEPRAZOLO
PrincipioAttivo
BOEHRINGERINGELHEIMINT.
GMBH
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
BRACCO
CodiceSIS DenominazioneAzienda
026783098
026783098
026783098
026783098
026783098
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026783086
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026783086
026783086
026783086
026783086
026783086
026783086
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035608126
AIC
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
ATIMOS
ATIMOS
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MEPRAL
MICARDISPLUS
Specialità
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020
030
041
042
050
200
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190
200
010
020
030
041
042
050
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EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
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ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
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PIEMONTE
VALLED'AOSTA
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080
090
100
110
120
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170
180
190
200
010
020
FRIULIVENEZIAGIULI 060
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
FRIULIVENEZIAGIULI 060
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
SARDEGNA
Regione
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fatturato
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20.265,58
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655,02
3,59
13,36
212,01
35.736,22
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3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
— 90 —
CHIESI
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546
546
546
FORMOTEROLO
CHIESI
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FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
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FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
CHIESI
546
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FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
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CHIESI
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546
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FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
FORMOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
FORMOTEROLO
PrincipioAttivo
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FORMODUAL
037778014
FORMODUAL
037778014
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041
042
050
070
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110
120
130
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150
160
170
180
190
200
010
030
041
042
050
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VALLED'AOSTA
PIEMONTE
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
030
020
010
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
FRIULIVENEZIAGIULI 060
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
FRIULIVENEZIAGIULI 060
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
Regione
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1.148.114,346,50
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17.977,440,87
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94.590,603,69
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20.801,47
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1.213,74
2.641,74
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231,25
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199,89
14,37
16.789,84
4.374,16
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3.165,65
9.763,48
419,39
23,52
2.364,76
3.498,80
4.608,02
854,45
1.422,78
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152,86
5.423,27
4.474,75
943,29
1.621,36
9.110,20
1.742,87
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2.431,40
11,76
390,64
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1.562,57
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33.664,51
PayBack2017 PAYBACKTOTALE
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
037778014
LIFEROL
LIFEROL
LIFEROL
LIFEROL
LIFEROL
LIFEROL
LIFEROL
LIFEROL
LIFEROL
LIFEROL
LIFEROL
LIFEROL
LIFEROL
LIFEROL
LIFEROL
ATIMOS
ATIMOS
ATIMOS
ATIMOS
ATIMOS
ATIMOS
ATIMOS
ATIMOS
ATIMOS
ATIMOS
ATIMOS
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ATIMOS
ATIMOS
LIFEROL
LIFEROL
LIFEROL
LIFEROL
LIFEROL
ATIMOS
ATIMOS
ATIMOS
ATIMOS
ATIMOS
Specialità
035793052
035793052
035793052
035793052
035793052
035793052
035793052
035793052
035793052
035793052
035793052
035793052
035793052
035793052
035793052
035791058
035791058
035791058
035791058
035791058
035791058
035791058
035791058
035791058
035791058
035791058
035791058
035791058
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035793052
035793052
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035793052
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035791058
035791058
035791058
035791058
035791058
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
— 91 —
CHIESI
CHIESI
CHIESI
CHIESI
CHIESI
CHIESI
CHIESI
CHIESI
CHIESI
546
546
546
546
546
546
546
546
CHIESI
546
CHIESI
CHIESI
546
546
CHIESI
546
546
CHIESI
546
CHIESI
CHIESI
546
546
CHIESI
CHIESI
546
546
CHIESI
CHIESI
546
CHIESI
CHIESI
546
546
CHIESI
546
546
CHIESI
546
CodiceSIS DenominazioneAzienda
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
PrincipioAttivo
FOSTER
FOSTER
037789017
050
042
041
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
050
042
041
030
020
010
200
190
180
170
160
150
140
130
120
110
100
090
080
070
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
Regione
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254.601,631,44
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9.857,61
11.335,59
190.317,06
3.470,78
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8.875,86
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9.848,02
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9.016,00
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PayBack2016
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7.276,50
PayBack2017 PAYBACKTOTALE
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
037789017
FOSTER
037789017
FOSTER
037789017
FOSTER
037789017
FOSTER
FORMODUAL
037778014
037789017
FORMODUAL
FORMODUAL
037778014
FORMODUAL
037778014
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037778014
037778014
FORMODUAL
037778014
FORMODUAL
FORMODUAL
037778014
037778014
FORMODUAL
FORMODUAL
037778014
037778014
FORMODUAL
037778014
FORMODUAL
037778014
FORMODUAL
FORMODUAL
037778014
037778014
FORMODUAL
FORMODUAL
037778014
FORMODUAL
037778014
FORMODUAL
Specialità
037778014
037778014
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
— 92 —
CHIESI
CHIESI
CHIESI
CHIESI
546
546
546
546
CHIESI
CHIESI
546
546
CHIESI
546
CHIESI
CHIESI
546
CHIESI
CHIESI
546
546
CHIESI
546
CHIESI
546
CHIESI
CHIESI
546
546
546
CHIESI
546
CHIESI
CHIESI
546
546
CHIESI
546
CHIESI
CHIESI
546
546
CHIESI
CHIESI
546
546
CHIESI
546
CodiceSIS DenominazioneAzienda
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
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TOSCANA
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037789031
FOSTER
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FOSTER
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FOSTER
FOSTER
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FOSTER
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FOSTER
FOSTER
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FOSTER
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FOSTER
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FOSTER
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FOSTER
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FOSTER
FOSTER
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FOSTER
Specialità
037789017
037789017
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3-12-2015
Serie generale - n. 282
— 93 —
CHIESI
CHIESI
CHIESI
CHIESI
546
546
546
546
CHIESI
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CHIESI
CHIESI
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CHIESI
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546
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546
546
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546
CHIESI
546
CHIESI
CHIESI
546
CHIESI
CHIESI
546
546
CHIESI
546
546
CHIESI
546
CHIESI
CHIESI
546
546
CHIESI
CHIESI
CHIESI
546
546
546
CHIESI
546
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MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
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MOTEROLO
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MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
PrincipioAttivo
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PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
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CALABRIA
BASILICATA
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CAMPANIA
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LAZIO
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INUVER
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037798016
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037798016
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FOSTER
FOSTER
037789031
FOSTER
037789031
FOSTER
037789031
037789031
FOSTER
FOSTER
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037789031
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FOSTER
FOSTER
037789031
FOSTER
Specialità
037789031
037789031
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
CHIESI
CHIESI
CHIESI
546
546
546
— 94 —
ELPEN
3780
ELPEN
3780
ELPEN
ELPEN
3780
ELPEN
ELPEN
3780
3780
ELPEN
3780
3780
ELPEN
3780
ELPEN
3780
ELPEN
ELPEN
3780
ELPEN
ELPEN
3780
3780
ELPEN
3780
3780
ELPEN
3780
ELPEN
CHIESI
546
CHIESI
CHIESI
546
546
CHIESI
546
3780
CHIESI
546
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BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
BECLOMETASONE/FOR
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BECLOMETASONE/FOR
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BECLOMETASONE/FOR
MOTEROLO
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041500024
ROLENIUM
ROLENIUM
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INUVER
037798016
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037798016
037798016
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PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
Regione
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
BENAZEPRIL
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
— 95 —
027573031
027573031
027573031
027573031
027573031
027573031
027573031
027573031
027573031
027573031
027573031
027573029
027573029
027573029
027573029
027573029
027573029
027573029
027573029
027573029
027573029
027573029
027573029
027573029
027573029
027573031
027573031
027573031
027573031
027573031
027573031
027573029
027573029
027573029
027573029
027573029
027573029
027573029
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ROLENIUM
ROLENIUM
041500024
ROLENIUM
041500024
ROLENIUM
Specialità
041500024
041500024
AIC
010
020
030
041
042
050
200
190
180
170
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
010
020
030
041
042
050
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
FRIULIVENEZIAGIULI 060
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
FRIULIVENEZIAGIULI 060
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
Regione
958,301,38
4.257,966,15
2.590,003,74
196,840,28
2.460,503,55
3.626,005,24
714,841,03
253,820,37
5.159,287,45
6.148,668,88
2.735,043,95
8.866,962,31
32.696,008,53
27.001,047,04
7.461,521,95
16.016,164,18
18.407,364,80
7.768,962,03
1.600,640,42
22.145,445,78
22.950,645,99
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14.044,643,66
32.447,128,47
19.290,645,03
7.096,6010,25
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12.716,9018,36
326,340,47
1.652,422,39
5.490,807,93
8.632,722,25
30.124,247,86
322,080,08
63.488,8016,56
278,160,07
3.352,560,87
41.816,7210,91
23.541,191,93
179.710,3214,71
43.419,223,55
20.416,731,67
6,94
30,84
18,76
1,43
17,82
26,27
5,18
1,84
37,37
44,54
19,81
54,54
201,12
166,09
45,90
98,52
113,23
47,79
9,85
136,22
141,18
28,16
86,39
199,59
118,66
51,41
0,53
92,12
2,36
11,97
39,77
53,10
185,30
1,98
390,54
1,71
20,62
257,23
578,22
4.414,06
1.066,47
501,48
PayBack2015
27,77
123,38
75,05
5,70
71,29
105,06
20,71
7,35
149,49
178,16
79,25
218,17
804,49
664,36
183,59
394,08
452,92
191,16
39,38
544,89
564,70
112,63
345,57
798,37
474,65
205,63
2,10
368,47
9,46
47,88
159,10
212,41
741,21
7,92
1.562,15
6,84
82,49
1.028,91
2.312,88
17.656,24
4.265,87
2.005,91
PayBack2016
27,77
123,38
75,05
5,70
71,29
105,06
20,71
7,35
149,49
178,16
79,25
218,17
804,49
664,36
183,59
394,08
452,92
191,16
39,38
544,89
564,70
112,63
345,57
798,37
474,65
205,63
2,10
368,47
9,46
47,88
159,10
212,41
741,21
7,92
1.562,15
6,84
82,49
1.028,91
2.312,88
17.656,24
4.265,87
2.005,91
62,48
277,59
168,85
12,83
160,41
236,39
46,60
16,55
336,35
400,86
178,31
490,89
1.810,10
1.494,82
413,08
886,68
1.019,06
430,10
88,61
1.226,01
1.270,58
253,41
777,53
1.796,32
1.067,96
462,66
4,73
829,07
21,28
107,73
357,97
477,92
1.667,73
17,83
3.514,84
15,40
185,60
2.315,04
5.203,99
39.726,55
9.598,20
4.513,30
PayBack2017 PAYBACKTOTALE
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
ELPEN
ELPEN
3780
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ELPEN
3780
3780
ELPEN
3780
7091
7091
7091
7091
7091
7091
PrincipioAttivo
SALMETEROLO/FLUTICA
SONE
SALMETEROLO/FLUTICA
SONE
SALMETEROLO/FLUTICA
SONE
SALMETEROLO/FLUTICA
SONE
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
CodiceSIS DenominazioneAzienda
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
FENIXPHARMA
FENIXPHARMA
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
7091
3667
3667
ERREKAPPA
ERREKAPPA
7091
7091
ERREKAPPA
7091
ERREKAPPA
ERREKAPPA
7091
7091
ERREKAPPA
ERREKAPPA
7091
ERREKAPPA
ERREKAPPA
7091
7091
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL
BENAZEPRIL/IDROCLOR
OTIAZIDE
BENAZEPRIL/IDROCLOR
OTIAZIDE
BENAZEPRIL/IDROCLOR
OTIAZIDE
BENAZEPRIL/IDROCLOR
OTIAZIDE
BENAZEPRIL/IDROCLOR
OTIAZIDE
BENAZEPRIL/IDROCLOR
OTIAZIDE
BENAZEPRIL/IDROCLOR
OTIAZIDE
BENAZEPRIL/IDROCLOR
OTIAZIDE
BENAZEPRIL/IDROCLOR
OTIAZIDE
BENAZEPRIL/IDROCLOR
OTIAZIDE
BENAZEPRIL/IDROCLOR
OTIAZIDE
BENAZEPRIL/IDROCLOR
OTIAZIDE
BENAZEPRIL/IDROCLOR
OTIAZIDE
BENAZEPRIL/IDROCLOR
OTIAZIDE
BENAZEPRIL/IDROCLOR
OTIAZIDE
BENAZEPRIL/IDROCLOR
OTIAZIDE
BENAZEPRIL/IDROCLOR
OTIAZIDE
BENAZEPRIL/IDROCLOR
OTIAZIDE
BENAZEPRIL/IDROCLOR
OTIAZIDE
BENAZEPRIL/IDROCLOR
OTIAZIDE
BENAZEPRIL/IDROCLOR
OTIAZIDE
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
ERREKAPPA
7091
7091
7091
7091
7091
PrincipioAttivo
CodiceSIS DenominazioneAzienda
— 96 —
ZINADIUR
028193011
MEDEOROS
MEDEOROS
ZINADIUR
028193011
050
042
041
030
020
010
170
180
190
200
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
010
020
200
190
180
170
160
150
140
130
120
110
100
090
080
070
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
Regione
30.905,820,72
1.078,440,03
55.383,694,77
112.600,179,70
27.467,972,37
11.092,260,96
80.099,496,90
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3.826,770,33
15.850,351,36
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58.989,575,08
14.757,841,27
121.650,6910,48
82.159,147,07
16.435,411,42
12.960,871,12
108.982,359,38
6.805,800,59
859,680,07
206.830,6517,81
1.802,940,16
104.869,029,03
688,940,99
2.626,263,79
5.159,287,45
4.325,306,25
216,12
7,54
1.055,90
2.146,75
523,68
211,48
1.527,11
1.627,05
72,96
302,19
620,43
1.124,65
281,36
2.319,30
1.566,38
313,34
247,10
2.077,77
129,75
16,39
3.943,27
34,37
1.999,35
4,99
19,02
37,37
31,33
PayBack2015
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30,16
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2.094,73
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6.108,46
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1.208,76
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4.498,60
1.125,45
9.277,19
6.265,53
1.253,38
988,41
8.311,09
519,02
65,56
15.773,08
137,49
7.997,40
19,96
76,10
149,49
125,33
PayBack2016
864,46
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8.586,99
2.094,73
845,91
6.108,46
6.508,19
291,83
1.208,76
2.481,72
4.498,60
1.125,45
9.277,19
6.265,53
1.253,38
988,41
8.311,09
519,02
65,56
15.773,08
137,49
7.997,40
19,96
76,10
149,49
125,33
1.945,04
67,87
9.503,12
19.320,72
4.713,14
1.903,29
13.744,03
14.643,43
656,62
2.719,71
5.583,86
10.121,84
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20.873,67
14.097,44
2.820,10
2.223,92
18.699,95
1.167,79
147,51
35.489,44
309,36
17.994,15
44,91
171,22
336,35
281,98
PayBack2017 PAYBACKTOTALE
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
040044012
040044012
ZINADIUR
028193011
ZINADIUR
ZINADIUR
028193011
ZINADIUR
028193011
028193011
ZINADIUR
ZINADIUR
028193011
ZINADIUR
028193011
ZINADIUR
028193011
028193011
ZINADIUR
ZINADIUR
028193011
028193011
ZINADIUR
028193011
ZINADIUR
ZINADIUR
028193011
028193011
ZINADIUR
028193011
ZINADIUR
ZINADIUR
028193011
028193011
ZINADIUR
028193011
ZINADIUR
ZINADIUR
028193011
028193011
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
ZINADRIL
Specialità
027573031
027573031
027573031
027573031
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
FENIXPHARMA
FENIXPHARMA
FENIXPHARMA
FENIXPHARMA
FENIXPHARMA
FENIXPHARMA
FENIXPHARMA
FENIXPHARMA
FENIXPHARMA
FENIXPHARMA
FENIXPHARMA
FENIXPHARMA
FENIXPHARMA
FENIXPHARMA
FENIXPHARMA
FENIXPHARMA
FENIXPHARMA
FENIXPHARMA
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
3667
3667
3667
3667
3667
3667
3667
3667
3667
3667
3667
3667
3667
3667
3667
3667
3667
3667
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
— 97 —
040044012
040044012
040044012
040044012
040044012
040044012
040044012
040044012
040044012
040044012
040044012
040044012
040044012
040044012
026738017
026738017
026738017
026738017
026738017
026738017
040044012
040044012
040044012
040044012
AIC
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
026738017
026738017
026738017
026738017
026738017
026738017
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026738056
NADROPARINACALCICA 026738017
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
NADROPARINACALCICA
ACIDORISEDRONICO
PrincipioAttivo
CodiceSIS DenominazioneAzienda
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
MEDEOROS
MEDEOROS
MEDEOROS
MEDEOROS
MEDEOROS
MEDEOROS
MEDEOROS
MEDEOROS
MEDEOROS
MEDEOROS
MEDEOROS
MEDEOROS
MEDEOROS
MEDEOROS
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
MEDEOROS
MEDEOROS
MEDEOROS
MEDEOROS
Specialità
030
042
050
070
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090
100
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130
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200
010
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030
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042
050
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
010
020
030
041
042
050
FRIULIVENEZIAGIULI 060
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
FRIULIVENEZIAGIULI 060
LOMBARDIA
PATRENTO
VENETO
Regione
11.066,860,20
14.787,780,27
863,100,02
575,400,01
76,720,00
741.690,6013,63
92.735,301,70
2.512,580,05
799.307,3214,69
655.169,6212,04
136.331,442,51
538.919,649,91
840.966,2815,46
16.111,200,30
1.748.191,127,49
8.226,660,04
4.841.285,9320,74
11.848,460,05
22.170,590,09
542.416,292,32
58.249,661,07
84.018,991,96
65.415,901,52
144.794,763,38
106.666,232,49
122.246,852,85
614.327,6714,32
289.504,386,75
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152.457,363,55
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1.035,720,02
1.069.726,1419,66
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152.135,762,80
3.646,830,09
318.338,467,42
496,650,01
178.637,914,16
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
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65,43
3,82
2,55
0,34
3.281,61
410,31
11,12
3.536,54
2.898,80
603,20
2.384,45
3.720,86
71,28
11.017,98
51,85
30.512,23
74,67
139,73
3.418,58
257,73
587,52
457,44
1.012,51
745,89
854,84
4.295,82
2.024,42
279,22
2.955,96
1.323,49
1.066,09
2.477,59
5.305,25
2.886,11
1.307,38
4,58
4.733,01
22,66
34,28
673,13
25,50
2.226,05
3,47
1.249,16
PayBack2015
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281,38
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204,67
120.443,01
294,77
551,57
13.494,40
1.017,34
2.350,09
1.829,74
4.050,04
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PayBack2016
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229,51
20.034,46
31,26
11.242,48
PayBack2017 PAYBACKTOTALE
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
ITALFARMACO
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
68
— 98 —
68
68
68
026738070
026738070
026738070
026738070
026738070
026738070
026738070
026738070
026738070
026738070
026738070
026738070
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026738070
034668018
034668018
034668018
034668018
034668018
034668018
NADROPARINACALCICA 034668018
NADROPARINACALCICA 034668018
SELEDIE
SELEDIE
SELEDIE
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEDIE
SELEDIE
SELEDIE
SELEDIE
SELEDIE
SELEDIE
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
SELEPARINA
Specialità
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
010
020
030
041
042
050
070
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190
200
010
020
030
041
042
050
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
070
080
FRIULIVENEZIAGIULI 060
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
FRIULIVENEZIAGIULI 060
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
FRIULIVENEZIAGIULI 060
Regione
1.061,400,04
17.260,800,58
35.496,001,19
42.474,960,27
38.193,210,24
2.340,690,01
1.598,520,01
513,810,00
1.847.375,3111,57
258.446,431,62
3.368,310,02
1.880.830,0511,77
872.163,935,46
2.511,960,02
2.435.859,0315,25
2.145.670,5613,43
17.812,080,11
373.978,2012,51
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961.976,4032,19
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192.043,806,43
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62.450,180,27
41.521,350,18
5.251,610,02
2.638,740,01
155,220,00
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3.621.127,3815,51
41.961,140,18
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1,45
0,47
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234,48
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1.706,44
791,30
2,28
2.210,01
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16,16
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1,10
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291,87
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028759013
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LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
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CALABRIA
SICILIA
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PATRENTO
VENETO
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VENETO
FRIULIVENEZIAGIULI 060
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
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— 102 —
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ESCITALOPRAM
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PrincipioAttivo
CodiceSIS DenominazioneAzienda
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035768252
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035768252
035768252
035767654
035767250
035767250
035767250
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035767250
035767250
035767250
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035767250
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AIC
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ENTACT
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Specialità
010
020
030
041
042
050
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090
100
110
120
130
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010
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030
041
042
050
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
070
080
090
100
110
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160
170
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190
200
010
020
030
041
FRIULIVENEZIAGIULI 060
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
FRIULIVENEZIAGIULI 060
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
Regione
531.267,004,01
701.120,735,30
842.705,436,36
191.713,281,45
354.699,842,68
1.424.502,3410,76
333.874,702,52
84.375,660,64
1.724.544,4813,02
930.627,087,03
144.239,431,09
464.551,243,51
848.791,686,41
474.651,163,58
1.616.986,928,31
84.726,960,44
2.554.210,5513,12
276.505,471,42
351.744,622,66
696.574,612,82
1.338.898,205,43
1.654.332,776,71
406.034,671,65
736.501,792,99
2.269.098,899,20
669.536,612,71
196.528,980,80
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1.713.105,586,94
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10.041,000,08
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123.396,700,93
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1.806.924,487,32
25.314,680,10
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163.012,540,66
173.528,340,70
1.675.602,676,79
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
22.864,53
30.174,65
36.268,13
8.250,91
15.265,48
61.307,35
14.369,21
3.631,34
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40.052,08
6.207,74
19.993,23
36.530,07
20.427,91
65.019,11
3.406,87
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11.118,30
15.138,29
28.457,67
54.698,99
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16.588,03
30.088,85
92.701,16
27.353,07
8.028,94
122.982,78
69.986,76
9.485,87
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432,14
76.924,43
2.039,66
5.310,71
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432,14
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498.438,08
23.974,82
25.521,41
246.436,65
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3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
ESCITALOPRAM
ESCITALOPRAM
LUNDBECKA/S
LUNDBECKA/S
LUNDBECKA/S
LUNDBECKA/S
LUNDBECKA/S
LUNDBECKA/S
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LUNDBECKA/S
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LUNDBECKA/S
LUNDBECKA/S
LUNDBECKA/S
LUNDBECKA/S
LUNDBECKA/S
LUNDBECKA/S
LUNDBECKA/S
LUNDBECKA/S
LUNDBECKA/S
MEDIOLANUM
MEDIOLANUM
MEDIOLANUM
MEDIOLANUM
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
911
— 103 —
1447
1447
1447
1447
VYTORIN
VYTORIN
042
050
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
010
020
030
041
042
050
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
041
030
020
010
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
FRIULIVENEZIAGIULI 060
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
FRIULIVENEZIAGIULI 060
PATRENTO
VENETO
Regione
75.973,950,25
4.019.553,4613,40
36.955,230,12
1.735.395,095,78
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483.491,575,56
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108.814,081,25
292.473,943,37
1.002.765,0011,54
238.910,032,75
44.151,320,51
994.038,7211,44
576.945,616,64
51.941,160,60
182.128,002,10
704.236,928,10
299.015,693,44
66.953,840,77
576.414,062,96
1.200.888,886,17
1.156.003,055,94
361.271,611,86
694.950,603,57
1.940.266,079,97
388.878,322,00
92.607,630,48
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1.332.674,946,85
195.303,831,00
574.733,312,95
1.684.016,908,65
886.388,224,55
688.526,547,92
25.362,080,29
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74.518,320,86
68.720,570,79
612.346,227,05
193.233,170,99
128.639,540,66
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460,34
24.355,03
223,92
10.515,00
16.640,44
20.541,41
24.129,46
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42.232,28
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ENTACT
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Specialità
ESCITALOPRAM
035768252
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AIC
ESCITALOPRAM
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fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
MEDIOLANUM
MEDIOLANUM
MEDIOLANUM
1447
1447
1447
1447
— 104 —
MEDIOLANUM
MEDIOLANUM
MEDIOLANUM
1447
1447
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MEDIOLANUM
MEDIOLANUM
1447
1447
MEDIOLANUM
1447
MEDIOLANUM
MEDIOLANUM
1447
MEDIOLANUM
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1447
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MEDIOLANUM
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MEDIOLANUM
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MEDIOLANUM
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MEDIOLANUM
MEDIOLANUM
1447
1447
MEDIOLANUM
MEDIOLANUM
1447
MEDIOLANUM
1447
CodiceSIS DenominazioneAzienda
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050
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VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
Regione
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
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VYTORIN
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036690218
VYTORIN
VYTORIN
036690218
VYTORIN
Specialità
036690218
036690218
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
MEDIOLANUM
MEDIOLANUM
MEDIOLANUM
MEDIOLANUM
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
1447
1447
1447
1117
1117
1117
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1117
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MEDIOLANUM
1447
1447
MEDIOLANUM
1447
MEDIOLANUM
MEDIOLANUM
1447
1447
MEDIOLANUM
MEDIOLANUM
1447
MEDIOLANUM
MEDIOLANUM
1447
1447
MEDIOLANUM
1447
1447
MEDIOLANUM
1447
CodiceSIS DenominazioneAzienda
— 105 —
025682028
025682028
025682028
025682028
025682028
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025682028
025682028
025682028
025682028
ENAPREN
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VYTORIN
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025682028
025682028
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025682028
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VYTORIN
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036690360
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036690360
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036690360
VYTORIN
Specialità
036690360
036690360
AIC
010
020
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EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
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CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
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090
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150
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170
180
FRIULIVENEZIAGIULI 060
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
Regione
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BE
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SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
ENALAPRIL
ENALAPRIL
ENALAPRIL
ENALAPRIL
ENALAPRIL
ENALAPRIL
PrincipioAttivo
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
MSDITALIA
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
1117
MSDITALIA
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
ENALAPRIL
ENALAPRIL
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
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TIAZIDE
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ENALAPRIL/IDROCLORO
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ENALAPRIL/IDROCLORO
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ENALAPRIL/IDROCLORO
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ENALAPRIL/IDROCLORO
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ENALAPRIL/IDROCLORO
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ENALAPRIL/IDROCLORO
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ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
1117
PrincipioAttivo
CodiceSIS DenominazioneAzienda
— 106 —
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
VASORETIC
027056011
050
042
041
030
020
010
190
200
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
010
020
030
041
200
190
180
170
160
150
140
130
120
110
100
090
080
070
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SICILIA
SARDEGNA
Regione
79.346,1610,86
2.323,720,32
40.807,925,58
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682,68
19,99
351,11
10,96
6.040,44
28.470,65
11.554,81
2.057,71
21.889,00
39.036,92
1.620,80
7.112,46
24.316,04
5.351,19
5.742,86
19.807,43
23.162,81
7.215,63
7.219,41
45.572,58
1.908,54
1.431,12
79.556,84
629,24
42.820,13
18.201,27
2.512,37
PayBack2015
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79,97
1.404,42
43,84
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2.730,73
79,97
1.404,42
43,84
24.161,76
113.882,61
46.219,23
8.230,85
87.555,99
156.147,70
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28.449,83
28.449,83
6.483,22
97.264,16
21.404,76
22.971,43
79.229,73
92.651,24
28.862,51
28.877,65
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179,94
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PayBack2017 PAYBACKTOTALE
97.264,16
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28.877,65
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171.280,51
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10.049,49
PayBack2016
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
027209016
027209016
027209016
027209016
VASORETIC
VASORETIC
VASORETIC
027056011
027056011
027056011
VASORETIC
VASORETIC
027056011
027056011
VASORETIC
VASORETIC
027056011
027056011
VASORETIC
VASORETIC
027056011
VASORETIC
027056011
VASORETIC
027056011
027056011
VASORETIC
VASORETIC
027056011
027056011
VASORETIC
027056011
VASORETIC
027056011
VASORETIC
VASORETIC
027056011
027056011
VASORETIC
027056011
VASORETIC
VASORETIC
027056011
027056011
ENAPREN
ENAPREN
Specialità
025682028
025682028
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
— 107 —
1117
029052038
FOSAMAX
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
FOSAMAX
FOSAMAX
FOSAMAX
FOSAMAX
FOSAMAX
FOSAMAX
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
SINVACOR
Specialità
042
050
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
010
020
030
041
042
050
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
010
020
030
041
042
050
FRIULIVENEZIAGIULI 060
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
FRIULIVENEZIAGIULI 060
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
FRIULIVENEZIAGIULI 060
PATRENTO
VENETO
Regione
2.548,560,99
261,823,19
770,649,39
889,2010,84
138,321,69
360,624,39
1.388,1416,92
177,842,17
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884,2610,78
360,624,39
49,400,60
271,703,31
498,946,08
237,122,89
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1.050,420,41
31.460,9412,18
1.222,620,47
964,320,37
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113,621,38
17.022,602,33
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19.361,762,65
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49,400,60
800,289,75
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44,460,54
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19.099,282,61
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3,77
11,09
12,79
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5,19
19,97
2,56
0,64
12,72
5,19
0,71
3,91
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1.181,58
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28,39
22,39
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1,63
146,46
675,71
338,78
110,19
166,59
1.058,53
109,43
98,17
620,74
451,54
36,40
195,41
450,41
255,09
7,60
0,71
11,51
0,57
0,64
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15,64
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13,65
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145,60
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1.801,62
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PayBack2016
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2.764,81
PayBack2017 PAYBACKTOTALE
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ACIDOALENDRONICO
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027209028
027209028
027209028
027209028
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027209028
027209028
027209028
027209028
027209028
027209028
027209028
027209028
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029052038
029052038
029052038
029052038
SIMVASTATINA
027209016
027209016
027209016
027209016
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027209016
027209016
027209016
027209016
027209016
027209016
027209016
027209016
027209016
027209028
027209028
027209028
027209028
027209028
027209028
027209016
027209016
027209016
AIC
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
SIMVASTATINA
PrincipioAttivo
CodiceSIS DenominazioneAzienda
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
ACIDOALENDRONICO
MSDITALIA
MSDITALIA
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PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
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fatturato
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3-12-2015
Serie generale - n. 282
— 109 —
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1117
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1117
MSDITALIA
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1117
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1117
1117
LOSARTAN
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MSDITALIA
MSDITALIA
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MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
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HIZAAR
032079055
HIZAAR
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LIGURIA
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FRIULIVENEZIAGIULI 060
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
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VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
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47.519,28
PayBack2017 PAYBACKTOTALE
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
032079055
HIZAAR
HIZAAR
032079055
032079055
HIZAAR
HIZAAR
032079055
032079055
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
LORTAAN
Specialità
029384043
029384043
029384043
029384043
029384043
029384043
029384043
029384043
029384043
029384043
029384043
029384043
029384043
029384043
029384043
029384017
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029384017
029384043
029384043
029384043
029384043
029384043
029384043
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
1117
— 110 —
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
1117
CodiceSIS DenominazioneAzienda
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
PrincipioAttivo
SINERTEC
SINERTEC
033266014
SINERTEC
033266014
050
042
041
030
020
010
200
190
180
170
160
150
140
130
120
110
100
090
080
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
100
090
080
070
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
Regione
11.916,521,55
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1.612,29
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220,05
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5.084,49
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7.867,88
1.736,64
7.867,88
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1.889,11
1.889,11
6.449,15
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6.834,11
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20.337,97
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8.714,54
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PayBack2017 PAYBACKTOTALE
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PayBack2016
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1.667,88
780,22
3.264,82
3.574,32
PayBack2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
033266014
SINERTEC
SINERTEC
033266014
SINERTEC
033266014
SINERTEC
033266014
033266014
SINERTEC
SINERTEC
033266014
033266014
SINERTEC
033266014
SINERTEC
033266014
HIZAAR
032079055
HIZAAR
HIZAAR
032079055
032079055
HIZAAR
HIZAAR
032079055
032079055
HIZAAR
032079055
HIZAAR
032079055
HIZAAR
HIZAAR
032079055
032079055
HIZAAR
HIZAAR
032079055
HIZAAR
032079055
HIZAAR
Specialità
032079055
032079055
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
1117
1117
1117
— 111 —
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
1117
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
1117
CodiceSIS DenominazioneAzienda
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
ENALAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
PrincipioAttivo
FORZAAR
FORZAAR
034310021
FORZAAR
034310021
050
042
041
030
020
010
200
190
180
170
160
150
140
130
120
110
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
130
120
110
100
090
080
070
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
Regione
48.609,121,07
421.155,289,26
123.303,042,71
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23.209,760,51
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15.975,262,08
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43.778,005,71
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33.820,364,41
55.590,647,25
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695,26
6.023,79
1.763,60
1.059,22
3.943,19
4.435,56
1.384,39
1.165,98
5.464,42
331,97
259,94
8.691,12
162,72
4.615,03
582,03
2.982,35
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PayBack2017 PAYBACKTOTALE
15.772,77
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PayBack2016
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
034310021
FORZAAR
FORZAAR
034310021
FORZAAR
034310021
FORZAAR
034310021
034310021
FORZAAR
034310021
034310021
FORZAAR
FORZAAR
034310021
FORZAAR
034310021
FORZAAR
034310021
FORZAAR
FORZAAR
034310021
034310021
SINERTEC
033266014
SINERTEC
SINERTEC
033266014
SINERTEC
033266014
033266014
SINERTEC
SINERTEC
033266014
033266014
SINERTEC
SINERTEC
033266014
SINERTEC
033266014
SINERTEC
Specialità
033266014
033266014
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
— 112 —
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
1117
1117
MSDITALIA
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
1117
MSDITALIA
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
1117
CodiceSIS DenominazioneAzienda
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
LOSARTAN/IDROCLOROT
IAZIDE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
PrincipioAttivo
INEGY
INEGY
036679064
INEGY
036679064
050
042
041
030
020
010
200
190
180
170
160
150
140
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
160
150
140
130
120
110
100
090
080
070
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
Regione
1.698.746,066,38
2.138.632,648,03
201.307,080,76
758.772,842,85
3.713.797,5213,95
881.033,583,31
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INEGY
INEGY
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036679064
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INEGY
INEGY
036679064
036679064
INEGY
036679064
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036679064
INEGY
036679064
INEGY
INEGY
036679064
036679064
INEGY
INEGY
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036679064
FORZAAR
FORZAAR
034310021
034310021
FORZAAR
034310021
FORZAAR
FORZAAR
034310021
FORZAAR
Specialità
034310021
034310021
AIC
Incidenza
fatturato
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totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
1117
1117
1117
— 113 —
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
1117
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
1117
CodiceSIS DenominazioneAzienda
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BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
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SIMVASTATINA/EZETIMI
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041
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010
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180
170
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CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
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TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
190
180
170
160
150
140
130
120
110
100
090
080
070
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VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
Regione
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PayBack2016
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INEGY
INEGY
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036679215
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036679215
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036679064
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036679064
036679064
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totale
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fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
— 114 —
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
1117
1117
1117
2600
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MSDITALIA
1117
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
BE
SIMVASTATINA/EZETIMI
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SIMVASTATINA/EZETIMI
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SIMVASTATINA/EZETIMI
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SIMVASTATINA/EZETIMI
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SIMVASTATINA/EZETIMI
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SIMVASTATINA/EZETIMI
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SIMVASTATINA/EZETIMI
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SIMVASTATINA/EZETIMI
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SIMVASTATINA/EZETIMI
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SIMVASTATINA/EZETIMI
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SIMVASTATINA/EZETIMI
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SIMVASTATINA/EZETIMI
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ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
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FLUTIFORMO
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036679367
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036679367
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036679367
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INEGY
036679367
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036679367
036679215
AIC
050
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041
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010
200
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
020
010
200
190
180
170
160
150
140
130
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100
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PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
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PayBack2016
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
2600
MSDITALIA
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
MSDITALIA
1117
1117
MSDITALIA
1117
CodiceSIS DenominazioneAzienda
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
— 115 —
2600
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
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FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
PrincipioAttivo
042294037
FLUTIFORMO
042294037
FLUTIFORMO
FLUTIFORMO
FLUTIFORMO
042294037
042294037
FLUTIFORMO
FLUTIFORMO
042294037
042294037
FLUTIFORMO
FLUTIFORMO
042294025
042294025
FLUTIFORMO
FLUTIFORMO
042294025
042294025
FLUTIFORMO
042294025
FLUTIFORMO
FLUTIFORMO
042294025
FLUTIFORMO
042294025
042294025
FLUTIFORMO
042294025
042294025
FLUTIFORMO
FLUTIFORMO
042294025
FLUTIFORMO
042294025
FLUTIFORMO
FLUTIFORMO
042294025
042294025
FLUTIFORMO
FLUTIFORMO
042294025
FLUTIFORMO
042294025
FLUTIFORMO
Specialità
042294025
042294025
AIC
042
041
030
042
041
030
020
010
200
190
180
170
160
150
140
130
120
110
100
090
080
070
FRIULIVENEZIAGIULI 060
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
FRIULIVENEZIAGIULI 060
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
Regione
104.946,431,65
46.107,220,72
41.801,830,66
1.138.265,9417,88
12.121,480,19
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12.940,730,34
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122.990,503,26
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189.725,725,03
134.013,833,56
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20.149,28
18.267,78
497.432,67
5.297,20
168.717,86
36.640,26
64.499,91
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64.500,31
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18.056,93
110.599,52
33.217,64
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PayBack2015
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9.655,27
4.241,95
3.845,85
104.722,67
1.115,20
35.519,55
7.713,74
13.578,93
7.177,28
671,92
7.177,28
13.579,01
36.546,83
735,80
3.801,46
23.284,11
6.993,19
1.952,71
14.904,92
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1.216,61
1.648,48
42.690,93
65.173,10
28.633,19
25.959,48
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4.966,68
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PayBack2017 PAYBACKTOTALE
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14.904,92
10.787,72
7.619,97
4.422,05
1.216,61
1.648,48
42.690,93
PayBack2016
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
CodiceSIS DenominazioneAzienda
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
— 116 —
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
40
40
40
40
40
40
40
40
40
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
MUNDIPHARMA
PHARMACEUTICALS
40
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
2600
CodiceSIS DenominazioneAzienda
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
FORMOTEROLO/FLUTIC
ASONE
QUINAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
QUINAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
QUINAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
QUINAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
QUINAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
QUINAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
QUINAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
QUINAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
QUINAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
QUINAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
PrincipioAttivo
ACCURETIC
ACCURETIC
ACCURETIC
028295018
028295018
ACCURETIC
028295018
ACCURETIC
ACCURETIC
050
042
041
030
020
010
200
190
180
170
160
150
140
130
120
110
100
090
080
070
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
090
080
070
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
Regione
93.387,125,20
163.203,449,09
48.807,142,72
42.700,162,38
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18.467,041,03
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164.887,722,59
41.690,520,65
519.375,678,16
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16.811,740,26
154.319,832,42
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208.022,193,27
44.664,880,70
396.267,696,22
191.323,403,01
270.155,734,24
4.291,78
7.500,33
2.243,03
1.962,37
11.432,89
848,69
637,19
14.996,40
83,26
5.568,40
107.138,09
230.683,82
72.057,45
18.219,14
226.971,94
427.992,26
7.346,88
67.439,18
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19.518,96
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118.060,54
PayBack2015
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30.001,30
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333,03
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22.555,39
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15.169,99
3.835,61
47.783,57
90.103,63
1.546,71
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36.457,39
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24.854,85
PayBack2016
17.167,13
30.001,30
8.972,10
7.849,47
45.731,57
3.394,75
2.548,75
59.985,59
333,03
22.273,59
22.555,39
48.565,02
15.169,99
3.835,61
47.783,57
90.103,63
1.546,71
14.197,72
80.698,49
19.138,44
4.109,26
36.457,39
17.602,12
24.854,85
38.626,05
67.502,93
20.187,23
17.661,31
102.896,04
7.638,19
5.734,69
134.967,59
749,32
50.115,57
152.248,87
327.813,85
102.397,43
25.890,36
322.539,07
608.199,53
10.440,31
95.834,63
544.714,79
129.184,50
27.737,47
246.087,41
118.814,33
167.770,24
PayBack2017 PAYBACKTOTALE
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
028295018
ACCURETIC
028295018
ACCURETIC
028295018
028295018
ACCURETIC
ACCURETIC
028295018
028295018
028295018
FLUTIFORMO
042294037
FLUTIFORMO
FLUTIFORMO
042294037
042294037
FLUTIFORMO
042294037
FLUTIFORMO
FLUTIFORMO
042294037
042294037
FLUTIFORMO
042294037
FLUTIFORMO
042294037
FLUTIFORMO
FLUTIFORMO
042294037
042294037
FLUTIFORMO
FLUTIFORMO
042294037
FLUTIFORMO
042294037
FLUTIFORMO
Specialità
042294037
042294037
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
— 117 —
LANSOPRAZOLO
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
40
PFIZERITALIA
40
40
40
40
40
40
PFIZERITALIA
40
40
PFIZERITALIA
40
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
40
40
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
40
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
40
40
PFIZERITALIA
40
40
PFIZERITALIA
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
40
PrincipioAttivo
QUINAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
QUINAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
QUINAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
QUINAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
QUINAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
QUINAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
QUINAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
QUINAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
QUINAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
QUINAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
QUINAPRIL/IDROCLORO
TIAZIDE
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
CodiceSIS DenominazioneAzienda
ACCURETIC
028775070
028775070
028775070
028775070
028775070
028775070
028775070
028775070
028775070
028775070
028775070
028775070
028775070
028775070
028775070
028775094
028775094
028775094
028775094
ZOTON
ZOTON
ZOTON
ZOTON
ZOTON
ZOTON
ZOTON
ZOTON
ZOTON
ZOTON
ZOTON
ZOTON
ZOTON
ZOTON
ZOTON
ZOTON
ZOTON
ZOTON
ZOTON
ZOTON
ZOTON
ZOTON
ZOTON
ZOTON
ZOTON
028295018
028775070
028775070
028775070
028775070
028775070
028775070
ACCURETIC
ACCURETIC
028295018
028295018
ACCURETIC
028295018
ACCURETIC
028295018
ACCURETIC
ACCURETIC
028295018
028295018
ACCURETIC
ACCURETIC
028295018
ACCURETIC
028295018
ACCURETIC
Specialità
028295018
028295018
AIC
010
020
030
041
042
050
200
190
180
170
160
150
140
130
120
110
100
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
010
020
030
041
FRIULIVENEZIAGIULI 060
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
Regione
6.071,702,50
14.041,505,78
19.574,858,06
7.969,803,28
4.933,952,03
27.566,8511,35
3.690,751,52
4.656,451,92
15.773,106,49
11.149,954,59
4.728,601,95
6.793,202,80
9.817,954,04
9.390,603,87
37.920,008,13
606,720,13
71.109,4815,24
474,000,10
13.297,805,48
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fatturato
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regione 2014
fatturato
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3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
RECORDATI
RECORDATI
RECORDATI
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RECORDATI
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107
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— 118 —
107
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UROREC
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UROREC
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EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
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PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
FRIULIVENEZIAGIULI 060
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
FRIULIVENEZIAGIULI 060
PATRENTO
VENETO
Regione
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PayBack2017 PAYBACKTOTALE
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
LANSOPRAZOLO
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
RECORDATI
RECORDATI
RECORDATI
RECORDATI
RECORDATI
RECORDATI
40
LANSOPRAZOLO
LANSOPRAZOLO
PFIZERITALIA
PFIZERITALIA
40
40
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40
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107
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107
107
107
PrincipioAttivo
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Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
2942
2942
2942
2942
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026966034
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036899019
036899019
036899019
036899019
036899019
036899019
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026966034
026966034
026966034
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036899019
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039789110
039789110
039789110
039789110
039789110
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036899019
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036899019
036899019
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CLEXANE
CLEXANE
CLEXANE
CLEXANE
CLEXANE
CLEXANE
BONVIVA
BONVIVA
BONVIVA
BONVIVA
BONVIVA
BONVIVA
BONVIVA
BONVIVA
BONVIVA
BONVIVA
BONVIVA
BONVIVA
BONVIVA
BONVIVA
CLEXANE
CLEXANE
CLEXANE
CLEXANE
CLEXANE
BONVIVA
UROREC
UROREC
UROREC
UROREC
UROREC
UROREC
UROREC
UROREC
UROREC
UROREC
UROREC
UROREC
UROREC
UROREC
BONVIVA
BONVIVA
BONVIVA
BONVIVA
BONVIVA
BONVIVA
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110
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200
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LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
070
080
090
100
110
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LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
VENETO
FRIULIVENEZIAGIULI 060
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
Regione
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155,160,00
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ENOXAPARINA
ENOXAPARINA
ENOXAPARINA
ENOXAPARINA
ENOXAPARINA
ENOXAPARINA
ACIDOIBANDRONICO
ACIDOIBANDRONICO
ACIDOIBANDRONICO
ACIDOIBANDRONICO
ACIDOIBANDRONICO
ACIDOIBANDRONICO
ACIDOIBANDRONICO
ACIDOIBANDRONICO
ACIDOIBANDRONICO
ACIDOIBANDRONICO
ACIDOIBANDRONICO
ACIDOIBANDRONICO
ACIDOIBANDRONICO
ACIDOIBANDRONICO
ENOXAPARINA
ENOXAPARINA
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ENOXAPARINA
ENOXAPARINA
ACIDOIBANDRONICO
ROCHE
ROCHE
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ROCHE
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ROCHE
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ROCHE
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
108
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
SILODOSINA
ACIDOIBANDRONICO
ACIDOIBANDRONICO
ACIDOIBANDRONICO
ACIDOIBANDRONICO
ACIDOIBANDRONICO
ACIDOIBANDRONICO
RECORDATI
RECORDATI
RECORDATI
RECORDATI
RECORDATI
RECORDATI
RECORDATI
RECORDATI
RECORDATI
RECORDATI
RECORDATI
RECORDATI
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ROCHE
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107
107
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108
108
108
108
2942
2942
2942
2942
2942
PrincipioAttivo
CodiceSIS DenominazioneAzienda
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
— 120 —
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
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2942
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2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
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2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
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SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
ENOXAPARINA
ENOXAPARINA
ENOXAPARINA
ENOXAPARINA
ENOXAPARINA
ENOXAPARINA
ENOXAPARINA
ENOXAPARINA
ENOXAPARINA
RAMIPRIL
RAMIPRIL
RAMIPRIL
RAMIPRIL
RAMIPRIL
RAMIPRIL
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
RAMIPRIL
RAMIPRIL
RAMIPRIL
RAMIPRIL
RAMIPRIL
RAMIPRIL
RAMIPRIL
RAMIPRIL
RAMIPRIL
RAMIPRIL
RAMIPRIL
RAMIPRIL
RAMIPRIL
RAMIPRIL
RAMIPRIL/IDROCLOROTI
AZIDE
RAMIPRIL/IDROCLOROTI
AZIDE
RAMIPRIL/IDROCLOROTI
AZIDE
RAMIPRIL/IDROCLOROTI
AZIDE
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RAMIPRIL/IDROCLOROTI
AZIDE
RAMIPRIL/IDROCLOROTI
AZIDE
RAMIPRIL/IDROCLOROTI
AZIDE
RAMIPRIL
PrincipioAttivo
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TRIATECHCT
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200
LIGURIA
070
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
FRIULIVENEZIAGIULI 060
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
Regione
393.651,861,84
495.215,542,31
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CLEXANE
CLEXANE
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CLEXANE
CLEXANE
CLEXANE
CLEXANE
CLEXANE
TRIATEC
TRIATEC
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TRIATEC
TRIATEC
Specialità
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027161052
027161052
027161052
027161052
027161052
027161052
026966034
026966034
026966034
026966034
026966034
026966034
026966034
026966034
026966034
027161052
027161052
027161052
027161052
027161052
027161052
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
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SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
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SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
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SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
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SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
CodiceSIS DenominazioneAzienda
— 121 —
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
033263043
033263043
033263043
033263043
033263043
033263043
033263043
033263043
033263043
033263043
033263043
033263043
033263043
033263043
033263043
033263043
033263043
033263043
033263043
033263043
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
TRIATECHCT
033263043
TRIATECHCT
028531022
TRIATECHCT
028531022
028531022
TRIATECHCT
TRIATECHCT
028531022
TRIATECHCT
028531022
TRIATECHCT
028531022
028531022
TRIATECHCT
TRIATECHCT
028531022
028531022
TRIATECHCT
TRIATECHCT
028531022
TRIATECHCT
028531022
TRIATECHCT
Specialità
028531022
028531022
AIC
010
020
030
041
042
050
200
190
180
170
160
150
140
130
120
110
100
090
080
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
FRIULIVENEZIAGIULI 060
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
Regione
224.655,023,50
448.730,966,98
341.956,085,32
129.041,442,01
143.705,242,24
716.863,6811,16
139.866,502,18
54.246,720,84
469.409,727,31
409.362,866,37
42.823,900,67
254.477,643,96
560.568,128,72
185.165,502,88
94.390,041,47
468.018,067,28
14.430,300,22
1.256.314,0619,55
27.347,520,43
32.932,840,51
410.679,806,39
641.481,872,99
946.862,784,42
893.414,064,17
346.282,331,61
1.586.205,597,40
1.652.326,627,70
110.694,040,52
402.110,871,87
1.876.441,778,75
453.193,662,11
338.249,281,58
1.414.136,276,59
1.845.707,838,61
1.486,62
2.969,42
2.262,85
853,91
950,95
4.743,75
925,55
358,97
3.106,25
2.708,90
283,38
1.683,97
3.709,48
1.225,31
624,61
3.097,04
95,49
8.313,48
180,97
217,93
2.717,62
5.110,29
7.543,07
7.117,27
2.758,62
12.636,31
13.163,06
881,83
3.203,37
14.948,44
3.610,31
2.694,62
11.265,54
14.703,60
PayBack2015
5.946,49
11.877,66
9.051,39
3.415,66
3.803,80
18.974,99
3.702,19
1.435,88
12.425,02
10.835,61
1.133,52
6.735,88
14.837,93
4.901,23
2.498,45
12.388,18
381,96
33.253,94
723,87
871,71
10.870,47
20.441,14
30.172,26
28.469,09
11.034,46
5.946,49
11.877,66
9.051,39
3.415,66
3.803,80
18.974,99
3.702,19
1.435,88
12.425,02
10.835,61
1.133,52
6.735,88
14.837,93
4.901,23
2.498,45
12.388,18
381,96
33.253,94
723,87
871,71
10.870,47
20.441,14
30.172,26
28.469,09
11.034,46
52.652,22
50.545,24
52.652,22
3.527,32
12.813,47
59.793,76
14.441,24
10.778,48
45.062,17
58.814,41
13.379,61
26.724,74
20.365,62
7.685,23
8.558,55
42.693,72
8.329,93
3.230,73
27.956,29
24.380,12
2.550,43
15.155,74
33.385,34
11.027,76
5.621,52
27.873,40
859,41
74.821,36
1.628,72
1.961,36
24.458,55
45.992,57
67.887,59
64.055,45
24.827,54
113.726,79
118.467,50
7.936,47
28.830,30
134.535,97
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132.332,43
PayBack2017 PAYBACKTOTALE
50.545,24
3.527,32
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14.441,24
10.778,48
45.062,17
58.814,41
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
IRBESARTAN
IRBESARTAN
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IRBESARTAN
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IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
RAMIPRIL/IDROCLOROTI
AZIDE
RAMIPRIL/IDROCLOROTI
AZIDE
RAMIPRIL/IDROCLOROTI
AZIDE
RAMIPRIL/IDROCLOROTI
AZIDE
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AZIDE
RAMIPRIL/IDROCLOROTI
AZIDE
RAMIPRIL/IDROCLOROTI
AZIDE
RAMIPRIL/IDROCLOROTI
AZIDE
RAMIPRIL/IDROCLOROTI
AZIDE
RAMIPRIL/IDROCLOROTI
AZIDE
RAMIPRIL/IDROCLOROTI
AZIDE
RAMIPRIL/IDROCLOROTI
AZIDE
RAMIPRIL/IDROCLOROTI
AZIDE
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
PrincipioAttivo
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
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SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
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SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
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SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
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SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
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SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
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SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
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SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
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SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
2942
2942
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2942
2942
2942
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2942
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2942
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2942
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2942
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2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
— 122 —
033264045
033264045
033264045
033264045
033264045
033264045
033264045
033264045
033264045
033264045
033264045
033264045
033264045
033264045
033264072
033264072
033264072
033264072
033264045
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
033263070
033263070
033263070
033263070
033263070
033263070
033263070
033263070
033263070
033263070
033263070
033263070
033263070
033263070
033264045
033264045
033264045
033264045
033264045
033264045
033263070
033263070
033263070
033263070
033263070
033263070
033263070
AIC
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
PrincipioAttivo
CodiceSIS DenominazioneAzienda
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
KARVEA
Specialità
010
020
030
041
042
050
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
010
020
030
041
042
050
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
010
020
030
041
FRIULIVENEZIAGIULI 060
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
FRIULIVENEZIAGIULI 060
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
Regione
225.658,682,45
425.707,884,63
432.417,444,70
154.514,361,68
254.406,362,77
1.835.298,9219,95
193.454,562,10
65.725,400,71
687.080,167,47
794.185,608,63
130.814,321,42
303.052,883,29
1.124.403,8012,22
180.088,481,96
705.389,995,58
22.066,950,17
1.286.430,1910,18
31.399,080,25
158.731,041,73
358.222,473,92
545.550,575,97
528.108,065,78
214.377,482,35
248.394,482,72
1.020.075,9911,16
213.814,442,34
94.602,451,03
833.498,619,12
717.219,127,85
60.843,510,67
349.917,633,83
1.003.501,5010,98
225.485,792,47
595.409,366,47
18.130,840,20
1.127.630,4012,26
26.723,320,29
24.089,000,26
440.523,724,79
97.077,481,06
583.778,646,39
19.037,790,21
1.442.578,8615,78
40.597,530,44
35.706,120,39
509.234,495,57
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
1.577,73
2.976,40
3.023,31
1.080,31
1.778,72
12.831,76
1.352,57
459,53
4.803,82
5.552,67
914,61
2.118,84
7.861,43
1.259,12
6.355,59
198,82
11.590,78
282,91
1.109,79
3.090,02
4.705,90
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1.849,21
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3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
— 123 —
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
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2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
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SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
IRBESARTAN
IRBESARTAN
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
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OTIAZIDE
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OTIAZIDE
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OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN
PrincipioAttivo
CodiceSIS DenominazioneAzienda
KARVEZIDE
034190013
KARVEZIDE
KARVEZIDE
KARVEZIDE
042
050
050
042
041
030
020
010
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
140
130
120
110
100
090
080
070
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
FRIULIVENEZIAGIULI 060
PATRENTO
VENETO
Regione
32.530,050,70
104.022,102,23
443.788,459,51
124.581,802,67
75.178,951,61
207.488,754,45
294.831,256,32
142.509,153,05
69.576,151,49
323.296,056,93
37.263,450,80
28.102,550,60
889.428,4019,06
7.623,350,16
381.972,508,19
392.117,913,10
548.574,274,34
584.128,454,62
196.839,441,56
336.956,152,67
2.282.980,3918,07
287.308,322,27
103.282,310,82
1.158.812,479,17
1.208.898,279,57
166.282,611,32
405.796,053,21
1.982.532,9715,69
195.368,311,55
187.204,101,48
24.762,150,20
524.912,664,16
106,75
341,36
1.456,35
408,83
246,71
427,01
1.365,45
5.825,40
1.635,33
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967,53
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1.870,65
913,29
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489,14
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100,07
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19.770,69
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7.094,12
12.143,94
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
034190013
034190013
KARVEZIDE
034190013
KARVEZIDE
KARVEZIDE
034190013
034190013
KARVEZIDE
KARVEZIDE
034190013
034190013
KARVEZIDE
KARVEZIDE
034190013
034190013
KARVEZIDE
034190013
KARVEZIDE
034190013
034190013
KARVEZIDE
KARVEZIDE
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
APROVEL
Specialità
034190013
034190013
033264072
033264072
033264072
033264072
033264072
033264072
033264072
033264072
033264072
033264072
033264072
033264072
033264072
033264072
033264072
033264072
033264072
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
— 124 —
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
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SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
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2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
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2942
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SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
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SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
CodiceSIS DenominazioneAzienda
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
PrincipioAttivo
KARVEZIDE
050
042
041
030
020
010
200
190
180
170
160
150
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
170
160
150
140
130
120
110
100
090
080
070
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
Regione
76.966,560,81
717.391,807,57
923.374,989,74
73.935,900,78
198.782,822,10
922.408,839,73
295.926,663,12
149.743,081,58
460.548,454,86
600.813,096,34
348.383,523,67
115.124,401,21
614.603,616,48
62.362,440,66
64.284,570,68
1.736.415,6318,32
14.563,440,15
724.470,127,64
142.935,803,06
346.971,107,44
212.938,604,56
50.352,751,08
323.513,406,93
426.537,309,14
37.269,31
3.998,50
999,62
47.970,37
3.841,05
10.326,99
47.920,18
15.373,72
7.779,32
23.926,01
31.212,92
18.098,92
5.980,84
31.929,35
3.239,80
3.339,66
90.208,75
756,59
37.637,04
1.876,25
4.554,53
2.795,15
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5.598,96
PayBack2016
9.317,33
11.992,59
960,26
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3.843,43
1.944,83
5.981,50
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4.524,73
1.495,21
7.982,34
809,95
834,91
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PayBack2015
3.998,50
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
034190049
KARVEZIDE
KARVEZIDE
034190049
KARVEZIDE
034190049
034190049
KARVEZIDE
KARVEZIDE
034190049
034190049
KARVEZIDE
KARVEZIDE
034190049
034190049
KARVEZIDE
KARVEZIDE
034190049
034190049
KARVEZIDE
KARVEZIDE
034190049
KARVEZIDE
034190049
KARVEZIDE
034190049
034190049
KARVEZIDE
KARVEZIDE
034190049
KARVEZIDE
034190049
KARVEZIDE
034190049
034190049
KARVEZIDE
KARVEZIDE
034190013
034190013
KARVEZIDE
034190013
KARVEZIDE
KARVEZIDE
034190013
KARVEZIDE
Specialità
034190013
034190013
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
— 125 —
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
2942
2942
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
CodiceSIS DenominazioneAzienda
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
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IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
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IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
PrincipioAttivo
KARVEZIDE
050
042
041
030
020
010
200
190
180
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
200
190
180
170
160
150
140
130
120
110
100
090
080
070
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
Regione
183.606,483,60
361.318,747,08
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2.615,62
21.581,52
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2.080,51
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19.120,76
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
034190088
KARVEZIDE
KARVEZIDE
034190088
KARVEZIDE
034190088
034190088
KARVEZIDE
KARVEZIDE
034190088
034190088
KARVEZIDE
KARVEZIDE
034190088
034190088
KARVEZIDE
KARVEZIDE
034190088
034190088
KARVEZIDE
KARVEZIDE
034190088
KARVEZIDE
034190088
KARVEZIDE
034190088
034190088
KARVEZIDE
034190088
KARVEZIDE
KARVEZIDE
034190088
KARVEZIDE
034190088
034190088
KARVEZIDE
KARVEZIDE
034190088
034190088
KARVEZIDE
KARVEZIDE
034190088
KARVEZIDE
034190049
KARVEZIDE
Specialità
034190049
034190049
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
— 126 —
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
CodiceSIS DenominazioneAzienda
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
PrincipioAttivo
COAPROVEL
050
042
041
030
020
010
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
030
020
010
200
190
180
170
160
150
140
130
120
110
100
090
080
070
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
Regione
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17.777,160,15
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7.752,150,15
387.647,757,47
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10.081,71
438,71
1.407,82
692,90
274,98
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1.477,33
111,56
370,18
2.842,25
563,21
187,75
774,84
854,15
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034191041
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COAPROVEL
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COAPROVEL
034191015
034191041
COAPROVEL
COAPROVEL
034191015
034191015
COAPROVEL
COAPROVEL
034191015
034191015
COAPROVEL
COAPROVEL
034191015
034191015
COAPROVEL
COAPROVEL
034191015
COAPROVEL
034191015
COAPROVEL
034191015
034191015
COAPROVEL
034191015
034191015
COAPROVEL
COAPROVEL
034191015
COAPROVEL
034191015
COAPROVEL
COAPROVEL
034191015
034191015
COAPROVEL
COAPROVEL
034191015
COAPROVEL
034191015
COAPROVEL
Specialità
034191015
034191015
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
CodiceSIS DenominazioneAzienda
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
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IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
PrincipioAttivo
— 127 —
COAPROVEL
COAPROVEL
COAPROVEL
034191080
034191080
COAPROVEL
034191080
034191080
COAPROVEL
COAPROVEL
034191080
034191080
COAPROVEL
COAPROVEL
034191041
034191041
COAPROVEL
COAPROVEL
034191041
034191041
COAPROVEL
COAPROVEL
034191041
COAPROVEL
034191041
COAPROVEL
034191041
034191041
COAPROVEL
COAPROVEL
034191041
034191041
COAPROVEL
034191041
COAPROVEL
034191041
COAPROVEL
COAPROVEL
034191041
034191041
COAPROVEL
034191041
COAPROVEL
COAPROVEL
034191041
COAPROVEL
Specialità
034191041
034191041
AIC
050
042
041
VENETO
070
050
042
041
030
020
010
200
190
180
170
160
150
140
130
120
110
100
090
080
381.414,065,78
15.962,240,24
29.430,380,45
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14.160,380,21
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207,89
383,30
10.051,47
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7.185,00
3.403,72
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PayBack2016
19.870,13
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1.533,20
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28.740,01
13.614,87
62.666,76
23.614,29
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56.188,22
56.974,92
4.299,66
12.347,90
90.136,37
20.872,19
6.731,62
28.155,93
31.060,76
18.867,66
9.320,50
32.606,69
1.632,05
3.030,58
44.707,78
1.871,03
3.449,71
90.463,25
1.659,82
64.665,02
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3.672,12
6.818,79
PayBack2017 PAYBACKTOTALE
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
Regione
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
— 128 —
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
1144
1144
1144
1144
1144
1144
1144
1144
1144
1144
1144
1144
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
1144
1144
1144
1144
1144
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
2942
SANOFIͲAVENTIS(FRANCIA)
2942
CodiceSIS DenominazioneAzienda
035577028
035577028
035577028
035577028
035577028
035577028
035577028
035577028
035577028
035577028
035577028
035577028
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
COAPROVEL
034191080
035577028
035577028
035577028
035577028
035577028
COAPROVEL
COAPROVEL
034191080
COAPROVEL
034191080
COAPROVEL
034191080
034191080
COAPROVEL
034191080
034191080
COAPROVEL
COAPROVEL
034191080
COAPROVEL
034191080
COAPROVEL
COAPROVEL
034191080
034191080
COAPROVEL
034191080
COAPROVEL
COAPROVEL
034191080
COAPROVEL
Specialità
034191080
034191080
AIC
070
010
020
030
042
050
200
190
180
170
160
150
140
130
120
110
100
090
080
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
FRIULIVENEZIAGIULI 060
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PATRENTO
VENETO
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
FRIULIVENEZIAGIULI 060
Regione
75,690,02
10.192,922,26
2.699,610,60
100,920,02
302,760,07
17.459,163,88
22.000,564,89
50,460,01
62.747,0113,93
121.305,8426,94
227,070,05
5.222,611,16
8.880,961,97
50,460,01
62.873,1613,96
201,840,04
40.014,788,89
179.045,842,71
630.834,249,57
314.409,304,77
117.395,761,78
739.220,7011,21
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47.530,420,72
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188.380,902,86
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115.013,641,74
9,46
1.274,12
337,45
12,62
37,85
2.182,40
2.750,07
6,31
7.843,38
15.163,23
28,38
652,83
1.110,12
6,31
7.859,15
25,23
5.001,85
2.331,89
8.215,98
4.094,86
1.528,96
9.627,60
8.315,55
619,04
1.396,38
11.252,42
2.453,47
823,75
3.909,91
4.000,73
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PayBack2015
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1.349,81
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11.000,28
25,23
31.373,51
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113,54
2.611,31
4.440,48
25,23
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100,92
20.007,39
9.327,56
32.863,91
16.379,45
6.115,84
38.510,40
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2.476,14
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PayBack2016
37,85
5.096,46
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151,38
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11.000,28
25,23
31.373,51
60.652,92
113,54
2.611,31
4.440,48
25,23
31.436,58
100,92
20.007,39
9.327,56
32.863,91
16.379,45
6.115,84
38.510,40
33.262,19
2.476,14
5.585,51
45.009,68
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16.002,91
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5.991,74
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3.037,06
113,54
340,61
19.641,56
24.750,63
56,77
70.590,39
136.469,07
255,45
5.875,44
9.991,08
56,77
70.732,31
227,07
45.016,63
20.987,02
73.943,79
36.853,76
13.760,65
86.648,40
74.839,93
5.571,32
12.567,39
101.271,78
22.081,23
7.413,71
35.189,17
36.006,55
25.602,54
13.481,43
PayBack2017 PAYBACKTOTALE
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
IRBESARTAN/IDROCLOR
OTIAZIDE
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
PrincipioAttivo
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
BEMIPARINA
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SIGMATAU
SPA
SPA
SPA
SPA
SPA
SPA
SPA
SPA
SPA
SPA
SPA
SPA
SPA
SPA
SPA
SPA
SPA
SPA
SPA
SPA
SPA
WARNERCHILCOTTITALY
WARNERCHILCOTTITALY
WARNERCHILCOTTITALY
WARNERCHILCOTTITALY
WARNERCHILCOTTITALY
WARNERCHILCOTTITALY
1144
1144
1144
1144
1144
1144
1144
1144
1144
1144
1144
1144
1144
1144
1144
1144
1144
1144
1144
246
246
246
246
246
246
246
246
246
246
246
246
246
246
246
246
246
246
246
246
246
3425
3425
3425
3425
3425
3425
— 129 —
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
BEMIPARINA
PrincipioAttivo
CodiceSIS DenominazioneAzienda
039554011
039554011
039554011
039554011
039554011
039554011
039554011
039554011
039554011
039554011
039554011
039554011
039554011
039554011
034568105
034568105
034568105
034568105
034568105
034568105
039554011
035577182
035577182
035577182
035577182
035577182
035577182
035577182
035577182
035577182
035577182
035577182
035577182
039554011
039554011
039554011
039554011
039554011
039554011
035577182
035577028
035577028
035577028
035577182
035577182
035577182
AIC
CEDRAVIS
CEDRAVIS
CEDRAVIS
CEDRAVIS
CEDRAVIS
CEDRAVIS
CEDRAVIS
CEDRAVIS
CEDRAVIS
CEDRAVIS
CEDRAVIS
CEDRAVIS
CEDRAVIS
CEDRAVIS
ACTONEL
ACTONEL
ACTONEL
ACTONEL
ACTONEL
ACTONEL
CEDRAVIS
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
CEDRAVIS
CEDRAVIS
CEDRAVIS
CEDRAVIS
CEDRAVIS
CEDRAVIS
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
IVOR
Specialità
180
190
200
010
030
050
080
090
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
010
020
030
041
042
050
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
010
020
030
041
042
050
FRIULIVENEZIAGIULI 060
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
FRIULIVENEZIAGIULI 060
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
LOMBARDIA
VENETO
Regione
55.142,343,59
55.653,183,62
79.364,675,16
8.641,710,56
33.360,692,17
242.932,8015,81
40.484,072,63
6.442,260,42
142.935,879,30
109.816,417,15
1.518,330,10
35.290,532,30
390.168,2425,39
62.024,494,04
651.873,157,48
12.192,660,14
1.000.250,3711,48
16.660,890,19
53.437,860,61
734.291,198,43
14.289,330,93
538,700,33
5.710,223,48
323,220,20
22.086,7013,47
3.878,642,37
107,740,07
7.326,324,47
40.510,2424,70
215,480,13
4.417,342,69
7.003,104,27
107,740,07
84.146,705,48
3.448,170,22
109.376,527,12
156,090,01
1.631,850,11
59.867,613,90
3.016,721,84
21.697,804,82
74.150,9716,47
75,690,02
1.400,620,85
35.015,5021,35
32.322,0019,71
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
538,26
543,24
774,70
84,35
325,64
2.371,32
395,17
62,88
1.395,23
1.071,94
14,82
344,48
3.808,52
605,44
4.861,76
90,93
7.460,01
124,26
398,55
5.476,45
139,48
67,34
713,78
40,40
2.760,84
484,83
13,47
915,79
5.063,78
26,94
552,17
875,39
13,47
821,38
33,66
1.067,65
1,52
15,93
584,38
377,09
2.712,23
9.268,87
9,46
175,08
4.376,94
4.040,25
PayBack2015
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53,87
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121,21
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3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
BAXALTAITALYSRL
BAXALTAITALYSRL
BAXALTAITALYSRL
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
3425
3425
3425
3425
3425
3425
3425
3425
3425
3425
3425
3425
3425
3425
4050
4050
4050
108
108
108
108
108
108
— 130 —
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
108
108
108
108
108
108
108
108
108
108
108
108
3425
WARNERCHILCOTTITALY
S.R.L.
WARNERCHILCOTTITALY
WARNERCHILCOTTITALY
WARNERCHILCOTTITALY
WARNERCHILCOTTITALY
WARNERCHILCOTTITALY
WARNERCHILCOTTITALY
WARNERCHILCOTTITALY
WARNERCHILCOTTITALY
WARNERCHILCOTTITALY
WARNERCHILCOTTITALY
WARNERCHILCOTTITALY
WARNERCHILCOTTITALY
WARNERCHILCOTTITALY
WARNERCHILCOTTITALY
CodiceSIS DenominazioneAzienda
RECOMBINATE
028687034
033315019
033315019
033315019
033315019
033315019
033315019
033315019
033315019
033315019
033315019
033315019
033315019
033315019
033315019
033315019
033315019
033315019
033315019
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
RECOMBINATE
RECOMBINATE
028687034
028687034
ACTONEL
ACTONEL
ACTONEL
ACTONEL
ACTONEL
ACTONEL
ACTONEL
ACTONEL
ACTONEL
ACTONEL
ACTONEL
ACTONEL
ACTONEL
ACTONEL
ACTONEL
Specialità
034568105
034568105
034568105
034568105
034568105
034568105
034568105
034568105
034568105
034568105
034568105
034568105
034568105
034568105
034568105
AIC
010
020
030
041
042
050
190
150
120
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
FRIULIVENEZIAGIULI 060
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
SICILIA
CAMPANIA
LAZIO
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
FRIULIVENEZIAGIULI 060
Regione
1.019.294,563,19
2.180.605,386,82
1.333.456,234,17
1.016.927,703,18
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1.842,57
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4.570,52
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GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
ACIDORISEDRONICO
FATTOREVIIIDI
COAGULAZIONEDEL
SANGUEUMANODA
INGEGNERIAGENETICA
FATTOREVIIIDI
COAGULAZIONEDEL
SANGUEUMANODA
INGEGNERIAGENETICA
FATTOREVIIIDI
COAGULAZIONEDEL
SANGUEUMANODA
INGEGNERIAGENETICA
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
ACIDORISEDRONICO
PrincipioAttivo
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
— 131 —
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
RITUXIMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
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ROCHE
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ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
108
108
108
108
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108
108
108
108
108
108
108
108
108
108
108
108
108
108
108
108
108
108
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
PrincipioAttivo
CodiceSIS DenominazioneAzienda
034949014
034949014
034949014
034949014
034949014
034949014
034949014
034949014
034949014
034949014
034949014
034949014
034949014
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034949026
034949014
033315021
033315021
033315021
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033315021
033315021
033315021
034949014
034949014
034949014
034949014
034949014
034949014
033315021
033315019
033315019
033315019
033315021
033315021
033315021
033315021
033315021
033315021
AIC
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
MABTHERA
Specialità
180
190
200
010
020
030
041
042
050
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
010
020
030
041
042
050
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
070
080
090
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
200
010
FRIULIVENEZIAGIULI 060
LIGURIA
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
UMBRIA
MARCHE
LAZIO
ABRUZZO
MOLISE
CAMPANIA
PUGLIA
BASILICATA
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
FRIULIVENEZIAGIULI 060
CALABRIA
SICILIA
SARDEGNA
PIEMONTE
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
PATRENTO
VENETO
Regione
6.978.713,642,86
22.831.801,929,36
18.609.507,347,63
5.227.160,412,14
7.072.780,642,90
21.753.198,348,92
7.289.857,662,99
885.533,870,36
22.785.682,539,34
17.692.497,117,25
2.846.697,251,17
6.203.970,952,54
12.227.104,755,01
7.894.237,923,24
95.795,145,56
7.339.109,873,01
4.744.595,082,98
14.897.471,609,37
16.594.474,3610,44
3.075.619,611,93
5.225.497,583,29
11.365.186,447,15
3.619.222,462,28
305.951,880,19
14.353.639,369,03
9.855.185,696,20
2.210.517,111,39
3.752.716,252,36
8.357.179,385,26
4.171.676,002,62
18.919.889,847,76
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1.340.195,450,55
1.634.774,500,67
21.904.657,168,98
3.848.676,362,42
570.840,201,79
1.811.059,705,66
998.944,333,12
14.086.843,278,86
129.050,810,08
24.262.574,8515,26
1.283.258,000,81
1.119.406,940,70
11.742.994,877,39
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
95.957,31
313.937,28
255.880,73
71.873,46
97.250,73
299.106,48
100.235,54
12.176,09
313.303,13
243.271,84
39.142,09
85.304,60
168.122,69
108.545,77
1.317,18
100.912,76
65.238,18
204.840,23
228.174,02
42.289,77
71.850,59
156.271,31
49.764,31
4.206,84
197.362,54
135.508,80
30.394,61
51.599,85
114.911,22
57.360,55
260.148,49
5.921,74
440.601,41
18.427,69
22.478,15
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52.919,30
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24.902,07
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333.610,40
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15.391,85
161.466,18
PayBack2015
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473.654,28
5.747,71
440.346,59
284.675,70
893.848,30
995.668,46
184.537,18
313.529,85
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217.153,35
18.357,11
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591.311,14
132.631,03
225.162,98
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250.300,56
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25.840,34
1.922.624,35
80.411,73
98.086,47
1.314.279,43
230.920,58
34.250,41
108.663,58
59.936,66
845.210,60
7.743,05
1.455.754,49
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704.579,69
PayBack2016
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285.918,57
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174.630,85
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1.494.671,30
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1.730.467,92
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45.096,38
143.073,72
78.916,60
1.112.860,62
10.195,01
1.916.743,41
101.377,38
88.433,15
927.696,59
1.065.998,51
3.487.557,74
2.842.602,25
798.448,75
1.080.367,24
3.322.801,05
1.113.525,76
135.265,30
3.480.513,01
2.702.528,93
434.833,00
947.656,56
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552.836,23
46.734,15
2.192.518,41
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337.656,49
573.227,41
1.276.559,15
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2.890.013,17
65.785,19
4.894.681,16
204.714,85
249.711,80
3.345.936,38
587.885,31
87.195,84
276.639,37
152.588,75
2.151.765,31
19.712,51
3.706.108,31
196.017,66
170.989,41
1.793.742,47
PayBack2017 PAYBACKTOTALE
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
— 132 —
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
1230
1230
LILLYNEDERLAND
1230
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
1230
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
1230
1230
LILLYNEDERLAND
1230
1230
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
1230
LILLYNEDERLAND
1230
1230
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
1230
1230
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
1230
1230
1230
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
108
108
108
108
108
108
108
108
LILLYNEDERLAND
ROCHE
108
1230
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
ROCHE
ROCHE
ROCHE
ROCHE
108
108
108
108
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
TRASTUZUMAB
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
TRASTUZUMAB
PrincipioAttivo
CodiceSIS DenominazioneAzienda
HUMALOG
020
030
041
050
050
042
041
030
010
080
090
110
130
150
160
180
190
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
170
160
150
140
130
120
110
100
090
080
070
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
PIEMONTE
EMILIAROMAGNA
TOSCANA
MARCHE
ABRUZZO
CAMPANIA
PUGLIA
CALABRIA
SICILIA
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VALLED'AOSTA
LOMBARDIA
PABOLZANO
VENETO
Regione
28.112,921,32
158.762,527,44
96.347,024,52
7.631,250,36
45.183,602,12
55.528,662,60
17.441,830,82
32.118,761,51
180.617,808,47
588.204,3427,57
57.085,352,68
59.840,222,81
262.959,6012,33
19.250,000,90
6.737,500,32
193.760,609,08
121.284,685,69
10.450,380,61
73.152,634,25
76.636,094,45
87.086,465,05
315.252,9618,30
273.451,4615,87
15.675,570,91
224.683,0813,04
12.192,110,71
60.960,523,54
388.955,9922,57
62.702,253,64
26.125,941,52
1.141,65
4.566,59
15.650,38
25.789,00
3.912,59
1.239,60
7.339,52
9.019,94
2.833,21
5.217,29
29.339,12
95.546,49
9.272,81
9.720,30
42.714,52
3.126,92
1.094,42
31.474,00
19.701,19
627,02
4.389,16
4.598,17
5.225,19
18.915,18
16.407,09
940,53
13.480,98
731,53
3.657,63
23.337,36
3.762,14
1.567,56
PayBack2016
6.447,25
309,90
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708,30
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2.318,20
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1.005,85
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838,21
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PayBack2015
4.566,59
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1.862,34
9.311,72
59.413,03
9.577,77
3.990,74
9.272,81
9.720,30
42.714,52
3.126,92
1.094,42
31.474,00
19.701,19
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6.879,83
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4.953,48
2.063,95
PayBack2017 PAYBACKTOTALE
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
033637024
HUMALOG
HUMALOG
033637024
HUMALOG
033637024
033637024
HUMALOG
HUMALOG
033637024
033637024
HUMALOG
HUMALOG
033637024
033637024
HUMALOG
033637024
HUMALOG
HUMALOG
033637024
033637024
HUMALOG
HUMALOG
033637024
033637024
HUMALOG
HUMALOG
HUMALOG
HUMALOG
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
HERCEPTIN
Specialità
033637024
033637024
033637024
033637024
034949026
034949026
034949026
034949026
034949026
034949026
034949026
034949026
034949026
034949026
034949026
034949026
034949026
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
1230
1230
1230
— 133 —
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
1230
1230
LILLYNEDERLAND
1230
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
1230
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1230
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1230
CodiceSIS DenominazioneAzienda
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
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INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
PrincipioAttivo
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HUMALOG
HUMALOG
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033637051
033637051
HUMALOG
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042
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020
010
200
190
180
VENETO
PATRENTO
LOMBARDIA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
CAMPANIA
ABRUZZO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
050
042
030
010
200
190
180
150
130
110
100
090
080
070
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
Regione
3.625,656,25
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HUMALOG
HUMALOG
033637063
HUMALOG
033637063
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HUMALOG
HUMALOG
033637051
033637051
HUMALOG
HUMALOG
033637051
033637051
HUMALOG
HUMALOG
033637051
033637051
HUMALOG
HUMALOG
033637051
033637051
HUMALOG
HUMALOG
033637051
033637051
HUMALOG
HUMALOG
033637051
033637051
HUMALOG
033637051
HUMALOG
HUMALOG
033637024
HUMALOG
Specialità
033637024
033637024
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Incidenza
fatturato
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totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
— 134 —
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1230
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LILLYNEDERLAND
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LILLYNEDERLAND
1230
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LILLYNEDERLAND
1230
CodiceSIS DenominazioneAzienda
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
PrincipioAttivo
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HUMALOG
033637113
HUMALOG
HUMALOG
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CALABRIA
MARCHE
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
VENETO
LOMBARDIA
SARDEGNA
MARCHE
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
VENETO
PABOLZANO
LOMBARDIA
SARDEGNA
SICILIA
BASILICATA
PUGLIA
LAZIO
MARCHE
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
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180
110
080
070
050
030
200
110
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080
070
050
041
030
200
190
170
160
120
110
090
080
FRIULIVENEZIAGIULI 060
Regione
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104,721,16
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40,36
25,00
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20,21
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35,20
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112,33
219,99
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78,11
17,09
34,36
5,19
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Ͳ
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HUMALOG
HUMALOG
033637099
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033637099
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HUMALOG
HUMALOG
033637075
033637075
HUMALOG
033637075
HUMALOG
033637075
HUMALOG
HUMALOG
033637075
033637075
HUMALOG
HUMALOG
033637075
033637075
HUMALOG
HUMALOG
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HUMALOG
HUMALOG
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HUMALOG
HUMALOG
033637063
HUMALOG
033637063
HUMALOG
Specialità
033637063
033637063
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
1230
1230
1230
1230
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— 135 —
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
1230
1230
1230
1230
1230
1230
1230
1230
1230
LILLYNEDERLAND
1230
1230
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
1230
1230
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
1230
1230
LILLYNEDERLAND
1230
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
1230
1230
LILLYNEDERLAND
1230
CodiceSIS DenominazioneAzienda
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
PrincipioAttivo
HUMALOG
HUMALOG
HUMALOG
033637113
033637113
033637190
HUMALOG
HUMALOG
050
042
041
030
020
010
200
190
080
050
042
041
030
PUGLIA
CAMPANIA
MOLISE
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
UMBRIA
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
160
150
140
130
120
110
100
090
080
070
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
EMILIAROMAGNA
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
Regione
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HUMALOG
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HUMALOG
HUMALOG
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HUMALOG
HUMALOG
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HUMALOG
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HUMALOG
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HUMALOG
HUMALOG
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HUMALOG
HUMALOG
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HUMALOG
HUMALOG
033637113
033637190
HUMALOG
HUMALOG
033637113
HUMALOG
033637113
HUMALOG
Specialità
033637113
033637113
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
— 136 —
LILLYNEDERLAND
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1230
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1230
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1230
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1230
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1230
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1230
CodiceSIS DenominazioneAzienda
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
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DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
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INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
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INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
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DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
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INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
PrincipioAttivo
HUMALOG
033637214
033637238
HUMALOG
HUMALOG
HUMALOG
033637238
050
030
020
010
200
190
180
170
050
042
030
020
010
200
190
180
170
150
110
090
080
070
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
CAMPANIA
MARCHE
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
SICILIA
CALABRIA
BASILICATA
Regione
52,360,03
1.360,540,66
36,430,02
641,220,31
528,000,26
258,720,13
69,810,03
ͲͲ
139,610,07
328,680,16
693,000,33
2.904,001,37
525,880,25
196.564,5092,91
383,570,18
52,360,02
8.404,123,97
697,620,33
580,800,27
231,650,11
16.837,250,52
71.794,812,23
15.322,420,48
12.489,840,39
8,60
223,44
5,98
105,31
86,71
42,49
9,80
Ͳ
19,61
46,16
97,32
407,82
73,85
27.604,64
53,87
7,35
1.180,24
97,97
81,56
32,53
2.583,20
11.014,88
2.350,79
1.916,21
PayBack2015
34,40
893,75
23,93
421,22
346,85
169,96
39,22
Ͳ
78,42
184,63
389,29
1.631,30
295,41
110.418,54
215,47
29,41
4.720,95
391,88
326,26
130,13
10.332,80
44.059,54
9.403,17
7.664,85
PayBack2016
34,40
893,75
23,93
421,22
346,85
169,96
39,22
Ͳ
78,42
184,63
389,29
1.631,30
295,41
110.418,54
215,47
29,41
4.720,95
391,88
326,26
130,13
10.332,80
44.059,54
9.403,17
7.664,85
77,39
2.010,94
53,85
947,75
780,41
382,40
88,23
Ͳ
176,46
415,43
875,90
3.670,42
664,67
248.441,72
484,80
66,18
10.622,13
881,74
734,08
292,79
23.248,80
99.133,96
21.157,13
17.245,92
PayBack2017 PAYBACKTOTALE
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
033637238
HUMALOG
033637238
HUMALOG
HUMALOG
033637238
HUMALOG
033637214
033637238
HUMALOG
HUMALOG
033637214
033637214
HUMALOG
033637214
HUMALOG
033637214
HUMALOG
HUMALOG
033637214
033637214
HUMALOG
HUMALOG
033637214
033637214
HUMALOG
HUMALOG
033637214
033637214
HUMALOG
HUMALOG
033637214
033637214
HUMALOG
HUMALOG
033637190
HUMALOG
033637190
HUMALOG
Specialità
033637190
033637190
AIC
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
15A09028
— 137 —
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
1230
1230
LILLYNEDERLAND
1230
LILLYNEDERLAND
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1230
LILLYNEDERLAND
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1230
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LILLYNEDERLAND
1230
1230
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
1230
LILLYNEDERLAND
1230
1230
LILLYNEDERLAND
1230
LILLYNEDERLAND
1230
LILLYNEDERLAND
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1230
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LILLYNEDERLAND
1230
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
1230
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
1230
1230
LILLYNEDERLAND
1230
1230
LILLYNEDERLAND
1230
LILLYNEDERLAND
LILLYNEDERLAND
1230
1230
LILLYNEDERLAND
1230
CodiceSIS DenominazioneAzienda
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
INSULINALISPRODA
DNARICOMBINANTE
PrincipioAttivo
HUMALOG
HUMALOG
033637277
033637277
HUMALOG
HUMALOG
033637277
HUMALOG
HUMALOG
033637277
033637277
HUMALOG
033637277
033637277
HUMALOG
033637277
HUMALOG
HUMALOG
033637277
HUMALOG
HUMALOG
033637277
033637277
HUMALOG
033637277
033637277
HUMALOG
033637277
HUMALOG
HUMALOG
033637277
033637277
HUMALOG
033637277
HUMALOG
HUMALOG
033637238
033637277
HUMALOG
HUMALOG
033637238
033637238
HUMALOG
HUMALOG
033637238
HUMALOG
033637238
033637238
HUMALOG
Specialità
033637238
AIC
050
042
041
030
020
010
200
180
170
110
090
080
070
SICILIA
SARDEGNA
200
190
170
160
150
130
120
110
090
080
070
1.252,040,61
4.041,181,98
1.533,840,75
202,230,10
1.342,000,66
2.524,501,24
534,600,26
2.037,091,00
33.666,3616,52
130.014,5063,78
5.063,552,48
4.315,412,12
5.344,412,62
1.539,310,76
1.685,880,83
1.871,230,92
1.029,600,51
5.836,442,86
107,780,05
69,810,03
931,260,45
1.338,750,65
17.847,118,72
178.809,4287,32
2.789,911,36
371,47
1.199,00
455,08
60,00
398,16
749,01
158,61
604,39
9.988,62
38.574,58
1.502,33
1.280,36
1.585,66
456,70
500,19
555,18
305,48
1.731,64
17,70
11,46
152,94
219,86
2.930,98
29.365,41
458,18
PayBack2015
1.485,89
4.795,98
1.820,33
240,00
1.592,66
2.996,02
634,45
2.417,57
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154.298,33
6.009,31
5.121,43
6.342,63
1.826,82
2.000,77
2.220,73
1.221,91
6.926,56
70,80
45,86
611,75
879,44
11.723,94
117.461,64
1.832,72
PayBack2016
1.485,89
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1.592,66
2.996,02
634,45
2.417,57
39.954,49
154.298,33
6.009,31
5.121,43
6.342,63
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2.000,77
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1.221,91
6.926,56
70,80
45,86
611,75
879,44
11.723,94
117.461,64
1.832,72
3.343,26
10.790,96
4.095,74
540,00
3.583,48
6.741,05
1.427,52
5.439,54
89.897,61
347.171,25
13.520,95
11.523,22
14.270,91
4.110,34
4.501,72
4.996,65
2.749,29
15.584,76
159,30
103,18
1.376,45
1.978,74
26.378,86
264.288,69
4.123,62
PayBack2017 PAYBACKTOTALE
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
BASILICATA
PUGLIA
CAMPANIA
ABRUZZO
LAZIO
MARCHE
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
FRIULIVENEZIAGIULI 060
VENETO
PATRENTO
PABOLZANO
LOMBARDIA
VALLED'AOSTA
PIEMONTE
SARDEGNA
CALABRIA
BASILICATA
MARCHE
TOSCANA
EMILIAROMAGNA
LIGURIA
Regione
Incidenza
fatturato
Codice Fatturatoregionale regionalesul
totale
regione 2014
fatturato
ITALIA2014
3-12-2015
Serie generale - n. 282
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
ESTRATTI, SUNTI E COMUNICATI
AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO
Smaltimento scorte
Rettifica della determina V&A n. 2548 del 2 dicembre 2014
relativa al medicinale per uso umano «Rinogutt».
I lotti già prodotti, contraddistinti dal Codice A.I.C. 023547058, ed
i relativi stampati, possono essere mantenuti in commercio fino alla data
di scadenza indicata in etichetta.
Estratto determina V&A n. 2144/2015 del 16 novembre 2015
Stampati
Rettifica della determinazione V&A n. 2548 del 2 dicembre 2014.
È rettificata, nei termini che seguono, la determinazione V&A
n. 2548 del 2 dicembre 2014, concernente l’autorizzazione del grouping
di variazioni: B.II.d.1.c Modifica dei parametri di specifica e/o dei limiti
del prodotto finito aggiunta di un nuovo parametro di specifica alla specifica con il corrispondente metodo di prova, B.II.d.1.e Modifica dei parametri di specifica e/o dei limiti del prodotto finito Modifica al di fuori
dei limiti di specifica approvati, B.II.d.2.a Modifica della procedura di
prova del prodotto finito Modifiche minori di una procedura di prova
approvata, B.II.e.5.d Modifica delle dimensioni dell’imballaggio del
prodotto finito Modifica del peso/volume di riempimento di medicinali
multidose (o dose unica, utilizzazione parziale) per uso non parenterale,
B.II.f.1.d Modifica della durata di conservazione o delle condizioni di
magazzinaggio del prodotto finito Modifiche concernenti le condizioni
di magazzinaggio del prodotto finito o del prodotto diluito/ricostituito,
B.II.d.1 z) Modifica dei parametri di specifica e/o dei limiti del prodotto
finito - Altra variazione, B.II.d.1.i) Modifica dei parametri di specifica
e/o dei limiti del prodotto finito La monografia PhEur 2.9.40 introduce
l’uniformità delle unità di dosaggio per sostituire il metodo al momento
registrato, ossia PhEur 2.9.5 (uniformità di massa) o PhEur 2.9.6 (uniformità di contenuto), B.II.b.4.a) Modifica della dimensione del lotto (comprese le categorie di dimensione del lotto) del prodotto finito
Sino a 10 volte superiore alla dimensione attuale approvata del lotto,
B.II.d.1.d) Modifica dei parametri di specifica e/o dei limiti del prodotto
finito Soppressione di un parametro di specifica non significativo (ad
esempio soppressione di un parametro obsoleto, quali aroma e sapore, o
prova di identificazione per un materiale colorante o aromatizzante) del
medicinale RINOGUTT, nella forma e confezione: A.I.C. n..023547058
- «1 mg/ml Spray nasale, soluzione» 1 flacone da 15 ml, il cui estratto è
stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 6 del 9 gennaio 2015: è eliminata la parte relativa all’autorizzazione della rettifica
dello standard terms e della descrizione della confezione:
A.I.C. n. 023547058 da:
«1 mg/ml spray nasale, soluzione» 1 flacone da 15 ml
a
«1 mg/ml spray nasale, soluzione» 1 flacone da 10 ml eucaliptolo.
Descrizione del medicinale e attribuzione n. A.I.C.
È autorizzata l’immissione in commercio del medicinale: RINOGUTT, anche nella forma e confezione: A.I.C. n.023547060 - «1 mg/ml
spray nasale, soluzione con eucaliptolo» flacone in vetro da 10 ml con
pompetta dosatrice, in sostituzione della confezione A.I.C. n.023547058
- «1 mg/ml spray nasale, soluzione» 1 flacone da 15 ml, alle condizioni
e con le specificazioni di seguito indicate:
Titolare A.I.C.: Boehringer Ingelheim Italia S.P.A. con sede legale
e domicilio fiscale in via Lorenzini, 8, 20139 - Milano (MI) Italia. (codice fiscale 00421210485).
Confezione: «1 mg/ml spray nasale, soluzione con eucaliptolo” flacone in vetro da 10 ml con pompetta dosatrice - A.I.C. n. 023547060 (in
base 10) 0QGM5N (in base 32).
Forma farmaceutica: spray nasale, soluzione con eucaliptolo.
Composizione: 1 mg/ml spray nasale, soluzione contiene: principio attivo: 1 ml di soluzione contiene: tramazolina cloridrato monoidrato 1,265 mg pari a tramazolina 1,01 mg.
Classificazione ai fini della rimborsabilità Confezione: A.I.C.
n. 023547060
Classe di rimborsabilità: «C-bis».
Le confezioni del medicinale devono essere poste in commercio
con gli stampati, così come precedentemente autorizzati da questa Amministrazione, con le sole modifiche necessarie per l’adeguamento alla
presente determinazione.
In ottemperanza all’art. 80 commi 1 e 3 del decreto legislativo
24 aprile 2006, n. 219 e s.m.i. il foglio illustrativo e le etichette devono
essere redatti in lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio nella provincia di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il Titolare
dell’A.I.C. che intende avvalersi dell’uso complementare di lingue estere, deve darne preventiva comunicazione all’AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua
estera. In caso di inosservanza delle disposizioni sull’etichettatura e sul
foglio illustrativo si applicano le sanzioni di cui all’art. 82 del suddetto
decreto legislativo.
Classificazione ai fini della fornitura
Confezione: A.I.C. n. 023547060 - «1 mg/ml spray nasale, soluzione con eucaliptolo» flacone in vetro da 10 ml con pompetta dosatrice
- OTC: medicinale non soggetto a prescrizione medica, da banco.
Disposizioni finali
Il presente estratto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana, mentre la relativa determinazione sarà notificata
alla Società titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio
del medicinale.
15A08936
Autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale
per uso umano «Esomeprazolo Hospira».
Estratto determina n. 1494/2015 del 18 novembre 2015
Medicinale: ESOMEPRAZOLO HOSPIRA
Titolare AIC: Hospira Italia S.R.L. via Orazio, 20/22 - 80122
Napoli
Confezioni:
“40 mg polvere per soluzione iniettabile e per infusione” 1 flaconcino in vetro - AIC n. 042345013 (in base 10) 18D8KP (in base 32)
“40 mg polvere per soluzione iniettabile e per infusione” 5 flaconcini in vetro - AIC n. 042345025 (in base 10) 18D8L1 (in base 32)
“40 mg polvere per soluzione iniettabile e per infusione” 10 flaconcini in vetro - AIC n. 042345037 (in base 10) 18D8LF (in base 32)
“40 mg polvere per soluzione iniettabile e per infusione” 25 flaconcini in vetro - AIC n. 042345049 (in base 10) 18D8LT (in base 32)
Forma farmaceutica: polvere per soluzione iniettabile/infusione
Composizione: ogni flaconcino contiene:
Principio attivo: 42,5 mg di esomeprazolo sodico equivalente a
40 mg di esomeprazolo
Eccipienti:
Sodio edetato
Sodio idrossido (per regolazione del pH)
Produzione, confezionamento:
Gland Pharma Limited
Survey No.: 143-148, 150 & 151 Near Gandimaisamma Cross
Roads D.P. Pally, Quthubullapur Mandal Ranga Reddy District Hyderabad- 500043 INDIA
Rilascio lotti:
Hospira UK Limited
Queensway, Royal Leamington Spa Warwickshire CV 31 3RW
Regno Unito
Rilascio lotti, confezionamento secondario:
Hospira S.p.A. via Fosse Ardeatine, 2 - 20060 Liscate (MI), Italia
— 138 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Controllo lotti:
ITEST plus s.r.o.
Kladská 1032, 50003 Hradec Králové Repubblica Ceca
ITEST plus s.r.o.
Bilé Vchynice 10, 53316 Vápno u Prelouce, Repubblica Ceca
Zdravotni ustav se sidlem v Usti nad Labem,
site address: Zkusebni laborator Hradec Kralove, Jana Cerneho
361, 503 41 Hradec Kralove, Czech Republic
pracoviste 1: Jana Cerneho 361, 503 41 Hradec Kralove, Czech
Republic
pracoviste 1a: Nezvalova 958, 500 03 Hradec Kralove, Repubblica Ceca
Confezionamento secondario:
Anderson Brecon (UK) Limited
Pharos House, Wye Valley Business Park Brecon Park, Brecon
Road, Hay-On-Wye Hereford, Herefordshire HR3 5PG Regno Unito
SVUS Pharma a.s.
Smetanovo nábreží 1238/20a 500 02 Hradec Králové, Repubblica Ceca
UPS SCS (Nederland) B.V.
Albert Einsteinweg 11 6045 GX Roermond Olanda
McGregor Cory Limited
Cherwell 1 & 2 Middleton Close Banbury, Oxfordshire, OX16
4RS Regno Unito
Tamro AB Importgatan 18-20 SE-401 20 Göteborg Svezia
Alloga France
ZAC de Chopotin Sud 69970 Chaponnay Francia
Enestia Klöcknerstraat 1, 3930, Hamont-Achel Belgio
Produzione principio attivo:
Hetero Drugs Limited
S. Nos. 213, 214 and 255,
Bonthapally Village, Jinnaram Mandal,
Medak District, Andhra Pradesh INDIA
Shree Jaya Laboratories
Admin office Plot No: 36, Phase-II
Abhyudaya Nagar, LB Nagar post
Chintalkunta, Hyderabad,
Andhra Pradesh, INDIA
Indicazioni terapeutiche
Esomeprazolo soluzione iniettabile e per infusione è indicato per:
Adulti
Il trattamento antisecretorio gastrico, quando la somministrazione
orale non è possibile, nei casi di:
malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) nei pazienti con
esofagite e/o sintomi gravi da reflusso
guarigione delle ulcere gastriche associate alla terapia con farmaci antinfiammatori non steroidi
prevenzione delle ulcere gastriche e duodenali associate alla
terapia con farmaci antinfiammatori non steroidi nei pazienti a rischio
prevenzione del risanguinamento dopo il trattamento endoscopico dell’emorragia acuta di ulcere gastriche o duodenali
Bambini e adolescenti di età compresa tra 1-18 anni
Il trattamento antisecretorio gastrico, quando la somministrazione
orale non è possibile, nei casi di:
malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) in pazienti con esofagite da reflusso erosiva e/o grave sintomatologia da reflusso
Classificazione ai fini della rimborsabilità
Le confezioni di cui all’art. 1 risultano collocate, in virtù dell’art. 12,
comma 5, del decreto-legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con
modificazioni, dalla legge 8 novembre 2012, n. 189, nell’apposita sezione, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità,
della classe di cui all’art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre 1993, n. 537 e successive modificazioni, denominata classe C (nn).
Serie generale - n. 282
Classificazione ai fini della fornitura
La classificazione ai fini della fornitura del medicinale Esomeprazolo Hospira è la seguente medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in
struttura ad esso assimilabile (OSP)
Stampati
Le confezioni della specialità medicinale devono essere poste in
commercio con etichette e fogli illustrativi conformi al testo allegato
alla presente determinazione.
È approvato il Riassunto delle caratteristiche del prodotto allegato
alla presente determinazione.
Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza - PSUR
Il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve
fornire i rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza per questo
medicinale conformemente ai requisiti definiti nell’elenco delle date di
riferimento per l’Unione europea (elenco EURD) di cui all’art. 107-quater, par. 7) della direttiva 2010/84/CE e pubblicato sul portale web
dell’Agenzia europea dei medicinali.
Decorrenza di efficacia della determinazione: dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
15A08970
Autorizzazione all’immissione in commercio dei medicinali
per uso umano «Amoxicillina e Acido Clavulanico DSM
Sinochem Pharmaceuticals».
Estratto determina n. 1492/2015 del 18 novembre 2015
Medicinale:
AMOXICILLINA E ACIDO CLAVULANICO DSM SINOCHEM
PHARMACEUTICALS
Titolare AIC:
DSM SINOCHEM PHARMACEUTICALS NETHERLANDS
B.V
Alexander Fleminglaan 1
2613AX Delft
Olanda
Confezione
“875mg/125mg Compresse Rivestite Con Film” 12 Compresse In
Blister Opa/Al/Pvc/Al
AIC n. 044262018 (in base 10) 1B6SN2 (in base 32)
Confezione
“875mg/125mg Compresse Rivestite Con Film” 14 Compresse In
Blister Opa/Al/Pvc/Al
AIC n. 044262020 (in base 10) 1B6SN4 (in base 32)
Forma farmaceutica:
Compressa rivestita con film.
Composizione:
Ogni compressa rivestita con film contiene:
Principio attivo:
amoxicillina triidrato equivalente a 875 mg di amoxicillina e potassio clavulanato equivalente a 125 mg di acido clavulanico.
Eccipienti:
Nucleo della compressa:
Cellulosa microcristallina (E460)
Crospovidone tipo A (E1202)
Croscarmellosa sodica (E468)
Silica, colloidale anidra (E551)
Magnesio stearato (E470b)
Film di rivestimento:
Copolimero metacrilato butilato basico
Titanio diossido (E171)
— 139 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Talco (E553b)
Macrogol 6000
PRODUZIONE PRINCIPIO ATTIVO:
Amoxicillina triidrato
Deretil S.A.
Vilaricos S/N 04616 Cuevas Del Almanzora Almeria
Spagna
Potassio clavulanato
CKD Bio Corporation (Plants I and II)
292, Sinwon-ro, Danwon-gu,
Ansan-si, Gyeonggi-do
Korea (Republic of)-425-100 Ansan-Si
Fermic SA de CV
Reforma 873
Col San Nicolas Tolentino
Mexico-09850 Iztapalapa
Produzione, confezionamento primario e secondario:
Pencef Pharma GmbH
Breitenbachstrasse 13
13509 Berlino
Germania
Controllo di qualità:
Pencef Pharma GmbH
Breitenbachstrasse 13
13509 Berlino
Germania
Allphamed Pharbil Arneimittel GmbH
Hildebrandtstrasse 10-12
37081 Göttingen
Germania
Pharbil Pharma GmbH
Reichenberger Straße 43
33605 Bielefeld
Germania
Proxy Laboratories B.V.
Archimedesweg 25, 2333 CM
Leiden
Olanda
Rilascio dei lotti:
Pencef Pharma GmbH
Breitenbachstrasse 13
13509 Berlino
Germania
Indicazioni terapeutiche:
Amoxicillina/acido clavulanico è indicato nel trattamento delle seguenti infezioni negli adulti e nei bambini (vedere paragrafi 4.2, 4.4 e
5.1):
- Sinusite batterica acuta (diagnosticate in modo adeguato)
- Otite media acuta
- Esacerbazioni acute di bronchiti croniche (diagnosticate in modo
adeguato)
- Polmonite acquisita in comunità
- Cistite
- Pielonefrite
- Infezioni della pelle e dei tessuti molli in particolare cellulite,
morsi di animale ed ascesso dentale grave con cellulite diffusa
- Infezioni ossee ed articolari, in particolare osteomielite.
Si devono tenere in considerazione le linee-guida ufficiali sull’uso
appropriato degli agenti antibatterici.
Serie generale - n. 282
Classificazione ai fini della rimborsabilità
Le confezioni di cui all’art. 1 risultano collocate, in virtù dell’art. 12,
comma 5, del Decreto Legge 13 settembre 2012, n. 158, convertito, con
modificazioni, dalla Legge 8 novembre 2012, n. 189, nell’apposita sezione, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità,
della classe di cui all’art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre
1993, n. 537 e successive modificazioni, denominata classe C (nn).
Classificazione ai fini della fornitura
La classificazione ai fini della fornitura del medicinale AMOXICILLINA E ACIDO CLAVULANICO DSM SINOCHEM PHARMACEUTICALS è la seguente:
medicinale soggetto a prescrizione medica (RR).
Stampati
Le confezioni della specialità medicinale devono essere poste in
commercio con etichette e fogli illustrativi conformi al testo allegato
alla presente determinazione.
È approvato il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto allegato
alla presente determinazione.
Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza - PSUR
Il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio deve
fornire i rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza per questo
medicinale conformemente ai requisiti definiti nell’elenco delle date di
riferimento per l’Unione europea (elenco EURD) di cui all’articolo 107
quater, par. 7) della direttiva 2010/84/CE e pubblicato sul portale web
dell’Agenzia Europea dei medicinali.
Decorrenza di efficacia della determinazione: dal giorno successivo
alla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
15A08971
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio dei
medicinali per uso umano «Vectavir» e «Vectavir Labiale».
Estratto determina V&A/2132 dell’11 novembre 2015
È autorizzato il trasferimento di titolarità delle autorizzazioni
all’immissione in commercio dei sotto elencati medicinali fino ad ora
registrati a nome della società NOVARTIS CONSUMER HEALTH
S.P.A. (codice fiscale 00687350124) con sede legale e domicilio fiscale
in LARGO UMBERTO BOCCIONI, 1, 21040 - ORIGGIO - VARESE
(VA).
Medicinale VECTAVIR
Confezione AIC n.
032155018 - “1% crema” 1 tubo da 2 g
032155020 - “1% crema” 1 flacone con erogatore da 2 g
032155032 - “1% crema” 1 tubo da 5 g
032155044 - “ 1 % crema “ tubo da 2 g in astuccio in pp con 20
applicatori monouso
Medicinale VECTAVIR LABIALE
Confezione AIC n.
032154015 - “1% crema “ tubo 2 g
032154027 - “1% crema” flacone con erogatore 2 g
032154039 - “1% crema” tubo 5 g
alla società:
CHEFARO PHARMA ITALIA S.R.L. (codice fiscale
08923130010) con sede legale e domicilio fiscale in VIALE CASTELLO DELLA MAGLIANA, 18, 00148 - ROMA (RM).
Stampati
Il titolare dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio del
medicinale sopraindicato deve apportare le necessarie modifiche al Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto dalla data di entrata in vigore
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3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
della determinazione, di cui al presente estratto; al Foglio Illustrativo
ed alle Etichette dal primo lotto di produzione successivo all’entrata in
vigore della determinazione, di cui al presente estratto.
Smaltimento scorte
I lotti del medicinale già prodotti e rilasciati a nome del precedente titolare alla data di entrata in vigore della determinazione, di cui al presente estratto, possono essere dispensati al pubblico fino ad esaurimento delle scorte.
Decorrenza di efficacia della determinazione: dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
15A08972
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio
del medicinale per uso umano «Terbinafina Tecnigen».
Estratto determina V&A/2133 dell’11 novembre 2015
È autorizzato il trasferimento di titolarità delle autorizzazioni
all’immissione in commercio del sotto elencato medicinale fino ad ora
registrato a nome della società Premium Pharma S.L. con sede legale e
domicilio in Avda De Bruselas, 13, 3° D.Ed.America, Poligono Arroyo
De La Vega, 28108 - Alcobendas - Madrid-Spagna (Spagna).
Medicinale: TERBINAFINA TECNIGEN.
Confezione AIC n. 042855015 - «250 mg compressa» 8 compresse
alla società:
Tecnigen S.r.l. (codice fiscale 08327600964) con sede legale e
domicilio fiscale in via Galileo Galilei, 40 - 20092 Cinisello Balsamo
- Milano.
Stampati
Il titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale sopraindicato deve apportare le necessarie modifiche al riassunto delle caratteristiche del prodotto dalla data di entrata in vigore della
determinazione, di cui al presente estratto; al foglio illustrativo ed alle
etichette dal primo lotto di produzione successivo all’entrata in vigore
della determinazione, di cui al presente estratto.
Smaltimento scorte
I lotti del medicinale già prodotti e rilasciati a nome del precedente
titolare alla data di entrata in vigore della determinazione, di cui al presente estratto, possono essere dispensati al pubblico fino ad esaurimento
delle scorte.
Decorrenza di efficacia della determinazione: dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Serie generale - n. 282
039629035 - «250mg/250mg/65mg compresse rivestite con
film» 20 compresse in blister PVC/PCTFE/PVC
039629047 - «250mg/250mg/65mg compresse rivestite con
film» 32 compresse in blister PVC/PCTFE/PVC.
Stampati
1. Il Titolare dell’Autorizzazione all’immissione in commercio
deve apportare le modifiche autorizzate, dalla data di entrata in vigore della presente determinazione, al Riassunto delle Caratteristiche del
Prodotto; entro e non oltre i sei mesi dalla medesima data al Foglio
Illustrativo e all’ Etichettatura.
2. In ottemperanza all’art. 80, commi 1 e 3, del decreto legislativo
24 aprile 2006, n. 219 e s.m.i., il foglio illustrativo e le etichette devono essere redatti in lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio
nella provincia di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il Titolare dell’AIC
che intende avvalersi dell’uso complementare di lingue estere, deve darne
preventiva comunicazione all’AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In caso di
inosservanza delle disposizioni sull’etichettatura e sul foglio illustrativo
si applicano le sanzioni di cui all’art. 82 del suddetto decreto legislativo.
Tutela brevettuale
Il titolare dell’AIC del farmaco generico è esclusivo responsabile del
pieno rispetto dei diritti di proprietà industriale relativi al medicinale di
riferimento e delle vigenti disposizioni normative in materia brevettuale.
Il titolare dell’AIC del farmaco generico è altresì responsabile del pieno rispetto di quanto disposto dall’art. 14, comma 2 del decreto legislativo
24 aprile 2006, n. 219 e s.m.i., in virtù del quale non sono incluse negli stampati quelle parti del riassunto delle caratteristiche del prodotto del medicinale
di riferimento che si riferiscono a indicazioni o a dosaggi ancora coperti da
brevetto al momento dell’immissione in commercio del medicinale generico.
Smaltimento scorte
Sia i lotti già prodotti alla data di entrata in vigore della presente
determinazione che i lotti prodotti nel periodo di cui all’art. 2, comma 1, della presente, non recanti le modifiche autorizzate, possono essere mantenuti in commercio fino alla data di scadenza del medicinale
indicata in etichetta. I farmacisti sono tenuti a consegnare il Foglio Illustrativo aggiornato agli utenti, a decorrere dal termine di trenta giorni
dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana della presente determinazione. Il Titolare AIC rende accessibile
al farmacista il foglio illustrativo aggiornato entro il medesimo termine.
Decorrenza di efficacia della determinazione: dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
15A08973
15A08974
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio
del medicinale per uso umano «Exedrinil».
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio
del medicinale per uso umano «Rizatriptan Sandoz».
Estratto determina V&A/2099 del 3 novembre 2015
Estratto determina V&A/2100 del 3 novembre 2015
Autorizzazione della variazione: C.I z); C.I.4
Relativamente al medicinale: EXEDRINIL
Numero procedura europea: DE/H/1494/001/II/018/G
Titolare AIC: Novartis Consumer Health S.P.A
È autorizzata la modifica delle sezioni: 4.4, 4.5, 4.8, 4.9, 5.1 e 5.3
del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e dei relativi paragrafi
del Foglio Illustrativo.
Modifiche minori di tipo editoriali.
Gli stampati corretti ed approvati sono allegati alla presente determinazione relativamente al medicinale EXEDRINIL forme e confezioni:
039629011 - «250mg/250mg/65mg compresse rivestite con
film» 10 compresse in blister PVC/PCTFE/PVC
039629023 - «250mg/250mg/65mg compresse rivestite con
film» 16 compresse in blister PVC/PCTFE/PVC
Autorizzazione della variazione: B.II.c.1.d
Relativamente al medicinale: RIZATRIPTAN SANDOZ
Numero procedura europea: DE/H/1437/001-002/II/016
Titolare AIC: Sandoz S.P.A
È autorizzata la seguente variazione: modifica dei parametri di specifica e/o dei limiti del prodotto finito: modifica al di fuori dei limiti di
specifica approvati.
Modifica delle specifiche per l’eccipiente calcio silicato al fine di
adeguarsi alla versione corrente della monografia della Farmacopea nazionale; la modifica comporta l’allargamento dei limiti per i test pH,
fluoruri e rapporto SiO2/CaO, relativamente alle confezioni autorizzate
all’immissione in commercio in Italia a seguito di procedura di Mutuo
Riconoscimento.
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3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Smaltimento scorte
I lotti già prodotti possono essere mantenuti in commercio fino alla
data di scadenza del medicinale indicata in etichetta ai sensi dell’art. 1
comma 5 della determina AIFA n. 371 del 14 aprile 2014 pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale n. 101 del 3 maggio 2014.
Decorrenza di efficacia della determinazione: dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
15A08975
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio
del medicinale per uso umano «Varivax»
Estratto determina V&A/2101 del 3 novembre 2015
Autorizzazione della variazione: B.I.a.1.e); B.I.a.2.c).
Relativamente al medicinale: VARIVAX.
Numero procedura europea: IT/H/0114/001/II/083/G.
Titolare A.I.C.: Sanofi Pasteur MSD S.P.A
È autorizzata la seguente variazione: uso alternativo del processo
di produzione della sostanza attiva varicella (HVF concentration process (2X HVF)) per formulare il vaccino in formulazione refrigerata
Varivax TM.
Aggiunta dell’edificio alternativo Varicella Bulk facility, building
130 (VBF) locato in Durham North Carolina, area di produzione specifica dedicata alla sostanza attiva varicella con il processo di concentrazione varicella HVF (2X HVF)
La formulazione refrigerata del vaccino Varivax è ottenuto utilizzando la sostanza attiva 1X prodotta nel building 62 e nel building 12
alla Merck West Point, PA. Il test di rilascio della sostanza attiva varicella 1X per il Varivax TM è completato a West Point, PA.
Utilizzo alternativo di sostanza attiva varicella concentrata 2X prodotta nel building 12 nel sito di West Point o nel building 130 a Durham
NC. Il test di rilascio della sostanza attiva varicella utilizzata nel Varivax
TM è completato nel sito di West Point, PA o a Durham NC.
Relativamente alle confezioni autorizzate all’immissione in commercio in Italia a seguito di procedura di Mutuo Riconoscimento.
Smaltimento scorte
I lotti già prodotti possono essere mantenuti in commercio fino alla
data di scadenza del medicinale indicata in etichetta ai sensi dell’art. 1
comma 5 della Determina AIFA n. 371 del 14 aprile 2014 pubblicata in
Gazzetta Ufficiale n. 101 del 3 maggio 2014.
Decorrenza di efficacia della determinazione: dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Serie generale - n. 282
Titolare A.I.C.: Visufarma S.P.A. (codice fiscale 05101501004)
con sede legale e domicilio fiscale in VIA CANINO, 21, 00191 - Roma
(RM) Italia.
Smaltimento scorte
I lotti già prodotti possono essere mantenuti in commercio fino alla
data di scadenza del medicinale indicata in etichetta ai sensi dell’art. 1
comma 5 della Determina AIFA n. 371 del 14 aprile 2014 pubblicata in
Gazzetta Ufficiale n. 101 del 3 maggio 2014.
Decorrenza di efficacia della determinazione: dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
15A08977
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio
del medicinale per uso umano «Netildex».
Estratto determina V&A n. 2097/2015 del 2 novembre 2015
È autorizzata la seguente Variazione di tipo II: B.I.a.1.b Modifica
del fabbricante di una materia prima, di un reattivo o di un prodotto
intermedio utilizzati nel procedimento di fabbricazione di un principio
attivo o modifica del fabbricante del principio attivo (compresi eventualmente i siti di controllo della qualità), per i quali non si dispone di un
certificato di conformità alla farmacopea europea - Introduzione di un
fabbricante del principio attivo avente il sostegno di un ASMF (Master
File del principio attivo), relativamente al medicinale «NETILDEX»,
nelle forme e confezioni:
A.I.C. n. 036452047 - «1 mg/ml/3 mg/ml gel oftalmico» 10 contenitori monodose da 0,4 ml;
A.I.C. n. 036452050 - «1 mg/ml/3 mg/ml gel oftalmico» 20 contenitori monodose da 0,4 ml.
Aggiunta di nuovo produttore per la materia prima netilmicina
solfato:
DA
A
Produttore principio
attivo Netilmicina
solfato:
Zhejiang Zhenyuan
Pharmaceutical Co.,
Ltd.
Yuedong Road, Yuecheng China
312000 Shaoxing City
Produttori principio attivo Netilmicina
solfato:
Zhejiang Zhenyuan Pharmaceutical Co.,
Ltd.
Yuedong Road, Yuecheng China
312000 Shaoxing City
Wuxi Fortune Pharmaceutical Co., Ltd
No. 2 Rongyang 1st Road, Xishan Economic Zone,
Wuxi City, Jiangsu Province, P.R. China
È autorizzata la rettifica dello standard terms e della descrizione
della confezione:
15A08976
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio
del medicinale per uso umano «Pipemid».
AIC n. 036452047 da:
da 0,4 ml
Estratto determina V&A n. 2153/2015 del 18 novembre 2015
«1 mg/ml/3 mg/ml gel oftalmico» 10 contenitori monodose
a
È autorizzata la seguente variazione: B.I.a.1.b Modifica del fabbricante di una materia prima, di un reattivo o di un prodotto intermedio
utilizzati nel procedimento di fabbricazione di un principio attivo o modifica del fabbricante del principio attivo (compresi eventualmente i siti
di controllo della qualità), per i quali non si dispone di un certificato di
conformità alla farmacopea europea - Introduzione di un fabbricante del
principio attivo avente il sostegno di un ASMF (Master File del principio attivo), al medicinale «PIPEMID», nelle forme e confezioni:
A.I.C. n. 023921048 - «400» 20 capsule 400 mg
aggiunta del nuovo produttore Shandong Xinhua Pharmaceutica Co. LTD supportato da ASMF (codice pratica per l’ASMF
AIN/2013/2336) per il principio attivo Acido Pipemidico Tri-idrato. Si
approva un re-test period di 36 mesi.
da 0,4 ml
«3 mg/ml/1 mg/ml gel oftalmico» 10 contenitori monodose
A.I.C. n. 036452050 da:
da 0,4 ml
«1 mg/ml/3 mg/ml gel oftalmico» 20 contenitori monodose
a
da 0,4 ml
«3 mg/ml/1 mg/ml gel oftalmico» 20 contenitori monodose
Titolare A.I.C.: S.I.F.I. S.P.A. (codice fiscale 00122890874) con
sede legale e domicilio fiscale in via Ercole Patti, 36, 95020 - Lavinaio
- ACI S. Antonio - Catania (CT) Italia.
— 142 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Smaltimento scorte
I lotti già prodotti possono essere mantenuti in commercio fino alla
data di scadenza del medicinale indicata in etichetta ai sensi dell’art. 1
comma 5 della Determina AIFA n. 371 del 14 aprile 2014 pubblicata in
Gazzetta Ufficiale n. 101 del 3 maggio 2014.
Decorrenza di efficacia della determinazione: dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
15A08978
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio
del medicinale per uso umano «Priligy».
Estratto determina V&A n. 2030/2015 del 22 ottobre 2015
Autorizzazione della variazione relativamente al medicinale PRILIGY.
È autorizzata la seguente variazione: Aggiunta del produttore di
principio attivo dapoxetina: Sifavitor S.r.l., Largo Donegani Guido, 2,
20121 Milano, sito di produzione: Sifavitor S.r.l., via Livelli, 1, 26952
Casaletto Lodigiano fraz. Mairano (LO).
Relativamente alla specialità medicinale ed alle confezioni autorizzate all’immissione in commercio in Italia a seguito di procedura di
Mutuo Riconoscimento.
Procedura: SE/H/718/001-002/II/017.
Tipologia della variazione: B.I.a.1.b
Titolare AIC: A. Menarini Industrie farmaceutiche riunite S.r.l.
Smaltimento scorte
I lotti già prodotti possono essere mantenuti in commercio fino alla
data di scadenza del medicinale indicata in etichetta ai sensi dell’art. 1
comma 5 della Determina AIFA n.371 del 14 aprile 2014 pubblicata in
Gazzetta Ufficiale n. 101 del 3 maggio 2014.
Decorrenza di efficacia della determinazione
La presente determinazione è efficace dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana e sarà notificata alla Società titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale.
15A08988
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio
del medicinale per uso umano «Amoxicillina e Acido Clavulanico Bluefish».
Estratto determina V&A n. 2031/2015 del 22 ottobre 2015
Autorizzazione della variazione relativamente al medicinale
AMOXICILLINA E ACIDO CLAVULANICO BLUEFISH
È autorizzata la seguente variazione: Modifica dei limiti della specifica del prodotto finito: water content
Relativamente alla specialità medicinale ed alle confezioni autorizzate all’immissione in commercio in Italia a seguito di procedura di
Mutuo Riconoscimento.
Procedura: UK/H/1333/003/II/005.
Tipologia della variazione: B.II.d.1.e
Titolare AIC: Bluefish Pharmaceuticals AB
Smaltimento scorte
Serie generale - n. 282
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio
del medicinale per uso umano «Alburex».
Estratto determina V&A n. 2032/2015 del 22 ottobre 2015
Autorizzazione della variazione relativamente al medicinale
ALBUREX.
È autorizzata la seguente variazione: Aggiunta di una nuova struttura, presso il sito produttivo di Berna, per la filtrazione sterile e il riempimento asettico del prodotto finito denominata «Sterile Filtration
GBB 10 and Filling Line V (FL V)».
Relativamente alla specialità medicinale ed alle confezioni autorizzate all’immissione in commercio in Italia a seguito di procedura di
Mutuo Riconoscimento.
Procedura: DK/H/1508/001-003/II/048/G.
Tipologia della variazione: B.II.b.5 z) B.II.b.1.c) B.II.b.3.c)
Titolare AIC: CSL BEHRING GMBH
Smaltimento scorte
I lotti già prodotti possono essere mantenuti in commercio fino alla
data di scadenza del medicinale indicata in etichetta ai sensi dell’art. 1
comma 5 della Determina AIFA n. 371 del 14 aprile 2014 pubblicata in
Gazzetta Ufficiale n.101 del 3 maggio 2014.
Decorrenza di efficacia della determinazione: La presente determinazione è efficace dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e
sarà notificata alla Società titolare dell’autorizzazione all’immissione in
commercio del medicinale.
15A08990
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio
del medicinale per uso umano «Epiduo».
Estratto determina V&A n. 2033/2015 del 22 ottobre 2015
Autorizzazione della variazione relativamente al medicinale
EPIDUO.
Sono autorizzate le seguenti variazioni: Aggiornamento dell’ASMF
relativo al principio attivo Adapalene, prodotto da Finorga S.A., Route
de Givors, BP 9, 38670 Chasse-sur-Rhône, France. L’ASMF viene aggiornato dalla versione 3.0 dell’aprile 2011 alla versione 3.2 del gennaio 2012 Aggiornamento dell’Applicant’s part dell’ASMF del relativo al
principio attivo Benzoile Perossido, prodotto da Arkema Inc. L’ASMF
viene aggiornato dalla versione ARKEMA/LUPEROX (R) A75FP/
AP/201211 - A75FP/RP/201211 alla versione ARKEMA/LUPEROX
A75FP/AP/201502 - A75FP/RP/201502.
relativamente alla specialità medicinale ed alle confezioni autorizzate all’immissione in commercio in Italia a seguito di procedura di
Mutuo Riconoscimento.
Procedure: SE/H/xxxx/WS/088 - SE/H/xxxx/WS/091.
Titolare AIC: Galderma Italia S.p.A.
Smaltimento scorte
I lotti già prodotti possono essere mantenuti in commercio fino alla
data di scadenza del medicinale indicata in etichetta ai sensi dell’art. 1
comma 5 della determina AIFA n. 371 del 14 aprile 2014 pubblicata in
Gazzetta Ufficiale n. 101 del 3 maggio 2014.
I lotti già prodotti possono essere mantenuti in commercio fino alla
data di scadenza del medicinale indicata in etichetta ai sensi dell’art. 1
comma 5 della Determina AIFA n. 371 del 14 aprile 2014 pubblicata in
Gazzetta Ufficiale n. 101 del 3 maggio 2014.
Decorrenza di efficacia della determinazione: La presente determinazione è efficace dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e
sarà notificata alla Società titolare dell’autorizzazione all’immissione in
commercio del medicinale.
La presente determinazione è efficace dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana e sarà notificata alla Società titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio del medicinale.
15A08989
15A09007
Decorrenza di efficacia della determinazione
— 143 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio
del medicinale per uso umano «Maxipime»
Serie generale - n. 282
sostituzione del produttore del principio attivo Acido Pipemidico
Anidro ABC Farmaceutici SpA Divisione Unibios con il nuovo produttore Shandong Xinhua Pharmaceutica Co. LTD.
Si approva un re-test period di 24 mesi.
Estratto determina V&A n. 2110/2015 del 5 novembre 2015
È autorizzata la seguente Variazione: B.II.e.4.c Modifica della
forma o delle dimensioni del contenitore o della chiusura (confezionamento primario) - Medicinali sterili, B.II.e.6.a Modifica apportata
a un elemento del materiale di confezionamento (primario) che non è
in contatto con la formulazione del prodotto finito [ad esempio colore
del tappo amovibile, codice colore sugli anelli delle fiale, protezione
dell’ago (utilizzo di una plastica diversa)] - Modifica che incide sulle
informazioni relative al prodotto, B.I.z) Modifiche qualitative del principio attivo - Altra variazione, relativamente al medicinale «MAXIPIME», nelle forme e confezioni:
AIC n. 028899019 - «500 mg/1,5 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile» 1 flaconcino polvere + 1 fiala solvente da 1,5 ml;
AIC n. 028899021 - «1000 mg/3 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile» 1 flaconcino polvere + 1 fiala solvente da 3 ml;
AIC n. 028899033 - «2000 mg/10 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile» 1 flaconcino polvere + 1 fiala solvente da 10 ml;
aggiornamento dell’ASMF del produttore di API, unitamente alla
modifica delle dimensioni del contenitore (confezionamento primario)
e ad elementi non in contatto con la formulazione del prodotto finito.
In relazione alle modifiche sopra riportate, vengono quindi modificati il paragrafo 6.5 del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto e
corrispondenti paragrafi del Foglio Illustrativo e delle Etichette.
Titolare AIC: Bristol Myers Squibb S.R.L. (codice fiscale
00082130592) con sede legale e domicilio fiscale in via Virgilio Maroso, 50, 00142 - Roma (RM) Italia.
Stampati
1. Il Titolare dell’Autorizzazione all’immissione in commercio
deve apportare le modifiche autorizzate, dalla data di entrata in vigore della presente Determinazione, al Riassunto delle Caratteristiche del
Prodotto; entro e non oltre i sei mesi dalla medesima data al Foglio
Illustrativo e all’Etichettatura.
2. In ottemperanza all’art. 80, commi 1 e 3, del decreto legislativo
24 aprile 2006, n. 219 e s.m.i., il foglio illustrativo e le etichette devono essere redatti in lingua italiana e, limitatamente ai medicinali in commercio
nella provincia di Bolzano, anche in lingua tedesca. Il Titolare dell’AIC
che intende avvalersi dell’uso complementare di lingue estere, deve darne
preventiva comunicazione all’AIFA e tenere a disposizione la traduzione giurata dei testi in lingua tedesca e/o in altra lingua estera. In caso di
inosservanza delle disposizioni sull’etichettatura e sul foglio illustrativo
si applicano le sanzioni di cui all’art. 82 del suddetto decreto legislativo.
Smaltimento scorte
I lotti già prodotti possono essere mantenuti in commercio fino alla
data di scadenza del medicinale indicata in etichetta ai sensi dell’art. 1
comma 5 della determina AIFA n. 371 del 14 aprile 2014 pubblicata in
Gazzetta Ufficiale n. 101 del 3 maggio 2014.
Decorrenza di efficacia della determinazione: dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
15A09008
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio
del medicinale per uso umano «Uropimid»
Estratto determina V&A n. 2152/2015 del 18 novembre 2015
È autorizzata la seguente variazione: B.I.a.1.b), Modifica del fabbricante di una materia prima, di un reattivo o di un prodotto intermedio utilizzati nel procedimento di fabbricazione di un principio attivo o modifica
del fabbricante del principio attivo (compresi eventualmente i siti di controllo della qualità), per i quali non si dispone di un certificato di conformità alla farmacopea europea - Introduzione di un fabbricante del principio
attivo avente il sostegno di un ASMF (Master File del principio attivo),
relativamente al medicinale «UROPIMID», nelle forme e confezioni:
AIC n. 024482022 - «400 mg capsule rigide» 20 capsule;
Titolare AIC: Laboratorio farmaceutico C.T. S.R.L. (codice fiscale 00071020085) con sede legale e domicilio fiscale in Strada Solaro,
75/77, 18038 - Villa Sayonara - Sanremo - Imperia (IM).
Smaltimento scorte
I lotti già prodotti possono essere mantenuti in commercio fino alla
data di scadenza del medicinale indicata in etichetta ai sensi dell’art. 1
comma 5 della determina AIFA n. 371 del 14 aprile 2014 pubblicata in
Gazzetta Ufficiale n. 101 del 3 maggio 2014.
Decorrenza di efficacia della determinazione: dal giorno successivo a quello della sua pubblicazione, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
15A09009
Autorizzazione all’importazione parallela del medicinale
per uso umano «Congescor».
Estratto determina V&A IP n. 2113/2015 del 10 novembre 2015
Emconcor Cor 2,5 mg comprimidos recubiertos con pelicula 28
compr. dalla Spagna con numero di autorizzazione 63046 C.N. 869735.9,
il quale, per le motivazioni espresse in premessa, deve essere posto in
commercio con la denominazione Congescor e con le specificazioni di
seguito indicate a condizione che siano valide ed efficaci al momento
dell’entrata in vigore della presente Determinazione
Importatore: Gekofar S.r.l. con sede legale in piazza Duomo n. 16
- 20122 Milano.
mg;
Confezione: Congescor 28 compresse in blister PVC/AL da 2,5
Codice A.I.C. n. 044048015 (in base 10) 1807NH (in base 32);
Forma farmaceutica: compresse .
Ogni compressa contiene:
principio attivo: Bisoprololo emifumarato 2,5 mg
eccipienti: calcio idrogeno fosfato anidro, Amido di mais, Silice
colloidale anidra, Crospovidone, Cellulosa microcristallina, Magnesio
stearato, Ipromellosa, Macrogol 400, Dimeticone, Titanio diossido (E
171).
Indicazioni terapeutiche:Trattamento dell’insufficienza cardiaca cronica, stabile, con ridotta funzione ventricolare sistolica sinistra,
in aggiunta ad ACE inibitori e diuretici ed eventualmente glicosidi
cardioattivi.
Officine di confezionamento secondario: Fiege Logistics Italia
S.p.a., via Amendola 1 - 20090 Caleppio di Settala (MI); S.C.F. S.n. c.
Di Giovenzana Roberto e Pelizzola Mirko Claudio Via F. Barbarossa,
7 - 26824 Cavenago D’Adda - LO; CIT S.r.l., via Primo Villa 17, 20875
Burago Molgora (MB);
Classificazione ai fini della rimborsabilità
Confezione: CONGESCOR 28 compresse in blister PVC/AL da
2,5 mg.
Codice A.I.C.: 044048015; Classe di rimborsabilità: C (nn).
La confezione sopradescritta è collocata in «apposita sezione» della classe di cui all’art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre
1993, n. 537 e successive modificazioni, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità, denominata Classe C (nn), nelle
more della presentazione da parte del titolare dell’AIP di una eventuale
domanda di diversa classificazione.
— 144 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
Classificazione ai fini della fornitura
Classificazione ai fini della fornitura
Confezione: CONGESCOR 28 compresse in blister PVC/AL da
2,5 mg;
Codice A.I.C. n. 044048015; RR – medicinale soggetto a prescrizione medica
Decorrenza di efficacia della determinazione: dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
Confezione: Pantorc 14 compresse gastroresistenti da 40 mg in
blister AL/AL,
Codice A.I.C.: 043517059; RR – medicinali soggetti a prescrizione
medica;
Decorrenza di efficacia della determinazione dal giorno successivo
alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
15A09011
15A09010
Autorizzazione all’importazione parallela del medicinale
per uso umano «Pantorc».
Autorizzazione all’importazione parallela del medicinale
per uso umano «Stilnox».
Estratto determina n. 2114/2015 dell’11 ottobre 2015
Estratto determina V&A IP n. 2115/2015 del 10 novembre 2015
È autorizzata l’importazione parallela del medicinale «Controloc»
40 mg po. tablet ent. 100 Tablets AL/AL blister dalla Repubblica Ceca
con numero di autorizzazione 09/714/95-C, il quale, per le motivazioni
espresse in premessa, deve essere posto in commercio con la denominazione PANTORC e con le specificazioni di seguito indicate a condizione
che siano valide ed efficaci al momento dell’entrata in vigore della presente Determinazione.
Importatore: General Pharma Solutions S.p.a., Vasil Levski St. 103
– 1000 Sofia.
Confezione: «Pantorc»14 compresse gastroresistenti da 40 mg in
blister AL/AL.
Codice A.I.C. n. 043517059 (in base 10); 18J13Q (in base 32).
Forma farmaceutica: compresse.
Ogni compressa gastroresistente contiene:
pincipio attivo: Pantoprazolo 40 mg;
eccipienti:
nucleo: sodio carbonato, mannitolo (E421), crospovidone,
povidone 360, calcio stearato.
rivestimento: ipromellosa 2910/3, povidone K25, titanio diossido (E171), ossido di ferro giallo (E 172), glicole propilenico, acido
metacrilico-etilacrilato copolimero (1:1), polisorbato 80, sodio laurilsolfato, trietilcitrato;
inchiostro di stampa: gommalacca, ossido di ferro rosso, nero
e giallo (E172), ammoniaca soluzione concentrata.
Indicazioni terapeutiche: adulti ed adolescenti di 12 anni ed oltre:
esofagite da reflusso. Un’infiammazione dell’esofago (il tubo che unisce la gola con lo stomaco) accompagnata da rigurgito di acido gastrico.
Adulti:
un’infezione con un batterio denominato Helicobacter pylori nei
pazienti con ulcera duodenale e ulcera gastrica in combinazione con due
antibiotici (Terapia di eradicazione). Lo scopo è di liberarsi dei batteri in
modo da ridurre la possibilità che queste ulcere ritornino;
ulcere dello stomaco e del duodeno;
sindrome di Zollinger-Ellison ed altre condizioni in cui viene
prodotto troppo acido nello stomaco.
Officine di confezionamento secondario: Fiege Logistics Italia
S.p.a., via Amendola n. 1 - 20090 Caleppio di Settala (MI); S.C.F. S.n. c.
Di Giovenzana Roberto e Pelizzola Mirko Claudio - via F. Barbarossa,
7 - 26824 Cavenago D’Adda - LO; Falorni s.r.l. - via Provinciale Lucchese 51 - Loc. Masotti 51030 Serravalle Pistoiese (PT); Pricetag EAD,
Business Center Serdica, 2E Ivan Geshov Blvd. - 1000 Sofia;
È autorizzata l’importazione parallela del medicinale Stilnoct tablett filmdrasjert (film-coated tablet) 10 mg Blister 10 tbl dalla Norvegia con numero di autorizzazione 8202 (vnr. 087224), il quale, per le
motivazioni espresse in premessa, deve essere posto in commercio con
la denominazione Stilnox e con le specificazioni di seguito indicate a
condizione che siano valide ed efficaci al momento dell’entrata in vigore della presente Determinazione.
Importatore: General Pharma Solutions S.p.a., Vasil Levski St.
103 - 1000 Sofia.
Confezione: Stilnox «10 mg compresse rivestite con film» 30
compresse.
Codice A.I.C. n. 044138016 (in base 10) 1B2ZK0 (in base 32).
Forma farmaceutica: compresse rivestite con film.
Composizione : Ogni compressa rivestita con film contiene:
principio attivo: zolpidem tartrato 10 mg;
eccipienti: compressa: lattosio monoidrato; cellulosa microcristallina; ipromellosa; carbossimetilamido sodico , magnesio stearato.
Rivestimento: ipromellosa; titanio diossido; macrogol 400.
Indicazioni terapeutiche: trattamento a breve termine dell’insonnia.
Le benzodiazepine o le sostanze simil-benzodiazepiniche sono indicate solamente nei casi di insonnia grave, debilitante o tale da causare
profondo malessere.
Confezionamento secondario: Fiege Logistics Italia S.p.a., via
Amendola n. 1 - 20090 Caleppio di Settala (MI); S.C.F. S.n. c. Di Giovenzana Roberto e Pelizzola Mirko Claudio, via F. Barbarossa n. 7 26824 Cavenago D’Adda - (LO); Falorni s.r.l., via Provinciale Lucchese
n. 51 - Loc. Masotti 51030 Serravalle Pistoiese (PT); Pricetag EAD,
Business Center Serdica, 2E Ivan Geshov Blvd. - 1000 Sofia;
Classificazione ai fini della rimborsabilità
Confezione: Stilnox «10 mg compresse rivestite con film» 30
compresse.
Codice A.I.C. n. 044138016; Classe di rimborsabilità: C (nn).
La confezione sopradescritta è collocata in «apposita sezione» della classe di cui all’art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre
1993, n. 537 e successive modificazioni, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità, denominata Classe C (nn), nelle
more della presentazione da parte del titolare dell’AIP di una eventuale
domanda di diversa classificazione.
Classificazione ai fini della fornitura
Classificazione ai fini della rimborsabilità
Confezione: Pantorc 14 compresse gastroresistenti da 40 mg in
blister AL/AL,
Codice A.I.C. n. 043517059; Classe di rimborsabilità: C (nn)
La confezione sopradescritta è collocata in «apposita sezione» della classe di cui all’art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre
1993, n. 537 e successive modificazioni, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità, denominata Classe C (nn), nelle
more della presentazione da parte del titolare dell’AIP di una eventuale
domanda di diversa classificazione.
Confezione: Stilnox «10 mg compresse rivestite con film» 30
compresse.
Codice A.I.C. n. 044138016; RR - medicinale soggetto a prescrizione medica.
Decorrenza di efficacia della determinazione: dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
15A09012
— 145 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Autorizzazione all’importazione parallela del medicinale
per uso umano «Pantorc».
Estratto determina n. 2116/2015 del 10 novembre 2015
È autorizzata l’importazione parallela del medicinale Controloc 20
mg tabletki dojelitowe 28 tab dalla Polonia con numero di autorizzazione 4787, il quale , per le motivazioni espresse in premessa, deve essere
posto in commercio con la denominazione Pantorc e con le specificazioni di seguito indicate a condizione che siano valide ed efficaci al
momento dell’entrata in vigore della presente Determinazione.
Importatore: General Pharma Solutions S.p.a., Vasil Levski St. 103
– 1000 Sofia.
Confezione: Pantorc 14 cpr gastroresistenti 20 mg blister
Codice A.I.C. n. 043517046 (in base 10) 19J13Q (in base 32)
Forma farmaceutica: compresse.
Ogni compressa gastroresistente contiene:
principio attivo: Pantoprazolo 20 mg;
eccipienti: nucleo: sodio carbonato anidro, mannitolo (E421),
crospovidone, povidone K90, calcio stearato.
Rivestimento: ipromellosa, povidone K25, titanio diossido (E171),
ossido di ferro giallo (E 172), glicole propilenico, acido metacrilicoetilacrilato copolimero (1:1), polisorbato 80, sodio laurilsolfato,
trietilcitrato.
Inchiostro di stampa: gommalacca, ossido di ferro rosso, nero e
giallo (E172), Ammoniaca soluzione concentrata;
Indicazioni terapeutiche:
adulti ed adolescenti di 12 anni ed oltre:
trattamento dei sintomi (es. pirosi, rigurgito acido, dolore nella deglutizione) associati alla malattia da reflusso gastroesofageo causata da reflusso di acido dallo stomaco;
trattamento a lungo termine dell’esofagite da reflusso (infiammazione dell’esofago accompagnata da rigurgito di acido dallo stomaco) e prevenzione del suo ripresentarsi;
adulti: prevenzione delle ulcere duodenali e dello stomaco causate da farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS, per esempio, ibuprofene) in pazienti a rischio che necessitano di un trattamento continuativo con FANS.
Officine di confezionamento secondario: Fiege Logistics Italia
S.p.a., via Amendola n. 1 - 20090 Caleppio di Settala (MI); S.C.F. S.n.
c. Di Giovenzana Roberto e Pelizzola Mirko Claudio via F. Barbarossa
n. 7 - 26824 Cavenago D’Adda (LO); Falorni S.r.l., via Provinciale Lucchese n. 51 - Loc. Masotti - 51030 Serravalle Pistoiese (PT); Pricetag
EAD, Business Center Serdica, 2E Ivan Geshov Blvd. - 1000 Sofia;
Classificazione ai fini della rimborsabilità
Confezione: Pantorc 14 cpr gastroresistenti 20 mg blister
Codice A.I.C. n. 043517046.
Classe di rimborsabilità: C (nn).
La confezione sopradescritta è collocata in «apposita sezione» della classe di cui all’art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre
1993, n. 537 e successive modificazioni, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità, denominata Classe C (nn), nelle
more della presentazione da parte del titolare dell’AIP di una eventuale
domanda di diversa classificazione.
numero di autorizzazione 8202 (vnr. 055211), il quale, per le motivazioni espresse in premessa, deve essere posto in commercio con la denominazione Stilnox e con le specificazioni di seguito indicate a condizione
che siano valide ed efficaci al momento dell’entrata in vigore della presente Determinazione.
Importatore: General Pharma Solutions S.p.a., Vasil Levski St. 103
– 1000 Sofia.
Confezione: Stilnox «10 mg compresse rivestite con film» 30
compresse.
Codice A.I.C. n. 044138028 (in base 10) 1B2ZKD (in base 32).
Forma farmaceutica: compresse rivestite con film.
Composizione: ogni compressa rivestita con film contiene:
principio attivo: zolpidem tartrato 10 mg;
eccipienti: compressa: lattosio monoidrato; cellulosa microcristallina; ipromellosa; carbossimetilamido sodico , magnesio stearato.
Rivestimento: ipromellosa; titanio diossido; macrogol 400.
Indicazioni terapeutiche: trattamento a breve termine dell’insonnia.
Le benzodiazepine o le sostanze simil-benzodiazepiniche sono indicate solamente nei casi di insonnia grave, debilitante o tale da causare
profondo malessere.
Confezionamento secondario: Fiege Logistics Italia S.p.a., via
Amendola n. 1 - 20090 Caleppio di Settala (MI); S.C.F. S.n. c. Di Giovenzana Roberto e Pelizzola Mirko Claudio via F. Barbarossa, 7 - 26824
Cavenago D’Adda – (LO); Falorni s.r.l. via Provinciale Lucchese n. 51 Loc. Masotti - 51030 Serravalle Pistoiese (PT); Pricetag EAD, Business
Center Serdica, 2E Ivan Geshov Blvd. - 1000 Sofia;
Classificazione ai fini della rimborsabilità
Confezione: Stilnox «10 mg compresse rivestite con film» 30
compresse.
Codice A.I.C. n. 044138028.
Classe di rimborsabilità: C (nn).
La confezione sopradescritta è collocata in «apposita sezione» della classe di cui all’art. 8, comma 10, lettera c) della legge 24 dicembre
1993, n. 537 e successive modificazioni, dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilità, denominata Classe C (nn), nelle
more della presentazione da parte del titolare dell’AIP di una eventuale
domanda di diversa classificazione.
Classificazione ai fini della fornitura
Confezione: Stilnox «10 mg compresse rivestite con film» 30
compresse.
Codice A.I.C. n. 044138028; RR – medicinale soggetto a prescrizione medica.
Decorrenza di efficacia della determinazione: dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
15A09014
MINISTERO DELL’AMBIENTE
E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO
E DEL MARE
Classificazione ai fini della fornitura
Confezione: Pantorc 14 cpr gastroresistenti 20 mg blister.
Codice A.I.C. n. 043517046; RR – medicinale soggetto a prescrizione medica.
Decorrenza di efficacia della determinazione: dal giorno successivo alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
15A09013
Autorizzazione all’importazione parallela del medicinale
per uso umano «Stilnox».
Estratto determina V&A IP n. 2117/2015 del 10 novembre 2015
È autorizzata l’importazione parallela del medicinale Stilnoct
(film-coated tablet) 10 mg Blister 50x1 tabletter dalla NORVEGIA con
Serie generale - n. 282
Passaggio dal demanio al patrimonio dello Stato di un’area
costituente ex tratto del Rio di Bacoli, con sovrastante
porzione di fabbricato sito in località San Miniato Basso
nel comune di San Miniato.
Con decreto 30/09/2015 n. 392, del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare di concerto con l’Agenzia del Demanio, registrato alla Corte dei Conti in data 27/10/2015, reg. n. 1, foglio
n. 3315, è stato disposto il passaggio dal demanio al patrimonio dello
Stato di un’area costituente ex tratto del Rio di Bacoli con sovrastante
porzione di fabbricato identificata al N.C.T. del Comune di San Miniato
(PI) al foglio 30 particelle nn. 903, 904, 905, 906, 952, 953, 954, e al
N.C.E.U. del Comune medesimo al foglio 30 particella 953.
15A08996
— 146 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Passaggio dal demanio al patrimonio dello Stato di un tratto
di ex alveo del torrente Quisa nel comune di Ponte San
Pietro e nel Comune di Mozzo.
Con decreto 30/09/2015 n. 389, del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare di concerto con l’Agenzia del Demanio, registrato alla Corte dei Conti in data 28/10/2015, reg. n. 1, foglio
n. 3322, è stato disposto il passaggio dal demanio al patrimonio dello
Stato di un tratto di ex alveo del torrente Quisa, identificato al C.T. del
Comune di Ponte San Pietro (BG) al foglio 1 particella 2713 e al C.T.
del Comune di Mozzo (BG) al Foglio 9 particella 4911.
15A08997
Passaggio dal demanio al patrimonio dello Stato di un tratto
di ex alveo del Fosso del Mugnaio sito nel comune di Roma.
Con decreto 30 settembre 2015, n. 391, del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare di concerto con l’Agenzia del
demanio, registrato alla Corte dei conti in data 28 ottobre 2015, reg.
n. 1, foglio n. 3323, è stato disposto il passaggio dal demanio al patrimonio dello Stato di un tratto di ex alveo del Fosso del mugnaio identificato
al N.C.T. del Comune di Roma (RM) al foglio 127, particelle nn. 703
e 704.
15A08998
Serie generale - n. 282
de MARTINO Alberto, nato a Roma il 9 febbraio 1941, residente nel Comune di Fano (distretti notarili riuniti di Pesaro e Urbino),
è dispensato dall’Ufficio, per limite di età, con effetto dal giorno 9 febbraio 2016;
COLANGELI Angelo, nato a Roma l’11 febbraio 1941, residente nel Comune di Fano (distretti notarili riuniti di Pesaro e Urbino), è
dispensato dall’Ufficio, per limite di età, con effetto dal giorno 11 febbraio 2016;
MILAZZO Adriana, nata a Catanzaro il 15 febbraio 1941, residente nel Comune di Catania (distretti notarili riuniti di Catania e
Caltagirone), è dispensata dall’Ufficio, per limite di età, con effetto dal
giorno 15 febbraio 2016;
PERONESE Francesco, nato a Melfi il 20 febbraio 1941, residente nel Comune di Como (distretti notarili riuniti di Como e Lecco), è
dispensato dall’Ufficio, per limite di età, con effetto dal giorno 20 febbraio 2016;
FANTIN Giannaugusto, nato ad Arcole il 27 febbraio 1941, residente nel Comune di Verona (distretto notarile di Verona), è dispensato
dall’Ufficio, per limite di età, con effetto dal giorno 27 febbraio 2016;
GIOFFRE’ Nicola, nato a Roma il 7 marzo 1941, residente nel
Comune di Pescara (distretti notarili riuniti di Teramo e Pescara), è dispensato dall’Ufficio, per limite di età, con effetto dal giorno 7 marzo
2016;
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Elenco dei notai dispensandi per limiti di età,
primo quadrimestre 2016
Con decreti direttoriale del 27 novembre 2015 sono stati dispensati
i seguenti notai nati nel primo quadrimestre dell’anno 1941:
DE VINCENTI Maria, nata ad Acri il 1° gennaio 1941, residente nel Comune di Acri (distretti notarili riuniti di Cosenza, Rossano,
Castrovillari e Paola), è dispensato dall’Ufficio, per limite di età, con
effetto dal giorno 1° gennaio 2016;
GIAMPETRUZZI Francesco, nato a Roma il 1° gennaio 1941,
residente nel Comune di Sestri Levante (distretti notarili riuniti di Genova e Chiavari), è dispensato dall’Ufficio, per limite di età, con effetto
dal giorno 1° gennaio 2016;
MINAZZI Aurelio, nato a Roma il 6 gennaio 1941, residente nel
Comune di Venezia (distretto notarile di Venezia), è dispensato dall’Ufficio, per limite di età, con effetto dal giorno 6 gennaio 2016;
INGARAMO Angelo, nato a Nizza Monferrato il 19 gennaio
1941, residente nel Comune di Torino (distretti notarili riuniti di Torino
e Pinerolo), è dispensato dall’Ufficio, per limite di età, con effetto dal
giorno 19 gennaio 2016;
RICCIOTTI Giovanni Battista, nato ad Aversa il 19 gennaio
1941, residente nel Comune di Torino (distretti notarili riuniti di Torino
e Pinerolo), è dispensato dall’Ufficio, per limite di età, con effetto dal
giorno 19 gennaio 2016;
BALDASSARRE Antonio, nato a Palmariggi il 22 gennaio
1941, residente nel Comune di Alessano (distretto notarile di Lecce), è
dispensato dall’Ufficio, per limite di età, con effetto dal giorno 22 gennaio 2016;
CARUSO Michelangelo, nato a Misterbianco il 27 gennaio
1941, residente nel Comune di Misterbianco (distretti notarili riuniti di
Catania e Caltagirone), è dispensato dall’Ufficio, per limite di età, con
effetto dal giorno 27 gennaio 2016;
FERRARA Mario, nato a Napoli il 27 gennaio 1941, residente
nel Comune di Pozzuoli (distretti notarili riuniti di Napoli, Torre Annunziata e Nola), è dispensato dall’Ufficio, per limite di età, con effetto dal
giorno 27 gennaio 2016;
FIORDORO Aldo, nato a Torre Annunziata il 3 febbraio 1941,
residente nel Comune di Forlì (distretti notarili riuniti di Forlì e Rimini),
è dispensato dall’Ufficio, per limite di età, con effetto dal giorno 3 febbraio 2016;
PAFUMI Sergio, nato a Catania il 6 febbraio 1941, residente
nel Comune di Caltagirone (distretti notarili riuniti di Catania e Caltagirone), è dispensato dall’Ufficio, per limite di età, con effetto dal giorno 6 febbraio 2016;
AVONDOLA Domenico, nato a Roccarainola l’8 marzo 1941,
residente nel Comune di Milano (distretti notarili riuniti di Milano, Busto Arsizio, Lodi, Monza e Varese), è dispensato dall’Ufficio, per limite
di età, con effetto dal giorno 8 marzo 2016;
MERLO Paolo, nato a Ferrara il l’8 marzo 1941, residente nel
Comune di Rovigo (distretto notarile di Rovigo), è dispensato dall’Ufficio, per limite di età, con effetto dal giorno 8 marzo 2016;
LECCESE Ettore, nato a Trebisacce il 16 marzo 1941, residente nel Comune di Taranto (distretto notarile di Taranto), è dispensato
dall’Ufficio, per limite di età, con effetto dal giorno 16 marzo 2016;
BENETTI Paolo, nato a Firenze l’8 aprile 1941, residente nel
Comune di Genova (distretti notarili riuniti di Genova e Chiavari), è
dispensato dall’Ufficio, per limite di età, con effetto dal giorno 8 aprile
2016;
CATRI Raffaele, nato a Pietramontecorvino l’8 aprile 1941, residente nel Comune di Treviglio (distretto notarile di Bergamo), è dispensato dall’Ufficio, per limite di età, con effetto dal giorno 8 aprile
2016;
CAPPELLINI Giulio Cesare, nato a Pistoia il 15 aprile 1941,
residente nel Comune di Pistoia (distretti notarili riuniti di Firenze, Pistoia e Prato), è dispensato dall’Ufficio, per limite di età, con effetto dal
giorno 15 aprile 2016;
SICIGNANO Mario, nato a Scafati il 16 aprile 1941, residente
nel Comune di Torino (distretti notarili riuniti di Torino e Pinerolo), è
dispensato dall’Ufficio, per limite di età, con effetto dal giorno 16 aprile
2016;
D’AMBROSI Mauro, nato a S.Valentino Torio il 24 aprile 1941,
residente nel Comune di Torino (distretti notarili riuniti di Torino e Pinerolo), è dispensato dall’Ufficio, per limite di età, con effetto dal giorno 24 aprile 2016;
RINAUDO Luisa, nata a Saluzzo il 30 aprile 1941, residente
nel Comune di Torino (distretti notarili riuniti di Torino e Pinerolo), è
dispensato dall’Ufficio, per limite di età, con effetto dal giorno 30 aprile
2016.
15A09096
— 147 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Serie generale - n. 282
MINISTERO DELLA SALUTE
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio della premiscela per alimenti medicamentosi «Lincofarm 110,
110 mg/g per suini».
Estratto del provvedimento n. 719/2015 del 5 novembre 2015
Premiscela per alimenti medicamentosi LINCOFARM 110, 110mg/g per suini.
Confezioni:
Sacco da 10 kg AIC: 103470011
Sacco da 25 kg AIC: 103470023
Titolare dell’A.I.C.: Chemifarma S.p.A., via Don Eugenio Servadei, 16, 47122 Forli.
Oggetto del provvedimento: Variazione di tipo II C.II.z: modifica della sezione 4.9 del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto.
Si autorizzano le modifiche come di seguito descritte:
4.9. Posologia e via di somministrazione
Miscelare esclusivamente in mangimi solidi.
Preventivamente miscelato nel mangime alla dose di: 200 g/100 kg di mangime (pari 10,0 - 20,0 mg di principio attivo/ kg di peso vivo), per
7 giorni.
L’assunzione del mangime medicato dipende dalle condizioni cliniche degli animali. Per ottenere il giusto dosaggio la concentrazione della
premiscela nel mangime deve essere regolata di conseguenza.
Nei soggetti ad alimentazione razionata l’inclusione della premiscela nel mangime dovrà essere aumentata in funzione del peso e del consumo
giornaliero di alimento.
Per la preparazione mangime medicato, la dose di medicinale veterinario da incorporare nel mangime dipenderà dal peso corporeo dei capi da
trattare e dal reale consumo giornaliero di alimento. Per assicurare un corretto dosaggio ed evitare sotto-dosaggi, determinare il più accuratamente
possibile il peso corporeo medio nel gruppo di animali ed il consumo giornaliero di mangime. Utilizzare le seguenti indicazioni come base per il
calcolo corretto della quantità medicinale veterinario da incorporare nel mangime secondo la seguente formula:
mg medicinale/kg peso X Peso corporeo medio (kg) degli
vivo/die
animali da trattare
Assunzione media giornaliera di mangime (kg) per animale
=.... mg di prodotto per kg di
mangime
A titolo esemplificativo, considerando un regime alimentare razionato, per ottenere il quantitativo di principio attivo/capo necessario occorre
tenere presente il seguente schema:
Percentuale di alimento in base al p.v.
Dose: 10 mg lincomicina/kg p.v.
Dose: 20 mg lincomicina/kg p.v.
2% del p.v. (scrofe 200 kg)
450 g Lincofarm/100 kg mangime
900 g Lincofarm/100 kg mangime
3% del p.v. (suini ingrasso 60 kg)
300 g Lincofarm/100 kg mangime
600 g Lincofarm/100 kg mangime
5% del p.v. (suinetti 30 kg)
180 g Lincofarm/100 kg mangime
360 g Lincofarm/100 kg mangime
I lotti già prodotti possono essere commercializzati fino alla scadenza.
Il presente estratto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, mentre il relativo provvedimento verrà notificato all’impresa interessata.
15A09024
— 148 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio
di taluni medicinali per uso veterinario
Estratto del provvedimento n. 741/2015 del 13 novembre 2015
Medicinali veterinari:
ALCARUMIN - (A.I.C. n. 101820);
AMYCO SHAMPOO - (A.I.C. n. 102319);
ATICAIN - (A.I.C. n. 104723);
ATROPINA SOLFATO - (A.I.C. n. 101948);
CRONIPART - (A.I.C. n. 104655);
DUELMINT 100, 40, 20 - (A.I.C. n. 100072);
ESTROTEK - (A.I.C. n. 100322);
FENILBUTAZONE - (A.I.C. n. 101956);
FERRO ATI 100 - (A.I.C. n. 101839);
FLUMEXIL - (A.I.C. n. 101840);
KAVMOS - (A.I.C. n. 100056);
KILLITAM - (A.I.C. n. 100057);
LIDOCAINA 2% - (A.I.C. n. 100452);
MACRAMID - (A.I.C. n. 104099);
MASTORANGE - (A.I.C. n. 104001);
NOVESTRAL - (A.I.C. n. 103809);
OVUCRON - (A.I.C. n. 103921);
RAPISON - (A.I.C. n. 100055);
SOLUZIONE DI CALCIO BROGLUCONATO CON DESTROSIO - (A.I.C. n. 100439);
SOLUZIONE GLUCOSATA 25% CON METIONINA - (A.I.C.
n. 100454);
SPASMOLAX - (A.I.C. n. 104573);
TOLOXAN - (A.I.C. n. 100298);
VETAMPEN1g/5ml-3g/15ml-5g/25ml-10g/50ml - (A.I.C.
n. 101854);
ZOOLOBELIN - (A.I.C. n. 101855).
Titolare A.I.C.: Azienda Terapeutica Italiana A.T.I. S.r.l., via della
Libertà n. 1, Ozzano Emilia (BO), Italia, cod. fiscale 00416510287.
Oggetto del provvedimento: Variazione tipo IA: Trasferimento
sede legale della ditta titolare dell’A.I.C.
Si autorizza, per i medicinali veterinari indicati in oggetto, il trasferimento della sede legale della ditta titolare dell’A.I.C.
Da: Azienda Terapeutica Italiana A.T.I. S.r.l., via della Libertà n. 1,
Ozzano Emilia (BO), Italia, cod. fiscale 00416510287.
A: Azienda Terapeutica Italiana A.T.I. S.r.l., via Emilia n. 285, Ozzano Emilia (BO), Italia, cod. fiscale 00416510287.
I lotti già prodotti possono essere commercializzati fino alla
scadenza.
Il presente estratto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana, mentre il relativo provvedimento verrà notificato
all’impresa interessata.
15A09025
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio
del medicinale per uso veterinario ad azione immunologica «Izovac IB H120 liofilizzato per sospensione per polli».
Estratto del provvedimento n. 738/2015 del 10 novembre 2015
Medicinale veterinario ad azione immunologica IZOVAC IB H120
liofilizzato per sospensione per polli.
Confezioni A.I.C. n. 101619.
Titolare A.I.C.: IZO S.r.l. a socio unico con sede in via San Zeno
99/A - 25124 Brescia (Italia).
Oggetto del provvedimento: Variazione tipo IB) B.II.e.5.a.2: Modifica nella dimensione della confezione del prodotto finito. Modifica del
numero di unità (compresse, fiale ecc.) in una confezione. Modifica al
di fuori dei limiti delle dimensioni di confezioni al momento approvate.
Serie generale - n. 282
Si autorizza la seguente modifica: Viene aggiunta una nuova confezione di 10 flaconi da 1000 dosi - A.I.C. n. 101619029.
Il presente estratto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana, mentre il relativo provvedimento verrà notificato
all’impresa interessata.
15A09026
Modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio
del medicinale per uso veterinario ad azione immunologica «Izovac Encefalomielite liofilizzato per sospensione
orale per pollastre».
Estratto del provvedimento n. 737/2015 del 10 novembre 2015
Medicinale veterinario ad azione immunologica IZOVAC ENCEFALOMIELITE liofilizzato per sospensione orale per pollastre.
Confezioni A.I.C. n. 102971.
Titolare A.I.C.: IZO S.r.l. a socio unico con sede in via San Zeno,
99/A - 25124 Brescia (Italia).
Oggetto del provvedimento:
Variazione tipo IB) B.II.e.5.a.2: Modifica nella dimensione della
confezione del prodotto finito. Modifica del numero di unità (compresse, fiale ecc.) in una confezione. Modifica al di fuori dei limiti delle
dimensioni di confezioni al momento approvate.
Si autorizza la seguente modifica: viene aggiunta una nuova confezione di 10 flaconi da 1000 dosi - A.I.C. n. 102971025.
Il presente estratto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana, mentre il relativo provvedimento verrà notificato
all’impresa interessata.
15A09027
MINISTERO
DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Avviso relativo al bando per la concessione di agevolazioni
alle imprese per la valorizzazione dei disegni e modelli Disegni+3.
Il Ministero dello sviluppo economico (MiSE) - Direzione Generale Lotta alla Contraffazione - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (DGLC
- UIBM) attraverso una Convenzione siglata il 31 luglio 2015 ha affidato all’Unioncamere il compito di realizzare un intervento agevolativo in
favore di micro, piccole e medie imprese per la valorizzazione dei titoli
di proprietà industriale.
Tale intervento, denominato DISEGNI+3, mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle PMI attraverso la valorizzazione
e lo sfruttamento economico dei disegni/modelli industriali sui mercati
nazionali e internazionali.
Le agevolazioni sono finalizzate all’acquisto di servizi specialistici
esterni per favorire:
la messa in produzione di nuovi prodotti correlati ad un disegno/
modello registrato (Fase 1 - Produzione);
la commercializzazione di un disegno/modello registrato (Fase
2 - Commercializzazione).
Le risorse disponibili per l’attuazione della misura ammontano
complessivamente a € 4.700.000,00.
La versione integrale del bando e la relativa documentazione per la
presentazione delle domande sono disponibili sui siti:
Ministero dello Sviluppo Economico: http://www.sviluppoeconomico.gov.it
Direzione Generale Lotta alla Contraffazione - Ufficio Italiano
Brevetti e Marchi: http://www.uibm.gov.it
Unione nazionale delle camere di commercio: http://www.
unioncamere.gov.it/ e http://www.disegnipiu3.it
15A09128
— 149 —
3-12-2015
GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Avviso relativo al bando per la concessione di agevolazioni
alle imprese per favorire la registrazione di marchi comunitari e internazionali - marchi+2.
Il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) - Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi
(DGLC - UIBM) attraverso una Convenzione siglata il 31 luglio 2015
ha affidato all’Unioncamere il compito di realizzare un intervento agevolativo in favore di micro, piccole e medie imprese per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale.
Tale intervento, denominato Marchi+2, mira a sostenere la capacità
innovativa e competitiva delle PMI attraverso la concessione di agevolazioni in favore delle PMI per l’estensione all’estero dei propri marchi.
Le agevolazioni sono dirette a:
favorire la registrazione di marchi comunitari presso UAMI (Ufficio per l’Armonizzazione nel Mercato Interno);
favorire la registrazione di marchi internazionali presso OMPI
(Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale).
Le risorse disponibili ammontano complessivamente a euro
2.800.000,00.
La versione integrale del bando e la relativa documentazione per la
presentazione delle domande sono disponibili sui siti:
Ministero dello Sviluppo Economico: http://www.sviluppoeconomico.gov.it
Ufficio Italiano Brevetti e Marchi: http://www.uibm.gov.it
Unione Nazionale delle Camere di Commercio: http://www.
unioncamere.gov.it e http://www.marchipiu2.it
Serie generale - n. 282
Avviso di sospensione dello sportello per il bando relativo alla concessione di agevolazioni per la brevettazione e
la valorizzazione economica dei brevetti a favore di micro
piccole e medie imprese.
In considerazione dell’ esaurimento delle risorse stanziate, a
seguito delle domande pervenute, a partire dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana è sospesa l’acquisizione del protocollo on-line preordinato alla presentazione delle domande di agevolazioni per la brevettazione e la valorizzazione economica dei brevetti a favore di micro
piccole e medie imprese, di cui agli avvisi pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana serie generale, n. 179 del 3 agosto 2011
e n. 182 del 7 agosto 2015.
Ulteriori informazioni sono disponibili sui seguenti siti:
gov.it
Ministero dello sviluppo economico: www.sviluppoeconomico.
Direzione Generale Lotta alla Contraffazione - Ufficio Italiano
Brevetti e Marchi: www.uibm.gov.it
Invitalia: www.invitalia.it
15A09141
15A09129
L OREDANA C OLECCHIA , redattore
DELIA CHIARA, vice redattore
(WI-GU-2015-GU1-282) Roma, 2015 - Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.
— 150 —
MODALITÀ PER LA VENDITA
La «Gazzetta Ufficiale» e tutte le altre pubblicazioni dell’Istituto sono in vendita al pubblico:
— presso JMQVOUPWFOEJUBEFMMh*TUJUVUPJOQJB[[B(7FSEJ3PNB
06-85
— presso le librerie concessionarie riportate nell’elenco consultabile suJ TJUJ XXX.JQ[TJUF
XXXHB[[FUUBVGGJDJBMFJU
L’Istituto conserva per la vendita le Gazzette degli ultimi 4 anni fino ad esaurimento. Le richieste per
corrispondenza potranno essere inviate a:
Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato4Q"
7FOEJUB(B[[FUUB6GGJDJBMF
Via Salaria, 1
00138 Roma
fax: 06-8508-3466
e-mail: [email protected]
Bvendo cura di specificare nell’ordine, oltre al fascicolo di GU richiesto, l’indirizzo di spedizione e di
fatturazione (se diverso) ed indicando i dati fiscali (codice fiscale e partita IVA, se titolari) obbligatori secondo il
DL 223/2007. L’importo della fornitura, maggiorato di un contributo per le spese di spedizione, sarà versato
in contanti alla ricezione.
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CANONI DI ABBONAMENTO (salvo conguaglio)
validi a partire dal 1° OTTOBRE 2013
GAZZETTA UFFICIALE - PARTE I (legislativa )
Tipo A
Tipo B
Tipo C
Tipo D
Tipo E
Tipo F
Abbonamento ai fascicoli della serie generale, inclusi tutti i supplementi ordinari:
(di cui spese di spedizione 257,04)
(di cui spese di spedizione 128,52)
Abbonamento ai fascicoli della serie speciale destinata agli atti dei giudizi davanti alla Corte Costituzionale:
(di cui spese di spedizione 19,29)
(di cui spese di spedizione 9,64)
Abbonamento ai fascicoli della serie speciale destinata agli atti della UE:
(di cui spese di spedizione 41,27)
(di cui spese di spedizione 20,63)
Abbonamento ai fascicoli della serie destinata alle leggi e regolamenti regionali:
(di cui spese di spedizione 15,31)
(di cui spese di spedizione 7,65)
Abbonamento ai fascicoli della serie speciale destinata ai concorsi indetti dallo Stato e dalle altre pubbliche amministrazioni:
(di cui spese di spedizione 50,02)
(di cui spese di spedizione 25,01)*
Abbonamento ai fascicoli della serie generale, inclusi tutti i supplementi ordinari, e dai fascicoli delle quattro serie speciali:
(di cui spese di spedizione 383,93)*
(di cui spese di spedizione 191,46)
CANONE DI ABBONAMENTO
- annuale
- semestrale
438,00
239,00
- annuale
- semestrale
68,00
43,00
- annuale
- semestrale
168,00
91,00
- annuale
- semestrale
65,00
40,00
- annuale
- semestrale
167,00
90,00
- annuale
- semestrale
819,00
431,00
56,00
N.B.: L’abbonamento alla GURI tipo A ed F comprende gli indici mensili
CONTO RIASSUNTIVO DEL TESORO
Abbonamento annuo (incluse spese di spedizione)
PREZZI DI VENDITA A FASCICOLI
(Oltre le spese di spedizione)
Prezzi di vendita: serie generale
serie speciali (escluso concorsi), ogni 16 pagine o frazione
fascicolo serie speciale, concorsi, prezzo unico
supplementi (ordinari e straordinari), ogni 16 pagine o frazione
fascicolo Conto Riassuntivo del Tesoro, prezzo unico
1,00
1,00
1,50
1,00
6,00
I.V.A. 4% a carico dell’Editore
PARTE I - 5ª SERIE SPECIALE - CONTRATTI PUBBLICI
(di cui spese di spedizione 129,11)*
(di cui spese di spedizione 74,42)*
- annuale
- semestrale
302,47
166,36
GAZZETTA UFFICIALE - PARTE II
(di cui spese di spedizione 40,05)*
(di cui spese di spedizione 20,95)*
- annuale
- semestrale
86,72
55,46
Prezzo di vendita di un fascicolo, ogni 16 pagine o frazione (oltre le spese di spedizione)
1,01 (€ 0,83 + IVA)
Sulle pubblicazioni della 5° Serie Speciale e della Parte II viene imposta I.V.A. al 22%.
4JSJDPSEBDIFJOBQQMJDB[JPOFEFMMBMFHHFEFMEJDFNCSFBSUJDPMPDPNNBHMJFOUJEFMMP4UBUPJWJTQFDJGJDBUJTPOPUFOVUJBWFSTBSFBMM*TUJUVUP
TPMP MB RVPUB JNQPOJCJMF SFMBUJWB BM DBOPOF EJ BCCPOBNFOUP TPUUPTDSJUUP 1FS VMUFSJPSJ JOGPSNB[JPOJ DPOUBUUBSF MB DBTFMMB EJ QPTUB FMFUUSPOJDB
BCCPOBNFOUJ!HB[[FUUBVGGJDJBMFJU
RACCOLTA UFFICIALE DEGLI ATTI NORMATIVI
Abbonamento annuo
Abbonamento annuo per regioni, province e comuni - SCONTO 5%
Volume separato (oltre le spese di spedizione)
190,00
180,50
18,00
I.V.A. 4% a carico dell’Editore
1FS MFTUFSP J QSF[[J EJ WFOEJUB JO BCCPOBNFOUP FE B GBTDJDPMJ TFQBSBUJ
BODIF QFS MF BOOBUF BSSFUSBUF DPNQSFTJ J GBTDJDPMJ EFJ TVQQMFNFOUJ PSEJOBSJ F
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