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Il problema dell`investimento innovativo
CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE FACOLTÀ DI ECONOMIA R.GOODWIN UNIVERSITÀ DI SIENA PROF.SSA MARIA ALESSANDRA ROSSI [email protected] Il problema dell’investimento innovativo CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi SCHEMA DELLA LEZIONE • Cosa si intende per investimento innovativo? – R&S vs. altre forme di innovazione • Perché può esistere un problema di investimento in R&S? – Fallimenti di mercato e scelte di investimento dell’impresa – Fallimenti di mercato e scelte di finanziamento dell’impresa da parte di soggetti terzi CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi L’INVESTIMENTO INNOVATIVO • Diverse componenti – – – – R&S Design e marketing per portare un prodotto sul mercato Nuovi impianti e macchinari Forza lavoro qualificata/formazione del personale • Simile ad altre forme di investimento L’impresa sostiene una spesa al tempo t per ottenere un ritorno (incerto) al tempo t+1 • Diverso perché il risultato dell’investimento dato da beni intangibili (conoscenza) → esiste un problema di appropriabilità dei benefici della conoscenza → parte del valore inv. è appropriato dai lavoratori/scienziati (capitale umano) → il valore di recupero dell’inv. in caso di insuccesso è molto basso CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi CHE COS’È LA CONOSCENZA? (DAL PUNTO DI VISTA ECONOMICO) • Può essere descritta, in prima approssimazione, come un bene pubblico in senso economico – non-rivalità – non-escludibilità • Può essere descritta anche come un bene privato con forti esternalità (dipende dal grado di non-rivalità e nonescludibilità) • Principali caratteristiche (Arrow, 1962) – Non-appropriabilità – Incertezza – Indivisibilità CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi LE CARATTERISTICHE DELLA CONOSCENZA… • …spiegano perchè ci può essere un problema di incentivo: Ciascuna caratteristica comporta che il valore privatamente appropriabile dall’investitore sia inferiore al valore sociale • Possono spiegare anche i vincoli/opportunità per le imprese Ogni caratteristica incide in modo più o meno forte in diversi contesti (settori/ambiti tecnologici) CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi CONOSCENZA COME BENE PUBBLICO • Non-rivalità – Il costo marginale di fornire la conoscenza ad un utilizzatore ulteriore è zero → per avere un’allocazione efficiente della conoscenza, dovrebbe essere venduta ad un prezzo = costo marginale = zero • Se si fissa un prezzo > zero → allocazione inefficiente perché qualcuno che sarebbe disposto a pagare il prezzo = costo marginale è escluso dal consumo • Se si fissa un prezzo = zero → innovatore non ha incentivo a produrre la conoscenza • Non-escludibilità – È costoso e difficile, nonché spesso impossibile, escludere gli altri dall’accesso alle conoscenze una volta create – La caratteristica di non-escludibilità è una questione di grado e dipende dalla disponibilità di meccanismi di appropriazione della conoscenza – Es. Levin et al. (1987) e Mansfield et al. (1981) hanno stimato che il costo di imitare una nuova invenzione è compreso fra il 50 e il 75% del costo dell’invenzione originale CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi I VINCOLI ALL’APPROPRIABILITÀ • Le forme di tutela legale della conoscenza mediante diritti di proprietà sono imperfette – In alcuni contesti tecnologici le forme di tutela legale non sono adeguate alla natura della conoscenza sviluppata (es. molte innovazioni incrementali nelle PMI) – In altri contesti i diritti di proprietà intellettuale sono utilizzati ma non sono efficaci (es. software) • Esistono altri meccanismi di appropriabilità (es. il segreto), ma altrettanto imperfetti • Spillovers • Costi di transazione – Scambiare sul mercato la conoscenza può essere difficile – Gli ostacoli alla vendita di conoscenza aumentano la divergenza fra valore privato e sociale CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi APPROPRIABILITÀ E INCENTIVI Tasso di rendimento dell’investimenti in R&S Costo opportunità degli investimenti in R&S Valore/rendimento sociale Valore/rendimento privato 0 Q* QEFFICIENTE Livello degli investimenti in R&S CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi L’INCERTEZZA È PERVASIVA NELL’INNOVAZIONE • Fattibilità tecnica: il nuovo prodotto è tecnicamente producibile su larga scala? • Applicabilità commerciale: esiste/esisterà una domanda? • Incertezza sui sostituti: emergeranno rapidamente sostituti? • Incertezza sistemica: saranno disponibili adeguate innovazioni complementari? CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi INCERTEZZA • Gli avvocati dei laboratori Bell erano contrari a fare domanda di brevetto per il laser perchè questo non aveva applicazioni nella telefonia • La Western Union non accettò l’offerta di acquistare il brevetto sul telefono del 1876 di Bell • Il motore a vapore è stato pensato soltanto come mezzo per pompare acqua dalle miniere • Marconi aveva pensato alla radio come utile soltanto per la comunicazione punto-a-punto • Nel 1949 il fondatore di IBM pensava che la domanda globale di computer sarebbe stata fra i 10 e i 15 pezzi CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi IN CHE MODO CONTA L’INCERTEZZA? • Investire in conoscenza comporta scelte di ottimizzazione in condizioni di rischio • A differenza di altri investimenti rischiosi, nel caso dell’investimento in conoscenza non è possibile separare la scelta di investimento dalla scelta di sostenere il rischio, ovvero non esiste la possibilità di assicurare il rischio innovativo – Se il rischio fosse assicurabile, ovvero se esistesse un mercato completo dell’assicurazione, nessun problema (Arrow, 1962) – Se i mercati non sono completi, l’innovatore fronteggia troppo rischio e investe meno di quanto sarebbe socialmente ottimale • Perchè i mercati possono non essere completi? – Costi di transazione: moral hazard e adverse selection – Incertezza ‘radicale’ – nel caso dell’innovazione i dati sulla storia passata non aiutano a misurare il rischio CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi INDIVISIBILITÀ NELLA CREAZIONE DI CONOSCENZA • La produzione di conoscenza è soggetta a forti economie di scala: – alto costo fisso di produzione – basso costo di riproduzione • Implicazioni: – Il costo di produrre l’informazione è indipendente dalla quantità utilizzata – L’innovatore sostiene molti costi sunk prima di poter iniziare a trarre profitto CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi INDIVISIBILITÀ NEL TRASFERIMENTO DI CONOSCENZA • Il “paradosso fondamentale” dell’informazione di Arrow: Per decidere quanto sono disposto a pagare per acquistare un’informazione devo acquisirla, ma una volta che l’ho acquisita diventa difficile farmela pagare • Implicazioni per il funzionamento del mercato per l’informazione: – Acquisto sub-ottimale di informazione (per qualsiasi livello di prezzo e soprattutto se utilizzata come input nell’attività innovativa) – Allocazione sub-ottimale dell’informazione (per un prezzo positivo, a causa della non-rivalità) CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi ≠TIPI DI CONOSCENZA ⇒ ≠ GRADO INCERTEZZA, INDIVISIBILITÀ E APPROPRIABILITÀ • La conoscenza tecnologica può avere diversa natura: – – – – Generica vs. specifica Tacita vs. codificata/esplicita Semplice vs. complessa Indipendente vs. dipendente • Esiste una relazione fra caratteristiche della conoscenza e mezzi di trasmissione della conoscenza stessa – Es. trasferimento mediante licenze/vendite di brevetti – Es. trasferimento mediante interazione sul luogo di lavoro CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi IL FINANZIAMENTO DELL’INNOVAZIONE DA PARTE DI SOGGETTI TERZI CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi IL PROBLEMA • Il capitale proprio (utile reinvestito) non è sempre sufficiente a realizzare l’investimento innovativo e l’impresa ricorre a – Debito – Capitale azionario • Se l’impresa deve ricorrere a finanziatori esterni, si crea un’ulteriore divergenza fra il costo del capitale e il rendimento privato dell’investimento – Il costo del capitale esterno è più alto del costo del capitale proprio per via di problemi di asimmetria informativa e rischio – Alcuni progetti di investimento in R&S efficienti che sarebbero intrapresi al costo ‘normale’ del capitale proprio non sono intrapresi perché il costo del finanziamento esterno è più elevato CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi LE DIFFERENZE RISPETTO AD ALTRE FORME DI INVESTIMENTO A. Diversa composizione: >50% investimento destinato a salari e compensi → l’investimento tende ad essere uniformato nel tempo al fine di evitare un aumento eccessivo del turn over/ dei licenziamenti (ovvero: l’investimento comporta costi di aggiustamento) → il tasso di rendimento di equilibrio è più elevato per coprire i costi di aggiustamento B. Incertezza più accentuata → la varianza dei profitti può essere molto elevata/illimitata e difficile da valutare in termini di rendimento atteso → difficile adottare strategie standard di gestione del rischio A + B → investitori richiedono un più elevato tasso di ritorno sugli inv. CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi LA SCELTA DELLE FONTI DI FINANZIAMENTO DELL’IMPRESA: IL TEOREMA MODIGLIANI-MILLER COME BENCHMARK • L’impresa che sceglie il livello ottimale di investimento: – dovrebbe fronteggiare lo stesso prezzo, al margine, per tutti i tipi di investimento (inclusi gli investimenti innovativi) – dovrebbe essere indifferente rispetto alla struttura del suo capitale (es. composizione in termini di debito vs. capitale azionario) • Il Teorema è basato su ipotesi alquanto restrittive e il suo valore risiede nell’evidenziare le ragioni per le quali entrambe le implicazioni possono non valere: – Incertezza – Asimmetrie informative – Trattamento fiscale CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi LA SCELTA DEL LIVELLO DI INVESTIMENTO IN R&S E DELLE FONTI DI FINANZIAMENTO DIPENDE DA MOLTI FATTORI • Trattamento fiscale dell’investimento innovativo (es. credito d’imposta) e delle diverse fonti di finanziamento • Obsolescenza dell’investimento, dipendente dal tasso di cambiamento tecnologico • Costo marginale di ‘aggiustamento’ della strategia di R&S • Tasso di rendimento sul capitale richiesto dagli investitori CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi IL COSTO DEL RICORSO A DIVERSE FORME DI FINANZIAMENTO È INFLUENZATO DALLA TASSAZIONE/1 Fonte di finanziamento Debito Costo del finanziamento Ipotesi L’interesse sul debito è deducibile dalle tasse ρ(1 – τ) U4li reinves44 ↑ costo finanziam. Emissione di nuove azioni ρ(1 – τp)/(1 – τc) Consente di evitare tasse personali sui dividendi in favore di tasse sui capital gain eventuali ρ/(1 – τc) Tassazione sui capital gain Fonte: Auerbach, 1984 ρ = rendimento richiesto; τ = aliquota applicata alle imprese; τp aliquota applicata alle persone; τc = aliquota applicata ai capital gain CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi IL COSTO DEL RICORSO A DIVERSE FORME DI FINANZIAMENTO È INFLUENZATO DALLA TASSAZIONE/2 • Il ricorso a diverse fonti di finanziamento comporta costi diversi per via della tassazione • Il sistema di tassazione in uso in molti paesi rende più conveniente il ricorso al debito che ad altre forme di finanziamento • Perché non è finanziato tutto con il capitale di debito? – Il finanziamento mediante debito richiede la presenza di collaterale, che però, nel caso di investimenti innovativi, è prevalentemente intangibile e difficile da valutare – L’uso del capitale di debito richiede un flusso stabile di liquidità per gestire il prestito, e questo può sottrarre risorse ai programmi di R&S che richiedono livelli stabili di finanziamento per essere produttivi – Gli apportatori di capitale azionario potrebbero essere più disposti ad investire in progetti rischiosi con guadagni molto elevati in caso di successo CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi IL COSTO DEL RICORSO A DIVERSE FONTI DI FINANZIAMENTO È INFLUENZATO DALLE ASIMMETRIE INFORMATIVE/1 • ll costo del finanziamento da fonti esterne all’impresa è più elevato del costo del finanziamento da fonti interne all’impresa per via della selezione avversa (opportunismo ex ante) – L’imprenditore possiede maggiori informazioni su qualità/prospettive di successo dell’inv. – È difficile comunicarle al potenziale finanziatore per via del rischio di imitazione (anche da parte del potenziale finanziatore) – Il costo del finanziamento sarà più elevato che in assenza di asimmetrie informative e non tutti i progetti meritevoli di finanziamento saranno finanziati (Akerlof – il mercato dei ‘limoni’) • Inoltre, diverse forme di finanziamento comportano diverse forme di azzardo morale (opportunismo ex post) CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi IL COSTO DEL RICORSO A DIVERSE FONTI DI FINANZIAMENTO È INFLUENZATO DALLE ASIMMETRIE INFORMATIVE/2 Forme di Azzardo Morale Principale Agente Costo di agenzia Implicazioni Proprietario Manager • propensione ad u4lizzare fondi per aOvità che beneficiano i manager, ma non l’impresa perché sopporta solo una parte della ↓ valore impresa • potrebbe essere opportuno limitare la liquidità aumentando il leverage (debito) Azionis4 Manager • avversione al rischio nell’intraprendere progeO di R&D • aumentare gli incen4vi di lungo periodo dei manager (es. stock op4ons) Banca Manager • eccessiva propensione al rischio perché responsabilità limitata alla quota di partecipazione a rimborso debito • necessario introdurre vincoli alla discrezionalità del manager CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi BACKUP CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi IL LIVELLO DI INVESTIMENTO IN R&S È INFLUENZATO DALLA TASSAZIONE • In molti paesi OCSE il trattamento fiscale degli investimenti in R&S e degli altri investimenti innovativi è diverso da quello di altre forme di investimento e più favorevole • Molti paesi adottano il meccanismo dei crediti di imposta • Anche senza crediti d’imposta, l’ammortamento economico degli asset innovativi è molto minore di quello degli asset fisici → il tasso di rendimento richiesto degli investimenti innovativi è inferiore CORSO DI POLITICA ECONOMICA PER L’INNOVAZIONE Prof. M.A.Rossi