Comments
Description
Transcript
File application/pdf 145,60 kB
copia VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 72 DEL CONSIGLIO COMUNALE PROT. N. 0017633 / AMMCCMO0400053 - seduta pubblica - MOZIONE N. 53 PRESENTATA IN DATA 4.04.2011 DAL CONSIGLIERE FRIZZI AD OGGETTO “NO ALL'ABROGAZIONE DELLA XII DISPOSIZIONE” - MODIFICATA IN CORSO DI SEDUTA L’anno duemilaundici addì sette del mese di giugno (7.06.2011), alle ore 18.00 nella Sala Civica della Rocca, a seguito di regolare avviso recapitato a termini di legge, si è convocato il Consiglio comunale. Risultano presenti i Consiglieri comunali: MOSANER ADALBERTO - Sindaco ACCORSI MASSIMO - Presidente LEONI VALTER BAZZANELLA FRANCA PELLEGRINI GIOVANNI GIULIANI GIUSEPPE BENINI LUCA SANTONI GIOVANNI STRAFFELINI CINZIA LORENZI PATRICK DAVES CARLO MORGHEN FABIO MATTEOTTI PAOLO SANTONI GIANFRANCO ZUCCHELLI MARIO BENINI MATTEO ZAMBOTTI PIER GIORGIO TRINCHIERI BENATTI CRISTIAN FRIZZI ROCCO MORANDI GIORGIO PEDERZOLLI MAURO DE PASCALIS FLAVIO PASULO GIUSEPPE BACCHIN FRANCESCOMARIA Risultano assenti i Consiglieri comunali: CHINCARINI FLAVIA MALOSSINI MASSIMO MATTEOTTI PIETRO MODENA CARLO BASSETTI ENZO GRAZIOLI LUCA Partecipa il Segretario Generale – dott.ssa Lorenza Moresco. Partecipano alla riunione gli Assessori Alberto Bertolini, Maria Flavia Brunelli, Mirella Serafini, Marco Vivaldelli e Alessio Zanoni. PRPCCDL110028 / 1 Riconosciuto il numero legale degli intervenuti, il sig. Massimo Accorsi nella sua qualità di Presidente, assume la Presidenza, dichiara aperta la seduta e invita il Consiglio Comunale alla trattazione dell’oggetto suindicato, posto al n. 6 suppl. 2 dell’ordine del giorno. ^^^^^^^^^^^^ ^^^ Entrano i Consiglieri Chincarini, Bassetti, Grazioli e Matteotti Pietro. Escono i Consiglieri Trinchieri Benatti, Leoni e Zambotti: il numero dei presenti sale a 25. ^^^ Presidente Comunico che in data 4.04.2011 è pervenuta la mozione n. 53 a firma del consigliere Frizzi all’oggetto “No all'abrogazione della XII disposizione”, nel seguente testo: “”” PREMESSA: Il senatore Cristano de Eccher con altri tre colleghi ha presentato un disegno di legge per abrogare la disposizione XII della nostra Costituzione che vieta "la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma del disciolto partito fascista". Atto grave e pericoloso. Nonostante presumo che la legge (non essendo un costituzionalista mi rimane il dubbio) in questione sia garantita dalla condizione di norma "finale", ritengo necessario che il Consiglio comunale esprima la propria condanna, considerato oltretutto, l'appartenenza al nostro collegio del senatore de Eccher. La Costituzione della Repubblica Italiana ha visto partire le proprie fondamenta dall'antifascismo, quindi quella norma esprime un giudizio storico e morale inappellabile e irreversibile di condanna del regime fascista, ovvio pensare che sia finale e non transitoria. Togliere quella disposizione è tagliare alle radici l'impianto della Costituzione stessa. E' un'offesa a tutti coloro che sono morti combattendo il fascismo consentendo a noi oggi di riconoscerci negli articoli della Costituzione come fondamento di legittimità del sistema delle fonti di diritto. Questi tentativi di revisione che tentano di minare la propria fisionomia etica e politica vanno fermati sul nascere con decisa fermezza. Per questo motivo il Consiglio comunale condanna il tentativo di modificare la disposizione XII della Costituzione ed invita Sindaco a manifestare lo sdegno, tramite lettera, del Consiglio comunale al nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed ai Presidenti di Camera e Senato. “”” PRPCCDL110028 / 2 Sentiti gli interventi dei consiglieri comunali effettuati durante la seduta consiliare del 11.05.2011, come da relativo verbale di seduta; Sentiti gli interventi e le dichiarazioni di voto dei consiglieri comunali effettuati in data odierna, come da verbale di seduta, ove è riportata la proposta di modifica al testo della mozione da parte del proponente consiglieri Frizzi; Il Presidente pone quindi in votazione il testo della mozione, come modificata in corso di seduta; A seguito di votazione palesemente espressa per alzata di mano, ed il cui esito è proclamato dal Presidente con l’assistenza degli scrutatori, e che ha conseguito il seguente risultato: - Consiglieri presenti n. 25 - Consiglieri votanti n. 25 - voti favorevoli contrari astenuti n. 21 (Sindaco, Presidente, Bazzanella, Pellegrini, Giuliani, Benini Luca, Santoni Giovanni, Straffelini, Lorenzi, Daves, Morghen, Chincarini, Matteotti Paolo, Santoni Gianfranco, Zucchelli, Benini Matteo, Frizzi, Matteotti Pietro, Morandi, Bassetti, Pederzolli) n. 0 n. 4 (Bacchin, Pasulo, De Pascalis, Grazioli) IL CONSIGLIO COMUNALE APPROVA LA MOZIONE N. 53 PRESENTATA DAL CONSIGLIERE FRIZZI E MODIFICATA IN CORSO DI SEDUTA nel seguente testo: “”” PREMESSA: Il senatore Cristano de Eccher con altri tre colleghi ha presentato un disegno di legge per abrogare la disposizione XII della nostra Costituzione che vieta "la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma del disciolto partito fascista". Atto grave e pericoloso. Nonostante presumo che la legge (non essendo un costituzionalista mi rimane il dubbio) in questione sia garantita dalla condizione di norma "finale", ritengo necessario che il Consiglio comunale esprima la propria condanna, considerato oltretutto, l'appartenenza al nostro collegio del senatore de Eccher. La Costituzione della Repubblica Italiana ha visto partire le proprie fondamenta dall'antifascismo, quindi quella norma esprime un giudizio storico e morale inappellabile e irreversibile di condanna del regime fascista, ovvio pensare che sia finale e non transitoria. Togliere quella disposizione è tagliare alle radici l'impianto della Costituzione stessa. E' un'offesa a tutti coloro che sono morti combattendo il fascismo consentendo a noi oggi di riconoscerci negli articoli della Costituzione come fondamento di legittimità del sistema delle fonti di diritto. Questi tentativi di revisione che tentano di minare la propria fisionomia etica PRPCCDL110028 / 3 e politica vanno fermati sul nascere con decisa fermezza. Per questo motivo il Consiglio comunale condanna il tentativo di modificare la disposizione XII della Costituzione ed invita Sindaco a manifestare lo sdegno, tramite lettera, del Consiglio comunale al nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed ai Presidenti di Camera e Senato, proponendo come lettera, il contenuto del manifesto del Sindaco proposto per l'anniversario del 25 aprile. “”” /sr. Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE f.to Accorsi IL SEGRETARIO GENERALE f.to Moresco CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Generale del Comune di Riva del Garda su attestazione del messo certifica che il presente provvedimento è in pubblicazione all’Albo comunale e all'Albo pretorio informatico, nei modi di legge, dal 9.06.2011 al 19.06.2011 ai sensi dell’art. 79 D.P.Reg. 1.02.2005, n. 3/L. Eventuali opposizioni possono essere formulate alla G.M. (art. 4, comma 4, della L.P. 23/1992) ai sensi del precitato art. 79, comma 5. li, 9 giugno 2011 IL SEGRETARIO GENERALE f.to Moresco PRPCCDL110028 / 4 ESECUTIVITA’ La presente deliberazione: trascorsi i dieci giorni di pubblicazione, ai sensi dell’art. 79, comma 3, del D.P.Reg. 1.02.2005 n. 3/L, durante i quali non è stata oggetto di presentazione di opposizioni, ai sensi precitato art. 79, comma 5; è divenuta esecutiva il 20.06.2011 lì, 27 giugno 2011 IL SEGRETARIO GENERALE f.to dott.ssa Lorenza Moresco PRPCCDL110028 / 5 PRPCCDL110028 / 6