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il mercato si sta muovendo
16 LE NOSTRE INIZIATIVE DOMENICA 29 MARZO 2015 GIORNALE DI BRESCIA IL MEETING IMMOBILIARE Oggi il bis. Il mercato si sta muovendo Villa Fenaroli apre alle 10. Ingresso libero. Gli operatori: ci sono segnali di ripresa Oggi c’è Regis: prendete la navetta a Borgo Wuhrer e alla stazione Metro di Sant’Eufemia REZZATO Ce lo diciamo tutE su questa linea si è mosso ti, prima sottovoce, poi appeRoberto Tonizzo, direttore na appena più convinti, poi generale del Banco di Breforse prendendo forza da scia: i primi tre mesi dell’anquel che dicono gli altri - con no segnano un +30% sugli imun qualche vigore in più. La peghi e sui mutui. Certo, ci sonotizia è questa: sì, la ripresa no molte surroghe, ma il dato c’è. «E senza punti interrogatiresta ampiamente positivo. vi», come ha voluto precisare Quel che è parso più cauto Marco Bonometti, presidenanche per temperamento e te di Aib che ieri ha aperto la forse per scaramanzia - è parquarta edizione del Meeting so Tiziano Pavoni, presidenImmobiliare che a Villa Fenate del Collegio Costruttori: roli di Rezzato, oggi si chiude qualche buon segnale c’è e con orari immutati: si entra non va sottovalutato, ma la ridalle 10 e fino alle 19.30 ininpresa va coltivata, difesa, interrottamente e sempre con coraggiata e, da questo punto ingresso libero. Ancora una di vista, uno sforzo straordinota di servizio: Villa Fenaroli nario va fatto per abbattere le è una residenza bella come procedure burocratiche. poche, ha un solo modesto liEcco: se un tema ieri è in qualmite che per una rassegna coche modo tornato sulla scena me il Meeting rischia di esse(ammesso l’abbia mai abbanre un problema: il parcheggio donata) è quello della burotiene poco più di 300 auto. crazia. Se n’è fatto interprete Consiglio: parcheggiate a BorGiovanni Platto, presidente go Wuhrer o alla stazione medel Collegio dei Geometri che tro di Sant’Eufeha convenuto su mia-Buffaloalcunepositive nora. Qui una navetvità 2015 per il setGIOVANI ta vi porterà alla tore portate da al& MUTUI Villa ogni 10-12 cune leggi, ma minuti e viceverche ha "bastonaMessaggio non sa. Oggi pomerigto" come sa fare scontato dalle gio aspettiamo «un mondo che banche: i giovani per un appalto è Vincenzo Regis con il suo spetta- assunti col Jobs Act capace di presencolo e quindi ci satare un capitolato sono «assunti ràil pienone:prendi oltre mille pagia tutti gli effetti» dete la navetta. ne». Torniamo alle imLeggi e 2015. Qualpressioni e valutacosa di buono è arzioni del meeting così come rivato. Marco Valenti, comsono emerse dai molti inconmercialista, ha ricordato anzitri che si sono tenuti nella satutto la conferma dei benefici la convegni e che oggi - con fiscali del 65% per chi ristrutcartellone cambiato, ovviatura casa. L’anno prossimo mente - verranno replicati. ben che vada si andrà al 50%. C’è aria nuova sul mercato. Poi c’è la nuova legge sull’afLe prime timide gemme della fitto a riscatto (ne parliamo ripresa si stanno affacciando. oggi pomeriggio) e poi il provIl timore, lo diciamo una volvedimento che fa recuperare ta per tutte, è che la classica il 20% dall’Irpef dal costo di gelata tardiva rovini la piena acquisto di una casa se lo si fioritura. destina all’affitto. Imprese industriali toniI banchieri. Due voci, quella che. Bonometti ha ricordato di due direttori generali: di che in tre mesi nel Bresciano Luigi Mensi (Bcc Pompiano) il tasso di disoccupazione è e di Stefano Kuhn (Banca Valcalato di un punto; Eugenio le). Entrambi confermano Sagliocca, in rappresentanza che qualche prestito in più lo dell’Ordine degli Architetti, stanno facendo. Ed entrambi ha concordato: l’aria è camprecisano unacosa non banabiata, c’è più fiducia. Quel le: chi è assunto con i nuovi che oggi servirebbe sarebbecontratti Jobs Act è consideraro un po’ di soldi in più ai Coto in banca, a tutti gli effetti, muni: le infrastrutture (dalle assunto tout court. Non era strade alle scuole) versono in scontato. Gianni Bonfadini uno stato difficile. Intantisul palcodel Meeting ■ Per l’intera giornata di ieri incontri, dibattiti, dimostrazioni aziendali. E questa mattina, dalle 10.30, si riparte. Il Meeting è un po’ «mercato» per chi cerca una casa e una occasione di aggiornamento. Ecco chi, fra gli altri, è intervenuto ai nostri incontri. Dall’alto in senso orario: Danilo Scaramella (Aler), Francesco Bianchi (Bht-Ivar), Roberto Tonizzo (Banco Brescia), Marco Bonometti (Aib), Eugenio Sagliocca (Architetti), Tiziano Pavoni (Collegio Costruttori), Alessandra Marconi (Domus Rental) Paolo Cavrasecca (Anap), Luigi Mensi (Bcc Pompiano-Franciacorta) (Fotoservizi Favretto-Reporter) «Emissione zero» sarà l’obbligo per chi costruisce Dal 2020 le regole imposte dall’Unione Europea, ma i costruttori sono già sulla buona strada REZZATO La strada verso la riqualificazione energetica sembra ancora lunga da percorrere, almeno in termini di percezione da parte dei cittadini e, soprattutto, nel settore residenziale. Se n'è discusso durante il convegno in due parti dal titolo «Riqualificazione: una strada obbligata». Nella mattinata, con Ferdinando Natali (Unicredit Brescia), Luciano Cinquemani (Trilux), Paolo Cavrasecca (Anap amministratori professionisti) e Thomas Plebani (Trl Group) sono state ribadite le principali buone ragioni per investire sull'efficienza energetica: la casa acquista valore e diventa più confortevole, le agevolazio- wZ0BZcO4I0rtD7UuTEqx9yiAyweWeOzM0zajIvxICKc= Ferdinando Natali, responsabile Unicredit Brescia ni fiscali del 50% e del 65% attenuano i costi degli interventi, il cittadino consuma meno e risparmia denaro, l'ambiente ci guadagna in salute. È un circolo virtuoso, ma ha bisogno di essere incentivato da una sinergia di intenti e da un'informazione capillare affinché l'adesione cresca sempre più. Senza dimenticare le normative europee, che prevedono dal 2020 solo nuovi edifici a emissione zero (e riqualificati entro il 2018 gli edifici pubblici esistenti). «Oggi in Italia ci sono circa 200mila immobili che necessitano di un intervento riqualificante urgente, basti pensare che la metà dei condomìni esistenti è stata costruita prima che debuttasse la normativa sull'efficienza energetica del 1976» racconta Paolo Cavrasecca. C'è molta confusione riguardo i vantaggi delle nuove tecniche e tecnologie, oltre alla diffidenza culturale nei confronti della novità: «Quanto mi verrà a costare?» È la prima domanda, al di là della crisi. «In tema di finanziamenti ai lavoratori, alla luce del Jobs Act, diamo rilevanza alla stabilità del lavoro più che alla tipologia contrattuale - spiega Natali -. Riqualificando, i benefici sono tanti, a partire dall'abbattimento dei consumi: fino al 60%, con conseguente diminuzione della bolletta». Di crisi, tuttavia, ancora oggi si parla, anche se segnali di ripresa ve ne sono e ne hanno ampiamente parlato i relatori chiamati al dibattito nel pomeriggio: Pier Angelo Landi (Confartigianato Unione di Brescia), Paolo Bettoni (Collegio costruttori / Sistema abitare), Gianluca Remelli (Italserramenti) e Luca Scalvenzi (Apostoli Daniele). «È già positivo il fatto che la discesa si sia arrestata e, anche se faticosamente, passi di risalita si stanno compiendo" ha spiegato Pier Angelo Landi. Paolo Bettoni ha accennato a un raddoppio di preventivi da parte dei costruttori rispetto al 2014, sia di interventi di riqualificazione che di compravendite. Anche Luciano Cinquemani e Thomas Plebani così come Luca Scalvenzi e Gianluca Remelli hanno confermato segnali piccoli e medi di positività rispetto agli anni scorsi. Laura Alba Migliorati